Sono stati discussi i seguenti argomenti: Carcere, Costituzione, Diritti Umani, Diritto, Giustizia, Isili, Legge, Penale, Procedura.
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 45 minuti.
Rubrica
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10:00 - SENATO
10:00 - Roma, Palazzo Spada, Piazza Capo di Ferro
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14:00 - Evento online
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ex detenuto nel carcere di Isili
Adesso
Anche insieme all'INEA che argomentate affrontate
Maggior immaginare qualcosa
Accogliente
Come è possibile che potete fare quello che fate
Scusi secondi no secondi non è simpatica superiore
Naturalmente a quello italiano il tribunale
Cinque Codice di procedura penale
Italiano la Corte d'Appello di Palermo seconda sezione
Data cinque aprile mille novecento
Ben trovati ben trovati all'ascolto di Radio Carcere da parte di Riccardo Arena questa sera
Parleremo degli internati ovvero di coloro che sono stati e che sono sottoposti a misura di sicurezza
Detentiva ed infatti la legge prevede una legge che risale al fascismo la legge prevede che
Le persone ritenute
Pericolose o dopo aver scontato l'intera pena o anche a prescindere in una sentenza Petrelli condanna
Gli debba essere applicata una misura di sicurezza detentiva misura di sicurezza diventi Riva che si basa sulla pericolosità e che viene applicar ta in una casa lavoro qui accade spesso troppo spesso che è una persona detenuta magari dopo aver scontato dieci quindici vent'anni di carcere
Non viene liberato a fine pena ma dal carcere viene trasferito in un altro carcere ovvero nella casa lavoro casa lavoro lo dice la parola stessa dove chi è in per nato perché ritenuto pericoloso dovrebbe dimostrare di non essere più pericoloso lavorando ebbene in Italia ci sono duecento settantadue persone internata e sottoposto a misura di sicurezza detentiva ma tra loro pochi pochissimi
Lavorano e dunque noi questa sera entreremo proprio l'interno di una di queste case lavoro di una di queste coloni agricole questa sera entreremo all'interno della colonia agricola
Di Isili in Sardegna e ascolteremo la voce di Angelo che come internato come persona sottoposto a misura di sicurezza detentiva è da poco uscito
Dalla vecchia colonia agricola di Isili e scopriremo che anche lì purtroppo i detenuti lavorano a turnazione e vivono in un contesto a dir poco
Degradato maschio vorremmo anche che gli internati che lavorano nella colonia agricola di Isili e che per legge devono essere pagati per il lavoro svolto sono in effetti sotto paga
ATI e questo perché la retribuzione percepita non è adeguata da anni anni anni e anni ai relativi contratti collettivi di lavoro tanto che lo stesso Ministero della giustizia
è terrorizzato visto che appena un detenuto chiede l'adeguamento del sul salario al contratto collettivo di lavoro il giudice del lavoro idea sempre ragione e vede
Con questo non a caso visto che un detenuto che lavora nella colonia agricola divisi per sei ore al giorno al massimo può guadagnare la bella cifra di
Duecento Euro al mese
Che di certo non si può definire un salario degno per una persona
Che lavora ma non solo nella colonia agricola di Isili registriamo anche una preoccupazione relativa alla sicurezza sul lavoro il che non mi sembra non mi sembra poco
E comunque veniamo a noi la colonia agricola di Isili e appunto situata accanto ai Comuni di Isili in Provincia di
Cagliari un piccolo carcere posto nella comunità montana di San Cipriano anzi un piccolo carcere situato al cento
O di una delle Barbati della Sardegna la Barbagia di sei euro ma non solo la colonia agricola di Isili e anche la più antica colonia agricola
D Italia infatti è stata costruita tra il mille ottocentottantadue e il mille ottocentonovantadue e ancora oggi e ancora oggi è in funzione tanto che
Ospita cento al dieci persone
Detenute tra i quali venticinque sono coloro che sono sottoposti a misura di sicurezza
Detentiva queste la voce di Angelo da poco uscito dalla colonia agricola di Isili questa e la sua testimonianza la testimonianza che arriva da un luogo che sembra così così troppo lontano da noi e forse anche dalle nostre coscienze
Angelo du quanti anni hai quaranta seggi Angiolo tu sei stato detenuto fino a poco tempo fa nella colonia agricola di Isili è vero
Ecco ma ti hanno portato nella colonia agricola divisi come internato come persona sottoposta a misura di sicurezza detentiva appena uscito dal carcere e cioè in altre parole due filoni Viscontee la pena ma non ti hanno liberato dal carcere che hanno portato in un altro carcere peggio del carcere
Peggio del carcere e come diano trasportato dal carcere dove stavi fino ad Isili che sta in Sardegna entrambi alcun Gori aeroporto una lunga attività in aeroporto
Aerei irrompono in un furgone
