Speciale Giustizia

Buonasera a tutti e dare a dorso pervenute all'ascolto dello speciale giustizia inattesa che il Parlamento acceleri e poi di jella suo via libera alla testo di riforma del processo penale sul quale il Senato tornerà
A settembre il Consiglio Superiore della Magistratura nella sua ultima seduta prima della pausa estiva approvato quasi all'unanimità comunico
Astenuto una risoluzione che suggerisce alle procure e italiani e le linee guida per un corretto approccio all'uso delle
Intercettazioni specie in fase di indagini preliminari rispetto alla materiale da inserire
In richieste ordinanze di custodia il documento presentato dalla Presidente della settima Commissione Francesco Cananzi di Micos dai consiglieri Antonello orditura diaria
Togato di area e Paola Balducci dai CAA in quota SEL
E denominatori cognizione di buone prassi in materia di intercettazione di conversazioni
E prende le mosse da circolari dalle direttive già attuate in molte procure
E italiane da Roma Napoli Torino Firenze del dice Presidente del CSM Giovanni Legnini intervenendo in plenum ha detto che si tratta di una novità
Perché l'organo di autogoverno
Delle toghe assume su di sé
L'onere di individuare le modalità più corrette per applicare la legge vigente nel rispetto dei diritti di tutti i cittadini compreso il diritto alla riservatezza e quello di cronaca
La risoluzione sostanzialmente si basa su due cardini da un lato non indebolire le intercettazioni come strumento investigativo
Dall'altro non infliggere limitazioni al diritto di cronaca pertanto si legge appare centrale il ruolo del PM che nel trattamento dei dati sensibili potrà operare
Una prima selezione delle conversazioni dando direttive sul punto alla la polizia giudiziaria ma senza delega in bianco
Sì valuteranno
Le intercettazioni che entrano nel brogliaccio e quelle non trascritte potranno essere oggetto su impulso del PM di un vaglio ulteriore di fronte al G.I.P.
E nel contraddittorio con la difesa l'udienza stralcio prevista per valutare l'eliminazione de dalla provvedimento delle
Intercettazioni non rilevanti non può essere considerata la panacea
Dei mali ha detto ancora di tutti i mali ha detto ancora il vicepresidente Legnini essere deve fare un uso mirato non massiccio
Per non intaccare l'operatività degli uffici
E diviene così opportuno invitare i magistrati a scelte oculate nel redigere i provvedimenti giudiziari
Infine il caso di
Intercettazioni casuali di conversazioni di parlamentari secondo il CSM
E se non andrebbero immediatamente trascritte Massolo indicate nel brogliaccio dandone immediatamente comunicazione del PM per le valutazioni
Questi appunto in estrema sintesi le linee guida dettate del dalla CSM per rifusione deve delle intercettazioni insomma i suggerimenti
Del CSM di in questa delibera anche se per alcuni così come sono state approvate queste linee guida licenziate al Consiglio Superiore la magistratura in materia di intercettazioni
Non servono praticamente a nulla non costituiranno ha fatto un argine al loro utilizzo e alla loro diffusione insomma
Lasceranno tutto come adesso per esempio sulla Mattino di Napoli proprio all'indomani dell'approvazione di questo
Documento da parte del CSM in un editoriale dal titolo intercettazioni l'ultima presa in giro si leggeva fra l'altro
Si interviene per evitare
Altri interventi insomma non si vuole la legge si vuol far credere che la diffusione di intercettazioni per nulla rilevanti ai fini
E delle indagini e del processo possa essere scoraggiata dal blando invito alla sobrietà contenutistica formulato dall'organo di autogoverno ma siamo appunto all'invito all'auspicio all'esortazione
Può darsi che si immagini in futuro di adottare provvedimenti disciplinari nei casi in cui siano
Violate le regole di gestione suggerita dal CSM
Ma c'è una sproporzione evidente fra la dimensione macroscopica del problema i diritti violati le paginate di intercettazioni a strascico definiscono sistematicamente in pasto
Alla pubblica opinione da una parte il modesto argine che dovrebbe essere frapposto esclusivamente dall'ethos professionale del magistrato dall'altro così
Sulla mattino questo questo editoriale molto
Molto critico sulla scelta del CSM di approvare un
Regolamento che dovrebbe appunto non più consentire più gli abusi di di sempre
Noi questa sera come nostro costume come di consueto vogliamo farvi ascoltare
La seduta del plenum il dibattito in plenum su questa risoluzione e vi proponiamo una ampia sintesi della seduta una seduta durata oltre due ore e trenta
Sentiremo dapprima le relazioni di Cananzi Hardy turo Balducci i tre relatori appunto della la risoluzione della settima Commissione Cananzi lo ricordiamo di unico osso Francesco Cananzi Antonello orditura o di area togato diaria e Paola
Balducci diesel e poi gli altri interventi dei Consiglieri Morosini di area Palamara di unico sto Aldo Morgigni di autonomia e indipendenza
La corrente che fa capo al presidente dell'Anm Piercamillo Davigo e Morgigni è stato l'unico
Consigliere astenuto poi sentiremo anche
L'intervento del primo Presidente della Corte di Cassazione Giovanni Canzio l'intervento del laico del nuovo
Centro destra Antonio Leone ancora l'intervento di Luca forte rioni Magistratura indipendente di Fabio Napoleone
Di area l'intervento come dicevamo del stesso vicepresidente Giovanni Legnini e poi le repliche finali dei consiglieri Balducci
Hardy turo è Cananzi che erano il i i relatori del della risoluzione
Ma dunque iniziamo ad ascoltare e questa seduta all'ultima prima
Della pausa estiva la seduta del ventinove luglio scorso a Palazzo dei Marescialli
Iniziamo con la trattazione della
Risoluzione
Prego
Sì assolutamente grazie buona cosa
Con la risoluzione relativa alla
Alla ricognizione delle buone prassi in materia di intercettazioni di conversazioni
Il relatore della pratica sono tre
Cananzi addirittura Balducci
In quale ordine
Procediamo con quale ordine procediamo dal presidente garanzie iniziamo
Sì allora
Prego
Presidente garanzie
Come volete voi
Allora
Un attimo di attenzione iniziamo la seduta prego il Presidente garanzie in relazione
Buongiorno buongiorno a tutti
Allora Presidente
Vorrei prima di tutto cogliere l'occasione per ricordare che oggi
Facciamo memoria dei del del
Della scomparsa del
Collega Rocco Chinnici della sua scorta
Del portiere del suo stabile
Trentatré anni fa e questa circostanza che
Oggi discutiamo anche di questa
Delibera di carattere ricognitivo relativamente alle intercettazioni
Ci fa capire anche quanta strada in questo Paese è stata fatta nella lotta alla mafia
E quale è stato anche l'impegno della magistratura in questa direzione
Questo chiaramente va di pari passo anche con uno strumento che è stato fondamentale uno strumento investigativo fondamentale che è quello delle intercettazioni
Fondamentale nella lotta alla mafia
Fondamentale anche nella lotta alla corruzione
Fatta questa premessa io avendo il compito di introdurre questa discussione
Mi limiterò a dare il sostanzialmente alcuni imputo poi interverranno anche i consiglieri Hardy turo e Balducci
Fermo restando che poi appunto qualora ci fosse necessità in sede di replica alcuni profili soprattutto quelli tecnici potranno essere
Ripresi
Va detto immediatamente chi con questa deliberano in realtà come settima Commissione proponiamo al plenum che cosa una ricognizione
Di quelle che sono
Le circolari che in diciannove procure in maniera assolutamente puntuale sono state assunte per fra disciplinare all'interno delle procure
Il tema delle intercettazioni
La domanda è ma c'è bisogno di disciplinare il tema delle intercettazioni c'è bisogno di disciplinare il tema delle intercettazioni perché si tratta di un tema delicato che ha mostrato dei limiti in relazione a un punto
Che un punto diciamo centrale del dibattito pubblico e che anche un punto centrare nel dibattito sulle ipotesi di modifica legislativa avvenire
E cioè il tema
Della tutela della riservatezza
Questa è l'attenzione che i procuratori della Repubblica che sono intervenuti hanno voluto esprimere attraverso queste circolari in maniera spontanea quindi sostanzialmente
Alla luce dell'esperienza concreta
E che il Consiglio con questa delibera raccoglie e a sua volta prova a
Ridire a promuovere nell'ambito degli uffici giudiziari italiani in particolare degli uffici giudiziari requirenti
Ecco possiamo dire che in questo caso
Come qualcuno più importante di mi dice la realtà il più importante dell'idea ebbene in questo caso la realtà
E cioè l'esperienza concreta quello che accade all'interno degli uffici giudiziari secondo me dimostra un grande senso di responsabilità da parte della magistratura italiana in particolare dalla magistratura requirente su un tema delicato
Che
Combina perfettamente che diventa diciamo il tema nel quale
Alla forza invasiva dell'intercettazione che è strettamente connessa i valori costituzionali dell'obbligatorietà dell'azione penale
Si accompagna la necessità di un uso responsabile dello strumento non tanto sull'opportunità dell'utilizzo dello strumento
E sui limiti da porre eventualmente lo strumento e questa è un'indicazione che noi diamo al legislatore dicendo sostanzialmente per noi
Il tema non è ridurre
Il novero dei reati per i quali è possibile procedere intercettazione ma il tema è invece quello di un uso responsabile accorto accurato degli strumenti processuali
Per cercare di garantire il dato della riservatezza
Vedete e cresciuta nel corso dei di questi ultimi decenni la sensibilità
E è sempre più si è parlato del diritto alla privacy della di del diritto alla riservatezza in questo senso noi abbiamo il riferimento dell'articolo due dalla Costituzione
Ma a livello internazionali di carte sovranazionali abbiamo riferimenti penso l'articolo otto della CEDU per primo ma anche i riferimenti che sono nelle altre carte internazionali
E allora
Come filosofia questo intervento non è un intervento precettivo nei confronti delle procure
Non è un intervento con il quale il Consiglio dice
Ai procuratori vogliamo limitare la vostra autonomia è un intervento con il quale prendiamo atto di un percorso che è stato avviato
E proviamo a promuovere ulteriormente questo percorso ben sapendo che si tratta di materia delicata e soprattutto di una materia che deve confrontarsi con la realtà specifica dei singoli uffici
E con la sostenibilità organizzativa
Che nei singoli uffici solamente i magistrati del pubblico ministero e i procuratori che dirigono quegli uffici potranno in concreto sperimentare e valutati
Dunque
Realtà più importante dell'idea
Provare ad avviare
Processi virtuosi ulteriori questo è l'obiettivo di questo intervento
Come proviamo a fare tutto questo proviamo a fare tutto questo cercando di
Invitare il pubblico ministero così come in alcune procure è stato fatto a diventare il più possibile centrale protagonista in relazione alla delibazione della utilizzabilità e della rilevanza delle conversazioni
Anticipando il più possibile il momento nel quale
Può tutelarsi la riservatezza del dato
Ovviamente bilanciando lo con colto con l'altro valore che quello appunto dell'obbligatorietà dell'azione penale
Con la necessità di poter disporre dei dati
Laddove questi dati siano rilevanti e necessari per l'indagine e poi per il processo
Questa cosa questo bilanciamento non può essere rimesso ad altri che I protagonisti del processo e all'interno
Dei dei soggetti del processo deve individuarsi la figura del pubblico ministero fin dalla prima fase come la figura nevralgica centrale che debba governare
Per quanto possibile perché ben tutti sappiamo quali sono le difficoltà debba governare
I dati oggetto delle intercettazioni
Per fare questo è ovvio che i su questo vado rapidamente
Lasciando al Consiglio era di turno diciamo l'approfondimento è ovvio che
Nel tragico e il tema dei rapporti fra il pubblico ministero la polizia giudiziaria
Noi diciamo che
Non è
Un tema che può essere oggetto di una delega in bianco
Ma è un tema nel quale invece è necessario che ci sia un confronto continuo fra il pubblico ministero che è il dominus delle indagini e la polizia giudiziaria
Con la colla qualche servente rispetto diciamo l'attività di intercettazione alla quale delegata l'attività diciamo di ascolto in concreto e con la quale occorre un continuo confronto
Questa la prospettiva di massima che si conclude poi con
Questi i LEA
Legata a la consapevolezza
Che c'è un istituto processuale che già esiste nel Codice che è quello della cosiddetta udienza stralcio che per le ragioni che noi indichiamo all'interno di questa delibera è un istituto processuali che ha avuto difficoltà
Nella nella sua applicazione difficoltà Primolo o di carattere organizzativo perché udienza stralcio massiva è un'udienza stralcio che rischia di essere paralizzante per gli uffici sia del pubblico ministero che per gli uffici G.I.P.
