Notiziario Antiproibizionista

Un saluto da Roberto Spagnoli bentrovati all'appuntamento con il notiziario antiproibizionista di Radio Radicale oggi proseguiremo e concluderemo l'ascolto della presentazione del libro proibizionismo criminalità corruzione
Che è stato presentato appunto a Roma lo scorso ventitré giugno presso la Sala salvatori della Camera dei deputati abbiamo iniziato lunedì scorso a riproporli la presentazione di questo interessante molto utile volume
Fatti vediamo già trasmessi indiretta proprio il giorno e il giorno stesso un volume molto interessante molto aggiornato curato da Maria Antonietta Farina Coscioni e dalla professoressa Carla Rosa Maria Antonietta Farina Coscioni
La presidente dell'istituto Luca Coscioni la professoressa Carla Rossi attuale vicepresidente del Consiglio italiana delle scienze sociali
è un volume diciamo molto molto interessante molto aggiornato anche che si volume collettaneo che si avvale anche della
Collaborazione dei dei testi di vari esperti e studiosi in vari ambiti connessi comunque alla questione dell'uso dell'abuso di sostanze e il titolo è già il programma di questo volume proibizionismo criminalità corruzione perché
La premessa da cui si muove questo lavoro e che da che dopo un secolo dalle prime iniziative repressive e punitive contro il consumo di sostanze stupefacenti
Bisogna prendere atto che appunto questa repressione questa punizione questo regime proibizionista è stato un sostanziale fallimento
L'uso e l'abuso di droga e non sono diminuiti anzi sono aumentati contestualmente sono aumentati anche i crimini
Connesse appunto a a questi fenomeni il traffico e consumano ha finito per arricchire continuano ad arricchire
Le organizzazioni criminali le Marco nasce anche hanno bilanci e alcuni di queste organizzazioni hanno bilanci ormai in grado di superare quelli di interi Stati
Sono in grado di condizionare le anche le politiche le economie di intervistati uno un'organizzazione come come la 'ndrangheta ha costruito la sua ricchezza del suo potere fino a diventare una delle dieci più pericolose organizzazioni
Criminali esistente al mondo
Il narcotraffico alimenta anche il terrorismo oltre poi a produrre fiumi di danaro che vengono immessi nel l'economia legale sono in grado di e condizionarla di inquinato la di dite formarla
Dunque una sostanziale ed evidente f fallimento del proibizionismo sulle droghe
Tanto che ormai questo fallimento ammesso sempre più apertamente anche in paesi che fino a ieri si può dire fino a poco fa
Invece avevano fatto del della tolleranza zero della guerra alle alle droghe la loro bandiera parliamo in particolare degli Stati Uniti
E per quanto riguarda l'Europa della Svezia un movimento è in atto per cambiare le politiche delle droghe a livello globale lo ha dimostrato anche
La recente sessione speciale sulle droghe dell'Assemblea generale delle Nazioni Unite
Ed è un movimento che incontra sia l'azione dal basso delle associazioni delle organizzazioni di cittadini di di attivisti per una diversa politica delle droghe
Sì anche l'azione di quei di quei Governi che hanno deciso che anche perché molto spesso come viene Sudamerica lo paga non sulla sulla loro pelle hanno deciso che con questa politica fallimentare riguarda le droghe non si può
Andare avanti ed è significativo appunto che proprio dal Sudamerica sia
Partito questo questa richiesta di cambiamento delle politiche globali sulle droghe tutto questo è insieme naturalmente anche ad altro c'è in questo in questo volume pubblicato da universitaria proibizionismo criminalità e corruzione
Che tra l'altro anche un costo molto accessibile di soli sedici sedici euro noi abbiamo iniziato lunedì scorso a proporvi la privi i primi interventi
Vi abbiamo ascoltato in particolare l'intervento introduttivo della professoressa Carla Rossi poi
Quello quelli di tre collaboratori del volume vale a dire Francesca De Marinis Claudio ci Pittelli che è un sociologo del Consorzio parse che e valere siciliano ricercatrice della
Così le Nazione delle ricerche poi aveva abbiamo concluso con l'intervento del dell'ex Presidente dell'Istituto nazionale di statistica
Alberto Zuliani oggi ascoltiamo la seconda parte la divisione ovviamente è nostra a partire dall'intervento del del di Giovanni Maria Flick Presidente emerito della Corte costituzionale nonché giurista come si dice di di chiara fama che ha scritto
La prefazione del del volume ascolteremo poi gli interventi della presidente dell'Istituto Luca Coscioni Maria Antonietta Farina Coscioni
E particolarmente significativo anche se breve l'intervento del dottor Edoardo Polidori responsabile del servizio dipendenze della ASL di Forlì
Pochi minuti i suoi ma che vi consigliamo veramente di di ascoltare che in qualche modo hanno anche ispirato la la nota antiproibizionista di questa mattina sette e trenta di questa mattina
Che trovate naturalmente potete già ascoltare su radio radicale appunto Itta
Il tutto la presentazione di questo di questo volume è stata a condotta moderare questo incontro era Valter Vecellio vice caporedattore del TG due e anche direttore di notizie radicali
Una
Brevissima riflessione
Da quando un paio d'anni fa è stato depenalizzato
Per le cosiddette droghe leggendo lo Stato americano del Colorado non si sono verificati quel disco Celli che si temevano la situazione non è sostanzialmente mutata
Da quando c'era invece prima il regime poi di sionista due puro quindi qualche dato di comparazione fosse
Possiamo averlo qualche studio e qualche riflessione ci può fare e ci ha raggiunto già da
Da un po'io giurista professore che non ha bisogno di presentazioni un amico possiamo dire perché ormai
è con noi
