Presentazione del libro "Un vuoto dove passa ogni cosa - Interventi, articoli, lettere, racconti di Mariateresa Di Lascia" a cura di Antonella Soldo (edizioni dell'asino)

Per
Comincia Fabretto
A allora Cimone diamo che dite
Caldi
Buonasera a tutti grazie per essere qui
In una piazza che porta un nome importante
Dedicata una donna importante e chi l'avrebbe mai detto che nella sua Rocchetta questa sera avremmo parlato di lei come una donna straordinaria non perché non lo fosse perché insomma la sua azienda non è stata
Molto generosa con le passato
Ma questa sera parliamo di Maria Teresa rilascia che tante cose messe insieme
Essi la vincitrice postuma alcun passaggio in ombra del Premio Strega
Ma
Anzitutto era la donna che girava il mondo accanto le persone che
Avevano bisogno e si batteva per i diritti delle persone a qualunque bandire appartenenza erano
Sul punto lei una bandiera che ha fatto la storia dei diritti civili e della bandiera radicale noi parliamo questa sera ma prima di parlarne lei avrebbe voluto che pensassimo
A fare una cosa
All'avvicinarsi a quel banchetto che lì per
Firmare
Per la cannabis chi ci spiegherà due minuti mi piacerebbe che lo facesse Norberto vero è vero che il presidente dell'associazione Maria Teresa Di Lascia di Capitanata che qui questa sera son venuti da Foggia per raccogliere le firme
Prima di iniziare questo nostro un confronto su
E con Maria Teresa vorrei che Norberto proprio due minuti Roberto per spiegarci la ragione di questa iniziativa che voi avete fatto questa sera e Chievo di per iniziative che
Avrebbe fatto battere il cuore ma che interessano i lati
Molto velocemente grazie
Trova tutti voi per essere qui sicuramente non
Per un motivo qual è quello di ascoltare la presentazione di questo libro che ne abbiamo già avuto l'occasione di presentare a Foggia quindi so qual è il prezioso contributo che potrà lasciarmi
Nel leggere questo libro potrete scoprire che ci sono anche
Articoli o comunque interventi di Maria Teresa chi lascia
Che parlava proprio di antiproibizionismo oggi il tema della cannabis è molto discusso
Anche a livello mediatico proprio perché
Da decenni
Nei Radicali ci impegniamo in questa battaglia
Oggi siamo qui
Per portare avanti una battaglia che quella della raccolta di firme una proposta di legge che chiede la piena legalizzazione
La cannabis in primo luogo a partire da quello che l'uso
Terapeutico qui era
Fino a pochi minuti fa presente
Onorevole
Gentile che è stata tra i primi che anche grazie a noi a
Legiferato in materia di cannabis sintetica ecco io vi invito a firmare per fare in modo da proprio
Ancora una volta la Puglia possa con questa raccolta di firme che è nazionale
Essere
All'avanguardia e dimostrare l'attualità di quello che è la denuncia di una politica fallimentare quale quell'antiproibizionista a settembre si discuterà questa proposta di legge
E noi speriamo anche
Ricordando le parole di Maria Teresa Di Lascia di poter
Vedere a breve raggiunto questo traguardo per cui l'invito che a firmare passa soltanto un documento di riconoscimento grazie
Grazie Roberto ma anche per essere il cui
Denuncia forte ovviamente ha
Rappresentare queste importanti ragioni allora parliamo di Maria Teresa abbiamo con
Il lavoro che ha fatto Antonella un compendio molto interessante però io sono uno di quelli che ha sempre creduto
Nell'importanza di seminare nella vita comunque sempre anche fra di pietre perché non sai mai dove
Qui semi vanno a fiorire vanno svolge stare Maria Teresa Di Lascia nera
Questa donna che comunque sempre ovunque Seminara
E chi l'avrebbe mai detto che a raccogliere qui Fiorito dopo tanti anni ci sarebbe stata una ragazza altrettanto meravigliosa altrettanto straordinaria
Che è Antonella soldo che nel solco di quello che lei ha fatto a racconto questo fiorire gli iter interventi discorsi perché poi Maria Teresa è stata non dimentichiamolo anche il parlamentare
Per un anno e mezzo credo del Partito Radicale quindi una donna
Che il sub più fronti ha speso la sua umanità il libro che qui disponibili voglio ricordarvelo raccogliere in questo lavoro straordinario che ha compiuto do nella sordo un po'tutta la Maria Teresa rilascia anche quella che non conosciamo quella non evidente in tante cose che sono venute fuori prepotentemente in questi anni
Ne parliamo con
Pasquale Bruni
Che i
Introdurrà un po'anche la vostra serata
Ne parliamo soprattutto con una persona che abbiamo l'onore di ospitare qui stasera oltre che il piacere il senatore Luigi Manconi Presidente dalla Commissione diritti civili al Senato
Anche noi credo provenga da un'esperienza dedicare
Indifferente
Vicinanza radicale punto spreco la vicinanza di gala molto stretta poi ovviamente lasciamo parlare chi
A messo la testa fra le sudate carte avrebbe detto qualcuno tanti anni fa
E poi
Vediamo di tirare le somme anche col preventivo Petruzzi che non vedo ma che sicuramente vinto io sono
Ovviamente in un solo grado tutti i Comuni sono soprattutto grato a
Fra al fratello Franco rilascia l'obbligo trovino insomma credo che ci sia queste parti e familiari di Maria Teresa sono gratis a tutti voi per essere qui che il suo nome ricordava prego preservare
Un altro
Buonasera a tutti quanti grazie
Grazie per essere in tanti
Grazie
Ad Antonella che ha accettato questa nostra sollecitazione
Grazie al senatore Manconi grazie a tutti quanti al Sindaco
Perché sto qua io
Perché questa serata certamente non potevano mancare non l'avessi fatto io l'avrebbe fatto qualcun altro nasce come idea all'interno di iniziative che un'associazione che sta per nascere
E che si chiama presidio del libro qui a Rocchetta
Sta nascendo ci stiamo formando ci stiamo riunendo e ci stiamo organizzando
Per l'Istat farne qualcosa di più stabile
In una forme più visibilmente istituzionalmente importante
Sarà dunque il Presidente perché è un presidio del libro
Nel nome presidio del libro cioè il senso c'è uno scopo e c'è anche il mondo
In fondo un libro e un luogo
Dove ci si può incontrare ci si può anche scontrare
Dove ci si interroga dove ci si mette in discussione un luogo dove si legge ma quando si legge i richiami i dubbi le incertezze i problemi il libro li pone la lettura liguri
Quindi
E un luogo privilegiato di confronto di abitudini al confronto
Liberandoci un po'
Nel confronto
Liberandoci un po'talora spesso ne siamo invischiati dalle indigenza e del momento che ci impediscono di guardare lontano il libro è la sedimentazione nella vita dell'ente delle civiltà qualsiasi di quasi sicuri di più si fa
Ossia può essere di poesia narrativa saggistica ma può essere un libro di fotografie
Può essere un libro di immaginare comunque è un documento dove si diventate stradini maniera stratificata la storia della vicenda umana o delle esperienze degli individui
E allora riprendere il discorso come sicuramente
A Maria Teresa sarebbe piaciuto perché vede insomma chi vi parla
L'ha conosciuta direttamente
Qui a quest'angolo proprio qui a quest'angolo una serie di giugno
Una discussione fortissimo
