Divisione nel PDS dopo l'accordo tra i sindacati confederati e il Governo sul costo del lavoro; le dimissioni di Bruno Trentin

Lo storico con il senatore Emanuele Macaluso Macaluso il PDS appare anche sulla vicenda delicata dell'accordo sul costo del lavoro diviso d'altro canto lettura dell'Unità conforta in questa impressione
Medea e non c'è dubbio che sono state ci sono valutazione riverse
Forse se ci fosse stata una riunione di un organismo politico avremmo potuto valutare insieme la situazione
Questo non non è stato fatto ed è così c'è una valutazione una valutazione diverse che io spero non diventi
Diva recante senta Macaluso in ogni caso lei ha condiviso la scelta fatta da Trentin di firmare questo accordo
No io penso che trentine si è mosso con grande senso di responsabilità questo a me momento secondo una tradizione del movimento sindacale io conosco trentine perché io vengo da quel movimento
Anch'io credo che ha interpretato bene questa espresso bene questa
Questa storia questa e questa tradizione responsabilità nazionale tra responsabilità delle dell'unità del movimento dal movimento sindacale serve temuto che la cosa migliore era quella di firmare anche se in quelle condizioni anche essere dimettendosi ha voluto dare un segnale della gravità della della situazione mi pare che a apre su un servizio non so va a sindacato ma un servizio al Paese prima Caluso vorrebbe che queste dimissioni fossero respinte io spero proprio di sì che siano non solo respinte
Quasi certamente saranno respinte
Ma io spero che il loro
Di fronte a un
Un un gesto per le
Comitato direttivo della CGIL
Restia alla testa della nella CGIL perché pare che sia la persona più più adatta è oggi a mio avviso la suo prestigio è ancora ha cresciuto per l'ultima domanda Macaluso alcuni osservatori hanno a fermato che nel PDS ancora una volta si è sentita come dire la competizione
A sinistra di Rifondazione Comunista ad esempio il comma non è un po'paradossale che dopo i prezzi che il nuovo partito ha pagato anche in termini elettorali ancora si facciano queste valutazioni e si stia attento a quel che dice Garavini libertini agli altri
Ma i Garavini già quando era ancora nel Pd nel PC aveva una posizione del tutto diversa di quello di trentenne dell'Ama
E mantiene le sue le sue nessuna posizione
Mele pare che trentine invece l'interprete di appunto quella che è stata l'ispirazione migliore delle del vecchio del vecchio parti do comunista e del vecchio Movimento sindacare quello di Di Vittorio quello di santi quello di Foa quello di Novella
Quindi questa la preoccupazione diciamo così
Di un
Di una la preoccupazione che forse diverse dalle nostre come può essere Rifondazione Comunista contesti no
La linea e le cose fatte da trentenne è nelle cose deve non deve stupirci il movimento o operai nel momento della va Natoli momento dalla sinistra è articolato c'è una parte che la pensa come Garavini come di Bertini come funziona bene
è la dialettica non vedo perché il nostro partito debba farsi condizionare
C'è da dire raccordo ha trovato anche all'interno del movimento sindacale non è solo la preoccupazione di Rifondazione perché questo sarebbe secondo me riduttivo in FI
Ti quell'accordo a trova delle preoccupazione delle contrarietà all'interno del movimento sindacale tra forze che non sono quelle di Rifondazione e allora mi si apre una dialettica una discussione che io penso debba essere mantenuta
Nell'alveo dell'unità sindacale ci sono state altri momenti di discussione di dibattito di confronto PD anche di
Di di di divisione va bene purché si mantenga L'Unità del del sindacato
Si discuta con i lavoratori si discuta con me i dirigenti senza mettere in discussione però il punto centrale che il sindacato ma CGIL e tutto il sindacato deve restare unito perché questa è una garanzia non solo per il lavoratore ma per la democrazia italiana