Trasmissione dell'Associazione Non c'è Pace Senza Giustizia

Una sera care ascolta tredici cari ascoltatori di Radio Radicale ben trovati al consueto appuntamento settimanale con l'organizzazione non c'è pace senza giustizia
Dallo studio di Bruxelles e chi vi parla e Nicola Giovannini scopo di questa rubrica di approfondimento settimanale come sempre aggiornarvi sulle nostre iniziative attività in corso future nonché
Fornire commenti analisi su notizie di rilievo rispetto alle nostre campagne politiche
Questo oggi la puntata verrà principalmente dedicata due argomenti
Per primo parleremo della situazione in Turchia a seguito del tentativo fallito di golpe militare ed in particolare dell'ondata di proroghe lanciato dal Presidente Erdogan all'interno delle istituzioni
Lo faremo assieme a Gianluca Eramo direttore del programma per la democrazia nella regione del Medioriente Nord-Africa che ci raggiungerà in studio
In secondo luogo arriveremo di diritti delle donne in occasione dell'ultimo vertice dell'Unione africana tenutosi in Rwanda ed incentrato proprio su questo tema
All'Italia bronco direttrice per le questioni di genere i diritti umani di Non c'è pace senza giustizia ci darà
Una sua valutazione rispetto agli sforzi impegni da parte degli Stati africani per raggiungere l'obiettivo della piena partecipazione delle donne in tutte le sfere della società
Come di consueto diamo per lo spazio prima alle notizie della settimana selezionate della nostra relazione di Bruxelles ci regolarmente quest'oggi da Giulia Marcucci Giulia buona sera a te la parola
Grazie Nicola e buona sera a tutti gli ascoltatori di Radio Radicale
Medioriente in Turchia dunque tentato colpo di Stato gli arresti all'interno dell'esercito della magistratura raggiungono i sei mila
La Turchia ha preso anche altri provvedimenti contro i presunti sostenitori del colpo di Stato fallito domenica raggiunge il numero di circa sei mila stessi complessivi tra Forze armate in magistratura quindi del Governo hanno mano ripreso il controllo del Paese dell'economia
Il Presidente Erdogan il Governo hanno accusato il predicatore musulmano ossia si negli Stati Uniti sito labile ex alleata di Erdogan di aver creato una struttura parallela all'interno di tribunali polizia Forze armate mass media per orchestrare colpo di Stato
I sostenitori di Erdogan nei limiti di fronte alla sua casa di Istanbul chiedono a gran voce la pena di morte per i cospiratori credo che aveva messo fuori legge nel due mila quattro come base dei suoi sforzi per entrare a far parte dell'Unione europea
Non possiamo ignorare questa richiesta a dichiarazione dovranno innanzi alla folla in democrazia il volere del popolo deve realizzarsi
Ha inoltre aggiunto che un gruppo terroristico guidato dall'utente si sarebbe inserito all'interno delle forze armate turche ma i suoi membri sono stati arrestati e tutti i livelli della gerarchia militare epurazioni continuerà
Volendo ha negato qualsiasi tipo di legami con i cortei
Donne i diritti umani e danni stabilite hanno il diritto di voto ma le loro vite sono controllate dagli uomini
In Arabia Saudita il sistema legale tutela che esclude le donne per potersi recare all'estero ottenere un passaporto sposarsi uscire dal carcere senza il consenso di un parente maschio perse rinvenimenti di significativo alla realizzazione dei diritti delle donne al Regno
Il ritorsivo abiti nel regno supportano l'imposizione di questo sistema di tutela sulla base di un versetto del Corano che afferma che gli uomini più settori mantenendo vive le donne
Un recente studio Human Rights Watch prendo in considerazione come il Regno stia lavorando per attuare la sua vicenda mille trenta e il piano in trasformazione nazionale
Per portare il Paese fuori dalla sua dipendenza dal petrolio e per realizzare gli obiettivi del Governo relativi all'aumento della partecipazione delle donne nel mondo del lavoro
