"Morale, moralisti, vita dei partiti"

Buongiorno a tutti
Innanzitutto come doveroso ci scusiamo per il ritardo con cui cominciamo questo nostro incontro riproposta al movimento dei giovani socialisti
Rilevo che senza dubbio d'estate inoltrata rende difficile ormai
Preparare un'attività politica però noi crediamo che valesse la pena
Io sono Luca ci scrisse alla mia sinistra il segretario nazionale dei giovani socialisti Luca José
Poi Antonio Landolfi intellettuale storico del Partito socialista
E alla mia estrema sinistra Valdo Spini sottosegretario agli Esteri
Noi giovani socialisti ci siamo ci siamo chiesti ci stiamo schietti stiamo chiedendo da tempo in realtà la cronaca il caso Milano
Ci impone di chiedercelo a questo punto di fronte a tutti ed in pubblico
Come è possibile chi il modello di far politica che noi conosciamo che noi applichiamo la vita di tutti i giorni fa il modello del cittadino militante
Che magari prima che con l'età venga assorbito dalla famiglia da lavoro completamente dedica un po'di tempo
Alla all'attività politica
Bene come mai questo questo modello sembra non esistere
Agli occhi della gente mentre un modello immaginario il modello del del politico rampante il modello del Botero del portaborse
Sembra invece essere l'unico modello presente agli occhi di un di un pubblico sin troppo vaste
Voglio dire che in qualche maniera il paradosso è che modelli immaginari
Di politico da cinematografo sembra aver sostituito agli occhi di molta gente modelli reali
Che sono i modelli
Che in realtà riscontriamo quasi sempre nella respiro della nostra democrazia
E che sono quelli del appunto del CIO di quel che ha chiamato il cecchino militante cittadino che dedica un po'di attività un po'del suo tempo alla politica senza per questo farne certo né strumento di lucro né strumento di elevazione
Mi chiedo insomma se il modello di partecipazione diffusa che abbiamo conosciuto nel nostro Paese può davvero essere bollato i nomenclature di regime e rispondo con serenità e credo possiamo rispondere
Nello stesso modo la maggior parte dei presenti qui Dino vedi nomenclatura né di regime si tratta
Io non so dire se davvero in Italia esiste una illegalità diffusa nella società civile chino si spinga la società politica peraltro maggiore che in altri Paesi
Senza affrontare adesso in questo momento il il tema drammatico ma appunto tanto più grande tanto più terribile
Della criminalità mafiosa
Non so dire insomma se
In ogni strato della società quelle caratteristiche di legalità che in qualche maniera sembrano legate spesso alla storia il carattere italiano
E che riguardano l'evasione fiscale l'abusivismo edilizio
Tanto quanto la corruttela politica vera e propria che riguardano insomma un po'tutti i ceti produttivi e un po'tutti
Tutte le fasce la cosiddetta società civile
Solo qualche vero male oscuro dell'Italia possono
Qualcosa di cui non ci accorgiamo soltanto adesso
Perché soltanto adesso appare prepotentemente secondo come sostengono i fiori Cile appunto della crisi di regime
Sostengo però con tutta franchezza che se l'alternativa al modello di partecipazione diffusa con tutte le difficoltà appunto e con tutte
Le incertezze che ben conosciamo sarà sostituito da un modello all'americana
In cui il canale di partecipazione tra cittadino e istituzione politica cioè il partito politico venga sostituito dalla macchina elettorale dalla figura del politico convincente onesto che io non riesco quasi mai d'altra parte a non vedere se non come l'altra faccia del Botero del rampante del politico ma cioè bene se questo modello prenderà piede
Noi non vediamo quello possa prendere piede anche una società duale in cui la cittadinanza
Ridotta alla partecipazione e dichiaro il denaro e gli strumenti culturali per stare dentro la società politica mentre l'altra parte della società ne sarà semplicemente tagliata fuori
Rivendichiamo insomma il ruolo di chi fa politica tutti i giorni
Inteso appunto come cerchino militante e non va come professionista e la politica senza dubbio anche al PSI
Così come in altri partiti in questi anni si è abusato di parole vuote come managerialità o efficienza che sono strumenti e non valore in sé
Pensiamo insomma
Che ci sia e ci debba essere spazio per il modello di società di democrazia politica in cui siamo cresciuti
Che questo modello non sia come usarlo con dire
Con una linguaggio che ormai si passa in più volgare se avete notato non sia modello alla frutta sia un modello che se deve essere riformato è però anche riformabile
Do la parola in primo luogo al sottosegretario Valdo Spini
E seguiranno poi gli altri interventi in maniera spero quanto più c'è quanto più libera colloquiale
Ringrazio fino a stampa presente radio radicale che sta registrando quest'incontro
Ringrazio molto del invito da parte dei giovani socialisti
Naturali sono molto felice di essere sottosegretario agli Affari esteri ma non intendo perde di vista anche gli affari interni e in particolare quelli di partito
Questo perché a me sembra che oggettivamente per motivi veramente strutturali lontani grossi sì è entrato in crisi un certo modello di rapporto partiti Società all'interno di questo modello entra in crisi anche l'aspetto definanziamento dell'attività politica cioè del reperimento delle risorse
Chi mi ha seguito in altre occasioni sa che io in fondo colloco questo momento di passaggio nella fine dei partiti ideologizzati
Nel senso che nel modo nel modello dei partiti dello Rizzati che ha caratterizzato la nostra situazione fino a anni abbastanza recenti ho individuato un pregio ed un difetto
Il pregio dei partiti fortemente ideologizzati era di realizzare al loro interno un certo grado di controllo sociale di regole non scritte
Io qualche volta prendendo un po'in giro ma credo che Antonio Landolfi si ricorderà di queste cose ricordava un comporre piccoli ipocrisie degli anni sessanta le mille cento lasciate nel garage a favore delle vecchie seicento
Nella spuma Albare invece dell'aranciata ma dietro queste piccole ipocrisie c'era l'idea che l'uomo politico doveva guardarsi bene
Dal dimostrare un tenore di vita troppo superiore a quello dei suoi lettori cioè a dire il partito l'utilizzatore anche un partito in cui ci si guardava a vicenda e il biasimo o il consenso
Tra tra i suoi valori aveva anche quello appunto di una corretto rapporto diciamo così per quanto riguarda l'attività del politico e la sua situazione economica e finanziaria
Il difetto dei partiti loro Rizzati che oggi abbiamo di fronte è questo e cioè che erano partiti sacramentali in cui non bisognava mettere il naso dall'esterno
Se uno costruiva il comunismo il socialismo difendeva i valori associa democratico occidentale o il cattolicesimo era evidente che non non aveva era esentato dal dovere parlare di un bilancio o di dovere rendere conto fino all'ultima lira della propria campagna elettorale modello anglosassone di partiti non ideologizzati
Voi siete a mente non avete avuto questo problema vi siete molto giovani ma tutti noi lo siamo meno sapevamo avevamo idea che il Partito Comunista riceveva finanziamenti dall'Unione Sovietica
Però una vera atteggiamento ispettivo interno a questi finanziamenti un'aggressione diciamo di servizi per conoscerli non si era verificato perché in fondo c'era l'idea appunto ripeto che questi partiti velocizzati avevano un che di sacramentare quando qualcuno chiedeva l'applicazione dell'articolo quarantanove della Costituzione
Voi sarete freschissimi di studio ricordate che i cittadini sono liberi di associarsi in partiti per concorrere con metodo democratico
Alla formazione della volontà nazionale quando qualcuno diceva fissiamo per legge alcuni principi in cui consista questo metodo democratico immediatamente veniva tacciato di Shel Bismark
Cioè di qualcuno che voleva mettere il naso nei partiti di sinistra per sconvolgere né la loro naturale organizzazione loro centralismo democratico nel caso dei comunisti o sapere com'erano organizzati o comunque entrare rapporto partito sindacato cooperative in questo trittico che non doveva essere colpito questo dato di fatto costruzioni fatto guardate a Trento anche le nostre istituzioni le nostre regole istituzionali oggi così in crisi c'erano anche prima che cosa le reggeva
Reggeva che i partiti erano un po'meno di ora e poi erano soprattutto più compatte al loro interno
Mi ricordo quando i socialisti delle giunte di sinistra divisi in correnti è un po'burrascosi
Però c'era diciamo questo punto di riferimento che alla fine il pc nelle giunte davanti al momento di stabilizzazione di affetto che oggi è venuto meno completamente per cui anche le giunte di sinistra peso sono un casino di rapporti reciproci
Trasversali di intersezione non parliamo di quella di qua di partito di pentapartito che lo sono sempre state in questi ultimi tempi
Quindi io credo che la crisi morale la crisi del finanziamento dei partiti attività politica ha le sue radici in un fenomeno grosso di fondo strutturale quello della fine del partito per Rizzato
Ha degli aspetti etici e morali e ne parleremo ma sarebbe limitativo parlare solo di questi ha un aspetto veramente strutturale di lunga lena di lungo periodo
Che bene capire che è finito finito per tutti finito certamente per gli ex comunisti per i post comunisti del PDS ma intendiamoci qualcosa è finita anche per noi
Perché l'avevamo una rendita di posizione mi ricordo quando noi del mondo giovanile in fondo quando si voleva sintetizzare
Proprio in termini molto brutali essenziali chi eravamo si diceva siamo a sinistra ma non siamo comunisti e già questa è una definizione dire noi siamo di sinistra ma siamo per un socialismo libertario non autoritario le riforme di struttura tutte queste belle cose oggi vale a dire un giovane se di sinistra innanzitutto devi cominciare a spiegare che cosa vuol dire che non è più affascinante di per sé diresse di sinistra
E passiamo cioè siamo di sinistra ma non del socialismo solitario beh quello chi ce l'ha più c'è la casa società
Ci fa poca roba anche per noi è venuta meno una CRI un modello diciamo così di riferire uno è venuta meno una rendita di posizione
In assenza di un modello di riferimento perché mentre in fasi passato della storia si poteva dire guardate alla Svezia quello il tipo di socialismo che vorremmo realizzare
Oppure si poteva dire guardate la socialdemocrazia tedesca al suo approccio è un punto di riferimento ho guardato a Mitterrand né a quello che sta combinando onestamente
Se non ci guardiamo intorno non possiamo dire c'è un modello che in Italia vorremmo copiare ci tanti spunti interessanti tanti atteggiamenti positivi un taglio di approccio che senz'altro il nostro che comune strumento solista europeo ma è anche difficile oggi dire guardate questo è il modello che vorremmo instaurare
Quindi anche per noi sono finiti delle rendite di posizione rendite di posizione che conferivano una certa autorevolezza sulla società
Info da società accettava un elemento prendetelo bene nel modo il termine di gerarchia dei partiti su di esse
E quindi per molto tempo sull'accettato che i partiti nominasse la gente nelle USL e nominasse un agente delle aziende magari si occupassero anche dei concorsi universitari vero perché poi la cosa buffa è che spesso il Partito Comunista c'ha rinfacciato questi temi come se in grandi essenziali della vita del Paese
Non fosse stato presente
Io potrei raccontare cose anche familiari quando il Partito Comunista Firenze va deciso che la facoltà di lettere la storia le materie di rugby venti non insegnavano altro che comunisti
E quindi poter raccontare anche cose divertenti opere magari a pranzo dimmi come poi questo veniva conciato non poteva esser detto apertamente veniva conciata con Varese
Ma questa naturale gerarchia oggi non viene più accettata e quindi credo che il vero punto il vero problema su cui si debba tutti insieme forse dare un contributo e qual è un nuovo modello di rapporto partiti società certo noi non ci muoviamo in un seminario di studi qui magari sì
Ma fuori della porta c'è un gran casino voglio dire che c'è una s'rischiamo di essere in questa tenaglia fra chi vuole prendere partito di quella situazione per cancellare o veramente mettere sotto il sistema democratico della delega mediante partiti
Io prima di ero qui accanto ha avuto parlato per telefono col Presidente da Repubblica cui per l'amicizia che mi lega l'ho fatta decorato telefonato per dare una società rispetto a quello che è avvenuto
Bene la sua versione che i giornali siano assolutamente esagerati assolutamente infedeli verso questa verso questa abbiano sovraccaricato questo resoconto
Probabilmente si crea un clima diciamo se creato un clima credo che lo dirà oggi al Consiglio sulla magistratura credo si è creato un clima diciamo così
Di caccia al partito e la politica che indubbiamente è un aspetto del problema che abbiamo a questo si può rispondere in due modi uno è Rin serrande o si a difesa dell'esistente onestamente non è il mio io credo che sia un modo mio perché sia un modo di seguito di di Fraschetti
E l'altro invece è quello di combattere questo tentativo riformando nel profondo quello che c'è da riformare
Da questo punto di vista lasciatemi dire con la mia solita franchezza di linguaggio