Sono un modo di organizzare le lezioni private io allora facevo lezioni private a casa
Proprio un po'prodotto per tutti
E lo specifica e colleghi ma con tanta lealtà sincerità
E
Conosco vi che stoffe era fatta e come sapeva guardare lontano
A lei sarebbe piaciuto questo tipo di iniziativa
Che noi io insieme ad altri volenterosi
Che adesso cito perché qualcuno mi potrebbe sfuggire ma credo che
Questa iniziativa vada sostenuto
Io e ne faremo consapevoli di tutte le varie iniziative che porteremo avanti a seguire a settembre ottobre
Non fosse altro vedete non fosse altro senza aspirazioni ambizioni di nessun genere quanto meno per testimoniare o per far conoscere ai ragazzi che poco fa sono stati premiati
Poco fa
Chiediamo a questi ragazzi
Bene hanno sentito parlare di Maria Teresa rilascia al di là del nome la piazza
Hanno sentito parlare gli impegni che cosa si batteva
Hanno sentito parlare che magari
Qualche volta le fu negato il microfono per parlare del parlare che il
Bianconi ferroviari che stavano che intasano Antonio
Hanno seguito Vanhanen questi ragazzi i giovani libertà anzi
Quanto meno per
Raccontare alle generazioni che vengono immediatamente dopo di noi
Che qui in questo Paese ci sono state persone che si sono avevano forse più di qualche marcia in più e che si sono fatti onore
Ma soprattutto questa iniziativa nasce per
Proporre per sollecitare urna attaccamento la pratica della lettura libera personale spontanea soggettiva o la possibilità di incontrare gli autori come abbiamo già fatto qualche volta eccome stiamo facendo questa sera
Questo è il senso e io non posso che esserne onorato di far parte di questo di questo gruppo di persone che
Ci stiamo seguendo reciprocamente sono sparsi qui tra voi speriamo di farne qualcosa di molto bello ma preciso
Sicuramente a Rocchetta ci sono atti tante altre agenzie che fanno attività perché cultura non è solo leggere cultura non è solo scrittura chiariamo colture Likud è
Non è evidente erudizione
Non è già Morra
Vieri lezione che ci portiamo dietro culture atteggiamento mentale è un modo di porsi di fronte ai problemi
Con una radicalità direbbe Maria Teresa dica con persuasione direbbe varie deriso rinasce con senso di responsabilità personale
Con una l'interezza dell'IRI intanto questo e quello che si può fare e questa è un'occasione anche qui sta per dibattere con l'autore perché vedete
E chiudo
Io personalmente devo dire io e credo
Anche voi devo dire con grande grazie all'intuizione che Antonella soldo avuto
Perché quella che ha capito
Che non è che si deve separare la cultura letteraria dall'impegno civile e politico
Le due cose sono strettamente connesse
Perché a ricordare Maria Teresa solamente
E solo come scritti c'è grande scrittrice non perché questo sia da meno ma perché non ricordarla anche come le cose che scriveva sulle sue pagine ricche di una
Grande capacità ed è una grande sapienza
Bene le ha profuso
Nella quotidianità di un impegno politico
Sono suo basandosi sulla propria volontà intelligenza questo va riconosciuto ad Antonella che ci sollecita questo tipo di riflessione
E questa è una cosa molto importante che a Maria Teresa avrebbe fatto piacere quindi io ringrazio tutti ringrazio gli amici ringrazio le persone e ringrazio voi che state qui il Sindaco che
Questa cosa l'ha condivisa da sempre dall'inizio e passo la parola ad Antonio grazie per
Per tutto
Grazie Presidente
Piace senatore Manconi
Approfondisse questo aspetto metri differenziato I diritti civili perché guardate Maria Teresa
Che era quella che puliti glielo regala nessuno per pervenire meglio fuori
Che avevano gli altri in realtà era la donna che
A
Ad ogni latitudine del mondo
Speso come dicevo la sua qualità
Per i diritti dei detenuti io
Ho trovato un passaggio del clan Mallardo che voi facciamo ogni anno per ricordare
La sua morte ovviamente in cui
Tra l'altro settore le riassumo
Questa partecipazione corale importante al pieno alla Conferenza dei diritti umani nel mille novecentonovantatré in cui Maria Teresa Meli investono in favore della causa di liberazione del Tibet
E poi praticando sovviene ancora con tantissimi altri attivisti del movimento radicale
Ecco da questo punto di vista Maria Teresa aveva una cifra abbastanza
Incredibilmente infinita
Essere sul fronte della difesa dei diritti umani ma di non essere
Come
Ovviamente lei può testimoniare attraverso anche la sua attività
Però
Una a me piacerebbe molto che le entrate in classe questo profilo allora continuo con Emanuele seconda esami i marinai esaminati
Grazie
Credo che
Per rispondere alla domanda di un topolino
La lezione il più importante che ci lascia Maria Teresa di laicità
Sia la seguente
Che
Rocchetta può essere il centro del mondo
Che cioè
Ci sono tanti centri del mondo quanti sono i luoghi dove i diritti di una persona vengono violati
E tanti quanti sono i luoghi dove qualcuno si oppone a quella violazione
Questo io penso sia qualcosa di molto significativo noi quando sentiamo parlare dei diritti fondamentali siamo abituati a cercarli
Lontano da noi
In un altrove sperduto nel tempo o in un altrove sperduto sulla carta geografica
I diritti umani violati in Tibet però in Sicilia o no
In Egitto
O i diritti umani violati anche nei Paesi occidentali ma
Nei decenni scorsi la lezione di Maria Teresa Di Lascia e dei radicali
E stata questa
Innanzitutto questo
Si combatte per l'affermazione dei diritti fondamentali della persona in Tibet come in Italia
Perché non esiste un sistema politico
Che possa garantire la tutela incondizionata per tutti e in ogni circostanza dei diritti fondamentali di ogni individuo
E quindi
Non ci si può sostegni are per quello che accade oggi in Turchia
E non
Battersi contro le violazioni dei diritti umani che si perpetuano oggi nelle carceri italiane
Ecco questa è la dizione di Maria Teresa rilascia quella che ci affida perché è veramente
Una lezione
Da non dimenticare perché altrimenti il rischio è che i diritti umani diventino o un'ideologia o una retorica o un modo gioielli
Di
Rinfrancato ANCI pensando alle nostre virtù alla nostra capacità di soffrire per le sofferenze altrui oppure
Si è venuta a un ed io non ci sia buona solo per l'esportazione buona solo per la politica estera e solo quando quella politica estera non contrasta con i nostri interessi nazionali
Allora queste io penso che sia una lezione davvero importantissima quella a cui dobbiamo attenere maggiormente coro quella precisazione che dicevo
Non c'è il
Un posto al mondo voi non sia possibile battersi perché quando parliamo spesso con superficialità spesso con grossolanità
Di globalizzazione dimentichiamo che è appunto
La lotta per l'affermazione dei diritti la lotta per la tutela della dignità
Della persona come son cento unico e irripetibile
Avviene nelle periferiche come nel centro delle metropoli
Si afferma appunto in nelle mille e mille protetta d'Italia così come appunto
Cercando di impedire che nel mare Mediterraneo si perpetui la strage di quei migranti e di quelli che denti asilo
Ecco questo se vogliamo
E
Il messaggio prezioso che Maria Teresa ci lascia ma io
