L'impresa sociale a confronto con i nuovi attori dell'economia sociale. Le prospettive aperte dalla Riforma del Terzo Settore e dalla Legge di Stabilità

Vito ad una giornata così calda di metà luglio
Siete degli eroi e quindi vi ringrazio ancora in modo più forte
Siamo alla decima edizione
Qualcuno di voi ci si è oramai da qualche anno e vedo visi che mi sono diventati i familiari anche perché poi ci si ritrova durante l'anno per altre occasioni di condivisione e collaborazione
Decima edizione di un osservatorio che nasce appunto dieci anni fa con l'obiettivo di costruire una banca dati di informazioni costantemente aggiornate
Riguardanti il mondo dell'economia sociale il campione
E interessa inizialmente quattrocento cooperative sociali e consorzi in tutt'Italia
è un campione rappresentativo da seguire e abbiamo integrato questo campione due anni fa con cento imprese sociali
Ex legge e chiaramente con forma giuridica diversificata da cooperative sociali e cooperativa s.r.l.
E quest'anno new entry ma e un panelle che fa parte del campione complessivo di dieci
Società bene fitte che chiaramente
Ma rappresenta un nuovo attore potenzialmente interessante e importante all'interno dell'economia sociale
Il tema quindi anche da questa breve premessa che sto facendo l'avrete intuito d'altro canto l'avete visto il anche in in apertura di slide
E proprio quello delle contaminazioni tra profit e no profit o tra
Il mi verrebbe da dire profit tradizionale ovvero la cooperazione sociale tradizionali senso che storicamente la forma di impresa che ha interpretato ha capacità sui nostri territori di
Coniugare valore economico e sociale
Il profittare che comincia a deve interessarsi
A seguire chiaramente le politiche di responsabilità sociale d'impresa anche con procedure e organizzative più importanti al mondo dell'economia sociale
Benvenuto sottosegretario che nel frattempo ci ha raggiunto
Grazie anche a lei per aver aderito al nostro invito
Bene stavamo dando il via ai lavori
E dicevo quest'anno al di là degli indicatori economici che riguardano l'andamento il sentimento e la propensione all'innovazione
Dell'impresa sociale a tutto tondo Dorin poi con questo termini intendo evidentemente cooperative sociali imprese sociali ex legge e così via
Il tema vi dicevo è quello della contaminazione profit non profit
Contaminazione secondo voi è un termine che ha un'accezione positiva o negativa
Ad alzata di mano positiva secondo quanti in questa sala
E negativa per la rimanente parte immagino quindi io che vi vedo tutti
Vi dico che vi siete divisi sostanzialmente a metà questa cosa non mi stupisce proprio perché continui l'azione di per sé è un termine che ha una valenza ambivalente
Letteralmente significa incontro tra due stili diversi
Allora questo incontro può è avere degli affetti positivi o negativi dipende da come va dipende anche da quali sono i processi di accompagnamento che lo seguono
Io senta proprio la vocazione e anche per questo motivo latte mettere gestione sulla contaminazione di favorire questo incontro
Dico fin da subito che siamo convinti che l'effetto possa essere assolutamente positivo ci sono già casi concreti testimonianze che lo evidenziano
E ma secondo noi è positivo nel momento in cui diventa non una fusione non un'omologazione non appiattimento ma una valorizzazione delle reciproche identità e anche esperienze
In una prospettiva di sinergia di partnership quindi ha già superato le carte ancor prima di cominciare il confronto normalmente non si fa così ma
Ci possiamo anche inventare degli delle procedure diverse e e adesso lascio la parola Edoardo Patriarca
Che qui al mio fianco con il quale ormai
Da qualche tempo diversi anni condividiamo dire che quasi diventato un rito
Questo momento di
Anteprima adatti con Edoardo Patriarca c'è l'intento condiviso di
Creare dei momenti di visibilità di visibilità delle finestre al mondo dell'economia sociale pensando in primis al terzo settore produttivo
Grazie Edoardo e a te la parola
Anch'io ringrazio il mio sarà davvero un breve saluto tra l'altro fra un po'ora che
In Aula si comincerà a votare
Ringrazio Laura per la sua breve introduzione
Ed è vero che è un po'non è mai dai colleghi che a molti altri colleghi parlamentari penso anche AGCI Bobba insomma tutto quello che in qualche modo ci aiuta a capire comprendere
Come dire dell'evoluzione di punti un perché di aree del terzo settore in cui in questo caso in particolare delle imprese sociali variamente denominate
è un modo per come dire di anticipare i tempi anche un modo per
Intuire anche le direzioni verso le quali si sta muovendo un'area vasta del terzo settore
Alla luce anche delle leggi del della legge appena approvata di riforma del terzo settore dopo voi sapete
Che una parte un articolo importante e della legge delega e dedicata all'impresa sociale
Voi sapete che su questo tema che nel dibattito parlamentare c'è stato parecchia parecchia parecchie parecchie confronto e quindi
Per parte mia anche per parte del centro
Nazionale per il volontariato cronologico e che ho l'onore di presiedere che imporre uno potrebbe dire ma che c'entra il Centro nazionale per il volontariato e con le imprese sociali
A me piace sempre dire ieri ero a Tolentino un incontro del terzo settore col mondo del volontariato
Non sempre mi piace sempre dire che nella storia del terzo settore italiano
Fu è stato il volontariato il mondo dell'associazionismo che negli anni ottanta
In qualche modo ha generato le cooperative sociali spesso ci si dimentica di questa storia di questa vicenda come dire contrapponendo i mondi dettero settore io dico sempre che il mondo del volontariato il mondo della successo dell'associazionismo
A questo compito oggi ancora più attuale di rispetto una legge delega è una avaria i decreti attuativi che presto verranno emanati
Di essere un elemento generatore di impresa sociale paradossalmente no io dico ma guardate ieri dicevo guardate che qui spetta a voi anche animare lo spazio dell'imprenditoria sociale nel nostro Paese
Senza tradire la vocazione senza tradire la vocazione della gratuità della prossimità del servizio
Leggero no di di di frontiera come spesso svolge volontariato ma laddove
Si comprende come è accaduto negli anni Ottanta e penso all'esperienza di don Luigi Ciotti e tante altre
Si comprende che quel servizio animato da un volontariato di
Di il fatto di donazione di gratuita raggiunge una un livello tale che ha bisogno di un salto di qualità
Che bisogna in qualche modo di una struttura un po'più complessa un po'più