Un bel massaggio un bel massacro senti Angelo quanto si è rimasto nella colonia agricola di Siri un annualmente però e tant'è vero
E tante altre persone rimangono lì per anni e anni perché non hanno una casa e indici se è un onore avere dati e prendono un programma entrano con il comportamento perfetto
Va beh non lo sono parole chiave che
Non ce l'hanno una tragica ogni giorno una richiesta di Cavour qui Duse stato fortunato rispetto a tanti altri arricchimento fortunato i fatti vincete le elezioni e c'è una parentela Carlo le dico il CDR cioè i due siano usciti
Solo due e gli altri rimangono lì pur potendo uscire pur non essendo più pericolosi rimangono da coloro che negano Isili perché non hanno una casa un lavoro riscontro cento ancora più forte è successo nulla vaccini stava con me
Cioè non un anno di misurarci avevo Wesson ogni misura e il Canada però i Comuni di coniglio commi
Nel mondo dove il nulla fattoria dei deve decidere vicende esperimenti recenti trattamentale inseriamo un annui
Mi hanno detto per quel alloggio non andava bene ma scusate genuino andate voi a fare Risceglie lì perché non ci devo andare
Per fondare la veneti uno è così serie Angelo ma nella colonia agricola divisi lì che è una vecchia struttura insomma quanti internati ci vivono a media e la media il venticinque
Vengo meno ecco ma ci sono soltanto internati Maci o ci sono anche i detenuti
No chiederete al carcere a livelli intorno ai cento novanta cento meglio rischiamo che abbiamo in contatto
Quotidiano con vorrebbero avevamo non dovremmo stare con loro quindi nella colonia agricola divisi ci sia un ci sono sia gli internati coloro che sono sottoposti a misura di sicurezza detentiva sia detenuti comuni e il tavolo insieme
C'era
Avevamo insieme tu sei Angelo che chi è sottoposto a una misura di sicurezza detentiva deve dimostrare che non è più pericoloso lavorando infatti viene ristretto in una cava
Tra lavoro così si chiama ecco nella colonia agricola divisibili quanti internati lavorano però come lei dovremmo lavorare tutti però non lavoriamo a condizione loro c'è
Quando gli fa comodo a loro e come dico accomodarlo
E quella già badavo quella determinata nessuna in quella Manzione lì non gli serve non lo fanno lavorare può capitare a un giorno due giorni dieci giorni
Li prende ha quindi voi internati Nella colonia agricola disegni non è che lavora tutti i giorni ma lavorato ogni tanto quando avevo allora occorre dare anche un ulteriore aumento però
Molte volte valide erga omnes per fare in cinque sei dieci a volte anche religiosi senza mai niente Caccamo avviene una sorta di caporalato ma ma cerco allocare avvalorare o che vengono una una sorta di tutta la mattina dicono
è inutile lavorare eterno
Anche quello che va curricoli calcolato erano avrei identico sedie quando della colonia agricola divisi voi internati non non lavorare perché non mi fanno lavorare cosa fa tutto il giorno siano voi che siete una tensione
Dove non cambia niente Bagnoli comune tavoletta diciamo socialità non abbiamo un calciobalilla perché è inutilizzabile quindi stabilisce là dentro è bassa niente
Andare nelle aule che abbiamo nell'appello e poi vi è stata esibita caldo e e si è evocato ma D'Angelo marescialli dei calci divisi di come sono messe sono rovinate oppure sono state ristrutturate
Perché il carcere vecchio
Sì do alla guida ma c'è una vecchia
Diciamo perché è un po'ristrutturata avrebbero comunque chiamo
Cinque e sei eclatante anche a otto in cella otto persone in una cella parecchi
E il comando Agnone con un bagno amore entrando la mattina quando dobbiamo andare tutti al lavoro cioè quello di tacere condanne non va bene per fare i propri bisogni per lavarsi questo succede nel capaci di Isili lo ricordiamo ecco ma invece quando per esempio lavorate nel carcere di sedi voi internati quante ore di fanno lavorare normalmente riparte dalle quattro ore chi lavora esternamente
è pacifico ma alcuni fortunati perché
Vendono le scelte delle pressione spero che
Poco nei confronti una rapporto detenuti
Che fanno tradurre mai ma non ci dovevo delle perché quattro vecchietti per ore
Sì valore non supera i duecento Euro quattro ore attenderci arriva a scendere
Quindi insomma chi lavora nel carcere Isili gli interrati che lavoro dei calci divisi lì guadagnano cento massimo duecento euro al mese accolti
Quindi insieme paziente sottopagati
Schininà possiamo tutto tuttavia diverse anche perché mi fanno fare lavori duri vero sui tagli alle al bosco College dai campi incappare patate mettere qui albero secolare ignavia
Giardinaggio
Caparini creando lavoro ma aveva qui insomma se un internato lavora per sei ore al giorno la colonia agricola revisioni al massimo percepisce come stipendio duecento euro al mese che
Ma è in nero Angelo che
Dal salario che dovesse prendere così come stabilito dalla legge così come ha detto più volte la Corte costituzionale gli vengono tolte le spese per il mantenimento carcerario chi noi parliamo
