Conferenza stampa del Partito della Rifondazione Comunista sulla situazione in Turchia e sulla condizione del popolo kurdo

Salve a tutti a tutte
Grazie per essere qui
Abbiamo convocato questa conferenza stampa per denunciare
Una cosa gravissima successo negli ultimi giorni di cui non si è avuta notizia
Mentre era in corso
Perché due
Due cittadini italiani e una cittadina tedesca ma due cittadini italiani per cosa ci riguarda sono stati arrestati in in Turchia e sono stati in galera in vari modi
Una settimana
Si tratta di Piero pascoli che qui con noi e di Claudio Scapagnini che
Sarà in collegamento e in collegamento streaming
Dalla Sicilia
E non ha potuto essere qui oggi
Il
Il motivo per cui non si è saputo nulla di questo del resto è presto detto si trattava di evitare che l'arresto si trasformasse in un arresto perenne
In tutti e quindi di poter avere la liberazione
Delle persone arrestate
Il motivo della gravità invece dell'arresto vagare emergerà dalle parole Di Pietro che adesso ci racconterà la vicenda
Perché è del tutto evidente che ci troviamo davanti al tentativo di
Impedire la documentazione dei massacri degli incendi del distruzione
Dei villaggi curdi delle possibilità di vivere della popolazione curda con la distruzione dei raccolti e quant'altro che viene fatta quotidianamente dall'esercito
Di Ankara a occhio con mezzi della NATO quindi
Diciamo così con una Turchia che fa parte dell'Alleanza atlantica e che fa ampio dispiegamento di di aerei e di elicotteri in una guerra non tanto a bassa intensità
Contro la propria popolazione di questo di questo parliamo oltre che della vicenda in specifico della
Del degli arresti di che cosa ha voluto dire
Quindi io non non aggiungo altro se non una cosa che
Tengo a sottolineare
Ed è il nostro ringraziamento come Rifondazione Comunista credo di poter dire anche a nome delle famiglie insomma tesi degli arrestati del lavoro fatto dai diplomatici dal Corpo diplomatico della Farnesina che si è comportato avvisato immediatamente appena saputo degli arresti si è comportato assolutamente al massimo livello di professionalità e di disponibilità
Innanzitutto per individuare i luoghi dove l'hanno arrestata le persone perché non era una cosa semplice nemmeno questa e quindi in questo lo voglio dire perché
Se oggi possiamo essere qui a
A commentare a denunciare e anche grazie al lavoro fatto
Dalla dalla diplomazia italiana che si appunto comportate in modo professionale attento sensibile e che in quanto tale e la ringrazio
Io mi fermo qui passo immediatamente la parola ha chiesto
Che
Che ci racconterà appunto la la vicenda
E le cose che ha vissuto in questi
In questi giorni
Sì allora niente fondamentalmente io Claudio vota Magnini che appunto indiretta con noi ci siamo recati in Turchia il il ventidue di luglio
Non più che altro per Vernet effettuare principalmente a Mina attività di report renderci testimoni di
Di quello che succede al popolo curdo Parker purtroppo molto spesso anzi quasi mai
A diciamo si parla di questa grande questione che soprattutto
Negli ultimi tempi negli ultimi periodi ma soprattutto nell'ultimo anno ossa aumentandolo alle alle forze di repressione appunto in Kurdistan e quindi abbiamo deciso di derivare in Turchia di fare questo viaggio
E ed iniziare insomma a conversari a conoscere quale la la situazione dei curdi nel nel Kurdistan turco
Dopo mi i primi giorni ammina passati tale diatriba circa né e gli dice non dove Anna tra l'altro c'è un una situazione davvero molto grave in quest'aria prevalentemente o meno montuose la doverne ci sono solo piccolissimi centri di villaggi con qualche centinaia appunto di e di persone che ci sia vivo nomina all'interno ora nell'ultimo anno ormai ma soprattutto negli ultimi tempi
C'è una repressione costante da parte del né del Governo turco Omnia queste arie sono spesso mio vittime di me incendi dolosi perpetrati appunto dalle truppe di terra né dell'esercito o quando va bene
Andava male invece nomina passano agli aerei dirmi del né dell'esercito turco sganciano bombe incendiarie in tutta la zona di questi ci siamo visti proprio testimonia Claudio
Il ventisei luglio eravamo in un villaggio è proprio nel villaggio di fronte al nostro all'icona Erjon sgancia bombe e tutta la montagna insomma inizia inizia divampa anche
Ammina elicotteri che passano costantemente si pagano all'interno dei villaggi o meno oppure o meno oltre a Mina a questo no un altro un altro modus del nel dell'esercito turco né a quel è di arrivare nei villaggi dichiarare lo stato di emergenza e questi villaggi e quindi
Dire ammina alla alla popolazione che e all'interno di abbandonare il villaggio per questioni di sicurezza stanno fuori due tre settimane una volta tornati a casa trova nel villaggio completamente
Né distrutto
Ombra quindi è un dopo qualche giorno in quest'aria per conoscere la situazione sulle montagne a diciannove di Diyarbakir decidiamo di recarci io lungo omino lungo la frontiera
A a come sappiamo o meglio come
Si sa sin troppo poco o nell'ultimo anno da circa uno giugno luglio dell'anno scorso o tutte le città della frontiera si o politici Israele mi sa i Bin ed altre sono vittime e di bombardamenti a conflitti a fuoco e da parte
