FaiNotizia - Adolescenti ed educazione sessuale. La puntata settimanale

Degli enti all'appuntamento settimanale non fa notizia punto it informati inchieste di Radio Radicale in onda limiti alle ventitré e trenta e poi replica sempre lunedì ma le sei del mattino
Nella puntata di oggi parliamo di educazione sessuale a differenza di molti Paesi europei non esiste infatti in Italia una legge
E l'insegnamento dell'educazione sessuale e questo significa che l'iniziativa è lasciata ai pochi dirigenti scolastici particolarmente volenterose
Oppure molto più spesso al fai da te dei ragazzi
Negli ultimi decenni ovviamente l'atteggiamento dei giovani così come la possibilità di accedere alle più varie informazioni sul sesso
Sono molto cambiati la tecnologia di fatto rende accessibili con un clic immagini informazioni ed esperienze che i giovani e giovanissimi spesso non sono in grado di comprende lo di gestire
Insomma questa disinvoltura più generale nei confronti del sesso non rivela una vera consapevolezza dell'argomento
Con questo bombardamento di stimoli l'educazione sessuale secondo le linee guida dell'OMS l'Organizzazione mondiale per la sanità dovrebbe essere un diritto
Da poco il Parlamento ha iniziato a discutere alcune proposte di legge sul tema tra cui quella della deputata SEL celeste Costantino in attesa di una norma comunque dirigenti che poi e non proporre un corso di educazione sessuale nelle scuole possono affidarsi ad associazioni come l'AIED però pagando mentre al di fuori della scuola e le iniziative per educazione sessuale
Passano di norma attraverso ASL e consultori che però scontano il taglio dei fondi allora disposizione
Basti pensare che a Roma con una popolazione di oltre due milioni e mezzo di abitanti dovrebbero esserci più di cento consultori familiari
Almeno secondo la legge trentaquattro del mille novecentonovantasei che nelle città prevede un consultorio ogni ventimila abitanti
Nella capitale invece ce ne sono solo quarantasette e ne chiudono sempre di più soprattutto per mancanza di sostituzione del personale
Eppure secondo gli operatori e i medici che ci lavorano si tratta di un servizio essenziale che negli anni ha dato e continua a dare risultati come la diminuzione degli aborti
Dalle settantacinque hanno dell'istituzione dei consultori il ricorso alle interruzioni volontarie di gravidanza è calato del settanta per cento
Oggi però in mancanza di programmi per educazione sessuale nelle scuole i consultori per le adolescenti offrono uno dei pochi posti sicuri per avere supporto psicologico e informazioni sulla sessualità e sulla contraccezione
Inoltre stando ad una ricerca della Società italiana di Ginecologia ed Ostetricia la SIGO soltanto il trenta per cento delle italiani under venticinque ricevuto informazioni corrette da medici insegnanti riguardo alla sessualità
Eppure quasi un adolescente su cinque dichiara secondo l'indagine dell'Osservatorio nazionale sulla salute dell'infanzia e dell'adolescenza di aver avuto il primo rapporto sessuale ben prima prima dei quattordici anni
A questo proposito vogliamo proporvi oggi il servizio che ha concluso l'inchiesta partecipativa di fare notizia su questo argomento e che si intitola sesso due punto zero
E che vuole appunto fare e il punto sulla conseguenza della mancanza di una legge sull'educazione sessuale in Italia
Trasmettiamo quindi il servizio di diano RFI c'è Daniela sala sesso due punto zero e torniamo in studio tra dodici minuti buon ascolto
Severino accadde una linea noi dobbiamo dirle tutte tutto glorioso tutto finale come vanno le cose noi non abbiamo mai curato buttano a tutto il duca azione ma l'educazione sessuale importante ma io l'avevo diritto il cui risposto la nostra bambina saprà quando e come abbiamo saputo errori
O
C'è adesso stiamo vedendo per
Un'accelerazione
