Il referendum costituzionale e l'iniziativa politica a favore del No: conferenza stampa di Sinistra Italiana - Sinistra Ecologia Libertà

Per
Sinistra italiana serata bloccata lì da votazioni importanti saldo salutiamo anche Domenico Gallo
Del comitato del no che ha avuto la cortesia di raggiungerci lascio subito la parola a Stefano quaranta per un primo veloce internet
Sì grazie alcune cose sul tema a referendum
Prima cosa che è stato oggetto di polemica in questi giorni la questione della data del voto
Ora
A noi fa piacere avere tempo per poter raggiungere tutti gli italiani spiegare a tutti gli italiani perché questa riforma non funzione non sta in piedi e non renderà migliore il nostro Paese
Anche in considerazione del fatto che siamo di fronte a un'oggettiva sproporzione nei mezzi di comunicazione
La cosa che non riteniamo accettabile e ovviamente in questo non c'è alcun tipo di polemica con il Presidente della Repubblica che ha riaffermato cose semplicemente di buonsenso e condivisibili
Ma non è accettabile che sia il premier ad annunciare di volta in volta quale sarà la data
Del referendum
Perché che fosse il due ottobre o che fosse poi a metà ottobre o che fosse a un certo punto a novembre o a fine novembre sono stati tutti annunci di fonte governativa
Questo francamente inaccettabile e ne riteniamo anche che un tema così delicato come un referendum che riguarda quarantasette articoli della Costituzione che determinerà il futuro del nostro Paese
Forse la data dovrebbe essere anche frutto di un ragionamento più ampio che non sia semplicemente nella disponibilità del Presidente del Consiglio del suo tornaconto personale
Seconda questione noi in questa state calda saremo comunque impegnati a condurre la campagna referendaria
In particolare in nelle regioni che sono maggiormente turistica dalla Toscana Liguria la Puglia
Alla Romania alla Campania abbiamo deciso di fare i presìdi fare volantinaggi iniziative manifesti cioè noi crediamo che il tema è talmente importante che anche durante i mesi estivi saremo protagonisti di questa campagna
E forse anzi sarà più semplice riuscire interloquire con tanti cittadini che iniziano
A essere curiosi vogliono capire cosa sta succedendo
Peraltro alla ripresa poi della stagione politica vera e propria settembre a fine settembre lavoreremo ad una festa tematica sui temi costituzionali
Lo faremo come sinistra italiana ma con l'obiettivo di coinvolgere tutte le forze le associazioni comitati del no cioè tutti coloro che sono impegnati per cercare di dare uno spazio a chi società civile e politica ha deciso di fare di questa battaglia la battaglia fondamentale della prossima stagione politica
Un'ultima riflessione e la vorrei fare invece sulla questione della legge elettorale che anche questa è stata oggetto né del dibattito politico sono state fatte delle proposte
Allora io nel dire che diciamo nel merito personalmente io condivido anche diciamo lo spirito con cui sono state avanzate
Alcune proposte di modifica della legge elettorale penso in particolare a quella fatta dalla sinistra di enti di diciamo dove il tema è quello di rafforzare il tema della rappresentanza
La scelta di retta dell'eletto e un Governo che sia parlamentare perché attenzione una cosa che si dice secondo me troppo poco spesso
E che questa riforma elettorale l'Italie CUN abbinata alla riforma della Costituzione ci porta fuori dal Governo parlamentare perché avremo un'elezione di fatto diretta dell'esecutivo che si trascina poi dietro la rappresentanza parlamentare
Nel condividere tutto questo cioè diciamo i principi che hanno guidato anche questa proposta poi senza entrare nel merito tecnico della proposta stessa
E io ritengo però due cose primo che la gravità della riforma costituzionale prescinda dalla legge elettorale ce ne qui stiamo facendo una battaglia che riguarda la Costituzione
E sosteniamo che sia un errore questa riforma perché complica procedimento legislativo complica rapporto Stato-regioni non risolve nessuno dei problemi di efficienza che il nostro sistema a
Seconda questione e che
Anche qui per di svelare una Bugia grossa come una casa ora il Partito Democratico e Renzi che hanno posto la fiducia nell'approvazione di questa legge elettorale
Oggi non possono dire che se nel Parlamento non nascerà altre proposte vuol dire che non c'è la possibilità di
Cioè IPAB Tito democratico e Renzi non può svolgere il ruolo di notaio o è nelle sue intenzioni lo deve dire prima quindi del referendum
Cambiare la legge elettorale ci deve dire come
Altrimenti tutto il resto sono chiacchiere e barzellette e comunque a prescindere da questo ne faremo una battaglia perché non ci convince la riforma della Costituzione
