Agricoltura sociale ad un anno dalla legge tra decreti attuativi e nuovi strumenti normativi

Buongiorno a tutti
Marco dove
Benvenuti
Questa iniziativa intitolata un anno dalla legge sull'agricoltura sociale
Io vi ringrazio della della partecipazione
Mi spiace
Ne abbiamo avuto credo qualche
Restrizioni alla partecipazione delle ultime ore perché ci siamo accorti pur lanciando
Questo
Questo intervento questa giornata soltanto una settimana fa dieci giorni fa della forte adesione la volontà di aderire a questa questi si attiva questa giornata
Quindi so che molti degli derive di coloro che
Volevano partecipare si stanno seguendo in io arretro sulla sulla TV
Della Camera ringrazio chi è naturalmente oggi qua e anche cogliere ha subito questo sciopero dei mezzi pubblici come dire quindi un grazie ulteriore
Ma la giornata di oggi e dobbiamo titolava a un anno dalla legge con nessun intento celebrativo non era nostra intenzione fare la festa per un anno dalla legge dell'agricoltura sull'agricoltura sociale
Era un diciamo un questo titolo l'espediente retorico un po'per fare il punto sulla situazione
Della legge sull'agricoltura sociale a che punto è
Quali prospettive perché non ci siamo accorti nel lavoro conducendo lavoro che tante dall'ora dalla dalla anziano dal l'approvazione della legge in poi delle novità ci sono sono aumentate anche in modo importante
E quindi come dire
Noi abbiamo sostanzialmente
Una ragione quelle ad andare ad una giornata che per fare il punto sulla situazione ma anche rilanciare rispetto agli impegni che quella legge chiedeva dal punto di vista degli atti delegati cioè dei decreti ministeriali
E l'abbiamo lasciato trascorrere e qualche mese enorme punto quasi un anno
Perché quella legge fosse recepita anche
Nel nel tessuto italiano nella nella
Nel della ricchezza di un'articolazione che a questo fenomeno
Nei abbiamo già fatto moltissimi incontri elogiando delle qualità le positività di questa legge continueremo evidente della legge ma anche del fenomeno continueremo a farlo l'abbiamo fatto per esempio expo una giornata importante
L'abbiamo fatta anche con ospiti stranieri
Continueremo a farlo quello che ci premeva oggi era
Fare il punto sulla sul sul gli adempimenti che la legge
Deve ancora devono ancora essere messi dal punto di vista dei decreti ministeriali e soprattutto del in questo senso sull'istituzione dell'Osservatorio di agricoltura sociale
Che è un po'la madre di per sé un po'la madre per
Guidare e gli altri decreti
Poche cose ci mancherebbe noi abbiamo
Sempre pensato queste leggi in modo leggermente sotto questa già a una a una legge quadro che gli imbrigliare se che non mettesse troppi vincoli a questo fenomeno ma che in qualche modo facesse chiarezza
Rispetto a a una situazione positivo in forti divenire comma senologia molto complessa perché a che fare con l'agricoltura l'agricoltura
E declinati in vari territori rispetto a quello a quello che si produce rispetto alle comunità alle persone che si dedicano e quindi come dire trovava una sua articolazione
Molto differenti quindi era fare il punto della legge anche una sorta di censimento noi nella presentazione di questa giornata
Abbiamo fatto una prima rilevazione molto
Spannometrica né sereno che son più di tre mila le aziende che si dedicano all'agricoltura sociale gli addetti sono più di trenta mila e quindi comincia a essere un fattore importante foto che anche economiche importanti
E un altro tema non è un'altra questione soltanto cosa il Governo deve ancora fare e la giornata di oggi ci serve non super sollecitarlo ma
Per concordare alcuni passaggi perché sappiamo questi passaggi devono trovare una soluzione dentro quell'osservatorio
Ma anche
Per prendere atto che quella leggi ha in corso in crociato altre
Altre norme altre leggi altro lavoro parlamentare e di Governo altre iniziative da parte del Governo
Registro che voto sociale non poteva essere altrimenti è una legge che guarda all'inclusione
E questo fenomeno è inclusione esso stesso e quindi non poteva non incocciare altro che stava venendo avanti altro penso la legge sul dopo di noi ne parlerà Donata Lenzi
Che è stata la prima firmataria di questa di questa legge
Penso anche alle misure sulla povertà approvate dalla Camera poco si poche settimane fa
Penso agli accordi che Ministero del lavoro sta sta conducendo con IST con il MIPAF rispetto al
Sevizio civile se qui sottosegretario Luigi Bobba
Da questo punto di vista anche delle novità
Siamo a spetti norme orizzonti nuovi che l'idea che l'agricoltura sociale ha incrociato aperti è in grado di mettere insieme
Non diciamo in modo forzoso perché io credo che in realtà ci stiamo muovendo quello che si sta muovendo è
Anche un'idea di quel faro alternativo
Magari non di sistema che è in grado di incrociarsi di contaminarsi con altre esperienze che reputo sociale eh Guelfa alternativa dobbiamo passa pensate in questo modo
In una situazione in cui nazionale non solo nazionale hanno almeno comunitaria il welfare classicamente inteso sta mostrando i suoi limiti limiti economici puntualmente la situazione di crisi
Pensare recupera l'agricoltura comune dimensioni in cui
Il disagio viene affrontato troppo trovare soluzione
Consentendo a molte persone di trovare anche una dimensione di dignità propria
E diventando fattore economico
è una novità importante le sappiamo che questo non può essere Guglielmi del sistema
Perché l'agricoltura sociale trova collocazione il comma
Davvero una fenomenologia con una caratterizzazione diversi territorio per territorio ma incrocia realtà differenti rispetto anche l'attività gli assessorati rispetto all'attività che conducono i
I distretti socio assistenziali e quindi come dire trovano una loro soluzione nel territorio uguale farlo cale
Noi crediamo che questo tipo di iniziative parlamentari e di Governo che se questi sentire normative
L'agricoltura sociale dopo di noi
Le norme sulla povertà e altro concorrono ha un'idea di ugual farà altro no che non si mette in competizione con quello che classicamente Limitese abbiamo conquistato stiamo difendendo
Ma può essere un un pezzo che interloquisce in modo in modo importante
E lo fa in un'ottica e non hanno mai diciamo e nascosti quando alla sua registro del costo sociale da questa dimensione economica
E questo permette ci differenti anche da altri modelli comunitari in Europa visto modelli più assistiti pensi modelli o la in in Olanda o in altre o in altri Paesi in quella dimensione quindi di assistenza più forte
Non ci stiamo caratterizzando con un modello italiano proprio concentrato sull'agricoltura naturalmente poi nel passaggi parlamentare che non abbiamo avuto
Qualche tensione che guarda le associazioni agricole presenti l'abbiamo anche avuto con il mondo agricolo
Perché naturalmente vedere non dico che sfondi dei confini ma vai a contaminati con altre dimensioni Personal al lavoro della cooperazione sociale
Parliamo sempre pensato che
L'obiettivo dalla legge fosse l'inclusione non più nel sociale l'inclusione lavorativa e che il mezzo fosse l'agricoltura
E quindi chi fa agricoltura per noi
è il il meccanismo lo strumento che ci consente di arrivare in fondo e trovare soluzioni
Che sia poi la cooperazione che sia poi l'azienda agricola in che forma queste due restano trovare una
Diciamo un grado di cooperazione in grado di accordo e probabilmente anche da definire ancora meglio non regge in questo momento qui danno soluzione
Chi deve essere comunico riaperto ma deve essere affrontato probabilmente me
Però la legge stessa
Con l'idea che l'agricoltura sociale viene condotto dall'azienda agricola in forma singola associati in realtà apre già a quel pacco il mondo
Ora siamo
Il la discussione c'è stata siamo arrivati a mano a una legge questa legge deve trovare soluzioni per regionali
Noi abbiamo da questo punto di vista una visita a me una non omogeneità no rispetto all'iniziativa regionali devono arrivare pian piano da Regioni ci stanno arrivando
Ripeto che
Le risorse a questo punto di vista ci sono perché PSR molti PSR regionale cerca di sviluppo rurali hanno dedicato risorse proprie per sostenere agricoltura sociale
E da questo punto di vista poi troviamo anche delle delle cose interessanti su soprattutto le regioni del sud quelle in cui l'agricoltura e quindi si conta o trova più
Problemi problematiche aperte che hanno deciso di investire maggiormente penso a regioni come la Sardegna pensare sia come l'Abruzzo barra c la Sardegna ha messo trenta milioni di euro su questo fronte
Regione Abruzzo dieci milioni di euro altre Regioni magari non ce l'hanno in modo esplicito ma attraverso misure proprie Sivier se riesco ad attivare questo si rese attivare queste queste attività
Allora la somma di oggi era fare il punto sulla situazione e prendere atto che questo è una grande opportunità per questo Paese
E che probabilmente non deve essere soltanto
Guardata con un'ottica nazionale voglia guarda la quota pagamenti più ampia e pensare che anche in questi dell'Europa un'idea che passato un recupero di agricoltura tra la dimensione sociale dell'agricoltura
Non è una novità è una dimensione credo la lanciamo la dimensione sociale rivolto ha sempre avuto all'interno chi ha pratica
Di un'azienda agricoli una cascina sa che oltre a fare prodotti che si consumano vengono venduti eccetera si producono anche legami sociali legami solidali no e che con il modello di
Familiare nucleare gli regge poco le famiglie nel dentro l'azienda agricola sono allargati perché sono composte anche da
Personalità che miniere fasi o magari parzialmente lavoro ma parzialmente in quella dimensione fanno una dedica una parte la loro vita quella
A quell'attività
Io credo che
Una rete ritrovare ma dice anche la nostra agricoltura e anche la cultura europea passi terrà un'attenzione a questo a questo settore
Non abbia mai pensato di fare di lanciare una grande novità ma di prendere atto di quello che stava avvenendo che questo Paese
Sta
Stiamo conducendo meglio di altri
è una mio non è soltanto una
Approvazione di orgoglio ma è prendere atto che del delle così importanti sono state fatte sono presenti sul territorio probabilmente anche da decenni
Che fino alla fiducia vissuto in una dimensione non dico isolata certo non collegata con il resto delle istituzioni non integrata con un sistema di welfare che si sta sviluppando ora è il momento di mettere insieme metterli in rete
E per questo che oggi ha Cantone
Ci sono Ilaria Signorelli lo della del forum dell'agricoltura sociale e Marco Di Stefano della rete delle fattorie sociali
Che sono diciamo le due reti nazionali che raccolgono sostanzialmente la maggior parte delle aziende che fanno percorso associare
Noi siamo convinti che mettere in rete le esperienze condividerle in qualche modo
Faccia crescere tutto quanto il sistema
Se davvero vogliamo accompagnare
Questo qua il faro alternativo o o locale declinato per come poi declinato alle varie dei vari territori in modi importante io credo che la Rete l'essere insieme collaborano insieme il condividere problematiche soluzioni
Sia siano su sia una ma questo è importante
E non penso soltanto evidentemente i territori rurali penso anche alle grandi città
Nelle grandi città l'agricoltura e quello che sta intorno molto spesso le periferie
Lega lenta amici tasso serbatoi di disagio lo sono in questo momento di difficoltà economica di crisi in cui come dire
Le situazioni difficili molto di più lecita ed è intorno alla città
Aziende che fanno agricoltura sociale che parte da un giorno aiuto sociale che riassumo attivare progetti singoli a più ampi che vicenda possa essere una soluzione possono sono soluzione che accompagna alleggerisce anche il peso
Delle istituzioni stesse
Chiudo chiudo davvero
Prendendo atto
Rilanciando di nuovo questo questo lavoro noi abbiamo pensato a questa legge
Come a un comune a una soluzione definitiva l'abbiamo sempre pensato con cantieri sia quando è iniziato a scriverla per questa legge è nata molto
Dentro il Parlamento ma anche fuori il in in collaborazione con l'associazioni con me chi e come affianco oggi con
E lo dico per esempio con le associazioni dei genitori
Di ragazzi disabili di ragazzi in difficoltà nessuno sta scusi sono quelli che hanno dedicato anche
Molto del loro tempo e continua a dedicare loro tempo a questa questo lavoro
Credo che
Questo sia un fenomeno che debba a trovare una giusta
Collocazione all'interno della politica all'Alcoa lo sguardo dalla politica
Finora ci siamo riusciti
E sono convinto che i passaggi ulteriori possiamo fare anche
Anche altro quindi e guardare anche e lanciare il lo sguardo oltre al nostro confine
La giornata di oggi
Abbiamo una modifica rispetto a una modifica rispetto al programma che abbiamo presentato
Dopo i saluti del presidente sani che vedo
Che arrivato oggi la si mediatamente la parola passiamo a una parte di confronto che con l'animo cavatori sono ritornati a parte l'abbia signor Riello con sottosegretario Luigi Bobba ecco condonata Lenzi
Sulla sull'aspetti sociali che sono in divenire da questo punto di vista
Poi apriremo a ai tanti che hanno chiesto di intervenire io chiedo scusa perché probabilmente non tutti avranno la possibilità di venire insomma siamo già numero considerano gli interventi
