Sono stati discussi i seguenti argomenti: Carcere, Corte Costituzionale, Costituzione, Diritti Umani, Diritto, Ergastolo, Giustizia, Legge, Penale, Procedura, Riforme.
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 1 minuto.
Rubrica
15:30
10:00, Roma
9:03 - CAMERA
10:05 - SENATO
8:15 - Parlamento
8:30 - Camera dei Deputati
8:30 - Camera dei Deputati
8:45 - Camera dei Deputati
9:00 - Camera dei Deputati
9:30 - Camera dei Deputati
10:00 - Camera dei Deputati
Avvocato penalista del Foro di Roma
Una volta con l'italiano il tribunale
Cinque al codice di procedura penale italiano d'appello di Palermo seconda soluzione
Data cinque aprile del mille novecento
Buonasera buonasera e ben trovati all'ascolto di Radio Carcere da parte di Riccardo Arena questa sera vogliamo affrontare un tema
Che può apparire limitato ma che poi vi accorgerete tanto limitato non questa sera voglio approfondire la realtà e le questioni giuridiche che riguardano il cosiddetto ergastolo ostativo l'inferno nell'inferno ovvero quella tipologia di ergastolo quella pena perpetua per cui non è applicabile nei su uno dei benefici previsti dall'ordinamento
Penitenziario in altre parole
Coloro che sono condannati all'ergastolo cosiddetto ostativo sono persone che solo per una previsione di legge e non dopo una valutazione fa dal caso per caso al magistrato
Non possono richiedere quei benefici accessibili invece anche agli ergastolani cosiddetti normali ricordo infatti che la legge consente una sorta di accompagnamento progressivo verso la libertà per le persone condannate all'ergastolo purché chiaramente lo meritino ad esempio l'ergastolano può tenere dopo dieci anni di prevenzione dei permessi premio e i lavori se hanno previsto dall'articolo ventuno dopo vent'anni di carcere invece
Può accedere alla semilibertà ovvero lavorare fuori durante il giorno e la notte tornare in carcere infine dopo ventisei anni
L'ergastolano quote nera liberazione condizionale ovvero quasi una piena libertà fermo restando alcuni obblighi fissati dal magistrato ecco tutti questi benefici
Tutto questo progressivo cammino verso la libertà riconosciuto a chi è condannato all'ergastolo è vietato per legge ex legge
Agli ergastolani ostativi ma vi domanderei che quanti sono qui in Italia questi gas sovrani non saranno tanti e invece sono tanti dai dati ed è il dato emerge che sono circa mille cinque ho cento mille cinquecento le persone che oggi scontano l'ergastolo e tra questi sono circa settecentoventi le persone che stanno scontando il cosiddetto ergastolo ostativo
Settecentoventi persone condannate al carcere a vita e che dal carcere non usciranno mai in base a una previsione di legge e non lo ripetiamo in base a una valutazione operata caso per caso dal magistrato
C'è sempre la carica avvocato penalista del Foro di Roma ci aiuterà proprio nel nostro intento ovvero analizzare meglio la disciplina relativa all'ergastolo ostativo ciao cesellare anche bentornata radio carcere buonasera buonasera a tutti
Allora c'è sempre la grande che iniziamo da ciò che dice la legge qual è la normativa che impedisce al magistrato di sorveglianza di valutare se alcune persone che una delle gas sono possano o meno ottenere uno dei benefici previsti ordinamento e l'articolo quattro bis dell'ordinamento penitenziario
Io partirei da dalla fine
Nel senso
Quello che è pacifico che il punto di partenza e che l'ergastolo tout-court non è costituzionale
C'è un ordinamento giuridico che prevede l'ergastolo e quindi prevede fine pena mai senza consentire una rivisitazione a un certo punto del percorso detentivo
Dello dello Stato in cui si trova il soggetto detenuto è incostituzionale
è incostituzionale perché così viene interpretato l'articolo ventisette della Costituzione così che ha interpretato ma il comma che dice le pene non possono consistere in trattamenti contrari al senso di umanità e devono tendere alla rieducazione del condannato senso di umanità e di educazione