A me mi chiamano cavaliere solo quando mi vogliono trattare bene cane sciolto con Eva non trattare male eccetera eccetera ma questo mi dà per lo meno una grande franchezza di linguaggio ecco diciamo con i preti linguaggio che abbiamo già perso nel partito del tempo prezioso
Non capisco perché non si sia già affrontato e comunque non perdiamo non se ne parla del passato non perdiamo un secondo di più
Mi sembra che una pronta capacità di delineare questo nuovo modello sia un aspetto fondamentale
Della difesa da parte nostra del sistema democratico mediante la delega alle elezioni partitiche e poi le essenze una democrazia pluralistica perché altre non ce ne sono
E quindi io se partecipo molto volentieri a questo seminario
Perché come sapete io penso che per esempio il prossimo congresso del partito debba avere dei protagonisti nuovi tentare so che sono operazioni difficili tentare di potere diciamo così diversificare il dibattito animarlo rimescolare un po'le carte del nostro marzo socialista
Anche composizioni che corrano il rischio con coraggio dell'ingenuità e cioè che non sappiano se sono già in questo incanalata in questa corrente entrato in quest'altra corrono con coraggio e rispedire ma io vorrei questi contenuti
Poi vediamo che succede chi li vuole che non li vuole chi accetta e chi non li accetta
Invece di partire il vecchio sistema è quello che prima costruisco una posizione politica poi la moto di contenuti come si faceva un tempo no trovare il compagno bravo descrivesse quaranta pagine per suffragare quella posizione politica estera ha deciso di prendere io credo che un altro dei segnali del modo di far politica deve essere tra i decidere quali contenuti di riforma si vuol fare poi su questo misurarsi
A mio parere i motivi protagonisti possono essere tanti non tantissimi possono essere varie però uno di questi protagonisti nuovi potrebbe essere effettivamente il movimento giovanile socialista che ha l'autorevolezza perché rappresenta la nuova generazione la capacità di potere porsi su questo piano
Io credo che i punti di riflessione se ne vivente mente vari un primo punto è questo
Come realizzare oggettivamente un salvezza è una rigenerazione del sistema istituzionale politico e partitico con costi inferiori agli attuali
Perché non credo che siamo più capaci poter dire va c'è un costo la democrazia sì ma cerchino vuol pagato il conto ragazzine rispetto Franco un costo ma e c'è chi dice ma e questo controllo pago più e e quindi credo che questo costo la democrazia diciamo così tra virgolette vada ridimensionato
E per ridimensionarlo occorre evidentemente una riforma istituzionale elettorale che abbia questo fra i punti ispiratore questo ma documenti Mondoperaio dice molto bene
Scegliere una riforma politica istituzionale sia per il suo valore intrinseco sia perché sia capace anche di produrre una situazione eticamente meno in pericolo
Io sto per depositare la mia dichiarazione del spese la campagna elettorale alla Camera e che del resto avevo già perché come è noto è stata tutta verificato da un comitato di garanti esigente giustamente indipendente bene vi assicuro che io sarò fra i più spendaccioni alla fine questa campagna elettorale io ho speso quattrocento ventidue ventotto milioni di lire
Però chi ha vissuto Firenze la campagna elettorale sacche non sono stato uno dei più spendaccioni perché poi basta guardare in via venti gli esiti
Però io credo che sia giusto che l'opinione pubblica sappia quello che costano veramente le campagne elettorali
Deve saperlo anche per trarne necessario slancio per
Rivedere il sistema
Ed ecco perché io sono fra quelli non ne faccio feticcio può darsi che ci siano sistemi anche migliori sono fra quelli che sottolinea la necessità di ricondurre a unità il candidato del partito attraverso il ricorso all'uninominale a doppio turno alla francese
Basta con una situazione che disarticolati partiti perché le vere lotte i veri nemici sono spesso dentro il partito
E questo lo può vedere chiunque o si fanno delle varie liste vuote quando c'è qualcuno che ha la capacità di farsele vuote beato lui ma se no in genere il vero scontro politico non è fra i partiti ma viene dentro i partiti
E questo alla lunga disarticolati partiti
Fa sì che ci guardiamo gli altri con sospetto ma tu perché stile schierato permettete stavolta questa cosa eccetera una cosa che non ha fine
E credo che sia giunto il momento di modificare se no anche il nostro partito ne sarà investito voi avete senz'altro vissuto questa campagna elettorale di questa volta fate la proiezione ideale la prossima se non c'è un cambiamento sarà ancora più agguerrite
Tutti saranno ancora più diffidenti tutti saranno ancora più duri probabilmente ecco perché c'è questo primo punto il secondo punto una volta diminuiti i costi credo che sia necessario affermare un nuovo modello di reperimento delle risorse e questo modello io sbaglierò ma non fu all'ingrosso non è altro che quello americano non vedo altro
A meno che non si fosse in grado di avere un partita la laburista che ai sindacati ma e qui non c'è l'unità sindacale non c'è l'unità dei partiti della sinistra mi sembra un discorso cioè che ha dietro di delle lobbies nel senso positivo del termine nei gruppi di pressione depositò il termine che ne sono è naturale retroterra
Credo che questo in Italia non sia facilmente applicabile allora non vedo francamente altro che il modello americano di responsabilizzazione degli elettori e dei militanti a finanziare partiti correnti singoli e quindi basta con l'idea che se l'Associazione Industriali testi da quattro milioni queste male
Perché
Sotto il nero diciamo sotto il il fatto di non dire queste cose era anche l'idea ideologizzata anche quella che qui eran padroni no quindi eran padroni e quindi era male
Ci sia una laica trasparenza e capacità di potere vedere che contribuisce chi riceve ma la capacità anche per l'elettore di giusto di giudicare chi c'è dietro quel partito quel candidato anche in tema di finanziamento di sostegno
Capisco che questo significa un mutamento non solo per i politici ma anche dagli ambienti economici imprenditoriali quando io negli anni scorsi portava avanti la mia proposta di legge nel vuoto
Qualcuno ogni tanto mi anche gratificato da un dibattito molti mano ignorato ma qualcuno mi ha anche ratificato dal dibattito e questo va come diceva la vedi non ci sarà mai un ambiente economico italiano che accetterà di identificarsi con un partito perché l'essenza della vita economica italiana è che si finanziano i vari partiti o i vari uomini dentro i vari partiti perché è sostanzialmente una democrazia immobile mi risulta che un'importante ditta italiana nelle ultime elezioni presidenziali americane abbia fatto lo stesso stanziamento per Bush e Perduca x e questo è il sintomo del modo in cui fonde in Italia si prende il problema avere comunque qualcuno
E allora questo tipo di vicenda preferisce il nero perché non sempre si dà uguale a tutti spesso sita differenziato a seconda del valore dei partiti e del valore del singolo personaggio e allora in questo caso è bene che non si sappia letizia preso otto quell'altro quattro peraltro due con l'altro sei ma è evidente che l'affermazione modello di questo genere resa significa una rivoluzione di mentalità però è anche quello che può riavvicinare la gente del resto abbiamo avuto già dei segnali interessanti nel campo ecclesiastico con lo zero virgola otto per mille cioè con la decisione che può avere il cittadino di potere dedicare una parte del film del del del delle tasse a questo quella chiesa ecco perché nella mia proposta di legge oltre predicare la trasparenza c'era anche un incentivo una parziale defiscalizzazione non totale
Il sito troppo facile Moscarelli utile al cento per cento un partito una parziale del venti del trenta per cento di quello che può essere una parziale fiscalizzazione come premio nei confronti di chi viene allo scoperta la lista dei problemi certamente potrebbe continuare fortemente investire il problema della pubblica amministrazione degli appalti so che voi avete pronte delle delle iniziative delle relazioni molto agguerrita in questo senso non voglio fare un intervento pubblico in cui si parla di tutto
Avrei ricondurre allora queste indicazioni ad un sistema essenziale non ci sono più i partiti ideologizzati non c'è più quel naturale
Quella naturale gerarchia che i partiti sentiva di avere sulla società in più bisogna dirlo onestamente siamo di fronte a questa forbice di crisi fra la grande criminalità
E il problema della corruzione perciò i motivi di grandi esaurientemente da cittadini di oggi è che di fronte all'esplodere in maniera sempre più sanguinosa e sempre più diciamo così disfida né confronto democratico la grande criminalità
Non si è ancora fatto ordine nel problema del finanziamento dei partiti delle forze politiche questo è un fatto di grandissima per questo dico si è persa anche nel tempo di grandissima gravità
Ecco allora che dicevo se questo è il modello poi di rapporto partiti Società deve essere un modello diverso
E bisogna essere oggettivi la sintesi di diverso se diciamo così se espressioni sociali di diverse posizioni nel processo sociale oggi si fa in un modo diverso da quello in cui il era la collocazione nel processo produttivo la collocazione di classe che provocavano schieramento politico
Oggi indubbiamente il cittadino ora cittadina si schiera politicamente non soltanto in rapporto alla sua posizione processo produttivo questo ancora c'è per certe fasce per certi margini
Ma si colloca in rapporto alla classe di ricchezza alla qualità della vita goduta alla possibilità di usufruire di una serie di elementi che concorrono ad essere benessere o malessere nella situazione
E soprattutto tutto questo poi sì esprime nella volontà di migliorare la situazione di ciascuno in rapporto ai valori con cui ci giudica la società ed ecco allora che cadute l'ideologia il problema dei valori è impellente importantissimo non a caso c'è stato risveglio religioso fra i giovani non sono c'è stato CL cosa di questo genere perché uno sente il bisogno di collocare le proprie aspirazioni una vita diversa in una scala di valori che non sono identici per tutti
C'è chi può dire io voglio sulla sicurezza per cui manette per tutti oppure io sono un garantista e quindi che vadano pure fuori gli assassini per cui sia garantito il garantismo uno può avere il valore della sicurezza sociale o il volo della competitività alla concorrenzialità i valori sono differenziati percorre una sola italiana
Solo non sono più così facilmente identificabili nei vari partiti i fatti che hanno bisogno di di sistemarsi di assestarsi per capire bene quali valori rappresenta e qui c'è un discorso da fare in casa nostra prima di fare quelle in casa degli altri è indubbio che come veniva detto giustamente da Cefis introducendo in rampanti Isma'è qualcosa che va tolto
Perché non viene più accettata ci sarà una gerarchia e tanto meno viene accettato e rampanti Isma'dell'uomo politico
L'uomo politico fa un'altra scelta
Può fare rampante che l'uso di fare il finanziere l'economista tante belle cose di questo genere mi dicono che devo andare alla Camera subito a dimostrare di essere un buon parlamentare e allora dico che se questo è un nuovo modello di rapporto li sintesi si esprimono nei valori e le sintesi si esprimono anche nei candidati ecco perché è importante discorso del sindaco e presidente Provincia direttamente ecco perché era importante se lo gestivamo anche un po'meglio il discorso del presidenzialismo
Perché di fronte alla mancanza di una sintesi ideologica il candidato nei suoi valori nei suoi programmi spesso è la sintesi che vari interessi socialità una sua composizione non la sintesi un comitato direttivo di un partito di una federazione o di un comitato centrale ma spesso questi tutto questo certamente appunto porta ad una ristrutturazione del modello sociale partito società io credo che spetti ai socialisti come partito riformista di essere alla testa di questo discorso noi dobbiamo farci rimorchiare
Dobbiamo essere noi alla testa di questo discorso
Questo è mi assilla il mio rovello
E lo dico anche di fronte a voi ma penso proprio perché voi siete indubbiamente un portato di questo anche voi verificate come difficile ottenere una partecipazione direttivi provinciale la MCS ma come se è più facile utile una partecipazione a un premio culturale all'iniziativa che si situa fra la struttura la politica i valori la vita normale ecco di questa gente ore sapete la vive tutti i giorni
E quindi riportarle adesso nell'attività politica essere esigenti su questo e credo che non mancheremo certamente di dialogare di intrecciare un dialogo mi semestralmente positivo se voi partite per una strada concreta di elaborazione come a me piace dire
Non la questione morale ma la riforma della politica sui punti concreti di aggancio per una politica nuova diversa
Ordine candelieri non si tira le file
Bene ringraziamo l'onorevole Spini
è stata anche una riflessione che spesso è stata sollevata durante i nostri dibattiti quella che la questione morale soprattutto deficit di democrazia
Invito adesso a intervenire il professor Antonio Landolfi
Dunque io
Non so parlare chiaro come fa Valdo
Anzi amo molto
L'ambiguità solo
Che un segno dei tempi moderni dei tempi nostri
E credo che poi proprio questa