Marco Di Stefano farà la sintesi di quello che emerge da questo da da questi interventi e chiuderà poi la giornata di oggi il viceministro Andrea Olivero
Il quale rispetto anche agli impegni che il Governo
Deve rispettare rispetti iniqua di questa legge porterà anche delle novità importanti diciamo che
Da qui alla fine dell'estate il Governo e Parlamento daranno soluzione davamo a molte questioni
E e credo che da lì in poi apriremo un altro capitolo
Rispetto al nostro lavoro questa non è
Una insomma compagnia che ci soglia io credo
E credo che lì il lavoro che aveva incrociato che daremo atto che
Incrociamo questo finora è solo una parte di quello che si può ancora fare perché l'agricoltura che è una dimensione ricca ricchissima ricca di solidarietà e di socialità noi dobbiamo registrare aiutare e promuovere questa questa solidarietà lasciare la parola a Luca Sani
Lei e poi i fra in cambio di tavolo in modo che scomoda che possa che possa portare i saluti e per la Commissione
Buona sera mi lasciate solo
Quando si era tutti tra un luogo ringrazio il vice Presidente Massimo Fiore per dare all'organizzazione di questo convegno in questo momento
Di confronto su un tema su cui la Commissione agricoltura ha lavorato fin dalle prime fasi della legislatura con l'obiettivo appunto di arrivare in tempi rapidi alla alla legge lo si vede anche al lavoro che il Parlamento aveva fatto durante
La sedicesima legislatura consegnandoci un
Diciamo un un testo già abbastanza elaborato da parte della Camera in con la fase per cui è stato anche semplice difendere
Quel lavoro ma poi quello che voglio sottolineare invece la volontà politica che c'è stata da parte della Commissione agricoltura che ho io il l'onore di di di presiedere
Riconoscendo anche per questo aspetto un valore
Fondamentale detta al ruolo che l'agricoltura può svolgere complessivamente a favore del nostro
Paese alla sua crescita dal suo sviluppo
Approfondendo quel concetto di multifunzionalità che caratterizza l'agricoltura
Italiana quest'anno
Si festeggiano voi
Quindici anni della legge di orientamento in agricoltura la legge che ha introdotto il principio delle attività
Connesse al attività agricola sera propria si è partiti tutti conoscono ma il successo del dell'agriturismo per arrivare
Ad altre funzioni in campo
Ambientale di produzione di Energia e e quant'altro mancava a in questo in questo quadro una norma di differimento nazionale che affrontasse anche un tema fondamentale quale quello
Delle interventi in campo sociale sapendo appunto che
Nelle regioni questa cosa era già in essere anche grazie a tutta la serie di soggetti quali insomma sono rappresentati qua in questa sala avevano promosso questo tipo di lavoro nelle singole
Realtà ma occorreva appunto un riferimento di carattere
Nazionale perché il concetto stesso di agricoltura
Sociale era interpretato in modo diverso dalla Regione al all'altro ecco la legge che abbiamo voluto dare al al Paese da una definizione di agricoltura sociale
Abbiamo ben presente che in una fase di prima applicazione questo richiede anche come dire una un accompagnamento affinché si arrivi
A ciò che legge definisce come agricoltura sociale ma quello che interessa maggiormente è cogliere
Il valore politico e culturale di questo di questo passaggio diceva già massimo nel suo intervento introduttivo l'esperienza agricola italiana è un'esperienza che affonda diciamo così le proprie caratteristiche anche in aspetti di carattere
Culturale sociale di relazioni che possono contribuire alla crescita complessiva di una
Di una comunità e quindi è questo l'aspetto che anche nelle fasi che che verranno
Ci interessa approfondire affrontare e risolvere anche dal punto di vista
Normativo per cui incontri come questo di oggi incontri come sono state anche sui territori servono a noi legislatura comunque legislatori come elemento di riflessione di approfondimento anche rispetto alla gli atti attuativi che dovranno arrivare nel nei prossimi nelle prossime settimane nei prossimi messi ecco quindi ci aspettiamo o utili suggerimenti e proposte anche da a questa occasioni di confronto per cui io per ringrazia per la vostra
Partecipazione e auguro a tutti noi un buon lavoro
Finisco grazie
Buona buon pomeriggio a tutti e io rinnovo i ringraziamenti per tutto coloro che sono voluti hanno voluto condividere questa giornata comma fa caldo
Roma rovente c'è anche lo sciopero quindi la vostra presenza sicuramente sintomatica di un crescente di un termometro mostro altre intorno all'agricoltura sociale
Ma io sono vorrei salutare anche i colleghi che sono collegati dal Belgio che sono collegati dalla Spagna perché siamo in diretta via web sono collegati dal Brasile dico questo recuperando anche un po'quello che ha detto Massimo un'agricoltura sociale che fa dell'Italia
Un modello a livello
Europeo e a livello internazionale viene amo guardati perché la nostra è sicuramente la la migliore espressione forse non
Non cognati dirlo né tanto meno timore
Dell'agricoltura sociale a livello europeo il nostro non è un trasferimento di servizio è una nuova idea di economia è un indico la mia sociale è un'economia che crea posti di lavoro che crea numeriche in un momento di crisi l'agricoltura sociale
A mostrato una grande resilienza e una grande capacità non soltanto di resistere alla crisi ma di rilanciare
Promuovendo posti di lavoro
Formazione e quando dico lavoro non dico un lavoro qualsiasi perché non basta un lavoro scegliere tra la dignità e il lavoro questo non è più consentito nel un lavoro di qualità un lavoro che si fonda su una serie di principi
Che non sono solo quelli dell'inclusione sociale ma anche del rispetto del lavoro
E vedere tantissimi giovani contadini che vengono definiti due punto zero perché arrivano nelle campagne con dei bei gravando formativi molti sono masterizzati molti vengono dall'estero che hanno fatto master ad esistere una ragazza che abbiamo accolto noi ad Oxford University e che vengono a studiare questo modello italiano questi made in Italy che si sta facendo strada nel mondo che fa coniugare quindi qualità del prodotto e qualità e qualità umana giustizia sociale e di giustizia ambientale e oggi volevamo un attimino analizza aree questa legge nel quadro normativo italiano guardando dal due mila e quindi c'è oggi ci sono una serie di strumenti che possono interagire con l'agricoltura sociale che la possono farlo RID dare una spiegazione che possono anche guidare di aziende lì era in realtà che voglio iniziare a fare agricoltura sociale nello sperimentare questi percorsi
C'è il servizio civile l'abbiamo citato ma io penso anche al gioco salta tutto il sistema duale quindi all'alternanza scuola lavoro per cui la dottoressa Pavoncello definiscono ma anche la collega del del CRA Francesca Giaretta quindi come lo strumento
Tutto il sistema duale con l'alternanza scuola lavoro e l'apprendistato magari finalizzata ragazzi con disabilità o categorie svantaggiate possa consentire all'azienda agricola rilevi alta
Di poter sperimentare l'inserimento lavorativo dei ragazzi all'interno
All'interno delle delle aziende ma penso anche alla forma la formazione professionale e poi fino ad arrivare al dopo di noi ma questo sarà la seconda parte della nostra tavola rotonda quindi io volevo chiedere all'ONU al sottosegretario che ringrazio per essere qui
E anche per i passi che sono stati compiuti
Anche in relazione all'agricoltura sociale come possono gli strumenti messi in atto dal Governo anche la legge sessantotto sul collegamento sul collocamento obbligatorio ad esempio delle persone
Con disabilità in ambito agricolo che è stata riformata giochi fatte che ha strumenti nuovi per l'inserimento lavorativo in particolare dei disabili come tutti questi tasselli che sono stati comunque introdotti nel sistema normativo possano interagire su questa legge
Favorendo nel suo sviluppo territoriale soprattutto garantendo una qualità che sia produttiva che umana che di servizi a lei
Buongiorno a tutti tutte
Un grazie per l'invito a prendere parte a questa
Vostra iniziativa dedicata diciamo a fare un po'il punto Massimo Fiorio ha parlato di una legge inc come un cantiere no quindi no come qualche cosa già
Di preconfezionato ma come qualcosa che mette insieme procedure strumenti regole obiettivi che mano mano si arricchiscono si qualificano strada facendo anche grazie alle sperimentazioni che si realizzano
E credo che la sottolineatura che lui stesso ha fatto della finalità di questa legge
Dice questa legge nasce
Per diciamo dare un profilo a quell'insieme di attività già presenti perché le leggi come sempre non inventa non la realtà
Per darle diciamo una configurazione proprio in modo che quella finalità
Di inclusione sociale attraverso attività che hanno una natura agricola possa diciamo avere una suo riconoscimento una sua valorizzazione una sua promozione
E credo che questa legge sia lo diceva adesso Ilaria Signorie lo diciamo così un po'un modello a cui ispirarsi perché tiene insieme
Quelle tre dimensioni che oggi sono essenziali per qualsiasi azienda per qualsiasi realtà di impresa ovvero una sostenibilità economica non si tratta di fare diciamo
Dell'attività diciamo meramente assistenziale ma bisogna produrre ricchezza opportunità di lavoro
La sostenibilità ambientale e sappiamo quanto il tema agricolo sia oggi
Collegato si ente nella nella generazione di prodotti che abbiano a che fare anche con poi un consumo responsabile
E dall'altro lato anche sulla tutela del territorio
Ma in terzo luogo che tengano insieme anche una sostenibilità sociale ovvero che nell'attività tipicamente di impresa
Si pongano anche l'obiettivo di raggiungere delle finalità sociali e in particolare delle finalità di educazione ambientale di inclusione di persone svantaggiate
Di promozione degli elementi di comunitari presenti sul territorio visto che l'agricoltura è tipicamente una realtà di territorio e l'Italia poiché ha una straordinaria diciamo qualità che passa proprio attraverso i suoi territori le sue qualificazioni
Locali
Ecco allora in questo senso dentro questa traiettoria vorrei soffermarmi brevemente su due diciamo a possibili attività facendo riferimento a quello che diceva Ilaria signori è la prima
Riguarda questa possibilità
Di svolge le il servizio civile nell'ambito del attività di agricoltura sociale
Qualche mese fa ci siamo incontrati con il Ministro Martina e ci siamo detti ma
Dopo expo dopo la legge dell'agricoltura sociale
Perché non proviamo a trovare uno strumento un'opportunità un percorso
Che o offra una una strada una
Una possibilità dei giovani di inserirsi dentro questa sperimentazione questa nuova legge che il Parlamento ha approvato
E così da questo dialogo è nata diciamo la proposta come è avvenuto in altri campi con altre amministrazioni
Di congiungere degli obiettivi quindi di condividere degli obiettivi di condividere delle risorse e di condividere uno strumento
Lo strumento è quello del servizio civile
Che è regolato do una posa alle polista leggete questa hanno compiuto i quindici anni che il Governo adesso in questi anni ha cominciato a rilanciare
E la possibilità di far presentare
Ha dei gelateria degli enti accreditati nel servizio civile dei progetti che abbiano quelle finalità che sono tipiche diciamo così della legge sull'agricoltura sociale
Che cosa abbiamo fatto abbiamo x incrociato i criteri della legge sul servizio civile con i criteri dell'agricoltura sociale così che nel bando che uscirà proprio oggi
è stato queste la notizia chiuse la propria oggi avremo sia gli interventi che tendono a ridurre ad affrontare il disagio degli adulti sia gli interventi che hanno una natura socio-sanitaria pensiamo a tutte le forme di pet-therapy sia gli interventi che hanno
Diciamo la finalità di contrasto delle legalità nelle campagne caporalato
Sia gli interventi che hanno
La finalità di inserimento di persone con qualche disabilità specialmente di carattere psichico in agricoltura così come tutto l'altro campo
E invece il campo dell'educazione dell'educazione ambientale dell'educazione al cibo
Dell'educazione ha un consumo
Consapevole dell'educazione alla biodiversità
E dell'educazione anche in relazione a quegli atti qui c'era seduto prima di me Marco Di Stefano a quelle attività che sono configurate nella Rete delle fattorie sociali
Ecco perché questo questo bando che appunto uscirà oggi e che vedrà impegnati nei prossimi mesi mille giovani in servizio civile dentro progetti di agricoltura sociale
Fondamentalmente abbiamo condiviso anche delle risorse le risorse per la copertura di questo bando sono attinte
Da un lato al programma garanzia giovani che ha come finalità come sapete quella di crescita accrescere l'occupabilità dei giovani e dall'altro lato le altre l'altro cinquanta per cento invece è stato portato diciamo dalla Ministero dell'agricoltura volendo incentivare e sostenere la nascita e lo sviluppo insomma volendo
Mettere in campo degli altri operai in questo cantiere dell'applicazione della legge dunque
Da domani diciamo così gli enti che sono accreditati per il servizio civile potranno
Presentare dei progetti lungo quelle finalità
Che ho prima ricordato questi progetti verranno selezionati se saranno tanti c'era se avranno una dimensione superiore alle risorse disponibili ovvero all'impiego di mille giovani in servizio civile