L'ha detto più volte la Corte costituzionale c'ha detto l'ergastolo può esistere in quanto consenta penalizzazione già nel settantaquattro dico solo questa frase perché è importantissima
Con la sentenza duecentoquattro del mille dentro settantaquattro la Corte costituzionale dice
E deve esistere in capo al condannato il diritto acché verificandosi le condizioni previste dalle norme diritto sostanziale il quotarsi la realizzazione la pretesa punitiva venga riesaminata
Al fine di accertare se in effetti la quantità di pena espiata abbia o meno assolto positivamente al suo fino lì educativo cioè la Corte costituzionale poi piccoli bandisce dice che è un certo punto ci deve essere scusatemi il termine inglese uno spettro
Si deve prendere in considerazione la personalità del condannato e poiché il fine della pena come dice l'articolo ventisette è quello di rieducare e non può essere disumana e quindi a vita
Ha un diritto usa questo termine un diritto il condannato acché venga riesaminata dal magistrato di sorveglianza al
Ovvio in questo caso valida per vedere se c'è già una rieducazione in corso e quindi anche una possibilità di accedere
Da qui quindi anche tutte quelle quell'accompagnamento verso la libertà così l'ho definito prima previsto anche per l'ergastolano non certa del previsto dopo ventisei anni la liberazione il condizionale e prevista la possibilità di avere permessi premi
Prevista la possibilità
Tutte tutte quelle che sono le misure alternative alla pena in
Principi la cosa più importante istituti pertanto è quello della liberazione condizionale
Che devono essere garantita l'ergastolo tutto questo è vietato ex legge ai cosiddetti ergastolani ostativi ecco dice il ritorno alla domanda che topos
Qual è il dato normativo che appunto
Stabilisce che alcuni ergastolani non possono avere nessuno di questi benefici nonostante che la Corte costituzionale abbia evidenziato quello che ha detto prima e l'articolo quattro bis nel senso che l'articolo quattro bis
E Nuclear come principio di diritto i soggetti che hanno commesso questi reati che sono quelli appunto elencati nell'articolo quattro bis che sono i cosiddetti reati ostativi
Per fare un esempio pratico il sequestro persona a scopo di estorsione da cupole derivata la morte del sequestrato insomma tutta una serie di realismo associazioni ma reati aggravati al terrorismo reati aggravati dalla dalla
Dall'avere fatto parte di associazioni non sono io che ho lavorato
Esatto per tutti questi reati l'enunciazione di principio del quattro bis e che sono esclusi
Dalla possibilità di ottenere i benefici e previsti l'ordinamento penitenziario nasce la vita carcere a vita con una condizione cioè
Fa prima fa delle delle
Delle eccezioni nel senso che dice tutta una serie di categoria anche in questo caso possono esserlo le eccezioni principale e
A meno che
Il condannato non collabori con la giustizia contribuendo quindi in modo fattivo a ricostruire la vicenda il fatto storico per il quale condannato almeno che crea delle
Eccezioni questo non risulti oggettivamente impossibile oppure meno che
La sua partecipazione al fatto sia stata seconda crea tutta una serie di categorie eccezionali ma la norma di principio la quello che assevera questa norma è per queste categorie di reati non è
Possibile ottenere i benefici e neppure la liberazione condizionata a meno che non ci sia una collaborazione
Un quid plus
A collaborazione che non è immagino non sia sempre facile ottenete nella misura in cui magari
Non pensiamo al classico mafioso che magari ci ha tante cose da dire ma in in alcune di queste fattispecie di reato indicate articolo quattro bis che sono appunto boy ostative
E per l'ergastolano prevede i benefici sono anche fattispecie che insomma magari non
Non prevedono questa così netta collaborazione allora qui e il vero problema
Vorrei dire ancora prima di andare a questo che il vero problema che proprio perché è un principio costituzionalmente garantito importantissimo fondamentale perché viola