Questo titolo del Manifesto che avete fatto sia anch'esso sotto il segno di questa Grandi ambiguità che ci circonda
Probabilmente si è più coraggiose
Nel prendere consapevolezza diciamo della bisessualità della politica
E della morale
Che nel cercare
Le strade
Che per essere troppo logiche spesso sono le più impraticabile ricordo del Gramsci sosteneva sempre che semplificare i problemi complessi
Equivale sempre a deluderli
Episodio segnò l'ambiguità e anche questa questione del moralismo
Io quando
Sento i moralisti io leggo i moralisti che in Italia
Sono tantissimi
Rivediamo tutti questi l'affacciarsi al video leggiamo sui giornali
C'è chi si è fatta diciamo una fama
Anche di scrittore su facendo il moralista penso
Al mio amico Giorgio Bocca penso a tanti altri insomma ecco
Ricordo sempre
Quell'aneddoto storico
Di quel giudice francese
Il quale se lo ricorda eccome
Il quale aveva incriminato fatto processare Flaubert
Per erotismo
Quando era apparsa Madame Bovary
E poi quando questo giudice morì si scoprì che era il più grande collezionista
Di scritti e distante pornografiche insomma per capire come spesso poi moralismo
Sia una sorta di transfert sia una sorta di compensazione sincera come tra l'altro nemmeno truccata nemmeno mascherata
Che dell'ambiguità al reale dell'animo dell'animo umano
E in genere
Una società
Ammira in se stesso in se stessa tanti più moralisti quanto più e degradata moralmente
Voi dite spesso
Che quelli che protestano a vivissima voce
Per Tangentopoli per la corruzione
Ed è una protesta giustissima sacrosanta motivata poi sono gli stessi i quali sono evasori fiscali
O non pagano i contributi
Ai loro dipendenti magari prendono la colf filippina o assumono l'immigrato perché così si sottraggono alla
Per loro vessazione di pesi retributivi e contributivi
Eppure sono sinceri quando protestano moralistica mente ma sono altrettanto
Altrettanto diciamo autentici quando agiscono in questo modo che nella nostra società è una società che sostanzialmente ambigua e disse indegno del del montante e proprio questa
Dose di moralismo
Che si affaccia tutti i giorni davanti all'olio giorni fa ero a Parigi ho letto sui giornali la notizia che un altro deputato ha immesso sciovinista francese era stato
E incriminato per corruzione dove il caso famoso di Emanuelli
L'ex l'ex ex tesoriere del PSI F che adesso è presidente l'Assemblea difeso comune socialista francese è un'altra cosa
Però questa notizia era riportata da tutti i quotidiani francesi tra maggior parte dei quali endemica
Del partito socialista francese in ottava pagina in calce convinti righe in Italia sarebbe stata in prima pagina
Con apertura ovvi spalla o addirittura a tutta a tutta a tutta pagina per capire la qualità diversa anche dell'impostazione che si hanno rispetto a queste cose
Altra questione e quella della morale iscritta anche se nel vostro manifesto
Che rappresenta da tempo anche essa una vexata quaestio
Da Machiavelli da Guicciardini da Botero ha benedetto Chorus ammicca verso fine nostri giorni or sono cose che si inventano oggi non la cultura
Rientro sono oggetto di discussione di dibattito di riflessione di scrittura da secoli
La morale e la politica
Per Aristotele
La politica è una cosa profondamente diversa la morale poi è arrivato il cattolicesimo Acqui ci ha fatto quei cinque due cose pur essendo coi la chiesa
Secondo Barça che il più grande museo filologo oggi essi oggi del Senatur del Novecento il Novecento mentre quella chiesa la Chiesa concrete è stato lo scandalo del cristianesimo secondo Bard
Cioè il proprio la Chiesa nel momento ecco qui la grande ambiguità storica vecchiezza nel momento in cui unificava morale potere morale e politica morale e religione dà un esempio di sei che era o scandalo cristiani
Ecco qui da noi c'è voluto Machiavelli per ritornare a una separazione
Versione che Benedetto Croce
Sosteneva sempre in questi termini dicendo
Se io vado da un medico non me ne frega niente sessione insistono momento quello che mi importa e che mi curi bene
Poi quindi separazione fra professionalità e morale
E lo stesso diceva Croce mi interessa per la politica mi interessa che chi mi governa mi governi bene se poi sia vado o non vado sono a fare i suoi appartiene a un'altra sfera a una sfera dell'individuo
è una posizione estremizza che rivelava però una cultura che c'è stata sempre su questa questione della morale
Ed è una cultura che c'è ancora oggi
Che c'è ancora oggi e c'è ancora oggi anche nel nostro partito
Spesso anche nel nostro partito nei partiti sentita dire sì va bene droga corruzione generale c'è l'inquinamento ambientale importante
E l'efficacia e l'efficienza dell'agire politico questo poi diventa un po'troppo troppo comodo questo ecco perché se è vero
Che c'è una separazione fra la morale e la politica nel senso che l'azione politica non deve riferirsi a un parametro astratto di moralismo però c'è
Una morale interna
Alla politica
Di recente c'è stato un dibattito sui giornali sull'interpretazione appunto del significato dell'impostazione machiavellica
E i giornali a cominciare dal sabato hanno letto Machiavelli attraverso Botero cioè attraverso l'impostazione cattolica estremamente giustificazionista
Ma in Machiavelli la separazione fra morale e politica e il riconoscimento di una morale propria della politica di una morale interno alla politica
Nel senso che la morale interno alla politica e
E può essere soltanto la cori Renza
Fra l'agire politico e i fini della visione politica fra i comportamenti reali e i valori che si affittano valori certamente il tramontana anni non ultra mondani
Non i valori delle ideologie nei valori della religione i miei valori Indra montani affermati Attraverso la cultura della politica
Ebbene se io sono socialista mi debbo comportare in coerenza con i valori del socialismo se io sono democratico cristiano devo comportare questa è la morale interno della politica in coerenza con i valori democratici cristiani se io sono comunista quello comunista mi devo comportare incoerenza preziosi io sono un laico mi debbo comportarmi in coerenza questi valori questo significa la morale e la politica
Tant'è vero che quando questa morale viene violata si parla come ne parlava Michels del
Cosiddetta eterogenei sì dei fini
Che significa predicare bene e razzolare male ecco dove poi dobbiamo bizzarre umani misura morale dell'agire della politica
Quando non ritroviamo nell'azione della politica
Appunto la coerenza con i fini propri della stessa politica
Per sopportare
Terzo punto che a me riporta mettere io evidenza
Appunto in questa quadro generale dicevo prima
E il problema del partito
Mi interessa
Anche se vi sono dilettato Pistorio assoluto di storia socialista mi interessa più il futuro
Che il passato
Il mille novecentottantanove il mille novecentonovanta la crisi del comunismo la crisi di ricaduta che la crisi dal comunismo avuto sugli autori
Sulle altre zone del mondo e sugli altri settori della politica hanno creato un accesso dura i nostri punti di riferimento non possono più essere quelli di dieci o di quindici o di vent'anni fa anche rispetto al discorso della politica
Io ho letto di recente una una ricerca molto attenta e molto interessante
Di alcuni sociologi dell'organizzazione America
Appunto centrata sull'interrogativo i partiti politici avranno un futuro
Ebbene questa ricerca giungeva un risultato estremamente interessante
Appunto come sociologico l'organizzazione loro prendevano il modello del cosiddetto partito in impresa
Cioè del partito che si struttura come impresa del partito che si autorganizzazione impresa di un partito che sia efficiente di un partito che sia capace appunto di essere anche strutture produttive
Le conclusioni di questa ricerca sostenevano che
Mano a mano che ci si avvia verso la società del futuro cioè verso la cosiddetta società post industriale
Il partito impresa in quanto produttore dire
Di concetti di nozioni di proposte di progetti è un partito destinato a fiorire sempre di più accrescerà sempre di più a condizione
Però
Che sia realmente un partito impresa della società postindustriale cioè un partito destinato
A creare emozioni a creare concetti a creare pensieri a creare riflessioni a creare Progetti a creare proposte politiche
Non sia un partito ossia sempre di meno un partito digestione è un partito di potere
Questa è una chiave interessantissima di lettura della crisi dei partiti
Che ne esce
Da una impostazione nominalistica
Partito di massa si partito di massa Montinaro partito di élite sì o partito di tipo socialdemocratico laburista come ricordava poc'anzi Valdo Spini no
Perché quale che sia la forma partito
Quello dell'Europa continentale che più di tipo laburista cioè fondato sull'organizzazione sindacale o quella del partito di tipo americano che è un partito che vive una situazione in cui c'è un rapporto fra istituzioni e cittadini
Diretto senza l'intermediazione storica del partito organizzato
Senta signor nel senso europeo
Del termine questo significa che nel futuro i partiti non solo non sono destinati a scomparire che la politica non soltanto non verrà cancellata ma se la politica si farà
Veramente politiche non sarà potere se non sarà ricerca del potere per il potere se non sarà gestione per la gestione ma sarà una politica produttiva di idee di progetti di proposte di impostazioni avrà un futuro e norme della società civile
Per i prossimi anni e dei prossimi decenni e di questo dobbiamo essere convinti
Perché attraverso questa impostazione si potranno ricreare sulla base dell'elaborazione politica del dibattito politico della costruzione delle proposte dei Progetti anche quei valori di partecipazione che sono andati notevolmente affievolendo nella crisi dei partiti di gestione dei partiti che si sono estremamente identificati con le istituzioni oggi si usa una frase
Così molto ambigua anche essa ed infelice quella della occupazione del Po e del ponte del ponte sul potere ma che certamente ha comportato appunto una perdita un affievolimento
Rulli della politica reale e quindi anche la partecipazione politica che non è stata poi la derivazione di natura di natura negativa
Questo problema poi si è posto soprattutto in Italia con questo mi avvio altro che non è imminente al termine se possono tutti in Italia dove come ha ricordato il tantissime volte Ugo Intini sui acutissimo interventi anche in televisione
E noi abbiamo abbiamo avuto l'Italia dell'Est
Il taglio delle tasse che si è combinata comunitaria cattolica
Fanfani che uno storico d'economia una volta teorizzato che in Italia e il Paese mezza del Paese naturale del capitalismo di Stato
Perché la Chiesa
O direttamente o attraverso gli ordini religiosi ci ha lasciato una grande eredità di capitalismo pubblico
Che combinandosi poveri con le sollecitazioni di voci che politiche e di potere dell'Italia dell'Est ci hanno regalato un'immensa mano pubblica
Un'immensa mano pubblica che è diventato in campo magnetico di attrazione innaturale per le forze politiche di ogni tipo
Il fenomeno di istituzionalizzazione e di gesti di gestione come funzione pressoché esclusivo dei partiti è nato anche da questa situazione obiettiva
E da questa situazione obiettiva presumo nati fenomeni come il consociativismo
Ci hanno corroso fortemente la capacità appunto poi di controllo reciproco fra le forze politiche in questo campo che hanno determinato poi fenomeni ancora di più aberranti di occupazione di occupazione del potere pensavo pure avvenuto negli anni settanta dell'ITC sulla sanità la legge di altro tipo la legge sulla sulla sulla sulla conversione industriale che fu proprio il prodotto del consociativismo
Ma soprattutto questo l'effetto su cui difficilmente sì riflette di queste norme estensione la mano pubblica di questa attrazione che la mano pubblica avuto sul le sorti dei partiti politici di governo ed insieme di opposizione è stato uno dei fonemi
Potente contro una processo di evoluzione verso in regime di democrazia compiuta cioè verso del regime di alternanza o di alternativa per quale ragione
Perché l'enorme estensione della mano pubblica
Non solo attiva magneticamente piatto le rappresentanze politiche
Ma perché determina un timore per ogni forza politica di giocarsi sul piano dell'alternativa cioè in una sola mano in una sola partita tutto il potere
Perché quando se noi avessimo in Italia oggi ancora un sistema di tipo britannico inglese o di tipo anche America
Fondato sull'alternanza fra due in fondo fra due schieramenti politici
Qual è il timore che c'è oggi che chi vince non prende solo il governo
Ma prende le banche prendeva vivi prendeva lei mi prendeva tutto questo enorme estensione della mano pubblica e chi per vera si trattò talmente emarginata rispetto
Ecco la ragione per cui se si può far camminare
Una politica di alternativa un processo verso una democrazia compiuta bisogna fortemente snellire la mano pubblica bisogna cioè fortemente diminuire il peso delle funzioni pubbliche sulla società italiana ecco
Da questo punto di vista il documento di Mondoperaio
Propone al suo suo punto appunto settimo mi sembra che non è il non rubare rivolte dei dieci comandamenti battuto settimo il dieci comandamenti del documento di Mondoperaio
C'è la proposta di rendere sempre meno
Forte la presenza dei pubblici poteri nell'economia nella previdenza nell'assistenza in tutte le forme della vita civiltà perché soltanto lo snellimento di questa presenza la mano pubblica potrà apportare