Solamente il confuso perché certe informazioni questa norma
Adolescenti questa generazione
Nella logica capace ci fossero accesso a internet
Non c'è l'assolo
Il ragazzo di quindici anni che magari è stata metri dare informazioni
Riceve dall'ambiente esterno
C'era anche il bambino sette otto anni che c'è la scuola che deve chiamare l'attuale
Chiara il Nicolas sono due studenti del Liceo Anco Marzio di Ostia in seconda hanno frequentato un corso cioè di educazione sessuale dedotto dalla
L'Associazione Italiana per l'educazione demografica
Corso introdotto solo grazie all'iniziativa e alla buona volontà della dirigente scolastica
Tutto tutto quando l'hai saputo ieri il giorno prima della cerimonia maxiemendamento lane mantenermi anticaldo tutto ad una nota ma non è che la bambina magari che non c'è l'editore non ha proprio sul canale laico e son tutte inutili tutti
Per capire come è cambiato l'accesso alle informazioni sulla sessualità siamo stati al centro clinico fin Safe di Roma dove abbiamo incontrato da Rispo sa Billé Annarita Verardo più psicoterapeuta Alberto Pill'ai le informazioni da Birindelli prendevano anche dai giornali della carta stampata
Adesso vedere delle immagini in movimento e scioccante e diciamo che negli ultimi tre o quattro anni molto molto frequente che arrivino Dandini
Come
Tre una da discussioni di materiale
E contenuto erotico non diciamo non il cattivo la sessualità
è sempre quella da quando da quando esiste l'uomo che esiste anche la dimensione della sessualità il modo in cui viene raccontata la sessualità il modo in cui viene rappresentata
Il luogo in cui viene introdotta nel percorso di crescita dei giovanissimi oggi invece molto cambiata io penso che l'educazione sessuale sempre più un diritto in età evolutiva soprattutto in questo contesto socioculturale
Vergognosa
Sede se Lotesoriere difficile parlare delle proprie parti più intimi come del tuo che si declina
Non sempre fisse x abbiamo incontrato anche Alessandra Sibilia psicoterapeuta purtroppo è un tema che attiene che insomma su cui c'è ancora mettessimo disagio grosse difficoltà
Per cui spesso i genitori hanno bisogno di avere delle indicazioni perché di fronte a una domanda semplice di un bambino
Proprio innocente curioso
Spesso come il genitore si imbarazza vanno solamente
Difficoltà creando ulteriore problema al bambino dimostrò seria
Come
Magnifico attrito
Pongo questa è l'audio di un programma di educazione sessuale per ragazzi dagli otto ai dodici anni della TV pubblica norvegese la conduttrice sta mostrando la penetrazione con dei modelli degli organi sessuali in silicone
In Italia è inconcepibile che la RAI possa trasmettere un programma così
L'educazione sessuale da lui non è obbligatoria nemmeno a scuola e i pochi dirigenti che vogliono proporla devono affidarsi alle ASL o alle associazioni il paradosso è che i ragazzi sono con dunque molto più informati di una volta su internet si può trovare qualsiasi risposta ma riguardo può essere fuorviante e spesso le informazioni sul sesso vengono confuse con il porno da poco il Parlamento ha iniziato ad Scuteri alcune proposte di legge per l'educazione sessuale di gente che a scuola tra le ultime presentate cioè quella di Celeste Costantino che nel due mila tredici ha proposto di introdurre un'ora a settimana di educazione sentimentale
Intanto l'abbiamo voluta chiamare sentimentale proprio perché
Come pensiamo che la violenza si annidi nelle relazioni come anche il bullismo nel senso non assolvono questione sessuale
Ma una questione di relazioni
Non è un caso che la violenza sulle donne venga applicata soprattutto in ambito familiare attraverso il proprio rapporto interpersonale
Alcuni argomenti non si riescono ad affrontare in famiglia è sicuramente la scuola è una di quelle situazioni che mette nelle condizioni di poter interagire
Per tanto tempo con o con i ragazzi quindi