Soprattutto un principio richiamato ormai ripresi in ambito internazionale che è quello dell'umanità della pena e ci sono per esempio
Degli ordinamenti giuridici che non consentono l'estradizione di un detenuto se nello Stato dove si va
Non sono garantiti dei i criteri minimi di legalità della pena e alcuni addirittura escludono di potere stradale un soggetto
Affidandolo un ordinamento giuridico dove è previsto l'ergastolo per dire quanto si per quanto il dibattito e quante sensibile all'ordinamento internazionale che ormai è cogente
Venga a dire che prima di questa riforma dell'articolo quattro bis che creava che crea
E che quindi fa dipendere l'esistenza della sua ostativo davano condotta positiva del condannato che deve collaborare c'era stato già un caso di ergastolo diciamo così ostativo
Ed era il caso della norma
Della che prevede la liberazione anticipata che escludeva la possibilità di riammettere alla liberazione anticipata il soggetto gas provano che ne avesse godute che avesse trasgredito quegli obblighi
La Corte costituzionale intervenuta la Corte costituzionale intervenuta dicendo che così
Scusatemi il termine pedestre forte
Il diritto che garantisce la norma costituzionale il diritto come aveva già detto nel settantaquattro di avere
Esaminata il proprio percorso rieducativo
Di avere esaminato il proprio corso lo dico dal magistrato di sorveglianza cioè dalla giurisdizione e un diritto così radicato di civiltà all'interno nostro ordinamento
Che anche il soggetto che aveva dimostrato di trasgredire alla fiducia tra virgolette un dell'ordinamento giuridico essere riammesso doveva essere riesaminato
Queste il Putin ciononostante c'è nella vicenda del del due mila e tre
Nel mille novecentonovantasette alla Corte costituzionale dove dichiari in costi
Fuzio male la norma che prevedeva l'impossibilità di accedere di nuova deliberazione ci vado da parte addirittura di colui che aveva trasgredito
Ciò nonostante resiste questa normativa che fa sì che alcune persone circa settecento condannato all'ergastolo non possano accedere non possono c'era la valutazione del magistrato degli anzi
E qui c'è un escamotage perché per la verità e bisogna dirlo il punto nodale e che di questa norma si preoccupa anche la Corte costituzionale c'è la prende ad oggetto con una sua pronuncia nel due mila e tre
Perché qui mentre li fessi derivi dipendeva fino al novantasette dal fatto che il soggetto avesse trasgredito agli obblighi derivanti alla liberazione condizionale quindi automaticamente veniva privato
Qui si fa dipendere da un comportamento fattivo da un quid plus la qualcosa in più che deve fare il si il freno si dice
Ed è questa l'impostazione diciamo legislativa che poi la Corte Costituzionale difende mio modesto avviso modo assolutamente non condivisibile credo di poter dire poche cose
Nella mia modestia che credo possano dimostrare perché non può sussistere un istituto di tal tipo dice la Corte costituzionale in sostanza io qui
Ti pongo una condizione attiveremo ed è una condizione
Questo tuo comportamento fattivo che mi deve dimostrare che ti siedi socializzato c'è l'esame della tua rieducazione
Io la faccio dipende dal fatto che tu renda delle dichiarazioni e questo fatto mi fa capire che ti sedi socializzato e devo l'ostacolo che io ti metto salta questo ostacolo supera questo e io
Prenderò in considerazione la possibilità dello liberazione addizionale quali sono i veri problemi che derivano da questo tanto
E
Vado all'esempio pratico consentiamo il soggetto che non abbia mai disposto non abbia mai parlato nel corso del l'ordinamento giuridico
Precisiamo quindi l'ergastolo tout-court è incostituzionale diventa costituzionale solo se c'è questo escamotage per
Cos'era decedere Magis la verifica per poter accedere alla verifica io devo parlare voi qualcosa
Senonché per tutto il processo io ho avuto il diritto
Di non parlare
Guardate che il termine diritto non lo dovete intendere come se fosse