Da tempo svariate occasioni pago del professor Giovanni Maria Flick già visto della giustizia ma Presidente emerito della Corte costituzionale anche
Posso dire professionalmente come
Componente della Corte Costituzionale ha dovuto fare i conti
Con la legislazione in materia di droga
E ha impreziosito questo libro con una prefazione che non è testo tra virgolette tradizionale e ci sono cose
Pur nella sinteticità di questa di questa presentazione mi ha molto colpito cinque difficile ma adesso a lei la parola scudetto
Grazie
Ma più che una prefazione la mia è una testimonianza
Che Maria Antonietta Coscioni Farina ma estorto con fatica
Telefonandomi molte volte e dandomi in pochissimo tempo per farla
Giacciono anche
Ma non solo da questo la sintesi di quello che ho provato a scrivere
Parto da una
Le due constatazione
La prima
E c'è forse un qualcosa di peggiore del non cercare informazioni ed e sostituirle con supporti ideologici per le scelte
Quindi Orlando
I dati reali è quella di conoscere i dati reali e ciò nonostante di andare avanti cito un esempio materia vicina di diversi
Di altro genere migranti
Penalizzazione dell'ingresso in Italia dei migranti clandestini cioè configurazione di un reato per entrare in Italia
Inefficacia
Inutilità dannosità di questa previsione del reato documentata praticamente da tutti i magistrati che hanno avuto a che fare con l'applicazione di questo reato
Se non altro perché mette in moto una serie di meccanismi apparentemente garantistici nei confronti del migrante clandestino non può più essere sentito come testimone
E
Indagato per un reato reato di immigrazione clandestina quindi deve essere sentito con l'avvocato
Bisogna aprire un fascicolo un procedimento penale che il più delle volte finisce nel caos nel nulla morale della
Non me la parola della realtà
Richiesta a gran voce della magistratura
Di
Abolire questo reato
Valutazione del Governo che decide per l'abolizione
Si arriva fino quali all'abolizione e poi ci si ferma e si fa macchine indietro perché si dice che l'opinione pubblica non accetterebbe una depenalizzazione del reato di immigrazione clandestina
Ecco questo è un dato abbastanza preoccupante perché abbiamo una situazione in cui
C'è l'informazione e conosciuta si sta per applicativa la si mette in un cassetto per altri tipi di radio con ideologie
E questa è la prima constatazione
Che mi viene da
La seconda constatazione
Quando superano i limiti del tempo consentito per non annoiarvi troppo farlo sapere
La seconda constatazione
E che
Nel mio percorso
Istituzionale professionale culturale
Ho scoperto la Costituzione poi cercato anche di applicarle non mi stancherò mai di dire che la Costituzione
Prima di riscriverlo abbisogna di leggerla qualcuno dovrebbe leggerlo addirittura
Il fondo leggendo la Costituzione quella che c'è adesso perché presi bizze perché venne emanata in un momento in cui guardava a poco a ciò che c'era vicina guardava molto ciò che ci sarebbe stato lontano
Nella Costituzione parecchie risposte si trova
Comprese le risposte che ci servono per darci un'idea un'importazione rispetto al tema
Del diverso che della droga in particolare
Vedete io sono stato fortunato della mia esperienza di
Di voto
Istituzionale
Ho seguito un po'il percorso che mi ha affascinato dell'articolo tre secondo comma della Costituzione
Pari dignità sociale
Pari dignità sociale per raggiungere la quale la Repubblica cioè tutti noi siamo impegnati eliminare gli ostacoli
Che impediscono a tutti e a ciascuno di aprire la stessa dignità
Concettualmente uomini e donne abbiamo tutti per definizione una dignità senza la quale non si sarebbe uomo-donna
E quella dignità che canta etichetta come
L'illuminismo
Scusate se la prendono un dramma per spiegare il perché arrivo alle conclusioni che ho rassegnato qua
Che vede la persona come un fine e mai come un mezzo
Mentre la logica la dottrina cristiana vedono la persona con una dignità perché creata a immagine e somiglianza di Dio dire occorreva un uomo a sua immagine e somiglianza
Poi crea anche la donna i maligni dicono arrivo in seconda battuta io dico che gli riesce meglio perché fu la seconda esperimento ma questo è un altro discorso
E allora il percorso che la Costituzione cita
è quello di arrivare devo cercare di arrivare tutti e ciascuno dalla dignità in astratto che spetta a tutti che è un concetto astratto alla dignità in concreto
Soprattutto rispetto alle diversità
Ci sono innumerevoli
Io c'ho la stessa dignità di chi attraversa il Mediterraneo un barcone solo che io sto un po'meglio di lui
Voi avete la stessa dignità e richiede astenuto solo che lui sta in tre metri quadrati
Non finirò mai di aprire gratitudine istituzionale umana portato il Ministro della Giustizia il giudice costituzionale per quello che Marco Pannella affatto per le carceri
Per l'eredità che ci ha lasciato sul tema delle carceri
E allora evidentemente la dignità in concreto e qui arriviamo più vicino al nostro tema perché voi sapete
Uno dei pochi dati che girano finora e che il carcere discarica sociale
Di solito è occupato per un trenta per cento da immigrati clandestini da tossici
E per un trenta per cento degli immigrati clandestini trenta per cento tossici e un trenta per cento dei recidivi
Cioè
Tant'è vero quella definizione del carcere come discarica sociale
Alcuni anche impara per il reato con estrema precisione capacità nell'enciclica dell'estate scorsa nel suo discorso le Nazioni Unite
E allora
Se mi guardo indietro ed è questa la ragione per cui ho accettato
Pur non essendo ancora arrivato delle conclusioni precise
L'invito di Maria Antonietta e a fare una testimonianza è proprio questo e se mi guardo indietro al mio percorso culturale ho voluto citare