Sto solita io dico li e ora è giunto e giunge è giunto il tempo di un appello dire ma li facciamo un'impresa sociale
Per evitare sapete quelle zone quella quell'area un po'grigia spesso ci siamo detti no dove
Tu sei volontariato se associazionismo gestisci una struttura ma che diventa che che di e con un qualcosa che a metà non si capisce bene no allora forse
In questo senso la legge delega va in quella direzione si dice non
Non le riduciamo il volontariato l'associazionismo ci mancherebbe altro ma giochiamo una partita importante come diceva Laura nella prospettiva di di di di interi settori che oggi potenzialmente
Possono dare uno spazio grande il terzo settore le ultime indagine di Unioncamere dicono ancora questo
Confermano che tutta l'area dei cosiddetti beni comuni dei beni di relazione
è un'area che ad alto potenziale di sviluppo per il Paese non solo per il terzo settore è un'area ad alto potenziale di sviluppo economico ma anche cupo azionarie parliamo di
Se ricordo bene i dati di
Duecento duecentocinquanta mila occupati potenziali che quest'area atto potrebbe occupare allora comprendete che questa chiamata alla responsabilità del terzo settore di
Entrare nella dimensione produttiva
Non lasciando questo campo come potrebbe accadere perché potrebbe accadere al settore privato che per legittimamente su questo campo sta investendo esso ci sta bene fitte per esempio no
Lasciare questo campo e non cogliere l'occasione storica di dire va insomma su questo settore questi settore che va dal turismo sociale allo sport alla cultura al welfare la sanità proviamo in qualche modo a rendere
Più più partecipato più plurale il sistema produttivo del nostro Paese credo che sia una sfida di grandissimo valore
Allora per fare per non farla troppo lunga tutti i dati come quelle dismette che ci aiutino in qualche modo a capire un po'di Trento e di cambiamento l'evoluzione aiutano anche nei limiti del mondo della politica in qualche modo accogliere accogliere gli elementi di novità
Ed è chiaro che poi davvero finito
Ed è chiaro che
Il il la sfida dell'innovazione io dico del citare il tempo sapete uso questo termine un po'da Papa Francesco l'UDC e FLI parole l'odore delle tecniche di o di Coppola Ica mente citare il tempo cioè capire
I bisogni del Paese star lì sulla strada pronti accogliere la loro l'occasione non per se stessi ma per
Aiutare il Paese uscire dalla da da questo punto di crisi che è una crisi anche di relazione di DDT GTT
E di non prendi si più cura delle persone dei territori credo che se la grande sfida che ci attende allora io dico laddove ci sono si possono fare impresa sociale facciamole
Che poi se uno cooperativa generato la che sia un'associazione o un circolo che sia una sua è una
Un volontariato che dice lui è il tempo di chiamare dieci ragazzi per fargli fare impresa sociale io dicono spaventiamo ci
E andiamo avanti proviamo giocare la partita
La la nota poche giuramento su cui alla quale faceva riferimento Laura su questo tema della contaminazione noi un tema che useremo anche al seminario Settembrini no del del
Del Centro nazionale per il volontariato e certo che è una parola ambigua
Noi l'abbiamo usata in termini positivi cioè di dire la continuazione tra di identità diverse ma che in qualche modo trovano convergenza allora guardate che qui c'è un grande movimento
Gigi lo sa meglio di me con ecco nelle società Benefit abbiamo introdotto dalla legge di stabilità al welfare aziendale c'è un grande movimento che bisogna cogliere no anche di un mondo profit
Chiamiamolo profitti chiamavano come volete somma del privato di imprenditori che su quel quest'area
Che pur mantenendo la provocazione perché se uno fa frigoriferi fa frigorifere sono fa come nella mia se la mia città alcuni imprenditori fanno fanno maglie fanno tessuti no
Ma però decidono in qualche modo investono sulla cura dei propri dipendenti
E riconosco il territori si sente in qualche modo indetto per sul territorio che a loro permessa loro permesso di essere competitivi ecco questo movimento che c'è ed è importante
Come diretti pur ciascuno con le proprie identità e differenze ebbene
A mio parere era io condivido molto l'ipotesi cui faceva riferimento Laura è bene che in qualche modo trovino convergenze e sinergie
Tra differenze che pure bene che ci siano rimangono tali no ma le differenze non sono un problema
Differenze ai ci aiutano andare a guardare avanti a trovare punti di alleanza e voi pensate allora sul sociale sulle società bene queste sul welfare aziendale che pure si sta muovendo con
Con fatica ma pure stando davanti è chiaro che questo sarà un altro luogo di incontro tra l'Italia aziende profit in modo del terzo settore non è la legge di stabilità abbiamo introdotto i buoni di servizio
Buoni servissero richiamo false perché su questa parola si scatena subito
Una
Fatidico nuova somma
Pensano a così non voglio fare solo il per il parlamentare del del Partito Democratico però su questa parola a volte si dice ma insomma di destra ma io dico va beh è una parola
Basta di avere come la si usano al
Rabbia Mitrotta i buoni di servizio sapete buoni servizio vuol dire che se un imprenditore dice
Ha una programma proprio dipendente
RAI un anziano ad assistere a casa tua ai ai ai ha un provai ma ha bisogno di una babysitter al bisogno
Di un sostegno rispetto alla
All'ex scuola Benetti Dorothy lodevole di servizio sapete questi poli servizio poi qualcuno vanno spesi sul territorio no
E che che in qualche modo può accogliere queste porto unità io dico le imprese sociali il mondo associazionistico non certo gli enti locali immagino
Faticoso tenute locale possa in qualche modo muoversi in questa direzione quindi anche questo guardate sono tutti i semi che stiamo in qualche modo si stanno spargendo volto un po'
Mani erano un po'molto organica che vanno in quella direzione da una parte sostenere l'impresa sociale da una parte per costruire laddove è possibile alleanze tra imprenditori socialmente responsabili
Che in quel territorio oltre che essere competitivi possono far sì che quel territorio sia un buon territorio dove la coesione e la solidarietà la cura le persone diventi una risorsa non un problema
Questo è un po'lavorando in questa direzione anche in questa in questa legislatura parole calare come il cui la cura di prendersi cura che sono parole sapete al
Ritenute qualche anno fa marginale rispetto i temi del mercato della libertà