Del dell'esercito e a me e della polizia a minare turca l'ultima di queste città ad essere ammina appunto si data bombardata né è stata musei Pinna in ci siamo recati potranno sedi in perché è andato dopo o centotrenta giovani DMA coprifuoco ventiquattro ore su ventiquattro il ventotto luglio giorni cui ci siamo recati noi era ormai aperta solo da un paio di giorni e
E quindi era possibile entrare all'interno Hall salvo poi in diciamo un colpo di può dalle venti e apnea alle cinque del mattino quindi al decidiamo insomma di andare a vedere la situazione quindi visto che mai nessuna nessuna telecamere nessun internazionale
Nessuna tv cioè mai entrata né in questa città negli ultimi centrale centotrenta giorni
E a me arriviamo in questa città attraverso un mezzo pubblico proprio mina appunto ondata Carmine evitare di andare con i cui DIA è dal problema del dopo arriviamo con un mezzo pubblico INAIL prima dell'ingresso della città naturalmente stazione un posto di blocco un certo con checkpoint da parte dalla polizia
La CER la polizia nota subito la nostra presenza ci chiede i motivi perché volevamo entrare in città naturalmente diciamo che eravamo solo Libardo visitare la città
Nient'altro ma ci lascia passare assolutamente CIPAG passaporti telefonini per lo dice ok potete entrare
Arrivati i musei Bina trova una situazione davvero drammatica
Ad esempio ci sono ancora pezzi di abitazioni ancora in piedi e Amina nell'aria appunto appena che si trova nell'ingresso della città spostandoci proprie lungo il confine mi servì in trovano alluse viene completamente distrutta solo macerie e desolazione Nocita totalmente fantasma
Infatti quello stesso giorno con noi o tornano per le prime a volte le famiglie che erano stati via negli ultimi centraggio centotrenta giovani o meglio chiede ad uscito a scappare
A prima del coprifuoco e prima dell'inizio dei bombardamenti da parte del
Dell'esercito voluto dal Governo turco
Torniamo insieme a appunto alle famiglie Petroni i quartieri completamente distrutti l'abitazione completamente distrutta
E non ultima alle famiglie stesse ci parlano di un ultimo avvenimento che era accaduto poco qualche tempo prima che non Rivas Simo cioè una sezione a una signora e di entrate nella sua abitazione
Anna e ha trovato una bomba nel suo frigorifero una volta aperta la bomba naturalmente questa bomba messo fine
Sia alla vita della signora che anche alla all'abitazione stessa esplodendo
Quindi trova una luce Bini completamente distrutta soltanto cumuli di macerie
Giriamo insomma per la città per un paio d'ore fino a quando proprio lungo la finale lungo la linea della del board
Una arriva una un mezzo corazzato dalla polizia naturalmente quando parlo di comitato di polizia visto appunto
All'epurazione compiti da da Erdogan nei confronti dell'esercito ormai
Tutte le aree sono tutte in mano alla polizia e quando parlo di polizia mi riferisco a mezzi corazzati con mitra ore sul tettuccio Cagali Amati devo di questo genere naturalmente polizia nomina Ina in borghese senza numeri identificati risultare abbia su qualsiasi cosa
La polizia passa da lì ci chiede le motivazioni per cui ci trovammo nuclei Dina anche lì ripetiamo quello che avevamo detto all'inizio per entrare
Però questa volta non non va più bene insomma e quindi decide di di prenderci e di portarci a me in questura
In questura inizia un piccolo interrogatorio sul perché quando come siete arrivati
Dopodiché iniziava una vera proprio controllo secco dettagliato di tutto di tutto quello che avevamo dei nostri Bagaglino schizzare vicine
Perquisito qualsiasi cosa ci viene tolto il materiale elettronico quindi computer tablet cellulari e e viene mandato subito dall'ufficio investigazioni prima mi sei Pinna balneare e poi mi ha ad Ankara
Una paga appunto le traduzioni anche dei messaggi conversazione che avevamo avuto anche con le nostre famiglie anche semplicemente con gli Italians anzi esclusivamente con l'Italia un quindi io una volta una fatto questi una volta letti averci ritirato perquisito qualsiasi cosa
A dopo aver trovato appunto materiale fotografico ordine che riguardava non inseribili nella che dice di cui vi ho appena parlato ernia qualche ammina appunto insomma della situazione
A
A quel punto l'interrogatorio si è trasformato in interrogatori politico
Allora le domande che più ci venivano chieste erano tre o conoscete Abdullah Ocalan a conoscete dove Anna è che pensate di luce è conosciute fatto la Puglia
Queste erano sempre le tre domande che ci venivano fatte perché dico sente attacca naturalmente
All'interrogatorio non effettuato da un solo poliziotto ma eravamo ognuno in una Camera diverso a votazione i poliziotti si scambiavano perché certificare serve davvero le versioni coincidevano
L'altro naturalmente non vi è non vi dico neanche diciamo la loro reazione quando abbiamo semplicemente detto alla mina alla domanda che pensati dl dove abbiamo detto che non è diciamo per noi non era un bravo uomo semplicemente questo
Insomma l'erogazione è stata abbastanza esagerate ai ancora al di
Si né è continuata la depressione nei nostri confronti anziani nostri bagagli che a livello psicologico
Ordinario quindi insomma continua interrogatorio dunque l'interrogatorio dura se Lloret