è un'identità stralcio che
A volte si rende inutile soprattutto quando c'è la scelta dediti alternativi per i quali si possono utilizzare direttamente brogliacci è un'udienza stralcio
Che evidentemente può avere un senso
Se utilizzata
In una forma mirata che vuol dire utilizzato in una forma mirata
La proposta che viene e quella di
Chiedere così come emerge già dalle da alcune delle circolari che non abbiamo esaminato
Di chiedere al Pubblico Ministero dopo aver compiuto un primo ovaio evitando di
Annotare né i brogliacci le trascrizioni non rilevanti o quelle che sono caratterizzati da dati sensibili non rilevanti ai fini delle indagini
Dopo aver selezionato il materiale in un secondo Vaio che serva sostanzialmente per individuare gli atti a sostegno della richiesta di misura cautelare o per l'esercizio dell'azione penale
Di chiedere l'udienza stralcio in maniera limitata ed esclusivamente per quelli che sono
Le conversazioni che abbiano una caratterizzazione cioè quella di contenere dei dati sensibili che richiedono
L'eliminazione dal contesto degli atti processuali
Tutto questo può avvenire in una maniera mirata nel contraddittorio delle parti quindi alla presenza di difensori che avranno la possibilità di accedere all'ascolto dell'audito di queste conversazioni
E soprattutto può avvenire anche a garanzia della difesa
Che potrà ritenere che alcune delle conversazioni che sono state accantonate ritenute non rilevanti o non utilizzabili possono essere invece utilizzabili e rilevanti nella propria prospettiva difensiva
C'è una linea che accompagna
Tutto l'intervento del quale noi oggi stiamo cercando di
Chi del quale sto cercando malamente diciamo di spiegare il senso che quella del ruolo del pubblico ministero
Anche
Nella ricerca dei elementi a favore
Del dell'indagato
Ed è chiaro che il contraddittorio e
La modalità che l'articolo centoundici suggerisce
Perché possa farsi questo nel modo più pieno e compiuto possibile
Dunque un'udienza stralcio mirata che consenta sostanzialmente una selezione l'accantonamento dei quelle che sono le conversazioni non rilevanti non utilizzabili che siano però conversazioni
Contenenti dati sensibili e come tali quindi da espungere il tutto queste l'ulteriore proposta primati vi sia il deposito degli atti e quindi ha più quindi prima dell'avviso di conclusione delle indagini
Perché qualora ci sia l'avviso di conclusione dell'indagine è evidente che tutto questo determinerà una
Discovery completa e quindi la possibilità di un accesso indiscriminato agli atti questo il senso complessivo dell'intervento che a chiaramente quindi una sua filosofia che quella che ho illustrato all'inizio non precettiva bensì una filosofia come dire di
Prosecuzione di un processo in atto e per altro verso
Offre una serie di soluzioni che sono soluzioni che nascono dall'esperienza concreta e dalle indicazioni che vengono dei procuratori della Repubblica e che chiaramente possono essere messi così a disposizione di tutti gli uffici di Procura
Che potranno peraltro anche migliorare queste indicazioni a secondo di quella che sono le singole realtà e le singole esperienze
Ecco io mi fermerei qui rappresentando che un'ultima soluzione che veniva diciamo affacciarsi con questo intervento è quello dell'indice separato ma di questo credo che ci potrà dire qualcosa Consigliere hard di turno
Grazie Presidente garanzie per la
Grazie anche a tutta la Commissione approva il relatore per lavoro
Molto importante che è stato prodotto solo uno dalla materia più di missile
Dal
Gli ultimi decenni
Presidente colgo l'occasione di questo verrà
Ringraziare anche i colleghi collego abbiamo inteso io almeno di Giordano e Di Giorgio che hanno collaborato in questo gruppo di lavoro e che hanno dato un contributo veramente rilevante a questa
Anche scegliere devo dire una prima ci sono
Considero dedurre prego
Signor grazie Presidente
Volevo iniziare questo
Questo intervento per estendere Presidente diciamo così ringraziamenti che sono stati appena formulati
Proprio al vice Presidente del Consiglio perché diciamo questa iniziativa un'iniziativa che
è stata fortemente voluta
Sostenuta
E c'era bisogno del sostegno da parte del vice Presidente da cui bisogna riconoscere
Come dire
L'intuizione dell'importanza innanzitutto diciamo di questo lavoro che quando ci fu affidato inizialmente Amia Presidente Cananzi poi
Anche con
La consigliera Balducci diciamo noi gli rappresentammo immediatamente che si trattava di una vera e propria impresa da compiere
Ora un'impresa del difficile e delicata perché la materia era una materia di grande
Sensibilità
Per le ragioni che tutti conoscete a cui si aggiungeva la ragione che è una materia
Che ha un taglio
Come dire strettamente processuale e che quindi ad una prima apparenza
Poteva fare come dire ritenere improprio un intervento del Consiglio
Le sollecitazioni come dire l'accompagnamento del Vicepresidente poi ci ha consentito di diciamo affrontare con coraggio devo dire questa sfida che credo sia stata portata a compimento
Con
Come dire un punto di equilibrio un punto di
Anche di competenza dal punto di vista dell'atto piena appartenenza di questa risoluzione alle prerogative del Consiglio perché io credo che questo deve essere un punto molto importante di questa nostra discussione
Deve essere
Diciamo dobbiamo provare a mettere insieme alcuni pezzi di
Importanti attività che sono state compiute in questi due anni in particolar modo dire nell'ultimo semestre io dico al mondo
Estemporanee ma facenti parte di un disegno programmatico
Come dire lucido
Importo a riportare il Consiglio Superiore della Magistratura pienamente all'interno
Del dibattito e del sistema di regole
Che disciplina le attività organizzative degli uffici requirenti
Noi abbiamo
Immesso una risoluzione in materia di antiterrorismo perché tutti ricorderete
Una risoluzione in materia di prioritarie
Siamo intervenuti in maniera interpretativa sull'articolo sei
Quindi si può dire che sui rapporti devo eccetera il voto della Repubblica abbiamo svolto questo intervento sulle intercettazioni abbiamo svolto un intervento che ha parzialmente interessato l'organizzazione delle Procure nella materia delle buone prassi
Questa diciamo mia sottolineatura Presidente diciamo vuole qualificare un lavoro del Consiglio che
Per esempio nella consiliatura precedente
Diciamo non era stato così attento c'era stato quasi una come di un tirarsi fuori un po'dal dibattito ordinamentale della materia delle procure della Repubblica io credo che nel con coraggio
Ma con
Quella giusta attenzione agli strumenti che possiamo utilizzare e alle prerogative che ci sono concesse e il riconoscimento invece delle prerogative
Che sono dei dirigenti degli uffici giudiziari procuratori generali e quello della Repubblica abbiamo messo in piedi un compendio di intervento che
Diciamo si è caratterizzato non ancora una volta mi sentirete spesso dire questo in varie occasioni ma anche in questo contesto
Per l'affermazione di un principio di autorità del Consiglio
Ma per un principio di autorevolezza del Consiglio
Cioè che riesce ad affrontare in maniera approfondita competente la giornata le materie
E riesce a farsi punto catalizzatore delle attività degli uffici giudiziari che in effetti è quello che accade anche oggi con questa risoluzione
Che non a caso si intitola alla ricognizione di alcune buone prassi ma è altrettanto evidente che nell'ambito della ricognizione doni traiamo poi come dire una sintesi che fa parte della nostra
Come Consiglio Michela vocazione approfondimento perché essa deve essere utile ad offrire un punto di vista alto e qualificato che proviene dalla magistratura
Quindi
Insomma sottolinea che in questo e ancora una volta ripeto la vicepresidenza ci ha sostenuto in questo lavoro davvero improbo quando siamo partiti ma che siamo felici di aver portato a compimento
La materia delle intercettazioni molto complicata e il dibattito pubblico anche diciamo attuale che c'è ma un dibattito ultraventennale
Si fonda diciamo più o meno su punti di riferimento che tutti conosciamo
Ci sono da alcuni passaggi che mi piace sottolineare però che
Diciamo in questo dibattito spesso sono poco tenuti in considerazione e che
Emergono poi alla fine da una lettura in controluce anche della nostra risoluzione come ineludibili
E cioè
Ter
Le conversazioni
Quando accadono
E quindi le intercettazioni che le percepiscono
Esistono
Esistono diciamo del mondo reale perché sono accadute
Il tema
Di cancellare ciò che esiste o di distruggere ciò che esiste emotiva molto complicato e molto delicato perché il fatto stesso che
Sia stata recepita ci sia un astro che la contenga una trascrizione che l'abbia riportata e il dovere cancellare questo è un tema molto complicato
Difficile per certi versi e in questo ambito
Quello che spesso viene pretermesso forse poco considerato varie noi abbiamo tenuto in altissima considerazione e lo fanno innanzitutto il Procuratore della Repubblica è il diritto della difesa
Noi abbiamo un dibattito spesso a sostegno della materia delle intercettazioni che
Oscilla tra
Sono
Oscilla tra il pubblico ministero che deve svolge un'attività
Una selezione deve attivare le procedure per eliminare ciò che contiene dati sensibili
Il diritto di cronaca di riportare i loro riportare certe affermazioni
E pochissimo spazio invece a
A nel dibattito pubblico a fondamentale diritto della difesa ad Avellino anzitutto conoscenza di tutte le conversazioni che sono state trattate tutte
Per poter partecipare a quell'attività di selezione non dal punto di vista dell'accusa
Ma dal punto di vista della difesa e dal punto di vista di chi evidentemente ha una conoscenza
Come dire a valle
Delle captazioni me perché mentre il pubblico ministero e la polizia giudiziaria seguono le indagini e se vuole intercettazioni in corso d'opera quasi diciamo in tempo reale la difesa né alla conoscenza solo alla fine allocate il tema di eliminare
Ciò che esiste senza aver dato lo spazio adeguato alla difesa perché possa partecipare a questa educazione è un tema
Che
Rischia di ledere il fondamentale principio di difesa che ha il rango costituzionale che tutti noi
Conosciamo
è facile semplificare
L'incontro di Tizio con la sua amante sicuramente un incontro diciamo che contiene un dato sensibile
Che tendenzialmente io rilevante o può essere ritenute di rilevante nell'ottica dell'accusatore
Nell'ottica della difesa potrebbe essere rilevante nella misura in cui per esempio costituisce
Diciamo il modo
Rafforzare un alibi e quindi anche quel dato che è sensibile
Può essere ritenuto utile utilizzarlo e quindi diventa rilevante non nell'ottica dell'accusa ma nell'ottica della difesa ma questo per dire della complessità del tema
E della diciamo prudenza dell'attenzione che dobbiamo amica rispetto a questa materia l'altra premessa importante e che
Noi ci preoccupiamo sempre giustamente dell'opera di
Attenzione ai dati sensibili che bisogna dire nel circuito giudiziario
Cioè bisogna stare attenti non bisogna inserire intercettazioni con i dati sensibili delle informative se non sono diciamo rilevanti non bisogna inserite i provvedimenti cautelari se non sono strettamente necessari e così via