Un sistema di alternative è un sistema è un sistema di di ricambio credo d'aver detto
Tutte le cose che mi passavano per la mente ascoltando
Le chiare parole
Che dell'occhio
Sul finanziamento pubblico dei partiti anche le altre figlie che vi ha illustrato ma credo che sia importante
Riconoscere alcuni spunti focali di questa nostra impostazione culturale che riguardino il moralismo l'ambiguità del moralismo la morale politiche l'ambiguità alla morale politica e soprattutto
Il discorso sui partiti che deve essere rivolta mi viene sempre più verso il futuro e sempre meno verso il passato grazie
E tra noi l'onorevole Valdo Spini portavoce della segreteria del
Tutti l'onorevole Ugo Intini mi scuso per la gaffe
Portavoce della segreteria del Partito Socialista
Scusami Ugo chiusa subito la parola
Grazie scusate molto perché sono arrivato in ritardo ma abbiamo dovuto votare il capogruppo e anche alla Camera una votazione delicata
Io vorrei usare il linguaggio della razionalità
Come e abitudini in casa dei socialisti e però al termine
In parte anche quello dalla invettiva morale cosa che meno consueta ma che forse la gravità della situazione richiede
Il linguaggio della razionalità ci impone di riflettere su quali sono le cause di questo stato di corruzione nel sistema politico perché se noi andiamo a individuare le cause con serenità
Una per una probabilmente individueremo anche con facilità in modo quasi automatico i vigneti
Di causa io ne vedo almeno otto
La prima la mancanza di alternanza del sistema politico una classe dirigente politica normalmente non teme la giustizia temi gli elettori sa che se si comporterà male
Se si comporterà disonestà mentre sarà cacciata al gran completo e sostituita con un'altra classe dirigente in Italia questo non è mai accaduto ed evidentemente questo è un grande incentivo alla corruzione
Non è un caso che il Paese dove e maggiore la corruzione politica io credo tra quelli democratici e il Giappone che l'unico paese dove come l'Italia e mancata alternanza tra maggioranza e opposizione
Un'altra ragione il costo eccessivo della politica
Non riusciamo dalla Terza Guerra Mondiale benché ci si sia accorti poco di questo una terza guerra mondiale che si è condotta per decenni in modo strisciante tre Est e Ovest
E abbiamo avuto in questa terra di frontiera della terza guerra che è stata l'Italia
Di frontiera geograficamente e di frontiera ideologicamente abbiamo avuto dei partiti da periodo di guerra
Ha cominciato il Partito comunista nell'immediato dopoguerra con un immenso apparato leninista
I funzionari di burocrazia ancora pochi anni fa la sola federazione di Modena del PC aveva più funzionari dell'intero Partito liberale italiano è un bilancio maggiore
L'altro partito Chiesa la DC che si organizzato intorno alla forza del mondo cattolico
E quindi dei partiti assolutamente sovradimensionati
Sia giunto poi un sistema elettorale quello con la preferenza
Che di per sé costosissimo tra i più costosi del mondo
Sia giunto poi il fenomeno della politica spettacolo con gli immensi costi dei mass media televisivi
E naturalmente la situazione
E precipitate
Anche se la costosità degli apparati politici e tipica di tutti i Paesi democratici in Giappone un parlamentare spende cinque miliardi all'anno soltanto per la normale gestione
Leggo sull'espresse che in Francia si è calcolato che il Partito Comunista Francese che un partito che raggiunge a stento il dieci per cento
Dall'ottantasette al novantuno ha avuto quattrocentocinquanta miliardi di finanziamenti illeciti all'interno del Paese lasciando da parte quelli da Mosca
Una terza ragione
Della situazione
E la esagerata occupazione dalla società civile a opera dei partiti
Diciamo la verità l'Italia ha una pessima tradizione l'Italia è l'unico paese occidentale che viene da un secolo ininterrotto di egemonia e tradizione autoritaria
Totalitaria
Noi siamo passati dall'autoritarismo pareggio
Al totalitarismo fascista
A quello comunista
A quello di una parte del mondo cattolico
Quindi una tradizione di partiti che non si lasciano guidare dalla società civile ma che tendono a occupare e a guidare la società civile teorizzando l'addirittura
Quando Gramsci teorizza
Intellettuali organici l'egemonia del partito questo teorizza teorizza categorie professionali intellettuali che sono organici al partito e quindi fanno la politica del partito ricordiamo negli anni settanta Magistratura democratica genitori democratici psichiatri democratici medici democratici giornalisti democratici che poi significa comunisti
E l'egemonia del partito sulla società
Naturalmente questa occupazione esagerata dei partiti sulla società civile provoca una reazione e non è un caso che la reazione leghista si sia sviluppata per prima a Milano secondo me non è un caso
E cioè dove la società civile più forte
E cioè nelle aree metropolitane
Nelle aree più avanzate più sofisticato del Paese
E meno tollerato
Che i partiti abbiano l'egemonia sulla società civile la società civile si ribella si ribella a torto male con argomenti sbagliati magari però si ribella perché sopporta meno di una società arretrata l'egemonia dei partiti
Un'altra ragione
Senza entrare nella retorica e nel moralismo che non mi piace e la crisi dei valori morali nella nostra società come tutte le società occidentali
C'è da decenni un peggioramento una crisi dei valori morali un individualismo un egoismo urlando antismog
Che percorre tutti i settori della società non in particolare quello del mondo politico tutti indifferentemente dal mondo dell'azienda
Il mondo vere professione
E naturalmente al mondo della politica
Si è instaurato poi una spirale perversa perché più cala l'idealismo più cala la passione politica
Più diminuisce la capacità di impresa dei partiti sulla società
E per i partiti tentano di sostituire questa capacità d'impresa derivante da una ragione ideale con una capacità di presa derivante da una ragione clientelare e la spirale quindi è calo della passione politica del realismo aumento del clientelismo e dalla pressione
Economica dei partiti
In tal modo si rendono ancora più odiosi diminuisce ulteriormente la passione politica e si scende in una spirale alla quale bisogna porre rimedio
Un'altra ragione
E la confusione esistente tra gestione e guida politica
Io credo che in Italia si sia fatta troppa confusione che i dirigenti politici gli amministratori politici siano diventati degli impiegati
Che si occupavano che si occupano della gestione spicciola che dovrebbe essere invece affidata alla burocrazia
Intendiamoci non è che questa sia una cosa scandalosa alle sue ragioni io ricordo bene che quando all'inizio degli anni sessanta
Cominciarono le amministrazioni di centrosinistra e di sinistra diffondersi in Italia
E gli amministratori politici eletti non si fidavano della burocrazia del tempo perché una burocrazia ex fascista
Iper conservatrice
Disposta a frenare a impedire qualunque rinnovamento e per di più anche incapace
Purtroppo l'Italia non ha una tradizione burocratica di alto livello uno Stato forte nelle sue strutture di gestione come alla Francia alla Germania
Anche perché un Paese probabilmente di recente unità
Comunque per il momento di separare la politica dalla gestione politici inquilino dietro le direttive dirlo degli ordini che lascino che gli amministratori tacciano il loro mestiere
Un altro motivo
Della crisi e
Benché sempre il contrario ma è così all'autoritarismo della nostra amministrazione pubblica
Nei paesi liberi democratici occidentali e tutto permesso meno quello che è vietato esplicitamente in Italia il contrario
In Italia tutto vietato meno quello che è permesso esplicitamente anzi bisogna chiedere il permesso per qualunque cosa si moltiplicano incredibilmente in Italia le autorizzazioni le concessioni di permessi
Per qualunque minuta attività occorrono carte bollate decine di autorizzazioni iter interminabili e questo non diminuisce affatto la corruzione questo l'aumentar
Perché gli consente ai burocrati coi politici corrotti
Di esercitare un potere di corruzione non facendo ma non facendo basta non fare
Basta lasciare ammucchiare per mesi per anni le pratiche basta negare ai cittadini ciò di cui hanno diritto
Non negarlo esplicitamente non fare
E allora il cittadino si accorge che per avere una firma un timbro guarda caso occorre occorre ungere come si suol dire le ruote alla macchina burocratica quindi paradossalmente questo eccesso di garantismo
Questa burocrazia occhiuta questo autoritarismo amministrativo e non
Un rimedio ma una parte della malattia e d'altronde questa autoritarismo deriva anche qui
Per l'amministrazione da una secolare tradizione autoritaria l'autoritarismo Reggio autorizza Ribot fascista la mentalità autoritaria
Delle gemme del comunismo quando c'è stato l'egemonia culturale comunista l'idea cioè che lo Stato debba tutto controllare tutto autorizzare tutto decidere tutto stabilire quanti metri quadrati del re gli appartamenti degli alberghi
Quante cubature così
Un'altra ragione
Della esplosione
Non gli scandali
La mancanza di omogeneità e di coesione della classe dirigente italiana
E cioè un alto livello di corruzione c'è in tutti i Paesi evidentemente moderni però in Italia c'è una drammatizzazione dovuta al fatto che in questo Paese non esiste una classe dirigente coesa
Nei paesi
Che hanno un'antica tradizione di solidità
Penso alla Francia
Ad altre ancora
Il magistrato l'intellettuale il professore universitario l'imprenditore impolitico fanno parte tutti insieme
Del cuore di un sistema
E in qualche modo esiste una cooperazione un interscambio un passaggio da un ruolo all'altro un idem sentire
Che in Italia non c'è l'Italia da qualche tempo specialmente ma non solo da qualche tempo
Vede una ridicola rissa di tutti contro tutti
I giornalisti contro i politici i politici contro i giornalisti i magistrati contro i politici e giornalisti i professori contro i politici e i magistrati di avvocati e così via una rissa corporativa
Assolutamente inconsueta per un Paese solido nelle sue tradizioni
Un'altra ragione
Di questa situazione e la frammentazione
E la crisi la debolezza dei partiti
Non è vero che la corruzione nasca dalla forza dei partiti
Nasce dall'indebolimento dei partiti
Quando i partiti erano forti avevano dei forti poteri centrali riuscivano a controllare i loro dirigenti loro amministratori lo riscritti e riuscirono quindi a limitare
I casi di corruzione invece i partiti vivendo sì frammentando sì indebolendo sì
Hanno finito per non riuscire più a controllare niente all'Oriente per cui sorgono dei potentati autonomi
Sorgono delle situazioni in cui gli amministratori
Rubano per sé improprio
Perché cala l'autorità del partito in sede centrale
Questo è visibilissimo
In particolare nella situazione del dell'ex PC e anche per la DC
C'è una grande
Stranezze un paradosso
Che quelli che erano i vizi del Partito comunista
Lo mettevano al riparo dalla corruzione
Sento il Partito Comunista entrato invece
Una situazione di normalità non è più al riparo
Un vizio era il fatto che dipendesse da Mosca e fosse finanziato da Mosca e questo lo metteva al riparo
Un vizio era la struttura leninista e cioè il cosiddetto centralismo burocratico per cui il partito in sede centrale decideva le carriere costava pianificava le carriere dei suoi dirigenti
E quindi questo metteva al riparo il partito dalla corruzione individuale vedendo meno questi vizi democratici del Partito Comunista paradossalmente
Proprio nel momento in cui diventa un partito normale democratico ecco che il Pci viene aggredito
Dalla questione morale che aveva agitato contro gli altri che l'aveva citata addotto per la verità che partito comunista si scagliava contro i partiti democratici accusandolo di corruzione mentre incassava soldi a palate macchiati di sangue da Mosca
Lo stesso vale per la DC in un certo senso la DC è un partito Stato
Che si identificava con gli apparati dello Stato e che quindi era riparo in qualche modo
Non è mica vero che la corsa e non ci fosse un tempo io ricordo che negli anni Cinquanta in qualunque capoluogo di provincia
Si riunivano al ristorante importante del posto segretario della DC il prefetto
Chiamavo nel vescovo per telefono e il sindaco è procuratore a Repubblica ed era tutto a posto era tutto sotto controllo era tutto omogeneo
Quando la DC ha smesso di essere partito Stato perché la società è cresciuta si è fatta complicata
E crollato un sistema di potere
Questo spiega questo corretto prima in parte perché il partito socialista sempre
è stato più esposto allo scandalismo degli altri grandi perdite
Negli anni sessanta per già così
Negli anni settanta se lo ricordano i compagni più anziani perché il partito socialista tentava di competere
Sul piano organizzativo e su tutti i piani con la DC e col pc
Senza vere come il PC lo scudo fornito da Mosca e dal centralismo burocratico
E senza
Avere lo scudo fornito per la DC dal Vaticano e dalla identificazione con l'apparato dello Stato e quindi era invaso di coccio Partito Socialista
Nella lotta di potere che si è sviluppata insieme all'autonomia dei socialisti stessi dagli anni sessanta in poi
Si potrebbe anche ammettere
Che nel partito socialista ci sia un'altra maggiore debolezza strutturale cioè un partito che