E poi ci sarà il bando dedicato ai ragazzi i ragazzi che vorranno scegliere
Questa opportunità questa possibilità
Credo che
In questo modo abbiamo messo insieme da un lato un'esigenza promozionale
Del Ministero dell'Agricoltura di far sì che questa legge non sia solo diciamo un bel titolo un bel manifesto ma sia qualche cosa che a terra mette bene i piedi per terra
Dall'altro lato come abbiamo fatto con altre amministrazioni in particolare col Ministero dei beni culturali abbiamo utilizzato una parte delle risorse dedicate a garanzia giovani a dei progetti speciali diciamo così
Che avevano che fare anche come la modalità innovative come sono quelle
Dell'agricoltura sociale ecco allora che credo che questa strada sia anche un modo di incoraggiare quelle scelte di sostenere meglio quelle scelte che sono contenute nella legge quando si dice
Che le amministrazioni pubbliche
Facilitano per esempio l'utilizzo di prodotti che nascono agricoltura sociale nelle mense scolastico quando dicono che le amministrazioni facendo all'utilizzo di beni anche confiscati alla mafia per progetti di agricoltura sociale cioè tutto quel campo diciamo così per cui l'istituzione pubblica promuove crea delle condizioni crea un ecosistema favorevole
Perché l'obiettivo di tenere insieme la sostenibilità economica e
La sostenibilità sociale
Non sia una dichiarazione di principio ma possa diventare una realtà o meglio rafforzare in particolare quelle realtà che già ci sono
Ne sono state citate che già ci sono vedo qui anche don Franco Della Comunità di Capodarco sono stati recentemente insigniti di un
Premio Internazionale nella loro Capodarco agricoltura sociale e credo che quest'aspetto diciamo così vada effettivamente valorizzato la seconda cosa
Che voglio dire a che fare con quel tema forse un po'più di ordine generale ma che
Credo sia bene sottolineare ovvero delle recenti disposizioni collegate al provvedimento Jobs atto e che hanno che fare con
La formazione l'alternanza scuola lavoro l'avvio di un sistema duale perché questo perché vedete i dati ci dicono che
Se guardiamo agli iscritti
Tale focolai e lei si tutti tecnici agrari alle Facoltà agrarie negli ultimi cinque anni il trend è sempre stato in crescita quindi
Un settore che era considerato un po'fuori moda erano diciamo così un po'marginale
è ritornata ad essere forse per quella qualità che abbiamo saputo esprimere in diversi in diversi campi è ritornato ad essere anche attraente per le scelte dei giovani è vero che siamo ancora il Paese che ha
L'età media degli imprenditori agricoli
Più alta sinteticamente più alta della media europea
Ma è anche vero che questo fenomeno nuovo che riguarda le scelte dei ragazzi nel loro fu itinerari di studio di formazione in qualche modo ci dice diciamo di una possibilità e d'altra parte anche gli stessi provvedimenti presi
Dal Ministero dell'agricoltura dalle Regioni con il PSR
Tendono proprio a sostenere a valorizzare
I nuovi imprenditori agricoli giovani imprenditori agricoli le nuove aziende agricole
Le aziende che fanno innovazione e che quindi mettono insieme magari anche digitale com'ciò che è più tradizionale se vogliamo
Allora in questo senso io credo che anche la tematica della formazione sia particolarmente importante in quest'ottica di sviluppo e di e implementazione della legge sull'agricoltura sociale in due direzioni
Da un lato la prima direzione è quella
Che diciamo che era già in qualche modo in essere anche negli stessi istituti tecnici agrari che sono gli unici
Diciamo istituti oggi in Italia che hanno già
A al loro interno delle vere e proprie impresa e che producono facendo fare laboratorio sperimentazione I ragazzi
E anche vendendo sul mercato dall'alto quindi da un lato far sì che questo percorso che metta insieme alternanza scuola lavoro formazione e sperimentazione
Di se stessi
Delle proprie capacità delle proprie competenze in un'impresa
Diventi un elemento ordinario quello che ci dice la legge centosette quella denominata buona scuola che diciamo
Da la possibilità anzi introduce un obbligo che tutti i ragazzi dalla secondaria
Possano debbano fare una da duecento quattrocento ore negli ultimi
Tre anni di alternanza scuola lavoro ma nel decreto Giobatta abbiamo un qualcosa anche ancora di più stringente o di più impegnativo no
Parlo dell'avvio attraverso un'attività sperimentale regolata dall'articolo trentadue del decreto legislativo centocinquanta
Di un sistema duale vero e proprio quel duale che altri Paesi sperimentano o meglio realizzano da molti anni
E che ha
Diciamo consentito di
Abbattere in quei Paesi due elementi di forte criticità che ci sono in alla nostra Italia il primo elemento di criticità
è l'abbandono scolastico tanti ragazzi che altro spendete gli istituti tecnici nei primi due anni l'abbandono scolastico e del trentotto per cento quattro ragazzi su dieci abbandonano la scuola nei primi due anni nel nel nell'area tecnico-professionale
Dall'altro lato di facilitare dei percorsi formativi che abilitino delle vere competenze spendibili sul mercato considerando che oggi ci sono attività mestieri e professioni
Che non hanno una domanda ma non trovano un'offerta
O meglio le imprese chiedono determinate figure competenze e capacità che poi
Non trovano né i giovani che ci sono sul mercato del lavoro
Ecco allora che e alla l'avvio del sistema duale che può consentire
Di ottenere un titolo una qualificazione dalla qualifica professionale fino
Alla all'alta formazione ricerca al Master universitario
Di ottenere questi titoli può diventare una strada attraverso cui anche
Quell'innovazione importante
Che c'è in agricoltura da un lato ma anche il recupero di elementi tradizionali che si rivelano oggi
Di grandissima modernità nella nostra tradizione italiana può diventare un modo un luogo per imparare effettivamente
Non solo un mestiere ma anche gli strumenti e le modalità con cui ha
Sviluppare diciamo la capacità in prenditi Eva e commerciale delle aziende agricole considerando che uno dei provvedimenti che ha preso il Ministero dell'agricoltura è proprio quello di
Premiare quelle aziende che sono capaci di introdurre processi di digitalizzazione di vendita Ida on line e dei loro dei loro prodotti
Ecco allora che questi due strumenti il primo il servizio civile che ha diciamo una duplice finalità da un lato quello di accrescere mettere alla prova dei giovani anche nelle loro competenze e metterle alla prova in una finalità
Tipicamente sociale come quella
Che sono contenute nella
Di che la dica declaratoria delle finalità della legge sull'agricoltura sociale e dall'altro lato dei processi formativi meglio orientati all'acquisizione effettiva di competenze al
Trovare un proprio sentiero professionale credo che ci siano due strumenti che possono
Effettivamente diciamo incrementare quelle attività
Nel cantiere della legge sull'agricoltura sociale interessante questa metafora che ha utilizzato Massimo Fiorio del cantiere perché
Altrimenti uno pensa alle leggi come qualcosa di statico quando sono uscite dal Parlamento e sono arrivate in Gazzetta Ufficiale sembra che tutto si è compiuto ahimè
Diciamo la gran parte del viaggio è ancora tutto da compiere ed è proprio quella parte del viaggio quella fondamentale perché è quella che poi va a incidere effettivamente nella vita delle persone nelle opportunità reali di cambiamento nelle prospettive che possono generarsi nei nostri territori della nostra comunità
Quindi anche noi con questi due provvedimenti in particolare con il primo che appunto viene parte al suo prima tappa la sua partenza proprio oggi vogliamo
Contribuire a prendere parte a questo cantiere in modo che questa bella legge non rimanga solo una bella legge ma diventi una bella realtà
Io
Ringrazio il Sottosegretario Bobba ed è vero l'agricoltura sociale fatta di tante belle realtà io ne vedo molte qui che vale che lavorano sui beni confiscati vedo il nord del Friuli-Venezia Giulia la Campania
Vedo la Puglia tantissime realtà che comunque non modo o nell'altro Gianni incarnato nei territori che cosa significa l'agricoltura sociale dove le campagne e le esperienze di agricoltura sociale anche all'interno delle città assumono e soprattutto l'azienda un ruolo
Che non è solo produttivo diventa una verrà un luogo di produzione di diritti dove il lavoro contorno ad avere una funzione sociale non è soltanto un'entrata economica non è un caso che la nostra Costituzione dice all'articolo uno che è fondata sul lavoro
Perché potevano scegliere libertà potevano scegliere giustizia è stato scelto il lavoro perché senza lavoro non c'è né libertà né giustizia perché il lavoro il fondamento di qualsiasi comunità umana
Un lavoro dignitoso quindi anche il il protocollo contro il caporalato che adesso stanno stanno stilando ma il lavoro che si fa supporti terreni incolti perché non basta soltanto riconquista riterrei sottratta la criminalità organizzata bisogna impedire che
La vengano anche distrutte parte del terreno magari del patrimonio pubblico che possono essere riutilizzati c'è un'onda enorme di giovani
Che hanno deciso di sperimentare l'agricoltura sociale ma non soltanto perché gli piace lavoro in agricoltura perché hanno in sé una missione diverso una visione di mondo che cercano di realizzare attraverso un'attività che quell'agricola dove la terra diventa inclusiva dove non esiste una differenza che possa diventare limitante veramente il disabile
Come direbbe qualcuno non è chi ha dei limiti oggettivi Mattioli che si ripone io vedo dei ragazzi di con disabilità oppure persone carcerate che l'agricoltura hanno ritrovato dignità sta questa parola bellissima
Io lo dico perché è bello dirlo dentro le sale del Parlamento che la dignità sociale che dà il lavoro per tutti senza limiti e senza differenze di
Perché se carcerati perché si è sbagliato perché si è disabile quindi al di là dell'uguaglianza che genera dall'agricoltura sociale che ha un grande strumento anche un cattivo
Io ho pensato alternanza scuola lavoro lei ha parlato il servizio civile ma l'alternanza scuola-lavoro in particolare vi ragazzi con disabilità approcciando le a questo mondo guidando anche le aziende
Verso l'accoglienza perché le aziende le realtà di le esperienze vanno guidate nell'accoglienza non basta semplicemente fare l'inserimento quindi che cosa significa cogliere un ragazzo
Con delle problematiche qual è il team multidisciplinare che lo deve seguire quale alle trasformazioni anche che un'azienda deve avvenire per prepararsi all'accoglienza di persone che comunque entro l'anno con il loro bagaglio culturale quindi bisogna favorire questo presso il processo e
L'alternanza scuola lavoro come tutto il sistema duale l'apprendistato offrono delle grandi o possibilità e opportunità per l'aziende di sperimentare
Sperimentare senza accollarsi necessariamente anche un rischio di impresa rispetto all'assunzione diretto ce lo strumento dell'apprendistato cioè l'alternanza i ragazzi stanno a scuola
E quindi potenziare tutti quegli strumenti che possono garantire una diffusione dell'agricoltura sociale
Ancora più incisiva ancora più incisiva rispetto a quella quale e l'agricoltura sociale che risponde a tanti bisogni quindi l'agricoltura che
Risponde io vedo don Franco qua perché poi con l'ATO Cuccia nella inventata luglio dal due mila sei che sto con lui e lo sento dire dopo di noi dopo di noi dopo di noi
Il dopo di noi perché non lo sa è il dramma umano che vivono le famiglie quei generi Confidi con disabilità il Doha dopo di noi che succede
Chi è che si prende cura dei nostri ragazzi disabili quando noi non ci saremo più molti fanno una scelta radicale se li portano via con sé soprattutto se autistici perché l'idea magari che l'alternativa sia semplicemente un
Un qualcosa di sanitario credo snatura il ragazzo dal contesto sociale e culturale del quale vissuto dove invece il diritto di stare magari attraverso casi famiglia
Integrate sul territorio
Che pensino che coniugano vita e magari anche formazione professionale e inserimento lavorativo come avviene in alcune realtà che io conosco non soltanto Capodarco penso alla Conca d'Oro
Dove la fattoria risponde al bisogno del dopo di noi quindi ampi tre attività per le persone formazione inserimento lavorativo
E danno vita anche strumenti esperimenti molto interessanti di turismo sociale dove per turismo sociale non si intende soltanto l'accessibilità
Neanche la capacità di inserire
Perché nel nel tour nel turismo agricola persone che hanno diverse forme di svantaggio io adesso darei la parola la prima firmataria della legge sul dopo di noi una legge che è stata attesissima
è stata pensata attesa da tanti anni una realtà che una legge che fotografa anche qualcosa che si muoveva un po'come la legge sull'agricoltura sociale non è un caso sono due legge di iniziativa parlamentare non decreti quindi nascono
Da bisogni del territorio e questo è stato un grande risultato e vorrei la passare la parola adesso vadano a dare anziché la prima legge che la prima firmataria della legge sull'agricoltura sociale tanto attesa da tantissimi fan a lei
Allora intanto grazie per l'invito di oggi io specifico che ci sono in quanto Capogruppo nella Commissione dodicesima
Il primo firmatario in questa legislatura Gero Grassi e poi c'è la proposta delle Argentin però la vera mamma della legge sul dopo di noi e Livia Turco