Dopo sei ore finalmente ed interrogato l'estenuante ci dicono qualcosa cioè nel senso ci dicano per questa sera sarete nostri ospiti
E insomma capiamo qua a quanto pare che Emma loro essendo tali da magari ci avrebbero detenuti in custodia fino al mattino del giorno seguente poi magari rilasciate
Ma così non è perché a me ha diciamo questo questo ospitata Cirla politicamente prevedeva prevedeva delle celle di isolamento e siamo scesi giù nelle prigioni sotterranee
A della prigionieri Sebino della questura di musei Bin e ci hanno messo mette l'audio e l'altra ragazza di nazionalità tedesca ognuno in una prigione differente in completo isolamento senza altri detenuti senza parlare con nessuno
Qui giorni sotterranea naturalmente senza luce senza vedere il giorno la sera
Il pomeriggio senza avere la possibilità di uscire almeno un attimo l'ora d'aria assolutamente
Follia da quelle parti in e quindi io subito un quarto d'ora venti minuti più tardi
Essere entrati in prigione che succede succede che arriva il capo della questore di musei Bin
In cui dice che dovevamo firmare due due fogli insomma il primo dichiarava che eravamo in al testo è l'accusa di questa destra e da terrorismo e spionaggio internazionale
è la il secondo foglio insomma che ci è stato fatto firmare però era quello che eravamo tutelati da leggi internazionali e che quindi
Avremmo potuto chiedere avere al più presto quindi un avvocato
Parlare con la nostra famiglia Air parlare insomma con una con l'ambasciata consolato
Li riferimento
Naturalmente tutto questo non avviene e tutto questo non avviene per quattro giorni e per quattro giorni non sappiamo nulla di nuovo in tal senso
Arriviamo in celle di sforamento il giovedì e e ci rimaniamo per tutti i quattro giorni successivi
Chiediamo costantemente l'avvocato di cui c'era stato poi c'era stato promesso insomma i diritti che ci spettava non ama naturalmente tutto questo non non era per noi era solo su carta era solo su quel foglio che avevamo firmato
A quindi
Niente avvocati e niente ambasciata nulla di tutto questo
Fino a quando il terzo giorno di prigione di isolamento fortunatamente durante le procedure di tutti in della presa delle impronte digitali e delle foto segnaletica insomma
Ci dicono che finalmente c'è una chiamata per noi e a quel punto era il consolato che aveva saputo della nostra notizia aveva saputo qualcosa di noi più che altro perché prima che diciamo benissimo imprigionati a un e lo Stato brava insomma conservare mi uno dei due telefoni e che portavo con me
è con una dei telefoni riuscito ad avvisare la mia famiglia dicendo guarda che mi hanno arrestato suonano Sebino fate qualcosa altrimenti loro non avrebbero fatto assolutamente nulla non avrebbero contattato nulla
Infatti tre giorni dopo quando la ricorso lato c'ha contattato ci ha detto che solo in quel momento pervenuta sapere dalla nostra vicenda
Ma nessuno lo ha parlato nessuna ma ha parlato di noi
Cosa succede succede che praticamente il quarto giorno di di prigionia di isolamento decidono Gizzi dar vita a questo al processo insomma per chiarire
La nostra posizione quindi è a alle quindici del quattro giorno ci chiamano di quella per questo processo
E iniziamo questo processo un processo totalmente far loco totalmente in turco senza traduttori senza nulla di tutto questo e solo nel giorno del processo contro conosciamo finalmente il nostro avvocato avvocato che ci avrebbe dovuto difenderci
Conosciate organo non conosciamo il giorno del processo l'avvocato senza che lui abbia avuto la possibilità di parlare il cinque minuti con noi di capire la nostra versione
Avvenga prima insomma interrogatorio col Pubblico Ministero successivamente la palla passa al giudice è il nostro dossier contava all'incirca cento pagine di accuse appunto di terrorismo e spionaggio internazionale
Fino a quando il giudice intorno alle diciannove diede il quarto giorno ci dice che eravamo iberica eravamo assolti che le accuse nei nostri confronti erano erano infondate
Una volta detto queste opinioni Liberia decidiamo di andare in un albergo poco fuori dalle sedi in meglio Claudio ordine è la stessa ragazza tedesca e decidiamo che a quel punto magari la si la cosa migliore da fare e andare via dalla Turchia
E quindi avevamo trovato un voto diciamo per il giorno dopo alle nove del giorno dopo per Atene poi dati e ne abbiamo raggiunto d'Italia
Fino a quando in questa albergo mentre c'era insomma apprestavamo a fare ciò fatti nuove evoluzioni e la polizia ci riprende e dice che siamo nuovamente in arresto
Allora questo perché perché in Turchia adesso in regime di leggi speciali e
Al quello diciamo il parere della polizia e molto più importante rispetto alla legge turca gli al parere del giudice turco
Quindi anche se per il giudice è la legge turca Noè eravamo liberi e assolti pre la polizia non era così e quindi sia c'è di nuovo questo non va chiesto
è solo me il giorno dopo nel lunedì ci fanno capire che in realtà alla piena nei nostri confronti sarebbe stata una deportazione adesso visto che per la polizia appunto non eravamo assolti liberi di continuare a circolare per la Turchia
Quindi e passiamo insomma la mattinata negli uffici migrazioni editi Marvin
A pagare la procedura ATM e di espulsione