Due con documenti per carità due prefazione ai miei due lavori lontanissimi nel tempo del settantadue e del settanta torto settantanove
Nel settantadue bio occuparmi di un
Di studiare in astratto prescindendo dal caso concreto il delitto di plagio
Quello che punitiva il ridurre taluno in stato di totale schiavitù soggezione psicologica ammesso che sia possibile
Ci sono stati episodi di cronaca alcuni clamorosi altre ridicoli
Il quella norma era stata invocata per condannare una persona per un rapporto
Omosessuale esclusivo così la sentenza con un proprio il rilievo che isolava diceva la sentenza
L'allievo dalla realtà circostante
Qualcun altro la revoca alla per risolvere i problemi di amore di una principessa decaduta del nostro Paese riuscire a prevedere una formidabile colto Perù attore cinematografico
Le liste giacché la doppia valenza dell'applicazione della norma che poi venne dichiarata incostituzionale dalla Corte costituzionale
Mi pare nel mille novecentottanta stava a significare la problematicità del discorso
Non c'era un guizzo che a mi aveva colpito e che mi ha condizionato nella mia ricerca successiva
Il
Diritto
A vivere condizionati
Tutti siamo uguali e tutti siamo diverso
La diversità ma protestava garantita perché la diversità fa parte dell'identità della persona esattamente come l'eguaglianza va garantita aveva protetta anche attraverso la solidarietà infatti quella Costituzione
Tanto vituperata che abbiamo
Prima dell'articolo tre ce ne mette uno all'articolo due che prevede i diritti fondamentali e inviolabili della persona in scene e nelle formazioni in cui si sviluppa la sua personalità
E i doveri inderogabili di solidarietà politica economica sociale e quindi sconosciuti dovrebbe parecchio inclusa
Cioè cominciare il mio approccio con questi temi riflettendo sul diritto di ciascuno di noi a non vivere isolato completamente dai vari condizionamenti della realtà
A non arrivare a quelle situazioni qualcuno ex legge definisce molto bene vige privazione sensoriale di colui che ha messo in prigione in una stanza buia psicologica dove non arrivano stimoli ogni arriva solo uno
Poi andare avanti la seconda tappa Fula lo sviluppo successivo non dico opposto ma simmetrico
Il dovere di vivere condizionato cioè il discorso dell'articolo quattro della nostra Costituzione il diritto-dovere al lavoro sembra guardi parlare
Di Alice nel paese delle meraviglie diritto al lavoro
Tutti i problemi che non possiamo toccare in questo momento e il dovere di una presenza sociale della persona di fare qualcosa per la società anche se non sanzionato penalmente
E allora quello che vedevo nel settantadue come diritto vivere condizionato si agganciava il dovere di vivere condizionato
E la pari dignità sociale della persona la sua competenza l'ho capito poi camminando l'ho capito anche grazie all'invito a deporre che mi ha fatto Maria Antonietta Coscioni
Dal proprio nel fatto che tra il diritto a vivere condizionato da più stimoli della realtà
E il dovere a vivere condizionato tra questi stimoli non ci può essere contratto perché sono due facce della stessa realtà
Perché i diritti e doveri sono simmetria
Primi decreti Ciconte ci raduno alle quattro del pomeriggio per farci una specie di lezione di filosofia del diritto che non ho alcun titolo
Perché
Il leggere
I dati e i dati sono inoppugnabili si può contestare nell'interpretazione ma i dati sono i dati lo faccio
A leggere i dati
Viene spontanea una domanda ma non sarebbe meglio impiegare tutti quei soldi che impieghiamo
Nell'attuazione del proibizionismo in tecniche di prevenzione come giustamente ha detto gli autori di prevenzione che coltivi la responsabilizzazione
E fino a quel punto
Tecnica proibizionista
E
Motivata essenzialmente da una componente ideologica e da quel punto in avanti è motivata da una componente di pigrizia che ci porta a continuare però le stesse cose
L'ho capito nella terza occasione ho dovuto di occuparmi di droga quando era uscito dalla Corte costituzionale da cinque anni la Corte costituzionale quel giudice che sta piazza del Quirinale che giudicheranno
Le i fatti le persone per i fatti commettono ma che giudica le leggi
Tanto da giudicare
Che giudica i conflitti eccetera eccetera tra poteri dello Stato
E cinque anni dopo essere uscito dalla Corte costituzionale come giudice Horri indossato la toga di avvocato mi sembrava giusto farlo per difendere la tesi
La questione di costituzionalità sollevata dalla Cassazione sull'equiparazione tra droghe leggere e droghe pesanti
Che venne attuata con una sorta di colpo di mano nel due mila e sei convertendo in legge uno decreto legge che si occupava di Olimpiadi e che c'entra quindi come i cavoli a merenda
Col tema della droga
Apro una parentesi ecco uno degli elementi positivi
Io dico non tanti allo riconosco che c'è
Nel progetto di riforma perché il progetto di riforma prevede che la conversione in legge dei decreti legge emanati dal Governo per ragioni d'urgenza
Non possa avvenire caricandola Frecciarossa
Della conversione in legge entro sessanta giorni di un atto legislativo fatto per l'urgenza straordinaria dal Governo
Tutto l'intercity o meglio il treno merci delle altre corretti che si caricano lì sopra perseguirla velocità della Frecciarossa
Cioè l'omogeneità tra la decisione del Governo per ragioni d'urgenza e la conversione in legge da parte del permette
Io ho sentito proprio il dovere di
Io sono anche evocato perché soltanto e sono tuttora avvocato anche se non proprio perché
Oltre che professore universitario è un uomo delle istituzioni e ho sentito il dovere
Di
Far rivivere
Una storiella persiana che troverete a premessa della mia introduzione