Vorrei
Valorizzare anche altri aspetti mi ha incuriosito
Prima stupito poi però
Mi ha convinto il fatto che noi ci siamo
Nella piazza
Maria Teresa Di Lascia
Sotto questo nome a differenza di quanto avviene in tutte le targhe di tutte le vie di tutte le piazze d'Italia non c'è una definizione
Perché non c'è una definizione forse perché
A Rocchetta Maria Teresa di lasciare era e talmente conosciuta
Che non c'è la necessità di indicarla con una categoria professionale occorre una qualità esistenziale ma io penso
Che l'assenza di quella dicitura significa anche qualcosa di più
Significa che
Maria Teresa Di Lascia non ha consentito di essere imprigionata in una catalogazione rigida
Cosa si poteva scrivere
Scrittrice mai stata innanzitutto una militante politica ma si poteva scrivere solo militante politica no
Perché ci ha lasciato un libro indimenticabile elette nei racconti che Antonella soldo ha raccolto in questo libro straordinario
Potevamo scrivere militante dei diritti civili certo una definizione giustissima ma ecco il punto ed è questo
Quello a cui vorrei arrivare bisogna leggere Maria Teresa Di Lascia bisogna leggere il suo grandioso romanzo che credo verrà ristampato tra breve
Ma bisogna leggere questo libro comprese le lettere di interventi di occasione
Quello che lei ha detto a un congresso radicale per una ragione davvero secondo me è significativa
Molto significativa che a che fare con quanto hanno detto finora
Quelli che mi hanno preceduto Antonio e il Presidente
Guardate un grande filosofo Wittgenstein è un grande artista Nanni Moretti a distanza di secoli hanno detto con una frase semplice e Tagliente come una lama
Hanno detto
Chi parla male pensa male
Voi dovete ascoltare
Da Radio Radicale gli interventi a voce fatti da Maria Teresa di lancio e dovete leggere questo libro
La trascrizione dei suoi interventi e le sue lettere le sue considerazioni politiche i suoi commenti ci sono scritti con una lingua e con una scrittura miti dissi ma limpida
Qualcosa di
Allo stesso tempo
Durò
Limpido nella sua nitidezza
Corsi struggente in mente preciso nella ricerca delle parole corsi
Semplicemente
Messe una dopo l'altra
Guardate è un'esperienza che dovete fare
Perché appunto tali si ricava che quanto è stato detto dal grande filosofo e dal grande artista ha una sua conferma formidabile negli scritti di Maria Teresa rilasciato
Chi scrive bene pensa bene
E no tappeti da questo libro perché le sue parole così
Chiare
Così immediatamente intellegibili anche quando i discorsi erano complessi lei ci mette la sua esperienza
L'incontro col Dalai lama e qualcosa che tocca il cuore tocca l'intelligenza li Maria Teresa
Parla di un'esperienza spirituale ma anche chi
Quell'esperienza spirituale non solo non l'ha vissuta ma esclude di poterla vivere si renderà conto come quell'esperienza muove l'intelligenza
Cioè crea apertura della mente consente conoscenza
Fa fare passi avanti andrà possibilità di conoscere il mondo la sua variegata complessità le sue contraddizioni ecco questo secondo me e davvero importante per questo vanno volete letti gli interventi politici di questa donna
Strega straordinaria perché ha saputo trovare una lingua ha detto
Partita al pensiero chiaro e alla bella politica che sapeva e voleva fare la bella politica non la si può esprimere con parole brutte
Noi viviamo in una fase in cui un partito politico per il quale io il rispetto che ho verso qualunque soggetto politico organizzato li lasci costituisce la sua identità promuove la sua iniziativa
Con il titolo di vaffa un cumulo
Nasce così un partito politico che oggi in Italia ha una forza elettorale enorme
Sarà un partito politico
Di grandissima forza però nasce sotto quelle brutte parole e quelle prodotte parole ai fatti Calò a comunicare una bella politica esista un altro partito che riempi suo discorso pubblico di in giunti nei confronti di tutti gli altri di tutte le istituzioni dei meridionali degli stranieri che parla della Presidente della Camera indicandone in una bambola gonfiabile queste la brutta politica quella che
Maria Teresa Di Lascia criticava attraverso quella scrittura
Limpida
è chiara e netta e se è vera anche perché ha detto molto bene Antonio io
Mi fido delle sue parole non
Parlo quindi di qualcosa che non so di nettamente ha detto
Rocchetta non è stata così generosa nei confronti di Maria Teresa Di Lascia non lo è stata all'epoca probabilmente oggi lo è questa piazza dimostra quanto amore porta per Maria Teresa Di Lascia ma non era facile
Essere generosi con Maria Teresa Di Lascia io non sono stato il suo carissimo amico sono stato un suo buon amico ed era una persona intransigente ed era una persona intransigente perché cercava l'aver ta e dunque usava parole chiare nitide e limpide ecco questo e a mio avviso il senso della sua lezione e voglio aggiungere perché su questo
Mi piace ancora spendere due parole e poi concludo
Perché ho tanto insistito dicendo
Rocchetta
E uno dei tanti centri del mondo perché questo oggi e
Quanto è accaduto
Nel nostro pianeta non esiste più un centro esistono
Tanti centri la globalizzazione ha portato a questo allora guai gli a vivere la propria condizione perizie Erika provinciale come un limite insuperabile la propria condizione periferica e provinciale e
Un punto di partenza è una tappa da cui muovere e allora io evidentemente
Amo questo libro amo questo libro per tante ragioni perché dopo vent'anni mi ha fatto riga ri accostare a questa figura
Mi ha fatto conoscere questo Paese che Rocchetta mi ha fatto ricordare esperienze condivise con Maria Teresa Di Lascia anche se io non vedo un militante del Partito radicale ma era come dire uniti mò accompagnatore un
Vicinissimo condiviso ore delle battaglie del Partito Radicale e quindi dico che per me avverto conosciuto Antonella soldo e state esattamente rivivere quella esperienza di vent'anni fa con Maria Teresa Di Lascia
Per una ragione
Altrettanto limpide altrettanto semplice perché
Antonella soldo scrive molto bene
Parla molto bene
E questo scrivere
Bene e parlare bene rimanda ha una sua idea della politica come
Esperienza umana degna di essere vissuta
Perché guardate a determinate condizioni e nonostante questo sia il periodo di maggiore discredito è anche motivo altissimo nei confronti della politica vera politica determinate condizioni può essere uno dei mestieri più belli del mondo a patto di farlo come lo faceva Maria Teresa Di Lascia e come oggi a distanza di vent'anni ma partendo dalla stessa identità locale partendo da Rocchetta di Sant'Antonio scoperto che il nome e completa e questo
è cominciato a farlo anche Antonella sotto questo il motivo per cui già oggi sono felice di essere qui in mezzo ai compaesani di Antonella soldoni Maria Teresa Di Lascia
Perché anch'io sono con loro un provinciale anch'io vengo da una piccola città anch'io ho conosciuto quell'esperienza periferica che ti può consentire di gustare il meglio la conoscenza del mondo grazie
Però è chiaro che se la cava così dopo la provocazione di mettere una didascalia sotto quella piazza io non so se d'accordo
