"Le Regine non vengono mai a patti"

Cinque minuti però il compito di presentare il il dibattito questa sera il dibattito ha un titolo molto provocatorio le regine non vengono mai a patti anche questa sera riprendiamo la metafora di Alice nel paese delle meraviglie che è il filo conduttore della seconda festa nazionale delle donne del partito democratico della sinistra
E che si propone di indagare nel rapporto fra donne e potere per aggredire questa sera un tema che sentiamo tutti fortemente soprattutto in questa fase il tema della politica pulita e più in generale della moralità
Con noi ci sono questa sera due donne importanti per quelle che hanno espresso ed esprimono nel loro agire politico per le battaglie che hanno saputo condurre nella loro esperienza nel corso della loro cultura e della loro vita
Ognuna seppure da versanti
Ed appartenenze politiche di verze ha scritto per le donne in questo Paese ma per la democrazia e più in generale per la politica un pezzo di storia sono con noi Nilde Iotti e Tina Anselmi in lei ringraziamo
E ringraziamo davvero per essere qui e diciamo anche che noi donne non amiamo i formalismi e questo ringraziamento non è formale è invece un gesto di stima e di affetto vero un riconoscimento forte che ognuna di noi nutre nei confronti di queste donne
Nilde Iotti è per noi donne del Partito Democratico della Sinistra e di tutte le generazioni molto di più di un simbolo a lei dobbiamo molto per quello che ha saputo esprimere nel corso della sua esperienza politica
Per il rigore e la serietà che sempre la contraddistinta per la dignità con la quale ha saputo reagire superare anche momenti delicatissimi difficili
L'abbiamo apprezzata nell'esercizio di un'alta responsabilità come la presidenza della Camera dei deputati e per le sue capacità di mantenere vivo e forte un legame con la società per l'attenzione e l'impegno che ha speso per le donne
Sì è stata preziosa
Ci sarà preziosa
E su e con e su di lei conteremo ancora e soprattutto ci è stata aspra preziosa per rendere evidente la forza delle donne ognuna di noi riconosco in lei un punto di riferimento irrinunciabile
Di Tina Anselmi ricordiamo la determinazione con cui ha diretto la commissione P due l'impegno della Commissione pari opportunità e le battaglie a difesa delle politiche delle donne due donne quindi che hanno in comune
La passione politica che riconoscono e praticano il vincolo dell'onestà e della lealtà
Ecco proprio di onestà di lealtà di mera di moralità vorremmo parlare proprio in un momento in cui queste parole via hanno assunto un significato importante
Da Milano a Pavia Roma Napoli e oltre la politica i partiti sembrano essere risucchiati dal marciume dalla corruzione non c'è via di scampo possiamo cavarcela
Prendendo atto decretando una sconfitta oppure come noi pensiamo che sia un corriamo dobbiamo attivare una reazione costruttiva al degrado della politica
Il problema è questa sera di sedere nettamente questa strada partendo proprio di qui dalla festa nazionale delle donne e partendo dalle donne
Ci si interroga in questi giorni sulle regole sulla definizione di nuove strategie regolamentari sulla necessità di riforme incerto queste sono importantissime ma c'è un punto che io voglio porre qui
Anche alla discussione che stasera svolgeremo
Che vista che ci deve far pensare spesso si dimentica che la politica è fatta di persone in carne e ossa e che prima di tutto c'è un problema di stile e di rigore etico e morale di chi resero città e che da queste sentissi onde la responsabilità dipende anche la qualità della politica la qualità dei pozzi neri
Chi esercita il potere in questo Paese e aperto un problema che investe la classe dirigente di questo Paese la qualità della classe dirigente ma che investe anche nettamente il tema della rappresentanza e della democrazia
E per questo questo è un tema caro alle donne importante per le donne le donne sono in questo Paese è soggetto sociale ma non sono soggetto politico non solo nelle sedi in cui si decide eppure le donne noi tutte esprimiamo nella nostra vita quotidiana il desiderio di riforma della politica
Esercitiamo nei luoghi dove siamo una diversità nell'esercizio del potere dell'esercizio politico
Ma queste questioni ma ancora siamo nettamente tagliate fuori dai luoghi veri della decisione non a caso proprio l'anno scorso abbiamo parlato di democrazia dimezzata di uno snodo nei confronti dei quali anche la storia della democrazia nel nostro Paese deve pure fare i conti allora noi non vogliamo oggi autotutelarsi
E neppure sostenere un'asfittica estraneità femminile alle questioni che investono la politica il potere in questo Paese proprio ora sarebbe ancor meno compreso e sarebbe il contrario di di quel che vogliamo essere vogliamo essere un soggetto politico
Stare in campo in questo difficile frangente per la storia del nostro Paese aiutare la politica a risalire la china a ritornare nelle mani della gente vera dei cittadini
E quindi proprio stasera volemmo tentare di lanciare di qui un messaggio forte c'è ancora una speranza per chi ha voglia di cambiare
Per dare risposta questa speranza si mettono in campo le donne fuori dei consueti schemi politici non omologato indossi ma assumendosi l'onere dell'ENI di divenire un soggetto politico autorevole
Insomma e Pollica è possibile segnare il e se il passaggio da pedinare itinerante senza dover stendere a patti
Senza doversi compromettere perché spesso comunque a patti le donne sono dovute anche stendere
Ce la sentiamo di assumersi questa responsabilità senza imitare i narcisismi del potere maschile ma intendendo il nostro dire politico come massima espressione di libertà e di costruzione
Allora il paese delle meraviglie
Possiamo aggredirlo o deve continuare ad esistere solo nello spazio di un sogno di un desiderio
Oppure può diventare davvero l'obiettivo che se diamo qui stasera per dare respiro alla politica nel nostro Paese e per dare una speranza a tutti noi
Con stasera oltre a Nilde Iotti e Tina Anselmi sono Michele Santoro e Simonetta Martone
Che hanno gentilmente era forte il nostro invito Equality fatte affidata alla regia di questa Samarcanda ricordo che questa trasmissione
Ha avuto il merito di ridare la parola ai cittadini soprattutto a quelli che spesso non riescono ad avere cittadinanza nei luoghi della politica e del potere li abbiamo ringraziati più volte in diverse ma diverse maniere che ringraziamo ancora questa sera
Allora il compito quindi dire della regia
Tocca sempre lavorare anche quando andiamo fuori solamente per il piacere di incontrare
Delle persone quali siamo veramente innamorati
Devo dire che molto piacevole stare in mezzo a due regine non le avremmo viste come volentieri come Presidente della Repubblica e
Ma
Due in un colpo no però insomma ognuna di voi ci sarebbe andata benissimo
Allora io direi faccia una gola facciamo conversazione un po'più sottovoce ma è rispetto a Samarcanda ma dove anche voi
Avete la possibilità di della vostra
Diciamo io faccio un po'di provocazione anche perché non possiamo sono delle regine abbiamo la fortuna delle qui con noi ne dobbiamo trattare la regia guarda anche chiedere cose che sia un po'stuzzicanti insomma in modo che non ci annoiamo
E in modo che possiamo tutti quanti un po'partecipare
Bene a capitoli Simonetta come al solito che è padrone del pubblico cercherà di avere queste vostri interventi se volete questa volta potete anche magari in maniera molto minore chiedere qualcosa a me
Noto che anche io vi posso dire una mia opinione che solitamente sono costretto invece a tenere la molto compressa per il tipo di di scelta che ho fatto di conduzione
Della mia trasmissione dove preferisco che siano gli altri a parlare e dire la loro è ovviamente anche stasera assolutamente questa la mia intenzione perché non si può sprecare un'occasione più così importante lo devo partire subito
Da Nilde Iotti e le chiederei che cosa è secondo lei l'onestà
è una cosa molto facile insieme fosse molto difficile
Io credo che sia un Nesta
Fare il proprio dovere
I farlo
Nel modo migliore è possibile
Senza uscire
Dai limiti del proprio dovere intendo per limiti
Pensare che per il lavoro che si compie
Che è utile alla società
Si deve essere certamente anche retribuiti
Ma
Che se per caso quel lavoro avviene nell'ambito dello SMI stiramento del denaro pubblico
Bisogna essere retribuiti per il lavoro ma quel denaro pubblico non deve mai essere toccato in alcun modo perché non appartiene a chi lavora in quel campo ma appartiene ai cittadini
è facile questo o è difficile
Io credo che la cosa più facile del mondo
Ritengo
Almeno se mi guardo intorno
Che sono molte le persone molte per fortuna io dico molte
Che non saprebbero che agire in questo modo
Però bisogna anche dire che noi viviamo adesso chiudo subito procedimento troppo lungo in una società molto complessa
Io ho letto con grande attenzione come penso sarà capitato a molti di voi
Il dossier dell'Espresso che pubblicava l'interrogatorio di Chiesa fatto dal giudice di pietra
E la cosa che mi ha colpito di più
E che mi ha dato l'impressione di come sia difficile l'onestà in in un certo ambito è la naturalità
Con cui Chiesa raccontava come erano andate le cose commesse Fossano le cose più né normali del mondo aggiungo alle cose più oneste tra virgolette del mondo
Ecco io sento che nella società in cui viviamo
In cui i rapporti tra politici età politica ed economia sono così intrecciati
Forse essere non è no essere onesti
Non è così facile come penso io e come certamente pensa Tina Anselmi
Cossiga così va la vita diceva
Diceva ridendo dicevo Mario Chiesa sostanzialmente al giudice Di Pietro e così dalla politica ma noi ci arriveremo a questo
L'impressione che sia leggendo
La storia così come voi la raccontate la vostra vita onorevole Anselmi e dico vostra cioè della sua vita è anche quella dell'onorevole Iotti
è quella che voi diate una grandissima importanza nelle vostre scelte anche se con molto pudore alla nostra famiglia c'è questa umiltà della delle nostre origini con umiltà in un senso molto no no come si potrebbe dire Gesù insomma umiltà questo nel target relazioni g è una ragione della vostra onestà ecco è un'impressione giusta questa questo vostro volle ricordare continuamente da dove venite
Ma l'impressione giusta almeno credo di anch'io di parlare anche a nome di niente questo tornare alla nostra famiglia
Vuol dire anche tornare a un mondo di valori che questa famiglia ci ha trasmesso
Anche la mia era una famiglia molto modesta perché disciolto in una tornare perché lì sono le mie radici
Che non ho mai voluto tagliare
La famiglia di mia nonna era una famiglia di Ortolani
Mia nonna rimasta vedova ventiquattro anni con tre bambini in una famiglia di settantadue persone
E quando mi raccontava quella familiare
Mi raccontava un mondo di solidarietà
Un mondo di onestà
E diciamo anche un mondo che sapeva scoprire tante cose nella vita
Che danno anche gioia
E che non sono legate solo al denaro e tanto meno onde Naro rubato
Ecco allora uno torna a quella vita per ricordarsi