Il discorso va al bar io c'ho diritto a fare questo il diritto significa che c'è un valore sottostante protetto da quel diritto l'imputato può palese a fronte del risponde non solo può anche mentire se per questo
Soprattutto può avvalersi della facoltà di non rispondere e
C'è giurisprudenza mentre se l'imputato mente
Può essere un elemento di valutazione negativa nei suoi confronti in sede di sentenza il silenzio dell'imputato non ha nessuna valenza giuridica
Negativa ad oggi giustamente come fai a garantirne il diritto al silenzio quando sono imputato e poi impormi di parlare quando note sono condannate è una follia
Come puoi se io ho un diritto di essere zitto mentre sono condanna dopodiché c'è un altro punto
Nel nostro ordinamento ci sono degli istituti che consentono
Che che che proteggono dei diritti sottostanti per esempio se l'articolo centoquarantanove del Codice penale
Non consente la procedibilità di reati dove tra consanguinei
Nei reati contro il patrimonio il furto nel confronto del fratello convivente lo Stato si rifiuta di procedere
E si discute di procedere perché sull'altro piatto della bilancia mette il valore della famiglia che dice io non devo rovinare questo allora io dico se io devo parlare e devo per esempio accusare mio figlio
Perché il sequestro di persona insieme a me l'ha fatto venticinque anni fa mio figlio già all'epoca magari aveva diciotto diciannove anni contrasta con principi e io ho avuto il diritto a stare zitto contrasta col
Con un diritto e con questa possibilità la necessità che venendo meno un principio che ha un brocardo latino nemo tenetur se detergere e
E detergere un figlio e accusare se stessi a un principio di e non di umanità un ordinamento giuridico che pretende
Perché si dia Rizzi una condizione di costituzionalità non per farmi un favore perché l'ergastolo è incostituzionale se non consente quello quindi perché si determini una lettura costituzionale di un istituto pretende un comportamento che ha
Che connotato da CRI di data da aspetti di in umanità
Perché dovere
Il tuo sforzo io se ho ben capito è quello di armonizzare diverse fattispecie ben presenti nell'ordinamento penale dici giustamente da un lato tu non perseguire un reato tra per padre e figlio e dall'altra parte invece mi mi mi chiede di parlare una volta condannato e addirittura accusare mio figlio che senso ha ma c'è un autore di una toglila ma c'è un ultimo aspetto che secondo me
Rende indiscutibile la questione
Ed è un'impostazione questa che c'è ora che deriva da un da una concezione
Che è permeata nel nostro ordinamento giuridico che in qualche modo e autoritaria inquisitore della giustizia cioè si dà per scontato che la giustizia sia necessariamente giusta e ora io ti faccio un esempio paradossale
Io vengo condannato per un sequestro di persona
E sono innocente
E perché si deve dare per scontato per garantire questi istituto che tutti gli alga stono anni condannati con passaggi in giudicante siano colpevoli sappiano
Ma fai cauto che io invece sono assolutamente innocente e che quindi perché sono innocente non so nulla di quello che è successo lo faccia
Come faccio a collaborare e una collaborazione impossibile cioè presuppone con un atto di superbia incredibile e con un manicheismo pazzesco secondo cui la giustizia e necessariamente giuste non ammette ma
Questo che non esiste basta leggerlo noi abbiamo visto casi di revisione
Per ergastolo ora con il fatto che ho letto sui giornali di quelli torturati dei carabinieri dove è stato un carabiniere a pentirsi dopo venticinque anni alcuni erano all'estero uno si è fatto vent'anni di carcere sei che ha detto lo sapevamo che era innocente
E se quello avesse avuto un ergastolo ostativo quello che era da venticinque anni in carcere e il carabiniere dice lo sapevamo che è innocente
Chi ha che cosa avrebbe ricostruito dovuto ricostruire o o l'ordinamento pretende alla calunnia
Perché questo significa se tu non ammetti la possibilità che qualcuno condannata all'ergastolo sia e possa essere innocente e non lo dico io e non lo dice la statistica lo dicono i fatti