E ci dicono tra le tante bugia che ci hanno raccontato nei giorni precedenti ci dicono che a quel punto saremmo stati trasferiti ad Adana a che si trova a circa cinquecento più entri da mani Dina dove c'è una che io porto ed alle il giorno stesso ci avrebbero preso è andata portati prima di Istanbul e poi dagli San Bulla a Roma per la deportazione
A quel punto appena ci mettiamo in viaggio mina accade ancora una volta l'incredibile io e Claudio siamo tranquillamente in macchina c'è una macchina che ci seguiva con noi ci fermiamo in una stradina insomma senza via d'uscita
Io Claudio chiediamo i motivi perché di questa sosta ma poi lo chiama piano capiamo qualche secondo che tali de da questa mattina escono subito due poliziotti aprono con violenza alle nostre porte e ci tolgono di qualsiasi cosa
Dei cellulari e qualsiasi cosa ci perquisiscono e ci tolgono tutto quello anche magari avrebbe potuto aiutarci a a contattare l'ambasciata contatta del consolato le nostre famiglia
Chiediamo almeno di poter consolare a contattare il consolato ma questo non ci viene permesso
Cinque ore petali di arriviamo finalmente ad Adana
Arriviamo in uno stabile M insomma che tutto lasciava intravedere tranne che una di Oporto insomma un luogo dove passa che la notte per pochi partire visto che era comunque
Recintato con filo spinato e polizia ovunque e oltre che telecamera
Dopo un ulteriore perquisizione un ulteriore interrogatorio a fine saliamo le stalle scali di questo stabile e capiamo di essere arrivati in un CIE turco
A naturalmente dista già la cattiva indecente diciamo condizioni dice italiane italiani vi faccio immaginarie cos'è un CL turco UNCI Del Turco vuol dire stare in una cella ventiquattro su ventiquattro senza avere la possibilità di uscire un secondo fuori senza avere la possibilità di o dei Comuni di poco da leggere una penna cellulare nulla di nulla ovvero una struttura totalmente fatiscente sporchissima ama tirarsi Lupi dia pieni di insetti allo ventennio o bagni diciamo più delle volte e rotti Chessari insomma è Anna con cibo naturalmente scadente il terzo giorno io e altri un mio co un paio di cella e altri e altri migranti insomma di e di questo ci e siamo stati male appunto paga per via di Chiba variato una un ragazzo in ogni anno a ha chiesto di poter andare subito in ospedale ma non gli è stato concesso che è stato detto non ti preoccupare tra un po'passerà passerà tutto era ed è rimasto al detto per più di un giorno
Quindi questo è stato il lei ci turco
DNA Adana anche qui non ci hanno permesso di contattare il consolato per dire dove eravamo finiti dove
E cosa ci stavano facendo solo il terzo giorno questa volta ancora di prigione
Merci chiama la polizia
Della insomma la polizia del CdA e ci dice Anna insomma
A
Ho dimenticato di raccontarvi una cosa durante la prigionia
A l'isolamento durante l'interrogatorio visto il materiale che avevano trovato fotografico quindi di quei villaggi delle montagne di cui vi parlavo
Ho né a dice la polizia cifra una proposta
Ci dice se ci date i nomi delle persone che avete incontrato o i nomi delle villaggi che avete visitato o vi lasciamo liberi altrimenti diciamo ne pagherete le conseguenze
Naturalmente noi non diamo nulla di tutto questo anche perché appunto ogni nostri appunti non avevamo scritto i nomi dei villaggi o i nomi delle persone dicevamo soltanto come soltanto scritto che avevamo viaggiato in certe zone
Noi diciamo no e naturalmente poi c'è l'hanno fatta pagare prima con dall'isolamento per quattro giorni e poi quando questo ulteriore qui girava prigionia alla al CDR e qui mi ricollego al secondo ricatto che ci hanno fatto oltre al primo
Nel senso che ci chiama la polizia e ci dice ho sentito
La pratica di di deportazione è andata a buon fine
Però se volete tornare in Italia dovete pagare di voi il viaggio
Lo stipendio alla polizia che discuterà e il viaggio alla polizia e discuteranno perché praticamente il viaggio sarebbe stato Adana Istanbul in aereo e poi Istanbul Roma
E quindi non avremmo dovuto pagare il viaggio oltre che hanno le stesse anche la polizia lo stipendio al loro da Adana Amia ad Istanbul altrimenti
Cosa perito è ritorna esatto
E di ritorno altrimenti se questo non accade sapete in questo momento la Turchia in una fase abbastanza problematica la burocrazia ma molta di lento
Se così non dovesse fare il Governo turco è pronto e disponibile a pagare il nel vostro di entra casa vostra deportazione però potranno passare
Tre settimane a un mese fa
Qui naturalmente la polizia noi
Decidiamo appunto che era arrivato il momento di andare via dalla Turchia e di uscire fuori dal carcere
Decidiamo di pagare questa somma molto ingente paga appunto era per due poliziotti di scorta
Che avevamo
è finalmente il il giovedì al quattro giorni di prigionia nel CdA riusciamo ad avere questa ANCC si prenota questa è viola è
Alle cinque e da Istanbul
Diciassette ora locale cominciamo a prendere questa è vivo e finalmente tornare in Italia
Quindi insomma cosa che è stata una storia o che non so se magari Claudio vuole intervenire in qualche modo vuole
Sì sì sì sì ci sentiamo
Lei ha qualche considerazione chiunque in
Due
Due cose che ci vengono fatte denotano le due paranoie del Governo agendo
