Fiaccolata per Giulio Regeni

Ragionevole
Del singolo
Vivere
Segnalare dei canoni e chiediamo
Noi ad essere
Per l'ennesima volta
Già stato detto che non possiamo dire
Revisione
Richiede ad attendere la fine degli anni
Allora non c'era un miglior diciamocelo non
Nello scenario alcolici ormai dalla sparizione dell'altro ognuno già anche
Tarpea novità grazie
A tutti coloro che hanno organizzato una fiaccolata a tutti coloro che Brescia scenari piatta Arianna in quale addirittura piatta giacché per tenere a chiedere e quindi ogni subì un bilancio e grazie perché l'ho ricordato tempra
Mentre
Ancora già allora per luglio aride Bertù
Grazie ancora Paola Claudio anche noi abbiamo
Delle piccole lacuale a casa nostra grazie
Vostra presentazione solido
Ora l'avvocato della famiglia Alessandra ballerini comune leggerà un messaggio
Sempre da famiglie di scegliere i geni in
Sessanta
Ringraziamo tutti e in particolare la Procura di Roma perseguire con notevole impegno professionalità le indagini
Purtroppo a fronte di questa determinazione non sono seguiti risultati concreti e ad oggi dopo sei mesi dalla sua scomparsa non sappiamo perché nostro figlio è stato torturato e ucciso
Chiediamo quindi le autorità egiziane di collaborare effettivamente come era stato promesso dall'ambasciatore egiziano Roma nostro avvocato Alessandra ballerini alla presenza di parlamentari italiani
Ad oggi a sei mesi dalla scomparsa di nostro figlio non c'è stata affatto la collaborazione promessa in particolare rispetto alla richiesta dei nostri legali di accedere agli atti del fascicolo aperto dalla Procura egiziana sull'omicidio di nostro figlio
E di ottenere il traffico delle celle telefoniche nella zona in cui Giulio scompariva sei mesi fa
Avevamo chiesto alla Procura egiziana anche di sapere se è vero quanto affermato da un anonimo con una segnalazione inviata al nostro ambasciatore a Berna
Ovvero se esistono due fascicoli aperti dalle autorità egiziane sul nostro figlio subito dopo il suo arrivo al Cairo
Neanche a questa domanda abbiamo ottenuto alcuna risposta dalla Procura egiziana
Anche la nostra richiesta di restituzione di documenti personali di Giulio e rimasta del tutto inascoltata
Siamo molto preoccupati in generale per una sorta di tutti coloro che cercano di aiutarti di aiutarci in Egitto attivisti giornalisti avvocati
Ma che rischiano invece la loro libertà e la loro incolumità
In particolare siamo in ansia per il consulente Ahmed Abdallah che appena ricevuto un'ulteriore proroga di detenzione in carcere per altri quarantacinque giorni
Chiediamo a tutti di collaborare segnaliamo ulteriormente la piattaforma regimi di x della rivista L'Espresso l'unica sicure anonima anche per la lingua inglese e araba
Invitiamo le autorità egiziane ad una risposta
La risposta non è una questione di tempo ma di solidarietà umana e di reale collaborazione
Noi non perdiamo la speranza nella ricerca della verità
In caso di risposte mancate aumenteremo le pressioni per ottenerne
Paola e Claudio regimi i genitori di Giulio
Siamo qui come Antigone Coalizione italiana per i diritti le libertà civili Amnesty International tante organizzazioni qui presenti insieme a noi e che hanno copro mosso questa iniziativa perché
Pensiamo che il silenzio sia l'anticamera dell'impunità
Noi purtroppo siamo tragicamente abituati
Fatti fatti tragici e sappiamo che
E solo la determinazione nella ricerca della verità e della giustizia che può dare qualche chance
Qualche chance così nel tempo né la vogliamo giocarci vogliamo giocarcela fino in fondo questa chance di giustizia per la famiglia ma come diceva la famiglia non solo per Giulio per tutti quelli che mettono a rischio la propria vita
Per tutti quelli che vedono i propri diritti umani violati in Egitto
E ovviamente
Questo nostro questa nostra determinazione non si fermerà e speriamo che come posso dire il Governo italiano Nuzzi fare loro primi mesi sono stati immensi di attenzione comunicativa
Abbiamo tutti la responsabilità al Governo i media attenere altissimo il livello dell'attenzione perché appunto e nel silenzio che cresce la tentazione dell'impunità
Da parte di Amnesty International
Dobbiamo
Continuare a
A stare vicini
