Le dimissioni di Eugenio Melandri da deputato

Eugenio Melandri parlamentare di Rifondazione Comunista ha presentato all'inizio della legislatura possiamo dire le sue dimissioni che sono state respinte la prima volta le ha presentate nuovamente come Landry perché
Ma per due motivi il primo motivo è un motivo di carattere tecnico diciamo così sono sia parlamentare
Europeo che parlamentare nazionale mi pare di vedere di trovare difficoltà a portare avanti tutti e due i compiti al di là del fatto stesso che fosse cioè c'è un fatto anche etico probabilmente cioè è difficile portare avanti bene due lavori secondo motivo è che mi sono impegnato anche col Partito a a presentare le le dimissioni in in come dire in ossequio d'un fatto che in questo modo poi un'altra persona può venire a lavorare seguire in maniera particolare legislatura va da sé che la prima volta sono state respinte io oggi mi pare che c'è ed io ed è una cosa opportuna che probabilmente la prima volta le dimissioni siano respinte perché è un atto di garanzia che il Parlamento chiede va da sé che adesso io le ho ripresentato vediamo quello che succede
Grande ore ricordavi come appunto esista questa prassi Steel se domani quindi si manifestasse diciamo così una volontà politica e fossero nuovamente respinte le tue dimissioni quale sarà il tuo atteggiamento beh a quel punto lì dove ora valutare cioè mi pare che
A quel punto lì sarebbe un fatto politico mentre la prima volta è un fatto diciamo così di prassi seria e anche di cortesia la sede una seconda il respingere in una seconda volta le dimissioni sarebbe un fatto politico che dovrei valuta
Ecco quindi anche immaginare la possibilità di naturalmente di restare qui a Montecitorio
Ma ripeto dovrà rivalutare questo penso che sarebbe un fatto politico che non mi può lasciare assolutamente è come dire come non fosse successo niente
Grande domani ci saranno anche le dimissioni dei ministri democristiani è stata decisa questa regola in modo un po'singolare dell'incompatibilità ecco Cometti comporterà e come parlamentare rispetto a questa richiesta di dimissioni
Io devo dire una cosa la richiesta di dimissioni dei ministri democristiani mi sa molto di demagogico e sto momento
In un momento in cui non c'è stata ancora una riforma elettorale in un momento in cui la la la crisi della democrazia cristiana era molto forte che hanno cavato dal cappello questo coniglio
Per cui a me pare che le dimissioni dei ministri domani siano da respingere
Proprio anche anche signora innanzitutto perché c'è qui c'è una prassi parlamentare in questo contesto e seconda anche per lanciare un segnale la di alla democrazia cristiana che non ci accontentiamo delle riforme
Un'ultima cosa la legislatura ormai ha preso il suo avvio vorrei chiederti come giudichi complessivamente l'atteggiamento di Rifondazione comunista c'era chi diceva che queste sarebbero stati voti congelati i voti e non utilizzabili
A me non pare a me pare che noi abbiamo condotto una campagna una una inizio di legislatura abbastanza interessante abbastanza significativo certo in alcuni momenti non siamo stati abbiamo avuto per le cito per esempio l'elezione del Presidente della Repubblica
Abbia avuto una posizione che si è discostata da da altre da posizioni di altri dalla sinistra
Però a me pare che devo dire con molta sincerità che sono molto contento del lavoro collegiale che si sta facendo dentro il gruppo
Sono contento del fatto che ci sta un po'alla volta iniziando una prassi una ricerca politica abbastanza significativa e che si fa devo dirlo in maniera non settario
Ma la cosa che mi avrebbe disturbato di più
Di rifondazione comunista sarebbe stato se avessimo fatto appunto un gruppo settario e che quindi congeli propri voti congelò le proprie energie mi pare di vedere invece una capacità di Ance dialogo politico che può portare a delle cose anche nel capi nel cammino di una maggior unità tra i gruppi della sinistra