Perché era lei che ci aveva lavorato ci ha lasciato diciamo così come impianto come costruzione
Noi come Gruppo ne ce ne sono abbiamo deciso che sarebbe stata la prima legge cui noi che noi volevamo portare avanti e
Devo dire che io non credevo che ci fossero tante relazioni
Tra la Commissione affari sociali e la Commissione agricoltura e in questa legislatura
Abbiamo veramente dato
Credo al massimo di collaborazione possibile massimo è stato con noi
E in tutto il percorso di discussione della legge contro gli sprechi alimentari per darci proprio
Fisicamente anche la con la sua competenza un contributo all'elaborazione della legge
E abbiamo collaborato sul tema delicatissimo della coltivazione della canapa che adesso sta facevo un po'di confusione ma insomma metro finali ci siamo arrivati due leggi che speriamo che il Senato porti a termine
E tutto il tema dell'economia sociale ha visto invece noi funzione di supporto al lavoro che veniva sviluppato il che vuol dire
Che quando si condivide la direzione di marcia e poi facile fare insieme la strada anche se apparentemente i mezzi gli strumenti sono diversi
Io completo quindi un po'le cose che sono già state dette
Questa legge che si chiama dopo di noi perché è così tradizionalmente dalle associazioni dei familiari delle persone disabili veniva chiamata in realtà dovrebbe chiamarsi durante i nomi
Perché il tema vero è il percorso di autonomia della persona disabile fino al massimo di autonomia possibile perché ognuno
Di noia e ognuno di loro ma
Proprio ognuno ha i suoi limiti no può arrivare a un certo livello di autonomia
E e è quella la parte sulla quale ci si fonda per garantire che anche nel momento in cui non ci saranno i genitori ci sia la possibilità di di camminare
Il più possibile con le proprie gambe magari un bastone di supporto come può capitare
Quindi una legge che per evitare che il rischio
Di finire in un istituto e conoscere nella propria esistenza
Solido la parte diciamo così vita protetta all'interno alla famiglia
E vita protetta purtroppo non sempre in condizioni buone all'interno di un istituto vuol dire aver perso la possibilità di dimostrare le proprie capacità e sviluppare la propria autonomia
Apro una parentesi per dire che non è neanche giusto criminalizzare come un posta succedendo tutte le situazioni di strutture protette ne conosco tante dove ci sono operatori disponibili le dimensioni sono
Contenute piccole ed altro è vero però che nel nostro
Sistema non abbiamo sviluppato un ampio modalità di
Valutazione di capacità di andare a vedere che cosa effettivamente succede questo è uno dei temi che è incardinato la discussione anche alla Camera e dovremo affrontare a seguito allora
Per arrivare a
Dare una risposta la preoccupazione delle famiglie noi abbiamo pensato a una legge che a cardine su tre misure
Qui vi parlerò soprattutto di due una pubblica alla pubblica è un fondo che viene istituito
A cominciare dalla e quest'anno e che a destina novanta milioni all'anno a sostenere
Progetti di dopo di noi
Naturalmente questo può riguardare sia la parte di investimento ciò una struttura che ha bisogno di necessità di interventi strutturali
Sia e per noi è altrettanto importante la parte di invece
E lavoro per arrivare insieme a quella soluzione
Non so il week-end è fuori dalla famiglia in un gruppo in cui ti viene accompagnato la sperimentazione appunto di percorsi verso l'autonomia le attività che già ricordavi
Di formazione e l'inserimento lavorativo cioè tutto quello che aiuta in questo percorso
E
In Italia c'è tantissimo di esperienze di questo genere in con questa legge andando in giro noi ne abbiamo abbiamo come scoperto una straordinaria ricchezza
Qual è il problema intanto che come al solito lo dicevate già all'inizio non sono presenti in ugual misura in tutt'Italia e quindi abbiamo il problema di dare garanzie
Che ci sia le stesse possibilità la seconda è che nove tendiamo uniti gli italiani se sono in tre
Riescono già a fare due partiti ci attendiamo un po'dividerci in quattro hai ragione bisogna mettersi carrette ecco il lavoro di rete che voi
Oggi
Siete una spartizione di che cosa vuol dire su questo tema fatica un po'di più molto perché alle origine
Mi mi ricordo le prime riunioni ogni famiglia diceva io ci metto il mio appartamento e il tuo figlio viene vivere da me
E e e ognuno lo vuole perché il mio non lo posso staccare da casa sua Emma costino staranno ma insieme cioè c'è una
Certa tendenza diciamo così a volere
Vedere la dimensione individualistica ma anche questo non si fa dalla mattina alla sera si fa con una sviluppo di una conoscenza di una frequentazione di una messa in relazione che inizia dagli anni precedenti
E non
Sì
Beha Lizza compiutamente al venir meno dei genitori ma incominciata prima non è che nel momento in cui i genitori vengono a mancare il giorno dopo vado a convivere con una persona che non ho mai visto
Non lo faremo a nessuno di noi e non è giusto chiederlo altrettanto a una persona che ha già fragile di suo
Questo è la prima parte del percorso e qui io vedo uno spazio come già
Ilaria diceva prima ed è la il fatto che lei la dimensione anch'agricola
Può essere in quella visione di famiglia allargata che Massimo ricordava prima uno dei luoghi dove è possibile sviluppare questi piccoli gruppi
Di convivenza o può essere uno dei luoghi attraverso tutte le leggi che
Gigi Bobba ricordato prima dove può svilupparsi un percorso con le proprie capacità sono messe a frutto nel modo migliore di percorsi di inserimento lavorativo
L'altra parte riguarda più
Chi è già in una dimensione associativa o di fondazione o la costruisce apposta e e le famiglie che mettono a punto insieme un po'di risorse le risorse che sono l'appartamento Oro e le risparmi che sono stati accumulati in una vita
E questa è la da aver dato una figura
Dimensione giuridica altra asta quando di contrasto c'è sempre qualche reazione per la parola inglese cioè abbiamo aggiunto elencando una serie di istituti già presenti nel nostro ordinamento del Codice civile
Che riguardano tutti la figura del fiduciario ed altro
E la gestione commissariale di un patrimonio eccetera In ci sono varie soluzioni quella più uno Otah con me
Pubblicità e quella del trust
E
Cosa vuol dire questo ci accusano avete voluto fare una cosa in cui le famiglie che possono di più no il trust c'è già nel nostro ordinamento perché ha previsto dalla normativa europea
E il sul piano della finanza quello che conta la normativa europea come stiamo vedendo in altri importanti argomenti noi abbiamo voluto fare una norma di tutela
Cioè non abbiamo voluto fare una norma in cui fosse chiaro che quel patrimonio destinato a quel disabile non fosse poi spostato su altre cose e che non è solo un problema di gestione
Di soldi è un problema di accudimento cura vicinanza al presente responsabilità verso una persona con disabilità quindi abbia messo dei paletti a un istituto che già ampiamente presente eccetera
E gli abbiamo aggiunto una possibilità quella di
Permette reca di individuare come trustee cioè come per
Soggetto poi responsabile
Delle al futuro anche quell'associazione o quella fondazione con cui già I sviluppato un rapporto con cui già c'è una relazione che Air la famiglia conosce che il ragazzo o la ragazza conosce
Queste sono le due grandi pilastri della legge una che cerca di
Tutelare ed aiutare quello che già è nato all'interno della
Società
Quello dall'altra parte che nello stesso percorso cerca di dare gambe più solide alle tante esperienze che sono in campo
Devono seguire i decreti decreti devono seguire abbastanza rapidamente perché la prima tranche di finanziamenti da spendere nel due mila e diciassette quindi noi dobbiamo finire entro sedici ed avviare
Oggi quei numeri non ci sono
E dobbiamo finire astutamente
Tutto il percorso che richiede il parere della Conferenza Stato Regioni eccetera
Dare delle linee guida di base ricordo che la materia regionale ecco e le Regioni ci avevano detto lasciati finanziamenti a noi nel fondo per la non autosufficienza e ci pensiamo noi
Vi devo dire la verità non ce la siamo sentita ma non è solo una sfiducia sulla Capatti eccita generale delle delle regioni a utilizzare finanziamenti perché già adesso alcune Regioni queste cose le fanno è proprio il significato sei
Cioè se noi vogliamo dare un messaggio forte
Che parli alla società e le famiglie le rassicuri abbiamo bisogno che ci sia una legge un finanziamento un capitolo di bilancio in modo una responsabilità anche del Parlamento in modo tale che la
Ci sia concretezze si risponda un grande grandissimo problema peraltro un nuovo perché una volta trent'anni fa il tema non c'era in questa misura perché il disabile non sopravviveva i suoi genitori
è le l'innalzamento della
Della vita media e anche i miglioramenti che sono stati in campo tecnologico assistenziale che ci pone di fronte adesso ad una sfida totalmente nuova e noi speriamo di aver dato una buona risposta
Ringrazio l'onorevole Donata Lenzi anche per per averci dato delle dei dettagli rispetto a questa legge il come detto era molto molto attesa quindi speriamo che la mente che si riesca ad intrecciare
In un'ottica di ottimizzazione dei fondi ma anche delle politiche come ha detto lei è molto importante che ci sia un capitolo a livello nazionale e c'è un portale al tempo stesso che ci sia un'integrazione soprattutto degli indirizzi politici molto chiari affinché queste normative
Apparentemente separata apparentemente
Non collimanti possono trovare invece delle strategie comunità applicazioni quindi penso al dopo di noi pensa all'agricoltura sociale pensante il sistema duale e adesso ovviamente al servizio civile che da domani
Sarà aperto sarà appunto aperto il bando io ringrazio tutti per questa prima fase che ha che ha voluto appunto incastonare l'agricoltura sociale dei nuovi strumenti normativi capire oltre PSR il Fondo sociale europeo quali potevano essere gli strumenti che
Gli operatori dell'agricoltura sociale poteva potevano mettere in campo guardare a prendere come punto di riferimento per sviluppare sul terreno l'agricoltura sociale quindi guardare a quello che è stato fatto dal gioco Satta la riforma della buona scuola fino all'introduzione
Dei mille sei ragazzi per il servizio civile in agricoltura sociale ovviamente le leggi per il dopo di noi mappa a questo punto in chiusura io guardo anche in maniera un pochettino più ampie come l'agricoltura sia stata riconosciuta anche come strumento di pace perché prima si parlava di questo premio
Questo prende riconosce l'apicoltura come strumento di pace come pratica attuativa come di valori condivisi che stanno riscrivendo la geografia di una nuovo umanità io lo dico l'ha detto Massimo in apertura
L'Europa
Si sta rifondarolo c'è comunque una resistenza dal basso di cittadini che stanno comunque producendo democrazia dal basso attraverso anche il lavoro di un'impresa sociale l'agricoltura sociale si è qualificata a livello europeo e riconosciuta a livelli troppo
Tu quella italiana come uno strumento educativo straordinario un approccio proattivo educativo che consente di
Acquisire quei valori che si trovano fondamento devo provate l'Italia e potremmo dire di una convivenza pacifica in tutto il mondo io vi ringrazio quindi anche con questo utopia dell'agricoltura come strumento di pace grazie a tutti
Allora
Siamo Marco Di Stefano
Cantone
L'altro moderatore che avrà il compito
Rispetto a questa seconda fase della della giornata di raccogliere
Agli stimoli
Che provengono dalla sala ma abbiamo voluto aprire la giornata rispetto
Alla capacità delle cultura sociale di incrociare altri percorsi legislativi altri strumenti che affronti il tema del Welfare lo affronto di modo di differente con elementi innovazione
Abbia pensato agricoltura sociale iscrivendo la legge in Commissione e approvandola in Parlamento
E pensando la rispetto ai decreti attuativi comunque anche all'aperto perché in grado di incrociare altro
I i primi incrocio il Primiero per contaminazione avvengono dall'esistente da chi praticava e ha praticato già agricoltura sociale in questo Paese ho detto prima
In una fase
Pionieristica non pochi si avventuravano in cui su questo fronte lo facevano mossi da un'approfondita alita vivevano spesso una un isolamento rispetto alla loro attività
Quello che è maturato in questi anni invece siamo Scotti nella scrittura stesse dalla legge
E il fatto che
Queste esperienze in realtà si stavano già incrociando stessa Francia collaborando con istituzioni locali penso gli assessorati penser consorzi socio-assistenziali penso
A alla capacità Istrice al rapporto con istruzioni
E di diventare un elemento del welfare locale non a caso la legge spinge a fare un censimento rispetto a quello che c'è sul territorio spinge a fare emergere questo tipo di
Attività per rendere disponibile alla progettualità che viene anche da parte delle istituzioni
Siamo quindi secondo me in un fronte e su un fronte nuovo su fronti innovazione nuovo che pensava il privato da una parte il pubblico dall'altro questa contaminazione e già Ines
Credo che appunto accanto alle aperture che si sono date che sono anche altre
Perché su fonti alla giustizia
Gli accordi che
Il Ministero illusioni stesso attraverso