Ci sono state esperienze belle in quasi tutte le Regioni in Italia
Tu non devi preoccuparti permea io soprattutto
Che vuol dire tutto
Molto
Perché l'ha imparato nel corso di educazione sessuale e quelli in corso di educazione sessuale si
E il professore ci ha detto tutto più interessante dell'agente
A Ostia abbiamo intervistato anche la vice dirigente scolastica dell'Anco Marzio Margherita era Urso e la dirigente Annamaria Ricciardi
L'idea nasce dal fatto che abbiamo rilevato che ci fossero accolte tanti
Confusioni no rispetto a queste tematiche
Io per esempio o inizi indicano
Dato questa scuola a mio figlio come esperienza diciamo
Conclusiva agli questo percorso merito ama pensavo di sapere tutto in realtà tante cose non ne sapevo l'insegnante Michel si affronta
Il problema della ritorna il problema l'argomento di produzione
Che non educazione sessuale serbe competenza serve accoglienza rispetto alle curiosità dei ragazzi
E qualora diventasse una legge per cui tutte le scuole dovessero farlo ma saranno le scuole obbligati ad attrezzarsi da questo punto di vista
Mai signor trarne c'è davvero un tetto agli ottocento io credevo che negli anni non servisse niente
Tutta una serie di spunti Simonelli anch'esso animali cercarla in famiglia terminali cerca fuori
E dove ritrova nella pubblicità nella giurisdizione si farle appunto che il rapporto tra uomo e non è questa la donna ubbidisce docente
Settore
Nel mondo Anna San Paolo è una psicoterapeuta dell'Aja da l'Associazione Italiana per l'educazione demografica che organizza corsi di educazione sessuale nelle scuole come liceo vanto Marzio di Ostia
Su richiesta di dirigere
L'associazione tiene cinque lezioni in cui i ragazzi incontrando avvocati sessuale agire psicologiche ora se ne parla tanto dell'identità di genere noi abbiamo cominciato vent'anni fa a parlare di questa dell'identità di genere dell'identità di ruolo
Allora proprio per un rapporto paritetico per una reciprocità nella relazione tra maschi e femmine tra uomini e donne
Questi corsi sono importanti
Starnone ancora infatti ragazze rimane la cosa è
Vandamme deve avere l'assessore Capone protagonista
E invece dovrebbe essere lo Stato dovrebbe essere sempre sullo stesso piano dell'uomo noi abbiamo cominciato ad essere chiamati dalle scuole soprattutto dopo all'emergenza AIDS
è come se appunto di sessualità si potesse parlare solo sull'emergenza allora si vede la necessità di quindi siamo entrati nelle scuole superiori sull'emergenza AIDS siamo entrati nelle scuole elementari sull'emergenza pedofilia
Sex ex guerre
Prova ne pago versò Spini Keynes entro il primo giorno
Siamo stati nel consultorio di via Angelo Emo a Roma dedicato agli adolescenti
Anna Pompili lavora qui come ginecologa probabilmente
Calcare la mano sulla paura fondamentalmente non va bene
Al se anche non puoi dire dentro te perché altri clienti arrivare gravidanza indesiderata o perché avvenimenti succede questo altrimenti gliela Enzo chi viene in qualche altra
Malattie sessualmente trasmesse
Tutti
I consultori familiari pubblici sono nati negli anni Settanta grazie alle battaglie femministe per la contraccezione contro le gravidanze indesiderate
Oggi per colmare le lacune della scuola esistano di sì consultori dedicati agli adolescenti in cui i ragazzi ricevono non solo risposte sanitarie ma anche il supporto psicologico per problemi internazionali in genere di nuovo Anna Pompili se ne
ITEA da Daniela Santini anche lei ginecologa le ragazze diciannove adesso vediamo indicata giovanissima rosso tornare alle quattro di notte senza nessun problema però
Sono forse ingabbiare una rigidità i ruoli
Che forse ancora più caratterizzata
Quindi c'è una falsa libertà e poi
Disattende esigua sono molto rigidi
Capita spesso per esempio
Personale
Pertanto
Dicono circa favoriti
Escludiamo
L'assistente sociale
