Rassegna stampa estera

Buongiorno gli scrutatori di Radio Radicale venerdì primo luglio questo è l'appuntamento con la rassegna dalla stampa internazionale a cura di David Carretta anche quest'oggi ci occuperemo soprattutto di brand SIT l'uscita del
Regno Unito dall'Unione Europea faremo il punto dopo il vertice prima ventotto poi ventisette che si è tenuto
Martedì e mercoledì a Bruxelles in particolare leggendo l'editoriale dal Guardian il Regno Unito l'Europa una scelta binaria i partner europei hanno detto chiaramente che Londra deve scegliere tra dentro o fuori
Lasciate stare le fantasie non c'è alcuna via di mezzo scrive tra l'altro il
Quotidiano britannico approfondiremo però anche
La questione del rilancio dell'Unione europea
Dopo la baby-sitter rilancio che non ci sarà almeno leggere un'analisi del mondo dal titolo i ventisette si neutralizza hanno e seppelliscono le riforme
Di fondo tante belle intenzioni nella dichiarazione finale del vertice ventisette ma nulla di
Concreto e poi c'è addentreremmo nella politica britannica ieri Boris Johnson annunciato un po'sorpresa che non si candiderà
Come leader dei conservatori e dunque come primo ministro mai colgo con l'attuale Ministro della giustizia che è stato uno dei leader del campo dell'équipe l'uscita dall'Unione europea
A sorpresa ha invece annunciato la sua candidatura sarà dunque
Il favorito insieme a Teresa meno attuale Ministro dell'interno che invece ha fatto campagna per restare
Nell'Unione europea
Su tutto questo vi segnaliamo sin da subito anche se non abbiamo avuto tempo di di di di di tradurle due articoli un un editoriale dall'economista di questa settimana alla deriva il titolo la copertina dell'economista significativa
Sventolano un paio di mutandoni con i colori della bandiera britannica c'è questo titolo anarchia nel Regno Unito
Il pilota INPS oggi pubblica un commento di Philip Stephens il Regno Unito sta iniziando imitare la Grecia
Avendo avuto più tempo perché uscito nel pomeriggio di ieri vedremo le mondo un'analisi di anarchia lasciamo sul malinteso Breggion scritte il anche il campo a favore dell'uscita
E nel causa del quotidiano francese spiega bene le ragioni in chiusura torneremo anche ad occuparci di Turchia dell'attentato che ha
Colpito IST AMBUR con un editoriale dal Wall Street Journal secondo cui
La Turchia paga un prezzo per la
Sua lenta campagna contro lo Stato islamico ma cominciamo dalla venga scritta dai vertici prima ventotto poi il ventisette di martedì e mercoledì
Editoriale ieri del Guardian dal titolo il Regno Unito e l'Europa una scelta binaria i partner europei hanno detto chiaramente che Londra deve scegliere tra dentro o fuori
Lasciate dunque stare le fantasie non c'è via di mezzo nebbia sul canale della Manica il continente tagliato fuori questa frase
Può essere passata di moda ma purtroppo si applica gran parte di ciò che sta accadendo a seguito del referendum britannico del ventitré giugno
Il Regno Unito è paralizzato in una crisi politica istituzionale e finanziaria senza precedenti che rischia
Di trasformarsi in una bolla solipsistica senza che ci si accorga come il resto d'Europa sta reagendo
E come questo condizionerà il futuro del Regno Unito in tutta questa confusione non sorprende che i messaggi che sono venuti dal vertice europeo di questa settimana
A Bruxelles il primo dopo referendum siano stati forti e chiari l'obiettivo era almeno dissipare un po'di nebbia
Cosa pensano i partner europei di questo si è discusso molto dal ventiquattro giugno in poi ora gli europei hanno detto chiaramente che ci sono tre punti su cui credo non sia necessario un filo informare il dibattito britannico
In modo che a prevalere siano approcci pragmatici costruttivi e non illusorie fantasia ciò che il resto d'Europa vuole vedere ora è responsabilità chiarezza e un calendario
Rimane da vedere se la classe politica britannica sia in grado di rispondere in modo positivo ma per quanto riguarda il continente la palla e nel campo del Regno Unito e Londra non sono gli altri ventisette che devono trarre le conclusioni logiche dal referendum
Primo c'è la questione della responsabilità secondo il Guardian la decisione di attivare l'articolo cinquanta del Trattato quello che regola le procedure di divorzio di responsabilità di uno Stato membro non di tutti gli altri