Della della della carta competitività abbia scoperto che sta attorno al tema cura il prendersi cura delle persone della comunità del territorio del tuo museo
Del patrimonio che è lui che vuol dire rendere quel territorio e più competitivo più capaci di guardare il futuro con grande speranza
Un po'è questa quindi io ringrazio ovviamente Laura io sono su duecento fatto posso da tramite nella
Nelle nel sostenere questa iniziativa ma credo i protagonisti sono qui presenti e non sono certo io quindi grazie ancora
Per questa possibilità di avere dati informazioni che ci aiutano un po'
A capire la direzione da prendere anche sentirci poco fermati perché questi dati
Subito chi fa politica volta bisogno anche di capire se ci stai prendendo un po'passatemi la parola no e dico va beh forse ci stiamo prendendo un po'ecco stia facendo cose che stanno mirando e stanno guardando al Paese che vorremmo nei prossimi decenni e vi ringrazio
Bene grazie a te Edoardo questa collaborazione non è scontata e quindi il fatto che si rinnovi ogni anno comunque
Assolutamente positivo
E ma positivo appunto il radicamento che ci muove cioè il desiderio ripeto di dare spazi di visibilità luoghi di confronto di dibattito a partire dai dati ma che non si fermano evidentemente con i dati
E bene allora lui abbiamo punto svelato le carte anche l'onorevole patriarca ampiamente direi molto chiaramente esposto suo punto di vista
Quindi ben venga una sinergia tra identità differenti siamo convinti che questo possa essere un valore aggiunto per l'economia sociale a tutto tondo ma
Le e cooperative sociali che cosa ne pensano cioè che che posizione hanno in merito è stata una delle domande delle aree informative a innovative che abbiamo integrato inserito in questa decima edizione
Dico fin da subito che non farò una presentazione classica dei dati gli andamenti e dissenti mente
E troverete in parte nelle un comunicato stampa della cartellina ma poi li pubblicheremo on line
Quindi ci sarà modo eventualmente di approfondire in seconda battuta mi piace invece l'idea spero che questi atti da accordi di
E proseguire questa conferenza stampa tematiche dando l'appunto sulla contaminazione
E quindi faccio subito vedere questo questo dato che fa riferimento al pensiero della cooperativa sociale cioè stanno entrano nuovi attori imprese sociali
S.r.l. e Società bene finite e secondo voi un fatto positivo o negativo apre dell'opportunità o viceversa
Evidenza delle pericolosità
Allora guardate
Una porzione di campione pari a circa il ventotto per cento dei il
Degli intervistati ci dice ma è un fatto positivo
Sicuramente sì probabilmente si comunque è un elemento da guardare con interesse valutare già positivamente viceversa un'altra quota pari a circa il trenta per cinque trentacinque per cento del campione ci dice no
No non è un fatto positivo probabilmente o forse anche certamente poi c'è una porzione di campione numerosità similare che non si esprime non ha fatto ancora ragionamenti in merito è in una posizione oppure di osservazione
Ora vediamo come si caratterizza allora
La porzione che pure noi abbiamo definito di positivi ovvero dei riformisti
E dei negativi io critici o sospettosi diciamo così che abbiamo definito dei tradizionalisti
Come si posiziona ad esempio dal punto di vista dell'andamento economico o rappresentarvi questa o questo grafico così tutto in una volta immagino che se piuttosto
Complesso ma seguite piuttosto Mennea ragionamento ovvero anzitutto una buona notizia la media delle cooperative sociali delle campione
Dichiaro un andamento economico positivo con un trend economico in crescita quindi questi sono indicatori tutti attestati su segni più ed è effettivamente un bel gol importante non scontato
Per l'economia sociale a tutto tondo
Ma
Tenendo fede al nostro ragionamento la domanda è i riformisti come vanno e i tradizionalisti ci sono delle differenze
Allora i riformisti rispetto al dato del campione generale che dichiara nel trentasette per cento dei casi un andamento economico in crescita
Si attesta ad un valore più alto pari al cinquanta per cento quindi sono meglio performanti i tre grazie i tradizionalisti al contrario penso che mi seguiate lo spero nel linguaggio
Sono coloro che dichiarano andamento economico sempre positivo ma con valori meno alti rispetto alla media del campione
Esattamente per chi è curioso il trentacinque per cento di questa porzione dice ci sarà un andamento economico in crescita
Proseguendo il ragionamento su un altro dato che fa riferimento invece al sentimento occupazionale come vale occupazione comanda l'occupazione in generale
Ancora buone notizie dati costantemente in crescita
Da cinque anni noi monitoriamo questo indicatore ed è sempre costantemente in crescita nella cooperazione sociale il crisi economica
Contrazione delle dei posti di lavoro la cooperativa sociale continua inserire nuovi collaboratori nuove assunzioni
Ora
Ritornando ai i riformisti tradizionalisti anche in questo caso
I riformisti si piazza no diciamo così su una percentuale di incremento di personale e più alta rispetto alla media viceversa i tradizionalisti
Ma allora
Che cosa pensa sono questi i riformisti che cosa pensano questi tradizionalisti siamo entrati in poi in un linguaggio in fase di intervista raccogliendo anche delle opinioni
Abbiamo riassunto qui alcuni dei rischi che ci hanno evidenziato ma anche le opportunità in questa logica sempre di ambivalenza
Allora tre rischi introduzione di criteri dell'economia profit dentro il no-profit
Ad esempio ci dicono i nostri intervistati possibilità di distribuzione degli utili
Questo è un tema spinoso lo si sa l'avevamo già evidenziato anche lo scorso anno poi probabilmente il sottosegretario anche quest'anno ma che l'anno scorso lo commenterà
Ancora perdita di identità delle organizzazioni legami con il territorio la governance condivisa sono tutti elementi che vengono vissuti come elementi potenzialmente a rischio che sono tratti distintivi infatti parla no questo è il loro linguaggio non il nostro cioè noi stiamo traducendo quello che gli intervistati ci hanno
Detto riportando esattamente
E e anche le loro affermazioni
Loro parlano le cooperative sociali parano di perdita di identità
Ancora eccessiva commistione profit non profit
E diffusione di atteggiamenti opportunistici da parte di soggetti che di sociale hanno poco in che senso nel senso che
Probabilmente la veste sociale viene assunta più per motivi opportunistici di business che per vocazione
Vera e propria