Dobbiamo però sarete tutti che il tema
Poiché la pubblicazione delle informazioni può essere accompagnato anche ad un problema di sistema più ampio
Che spesso può anche prescindere dall'opera del sistema giudiziario inserendo e abbiamo un sistema di intercettazioni per esempio tutto affidato alla gestione di soggetti privati
Chi
I gestori della telefonia
Le ditte che diciamo si apprestano
Per le strumentazioni per le intercettazioni ambientali c'è una
Miriade di soggetti privati quindi nemmeno vincolati a quegli oneri di riservatezza e di professionalità che fanno parte del sistema giudiziario
Diciamo più strettamente inteso che purtroppo hanno disponibilità di questi dati
Quindi tutti i temi molto particolari
Il cento volte della risoluzione affidante
Come dire il compito della selezione dell'attenzione del giusto contemperamento degli interessi costituzionali alla professionalità del pubblico ministero
Ogni soluzione anche in itinere come dire dighe che intende tagliare diciamo la materia tra il bianco il nero è una soluzione
Come dire da un ragionevole che non tiene conto di tutta questa complessità diciamo nessuna soluzione può prescindere dalla volo centrale del magistrato dalla professionalità del pubblico ministero
Più specificatamente voi e da un punto di vista più duro come dire tecnico riservando eventuali repliche all'esito del dibattito che sicuramente sarà particolarmente interessante
Voi colleghi e i tempi del paragrafo trenta un riferimento
Specifico a quelle che sono le modalità di trattamento delle intercettazioni
Che contengono i dati sensibili che si riferiscono a queste categorie di intercettazioni le intercettazioni irrilevanti quindi come vanno trattate le intercettazioni rilevanti
Intercettazioni che appaiono immediatamente manifestamente irrilevanti alla polizia giudiziaria
Diciamo rapporto tra pubblico ministero e polizia giudiziaria per poter ritenere che rilevanti o io rilevanti questo intercettazioni
Noi
Abbiamo evidenziato come
Alcune soluzioni che erano state prospettate di affidare esclusivamente o quasi esclusivamente alla polizia giudiziaria questo giudizio sono soluzioni
Non
Soddisfacenti perché il magistrato che ha la responsabilità e ha soprattutto le capacità professionali per diciamo
Le valutazioni di utilizzabilità è di rilevanza
Ci sono le intercettazioni di conversazioni
Rilevanti che contengono però dati sensibili e quindi come trattarle
Le intercettazioni con
I difensori quindi garantite dall'articolo centotre
Comma cinque del Codice di procedura penale le intercettazioni con gli altri soggetti garantiti le intercettazioni di conversazioni di parlamentari occasionalmente
Intercettati e le intercettazioni di conversazioni servizio previsto l'articolo duecentosettanta bis sono indicati tre momenti procedimentali indicati con le tre ai dieci alla pagina dieci della risoluzioni
Noi abbiamo dato un'indicazione che i rappresentanti in qualche modo anche
Come dire i il modo di dare un contributo ulteriore rispetto all'elaborazione dei procuratori che fa riferimento alla circostanza che anche in vista dell'opera di selezione
E quindi anche dell'udienza stralcio dell'articolo duecentosessantotto le contestazioni che si ritiene non debbano essere oggetto di trascrizione peschi caratterizzate da manifesta irrilevanza perché caratterizzate
Dalla caratteristica di essere intercettazioni con difensori intercettazioni con parlamentari che non vanno trascritte avete
Perché non utili all'indagine
Devono essere per un verso
Oggetto di mera indicazione nel brogliaccio quindi non oggetto di trascrizione del contenuto nel brogliaccio
Ma la mera indicazione dei dati estrinseci della conversazione che consente di don perderne traccia di sapere di che cosa si tratta di individuali un
Come dire contenente oggetto che consente di potersi orientare nel brogliaccio e quindi
Non trascritte ma meramente indicate per così dire questo
Consente a tutti anche a balle soprattutto ripeto alla difesa oltre che poi consentirà
Al giudice eventualmente dell'udienza filtro le sue valutazioni ma soprattutto alla difesa
Di nuovo perde che nulla di quello che è stato intercettato Alli che è una traccia come dire costante continua del flusso di intercettazioni non voglia ciò che deve essere caratterizzato
Dalle notazioni della completezza e della trasparenza
Ma non rischia di contenere informazioni cioè la trascrizione del contenuto di conversazioni che non saranno utilizzate
Che diciamo esporrebbe eccessivamente poi alla lesione della riservatezza e aggiungiamo acquisto
Il fatto che sarebbe utile redigere un un indice si è pagato di tutte queste conversazioni che ne contiene esclusivamente il numero di riferimento che può che ebbe consentì che più agevolmente poi di
Muoversi all'interno di questi enormi brogliacci tutti
Sappiamo quanto siano consistenti per poter compiere questi opera di se l'azione di selezione quindi
Intercettazioni che vanno trascritte intercettazioni di cui ebbene a lei che una mera indicazione dei dati estrinseci indice separato che di né riepiloga il contenuto
Il paragrafo quattro della risoluzione ASP diciamo ritorna sul tema della professionalità del pubblico ministero mi piace evidenziati sottolinearvi intoccabile tra le altre riflessioni che sono contenute
Quella relativa ad una raccomandazione che poi
Se ci pensiamo la gran parte dei problemi spesso sa su questo punto la raccomandazione di una verifica attenta e puntuale lo diciamo riguardava
In particolare con maggiore preoccupazione le informazioni che attengono al contesto
Al contesto in cui maturi fatti di indagine tutti sappiamo quanto siano importanti le informazioni di contesto non solo propriamente connessi al fatto ma sono molto importanti a descrivere un contesto ma tutti sappiamo come
Il tema del contesto in cui maturi fatti anche quello più delicato nell'opera di selezione per la garanzia di riservatezza
Ciò accade spesso nei reati associativi
Tanto per dirne una pari ci sono quelle informazioni che non sono attinenti al fatto
Ma che sono importanti per esempio per descrivere la personalità del soggetto la personalità o la pericolosità dell'indagato che come sappiamo ha tanti risvolti anche in termini di valutazione voi per esempio della pena
Anche questo è un momento delicato perché anche questo è il momento in cui più possono diciamo
Esse che a contatto i confini tra l'utilizzazione e la violazione della riservatezza ai i limiti entro cui questo è
Utile e opportuno e necessario
Vi sono poi delle le i riferimenti alle mistura alle misure fisiche ve la custodia delle registrazioni delle conversazioni su questo faccio anch'
Un rapido rinvio e poi
è stato già introdotto il tema dell'udienza stralcio anche qui
è molto interessante secondo me fare un approfondimento su cui essa su questo passaggio l'udienza stralcio è il cuore in questo momento del dibattito pubblico e anche del dibattito diciamo del legislatore
Che verrà
è l'udienza stralcio viene diciamo da sempre evocata no come
Come dire un po'diciamo la salvezza si che possa risolvere mille problemi ecco duri
Proviamo a far comprendere che diciamo ecco non esistono formule magiche per certi versi
Ma possono esistere strumenti utili da utilizzare in modo ragionevole ecco
Questa mi sembra la formula giusta e sull'udienza stralcio che come sapete è già prevista del nostro Codice perché l'articolo duecentosessantotto del Codice di procedura penale sebbene con una formula che lasciamo un accesso facoltativo all'udienza la previdenza
Do diciamo che uno solo diciamo a legislazione invariata un'utilizzazione ragionevole utile dell'udienza a stralcio può essere
Come dire un miglior contributo importante alla tutela della riservatezza
Solo indicate alcune ragioni non banali che non vanno come dire superate in maniera superficiale io degli enti che vanno considerati attentamente anche dal legislatore futuro
Sul perché l'udienza stralcio non può essere un'udienza che si fa in tutti i processi indifferenziata mente sui suoi costi organizzativi ma anche sulle sue diciamo implicazioni giurisprudenziali
Questioni di competenza su un'udienza che può iniziare davanti a un giudice il G.I.P. e poi il processo ha necessità di andare a dibattimento perché ci sono termini di scadenza dei detenuti che vanno rispettati
Necessità diciamo di evitare dissi economie in processi che spesso accedono ai riti alternativi nei riti alternativi non c'è bisogno come dire della trascrizione delle conversazioni ma bastava i brogliacci e così via
Quindi un'utilizzazione che definiamo una utilizzazione mirata qual è l'utilizzazione mirata quali sono le due ipotesi in cui noi dobbiamo
Preoccuparci di atti dall'udienza stralcio avo innanzitutto dobbiamo essere consapevoli che
Non tutte le conversazioni che non utilizzeremo nel processo perché
Solo conversazioni irrilevanti perché sono conversazioni inutilizzabili e che sono tantissime sodo una massa enorme di conversazioni
Non tutte pongono problemi di tutela della riservatezza perché solo alcune spesso un bagaglio minimale sono caratterizzate da fa dalla circostanza che contengono quei dati sensibili previsti tra l'altro
Dal Codice sulla privacy quindi la nostra attenzione deve essere finalizzata a questo numero per circoscritto di conversazioni tra migliaia di conversazioni credo l'undici che non utilizzeremo mai
Il tema dell'udienza stralcio deve essere ridotto a quelle conversazioni che contengono dati sensibili che noi non riteniamo di dover utilizzare
E se sono quelle conversazioni che per esempio il pubblico ministero qua già selezionato
Negativamente le ha stralciate le atto molte quando ha operato la richiesta di misura cautelare
Si è reso conto che sono conversazioni sensibili che non servono all'ipotesi accusatoria le ha messe da parte
Quelle sicuramente dovranno essere oggetto dell'udienza filtro dell'udienza stralcio perché
Perché altrimenti con il deposito degli atti che avviene o quattrocentoquindici bis quelle conversazioni essendo messi a disposizione di tutti saranno conversazioni
Note pubblicabili di fondi bili
Si tratterà al cioè di diffondere informazioni su dati sensibili di intercettazioni non utili per il processo
La stessa cosa accade quando pur non essendoci stata la fase cautelare
La fase del
Nella fase
Finale delle indagini
Il Pubblico Ministero dovrà appunto decidere se c'è una parte del materiale che non merita per certi versi di essere depositato diciamo nel processo che quindi va stralciato ed eliminato
E come vi ho detto prima e fondamentale vedo ogni operazione di eliminazione ogni operazione di distruzione ogni operazione di cancellazione abili
Contributo necessario obbligatorio della difesa quindi necessariamente l'udienza stralcio il contraddittorio delle parti e il giudice terzo
Infine
Concludo diciamo questa esposizione anche di questa parte più tecnica credo sia importante ricordare il
Riferimento che nella parte finale della risoluzione si fa
Ha la possibilità innanzitutto
Anzi al famoso che noi indichiamo perché siano promosse intese tra gli uffici soprattutto procurare ufficio G.I.P.