Quando invece il trenta per cento quando emette dei trentuno centododici
Quindi insomma da questi pochi soldi che prendete vi tolgono le spese per il vostro mantenimento in carcere simile ma anche noi dobbiamo conservare i soldi per andare a fare delle scelte e cioè che se non abbiamo i soldi in una leggendo il giovane riuscire vicende tra l'altro ricordiamo che ultimamente proprio il ministro Orlando ha disposto un innalzamento di queste spese perderebbe il mantenimento dei detenuti giusto che il vecchio primaria cinquantaquattro euro più o meno adesso più di cento
Paolo cento ottocentododici ecco hanno innalzato le spese per il vostro mantenimento spese che vi vengono tolte dal vostro salario però di farlo sempre deve in un contesto degradato
Mi sembra col diritto che fa schifo le celle che se lo sport
Carrelli all'opera di un rinvio e senza acqua calda è vero addirittura nominano Salina Mantione avevamo
Un duratura al giorno dove la mattina mentre la terminologia oramai più ed era calda sentenza le due ore ci dovremmo la a lavare cinque persone che vengono dai campi da dai lavori bene
Ma io ho dieci minuti a testa ma è vero che addirittura nel carcere di vigili manca non solo l'acqua calda ma che va manca anche quella preda manca anche l'acqua corrente adesso in quel aveva un altro problema ancora più veloce perché invece
Quanto manca la corrente anno mancava qua i a recepire un tempo il contenuto una riparazione può dire empirica che non serve a tre giorni tenda
Senta qua e non gli hanno anche notare nemmeno le bottiglie pervenire marzo maggio abbiamo visto che voi internati della colonia agricola Lisi
Non solo lavorate a turno ma quando lavorate siede anche sottopagati
E marittimi un po'tu prima mi racconta di un po'la scena di quando la mattina arrivano e dicono tour lavori e turno ecco chi viene chiamato a lavorare
Arena colonia agricola visita dopo dopo essere chiamato cosa deve fare ritenuto l'autore cogliere un rimorchio valgono per chiunque
Questo elenco che è rivolta al lavoro ma per Natale K diciamo se coinvolti trattore
A volte rischiamo organismi sancire una volta l'ha voluto poi li fanno lavorare a fine giornata vi mettono sul trattore vi riporto un in cella arresti e che ammontano ad aprire
Io comunque ho ritenuto di dieci metri è quella quella ed è noto l'inserimento
Senti Angelo tutte insieme due compagni internati nella colonia agricola divisi cede scritto tante lettere tra l'altro ieri ecco e in queste lettere ci avete anche raccontato del problema della sicurezza sul lavoro perché è un problema serio
Questo del rispetto delle regole della sicurezza sul lavoro nella colonia agricola di Isili
Ad esempio ci raccontavate che l'estate scorsa un ragazzo che stava lavorando con un caldo incredibile si è sentito male ma i medici noi
Un non ruolo non lo hanno curato le guardie si sono limitati a riportarlo in cella senza farlo visitare un medico morale dopo poco quel ragazzo è morto il vero agricole
Però come
Che è successo rete TEN-T romana ma pienamente sono andati a prendere della roba dal territorio esenti da mare circondario nota diramazione
Dica qualche obiettivo manchi dalla centrale dove c'è l'intermedia
Che
Tra l'altro novità chi alle gallerie sia ladina ma ce ne siamo noi
Non è dotata di dire il defibrillatore a questa questione molto perché era cardiopatica e come si chiamava questa persona te lo ricordi mi ricordo il nome del
Noi che il cognome non me lo ricordo bene vicino tunisina se di bacino
Contavate che invece un altro detenuto sempre mentre lavorava si è tagliato la falange di un dito dito che gli hanno dovuto un po'Utari dell'intero proprio perché non era stato
Visitato il cui
Dato come si doveva è vero attacchi
Ma non c'è luogo disse cedeva lavoriamo tentando anche gli animi perché diciamocelo dando solo il primo giorno che caliamo lì
E poi devo eccepire contumaci bucano
Neanche dare gambe impattino nel dieci metri ma non tanto nel primo giorno poi dopo non ho mai avuto quanti robot
Tecnico anche nuove bene un terno al lotto un terno al lotto ma a memoria almeno le scarpe sono quelle per lavorare indico l'adozione di fortissima dovrebbe venire per rinvio quell'antico avvisare dove invece vota
No e poi non
Ciò comporterebbe l'organo nuove è qui ma non
Non sono antinfortunistiche non c'è una norma di legge da quello che tu hai capito il vero è vero che nella colonna agricolo divisi quegli internati che lavorano
Lavorano in condizioni di scarsa rispetto delle regole sulla sicurezza del lavoro incolmabile sedie Angela ma
Tra l'altro delle lettere che ci avete mandato dal carceri Isili vi lamentavate per degli aspetti che insomma non sono secondari infatti nelle carceri Isili ma
Che addirittura un barbiere quindi voi siete costretti a tagliar di capelli da soli è vero e normativa c'è poco da solo proprio quel periodo e specchio con le banche dati
Perché non c'è un barbiere