Ma l'omicidio più terribile la strage più terribile degli ultimi cinquant'anni in Italia capaci
Ma c'è o non c'è un pentito che un certo punto è stato ritenuto non credibile la stessa Procura generale mi pare Boccassini che chiede la revisione quelli erano ergastoli ostativi e quello condannata all'ergastolo ostativo sulla scorta dell'accusa di Scarantino
Chi avrebbe dovuto calunniare per poter avere ottenere il diritto a essere rivalutato
L'accetto è folle
è folle Cese Placanica turca e l'avvocato penalista meno in senso ma la realtà ci consegna un dato assai doloroso in carcere ci sono persone magari poche persone che però con molta probabilità da lì non dovranno più uscire
Ma appunto il nodo quindi centrale non è tanto condizionare la valutazione
Della della pericolosità di un soggetto condannato all'ergastolo dalla vere confessato collaborato la questione allora
Far sì che quel fine pena mai quelli ARGAM storno possa essere dopo venti trent'anni soggetto
Di una valutazione da parte del magistrato è questo il punto quello che deve essere garantito nella possibilità di avere rivisitata la propria posizione tanto più che Toumi dici io ho davanti
Dichiarazione giudice Corte costituzionale dottor Giorgio Lattanzi convegno giustizia Palazzo Madama Sala Zuccari dove dice lei bene
No esiste una così grande distanza tra la realtà carceraria le proclamazioni dalla nostra Carta costituzionale e in primo luogo l'articolo ventisette nelle nostre carceri si registra invece un trattamento contrario al senso di umanità
Contrario oltre che all'articolo ventisette della Costituzione anche con l'articolo tre della Convenzione europea dei diritti dell'uomo
Tu sai io mi sono stupito io stesso di questo problema del costo ostativo tu sai che io ho ricevuto una lettera da un mio cliente non detenuto Papalia Domenico che
Spostato come una
Un pacco con trascrizione della recita Badu e Carros adesso e
Scimmie
Sono
Guardando mi ha scritto io questa Gaston ostativo nonostante io debba stare sono rassegnato a stare sempre al carcere improvvisamente mi sposto non posto all'altro sto vinse in c'è il questo che dice Lattanzi e ho guardato gli occhi su questo ergastolo ostativo
Noi abbiamo un ergastolo ostativo all'interno del sistema penitenziario secondo che secondo un giudice illuminato per fortuna della nostra Corte costituzionale viola il precetto costituzionale viola i più elementari diritti dell'uomo
Allora è ovvio che ENA cosa che quando tu guardi ed è un mondo parallelo di cui
Come dici tu sembra un fatto che ci riguarda poca ho cominciato a fare mente locale ho visto il numero di clienti
Che ho che si trovano a questa Gaston ostativo ne ho pensato e altri propria bada Carlo su un certo De Lucia persone che sono lì con una prospettiva di non potere avere mai
Riesaminata e tra questi ho pensato per esempio questo giudice gente che mi ha sempre detto io sono innocente per questo fatto e se fosse se fosse vero e se io fossi chiamato come avvocato e questo mi dicesse io adesso sono costretto io figli piccoli
Lo prendo preso l'ergastolo a meno di trent'anni come devo fare per ottenere indichi sono un'altra persona rispetto al mio passato di contiguità con organizzazioni criminali che
Che ho riconosciuto attenzione ma non riconosco il reato che mi ha dato l'ergastolo
Però
La voglia o il diritto sono un'altra persona di essere esaminato al magistrato di sorveglianza per esaminare che cosa devo fare comincia calunniare delle persone mi invento delle cose dico come è andato questo omicidio allora il vento me lo invento del
Devo fare allora cesella Caniglia quindi tu intera degli dei profili di incostituzionalità relativi a normativa su del grasso ostativo e quali tutto quello che irragionevole irrazionale incostituzionale come diceva De Rita la l'essenza del diritto il buon senso
Non prendere in considerazione questa eventualità che sarà marginali ma che è riscontrata c'è stata gli ergastolani che sono risultati innocenti
E pretendere un comportamento opere al vero
