L'intervista è stata registrata venerdì 17 luglio 1992 alle ore 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati trattati i seguenti temi: Arresto, Corruzione, Ligresti, Milano, Tangenti.
La registrazione audio ha una durata di 17 minuti.
09:30
10:01 - SENATO
8:45 - Camera dei Deputati
9:15 - Senato della Repubblica
9:20 - Camera dei Deputati
9:30 - Camera dei Deputati
11:10 - Camera dei Deputati
14:00 - Camera dei Deputati
9:30 - Evento online
10:00 - Roma
L. PANNELLA
VERDI
Marco Taradash deputato della Lista Pannella membro della commissione giustizia della Camera dei deputati
Marco ieri uno sviluppo clamoroso nella a vicenda dell'inchiesta per le tangenti a Milano l'arresto di Ligresti uno degli uomini più ricchi perdita Andria con un impero finanziario di circa tre mila e trecento miliardi una ci si comincia a domandare e lo si fa sempre più concretamente quando quest'inchiesta finirà e come potrà terminare
Questa è una domanda su cui certo non posso rispondere io credo che l'inchiesta terminerà nel momento in cui sarà possibile arrivare un quadro completo della comitato di affari che operava a Milano mi pare che essi arrivati al livello di Ligresti naturalmente parlo di imputazione non di colpevoli S arrivato a livello di Ligresti significa probabilmente aprire un'altra sfera d'indagine che può avere le conseguenze se del tutto imprevedibili Ligresti è sempre stato un uomo molto discusso forse perché Natu aumenta il sospetto in quanto imprenditore siciliano fatto sta che su di cui spesso sono piovute se non accuse certo voci per azione di legami con ambienti mafiosi riciclaggio del denaro sporco e così via e cose però invece che sappiamo ufficialmente che di gres è stato accolto nel salotto buono della finanza lombarda entrato in Mediobanca sia legato in modo stretto a Cuccia che l'anima non dico nera ma insomma diciamo l'eminenza grigia della finanza italiana di conseguenza quest'arresto potrebbe scardinare portali che fino che non sappiamo che cosa nascondano quindi molto difficile
Prevenzione ecco Marco maturi ciniche la conclusione di questa vicenda sia di natura giudiziaria oppure dovrà essere politica no dovesse di natura giudiziaria chi ha rubato
Sia violato le leggi che ha si è impadronito di beni pubblici deve subire le pene che sono i codici penali quindi non vedo che soluzione politica si possa dare
A una inchiesta del genere già sono circolate in passato non le cose dell'amnistia code o o analoghe ma l'amnistia può esserci soltanto quando un regime è crollato aspettiamo il crollo della partitocrazia e poi ne discuteremo ma finora non mi pare che siamo a queste frontiere ecco in questi mesi intorno all'azione e Di Pietro e della procura di Milano
No c'è stato una vasta solidarietà una comincia ad arrivare le critiche ecco vorrei chiederti quali sono i tuoi rilievi rispetto alla conduzione di questa indagine si è parlato di manette facili
Ma mi è molto difficile rispondere proprio perché credo che non abbiamo tutti gli elementi per dare una voluttà una valutazione precisa su quello che sta succedendo fino a questo momento comunque non ho sentito obiezioni in termini e di codici in termini di regole procedurali all'operato di Di Pietro nel momento in cui saranno avanzate queste obiezioni precise non di carattere generale potremo discutere fino ad oggi anche per Di Pietro mi pare debba romaniche della presunzione di innocenza di comportamenti
Ecco come giudichi la risposta e la camera dei deputati la quale ha concesso rapidamente l'autorizzazione a procedere per tutti i parlamentari inquisiti mentre altre per altre vicende stanno arrivando
Ma mi pare che c'è un clima generale che rende molto difficile gli insabbiamenti del passato tra l'altro i parlamentari mi sembrano s'abbastanza sganciate loro complesso dalle segreterie di partito lo si è visto anche in occasione l'elezione del presidente della Repubblica e mi pare dico i controlli oggi si era un po'saltate da parte delle segreterie che sono un po'tutte in crisi quelle maggiori di conseguenza questa è una fase in cui è ben più fasce le eccede nel senso di lasciare autorizzazioni fase piuttosto che nel senso opposto di insabbiare quelle difficili mi pare che comunque fino a questo momento la Camera abbia lavorato molto bene ecco all'interno di quest'
La vicenda complessiva ce n'è una più specifica che riguarda il Ministero di Grazia e Giustizia il titolare e Claudio Martelli è un esponente di primo piano del Partito socialista e quelli ha avuto un profilo tutto sommato degli di lato rispetto a questa vicenda ciò nonostante gli è stato un duro documento i ventidue consiglieri del Consiglio super
Della magistratura che si sono rivolti a Scalfaro ecco sembra che ancora una volta il CSM abbia un po'travalicato quelli che sono i suoi compiti specifici