Allora questo è il lato dei commenti che qui chiaramente abbiamo sintetizzati di coloro che identificano dei rischi nella contaminazione viceversa però ci sono state dichiarate delle opportunità sono molto interessanti
Tutte le cooperative sociali diventano imprese sociali a vantaggio di una connotazione più aziendalistica
Più legata a concetti di efficienza e in meno di ente caritatevole
Cioè questa frase secondo me interessante proprio anche nei termini che vengono scelti e utilizzati e non ci ha detto una persona evidentemente ce l'hanno riferito in più organizzazioni
E anche questo forse l'elemento che sottosegretario vorrà commentare
Ancora imprese sociali non solo per forma giuridica ma per la produzione di beni e servizi ad elevato impatto sociale e occupazionale
Cioè non basta essere cooperativa sociale se non organizzazione a valore aggiunto sociale ben venga non misurazioni di impatto sociale che ex-post su una volta che noi realizziamo delle attività sui territori rendano ulteriormente conto
Di quello che il valore aggiunto che siamo in grado di produrre sono posizioni interessanti mi sembrano proiettate verso
Il nuovo verso questi citare il tempo al quale Edoardo Patriarca faceva cenno nella sua apertura
Ora verrebbe da pensare che le organizzazioni riformiste sono quelle più
Strutturate più forti che non temono la competizione sono quelle che per formano anche meglio viceversa le altre sono quelli più piccoline che sono paura di rimettersi in gioco di confrontarsi con il colosso profitto
Non è così
A ben guardare non è così noi lo riduciamo dei dati
E dalle informazioni che abbiamo raccolto è anche vero che lo diciamo poi dalla conoscenza specifica dell'organizzazione per tramite del nostro network ed un panel che ad oggi è altamente fidelizzato
Di fatto l'ora coloro che intravedo dei rischi non ne fanno la questione di marcatura del territorio come si potrebbe pensare noi siamo noi che produciamo a non c'è spazio per altri ne fanno proprio nacque invece una questione di difesa di identità
Ed è un timore che viene espresso non un una certezza evidentemente quindi il lavoro nostro
Che già lanciamo in questa sede di Conferenza il messaggio che vogliamo veicolare e che questo percorso questa contaminazione va invece favorito va accompagnato
Per evitare che
Inno approfitta resta resti in qualche modo stordito e anche un po'annebbiato offuscato dall'ingresso di nuovi attori e viceversa per favorire
Per favorire la nascita di collaborazione di opportunità mi riaggancio subito questo dato perché poi voglio lasciare spazio alle testimonianze ovvero
Edoardo Patriarca ha fatto cenno al welfare aziendale
Io aggiungo un altro elemento di possibile collaborazione profit non profit che l'articolo ogni quattordici ora non abbiamo cercato di capire quante queste opportunità sono ad oggi effettivamente sperimentati vissuto
Molto poco
Articolo quattordici utilizzato solo dall'otto virgola nove per cento delle cooperative sociali del nostro campione
E il welfare aziendale una esperienza in essere solo per il quattro virgola quattro per cento delle cooperative del pane dismette
Questo significa che le cose non vanno bene no significa che ci sono delle esperienze interessanti da monitorare da prendere in parte anche a riferimento alcune davvero importanti che conosciamo anche direttamente
Ma vuol dire ed è per me è una buona notizia che c'è molta strada da fare quindi questo è tutto sommato questo delle contaminazioni delle collaborazioni un ambito sul quale ancora c'è tanto da lavoro da fare a beneficio
Dell'economia sociale nel suo complesso
Ora
Questi sono i dati aggiornati ad oggi le interviste sono appunto recenti di qualche mese fa sarà curioso ma andarle approfondire anche su questi nuovi indicatori da qui al prossimo anno
Ma mi blocco mi fermo faccio tacere e le percentuali invece ringrazio
Le testimonianze i rappresentanti delle tre impresa e che hanno accolto il nostro invito e che ci racconteranno che cosa significa essere cooperativa sociale impresa sociale essere
S.r.l. impresa sociale essere Società Benefit
Quindi anzitutto la parola Caterina posti amministratrice delegata di o per il gruppo di Bologna anche ti chiedo Caterina di fare una premessa visto che io non l'ho detto su chi siete cosa fate
Buongiorno intanto io sono amministrate riceve legate ad una cooperativa sociale e sono due termini che fanno insieme già fanno un po'impressione perché
L'amministratore delegato non apro più ruolo storico dentro la cooperazione sociale ne siamo nati come open Group due anni fa quindi siamo Giovanni
E ci portiamo però addosso ottantadue anni di storia perché nascevano dalla fusione di tre
Piccole non piccolissime cooperative sociali del territorio bolognese e che hanno deciso diffondersi tre anni fa e due anni fa l'abbiamo l'abbiamo fatto
Premetto che la fusione non è nata perché alcune eravamo tutti abbastanza grandi uguali e non c'è stata la grande che a ha preso le le più piccole e nessuna delle tre era in crisi economica
Almeno al momento però ci siamo interrogati per un po'di tempo e probabilmente era nelle corde già da da anni nelle delle cooperative e su come poter riuscire a creare a ad avere un ruolo
Sul territorio e anche diverso cioè riuscire a dare delle risposte anche diverse a a dei bisogni che che c'erano
Ci siamo contaminate subito perché come cooperative eravamo abbastanza diverse due erano sociali una era una cooperativa culturale di produzione e lavoro per cui la prima cosa che abbiamo tentato e che stiamo tuttora tentando di fare è stata quella di provare a capire se nell'unione nella contaminazione tra al sociale tipico tossicodipendenti disabili giovani eccetera
E una parte più culturale che viene nella nostra cooperativa rappresentata da una radio che fa parte del radio del circuito di Popolare Network di un'agenzia di comunicazione da questa
Vicinanza potesse nascere un valore aggiunto un valore aggiunto sociale
E quindi abbiamo
Però abbiamo fin da subito come dire sanato una di quello che di quelle che sono un po'voi le criticità del sociale della cooperazione sociale quello di fare magari bene le cose ma non saper comunicare
E questo devo dire che per noi è un valore sia
Per della per la nostra cooperativa ma soprattutto perché ci sentiamo anche la responsabilità
Di essere del degli attori che possono portare anche un pensiero diverso dentro i nostri territori a raccontare quello che facciamo
Provate a provare anche a dire quello che non ci piace che viene che viene fatto e
Avere degli strumenti di comunicazione che