Perché sia costituzionalmente orientato quell'istituto e quella pena che stanno subendo
E certamente costituzionale non solo perché confligge appunto con l'articolo ventisette perché il meccanismo è tale da pretendere un comportamento che potrebbe essere impossibile
Perché potrebbe essere impossibile astrattamente non si può non considerare che potrebbe essere impossibile e far dipendere la costituzionalità di un istituto a da un comportamento impossibile o peggio illegale quello sì
Da parte del soggetto che ha quel diritto è ovviamente connotato l'incostituzionalità e per la verità questo profilo io ho letto e riletto la
Sentenza della Corte Costituzionale la centotrentacinque del due mila e tre tutti questi profili e non li ha presi completamente in considerazione
Devo dire che venendo qui ormai il interventi riguarda insomma il massimo ho trovato inviato una lettera di un del giudice costituzionale Onida un detenuto che fa una battaglia per questo orga sto in un certo Musumeci che non come Carmelo Musumeci sovrano
è riscrive questo si trovano sul web e dice io stesso non condivido quella sentenza dall'alto e essendo un giudice che ne faceva parte di quella costruzione non condivido variata nel caso di collaborazioni impossibile esigibile non entra nello specifico ma io credo che questi siano gli argomenti
Che meriterebbero di essere riesaminati dalla Corte costituendi insomma occorre assolutamente sollevare questa questione sottolineando l'import ansa che un giudice e non una normativa valuti la pericolosità di un soggetto con Castro come prevede la Costituzione
Ora faccia una sorta di istruzioni per l'uso magari tante persone con la larga suo stadio ci sta ascoltando in questo momento come sollevare queste questioni di legittimità
Costituzionale cosa gli suggerisse di fare devono porre la questione al giudice alla giudice che deve decidere
Quindi quello che è presente nelle concede alla liberazione continuo a non aver messo
Ho anche un permesso dicendo che eccepiscono l'incostituzionalità dell'articolo quattro bis nella parte in cui pretende una collaborazione precisando durante tutto il processo io mi sono proclamato innocente
Riconosco per rispetto del giudicato però io mi sono proclamati innocenti e tale
Non posso non continuare a proclami perché tale mi sento
E o pretendi che io ho falsamente faccia un'abiura della mia
Sarebbe un falso e cominci ad a calunniare oppure devi necessariamente a prescindere dal fatto che io sono impossibilitato quinti
A dare una ricostruzione del fatto che non conosco perché ho sempre detto di non avervi preso parte a quel fatto e quindi sono impossibilitato a dare a quell'apporto
Che per me non è chi è colpevole invece
O chi è colpevole c'è comunque questo contrasto tra il diritto quello avuto durante tutto lo tutto il
Il processo di non
Di avvalermi ne ha facoltà di non rispondere questa pretesa successiva al processo di rispondere tanto più
Che è il comportamento del reo successivamente alla alla al fatto di reato previsto dall'articolo centotrentatré e preso in considerazione proprio ai fini della pena che viene inflitta e qualcosa che viene valutato il comportamento successivo
Beh fermo restando che mai può essere valutato negativamente il silenzio il comportamento successivo e allora sotto quel profilo e anche un profilo di incostituzionalità farle a dipendere dalla esercizio di un diritto il diritto al silenzio che mi ha garantito appunto dall'ordinamento fatti vendersi ci se vedo un danno rispetta quello al alla alla possibilità che venga
Garantito e che venga orientato in modo costituzionale l'istituto della pena dell'ergastolo
Allora vediamo a rovescio dalla medaglia qualche anno fa Angelo Izzo condannato all'ergastolo del famoso massacro del Circeo con laboratori la giustizia come dice la legge e ottiene la semilibertà c'è un piccolo particolare nel mese di aprile durante la semilibertà uccide due donne María Mario raro e la figlia Valentina che aveva soltanto quattordici anni