E libero
Che è fatto di individui che non è controllato da una gerarchia leninista una o da una gerarchia cattolica riesce meno
H controllare i fenomeni di corruzione di singoli individuali interna del partito stesso
Mai nessuno ha chiesto ai socialisti da dove vengono cosa fanno dove vanno perché abbiamo una mentalità libero forse troppo libero
Io credo che adesso
Si debba però fare molto attenzione
Bisogna fare un'analisi critica individuare le cause della gente delle generazione dalla degenerazione del sistema politico individuare i rimedi
Adottarli rapidamente
Ma bisogna vedere
Con chiarezza
Cosa stiamo fronteggiando
Noi stiamo fronteggiando
Non un disputa tra chi vuole conservare così come il sistema dei partiti e chi lo vuole cambiare
Noi stiamo di fronte una disputa tra chi vuole rinnovare il sistema dei partiti e chi lo vuole distruggere chi lo vuole cancellare questo è il motivo del contendere Italia
Bill Clinton e una delle ultime interviste che per Newsweek diceva gli Stati Uniti il popolo americano odierno
I loro politici
E però hanno un dannato bisogno che la politica funzione
La ostilità nei confronti del sistema politico è fortissima in tutti i Paesi occidentali
Gli scandali esplodono dappertutto
Il vice Presidente del consiglio spagnolo è stato costretto a dimettersi
Il presidente dell'Assemblea francese è stato investito da un'inchiesta e Mitterrand personalmente ha dovuto scendere in campo
Il sindaco di Nizza è scappato in Sudamerica
In Belgio è stato assassinato un ex ministro e il mandante un altro Islam
Siamo come dicevo prima
Alla fine
Di una guerra
Nel dopoguerra nell'immediato dopoguerra nel dopoguerra e ci sono dei momenti di grande confusione di grande incertezza c'era esigenza di cambiare le regole di rinnovare tutto
E c'è questa esigenza in tutti i Paesi occidentali che pure hanno vinto la guerra
E ancor più in Italia
Più in Italia perché in Italia è mancata come dicevo prima l'alternanza tra maggioranza e opposizione perché in Italia c'è una incredibile inefficienza del sistema pubblico
E ci sono dei fenomeni più gravi che negli altri Paesi e però in Italia non ci troviamo di fronte
L'ho detto per la prima volta qui
Mi ricordo qualche settimana fa forse un mese fa ci troviamo di fronte a un golpe strisciante
Oggi lo si capisce molto meglio di quanto lo si capì su un mese fa che la mia poteva apparire una battuta fantasiose
Ci troviamo di fronte a un golpe strisciante perché in Italia ci sono delle forze
Col piste che non ci sono negli altri Paesi occidentali
Dico golpiste con una battuta
Esagerando però sostanzialmente eversive elenchiamo
I fascisti
I fascisti sono stati in qualche modo ridotti al silenzio per decenni
E in questo clima
Di confusa aggressione contro sistema democratico rialzano la testa
Mai era accaduto che i fascisti potessero fare una manifestazione provocatoria davanti a una sede socialista come avvenuto in via del Corso la settimana scorsa senza che nessuno protestassero
E anzi con molti giornali grandi giornali nazionali che mettevano sullo stesso piano i fascisti ed antifascisti
La Stampa di Torino titolava duello PSI fascista
In modo assenti
Ci sono i potentati economici non tutti una parte
Vedete i potentati economici in tutto il mondo
Cominciando dalla California
Ragione in questo modo
Dicevo Fukuyama è finito il comunismo
E finita la politica ed è finita la storia
E quindi non c'è più bisogno
Della mediazione della politica di rinascere per ottimismo c'è anche per l'autismo l'italiana non c'è più bisogno non c'è più bisogno della mediazione politica
I poteri economici possono governare direttamente attraverso i tecnici
E attraverso i mass media che controllo con l'opinione pubblica queste l'idea ed è questo quello che si sta sviluppando ed è incredibile
Che questo tipo di qualunquismo che e altro che di destra e iper conservatore perché cancella la democrazia
Non sia colto da tutte le forze di sinistra
La nostra grande debolezze nostro grande problema e che il pidiessino una fase di impazzimento non vede ciò che visibilissimo e cioè che in corso d'offensiva di destra reazionaria in questo Paese
E allora non se ne accorgono anzi la inseguono
C'è
Una parte dei corpi dello Stato
I quali hanno sempre digerito male l'egemonia della politica sulla burocrazia e vedono l'occasione in qualche modo per liberarsi
Ci sono le forze locali spedisca i cattolici
Che vedono giustamente nei partiti nazionali storici il cemento dell'unità nazionale e quindi aggrediscono per scioglierlo questo cemento
C'è una parte del mondo cattolico
Che stoffa
Di dovere ricorrono alla mediazione del partito di De Gasperi
Un partito cattolico ma laico nazionale che pensa
E si è posta come in Polonia controllare direttamente
L'opinione pubblica senza più bisogno della mediazione dei partiti
C'è il rivoluzionario Isma'Posse Santo tipo
C'è una generazione che cresciuta nell'odio per i partiti democratici
Che è stata sconfitta dagli anni Settanta e che adesso
Trova il modo scavalcando una moda nuova di colpire un avversario antico
E cioè i partiti democratici
Gridano oggi in nome del qualunquismo distruttivo gli stessi slogan che qui che gridavano quindici o vent'anni fa in nome dell'ellenismo ma sono sempre gli stessi
Questi visibilissimo nei salotti milanesi
Quando io vedo la signora Feltrinelli
Che teorizzava la rivoluzione leninista negli anni settanta
E la cacciata dei partiti democratici
Teorizza la stessa cosa oggi in nome della mentalità leghista
C'è il vetero comunismo
Quello che al complesso di Sansone
E morto il comunismo E morto l'ideale comunista è morto il Partito comunista deve deve morire tutto il sistema politico deve morire la partitocrazia devono ripetuti partiti deve crollare tutto visto che siamo crollati no
Questi vetro comunisti hanno un'occasione unica al mondo
La prestazione corrente molto novelli John vecchia stalinista
I vetero comunisti italiani sono gli unici al mondo che anziché subire dei processi politici come a Mosca o a Sofia
Fanno i processi politici agli altri magari con l'aiuto di giudici
Cresciuti in quella cultura negli anni settanta prima uomini politici e poi giudice
C'è
Questo mondo
Queste varie componenti eversive
Presenti soprattutto nel mondo dell'informazione
Leggono malvolentieri Popper ancorché osserva
Che l'unico potere
Che non ha mai esercitato un'autocritica e il potere dell'informazione
Ma tutti i poteri hanno esercitato un'autocritica su se stesse pacco dell'informazione ma
E Popper sostiene che uno dei tre grandi problemi del mondo contemporaneo esattamente all'impazzimento del sistema dei media
Ne indica tre di problemi
La
Diffusione
E frammentazione del potere dell'armamento atomico
Sfuggito dalle mani forti si venderanno atomiche al supermercato tra un po'
L'esplosione demografica
Del terzo mondo
E l'impazzimento del sistema dei media
Che specialmente in Occidente hanno una grandissima responsabilità
Noi attraversiamo in Europa e negli Stati Uniti il periodo più felice
Della storia dell'umanità
E però leggendo i giornali sembra che attraversiamo il più infelice
Ciò ha un effetto distruttivo incredibile
E quando sarà distrutto il nostro mondo felice che è un'isola felice
Non si farà più in tempo a rimediare
E ci accorgeremo di quello che abbiamo distrutto
Io non sono pessimista tuttavia perché questo golpismo strisciante a tre punti deboli e non la vincerà
Il primo punto debole e che questo arco eversivo e molto largo
Mai assolutamente diviso
Nella pars destruens
E unito manda la pars construens ci sono gli stalinisti ci sono
Gli ecologisti
Di un certo tipo di tutti i tipi sono quelli seri
Ci sono i fascisti
Ci sono i capitalisti meno progressiste c'è di tutto e quindi non hanno nessun progetto comune
Il secondo motivo per cui io credo che perderanno la partita
E che l'interesse dei poteri forti
Per l'economia italiana sono per una rapida governabilità del Paese
C'è bisogno ora e subito
Di poteri legittimati poteri politici legittimati a prendere le misure razionali necessarie per salvare l'economia
E invece i ragionamenti che fanno
I folli i distruttori sono dei ragionamenti deliranti e devastanti per l'economia nazionale
Ho letto su Panorama un ragionamento di Marco Borsa
Che diceva B facciamo un po'di conti
Ci sono cinquanta mila
Amministratori pubblici in Italia pensatore locali
Supponiamo che il venti per cento in due o tre anni abbia rubato cinque miliardi che è una ed ragionevoli
Moltiplichiamo e vediamo che in due o tre anni i partiti ci hanno rubato cinquanta mila miliardi
Questo è un ragionamento delirante perché fuori dalla realtà
Perché chiunque
Conosca chieda Poeta gli amministratori pubblici sa
Che non ce n'è tra i consiglieri comunali amministratore in genere il venti per cento trenta che ha rubato cinque miliardi in due o tre questa è una cosa fuori dal mondo
Ed è un aggiornamento devastante
Perché se si afferma
Questa impressione nell'opinione pubblica la gente dirà ma come ci chiedete le tasse a noi dopo che avete rubato noi cinquanta mila miliardi voi stessi che già avete derubate ci chiedete di fare dei sacrifici questo vanifica ogni possibilità di governo dell'economia
Il terzo motivo per cui io credo che perderanno la partita
E che non c'è ricambio a quella che viene definita classe politica
Perché alla fine questi cinquanta mila amministratori
Questi cento mila attivisti e dirigenti politici che ci sono nostro Paese sindacalisti mettiamo dentro tutti
Sono per la stragrande maggioranza delle persone perbene e non dei delinquenti come si vuol far credere agiscono solo all'interno di un sistema sbagliato
E sono gli unici disponibili a fare un'attività che in qualche modo e di volontariato
Perché questi grandi moralisti che fanno i fondi sui giornali
In vita loro non hanno mai detto una parola gratis non ho mai scritto una riga gratis
E quindi non sono assolutamente un personale alternativo
E quindi alla fine questo personale della politica
Così aggredito
Si dimostrerà essere la spina dorsale della democrazia di questo Paese che ha retto all'urto del terrorismo mentre questi mascalzoni e stava dall'altra parte
E leggerà anche all'urto del qualunquismo distruttivo non per fare le cose come prima perché niente tornerà come prima
Ma per riformare anziché distruggere il sistema dei partiti
C'è un grande allarme oggi proprio oggi in questo momento
Perché il golpismo strisciante avanza nella irresponsabilità e cecità
Di fronte a quello che succede
Avete visto i funerali di ieri del giudice Borsellino io dico che la delegittimazione del sistema politico e dello Stato esattamente una delle cause dell'esplosione criminale
Evidente
Io dico che per effetto di questa delegittimazione del potere politico non può imporre le scelte di razionalità necessaria agli altri poteri
Il Consiglio superiore della magistratura
Ha impedito per mesi la Costituzione la Superprocura
Ha impedito la nomina di Falcone come superprocuratore che è stato ucciso
è impedito nomina di Borsellino che è stato ucciso
Aggiudicato della efficienza contro la mafia
Di Falcone e di Borsellino in modo diametralmente opposto al giudizio che ha espresso la mafia con effetto
E però come si fa
A imporre delle scelte di razionalità da parte di un potere politico delegittimato criminalizzato
La mafia si rafforza nel polverone delle polemiche
Quando i buffoni dicono che l'Italia fa tutto schifo che dalle Alpi alla Sicilia tutta corruzione e tutta malaffare e che tutto questo malaffare si tiene e la stessa cosa
Fa esattamente il gioco della mafia
Che deve essere redatto da quella che è e cioè per una creazione criminale specifica precisa che al suo cervello in Sicilia che lì va combattuta e vinta
Più si fa un polverone accusando e criminalizzando tutti e più si assolvono tutti e si assolvono e si consente di sparire ai criminali veri quelli mafiosi evidente
C'è un Khomeini ISMU all'italiana che si sta diffondendo sulla spinta di questo moralismo
Quando io vedo quelli che gridano dagli all'untore
Quelli che fanno le processioni
Quelli che ai sono la folla come iene come corpi ai funerali di Borsellino
Io dico che in tutte le pestilenze c'è sempre stata
Questa gente qui
E che in tutte le pestilenze
Questi fanatici questi irresponsabili questi corpi e queste iene hanno consentito che il virus si diffondesse e hanno impedito che si opponesse la razionalità al diffondersi dalla malattia loro sono armati
Questo va detto con forza
Va detto con forza
Perché la mancanza di reazione che gli ho visto anche in una parte dei mass media televisivi a questa vergogna che è stata fatta da un gruppo di delinquenti ieri ai Funai di Borsellino non deve esser tollerante le persone perbene ai funerali non aizzato la folla contro il capo dello Stato al capo della polizia
Perché sanno che il capo dello Stato e della polizia del Governo non solo dei mafiosi e non hanno nessuna responsabilità anzi
Sono l'antidoto contro la criminalità ma se vengono delle fatto a combattere
E questa irresponsabilità deve finire devono finire
Questi Masaniello questi capipopolo questi demagoghi
Come il deputato Mancuso che ho visto che la televisione ieri che aiutava la gente vincendo i delinquenti stando dentro la chiesa le persone perbene stanno fuori questa cosa deve finire
Occorre una reazione forte dall'opinione pubblica perché altrimenti il golpismo strisciante di cui parlavo finirà per diventare una valanga e per travolgere ci