Nel
Attuarne uno anche voi prendiamo dal passaggio dell'opera così mi aggancio anche per la domanda successiva che con un parere Antonella solo allora in un passaggio di passaggio nell'ombra lei scrive
E questa potrebbe essere sotto non varie Teresa Di Lascia chi era
Avendo avuto un solo desiderio conservare il più a lungo possibile forse per sempre la libertà di non avere nessuna proposta
Sarebbe giusta
è questo
Questo
Contraddice
Un altro importante affermazione quella di Marco Pannella
Se mi ha fatto
Un motto della sua vita della sua esperienza politica quando diceva
La durata della forma delle cose
Comunque l'accettazione e davvero bellissima
Io metterei l'accento più sulla libertà che sulla forma mettere l'accento su quell'aspirazione essere liberi sempre che è l'impresa più difficile del mondo
Ma che anche
La sola ambizione per la quale vale la pena di continuare a battersi in qualunque
Età dopo qualunque esperienza di sconfitta e di solitudine
Allora semplicemente libera ma intanto sono
Bisogna dire senatore Chiocchetta in qualche modo alcuni abbiamo voluto
Appunto molto bene il sei luglio del mille novecentonovantacinque quando lei vinse
Il Premio Strega c'era l'Amministrazione di allora che era quella i gli Angelucci lenta che dopo le dico una piazza che
Subito ad ottobre felice una grande manifestazione trasformato quella piazza
Detentori abbiamo un collante stante questa qui in un salotto merito di villa Giulia insomma in qualche modo località hai imparato volerle bene la domanda però difficilissima per Antonella ma alla luce di tutto quello che abbiamo detto Antonella
Chi era davvero Maria Teresa Piva
Grazie grazie a tutti voi per essere qui e per essere così numerosi da marzo
Da quando è uscito questo libro a marzo abbiamo fatto diverse sperimentazioni però naturalmente come capirete bene tutti quella Rocchetta era quella che più mi ha emozionato e quindi preoccupava anche
Perché chi è nato in un Paese sa bene che
Stare tutti così vicini conoscersi anche non conoscendo sia anche vivendo di fronte uno all'altro
Vuol dire in qualche modo volersi bene essere vicini ma anche voi vuol dire
Fare riferimento a un linguaggio è una comunicazione che non è solo appunto per balle ma a un rimando di comportamenti e di
Azioni che possono anche essere
Fra intese a proposito di fraintendimenti io voglio iniziare il mio intervento mettendo le mani avanti
E sulla domanda che fa Antonio Chiara Maria Teresa di las perché io non sono qui e non ho curato questo lo dico per la contare Chiara Maria Teresa Di Lascia per raccontare io chiara lei ma per lasciare che lei si raccontasse darsi
Perché questi interventi queste lettere questi articoli sono autografi originali sono parole di Maria Teresa rilascia che io non ho fatto altro che
Ascoltare e trascrivere
Seguendo una traccia una traccia che parte da qui parte da questo paesi non potrei dire da questa piazzo da molto vicino a questa piazza
Poco più di laddove i miei genitori avevano come ricorderete una piccola libreria e quando Maria Teresa vinse il premio Maria Teresa e il Premio Strega nel mille nei centonovantacinque
Io ricordo che c'era il viavai dei compaesani tutti voi che a comprare questo libro questo romanzo che aveva onorato Rocchetta davanti all'Italia quando il Premio Strega
In a quei tanti era davvero un premio molto prestigioso viveva la crisi che vive adesso
E quando i libri che vinceva nel Premio Strega erano dei veri Berselli a dei libri che facevano
Vendutissimi e soprattutto anche di livello altissimo
Come la passaggio in ombra e
Seguendo una pista che parte da questa piazza che parte da
Dalla scuola anche pomeridiana che io ho frequentato da Antonio bla sorta che aveva
Questo giornale il Corriere del sud in che in modo tenace che con la sua forza di volontà aveva creato e ha portato avanti e che poiché ha trasformato in macchina di forte nella casa editrice che voi conoscete gli aveva questa scuola la
Acquitrini va bene altri ragazzi nel pomeriggio ci spiegava come si faceva i giornali proprio come
Si faceva materialmente come si scriveva io ho imparato a scrivere da questa persona qui
E gliene sarò grata per sempre
Che lui ci insegnava anche Chiara Maria Teresa di las se voleva che i giovani lo sapessero che lo sapessi io e tutti i ragazzini che frequentavano questo
Questo laboratorio e diceva volevo vorrei che fosse una bandiera per tutte le giovani generazioni
E
Io questo richiamo i giovani lo condivido ma non completamente perché non sono solo i giovani a dover conoscere Chiara Maria Teresa rilasciamo sono soprattutto quelli che
Che l'hanno conosciuta in vita che lì la l'età si parlavano che la hanno condiviso con lei
Dei momenti perché come diceva Hegel ciò che è noto spesso non è conosciuto e quindi come conoscere Maria Teresa Di Lascia attraverso i racconti di
Di chi l'ha frequentata sì certamente ma non c'è un modo migliore che le sue stesse parole
E e le sue stesse parole sono racchiuse in quel nell'archivio di Radio radicale che l'archivio grandissime preziosissimo conserva la storia d'Italia degli ultimi trent'anni ma non solo del del partito radicale di tutti i partiti italiani i congressi lavori del Parlamento Camera e Senato e una risorsa e
Se voi andate lì e cercate il nome Maria Teresa Di Lascia
Escono centinaia di interventi articoli ho iniziato
Con curiosità ad ascoltarli e mi si è aperto un mondo fatto un viaggio straordinario un viaggio
Bellissimo che mi ha portato a conoscere i radicali ma conoscere attraverso i radicali quei posti sì in prego in Tabili Aim preventivati che diceva passo i limiti fossero proprio dei radicali come le carceri domicilia come tutti i luoghi in cui
C'è
Un essere umano che che non è altro che una nuda visita
E attraverso questo questo viaggio da Rocchetta e ho seguito alcune piste soprattutto quest'estate ho fatto un'altra esperienza incredibile sarà una definizione che Adriano Sofri che diceva di Maria Teresa rilassano
Ci sono dei bambini a Sarajevo che vanno fieri del loro suocera e non sanno che ha regalato era stata Maria Teresa rilasciate
E Maria Teresa rilassa consorzi ricordino o una campagna per la guerra nella ex Jugoslavia si batte molto lei per questa
Per questa cosa e questa è stata
Seguano anche un po'queste tracce
Sono stato a Sarajevo ci sono state non museo che il museo della storia Mosema OP spartano fatto proprio
In modo arrangiato con il tetto che piove ma che racchiude dei documenti preziosissimi di quei giorni di quella serie di di Sarajevo e a un certo punto sono arrivata davanti a
Una un da Pellone in cui c'erano
C'era una foto di un progetto partito dall'Italia che prevedeva aiuti i giochi e quanto o quant'altro necessario alla vita dei bambini di Sarajevo ed era quello di Progetto qui ma di essere stati lassa aveva
Partecipato con i compagni radicali
E che aveva portato aiuti ai bambini di serie io ma non solo aiuti
Vibo coperte vestiti lei aveva unito lettere degli orologi Swatch che avevano i bar nessuno qualcosa di superfluo un qualcosa che desse non ho motivo di zona e un sorriso in più a quei bambini che vivevano durante l'assedio a Sarajevo