Escono dalla solita cerchia degli addetti ai lavori per noi una mission anche anche molto importante e ne siamo una cooperativa sociale accordi
Per cui abbiamo sia la parte più assistenziale che la parte di inserimento lavorativo
E siamo adesso abbiano un fatturato sul due mila sedici di più o meno diciassette milioni con
Cinquecentocinquanta persone che lavorano per noi
Di questi cinquecentocinquanta all'ottanta per cento è a tempo indeterminato settecento il settanta per cento sono soci della cooperativa quindi comunque l'essere so ce la cooperazione con anche il suo statuto e la possibilità di essere soci eh
Dunque una come dire un ambito che ci interessa ancora e ancora di più con delle dimensioni un po'più grandi non è scontato e la partecipazione la l'adesione l'identità e sentirsi non della
Dello cooperativa è sicuramente uno dei di di quei gli ambiti che dobbiamo tenere molto sotto controllo
Rispetta racconti conti ammirazione con il profitto è è più storicamente una delle tre cooperative rispetto all'inserimento lavorativo
Ha sempre tentato di collaborare con le aziende del territorio noi abbiamo una una lavanderia industriale una un capannone che fa assemblaggio sono lavori abbastanza semplice ovviamente per il tipo di persone
Che arrivano andando a i vari percorsi di svantaggio
Però
Come dire abbiamo sempre tentato di vederci come sia come anello di passaggio tra quello che poteva essere un percorso più
Assistenziale a un reale inserimento lavorativo di persone svantaggiate quindi il nostro
Ambito il nostro la nostra officina nostro ambito di lavoro doveva essere il più possibile uguale a quello poi delle aziende con cui le persone che vengono accolte si troveranno poi sarebbero trovate
A a lavorare innate questa contaminazione reciproca ovviamente ci siamo strutturati per
Per essere scelti come fornitori non perché facevamo dell'inserimento sociale ma perché sapevamo lavorare bene
Questo è stato per noi un elemento sempre molto chiaro e quindi certificazioni quindi investimenti in macchinari eccetera con
La fatica in più da parte nostra di riuscire a far lavorare un certo modo persone che
Magari venivano dati dieci quindici anni di non Fazio uno o addirittura non avevano mai lavorato
E è una sfida che insomma ci sentiamo di di di di stare non vincendo ma insomma ci stiamo ci stiamo dentro
E l'anno scorso siamo stati contattati da Fly Emirates che a da novembre del due mila is quindici
Ha aperto al volo su Bologna e siamo stati contattati con la nostra lavanderia
Per
E fare la lavanderia cioè lavare il tovagliette lenzuola cose molto eleganti siamo entrati in un mondo veramente molto
Lontano dannosi siamo stati contattati e non perché eravamo sociali penso che sia l'ultimo degli interessi della Sarajevo chiarezza
E però perché avevamo le certificazioni e ed era da qualche anno che facevamo dei piccoli lavori in un con l'aeroporto di Bologna sono arrivati hanno fatto due
Due sopralluoghi hanno verificato che le certificazioni fossero in una in ordine hanno fatto una prova di due mesi Peppe dopo ci hanno fatto un contratto di due anni adesso probabilmente ci sarà un secondo volo e noi saremmo i fornitori
E questo per non è esatto una bella vittoria e ribadisco il fatto che loro non sanno che siamo cooperazione sociale e se avessero saputo
Che il nostro lavoro era
A soprattutto la missione è quella di fare inserimento lavorativo di persone svantaggiate probabilmente non non ci avrebbero neanche preso in considerazione
Adesso ne parlavamo con con Laura la sfida sarà quella di far capire agli Emmy Eretz che non solo
Sappiamo
Lavare bene siamo stiamo dentro i tempi e loro criteri di qualità ma siamo anche un'impresa sociale
Questo è un po'come dire un giro diverso da quello che che spesso viene fatto perché
Rompono all'idea del scelgo quella cooperativa perché è buona e poi dopo mi auguro anche che si aggrava
Adesso noi tentiamo di fare il percorso il percorso successivo
E e questo è un po'come dire l'approccio abbastanza laico che abbiamo noi nel
Nell'affrontare le cose abbiamo però molto chiaro che la nostra identità
E credo che quello che diceva lavora prima sul fatto di
Non faccia appiattire nulla comunque riuscire interloquire in maniera con con un certo sicurezza no anche con marcato un mercato che è più forte perché son più grandi perché
Per tanti motivi sia comunque fondamentale
L'ultima cosa questo che abbiamo pochi minuti
Quando ci siamo fusi e quindi diventa siamo diventati open Group abbiamo ragionato molto su quali però devono essere
All'interno della della nostra io impresa dei punti su sui quali non dobbiamo mollare ovviamente c'è stato tutto il lavoro di maggior
Efficienza all'interno dello Stato per attivare con un'attenzione alla finanza che prima non avevamo quindi anche una serie di approfondimenti e di studio anche da parte nostra rispettata da ambiti che sono più lontani dall'altra però che cosa vogliamo continuare a
A perseguire all'interno una democrazia interna
Perché crediamo che attraverso la democrazia interna noi diamo qualità anche al lavoro delle persone le persone che la maggior parte non tutte la maggior parte delle persone che lavorano con noi
Hanno un'ammissione nella vita che anche quella di far del bene di partecipare di sentirsi vicini alla all'azienda per cui lavorano quindi
E riuscire a monitorare Ada e ad approfondire quelli che sono
De dei processi di democrazia interna è molto importante come dicevo prima la partecipazione soprattutto la partecipazione dei soci
Più si è grande e più è difficile tenerli dentro però crediamo che sia
Anche questo un elemento di di garanzia e di identità molto forte la trasparenza in quello che facciamo
E riuscire comunque a fare esprimere un loro pensiero agli utenti o alle famiglie degli utenti per cui noi lavoriamo
E avere anche un tipo di governance allargata perché la cooperazione la cooperazione sociale noi ci prendiamo questo a questo modello ci
Ci invita questi può fare assolutamente è un altro modo
A ad avere una governance più allargata e questo credo che possano essere anche degli antichi dote antidoti a delle derive che ci sono state nella cooperazione sociale stesso ovviamente sotto è stato sotto sotto gli occhi di tutti
Ma comunque a Farra avverrà all'interno della come
All'interno della della nostra del nostro lavoro dei di noi come impresa sociale mi piace il il termine impresa sociale comunque
Ancora i come il pensiero il il bene comune il nostro territorio inalterate tanti devo scusare
Si perdono precetti chiedo perdono perché