Abbiamo perso tener valorosamente appunto noi DKK e esistente pur darla
Ci vuole collegati a loro per riuscire a risalire a qualche nome
Dell'altra e lo spionaggio internazionale hanno paura che
Ha una storia digerire
Dieci sette missioni internazionali che voglio destabilizzare la Turchia bene però dovesse subito essere degli emissari in quel caso
Si era detto che i due
Da storto economiche nei passaggi no dopo le interrogatori della polizia
Accuse che avrete la polizia abbiamo un procuratore
Cioè prima della del giudice rivisti rielabora le accuse
Quindi dei passaggi che
Sembrano far vedere per la legalità del procedimento che hanno seguito con noi entrerà assoluta legalità di quello che fanno con i curdi tutta quella zona
Ok
Grazie
Boh
Questo è la
La
Siamo l'oggetto della
La cosa che volevamo segnalare
Io
Mi permetto di aggiungere solo un elemento
La vicenda di Di Pietro di Claudio
E è accaduta
Nei fatti
Diciamo a cavallo e successivamente al colpo di Stato
La
La distruzione dei villaggi curdi sistematica
Sia con un'altra sulle truppe di terra sia attraverso gli attacchi aerei quindi vere e proprie azioni di guerra
Dopo tale diciamo perché le bombe incendiarie sui villaggi sui raccolti sono azioni di guerra piuttosto brutali
Non sono avvenute negli ultimi quindici giorni sono la pratica del Governo turco
Da mesi e si può dire danni perché da quando è arduo che hanno fatto saltare qualsiasi tregua
Con comuni curdi
Tregua informale diciamo ma che per una certa fase aveva retto questa è la e la situazione quindi la situazione di attacchi indiscriminati come venga sei in Turchia allo stato di emergenza vige solo da un mesetto
è stato chiamato per tre mesi in Kurdistan lo stato di emergenza vige dal mille novecentottantanove insomma sono vent'anni di stato di emergenza
In Kurdistan e la cosa che volevo sottolineare
Che tutto questo quindi la distruzione dei villaggi l'incendio dei villaggi il bombardamento dei villaggi
Il fatto di impedire a chiunque di poter documentare quello che accade
E avvenuto non possono nelle ultime tre settimane ma avviene negli ultimi anni ed è avvenuto nel periodo in cui l'Unione Europea faceva accordi comunali dogane
Nel periodo in cui ero dogane era un affidabili Simone partner militare politico dell'Unione europea e della NATO cioè nel periodo in cui ero dogane non era al cattivo come diventato oggi in particolare da oggi
In quanto incontro tra Erdogan e Putin ma è avvenuto negli ultimi anni allora questo apre un problema enorme
Perché apre un problema del fatto che
L'Unione Europea ecco e la NATO
Sono collaboratori di un regime che non solo è fascista o e dal punto di vista del suo funzionamento
Ma che pratica concretamente alla guerra verso una parte della sua popolazione che una cosa in
Impensabile
Senza che i nostri governanti da Renzi alla Mogherini e io un che era a livello europeo allora tutto l'apparato diciamo della NATO e quant'altro abbiano avuto nulla da dire ora noi siamo in un posto
In cui il nome della democrazia sono state fatte guerre umanitarie
Che il nome della lotta al terrorismo internazionale stiamo di nuovo bombardando
La Libia
Siamo in una situazione di questo tipo e di fronte a un regime che non solo collaborava normalmente comuni SIS
Ma che praticava questo rispetto al suo popolo nulla
è stato detto allora questo il vero punto politico e il vero nodo
Politico che noi ci troviamo davanti e che il pensare di poter documentare questo con fotografie con un altro visto che non lo vediamo sui telegiornali normalmente le immagini dei villaggi distrutti
Il documentare questo viene considerato dal Governo turco
Un atto di spionaggio internazionale di terrorismo perché la
La documentazione di quello che accade della verità nel null'altro che la verità in questo caso viene considerato
E al terrorismo e faccio notare
Che il PKK il partito comunista curdo dei lavoratori curdi
Che
A le formazioni paramilitari che che lavora nel combattono Lisi disse inc
Connessione con le forze occidentali continua ad essere considerato a livello internazionale un'organizzazione terroristica
Quando l'unica vera organizzazione terroristica che esiste lì oltre al divisi sì e lo Stato turco che si comporta esattamente facendo distruzione dei villaggi e quant'altro da questo
Vi è un modo di non poco conto
Perché segnala il modo in cui l'Italia e l'Occidente pratica non un solo due pesi e due misure ma sono disponibile a tollerare qualsiasi violazione dei diritti umani dei diritti civili del diritto della popolazione di vivere semplicemente
Il nome delle alleanze
Internazionali di volta in volta ritenute ritenute più più convenienti allora io penso che questo vada sottolineato così come
E ringrazio Pietro e Claudio anche per il contributo
Diciamo che ci daranno
Nei prossimi mesi di dispiegarsi oneri documentazione vi racconto di quanto hanno visto di quanto è avvenuto
Che alla fine debba essere debbano essere
Compagni di volontari militanti internazionalistica dietro iscritto a Rifondazione Comunista ad
A documentare una situazione che altrimenti in questo liberissimo occidente
Non c'è nessuno che documenta nonostante ci si riempie la bocca con la parola democrazia e libertà a tutti i giorni perché questo è il vero scandalo
Ci sono delle zone d'ombra totalmente d'ombra