Peraltro diciamo e concludo su questo siamo anche stufi di non poter fare ragionamenti di merito e siamo stufi che il Paese sia sotto ricatto continuo perché al la riforma costituzionale vengono abbinati di volta in volta la tenuta del governo prima poi quando si è visto che è un argomento che interessava poco i cittadini italiani vista forma il consenso calanti di Renzi
Si è passati ad associare questo appuntamento alla Brecht si tale crisi bancaria quadro internazionale al terrorismo
Cioè si parla di tutto cercando di
Vincolare il voto dei cittadini tranne che del merito questa è una roba scorretta e la campagna che ne faremo questa estate
E nel mese di autunno servirà a tornare nel merito che a spiegare i cittadini perché questa riforma è un pasticcio inenarrabile
Grazie a Stefano io aggiungo pochissime considerazioni al quadro che ha offerto quaranta ci sono delle questioni che attengono alla diciamo le condizioni di regolarità della della della consultazione quindi
è necessario che appena sarà possibile si chiarisca il percorso politico istituzionale la Cassazione è stata completando il suo lavoro sulla validazione del delle firme appena c'è il pronunciamento dalla cassazione
Sarebbe cosa buona e giusta che il Governo promuovesse una consultazione con le forze politico parlamentare
E la data del referendum fosse from do di una valutazione comune e di una condivisione quando si fa il referendum non può essere frutto semplicemente della convenienza politica personale del Presidente del del del Consiglio
C'è da mettere in certezza un percorso politico istituzionale
Ed è bene che questo avvenga quanto prima nella
Condizione più trasparente
Sugli spazi televisivi credo si soffermerà poi i miei Nicola Fratoianni è evidente che noi siamo di fronte a una emergenza assoluta
Così non si può andare avanti su questo ci riserviamo di assumere anche iniziative clamorose al la ripresa
Faccio una considerazione più più più politica ora è evidente ne faremo un grande sforzo per tenere il confronto assolutamente nel merito perché siamo convinti che più si va nel merito di questa riforma cioè più si capisce
Che il Senato non viene abolito
Che oltre il novanta per cento dei suoi costi che rimangono invita lo dice la Ragioneria dello Stato lo diciamo noi
Che rimangono i senatori non scelte dai cittadini ma scelte dei partiti con l'immunità parlamentare e si potrebbe proseguire più queste cose verranno fuori più noi crediamo che si rafforzeranno le ragioni del del no
E poi il referendum a questo punto assume anche una valenza politica più più generale non nascondiamocelo sono stati formalizzati comitati del sì che affiancheranno il PD anziano
Che raccolgono insieme Alfano Verdini Zanetti è evidente come ci è stato spiegato da queste diciamo esponenti politici
Che la vittoria del sì viene presentata come la legittimazione di un nuovo quadro politico
Il nuovo progetto non solo istituzionale
Ma per la stabilizzazione del governo del Paese per i prossimi anni è evidente che il sì e assumersi al Progetto del partito alla nazione all'idea di un'Italia governata da RNC Verdini al fanno
E allora è evidente che per noi la battaglia per il no è innanzitutto a Battaglia per salvare la Costituzione
è un equilibrio democratico ma è anche una battaglia per riaprire il quadro politico e anche un grande pronunciamento in cui da una parte c'è l'ipotesi del Partito della Nazione e dall'altra c'è invece la prospettiva
Di un nuovo si schiera mento progressista di una fase nuova nella nella nel governo del Paese e io sono consentitemi di sbilanciarmi
Sono abbastanza fiducioso che anche nel Pd non soltanto a livello di base dove questo sta già avvenendo in maniera molto significativa ci sono molte parti d'Italia
Dove i militanti di base segretari di circolo amministratori del Pd già stanno facendo campagna per il no assieme a noi
Ma anche a livello di gruppo dirigente di gruppo parlamentare c'è una dinamica oggettiva che non può che portare le forze che nel Pd si sono poste a bensì ritmo
A stare coerentemente e limpidamente sul no nella battaglia sul referendum costituzionale
E lo spirito che noi vogliamo avere
In questa battaglia e quella di mettere a disposizione le nostre forse anche per unire
L'ampio a un arco più ampio di energia e della sinistra in questa in questa battaglia collaborando con il Comitato dei giuristi per il no
Ma facendo anche un lavoro sul territorio che consenta a tante energie indipendentemente dalla loro collocazione partitica
Anche se sono in questo momento ancora nel PD di stare insieme in questa in questa battaglia come diceva Stefano al tema democratico uniremo il tema sociale
Quindi battaglia per il no è rilancio della proposta che abbiamo iniziato ad elaborare la nostra Assemblea del sedici luglio la proposta del socio al comparto cioè di un piano straordinario