Quello che tu racconti assolutamente interessante ma purtroppo abbiamo tempi
Stringenti perché
Abbiamo furto fare un programma denso ma poi abbiamo poco tempo a disposizione quindi
Valore sociale va comunicato governasse condivide sui due aspetti sui quali
Non non si può scendere a compromesso
Ora io chiedo la cortesia alle altre due testimonianze di attendere un attimo anticipo la relazione del sottosegretario perché poi probabilmente ci deve lasciare per impegni istituzionali
Ma poi noi proseguiamo chiaramente con nella carrellata di esperienze anche con la voce dell'impresa sociale S.r.l. e della Società benefit
Benvenuto sottosegretario grazie
Torno mi scuso di questa cambiati
Programma ma
Voi devo allontanarmi vorrei solo fare intanto ringrazio Laura
Isetta per questa ricorrente diciamo osservatorio questo Zoom sulle imprese sociali quest'anno dunque si è allargato per capire diciamo i soggetti che stanno entrando nel campo
Più generale dell'economia sociale e dunque sicuramente un modo di vedere i dati che lei ci ha già presentato e commentato ci dicono qualche cosa di quello che saremo di quello che diventeremo
Le quattro considerazioni che voglio fare sono la prima è questa
Laura è partita dal tema della contaminazione della ibridazione potremmo dire
Mi ha colpito che qualche settimana fa ho partecipato
A un'iniziativa dall'Istituto Sturzo sulla genere attività sociale perché professor Magatti organizzato questa archivio della generati vita sociale
E quello che mi colpiva delle esperienze che lì sono state presentate ma più in generale anche nell'osservazione dei cento casi che hanno messo sotto osservazione
E che generati vita sociale che è un altro modo forse un po'più evocativo di dire innovazione sociale
Avviene sempre quando c'è ibridazione quando c'è contaminazione
Fra profit e non profit fra conoscenze e competenze fra tecnologia e artigianato fra generazioni cioè mai diciamo quando ci sono modelli univoci no
E credo che questo ci debba diciamo far riflettere come diciamo la capacità di generare innovazione sociale e cioè
Di organizzare in modo imprenditoriale delle risposte a dei bisogni e largamente insoddisfatti perché in fondo il compito
Delle imprese sociali così come disegnato nell'articolo sei
Della nuova legge sostanzialmente di mantenere
Fede chiaramente a quella finalità sociale come elemento caratteristico come DNA come elemento distintivo ma allo stesso tempo di essere un'organizzazione imprenditoriale
Capace di generare quindi ricchezza opportunità e di produrre modelli di risposta a tanti bisogni sociali insoddisfatti che
Rimangono diciamo così senza una risposta
E l'anche l'esperienza di open gruppo che abbiamo sentito in qualche modo ci dice diciamo di questa
Tentativi di
Di contamina ampio che tentativi di contaminazione anche fra diciamo campi di lavoro diversi no dal tema della cultura della comunicazione
Al tema dell'attività diciamo più produttivo
Seconda considerazione che come avete visto
La la la legge il l'articolo sei presenta diverse novità direi che le tre più importanti sono
Uno quella che è stata ricordata come un rischio ma può essere anche letta come un'opportunità sempre con il tema dell'ambivalenza della contaminazione cioè
Di una possibile seppur parziale modesta redistribuzione degli utili equiparata sostanzialmente alle cooperative a mutualità prevalente il secondo elemento è che
Si andrà verso un allargamento dei campi di attività entro cui si potranno collocare le imprese sociali adesso sono fissati
Dal decreto legislativo centocinquantacinque oppure qualora si siano messi a un'impresa sociale che ha
Diciamo le stesse caratteristiche della cooperativa sociale di tipo B cioè inserisce
Almeno un trenta per cento di persone con una qualche disabilità può operare in tutti i campi ecco vogliamo allargare questo Camponovo a quando c'è stato il passaggio alla Camera ed o se lo ricorderà
Avevamo già indicato diciamo dei possibile allargamenti dal commercio e quo all'housing sociale dal microcredito adesso anche l'agricoltura sociale che è stata riconosciuta per legge e probabilmente abbiamo altri campi dove
Possiamo
Vedere dove dove si può produrre come ha detto
La amministratrice delegata di open gruppo valore aggiunto sociale anche questa è una contaminazione perché il termine valore aggiunto diciamo tipicamente sole economico e quando parliamo di valore aggiunto sociale
Indichiamo una possibilità di generare qualche cosa che non è solo ricchezza economica traducibile in cifre in quello che l'utile finale dell'azienda ma è un altro tipo di utile no
E non a caso nella legge si parla più in generale non solo per le imprese sociali ma più in generale
Per le organizzazioni di terzo settore di impatto sociale sarà diciamo un tema
Rilevanti in termini di definizione di una metrica possibilmente condivisa ma questa sforzo di generare una qualche impatto sociale di misurare un con qualche impatto sociale
Ha molto a che fare anche con quel tema della comunicazione che è stato prima ricordato
Ovvero che non basta fare le cose bene
Bisogna diciamo così
Anche riuscire a comunicarle considerando che queste organizzazioni siano quando operano con una un Codice di tipo associativo volontario sia che quando operano con un codice di tipo imprenditoriale a finalità sociale
Giocano molto diciamo della loro
Possibilità di futuro sulla loro reputazione cioè sulla fiducia
Che sono in grado di generare nel complesso degli stakeholder lo si dice anche al comma dell'articolo sei e cioè del fatto di generare una partecipazione complessiva di tutti
Gli stakeholder a cominciare
Proprio dai lavoratori
La terza la terza novità contenuta
Il fatto che la governance potrà essere anche qui contaminata
Cioè potranno entrare anche in prese soggetti profit e soggetti pubblici questo ha fatto molto discutere ma anche quel che anche qui diciamo c'è
La il diciamo la da un lato un'intenzionalità e dall'altro un'opportunità che già
Si determinava nella realtà quindi era un riconoscimento di quello che già avviene diciamo così nella
Nelle esperienze più innovative presenti e che la legge adesso consentirà di poter diciamo
A vere una
è una strada definita anche sul piano normativo
Che cosa ci proponiamo non ci proponiamo
è stato indicato diciamo così l'altro elemento di rischio nella perdita diciamo così di un legame con il territorio con la comunità
Io penso che il fatto stesso che noi nella legge abbiamo
Legato l'impatto sociale alla comunità di riferimento
Sì è un modo di
Non prendere un indicatore astratto meramente