Che in fondo la gioia di vivere
C'è quando sia rispetto di se stessi e degli altri
Perché in fondo la disonestà e anche questo tentativo di violare
Ciò che uno è ciò che uno è o ciò che è una azione deve portare a perfetto
Ecco io credo che quando si è scoperto che vivere vuol dire anche esser fedeli a se stessi non costa poi neanche tanto essere onesti perché credo che la cosa più difficile
Sì è quello di vivere senza avere più una identità senza più trovare in se stessi la capacità di vivere
Molto bello quello
Credo che adesso ci diceva
Non è non è un segno volevo ricordare soltanto che prima che cominciasse la battaglia dei commercianti Capo d'Orlando
C'è stata la denuncia di un un giovane imprenditore
Di Capo d'Orlando questo imprenditore si chiamava Vincenzo Sindoni e fu uno dei primissimi si chiama Vincenzo sin dove fu uno dei primissimi andare a viso scoperto in televisione a parlare
Di quello che stava succedendo del fatto che l'UE aveva completamente risanato finanza azienda di di come di commercializzazione dei prodotti agricoli via Capo d'Orlando
E gli hanno fatto degli attentati smistavano includendovi paura terrificante allo scopo di far finire questa sua azione di risanamento industriale della zona
E quando uno gli chiese ma lei con tutte le paure che addosso continua a fare questa sua battaglia perché lo fa non rispose esattamente con le parole che adesso diceva onorevole non seguisse ma se io
Per accettassi
Questo ricatto io diventerei un'altra persona rispetto a quella che sono la mia famiglia non mi riconoscerebbe più il mio amici non mi riconoscerebbe l'oppio quindi la ragione diciamo della
Di questa resistenza sta nel fatto di voler adesso che quello che si è di voler essere esattamente le persone
Che sia diventati diciamo nella propria famiglia nel proprio ambiente sociale
E rifiutarsi di cambiare noi siamo così come siamo ci rifiutiamo di cambiare e in questo c'è una delle ragioni più forti di opposizione alla mafia diciamo quella suprema delle disonesta
Onorevole Iotti marce
Un altro punto molto importante nella vostra biografia ed è la resistenza
Dice onorevole Anselmi ma anche le sempre lo ricorda cioè tutto è nato quando una volta che mi sono trovato di fronte a ai cadaveri di undici partigiani appesi in una piazza e da allora io ho capito che dovevo fare qualcosa
Ecco anche la sua vita che questo però non è nono letto un ricordo così chiaro vuole dire qualcosa che per lei altrettanto importante
Ma certo il luogo di sono diversi forse i momenti sono stati diversi ma quello che per me a contatto è stato un episodio simile
Si ritorna molti indietro io penso al Periodo tra il quarantatré e il quarantacinque
E penso a quel Periodo
Quando per andare al proprio lavoro bisognava inforcare la bicicletta
A molto presto per evitare veliero craniche si davano il cambio notte giorni no
E andare in città e devo dire che una mattina
Sarà fatto il mese di novembre del quarantatré
Trovammo sulla strada il corpo di un giovane abbastanza giovane avrà avuto trent'anni comunista era conosciuto come un comunista perché andava sempre in galera ogni volta che c'era una ricorrenza veniva come avveniva allora per gli antifascisti
E era uno degli organizzatori dei primi organizzatori del primi gruppi di resistenza partigiana
Il vedere questo persona col mezzo alla strada che io percorrevo
Aggiunto qualche cosa che era già dentro di me
E che era qua esto che era maturate in modo particolare nell'estate del quarantatré in modo dopo l'otto anche dopo l'otto settembre
E cioè il Paese
Che non aveva più identità
L'Italia che non c'era più perché il Nord era invaso dai tedeschi e dai fascisti
E il sud era invaso sì dagli alleati
Ma sempre stranieri
L'Italia non esisteva più
E devo dire che questa cosa apprezzava su noi giovani allora eravamo molto giovani
E vedere poi questo Gio questo uomo che aveva dato la sua vita alla lotta per il fascismo ed era stato ucciso in questo modo
E mi ha fatto sentire che bisognava fare qualcosa tutti
O poco tanto non aveva importanza ma bisognava fare qualcosa
E
Bisognava soprattutto impegnarsi perché è un Periodo come quello che stavamo passando non tornasse mai più
Ero ogni io dico sempre un imperativo categorico ma io l'ho vissuto come un imperativo categorico e devo dire che quella spinta mi ha seguito durante tutta la mia vita fino adesso anche adesso se dovessi rispondere perché faccio politica in fondo son passati tanti anni
Potrei anche andare in pensione qualcuno potrebbe anche a pensarci qualcun altro no va be ma insomma è una vera e propria è io la devo dire ancora dentro di me sento questo imperativo Kabul categorico che mi spinge
A dire bisogna continuare a lottare certo con mezzi molto diverse le condizioni non sono neppure paragonabili ma bisogna evitare che si ritorni indietro bisogna sempre andare avanti impedire che si torni indietro adesso guarire i guai che ci sono
Ecco
Facendo un lungo percorso di avvicinamento però ecco la ragione nella vostra grandezza noi li percepiamo come persone grandi Pino posso il permesso persone grandi quindi lo dico chiaramente
La ragione dalla sua grandezza è in questa storia nel fatto che voi avete combattuto un nemico un grande nemico un terribile nemico che in questa lotta avete forgiato dei grandi sentimenti avete fatto anche dei grandissimi errori
Degli errori enormi perché è la voglio dire la stessa intensità della lotta che mi porta a commettere dei grandi sbagli però siete diventati grandi siete diventati forti e noi abbiamo tutti noi abbiamo come dire
La la gelosa preoccupazione che quello che ci resta della Resistenza debba essere mantenuto e ci si debba attendere insomma su questo ricordo però
Non le sembra che adesso ci sia un nemico
Altrettanto come dire forse meno meno individuabile del fascismo ma altrettanto terribili perché questo nemico si chiami nomenclatura lei prima ha parlato di Chiesa di quello che lui ha dichiarato il giudice Di Pietro
Però
In queste dichiarazioni Chiesa non c'è solamente un partito un pezzo di partito c'è un sistema un sistema che addirittura ha contagiato il suo partito o per lo meno il nuovo partito che è nato dalle ceneri dell'altro grande partito che si chiamava il PC
Ecco allora questo nemico lei oggi lo vede e questo nemico dove quanto lontano e dalle
Questo termico certamente lo vedo
Perché
Se penso che persone che hanno militato nel mio partito
E Careddu tutto alle grandi idee di
Riscossa di liberazione
Di liberazione dell'uomo
Perché le idee di uguaglianza di libertà
Sono andò idee di liberazione della persona umana se vogliamo usare un termine più generale
Se penso che persone che hanno creduto e lottato e per queste cose hanno potuto
Essere coinvolta in quelle vicende
Devo dire che io ho sentito dentro di me un un profondissimo sconforto
Che cosa è successo io mi chiedo dentro all'animo di quelle persone
Per dimenticare
Lei deve nelle quali credevano
Voglio dire si può dire molte cose del Partito Comunista Italiano
Certamente anche noi avremmo commesso tantissimi errori
Però nessuno io credito
Può dire che noi non siamo stati in Italia per un lunghissimo periodo di tempo
Una formazione politica che ha impresso nel nostro paese è stato un simbolo un simbolo di onestà
Di coraggio di grandi ideali e ha saputo creare nell'animo di tanti lavoratori italiani questa fede nella trasformazione della società
Poi è successo nel mondo quello che è successo io non voglio perché parlare di troppo a lungo tra l'altro
E allora noi io credo giustamente
Abbiamo pensato che bisognava cambiare
Ma non sta non solo il nome
Bisognava cambiare perché la nostra strada diventasse chiaramente e in modo molto preciso la strada non della violenza
Ma la strada della democrazia nonché nella nostra storia di Partito Comunista Italiano
Dal Quaranta salvo la guerra di liberazione ma altra cosa quello è un grande movimento nazionale di cui noi siamo stati parte
Ma dico nella storia del Partito Comunista Italiano
Di peccati di antidemocrazia mi pare che non ce ne sono e di colpe contro la democrazia non ce ne sono caso mai abbiamo subito
Su questo terreno
E allora io mi chiedo che cosa è passato dentro queste persone che cosa c'è stato io non lo so
A volte ho persino
Per darmi una spiegazione che per me non esiste peraltro
Ho persino pensato che nel momento in cui si è detto
Il mercato è la legge fondamentale quindi gli altri non noi ma insomma dovrebbe anta ceduto
Tutto deve avvenire secondo le leggi del mercato
Abbiamo introdotto forse negli spiriti più deboli perché non so che non posso che chiamarli così
L'idea che era lecito a muoversi secondo tutte le regole del mercato
Anche anche alla disonestà
Anche le tangenti anche il trova soldi da qualsiasi parte
Perché probabilmente a quel punto l'individuo
Come preso come singolo
Diventa più importante che noi l'a causa di milioni di lavoratori
Certo è molto amaro dire queste cose
Io credo però che bisogna dirlo bene
Perché sono convinta
Che è la grande parte di coloro che hanno creduto o in quel grande ideale di riscossa che a mio avviso è ancora valido io non penso affatto che non sia fallito
Penso che ha possono essere DiVersi immettono di e le strade che percorriamo ma l'obiettivo a mio avviso è ancora valido
Allora io dico
Bisogna continuare latte predicazioni di questi ideali e io sono convinta che c'entra il popolo italiano
Tanta forza da riscattare anche i fatti che sono più successi ed a ridare alla politica il suo volto vero
Lo credo mi lasci citare questo fatto
Io passavo di cui
Al tempo dell'Assemblea costituente
Quando da Roma si ritornava a casa e qualche volta lo si faceva in macchina
Quelle macchine del tempo che erano fatte di rottami diciamo e quindi facilmente alla gomma ci si mette a molto tempo
Quando si arriva alle forze di Rimini
Rimini era come una grande
Distesa di rovine
Perché tutto era crollato sotto i bombardamenti sotto i cannoni degli esercito tedesco sotto i cannoni degli alleati che per le mezzi si erano contesi questo pezzo di terra
Pure di cui
è venuta fuori la città che adesso vediamo
E attraverso un impegno che è partito dal di dentro della gente che anima qui che abita qui
Io credo
Che c'è ancora spazio con questa gente per ridare alla politica il suo volto pulito
Doveva il suo il fronte
Qui di fronte a me Anna Maria Mori le prime sicuramente competente di queste cose ma c'è qualcosa di edoardiano in questo in questa domanda angosciata che si pone milite rotti cioè che cosa e passato che cosa è successo ecco che cosa è successa onorevole Enzo fermi perché
Lei non è stata eletta e perché invece sono stati eletti quelli che in questo momento cioè lei che c'ha la simpatia di tutti noi vecchie
Lecce sono stati eletti magari coloro che in questo momento sono sotto osservazione da parte del giudice dei Di Pietro veneti che stanno operando che cosa è accaduto
Come è possibile questo come è possibile che
Vadano avanti i peggiori
Ma io credo che il mio episodio
è un episodio che può essere spiegato
Da una parte con una perdita di voti che la democrazia cristiana avuto nel Veneto