Letta diciamo misure anche legate
All'organizzazione dell'udienza stralcio o alla misura in cui essa viene attivata ancora voi per non possono essere misure unilaterali dell'ufficio di Procura se l'ufficio di procura un giorno decide di fare l'udienza stralcio per tutti migliaia di processi che tratta
Sarà un ufficio che metterà in ginocchio l'ufficio G.I.P. e quindi ecco che le intese organizzative solo fondamentali per consentire allo strumento di funzionare
I protocolli con la difesa perché questo tema dell'udienza stralcio dell'Lussu utilizzo mirato possa essere oggetto di interlocuzione con la difesa e infine un riferimento
Scoop secondo me davvero fondamentale che attira ancora una volta la a al ruolo del Consiglio che richiama alla professionalità dei magistrati quindi professionalità del pubblico ministero quando verrà la selezione
Professionalità dei magistrati pubblico ministero e giudice
E tutti i giudici tutti i giudici alla quella che noi abbiamo definito con una formula secondo me felice la sobrietà contenutistica
Che significa
Innanzitutto
Come dire utilizzare le conversazioni che contengono dati sensibili con responsabilità attraverso
Una selezione seria
Che significa che anche quando una conversazione che contiene dati sensibili debba essere necessariamente utilizzata
Fare un ulteriore vaglio per esempio se cioè tutti i dati sensibili contenuto in quella intercettazione solo necessari oppure si possono parzialmente ogni sale
Infine
Una sobrietà anche di linguaggio dei magistrati che utilizzano questo dedicati stimo materiale
Quindi
La risoluzione non può naturalmente che concludersi ancora una volta
Nella parte finale evidentemente con il richiamo alla circostanza che tutta questa materia deve dei dire
Un senso di responsabilità complessiva di tutti gli attori del processo che si trovano al centro della necessità costantemente di operare il giusto equilibrio Trump i diversi e compressi valori costituzionali in gioco siamo convinti
Spero diciamo in maniera condivisa
Perché la conclusione della risoluzione che dice che un'attenta e responsabile applicazione di questi presìdi che sono stati da noi diciamo tratti dalla prassi organizzativa degli uffici giudiziari
Può assicurare sicuramente un livello molto avanzato di tutela della riservatezza dei soggetti coinvolti nelle attività di indagine dei soggetti non indagati e lo possa fare in un quadro di regole appunto condivise
Che sono condivise dalla comunità dei soggetti processuali dalla comunità dei magistrati e che riuscivano in qualche modo l'autorevolezza
Della condivisione e dell'analisi del Consiglio Superiore della Magistratura
Considero del tutto anche per le parole che ha avuto spenderà
Consigliere Balducci
Brevissimamente Presidente questo è un tema credo che abbia occupato e occupa
Da tanto troppo tempo tutti noi perché dopo la riforma del corsi detto codice Vassalli che aveva
Introdotto delle norme anche molto importanti in tema di intercettazioni anche delle norme molto precettive da quel momento in poi quindi parliamo della mente
Ormai di tantissimi anni fa
Il tema delle intercettazioni che è stato un tema molto caldo si sono susseguite molte proposte
Ho molti disegni di legge in tema di intercettazione ma a tutt'oggi ora noi sappiamo che vi è l'ultimo intervento legislativo
Che è introdotto è contenuto in un articolo del DDL due mila e sessantasette in materia di riforma del processo penale io Presidente ora non è che voglio ripetere ma lo ripeto
Veramente con convinzione il ringraziamento per la sua iniziativa perché
Noi in tema di intercettazioni non se ne esce perché non è solamente il momento iniziale quella sappiamo tutti l'intercettazione un mezzo di ricerca della prova molto invasiva
Vi è un principio di bilanciamento tra l'articolo quindici della Costituzione
E altri diritti magari di minore livello ma costituzionalmente garantiti il tema che in questo argomento la politica non esce fuori
Lo dobbiamo dire con forza confondendo a mio modesto avviso due punti che sono importanti una cosa e le intercettazione come mezzo di ricerca della prova lo prevede il Codice di procedura penale prevede i requisiti
Prevede addirittura le ipotesi tassative
Nelle quali è ammissibile l'intercettazione prevede in tema di enti intercettazioni ambientali anche il fatto che l'intercettazione ambientale spesso si dimentica
Però il Codice lo prevede deve essere esperita solamente quando è assolutamente indispensabile
Per la prosecuzione dell'indagine quando tutti gli altri mezzi di prova non riescono a raggiungere questo obiettivo questo lo sappiamo tutti il tema e qui arrivo brevissimamente a parlare
Di questa ricognizione di buone prassi non è solamente tanto
Il tema delle intercettazioni e come mezzo di ricerca della prova la prova sorpresa il tema delicato che la difesa a differenza della perquisizione degli altri mezzi di ricerca della prova viene a conoscere ex-post il risultato dell'attività
Di intercettazione ma è quello della diffusione delle intercettazioni e credo che poi se noi leggiamo anche questa le buone prassi e tutti gli argomenti che sono stati anche introdotte anche da parte
Delle procure sono argomenti che riguardano questo il bilanciamento tra
La intercettazione è sacrosanto mezzo di ricerca della prova e ribadisco
Se a mio modesto avviso anche da processo al penalista
Ritengo che a bocce ferme non ci sarebbe nemmeno bisogno di modificare il codice di procedura penale se poi la interpretazione di queste norme fosse un'interpretazione
E questo è stato detto molto bene nelle nella indagine che è stata fatta di raffronto sulle buone prassi di talune Procure
Se poi l'interpretazione non diventasse semplice interpretazione ma qualche volta arbitrio
E questo è un po'il tema delicato e arriviamo all'appunto che a me sta a cuore
Da tanto troppo tempo e lo sappiamo tutti e questo è coinciso guardate io
Che mi sono occupata anche come Capogruppo delle in Commissione giustizia
Dal fatto che in un momento in poi quando si è cominciato a parlare di riforma della intercettazione che a mio modesto avviso e ad avviso di tante
Miei colleghi non riguardava il fatto che noi dovessimo eliminare l'intercettazione attenzione come mezzo di ricerca della prova perché l'intercettazione
è un sacrosanto mezzo di ricerca della prova lo sappiamo in tema di criminalità organizzata l'ha detto con maggiore esperienza di me e il Consigliere
Addirittura uno il tema è stato quello del modo attraverso il quale l'intercettazione è diventato un mezzo anticipato di diffusione delle notizie questo è un tema che noi ritroviamo poi anche in questa ricognizione
Ed allora io arriverò brevissimamente perché io allora lo guardata anche
Diciamo dall'occhio non tanto del Pubblico Ministero del giudice ma anche dall'occhio diciamo della della giurista di procedure che si occupa di procedura penale ma prima ancora
Dell'avvocato io ho trovato Presidente veramente e devo ringraziare perché mi è capitato di
Essere presente nelle riunioni preliminari di è stato un lavoro devo dire straordinario perché non solo si è cercato di di leggere con attenzione tutte le circolari partendo da quella di Roma Napoli Torino Firenze Bari Macerata ma trovare anche un Cul un una diciamo un fil rouge
Che rendesse unitaria e quali sono le esigenze di salvaguardia
Tra questi due beni che sono in ballo la tutela della riservatezza e il diritto della
Di di svolgere le le intercettazioni come mezzo così incisivo di ricerca della prova
Ora è chiaro che il risultato Presidente che abbiamo ottenuto secondo me è un risultato storico perché
Il Parlamento probabilmente attende anche delle risposte della magistratura no perché e anche questo lavoro che è stato fatto dal dalla dalla settima Commissione secondo me è un lavoro prezioso perché anche nella prassi talune Procure più attente si sono rese conto di qual è il tema di qual è il tema che non si può e io lo dico
Dall'angolo visuale ovviamente di operatore del diritto che non è un magistrato la tutela della riservatezza del cittadino il fatto
Che vengono buttate sulla stampa delle notizie assolutamente irrilevanti quando il quando del momento prodromico attenzione questo mi sta molto a cuore nel momento in cui il magistrato
Utilizzale intercettazione all'intercettazione un atto a sorpresa
E tanto a sorpresa anche il fatto che non avendo cioè non essendoci possibilità di contraddittorio mi piaceva l'esempio che faceva il collega addirittura intercettazioni rilevante
Intercettazione che magari ambientali in cui si vede che una persona e con l'amante e chiaro che è un'intercettazione
Apparentemente che non deve essere inserita poi nella nel nel programma nel procedimento Mara la stessa intercettazione può servire nel caso in cui la persona possa dimostrare che non era in quel posto ma era con un'altra persona però a queste forme di difesa avvengono dopo e questo non funziona
Arrivo brevissimamente perché poi è stato detto tanto e detto anche molto bene e io faccio veramente
Complimenti a tutto questo lavoro fatto è evidente che il lavoro che può aver fatto alla settima Commissione non può essere un lavoro che può imporre
Ai magistrati dei codici di comportamento perché vi saranno dei magistrati che utilizzeranno delle prassi virtuose
E altri magistrati però questo è il compito della settima Commissione quest'anno e devo dire grazie al lavoro del Presidente anche del del consigliere Hardy durò sono state introdotte questo bellissimo libro delle buone pratiche
E le buone pratiche riguardano anche la buona pratica
Dei magistrati in questo momento delicatissimo che è quello della intercettazione Manzoni non soltanto insisto le intercettazione come mezzo di ricerca della prova ma la tutela la conservazione dei dati sensibili e questo
è il problema
E mi piace sarò brevissima Presidente leggere quello che dice anche la Procura di Roma con la direttiva ventisei novembre
Due mila e quindici e per essa è stata la prima a introdurre il sistema di questa di queste prassi virtuose in cui dice
La polizia giudiziaria il pubblico ministero eviteranno di inserire nelle note informative né le richieste dei provvedimenti il contenuto di conversazioni manifestamente irrilevanti è manifestamente non pertinenti
Rispetto ai fatti oggetto dell'indagine mi piace pure però all'altra parte del nostro