Secondo deve emergere un po'di chiarezza dopo il caos del voto della scorsa settimana
Ciò che accadrà dipende dalla capacità del Paese e solo Daloui di determinare cosa vuole davvero e come pensa di raggiungere quell'obiettivo
Non ci devono essere false speranze quanto l'ipotesi che il resto dell'Unione europea possa correre in soccorso con soluzioni speciali
Con il Regno Unito nella posizione di scegliere quello che ritiene meglio per lui perso anche se il resto dell'Unione Europea capisce che occorre dare un po'di tempo I britannici per assorbire lo choc del referendum i partner del Regno Unito
Ritengono che il tempo non sia illimitato vogliono che l'articolo cinquanta sia attivato entro settembre
Tutto questo scrive il Guardian è stato detto David Cameron quando
Ha incontrato gli altri leader europei a cena martedì e mercoledì per la prima volta da quando il Regno Unito era entrato nel progetto europeo quarantatré anni fa i leader del blocco si sono riuniti solennemente senza un Primo ministro britannico presenta al tavolo
Il simbolo non poteva essere più potente il Regno Unito era fuori dalla porta
Pensare che le cose potessero andare altrimenti era pura illusione Angela Merkel lo ha detto in modo esplicito ci deve essere ci sarà una differenza palpabile fra un Paese che volessero è parte dell'Unione europea e uno che non vuole esserlo
La cancelliera tedesca rimane leader più autorevoli in Europa capace anche di fare compromessi
Occorre dunque prestare particolare attenzione le sue parole e Merkel non poteva essere più chiara quando ha detto che non ci sono via di mezzo sui negoziati con il Regno Unito e che Londra
Non potrà scegliere quel che preferisce del mercato interno ha dichiarato pubblicamente con gli altri leader
Che non ci saranno trattative informali prima che siano iniziate le procedure di divorzio
Il leader europei non hanno mai voluto la baby-sitter la temevano ora vogliono contenere i danni effetti tossici che temono la vecchia SIP possa avere sul resto dell'Unione europea il Regno Unito si trova
In una crisi che ha creato da solo e deve subirne le conseguenze questo non significa che sarà punito ma
Che il Paese deve dimostrarsi realista
Londra può pensare
Di rinviare il più lungo possibile l'attivazione dell'articolo cinquanta nella speranza di trovare una
Via di fuga da i dilemmi che deve affrontare può scegliere un percorso verso modelli di relazione con l'Unione Europea tipo Norvegia Svizzera o Canada
Ma questi sono Paesi fuori dall'Unione non dentro i leader europei hanno detto che non può esserci una casa comune a metà per quanto vogliano preservare la cooperazione i legami con un Regno Unito non più membro
Dentro o fuori fa scelte del Regno Unito è una scelta binaria che non può essere evitata così
Tra l'altro il il Guardian è sulle grandi illusioni alimentato in qualche modo dal campo della
Brad zitte vale la pena prendere le mondo un'analisi di alla Fraktion dal titolo la baby-sitter un malinteso
I sostenitori della presi hanno vinto ma stanno facendo una figura barbina
I vincitori ci sono fatti discreti mostrano faccia da funerale Boris Johnson non ride più l'ex Sindaco di Londra e l'uomo che ha dominato la campagna con Michael golf suo compare del partito conservatore
Ha guidato la carica senza farsi scrupoli hanno vinto la battaglia la stampa tabloid li ha sostenuti con forza
Giorno dopo giorno adatto enorme risalto alle bordate degli Eurofood vita
Ma anche i tabloid che generalmente mostrano uno straordinario sciovinismo fanno profilo basso nessuna prima pagina celebra la fine della tirannia Bruce lese o l'indipendenza ritrovata del Paese cosa successe
Non solo non sono solo i mercati che
Fanno piombare la sterlina dubitare di investitori deprimere la siti la classe politica
E nel caos dopo il sisma del ventitré giugno a maggioranza conservatrice diretta da un Primo Ministro ad interim David Cameron che ha dato
Che annunciato le dimissioni
I Tories sono distrutti dal duro golf Johnson i conservatori si cercano un nuovo leader l'opposizione laburista
Pure perché dubita dalla capacità di germi Corbin di condurre le bora la vittoria in caso
Di elezioni in autunno la vita politica è sospesa l'orizzonte economico si annerito e
Altra cosa preoccupante Scozia Irlanda del nord vogliono restare nell'Unione europea
Ma il malessere non viene solo da tutto questo la questione che rode il Paese tocca la democrazia