Più alta di quanto io stesso che pure
Ero abbastanza pessimista non avessi previsto
Per cui nelle anch'io giudicavo
Il mio un collegio a rischio Manu perdente
All'inizio ecco invece le leghe hanno avuto una forte affermazione
La caduta è stata forte
E poi come esempio di una situazione e che è un po'sfuggita alla guida politica dei partiti
Fra le altre cose c'è stata anche questa mia
Non elezione che non mi impedisce di far politica sono qui anche stasera e quindi
Non ne faccio Mura tragedia ecco nove c'è spazio per far politica nelle istituzioni ma io credo che
Dobbiamo vincere un nemico oggi Nilde
Il nemico
Che dobbiamo sconfiggere
E lo sconforto la caduta di speranza
Cariche vizi di qualunque idea voi siate
Io credo che noi non dobbiamo cedere a chi dice tutto è così sporto che è meglio andare a casa
Stiamo molto attenti
Perché chi predica
Che dobbiamo andare a casa
E chi probabilmente dal voto popolare non sarebbe mai legittimato a governare il Paese
E quindi
Dobbiamo
Sperare anche nei momenti e più difficili or
Pensavo in questo momento
Che fra le cose cancellate dalla ricostruzione del Paese
Sono state cancellate anche alcune scritte
Che il fascismo aveva invece segnato nelle nostre case
Ce n'era una
Dovere del cittadino è di credere obbedire combattere
Bene e noi dobbiamo proprio rovesciare la
Questa espressione
Il cittadino non deve credere deve ragionare
Non deve ubbidire
Deve scegliere
Non deve combattere perché la guerra è un assurdo e dunque occorre vivere impazzite ma stiamo attenti
Che quella scritta sottintendeva
Un discorso ancora
Più grave
Un dato ancora più grande
Tutte le dittature hanno bisogno di servi
Le democrazie hanno bisogno di persone capaci di essere responsabili e libere
E noi dobbiamo credere che ogni persona è in grado di portare un suo contributo perciò va impegnata e va impegnata la sua responsabilità
Altrimenti se credessimo veramente
Che non è più possibile Ricuperati e questo Paese
A questo punto la democrazia sarebbe già morta non importa se resta in piedi
Con le istituzioni e con le formule e volta nella sostanza perché sia democratici se si crede che ogni uomo ha qualcosa da dare che può contare in questo Paese allora stiamo attenti
Il momento certo non è esaltante per la politica non è esaltante per i partiti
Ma guai se perdiamo la fiducia in noi stessi e negli altri per cambiare ai partiti alla qualità della politica saremmo già sconfitti io non mi dopo sconfitta
Ma
Ritorno
Qua mi fate segno quando siete pronti perché mi pare già abbastanza
Diciamo abbastanza ricca la serata per potere avere degli interventi del pubblico ma
Che cosa è successo io ritorno a questa domanda perché lei ci vuole dare speranza non abbiamo speranza tutti quelli che siamo qui insomma hanno speranza altrimenti non sarebbero qui è sono tutti pronti a raccogliere anche il più piccolo segnale di speranza che può venire in questo momento dalla parte migliori dalla parte pulita dalla politica e poi il fatto che questa parte più pulita sia composta da donne come ci veniva detto prima ancora secondo me è un motivo di ulteriore
Come vedi ulteriore speranza perché le persone che sono rimaste più fuori quindi quelle che possono dare di più possono dare delle novità
Però mi deve dire quello che è successo è se io faccio faccio due ipotesi
La prima ipotesi è successo questo
Voi volevate fare l'italiano
Abbiamo sentito lo hanno rifare dita di prendere la bandiera nazionale che era stata buttata nel fango si diceva una volta no e tirarla su adesso più o meno mi pare che siamo lo stesso punto
è successo che i palazzi le strade le autostrade
Quello che è diventato una brutta parola agli appalti si sono separati dai problemi della gente
Cioè da una parte c'è la gente ci sono le sue esigenze sue bisogna tra parte c'è tutto questo politica di costruzioni che si chiama Tangentopoli
E poi i partiti si sono separati per questa gente
Come se lei si fosse separata dalle radici della sua famiglia si sono separati da quelli che gli avevano che li hanno eletti o che li hanno sostenuti le ragioni che si discutono dentro i partiti non sono più quelle che stanno fuori di loro no sono le ragioni tipiche dei partiti discutono correnti eccetera
Allora non ci interessa assolutamente io vi pongo tra quelli assolutamente disinteressati al dibattito tra le correnti capisco che sono un elemento di democrazia eccetera però vorrei capire che cosa propongono
A noi che siamo fuori
Ai cittadini perché si possono impegnare perché possono tornare ad avere quella speranza che dice lei io posso sbagliarmi ma qua
Ritorno alla domanda perché è successo e che cosa è successo secondo me non potendo fare un discorso lungo lo faccio con due flash
Secondo me le cause sono due
Una culturale e di costume
Dove c'è anche una caduta della società non solo dei partiti
Noi siamo bombardati
Da una pseudo
Cultura consumistica
Tutta la vita viene misurata sulle etichette delle magliette
Sulle Marche delle scarpe sul su su un spenta a consumare anche ciò che non è necessario anche ciò che è inutile secondo una gerarchia di valori appunto per cui un golf non è bello se è bello è bello se della marca che va alla moda
Tutti quanti o tanti di noi sono stati contagiati da una rincorsa ai consumi a una rincorsa beni da fruire subito e in qualunque modo
Questo ha contagiato ha contagiato il Paese in questo c'è una caduta più profonda che non la violazione di leggi sull'altro piano
Io credo che
Il male della nostra democrazia quella italiana parlo
è una malattia che sta nel non essere ancora una democrazia compiuta una democrazia cioè capace di generare all'interno del sistema dei partiti un'alternanza nel governo del Paese allora che cosa è avvenuto è avvenuto che la Democrazia Cristiana
Come diceva De Gasperi
Partito condannato a governare si è trovata così bene in questa condanna che sapendo la perpetua ha fatto di tutto per renderla ancora più perpetua e questo era il suo mestiere
E questo era il suo mestiere
C'è dall'altra parte una minoranza che ancora oggi
Non è in grado di avere un progetto comune
E non a i voti sufficienti per cui il peggio che potevamo immaginare è stato che chi ha capito di essere condannato a governare e chi ha capito di essere condannato a farlo posizione per rendere meno dure le due condanne si sono messi insieme e hanno diviso insieme le tangenti questo è
Ciò
Chiede grave ciò che di grave questa emergendo e quindi dobbiamo trovare che cosa
L'alternativa
Quando verrà la vedremo come democratica mi auguro che non abbia tempi molto lontani perché credo seriamente che l'hanno un'alternativa
Rende la gente perfino impudica
Strafottente
Arrogante
Capace di sfidare
Anche valori con cinismo incredibile si va a commemorare Matteotti e c'è pronta la mazzetta fuori su queste cose sono veramente offensive
Offensive sul sul piano umano morali non si può accettare gente così
Allora auguriamoci che il nostro sistema dei partiti esca da questa crisi in cui lo getta la questione morale quello che mi fa paura come democratica è
Che la crisi di credibilità dei partiti nel Paese
Ci porti a una crisi del sistema dei partiti che può mettere in pericolo la vita democratica questo mi fa paura e quindi ognuno a casa sua
Faccia tutto quel che può per ridare credibilità trasparenza ai partiti selezionando in modo severo la classe dirigente
E dopo dobbiamo darci anche delle regole
Perché prendendo per buono anche in questo il giudice Di Pietro quando ci dice quando ci dice
Se l'amministrazione pubblica
Avesse regole più trasparenti
E forse investita di maggiori responsabilità il cinquanta per cento di tutto questo malaffare non avrebbe trovato spazio allora significa che come legislatori abbiamo il dovere di andare alla radice
è proprio vero che le leggi sugli appalti devono esser fatte così
è proprio vero che la burocrazia non c'è un livello dove risponda essa prima e dopo ci sarà anche la responsabilità del politico cioè voglio dire affrontiamo le regole
Ma
Torno al concetto di prima c'è anche da cambiare una cultura nel Paese
Se mi permettete
Cito
Papa Wojtyla
Il giorno stesso in cui è caduto il muro di Berlino
Papa Wojtyla ha detto una cosa molto due cose molto importanti
La crisi del comunismo non è la vittoria del capitalismo
Non è
Seconda seconda cosa
Senta in crisi un materialismo
Dialettico ideologico
Attenzione c'è un materialismo nel costume nella concezione della vita che assai più povero perché i cinico
E questo non può generare in una società
Dove sono caduti i valori e fede la fede dei militanti
Guai sì alla caduta di valori e di una fede non si sostituiscono altri valori su cui creare un nuovo impegno
Se il testo è importante anche se
Anche se è difficile immaginare che Epifanio Li Calzi e Cirino Pomicino siano prodotti Lacoste insomma inferiore
Comunque
La redenzione è sempre possibile ma neanch'io pensavo a quelle persone ma
Ultima ultima domanda di questo primo giro
Onorevole Iotti
La ricetta dell'onorevole anziani mie
Facciamo pulizia ognuno nella sua casa prendiamo la ramazza no possono tradurre in questa maniera un po'come dire esplicita prendiamo la scopa e buttiamo via lo sporco dovunque le nostre case
E le donne diciamo con la loro tradizione di Cassino in dato che invece viene convertita finalmente in politica con la conquista delle pari opportunità questa la marcia treno ancora più forte era Marzano
In tutti gli angoli dei partiti però c'è un punto debole in questo ragionamento
Il punto debole questo Wojtyla la vostra lotta deliberazione avete fatta con un Comitato di liberazione nazionale
E non c'era solamente uno sforzo nella propria singola organizzazione c'era un grande sforzo che univa forze diverse fino ai monarchici
Si ricorda della sua carne cioè noi avremmo avuto altri difetti però non rubava diciamo non ruba rame invece questi sono riusciti a far rubare perfino voi
Ecco allora qui io non vedo la questa alternativa tra lei e l'onorevole Anselmi cioè chi chi chi è alternativa a chi in realtà voi siete dalla stessa parte
In questo progetto di pulizia che è qualcosa di molto simile alla lotta che avete fatto contro il fascismo
Perché ritornare a questa logica della propria organizzazione del proprio segmento organizzativo della propria corrente e non dare invece questa battaglia un respiro nazionale
Perché non rifate un Comitato di liberazione nazionale dalla mafia e dalla corruzione e perché no
Una
Come dire un da tentazione la sua
Devo dire è una tentazione perché
Affascina
L'idea
Di un comitato di liberazione dalla mafia e dalla corruzione
Però devo dire questo
Noi non viviamo
In guerra
Contro
Uno straniero o o dei nemici interni una guerra guerreggiata
Lei li diamo
In un paese dove ci sono tante lotte la mafia anche coi mezzi che usa
Ma un paese
Unito unito voglio dire non frantumato
Oggi è un Comitato di liberazione nazionale dalla mafia e dalla corruzione avverrebbe lo stesso risultato
Che ebbe il Comitato di Liberazione Nazionale la zia
La concordia discorso come diceva Orlando se non vado errato
No non lo so
Per il che