Bene ringraziamo l'onorevole Intini
Abbiamo
Diverse richieste d'intervento ciò che per me è una preoccupazione per chissà quanti altri appellerò col nome sbagliato
Tocca comunque al vice segretario delle tre giovani socialisti Bernardino Carbone
Ma
Ma ho condiviso io ascoltato con molto interesse intervento sia di Valdo Spini che poi quelli successivi di del compagni Intini del compagno Landolfi perché credo che
Il movimento giovanile
E i quadri dirigenti mi sono ampiamente rappresentati abbiano bisogno di con possiamo dire confrontarsi con una realtà di partito
Che deve portarci a una razionalità a un confronto sulle cose serio e concreto ultimamente
Ci siamo fatti prendere un po'troppo dall'emozione è un po'troppo dalla dalla irrazionalità come diceva prima compagni Intini rispetta la razionalità che ci deve contraddistinguere condiviso anche molti molti spunti che proprio l'ultimo intervento del compagno Intini antistupro e soprattutto in via
E soprattutto in via analitica ha fatto rispetto alle cause dello dello stato di corruzione del Paese ai rischi che te lo stato di corruzione di delegittimazione del Paese può portare in Italia
Una cosa che
Secondo me è mancata è questa e cioè la riaffermazione che questo in tutti gli interventi che oltre alla fase analitica cioè oltre alla fase di analisi delle cause di questo di questa di questo stato di corruzione
Manca un aggancio alla alla
Manca un aggancio alla a alla riforma della politica cioè mancano una serie di proposte anche del nostro partito perché noi non dobbiamo essere noi per quindici anni
E quindici anni di riformismo il compagno Craxi a dimostrato di saper impostare e di mentalità riformista
Che i socialisti hanno impersonato gli ultimi quindici anni ci devono far capire che in questo momento in questa fase di crisi
Nel momento in cui le analisi che facciamo
Sulla sulla
Sulla frammentazione del del quadro politico sulla mancanza di alternanza del sistema su tutte su tutti questi momenti di difficoltà che stiamo vivendo devono essere devono senza farsi devono essere seguiti
Da un momento di proposta devono essere seguiti da un momento di elaborazione forte dei socialisti che ci porti a una riforma del sistema politico
Ma è piaciuto moltissimo prima il il l'intervento del compagno Andolfi quando sottolineava che
Come se semplificare un problema complesso significa eluderlo
Il per ottimismo all'italiana secondo ma è impersonato da da da come come punto di riferimento ideali dal disegno Funari hanno che c'è cioè dal Funari di turno che per cui la semplificazione del del dei problemi complessi
Va vista non tanto quanto un elusione del problema ma quanto un modo per farli conoscere alla gente invece facciamo conoscere alla gente sono la parte più emotiva Herat e irrazionale
Di quello che sono
Quello che invece quello che invece ci deve contraddistingue delle contraddistingue anche una forza politica giovane come la nostra eh
Il momento delle lavorazioni io sono possiamo dire è stato fra i promotori all'ultima direzione nazionale
Di un documento che
Impegnava l'esecutivo e la segreteria
E tra l'altro con il segretario siamo d'accordo cioè abbia abbiamo usato abbiamo aggiunto intesa abbiamo definito poi il modello d'attuazione della stessa impegnava l'esecutivo hanno costruire al suo interno una commissione dedicata al problema della riforma della politica cioè
Fermi restando i punti di analisi sulle sulla crisi del sistema che riconosciamo
Ci dobbiamo impegnare nei prossimi mesi proprio per sconti perché per sconfiggere questo qualunquismo imperante e questo pericolo di golpe strisciante come lo definiva il compagno Intini con delle proposte concrete e abbiamo individuato come contenitore di questa di queste proposte concrete
Questa commissione per la riforma delle politiche
Io volevo vorrei visto che poi sono stato uno dei promotori dell'idea vorrei lanciare
Quattro punti schematici sulle sui quali la Commissione stessa dovrà soffermarsi in futuro
Secondo me dovrà occuparsi della riforma del sistema elettorale perché una delle cause secondo me
Della ma del malcostume della politica sta proprio qui lo ricordava i compagni Intini quando diceva che l'introduzione della preferenza unica senza una riforma del sistema elettorale a decuplicato le spese del delle campagne elettorali e quindi le spese poi del finanziamento della politica
Un'altra cosa e questo era uno spunto che viene proprio dal documento di Mondoperaio per compagno Landolfi ricordava prima e che secondo me è un ottimo punto su cui ragionare anche per noi giovani socialisti
Era quella dell'elezione diretta del sindaco e cioè un momento del sindaco della presidente della Provincia e del presidente della regione c'è un momento
De per i cittadini diretto di contatto con la scusa con la società politica cioè quel momento vero
In cui se vogliamo il confronto è diretto e non mediato dagli interessi particolari
La il secondo punto e la riforma del sistema partitico e cioè
I partiti idealisti Giorgio Iddio Logistics dati sono finiti
è finito questo sistema in cui il bipolarismo
Che poi non era tanta tale ma definiamolo così è caduto e quindi non ha non ha più senso vivere un partito schematico come lo avevamo un tempo quindi un finanziamento pubblico ai partiti più libero io son d'accordo con la proposta del compagni Intini se prevede la la con possiamo dire la liberalizzazione dei contributi privati ai partiti politici e anche una parziale defiscalizzazione degli stessi e altro spunto dei compagni di Mondoperaio una nuova una riforma del processo di formazione delle volontà
Cioè secondo me un momento nuovo di democrazia interna ai partiti con la costruzione degli stadi statuti democratici per gli stessi e soprattutto come ricordava prima il compagno Spini la partecipazione ai momenti di assise congressuale quindi ai momenti di elaborazione politica di tutte le forze e di tutte le anime che in un certo senso fanno la spina dorsale
Del partito e quindi del movimento giovanile se questo saprà ricostruire c'è sta Pacos fruirsi una credibilità e una forza interna ma soprattutto dei sindacati ma soprattutto di quella situazione che vivono con il vivono a a da fiancheggiatori nel partito ma che poi invece rappresentano la vera forza intellettuale sì finisco gli ultimi due punti in velocità
Il terzo punto anche se può sembra strano per un movimento giovanile ma credo che dovremo comincerà ad affrontarlo visto che poi abbiamo fatto una selezione dei compagni amministratori pubblici e ci siamo accorti che nel per il movimento giovanile sono tanti e cioè la riforma del rapporto fra pubblico e privato
E in particolare degli appalti e quindi della del del rapporto che c'è fra le amministrazioni pubbliche
Imprenditori io sono per un sistema alla tedesca in questo caso per cui in un certo senso percettibili sistema cioè di servizi e e incerte tipo di situazioni ci sia l'onere da parte dell'impresa del chiavi in mano e cioè di assumersi l'onere economico della costruzione dell'opera pubblica e poi alla stessa viene delegata la gestione per un periodo in maniera tale da ammortizzano i costi e il secondo punto la Dubois omento delle direttive della Comunità economica europea questo mi pare sia una proposta di legge sostenuta dai socialisti
In materia di appalti pubblici tra l'altro poi la la legge italiana non è che sia come usa dire semplificata rispetto a quella europea oppure non è che ci siano norme poco severe per quanto riguarda gli appalti pubblici è che ce ne sono tante ed è purtroppo viene lasciata discrezionalità l'amministratore pubblico di scegliere quella che più interessa gli va bene quarto punto Pietro che che in un certo senso è un po'quello che ci ha animato nella costruzione di questa Commissione è il rapporto cioè la riforma del rapporto giudiziario fa il politico
La magistratura io sono per
Una revisione del dell'istituto dell'immunità parlamentare e non sono d'accordo con i trentacinque parlamentari che hanno bocciato il progetto Casini
Presentata la Camera ieri anche se tra l'altro io vedevo lo vedevo un po'più spostato i lacci e io sarei molto più severo del progetto Casini
La e il un altro punto di corredo concluso la riforma c'è la limitazione dell'elettorato passivo della non ricattabilità per quei pubblici ufficiali o per quegli onorevoli che hanno carichi pendenti o sentenze passate in giudicato una cosa che in un certo senso
Questo deve segnarsi e chiedo veramente chiuso segnare veramente
Io non voglio definirla una Commissione per la questione morale perché io tra l'altro non l'ho trovato scritto una cosa che io ho sempre pensato
In un articolo di Lucio Colletti e sull'ultimo sul penultimo Espresso
Per cui non esiste il problema della della questione morale è una questione di legge è una questione di riforme cioè è una questione di approccio della politica rispetto non tanto agli individui ma rispetto al sistema che in un certo senso che regola le
La vita in Terna alla stessa grazie
Iscritto a parlare vice segretario MCS Alberto De vita
Io vorrei partire anch'io do questa da queste vicende che sono successe resse sono successe pochi giorni fa dall'omicidio del giudice Borsellino del funerale dice
Tra le contestazioni o meglio c'è un legame molto stretto tra le contestazioni che avvengono in chiesa a Palermo nel Duomo di Palermo e la questione morale che viene agitato
Io parto da questo che a differenza di altri non mi sento assolutamente legittimato a vergognarmi di stare in un partito di governo perché non mi vergogno di essere compagno di partito per esempio del ministro la giustizia
Che ha appoggiato Falcone fino a quando la mafia e glielo ha concesso che voleva Borsellino a capo della Superprocura negli anni
Nessuna ammazza è chiaro che a questo punto
Che ha candidato Borsellino chiedendo di riaprire quelli che erano i termini per il concorso la Superprocura
E non mi vergogno di essere compagni di partito del Ministero Giustizia perché penso che le contestazioni che sono avvenute ieri
Le contestazioni che sono venute nella chiesa sarebbe dovuta avvenire in altre sedi e non ho contro il capo dello Stato contro il capo della polizia
Perché se Falcone se Borsellino hanno avuto dei problemi se c'è qualcuno che ha cercato di mettere i bastoni tra le ruote questo è diffuso è vero nel sistema politico
Ma un notevole numero di coloro che hanno messo i bastoni tra le ruote a Borsellino e Falcone sono seduti nel Consiglio superiore della magistratura
Falcone ha lasciato suo non è quello che è un testamento e non sono secondo me i veramente fu lui stesso che ancora in vita lo definì un testamento
In quello che è un libro ormai famosissimo le cose di Cosa Nostra e c'è una frase altrettanto famosa in cui lo dice che in Sicilia la mafia colpisce gli servitori dello Stato che lo Stato non è riuscito a proteggere
Ora io penso che lo Stato abbia in qualche modo questo stato queste strutture statali hanno in qualche modo le carte in regola per continuare nell'opera
Di contrasto del sistema mafioso e tuttavia mi pongo anche un problema perché se è vero che c'erano dei provocatori e questo è sacrosanto ha ricordato prima Intini è vero che ieri c'erano dei provocatori
è anche vero che bisogna chiedersi come mai queste provocazioni sortiscono quell'effetto
Quell'aspetto così devastante come mai la folle così propensa è così sensibile a raccogliere le provocazioni di qualche decina di provocatori fossero anche deputati
A questo punto io mi chiedo
E penso che qui poi sia il nocciolo del legame tra le contestazioni di Palermo e la questione morale
Perché ogni lira che va nella tasca di un potente di un partito di una corrente è una lira che viene sottratta al servizio pubblico viene sottratta ai trasporti viene sottratta la sanità all'istruzione all'assistenza
Quando lo Stato non riesce a garantire perché lo Stato del presente periodo si fonda sulla capacità delle sue strutture di garantire servizi pubblici essenziali
Di garantire ai cittadini un minimo di assistenza sanitaria di trasporti efficienti di scuola che funzioni quando questo viene meno lo Stato perde in qualche modo una parte della sua legittimazione oggi ed è questo secondo me quello che succede in Campania è stato notato
Dove c'è ormai è diventata una questione nazionale problema della sanità incappato e si è sospese all'assistenza sanitaria ai degenti fatta eccezione per le strettissime fasce di estrema indigenza
Ecco allora lì il fatto che si fidano
Dei cittadini anziani
Fare la fila dinanzi alle farmacie per ottenere pagando ciò che la Costituzione gli riconosce di diritto gratuitamente questo è una cosa che sarà difficile che sarà difficile dimenticare questo è un ulteriore colpo contro la credibilità dello Stato
Perché sono questi colpi contro la credibilità dello Stato quello che secondo me va recuperato e quello che non può no essere diciamo sottovalutato è il recupero di un senso dello Stato
Un recupero del senso dello Stato che però in questo modo diventa una questione politica e diretto la questione morale allo stesso tempo
Perché se lo stato di è in grado di garantire la sua presenza attraverso cui servizi di cui ho detto allora lo Stato acquisisce una sua credibilità allora io penso sarà molto difficile di vedere le scene