Istituti penitenziari sta facendo di speranza che il costo sociale sono una un mamma questi importanti
Sul
Sul fronte dell'istruzione societario Bobo parlava della formazione
Anche l'università si sta dedicando a questo tipo di
Attività sono stati
Ci sono ma Aster di approfondimento sull'agricoltura sociale ci sono anche studi corsi di laurea in coda sull'agricoltura sociale presso l'Università di Ancona
Anche su questo fronte novità l'agricoltura sta incrocia aiuto sociale sta incrocia
Qui Oma serie di
Prime
Prima richieste di intervento c'è ancora la possibilità
Di alcuni altri non più tanti purtroppo
In io voti un ordine tra esperienze associazioni più opinione quindi Cinzia paghi raccontano segnali di cultura
A tavolo vuol intervenire cito soltanto
Dimagrire rispettare dei tempi accoppare come si dice nei tre minuti
Perché così ci consente di a vere più materiale anche da sottoporre poi al
Alla vice ministro il quale
Al compito poi di attraverso anche osservato istruzione l'Osservatorio dichiaro nelle fila e di arrivare ai decreti
Ministeriali che stiamo sprecando grazie
Insieme
Io ringrazio ecco che l'iniziativa
Di oggi e ringrazio tutti gli amici
Questi
Percorso
Questo
Beh il percorso
Con il Presidente sani all'incirca un mese fa
Non in questa stanza abbiamo diciamo inaugurati primi quindici anni dall'ICI di orientamento
Oggi oggi siamo qui
A parlare di della legge sulla di cultura sociale
E non è un caso non è un caso io o devo ringraziare gli amici del della cooperazione nel mondo e la cooperazione
E dell'associazionismo in genere per quello che mi stanno dando anche della forza
Eravamo anche sabato
A Sessa Aurunca nella cooperativa al di là dei sogni
Spesso ci confrontiamo anche con don Franco
A Capo d'Arco
In un momento come questo devo dire
A vere
Quello sguardo quello sguardo che loro hanno io dico sabato
E in quelle terre in quelle terre difficili
In quella cooperativa
Violentata no e avevano quello sguardo fiero determinato
Uno sguardo di visione
Una chiara visione
Un chiaro futuro
E quello è il chiaro futuro dell'Italia in cui c'è l'agricoltura come base
Ecco questo dà coraggio la forza anche una nuova un'associazione come come la nostra e aiuta a fare anche
Delle scelte delle scelte determinante
Insieme
Appoggiando
La legge hanno diciamo un primo
Un primo traguardo è un traguardo importante ma va apportato va portato avanti con determinazione senza passi indietro
E questo sta alla politica
Ad avere una visione alla visione determinata rispetto a un
Un compromesso che c'è stato dei traguardi che ci sono stati
Andando avanti
E proiettando Cine il fare
Bisogna agire
Agire con i regolamenti e iniziare a fare a fare perché abbiamo bisogno di progettare e fare
Progetti su oggi ha preso servizio civile quindi progetti sul servizio civile e quindi proiettare tutte le energie positive che abbiamo sul nostro Paese
E proiettarla ENEL nel propositivo e né la leva propulsiva con quello sguardo io o chiaro come qui ci sono sempre i colleghi gli amici in questo percorso quello sguardo
E devo dire di più noi come organizzazione abbiamo saremo in piazza arrabbiati
Sul prezzo del grano perché si parla di dignità il grano che dà pane e pasta
E quindi anche alla politica
Pane pasta sono è l'abc
Del benessere di uno Stato
Smettiamo di fare il grano
è un po'un segno positivo per il nostro Paese
No
Allora la dignità la possibilità di
Di fare con dignità e il nostro mestiere affiancando affiancando i valori che sono nella
Nella nostra agricoltura ma nella nostra società italiana nella nostra società italiana
E quei valori che
Nella
Anche Ilaria signori hanno
Ha detto ma
Io spesso ho parlato anche turco può Di Stefano
Insomma sono sono intrisi nella nostra agricoltura queste il futuro della nostra Italia
è un'agricoltura sociale come ha detto l'onorevole Fiorio un nuovo welfare un noir farà alternativo diverso che si affianca
Un'Italia che da
Che da la visione anche a questa Europa
Una visione di inclusione di contaminazione positiva
Ecco io finisco qui perché di cose da dire
Ci sono tante un percorso da fare in costruzione in costruzione e ringrazio
Di nuovo tutti accolti
Gli onorevoli parlamentari che si sono messi come priorità di questo Paese è prevista ce ne sono tanti e questa è una priorità del nostro Paese dell'agricoltura sociale vuol di dignità di tutti
A fare
Questa sfida e anche a tutti i colleghi gli amici che
Abbiamo intrapreso questo percorso di costruzione grazie
Vedo il viceministro se vuole accomodarsi al tavolo poi tanto il prossimo gli interventi grazie di essere qui con noi
Io chiamerei don Franco molto Montero genesi è stato citato prima
Aria
Che
Da Donata Lenzi è uno degli ispiratori Dallagi sul dopo di noi con la contaminazione tra
Agricoltura è attività sociale
è radicata un'attività di di di di un franco degli ambiti vi chiedo se
Assaltavano
Io sto benissimo prego può farlo fortemente
Cercherò di essere breve
Ma le leggi hanno bisogno di cantieri perché devono
In particolare nel territorio risposte e penso che la cosa più bella che questa legge proprio adattissima
Per proprio interno il discorso del dopo di noi che noi chiamiamo del prima del dopo del durante noi
Perché i primi protagonisti che devono attuare questa legge sono le famiglie
Non stiamo cercando dopo tanti anni di lavoro con le famiglie per quello che abbiamo creato nel territorio di formazione professionale di avvio al lavoro di cooperative
Adesso di coinvolgere
Le famiglie stesse perché questa legge è la nostra legge la legge che aspettavamo da tempo
E su cui ecco
La citazione delle Livia Turco posso dire che la prima nostra rappresentante del Comitato di lotta
Che stiamo istituendo associazione per associazione nei vari territori subiamo cominciato nel Lazio alla Comunità di Capodarco che diffusa nel territorio nazionale
Cercare di attivare questa partecipazione alla legge in tutte le parti d'Italia
E la prima partecipante proprio Livia Turco che mi ha dato la sua disponibilità ad essere
La prima di questa lotta dei genitori ma io voglio parlare come si articola questo nostro progetto per valorizzare l'agricoltura
Ed è l'altro discorso che è stato già citato dall'alternanza scuola lavoro in fondo qual è il
Il problema italiano che facciamo delle bellissime leggi ma poi non lo sappiamo applicare
C'è un'altra legge in Italia è stata molto importante la cinquecentodiciassette del settantasette dell'integrazione scolastica non si è mai pensato
Pur tutto quello che si è cercato di sviluppare nell'integrazione
Che i giovani che frequentano le scuole secondarie in contatto continuo anni interi con i disabili potere sono essere loro i promotori dello sviluppo del futuro
Di questi ragazzi nella vita e nel lavoro possibile
Quindi l'alternanza scuola lavoro deve essere uno strumento
Per preparare questi giovani a vivere un domani un futuro insieme con i ragazzi
Nelle iniziative di vita e di lavoro
Perché poi importante l'aspetto di vita perché non tutti i ragazzi disabili oggi sono all'altezza del lavoro
Però hanno bisogno di vivere in un ambiente aperto come potrebbe essere il discorso delle fattorie sociali
Otto o dei giovani che vivono con loro mio integrazione piena di vita di relazioni quindi noi crediamo che questo
Aspetto dei giovani che oggi sono i veri emarginati di questa società
Noi non possiamo né dimenticare che il venti per cento dei giovani del modo sono depressi perché non abbiamo coinvolti nelle nostre idealità la nostra
Europa e spenda negli ideali e penso che proprio l'agricoltura può essere un modo de rivitalizzare
I suoi ideali di accoglienza e quindi anche gli immigrati possono essere lo vediamo che stanno nascendo dell'integrazione molto forti sul piano dell'immigrazione nelle realtà dalla montagna dei Paesi che spopola alti
Della base del dell'Italia del sud eccetera quindi
Dobbiamo metterci questa fantasia
Che sono i giovani ci sapranno dare se li coinvolgiamo con noi in un processo di educazione di sperimentazione su cui e concludo agli enti locali
Devono essere la base si le Regioni devono avere questo indirizzo ma poi gli attori però un credito del territorio dove le sperimentazioni di
Quindi i piani di sviluppo rurale
No devono effettivamente fare il far crescere queste sperimentazioni del territorio anche coinvolgendo e anche qui un nuovo discorso che in Italia è anche possibile
Però la Commissione europea lo aveva detto già nel due mila undici la famosa responsabilità sociale dell'impresa è deve essere attuata in Italia ovunque pare che siano soltanto due le Regioni d'Italia che è la stanno applicando
E se gli enti locali non promuovono questa partecipazione dal basso queste progettualità l'altro giorno alla Regione Lazio si parlava di
Coprogettazione noi dobbiamo far sì che il re le realtà locali buone di iniziativa che pur ci sono io sono andato
A cercare di fare
Di contattare anche ciò che al Vaticano
Si è cominciato a fare una seconda Conferenza in cui si parla dell'impatto dell'economia con la povertà per promuovere
Lo sviluppo della povertà
Ma se l'avvocato se questo impatto con i poveri non è
Non aiuta il terzo settore
E che è solo
E dire per i poveri e se indebita per i poveri no questa questa cosa non funziona quindi
Cerchiamo di promuovere nei territori attraverso gli enti locali questa partecipazione viva perché i giovani ritornino la terra ed è un grande ideale
Quello che sta succedendo nelle scuole agrarie che si moltiplicano la presenza dei giovani ritornino le terre nel rispetto dell'ambiente
Alla creato coralità che l'ambiente crea di rispetto della vita e così via quindi da una grande lezione di umanità e questa accoglienza
Che si fa nei riguardi delle persone più deboli che in agricoltura l'abbiamo sperimentato trovano la loro dignità di vita e di lavoro e quindi una Società diverso che nasce dal basso
E su cui le leggi devono trovare la loro attuazione questo cantiere aperto che dobbiamo aprire alle famiglie e giovani agli enti locali e alle forze di via del territorio
Siamo Pina Romano di Confagricoltura
Grazie a tutti buonasera solo per portare il pensiero della mia organizzazione
Sull'agricoltura sociale
Onestamente da tempo sosteniamo che l'agricoltura sociale cioè l'agricoltura a di per sé nel tempo
Ha avuto un impatto diciamo molto positivo e molto aggregativo per il sociale
La legge sull'agricoltura sociale a creato l'opportunità per mettere il regolavo fare delle
Cose ordinate sull'agricoltura sociale
La legge però è stata varata un anno fa ci sono degli adempimenti che vanno fatti c'è qui il viceministro tutti gli onorevoli sollecito l'attenzione
A cercare di accelerare un po'il processo successivo i decreti applicativi il all'Osservatorio sono tutti elementi che possono facilitare il percorso ognuno di noi deve fare la sua parte quindi noi ce la mettiamo tutta e sicuramente ce l'avete messa voi tutta anche perché l'attivismo che si sta verificando in quest'ultimo periodo
è segno distintivo
Che c'è voglia di mettere ordine di creare regole di fare delle attività fatte bene perché non dimentichiamo che l'agricoltura è impresa e nell'ambito delle impresa si possono fare delle attività
Di agricoltura sociale di welfare buono alternativo come
Diceva prima l'onorevole Fiorio
Ma bisogna stabilire anche delle procedure per fare questo onde evitare che si creino
Confusioni per fare agricoltura sociale c'è bisogno di una rete coesa tra diversi settori interdisciplinare interprofessionali
Quindi bisogna attivare da subito delle attività che facciano
Diciamo andare il processo nel verso giusto per evitare di incorrere in
Errori o
Diciamo
Cambiare rotta quindi siccome siamo i più bravi in Europa lo diceva prima e l'aria e ne sono consapevole
Dobbiamo fare in modo che questo percorso giusto sia proseguito nel verso giusto noi come organizzazione ci crediamo molto in questa cosa abbiamo attivato una serie di processi di consulenza abbiamo attivato abbiamo fatto un progetto che abbiamo chiamato ASPA aglio
Cercando di creare su tutto il territorio nazionale degli incubatori di agricoltura sociale che cosa intendiamo fare con questi incubatori creare dei nuclei
Di conoscenza per dare alle attività alle aziende agricole l'opportunità di conoscere bene tutta la normativa le opportunità che si possono creare con l'agricoltura Seccia sociale ma partire con il piede giusto cercando di interagire con tutti gli altri settori che necessariamente per far valere per portare avanti l'agricoltura sociale nel modo giusto devono essere protagonisti attivi così come l'agricoltore
E per dare proprio un'idea di quello che vogliamo fare fino in fondo cioè cercare di spingere per creare queste sinergie nel modo migliore abbiamo con la Onlus di Confagricoltura attivato un bando
Partirà da oggi una piattaforma su cui troverete informazioni alla piattaforma si chiama coltiviamo agricoltura sociale
Il ventiquattro di agosto al Meeting di Rimini verrà dato il la partenza del
Possibilità di partecipare a questo bando il bando è aperto agli imprenditori agricoli alle cooperative sociali purché sia abbinino con un'impresa agricole
Alle cooperative del terzo settore quindi per cercare di ampliare il più possibile il premio è un premio di cinquanta mila euro ci sarà un solo vincitore questo vincitore dovrà presentare un progetto che prima verrà votato on line tra i migliori tra i più votati ci sarà la possibilità attraverso una Commissione un molti dieci in aree di valutare quello che è il miglior progetto e il progetto sarà accompagnato durerà un anno e sarà accompagnato durante il percorso