Beh perché ho l'impressione che nel mondo in cui viviamo lavori
I rapporti fra
Insomma a me pare che noi adesso
Visto che è stato eletto un parlamento lì ci si deve mettere con una Commissione parlamentare
Che riesca il più presto possibile a raggiungere le aule parlamentari
E fare lei riforme che sono necessari
Oggi io dico il Comitato di liberazione nazionale si trova si chiama riforme non solo sul piano delle istituzioni ma riforma delle regole
Perché a me pare che si il lei istituzioni e le regole
Cioè le norme su cui deve essere regolato alla vita non solo politica ma anche amministrativa bando sullo stesso piano ci
E se si affronta l'una senza affrontare l'altra avremmo fatto un lavoro soltanto a metà e quindi a rischio di essere travolto dall'altra metà
Io credo che dovrebbe il Parlamento oggi al più presto possibile impegnarsi in questo devi direzioni
E penso che tutte le forze politiche oneste dovrebbero dare il meglio di loro stessi perché al più presto questo vada in porto
Da parte nostra siamo disposti
Al più presto impegnarci con tutte le nostre forze perché vada avanti una commissione bicamerale come ha detto il presidente della Repubblica
Ma con poteri tali da poter essere referente in entrambi i rami del Parlamento e si giunga così rapidissimamente alle riforme sia sul piano ripeto delle istituzioni sia sul piano delle sia sul piano delle regole dell'amministrazione
Aggiungo poi la legge elettorale perché su questo c'è il problema della partecipazione della gente al governo della a a scegliere a indicare il Governo della cosa pubblica
Non saprei rispondere diversamente
La nostra
Ma la onorevole Iotti dice la nostra nuova resistenza si chiama si chiama riforma ecco la provocazione che io facevo era invece queste cioè noi abbiamo i nostri partigiani morti
Si chiamano Libero Grassi si chiamano
Generale Dalla Chiesa Emanuela Setti Carraro abbiamo un lunghissimo sterminato giudice Terranova Falcone la moglie di Falcone un lunghissimo sterminato elenco di partigiani morti
E questa resistenza contro la mafia non c'è non c'è ancora non vede ancora
Cioè ci sono sparuti gruppi che lottano per ritrovare diciamo una grande intenzione unitaria ma non c'è ancora quella attenzione che le grandi forze resistenziali riuscirono a creare contro il fascismo comunque Jenson lei dice che c'è no no io dico alt accolse per fare le riforme
E nel fare le riforme
Questa forza che bisogna che venga fuori verrà fuori perché tutti coloro che lei ha nominato sono con loro a mio avviso che hanno ammesso le pietre più importanti
Suo il cammino che porta al mutamento di questa nostra democrazia attraverso alle riforme di cui parlavo prima il sospetto e questo diceva Libero Grassi dunque una semplicità che lo tutta sua c'era le leggi le fanno i politici
Deboli i politici fanno delle buone leggi dei cattivi politici fanno delle cattive leggi
I politici però possono fare delle buone leggi quando il consenso che li ha espressi è un consenso sanno ma quando in quattro regioni del nostro Stato
Regna indisturbato diciamo la mafia
è molto dubbio che questo consenso sia sano e questi politici sono poi gli stessi che dovrebbero fare le leggi la vostra riforma allora se non li mettiamo prima un po'in difficoltà diventa un circolo chiuso
Non farei una trasposizione così meccanica
Nel senso
Che all'interno di queste comunità dove la mafia
Con la malavita
Condizionano pesantemente la vita dei singoli
E anche la vita della società
Ci sono queste persone e non sono sole
Che reagiscono
E quindi creano anche le condizioni perché mafia ma la vita possano essere isolate nel tempo vinte ma non direi
Perché quattro regioni
Esprimono tutti i voti inquinati per cui tutta la classe dirigente che viene da quelle quattro regioni è inquinata e perciò non può contribuire al cambiamento del Paese questo
Non mi sento di dirlo anche per la conoscenza diretta per poi Nilde Iotti li conosce uno per uno ed è in grado di farla pagella anche da questo punto di vista ma non non la fa
Ma dico
Non è così ecco non è così
Io credo invece che ci sono stati dei segnali
Unitari che il Paese ha dato
In certi momenti anche recenti
Dove al di là dei partiti
Che magari mette sotto accusa
Ha indicato la volontà del cambiamento
E chiunque fa politica
Se non altro per sopravvivere deve togliermi questi segnali io credo che anzi i partiti sono in ritardo rispetto alla risposta da dare ma oggi ecco penso che il Parlamento dovrà
Fare delle scelte dovrà fa
E nei tempi Brady
Perché diversamente questo Paese non sarà governabile
Anche perché il Governo che sta nascendo nasce già debole
Non sarà governabile
Guai se andiamo a una verifica elettorale senza aver fatto quello che Nilde Iotti ha detto veramente allora è la fine del regime dei partiti
Tranne che la Francia non conosco
Una democrazia dove la crisi dei partiti abbia fatto sopravvivere la democrazia quindi non si può più banale e non si può più giocare ormai ed ora direbbe qualcuno della verità
E qui i politici sono tutti messi alla prova e lo saranno
Nei prossimi giorni mica tanto lontano speriamo che Calogero Mannino si dia una sveglia allora
Sentiamo il Pubblico
Sentiamo un po'il pubblico
Non funziona
A batteria cioè
Prove
Cioè che dei treni ok che dei cinque interventi che hanno il pubblico ha chiesto di fare tre erano la domanda che posto tu perché non rifacciamo la resistenza quindi io quei tre li salterò e passa agli altri due
E
Passo però prima Anna Maria Mori della Repubblica
A proposito di questo bisogno di di polizia e Michele Santoro parlava di ramazza
Con un'immagine femminile Michele Santoro parlava non a caso in una platea femminile in un contesto di festa femminile di ramazza
Io dico ramazza forse ma visibilità le donne che fanno politica le due regine che abbiamo qua che sono portatrici sicuramente di una morale politica oltre che di una sapienza politica
Ce l'hanno questa visibilità cioè quanto combattono alla pari degli uomini per essere presenti
Nel dibattito politico nel citando Repubblica riceviamo e volentieri pubblichiamo per esempio
Perché le donne Tina Anselmi diceva bisogna saper non essere obbedienti perché le migliori donne che fanno politica alla fin fine sono le più obbedienti
Una risposta per tutti e due perché la domanda del momento intrigante allora
è vero siete obbedienti di
Ma io ho sempre deciso con la mia testa
E quando coincideva con quella dei miei amici di partito benissimo quando non coincideva usato la mia libertà
E ho votato come ritenevo necessario votare c'è sempre la considerazione
Che in politica si fa un lavoro di squadre quindi le occasioni dove far prevalere la libertà mia sulle decisioni collettive dovevano avere una base consistente altrimenti uno non va fatto lei la guerriglia ogni giorno non sarebbe nemmeno produttiva devo dire però che c'è stata anche una libertà e una unitaria trasversale delle donne
Che ha permesso in Parlamento ciascuna disobbedì endo in parte ha il suo partito
Di vincere delle battaglie significative
E io credo che anche in materia di riforme come è avvenuto altre volte in Parlamento
Qualche momento ci sono state maggioranze nate fuori dalla logica degli schieramenti laddove per esempio si regolavano diritti di libertà fondamentali o erano in ballo leggi di valore sociale
C'è stata una maggioranza in Parlamento
Chi si è determinata con la disubbidienza più ampia io credo che questo si ripeterà mi pare molto opportuno che si ripeta
Allora onorevole Iotti la sua risposta anche se la Morini invitava a insomma hanno a un impegno un po'diverso da quello tradizionale dice prendete vi come dire prendete Bigli oneri che la fiducia che la gente ripone in voi
Vi obbliga a portare avanti ecco se ho capito bene insomma diventate leader di questo Paese che vuole rinnovarsi
Ecco io penso
Che non è un po'complessa la risposta
Perché io non credo di essere mai stata nel corso della mia vita politica
Un personaggio
Come dire
Mansueto ecco usiamo questo termine che fossero nel miglio non non lo sono mai stato
Sia nella mia vita personale
Che assumeva un carattere politico
Sia nella mia vita politica mai
Devo dire però
Un fatto
Ci sono due componenti
Che rendono meno forte la nostra battaglia
Il primo è che noi donne forse parlo per me per esempio
Siamo più certamente più timide
Anche nell'esprimere le proprie nello scrivere le proprie opinioni metterle nero su bianco di quanto non lo siano gli uomini e questo è una colpa nostra questo è vero
Ma c'è anche un'altra ragione
Per il fatto di essere donne
Non è mica Fini non è vero che all'interno dei partiti è finita la discriminazione verso le donne non è vero che poi
Secche nei partiti e se mi consente nei giornali
Dopo comunque cioè le c'è il contatto con l'opinione della gente
Essere donna ancora oggi
Vuol dire essere più facilmente calpestati uso un termine forse un po'pesante calpestate ma è ancora così allora no sì avete anche il diritto voi giornalisti di dire a noi perché
Non fatte di più
E dovremmo fare di più
Però non ci accusate fino in fondo perché la vero la verità io credo che questa è la verità
Sta nelle colpe perché queste Ancona colta che hanno gli uomini che militano nello stesso partito
Ma che malgrado la stima la comprensione io lui spettò che possono a vere quando possono fanno prevalere i loro interessi ancora oggi è così
Trovai
Adesso visto che
Visto che siamo in pochi non ci sente nessuno c'è solo una ventina di colleghi giornalisti che si impegnano a non rilanciare domani ma lei quel giorno che che se ne è andata come hanno scritto sbattendo la porta vero
L'arrabbiata nulla io sbattuta la porta più di una volta no no uguale voglia acqua volta no diciamo lei non si riferiscono capovolte questa qui di Napolitano diciamo l'ultima porta
No io non ho sbattuto la porta quando si è parlato di Napolitano perché non serviva a sbattere la porta
Bisognava dire invece
Le proprie idee e le proprie ragioni e io le ho dette le ho dette nella coordinamento politico del mio partito le ho detto dall'assemblea di gruppo ma devo dire che quando io ho detto alle mie ragioni ed erano ragioni piuttosto consistenti io sono rimasta sola
Quindi questa è una di quelle occasioni anch'essa è un radicale
L'importante è quello che ha detto adesso onorevole Iotti quindi voi vostre domande potete andare anche oltre gli occhi sosterranno
Che c'era un'altra donna Mariangela romano
E io non sono d'accordo con Nilde Iotti quando fa quando fa risalire
Questi fatti di furti all'interno del Pizzi prima il PDS adesso a delle persone sola che sono state attratte dal modello
Da questo modello di vita somma nuovo no a questo consumistico
Io credo che sia un problema
Come nel mio ha insistito su questo se però anche Nilde Iotti va be'all'interno del suo partito lo faceva vedere più come una avere rivali mercato volendo organizzato come una cattiva volontà dei singoli piuttosto che di un sistema elimini per esempio il Pizzi prima
Dopo nel momento in cui diventato PDS eran minoranza comunque è tornato tre giorni fa di nuovo alla guida della città assieme alla vizi comunque Rimini per quarant'anni ago ha governato il Pizzi
