La manovra economica del Governo Amato, decreto fiscale le privatizzazioni

Pessima premessa alla illustrazione delle nostre posizioni di merito sui provvedimenti che sono presentati sia il decreto fiscale per le privatizzazioni sia le deleghe richieste al governo
Nelle premesse queste noi ci troviamo di fronte a delle misure la cui gravità evidente a tutti
Ora si vuole imporre al Parlamento di approvare queste vetture non solo a tamburo battente ma praticamente senza nessuna possibilità di una seria discussione
Nessuna possibilità di una vera contestazione perché lo voglia fare del merito per le misure che vengono proposte e delle questioni di principio che particolarmente vedete che propongono
La verità delle cose che si vuole imbavagliare il Parlamento insisto sul termine si vuole imbavagliare il Parlamento si compie un'operazione che insieme economica e politica economica per il conte ho avuto delle misure proposte politica perché a questo punto è chiaro che noi non siamo più un regime in cui il parlamento discute e decide è il governo che decide e al Parlamento spetta soltanto alzare la mano ad approvare ora questa è una situazione che noi non intendiamo subire che denunciamo
Anche perché getta una luce non certo favorevole ma abbastanza sinistra su quel che poi si vuol fare in tema di cosiddette riforme istituzionali
Quindi noi faremo una battaglia rivolta a impedire che il Parlamento si andava via
A fare valere il diritto che il Parlamento ha di discutere contestare ove il caso esaminare nel merito con attenzione e deliberare consapevolmente le misure che sono proposte
E facciamo appello anche al Paese
Perché appoggi questa nostra volontà
Questa nostra intenzione
Che certamente corrisponde alle preoccupazioni che le misure hanno suscitato nel nell'opinione pubblica
Detto questo io passerei la parola al al libertini poi chi lo vorrà di noi per
Farvi presente quali sono nel merito le posizioni che noi esprimeremo
Alla Camera sul decreto fiscale e sulle privatizzazione al Senato sulle deleghe così come sono state proposte
Il quadro è chiaro
C'è un debito di un milione e mezzo di miliardi più del prodotto nazionale interno lordo di un anno
C'è un disavanzo quest'anno come avevamo previsto già l'anno scorso di centottanta mila miliardi e c'è una spesa per interessi che supera i centocinquanta mila miliardi
I provvedimenti del governo
Sia il decreto legge sia la legge delega e io aggiungo le altre misure che seguiranno perché secondo noi questi due provvedimenti sono una prima parte dell'operazione il resto seguirà con la finanziaria
Invece di attaccare le cause profonde di questo indebitamento che sono come abbiamo tante volte ripetuto e documentato la massiccia evasione fiscale concentrato sugli alti redditi
E i enormi sprechi
Le grandi ruberie e le scelte sbagliate pensiamo all'aumento delle spese militari all'erogazione indiscriminata di contributi alle grandi imprese
Della spesa pubblica questi sono le due origini del del del disavanzo e li occorrerebbe mettere le mani
Cioè attaccare la vostra massiccia evasione fiscale e ripulire la spesa pubblica di ruberie sprechi massicci e scelte sbagliate invece di questo si presenta un conto salatissimo
Che colpisce i cittadini lavoratori soprattutto colpisce i più deboli
Noi abbiamo per ora il decreto presentato alla Camera non abbiamo ancora anche se ci sono indiscrezioni larghissime la legge delega presentata al Senato
Decreto come tali se è una forma legittima anche se vi sono del decreto misure che certamente non sono costituzionale perché non rappresentano quelle quelle per i requisiti di necessità e urgenza che sono prescritti dalla Costituzione la legge delega è un mostro
Perché l'idea che il Parlamento dia una delega su materie fondamentali che occuperebbero una parte d'una legislatura il governo riserva ci sono poi un parere sui decreti delegati realtà come diceva Garavini lo svuotamento del Parlamento l'aggiramento della Costituzione
E il passaggio già una forma di governo autoritario
Questi aspetti di forma un decreto per il quale già si ventilano voti di fiducia come ho letto stamattina
E una legge delega che sostanzialmente scavalca i poteri del Parlamento
Costituiscono già un fatto gravissimo
Che ci induce come diceva Garavini a fare una resistenza molto forte
Proprio il contrario di quel che ha detto Amato e necessaria per approvare in fretta hanno diciamo al contrario è necessario che il Parlamento si riappropri dei suoi poteri costituzionali
Ma la gravità delle misure nel contenuto poi da il segno dell'operazione più voglio ricordare telegraficamente per grandi capitoli
Che cosa si colpisce