Che si sono viste con tanto di provocatori che sicuramente ripeto ci sono stati la parte propositiva come al solito è sempre quella più difficile io penso che il movimento giovanile socialista non può quando i partiti parlò di questione morale parlare anche di questione morale e quando invece non ne parlava non ne parlava neanche momento giorni socie
Una regione socialista fa bene oggi a ricominciare o a cominciare a parlare di questa questione della legalità se non lo vogliamo chiamare questione morale sarà bene però che movimento giovanile non predichi bene e razzoli male e quindi Biglia un segnale chiaro che cominci dalla sua struttura a proporre una riforma del sistema politico perché se il movimento giovanile che è strutturato inevitabilmente e di questo chiaramente non sono in prima persona la colpa come penso potrebbe assumersi anche qualcun altro che è strutturato fondamentalmente come un sistema di partito alla vecchia maniera perché questo sistema che conosciamo queste strade ci è stato tramandato
E quindi inevitabilmente anche noi siamo organizzati su questo schema
Ecco il movimento già socialista non è credibile se propone una riforma della politica se la prima proposta che fa non è quella di riformare se stesso
Riformare se stesso prima di tutto partendo da una premessa e cioè che se oggi c'è corruzione del sistema politico se oggi i politici sono corrotti e perché come ha detto prima modo sacrosanto Intini il momento in cui i politici hanno rinunciato a chiedere l'adesione alla gente sulla base di un'adesione ideologica
Hanno immediatamente trovato il modo un modo alternativo di chiedere consenso nell'adesione di tipo clientelare nel momento in cui i politici o meglio chi fa politica per un periodo più o meno transitorio della sua vita
Non chiede il consenso dei cittadini sulla base di proposte di ciò che vuole fare
Dei problemi che vuole andare a risolvere è chiaro che la deve chiedere su altre basi l'altra base non è altro che le che il clientelismo e di favore questo e la base della nostra questione morale
E la base di questa questione morale che io penso vada chiamata questione morale perché poi è vero che la questione della legalità ma è anche vero che chi fa politica chi è nelle istituzioni ha necessariamente maggiore potere allora è un problema suo morale non approfittare
Del maggiore potere che gli è concesso dal fatto di stare nelle istituzioni quindi in qualche modo è una questione morale la questione della corruzione alla questione della politica
Io penso che la prima cosa da fare sia per il movimento giovanile socialista e penso che poi questa dovrebbe essere una struttura che deve essere estesa anche ai partiti
Quella di riformare il proprio modo di essere chiedendo e andando a cercare nella società civile nel volontariato che c'è le adesioni ad un progetto politico io diffido di chi fa politica facendo solamente i convegni facendo solamente le lotte in direzione nazionale le lotte più o meno cruente in assemblea nazionale
Diffido di questi diffido di chi fa politica solo nelle strutture di partito credo che come dissi ricorda molto bene prima chi fa politica ha un dovere di fare volontariato e in questo e nel fare questo acquista l'autorevolezza
Per il andare poi a dirigere la vita nazionale
E penso che l'attività di volontariato debba essere prevista per un dirigente del movimento giovanile socialista come un'opzione fondamentale
Con una scelta politica perché tanto per fare un esempio non si può parlare di ambiente senza essere mai andati a vedere come è fatto un Parco un Parco un parco nazionale non si può parlare di droga se non si è mai visto come funzionano comunità di tossicodipendenti non ci si può schierare troppo contro la riforma della legge antidroga se non si sa come funziona quali sono i problemi di un tossicodipendente
Se ne vogliamo parlare con cognizione di causa delle cose di cui necessariamente ovviando a parlare e cioè dei problemi che la gente vive tutti i giorni la prima cosa è di andare a vivere
Di andare a vivere lì secondo me nella forma del volontariato perché un giovane che fa politica ha il dovere di rendersi conto anche in questo modo di ciò di cui va a parlare delle proposte debba fare
La ringraziamo Alberto sarebbero conclusi gli interventi previsti poi che ci sono compagni che era che se intervenire mi sembra perfettamente logico aprire quanto più possibile
Il primo compagno compagno albanese
Dopo le relazioni di Landolfi Spini e Intini eticamente valide compatiti per compagni nella giovanile
E difficili intervenire senza correre il rischio di ripetere argomentazione concetti già ampiamente sviluppata
Mi limito perciò ad alcune brevissime considerazioni sul che fare
In questa situazione
I segnali che ci sono pervenuti salvo corpi elettorale sono quelli di una profonda divaricazione tra società civile e sistema partitico
L'esplosione del fenomeno delle tangenti col mettere in evidenza l'intreccio perverso tra politica ed affari aggravato tale fenomeno con una divaricazione ancora profondi profonde tra governanti e governati che rischia di incidere sulla tenuta del sistema democratico ora
Io penso che ci sia necessità di una radicale svolta sul modo di fare politica e a livello istituzionale e a livello di partiti politici esaurita la fase delicate e doverosa degli impegni istituzionali
Con l'elezione del presidente La Repubblica e con la formazione del nuovo governo che è impegnata a fronteggiare drammatiche
Emergenza sul piano economico sul piano della morale e sul piano dell'ordine pubblico io penso che le forze politiche tutte le forze politiche democratiche debbano avviare un processo riformatore che coinvolga contestualmente il piano istituzionale e piano dei partiti
Sul piano istituzionale c'è l'esigenza di avviare alcune riforme che siano più poteri ai cittadini di intervenire direttamente sulla gestione della cosa pubblica
Penso alle due riforme della elezione diretta dei sindaci e forma davanti a me tre competente l'autonomia e regionale
E penso alla riforma elettorale Oro mentre sulle sulle riforme dell'elezione diretta dei sindaci e dell'autonomia regionale c'è abbastanza concordanza tra le forze politiche sulla riforma elettorale c'è contrasto profondo perché è difficile conciliare due esigenze fondamentale che esistano in ordine a questa riforma
Cioè ha esigenza di una maggiore rappresentatività del corpo elettorale
Ecco risponde il sistema proporzionale e c'è l'esigenza di una maggiore efficienza e una maggiore governabilità cui corrisponde il sistema empolese però uninominale
Io penso che si debba trovare una mediazione che combini l'efficienza desidero uninominale e lei guida del sistema proporzionale
Perciò sono persone d'accordo su chi sostiene il doppio turno unirmi al doppio turno alla francese perché effetti mente rende possibile questa questa questa combinazione dei due elementi tra le due esigenze fondamentali
Naturalmente il partito socialista che ha
E lavorare in questi ultimi anni una serie di riforme istituzionali abbastanza organiche e coerenti adesso devo andare a confronto con le altre forze politiche in termini costruttivi senza a reggenza pregiudiziali
E senza arroccamenti su singoli punti affini vedere in questa situazione se possibile almeno raggiungere alcune realizzare alcune riforme davvero come obiettivi primari quella de la funzionalità del sistema politico e quello di dare di potere ai cittadini di intervenire sono gestione della cosa pubblica
Supersanto'dei partiti
Ma c'è un duplice intervento da fare
C'è un intervento di ordine normativo perché il sì chiarisca si definisca
E il ruolo di competenze dei partiti politici in modo che i partiti politici ritornino a quelli che era con loro sul sulle primaria funzione prevista dalla Costituzione cioè di canali di del mediazione tra società e istituzioni questo deve avvenire a livello normativo perché non si può pensare a ai progetti di autoriforma dei singoli partiti perché abbiamo constatato che purtroppo ogni tentativo di autoriforma è destinato a fallire perché nessun partito autonoma interstizio e spontaneamente rinuncia Hatcher le prerogative a certi poteri se tutti gli altri partiti non lo facciano contestualmente riesuma chiese un solo partito ha ragione trovata in questo partito destinato alla sconfitta nel mercato del consenso elettorale
Quindi questa prima parte deve essere deve richiedere un intervento normativo come già ero previsto dalla commissione Bozzi
Il verbale di studioso e questo istituzionale poi c'è il problema invece dell'autoriforma dei di tutti i partiti dei singoli partiti e qui ognuno lo fa in base alle proprie tradizioni invasa alla propria cultura invasa alle prove esigenze e oggi tutti i partiti devono verificare un modo nuovo di rapportarsi o l'agente perché la gente sta abbandonando l'attività politica attiva ora io penso
Penso di constatare che la gente non è insensibile alle questioni politiche
E lo ha dimostrato in vario evasioni ogni volta che il corpo elettorale è stato chiamato a a decidere su questioni fondamentale importanza per il Paese e per la collettività quali la legge suo apporto sul divorzio valenze Johnson nucleare o sulla giustizia o professioni dalla scala mobile e la importanti problemi l'agenda ha partecipato attivamente sia impegnata affondo su questi problemi
Ora se si allontana dalla politica attiva lei rischia di partire perché posta una cosa andava meno per il passato e i partiti molto spesso si sono limitati
A gestire questioni di bottega e hanno trascurato i problemi irrazionale oppure sostare con i volti soprattutto a livello periferico da questioni malcostume o di corruzione
E allora se c'è questa volontà politica veramente di riaprire un dialogo con la gente
Io scusa
I partiti devono rivedere completamente prosciolto perché oggi al momento in cui siamo ma il più possibile limitarsi soltanto a ripulire le aree infette dei partiti occorre probabili rivedere un modo nuovo di fare politica quindi intervalli si guardi poi la cosa che più ci interessa in questo momento nel bel partito dobbiamo di vedere una struttura organizzativa perché ero in questi ultimi anni abbiamo affrontato profondo processo di trasformazione dei partiti sul piano strategico e sul piano politico e abbiamo seguito una linea puliti lei ha dato consistenti risultati in termini di interesse per il Paese però sul piano organizzativo purtroppo siamo rimasti ha una struttura vecchia che era adeguata al vecchio partito e non Arvo partito e ancora dobbiamo fare in modo che all'uomo strutture corrisponda a quelli che sono le volontà politica attuali e per il passato purtroppo proprio perché si è trascurato la questione organizzativo del partito noi abbiamo tollerato
Oppure abbiamo sottovalutato molte questioni abbiamo visto che i partito a livello periferico non funzionava
Le sezioni di partito le strutture periferiche di base intermedie Erma affitti che vive una vita asfittica sibila un soltanto al burocratico a tesseramento annuale oppure a gestire sul piano locale valerne le questioni di di potere la spartizione del potere
E purtroppo non siamo intervenuti a modificare questa situazione
Abbiamo registrato per anni che in molte strutture periferiche molte zone del partito ci fossero delle conflittualità delle tensioni di interessi tra vari gruppi che non avevano nessuna motivazione di carattere politica nessuna giustificazione e purtroppo da un organo centrale non sia intervenuto per modificarle e allora oggi come oggi o che si trova di fronte a una contestazione generalizzata del sistema padre partitico lo devo fare in modo che i partiti se si vuole rigenerare il faccia una profonda vediamo riflessione sul modo nuovo di rapportarsi
La gente e quindi Silvia strutture nuove e più snelle più agile anche per far fronte a quelle spiacevoli compagna mesi l'evidenza di ridurre le spese mastodontiche i partiti politici hanno dovuto sedere negli ultimi anni
Ora occorre un partito Smemo neo su strutture periferiche sul centrale soprattutto artiglio chiave la capacità individuare nuovi strumenti per rapportarsi alla gente il mostro mai di presenza nel sociale capaci di coglierne interessi ma capace anche di elaborare delle risposte tutela della iniziativa politica
Ora su questi problemi si trovò invitarvi sera chiuderlo Suraj Sharma chiudo subito
Ora su questi problemi ci sono molte idee che e proposte
Che ero presente nel passato dibattito
Ma oggi ci sono arricchire dal contributo di Mondoperaio depositi inviamo dei circoli Tobagi ed altri interventi che sorreggono sull'Avanti ebbene noi dobbiamo solo dare positivamente la convocazione di una conferenza organizzativo che sia una occasioni di coinvolgimento non solo dei militanti ma anche di rappresentanti dell'area socialisti che molto più vasta
E che in quell'occasione si facciano un sfata un approfondimento di queste proposte e si faccia presente operative l'unico timore che io in ordine a questa conferenze soprattutto in in ordine ad alcuni elementi za sono emersi e che ci sia da una parte il tentativo di operazioni gattopardesca dall'altro il tentativo la ricaduta i vecchi vizi della politica di partito quelle frazioni Isma'
Noi dobbiamo cercare di evitare questo questo pericolo questi pericoli anche perché dobbiamo ricordare che nessuna inventa semi impegnata a rinnovare il partito dobbiamo ricordare che siamo impegnati ancora una volta nella quinta del paese con la presidenza del compagno Amato