Questo piccolissimo esempio per farvi capire che
La visione di Maria Teresa Di Lascia sebbene partisse da questo porgo piccolissimo che noi conosciamo e chiamiamo aveva una visione ampissima una visione non solo nazionale ma
Quanto meno europea e lei era un'ora un europeista convinta e dispensa e
Possiamo capire quanto ancora sia urgente prossima non vive
Le sue idee e
I suoi gli obiettivi
Sì la legalizzazione della cannabis ne abbiamo parlato poco fa e Maria Teresa di lasciare in prima linea su tutte le battaglie radicali ma le le modificava a suo modo di sviscerare palese lo Rava Portman palme soprattutto sul tema nella droga una posizione incredibile originalissima
C'è un in interventi in questo libro che dice
Io sono antiproibizionista perché sono contro la droga a me la droga fa schifo non non la uso mi fa schifo persino
L'idea però
Proprio per questo sono
Antiproibizionista e in questo intervento era un intervento
Di una riunione organizzativa non era un congresso non era un convegno ma tira fuori
Comunque è stata questa idea in modo chiarissima nettissimo aveva ideato per una marcia antiproibizionista che sarebbe tenuta di via Maria qualche giorno uno slogan
Contro la droga contro le mafie e alcuni la criticano perché contro la droga che cosa questa visione moralista e lei
Difendeva questa teoria in modo veramente aggressivo ma anche in dell'identikit Simone e così anche sulla pillola abortiva i radicali hanno promosso e vinto il referendum sull'aborto e lei dice io sono favorevolissimo all'aborto ma vorrei che sforassimo alla visione
Umana Lelli sentimentali l'esperienza
Di emozioni di vissuto di ogni donna che fa questa esperienza Lella conoscenza del corpo che che
Che comporta questa esperienza terribile dolorosissima quindi ogni tema radicale veniva da lei sviscerato
E molto spesso lei detto la linea e lo riconosce lo stesso Marco Pannella io in questo volume viene chiuso da una piccola postfazione che porta la firma di Marco Pannella
è l'ultimo testo di Marco Pannella pubblicato prima che ci lasciasse quindi
Questo di prassi a marzo il via al momento il diciannove maggio
E anche per questa mia è molto chiara mi ha molto caro a questa testimonianza e in questo in questa postazione Marco ma nella scrive in più di un congresso fu lei sa
Più di un contrasto difficile fu lei stessa a dettare la linea a dettare la soluzione per uscire dalla crisi dell'imposta in cui ci trovavamo
Quindi
Io non
Non sono qui per raccontare con le mie parole con le mie idee con quello che io ho capito di Maria Teresa rilascio
Il o semplicemente raccolto le sue parole che ci sono ancora tantissime sono vi invito ad avere davvero a sentirlo ed anche dal suono della sua voce attraverso il sito di Radio Radicale e a leggerle
E soprattutto annotare che
Che come
Di diceva il presidente Manconi la politica e la letteratura in questo personaggio hanno sempre camminato insieme sono stati due cose inscindibili che si sono coniugate il lei
In modo mirabile come forse in una pochissimi personaggi nella storia del Novecento e
Maria Teresa mila c'è stata per tutta la vita un attivista politica nessuno quasi sapeva della sua passione letteraria del suo talento letterario si scopre quando morì quando vince lo Strega
E
E poi nelle commemorazioni che sono stati fatti di lei negli anni a venire
E è stato messo in risalto quasi solo esclusivamente l'ATO letterario quello della scrittrice quasi che qui l'esperienza politica fosse qualcosa e i
Da cui prendere le distanze qualcosa di un po'che si portasse la politica la
La nobiltà della letteratura e della poesia e dell'arte è invece non era così era qualcosa sicché si complimenta dava i figli interventi politici di Maria Teresa Di Lascia sono fatti con una bella Lino con la lingua una lingua bellissima lingua letteraria ma non per spirito di dedizione perché lei aveva davvero un una visione e per a immaginare cose diverse una politica diversa delle azioni diverse dei progetti diversi com'era quello di Nessuno tocchi Caino
Ci voleva una lingua diversa e ci voleva una lingua che attinge sia qualcosa che non era
Lalla grammatica spartana delle comunicazioni istituzionali Aral la lingua della polizia e la lingua della creazione poi sì sì nel senso di modellare la lingua modellare il linguaggio modellare le parole sviscerarli andare a capire veramente il significato di ogni parola ed è la parola per esempio utopia lei
Amava moltissimo questa parola che era un topos nessun luogo l'utopia non è la visione di qualche pazzo che fa battaglie a perdere l'utopia guardare dove gli altri non vedono qualcosa che già esiste qualcosa che è sotto gli occhi di tutti ma che
Altre urgenze altre presunte priorità annebbiano offuscare fanno passare sempre in secondo piano la politica di radicali e quella di Maria Teresa già se non era un'umanità ritmo non era una bella politica di di belle di volontariato
I predatori nessuno tra tocchi Caino per l'abolizione della pena di morte nel mondo non era assolutamente un progetto di da crocerossina era un progetto politico nel vero senso della parola nel senso più profondo della parola politica cioè la politica il eh
Ciò che
Come diceva Maria Teresa diamo su come scriveva
La vera politica è il nostro vivere e ciò che riguarda il nostro corpo la vita di di ognuno ovunque essa venga violata ovunque essa venga ristretta ovunque essa venga ferita in qualche modo
E che cosa è la politica se non l'attenzione a ciò che avviene su un usufruito atti delle persone
E quindi
Tutta questa tutta questa esperienza tutta questa conoscenza io lo poteva fare grazie agli input che utopia a Rocchetta
Che ha avuto D'Antonio che ho avuto da da quanti parlavano di Maria Teresa Di Lascia che mi hanno fatto incuriosire mi hanno fatto scoprire un mondo un qualcosa che andava veramente oltre la mia ma in azione io sapevo che sentivo dire che si trattava di un personaggio straordinario ma leggendo e ascoltando le sue parole è qualcosa di
Di più che è straordinario
Sembra un ottimo votavano esclusivamente
Sicuramente attraversare le tante Maria Teresa e qui del tuo libro
Ci sono è stata un'esperienza unica
Ognuno di noi qui dal Presidente Boni che anche un grave
Grado di parentela con Maria Teresa fino
Fino ai fratelli viaggio uscire capito operativo Petruzzi vorrebbe raccontare qualcosa di Maria Teresa io vorrei
Che natura con tassi fatuo sensazione cioè
Il lavoro che è fatto un lavoro documentaristico meraviglioso però somma non lo so non si fa una cosa così a cuor leggero
Mi piacerebbe capire che cosa è prova io ti dico che cosa ho portato a casa di Maria Teresa marito dice una cosa straordinaria
Guarda nella vita ossia stracci ossia il bandiere
E quando
Finisci con l'essere uno straccio non perdere mai la speranza di rispettare come una bandiera questo è un qualcosa che io
Ho impresso nella mia mente e nella mia volontà bene reale
Ed è
Il il mio personale Bonito che di Maria Teresa riporto diretto a me piacerebbe capire che cosa