E se uno Bova ad accendere non dico un faro ma una candela
Per rendere visibile quello che viene fatto nell'ombra si rischia di finire in galera di non uscire ci più perché un'accusa di terrorismo e di spionaggio internazionale in Turchia
A seconda di come va rischia che non fai le conferenze stampa Romata raccontato Ariccia
E quindi questo va sottolineato la questione politica non è finita con la liberazione di Pietro di Claudio la questione politica tutte spie
E e quindi
Non è pensabile che l'Unione europea e l'Italia in primo luogo
Facciata
Chiuda gli occhi le orecchie
Di fronte a a questa situazione e continua ad avere al netto delle discussioni che ci sono
Rapporti di tipo economico e commerciale
Quali quelle che l'Italia come la Turchia
Tra l'altro proprio ad evidenziare questo
Questo tipo di rapporti il CdA in cui
Siamo stati mandati io è Claudio era tempestato di bandierine incrociate tra Turchia ed Unione europea fuori dalla nostra cioè la si potevano vedere quattro grossi furgoni
Mai utilizzati venivano soltanto il massimo cioè al mattino per evitare l'usura sempre con la stessa bandiera Turchia Unione Europea incrociata
Quindi vuol dire che questo centro era uno dei tanti centri che diciamo a usufruito di questo i miliardi che sono stati dati dall'Unione europea la Turchia
E se i risultati sono le condizioni inumane con cui i migranti vivono il cibo scadente che viene dato e le strutture fatiscenti
Insomma è diventa davvero un problema politico indipendentemente da me Claudio che fortunatamente siamo siamo tornati a casa e infatti diciamo il nostro partire è proprio presso è tornare poteri denunciare ora
Noi siamo salvi siamo a casa e siamo ben contenti
Gli Assereto venati
è grazie a tutti quelli che appunto non aveva lavorato per noi per poterci far rientrare può appunto quello su cui vogliamo puntali se io che Claudio
è proprio quello di fare emergere la situazione i legami tra Unione europea è uno Stato fascista e Togo vista come quello turco e fare emergere lo Stato
Come in cui i cui di vivono come vengono trattati
E insomma tutta la struttura di repressione che dice in quei territori non negli ultimi tempi non negli ultimi anni ma ormai dei decenni e e di cui
Pochissimi si preoccupano di parlare insomma
Ok se ci sono questioni
Sarebbe
Eccetera
I curdi alla popolazione troppo enorme
L'obiettivo è telefona nove impedirne l'identità basta dire Kurdistan e se il sospetto e sei
Demolire dei casi villaggi Paesi
Obbliga la gente da Regina è sempre spera che ne tornino di meno e come è noto è il bene è evidente la zona che abbiamo trovato completamente chiusa è destinata a essere
Sequestrata demolita e ricostruita per con i soldi l'Unione europea metterci profughi siriani De Siano fedeli
Ai doganieri grati a lui
Ricostruendo una
Non siamo come una struttura sociali gira e sa che non sia con tutti i culti nella stessa zona per impedirci di identificarsi come pur
è un po'come in Israele che mettono i coloni sempre i mezzi e palestinesi cercando di impedire
Fa
E questa è la la manovra che fa sempre il potente amico degli americani degli europei
Tra l'altro proprio una una dinamica di cui ci hanno parlato in cui gli stessi era quella appunto di cui è a Mina parlava anche Claudio e cioè quello di via a fare a oltrepassare le frontiere soltanto i siriani i tagliagole siriani cioè quelli del Disease
Appunto per creare è un un ricambio etnico proprio in quella in curde in modo tale che hanno ove elezione innanzitutto tengono a bada i cui di alla Resistenza confida e poi perché dopo un mese se ha subìto diritto alla cittadinanza
E quindi poi una volta a nuove elezioni naturalmente l'HDPE ne possa risentire di questo è il predominio al presidio di Erdogan possa o mentale
Grazie c'era
Bisogna
Non è esattamente così nel senso che la Farnesina l'unità di crisi è stata informata già il giovedì sera il il ventotto
Loro si sono attivati noi abbiamo segnalato per quanto potevamo sapere il luogo dove
Lui era dove pietre Claudia lande tenuti
Ma e loro non aveva nessuna comunicazione formale da parte della polizia turca di avere arrestato due cittadini italiani
E quindi l'ambasciata e poi il consolato si sono dovuti appiccicare al telefono per trovare in quale
Delle varie questure c'era una volta identifichi individuato il posto perché a domanda avete due cittadini è stato detto di sì
C'è stato il lavoro in cui c'era diciamo così una doppia visibilità a loro perché prima erano visibili solo la Polizia turca e dopo risultavano visibili anche
Alla
All'ambasciata italiana quindi era diciamo non non si poteva non si era più in una situazione in cui
E non si poteva sapere dove erano
Sulla base di quella
Individuazione se notate i tempi sono i tempi in cui finiscono i primi giorni di cella sotterranea
E avviene il processo cioè il processo formale avviene dopo che c'è
La
La visibilità loro da parte dell'ambasciata italiana il processo si chiude
Come è stato detto come una richiesta da parte del PM di condannata al terrorismo
E spionaggio internazionale e una sentenza invece di
Di non luogo a procedere
E che li ha messi fuori fase dell'albergo dopodiché la polizia in uno Stato diciamo che non è uno stato di diritto