A differenza sapete no nottate veramente ma sempre affascinato molto come storiella i tre uomini che di un ciclo di notte alle porte della città
L'uno in preda all'alcol l'altro in prenderlo più
Il terzo
Impresa
è il primo disse tirando fuori la spada rompiamo la serratura ed entriamo l'aggressività della
Il secondo dell'oppio disse no dormiva vediamo cosa capita domani mattina
Il terzo della recentissima scusate perché fate tanto casino
Facciamoci piccoli entriamo dal buco della serratura
Cioè
La differente tipologia degli effetti io non sono un medico non sono un tecnico non sono in grado di approfondire la presente un problema che mi sono sempre porto da uomo della strada
Passato poiché alle istituzioni
è stato un problema della differenza tra le droghe legali l'alcol
E le altre dello
E allora ho la sensazione che sono grazie agli autori di questo libro
Per
Ha terminato ragione di dubitare io non so ancora cosa deciderei che cosa sarebbe meglio qual è il tasso
Per
Abolire il proibizionismo o qual è il tasso di protezione della persona contro un desiderio di autodistruggersi e tutto da discutere ed è tutto da discutere sia in linea teorica secondo le impostazioni che male ho provato a riassumervi
E
Lì i dati tecnici che sono stati raccolti
Certo è che il secolo è molto azzeccato il titolo della parte dedicata al diritto
Il secolo del pendolo
E orientato per droga certamente un'oscillazione continua tra proibizionismo indebolimento del proibizionismo ma sempre con uno sguardo di disapprovazione egli sospetto
Nei confronti del soggetto che cerca di evadere
E credo che questo discorso dobbiamo cominciare a cercare di riesaminarlo proprio il nome dico il work in progress di quella
Passaggio
Alla
Eguaglianza alla pari dignità in concreto guardate
Se io dovessi riassumere la Costituzione lo ripeto scempio soprattutto in questi giorni
Se io dovessi ho scoperto la Costituzione studiando lei applicandola ho scoperto che il valore fondamentale della Costituzione e la dignità
Anche se è difficilissimo definirla noi siamo in grado magari indignarci di dire che cosa è indegno
Non sappiamo molte idee concettualmente difficile dire cose la dignità anche perché è un concetto ambiguo qualche volta la dignità funziona come le leggi di pubblica sicurezza serve a tutelare l'ordine pubblico
Qualche volta serve a tutelare le poltrone una delle caratteristiche
Il nostro Paese ma non solo e che troppi per diventare o per restare dignitari smettono di essere vignette così e questo è un problema molto serio
E però ripeto capita non solo da noi
Allora in questo contesto io credo se dovessi riassumere la Costituzione per l'altra in quattro righe la riassumere con un principio di merito di contenuto e con un principio di metodo
In moto
Quello di merito e la pari dignità sociale che con un po'di buona volontà nonostante l'ambiguità del concetto di dignità riassumerò porta con sé
Tutti i valori fondamentali tant'è vero che i tedeschi che avevano una coda di paglia molto più grossa della nostra quando scrissero la loro costituzione e le ceneri di al fisco
Ancora umano
Aprirono la loro costituzione in nome della dignità
Dicendo che la dignità e la madre di tutti i diritti poi noi giuristi ci abbiamo suonato sopra le Sinfonie per decidere se era piattaforma sera concetto sera diritto ma
Discorso
Ed è un discorso che è passato anche nell'ambito europeo
Anche se adesso sembra veramente una favola del passato nella Carta di Nizza che pone come prima parte dei diritti fondamentali dell'Unione Europea proprio la dignità
Noi siamo stati più concreti ma il concetto è sempre quello pari dignità sociale
E poi diceva un discorso di metodo la laicità
Che corre la laicità e ho concluso spero di non aver parlato troppo lungo
La laicità
Non è solo il discorso dell'articolo sette dell'articolo otto dell'articolo diciotto della Costituzione i numeri rapporto tra Stato e Chiesa rapporto tra Stato ed altre religioni libertà religiosa la libertà di autodeterminazione
La laicità e soprattutto rispetto reciproco
E il fatto
Che è pericolosissimo parlare di valori non negoziabili
Più che di solito sapete chi parla di valori non negoziabili che ha tentato di negoziale non ha spuntato un prezzo giusto
Ecco questo è uno dei dei problemi credibili profili che io mi pongo
Ricordo sempre
A proposito di identitari di diversità
Mi sono occupato mi sto occupando un po'di problemi del fine vita
Il tema di fondo
Che per me è rappresentato plasticamente da due esperienze che mi ha colpito io
Nel novantatré e novantatré filo difeso Raul Gardini quell'imprenditore che si sparò allora mi occupavo molto di criminalità economica
Poi ho smesso perché non volevo che sulla mia tomba si scrivesse fece del diritto penale dell'impresa un'impresa di diritto penale io ho cominciato a fare un po'si riserva
Al funerale di Gardini eccetera un cardinale quattro vescovi e un battaglione di preti
Al funerale di Welby la cinese era chiusa c'è verso solo ecco avrei preferito
Un vescovo di meno come negativi è un prete di più nella riguardi voi capite questo mi è costato uno scontro abbastanza duro con
Monsignor Fisichella una volta che discutevamo di civiltà ecco cioè la mia mio percorso culturale è stato proprio molto
E un work in progress per cercare
Di capire di concretizzare i due momenti della Costituzione è fondamentale
La pari dignità e la laicità intesa come rispetto reciproco e
Volto lavoro mi aiuta molto in questo senso perché mi dà una piattaforma di dati
Tutti da discutere e da interpretare e da decidere con la libertà di decidere
In un senso o nell'altro ma dei quali bisogna tenere conto nelle scelte giuridiche politiche ideologiche che sono alla base della convivenza sociale in quest'ambito chiedo questo