A quelle due straordinarie persone che sono Paola Claudio e a dare seguito alle loro parole perché loro si fidano e si affidano alle associazioni per i diritti umani
E mezzi di informazione
Alle scuole
Ai cittadini
A voi che siete qui questa sera I milioni di persone che hanno in questi mesi reso così popolare
Il nome di Giulio
E questa è la parte migliore del Paese quella che si sta comportando bene
Ci sono due Governi che
Sono destinatari del
Di quella scritta
Per la scritta nera su un fondo giallo che gira per tutta l'Italia
C'è un Governo che quella verità deve darla e c'è un Governo che con la quella verità deve pretendere la
Non siamo soddisfatti né dell'uno
Né dell'altro
In Egitto la situazione dei diritti umani è catastrofica le sparizioni le torture avvengono su scala più che quotidiana
E tutto questo non sarebbe possibile in Egitto se non ci fosse la complicità del potere giudiziario che garantisce l'impunità che nega l'esistenza della tortura chimica che Giulio sia un caso di violazione dei diritti umani
E poi c'è il Governo di Roma che
Sembra quasi dire
Abbiamo fatto il massimo che volete che facciamo di più abbiamo fatto questo gesto forte di richiamare temporaneamente l'ambasciatore
Beh se se si pensa che ci accontenteremo di questo ci si sbaglia
Erano state annunciate misure graduali e progressive
Nel caso in cui
Non ci fosse stata collaborazione da parte delle autorità egiziane
Io mi auguro che domani non venga accolta strappando bottiglie di champagne la notizia che arriveranno come è stata diffusa oggi pomeriggio
In Germania quelle famose immagini a circuito chiuso che potrebbero chiarire cosa è accaduto il venticinque gennaio lo sapremo a settembre forse cosa c'è in quelle immagini quindi non pensiamo che
Da domani tutto è cambiato da domani inizia una fase in cui si è stato un piccolo possibile segnale
Ma sta a tutti noi pretendere che ci sia continuità in quel segnale soprattutto che sia vero
Quindi non
Arretriamo neanche di un
Di un metro perché
Fin quando quello che c'è scritto su quello striscione verità peggiori e Regioni non sarà ottenuto noi continueremo a tutti i costi per tutto il tempo che sarà necessario
Il senatore Luigi Manconi
Giusta e più franca
Questa manifestazione importante
Importante la presenza
Di un avvocato tenace
E intelligente come Alessandra ballerini
Importantissima
La grande splendida dimostrazione
Di coraggio
Di Paola e Claudio regimi perché
C'è un rischio terribili e insidioso
Quello che ci si possa assume fare
Quello che tutti si venga trascinati lentamente e quasi senza che ce ne rendiamo conto
Verso una situazione in cui
Anche
La tragedia di Giulio regimi finisca archiviata resti solo come una traccia nella memoria
Ma prevalga poi l'oblio che su tutte le vicende umane destinato poi a precipitare e allora dobbiamo continuare a chiedere verità di giustizia
E condivido totalmente le parole
Di Ricardo Nuvoli perché sono parole che tutti dobbiamo meditare
C'è
L'ottusa e talvolta
Oltraggiosa risposta
Del re regime egiziano
Ma c'è anche
Io credo un eccesso di pacatezza
Una
Tranquillità che mi sembra
Tendente all'inerzia da parte del nostro Governo che si
Ha fatto alcune mosse importanti ma che oggi rivela
Un
Realismo politico che rischia davvero di diventare
Subalterno a quella che è la strategia del regime egiziano sempre più dispotico
E infine
Io credo che non dimenticherò mai finché campo
Le parole pronunciate da Paola regimi a pochi passi da qui il martedì di Pasqua
In una sala del Senato quando disse
Il volto di mio figlio era diventato piccolo piccolo piccolo
E in quel volto dottor Turatto ho visto tutto il male del mondo
Penso che sia stato una lezione morale di forza
Unica ci sta dicendo Paola ci sta dicendo Claudio Re geni che la vicenda di un nostro connazionale es rapito seviziato torturato e ucciso
E anche la vicenda della dignità nazionale del nostro Paese offesa ogni
Dal comportamento del regime egiziano sono valori importanti e allo stesso tempo richiamano però appunto tutto il male del mondo
Richiamano quel male assoluto che la tortura
E richiamano quel destino così drammaticamente simile a quello di Giulio regimi
Chi ha visto nel corso
Del due mila e quindici del due mila e sedici come meritoriamente documentato settimana dopo settimana da Amnesty internazionale