Ci sarà una prima fase
Diciamo di avvio quindi sarà dato un a un primo aspetto di finanziamento e poi Mammano in nel prosieguo avverrà seguito il con dei finanziamenti fino alla conclusione
A chi è rivolto questo progetto è rivolto agli anziani ai disabili a tutte le categorie fragili e diede prevedere il innanzitutto l'inclusione lavorativa perché è una cosa molto importante è stata detta stampa oggi ma in tutti i contesti ultimi
Che seguo sull'agricoltura sociale è una cosa che viene sempre ripetuta dare dignità alle persone fragili
Attraverso
Il lavoro è una cosa importantissima e siccome noi siamo rappresentanti delle imprese agricole dove il lavoro il nostro strumento principale
Pensiamo che solo attraverso il lavoro il reddito per le persone fragili quindi il pagamento il compenso dell'attività produttiva si può raggiungere realmente la dignità non solo su questo stiamo lavorando stiamo lavorando sull'integratori sull'integrazione dei carcerati abbiamo fatto già due anni fa
Una convenzione con il Ministero di Grazia e Giustizia per professionalizzare i detenuti a fine pena
Li stiamo formando li vogliamo molte realtà già ormai
Per cercare di integrarle all'interno delle aziende agricole questo per favorire fondamentalmente l'integrazione e cercare di evitare che questi personaggi una volta usciti dal carcere si sentano persi
Ma avere una professionalizzazione avere qualcosa di già
Diciamoli vendibile all'esterno gli consente sicuramente di fare una vita migliore di farli sentire migliori di farmi sentire integrati
Ultima cosa voi mi zittisco stiamo lavorando molto anche sulla formazione con il nostro ente di formazione abbiamo attivato una serie di corsi
Di formazione anche grazie a una convenzione che abbiamo fatto con la rete delle fattorie sociali che partiranno adesso trovate tutto sul sito di Confagricoltura della Rete delle fattorie sociali
Se vi interessa
Fatelo pure grazie lavoriamo
Franco verrà assegnati con presenti e Copagri
Parlo di qua è così
Mi vedo meglio grazie saluto a tutti i presenti e voglio partire subito cercato di stare nei minuti che mi sono stati assegnati però
Voglio rimarcare il fatto che sono qui
A distanza si può dire di un anno poi ci siamo visti a ha risposto di espone un si parla più di agricoltura si Piazzi si si parla ancora questo forse e positivo e quindi
Ci dice che forse stiamo che state andando sulla strada su qui bisogna bisogna andare senza
Senza senza integralismi
Cioè nel senso che
Che anche queste un'agricoltura importante magari va inquadrato discorso agricolo e agroalimentare che deve rappresentare tutto il nostro Paese io voglio partire da una sottolineatura
Duttili la duttilità e la capacità di adattamento dell'agricoltura
Sono funzioni
Gli abilitative responsabilizzante oserei dire
Partendo dal fatto che
Non parlerò di agricoltura
Forse parlerò d'altro prima che il che si è tenuta a fare dunque vi spiego il perché del contratto
I lavora che dicono
Cambia la vita
Il lavoro che viene dettato dalla dalla natura dalle stagioni
Sei mila raccolto
Non possono
Subire l'invito e questo è importante per i soggetti a cui noi dedichiamo il ci dobbiamo
Dedicare l'azienda agricola quindi
è un luogo di pedagogia attiva
Questa forse la cosa più importante vedete io vi devo ringraziare per
Per un altro fatto
In questi giorni
Ho fatto un percorso oserei dire un percorso a due
Che mi è servito tantissimo
Io Presidente di una confederazione agricola dall'altra parte
Una
Psicoterapeuta
Chi è
Ha lavorato anche in questo in questo settore
Poi caso strano sta psicoterapeuta e da mia figlia e quindi ho apprezzato di più quello che faceva per come mi ha impostato
Le cose quindi ho incominciato a vedere tutto il discorso del
Dell'agricoltura sociale in modo diverso da come la vedevo
Prima da come l'ho vista in occasione ad esempio di di di di di di esposto qualcosa di diverso
Cioè vedere a chi deve essere indirizzato tutto il discorso del del e anche le preoccupazioni che poi
Mi mi vengono sul puntare su tutta questa partita conoscendo
Il nostro Paese come ci comportiamo in in molti in molti casi e quindi
Dicevo e il tentativo di unire due mondi
Agricoltura e sociale apparentemente molto distanti e
Molto distanti tra loro ma nel contempo bisognosi mettiamoli in questi termini bisognosi di
Di sviluppo di sostegno è importante tutte e due hanno bisogno io non voglio portare qui i problemi dell'agricoltura li conosciamo Chamonix
Però sono due settori che hanno bisogno di
Di sostegno
E di sviluppo
Diverse realtà dimostrano che lavorare la terra
Con la terra
Nasconde delle potenzialità decisamente utili al lavoro di abilitativo terapeutico e diamo l'azione di omologazione sociale
Vedete lavorare la terra voi lo sapete meglio di me
Permette il contatto con
Con la natura
Permette di curare piantare e la cosa più importante veder crescere una vita questo il percorso che io ho fatto alcol con la psico potentato il terapeuta
Consente al soggetto interessato di sperimentare un senso di utilità
Di imparare un mestiere
Che potrebbe
Prospettare un futuro dignitoso noi a questo dobbiamo guardare non alla pura assistenza
Perché
Questo è il tutto va
Programmato e gestito con la massima attenzione
Vista la competitivi e la la la complessità della delle delle problematiche
La nostra opinione e mi avvio alle conclusioni
E che ogni progetto laica progettualità dovrà necessariamente tener conto non delle amicizie dei conoscenti delle così come siamo abituati generalmente a fare noi
Di un'equipe di professionisti specializzati a sostegno degli imprenditori agricoli l'imprenditore agricolo altrimenti non ce la fa o se pensiamo di scaricare sull'imprenditoria gli abbiamo sbagliato
Otterremo risultati negativi
Abbiamo bisogno di tecnici tutto quello che c'è sul territorio
Lavorare insieme
Appunto fare un percorso insieme su per su tutta questa partita e di conseguenza scuole ASL e centri di salute mentale impenitenti penitenziaria eccetera non abbia presentato un Progetto insieme ad Exodus con un penitenziario
In Lombardia
Poi perché ci crediamo
Ma non vogliamo esserlo i soggetti che
Gestiscono il tutto no no no noi dobbiamo
Essere una parte di questo progetto dove il pollice ma se i tecnici
Gli specialisti chiedevano devono lavorare concludo
Con una speranza
Al di là del fatto che io sono preoccupato di una cosa ma la metto così chiaro le mie preoccupazioni o l'esterno sempre non me le non me le tengo
Siamo attenti siamo attenti noi organizzazione state attenti voi
Perché c'è sempre chi su queste partite guarda
Al finanziamento facile
Perché ci bruciano
Non è più tempo di queste cose ma non è più tempo perché sappiamo a chi l'agricoltura sociale
E diretta e quindi non ce lo possiamo permettere anche a livello di coscienza anche a livello di estremo e concludo con la la speranza la speranza che il tutto venga inquadrato in un lavoro professionale
Con gli obblighi e i diritti di tutti i lavoratori non ci sono lavoratori seria lavoratori di serie B
E non un lavoro purché sia
O per passare il tempo finanziate fila finalizzato alla produzione
E non all'assistenza fareste la battaglia su cui tutti tutti tutti noi dobbiamo collaborare
Perché alla base della dignità delle persone di cui tanto si è parlato oggi grazie
Dottoressa Paola Giannelli del ministero di grazia e giustizia
Cremonese
Grazie per l'invito anche se a sorpresa mamma
Sono molto contenta di rappresentare la nostra esperienza
Che è partita sostanzialmente con
Gli Stati Generali molte sono le esperienze fatte sostanzialmente l'Italia con i nostri istituti penitenziari
Oggi noi abbiamo
Come dire iniziato a seguito di questa
Esperienza degli stati generali dell'esecuzione penale che il ministro Orlando ha voluto
E all'interno dei quali uno dei tavoli diciamo forse anche quello di maggior rilievo era legato proprio al lavoro negli istituti carcerari i dati sono quelli che voi conoscete benissimo cioè
Su cinquantacinque mila detenuti noi siamo ben al di sotto del dieci per cento di detenuti che lavorano
Questo riprendendo le vostre parole
Significa ovviamente una recidiva molto alta significa che queste persone il periodo della detenzione non la vivono come un'esperienza anche per modificarsi per cambiare trattamentale
Ma il rischio quindi di uscire e di ripercorrere le stesse strade è un rischio altissimo
A seguito appunto di questo gruppo noi abbiamo sperimentato e stiamo sperimentando un lavoro sistematico sul lavoro all'interno degli istituti penitenziari cioè quindi non vorremmo che fosse soltanto l'esperienza legata all'iniziativa degli istituti cioè la legata sostanzialmente alla buona volontà dei direttori del carcere
Ma perché ci sia invece una regia una regia nazionale e una regia che non vede al centro soltanto il Ministero della giustizia ma che vede al centro anche gli altri ministeri e da qui nasce la collaborazione che noi abbiamo attivato in particolare
Con il Ministero del lavoro
Sul PON inclusione ma subito dopo anche con tutti gli altri Ministeri Ministero nell'agricoltura in particolare la dottoressa Giaretta collabora con l'voi rispetto a questo progetto che è un progetto che riguarda l'agricoltura l'agricoltura sociale che riguarda soprattutto lo sviluppo delle nostre colonie agricole
Noi abbiamo a personalmente molto interessanti di terreno soprattutto in Sardegna
E abbiamo delle realtà più piccole ma altrettanto interessanti come possono essere piano se Gore buona questa un modello è un modello anche trattamentale che ne stiamo mi tendo in discussione perché il detenuto Statuto il giorno sulla terra fuori
All'esterno e alla sera rientra in carcere
è chiaro che questo è un modello di detenzione molto interessante che hanno incinte resta ovviamente sviluppare
Ma soprattutto che dà dei risultati appaganti tutti i sensi da partire da i termini che avete usato voi quindi la dignità del lavoro di queste persone che ritrovano
Una normalizzazione nell'elaborazione e che fanno
All'esterno è chiaro che lo stiamo facendo a trecentosessanta gradi non solo sull'agricoltura
Ma stiamo intravedendo in questa grandissima opportunità che non è solo nel momento in cui stai all'interno del carcere ma è anche il momento dell'esecuzione penale esternazioni noi crediamo molto e quindi la possibilità di collaborare con tutti quanti voi per dare un'occupazione a queste persone che oggi non possono uscire
Perché hanno bisogno di due requisiti indispensabili nonostante abbiano i requisiti per l'esecuzione penale esterna una una casa
E l'altra un lavoro e come ben immaginate questi stesso non hanno nessuno
E non possono essere accolti da nessuna parte
E queste due diciamo condizioni sono quelle condizioni sostanzialmente che consentirebbero di iniziare ad attivare dei percorsi insieme su le sui terreni confiscati dalla mafia perché no o altre attività che noi stiamo sviluppando in particolare con il Ministero dell'agricoltura sul settore
è chiaro e termino la così il mio racconto che potrebbe ovviamente andare avanti perché mi avete stimolato tantissimo
La dottoressa parlava degli sguardi beh gli sguardi e sono veramente importanti perché capiamo da queste persone che hanno magari compiuto degli atti gravissimi
Ma che hanno capito che quel percorso era sbagliato e una seconda chance e noi abbiamo
L'obbligo di di dargliela come società civile come tutti quanti noi
Bene
Questo nello lo percepiamo lo percepiamo tutte le volte che andiamo nei nostri istituti e capiamo che l'importanza di portare le aziende non parlo soltanto di quelle agricole all'interno del carcere e costituire iniziare come dire a creare delle lavorazioni all'interno del carcere pur poter dare una formazione che possano spendersi poi quando escono approvò una formazione professionalizzante una formazione che poi spesso deve essere legata con i territori ed è per questo che noi abbiamo coinvolto di volta in volta
Ovviamente le Regioni per quanto riguarda le colonie non abbiamo un accordo sia con la Regione Toscana che con la Regione
Sardegna che stanno collaborando con noi ovviamente perché questi devono appartenere a un territorio anche quando escono che poi possa accoglierli anche in termini di professionalità acquisite
Io mi limito a dicendo che è importante che tutto questo progetto si faccia però in maniera condivisa perché noi siamo probabilmente molto capaci e la gestione come dire del detenuto ma non siamo capaci né nella formazione sull'agricoltura né tanto meno nella gestione dei prodotti che escono dai nostri orti
Né tanto meno della commercializzazione e quindi l'interdisciplinarità in questi progetti è indispensabile per il raggiungimento dell'obiettivo che deve essere un raggiungimento del nostro Paese e di tutti grazie
Valerio per grossi Confort cooperativa
Mi sento c'è anche una gentilezza due eccetera di essere anche più veloce semplicemente ovviamente un ringraziamento per l'organizzazione dell'iniziativa per la sensibilità
Molto bello vedere tra l'altro un così
Comune visione su questo settore su questo ambito l'abbiamo