Chiedo questo e mi batterò per cercare di farlo e chiunque faccia questa strada e per me un compagno di strada con il quale parla piene di camminare insieme grazie
Grazie Presidente
Credo che sia il caso adesso di dare la parola all'altra curatrice del volume Maria Antonietta Farina Coscioni e che lei Presidente ha chiamati in causa più volte ma del sociale che chiama in causa
Il Presidente
A me perenne
Lo ha detto anche
In apertura
Carla Rossi
Evidenziare i Comuni la stretta collaborazione con
Con lei
Attraverso l'istituto Luca Coscioni attraverso il Consiglio italiano delle scienze sociali
è davvero prezioso
Sono anche contenta chiederei
Insistito avvieremo una testimonianza che oggi chiamati stima neanche stabile nella premessa dica che il professore Giovanni Maria Flick
E sono anche contenta di non aver invitato a comunicare al professor affinché
Che anche questa volta in questa occasione lui mi ha stupito
Dico questo perché
Il mio stupore
è stato proprio quello
Che
Lui a evidenziato è spesso in questa premessa cioè non viene spesso la difficoltà a contestare l'oggettività dei dati
E l'oggettività dei numeri raccolti in questo lavoro
Ho anche il fatto che le decisioni che vengono prese che vengono adottate in tema di prima inseriscono criminalità e corruzione e non senza
E mi è piaciuto il termine utilizzato in forze quasi mai
Confermano
Che si tengono determinate scelte senza considerare sufficienza ai dati o senza considerare
Le valutazioni
Il metodo scientifico quindi sostanzialmente
E quindici si adottano le scelte attraverso un principio di ordine ideologico
E aggiungo io per presunte opportunità politiche
E lo stupore e anche
Nell'aria difficile che lui ha
Inserite in questa preminenza viene richiamati non parte decennio
Il professor fin causato è difficile contestare il fatto che la guerra alla droga è rappresentato e rappresenta
Uno degli obiettivi tipici dell'armata che la fattura e della nottata diversità
Oppure a contestare il fatto che la discarica sociale del carcere operanti è popolata soprattutto da tossicodipendenti oltre che dai migranti clandestini ettari civili
Oppure quando lui scrive che è difficile contestare il fatto che la disciplina attuale costituita da una normativa cultura orientata in senso proibizionista
Oppure è difficile contestare i dati sulla stima del valore di mercato U.L.S.S. i risultati del contrasto all'offerta di droga che confermano
Efficacia della riflessione
Oppure
Quando lui scrive che è difficile contestare la presumibile inefficienza di una politica di prevenzione a carattere generico fondata soltanto su un richiamo a profili di ordine etico
Postula demonizzazione di
Del di drogato
Io credo che
Queste espressioni
E queste valutazioni le valutazioni anche che anche in un atto
Professor Ziliani
Ci consentono di mantenere fede riempire i nostri impegni per compiere quel passo significativo nel cammino avverso piena dignità sociale della diversità
I livelli e le diversità
Verso il perfezionamento della conoscenza nella prevenzione della cura della riabilitazione nella comunicazioni pubblica sociale politica
Ed era e queste sostanzialmente una sintesi chiara poi il titolo che abbiamo
Ho voluto quando abbiamo trattato in un precedente incontro proprio qui
Del linguaggio comune sulle droghe come donne che dovrebbe essere stante l'incontro di diversi ambiti cioè da quello medico scientifico farmacologico giuridico politico economico economiche e sociali
Io credo che
L'espressione e le espressioni usate dal professor Flick
L'autorevolezza
Del professor Zuliani
Veramente le motivazioni che hanno
Apportato i diversi autori ad offrirci questo prezioso lavoro Appennino costituisce
Una riflessione verso una discussione di una tematica complessa che non ha e non vuole vedere soluzioni univoche
E che comunque mostra comuni il neo proibizionismo ossia
Comunque fallito questo essendo sostanzialmente
Possiamo dire la la sintesi di questo di questo prezioso lavoro di questa preziosa collaborazioni
Io
Non aggiungerei altro se non quello consentitemi
Nel ringraziare
E questa preziosa occasione perché in questo caso i ringraziamenti
Sono particolarmente molto stringenti per i contributi per i presenti per
Per il pubblico per la diretta anche dirle
Di Radio Radicale
Io credo che farò faremo tesoro anche e soprattutto di quelli di quei di quelli che riflessioni che sono emerse e che non sono meno consenso ai contenuti del libero credo che e in questo vada sotto lo sottolineato e ci tengo anche
Ricordare questo come questo appuntamento e anche all'interno
Dell'ambito dell'attività dei dell'istituto Luca Coscioni
Il ruolo di Presidente e che ha proprio tra le sue finalità quello di promuovere le riflessioni dibattito seguiranno i rapporti tra
Scienza democrazia partecipazione pubblica
Favorendo il dialogo tra i diversi soggetti che possono essere scienziati ricercatori operatori del mondo dell'informazione dei cittadini giuristi
E credo che bisogna andare verso questa
E queste direzioni ebbene per me
Necessario e doveroso oggi va fatto già professor Pica anche Walter
Ricordare che ricorda che Marco Pannella mese della sua scomparsa infatti abbiamo goduto inserire nella quarta di copertina qualche correttivo una frase di Marco Pannella del mille novecentosettantacinque
E la voglio richiamare anche vera gli ascoltatori giudicato radicali
Pannella nel settantacinque scriveva proibire con la violenza un consumo che la coscienza sociali invece richiede
Tollerava esatta significa respinge nell'illegalità massi in mezzo di cittadini
E creare le condizioni per l'impegno degli industriali di cui iniziale dei profitti più neri incontrollati selvaggi