Non esiste proprio
Non c'è un barbiere non c'è neanche un garante
Che possa tutelare i vostri diritti lo ricordiamo Isili
è una colonia penale che sperduta in una Barbagia della Sardegna seicento metri d'altezza in
Quel contesto posso Ceri tutto voi siete due detenuti cui interna desidera venti esposti eppure non c'è un garante che vi tuteli normate no non c'è niente proprio qui c'è una buona dalle stesse
Noi non ce l'abbiamo noi lo comunichiamo il grande dei detenuti come come lo vogliamo chiamare impiantiamo detenuti
Senti setti Angelo ma e vedo che nella colonia agricola di Isili ci sono internati detenuti ma tra questi c'è
Chi soffre di una patologia psichiatrica ricerche un termine addirittura alcuni
Alcuni vengono da
Montelupo Fiorentino perché sappiamo che uno PC per tremore centrale
Ed allora vigilano portati della colonia agricola di Isili
Sì sì
Perché loro dicono che ci sono che sono all'età di quindici mancano quelli voluti ma c'è un progetto per loro lingua inutili per non parlare mettere più pericolosi
Noi ci espongono località devo comunque erano tanto bravi mentale che poi una persona che problemi mentali può diventare pericolosa anche per voi di tenuti no chi come successo come
Cioè
Proprio questa è la realtà è avvenuto in cella commedie
Non è colpa sua perché c'è un problema a problema di diceva miei secondo voi Aliprandi euro
Va bene una pattuglia Mina lamentato all'improvviso così efficiente ha ragione sedie Angelo ma almeno il comportamento degli agenti di polizia evidenziare e rispettoso nei vostri confronti da Cologno in vicolo divisibili
Attuale per la maggior parte no allora ci sono anche alcuni
Chi chiede di parlare per la maggior parte laddove ci sono due che stanno nei punti chiave della della colonia
Non si può parlare non c'è dialogo e c'è arroganza prepotenza
è un dono
Non abbiamo mai dunque che arriva al limite perché una civilistico del ma prima perché
Ci ci perde comunque però però è un organo immaginando luogo sono arrivato ecco c'è il rischio anche voli qualche schiaffo nel carcere Lisi volta credo di sì
Da dai modernariato quanta deputati me successione mai visto
In prima persona non però qualcosa ma che è arrivata la legge
Senti Angelo dicevamo tu sei stato più di un anno nella colonia agricola di Isili come persona internata come persona sottoposta alla misura di sicurezza detentiva
Bene questa misura di sicurezza detentiva che ha insegnato qualcosa o no caverna impegnato che penalità avevo la mia collega puri
Nere era terminata ne abbia davvero di un lavoro io non riuscivo più ed altri questo capitolo
Che li non c'è nessuna rivendicazione
E credo ci finiscono di nominare persone lì dentro perché ci porta un state estremo linee votino
Non c'entra niente con i Savoia Angelo due lasciato tra l'altro tanti compagni internati nella colonna agricola disegni se vuoi puoi salutarli ricaduta tutti in particolare a che cosa
Giorgio è io e di opinione e zio prima anche perché voi ascoltate radio carcere vero utilizzare ormai parte ben e grazie Angelo e soprattutto buona fortuna gli altri avute benissimo maturato anche a nome degli altri che abitano lì purtroppo
Penso ma questa è la voce di Angelo la sua testimonianza Angelo che da poco uscito dalla colonia agricola di Isili queste la voce di Angelo uno delle
Tante persone sottoposte a misura di sicurezza detentiva la voce di Angelo una delle tante persone interna alte ovvero messe in carcere
Senza una sentenza penale e di condanna grazie a una legge
Fascista questa è la voce di Angelo da poco uscito dal carcere di Isili
Un carcere forse
Troppo lontano da noi e anche lo ripeto dalle nostre conoscenze
Ma adesso entriamo entriamo in tante altre crearci tagliare perché è arrivato il momento di leggere le lettere scritte da tante persone detenute benvenuti benvenuti nelle patrie galere
Ci scrive Basile dal centro clinico del carcere opera di Milano cara radio carcere o trent'anni sono di nazionalità rumena
E nel due mila e undici sono stato estradato dalla Romania in Italia per scontare una pena ora di scrivo perché anche se ho soltanto trent'anni
Sono gravemente malato e in poche parole sono paralizzato dalla vita in giù compreso il braccio sinistro
Di fatto sconto la mia pena stando sdraiato sulla mia branda per tutto il giorno e questo perché ho difficoltà a mantenere la posizione di seduta a causa della perdita di controllo
Del tronco
Insomma scrive Basile dal centro clinico del carcere opera di Milano insomma vivo anzi sopravvivo come un vegetale di fatto non riesco a fare nulla neanche a trattenere i miei bisogni fisiologici
Ebbene proprio a causa di questo mio stato grave di salute il Tribunale di Sorveglianza di Milano mi ha concesso il differimento della pena e quindi ha decretato la mia scarcerazione