Non credo che abbia fatto dei furti i in maniera grossa comunque non è mai saltato fuori niente cioè Di Pietro faccia mostrare ammirabili Pietro stia poi a Milano sicuramente però una mentalità clientelare questa sì
Ma in maniera per esempio nel pubblico impiego in maniera anche spazzata
Forse è quindi bene nel senso di prediligere certi quadri piuttosto che altri e così via
Io credo che questo sia
Non non uguale se non altro dal punto di vista penale no però apra la strada ma non solo credo che una risposta come dire da idioti e dato stasera
Non sia risolvere il problema cioè bisogna vere secondo me più coraggio e non quindi scaricare sui singoli
E l'altra cosa che volevo dire e che andare a individuare i quadri dirigenti e comunque i governi sulla sull'onestà cioè sul del fatto che siano persone oneste e secondo me è poco e pericoloso
Ci vogliono dei Progetti buoni e dei valori cardine e secondo me è un modo anche questo per mettere fuori automaticamente le persone disonesta insomma
Va bene il clientelismo possiamo tradurre così cliente Lismore l'anticamera di una corruzione
La corruzione più grave perché empirismo magari fatto per rafforzare il partito che molto spesso il clientelismo è uno strumento come dire di rafforzamento del partito
Allora anche quello è il male anzi fare la prima fase del male
Sì ma io vorrei vorrei dire
Che
Io cercavo io stessa delle spiegazioni
A una domanda che mi era stata apposta
Che cioè la corruzione il caso di Milano aveva anche morso nel mio partito
Io cercavo la spiegazione perché anche per me drammatico pensare Checco esto sia avvenuto
Devo dire però che
Non in
Non voglio dire
Mi pare che las la signora che è intervenuto usata la parola purghe
Io non parlavo di purghe nel mio partito e assolutamente che già stava molto diciamo in difficoltà in cui affonda anche come dire appesantito da quando il purganti mi pare eccessiva
Comunque la voglio dire
è un problema perché e avvenuto questo che credo che tutti si debbono porre e cercare delle risposte quanto poi al fatto
Che le persone chiamate a formare un governo
Per le persone chiamate a formare un governo si debba partire dall'onestà io ribadisco questo principio
Che del resto se non vado errato
è stato il primo mandato del Presidente della Repubblica al presidente del Consiglio incaricato persone su cui non ci sia ombre non ci siano ombre di nessun genere
Che poi non basti solo lei non l'onestà
Ma occorra anche la competenza e questo è un altro discorso direi persino ovvio fuori dubbio altrimenti mettiamo insieme dei governi che non sanno governare
Però che siano persone oneste è indubbiamente una condizione alla quale non si deve sfuggire verrà estinto voglio dire
Io credo non so se l'onorevole Giuliano Amato
Metterà insieme a un governo capace di affrontare i problemi del Paese
Ma io dico e ne sono convinta perché lo conosco che certamente Giuliano Amato
è un uomo che sul piano dell'onestà non ha ombre per usare l'espressione che vediamo cosa Craxi può sospendere gli aumenti
Verso non era nella domanda
Lo diceva sotto voce diceva sottovoce una cosa molto interessante Lorenzo e Miceli Abate che anche
L'inefficienza una forma di disonestà voi non c'ero io siccome sa peraltro diciamo uno dei creatori una formula partito degli onesti che mi è stata trafugata con successo da la Malfa però insomma quello che difendiamo anche un pochino Vetrella perché le le incompetenza
Provoca un danno ai alla comunità
Più grave che non il furto una singola persona quindi scegliere dell'incompetenti è veramente la forma più grave di disonestà che si possa prestissimo
Cioè di c'è il Cavaliere gamba che è amministrata è stato amministratore per trent'anni al Comune di Mantova del partito socialdemocratico in villeggiatura qui è una domanda per la Iotti
Il Cavaliere grazie
Sono socialdemocratico targa mille novecentoquarantasette nascondo attente che fatto cinquantotto mesi per questa Italia credo in quest'Italia perché purtroppo il fascismo è stato quello che è stato di circa vent'anni sono andato
Quindi guarda son tornato nel quarantacinque pazienza
E quindi ci credo senza democrazia
Come ha detto bene la Tina Anselmi non si può vivere questo è un messaggio che ricordo ai giovani perché senza democrazia questa democrazia purtroppo imperfetta imperfetta che noi non abbiamo segnato e che noi non abbiamo voluto vengo alla domanda dalla Carra compagna nei temi Orte
Lei ha letto come ho letto io il diario di chiesa non mi ha convinto signora non mi ha convinto anche se era un affabilità nel parlare nel discutere io
Che affascina perché io sono stato al minestrone trent'anni al Comune di Mantova vice Sindaco io ho fatto concorsi appalti tesoreria ne ho fatte di tutti i colori tutto
Tra parentesi mi sia consentito già che sono già che sono quelli in villeggiatura non sono come certe signore senza offendere nessuno fin per carità
Che dicono ma io sono puro ma magari non è mai stata nemmeno toccato sfiorata no io sono stato anch'io così lei non rimarcare il sette io ho detto ai sbaglia porta in una in dialetto diremo molto Mantova
Si vede che ha fatto resistenza perché dire queste cose caro restauri continuano a mettere a rischio seggiolone don Sergio bene signora
Leggendo quella quella quel dovemmo reale ma come a un fatto segno ma come è possibile
Ma come è possibile lei mi ha dato una spiegazione non mia compra ma come è possibile a rubare in questo no
Ma come è possibile quello dice Roma perché devo pagare la la sede del partito devo fare questo devo fare quest'altro perché mi ha ordinato questo mi ha ordinato a quest'altro banche io il mio partito fin per carità la la Selmi la Serbia ha tirato fuori
Quel disonesto col farabutto di Mancini che è andato come Mara Venier Matteotti e dopo un'ora è stato arrestato io lo conosco purtroppo
Risi anche mio padre ma io pensavo la mia la mia quota al partito e buona notte al secchio siamo poveri siamo piccoli siamo
Anche un po'disgraziati anche se oggi speriamo che arrivi questa unità socialista
Unità diremo dalla sinistra signora Iotti finalmente l'ho detto a Occhetto la teca Occhetto che bisogna che si sveglia ma tra parentesi
è un'altra cosa è un'attenzione grazie
Magari troveremo una sede diciamo dividendo con cura movimento ha finito per dirle come hanno fatto e come fanno a rubare
Tutta questa gente qua come hanno fatto il diario può spiegare la Iotti ma io me lo chiedo anch'io come hanno fatto
Io parlando del marmo delle interrogatorio di Chiesa ho detto è penso che non lo so a chiunque dovrebbe aver fatto la stessa impressione
Che mi ha colpito
Il modo come lavori lo esprimeva natura lutto naturale come si abbassa la cosa più normale del mondo
Eh io son d'accordissimo con lei che Mickey che scandaloso il modo come si sono comportati dall'amor di Dio non vorrei essere stata fraintesa re io giustifico chiesa assolutamente no
Dico che è la cosa più impressionante
E questo è un modo di raccontare che quelle vicende scandalose come se fosse la cosa più naturale e più onesto del mondo questo io ho detto mi guardo bene dal giustificarlo
Quarto all'unità della sinistra però che lei
Mi consenta questa variazione dell'unità socialista perché così ci son dei tronchi io perché altrimenti se lei dice il solo unità socialista mi sento esclusa ecco l'unità della sinistra io
Sub può esserlo sono talmente d'accordo che vorrei che ci sedessi ma cominciare da domani intorno a un tavolo e cominciassimo a vedere incarna Oddo possiamo arrivare all'unità della sinistra
Quindi su questo non ci sono dubbi siamo ridotti intanto a male che dal mille novecento quarantasei la prima volta che abbiamo votato
Sarà noi socialisti che erano tutti uniti e lei lo lo sa molto bene
Arrivavamo quasi al quaranta per cento adesso quanto arriviamo lo chiedo a lei perché fare i conti e del tutto avvilente
Quindi unitaria subito è importante e lasciare fuori dalla dal tavolo di trattative la cellula unitaria che si riunisce a San Vittore allora a a a
Altri
Campanelli rauco che è un bancarie lavora a Rimini
Volevo chiedere ma Santoro quindi penso di fare
La domanda che interessava a moltissimi
Spettatori questa sera prima di tutto se può confermarci il fatto che Samarcanda scompare da Rai tre visto che mi è sembrato di capire
Nell'ultima puntata è sembrato di capire questo direttamente la Samarcanda se questo è vero primo secondo se la conseguenza di quel blackout che c'è stato e quindi diciamo la vittoria di quelle persone in Italia che han fatto di tutto per far scomparire a Samarcanda la televisione visto che è stato l'inizio
Di un modo di portare i microfoni nelle piazze
Se invece è solamente l'esaurimento di un filone d'informazione
Il tentativo di studiare nuove vie
Se c'è insomma nella pentola qualcosa che bolle che prosegua sempre nella strada di un servizio pubblico di un servizio civile per il Paese da parte di Santoro e dell'équipe del TG tre di Samarcanda quindi se c'è sempre questo feeling
Con il direttore di testata col nel capo della della Terza Rete oppure se invece Santoro è stato costretto ad andare via dalla RAI e quindi a cancellare Samarcanda prima cosa secondo
Volevo solamente a inventare tutto il pubblico vuole che io confesso il pupillo impedire diventavano editore no volevo solamente evitare il pubblico adesso
Non solo sul a fare un applauso a quegli angeli custodi in borghese e in divisa che proteggono sia agli onorevoli è la nostra incolumità
E che per un milione e mezzo al mese premierà al mese ogni tanto saltano anche per aria come è successo a far parte
Grazie
Ma parliamo no non vorrei trasformare diciamo la serata è un'altra cosa comunque stiamo lavorando con la Terza Rete faremo ovviamente non solo come abbiamo sempre fatto con grande impegno
è solamente il reggente come dire determinati dal fatto di cercare nelle maniere più efficaci del comunicare con il pubblico
Non c'abbiamo altre ragioni gli altri motivi non abbiamo mai accettato interferenze esterne non si capisce perché dovremmo cominciare ad accettarle adesso
Abbiamo passato un sacco di guai per il fatto di dire no continuava a dire no però poi voi lasciateci lavorare
In tranquillità perché noi non chiediamo altro che essere giudicati sulla base di quello che vi proporremo insomma non di essere ancorati al nostro passato il fondo quando abbiamo creato Samarcanda nemmeno sapevate che c'era una città che si chiamava Samarcanda adesso
Lo sapevate
Pazza pensate pensate pensate che ho ricevuto più di quattro mila lettere di persone che mi chiedevano perché diavolo ha chiamato Samarcanda fa marca
Radicali esclusa tutti pensavano che fossero la canzone di versioni nati dieci a una a una platea che conosce bene insomma
La zanna dall'era questa questa è sita no ma himalayani attinge al muro che hanno fino alla sinistra viaggi del little Tourist per andare a conoscere le bellezze non era sovietica raramente arrivavano a Samarcanda Samarcanda
è una città ai confini meridionali dell'Unione Sovietica