Lavoro quando quando ne parliamo di manifestamente irrilevanti o manifestamente non pertinente questa è una valutazione qui poi diede dato dovrà essere il magistrato
A utilizzare con attenzione con rispetto e con cautela la valutazione su quello che è manifestamente irrilevante
E quello che è manifestamente non influente e questo devo dire
è stato è stato anche individuato altro tema qui dotato proprio perché c'è tanto da dire ma non abbiamo
Nemmeno tanto tempo premesso che comunque le indicazioni non possono avere una dimensione precettiva ma soltanto una proposta di sintesi di tutte le direttive
Mi piace molto anche vedere i rapporti fra pubblico ministero delega la Polizia giudiziaria e secondo me il paragone potreste avete l'attenzione di guardarlo anche in maniera veloce
è importante perché tra le misure di salvaguardia ci dice quali dovrebbero essere quindi intercettazioni rilevanti conversazioni contenuti contenenti dati sensibili un tema che mi sta a cuore perché ultimamente
Sulla le intercettazioni con i difensori e gli altri soggetti garantiti qualche volta l'interpretazione non è stato una interpretazione
Costituzionalmente orientata ma dire a un'interpretazione che ha violato anche dei principi costituzionali si parla anche delle intercettazioni di conversazioni di parlamentari e devo dire che anche qui OPA avendo fatto una sintesi di tutte le indicazioni contenute dalle Procure più virtuose
Si dice nel caso in cui si verificano che intercettazioni casuali di conversazione di parlamentari e se non andrebbero immediatamente trascritte ma indicate nel brogliaccio le intercettazioni di servizio
Però arrivo alla conclusione a un tema che a me sta molto a cuore come sta a cuore e nella riforma e quello l'avete detto l'ha detto il consigliere
Il Consigliere avventuro ma prima ancora
L'ha detto il presidente Cananzi il tema è quello dell'udienza stralcio non se ne esce
Perché è evidente che molti dei magistrati non applicava la norma sull'udienza stralcia viene applicata anche per difficoltà organizzative e quant'altro per all'udienza stralcio e qui veramente non se ne esce
A un ha una duplice valenza per l'Avvocatura
è un momento importante di conoscenze e di eliminazione di tutte quelle che sono
Le intercettazioni che non hanno valenza nel processo penale dal tono TALATO si dice l'udienza stralcio potrebbe essere rischiosa perché potrebbe essere il momento in cui essendo depositate le intercettazioni e avendo tutti la possibilità di conoscenza vi potrebbe essere ulteriori rischio che la diffusione di notizie in questa fase prodromica
Si è ancora più pericolosa ed allora chiudo Presidente io credo che alla fine la conclusione che è stata fatta da questa relazione
De rispetta la quale ho una sola piccola Presidente Cananzi una piccola osservazione quando
In una parte mi si dice la trovo e pagina cinque il ruolo danni mentale processuale del PM
Mi si c'è l'incipit il pm parte imporsi imparziale del processo è il dominus delle indagini preliminari se mi permetterete toglierei PM parte imparziale del processo inizierà il PM
è il dominus delle indagini preliminari perché già un po'una contraddizione in termini comunque
Al di là di tutto questo arrivo alla conclusione Presidente devo dire che è stato fatto un grande lavoro un grande lavoro che sarà utile anche a questo Parlamento qualche volta inerte per arrivare finalmente a una riforma
Dell'istituto delle intercettazioni a mio modesto avviso chiudo se si interpreta sono le norme in modo costituzionalmente
Orientato non vi sarebbe bisogno di fare tante riforme perché nel codici sono già contenuti questi principi fondamentali grazie
Grazie
Consigliere Balducci
Mi sembra relazioneranno
Fornito un quadro ampio puntuale del
Lavoro che è stato fatto della risoluzione
Adesso dimezziamo quegli interventi considero Morosini essere iscritto
Primo comma
Io voglio ringraziare
I relatori di questa
Di questa pratica importante tutti i componenti della settima Commissione
è molto importante sottolineare un dato
Che ha subito evidenziato il Presidente Cananzi cioè il senso di questa iniziativa
Ha parlato di significato ricognitivo
Io credo che questa sia molto importante perché si tratta di una segnalazione ragionata di prassi virtuose
E non ha un valore precettivo ovviamente non hanno valore precettivo le indicazioni di questo documento ma in realtà
Possono
Rappresentare una sorta di anche di moral suasion se vogliamo
Rispetto a certe prassi operative in passato questo tipo di compito era stato affidato sostanzialmente solo al circuito della formazione
E per altro verso la Procura Generale della Cassazione aveva avuto occasioni di confronto reiterate su questo tema
Sempre però naturalmente in punta di piedi rispetto
A quelli che potevano essere i potenziali destinatari di certe indicazioni
Io credo che l'iniziativa oggi della settima Commissione sia importante è stato detto perché si iscrive all'interno di una cornice
Che
Nella quale
Il Consiglio superiore ha ricominciato ad occuparsi capillarmente dell'organizzazione delle Procure questo è un dato
Molto importante
Rispetto a questa materia noi abbiamo un dato di partenza lo diceva prima consigliere Arturo non si può cancellare
Ciò che esiste è complicato cancellare ciò che esiste ma non dobbiamo neanche dimenticare che l'inviolabilità delle comunicazioni private può essere sacrificata solo per ragioni processuali strettamente per ragioni processuali
Allora questi anche questo lavoro declina il senso di responsabilità della magistratura che
è chiamata su un tema così delicato a salvaguardare
Un prezioso strumento delle indagini senza pregiudicare la riservatezza la privacy
Cioè deve fare un qualcosa tendenti a garantire nello stesso tempo indagato non indagato e indagini non è un'operazione semplice e non esistono ricette miracolistiche su questo tema
Certo il nostro lavoro in questo momento si incrocia con il dibattito parlamentare sulla riforma del processo penale
Noi abbiamo speso delle parole positive nei confronti del DDL sulla riforma del processo penale
In questo caso sui punti
Di delega perché si tratta di un disegno di legge delega sulle intercettazioni cioè esprime sicuramente delle buone intenzioni lo si capisce anche dalla relazione ma la delega è molto ampia
Quella delega è molto ampia immagini per i decreti sono molto ampi e quindi in un secondo momento potrebbero anche esserci in caso di approvazione di quella delega con quel tipo di
Indicazioni potrebbero anche esserci poi misure in un certo qual modo intimidatorie per la stampa e in altro modo tendenti ad addomesticare
I magistrati nella esposizione dei dati quindi questo lavoro della Settima Commissione a mio avviso è molto importante
Per quello che ci dice sullo sfondo ci dice una cosa questa circolare che in realtà ci hanno detto anche già le procure di Roma Napoli Firenze e Torino cioè che l'attuale Codice l'attuale Codice di procedura penale
Combinato alla legge sulla privacy
Contiene già in sé tutti gli strumenti per proteggere il nocciolo duro della privacy
è in grado di proteggerla dipende da come si applica il Codice
E allora in questo caso
Questo lavoro fornisce delle indicazioni chiare e la logica del filtro a monte per ridurre il rischio che colloqui non pubblicabili finiscano sui giornali e in televisione come
Non trascrivendo o distruggendo con procedure rapide alcune registrazioni quali
è stato detto quelle non utilizzabili nel processo ad esempio
Le conversazioni tra difensore suo assistito
Quelle contenenti dati sensibili salute sesso opinioni politico religiose e quelle poi la terza categoria quella più complicata irrilevanti ai fini della prova e già si capisce da questo confronto che
E molto
Difficile capire che cosa sia rilevante
è il punto davvero problematico perché è un dato che oggi è neutro in apparenza riferibile a fatti personali rilevanti con lo sviluppo dell'indagine poker in un contesto poteri di un contesto in cui si inserisce un illecito
Si pensi I reati dove le reti di relazioni sono importanti non solo reato associativo io penso al reato di corruzione al traffico di influenze
Insomma a quelle costruzioni accusatorie
Nei confronti delle quali c'è in particolare attenzione anche in questo momento allora
Alcune circolari e anche le indicazioni cui circolari delle procure anche le indicazioni del testo di che oggi stiamo votando
Ovviamente affidano alla polizia in ascolto un compito molto delicato
Le direttive di fondo sono quelle di non trascrivere o di trascrivere per sintesi o addirittura per alcune Procure
Di di neppure di annotare certe registrazioni percepite
E
In questo caso quindi è concreto il rischio di una dispersione dei dati che poi successivamente potrebbero rivelarsi utili o per l'accusa o per la difesa
Allora qui c'è un dato importante
E noi questo lo dobbiamo sottolineare la delibera lo sottolinea ma lo dobbiamo ricordare oggi in plenum con forza
Che occorre in questi casi una costante e leali interlocuzione tra Procura e polizia giudiziaria proprio per evitare questi infortuni ma per evitare anche un'altra cosa
Questa è più di sistema e questo e deve essere oggetto di questo confronto oggi
Se non c'è una costante leale interlocuzione tra la procura la polizia giudiziaria con con le direttive che noi stiamo avvallando sostanzialmente oggi
Il motore delle indagini rischia col tempo di finire per spostarsi dal pubblico ministero alla polizia giudiziaria contrariamente a quanto il Codice la Costituzione ci impongono
E questo potrebbe cambiare la fisionomia del controllo penale riportando a modelli
Riportandoci a modelli da Codice Rocco
Penso che un altro punto molto importante di questa delibera riguardi i giudici è stato detto riguardi giudici non solo i pubblici ministeri
I giudici devono condividere l'idea di fondo delle circolari delle procure e di questo lavoro della settima Commissione
Nel redigere ordinanze e sentenze ma dico soprattutto ordinanze gli infortuni sono di solito nelle ordinanze
Cautelari ci sono state molto vi ricorderete in alcuni clamorosi casi di decreto di perquisizione
Decreti pressioni millecinquecento pagine
Possono inserire colloqui per esteso solo se rilevanti e nel rispetto dei dati sensibili