Non solo un caso emblematico ma anche un caso
Che ci fa ci deve fare a capire come la magistratura opera tutti i giorni qua di sorveglianza ora un do maniche la Corte Costituzionale volesse accogliere questa questione IGT da Costituzione svolga sui saldi ostativo secondo te noi dovremmo anche porci
La questione della selezione preparazione responsabilità dei magistrati sorveglianza
Ma sono pochi
Svogliati sono pochi sono poco poco in condizione di fare il loro lavoro alcuni svogliati sono costretti ed è il caso di Rizzo a dare credito alle scimmietta ammaestrate
Dico questo termine perché il termine che mi viene sempre in mente perché
Nell'ambito carcerario vince
Chi finge vincono impigliato Lupoli quelli che vanno dall'educatore o di o come sono pentito non lo faccio più eccetera eccetera
Tornano in celle che niente e proprio perché sono cali di sanno di fare una parte
Sono disposti a qualunque tipo di abiura ma poi per questo non dovremmo a questo punto e una volta ecco anche una volta superato questo scoglio costituzionale anzi vinta questa volta sulla questi costituzione sulle gassosa dicono dovremo porci il problema della selezione preparazione responsabilità dei magistrati di sorveglianza atipiche con cui si faceva sorveglianza non siamo in grado di affrontare una valutazione
Che ci vogliamo proporre ma non ce la possono fare perché è vero questo rigo c'è bisogno di una riforma Manni necessariamente vi devono essere seguiti ma quando il sistema non è che voglio tornare però è un caso emblematico di questo
Tu devi valutare se questo Domenico Papalia si è redento se risocializzazione Sierri educato uno
E tu ogni hanno lo prendi
E tu per capire un uomo formatosi essi è un percorso una questione così delicata non devi capire se ha fatto un reato devi analizzare sottilmente
Bene il comportamento non basta analizzare quindici giorni un mese un anno e un percorso lungo tu ogni anno lo prendi e lo porti da un carcere a un altro carcere
Ma questa è una cella sovraffollato è un'altra se ne assuma questa valutazione chi può essere in condizione di farla un mago come fa l'educatore di bare Carrossa dove stava senesi
E dove tra un anno lo riprende lo risposte a capire e poi quello di Spoleto e poi quello di Novara ex post come tutto e o Livorno come fa a valutare
Una cosa così delicata molto più difficile e delicata di analizzare la sussistenza di un reato
Perché i criteri fatti i criteri di giudizio la risocializzazione la rieducazione solo così impalpabili e difficili da penetrare
Che possono portare alla all'arbitrio facilmente possono portare alla Rolo e facilmente quindi ci vorrebbe uno spiegamento di forze ci vorrebbe serietà
Perché è quello che veramente manca nel giudizio di sorveglianza e non solo in quelli sorveglianza
Cioè se era Carnica il tempo volato chiudiamo con una frase di un grande vero teologo che parlano dell'inferno detto sì l'inferno esiste ma si può sperare che sia un vuoto ecco potremmo dire lo stesso dell'ergastolo potremmo dire
L'ergastolo c'è ma si deve fare il tutto per evitare con un uomo stia sempre in carcere si è aperto in carcere per sempre
Necessariamente perché il se così non fosse sarebbe assolutamente inumano tue detto questa frase vendere o loro io non me la ricordo a memoria e quindi può darsi che sbaglio me ne ricordo una di Ignazio Silone
Che dice che l'ergastolo attesa della bene peggio nella pena di morte perché collega sto con la pena di morte si muore subito con l'ergastolo e la morte civile che si muove poco il giorno dopo giorno e questo evidentemente inaccettabile del nostro ordinamento
Grazie accese Praga ANICA grazie grazie a voi buonasera
Salutiamo dunque l'avvocato Cesare Placanica avvocato penalista del Foro di Roma con il quale abbiamo analizzato i punti critici
Gli evidenti punti critici aggiungerei io che presenta il cosiddetto erga sull'ostativo ovvero fine pena mai non l'ergastolo semplice ovvero quella ergastolo che per legge e nonché decisioni di un magistrato è precluso a qualsiasi tipo di beneficio un ergastolo ostativo che è chiaramente incostituzionale e anzi vi dirò che secondo me alla fine