Proprio perché le mie condizioni sono incompatibili con il regime carcerario eppure eppure nonostante questa decisione io non sono stato scarcerato e rimango in carcere e questo perché e se è un documento e avendo tutta la mia famiglia e Romania non ho un posto dove andare e certo non mi possono far stare sotto i ponti non a caso anche se il Tribunale di Sorveglianza di Milano Addis posso la mia scarcerazione il quattro aprile io ancora mi trovo ristretto in carcere è il motivo è molto semplice ovvero non trovano una comunità gratuita o un appartamento dove io
Possa andare
Morale morale anche se un tribunale ha disposto la mia scarcerazione io da tre mesi resto in carcere perché non sanno
Dove mandarmi vi sembra normale è così che in Italia si tratta un detenuto disabile
Vi ringrazio per avermi dato voce e vi saluto con stima la lettera a punto e firmato da Vasile
Persona detenuta paralizzate ristretta
Nel centro clinico
Del carcere opera di Milano ma insomma innanzitutto grazie Vasile per questa tua lettera chiaramente a tema tutta la nostra e solidarietà la lettera di Vasile
Svela una delle tante patologie del nostro sistema ovvero della carenza nelle varie regioni di strutture idonei che possono ospitare persone detenute
Malate o che non hanno appunto una fissa
Dimora una carenza grave
Che di fatto determina il permanere in carcere di persone detenute o che potrebbero andare in misura alternativa o come Basile che sono gravemente malate che in carcere non ci dovrebbero stare
Tre ma insomma vi sembra normale che un tribunale dispone la scarcerazione di un detenuto perché è paralizzato e quel detenuto però resta in carcere e quella pronuncia non viene ottemperata
Perché non c'è un luogo dove quel detenuto posso andare a me francamente no
Ma ci sposiamo ora nella bella Sardegna perché ci scrive leone che persona detenuta nel carcere massima di Oristano carissimo Arena come sai è ormai da più di un mese che tutti noi detenuti del carcere di Oristano siamo in uno stato di agitazione e questo a causa delle pessime condizioni di vita a cui siamo costretti
E questo non solo per il sovraffollamento visto che su duecento posti disponibili siamo arrivati ad essere quasi trecento detenuti ma anche beh perché a causa di una cattiva gestione del carcere dobbiamo affrontare innumerevoli difficoltà difficoltà che aumentano ancora di più per i tanti detenuti che provengono da altre regioni che sono qui ristretti nel carcere di vi stanno come la Campania la Puglia la Calabria la Sicilia detenuti che hanno problemi sia per fare i colloqui con i propri familiari sia per telefonare o per ricevere dei semplici pacchi consigliera scrive ancora leone dal carcere
Massa ma di Oristano considera che dopo aver scritto sia il capo del DAP Santi Consolo che al Tribunale di Sorveglianza di Cagliari è venuto qui in Mauro Palma garante nazionale dei diritti dei detenuti
Ma la situazione non sembra essere molto cambiata tutt'altro subiamo ogni giorno delle ritorsioni come improvvisi cambi di cella o l'esclusione dalla socialità
Mentre il direttore del carcere non sembra voler neanche ascoltare le nostre indicazioni per avere una vita detentiva un pochino più
Dignitosa morale non basta costruire un nuovo carcere se poi la gestione resta quella di trent'anni fa
O no sappi che ti verrà aggiornato cialde grazie la lettera appunto è firmato da leone persona detenuta nel carcere
Massima di Oristano allora l'agitazione la protesta non violenta poste in essere
Da tutti i detenuti ristretti e carceri Oristano eh sacrosanta ed è giustissima e giusta sia per quanto riguarda gli obiettivi sia per quanto riguarda le modalità e il fatto stesso che il direttore del carcere Oristano non prende in considerazione le osservazioni
Poste suggerite dai detenuti del carcere fissano la dice
La dice lunga e ha ragione leone quando dice non basta costruire un nuovo carcere se poi la gestione di quel carcere è una gestione sbagliata se poi la dizione del carcere rimane quella di trenta o quaranta anni fa Herbert tutto è del tutto inutile sono soldi pubblici buttati comunque dico a tutti di luglio il carcere Oristano non solo alle ore che noi chiaramente siamo solidali con voi e vi daremo sempre voce per tutte le difficoltà che dovete affrontare
Nel carcere massa ma di Oristano poi ci scrive Raffaele che persona detenuta nel carcere Poggio Reale di Napoli Raffaele ci manda una lettera ci scrive una lettera che
è diversa dalle altre
E infatti sotto forma di prosa quasi quasi fosse una poesia ma non è tanto una poesia è una descrizione romanzata di una realtà terribile
Qual è quella presente nel carcere
Poggio Reale di Napoli comunque scrive Raffaele
è un tranquillo pomeriggio a Poggio Reale oggi ci sono stati solo sette nuovi ingressi tre dei quali si dicono innocenti e si sa in carcere un detenuto in più porta via sempre un pezzo di libertà all'altro
è un tranquillo pomeriggio
A Poggioreale
Ci sono in giro ancora preti suore poli impari che dispensano mutande calzini essa pone a chi in carcere non può nella farsi