Travalicare questi Rimini sopra espresso travalicare questi limiti sovraespone oggi la magistratura
è una cosa da evitare a tutti i costi per ogni cittadino ma sappiamo che per alcuni cittadini quando si verifica c'è una reazione di sistema che tende a corrodere prerogative della magistratura
Un'ultima annotazione
Io credo che
Sarebbero molto utili
Regole certe e sui modi e i tempi dell'accesso della stampa agli atti non più secretati
Questa è una cosa che dovrebbe avvenire per legge in realtà ma forse le nostre disposizioni organizzative possono i possono
Anche in questo caso anticipare soluzioni legislative e probabilmente
Renderle anche tutto sommato sovrabbondanti se ci fossero prassi consolidate perché dico questo perché non aveva in questo momento regole certe sui modi e sui tempi dell'accesso della stampa gli atti non più secretati
Significa
Evitare difficilmente anche
Quelle situazioni di scambi sottobanco di documenti dietro i quali possono celarsi gli interessi meno commendevoli
Ecco io penso che
In realtà tutte queste
Problematicità siano in qualche modo
Affrontate da questo importante lavoro credo che questo sia in ogni caso un passo avanti naturalmente non è un traguardo finale
è un qualcosa che il Consiglio superiore deve continuare a monitorare
E un argomento sul quale non deve mai smettere di esercitare la sua critica propositiva anche rispetto a quelli che sono i prodotti del lavoro parlamentare
Consigliere per la manovra
Allora
Volevo svolge alcune brevi considerazioni no innanzitutto condivido ovviamente il senso dell'iniziativa iniziativa
Forse perché consente di dare una risposta molto chiara sul ruolo che il Consiglio Superiore della Magistratura deve svolgere che secondo
A mio avviso costituisce anche un ca un carattere innovativo e distintivo di questo Consiglio superiore della magistratura
Cioè quello di non voler rimanere inerte passivo
Ma quello invece di voler entrare nel vivo nel dibattito delle questioni che oggi sono maggiormente discusse maggiormente discusse all'interno degli uffici di Procura maggiormente discusse nell'ambito del dibattito
Mediatico e politico perché come diceva prima la consigliera Balducci e da tempo danni che si discute della possibilità di modificare e di fare un intervento normativo sulle intercettazioni ma non vi si riesce
Non vi si riesce perché quando si tratta di mettere mano a questo istituto
Comunque vengono in contrapposizione di distinti interessi
Soprattutto
Poi lo ricorderò all'ultima parte dell'intervento anche alla luce della sollecitazione a mio avviso importante che faceva il consigliere Morosini sotto il profilo
Che riguarda la stampa e quindi il diritto di informare il diritto di essere informati
Condivido ovviamente il no alla delega in bianco così come condivido
Come chiaramente espresso dal Codice tutte le problematiche che sottende che sottende l'udienza stralcio
Personalmente non da oggi ritenevo
E non solo io che l'udienza stralcio fosse un momento
Dirimente per risolvere tutte le questioni sottese alle problematiche le intercettazioni e ovvio
Che nell'attuale realtà dei tribunali italiani
Ricorre obbligatoriamente all'udienza stralcio significherebbe paralizzare i processi
E quindi da questo punto di vista l'intervento del Consiglio Superiore della Magistratura sicuramente io lo interpreto come un monito
Rivolto a a tutti i magistrati
Italiani in primo luogo ai pubblici ministeri e anche ai giudici
Di trovare
Lo diceva lo sottolineava Antonello duro nel suo intervento a legislazione vigente la necessità di farsi carico di problemi che
Oggi purtroppo sono presenti soprattutto e non solo ovviamente nelle realtà meridionale del Paese dove spesso e volentieri il giudice del dibattimento si trovano a celebrare
Importanti maxi processi anche in materia di traffico di sostanze stupefacenti
Senza conoscere in alcun modo il contenuto della di una mole infinita di intercettazioni sia da parte del pubblico ministero dell'udienza che da parte del Pubblico Ministero del giudice
Oggi io intendo questa circolare come la necessità invece
A monte di dove affrontare
Questo problema
Però io ritengo
Che
Ci siano due problemi che a mio avviso
Debbono essere sviluppati e quindi interpreto questo intervento ovviamente facilmente condivisibile nei suoi contenuti come un punto di partenza
Di quello che sarà i lavori in materia di intercettazioni il primo e quello del rapporto relativo agli
Atti segretati il consigliere Morosi diceva sottolineava la necessità
Di individuare un momento
Nel quale
Far accedere la stampa a quelli che sono gli atti non più segretati
Io penso che ormai questo sia un
Problema
E superato nel senso che l'interesse della stampa oggi non è la possibilità di accedere
All'atto non più segreta insomma di accedere
All'atto secretato questo il tema sul quale noi oggi dobbiamo svolgere un'attenta riflessione
Ed in particolar modo di riferimento è all'articolo duecentosessantanove del Codice di procedura penale e cioè quella della conservazione della documentazione intercettata e quindi registrata
Perché il punto di partenza da cui muovere
è il primo comma dell'articolo duecentosessantotto che con riferimento alle intercettazioni sottolinea proprio come tutte le intercettazioni vengono registrate
E noi sappiamo bene del chi quotidianamente opera negli uffici giudiziari
Che il momento come dire fondamentale nel quale la discovery tra virgolette e si determina e il momento del deposto dell'avviso di conclusione delle indagini preliminari dove tutte quelle
Telefonate intercettate registrate vengono messe a disposizione delle parti
E lì dentro anche l'eventuale celebrazione dell'udienza stralcio pari crea quel momento di discrimine tra
Atti che sono utilizzabile o debbono essere utilizzati dal processo e atti che invece
Le parti o in prima battuta il pubblico ministero hanno ritenuto legittimamente non utilizzabili
Nel dibattimento non necessari da utilizzare nel dibattimento noi sappiamo che recenti fatti di cronaca da recenti indagini giudiziarie hanno determinato una singolare situazione
Cioè di materiale registrato intercettato non versato agli atti del procedimento e quel ma e quel materiale non registrato versato
Agli atti del procedimento l'abbiamo ritrovato pubblicati in delibera io penso che questo è un tema sul quale oggi dei dobbiamo svolgere un'attenta riflessione anche con riferimento
A quello che è il rapporto tra
E dopo e no perché se deposita dono né quattrocentosedici bis e non è reato
Eh no e non lo è successo dopo
No nove successo dopo
E quindi io penso è questo il tema e uno de dei grandi temi che dobbiamo fare soprattutto il secondo il se ed il secondo aspetto è quel materiale che viene intercettato e non più distrutto
Ma che esiste
E che
A mio avviso dobbiamo porci il problema di quanto debba esistere soprattutto sviluppando
Quel punto del paragrafo e della Risoluzione che si preoccupa della così detta attività di custodia del materiale intercettato e registrato
Troppo evidente che poi il problema dell'accesso di stabilire il momento dell'accesso alla stampa di quel materiale che versa dagli atti poi rischia
Di perdere importanza soprattutto se
Le buone prassi che noi introduciamo
Sono le buone prassi che pretendono a circoscrivere il materiale da portare
Nel dibattimento perché poi diventa come dire un patrimonio comune e quindi cioè interessa capire realmente che fine fa tutto quel materiale irrilevante non più utilizzabile dal punto di vista delle indagini
E quindi io penso che e questa delibera così voglio interpretarla lì
Debba costituire un punto di partenza per affrontare poi questioni che a mio avviso oggi invece
La disciplina delle intercettazioni impone
Consigliere Morgillo
Intanto un ringraziamento al lavoro egregio svolto dalla Commissione dei relatori
Veramente no
Evidenzio alcuni elementi che diciamo così
Mi fanno propendere una per una dichiarazione di voto questa dei di astensione
Al di là del dato positivo io vedo che
Se mi fate spiegare perché
Ve lo dico
Tecnicamente il
Documento perfetto io non avrei saputo fare di meglio
L'intenzione è ottima perché si cerca di reperire
Modifiche che potrebbero
Incidere in modo sostanziale sul procedimento tuttavia credo che questo non avverrà perché
A fronte del novanta per cento delle intercettazioni novantacinque per cento le intercettazioni disposte per fatti per lo più ordinari in materie di stupefacenti delitti contro il patrimonio
Di fatto tutti quanti gli interventi del legislatore prendo le mosse dalla divulgazione di dati informazioni attinenti per lo più a persone che ricoprono importanti cariche politiche o che hanno funzioni importanti nell'ambito dei settori economici e sociali
Ora questo dato
Unito alla circostanza che non è qui ancora una volta in modo apprezzabile stiamo raccogliendo delle buone prassi provenienti dal basso e stiamo collezionando le stiamo restituendo sotto forma di
Auspicio di buona prassi come le conclusioni dicono generalizzata
Pongono una serie di problemi che rischiamo di andare a diciamo come dire sottrarre al tavolo dalla politica per caricarli sul tavolo della magistratura spiego
Il problema dell'olio premetto che ho fatto per quasi sedici anni il giudice per le indagini preliminari quindi diciamo così la materia magari in maniera modesta e da praticante ma la conosco
Il problema principale dell'udienza stralcio che non si è fatta non perché non la si è voluta fare e perché non ci sono mai stati i mezzi per farla
Le udienze stralcio potevano durare voi tenete presente che con sei mesi di intercettazioni continuative di centinaia di udienze di utenze
Significava andare avanti per sei mesi con centinaia di firme ore e centinaia di persone che svolgevano stessa sconto per poter fare la diciamo provocazione e tutto questo era commissionato un solo soggetto il giudice per le indagini preliminari che quello che deve decidere
Senza ausilio di personale di cancelleria senza ausilio dalla polizia giudiziaria alla questione numero uno fina che noi non autorizzeremo
Gli uffici del giudice per le indagini preliminari ad avvalersi della collaborazione di uffici diversi di polizia giudiziaria rispetto a quelli che fanno indagini come risorsa per potere svolge le proprie attività non avremo mai un organo giudicante veramente in grado di potere valutare quello che sta