Manifestato un grandissimo apprezzamento per il lavoro che era stato fatto di riconoscimento di un fenomeno che stava avvenendo su tutto il territorio nazionale e che appunto alla rappresenta moltissime esperienze certo
Aderendo prima della nascita della legge riconoscimento è evidente che
Quindi l'innovazione si trasforma in varietà quindi abbiamo tantissime cose che vengono dal voto dalla voglia di fare di rispondere ai bisogni però qui oggi è venuto fuori chiaramente una voglia di fare e di mettere insieme le
Reciproche specializzazione del pre-CIPE specificità nelle individuare le attività fatte nell'agricoltura sociale
Viene nel welfare e l'agricoltura e tra le diverse specializzazioni agricole e sociali io credo che
In questo settore ne possiamo veramente rispondere
Molto bene a queste aspettative nonostante siano veramente una grande pressione anche rischi può è chiamata a decidere per questo che forse che
Ci sta mettendo un po'più del previsto però
Il lavoro importante io mi voglio ulteriormente sbilanciare perché
Molte volte quando ci si trova con un così grande carico di aspetti etero ancora senza grande voglia di fare
Potremmo fare un nuovo fiore all'occhiello della legislazione doganale italiana perché
Agricoltura è un ottimo made in Italy
Gli interventi sociali la cooperazione sociale sono degli ottimi made in Italy e di tutto sociale deve essere un ottimo made in Italy
Grazie
Siccome non voglio abusare della della pazienza del viceministro il ritiro di
Accomodarsi qui doveva essere già prima
Ha avuto la cortesia sarà lo spazio agli altri prima di proseguire lentamente in altri interventi lascio la parola Marco Di Stefano che l'altro coordinatore per la giornata di oggi e quello che con Ilaria signor nello
Ha scritto a con la Commissione agricoltura la legge è quello che accompagnato il percorso riscritture di approvazione della legge l'ho detto prima io credo profondamente darla nel sistema di reti
Che possa consentire non solo agricoltura sociale di emergere ma di essere fattore attivo nelle politiche di welfare locale
Vi lascio la parola per fare un po'il punto della situazione su quello faremo raccolto finora consegnamo idealmente al viceministro perché i passaggi e le richieste che sono state fatte su tante anche le novità che sono emerse al tavolo di oggi sappiamo rispetto anche
All'intervento del ministero di grazia e giustizia che altri fronti si aprono appuntino quindi Marco
Grazie ringrazio l'onorevole Fiorio
Per l'organizzazione di questa giornata e voglio condividere con voi l'emozione
Di essere qui perché il diciannove dicembre del due mila undici con l'audizione in Commissione agricoltura iniziava l'iter per la legge quindi questo iter che poi ha visto coinvolte
Le organizzazioni nazionali la Rete forum agli altri soggetti che si interessano
Del tema dell'agricoltura sociale è è stato per noi un momento importante quindi io oggi sono molto emozionato e mi fa piacere di condividere con voi questo momento e di essere qua
E
I temi che sono stati affrontati nel nel corso dalla nostra giornata
Si possono riassumere in alcune parole web far giovani lavoro Ambiente e Natura formazione istruzione
Parlando di welfare mi viene in mente il parere del Comitato economico e sociale europeo che è stato approvato nel due mila dodici da cui è emerso
Che il
Il fatto che il sociale si avvicini all'agricoltura è
Più con vantaggio per l'agricoltura è stata estesa un vantaggio per riformare e ristrutturare il sistema di welfare europeo infatti il sistema di welfare così come lo conosciamo
Ha dimostrato delle lacune ed è difficilmente sostenibile per il futuro dal lavoro fatto dalla Commissione emerso che l'agricoltura sociale senz'altro è uno strumento per dare delle risposte
Si è parlato di agricoltura sociale come made in Italy e bene ha senz'altro da quel paniere emerso anche il fatto che l'agricoltura sociale sia un'eccellenza del made in Italy
A livello europeo siamo il primo Paese d'Europa a ad avere una legge il nostro sistema di agricoltura sociale
è fondato sull'inclusione lavorativa mentre in altri Paesi dove le istituzioni
Da prima si sono interessati di questo tema ha avuto un
Un approccio più assistenzialistico
Nell'agricoltura sociali italiana si parla di solidarietà non di assistenzialismo si parla d'impresa che
Che stanno sul mercato e che nella loro attività di impresa
Aiutano a migliorare a modificare il sistema di Welfare del nostro Paese la legge affronta anche
Un altro tema importante cioè
Definisce interventi che possono essere svolti in agricoltura sociale con l'ausilio degli animali allevati o a contatto con la natura in generale come terapie quindi si alzi si esce diciamo dalla sfera ludico ricreativa di alcune attività
Che possono essere svolte all'interno delle fattorie e si entra nel mondo del sanitario parlando di terapie e da lì
Le linee guida sugli interventi assistiti con gli animali dove si descrive il rapporto né ma con gli animali come una relazione
Oggi
Esce il bando sul servizio civile questa è una notizia che naturalmente ci ha colpito molto e mi ha colpito il fatto che l'onorevole Bobba abbia usato tre volte
La parola condividere perché condividere senz'altro è una delle
Delle parole d'ordine del mondo dell'agricoltura sociale l'agricoltura sociale non si fa si fa con si fa con le persone si fa con
Le associazioni si fa in Rete si fa collaborando tra i vari soggetti
E la dottoressa Lenzi a proposito di questo ha detto che è rimasta stupida di quante cose potessero esserci in Comune di quanta collaborazione potrebbe esserci
Tra se stupida di quanta collaborazione ci potesse essere tra la Commissione Sociale e e quell'agricoltura
Un altro tema quello dei giovani giovani
A trecentosessanta gradi ci vengono in mente giovani che hanno degli svantaggi
Di varia natura pensiamo anche a chi ha
Una situazione di
Diciamo
Burnout sociale per cui i giovani persi dietro ove Longo piuttosto che qualcos'altro è bene in in un
In diverse iniziative di agricoltura sociale
Una delle cose che si è scoperta e che con le mani sporche dire era non si riescono ad usare gli smartphone quindi
L'agricoltura dosso sociale pone un limite fisico
Proprio tra lo strumento nel quale ci si perde e e e la propria vita
Dopo qualche giorno che si hanno le mani sporche di terra lo smartphone ad inizio mattinata deve essere lasciato
All'interno dell'armadietto e questo fari alzare gli occhi fa scoprire tante cose interessanti ci sono esperienze di ragazzi che
Appunto magari
Avevano come orario di sveglia più o meno quella del pranzo che oggi si svegliano e se mezzo del mattino per prendere dei mezzi di trasporto ed arrivare a fare attività di agricoltura sociale in un posto
Che lontano dalla loro casa e quindi queste sono
Alcune delle cose meravigliose che succedono
Nel mondo dell'agricoltura sociale lavoro per i giovani
E che abbiano una determinata vocazione una determinata professionalità e che prima difficilmente magari trovavano impiego nelle proprie aree di provenienza rurali il figlio di un'agricoltura che magari voglia che si sia laureato in psicologia ossia un educatore e forse
Fino a qualche tempo fa dava per scontato che un certo punto dovesse lasciare
La zona in cui abitava e trasferirsi in un'aria urbana bene oggi succedono fenomeni pendolarismo al contrario quindi persone che dai poli urbani tornano verso
Le zone rurali
Il lavoro è anche una terapia
Attraverso un lavoro si hanno tanti esempi e casi di
Di situazioni di persone che hanno ritrovato loro stesse grazie a contatto con la natura e al fatto di avere la consapevolezza quando si svegliano la mattina di fare qualcosa di vero a volte la busta paga indipendentemente dall'importo che ha dentro
Ha un potere terapeutico incredibile come lo ha fatto di fare cose concrete di cui si abbia un'immediata percezione si è parlato di lavoro anche per quanto riguarda i detenuti io sono rimasto molto impressionato
Dal garante dei detenuti della Regione Piemonte che l'iniziativa presso il carcere di massima sicurezza di Asti diceva appunto che i detenuti che partecipavano a progetti di agricoltura sociale riducevano la recidiva e questo significa una serie di cose una conquista sociale perché una persona torna a
Ad essere un cittadino rispettoso del prossimo il fatto che
Purtroppo i reati vengono fatti contro qualcuno quindi aumenta la sicurezza di ognuno di noi
E per quanto riguarda le istituzioni anche in questo caso l'agricoltura sociale si è dimostrato motivo di spagnolo e pensare che diceva garante per i detenuti che il costo per un detenuto al giorno di centottanta euro
Quindi sessantacinque mila e settecento euro l'anno ogni detenuto che
Decide di cambiare vita una volta uscito dal carcere grazie anche all'esperienza dell'agricoltura sociale
è un un risparmio immediato per le istituzioni
Di cifre molto importanti
Siccome il lavoro si crea
Commerciale del prodotto vendendo dei prodotti e infatti
Diciamo abbastanza bene banale dire che le imprese che creano occupazione devono
Incassare più soldi di quelli che escono
Ed è una mia idea personale bisognerebbe lavorare
Ad un Marchionale
Ad un maschio dei prodotti dell'agricoltura sociale che permette la commercializzazione di degli stessi marchio che a mio parere dovrebbe essere istituzionali ma che non dovrebbe nascere da soggetti privati in quanto debba essere promosso dalle istituzioni stesse
Ambiente
Ambiente da diversi punti di vista agricoltura come l'ambiente dove si riescono a svolgere tante attività da che cosa divenne questo dal fatto che la natura coglie tutti ma anche per il figlio
Iniziative di agricoltura sociale permettono di presidiare dei territori che altrimenti potrebbero essere abbandonati
Presidio di legalità stato citato più volte l'esperienza delle fattorie sociali che gestiscono terreni confiscati alla malavita organizzata
E che portano speranza legalità giustizia è un esempio indeterminati
Territorio il tema dell'istruzione della formazione sono fondamentali l'agricoltura sociale è un lavoro bellissimo non è facile affatto e è necessario che chi affronta questo tema sia preparato è un
Un lavoro che
Richiede competenze in tanti settori diversi quindi è necessario assolutamente
Una formazione d'una professionalizzazione particolare uno del degli aspetti importanti della legge è stato il fatto che
Abbia permessa l'agricoltura sociale di aprire porte che da sola non avrebbe potuto aprire senza
L'interessamento delle istituzioni la collaborazione tra i vari Ministeri tutto quello di cui abbiamo parlato oggi se non fu ci fosse stato un riconoscimento legislativo dell'attività dell'agricoltura sociale che già esisteva non non sarebbe stato
Pensabili
Ora
Ad un anno dall'approvazione della legge
Ci troviamo di fronte ad un cantiere bello importante e per il quale
Tutti siamo
Ansiosi di di poter fare ancora tante cose belle per cui il tema dell'Osservatorio dove saranno seduti i soggetti
Che hanno
Mi interessa i portatori di interessi nel mondo dell'agricoltura sociale dovranno incontrarsi con le istituzioni il tema dei decreti attuativi che permetterà alle Regioni
Di di
Adeguarsi e di dare il massimo sviluppo possibile al al tema dell'agricoltura sociale il privilegio di
C'era la parola al viceministro gli vero che ha la delega per l'agricoltura sociale che quinquennio la quotazione per questo tema senz'altro ha permesso di arrivare all'approvazione
Della legge lo scorso anno che che aveva un momento di rallentamento all'interno delle Commissioni quindi ancora una volta colgo l'occasione per ringraziarlo deve della passione dell'impegno che ha messo per il nostro settore
Intanto grazie per la questa occasione di confronto ringrazio Massimo Fiorio ringrazio tutti organizzatori
Per questa
Buona modalità che è stata scelta quella di da un lato di ragionare intorno
All'agricoltura sociale ma di allargare rilanciare costantemente come tipico del del terzo settore non Sissi ferma mai
Una volta che si è raggiunto un traguardo si individua immediatamente quello successivo e ne
Si agisce con questa con questa prospettiva e in particolare io credo sia stato molto importante fare una riflessione anche
A tutto tondo su diversi provvedimenti sociali che sono stati approvati nei mesi passati perché
Hanno una filo rosso che lega e che in qualche misura può diventare elemento importante per lo sviluppo complessivo poi del settore specifico dell'agricoltura sociale ma più in generale
Di un modello di quel farmaco partecipativo Guelfa ma che dà dignità ugual far che
Coinvolge le comunità in una logica di sussidiarietà inteso in forma vera non quella sussidiarietà che talvolta abbiamo scritto citare
In anni non lontani nella prospettiva di andare a semplicemente fare scaricabarile dalle responsabilità pubbliche
Al soggetto al soggetto privato
Io credo che sia importante appunto tenero insieme i tanti elementi che sono stati qui richiamati perché
In qualche modo ci dicono quanto vi sia la necessità innanzitutto
Da parte delle istituzioni di accompagnava di promuovere di favorire
Quello che si sviluppa all'interno della società
Io ho detto già in altre occasioni motivo io hanno ascoltato i perdutamente ma ci tengo sempre a dirlo come promesso su questa legge è una legge che riconosce è una legge che valorizza non è una legge che istituisce
L'agricoltura sociale come voi avete ricordato faceva ben da prima di questa legge i le iniziative