Si colloca
Tecnica emergono delle
Collega sessuale
Costituisce soltanto un
Nella
Ricorda se sono un po'quindi le possibilità di accesso
Sono anche
Poche la legge nasce con un progetto di avere un consultorio ogni ventimila abitanti al di là della
Del
Roma siamo
Nonostante la mancanza di risorse la sinergia tra varie associazioni offre servizi importanti sul territorio a Roma ad esempio il circolo Mario viene con il consultorio di via Angelo Emo organizza unità di strada in diverse zone della città offrendo una testa rapido dell'HIV che informazioni sull'prevenzione contraccezione
Alle quattro e quattro ci rispettiamo Massimo farine nella del circolo Mario Mieli sia con diciamo le giornate che si fanno maschile circolo periodo sia con queste iniziative
Strada insomma nelle piazze e l'obiettivo è proprio quello da una parte di informare sensibilizzare fermando le persone anche se non fanno il verso le comunque
Almeno ai inopportunità divario con l'articolo conservativo oggi parlarci un po'gli atteggiamenti sessuali qua
Anche questo è molto importante quindi si crea un un collegamento tra però
Il cittadino
Le strutture sul territorio quei bambini C&C per favore
Queste signore membro Chups cervello membro
Quando invece l'educazione sessuale una funzione signor bello devono
In Italia quindi le buone pratiche per una corretta informazione sessuale relazionale esistono
Ma passano attraverso le iniziative sporadiche di dirigenti associazione consumi Toni
Raggiungendo solo una parte più giovani il resto è costretto ad affidarsi arriviamo al passa parola
Di nuovo chiara studentessa dell'Anco Marzio di Ostia
Se non è vero altri ragazzi
Dovrebbe essere comunque l'esperienza rivolta a tutti perché l'articolato è necessario e utile
E comunque costruttivo e
Per quanto riguarda affrontato dai DS validamente
Che sia un'associazione come questa che comunque però con frequenza all'interno della scuola
E che
Anche nel percorso negli ultimi anni accise hanno incontrato dissi ai file attualmente settimane secondo me sarebbe una cosa positiva anche perché non è che l'accesso agli atti rileva l'assenza di un liceo
Diversa da quella di Giuseppe infelice e anche comunque aver
Non lasciare andare noi persone che hanno bisogno
Perché i ragazzi accusati di essere indirizzati soprattutto sotto l'aspetto del genere
Rieccoci studio questo era il servizio di diano Rifici e Daniela sala sesso due punto zero sulle conseguenze della mancanza di una legge per l'educazione sessuale la scuola nel nostro Paese
E come avete ascoltato nel servizio siamo stati tra le altre cose al liceo Anco Marzio di Ostia dove grazie all'iniziativa della precedente dirigente scolastica e dell'attuale dirigente da alcuni anni ormai
Si tengono regolarmente dei corsi di educazione sessuale nelle classi seconde a tenere questi corsi è l'AIED dell'Associazione italiana
Per l'educazione demografica e che da oltre vent'anni si occupa appunto tra le altre cose di educazione sessuale nelle scuole al liceo Anco Marzio oltre alle interviste con chiare Nicolas che avete ascoltato
Nel servizio abbiamo incontrato anche la dirigente scolastica che ha deciso appunto di mantenere questo corso voluto da chi l'aveva preceduta
I risultati dei corsi dell'AIED sembrerebbero positivi inoltre durante il corso vengono sfrattate oltre che le leggende insomma ridimensionate le aspettative originante dei porno e diffuse informazioni chiare
Su gravi danze indesiderate i ragazzi vengono sensibilizzati anche riflettere in generale sui rapporti di genere e sul ruolo della sessualità
E vogliamo concludere la puntata di oggi proprio con l'intervista la dirigente scolastica Annamaria Ricciardi per capire quindi che cosa l'abbia spinta rinnovare questa esperienza ma anche che cosa significhi il fatto che Manti un'educazione sessuale nelle scuole obbligatoria per legge