Tutti chi si è portata dietro dopo aveva passatemi l'assegno attraversando queste carte cioè
Che cosa chi è rimasto proprio ma anche da donna a donna Eda da quella donna che ha la stessa sensibilità senatore Manconi che poi voglio richiamare in capo apro una cosa particolare ha tratteggiato bene cioè a me ha colpito il fatto che il senatore abbia detto che dopo venti anni
A in qualche modo riscoperto l'entusiasmo di avere a fianco una donna che scrive
Bene perché pensa bene che dire delle cose come lo era Maria Teresa di lasciarmi ampio molto colpito questa cosa questa cosa di comporta un onere cioè
E
E il settore ma ancora è nato sotto il segno dei Pesci e a Sassari
Questo per dire
Che non è uno insomma che
A cuor leggero con certe espressioni
Per cui è una cosa che ti fa molto
Mi piacerebbe che tu mi dicessi che cosa che è rimasto dimagrito risottopone di chiamare in causa in Senato
Io penso che
Questi interventi sono veramente una miniera quindi ognuno magari ci trova qualcosa di diverso io personalmente se devo dire una delle cose che che mi sono rimaste
è il fatto che si capisce dal modo in cui lei parla scrivi agisce che non cerca l'approvazione di nessuno
Che quando scrive quando immagina delle iniziative delle attività quando porta avanti con
Con forza mettendoci tutta se stessa delle battaglie non si aspetta un bravo danni da nessuno non la
Quando è convinta di essere nel giusto è quello alla vera forza e questa è una cosa molto
Molto forte veramente molto
Che mi colpisce che mi fa capire che quando lei scrive passaggio in ombra e Adelphi glielo rigetta con un giudizio molto severo di Pontiggia a lei sostanzialmente non gliene frega niente del giudizio di Pontiggia ne prendiamo dopo alcune correzioni parallele è profondamente convinta del valore della sua opera e va avanti invece che scendere e cercare una casa editrice più alla sua portata più in basso di Adelphi BA va su e cerca Feltrinelli cerca qualcuno che capisca veramente il valore della sua opera e quindi
Forse questa è una tra chi quella che ho capito in media tre fasi la saga Madonna di grande anzi di fare come tutte le persone molto sensibili anche molto fragile però in questo
Mi sembrava molto forte molto determinate quindi
Il fatto di
A vere nel proprio cuore ricoperto un'idea una convinzione una
O una battaglia da portare avanti e non fare i conti con nessuno non aspettarsi
Un bravo da nessuno e scrivere pensare come
Se se si facesse quella cosa per necessità però non proprio bisogno interiore e per nessun desiderio di compiacere qualcun altro
Bene
Grazie Antonella prima di passare
La parola al Sindaco Petruzzi per le conclusioni
Io vorrei tirare in ballo senatore Manconi perché al di là della libertà che ci stivaletto è sorto quella targa marito e sapeva cuore un libro molto molto particolare che era quello di
Sensibili il piccolo principe
E c'è una frase che lei
Aveva soprattutto nell'anima che si portava dentro ed era questa voler bene qualcuno e aveva in cura di un'anima
Ora
Libertario amore sono due parole non semplici da coniugare nella vita
Di una
Guerriera come lo era Maria Teresa bilancio ma anche la vita di una persona normale oltre che torna come dire di
Cifre di espressioni di palo gli altri Maria Teresa questo è il bello quello che i consumi di lei Antonella era una donna che guardava che avrebbe scritto sopra il suocero più su
Ma
Di questo tratto del lavoro e che le urgeva dentro come la scrittura senatore
Quanta varietà e resa fuoriuscita ad essere raccolta in giro anche della politica dove sul campo non è stato semplice
Anche per il suo carattere ma era un carattere che andava appunto al centro delle cose
Antonio è un bel tipo
Butta lì domandine da nulla pensando che poi
Uno
In poche battute possa rispondere a dilemmi
E dici che
Costituiscono
Il cuore dell'esperienza umana addirittura niente di meno che quei sesto
Qui siamo
Riuniti per
Onorare Maria Teresa Di Lascia
Ricordarla e impedire
Che sia solo
Un libro scritto vent'anni fa ma che invece
Risultino appunto quel seme di cui parlavi all'inizio capace di dare i frutti e di essere fare stile
Di questo
Dobbiamo parlare e io uno di questi Settembrini è vero
L'ho visto in Antonella soldo e qui spudoratamente
Quindi in maniera
Sfrontata perché qualche volta bisogna essere sfruttati l'ho voluto dire
Dobbiamo parlare libero di Antonella soldo e
Delle parole
Di Maria Teresa rilascio dei suoi scritti e dei suoi libri
Quindi
Questo è il centro del nostro ragionamento però
Mi è capitato
Proprio quest'anno di scrivere anch'io un libro che a questo titolo lo cito perché ha a che vedere con la tua domanda si chiama corpo e anima
E corpo e anima è una risposta
Le categorie corpo e anima ciò che richiamano alla tua domanda cioè al rapporto tra libertà e amore
Perché vedete l'amore come è noto la parola più presente nelle canzoni
Nelle pulizie e nella narrativa
Stato proprio stabilito statisticamente che la parola
Più frequente ma lo è proprio perché Acquel termine si possono dare le più diverse accezioni
I più o
Variegati insignificanti
Ora
L'amore che
Il riferimento al la libertà
Richiama
è un amore che
Ha una sua particolarità
Non
Distingue
Gli oggetti dell'amore
L'amore
Che a questo stretto un vincolo con la libertà e quello che
E tanto indirizzato verso se stessi quarto verso gli altri anzi nuovo amare gli altri
In quanto ama se stessi
Questo è qualcosa di difficile da argomentare da dettagliare però se ci pensiamo e una verità
Che può apparire dici
Fulminante e immediatamente comprensibili se la pensiamo
Con un tentativo proprio di autenticità appunto di libertà potete immaginare qualcuno che si batta per il bene degli altri o di ambo se stesso
Io non riesco nemmeno immaginare questo potete immaginare qualcuno che si mobiliti per la tutela dei diritti
Di una minoranza
Poniamo appunto in Turchia o in Egitto o in Iraq senza avere
Formidabile desiderio di tutelare i propri stessi diritti
C'è la possibilità di distinguere i propri stessi diritti da quelli dei curdi dell'Iraq io penso che non sia possibile o meglio
Che
Se si opera separando queste due forme di amore e la loro traduzione pratica in battaglie per la tutela dei diritti
Bene si fa una cattiva politica ma qui cattiva politica significa politica che non raggiunge i suoi risultati
Che si rivela impotente che tra tradisce il proprio inevitabile fallimento
Allora per tornare
Alla tua domanda
Io penso proprio questo di Maria Teresa Di Lascia amare se stessi non significa
Necessariamente come
Ormai si dice perché lo psicanalisi è diventato luogo comune il narcisismo da cui tutti siamo afflitti affetti e vedo tutti siamo narcisistico amare se stessi appunto avere cura
Di se stessi cioè valorizzare le proprie energie non di si parla e non sprecare alle non renderle sistemi di appunto bensì riprenderlo deserte lì fare sì che producano risultati che
Siano capaci di dare frutti