Diciamo di una qualche contabilità sociale se così possiamo dire anche sempre usando diciamo una contaminazione ma invece di vedere qual è effettivamente
Succhi riverbera non a caso la legge l'articolo quattro si parla anche nel momento delle verifiche dei controlli del dell'effetto che si genera sui destinatari della propria azione sui beneficiari
Quindi non abbiamo semplicemente dei criteri meramente astratti formalistici come abbiamo avuto finora ma avremo dei criteri sostanziali le attività di interesse generale il valore sociale misurato con l'impatto
I beneficiari a cui si destina
La propria azione la propria attività
Quindi forse quel rischio è diciamo mi sembra
Diciamo forse più evocato da un punto di vista di fantasia e che non diciamo di quello che
Effettivamente scritto nella realtà oggi di fatto l'assenza di criteri di questo genere fa sì che accada che l'avete
Letto da tante parti che per esempio il cinque per mille sia destinato delle associazioni sicuramente senza scopo di lucro sicuramente con una vaga finalità sociale
Che però forse non sono così da privilegiare non solo associazione dei velisti o dei motociclisti
Non non non fanno nulla di male ma ci si domanda se delle risorse pubbliche
Debbano essere destinate sale quella sia una
Priorità perfino in una iniziativa di qualche settimana fa presente il Presidente di federsolidarietà Guerini
Io ho fatto un po'una provocazione ho detto ma
Siamo così sicuri per esempio che il cinque per mille debba essere destinato alle cooperative sociali di tipo A
Se queste cooperative hanno una finalità prevalentemente di tipo imprenditoriale quindi devono reggersi sulla loro capacità di fare impresa non tanto su elementi don attivi erogativi fino
E quindi sarà un po'anche questo un tema
Su cui andare a differenziare fra le diverse tipologie in modo che ciascuno
Ecco perché arrivo alla conclusione
Abbiamo due intendimenti con l'articolo sei e il decreto che
Si va a predisponendo
Il primo intendimento è quello di vedere se si riesce a creare un nuovo polo di impresa sociale non solo cooperativa
Cioè se anziché averne settecentonovantadue come
Si dice di dismettere registrate nella sezione speciale del registro delle imprese
Poi può diventare un altro polo importante di impresa sociali non cooperative quindi con altre forme giuridiche la legge consente di prendere
Sia le forme giuridiche e societarie e anche forme giuridiche non societarie con la differenziazione che
Che
Continua ad avere una forma giuridica non societaria ma
Secondo il libro primo non avrà l'opportunità la possibilità
Di registri di cui ridistribuire gli utili
Quindi da un lato se si riesce a creare questo Polo e dall'altro lato questo polo dovrebbe essere composto da un lato Dora nuova new wave vanno a una nuova generazione di imprese sociali
E dall'altro lato avrete resto che la legge
Incentiva indirizza una trasformazione di forme associative oggi con una finalità preminentemente di tipo imprenditoriale
Verso una forma di tipo societario di impresa sociale
Mi spiego il professor bordi saga ha fatto un esame dei dati del censimento Istat l'ultimo e ha visto che fra le trecentomila organizzazioni
Ce ne sono prendere do due criteri
Market oriented cioè che hanno un Bilancio che formato per più del cinquanta per cento da attività di produzione e vendita di un bene di un servizio secondo che abbiano almeno un dipendente
Ebbene ce ne sono undicimila che si ritrovano in questa diciamo così
Sotto insieme a noi del trecentomila eccetera eccetera ce ne sono quasi ottanta mila che sono considerate market oriented ma se poi prendiamo anche il criterio di che abbiano almeno un dipendente ce ne sono altre undici mila
C'è da domandarsi e la legge a anche questo intento se queste forme associative sono quasi tutte associazioni alcune fondazioni enti ecclesiastici e tre eccetera
Non debbano assumere diciamo una configurazione tipica dell'impresa no
Pur mantenendo la loro caratterizzazione sociale
Oppure se delle organizzazioni che oggi sono una costellazione mista non possono scorporare delle attività che hanno un carattere tipicamente imprenditoriale no
Che hanno un carattere tipicamente professionale nonché magari oggi sono
In un po'in un contenitore indistinto
è con la legge anche questo intendimento per questo pensiamo che nell'immediato nel breve debbano essere incentivate per queste nuove imprese sociali due caratteristiche la prima
Quella di
Provare a mettere delle incentivi tipo quelle delle start-up innovative
Quindi degli incentivi e soli investimenti di capitale che investe capitale in queste imprese avrà un regime fiscale favorevole come ce l'hanno le start-up innovative ai sensi del decreto settantanove
Due mila e dodici secondo elemento che coloro che producono utile che lei ride destinano al reinvestimento nelle stessa oggetto sociale dell'impresa possono avere
Anche su questa base una
Diciamo tra il regime particolarmente favorevole perché reinvestono in attività finalità
Sociale
Terzo a aspetto di questa
Diciamo caratteristica c'è il decreto che finalmente in via di conclusione cioè il fondo
Creato con il mise un fondo di garanzia per le imprese sociali
Orientato proprio a una
Forte facilitazione all'accesso al credito per quelle imprese che vogliono espandersi che vogliono allargarsi che vogliono investire
Insomma che vogliono aprire nuovi campi nuove attività come abbiamo sentito anche da open gruppi
Ecco questo è un po'quindi
Io metterei più gli accenti sulle opportunità anche se
Vedo che diciamo così forse perché il campione è formato prevalentemente magari da cooperative sociali
Però vedo l'opportunità che ci sia anche una nuova famiglia di soggetti che
Diciamo entrino in questo nuovo polo delle imprese sociali
E tutto questo per generare impatto occupazionale positivo e impatto sociale insieme a tutte e due
Le cose queste fondamentalmente la finalità se è vero come diceva prima
Laura che anche Patriarca che quest'area dell'economia sociale della White economica è una realtà Congo potenzialità occupazionali importante
Mi colpisce che su due settori che sono stati indicati lì nella parte finale il nuovo welfare aziendale l'altro cos'era la
L'articolo quattordici
Siano sostanzialmente sconosciuti oppure sono aree dove c'erano una potenzialità espansiva particolarmente importante quindi
Forse la legge anche vuole in qualche modo stimolare quelle organizzazioni che
Sono oggi pronte diciamo a ad aprire delle strade nuove e quindi la cosa più importante io credo sia facilitare l'accesso al credito facilitare