E parto dal dal dal salario dalla condizione del lavoratore nei luoghi di lavoro
Dove accanto al problema della scala mobile che ha aperto l'azzeramento la scala mobile
Sapete che è in atto che col decreto c'è un contributo dello zero otto su lavoratori dipendenti dell'uno per cento sui lavoratori autonomi che si rivale a un'IRPEF del tre per cento
Sul lavoro dipendente
Inoltre viene soppresso ed un punto di grande importanza il diritto alla mensa
Cosa che non col bilancio dello stato chiaramente non c'entra nulla ma il decreto a due articoli che sopprimono il diritto alla mensa addirittura con effetto retroattivo per quello che riguarda la FIAT e la legge FIAT che abbiamo fermato al Senato per sei mesi che videro infilata del decreto ma riguarda tutti i lavoratori soppressione dedito alla mensa
Quindi c'è un attacco diretto alla condizione dei lavoratori
Sul salario
Sulla casa
Noi abbiamo un primo provvedimento
Che colpisce la casa con un prelievo fiscale del due per mille
Indiscriminatamente colpisce anche la prima casa ma attenti ciò che occorre mettere in luce e che la saldatura tra decreto legge e legge-delega fa sì che la patrimoniale non sarà una tantum ma sarà sistematica perché questa tassa sarà cresciuta diventerà del sei per mille e sarà per tutti gli anni successivi un in poco sotto forma di un'imposta comunale la cosiddetta ICI
Per la prima casa sulla quest'anno non è prevista nessuna esenzione sono previste sul sei per mille e non più sul due per mille esenzione ILOR a casa ma non superiore ai centoventi mila lire
Quindi è una stangata forte che colpisce la casa
Accanto a questa ce la misura sull'equo canone
Che viene soppresso per tutti coloro che hanno più chi cinquanta milioni di lire io voglio sottolineare che il problema non è solo il tetto il problema è che bisognerà per avere una casa in affitto già oggi è difficile presentarsi col certificato di abbienza
Perché è chiaro che se uno non almeno cinquanta milioni o settantasei alza il limite la casa in affitto a equo canone non potrà averla
è una misura che farà impazzire il mercato Amato ha mentito quando IRS certificato corretta ora il Sega di ricchezza per avere la casa
E Amati ieri sera ha mentito quando ha detto che questa misura calmerà il mercato tutti gli operatori possono dire che questa misura farà impazzire ulteriormente il mercato abitativo che già è a condizioni inaccettabile
E voi vedete già dunque colpisce il salario c'è una diminuzione netta del salary salari sono già diminuiti del due per cento in un anno qui c'è un corpo al Salario
E alla mensa è un colpo al salario perché tra l'altro la cosa assurda che la mensa cessa d'essere un diritto ma i lavoratori Contran a pagare i contributi sulla mensa
E non è più un diritto oggi è un diritto perché se non si fa la mensa datore di lavoro è costretto a pagare no oggi questo non si fa più anzi vengono cancellati i debiti pregressi di a grandi aziende come la FIT
E sulla casa poi c'è questa stangata successiva
Ma siamo subito dopo un capitolo fondamentale per la vita delle persone che la la salute la sanità ora è generico ancora in sul farsi lo stesso testo che stamattina pubblica ventiquattro ore non è il testo probabilmente definitivo
Però l'orientamento l'orientamento da quello che vediamo è in sostanza quello di dopo avere praticamente messo le medicine a pagamento di passare a mettere a pagamento le terapie le cure ospedaliere
C'è l'ipotesi di avere soltanto la copertura dello Stato per le specie per le prestazioni minime cosiddetti miniere
E viceversa l che in termini sanitari si chiamano minime viceversa tutte le specializzazioni andrebbero a pagamento con la sformate l'assistenza indiretta nel senso che tutti pagano tutto salvo rimborso successivo per i meno abbienti
Del resto questa vedere una grande regione la Campania già si è passati all'assistenza indiretta in questi giorni
In più legionella avrebbero la facoltà di imporre una nuova tassa sulla salute che si aggiunge all'imposta sulla salute che pagano diciamo gli autonomi e alla tassa sulla salute che vagano pensionati e lavoratori dipendenti
Qui io ritengo questo una delle cose più drammatiche perché noi andiamo verso il modello americano che stabilì che negli Stati Uniti ci sono trentasette milioni di persone che sono senza copertura San alcuna copertura sanitaria
Prendiamo la situazione drammatica di questo tipo
Poi rinviamo alle pensioni dove i sessantacinque anni diventano l'età di riferimento certo non possono costringere nessuno
Che sia già in carriera diciamo così ad andare in pensione che oggi lavora e sta per andare in pensione andare in pensione a sessantacinque anni però sessantacinque anni sono il punto di riferimento