Di organo di autogoverno della magistratura sì soprattutto mi sembra che abbia sbagliato completamente obiettivo e occasione perché Martelli si è limitato a richiamare dei valori di diritto e di ricordo proprio della del amministrazione giudiziaria che sono quelli minimi Martelli è intervenuto con un disegni di legge per limitare lo scandalo per lo scandalo reale delle manette pubbliche alla luce del sole delle delle grandi sceneggiate di massa per cui per catturare un imputato eccellenti ci sono cinquecento giornalisti altrettanto in eccellente le Camere eccellenti e così via ma per le ha ricordato che esiste un diritto alla immagine alla identità e una presunzione di innocenza per tutti coloro che possono finire nelle mani tra le grinfie del
La giustizia
Non capisco proprio la reazione del CSM e perché si voglia colpire un ministro della Giustizia Carrie chiamato delle cose dei valori che dovrebbero essere i turchi poi ci sono i processi alle intenzioni Martelli può essere sospettato
E non si può vietare a nessuno questa facoltà di avere agito perché gli imputati eccellenti o gli ammanettati gli eccellenti sono socialisti fatto sta che chi ha un senso dello Stato un posto di Lupatoto tre Bernal grazie che i sia ad operino magari circostanze particolari per far valere delle norme che dovrebbero appunto avere vigore generale in Commissione giustizia noi stiamo lavorando proprio nel la direzione che è stata indicata da Martelli per rendere più rigorosi i controlli e più efficaci le pene per chi viola il segreto istruttorio e trasforma automaticamente chi riceva una
Viso di garanzia in un condannato esponendo alla pubblica gogna Martelli ha avuto ragione non capisco perché il CSM i magistrati vogliano anche fuori dal CSM vogliano scendere in una pubblica piazza di di di di delitti e di risse dalla parte del torto grazie a Marco Taradash
Lei Molfetta emendare eccetera
Molto attiva
Europa Sanna deputato del gruppo vero del giornalista membro della Giunta per le autorizzazioni a procedere ma lo vorrei chiederti innanzitutto nel giudizio sugli ultimi sviluppi anche quest'i clamorosi ma in d'altro canto si tratta di un'indagine che complessivamente clamorose sta scuotendo l'Italia ad ogni livello l'arresto di Ligresti uno degli uomini più ricchi d'Italia tra l'altro
Ma leggendo queste ultime notizie mi viene in mente la prima linea difensiva di Bettino Craxi allo scoppiare dello scandalo quando disse si tratta di un affare di mariuoli
Cioè di due tre poco di buoni lasciava intendere infiltrati dal Partito socialista e che avrebbero commesso tutti questi reattive
Mi pare che la realtà stia dimostrando il contrario è un sistema di potere
Che viene alla luce un sistema di potere che mi pare abbia dei terminali molto in alto finora i giudici hanno colpito alcuni di questi terminali politici
Ad esempio Gianni De Michelis nel Veneto penso che verranno raggiunti terminali ancora più alti ecco un altro avviso a questo punto
L'inchiesta come potrà terminare avrà un termine sia un termine giudiziario un termine politico qualche tempo fa in modo forse avventato aveva
Il leader della CGIL Del Turco parlò di amnistia ho già avuto uno scontro politico non
Benevolo con Del Turco sia sui giornali che la televisione qui non non intendo ribadire i meta che Del Turco perché il dirigente la CGIL devo dire molto onestamente al ha chiesto scusa ai suoi compagni per quell'uscita improvvida ha ritirato quella proposta e perciò da parte mia politicamente non considera no a consiglio più la sua proposta politica
La domanda invece su la fine di questa inchiesta mi sembra molto pertinente
Nel senso che sta raggiungendo dimensioni tali
Per cui a un certo punto potrebbe scattare una richiesta generalizzata non dico di amnistia ma di di un qualche tipo di provvedimento che pongo uno stop a questa demolizione o decapitazione
Dini un intero partito di un'intera classe dirigente perché te poi a Milano e soprattutto il partito socialista e la DC nel senso che finora
Le responsabilità deve pur carne e del PDS sembrano limitarsi ad alcune società personali mentre insigni gruppi dirigenti socialisti del ed emozioni sono investiti in piedi no altrove però alla all'estremità sonno più diffuse secondo me se i magistrati facendo il loro dovere continua andare avanti continua rissa lire
Nella scala generali cadetti gerarchica delle responsabilità politiche secondo bene in Parlamento incomincerà ad emergere concretamente la richiesta di un qualche tipo di sanatoria non so prevedere la forma giuridica ma secondo me ci troveremmo di fronte a un
Tipo Dini proposte del genere
Cominciano ad essere frequenti seppure ora in gran parte unilaterali
Le polemiche nei confronti dei magistrati che stanno conducendo l'inchiesta ecco vorrei chiederti ai dei rilievi da fare al modo nel quale Di Pietro mediante la Procura di Milano stanno conducendo questa inchiesta