Questo studio è stato pubblicato appena sette mesi dopo che le donne saudite sono state autorizzate per la prima volta a candidarsi per elezioni locali
Chi non ha il suo acceda riteneva che nonostante questo passi in avanti la vita di una donna in Arabia Saudita si vada in gran parte sulla buona volontà del sudore maschio spesso un padre e marito fratello o in alcuni casi il figlio
A causa di una serie di regole restrizioni informali infatti le donne in Arabia Saudita non possono prendere decisioni per se stesse perché devono preoccuparsi prima di tutto del consenso dei loro padri
Giustizia penale internazionale il caso Bashir la Camera preliminare della Corte penale internazionale rileva inadempienza da parte di un anno e Gibuti e rinvia la questione all'assemblea degli Stati parte e al Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite
In data undici luglio la Camera preliminare della Corte penale internazionale ha decretato che Luca nella Repubblica di Gibuti non si sono rivelate in grado di rispettare la richiesta di arresto e consegna di Omar Al Bashir alla Corte penale internazionale
Hanno perso rinviato la questione all'assemblea degli Stati aderenti allo Statuto di Roma e il Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite
Spetta ora loro adottare le misure che ritengono necessarie Omar al-Bashir si trova ad affrontare due mandati di arresto emessi dalla Corte nei suoi confronti per cinque David imputazioni relativi a crimini contro l'umanità tra cui due accusa per crimini di guerra e tre per genocidio
Tutti gli Stati aderenti allo Statuto di Roma hanno l'obbligo di seguire i mandati di arresto nei confronti di al-Bashir
In una sentenza distinte i giudici hanno rilevato che le repubbliche dell'Uganda del Gibuti non hanno agito per arrestare consegnare Omar al-Bashir mentre nello scorso maggio si trovano i territori dei loro Stati per partecipare alle cerimonie inaugurazioni
Impedendo così alla Corte esercitare le proprie funzioni e poteri ai sensi dello Statuto di Roma
Grazie Giulia per questa selezione commentata delle notizie settimanali passiamo ora subito all'argomento al primo argomento della puntata odierna
Come anticipato in apertura parliamo ora della situazione in Turchia a seguito del tentativo fallito di colpo di Stato da parte di un gruppo di militari avvenuta nella sfera del quindici luglio
Ricordo gli ascoltatori che negli scontri sono morte presso che trecento persone per la maggior parte militari e ne sono rimaste ferite più di mille quattrocento
Dopo il fallimento col Presidente turco dogana ha lanciato una serie di purché all'interno delle istituzioni
Migliaia gli poliziotti militari ma anche i giudici sono stati rimossi dal loro incarico arrestati o sospesi
Questa ondata di epurazione se poi in questi ultimi giorni anche allargata agli ambienti accademici intellettuali peggior realistici
Di fronte alla quantità alla rapidità degli arresti la comunità internazionale lancia l'allarme diritti umani in grave pericolo in Turchia
Per fornirci un commento sugli sviluppi che potrebbe avere la situazione in Turchia abbiamo come ospite del nostro studio di Bruxelles Gianluca Eramo direttore del programma per la democrazia nella regione del Medioriente Nord-Africa
Gianluca buonasera alla Turchia ovviamente ha già conosciuto altri colpe nel passato
Sia nel sessantanove settantuno del nuovo o nel dall'ottanta la prima differenza però che salta agli occhi rispetto a questi Pucci precedenti
E la profonda in preparazione e dei militari e desta poiché ovviamente un'estrema preoccupazione
L'ondata successiva di arresti che fa sollevare dubbi anche sulla loro legittimità qual è la tua valutazione di di questi di questi enti o cosa
Un commento
Sì buonasera Nicola buonasera agli ascoltatori di Radio Radicale
Per fare una valutazione credo che sia ancora necessario aspettare qualche giorno se non qualche settimana per capire esattamente come evolverà la situazione politica in in Turchia e quali saranno