Significa far muovere con il pesce nell'acqua dell'illegalità di tutti i criminali organizzati ingresso
Questa sintesi Antonio l'espressione
Con la quale voglio
Concludere questo
Questo mio contributi oggi Anna appare presentazioni dell'impero grazie
Grazie Antonietta professor Flick diceva
Conclusioni precise non si sentiva
Di
Di dargliene di averne io credo che gli faccia onore
Questa espressione e tutti noi dobbiamo avere un approccio empirico e pragmatico su questa tematica anche su altre tematiche basandoci soprattutto poi dei dati concreti reali che si possono cogliere possono che evolvere
Senza invece
Trincerarci diretto a delle barriere ideologiche o di convenienza convenienza anche elettorale convenienze opportunistica però un dato cioè
Questo pur di sionismo almeno è un fallimento e abbiamo un'esperienza degli anni passati
Dal diciannove
Al trenta negli Stati Uniti c'è stato il Poldi sionismo per quel che riguarda i liquori e l'alcol
Beh è stato un fallimento per tutti meno che per le organizzazioni mafiose e criminali che si sono
Arricchite in maniera esponenziale
E così fanno con con le sostanze stupefacenti certamente bisogna interrogarsi
Su che fa poter fare fosse chiamerei qui se vuole cortesemente venire Eduardo Polidori che sul campo lavora
Responsabile dell'ASL di Follini venuto appositamente per questo incontro quindi anche lo ringraziamo momento perché ci vuole questo microfono lavoro del concreto quindi ci può dare
Un un qualche contributo sostanziale
Ne telegrafico ma una premesse complimenti moltissimi hanno sottoscritto il suo intervento
Da operatore dirigente dei grazie veramente
Lei ha parlato del permissivismo dell'alcol dal diciannove al trentatré
Con un effetto di arricchire le organizzazioni criminali io ho sempre sospetto che quando parliamo che serve al fatto che si arricchiscono le organizzazioni criminali facciamo fermare il film a un certo punto
Penso che si arricchiscono anche le organizzazioni governative
Penso che il traffico dell'oppio serva per comprare armi e che i trafficanti di armi guadagnino ma non penso che i produttori di anni ci rimette
Tenne anni qualcuno liberale
E non sono criminali quelli che ne fanno
Sono aziende pubblica pirati privata e pubblica tutte le parti del mondo ma questa è una piccola premessa l'accento vittimismo dell'alcol c'è stato un aspetto molto particolare che dal diciannove e trentatré
Non è diminuito il consumo di alcol sono nel primo anno ma è aumentato moltissimo il consumo delle bevande alcoliche più potenti
Cioè la gente dovendo e rischiare sceglieva il prodotto più potente
Quindi un affetto c'è stato ed è stato quello di diffondere alcolici adatta della relazione che fino a quel momento non andavano moltissimo
Questo è stato un affetto perché le politiche di proibizione lo diceva anche il sul Viani nel suo intervento le politiche di prevenzione in realtà sono sempre politica di sostituzione
E poi vi è una cosa con la cosa si toglie ma ovviamente lascia uno spazio vuoto che viene occupato da qualcos'altro
Perché il poi vi è una cosa non elimina il bisogno di quella cosa elimina semplicemente un oggetto che verrà sostituito da un'auto dell'indagine esperte citata un aumento continuo di nuove sostanze
Ma perché è ovvio ogni volta che cento sostanze
Un paio d'anni fa venne sbandierato duecentocinquanta nuove sostanze sono state inserite nell'elenco delle sostanze illegali bellissimo
Qual è l'immediata conseguenza che duecentocinquanta nuove sostanze si aggiungeranno sul mercato quindi c'è prima nel ramo duecentocinquanta persone primo cinquecento
Perché il mercato funziona per la sostituzione ha bisogno sempre di prodotti ogni volta che uno viene apparentemente tolto in realtà rientra nell'auto circuito quindi subito sostituito facilissimo
Sintetico qual è l'obiettivo di tutto questo lo quando parliamo di politiche politiche in materia di droga qual è l'obiettivo eliminare la droga ma per favore nessun Governo nemmeno su un'epoca storica ce l'ha mai fatta è impossibile ma
E ancora qual è l'obiettivo possiamo pensare che se l'obiettivo di eliminare retrovia un obiettivo impossibile possiamo lo diceva sì Pitelli
Cercare di ridurre o eliminare le gravi conseguenze indotto dalle deroghe nelle persone nelle comunità
Possiamo pensare che dobbiamo scegliere politiche di salute pubblica tutto quello che dice quel libro è che l'orientamento in materia di droga va impostato su politiche di salute pubblica
Noi assistiamo oggi in Italia una tendenza progressiva a inserire lì la cura della tossicodipendenza in politiche che inseriscono tossicodipendenza nell'ambito della psichiatria
La cura delle tossicodipendenze è una politica di salute pubblica non è una
Problema di salute mentale meno che non vogliamo essere veramente distolti
Nell'ottica che usiamo per guardare a questo fenomeno pensare alle tossicodipendenze al fenomeno uso di droghe
Come un problema di salute pubblica e come costruire politiche di salute pubblica cioè che tutelino il benessere di tutti i cittadini quelli che usando anche quelli che non li usano
Ultimo passo telegrafico
Sul grande equivoco che viene citato continuamente il ventisei giugno io non cito perché ci siamo vicini ragionate internazionale che in tutto il mondo si celebra e che tutto il mondo cedendo e che c'è nella esattamente che cosa
Traduzione italiana ventisei giugno giornata mondiale di lotta alla droga
Termine inglese
International dente che
Draghetti riuso cioè giornata mondiale conto l'abuso di droga
E allora perché una giornata mondiale contro l'abuso di droghe in Italia diventa la giornata mondiale di lotta alla droga è la stessa cosa o traduttore diventa tradito