Acquisendo ciò su cui sta decidendo io mi sono trovato di fronte a intercettazioni se volevi dico anche il procedimento perché poi dopo c'è stata la discovery nelle quali veniva indicato come uomo non meglio identificato
Quello che parlava che era un Ministro della Repubblica
Allora se io ho potuto soltanto leggere in quella sede
I dati scritti e per ore ore tentando di sentire ciò che c'era sui DVD ho dovuto fare un'analisi sostanzialmente impossibili protrattasi per mesi
In moltiplichiamo questo è giusto e logico quello che c'è scritto nel documento di fatto l'udienza stralcio non può non deve essere generalizzata come giustamente cedola perché non si può fare però allora io direi
Che andrebbe segnalata
La necessità vera di modifica registratore voi l'intervento di un organo terzo per valutare ciò che viene acquisito o soltanto diciamo così mettere
In semmai l'ente dichiarazioni che sono dubbie sgradite dai più risorse agli uffici G.I.P. consente l'uso Della polizia giudiziaria diversa da quella che ha fatto un'indagine per l'audizione
Dai per risorse per fare le perizie sono lavori enormi voi tenete presente che conversare dico simili da centinaia di utenza che si pongono problemi rilevantissimi le faccio tre poi mi taccio primo ci sta parlando per telefono
Chi sta parlando
Perché lo sappiamo lo vediamo viene identificato con modi i quali non appena vengono sollevati dal Difensore dimostrano tutta la loro l'abilità
Perché lo possiamo conoscere intestatario di utenza ma non sappiamo se non per cognizione vocale o dei riferimenti contenuti nella conversazione chi sta parlando
Questa è la prima cosa allora cominciamo col dire che io voglio capire questa selezione come la fa la polizia giudiziaria come ma identificato chi parla e che stanno dicendo secondo
Se io parlando con la mia amante rilevo che è presente un terzo soggetto in quel momento e costituisco la prova validi per quel soggetto che accusato di un omicidio
Questa Sua singola dichiarazione potrebbe essere scambiato per una battuta nel colloquio l'amante viene messa tra le conversazioni irrilevanti dove non la troverà mai nessuno perché i difensori in Italia purtroppo lo dico per strutturare gli studi legali non hanno i mezzi
Anche i difensori dichiara risorse economiche non hanno i mezzi per poter fare questa analisi approfondita di tutto il materiale intercettivo
Certo nel mare magnum delle intercettazioni inserirla potrebbe essere come dire un quid di rilevante ma potrebbe anche contenere dichiarazioni significative a discarico
Quindi noi andiamo a creare a rimettere alla polizia giudiziaria sostanzialmente perché anche gli uffici del Pubblico Ministero hanno risorse limitate la scelta dell'intercettazione ulteriore questione le notizie di reato
Io posso dire delle cose completamente rilevanti per il procedimento nel quale sto parlando che possono costituire notizie di reato
è ovvio che c'è l'articolo trecentosessantuno che punisce pubblici ufficiali che non divulga notizie reato ma nel momento in cui il pubblico ufficiale si vede come dire
Invitato
A non riferire determinati contenuti che apparentemente non sono nonché appare perché non sono pertinenti con l'indagine in corso
Si pongono problemi rilevanti chiudo
Noi siamo in un periodo in cui
Penso che l'attuale situazione internazionale dovrebbe mettere un warning molto elevato su tutto ciò che riguarda la materia delle intercettazioni delle due l'una o prevediamo quello che
Già c'è per le materie
Questo viali probatorie il giudizio cioè il doppio binario
Sganciando di fatto non soltanto a livello così di mezzi di elementi probatori minori e le materie delle intercettazioni perché si dice solo devono essere sufficienti li può fare l'agente di P.G. per i reati di criminalità organizzata Stanzione
Ma sganciando anche da tutta questa normativa adesso fatta da noi un domani fatta legislatore perché li guardate che la selezione delle notizie di reato sul fatto rilevante difficilissima per due ragioni primo ci sono frequentemente contro conversazioni lingua straniera
Che triplicano la difficoltà di fare questo discorso perché quando si parla è uno straniero bisogna fare la intercettazione la ascolto e la traduzione
Quindi a fronte di questo panorama apprezzabilissimo sul quale io non ho nulla da osservare che ritengo sia un passo avanti comunque ci sono problematiche che penso vadano affrontate ulteriormente dal legislatore
Tema e queste ragioni astensione che questo
Non basterà quello che noi stiamo facendo oggi
Che possa essere un elemento in base al quale poi si crea un come dire messaggio che già viene che sta con la stampa il CSM fa una stretta sono intercettazioni per carità non è vero restiamo se ad una razionalizzazione stiamo facendo un discorso apprezzabile
Però penso che tutto quanto debba
Essere fatto in modo come dire anche legato non non tanto ad anticipare le mosse al legislatore ma per vedere se stiamo varando una legge delega quello che legislature fa
Chiedo anche scusa per questo discorso chiedo scusa perché io sono stato impegnato negli ultimi tre giorni
Come tutti noi nel plenum sono solo non conosco ne conoscevo i lavori che la Commissione gli obblighi di legge praticamente di notte quindi qualunque mia la frase che può sembrare una critica intera al Consiglio non è tale
è semplicemente una avviso da parte degli ha un'esperienza in questa materia
Che
Bisogna meditare di ulteriormente questo discorso ma io intendo ribadire esprime apprezzamento per tutto quello che è stato fatto
Grazie al Presidente il Canzoniere sempre meno
Presidente un breve intervento
Di tipo metodologico
Io credo che il Consiglio Superiore della Magistratura con questo documento segnala ancora una volta un rilevante salto di qualità rispetto al passato
Perché affronta comunque nonostante i limiti i cui siamo tutti consapevoli che può avere un tale documento quello che è uno snodo decisivo quella democrazia giudiziaria di questo Paese
Svolgerò cioè
Deliberatamente un ruolo proattivo in ordine a valori costituzionali
Incide come esattamente ha rilevato che ha fatto piacere così intervento di ascoltarlo Ercole Aprile sul momento della formazione
Sul della deontologia professionale dei magistrati
In termini di doveri e di responsabilità
Dico questo perché mi sembra un fenomeno tutto il suolo italiano quello
Della abuso
è evidente di questo prezioso strumento pieni
Investigazione che le intercettazioni
Perché sta conducendo alla deriva del processo penale sempre di più verso il processo mediatico
Questo cioè la dislocazione aliunde di quelli che sono
Invece i temi forti di un processo di tipo accusatorio sul contraddittorio accertamento dei fatti la verifica delle ipotesi
Il
Mettersi in sinergia con altri poteri dello Stato con un ruolo proattivo per fermare questa deriva per recuperare la cultura della giurisdizione
Per riportare il processo nel suo alveo naturale
Che quello del contraddittorio nel dibattimento e quindi frenare gli abusi degli strumenti intrusi di quelli che sono le libertà costituzionali credo che sia un grande merito di un Consiglio Superiore della Magistratura
La sinergia la leale collaborazione si esercita nel verso gli altri voglio illustrato anche in questo modo
Il legislatore fa il legislatore i giudici interpretano la norma la nomofilachia può aiutare appunto in questo
Il Consiglio superiore può intervenire sul terreno delle prassi virtuose in questo modo tutti insieme si contribuisce a rendere il solito
Coeso l'impianto di tutela dei valori costituzionali
Con questa
Risoluzione
Di cui sono veramente molto grato a chi la redatta
Sì possono perseguire tutti Di Siro questi obiettivi
La leale collaborazione la sinergia con gli altri istituti negli altri istituzioni
Il riconoscimento che il processo non è soltanto Codice non è soltanto un rito
Il processo penale anche quello che le parti vogliono che sia
E ci sono molti interstizi all'interno del processo in particolare di quello penale perché le parti possono con comuni
Coerenti virtuose linee di con tutto fissare appunto protocolli prassi virtuose linee-guida e questo è uno di quei terreni in cui legislature lo consente la legge lo consente
E infine il riconoscimento e concludo al coraggio di chi ha deciso di intraprendere
L'analisi di questi temi che ripeto ci portano al cuore dei problemi oggi del processo cioè il recupero della cultura della giurisdizione quindi condivido che il documento lo voterò molto convintamente
Grazie Presidente sanzionabile
Per la si interessi efficace perché il
Dubbi potremmo
Dovremmo anche dovremmo mollare diciamo di prego Consigliere
Sono la sintesi mai normalmente lo sono già lì già il mio grazie per avermi dato la parola ma veramente
E brevemente Presidente io non mi voglio associare alla
O quantomeno non vogliano sesto grado di esultanza per il
Quello che stiamo producendo oggi
L'apprezzamento lo faccio perché è un lavoro ho fatto perbene che mette in linea cose che
Già sapevamo mettendo INEA cosa che vengono fuori da norme esistenti
Mettono ed in linea però
Un
Grado
Di presa di coscienza da parte del CSM che sino ad ora è mancato e qualche intervento se non ricordo male non soliti
Si è parlato di coraggio mancato nei Consigli precedenti non sono parole mie qualcuno
Lo ha detto negli interventi precedenti da parte dei consiglieri superiore presi precedenti e
E questo quindi è un punto di arrivo per quanto riguarda
Questo tipo di impresa di coscienza che e
E sotto gli occhi di tutti ed è in commi a bile ed è encomiabile è stato ripreso anche dal presidente grazie per la verità poco un po'poco prima
Presa di coscienza che
No al deve far esultare
Ma deve mettere in rilievo che fino ad ora fino ad ora la mancanza di buone prassi
O addirittura all'avvio l'azione di norme di norme è passata sotto silenzio è passata inosservata ed è passata senza che nessun no anche di questo Consiglio non di questo attuale del Consiglio troverà abbia mai puntato il dito contro quelle prassi che non erano buone e che comunque
Ora se in Tavano
O addirittura erano violavano la norma già esistente quindi
Di che cosa stiamo parlando sostanzialmente questo
Ringrazio anch'io il presidente per aver voluto diciamo nei con enfasi questo in questo lavoro portare a termine questa deliberazione mica questa risoluzione
