Brexit: intervista a Marina Sereni

Radio radicale con la vice Presidente della Camera Marina Sereni per parlare dell'uscita nel Regno Unito dall'unione
Europea un risultato che diciamo ha sorpreso tutti come spesso accade nelle esce nelle grandi scelte che vengono prese dal dalla dalla Gran Bretagna adesso che mi pare che tipo di valutazione un po'o
Per fare tutto quello che è accaduto beh rammarico tristezza anche molta preoccupazione perché naturalmente nell'immediato questa scelta sta producendo una grande instabilità
Problema serio ma nella prospettiva
Ci sarà un negoziato che durerà forse almeno due anni per
Consentire alla Gran Bretagna di uscire dall'Unione Europea la prima volta dell'Unione europea da grande progetto di integrazione
Democratica e pacifica perde un pezzo e perde un pezzo molto in
Tante non un paese secondario ma è un paese che ha fatto la storia dell'Europa e che anche culturalmente il senso dell'Europa non se ci pensiamo tutti noi diciamo i nostri figli impara l'inglese perché in Europa non ne puoi fare a meno ecco
E gli inglesi se ne escono
Dall'Unione quindi è una battuta d'arresto molto seria che deve essere affrontata con grande rigore dalle istituzioni europee perché bisogna cambiare qualcosa
Per far tornare l'Europa al centro della simpatia dei nostri cittadini
E io però penso che debba essere affrontato con senso di responsabilità anche dalle leadership nazionali
Mentre ascolto in questo momento dei commenti superficiali e anche per alcuni versi sbagliati ecco che cosa possiamo imparare dalla lezione referendari oggi Cameron
Ha detto che che ha intenzione di dimettersi cosa che aveva smentito alla vigilia del
Del del voto ha fatto bene
Ma Cameron affatto a mio avviso ha compiuto un azzardo promuovendo questo referendum e a chi esalta le virtù benefiche della democrazia diretta voglio dire che la De grazie diretta in Europa si dovrebbe fare su scala europea non non può decidere un Paese per tutti gli altri in più penso che Camera anzi è stato spinto perché da una idea diversa di Europa dall'idea di poter co fare i conti interni al partito conservatore britannico in questo caso ha perso ne trae le conseguenze credo che sia sbagliato utilizzare le istituzioni europee
Per la politica in Terna cioè per regolare dei conti o tra maggioranza opposizione o addirittura all'interno delle singole forze politiche nazionali questo indebolisce la politica razionale
Nei confronti di quella politica irrazionale che si alimenta solo delle paura dell'insofferenza delle persone
L'ultima domanda è stato giusto diciamo posticipare la direzione del
Del PD io si poteva parlare anche di di quest'oggi
Ma io capisco che essendo una giornata molto tese molto complessa dal punto di vista delle reazioni dei mercati delle istituzioni ci potesse essere
Uno scarto diciamo tra la necessità di seguire le vicende i la discussione del PD che invece doveva essere anche su un altro tema naturalmente quello del dell'esito elettorale quindi credo che sia stato
Comprensibile loro dallo slittamento anche se io spero che quando faremo la direzione ci ricorderemo di questa giornata perché
La direzione nazionale del Pd non può discutere ecco vale per noi quello che vale per gli altri Paesi e per gli altri partiti non possiamo discutere delle nostre problematiche interne guardare l'ombelico
Nostro e dei nostri gruppi dirigenti e non vedere che in questo momento c'è bisogno in Europa di un'Italia solida forte autorevole
E stabile noi possiamo avere delle conseguenze negative da break SIT ma possiamo anche cogliere questa opportunità per dare un contributo all'Europa ma per fare questo abbiamo bisogno
Di una istituti istituzioni solide parlo del Governo parlo del Parlamento parlo anche del rapporto tra opposizione e maggioranza perché io credo che in un momento come questo anche chi ha idee diverse dovrebbe convenire che serve una Italia solida e stabile
Ringrazio ringrazio la vicepresidente alla Camera Marina Sereni del Partito Democratico