I passi che Presidente Erdogan ha farà appenderà sia nei confronti dei militari uccisi sia nei confronti appunto dell'intera società dico direi
Chiaramente ecco come dicevi tu come come spiega ridotte Lima Latour Kia ha vissuto
Direi dalla sua fondazione dal mille novecentoventi una serie di colpi di Stato militari era ricordiamo Atatürk appunto a ha rovesciato l'Impero ottomano
Appunto con un colpo di Stato e a
Paolini stabilito diciamo la Turchia moderna
Qui direi che in questi utili quasi cento anni
Il i militari turchi hanno sempre sono considerati diciamo i repository bella laicità dello Stato
Contro il rima cinismo ottomano islamista che in questo momento
è molto forte con un appunto con con la Presidenza e dogane con il suo tentativo di in qualche modo direi islamizzazione del Paese e di soprattutto applicato a livello di politica estera di
Cambiare il focus dell'attenzione dall'Europa e la NATO ha invece il Medioriente e con di Sironi diciamo appunto
Islamisti e o in ogni caso non non chiaramente supporti livelli democrazia certe
Quindi sarà sarà necessario vedere le prossime settimane come evolverà la situazione chiaramente
Dalle informazioni che stiamo ricevendo l'abbiamo in questi giorni diciamo di quello che sta succedendo in questo
Momento è sicuramente molto molto preoccupante con appunto purché con licenziamenti in massa di
Giudici di persone che lavorano nell'amministrazione pubblica e appunto la minaccia di ristabilire la la pena di morte per
I i capi militari che hanno
Organizzato il recente colpo di Stato
Quindi tutto questo naturalmente
Desta preoccupazione desta anche preoccupazione il fatto che
Sicuramente si stanno aprendo si sono aperti e delle delle crepe e anche
Anche importanti direi all'interno della dell'Alleanza atlantica nelle prime ore subito dopo aver sia riuscito diciamo qua
La riprendere il potere la prima cosa che dove ha fatto è stata quella di chiudere la base militare nato di inciviltà da dove parto noi eredità contro contro la esista e che il
Il cuore la base principale per l'appunto la Campa la la campagna tale anche ai SISS degli Stati Uniti di altri
Novanta pressati quindi tutto questo chiaramente crea preoccupazioni desta preoccupazioni dovremo vedere ecco nelle prossime settimane come come cambierà e come evolverà la situazione
Sì però allora ovviamente ha parlato queste purché poi in questi ultimi giorni si sono i conti come dicevo prima anche allargata agli ambienti accademici sembra proprio di università
Adesso io non vorrei entrare ovviamente nelle teorie complotti liste che ovviamente alcuni hanno già
Come dire
Adottate però ovviamente questo di fronte a questo
Anche la rapidità del fallimento di di questo Puccio
Della reazione su quasi direi spropositata
Delle del regime di quindi de de di dir dogana non lo so cioè non so se
Sorgono ovviamente dei dubbi rispetto ad altri la legittimità della reazione direi allora poi c'è la questione
Hajami d'adesso tutti sanno dire comunque la Turchia in Europa non è possibile ma
Rispetto a questo tema ricordo glielo agli agli ascoltatori che noi radicali dall'inizio siamo stati
Tra i sostenitori più più forti più presenti e per l'integrazione della Turchia come membro dell'Unione europea
Detto questo anche diciamo rispetto a questo processo anche la la lo stop avvenuto rispetto a questo processo non è certamente
Solo accorpate la Turchia ma anche
Direi delle del del dell'attitudine dell'Unione Europea stessa rispetto alla Turchia non so se è d'accordo rispetto a questo questa valutazione
Sì io direi ecco che rispetto punta alla nostra campagna storia ad esempio appunto sulla sulla questione della del dell'ente l'ingresso della della Turchia nell'Unione europea
è presto per per dire com'è stato fatto anche stamattina da dal Ministro degli esteri italiani e come ieri anche la Merkel
Ha ricordato che appunto a questo punto il processo è bloccato