Come non è onoriamo ed abbiamo avuto qualcosa come sono contento che tutti i suoi più a cinquecento lettere che chiedevano sì perché chiamavamo Samarcanda per non dire le telefonate formalizzerò qua ormai siamo alla cooperano sul pubblico e olio
Sono convinto che possiamo pure fare a meno di lavorare perché arrivano loro e ci fanno la trasmissione
Giuseppe
Comunque è vero effettivamente verso il confine tra noi e il pubblico è talmente debole che ci considerano quasi degli schiavi non stiamo facendo una lotta di emancipazione
Chi parla più
Carlisti farà della Russia come sede traumatizzati al fatto che il PC ha cambiato nome cioè no non aveva adesso non va a prendere tre gol fa io volevo affidare una proposta da due alle due resine
è una proposta di carattere umanitario alla onorevole Nilde Iotti che ha rappresentato uno delle massime istituzioni italiane
Vorrei anche dire come l'autorevole Anselmi che molto e troppe spesse volte le istituzioni ci sono le dimenticate di un problema importante
Che riguarda i nostri soldati caduti in Russia le nostre istituzioni sono andato e spesse volte il ROI sia in viaggi in visita a Mosca hanno fatto i trattati commerciali
Ma non si sono mai ricordate di andare e portare un fiore sulle fosse comuni dovevamo sono sepolti i sessanta
Settanta mila soldati caduti durante alla ritirata
Questi a fosse comuni non sono altro che delle praterie del Pascoli dove ci si pascolano sopra le mucche
Ho lanciato ultimamente una proposta di trasformare il tale fosse comuni in una parchi di sacro ed umano rispetto avevo iscritto alle istituzioni compresa quella che rappresentava l'onorevole Nilde Iotti scelto tenerne una risposta
Ora io Rossi sono d'accordo di darci il permesso di piantare queste betulle
Per fare delle parti trasformarli in luogo del Sacro Romano che umano rispetto alle due regine io chiedo
Come se fossero due madri
Di quelle che hanno perso i loro figli di farsi carico di questo problema che è una miseria perché appare piantare una betulla Mary nel novanta mi hanno chiesto dieci rubli a trentadue corpetti
Quindi vorrei che vorrei che faceste promotrice più o meno l'iniziativa più o meno costerà allo stesso anche oggi anzi forse un po'meno senza il problema è già più avanti di credo che il signore
Ha fermato perché c'è già un Commissione italiana che sta in Unione Sovietica e che con la collaborazione dei sovietici sta esaminando le fosse comuni e sta organizzando il ritorno dei delle salme dopo di quello per quelle che sono individuabili io abito nel Veneto su ne sono già arrivate in che in questi mesi e si sta completando quest'opera di pietà che è molto giusta e che viene fatta con la collaborazione dei due governi
Bene posso c'è ancora qualcuno posso proporre una piccola che non vi siete vi siete annoiati qualora l'avevate no
Gravi allora ridursi ma per smentire quello che ha detto il Censis
Un giovane che vuole parlare anzi una ragazza che vuole parlare ed è un'universitaria di Roma
Sì io volevo chiedere una cosa specifica visto che il quadro che ci si propone in questo momento abbiamo Issan quadro molto desolante è un cane un calo proprio d'affezione alla politica ai partiti e e delle persone che credono nelle nei partiti che lavorano io vorrei chiedere una cosa
Come Neil degli atti come Tina Anselmi vedo nel ruolo politico delle donne come pensano che possano portare la questione morale a farla diventare una questione politica la la prima il primo problema che tutti i partiti possano avere quindi come passano d'altro canto risanare in rapporto fra Stato e società come l'avete Santarosa ha detto che potrebbe Nilde Iotti e Tina anziani presidente tu saltare votato donna queste
Sì sì
Ecco ora questa volta non m'avete preso in contropiede come sola domanda salariale ho votato don ho fatto due voti diversi tra Camera e Senato comunque alla Camera ho votato Chiara Ingrao quindi lo dichiaro
Dichiaro oppure pubblicamente non c'è un problema però ho votato un partito diverso al Senato allora
Comico junior delle come fanno queste donne a moralizzare la vita no io volevo soltanto o di peggio dire questo
Lei dice come fare della questione morale una questione politica la questione morale è la più grande delle questioni politiche lo lo è già adesso
Il problema secondo me
è quella di farsi
Che la questione morale di venti fatto politico e questo credo che Lodi conoscono tutti
Diventi l'asse conduttore dell'azione politica dei partiti
E lì vi sono differenze tra partite al partito My Little si trovano alle difficoltà come fanno le donne a essere presenti nella politica se io devo guardare alla mia esperienza in questo penso che anche quella di Tina Anselmi non sia molto diverso da
Per
Per le donne ma anche per gli uomini ma particolarmente per le donne
Per essere in politiche affermano i appunto cose fondamentali come la questione morale
Bisogna impegnarsi continuare a impegnarsi e continuare a impegnarsi ancora
E avere pazienza pazienza pazienza per stare sempre su questo chiodo fino che non si riesce attraverso un azione che si allarghi sempre di più ad aprire un varco questi idee ma bisogna armarsi di molta pazienza e di molto impegno
Altrimenti non si riesce
Posso proporre
Solo Miliano devo perché badate bene nella difficoltà coloro che sono donne son molto importanti nei loro partiti c'hanno di fronte un nutrito gruppo di giornalisti non è facile fargli dire cose perché poi sono delle politiche nonostante tutto quindi
Continua l'amante no io mi voglio proporre questo gioco i giochi sono serissimi
Provate a fare adesso lasciamo perdere l'incarico non è andato a Giuliano Amato
Siamo riusciti ad ottenere
Ho l'incarico a Tina Anselmi Presidente del Consiglio
Tina Anselmi deve scegliere i ministri bene
Proviamo a vedere quante donne
E in quali dicasteri
Dico le colloca
Non conosco le nuove
Perché non ci sono possibile anche delle tecniche sono appena arrivate
Io credo che non avrei difficoltà a collocare donne in molti ministeri compresi anche quelli economici dove non si sa perché donne molto Valenti
Qualcuna sta preparando
Tutta il progetto
Di superamento della crisi economica
Le proposte di risanamento ma neanche appare nel pastone dei giornali
Allora io credo che per molti ministeri non avrei difficoltà
A trovare donne
Qual era il nome in faccia qualche nome tanto non ci sente nessuno zone Pearson le undici meno dieci non ce la fanno in tempo per domani
Guardi intanto Nilde Iotti
La manderei agli esteri visto che non l'hanno eletta presidente pochissima
Altrimenti dice glielo abbiamo pure Andreotti riferite alla rapidamente poi
E poi al bilancio al Tesoro
Manderei ecco per esempio per da Padoa Schioppa visto che sta studiando al risanamento benissimo fa il ministro del Bilancio del tesoro
Agli affari sociali alla sanità può andare la Garavaglia può dare la Jervolino
Non aveva
Per
Calma e poi tocca a voi direte voi dieci metri governa ecco non non mi hai detto con quale formula
No no no io preferirei io non non vorrei fare un governo quadri partito
Allora
Se Fassino spaziare
Almeno su sei comunque sapeva che bisognerebbe Ottelli esteri non sarebbe Roma allora quantità Emma perché l'avrei tenuta anche come tecnica del caso che non arrivo ai sei partite incredibili al PAC
In ogni caso domande alla legge comunque avrebbe dato un posto la libreria ottiene
E poi non so penso alla collega Nucci alla pubblica amministrazione va benissimo
Poi i socialisti alla stavo pensando bene l'avevano Never può andare
Tanto poi la Sovrintendenza sarebbe di niente quindi può andare alle Politiche delle comunità le politiche comunitarie il sì va bene
Regia interessare alla pubblica alla pubblica istruzione
Dove mi costringete a uno sforzo di memoria
No di di individuazione almeno una leva approvarla italiane delle colleghe nel suo ultimo suo padre Flaubert comunque
Allora Tiziana
Non modifica istituzione pubblica o facciamo finta di non riguardarci venissero perdonati che era stato segretario sono quello non so io
Temi fatte pensate il siamo alla difesa
Per
Siamo alla difesa una donna Merelli era ma pacifica
No
Non l'attuale presidente della
Beh no non le conosco legge le ultime arrivate non ne conosco proprio roccia rinnovo aperti quindi tutti gli allarmati dai lasciati
Non va bene
Beh metterei una che ha sostenuto molto bene l'obiezione di coscienza la quella di Milano
La la oh mamma mia
La Mazzucconi a metà mandato edonisti
Ecco poi alla giustizia bene avete ecco quella che è passata al Senato come si chiama quella molto brava volto
Del PDS che era la Commissione giustizia venga fatta anche la violenza o arsenale signori e
Perché chiudete tutti i nomi così non Pierotti un obbligo del proprio mentre te lo dico per un minuto
Pedrazzi da Pedrazzi ecco la Pedrazzi
E se il nuovo ci sarebbe anche l'Ombretta Fumagalli
Alla giustizia o perché no io parlo dico
Sono mai stata per doppi incarichi
Guardate io credo che non c'è il settore dove non abbiamo delle colleghe
Che hanno già una competenza
No no io credo che potremmo
Coprirlo bene
Sì credo che potremo fare un buon governo
La Iotti entra nel governo
Io in quel caso entrerei nel correre allora invece verso di lei Presidente del Consiglio vediamo che cosa propone eterna
Se dobbiamo fare un un Governo di donne non potrei discostarmi molto dalle proposte che ha fatto Tina Anselmi potrei mettere uno in un dire in un ministero piuttosto che in un altro ma se quelli sono
Dobbiamo anche dire che in questa legislatura il numero delle donne complessivo tra Camera e Senato e di non ecco esattamente e quindi tra ministri e sottosegretari avremmo forse se volte qualche uomo dovremmo aggregato uno
Jeter posta la domanda adesso io al pubblico ma secondo voi sono alternative loro oppure le vedette nello stesso governo
H
Carenze mi pare che
Il pubblico la spinge mai non ho nessuna no no io non mi sono mai considerata alternativa in toto qualche momento ci sono stati passaggi che eravamo alternativi ma io ho sempre pensato
E lo penso oggi più di ieri
E che credendo
Perché questo io ho colto
Dalla dalla vita di Nilde Iotti
Che avendo
Come fede comune quella sui valori della persona
Io credo che sia nelle a realizzare in tutte le politiche questo obiettivo
Che possiamo costruire una nuova diversa unità nel Paese e in questo non credo che siamo alternativi possiamo essere complementari e questa potrebbe essere la fase nuova che si apre e per la vita politica
Del nostro Paese cadute le ideologie è è è intorno a un umanesimo un progetto umano che va ricostruita la politica e allora veniamo da filoni culturali DiVersi
Ma che io credo anche sulla base dell'esperienza storica possono trovare un terreno comune su cui costruire
La nuova società perché sono anch'io dico fra quelli che pensano che il cinque aprile ha chiuso un'epoca storica
Il cinque aprile la chiusa
Dobbiamo
Trovare su che cosa costruire la nuova io parto sempre dalla Costituzione ma Nilde Iotti parte anch'essa sempre dalla Costituzione lì c'è un progetto umano
Sul quale i costituenti hanno saputo fare unità allora
A maggior ragione credo cambiate queste situazioni storiche possiamo costruirlo adesso