Sia una sostanza illegale è automaticamente associato all'illegalità al concetto di abuso o si può parlare di uso unica burro son cose diverse allo il ventisei giugno che cavolo celebriamo
Esattamente cosa siete voi
Penso sia un quesito non da poco e penso che questo è l'unica cosa che forse su cui mi distinguo dottor Flick
Che non ci sia da parte della politica la paura dell'opinione dall'opinione pubblica
Ma penso che oggi siamo di fronte a una politica
Chi ha perso la capacità di aprire un pensiero politico
Di fare scelte in nome della Polaris esegue esegua allontanata
Poco l'esito del questionario del momento
Professor Zuliani la politica ha paura cinque minuti poi dopo le do la scorsa io sono il Presidente del Consiglio le chiedo cosa può so fare che suggerimenti mi dà dal suo osservatorio
Ma suggerimenti ne son venuti già molti
Dal suo osservatorio no osservatorio l'Osservatorio limitato a fare gli osservatori Jordan suggerimento immediato fate
Fate affidamento e cercate di interpretare la informazione che viene
Perché l'informazione c'è
In qualche caso è più approfondita in qualche caso meno approfondita ma si dispone di Monte informazioni uno dei pregi di questo libro qualcuno ha detto un attimo fa è che mette a disposizione tantissima informazione
Io sono distorto faccio lo sta ho fatto lo statistico di professione quindi io non sono andato a leggere le tesi
No bisogna andare a leggere le tavole
Sono andato a leggere le tavole e grafici che devo dire che ho imparato tantissimo un polo conosco l'argomento però ho imparato ulteriormente perché ci stanno tantissime informazioni a disposizione quelle messaggio è questo tenerne conto
Non potete far finta che non esistano non potete avere un approccio ideologico sul problema ma deve avere un approccio documentato
Io ho citato prima esempio dell'autismo no adesso con il collega che ha parlato un attimo fa diceva sostanzialmente poi le stesse cose qualche volta le informazioni ci sono ma non se ne tiene conto
Perché perché la pace e altro
No perché non si fa a valutazione per ogni legge perché non si seguono le indicazioni della la Commissione europea e a fare valutazioni di impatto della regolamentazione a valle di ciascuna normativa che investe un settore
Dico questo ci viene detto si ieri si è inaugurata la dodicesima Conferenza nazionale di statistica no
Le cifre c'era il rappresentante che peraltro è un italiano molto bravo manuale Baldacci dell'Eurostat il quale diceva noi abbiamo puntato finora sulla qualità sulla qualità dei metodi no
No puntiamo sulla qualità del prodotto
E la qualità del prodotto vuol dire
Un prodotto servizio dell'informazione statistica a servizio di chi anche a servizio di prendere decisioni
Molto banalmente no quindi questo è il mio messaggio utilizzate le informazioni grazie la stessa domanda al professor Flick
Sta venendo in mente mentre sentivo professor Giuliani
Che forse stiamo ritornando indietro al peccato originale di aver mangiato la mela dell'albero della conoscenza
Si vuole che la gente non mangi nella dell'albero della conoscenza noi siamo passati attraverso tre sta
Il primo era stato quello della società dell'avvenire la proprietà Codice Napoleone
Poi siamo passati dallo Stato e della società dell'essere l'identità
Adesso siamo nella società delinquono
E conoscere e un elemento fondamentale per dialogare conoscere per riconoscersi conoscere per confrontare
Ma se ci si confronta si scopre che il diverso non è poi così diverso e questo fa paura qui ha ragione
Hanno parlato del problema della diversità Maria Antonietta avendo parlato dell'armata della paura
Noi abbiamo paura del diverso Restaino
Abbiamo paura anche perché in tempi di globalizzazione ci stanno levando il senso della memoria cioè il senso del passato e se avessimo memoria ci ricorderemo che proibizionismo degli alcolici è fallito ma per noi l'abbiamo depennata
E ci stanno cancellando il senso del Presidente del futuro la virtualità dell'economia la
Economia finanziaria sta creando questo mondo virtuale nel quale siamo oggetti e non più soggetta
Scusate se ritorno di nuovo un tema che in questi giorni ci occupa tutti la riforma costituzionale e l'accostamento tra le indicazioni per la riforma costituzionale
E certe indicazioni che venivano dal mercato dalla JP Morgan coda alla lettera dei due presidenti uscente o entrante della Banca centrale noi rischiamo di finire
Preveda della logica del mercato e del profitto e si potrebbe continuare allora in questo contesto riscoprire l'identità riscoprire l'insicurezza
Accettare l'insicurezza che deriva dalla diversità
è il primo passo
Poi ripeto ceda decidere quale l'asticella qual è la soglia dove metterla asticella fino a che punto proibire da quale punto non proibire più ma questo è un altro discorso queste sono le tecnicalità
E la questione di principio che a me preoccupa riscoprire l'identità riscoprire che eguaglianza e diversità sono due
Momenti di un'unica realtà che abbiamo tutti dentro di noi e vedere il diverso nell'altro non può limitarsi
AeCI starci la paura
Anche perché se pensate a un altro tema drammatico come quello delle droghe l'immigrazione
Alla difficoltà di trasformare
L'immigrazione da fattore di crisi in un'Europa che sta spopolando sì il fattore di crescita di questa Europa
Un'altra procedura parecchio proprio che ci vorrà questo discorso di cultura quindi mi assocerei alla prospettazione che fa Giuliani
Non saprei che cosa dire poi di più concreto se no ritornare a quel discorso parlare dialogare e a rispettare l'altro nel momento in cui si dialoga io non cerco di convincere voi
Non voglio convincervi accorsa come non voglio essere convinto io
Badate che questo non è ve lo dico sempre credo importante ricordarlo anche qua