Non ci sono dubbi sulla volontà espressa dal popolo britannico di cessare di appartenere all'unione europea al voto è stato chiaro cinquantadue a quarantotto
La questione è sapere cosa questo significhi i sostenitori della black esiti infatti hanno
Lanciato molte promesse ma dal ventiquattro giugno fanno marcia indietro passano loro tempo a scusarsi perché uscire molto più complicato di quanto avessero detto perché l'Unione europea a dei vantaggi
E occorrerebbe conservarli non c'è fretta dunque le Monde fa un elenco delle menzogne per esempio i trecentocinquanta milioni di sterline settimana destinati al bilancio europeo che sarebbero subito tornati a disposizione
Del bilancio britannico e destinati alla sanità pubblica o ancora
Il controllo delle frontiere e dell'immigrazione cosa impossibile secondo la vuole rimanere nel mercato interno perché deve concedere la libertà la lì la libera circolazione
Dei lavoratori europei
Johnson ha detto di volere una partnership stretta economica militare culturale con i ventisette
Ma non si capisce perché
Dopo aver venduto all'opinione pubblica i meriti del divorzio oggi preconizza in una formula tipo camere separate si condivide tutto
Tranne l'eletto altra menzogna io ritorno al diritto britannico
E perché è bene perché in realtà molte delle regole europee sono state fissate su
Iniziativa britannica e molte dovranno essere in qualche modo conservate nel nel diritto britannico sette
Se Londra vuole continuare ad avere accesso al mercato unico e poi e poi c'è un altro problema che a che fare con la democrazia ma anche la politica ed è che i sostenitori della pregressi non vogliono tutti la stessa cosa
Johnson ingombro sono libero scambisti pro immigrazione ultra liberali Nigel farraginosa capo del partito euro furbo De Lucchi per ultranazionalista inglese ma quelli che hanno permesso la Brezzi di vincere
Quelli che sono stati decisivi sono stati gli elettori tradizionali della sinistra che vogliono più Stato non meno Stato
Conclusione di alla fra show malessere di fronte alle Vialli in uguaglianze all'immigrazione crisi identitaria in tempi di globalizzazione risentimento nei confronti delle élite
I sostenitori della black esita hanno accusato l'unione europea di tutti questi mali e alla fine
Le hanno fatto molto onore in questo senso ma
In termini di truffa la brezza SIT è una truffa enorme così tra l'altro allora fra shop su le monde
A proposito del del caos nel nel Regno Unito
Vi segnaliamo
La copertina dell'Economist su cui sventola un paio di mutandoni quei colori della bandiera britannica e questo titolo anarchia nel Regno unito
Non abbiamo avuto tempo di leggere tutto l'editoriale l'Economist sta uscendo in queste ore nelle edicole europea almeno la sua versione cartacea
Il il titolo però è a all'anno alla deriva e
Sempre dai giornali di oggi che non abbiamo avuto tempo di tradurre
In modo in modo corretto vi segnaliamo Philips essere Stefano sciolta in cifre indomito sta iniziando a imitare
La Grecia
Queste questo pensa la stampa britannica
Fa pensare
Anche l'Italia al la copertina dell'Economist perché ci siamo lamentati molto delle dei titoli tipo hanno scritto per per Silvio Berlusconi o il gelato di
Di di Matteo Renzi l'irriverenza della buona stampa britannica in realtà è fatta fatta molto bene torniamo su le Monde perché c'è anche il problema Europa
In un'analisi di sensibili con occhio il quotidiano francese spiega che il ventisette sì neutralizza note seppelliscono le riforme dell'Europa non quelle del Regno Unito tra motore Franco Todesco in panne una zona euro divisa
E dei Paesi dell'Est vendicativi nei confronti di una Commissione l'Europa assenze britannici alla ricerca di se stessa
Ma non riesce a trovarsi scrive le Monde è necessario cambiare l'Europa renderla più desiderabile più efficace più democratica in queste ultime settimane ancor più negli ultimi giorni dopo la vittoria nel campo dell'IReR
Si moltiplicano le voci che reclamano un rilancio per salvare l'Unione europea sempre più minata dalle crisi
I sostenitori della necessità di rovesciare il tavolo rischiano però di rimanere delusi dopo le concluda alle conclusioni del Consiglio informale ventisette di mercoledì il primo senza il Regno Unito