Bene allora tra il pubblico c'è ancora qualcuno vuole
Io qualcosa oppure da fare questa domanda anzi sono ancora con il corpo coperto e stampe questi ma per fortuna l'ultimo ultimo regime allora io volevo chiedere all'onorevole Tina Anselmi se favorevole o contraria
Alla legge di introdurre la legge contro l'immunità parlamentare se essi perché e se no perché
E allora un attimo ancora perché c'è ancora un'altra domanda se risponde prima l'onorevole Anselmi e poi sono per
Dare una normativa nuova diversa all'immunità parlamentare nel senso di distinguere più nettamente quella che è la tutela
Che a cui il parlamentare diritto per l'attività che svolge in quanto parlamentare
E quella che invece deve essere una parità del parlamentare
Rispetto a qualunque altro cittadino di fronte alla legge quando è accusato di reati sono anche dell'idea che sia giusto e che diciamo il parlamentare
Debba essere richiesta l'autorizzazione a procedere
Quando il giudice ha raccolto tutti gli elementi di prova quindi non sulla base dell'inizio di una istruttoria che potrebbe anche essere diciamo viziata
Di fumo persecutorio mentre ci sono materie non devo dire che anch'io
Sono o una richiesta di autorizzazione a procedere dopo tanti ecco
Ma se vi immaginate che io ce l'ho deluso da un signore del mondo piduista che mi accusa i danni morali voi capite che in questo la tutela per quello che ho fatto
Ritengo che sia da cosa doverosa e alla P due sono ancora e ogni tanto si fa viva
Tora Alessi a una studentessa di Bologna
Io vorrei chiedere sia alla Nilde Iotti che a latina Selmi come loro si pongono rispetto al percorso che hanno fatto le donne dal movimento femminista fino alla debbo all'elaborazione del nove teoria sulla differenza sessuale
Ancora un attimo
Io vorrei tiene chiedere appunto
Vorrei fare alcune osservazioni una che prima sentivo parlare di per esempio unità della sinistra
Che ha una parola anche dice poco nel senso che secondo me adesso questo aveva il con il male maggiore del nella sinistra che non c'è un progetto di cigni deve è un progetto di sinistra
Cioè dove sono delle delle delle idee guida tra le torna quali attorno alle quali ci si può ci si può ecco unire
Non le vede la signora ancora un attimo c'è un attimo però perché le domande sono molto diverse fra loro ecco mentre allora un attimo cioè la prima domanda era molto chiara insomma voi possiamo sintetizzava così voi vi sentireste di dire
Oggi siamo femministe famoso assolutamente non ho dubbi
Mi guarda con stupore un osso aspettano dopo tutta no non avrei dubbi di dirmi femminista
Devo dire che però io o una critica che ha posto la domanda in quel modo
Perché e secondo me una posizione che non tiene conto di quello che c'è stato prima del movimento femminista e cioè di un grande movimento che si chiamava movimento di emancipazione
Io credo che le fasi movimento di emancipazione movimento femminista e adesso differenza sessuale la teoria della differenza sessuale
Sono come dire frutti di uno stesso albero e vanno considerati incerto anche in loro contraddizioni interne ma come un processo
Che apportato alle donne a essere quello che oggi sono non quello che ancora vorremmo perché a mio avviso la strada è ancora molto lunga ma certamente quello che oggi sono quindi chiamarmi femminista io mi sento femminista mi sentivo femminista anche quando io all'ottavo per l'emancipazione femminile
E infatti i nostri compagni a quel tempo ci accusavano di essere femministe però per il perché quello era il senso della battaglia che combattevano
Perciò non ho dubbi in proposito
Pettine ancienne femministe ma io ho fatto la mia battaglia per le donne con le donne
Anche se devo dire che la mia battaglia viene da un periodo prese femminismo
E viene all'interno di una cultura che non ha certamente conciso con tutte le battaglie e gli obiettivi del femminismo sia di quello italiano che di quello di altri paesi
Mi trovo molto convintamente all'interno non solo della politica ma anche della cultura delle pari opportunità perché mi pare che sia più diciamo contemporanea che sia più adeguata
A quelle che oggi sono i problemi e della donna
Sono anch'io convinta con Nilde Iotti
Che abbiamo ancora tantissima strada da fare tantissima
Perché la vecchia cultura non è che ha
Contaminato solo gli uomini
Ai quali fa comodo la vecchia cultura ma purtroppo anche le donne sono vittime di questa cultura tanto che l'unico settore l'unico settore dove bastano loro a decidere che quello del potere politico le donne cosa decidano ottanta donne in Parlamento
E quindi questo è un segnale
Di una di un anno o rimozione ancora avvenuta
Nello stesso mondo femminile di una cultura e di una storia che ha sempre predicato che la politica non è un mestiere da donne e la donna non è idonea a farla politica bisogna e se il Cile insistere
Sperando che il paese si apra
Alla
Alla all'assunzione
Di quella che noi chiamiamo la risorsa donna
è il paese che è più povero quando lascia estranee le donne
Agli elementi e dei settori e più vitali ma il discorso dobbiamo farlo anche fra donne
Perché molte volte manca la solidarietà delle donne con quelle che vanno in prima linea a far politica
Equity questo avviene anche avviene anche in altri settori ma in quello politico e proprio visibile siamo il cinquantun per cento
Nelle istituzioni siamo a livello di comuni province e regioni l'otto per cento
A livello di Parlamento il dieci per cento
Di questa dato abbiamo anche noi responsabilità
Io ci sto farla mia battaglia
Cerco che questo strumento che la Commissione per le pari opportunità incida nella vita del Paese
Ma sono convinta che bisogna averne molta pazienza e tanta testardaggine perché non sarà nei tempi Perelli e che riusciremo a cambiare radicalmente la situazione cambierà
Si sta rivelando che anche il paziente finanze perché testarda l'avevamo capito allora continua interamente del signor Codazzi che non è di Rimini non è venuta in vacanza è venuta da Pesaro per questa dibattito prego grazie
Voleva dire
Volevo chiedere un vostro parere se ancora dovrà esistere un un tribunale dei ministri per un ministro che ruba che truffa allo Stato che ne pensate voi quadratini toglie l'immunità parlamentare al deputato è il ministro che ruba
Lo vogliono in galera
Comunque
Tre ma io credo questo si riferisce alla riforma della della in unità che è stata fatta nella passata legislatura voi ricorderete certamente che precedentemente un ministro che commetteva un reato veniva prima giudicato dal Parlamento
E inviato alla corte costituzionale ed era la Corte costituzionale nel caso di un pari re del Parlamento dato a maggioranza assoluta dei membri
A giudicarlo questo è avvenuto con lo ricorderete avvenuto per due ministri uno era cui e l'altro era socialdemocratico come
Canale
Sono tutte insomma sanare essa marcata avevamo si allontana sulla Nomentana sole la sulla è stata fatta una riforma per cui
Oggi in ministeri vengono giudicati
Dai
Dai magistrati
Ma vi è un passaggio per arrivare al magistrato Traverso questo cosiddetto Tribunale dei ministri che però essendo un'istituzione nuova
Credo che non si sia mai riunito e si dovrebbe riunire soltanto adesso per quei ministri che sono stati accusati credo per esempio Tarantini se non vado in legno e Tognoli esattamente allora invece l'giudizio del Parlamento è rimasto soltanto per la messa in stato d'accusa del Presidente dalla Repubblica allora io devo dire che quel tribunale dei ministri di cui si è parlato è soltanto una fase di passaggio
Per arrivare alla magistratura ordinaria come funzioni questa fase di passaggio onestamente
Non glielo so dire perché ripeto non si è mai riunito in questa sede essendo una cosa hanno fatto
Bene però vorrei aggiungere se mi si consente una informazione anche per quanto riguarda le immunità
Da per il periodo in cui io sono stata Presidente della Camera
Lei immunità sono state e la richiesta di di procedere
Sono state tutte e base nel senso che la commissione per le autorizzazioni a procedere che è una Giunta poi non una commissione ha sempre risposto alla magistratura o in caso positivo in caso negativo per tutti i casi questo è stato un fatto nelle ultime legislature
Nuovo perché precedentemente si arrivava alla fine della legislatura e la maggior parte della richiesta delle autorizzazioni a procedere fatta dei magistrati restava ancora altre date
Volevo precisarlo perché anche il fatto di
Decidere su questo era comunque qualcosa di positivo bene allora sì stiamo andando verso la conclusione direi chiudesse ora surreale
Abbiamo anche abusato della nostra illustri ospiti
Allora volevo un attimo che Simonetta deve essere una comunicazione importante di domenica ci sarà una giornata di solidarietà per Farouk
è stata è un'iniziativa di Sergio Zavoli si propone di mettere ai balconi di tutte le finestre dei lenzuoli bianchi con scritto quello che si vuole su anche solo Farouk
Ecco bene speriamo
Che ci siano molti i lenzuoli bianchi e le vostre finestre adesso io voglio fare
O ancora prenderò qualche minuto perché vorrei
Innanzitutto che fossero le nostre due Reggina concludere come è giusto
E allora io vorrei che lo lo concludessero perché siccome ci richiamano alla speranza vorrei che loro
Darò diciamo certo numero di minuti perché voi possiate pensare a quell'episodio da raccontarci
Pensasse un attimo alla loro vita rifletté solite ci racconta su un episodio dal quale noi dobbiamo trarre un motivo di speranza cioè che chiudere così con siccome sono loro che ci hanno chiamati a sperare positivamente la politica che siano loro a dirci
Però non pelle un perché politico un perché umano un perché esistenziale che loro ricavano dalla loro vita e poi invece volevo chiedere prima una cosa che mi sono portato dietro dall'inizio cominciando dalla inseguiti io ho letto un po'delle interviste delle cose che sono state scritte su di voi ovviamente prima di venire
E
Leggendo una biografia del del anzi una intervista biografica dell'onorevole Iotti scritta da una già visto all'Europeo che stimo moltissimo perché poi peraltro una persona chi fa una vita coraggiosissimo per motivi suoi mi piace molto e si chiama Nina Colletti non so se voi vi ricordate
A un certo punto
Lei ha Colletti chiede a Nilde Iotti le ricorda non solo il grande amore che unito Nilde Iotti e Palmiro Togliatti del quale tutti quanti insomma
Sappiamo ovviamente possiamo immaginare che cosa sia stato per Nilde Iotti quando è morto Togliatti
Però lei fa una domanda dice è vero che lei in questo momento di dolore di così grande dolore per lei di trasformazione della sua vita
Perché no ma parto da lei perché la domanda perché mi insegnano voglio partire da lei senta bene quello che sta al pettine
In un momento così lei ha trovato vanto di dire per me la politica comincia oggi
E lei dice Nilde Iotti dice si è vero per me la politica comincia lei mi deve dire perché secondo lei
Perché niente ha detto questi ha detto questo poi magari smentisce l'avvocato di averlo detto così io faccio durare di più il fatto che l'ha detto no allora