E poi ci sarà un sistema di disincentivi per cui se vai sessanta sessanta anni pagherai c'avrai delle delle difficoltà
Intanto però si lavora e io sono molto curioso di vedere il testo della legge delega perché ci sono vari voci col sia quella che ha testo apparso su ventiquattro e si altre
Perché c'è l'ipotesi non solo di portare a dieci anni la base di calcolo il che significa una riduzione netta per fare un esempio una pensione di novecento mila lire va seicentottanta mila lire col cambiando questa base di calcolo ma addirittura c'è l'idea di a via di allargare la base di calcolo negli anni quindi praticamente con una progressiva riduzione della copertura pensionistica
Ecco perché noi non possiamo parlare di stangata è un termine limitativo la stangata c'è ed è forte ma non sono i trenta mila miliardi si mettono in moto misure strutturali che modificano la condizione di vita la qualità della società
Questo è il punto di ciò che sta avvenendo
Poi c'è la parte dei comuni
Sapete che i comuni ai comuni vengono sospesi i mutui
E vengono ridotti gli aiuti diretti del cinque per cento quest'anno quindi molto di più perché poi non si tiene conto dell'inflazione
E i comuni vengono invitati a trovare gli strumenti comuni province regioni a trovare i mezzi mentre ce lo sapete il raddoppio di tutte le tasse tra l'altro la giustizia diventa un po'ridiventa era un privilegio perché le tasse che si pagano per adire la giustizia saranno cresce sono crescenti ormai ma ai comuni vengono invitati a rivedere i mezzi portando le tariffe a livello di costo quindi innalzamento taglio dei pezzi un altro taglio dei servizi
E applicando questa nuova imposta sulle abitazioni in più un'addizionale IRPEF che anche questa colpisce il salario che è dell'uno per cento il primo anno e poi sale fino al tre per cento
Quindi dal punto di vista dei Co dei comuni del ruolo sociale dei Comuni non abbiamo un una diminuzione drammatica di questo ruolo sociale
Senza lo ripeto che si tocchino le cause profonde delle ingiustizie le cause profonde dell'indebitamento pubblico che sono la massiccia evasione fiscale concentrata negli alti redditi gli sprechi le ruberie e le scelte sbagliate della spesa
Tutto questo giustifica da parte nostra un'opposizione asperrime
Io lo voglio dire con molta franchezza stamattina ancora incontrando la presidenza del senato io ho detto
Se c'è una maggioranza disposta noi facciamo l'opposizione fu durissima questi provvedimenti e non riteniamo che il Parlamento possa essere soggetta a un blitz come quello Camata annuncia qui si parla addirittura di approvare il decreto alla Camera e al Senato entro il sei agosto
E poi approva la legge delega al senatore e poi apro infine va ad approvare alla Camera dopo in modo che il venti settembre sia chiusa la partita si cominci con la seconda stangata con la finanziaria
Che si sovrappone ai c'è ai novanta giorni di esercizio della legge delega queste un blitz questo sì per fare questo bisogna che il Parlamento sia Bobo imbavagliato
Allora se la maggioranza vuole confrontarsi noi facciamo un'opposizione di merito perché abbiamo contro proposto e faremo contromosse voce per voce in capitolo per capitolo
Ma se la maggioranza non vuole confrontarsi se la maggioranza fa un'aggressione notturna avevo dimenticato io però Tor di aggressione notturna il prelievo sui conti correnti postali sui depositi
Prelievo che non riguardi miliardari richiami andare non tengono i miliardi nei conti correnti bancari ma si preleva perfino perfino su su sui conti correnti postali leader del dei pensionati ieri sera un compagno deputato del sud ci faceva rilevare che addirittura sono pensionati che mettono le spese funerarie nel libretto
E quelle vengono su quelle di notte lo Stato comun ladro entra e preleva la sua parte
Se si vuol fare un'operazione di questo genere e beh non sia noi saremo costretti a a forme di lotta straordinariamente a sprazzi
Straordinariamente a spray
Noi per esempio al Senato da oggi se è così siccome siamo ingombranti da venti decreti uno p assunto dall'altro
Per esempio oggi pomeriggio mentre si parla di specchi di sacrifici c'è un decreto legge che regala centocinquanta miliardi alla fede e duecento ai petrolieri
Allora noi come si dice spariamo a vista voglio dire quando un ladro di un bandito che arriva di notte a casa se è un'arma spari subito
Cioè noi siamo in una condizione assolutamente drammatica questa è la verità drammatica drammatica e il malcontento la protesta la ribellione che sono lì per sono grandi e sarebbe assurdo che non trovassero espressione in Parlamento
