Brexit: intervista al Presidente della Camera dei deputati Laura Boldrini

Presidente Laura Boldrini il ventitré di giugno è un referendum che interroga l'intera Europa e non solo l'Inghilterra sulla Brezzi
E quanto quanto sta accadendo Inghilterra anche dal punto di vista di quello che successa la giovane deputata laburista intanto ci deve far riflettere sul fatto che il dibattito politico sempre più a cedo e sempre più
Diciamo si sviluppa con toni sopra le righe che peraltro creano ben mente animosità io penso che ci possano essere contrapposizioni ma mai arrivando a rappresentare l'avversario comune amico
Perché questo poi può avere delle conseguenze anche molto pericolose come ti abito quindi il mio invito di abbassare i toni e di riuscire a confrontarsi in modo
Che sia
Un confronto civile senza cadere nel nelle rappresentazioni più più violente ecco il discorso d'odio deve
Essere evitato nel dibattito pubblico invece oggi gran parte del dibattito pubblico e contraddistingue per questi toni io odio
Peraltro lo vediamo come fenomeno sviluppati e non solo in Europa ma anche negli Stati Uniti spesso denota che c'è stata una tendenza generale
Sessanta riguarda il referendum attenta del referendum sia uno spartiacque
è chiaro che
Noi ci auguriamo che l'Inghilterra rimanga dell'Unione europea però mi sento di dire che comunque andate riferendo Mattara un punto di svolta per l'Europa
Se l'Europa appunto
Si troverà di fronte all'uscita della Gran Bretagna bene questa sarà la prima volta che uno Stato membro decide di andarsene e questo metterà quindi in moto una procedura che non si è mai avuta prima
Verrà affidata all'articolo cinquanta del Trattato di Lisbona una procedura lunga che prenderà due anni o forse anche di più
Cioè invece
Britannici decideranno di rimanere come tutti ci auguriamo ebbene anche in questo caso però
Eccetera
Ci sarà l'implementazione e la messa in atto
Lui condizioni che sono state già negoziate
Dal Regno Unito
Coordina al la Gran Bretagna e che implicano comunque unica un come dire un diverso trattamento lo
I lavoratori rari lavoratori
Bella
Dei Paesi
Diciamo o
Dove appunto
Immigrati vanno gli immigrati europei e questi ultimi a dire che ci potranno essere per un certo numero venti anni future viversi regimi due diversi trattamenti riguardo bene
E questo va
A a in intaccare il principio che tutti i lavoratori
Tutti i lavoratori hanno nello spazio alla dell'Unione europea e gli stessi diritti che significa significa che
Questo principio verrà adottata da tutti gli ettari esporli ci potrebbero essere nuovi pari che
Possono decidere richiede entre deroghe e quindi il CUP centro che potrebbe intatte aree urna come vogliono una dimensione nuova e per questo preoccupante
Quindi
Come qualcuno commentatore ha detto in caso di vittoria della
Del sia alla permanenza in nero per i danni comunque sono già stati prodotti sulla sulla mia europee sull'Asti
Sa pessimissimo Gran Bretagna
Minimi e non certo non anch'io concertando sicuramente il ridimensionamento del principio
Della
Dei pari diritti ridursi la storia dell'Unione europea e non è poco questo sia inutile perché intuiva infrange indirettamente anche il principio della libera libera circolazione delle persone no noi viviamo in un mercato unico dove c'è l'iter
Colazione dei capitali dei servizi si libera circolazione delle merci ma poi la libera circolazione delle persone viene indirettamente condizionata da queste diverso trattamento che
Veramente in atto tra lavoratori locali del Paese e quelli invece di altri Paesi dell'Unione europea che andranno a lavorare in quel spostasse e che ecco
Già chiare comunque comunale una volta petto
A al tema Presidente Boldrini come è stato detto durante la commemorazione di Marco Pannella in Parlamento alla Camera il suo intervento per prima
L'Italia il Paese di Ventotene del manifesto di Ventotene può giocare un ruolo politico perché la politica è anche la te l'impossibile it per
In qualche modo proporrà produrre una controtendenza in questo processo
Beh assolutamente sì la politica deve comunque avere delle aspirazioni Telecom cercare di migliorare
Le condizioni di vita delle persone e avere degli obiettivi alti questo è il senso vero della politica entrava utopia la politica era l'arruolamento nell'esercizio narcisistico quindi io credo molto nel valore dell'utopia per migliorare la politica certo che l'Italia
Perché una dei Paesi fondatori dell'Unione europea
A alla possibilità e anche la responsabilità di rilanciare il concerto europeo per quanto mi riguarda come Presidente della Camera il quattordici settembre scorso io alla Camera ho firmato una dichiarazione per una maggiore
Integrazione politica europea insieme mi ha un ruolo di di Francia
Germania e Lussemburgo noi quattro Presidenti abbiamo detto in quella dichiarazione che vogliamo più Europa non meno Europa vogliamo un'Europa che sia più attenta
Alla l'impatto sociale delle politiche economiche che non possiamo più andare avanti con le politiche di austerità
Abbiamo detto che vogliamo anche andare verso un'unione federale di Stati condividendo sovranità
Stiamo disposti a fare questo perché ravvediamo iscrizioni agli andare perso un'unione federale di Stati perché ripetono rinnovando questa un'OPA e infatti
La cosa importante per far capire che questa roba non piace a nessuno ma noi abbiamo bisogno di d'Europa per abbiamo
Rinnovarle impegnarci per questo oggi quella dichiarazione alla Firmani quindici Presidente di Parlamento a dire che in Europa c'è uno zoccolo di
Paesi che credono nella ha per oggetto federale quindi bisogna
Dare anche a voi chiedete ai cittadini di esprimerti per questo io ho voluto
Io ho voluto a fare una consultazione pubblica sul sito della cambierà una consultazione che si chiama Cambis cambia questa Europa
Perché perché i cittadini devono dire come vogliono la nuova Europa quella del futuro e allora lì nonostante semplici domande nella questionario
Per dire come vorrebbero l'Europa del futuro allora io penso che
Chiunque abbia a cuore le dealer forti del proprio vivere deve poter contribuire deve poter contribuire
Indirettamente facendo un semplice questionario spente domande molto facili cinque minuti di tempo per dire quale Europa proprio perché credo che con le sfide globali che noi abbiamo davanti
Riuscire globali sono il cambiamento climatico la lotta al terrorismo i movimenti
Di popolazione tutto questo ci richiede di stare insieme di unire le forze nessun Paese da solo ce lo può fare anche a livello economico nessun Paese può competere con i grandi giganti economici e allora dobbiamo adoperarci
Per creare una nuova casa comune
Una nuova Europa che possa essere all'altezza delle aspettative dei giovani ma che sia un appunto una Europa che ritorni anche ai principi dei padri
Che la ispirarono e per questo che ritorni allo spirito di Ventotene
Presidente grazie davvero e la consultazione quindi andrà avanti quindi che anche chi ci ascolta dopo che la consultazione palanche pieno alla fin
Nel mese e io mi auguro che veramente i cittadini facciano questo sforzo di dedicare cinque minuti il loro tempo perché quando c'è la possibilità di partecipare
è un tema veramente un peccato non farlo
è partecipando che si può cambiare Soro dicendo la propria allora se c'è uno strumento usiamolo io invito tutti a fare questa questo esercizio di democrazia partecipativa
Grazie alla Presidente della Camera Laura Boldrini grazie a voi