Per il lavoro per i diritti sociali contro i se e quali ANSA che sarà un po'l'asse delle nostre proposte in vista della legge di bilancio
Queste saranno le due gambe fondamentali della nostra iniziativa politica battaglia democratica e Battaglia sociale anche perché siamo assolutamente convinti
Che il disegno di destrutturare la seconda parte della Costituzione abbia in realtà al suo centro la volontà di disattivare definitivamente la prima parte della della Costituzione
Infine
Una domanda semplice che io non entro in questo dibattito sulla legge elettorale perché appunto mi sembra
Dibattito estivo poi a settembre ci sarà la mozione parlamentare che abbiamo presentato e lì passeremo dalle chiacchiere alla verifica concreta degli degli orientamenti ma visto che era in sì con assoluta nonchalance
E anche con una certa dose di
Sfacciataggine ha detto che adesso il Parlamento sarebbe libero di decidere sulla legge elettorale dopo alle imposto la fiducia sull'Italia comma
Se così mi chiedo quali sarebbero per il Presidente del Consiglio le conseguenze di una
Eventuale cambiamento dalla legge elettorale sulla quale il suo Governo ha imposto la fiducia
Se non sarebbe questo un atto di sfiducia nei confronti di uno degli atti fondamentali del del del Governo Renzi
Mi pare evidente che siamo di fronte a un groviglio di contraddizioni inestricabile l'unico modo per dipanare le in maniera limpida e democratica io credo sia sempre di più la vittoria del no al referendum costituzionale
Nicola
No molto rapidamente solo per c'è un po'porre una questione che
Mi pare ci pare abbia molto a che vedere con con l'appuntamento referendario
Io credo che noi siamo di fronte a un è una situazione francamente molto allarmante
Vengo da una lunga quasi infinita seduta la Commissione di vigilanza RAI che ieri notte si è conclusa oltre le due del mattino
E che aveva all'ordine del giorno l'audizione dell'amministratore delegato del
Direttore dell'offerta informativa Carlo Verdelli della Presidente maggiori sul cosiddetto Piano editoriale dell'azienda cioè su un documento che dovrebbe in qualche modo costituire
Le linee la direzione di sviluppo di un'azienda fondamentale di un bene pubblico di un bene comune fondamentale come la RAI per i prossimi anni che dovrebbe
Secondo una logica che abbia qualche rapporto tra le cose che si vogliono fare le persone le risorse che si immaginano possano portarle avanti
Dovrebbe avere un qualche rapporto se non definito dalla legge definito dal buonsenso col tema delle nomine dei vertici apicali dell'azienda in particolare per tutto quello che riguarda il settore informativo cioè la parte principale della missione e della mission della RAI
Bene una riunione surreale finita dopo le due del mattino quello che abbiamo visto non è un piano editoriale ci sono state presentate le linee
Di Lisi di gruppo del progetto del piano editoriale non discusso in nessuna sede formale consigli amministrazione non lo ha ancora discusso in modo formale tanto meno lo ha approvato
Siamo di fronte al nulla ad una pezza d'appoggio costruita alimentata in tutta fretta con un unico obiettivo cercare di costruire un elemento di legittimazione come vogliamo chiamare
Di giustificazione per un'operazione che francamente incredibile e inaccettabile e cioè la nomina in tutta fretta in pieno agosto del resto questi vertici sono la passione per l'agosto questi vertici questo Governo ricordo che il CTA fu nominato esattamente in questi giorni l'anno scorso e anche in quel caso di sera una seduta notturna perché dovevamo andare di corsa adesso fanno la stessa cosa con i vertici
Dei telegiornali il fatto è che oggi
Ci diate il fronte alla proposta l'amministratore delegato perché così si chiama non più direttore generale ma amministratore delegato
Dopo una legge che ha dato nelle mani del Governo il controllo intero della principale azienda l'informazione del Paese
Proporrà la nomina di tre direttori delle principali testate oltre che di RAI Parlamento e di altre testate diciamo minori dal punto di vista semplicemente
Per capirci dello share non è un giudizio di merito sulle singole testate
A me pare che questa cosa sia incredibile che questa cosa avvenga in modo indiscutibile a partire da logiche di carattere eppure attivo sia chiaro non entro nel merito e nel giudizio
Sulle professionalità indicate mio non è un giudizio su chi andrà a o meno svolge ruoli non mi compete e non è nel mio stile farlo
C'è però un giudizio di metodo è un giudizio molto grave questa scelta segnala ancora una volta la volontà e il tentativo di costruire una RAI un'informazione