Buon ascolto quindi ci risentiamo per i saluti tra dieci minuti
Da diversi anni usufruite del corso di educazione sessuale dell'AIAD c'è mai stato qualche genitore che si è opposto non lo facciamo le classi seconde
Che contano più o meno duecentocinquanta ragazzi ed abbiamo avuto quattro o cinque quest'anno persone che
Dopo aver parlato con me lamentando
Queste elezioni e poi hanno deciso di non farle frequentare i civili sebbene faccia parte del on-off sebbene sia un percorso consolidato
Perché pensano che queste cose debbano essere affrontate a livello familiare
In verità hanno lamentato anche la scarsa preparazione delle persone che sono intervenute consideri che sono dei professionisti Shell psicologo il medico l'avvocato che si alternano durante il percorso
Tuttavia come dire non sono stati accettati evidentemente dai ragazzi da una loro cultura da una loro
Voglia di vedere le cose diversamente è stato rispettato assolutamente però
Dopo aver sentito i genitori ho parlato anche con i ragazzi per capire se veramente queste questi interventi fossero stati particolarmente invasivi particolarmente sfrontato attivo
Poco formativi sinceramente non ho avuto la stessa risposta per cui
I ragazzi invece erano per la maggior parte per vari gruppi molto sono stati molto attenti
Spesso chiedono ai docenti di uscire dall'Aula per sentirsi più liberi di parlarne perché avete deciso di introdurre questi corsi a scuola è un percorso formativo
Evidentemente nel tempo si è sentita questa necessità per per mille motivi per per l'adolescenza per l'esperienza e per
Per l'eccessiva semplificazione o invece per l'est c'è si va complicate bisogna avere le idee chiare questo ente il fine ultimo
E avere le idee chiare e da un punto di vista scientifico da un punto di vista emotivo
è fondamentale ed è questo il messaggio che deve passare cosa cambierebbe se l'educazione sessuale venisse fatta da un insegnanti curricolari ad esempio di Scienze allora l'insegnante di scienze affronta
Il problema della riproducibilità ma l'argomento di produzione
Che non educazione sessuale
Allora può capitare l'insegnante di scienze particolarmente attento che affronta l'argomento sacche sta entrando in un campo in cui avrà delle richieste diverse
Che andranno di là dal mero processo riproduttivo no
Qui parliamo di di qualcos'altro
Quindi ripeto di un aspetto emozionale di un aspetto di scelta di un aspetto emotivo Toma è un pochino più complessa
Forse bisognerebbe avere una preparazione oltre che scientifica
Proprio
Psicologica per arrivare agli studenti
Quindi
Darlo tout-court
Non potrebbe esaurire quello che è l'aspetto di educazione sessuale sebbene sia un argomento di cui si può parlare
Come si va in ferie ed è un discorso curriculare di
Bisognerebbe rifletterci un po'però ripeto è talmente
C'è un tratto sulla persona che
Che richiederebbe da parte del docente una grandissima preparazione
Potrebbero esserci però bisognerebbe confrontarsi su questo cioè a dire all'improvviso al docente di Scienze diventi il docente anche di educazione sessuale bisognerebbe sentire dai docenti
Quale
Del
Quali parte delle loro competenze andrebbe arricchito
Dovrebbe essere
Come dire
Bisognerebbe cogliere la complessità
Dell'insegnamento per cercare di capire quali competenze ci vogliono per arrivare
A dare una educazione
Quindi un informazioni sì ma ha che studia quegli ente anche rispetto a tutte le richieste che possono arrivare da adolescente che comunque
Al di là della propria vita vive in un contesto in cui
Il bombardamento di messaggi espliciti meno espliciti da un punto di vista Assessore devono essere letti devono essere capiti quindi
è complessa o da parte e complesso a volte per noi adulti figuriamoci per un adolescente che si sta formando
E magari è pieno di curiosità ma può e deve trovare il canale giusto per scoprire delle verità scientifiche