Nel vestirsi è un tranquillo pomeriggio Poggioreale ogni tanto si sentono le grida di un detenuto che litiga con se stesso il lancio lo sgabello forse
Forse la Polizia penitenziaria lo ha dimenticato lì la notte prima
è un tranquillo pomeriggio a Poggioreale ora se guardo in alto attraverso la finestra della mia cella vedo un pezzo di Luna e le dico che ci fa in un posto simile un angioletto commette
Rubo una mela e finirà in galera rubo un palazzo e ti faranno re
Ma poi ma poi mi sono fermato perché un altro detenuto che fa le pulizie mi ha offerto una giacca firmata una giacca presa nella cella di un detenuto che si era impiccato in cambio voleva solo un po'di tabacco voglio neanche
Non gli ho neanche risposto in fondo questo e solo un tranquillo pomeriggio a Poggioreale
La lettera e firmato da Raffaele persona detenuta appunto nel carcere
Poggio reale di Napoli Raffaele che
De ringraziamo per questa sua bella lettere che evidentemente ha sentito l'ultimo cd di De Gregorio che canta bob dire
Ma rimaniamo sempre a Poggioreale perché dal dall'inferno di Poggioreale ci scrivono Antonio e Luciano che sono ristretti nel padiglione Roma del carcere di Poggioreale Antonio Luciano che affermano caro Riccardo siamo solo due detenuti di Poggio reale matti scriviamo anche a nome dei tantissimi altri detenuti che ci ascoltano e che vivono o meglio che sopravvivono in questo inferno che è diventato di nuovo il carcere di poi John leale e ti diciamo inferno di Poggioreale perché nonostante gli sforzi fatti dal nuovo direttore il dottor Fullone qui la situazione sta tornando lentamente a come era prima
Prima di tutto il sovraffollamento visto che qui siamo tornati ad essere più di duemila detenuti
Duemila detenuti e siamo di nuovo costretti a vivere in celle sovraffollate ma poi anche ma poi anche la struttura la struttura che cade letteralmente a pezzi infatti viviamo in celle fatiscenti celle con i suoi vi si Geni civili rotti senza acqua calda e dove ci cade l'intonaco nei piatti mentre stiamo mangiando ma non solo scrivono ancora Antonio Luciano dal carcere di Poggio tale ma non solo devi sapere che nel nostro piano siamo circa cento detenuti eppure eppure per poterci lavare del possiamo utilizzare soltanto due docce si è capito bene
Due docce per cento detenuti
Di conseguenza si formano ogni volta lunghe file e mentre c'è la gente che urla per dieci di fare in fretta dalla troppo scoppio di litigi tra noi detenuti per il nervosismo che si crea insomma scene degne di un altro Paese
Ma il degrado riguarda anche i corridoi del carcere di Poggioreale infatti qui da noi c'è una grande infiltrazioni d'acqua tanto che quando piove si allaga tutto il Braccio noi avendo paura che circa da addosso il solaio abbiamo avvisato più volte gli agenti ma nessuno nessuno ha mai fatto nulla
Anche il colloquio con i nostri familiari che per noi e il giorno più bello della settimana si trasforma in un incubo e questo perché i nostri familiari arrivano stremati al colloquio dopo aver fatto una lunga fila e dopo aver atteso ore e ore una sorte comune anche per noi detenuti visto che per fare il colloquio ci chiamano alle otto di mattina ma il colloquio poi ce lo fanno fare a mezzogiorno
E poi immaginare con che animo incontriamo le nostre mogli e i nostri figli
Ora che mandiamo un caro saluto e ti ringraziamo per quello che fai la lettera a punto è firmato da Antonio e Luciano persone ristrette del Palio di Roma del carcere
Poggio reale di Napoli fateci sapere ancora notizie da Poggioreale perché ci arrivano meno lettere rispetto al solito
Fateci sapere notizie e mobilità degli con il Comitato per l'amnistia e per la giustizia organizzate di non del rimanente seduti non arrendetevi Giovanni poi ci scrive dal carcere di Livorno giovani che afferra cara radio carcere anche nei carceri Livorno la situazione è diventata assai grave ed infatti devi sapere che in questo carcere ci sarebbero in teoria trecentottantacinque posti disponibili ma siccome centottanta posti solo no inutilizzabili nel carcere Livorno ci sono di fatto solo duecento posti duecento posti che oggi sono occupati da circa duecentocinquanta detenuti poi dico che l'emergenza è stata superata
Inoltre scrive Giovanni recarci Livorno inoltre le scene del carcere Livorno sono tutte piccole e al massimo possono ospitare due detenuti ma siccome qui continuano a entrare ogni giorno dei nuovi detenuti in molte celle sanno montando Laterza branda con evidenti ricadute sulla vita di tutti noi ora io e altri compagni di detenzione ci siamo posti ad avere la terza brande in cella e questo solo perché è in lega alle bravo ma di tutta risposta loro c'hanno puniti con un rapporto disciplinare domando scrive Giovanni recarci Livorno da quando chiedere l'applicazione della legge chiedere il rispetto di un proprio diritto co in porta una punizione bella domanda Giovanni ma per farvi capire l'atmosfera che si è creata quindi nel carcere di Livorno ti invidio un rapporto fatto da un ispettore al Comandante dei carceri porno rapporto in cui si afferma