Largamente se non completamente asservita le ragioni del Governo e la tempistica lasciatemelo dire così quantomeno un poco sospetta
In piena campagna referendaria siamo molto curiosi lo dico così di vedere
Quanto questa sera nelle prossime sere dopo le nuove nomine i TG della RAI
Daranno spazio le ragioni del no visto che l'Agcom dopo peraltro una lunga fatica anche qui una diciamo quasi una battaglia per avere i dati già per avere quello di cui hanno diritto non solo i parlamentari ma anche gli italiani già comunicato
Che per i tempi di notizia in particolare ma in generale adesso non la voglio mette troppa sul tecnico le ragioni del si stanno all'ottanta per cento rispetto le ragioni del no a me pare una cosa francamente clamorosa ed incredibile
Non vorrei che per essere diciamo
Per accedere all'informazione della RAI di qui in poi cito chi fare una conferenza stampa per annunciare le nostre ragioni perizia la riforma ecco
Non vorrei che ci costringessero a questo noi non lo faremo e continueremo a chiedere che per noi per le forze politiche sono espressi per il no
Per i comitati a cominciare dal Comitato di giuristi per il no
Per le forze sociali che hanno espresso una posizione diversa da quella del Governo ci sia illegittimo spazio per informare i cittadini e costruire una campagna
Che abbia almeno ancora i crismi di una campagna democratica in questo Paese
Ovviamente non ho da aggiungere rispetto alle considerazioni chi mi ha proceduto se non
Provare a a porre una questione
Che riguarda
La campagna referendaria la struttura che a Palazzo Chigi è stata costituita
Le risorse
Che sono state messe
Primo
Due mesi fa abbiamo depositato un'interrogazione urgente al Governo dove abbiamo chiesto esplicitamente se esistesse una struttura
Che uscita sui giornali vari settimanali e quotidiani dalla denominazione un po'diciamo come dire pittoresca e per certi aspetti anche minacciosa la bestia mostro a tre testi
Una testa blindata
Indagini demoscopica
Costruite e fabbricate a Palazzo Chigi secondo
Quorum per i social media terzo reclutamento dei volontari nelle venti Regione
Nessuno sa mai risposto
Le istituzioni non dovrebbero essere mai al servizio delle campagne elettorali ma al servizio dei cittadini
Nel frattempo nell'interrogazione chiedevamo se un fondo che improvvisamente è stato
Diciamo ulteriormente allargato dal punto di vista delle risorse
Servisse in parte
Al sostegno
Di questa operazione e alla crescita di questo mostro a tre teste fondo boschi
Due mila quattordici
Venticinque milioni di euro
Due mila quindici
Bilancio cinquecentotrentotto milioni di euro
Rendiconto e assestamento di bilancio votato ieri dalla Commissione bilancio altri novecento cinquantacinque milioni di euro
Il fondo boschi per l'anno due mila sedici è di un miliardo e mezzo domanda al Presidente del Consiglio e al Governo di questo Paese
A che serve un fondo di un miliardo e mezzo i cui le cui risorse non sono specificate e di cui non si conosce la destinazione
Non vorremmo che servisse a far crescere anche la campagna referendaria direttamente dalla postazione di comando di Palazzo Chigi
Domenico Gallo voleva aggiungere qualche
Abbiamo ancora pochi minuti presso sì niente soltanto per dire che il Comitato per il rinnovo
Fondato da giuristi intellettuali magistrati personalità di cultura
è stato fondato molto prima dei comitati per il sì e agisce in collaborazione con le forze politiche da sempre fin dall'inizio con sinistra italiana
Con con i Cinque Stelle e con e con altre poco il Partito Liberale con altre forze politiche che vogliono assumere sugli se senza se e senza ma la battaglia per il no il nostro la nostra ambizione è quella di saldare l'iniziativa
Diciamo così di base dei cittadini con la le attività che svolgeranno i partiti politici e per questo noi ieri soggetti politici e sindacali
E stiamo lavorando per costruire una campagna unitaria in cui nella in indipendenza di ciascun soggetto politico
Comunque sia possibile mettere in campo una grande forza di cittadini di volontari che possa fare quel lavoro
Che non è possibile Filippo o a fare attraverso i media ha dato il il controllo ferreo di Partito della della televisione pubblica e informare l'opinione pubblica di sventare diciamo sino in è un onore che cercano di costruire inquietudine paura né fettine debba fare una scelta che non non incidere sulle questioni
Dicono nomi che non ha nessun affetto sulla produzione sull'occupazione istruzione queste cose qui perché
Non introduce nulla di nuovo ma si limita semplicemente a
A far sì che rimangono aperti i gli istituti rimangono in funzione gli istituti che la Costituzione ha assegnato al nostro Paese che hanno funzionato per settant'anni senza produrre disastri
Bene grazie non so se ci sono
Domande o altre questioni
Grazie