Nel sociale
Del nell'ambito carico in altri ambiti ci saranno sempre anche di nuove che non saranno previste nelle norme di legge per fortuna perché inventiva
E la logica sana della sussidiarietà appunto è questo
Lo Stato le istituzioni debbono far riconoscere e devono andare talvolta anche a definire laddove appunto i fenomeni hanno già una loro forza una
Anche
Presenza articolata nel Paese come nel caso agricoltura sociale ma non devono mai comprimeva e non devono mai e ridurre quello che lo spazio dell'originale costruzione sociale che appunto i cittadini mettono in campo
Ora io credo che ahinoi tocchi compito innanzitutto adesso di dar seguito
Ai provvedimenti assunti io vado immediatamente in particolare al tema che mi sta a cuore quello relativo appunto l'agricoltura sociale all'interno di delle varie norme che sono state qui oggi richiamate
Intanto voglio dire che non abbiamo perso tempo in questo anno nel senso che certamente c'è un tema connesso alla decretazione e tra poco ci arrivo
Ma ci sono altri elementi altrettanto importanti per lo sviluppo e l'agricoltura sociale
Io credo che abbiamo fatto dei passaggi molto importanti su questi il bando che oggi è stato presentato sul servizio civile vi dice di un'integrazione molto forte tra il nostro ministero
E il Ministero del lavoro per la prima volta su un tema per noi rilevantissimo perché pericolante l'abbiamo detto fin dall'inizio agricoltura sociale intanto educazione e intanto promozione
Di valori e quindi il tema educativo insieme al tema appunto dell'agricoltura
Naturalmente hanno una una valenza una valenza unica abbiamo poi lavorato e stiamo lavorando con le regioni per adeguare i PSR
Affinché recepiscano appunto quelle che sono le indicazioni che provengono dalla legge nazionale che già oggi chiarisce con nettezza i soggetti agricoltura sociale pertanto appunto noi stiamo lavorando perché si
Vada vada Girone secondo quelle che sono appunto le scelte specifiche di ciascuna Regione però per a promuovere e valorizzare sosteneva le forme di agricoltura sociale nelle diverse nelle diverse stagioni
Vi sottolineo anche un altro piccolo aspetto un elemento
Che può apparire marginale ma non lo è soprattutto che a programmi e prospettiva abbiamo inserito
Il tema l'agricoltura sociale del Codice degli appalti nuovo Codice degli appalti
Perché laddove si parla appunto dell'agevolazione da dare a soggetti particolarmente meritori abbiamo ritenuto che si dovesse tenere in considerazione anche questo settore
Io sono assolutamente convinto che noi dobbiamo lavorare per una
Andare a fare in modo che il suo i prodotti siano riconoscibili e quindi anche
Delle forme
Che le imprese vorranno darsi
Certamente da favorire o si il lo sviluppo di un marchio di difforme comunque di riconoscibilità dei prodotti
Ma e necessario che le istituzioni prevedono di per sé stesso una valorizzazione di prodotti che hanno un
Contenuto sociale molto elevate quindi che danno un beneficio alla collettività perché questo è
è il dato intrinseco di questi
Di questi elementi
E ancora abbiamo lavorato e Binasco non vi nascondo è stato un lavoro ed è un lavoro pesantissimo per la riorganizzazione della
L'accompagnamento del processo accompagnamento dei beni confiscati in agricoltura
Il tema i beni confiscati lo sapete benissimo un tema
Particolarmente complesso sul quale peraltro vi è in corso anche un percorso di
Alla riforma in sedici relativa ma nel frattempo noi abbiamo iniziato a mettere gli occhi sulla questione più specifica dei Beni e veicoli confiscati e abbiamo iniziato a costruire insieme con l'Agenzia come ministero
Un lavoro di accompagnamento affinché i beni possono essere
Assegnati con
Una maggiore attenzione una accompagnamento un processo di anche formazione
Per l'impresa da parte del nostro del nostro Ministero e capite che
E questione molto rilevante e non
Soltanto per alcune regioni del nostro Paese non abbiamo importanti importantissimi beni sequestrati anche a ragioni del Centro-Nord
La mafia alle mafie a mano la terra lo sapete
Andava e a colpire con i sequestri e confische e certamente un atto molto importante ma è ancora più importante andare ad un utilizzo
Di questi beni appropriato intelligente e sociale
Peraltro sapete che
Questo e
Fin dalle origini della legge il primo obiettivo dei beni confiscati poi possono essere in subordine
Anche scusate altre modalità ma questa la prima e principale modalità sulla quale si deve operare
E quindi agricoltura sociale e la prima risposta appunto che noi dobbiamo andare a ricercare per i beni confiscati e su questo abbiamo lavorato
Per quanto riguarda però i decreti perché non sono sfuggire mai a questioni specifiche posso annunciarle che noi abbiamo lavorato e siamo riusciti a giungere a conclusione per quanto riguarda il decreto di funzionamento dell'Osservatorio
Che tale bozza del decreto è stata trasmessa proprio nei giorni scorsi alla Stato-Regioni
Terra richiede l'accordo secondo quanto appunto previsto dalla dalla norma stessa
E quindi contiamo nei prossimi giorni di giungeva perlomeno in via informale a questo affinché si possa a settembre chiudere in maniera formale nel frattempo stiamo facendo un pressing
Molto elevato su alcuni due in realtà soggetti
Che debbono Anco
Ora a nominare componenti dell'Osservatorio affinché e qui appunto voglio assumermi la responsabilità si possa arrivare alla convocazione nel mese di settembre dell'Osservatorio e quindi dare poi
Il il via all'ulteriore passaggio come avevo già annunciato in altre occasioni quello appunto relativo all'altro decreto quello più
Appunto per certi versi
Rilevante che è quello appunto riguardante alcune specifiche previste appunto in legge sulle caratteristiche dei soggetti agricoltura sociale
Dicevo volevamo l'Osservatorio e vogliamo l'Osservatorio perché crediamo fermamente del principio la partecipazione crediamo che ci debba essere un coinvolgimento
Dei soggetti che fanno fatta sotto rete sono tutti coloro quelli che hanno interesse in causa
Nella andare a definire il punto di sintesi a questo riguardo e quindi poi andare ad accompagnare il lavoro delle ragioni nell'attuazione non dimentichiamoci che questa
E una legge quadro come tutte le norme in agricoltura perché poiché l'attuazione spetta alle Regioni secondo quelle che sono le proprie competenze
Pertanto il nostro compito non si ferma
Perché non appena l'appunto completati questi ulteriori passaggi noi dovremmo andare a visitare affinché le Regioni recepisca no e adeguino le loro leggi laddove già ci sono e ci sono già molti lavori in corso vi assicuro nel senso che la nostra segreteria nostre segreterie stanno lavorando con le regioni con alcune ragioni per Zac
Iniziare un lavoro preparatorio appunto a questo a questo cambiamento e andare a fare in modo che le Regioni che ancora non hanno una legge sul tema si dotino di normativa
Che sia conseguente appunto a legge quadro nazionale
Quindi di lavoro a facile molto ma e ci tengo a ribadirlo il lavoro fatto importantissimo e questi questo anno è stato un anno bensì stimo di impegni per noi come per voi
Noi sappiamo quanto voi avete lavorato e quanto stanno lavorando il Forum l'avrete i noi chiediamo sempre di più in accordo in agonia
Per fare in modo che vi sia una rafforzamento complessivo del settore che anche territorialmente si senta la presenza ad agricoltura sociale strutturata
Che in qualche modo vada poi a guidare le scelte della della politica
Ma ecco vi assicuro che da questo punto di vista anche il Governo nazionale attentamente supportato da un lato è stimolata dall'altro
Dai dai colleghi parlamentari sta facendo la sua parte perché ci crediamo e chiudo su questo elemento ci crediamo per profondamente perché davvero qui è in gioco il tema della responsabilità sociale del settore primario la responsabilità sociale di un settore economico di cui tutti parliamo molto bene in questo momento
Perché un settore che
Ha resistito alla crisi perché un settore che rileva riesce a fare occupazione anche i momenti difficili e perché stiamo passando attraversando momenti molto critici in alcuni ambiti
Specifici
Prima veniva ricordato abbiamo un settore cerealicolo abbiamo settore lattiero caseario abbiamo situazioni problematiche ma complessivamente il settore primario sta tenendo e sta dando dei segnali molto importanti
Di anche forza
è un settore però che per crescere ed è questo lo diciamo non soltanto in questa occasione ci a questa platea ma lo diciamo ovunque ha bisogno di teneva molto forte appunto
La tematica della sua responsabilità sociale noi possiamo sviluppare una buona agricoltura soltanto se questa
è un'agricoltura legata sul territorio
Né possiamo sviluppare una pura agricoltura soltanto se l'agricoltura di alta qualità e capite che il territorio e qualità necessitano di coesione sociale voi lo sapete più di chiunque altro
Per noi creare coesione sociale e quindi a venire un well farà che parte dalla responsabilità delle nostre stesse imprese e un presupposto fondamentale per lo sviluppo economico
Non virtuose citava gli elementi di solidarietà agli elementi di sussidiarietà gli aspetti che pur voi lo sapete mi stanno moltissimo a cuore anche per la
Mia precedente esperienza del terzo settore non ho lo guardo
Meramente da un punto di vista economico ma di una sana economia se noi vogliamo che il settore primario italiano si sviluppi e che la nostra agricoltura abbia una prospettiva deve scommettere sulla sua responsabilità sociale
Naturalmente deve fare un grande sforzo per la tracciabilità dei prodotti deve andare a redistribuire il valore sulla filiera deve andare a impegnarsi per una piena capacità anche di accompagnare nel passaggio generazionale abbiamo tante sfide insieme da assumere ma insieme a queste appunto fondamentale e quella del mantenimento dal rafforzamento
Della socialità e delle responsabilità a questo riguardo che appunto i nostri un paesano nelle comunità quindi come vi dicevo per noi l'importanza di questa tematica e cruciale il nome
Appunto connessa a una nicchia o una specificità e un interesse invece che appunto parte
Da a quello che è un'esperienza specifica che si è sviluppata nel tempo ma che ha assunto una responsabilità per un intero comparto e un intero su mondo economico che oggi essa di non poter fare a meno
Di questo attualmente
A tutto questo
Di tutto questo noi siamo profondamente convinti ma su questo c'è ancora molto lavoro da fare molto lavoro da fare sia
Con i nostri imprenditori agricoli sia con tutto ciò che ci sta attorno
E quindi credo che avrà appunto avremo tante cose da fare ancor più a significato la giornata odierna e
Giornata odierna che spero possa diventare in qualche modo un appuntamento annuale per fare il punto della situazione sulla legge ma anche su quanto sta intorno cioè su tutto quello che e il sociale nel mondo agricolo grazie
Grazie io io ero sicuro nelle parole bellici visto e hanno trovato un conforto rispetto agli stimoli che sono state poste le questioni asta parte Andrea Olivero ha seguito il lavoro presente alla
Scrittura della legge alla per la sua approvazione e sappiamo che da qui in poi i passaggi successivi sarà una sala a fianco per
Per consentire la con la legge a questo a questa grande
Sto grande movimento di
Di essere parte attiva di questo Paese ma crediamo davvero che
L'agricoltura sociale rappresenti qualcosa in più rispetto
Ha un'attività economica situati in un luogo ma a un'idealità che la spinge
Da qualche altra parte anzi ad Amia un modello di studi su città alle spalle
Il ragionati atti sia stato aggiornata uso un termine agronomico fertile
Perché ha saputo incrociare
Contaminarsi con altri aspetti io l'ho detto all'inizio la reputo sociale ha sfondato i confini
Gli assecondati anche dal punto di vista mentale
Ce ne siamo accorti nel nel lavoro che fatto a rompendo anche consuetudini pregiudizi forzando la mano si potrebbe dire
Ma credo che abbiamo fatto bene adesso non ci fosse stato ad Andreoli vero
Al nostro fianco
Affianco dalla Commissione non ce l'avremmo fatto non non lo dico
Perché qui lo dico perché evidentemente la sua
Competenze la sua passione per il terzo settore per il sociale è stato assolutamente utile e credo che questa sia davvero una
Opzione per l'agricoltura ma l'apertura di una di un orizzonte importante
Io accolgo la la la più nera sulle stazioni di Andrea
A tende a un appuntamento fisso netto debba essere in questo luogo può essere fuori come è nata l'agricoltura sociale come si sviluppa
Per a registrare quelli che sono i nuovi orizzonti che si aprono nazionali internazionali
Per aprire ai quei fronti disciplinare che avevamo pensato finora perché sia si aggiungeranno quelle frontiere anche produttive di sociale
Di cooperazione che che abbiamo visto soltanto magari emerge di embrionale oggi ma
Vittime dalla giustizia dalla formazione il tema della dalla della salute sono emersi in qualche modo oggi e credo che devono essere coltivati
E quindi grazie chi è venuto qui oggi ha avuto la pazienza di anticipare qualche difficoltà di trasporto questa città si offra anche
Spesso anche questo
Però credo che sia stato ha già dato importante quindi nei passaggi successivi stati annunciati sappiamo che non non sanno da meno grazie
Redazione Palma