Alcuni detenuti ci sono posti nel far montare la terza branda nella propria cella e per questo chiedo che la terza branda sia montata in tutte le celle onde evitare discussioni
Giornaliere punto hai capito come siamo messi qui ti mando un forte abbraccio la lettera a punto il film manda Giovanni persona detenuta appunto nel carcere di
Livorno allora Giovanni se vi posso dare un suggerimento è questo misurate la vostra cella
Se con la terza branda ogni detenuto a disposizione in meno di tre metri quadri fatte ricorso al magistrato di sorveglianza e poi vediamo come va a finire fatemi sapere ma ora ce ne andiamo giù nella
Beh la Sicilia perché ci scrive è Davide che è persona detenuta nel carcere di Augusta Davide che afferma carissimo Arena ti scrivo perché sono malato in un curato divise per infatti che è un'ernia ombelicale in stato avanzato un'ernia
Che mi provoca dolori allucinanti inoltre non riesco neanche più a mangiare visto che quando assumo del cibo i dolori si accrescono sempre di più ormai scrive David calci le usa ormai sono sei mesi che somale e anche se ho informato il personale sanitario e anche se ho chiesto di essere curato loro ancora non hanno fatto nulla per me
Certo qui cercavo di tamponare il dolore facendomi delle flebo ma quando svanisce l'effetto del farmaco sopra è già di prima scrive giustamente Davide da calci di Augusta sia chiaro io non c'
Credo di tornare libero perché è giusto che paghi mio o sbaglio ma chiedo solo di essere portato in ospedale o in un centro clinico dove essere curato ora trattandosi della mia salute
Chiedo forse troppo ciò e grazie la lettera a punto e firmato da Davide persona detenuta malate non curata ristretta nel carcere di Augusta
No caro Davide non chiedi troppo
Chiedi l'applicazione riconoscimento di un diritto fondamentale ovvero il diritto alla salute sancito nella nostra
Costituzione e non è che la nostra Costituzione esclude dal diritto alla salute i detenuti e tutt'altro
Tutt'altro e anzi a questo proposito domando se un medico di un ospedale
Di fatto non curasse un malato che sta lì e che deve essere appunto curato sicuramente incorrerebbe in un reato per non può l'aria e poi dell'illecito civile ebbene la stessa cosa dovrebbe accadere per i medici che lavorano nelle carceri essendo medici dipendenti
Delle ASL e quindi pubblici funzionari non vedo perché qui si pubblici funzionari delle ASL e che lavoro delle carceri devono rimanere impuniti poi sono fare tutto ma nessuno nessuno gli fa niente come se il carcere fosse una zona franca fosse un luogo dove la legge
Non entra mai
Un gruppo di persone detenute poi ci scrive dal carcere di Velletri caro Riccardo anche se la politica dei palazzi continua a fare tante chiacchiere la nostra situazione diventi va peggiora giorno dopo giorno primi due lo subiamo di nuovo la terribile piaga del sovraffollamento visto che nel carcere di Velletri ci sono circa quattrocento posti mentre lui o Gitti siamo oltre cinquecento cinquanta detenuti e ti lasciano immaginare come siamo costretti a vivere
Ma oltre a questo è proprio il modo in cui scontiamo le nostre pene che rende questa carcerazione disumana e quindi fuorilegge qui infatti oltre allo stare in cella non abbiamo niente da fare e questo perché non ti possiamo frequentare corsi formativi né possiamo svolgere attività lavorativi davvero utili insomma nel carcere di Velletri la parola rieducazione è davvero una chimera come un miraggio sono gli educa poiché in molte sezioni qui proprio non ci sono pensa che anche i volontari qui non si vedono quasi mai e pensare invece che il loro aiuto sarebbe per noi importa dissi no non solo per ascoltare i nostri problemi ma anche per darci dei beni di prima necessità in quanto non abbiamo nulla e il carcere di Velletri cita soltanto
Due rotoli di carta igienica al mese e per fortuna e per fortuna che c'è l'acqua sul PIL ma non basta scrivere ancora questi ragazzi detenuti nel carcere di Velletri ma non basta infatti qui non viene rispettato neanche il diritto alla salute
E ti diciamo questo perché per fare delle semplici analisi del sangue ci vogliono sei o sette mesi sempre se si è fortunati mentre anche se uno di voi a una semplice influenza qui manca anche un'aspirina oppure una TAC in il Rina insomma insomma dobbiamo pregare ogni giorno Dino ammalarci senno sennò sono guai inoltre che volevamo informare che qui ci sono stati dei decessi per meningite mentre il tredici e letizia impiccato un nostro compagno che si chiamava Giampiero Artuso eppure tranne radio carcere nessuno ha detto nulla segno evidente che da qui dentro certe notizie non devono proprio trapelare