Vada come il tu hai detto io sono membro della Giunta per le autorizzazioni a procedere ho potuto leggere tutta la documentazione relativa almeno ai cinque parlamentari
Il mio pregiudizio conterebbe poco
Essendo stati misto di non di diritto però devo dire che il parere unanime dei membri della Giunta dove ci sono giuristi anche giuristi insomma che godono di una certa fama tipo Biondi
Ti paia alla Type perfino Valensise Messina certa che non sono dei persecutori in atti e degli amici dichiarati dei magistrati loro afferma no che dal punto di vista tecnico l'inchiesta sembra costruita in modo positivo giusto se non addirittura perfetto
Io personalmente ho una riserva nei confronti di magistrati riguarda l'uso degli arresti secondo me molti arresti non sono non sarebbero stati necessari non mi pare che il Codice preveda l'uso dell'arresto
Per acquisire le prove
Per fare cantare come si usa dire
Ho confessare le persone mi pare che anche nuovo Codice preveda che l'arresto alle misure cautelare i venga siano motivate solo da un pericolo di fuga da un pericolo di inquinamento delle fonti
Di prova o dal perito della cosiddetta pericolosità sociale secondo me in molti casi in cui abbiamo visto gli indagati i messi in galera queste esigenze non c'erano e io a me non piacciono non piace l'uso allegro della carcerazione
Questi partiti screditati che non riescono ad approntare nemmeno intimità risposta nei confronti dell'azione della magistratura
Tutti hanno paura li attacca non dico di attaccare ma anche semplicemente di criticare la magistratura perché stiamo vivendo un momento che è particolare indubbiamente come toh particolare con le elezioni del cinque aprile con i suoi risultati e con questa sensazione di fine Repubblica
Tu hai parlato di reazione delle forze politiche io non le menti non la limiterei questa reazione sordo al giudizio nei confronti la magistratura quello che mi sconvolge mi sconcerta è ancora
Mi mi lascia veramente attonito è l'incapacità di reazione politica di questi partiti l'entità dei fatti che stanno emergendo
E esigerebbe non so congressi straordinari proposte straordinarie di riforma del modo di far politica di riforma anche sezionali di riforma elettorale eccetera
Ecco il dibattito ad esempio anche istituzionale va avanti a prescinde totalmente da i fatti che stanno emergendo è uno dei degli esempi quasi da manuale
Di recisione del contatto con l'opinione pubblica
I discorsi sulla riforma istituzionale non interessa nessuno o sembrano interessare nessuno perché appunto appare come tutto ingegneria istituzionale roba di questo genere se riuscissimo a comunicare che intervenendo anche sui meccanismi si meccanismi istituzionale lo dico risolveremo ma migliora Brembo la situazione anche riguardo ai problemi della moralità dell'amministrazione pubblica forse questo tema riuscirebbe a diventare tema di dibattito discussione nel Paese
Un'ultima domanda il ministro e la giustizia e Claudio Martelli esponente socialista in questi ultimi giorni in queste ultime ore vi sono state le polemiche veementi
Tra alcuni osservatori ai magistrati il titolare del dicastero ecco credi che martedì abbia delle responsabilità questa sua richiesta ad esempio di non far vedere inno spettacolarizzare gli arresti ecco secondo te
Individuano una sua responsabilità
Io non parlerei di responsabilità né in quel che dice Martelli io parlerei di ragioni io sono d'accordo con molte delle cose
Che dice Martelli c'è però un problema chi è di fine Ray di buongusto politico cioè anche le cose giuste bisogna dirle nei momenti giusti e riguarda fatti
Che riescano a risultare credibili ecco di fronte alla gente anche di fronte ai gli stessi titolari dell'azione giudiziaria della stampa e così via il discorso sulle manette facili e sulle spine spettacolarizza io ne degli arresti sulle garanzie da da non solamente da mantenere ma ad accrescere per gli indagati e per l'immagine per la per
Sono età de de dell'indagati son tutte cose che nel corso del quale io sono sensibilissimo ecco io però non porrei mai questo tipo
Di problematica in relazione alle vicende che riguardano uomini della mia formazione politica falle sul povero Cristo sul tossicodipendente
Sul sul sul mafioso ecco al limite non farlo sotto amico di partito perché una posizione giusta viene in questo modo totalmente delegittimata
Dico questo dicendo che su moltissime cose Martelli ha ragione e io considero anche un po'eccessiva questa levata di scudi del Consiglio superiore della magistratura un intervento
Ripeto per molti versi motivato questo di Martelli anche se inopportuno gravemente inopportuno come occasione grazie a Mauro Paissan
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