Ma
Non mi pare mica giusto che sia io interpretare una cosa
Così profonda e così sua secondo me vero
Può essere detto sì
E allora vero
Ma io ho detto qualcosa di simile ma non con quel significato
Perché se io avessi dato quel significato significa che tutto il lavoro che io ho fatto
Dal quarantacinque diciamo in politica
Fino al sessantaquattro era un lavoro che io non consideravo politica questo non è possibile
Io volevo dire una cosa diversa e diceva una cosa diversa
Ed
Io
Il il rapporto a mio contro gli atti non è stata non ha riempito solo alla mia vita personale
Ma
è stata anche per me è una grande scuola politica
Nel senso che no ho imparato molte cose
Non perché Togliatti avesse l'abitudine di parlare come dire
Di parlare di politica facciamo tutti e due politica per forza un mito d'approdare altrimenti
Sarebbe un assurdo dire il contrario
Ma nel senso che nessuno dei due parlava mai del suo lavoro
Ed era una specie di impegno che abbiamo sempre mantenuto nessuno di noi parlava del suo lavoro particolare perché voleva essere libero lui certamente ancora più di me nel lavoro
Che svolgeva
E però è un fatto
Che vivere con un uomo come Togliatti con la sua statura con quello che ha contato nella vita del Partito comunista ma anche nella vita del nostro Paese nella storia del nostro Paese
è insomma è un uomo che fa un'ombra molto grande
E e che per
Per Hillary la grande maggioranza dei miei compagni
Ma dico la grande maggioranza per non dire la totalità
è certo che io ho cominciato essere vista come persona che faceva politica
E lentamente contata
Dopo che è morto a Togliatti prima mai questo vuol dire colpire
Bene allora
Vi racconto una cosa io e poi vedremo che cosa ci raccontano un loro per concludere io vi racconto una cosa che
L'acconto spesso
Quando hanno ucciso Libero Grassi Libero Grassi per noi stato qualcosa di più di uno che veniva in televisione è stato un amico
Il quale noi abbiamo avuto rapporti
Fino si può dire pochi giorni prima della sua morte continui per perché eravamo convinti poi sinceramente diciamo della del potere della televisione del fatto che bastasse
Far venire qualcuno in televisione a fare le sue denunce per per aiutarlo a non morire insomma permettono in qualche modo al riparo dalla morte
E invece ci sbagliamo perché ammazzando Libero Grassi hanno in qualche modo ammazzato anche questa nostra fiducia illimitata nella televisione forse non è stato mai insomma da questo punto di vista però quando è stato ammazzato Libero Grassi la mia prima reazione
Liberamente ho pensato di finire di fare Samarcanda perché pensavo che non avrei avuto più il coraggio di andare in giro tra la gente chiedere di di venire da noi come ho fatto con luglio dire non si preoccupi venga perché la democrazia è fatta di questo il fatto di queste denunce
è fatta di questo coraggio e fatto dalla presenza di cittadini come lei che insegnano agli altri a comportarsi
E sapete quando poi la morte di bassa così vicino voi cominciate a pensare che effettivamente dell'o un altro queste stesse parole delle ad un'altra persona e faticoso anche per un giornalista che che in fondo crede nel suo mestiere come sono io
Però poi ho pensato perché io quando sono in momenti di che non capisco bene quello che devo fare insomma
Vado vado tra la gente perché io credo alla gente de confesso questa mia fiducia nella gente però ha pensato di andare a Palermo dove come sapete ogni anno si fa un corteo a settembre per per commemorare la morte del generale Dalla Chiesa
E sono andato a sette sono andato a questo corteo però prima di partire
Siccome avevo partecipato ad una trasmissione con Maurizio Costanzo
Praticamente in chiusura di Samarcanda dell'anno precedente a questo che si è appena concluso e Costanzo grave tua perché è una volta non facciamo una una trasmissione insieme allora io ho chiamato Costanzo detto senti Maurizio te la senti resti di fare la trasmissione che mi avevi detto in quella di farla per Libero Grassi
E Costanzo mi ha detto sì e a sentire di di fare questa trasmissione allora io sono andato
Alla manifestazione in commemorazione di dalla Chiesa portando a questa piccola notizia che non era ancora nota di una trasmissione Maurizio Costanzo Samarcanda devo dire che è una giornata di quelle praticamente terrificanti perché c'era uno scoramento una sfiducia non so forse come come una sfiducia che molti di noi hanno sentito dopo l'esplosione dello scandalo di tangenti quando abbiamo visto che erano tutti coinvolti no
Una più o meno un giorno di grande sconfitta
Però
Quando sono arrivato lì come sempre capita la gente detenuto intorno per chiedere cosa avremmo fatto noi io ho detto che ci sarebbe stata questa trasmissione petto una trasmissione storica una trasmissione che non si è mai fatta perché non sempre amabili Nuto che una rete pubblica una rete privata facessero una trasmissione insieme
Io ho visto la piazza d'incanto riprende il coraggio di prendere fiducia riprendere come dire veramente diciamo è stato l'unico elemento contrastante in questa giornata che era verrà dica di sconfitta
E tutti hanno ricominciato a guardare diciamo con più fiducia alle cose che sarebbero successe da Livia Turco
E quando noi abbiamo fatto poi quella trasmissioni qualcuno c'era
Così criticati perché secondo loro volevamo di chiedendo agli italiani di accendere le loro luci
Noi avevamo voluto in qualche modo scimmiottare le forme di strapotere della televisione cioè dire che la televisione ha potente perché riusciva a far accendere le luci e gli italiani in tutt'Italia mentre invece noi in quella circostanza avevamo confessato la nostra impotenza l'impotenza di quelli che fanno televisione che possono rappresentare la realtà ma non la possono cambiare cioè non possono cambiare la realtà senza l'intervento dei cittadini
Senza che i cittadini si impadroniscono dei loro diritti politici e li usino in maniera saggia perché se questo non avviene qualunque cosa che la televisione possa fare anche un milione di Samarcanda e non riuscirà a cambiare la realtà
Volevamo dire a tutti e io dico a voi stasera cioè che non bisogna trasformarsi in spettatori degli eventi bisogna poi fare qualche cosa ognuno di noi perché gli eventi vadano in una direzione giusta
E io credo che in tutte le circostanze per quanto venga dipinto come come di qualcuno che attacca la politica diciamo
Come come categoria invece no io cerco sempre di trovare la faccia buone della politica
La faccia pulita della politica la politica che può vincere nel futuro la politica che può ridare Abu cittadini la forza di sperare e sono venuto qui questa sera anche perché
Ho avuto il piacere di stare con due persone che secondo me è questa politica buona questa politica che vince incarnano ancora oggi unitarie sono Tina Anselmi e Nilde Iotti però
Come le ho detto prima voglio che siano loro a concludere perché è la festa delle donne e deve essere
Fino in fondo la festa delle donne quindi Tina Anselmi
Appalto anch'io dall'esperienza dall'esperienza tua
E cioè la speranza e la volontà di continuare a far politica
Uno c'è la ogni volta che va in mezzo alla gente
Mi viene in mente viene in mente due episodi di questo mese
Crespano del Grappa un piccolo paesino alle pendici del Monte Grappa ogni anno fanno l'Assemblea dei combattenti dei mutilati invalidi
E c'è un invalido della Prima guerra mondiale e che dunque a novantatré anni
E anche giorni fa quando sono andata
è sceso dalla macchina per entrare nella Trattoria dove mangiavamo e ho visto che aveva la gamba di ferro come gamma no la gamba di legno come quella di Walt Disney
Allora gli ho detto ma Giacomo
Ma perché anche quest'anno costa Gambadilegno che rischia di cadere le ho detto che si faccia fare un alto di alluminio che glielo paga lo Stato perché poi li lo Stato è insomma
E allora lui mi fa onorevole
Spendano tanti sketch palme gamba certa ma lei casca non cabina si fa male
Allora mi guarda mi fa ma sa che se dal distorto che glielo stato me paga pensioni Tosi dal mille novecentodiciotto che lei ha vent'anni ci ha rimesso la gamma riguarda fa per andar bene a
Basta anche la gamba di legno
è stata e qua mi arrangio
Ecco questo non ha cercato tangenti e poi ecco un altro episodio
Molto bello un piccolo paese di montagna verso il Cansiglio
Paese dove ci sono molte molte vedove o molte donne che hanno i mariti morti o ammalati per silicosi asbestosi
Che hanno lavorato nelle miniere di Francia del Belgio
Un po'di legna un po'di castagne funghi e sta piccola pensione
Mi diceva la maestra
Che lei in tutto il Paese
Hanno ottantadue bambini
E gli ottantadue bambini si sono tassati per mantenere ottantadue bambini palestinese
Per quei bambini sapete cosa voleva dire passarsi ecco perché cosa vuol dire
Per un bambino di un paesino di montagna povero tra sassi
Significa che quel bambino a cinquecento lire ogni domenica no spende nemmeno una lira per poter mandare due mila lire al mese questa è la somma con cui c'è questa specie di gemellaggio di bambini italiani con i bambini palestinesi ecco io credo che noi parlamentari
Abbiamo un grande vantaggio quello che il nostro lavoro ci porta sempre a stare in mezzo alla gente
E quando si sta in mezzo alla gente io ricordo l'ultimo articolo di Moro che fu pubblicato dopo il suo rapimento
Era un articolo che si intitolava così il bene c'è ma non appare
Ecco io sono convinta che il bene c'è
Sarebbe bene che apparisse per dare speranza a chi non lo incontra ma che deve sapere che c'è anche quando non incontra
Nel degli occhi
Io ritengo che
è molto vero
Che bisogna andare in mezzo alla gente
Perché in qualsiasi momento anche il più grave e questo l'ho verificato nel corso
Di tutta la mia vita da quando
Ho cominciato a vedere
Dalla guerra in poi diciamo
Andando in mezzo alla gente si trova sempre che anche nei momenti più gravi e di fronte alle cose più gravi
La gente la gente più semplice a volte anche alla gente più povera
Sa rispondere con grande generosità e con grande fiducia
Io ne potrei citare tanti
Di episodi
Ma confermano sempre questo
E questo mi porta a pensare
Che è anche
Dopo questa o tempesta che oggi è sull'Italia
In modo diverso al Sud e in modo diverso al nord
Ma anche questa tempesta io credo
Sarà vinta
Dal il coraggio dal senso di responsabilità
Dalla fiducia dei cittadini
Perché se così non fosse
Noi non potremmo più sperati
E io credo al contrario che se ognuno di voi Dinoi guarda a tutto l'arco della sua vita
Sente che bisogna sempre sperare perché nel cuore degli uomini degli uomini semplici è inesauribile questa capacità di dare
Per
Il proprio paese per la solidarietà con gli altri uomini per fare in modo che si possa uscire da questa tempesta che oggi sconvolge tutti noi
Mi ricordo
Un
Cosa di il De Filippo di Edoardo
A da passa a nuttata
Deve passare la nottata anche per noi e così e io sono sicura
Che nel cuore del popolo c'è la forza per uscire da questa notte
E per ricostruire ancora una politica dal volto onesto con la fiducia dei cittadini
Arrivederci a tutti e grazie