Per perché cui mentre la magistratura con l'ambasciata italiana ha tenuto relazioni
Per cosa si capisce corrette la polizia non è che informato l'ambasciata italiana che li rimetteva in galera o che li fermava in una stradina di campagna e tutto il resto quindi lì il problema era ogni volta che sfuggivano
Al cono di luce di cercare di raccapezzarsi a dove erano finiti per evitare che sparissero a un certo punto in questo senso non so se sono riuscito a rendere
Chiara la cosa non vera
Diciamo non c'era un funzionario dell'ambasciata italiano che seguiva loro e che li accompagnava in una condizione di trasloco assolutamente no questo non era proprio possibile diciamo c'era una condizione
Che in alcune fasi insomma che le ha permesso di rintracciarli che nella fase del processo
Era più chiaro e che poi
Diciamola margini finale che alla fine si sono rivelati sufficienti
A ad evitare
Altro tre questioni scusa
Sì
Come del tutto evidente la polizia turca non ha fatto alto che l'applicazione della sentenza
L'ha fatta in una modalità tipica di uno Stato di polizia cioè chi ha detto sì
Tu te ne vai in Italia e te ne vai come dico io e quindi mi devi pagare gli agenti avanzi e loro non avessero avuto la possibilità di pagare
Verbo ovviamente
In questo caso l'ambasciatore mentalmente ma insomma diciamo le modalità sono tipiche di questo in questo senso io non me la sento
Con tutta la denuncia che faccio della politica dello Stato italiano
Di muovere rilievi al modo in cui l'apparato diplomatico dello Stato italiano che prescinda dal livello politico per i quali sono ambasciatore funzionari consiglieri e quant'altro di carriera il modo in cui si è mosso dal mio punto di vista età il coso verificato quotidianamente tre volte al giorno per
Cercare di di seguire questa roba è stato una modalità esemplare e il nome
Burocratico-amministrativa diciamo nome
Quando lo vediamo di raccontiamo che l'abbiamo trovato è scattata il cos'era possibile e chiedo che anche loro erano nella condizione in cui loro certo non una volta che banalmente la sera in cui loro sono andati in albergo
Noi tutti anche dall'Italia sapevamo che erano stati rilasciati era andato in albergo
Che li rimette se l'ho detto questo l'hanno scoperto all'ambasciata come l'abbiamo scoperto una come l'ha scoperto lo voi in questo senso c'era
Sì diciamo di divido seccamente le responsabilità politiche del Governo italiano
Da quello che è un lavoro fatto dal mio punto di vista
Correttamente anzi con una certa attenzione diciamo da parte dei funzionari preposti anche perché nel momento
Nel momento stesso in cui la polizia ha fatto irruzione ha fatto irruzione nell'albergo
Ma un fortunatamente prima di perquisisce toglierci devo tutto quanto io avevo il cellulare in mano e quindi la prima cosa che ho fatto è stato chiamato il consolato in Turchia
Per via appunto glielo subito passato per cercare di capire che cosa stesse accadendo è la polizia ha detto quello diciamo insomma parte di quello che ha fatto cioè nel senso che ha detto che c'era venuta a prendere perché la pratica di deportazione quindi Point ho riparlato con il consolato detto guarda non ti preoccupare
è una procedura normale adesso vi prenderanno troveranno intimai Dio edite porteranno quindi insomma il consolato l'unica cosa che ha potuto fare è cercare di capire la situazione cercare dove ci avrebbero portato però più di quello diciamo non avrebbe potuto perché eravamo immani noi nelle mani dalla polizia
Sì
Sì
Sì sì certo assolutamente non ho avuto possibilità perché appunto non essendo magari come altri tipo DCA dopo dove appunto qualche tempo li vero di socialità con altri e con gli altri detenuti poi averlo mentre nei CIE turco sei incluso nella tua prigione ventiquattrore su ventiquattro e quindi e sulla possibilità di parlare con i tuoi con i tuoi compagni di cella per quanto riguarda
I miei compagni di cella punto c'era un siriano
Naturalmente si chiedeva ogni volta perché se qui perché non si è qui
è questa si chiama ci racconta il termine era stato arrestato e si trovava in quel luogo da circa un mese questo perché è perché lui appunto da un rifugiato era scappato ora dalla guerra in Sicilia però proprio con i tempi
è arrivato in Turchia aveva trovato un lavoro nel senso scaricava casse di cipolle al mercato ad Istanbul fino a quando non si è fatto sfuggire
Una parola contro Air dogana
E a quel punto è stato preso è stato arrestato è stato messo nel CdA
E inattesa appunto di di espulsione
Mentre per quanto riguarda i dall'altro l'altro compagno di cella che era con me con Claudio
Era moderazione ma che rende un rifugiato Anna è praticamente ci ha detto che lui è e si trovi in Turchia per per completare gli studi e perché laureato Omnia in giurisprudenza appunto ed era arrivato lì in Turchia per fare un master plan
è anche in questo caso è stato fermato lungo la strada gli è stato trovata qualcosina anche
Perché la la legge critica non era consentito dal provata farci spiegare detto cacciato appunti prove di questo genere e anche in questo caso il peso è rinchiuso all'interno
Poiché naturalmente questo ecco ne ha i i miei compagni di cella con cui ho avuto modo di parlarci
Avere racconti e per quanto riguarda
Mamma poi il vivere il vissuto all'interno del c.a.