E come chiamato oggi è impegnato non solo solo questione drammatica della ripresa dell'economia Sovetov drammatica della moralità pubblica e i primi segni sono abbastanza positivo con la questione della revisione della normativa sugli appalti
Ha dato il il primo segno positivo ma anche solo questione
Drammatica dell'ordine pubblico e noi non possiamo far mancare Allard dal governo Amato uno sostegno convinto è unanime e soprattutto dobbiamo fare in modo che i parti do sì riformi e poi chiave gli sviluppi ulteriormente anche le condizioni per tirare nuove prospettive politiche del paese che non sia quale governo
Io ringrazio il compagno albanese che ha portato l'esperienza di un compagno di una generazione che ci ha preceduto
In quell'attività che abbiamo chiamato il cittadino militante questa generazione duro rinunciando sbaraccare l'impegno nella politica
Ringrazio anche da quei compagni che hanno rinunciato a intervenire dato che l'ora si sta facendo tarda c'è stato un accordo sottobanco diciamo così per arrivare subito alle conclusioni di Luca José segretario nazionale la Mercedes
Le mie sono conclusioni così per dire perché ragione compagni prima che è difficile aggiungere argomenti e quelli che sono stati detti e quindi completare
Non è ricrea ormai Sven tagliato tutto ciò che potevamo in qualche modo sperare per riempire questo dubbio che noi abbiamo messo sul manifesto l'abbiamo fatto
In una giornata drammatica non solamente per gli eventi che in questi giorni si sono susseguiti ma anche difficile per chi vuole organizzare una giornata politica
Perché sfidare dubbio sfida del cardo citare
è una delle più grandi sfide che uno possa trovare di fronte
Noi non volevamo fare questa iniziativa nel periodo di vacanze degli organi istituzionali perché
Pensavamo il nostro piccolo che quello era un modo di
Contribuire ad evitare che ci sia volgesse in una spirale di domande di dubbi su come si starà procedendo in Italia sentivamo un vuoto e non volevamo nel nostro piccolo aggiungere altre volte
Quel con la tremenda crisi istituzionale si è andata stringere dietro un fatto orribile e qualcuno allora racconto che quel fatto orribile era un fatto in qualche modo collegata alla necessità di stringere quella situazione istituzionale
Certo noi non avremmo voluto Nanter così drammatica morte per dimostrare a quei fatti che non era così allora
Quei falchi trovano in Leoluca Orlando una espressione Diamantina
Ma trovo non espressa in diamanti in anche in tutte queste forme di onestà di etichette che sono uscite in quest'anno
Dove faceva bene Antonio raccontare che c'è un ente diretta proporzionalità nella storia tra epoche di bassa moralità e tassi di produzione di grandi moralisti
Non c'era bisogno di trovare scritto su un foglio di un patto degli onesti per riscontrare che in una parziale revisione della magistratura in una zona d'Italia quella milanese questo patto degli onesti lasciano sul campo
Tre illustri personaggi forse tre dei più grandi e conosciuti moralizzatori uno anche nel nostro partito
Quello che è uscito oggi e che c'è necessità delle ricreare un'etica dello Stato quando questo Stato va essere negato nella sua dignità
In ogni circostanza né i fatti di ieri ma non solo in quelle è uscito oggi che uno dei mali di questo è stato il suo Catto comunismo
Dove la esperienza di sinistra ha significato e significa tuttora porsi nei confronti dello Stato in una condizione di denunce quindi io sono tanto più di sinistra e i io sono tanto più puro quanto per lui io indico in questo stato un male rispetto al quale io mi pongo in una condizione di richiesta di denunce
E al quale io non partecipo in nessun modo
Insomma è stata la sinistra che aiutate che aiuta oggi i cittadini a spiegare come devono buttare giù
Questo sistema ma che non sa è che non offre contemporaneamente delle soluzioni su cosa attira nel suo ritiro su al posto di ciò che tirar giù fuori
Poi quell'altra culture invece ha insegnato che nel porsi in questo stato in condizioni di dicotomia di divisione di bene e male di di Società Civile di società politica
Di antimafiosi di mafiosi
In questa scelta di blocchi in queste impedimento di trovare quella bisessualità di cui parlava Antonio che è un po'una terza via stesso ne concede tre ma le realtà ne concede per altri aspetti molti di più
Questo non ti consente di vedere altre soluzioni ai passaggi alle trasformazioni della società se non quelle della bacchetta magica e in qualche modo anche delle tensioni che si stanno creando oggi rispetto a queste necessità di nuova moralità
La soluzione auspicata non è chiara la gente ma in qualche modo si pensa che non sarà la stessa gente quella gente che qualcun etichette come società civile ma la società civile composta da quegli stessi
Che devono dare le risposte devono trovare una risposta a questa società
Bene non sembra che sia questa società dover trovare una soluzione ma qualche soluzione da qualche posto arriverà qualche persona qualche autorità potrà fornirla
Noi siamo diventati di colpo il partito dell'immobilismo sembra agli occhi di più quelli che inventore della parola riforme istituzionali le dimenticano addirittura ne diventano l'ostacolo non essendo pur essendo stato impartito che ha portato le riforme tra lamentare i più importanti da quello del voto segreto pur essendo il partito che è stato accusato più volte di essere un partito nazionalsocialista per quelle che erano i rigori che voleva imprimere a questo sistema parlamentare le velocizzazioni che voleva chiedere questo sistema
Noi siamo stati imbarcati in una polemica che ci vede conservatori di un qualche cosa che conservare non vogliamo ma la cosa più curiosa è che nel porsi rispetto a queste riforme istituzionali
Cosa che anche al nostro interno ci siamo sentiti dire quello del non essere in qualche modo tra firmatari di tattiche frodi uno
Differenziarsi dicendo che sono per la riforma
Io ho incontrato qualche difficoltà col segretario dei giovani democristiani al quale provava a spiegare che il fatto di essere disponibile alle riforme
Non voleva assolutamente dire mi sembra una cosa di una semplicità lapalissiana che queste riforme poi ci potessero accomunare come se io lui decidessimo di trascorre il sabato e domenica e decidendo insieme che abbiamo Cordier disposte
Poi potevamo partire io lui e altri quattro amici con uno la voglia di fare equitazione e l'altro di fare scherma al tetto di fare bocce e il quartiere dedicarsi
Di dedicarsi al deltaplano probabilmente chi giocava di fioretto avrebbe infilzato ci faceva equitazione e quello con le bocce avrebbe tirato giù detto Plano ma tutti insieme erano convinti che erano andati a fare sport
Bene questi quattro sportivi avevano una concezione radicalmente diversa di come per questo sport si sarebbe configurato e questa è la situazione che c'è in Italia il fatto di volere delle riforme istituzionali che il PSI
Dagli albori vuole non vuole assolutamente dire che le forze che poi queste riforme istituzionali cerchino
Hanno progetti comune o hanno un'idea comune su quello che vogliono raggiungere
Per concludere non era mai ci incontriamo in una condizione in cui non vorrei che il nostro atteggiamento mi pare anche abbastanza rilassato distaccato come è stato per le vicende che ricordare Intini
Per un fatto mai visto perlomeno mai visto nella mia piccola memoria storica o nella mia piccola esperienza locale di visitare tranquilla incontrollata di una forza come quella missina la nostra fede
Mi sembra abbastanza strano che oggi si arrivi a fare la
Predica e il processo a chi la politica in qualche modo l'ha vissuta in questi anni
Io non penso che si possa fare a pagare a nessuno di chi ha svolto onestamente in credito o attività politica in questi anni la colpa di qualcheduno
Che invece è riuscita a farsi pagare da questa politica conforme non lecite non penso che nessuno di coloro che hanno fatto uno sforzo in più che hanno bocciato il proprio tempo libero che hanno fatto una scelta di impegno possa essere messo in discussione
Da chi in questi anni molto spesso ha cercato invece di IED altre gratificazioni economiche sociali molto più convenienti di quello che poteva essere dedicare il proprio tempo libero alla politica
Ci stiamo riducendo a fare la predica il presente e non gli assenti come si fa a scuola dove il maestro lo strato casting quei pochi che sono venuti non quelli che avevano il dovere di esserci pur loro ma sono rimasti fuori
E se questa quadro della politica continua a diventare così tremende così orrido per noi che in qualche modo dobbiamo essere quelli che pubbliche relazioni di quest'ambiente della politica e degli inviti a farlo
Siamo maggiori
Fruitori le cose diventeranno sempre più complesse
Io quello che chiedo
è che
Noi ci si forme in questo momento così difficile a non diventare leader sulla capacità di creare grandi dubbi perché questa non è una mentalità riformista perché la capacità di ritrovarsi di fronte al mare interrogarsi capire quante complesso il mondo quante cattivo e quant'è violento oltre che negato da un grande saggio come Popper come ricordava prima Intini non è una grande regola del riformismo e io credo che in quel riformismo sia una cosa forse un po'più mediocre ma è la capacità di accompagnare sempre
Un dubbio una possibilità di risposta perché io non posso permettermi di aprire in qualcuno una voragine
E di non sapere in nessun modo consigliarlo su come colmare quella voragine non si crea non leader sui dubbi non si creano leader sullo sconquasso
Mentre questo è quello che sta succedendo tra noi
E poi è quello che chiedo alla nostra mentalità dei giovani socialisti e di non sentirsi in questo processo
Utilizzando questa categoria in senso negativo degli statali della politica di chi si trova in un certo posto e non sa perché ci si trova
Che ci che si trova in un certo posto e collabora un progetto che non ha visto iniziare o che non sa quando è iniziato che non sa se porterà mai a termine
Questo è uno dei più grandi mani del nostro far politica il fatto di non vedere il procedere delle nostre azioni vederle concretizzare questo assoluto di star con distacco che crea davvero disaffezione e che crea rispetto alla nostra politica prima Procacci o di difficoltà morale
Su quelli che sono gli esiti del nostro impegno
Per chiudere
Beh io non credo di essere un kennediano puro ma credo che si chiami gli avesse fatto la campagna elettorale in Italia quel e il discorso di
Accettazione della sua candidatura alle presidenziali
Forse con molte difficoltà quell'ambiente della sinistra
Qui in qualche modo affatica dobbiamo rivolgerci
Avrebbe applaudito come oggi applaude Clinton a un ragionamento che vedeva un presidente degli anni sessanta dire al suo popolo
Che
Non era
Lulli
Quello che doveva chiedere al popolo cosa dargli ma era al popolo che doveva dire che cosa dare a questo stato
Se noi oggi in Italia ponessimo ragionamento di questo genere verremmo linciati
Nonostante questo sia il pensiero di un democratica americano che di certo non è un rivoluzionario che miccette in Italia non sarebbe stato preso comuni involuzione io eppure oggi una ragionamento
Di questa sorte appare rivoluzionario sì
Dobbiamo
Adesso ci congediamo per l'estate tanto questo rimane un attivo romano io ringrazio chi ha lavorato vice segretari romani che hanno lavorato per la realizzazione di questo di questo incontro
Hanno ragione coloro che chiedono una riforma di questo movimento e io credo che questo non sia un movimento credo che questa sia
Una struttura che ha cercato di abbandonare la forma nominale di federazione secondo il Consiglio intelligente del partito quando ci aiutò ricrescere ma questo non è un movimento
Una federazione è un insieme di idee che in qualche modo tengono
Anche atteggiamenti disparati tra loro ma un movimento non può essere una cosa che a cinque posizioni diverse sulla droga quattro sulla questione morale non ha detto nemmeno che debba avere una posizione sulla questione morale sei diverse sull'ambiente
Se queste sei quattro tre posizioni derivano dalle sei quattro tre posizioni che si trovano casualmente nel partito perché casualmente vengono a ripetersi senza ordine casuale
Nel movimento giovanile
Credo che quindi
Dobbiamo fare un grossissimo ragionamento per quanto riguarda la nostra struttura interna senza avere paura di essere accusate di atteggiamenti antidemocratici
Devo dire che questo movimento giovanile che era al movimento considerato appiattito sul partito casualmente addirittura anticipato non le posizioni del
Suo partito
Ma ancor più anticipato le posizioni della minoranza del suo partito pur essendo etichettato come il tappetino questo movimento è giocabile della maggioranza del partito questo scusatemi se è poco
Ma in ogni modo è una cosa molto interessante
Quindi credo che su questo concetto che su un altro che è quello della riforma
Riguarda i limiti di età egli adesione a questo movimento ne dobbiamo ritrovarci a settembre se vogliamo davvero creare qualche cosa che ci serva a noi come gruppo dirigente per continuare a crescere per continuare a essere un riferimento all'interno del partito
Altrimenti possiamo continuare per lidi molto più stretti ma anche meno interessanti grazie