Bisogna stare bisogna essere attenti ricordiamoci che da una parte in ogni caso vi è una forte è lunga resistenza
Da parte di numerosi Stati membri dell'Unione europea contro l'ingresso
Dall'altra parte doganali appunto come dicevo prima ha comunque cambiato il focus della propria politica e quindi negli ultimi anni
Ha ritenuto la le politiche di accesso all'Unione europea e la modifica delle proprie appunto regole interne per poter
Aderire al all'Unione
Come un una una questione di secondaria importanza su cui non è stato un grande focus non c'è stato un crea un grande lavoro da parte dello tali Turchetti per facilitare questo discorso
Sicuramente lei discorsi si stanno facendo in questi giorni appunto a livello europeo sulla breve bloccare la
Tra l'ingresso dell'Unione europea all'Unione europea credo che sia necessario da parte di tutti di aprire delle precauzioni
E non mettere degli paletti al momento va a vedere come come evolve la situazione e naturalmente bisognerà vedere poi quello che succederà
Nei fatti concretamente seri l'accesso alle non rare stabilivamo a tutta una serie di regole che appunto il paese candidato deve implementare deve realizzare all'interno delle proprie normative nazionali se questo succederà in Turchia
I motivi saranno solo politici i motivi saranno semplicemente che non si vuole un Paese di novanta milioni musulmani all'interno dell'Unione europea
E quindi ci sarà bisogno di fare un discorso anche all'interno tra i membri attuali dell'Unione su cos'è l'Unione e cosa non è
Quindi ecco io starei attento soprattutto a non essere preso dall'onda dall'onda diciamo dell'emozione a valutare
Politiche che invece in ogni caso prenderanno degli anni anche se questo non fosse anche se il golpe non ci fosse stato venerdì scorso comunque sia l'accesso al l'Unione europea della Turchia non è una cosa di cui si stava discutendo come imminente ma una cosa che avrebbe comunque preso degli anni quindi lasciamo in questi anni
Passino le vediamo cosa effettivamente le autorità turche si saranno in grado di fare per realizzare tutte quelle riforme interne
Necessarie per poter appunto essere una membro pieni diritti dell'Unione europea
Quindi su questo ecco io ci andrei molto cauto e aspetterei effettivamente cosa succederebbe naturalmente diciamo non ho la
Non c'è la prova del riscontro quello che sto per dire ma presumo che se i golpisti avessero vinto
Avremmo comunque
Saremo in queste ore vendendo arresti di massa ai
E con le stesse cose che stiamo vedendo ma purtroppo fatte dalla dal Governo togati quindi
Non ho la diciamo non c'è la prova del del contrario quindi ma un golpe militare un golpe militare
E quindi immagino che in in qualche misura quello che di cui adesso l'Unione europea si sta lamentando
Contro il governo di una dogana spero che si sarebbe lamentata anche nel caso in cui in Italia dissero
Fossero riusciti lì nei loro cortei rovesciare il Governo di Erdogan
Deve grazie Gianluca per questo tuo commento come dici tu occorre adesso verificare come evolverà alla situazione anche per farsi un'idea più precisa
Di di come insomma sulla della ripercussione di questo push sul futuro
Politico del e democratico della Turchia
Ti ringrazio e ovviamente continueremo noi in quanto non c'è pace senza giustizia dove dovrei ricordare anche agli esportatori questo Paese in Turchia abbiamo anche un ufficio agghiacciante quindi continueremo a seguire molto attentamente
L'evolversi di questa situazione
Grazie Nicola
Passiamo adesso subito al secondo argomento della puntata odierna parliamo ora di diritti delle donne in occasione dell'ultimo vertice dell'Unione africana tenutosi dal dieci al diciotto luglio a Kigali in Ruanda
Se i Capi di Stato dell'Unione africana non affrontato una varietà di questioni riguardanti la pace
E la stabilità in Africa il finanziamento dell'organizzazione la riforma delle Nazioni Unite il processo di integrazione tra i Paesi del continente nonché l'istituzione di un'area di libero scambio il tema del summit