Noi siamo però disponibili a entrare nel merito siamo disponibili a misurarci sulle proposte
C'è il problema di rientrare dal disavanzo vogliamo rientrare dal disavanzo è un interesse nostro perché i lavoratori hanno più interesse negli altri alla finanza dello statino deve perché la finanza dello Stato in disordine vuol dire inflazione disoccupazione prema sapere chi paga il conto
E il modo con cui lo può fare il governo modo infame si vuole entrare nel merito l'obiettivo del risanamento che lo Stato tra l'altro voglio capire perché per risanare lo Stato si deve tagliare il diritto alla mensa storica conquista dei lavoratori italiani
O perché per risanare lo Stato si deve in fare impazzire ulteriormente il mercato della casa
Questa è la questione che oggi noi proponiamo con grande forza ripeto noi non siamo pregiudiziali nel senso di dire che noi no hanno in un interesse al bilancio dello Stato non interessa il disavanzo non abbiamo propone abbiamo proposte dettagliate capitolo per capitolo
Però è chiaro che se il governo viene chiuso a riccio per fare un blitz
Per cui in venti giorni voli incamerare i provvedimenti in Funny impedendo al Parlamento di discutere noi dovremo usare tutte le armi che sono a nostra disposizione per impedire questa aggressione a mano armata
Domande
Vale la candela dalla decreti Lucia
Anche a
Grazie agli elettori italiani
No a questo proposito posso dire una cosa molto semplice
Domani c'è la riunione dei capigruppo
Il più definirà il calendario da qui alle ferie
Voi sapete che la proposta del governo
Almeno quella iniziale era del tutto sconsiderata tanto che gli stessi capigruppo il presidente della Camera hanno garbatamente fatto rilevare che non aveva alcuna praticabilità l'intenzione del governo era almeno in partenza è tuttora verbalmente riafferma
Che sia i decreti delle
La concessione della delega
Su tutte quelle questioni che sapete sia il decretone
Dovrebbero essere approvati dei due rami del Parlamento prima delle ferie
Cioè in due settimane
Questa è una cosa tanto impraticabile che la stessa Conferenza per scorso dei capigruppo ha riconosciuto che era impossibile
Tuttavia il governo insiste sul fatto che almeno in uno dei due e dei due rami del Parlamento devono essere approvati
L'uno e l'altro
Prima delle ferie
Ora prima delle ferie abbiamo due settimane e mezzo
Questo dovrebbe imporre alla Camera ecco perché non è esagerato dire
Come Garavini ha detto Linda variamente vuol dire proporre alla Camera e al Senato una procedura di eccezionale urgenza
Voi sapete che per regolamento in linea generale i progetti disegni di legge i decreti dovrebbero restare nelle commissioni per il parere consultivi e poi in sede referente due settimane
C'è però il
La possibilità per il presidente della Camera di abbreviare
Questo iter nelle Commissioni
In questo caso
Per rispettare questo calendario l'iter dovrebbe essere abbreviato
In modo assolutamente paradossale
Perché in una settimana o giù di lì dovremmo discutere dell'ammissibilità
Costituzionale del decreto stesso
Votare questa ammissibilità
Di costituzionalità del decreto e poi fare l'esame di merito
Nelle Commissioni
Ora ciò che voglio
Noi ci opporremo a questi tempi straordinari
E per una ragione anche molto di buon senso non solo per una opposizione di principio
Che è di fronte a una situazione
Economiche indubbiamente molto difficile il governo assuma dei provvedimenti eccezionalmente urgenti
è suo diritto
Ma il decreto che ci troviamo di fronte di Bettini vi accennava ma io vi voglio invitare a riflettere non si limita a questi provvedimenti urgenti giusti o sbagliati che siano noi li giudichiamo profondamente sbagliati ma non si limita a questo
Perché nel decreto è inserita tutta la partita delle privatizzazioni
Sulla quale si discute da un anno che aveva trovato dei seri
Delle serie perplessità secondo le opposizioni nella stessa maggioranza che non è stata minimamente istruita
Nel decreto in pochi giorni in poche ore dovremmo anche tagliare con l'accetta tutta questa questione delle privatizzazioni
Nel decreto c'è una nuova normativa per l'epoca Annone che non c'entra niente con le misure finanziarie urgenti
Sappiamo che è una questione enormemente complicata non solo perché si tratta di vedere come far funzionare o come
Ritroso strutturare l'equo canone ma perché la questione delle Cook hanno non è separabile dalla questione delle politiche edilizie ha quindi dalla Offerta di casi in affitto che vengono messe sul mercato e così via dicendo