Infine una domanda ci dice come fare a creare il Comitato per la missione per la giustizia cioè grazie la lettera a punto e firmato da un gruppo di persone detenute ristrette nel carcere di Velletri allora ragazzi partiamo dal Comitato creare
Questo Comitato è molto semplice non è difficile bassa che vira copiate in cinque dieci venti persone ci mangiate per lettera i vostri nomi scritti in maniera chiara e le vostre firme ed ecco ho letto il Comitato è bello che costituito qui insomma ci vuole veramente ci vuole veramente poco ed è importante perché nei prossimi mesi ci mobiliteremo tutti insieme per l'amnistia e per la riforma
Della giustizia però adesso o io una domanda nei vostri confronti cari ragazzi reclusi nel carcere di Velletri allora datemi maggiori informazioni su questi decessi avvenuti nel carcere di Velletri a causa della meningite
Ditemi quanti sono stati questi decessi e casomai se riuscite a saperlo come come si chiamavano queste persone detenute insomma
Datemi maggiori informazioni perché se non le ricevo da voi non riesco poi a divulgarla e poi scrive del mio anche per dirmi come vivente nelle celle recarci Velletri perché un carcere da quattrocento posti occupato però da cinquecentocinquanta detenuti chiaramente ha delle ripercussioni serie sulla vita delle celle insomma scrivete mi per darmi
Maggiori informazioni poi saluto Giovanni insieme a cinque persone detenute in una Sezione psichiatrica del carcere Forni di Salerno che ci chiedono come fare a costituire il Comitato per la missione per la giustizia beh come ho detto era che
Anzi di comunicarci Velletri crea questo Comitato è facile basta raggrupparli in cinque sei otto dieci mandarci i vostri nomi scritti in maniera leggibile e le vostre firme
Ed ecco lì che il Comitato appunto è bello che costituito poi saluto Angelo insieme suoi compagni di detenzione della Sezione di alta sicurezza del carcere Frosinone che ricordano
Marco Pannella saluto Eugenio dal carcere Lucio dei Palermo che chiede se dopo il cumulo di pene si può chiedere il riconoscimento del vincolo della continuazione nei reati sì caro Eugenio si può chiedere ma non è detto che la continuazione e ci sia comunque sia tentar non nuoce giusto e poi infine saluto Francesco che ci scrive dal carcere Taranto
E allora prima di salutarvi ecco i nostri recapiti come entrare in contatto con noi di radio carcere prima di tutto il numero di telefono di qui di Radio Radicale ovvero zero sei quattro otto otto sette otto uno ripeto
Zero sei quattro otto otto sette otto uno chiamateci se siete da poco usciti dal carcere e volete raccontare la vostra esperienza carceraria chiamateci se come imputati sesta deriva accusati può e restati e poi prosciolti se sesta di vittime insomma di un errore giudiziario ma chiamateci anche se siete state vittime di un reato e non siete riusciti ad ottenere una risposta di giustizia dirigo do anche che siamo presenti su Facebook e su Twitter basta cercare Riccardo Arena o radio carcere su Facebook o sul Twitter e disputerà fuori il simbolo di radio carcere e poi ricordo soprattutto le persone detti ho detto l'indirizzo dove inviare le vostre lettere dalle carceri lettere che leggiamo il giovedì alle ore ventuno questo l'indirizzo per far sentire la vostra voce dalle carceri radio radicale
Rubrica radio carcere
Via
Principe Amedeo due
Zero zero uno otto cinque a Roma lo ripeto sempre scrivete scrivete scrivete non lasciate che le ingiustizie che subite tutte dico è rimangano protette
Da quel maledetto silenzio ed è con le maledette quattro mura e scriveteci anche per dieci in quali carcere avete creato il Comitato per l'amnistia e per la giustizia ora sono novantanove questi comitati
Ecco so bene che in questo momento siete era pressati per la morte di Marco Pannella però però Marco Pannella sarebbe contento che proprio questi comitati si diffondesse lo in tutte in tutte le calci degli anni quindi prende dell'OCCAR pone di questo grande dolore per rilanciare i comitati presenti nelle carceri e italiana a questo proposito vi ricordo che creare questi comitati è molto semplice bassa raggrupparli in dieci quindici venti trenta persone
Raccogliere i vostri nomi e le vostre firme e inviarci Alli per lettera ed eccolo lì che Comitato è bello che costituito quindi insomma molto molto semplice
Bene io ringrazio Claudio Palumbo per l'assistenza in regia e poi grazie grazie di cuore a tutti voi che anche questa sera da una casa da una macchina da un camion e da una cella sporche sono affollata
Avete acceso una radio per ascoltare una piccola voce la voce di radio carcere l'informazione sul processo penale e la detenzione a tutti voi davvero a tutti voi un caro saluto da Riccardo Arena
Dal popolo italiano il tribunale una
Cinque Codice di procedura penale dichiaro
L'Italia d'appello di Palermo Seconda Sezione
Data cinque aprile mille novecento
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