Era soprattutto incentrato sui diritti umani ed in particolare su quelli delle donne
Questo anche nel contesto dell'attuazione del cosiddetto Agenda due mila sessantatré per lo sviluppo dell'Africa
Suddivisa in sette punti o fattori essenziali tra cui
Lo sviluppo del potenziale della popolazione soprattutto delle donne dei giovani
Per darci un commento su questo tema obiettivo su cui tutti i Governi africani dovrebbero impegnarsi abbiamo il piacere di accogliere all'Italia bronco direttrice per le questioni di genere e diritti umani di Non c'è pace senza giustizia
Albini via buonasera
Allora ovviamente questi vertici sono importanti
Nel celebrare un testimonial e l'impegno politico al massimo livello su questioni fondamentali
Quali assicurare la partecipazione a pieno titolo e senza discriminazione delle donne in tutte le sere della società oltre alla dimensione politica ed economica di questa partecipazione o Pahor mentre femminile risulta ovviamente cruciale la lotta contro le pratiche tradizionali come le mutilazioni genitali femminili o i matrimoni forzati o precoci
Secondo te i Paesi africani si sono dotati dei mezzi adeguati per raggiungere tali obiettivi
Beh ecco devo dire che questo sia un ente è stato chiaramente un momento molto molto importante in quanto
Da visibilità al problema e fa del vertice dei Capi di Stato dell'Unione africana
Diciamo rende la tematica questioni di genere qualcosa del quale loro parlano quindi questo
è un passo molto in avanti questo tipo di visibilità
Però bisogna dire che i mezzi in un certo senso già ce li hanno come molti dei nostri ascoltatori che ci sente uno o più a lungo termine sapranno
Il non nostro stesso lavoro ha molto a che fare con uno dei dei documenti mentre gli strumenti
Dell'Unione africana stessa che si chiamava comunemente il protocollo di Maputo
Il protocollo alla Carta africana sui diritti umani e dei popoli sugli diritti della donna in Africa
Quindi il cosiddetto protocollo di Maputo per ovvie ragioni
Che è un articolo quando è stato scritto all'inizio degli anni due mila molto all'avanguardia e numerandolo una serie di specifiche su sui diritti delle donne
Per noi è stato in particolar modo importante l'articolo cinque
Che parla del diritto all'integrità fisica ed contro quindi pratiche tradizionali nefaste quali le mutilazioni genitali femminili ma non solo inglobando innovando di tutte
Quindi dal due mila e tre già i Paesi dell'Unione africana si sono dotati di questo strumento molto importante e da allora la maggior parte di loro lo ha ratificato questi obiettivi
Dell'Agenda due mila sessantatré
Quindi entro il due mila sessantatré una serie di obiettivi che sono numerati penso sono numeri sono sette sette diciamo
Dimensioni e importanti di di di di fattori rispetto allo sviluppo del continente
Allora darsi dei
Delle date così lontane fa un po'fa un po'sorridere soprattutto quando ci sono già direi degli strumenti esistenti e su cui si potrebbe ovviamente lavorare rispetto all'attuazione all'implementazione quindi
Forse anche nell'ambito di questi vertici invece si potrebbe anche
Come dire valutare analizzare come se fosse una Roadmap
Il livello di attuazione quindi di messa in pratica di questi di questi articoli
Che sono enumerati quindi nel protocollo di Maputo e che potrebbe essere considera come una Costituzione se vogliamo dell'Unione africana
E quindi su quello sono pienamente d'accordo con te e forse sarebbe anche una un
Di diciamo una dimensione sulla quale i Capi di Stato dovrebbero piuttosto focalizzarsi
Sì appunto esattamente come dici te il protocollo di Maputo già enumera molti degli delle questioni sulle quali poi c'era c'è un ritorno diciamo ogni volta che si si va a cercare dei nuovi
Dei mobili molti per rinumerare le problematiche alle quali nelle donne sono confrontate