Per certi versi
Parlo di sentir parlare di diritto
Della persona anche soprattutto da questo punto di vista
C'entriamo in una sfera
Umano complessa perché è proprio la scuola che dovrebbe occuparsi dell'educazione sessuale dei ragazzi perché potrebbe averne nelle competenze tramite gli specialisti che può individuare
Cioè delle
I professionisti che vanno dall'AIA de sono delle persone preparate
Diciamo avvezza rapporto con l'adolescenza e al rapporto con questo argomento
Quindi e quello che serve serbe competenza serve accoglienza rispetto alle curiosità dei ragazzi
E qualora diventasse una legge per cui tutte le scuole dovessero farlo ma saranno le scuole obbligati ad attrezzarsi da questo punto di vista
C'è la visione dell'adulto potrebbero essere come dire
Io la penso così per cui deve essere così no io vedo certe cose devo dare la possibilità ai ragazzi raccontarmi se vogliono
La propria esperienza confrontarla con una verità scientifica con una verità di persona che ha dei suoi diritti che vive emotivamente delle esperienze sentimentali e coniugarla e poi
Con una formazione in crescita
Ripeto non possiamo pensare come
Qualche anno fa
E che i ragazzi non sappiano che i ragazzi non vedano sanno perdono il vivono però spesso vendono vivono anche dei messaggi distorti
L'educazione sessuale deve essere quella che ti consente di chiarire
La diffusione della tecnologia espone i ragazzi a dei rischi anche nel campo della sessualità ne abbiamo avuto allo scorso un problema di questo tipo cioè portino proprio dalla
Da un'azione individuata come sai del bullismo che aveva come Panzeri la
La sessualità
Di una ragazza un richiamo sessuale ci ha detto
E che è stato risolto in maniera molto intelligente dalla ragazza poi c'è stato un intervento sponda con dei percorsi formativi relativi in quel caso all'uso della tecnologia
Però queste due cose come dire mal si combinano se sono utilizzate male cioè se la nuova tecnologia non ha in sé unna
Un utilizzo oppositivo formativo ma il e ciò che comunica che è sbagliato quindi non è la tecnologia che è sbagliata ma è quello che va a veicolare
E per i ragazzi facile come dire non informati adeguatamente
Su un aspetto e sull'altro discorso relazionale sul male che possono fare quando arrivi a colpire una persona dal punto di vista sessuale e poi fare molto
Il problema
Non è
La conseguenza meriti poi il quarto scalo c'è anche la conseguenza della denuncia ma quando parliamo di
Ragazzi molto piccoli anche per loro è un discorso di formazione
Quindi devono cominciare a capire che cosa possono provocare
Non è ciao non è il messaggino mandato così
E quindi diventa una cosa un po'pesante insomma
Ed è anche antipatico chiamarle nuove tecnologie nel senso che può sembrare non mi aspetto positivo del nostro sviluppo
Poi però ci porta da un'altra parte allora l'aspetto positivo dello sviluppo tecnologico degli allievi dei contenuti
Che siano
Importantissimo Formentini
E quindi c'è la formazione anche da questo punto di vista
Rieccoci studio questa era l'intervista da Maria Ricciardi dirigente scolastica del liceo
Al comma arse di Ostia come abbiamo detto infatti a differenza di molti Paesi europei non esiste nel nostro
Una legge per l'insegnamento dell'educazione sessuale l'iniziativa quindi è lasciata pochi dirigenti come Ricciardi particolarmente volenterosi opere più spesso al fai da te dei ragazzi
Però oggi è tutto mi richiamo come sempre a visitare il nostro sito www punto fai notizia punto it dove potete trovare anche altri contributi su questo tema fa notizia si conclude qui
Ricordiamo come sempre che potete seguirci anche su Facebook e Twitter basta cercare fai notizie anni torniamo lunedì prossimo alle ventitré e trenta e poi replica lunedì successivo alle sei del mattino
Un saluto e non buona settimana Daniela sala