Su questo ergastolo ostativo interverrà prima la Corte costituzionale che il nostro Parlamento ergastolo ostativo che tra l'altro è il primo obiettivo della lotta posta in essere da Nessuno tocchi Caino quindi l'attenzione l'attenzione su questo tema è altissima anche sul fronte dei radicali ma non solo sulla incostituzionalità del caso ostativo si sono pronunciati anche il Presidente Flick Presidente emerito la Corte costituzionale e anche Santi Consolo il presidente Santi Consolo che Capo della dipartimento dell'amministrazione penitenziaria quindi voci autorevoli più che autorevoli
Vedremo vedremo quanto dovremo aspettare prima che una vergogna una tante vergogne del nostro sistema ad evidenziare o come l'ergastolo statico verrà verrà cancellato
E comunque io vi ricordo intanto che con radio carcere torneremo dopodomani giovedì quattordici luglio alle ore ventuno
E ora prima di salutarci ecco i nostri recapiti ecco come entrare in contatto con noi di radio carcere
E allora prima di salutarvi ecco i nostri recapiti come entrare in contatto con noi di radio carcere prima di tutto il numero di telefono di qui di Radio Radicale ovvero zero sei quattro otto otto sette otto o no ripeto
Zero sei quattro otto otto sette otto uno chiamateci se siete da poco usciti dal carcere e volete raccontare la vostra esperienza carceraria chiamateci se come imputati sesta delibera accusati poi restati e poi prosciolti se sesta di vittime insomma di un errore giudiziario ma chiamateci anche se siete state vittime di un reato e non siete riusciti ad ottenere una risposta di giustizia dirigo do anche che siamo presenti su Facebook e su Twitter basta cercare Riccardo Arena o radio carcere su Facebook o su Twitter e disputerà fuori il simbolo di radio carcere e poi ricordo soprattutto le persone detenute l'in i Rizzo dove inviare le vostre lettere dalle carceri lettere che leggiamo il giovedì alle ore ventuno quei soli indirizzo per far sentire la vostra voce dalle carceri radio radicale rubrica radio carcere
Via principe Amedeo due
Zero zero uno otto cinque a Roma lo ripeto sempre scrivete scrivete scrivete non lasciate che le ingiustizie che subite tutte dico è rimangano protette da quel maledetto silenzio ed e quelle maledette
Quattro mura e scriveteci anche per dieci in quali casi realmente creato il Comitato per l'amnistia e per la giustizia ora questi comitati sono presenti inoltre cento carceri chiaramente l'obiettivo è che questi comitati siano prese in tutte le carceri italiane e questo per portare avanti e per rilanciare la lotta dei radicali per l'amnistia e per la riforma della giustizia lotta tanto cara Marco Pannella lotta che ora prosegue per la grande obliterazione fissata per il sei novembre giorno del Giubileo per i detenuti lotta che appunto non cesserà non cesserà deve essere portata avanti a questo proposito vi ricordo che creare questi comitati e molto se invece
Bassa raggrupparli in dieci quindici venti trenta persone raccogliere i vostri nomi e le vostre firme e inviarci Alli per lettera ed eccolo lì che Comitato è bello che costituito quindi insomma
Molto molto semplice bene io ringrazio Claudio Palumbo per l'assistenza India regia e poi grazie grazie di cuore a tutti voi che anche questa sera da una casa da una macchina da un camion e da una cella sporche sono affollata avete acceso verrà audio per ascoltare una piccola voce la voce di radio carcere l'informazione sul processo penale e la detenzione vi ricordo infine che con radio carcere tout torneremo dopodomani giovedì quattordici luglio alle ore ventuno non mancate a tutti voi davvero a tutti voi un caro saluto da Riccardo Arena
Una volta con l'italiano il tribunale
Cinque Codice di procedura penale italiana è la Corte d'Appello di Palermo Seconda Sezione
Data cinque aprile mille novecento
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