Naturalmente quelli lì lo si sente lo si vive anche stando a una cella
Di distanze cioè nel senso i migranti sono totalmente disperati
Ci sono i ragazzini di quindici anni di quattordici anni che ormai passano gran parte delle loro giornate a parlare da sola
Appunto a parlare da soli in cella chiunque la disperato perché voleva da un avvocato chiude disperato perché voglio uscire
Scene in cui ci sono i migranti che seduti attenga e passano di tutto il resto da loro giornata cene in cui c'è chi sa male e non non viene curato non gli viene prestata assistenza medica anche perché
In tutto lo stabile non c'è un centro non c'è una porta apposita dove poter avere un'assistenza medica con un medico o qualcosa del genere quindi insomma questa è la la vita nel CIE in cui siamo stati i detenuti
Claudio poi non so Claudio se vuoi aggiungere qualcosa impressioni del CdA
Insomma
Prego
Allora dal lunedì
Fino a giovedì quattro ora lunedì
Dal
Dal giovedì ventotto fino alla domenica
Quella quell'isolamento quella seconda Energia
Do
Sì il ventidue
Elenco
Se
No
Essa
Esattamente
Se
Perché quando
No
Sì
Assolutamente anche perché non è mia diciamo la cosa
Sarebbe potuto andare in questo modo cioè nel senso con una via Asti già di domande già all'inizio perché appunto non abbiamo fatto scalo ad Istanbul per recarci a Djerba chicca
è insomma allora non va tantissimo che a
Insomma turistiche vengano diari banchine Wallander Bakir
A però sia nel nel primo caso ad Istanbul lo scalo per prendere la l'altra ed io non ci è stato fatto assolutamente nessuna domanda neanche il perché siete venuti qui in Turchia semplicemente timbro sul passaporto potete accedere
Quindi i problemi sono iniziati subito dopo essere entrati nella legge una punta da lì abbiamo avuto subito gli occhi addosso
Altre
Se
Se non ci sono altre cose non so se ce ne sono ancora terminati
Credo che
Che possiamo chiudere qui dire che le ultime notazioni che emergevano da come funzione il CIE pagato con i soldi dell'Unione Europea diciamo la dicono lunga
Di che tipo di lavoro si sta facendo e si è fatto essi tragicamente si continua a fare
E
Spero
Questo è il cosa che confido che questa
Brutta esperienza di pietra di Claudio che siamo contenti che sia finita come è finita possa almeno servire per
Per accendere quel cono di luce sulla vicenda curda che invece il Governo turco vuole vuole a tutti costi spenderà diciamo che almeno questo possa
Possa essere l'augurio che credo che ci possiamo dare
Che non sia inutile insomma e che l'elemento della
Del tentativo del non voler vedere quali sono le cause dei problemi non accetti tutti
Perché noi oggi veramente l'ultima considerazione evidente che la quantità di profughi che scappa dalla Siria in guerra guerra voluta dall'Occidente
Enorme che questo si intreccia con il popolo delle migrazioni si intreccia con problemi enormi
Per riuscire a risolvere i problemi bisogna affrontarli dall'origine
E non si può pensare di affrontare deve alla fine come qualcuno pensa di fare semplicemente buttando fuori o cose di questo tipo allora che anche questa possa essere un ragionamento su come
Fare finalmente
E poter introdurre qualche elemento di giustizia sociale di umanità della situazione bisogna smetterla di intervenire come guerre che non fanno altro che
Peggiorare la situazione e favorire i dittatori di ogni tipo ordine e grado
E invece intervenire con modalità che sia in quelle dello sviluppo della società civile della democrazia
E della e della possibilità di convivenza tra i popoli anche di questo parla e
Faccio riferimento alle cose che diceva prima Claudio di questa
Idea della distruzione della
Della soggettività curda
Con veri e propri operazioni di distruzione dei villaggi finalizzati alla riduzione del numero dei curdi che abitano nell'aria
Del Kurdistan turco con magari il fatto di
Metterci dentro popolazioni che arriva dalla Siria e che sono fedeli Erdogan ecco insomma tutto questo lavoro qui bisogna riuscire a denunciarlo perché incorso tuttora non è un fatto del passato
Ma è esattamente che cosa sta accadendo oggi e quindi che sta testimoniando una situazione in peggioramento non in via di soluzione in assoluto peggioramento
E di cui la colpevoli sisma
E il colpevoli Seymour silenzio interessato dell'Occidente interessato agli affari alla gente geopolitica e intollerabile anche per questo noi abbiamo chiesto
Che il Governo italiano interrompesse le relazioni non ce la turche da boicottare non è un Paese con cui fare accordi commerciali o militare o quant'altro e da boicottare perché è un regime
Che sta praticando delle robe inenarrabili spero che
Almeno su questi nodi questa esperienza possa essere
Possa essere utile diciamo per accendere un fascio di luce e rompere qualche elemento di
Opportunismo cieco però che dal nostro Governo e assolutamente invece tragicamente praticato
Loro
La
Ufficiale
Consigliere sarà
Dico
Dice
I giorni
Ma semplicemente più di un anno che non si hanno notizie di lui dove che fa esiste sta bene non sta bene
Quelle il problema come è un problema per i minori da parte dello Stato italiano alla Farnesina dei nostri familiari rintracciati
Figuriamoci come può essere un problema
Se
Cioè se
Però ma questo è evidente chiaro che la nostra richiesta di libertà però Chalal membri legalizzazione del PKK sono i punti fondamentali appunto questo è la la nostra posizione qui si tratta io penso di riuscire a
A evidenziare i i grammi continui che ci sono per tutto il popolo curdo che appunto drammi che non vogliono che che il Governo turco non vuole che siano resi visibili
L'oggetto della
Conferenza stampa di stamattina era non tanto ribadire le nostre posizioni politiche notte ma documentare comunque uno scorcio di
Di di vita vissuta diciamo così verrebbe dipesa dirette esattamente questo questo dato e quindi sperare che questa
Conferenza stampa possa servire
Ha da ad accendere qualche fascio di luce suo su questa situazione che riguarda sia direttamente i curdi sia il modo in cui il Governo turco usati i soldi dell'Unione Europea per gestire tutta la vicenda dei
Dei profughi ed emigranti perché poi le due cose sono
Strettamente intrecciati
Ma infatti la piega che facciamo e concludo sia io che Claudio diciamo al di là del del racconto sulla nostra prigionia su come siamo stati trattati e tutto quanto
E appunto accendere un faro sulla questione curda noi ora siamo sani e salvi siamo a casa è fortunatamente a abbiamo la possibilità di denunciare possiamo farlo
In Turchia ci sono trenta milioni di persone che non sono assolutamente salme sono vittima della repressione turca quindi è proprio questo quello che spinge Metlaoui ed altri come noi a partire
E vorremmo che questo possa spingere i giornalisti
A parlare appunto diversa determinata cosa
Bene grazie a tutte le accuse