Allora questa cura di sé stessi e una cura che diventa immediatamente relazione perché e facili scoprire che non ci si può curare di se stessi se non nel rapporto con gli altri e la politica a ben vedere e ridotto alla sua essenza più forte e più nobile e esattamente questa la politica eh rapporto sto
E relazione lei e capacità di incontrare l'altro di condividere con l'altro
Sofferenza e Energia e volontà di emancipazione e la politica è stata finora
E nessuno ha inventato qualcosa di diverso e di più efficace l'unico mezzo a nostra disposizione
Per perseguire il bene comune e cioè il bene degli altri insieme a lui io dunque quel piccolo piccolissimo esiguo pezzo di felicità che ci è dato direi
Tentare di raggiungere nel mondo insieme agli altri perché appunto l'avarizia cioè il pensare di poter
Perseguire il proprio pezzo di felicità
Da soli
E appunto un sentimento spesi rilegge e in quanto sterile ed entità è destinato exit Carmassi avrei sentirsi ai sistemi Linux sia appunto e dunque a Murrighile ecco questo non vuol dire che Maria Teresa Di Lascia fosse
Amore di se stesse amore degli altri condicio serenità felicità no le sue pagine sono pieni di sofferenza sono pieni se posso dirlo anche di nevrosi
Di
Mille ansie di mille fobie come quello
Che il vissuto di noi tutti ma ha saputo trovare in questa combinazione davvero Ferrara nella storia nazionale
Combinazione tra letteratura e politica una forma davvero importante di equilibrio e di maturazione finisco
Finisco dicendo questo
Noi non dobbiamo pensare mentre affermiamo
Che la suo caso e Cusin raro l'ha detto bene Antonella non dobbiamo pensare che siccome la la sua capacità mirabile è stato detto di coniugare insieme letteratura e politica
è stato l'esperienza
Così poco frequente non possiamo e non dobbiamo pensare che non ci riguardi
Cioè che sia un modello così raggiungibile che possiamo solo contemplare nulla al contrario dobbiamo fare tutto il possibile per avvicinarci
A quel modello oggi certamente raggiungibile alla stragrande maggioranza di noi non a tutti perché verrà fuori una nuova Maria Teresa Di Lascia magari nella stessa Rocchetta
Allora quel modello ci deve spingere esattamente a questa fatica c'è recare di
Combinare insieme anche
Ciascuno di noi letterature politica cioè capacità di leggere di scrivere di parlare
Chiaro di parlare limpido come
Riforma di una politica che anche Issa può essere limpida
Tutti i cattivi esempi le terribili esperienze le immagini che ci rimanda rimase media sulla politica ormai degradata non sono
La conferma che la politica eh
E può essere solo cosa sporca e la conferma del fallimento di quella politica ma questo esaltando ancor più l'esperienza della bella politica dei
Maria Teresa Di Lascia indica tutti noi una strada un sentiero certamente stretto certamente accidentato certamente faticoso ma che però può darci e non dimentichiamolo mai che questo è importante anche con grandissimo piacere il piacere della scrittura della lettura del parlare
Bello e chiaro come espressione
Di una
Capacità di stare insieme di operare insieme di perseguire insieme
Ripeto insisto ribadisco quel piccolo magari piccolissimo pezzo di felicità che anche in questo mondo ci è consentito sperare
Americana serate sommamente quindi
Molto bene da questa analisi senatore fra l'altro insomma a me viene da pensare riflettendo su Maria Teresa che poi fondamentalmente
Al alla morte lavori ha bisogno di queste trasmissioni dell'intelligenza per
Come dire rompere i recinti che a volte ci crediamo e quindi conquistarsi può anche la libertà nel voler bene di rendere e rendersi migliori
Però lei ha detto una cosa in più importante questa sera la chiudiamo ovviamente qui questa sera noi parliamo di Maria Teresa e dei frutti che possiamo raccogliere Maria Teresa
Sicuramente lei sa anche
A Maria Teresa è stato indicato un premio letterario che Lucchetta eliminate che è il Paese
E la mamma di quell'intesa
Dentro l'UTIN anno in anno e questo è la testimonianza che le due Amministrazioni comunali rendono di volta in volta Teresa
Io
Chiederei per concludere al Sindaco Valentino Petruzzi se
Questa iniziativa basta per dare l'opportunità come diceva Antonella prima soprattutto ai ragazzi giovani generazioni di raccogliere
Questo esempio che proponeva il senatore
Prima
Che quello di essere una donna straordinaria e ordinaria Don Bosco lavori predefinita santo
Perché in un posto diceva che i santi sono quelli che fanno le cose ordinarie straordinario nella rete originario
Maria Teresa di nasce da queste ed è l'esempio che I ragazzi interpretato ora basta questo per seminare
Esempio di Maria Teresa c'è basta un premio pensa di fare qualcosa in più che cosa Sindaco ci consente di raccogliere di Maria Teresa al di là delle testimonianze messi insieme che altrove
Illustri ospiti
Questa è una domanda Antonio
E la stessa domanda che mi sono fatto io un anno fa quando abbiamo fatto a Rocchetta
Il perché
La dottoressa
Potì così a me
Posso tra tranquillamente cambiare il tono
Ripeto quanto è toccato a noi perché svolge un anno più mirate un anno Rocchetta ONU e Russia dopo quell'evento è toccato a noi l'organizzazione del premio mi sono posto questa domanda ma è una domanda che mi sono posto perché
A quello che sentivo in piazza che sentivo ma
Possibile che un ragazzo di vent'anni di Rocchetta non sappia chi sia Maria Teresa Di Lascia
Nonostante noi facciamo tutto questo
E parla uno che ci è cresciuto insieme abbiamo fatto l'asilo insieme abbiamo fatto le elementari insieme come repressiva di nascita le medie no perché io come sono andato via da Rocchetta sono tanti dato un bosco dai salesiani
Quindi
Che in che cosa
Abbiamo sbagliato in che cosa si è sbagliato spesso è stata la domanda che io mi sono posto
Gli atti a ottenere che
Tenete presente che
Io la giovinezza l'ho vissuto stavamo in comitiva insieme l'ingegnere civetta
Non abbiamo parlato i giovani di Bertazzi un'altra mente
Superiore alla media Eramo tutti insieme abbiamo passato tre Stati insieme meravigliose
Non è vero che nessuno sapeva chiamare Andras Maria Teresa Di Lascia forse scrittrice noi lo sapevamo perché già dalle scuole elementari Civati ce la portavano in classe a far vedere come l'ha scritto il tema
E spesso la odiava amor perché eravamo in grado di fare quello che faceva lei quindi la nostra generazione sapeva che cosa bolliva in pentola
Ecco tutto questo aspetto come tramite
Anche il professor Bonini tramite
Luce Caselli che si interessa danni
Come responsabile dell'ufficio da una cultura
A bordo e trovare un'altra strada non basta secondo me non basta solo il premio letterario basta noi abbiamo pensato di
E ma di questo poi abbiamo avuto conferma con l'associazione di Teresa Di Lascia rapitore maggiore
Portare la come Di Maria Teresa nelle scuole
Fare in modo che i nostri giovani nelle scuole sappiano qual era l'impegno politico le battaglie civili di Maria Teresa vi lasciamo
Altrimenti resta soltanto una targa in una piazza si passa lo sappiamo e io lo sa Antonella lo sanno i giudici reti nostri coetanei ma i ragazzi non sanno probabilmente nemmeno chi sia
Quella quello che ha detto Antonella io ho iniziato questo perché c'è stata la curiosità