Non è un problema di tolleranza la tolleranza e un concetto cattolico viene fuori dal diritto canonico
Se il cattivo se io non più balle matti tollero benevolmente
è diverso e il rispetto reciproco
Questo consiglierei questo a un Presidente del Consiglio che volesse governare bene il rispetto reciproco grazie
Grazie professor
Lei ci ha ricordato una cosa conoscere per deliberare perché non aveva Chions Roma
Di Luigi Einaudi purtroppo prediche inutili in quelli Bori e poi ci ricorda che con le emergenze si governa
Grazie professor Flick Grazie professor Zuliani grazie a chi ha partecipato fisicamente a questo da questo evento a questa presentazione grazie alle due curatrici
Carla Rossi e Maria Antonietta Farina Coscioni grazie a chi ci ascolta attraverso Radio Radicale voglio concludere sottolineando ancora il volume si chiama poi vi sionismo
Criminalità corruzione prefazione di Giovanni confusione e produzione
Prefazione di Giovanni Maria Flick a proposito di costituzione si potrebbe parlare l'articolo cinquantatré quello che impone
Ai pubblici funzionari direttivi copre delle cariche di farle con l'odore IDC quella Barozzi fondo riviste abbiamo adeguato il fondo non è un concetto giuridico
Eppure siamo scoperti che l'articolo novantasette all'articolo novantotto lo ripeto un'opposizione sia quello del si è prenotato per una lezione di costituzionale quell'obbligo se uno guarda perché
Il tema della corruzione e strettamente connesso perché la patologia del mercato la patologia inevitabile del mercato e la corruzione
Ed è già molto che abbiamo cominciato ad accorgerci che la corruzione è un reato contro la par condicio contro l'eguaglianza ma sarebbe ancora più importante ci rendessimo conto che per combattere la corruzione
Non basta nella repressione del giudice penale quello che
Nella prevenzione
Pensate allo scontro tra il Presidente dell'Associazione nazionale magistrati dal vivo e il presidente dell'Autorità anticorruzione due magistrati il primo utili cioè non serve a niente la prevenzione che fa l'ANAS il secondo dice
Non dice altrettanto brutalmente non serve a niente quello che propone Davigo le operazioni sotto copertura ma la prevenzione necessaria ed io timidamente dico è necessaria una terza cosa la cultura della reputazione e della vergogna
Che non è la cultura di crollare l'altro come un diverso ma è la cultura di essere capaci di andare alla ricerca di una legalità sostanziale
Che ci siamo dimenticati soci sfatta logico io la prego tocca un alto dibattito sappia comunque ripeto poi decisionismo criminalità con un'azione a cura di Maria Antonietta Farina Coscioni
E di Carla Rossi editore universitaria comprate lo ne vale ma no ne vale la pena è sbagliato vale
Si concludeva dunque così il ventitré giugno scorso alla sala Salvadori della Camera dei deputati a Roma la presenta azione del volume proibizionismo criminalità corruzione curato da Maria Antonietta Farina Coscioni Presidente dell'Istituto Luca Coscioni
E dalla professoressa Carla Rossi Vice Presidente del Consiglio italiano delle scienze sociali
Un volume che si avvale della della prestazione del professor Giovanni Maria Flick lo avete sentito anche proprio all'inizio di questa di questa puntata e poiché appunto nelle conclusioni Presidente emerito della Corte costituzionale e che si avvale poi del contributo è un volume collettivo collettaneo come si dice del contributo di vari studiosi ed esperti del che sulla sulla questione
Appunto droghe uso e abuso di sostanze psicoattive il il la premessa fondamentale del volume è il fallimento del proibizionismo un secolo di esperienza
Dopo un secolo fin dalle prime iniziative repressive e punitive ha dimostrato il sostanziale folla info nel fallimento delle politiche proibizionista eh che non sono riusciti a ottenere
Uno solo degli obiettivi che si prefiggevano non sono riusciti a ridurre l'uso non sono riusciti a eliminare l'abuso
No hanno anzi prodotto la comparsa di nuove sostanza non prodotto anche uno sviluppo a norme
è molto pericoloso di sostanze di scusate organizzazioni criminali che sono si sono provvisoria Solana sono nate sono proliferate
E hanno attimo acquisito potere denaro grazie appunto al mercato nero prodotto dalla dal proibizionismo evidentemente l'esperienza
L'esperienza del proibizionismo sugli alcolici negli Stati Uniti per tra mille novecentodiciannove mila novecentotrentatré non è non è servito ma d'altra parte come diceva appunto anche il dottore dato Polidori mai nella storia nessuna società umane mai riuscita
Eliminare l'uso e l'abuso di sostanze psicoattive bisogna appunto affrontare il problema con politiche efficaci è giunto il momento di ragionare seriamente sulle possibili alternative
Le alternative ci sono c'è anche l'evidenza scientifica c'è la conoscenza anche
Del fenomeno in modo in tutti i suoi aspetti quello che che manca è una decisa volontà politica in Italia ma non solo anche a livello globale per cambiare le le politiche qualcosa si sta muovendo qualcosa di molto
Importante è successo in questi anni ne abbiamo visto anche
è qualcosa da recente sessione speciale dell'Assemblea generale delle droghe delle dell'ONU sulle droghe che si è riunita andrà ad aprire
Termina qui questa puntata del notiziare antiproibizionista
Poi potrete naturalmente ritrovarla su Radio radicale punto it dove trovate anche la naturalmente la registrazione
Di questa di questo convegno del ventitré giugno vi ricordiamo anche la nostra a pagina Facebook per ritrovare le nostre puntate ma anche ai materiali che citiamo in trasmissione notizia antiproibizionista Radio Radicale
In Onda invece ci risentiamo fra una settimana lunedì prossimo alle tredici
Grazie per l'ascolto un saluto da Roberto spagnole