L'articolo ventisei stesso del protocollo di Maputo esige dagli Stati dimettere il finanziamento sufficiente per poter ce lo in inglese purtroppo quindi non posso leggere però
Era esattamente questo questo elemento qua che che ci tenevo a sottolineare non è chiaramente è solo un problema sul continente africano dove comunque che
è importante averi nettamente i documenti che mettersi aveva vedremo un nuovo di un appunto una idea del delle
E degli elementi che si devono affrontare e poi bisogna
Metterci rimetterci un finanziamento sufficiente
E il pacchetto efficacemente questo in un certo senso vale anche direi per la un altro documento su cui abbiamo AMT concentrato tutte le nostre energie almeno per arrivare alla sua adozione
Oligopolio ovviamente parlare della risoluzione dell'ONU
Per la messa al bando delle mutilazioni genitali femminili adesso
Come gli ascoltatori ben sanno siamo diciamo concentrati su
Farsi che questo questo documento di si trasformi in un i nomi come sia venga messa in pratica
Se anche d'accordo su questa su questa valutazione
Sì Silvio il problema alla fine molto spesso diventa un muro nel momento che
Il documento tracce che la registrazione in molti Stati cioè
Per la volontà politica per l'applicazione passa anche per un insufficiente finanziamento
E anche perché implicare bene le dei i pari qualche gruppi vari
Delle rinnovabili beneficiari ma in quale uso incluso in questo anche
Diciamo e le forze dell'ordine i giudici i tutte le persone che sono che che hanno un ruolo nell'assicurare che la legge viene viene
Rispettata attuate e attuata e voglio sono raccontare una storia brevissima che secondo me molto molto interessante perché
Fa vedere
In realtà secondo me la velocità de di
Di come le cose possono cambiare nella città di questo in indi l'Inghilterra
C'è la popolazioni la seconda più grande dopo Londra di di donne vittime o potenzialmente vittime di di motivazioni
E sei anni fa una decina d'anni fa è cominciato un po'un programma Pier educare perché per far conoscere il problema è e cominciare a cambiare diciamo gli evidenti di chi la praticava
E sei anni fa c'è stata una marcia un attimo su una manifestazione alla quale le le donne ed erano sono donne che l'hanno fatto erano denigrata e dalla dai loro mariti da da un po'il la
La popolazione maschile delle del della città e ed era vista come una cosa molto negativa
Diciamo anche c'era c'era un un senso di vergogna nel parlare di avere di essere stati vittime di mutilazioni da lì sei anni fa ad adesso quindi parliamo del due mila dieci al due mila e sedici
è completamente cambiato c'è stata una manifestazione con uomini presenti con tutto di
Discorsi fatti da tutti perderà niente
Cambiare la prospettiva
E questo è anche indice del fatto di
Nel Regno Unito c'è una legge contro il motivazioni che avere una legge è molto importante anche per dare il contesto nel quale gli attivisti possono fare il loro lavoro
Anche proprio diciamo natura nel nostro stesso impegno in quanto non c'è pace senza giustizia a brevissima storia grazie al Linda per questo tuo commento è sicuramente torneremo a parlare di questa questione fondamentale la promozione
Dei diritti delle donne non solo d'Africa ma ovunque nel mondo grazie a te li fai grazie agli ascoltatori ci interessa
Siamo ora giunti alla fine di questa trasmissione non mi resta quindi che ringraziare Giulia Marcucci che oggi ci ha letto le notizie e Nicola Cevenini che ha curato la redazione la parte tecnica
Vi ricordo che le attività di Non c'è pace senza giustizia possono essere seguite anche attraverso il nostro sito internet che MP W già il punto org
Dove troverete le modalità per seguirci attraverso i principali social networks nonché per sostenere le nostre battaglie campani per la difesa ma anche la conquista e il riconoscimento di diritti umani fondamentali
Vi ringrazio molto per l'ascolto e vi do appuntamento a mercoledì prossimo sempre alle ventitré e trenta
Intanto buonasera è un buon proseguimento su Radio Radicale Ciao