Il caso limite questo della mensa perché che cosa c'entri la mensa dei lavoratori con le difficoltà il incombenti sulla lire sul bilancio pubblico è del tutto impossibile dimostrarlo
è per queste ragioni che questo decreto è una volta ancora un decreto omnibus
Che non può
Per il quale non sia né il diritto di richiedere una procedura straordinaria straordinariamente Breve per questo noi chiediamo a che le Commissioni abbiano il tempo necessario per discuterne per sentire le parti sociali per definiti definire delle proposte alternative ma di e assolutamente che se vogliono abbreviare i tempi stralci no allora dal decreto queste questioni che erano niente a che fare con urgenza della manovra economico finanziaria quelle che io indicato nella pro dopo riunioni domani ai capigruppo nel definire il calendario
Non solo porremo la questione ma lo sottolineo potremo misurare anche la volontà reale delle varie forze politiche di opporsi seriamente a questo decreto perché concedere tempi così paradossalmente ristretti vorrebbe dire fare un'operazione di maniere dura opposizione di maniera e di comodo
A di quanto poi alla questione della legge delle delle leggi delegate rivendette conto della mole delle questioni delle molle delle questioni di So che solleva vi rendete anche conto del problema di principio
Che si solleva in questo modo
Dando al governo una delega tanto vasta intanto indeterminata
Ma infine vi rendete conto anche che questi provvedimenti non sono ancora arrivati alle Camere e in quindici giorni bisognerebbe liquidare
Complessivamente sanità pensioni finanza locale dipendenti pubblici
Ecco non c'è niente di esagerato dunque questo vorrei sottolineare infine la nostra affermazione che si dopo avere per anni
Può certamente per mesi rinviato con fatto un passo avanti e tre indietro eccetera oggi si cerca di stringere i tempi di una manovra di queste ampiezza senza dare al Parlamento alle forze sociali al movimenti nel Paese
Lo spazio necessario per fare una corretta e democratica discussione e opposizione
A ecco USA volevo per piacere questa domanda perché è importante ecco non vorrei che fosse chiaro di finisco subito che noi pur avendo sviluppando senza timidezza alcuna questa opposizione globale alla linea generale del decreto ciononostante non rinunceremo affatto a perseguire per realizzarli anche degli obiettivi concreti di modifica e su alcuni punti in particolare è non solo mia
Speranza ma ho l'impressione che ci saranno non pochi altri gruppi e dell'opposizione e forse anche all'interno dalla maggioranza che esprimeranno perlomeno delle critiche e delle proposte di emendamento
Il questi punti sui quali è particolarmente importante è forse possibile concentrare uno sforzo emendativo significativo sono serio sei forse ne dimentico qualcuno ma sono sostanzialmente
La questione dello zero otto per cento su cui c'è un parere negativo abbastanza forte globale del sindacato anche se il sindacato ha in partenza rinunciato a forme di lotta adeguate per imporre una modificazione
Penso alla questione dell'epoca non è e aggiungerei anche alla questione della
Della protezione della prima casa non solo per gli anni successivi ma anche
Per quest'anno o la questione della mensa ma quelle che ho citato per primo sono i punti su cui noi pensiamo di riuscire a creare uno schieramento di opposizione che vada molto al di là di noi
Ma
L'altro non vi è nulla di esagerato come hanno detto loro ora compagni nel tipo di opposizione che noi prevediamo di dovere sviluppare ma semmai gli è una grande meraviglia una grande sorpresa nel constatare che all'opposizione non si schierano schierando altre forze che onestamente obiettivamente non credo che possano accettare le impostazioni del Governo
E vorrei aggiungere che se non ci fosse una fortissima opposizione del tipo che qui compagni hanno detto noi potremmo avere nel Paese delle gravi conseguenze anche di carattere politico generale
Noi tutti viviamo in mezzo alla gente sappiamo che il malcontento è molto grande
Se a questo malcontento non si dà un riferimento non si cerca di incanalare Lussu degli obiettivi precisi
Finisce io o può finire che questo malcontento poi si disperde in forme di grave distacco di cavi sfiducia nei confronti delle istituzioni democratiche nei confronti del Parlamento
E che quindi quelle forze per esempio le leghe che hanno fatto leva su questo malcontento troverebbero da questa mancanza di opposizione
Ulteriore linfa per la loro attività la nostra opposizione dunque non è soltanto un'opposizione che conduciamo nell'interesse dei ceti che più direttamente sono colpiti
Ma è veramente un contributo di carattere nazionale rispetto alle esigenze all'interesse generali della nazione