Ha visto
Migliaia di annulli mi egiziani
Subire la stessa sorte subita da Giulio regimi questa è la portata di questa
Battaglia per la verità e la giustizia questa la rende
Qualcosa di davvero prezioso ed è per questo che oggi un passaggio di un percorso che ancora dovremo intraprendere fino a che verità e giustizia
Non siano raggiunti questo è l'impegno che oggi dobbiamo assumere qui con tutta la forza che ci viene
Dalla conoscenza di ciò che appunto ci trasmettono i genitori di Giulio regimi e la loro lezione morale
Solo per dire pochissime cose riprendendo
L'appello dei genitori
Mi rivolgerò in primo luogo essendo il Presidente e la Federazione della stampa
Anche molti giornalisti che sono in questa piazza mi pare che sia arrivata una richiesta precisa
Che è quella di non far cadere l'oscurità
Di non far prevalere la patina perché è uno degli elementi fondamentali in questo tipo di vicende e far passare il tempo
E cancellare il ricordo e determinare la stanchezza e far sì che a un certo punto questa storia vada in archivio e piano piano esca dalle cervelli di tutti noi
E alla fine si attenui la richiesta di verità e di giustizia
Io credo che dobbiamo ringraziare tutti volontario dove da rito non so come fare diamo i vestiti Cildi a decide di Antigone e volti qui presenti saldo svolgendo un lavoro straordinario quello di costringere tutti bravi a non abbassare la guardia
Io ho una richiesta semplicissima molti di voi già lo fanno
Che è quella di continuare vedete qui questa luce la luce di oggi che cos'è una luce contro il rischio del buio
Bene a questo punto la luce devo darle i mezzi di comunicazione c'è qualcosa di fondamentale
Continuare a fare le inchieste dare voce alle opposizioni dare voce a chi si paga in quel Paese raccontare ogni passaggio nell'inchiesta
Il seguire chiunque di noi pratichino omissione
Chiedere al Governo e la risposta che sono state promesse amplificare le voci non le nostre sì o dovessi fare una richiesta amplificate le voci dei legali dei volontari e di chi in Egitto si batte quotidianamente
Qui c'era una bellissima frase questa manifestazione se ricordo a verità e per Giulio nei geni
Verità cari Giulio egiziani cioè fare avvertire che c'è un in grande passione per chiedere verità e giustizia per un cittadino italiano
Ma non dimenticare che esistono altri Giulio altri cronisti altri studenti altri sindacalisti altro oppositori altri difensori dei diritti umani che prega l'un altro Dio o non preghiamo del sud
Ma che non hanno il diritto di essere dimenticati perché sono parte di questa grande battaglia civile credo che questa sia la cosa che tutti assieme possiamo fare
Prendo lo spunto per ricordare
Nei giorni scorsi siamo andati insieme conto Ricardo duri e con molti di voi sono bavaglio all'Usigrai alla Federazione della stampa tante associazioni qui presenti
Davanti all'ambasciata turca
Domani ci sarà un altro presidio davanti a quell'ambasciata perché sono migliaia le persone che stanno terminando dentro il carcere io credo che saremo molto più forti
Nel continuare a chiedere verità e giustizia per Giulio come continueremo a fare sino alla fine
Se contemporaneamente chiederemo verità e giustizia anche per tutte le altre persone che non conosciamo e che vengono oscurate il nostro mestiere e impedire l'oscurità e tentare di ridare voce a chi non può più a parlare a chi non c'era più
Questo è un impegno che io credo debba essere assunto ed è l'impegno che
Una parte dei giornalisti italiani consegna ad Ammaniti consente a chi si sta occupando di questi temi nella certezza che tutto quello che potremo fare i conti ora va a farlo affinché questa vicenda non scompaia all'attenzione generale grazie
Sì
Diciamo così
Vi pregheremmo di rimanere ancora
Un poco le fiaccole accese magari fino a quando non
Non dichiariamo terminata questa
Questa iniziativa anche un po'per accompagnare con tutti i limiti del
Dell'idealismo perché non possiamo fare molto diverso questa sera se non metterci
Idea
Giulio in quel viaggio verso il buio di quella sera del venticinque
Gennaio
Quel buio in cui mamma Paola
Ricorda Giulio un certo punto si rese conto che non c'era più una
Una via di uscita quindi via vi pregheremmo di rimanere con
Con le fiaccole accese