L'investimento in capitale nonché tassare o tassare in modo molto limitato gli utili che vengono totalmente reinvestiti nell'oggetto sociale dell'impresa
Grazie mille per questa testimonianza questi indirizzi sulla trasformazione sul movimento al quale stiamo assistendo sono certa che quest'altra non ci aggiorneremo con importanti novità fette di torta che spero sia
A presto
Bene allora corriamo celermente io non sono stata molto brava come moderatrice mi sono volute improvvisare in questo ruolo naturalmente facendo me affrancare da chi invece lo fa per professione e quindi siamo ampiamente fuori tempo chiedo scusa ai due relatori che ancora devono fare faranno la loro testimonianza gli avevo già invitati ad un'estrema sintesi
E vi chiedo di essere ancora più sintetici di quanto devo appunto già preannunciato prego allora Carlo Signorini e responsabile della mia pelle ecco cito il caso di un'impresa sociale S.r.l. sì
Brevemente noi produciamo Champs Piebalgs schiuma Sacconi per le mani destinati esclusivamente a lei agli ospiti di centri di accoglienza dei migranti
Per restare in tema di guadagnare tempo e lasciare spazio anche al collega
Mi premeva evidenziare la nostra esperienza un piccolo laboratorio se volete di contaminazione tra profit non profit perché per esempio io vengo dal mondo del profitta mentre
Il presidente chi ha avuto l'idea di questa di questa realtà che appunto produce prodotti dito e Letteria cosmetici viene invece dalla cooperazione sociale
è un'esperienza ad oggi complessa ma che ha dei lati positivi sostanzialmente
La cosa che noi abbiamo capito e in questo
Ci ha aiutato vado di corsa nel nella
Nell'evidenziare alcuni aspetti
Un altro elemento che si è inserito nella nostra nella nostra realtà noi siamo partiti per vendere produrre i nostri prodotti produrre e vendere i nostri prodotti nelle farmacie quindi aggredendo un mercato
Altamente competitivo con lo scopo e la finalità di inserire lavoratori svantaggiati che pure appunto abbiamo coinvolto nelle attività di commercializzazione di promozione le farmacie
Ma voi grazie ad un progetto internazionale per il quale siamo stati selezionati dal gruppo e le VM h
Più volgarmente noto come lui vitton
Ciò hanno permesso invece di identificare qui l'altra importanza della contaminazione secondo me la nicchia di mercato su cui noi abbiamo un serio vantaggio competitivo che ho appunto
Questo dei centri di accoglienza dei migranti da un lato perché interessa poco agli altri competitor se non altro perché l'utilizzatore finale non ha una grossa reputazione
Verso il pubblico dall'altro perché richiedere i meccanismi di flessibilità che solo non ci possiamo permettere di raggiungere
E quindi ecco questo è un altro elemento secondo me in cui
La contaminazioni tra una visione profittare è una visione sociale e più vicino al mondo cooperativistico
Ciò aiutato a trovare una direzione noi ad oggi abbiamo consegnato in questi centri un po'sparsi per l'Italia oltre cento mila unità di prodotto tutti dermatologica mentite statiche e quindi
Questo grosso volume rafforza ulteriormente il grado di sicurezza
E di che come si dice gradevolezza da parte di degli utenti degli utilizzatori di questi nostri prodotti penso di aver dato
è stato bravissimo seleziona riprenderemo
Alcune riflessioni anche con i giornalisti qui presenti per meglio raccontare dell'esperienza secondo me molto interessante anche come posizionamento di mercato che state portando avanti
Benvenuti adesso sta bene fitte del pane dismette tra le dieci che abbiamo intervistato ma anche qui ritorneremo con dati informazioni ai quali io non ho potuto dare spazio chiaramente in questa sede
Ah torneremo in seconda battuta con altri comunicati altri momenti anche di confronto pubblico
Sentiamo ora Francesco serventi che ci racconta dell'esperienza di Crockett si parlava di start-up collocare una start-up proprio una start-up sul giorno intanto grazie ringrazio la Presidente del
Bongiovanni per averci invitato a raccontare la nostra testimonianza soprattutto
All'Osservatorio per avere introdotto nella propria mappatura anche le le società Benefit questa novità
Introdotta in Italia con alla legge della stima e sulla stabilità
Di stabilità del due mila quindici approvata a dicembre quindi al primo gennaio due mila sedici
L'Italia ha introdotto una nuova forma giuridica di impresa chiamato appunto Società benefit che riconosce quindi
Alle imprese con una duplice finalità affianco l'esercito svolgimento dell'esercito e l'attività economica fianco su della ditta Gherardi della distribuzione degli utili sono quelle imprese che perseguono anche un beneficio comune
Utilizzando appunto della il termine usato dalla dalla legge
Quest'anno in una una novità assoluta l'Italia il primo Paese al mondo al di fuori degli Stati Uniti a introdurre
Una forma giuridica di questo di questo
Di questo tipo parliamo quindi di di di Società for profit
Che che però vanno oltre vanno oltre innovando per aumentare quello che è l'impatto sui
L'Impact positivo su dipendenti sulla comunità in cui operano sull'ambiente in generale su tutti i portatori di interesse gli stakeholder ecco
Forse proprio questo il punto chiave cava la oggetto dell'attenzione
Di
A una Società for profit
Di una società bene fitte è passato da dalla massimizzazione dell'interesse per gli per gli shareholder quelli per l'azionista di hanno diciamo all'attenzione della massimi
Stazione degli interessi per gli stakeholder qui per tutti i portatori per tutti i portatori di interesse sesso ti blocco qua su questa battuta massimizzazione degli interessi
Per tutti gli stakeholder perché è un linguaggio che mi sembra no che faccia da ponte rispetto a quanto abbiamo detto fino a questo momento governance condivisa
Legame con il territorio beneficio per la comunità dixit della nostra piattaforma noi siamo una società nata nel due mila quindici
Dai sono il segnale del sito perché devo chiudere perché si stracci stacca il microfono allargarsi del sito siamo www punto Crocker punto il triplo trascritto CDR o
Per cui dopo l'accordo redarre dunque c'è sull'invito
E fai chiaramente Francesco qui a disposizione per raccontare anche meglio no l'attività
Noi purtroppo abbiamo ampiamente sforato il programma forse era troppo denso e io moderato malissimo chiedo scusa per questo spero comunque che sia stata una bella occasione di confronto
Viva le contaminazioni con gli effetti positivi forza all'economia sociale e grazie a tutti chiedo scusa se
Dovute tagliare