Antonio mi ha distillato quella quella concerti dei di curiosità che mi ha fatto sì mi ha fatto studiare mi ha fatto leggere ecco però vorrei che la stessa curiosità
L'avessero tutti i ragazzi di Rocchetta nei confronti
Di un'amica ma di una compaesana che apportato tanto lustro al nostro Paese
Io vorrei e Antonella che già sulla buona strada
Porte a compimento tante di quelle cose chiamerete vero verde Peres Maria Teresa Di Lascia scusate
Purtroppo non ha avuto il tempo non lavoriamo di concludere quindi l'augurio che facciate Antonella e che questi si è sia solo un primo passo
Va bene verso
L'ente
Più alte
Mi corre l'obbligo di ringraziare il senatore Manconi cresce onorato stasera della sua presenza
Inutile dire che
Si resta incantati sentire determinate cose dall'Ulivo
Mi corre l'obbligo di ringraziare l'amico Pasquale Corneille professor Bonini col quale condividiamo tante cose
Già la vostra presenza vi dice che comunque Rocchetta è un Paese che ama Maria Teresa io mi auguro che questo in futuro
Si sviluppi ancora di più grazie a tutti per la presenza
Al mondo
Insomma non non è finita proprio due minuti
Ovviamente il merito a Pasquale buoni continuare in qualche modo questa esperienza derivati in Cina letteraria che avrebbe valutato Maria Teresa
Va riconosciuto come depressivo del libro io sono rimasto Pacinotti stupito dal senatore Ronconi che rincalzo ringrazio particolarmente di essere qui questa sera
E vorrei chiudessimo questa serata termali Teresa con me delle parole di Maria Teresa alleggerirle non può che essere Antonella svolgo che
Nei casi in cui
Tutto il Veneto
Che voglio di aver presentato anche qui il suo libro lo so non è stato semplice era molto più facile farlo
Dalla Berlinguer a
Linea notte degli interventi non nella sua proprietà però per cui sto insomma io voglio solo con la più
Affezionato
Antonella soldo silente Maria Cristina collega
Sì a mia volta volevo ricordarvi che prima di fuggire c'è sempre il banchetto acquisire mare per la legalizzazione della cannabis e che poi
Proietteremo un cortometraggio del regista Franco di Sandro d'inizio
Interpretato da Piera Degli Esposti e Giovanna Mezzogiorno che è ispirato anche tratto completamente da racconto compleanno che uno dei racconti compresi in questa raccolta
E molti di voi forse lo conoscono già qualcuno magari ha voglia di rivederlo quindi quando chiediamo poi verrà proiettato qui
E io invece vado a leggervi è da spero di farlo bene perché la prima volta che che la leggo
Ad alta voce in pubblico la lettera che dava il titolo questo volume che è un vuoto dove passa ogni cosa che è un titolo che
Io non riesco a spiegare se non leggendo questa questa lettera
Ed è la lettera che fa un po'da raccordo tra le due parti del libro perché c'è la parte politica è la prima parte quella parte letteraria quella con i cinque racconti di cui a dire il vero uno eh
Proprio la fotografia di Rocchetta si chiama la casa a Nuova Delhi veramente leggendo lo forse ritroverete molto di di Rocchetta invece questa lettera una lettera scritta da Adriano Sofri che il testo che chiude la parte politica introduce quella
Quella letteraria
Caro Adriano
Al telefono dieci va bene ci sentiamo e mi resta sempre il sentimento che venti disturbato che ci sentiamo un'altra volta questa volta no
Non so si ci sentiamo sia uguale a come stai non espressione applicata della forma a cui bisogna sempre rispondere nello stesso modo
Vorrei lamentarmi molto ma non ho anche lì e non so dove portare il mio lamento bisogna mi pare di capire essere asciutti come marinai o come donne che hanno già pianto
Bisogna sapere che quello che ci aspetta lo abbiamo già avuto e che adesso il naso prende perché il tempo incalza e smonta i volti mi riscrive la trama
Io per esempio a volte l'impressione che il tempo cancelli i singoli come se questi fossero scritti con la matita sicché mi prende la nausea chiedere quasi quarant'anni una facciata Palmina per la stampa
Destinata a invecchiare in un solo giorno dopo una decisiva tempesta ormonale
Le facce a un certo punto si divertono del carattere dell'opinione che sia di Siena credo che lo Stato serva a questo a difendersi da lo smascheramento del tempo
A Vienna ho conosciuto il Dalai lama rispondeva i giornalisti con molta leggerezza mescolando le parole alle risate ha detto che milioni di cinesi crescono senza avere la nozione della spiritualità né del sentimento della religione
Lui può insegnare loro la non violenza e queste l'unica possibilità vera per la Cina e per gli altri che il bene Pinta sul mare
Quest'ultima cosa la dico io perché i tipi per i tibetani non c'è bene non c'è male
C'è solo il divenire la trasformazione la completa partecipazione all'attimo che se quell'attimo
Questo vuol dire essere accentrati in se stessi potere dell'universo essere un vuoto dove passa ogni cosa dove non c'è paura è una condizione che conosciamo anche noi sebbene non la perseguiamo come permanente nella sua trasformazione
A me accade di provarla quando faccio una cosa qualunque lavare i piatti o giocare con l'appello animi
Esso nutrita in quella cosa
Allora prima che la mente mi mostri me stessa nell'atto compiuto quando arriva la mitezza tutto caduto io provo un grande benessere
è un'assoluta mancanza di fatica
Naturalmente mi accade di essere vuoto anche quando scrivo allora è come se la scrittura fosse automatica come se io non ci fossi c'è un grande silenzio le parole vengono da sole sono belle per teste
Il punto più vicino alla verità che mi è concesso di conoscere
La creazione accade nel vuoto e questa è la preghiera
Così quando mi sono mescolati alla folla digitali del Dalai lama e l'ho aggiunto d'impresa una specie di paralisi non riuscivo a risolvermi a fare più nulla
Sono stata spinta verso di lui e mi sono aggrappato alla mano che tendeva ho sentito un'esplosione di Cadore al centro del petto è un dolore anche alla gola come quando si corre molte viene la fatica del respiro
Sono rimasta alcuni secondi incapace di tirare il fiato con il sentimento che avrei potuto scritte poi o aperti polmoni ed ero felice
Come quando da piccola tornavo da una processione ha sempre pensato che le processioni imposero un appuntamento mio personale con i santi la Madonna il Sacro Cuore di Gesù
Quando sono tornato in albergo cercavo su me stessa il segno lasciato dall'energia e dell'incontro c'era
Ma tu i previsti in giro ho pensato che fosse giusto apparire sui giornali nascosti interamente dalle lettere si libera Tibet come tibetani che dimostravano all'interno della Conferenza dei Governi
Una buona azione viene sempre premiato era d'accordo anche Calvino il premio del bene e il bene compiuto queste riflessioni dobbiamo impedito di massacrare una ragazza tedesca che stava con noi
Come dice Sergio solo una razzista dell'intelligenza secondo me sono una ragazza della via pal allora ci sentiamo Maria Teresa
Considera grazie anche a Radio Radicale ovviamente
Prima di tutto questo grazie ancora qualcuno
Abusi edilizi vai perché c'è una grande Giovanna Mezzogiorno che