In particolare, verranno discusse varie sentenze o decisioni emesse recentemente sia dal Tribunale Penale speciale per l’ex-Yugoslavia (TPY) che dalla Corte Penale Internazionale (CPI.
Per primo, ci si soffermerà sulla condanna a 40 anni di prigione di Radovan Karadzic, ex leader dei serbi bosniaci, … riconosciuto colpevole di genocidio per l'eccidio, avvenuto nel luglio del 1995 a Srebrenica; nonchè sulla decisione dallo stesso TPY di assolvere Vojislav Šešelj, Presidente del Partito radicale Serbo ed ex membro dell'Assemblea della Repubblica di Serbia, da tutti i capi di imputazione per crimini di guerra e crimini contro umanità.
In secondo luogo, verranno commentati sia la condanna dell’ex vicepresidente del Congo, Jean-Pierre Bemba (per assassinio, stupro e saccheggio in quanto comandante delle truppe che commisero atrocità continue e generalizzate nella Repubblica Centrafricana nel 2002 e 2003), che la decisione di annulare il processo contro il vicepresidente keniano William Ruto e il giornalista Joshua Sang (ambedue accusati di crimini contro l’umanità per aver fomentato le violenze interetniche successive alle elezioni del 2008, che causarono 1.200 morti e almeno 600mila sfollati).
Per meglio approfondire questo tema, Nicola Giovannini intervista Niccolo’ Figa-Talamanca, segretario generale di NPSG.
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