Che dicono gli europei si attendono di più da noi per assicurare la sicurezza generare posti di lavoro e crescita e dare speranza di un futuro migliore dobbiamo rispondere a queste attese in modo che
In un modo che ci unisca
In particolare nell'interesse dei giovani ma sottolinea le Monde
Nessuna precisazione sulla sostanza
Di di di quel che fare il messaggio sembra chiaro le riforme aspetteranno del resto non sono state quasi menzionate
C'è stata Sila la dichiarazione di Merkel con la Honda Renzi a Berlino ma il loro elenco non è tra le priorità di tutta l'Europa
Lei non si chiede perché Natale inerzie dopo il terremoto de La prego zitto innanzitutto perché
Per Parigi del vino i dirigenti delle istituzioni europee occorre rispondere prima due altre urgente la prima di entrare il più rapidamente possibile in un processo di divorzio con Londra
Per evitare l'incertezza paralizzante che si sta affermando dopo che David Cameron ha deciso di lasciare al suo successore
Annunciato per settembre il compito di innescare il processo di separazione l'altra urgenza e mantenere l'unità dell'Unione nel momento in cui è sul punto di essere amputata di uno dei suoi membri più importanti
Onde Renzi Merkel per esempio si sono incontrati mercoledì mattina
Nella più grande discrezione per cercare di non irritare gli altri Stati preoccupati di essere esclusi dopo le convulsioni degli ultimi mesi
La crisi dei migranti e creato sfiducia tra Berlino e Paesi dell'Europa dell'est che riprovano rimproverano la cancelliera di aver aperto le porte dell'Europa rifugiati senza consultarli
E rimproverano a Bruxelles di aver tentato di imporre loro quote di rifugiati queste tensioni sono molto forti
E si aggiungono a quelle tra il nord
E il sud della zona euro che proseguono
Dai tempi della crisi finanziaria del due mila e sette due mila otto e queste tensioni spiegano perché il dibattito sulla riforma dell'Europa non ha avuto luogo martedì e mercoledì
Tutti hanno un'idea sulla questione ma abbiamo evitato che il dibattito tra più Europa e meno Europa si tenesse altrimenti avrebbe ucciso ogni chance di trovare un compromesso mimesi avvenire spiega una fonte
Altolocata a le monde uno dei problemi che motore franco-tedesco bloccato Berlino ritiene che Parigi non abbia fatto abbastanza riforme strutturali
Mi rifiuto di andare oltre in termini di solidarietà per esempio con la creazione di una garanzia europea sui depositi necessaria per terminare portare a termine l'Unione bancaria
L'anno due mila diciassette poi si avvicina con le elezioni presidenziali in Francia le politiche in Germania che rischiano di paralizzare ancor di più i due Governi
Poi c'è il fatto che gode che i progetti di integrazione spinta della zona euro non fanno sognare più nessuno la Francia chiede un miglioramento dalla governance economica ma senza convincere
Di fronte i Paesi dell'est temono l'idea di un'Europa più velocità irritati verso Bruxelles parlano della necessità di cambiare i trattati sì ma per
Tarpare le ali di una Commissione che considerano troppo politica
Insomma nessun cambiamento dei trattati come ha detto anche la Merkel ultima divisione evidente quella tra i dirigenti socialdemocratici quelli conservatori primi o a Londra Insiel si prassi
Sì però socialdemocratico
Lo sta diventando forse ma insomma i primi sperano che ci sia un dibattito sul bilancio dell'Europa attraverso gli investimenti e le misure sociali conservatori Merkel in testa non vogliono rimettere in discussione
Le modalità di gestione della crisi del debito i programmi di austerità imposti e Paesi del sud in fallimento
Conclusione di le Monde la sola cosa che ventisette hanno più o meno in comune più o meno e l'agenda della Commissione diretta da Jean-Claude Juncker rafforzamento del mercato interno e limiti alla burocrazia
Paradossale perché perché un'agenda molto British così sensibili costiero su le mondo di oggi per chiudere infine un un accenno perché non abbiamo più tempo alla Turchia l'attentato di contro l'aeroporto di Istanbul commentato ieri dal Wall Street Journal con un editoriale dal titolo Jihad a Istanbul la Turchia paga un prezzo per la sua lenta campagna contro lo Stato islamico ed è innegabile che Recep Tayyip Erdogan
Abbia usato insomma questa questa minaccia l'abbiamo posto valutata mettiamola così o l'abbiamo usata per altri fini politici ci fermiamo per oggi da David Carretta una buona giornata con Radio Radicale