La cosa che mi non bisogna mettere da parte come esce come esce questa questa fuori all'esterno questa nostra presa di posizione
Esce naturalmente distorta perché essi io apro i giornali e leggo il CSM arriva prima del legislatore e allora insomma qua mi pare che forse
Siamo un po'c'è un po'di confusione tra quello che stiamo facendo è quello che invece si deve fare
Per far sì che le buone prassi diventano realtà e che le buone prassi diventino conformi alle leggi o che ci sono o che il legislatore dovrà fare
Per evitare prese di posizione come questa legittima sacrosanta che oggi del Consiglio Superiore dalla magistratura
Sta sta facendo
L'altra cosa che mi ha mi ha un po'messo parlo adesso come de della mia prima visita
A proposito di stretta sulle intercettazioni dei parlamentari io ho fatto parte dalla Giunta ma l'autorizzazione a procedere quasi da vent'anni
Nella mia lunga carriera si sin dall'inizio della mi entrare in Parlamento fatto parte otto l'ho anche presieduto la Giunta per l'autorizzazione a procedere
Io ho visto arrivare richieste di utilizzo di intercettazioni di telefonate insomma per intenderci le intercettazioni tra un parlamentare
è
è un terzo
Alla fine delle indagini
Quando addirittura c'è già un'ordinanza c'è già un'ordinanza cautelare e contemporaneamente si fa la richiesta cioè andare a dire andare a dire come se fosse una novità
Che nel momento in cui si capta oltre cioè usi c'è una conversazione casualmente capo data con parlamentari si dovrebbero mettere da parte
A meno che non si valuta immediatamente immediatamente la utilizzo per nei confronti del terzo venti
Questa è la norma non solo dalla norma ma io non ho mai visto fare perché mi dite come fa un
Un poliziotto o un pubblico ministero di valutare se quella captazione è utilizzabile dopo diversi se non arriva alla conclusione delle indagini
Tanto è vero che noi abbiamo assistito a una serie di
Di prassi legate a che cosa c'è la captazione
Viene data in pasto ai giornali prima addirittura di chiedere l'utilizzo che si è utilizzato De Rita il nodo essenziale questo di che cosa stiamo parlando non riesco ancora a comprendere a proposito
Di di quello che diceva Luca Palamara anche la Balducci di di snodo o no bella della udienza stralcio del tutto quello che mettiamo in essere tutto quello che vogliamo ma non si se non si mette mani a una stinga metà stigmatizzazione del comportamento di un magistrato che do io la
La buona prassi se lo decidiamo può anche essere ma è possibile seggi e sanzionare un magistrato che vi era una buona prassi a proposito collega Morosini del fatto che dovrebbero
Ha detto bevono
I magistrati i tu hai detto devono i magistrati adeguarsi a questa dovrebbero per la verità
Alla prassi se devono e allora ci deve essere un corrispettivo nel momento in cui non lo fanno non solo un corrispettivo nel senso negativo naturalmente nel momento in cui non lo fanno ne avete mai viste
Ne vedrete mai dov'è possibile che non è possibile che nel
No non no no
Seguitemi inseguite mi belle in quello che
Ecco siamo noi e in quello che la giurisdizione e quindi la possibilità di entrare di entrare in quello che non è competenza del pre-Consiglio sulla magistratura e allora
Io non è che né
A
Non voglio entrare nel in nel tecnicismo perché sentiamo le tecnicismo mettiamo nel nulla questo nostro questo nostro da un punto di vista perché leggi legislatore che deve non l'ha detto Morgigni forse prima chi deve completare il percorso per far sì che questa polemica e tutto questo che accade attorno alle intercettazioni sia una volta per tutte messa in fede
C'è solo torno a ripetere il dato positivo
C'è un riconoscimento da parte di questo Consiglio che sino ad ora si è stato quantomeno un uso distorto distorto distorto
Chiamata la mancanza di buona prassi chiamata la violazione dei di norme di di procedura qualche qualche intervento ci ha fatto una bella diciamo no
Insomma un excursus
Molto chiare in materia di Tor di di procedura penale ben venga non è questo che ci interessava
Qui oggi e che ci interessa oggi mettere indetto rilievo quello che interessa oggi e ringrazio torno a ripetere per il lavoro fatto per chi l'ha voluto
Ecco io votarono convintamente questo
Perché è un passo non avanti è un passo
Da qui alla luna aver riconosciuto aver riconosciuto da parte di questo Consiglio perché negli altri mancato il coraggio chiamatelo come volete ma no no no non mi interessa lo stiamo facendo noi mi fa piacere
Che lo si faccia oggi con un riconoscimento anche bisogna metter mani
E far finire questo uso distorto delle e intercettazioni non ultimo io dopo anche stare attenti forse a quello che si va a decidere la votazione perché ho visto la notizia poco fa
Perché il Presidente Associazione nazionale magistrati
Ha invitato a fare un
Un Comitato un comitato di di magistrati e finalizzati al vaglio
Delle delibere e di questo Consiglio
Nel caso in cui i comportamenti dei singoli magistrati non votarle riordino le alcune circolari di questo stesso Consiglio
Non so se debbo cominciare a mettermi l'avvocato Marmo per farmi difendere ma mi sembra che
Come questo messaggio non vada in linea con l'autonomia dei questo Consiglio ecco hanno la possibilità che
Ognuno di noi M. va fatta e la collega Toffoli
Non sono nulla bolletta proporlo molletta poco fa insomma
Mi sembra mi sembra che sia
Non ha un una minaccia ma insomma un
Ragioni una promessa una promessa che
Non mi tocca ma comunque un po'pericolo sette mi pare che lo sia grazie
Grazie consigliera Meo
Il
Il consigliere Forte due ore
Poi mi dice professione
Napoleone quindi c'è un'articolazione a contatto
Signor
Scherza
Presidente mi pare
Che si debba esprimere vivo apprezzamento
Per
La praticabile oggi trattiamo
Per
Per differenti ragioni
La prima delle ragioni
Mi pare sia costituita
Dal fatto
Mi pare sia costituita dal fatto che
Non è stato ancora messo in rilievo
Che l'intervento del Consiglio Superiore della Magistratura
Savona
Una criticità presente fino a ieri
Costituita dalla assenza
Di linee uniformi e generalizzate diffuse in tutti
Gli uffici di Procura
Volte a
Rendere applicabili
Queste prassi virtuose contemplate nella pratica che oggi discutiamo fino I ieri cioè
Queste prassi virtuose riguardavano soltanto alcuni uffici di procura
Quelli che avevano assunto l'iniziativa in ordine a queste buone prassi
Da oggi con l'approvazione di queste linee
Programmatiche e virtuose
Tutti gli uffici di Procura potranno dare uniforme applicazione
A queste regole
Altro aspetto che mi pare di estremo rilievo emerga dalla
Pratica in oggetto e costituito da un lato
Dalla circostanza che il Consiglio Superiore della Magistratura
Ribadisce come lo strumento intercettativo
Non
L'ente ex se il dato sensibile non è lo strumento intercettativo che lede il dato sensibile
è
La patologica gestione del dato emergente dallo strumento di ricerca della prova all'esterno
E questo è espresso in modo chiaro
All'interno del contenuto motivazionale del corpo motivazionale dalla prassi
E quindi il Consiglio mette al centro
L'utilità concreta dello strumento
Però mi pare di poter dire che questa
Questo
Questa sorta di Magna Charta programmatica
Contiene in sé
Due dati straordinari
Che
Verosimilmente andranno poi diffusi anche a livello formativo nell'ambito dalla scuola superiore dalla magistratura quali sono questi due dati straordinari sul piano culturale
Il primo
Che il controllo del materiale intercettativo
è buona prassi che il controllo del materiale intercettativo da parte del pubblico ministero non sia un controllo successivo
Questa
Pratica le linee guida del Consiglio fissano il principio per cui
è buona prassi
Che il controllo sul materiale intercettativo sia anticipato
Perché e il controllo anticipato da parte del pubblico ministero sul materiale
Intercettativo che risolve molti a monte molti dei problemi derivanti
Dall'appesantimento dell'udienza stralcio
Perché e il ruolo di coordinamento permanente del pubblico ministero che
Sfrondato Monte la sussistenza di tutti quegli elementi
Che non hanno diretta rilevanza con le attività investigative
Quindi con il pubblico ministero di fronte alla responsabilità del controllo anticipato e permanente del materiale di indagine superando quell'anticultura
Per cui il pubblico ministero
Delega l'attività di selezione preliminare delle materiali intercettativo alla polizia giudiziaria
è
Opera una selezione del materiale solo ex post addirittura dopo l'esecuzione dell'ordinanza cautelare
Tenta cioè di sanare a monte quella prassi
Diciamo scarsamente deontologica che vuole la confluenza
Quasi automatica del materiale intercettativo offerto dalla polizia giudiziaria e riversato ex
Nella richiesta di misura cautelare
Imponendo al pubblico ministero un apprezza elezione
Orientata sul rispetto dei dati sensibili e quindi su valori costituzionali
Mi sembra quindi che da questo punto di vista l'intervento odierno vada letto senza ombra di dubbio come è stato detto come
Insieme di regole programmatiche di valore deontologico certamente non di valore o di carattere precettivo quindi senza alcuna conseguenza sanzionatoria che se ben utilizzate
Potrebbero concorrere alla diffusione di una cultura virtuosa
In termini di
Coordinamento permanente che
Sia
Portatore foriero di una cultura diffusa del rispetto del dato sensibile
Non vi è dubbio però che sotto il profilo tecnico alcune criticità permangono
Perché perché
Il dato intercettativo è un dato in fieri non è un dato statico
E si è svolta è in conseguenza dell'evoluzione del procedimento penale
Inoltre
Il dato statico intercettativo nell'ambito di un procedimento Dese confrontarsi con la tematica dell'articolo dodici del Codice di procedura penale cioè la connessione tra procedimenti
è il collegamento probatorio tra procedimenti
è il dato quindi dalla selezione e della tempistica della distruzione del dato
Deve necessariamente confrontarsi con
La lo svolgimento in itinere di procedimenti collegati questo è un dato che chiaramente potrà far parte di uno sviluppo
Ulteriore in termini integrativi della disciplina che oggi
Stiamo affrontando così come
è arrivato il tempo di porre
In primo luogo
Alla legislatore ma di rimettere come giustamente fa la pratica in oggetto la pratica odierna alla cultura del protocollo tra uffici giudiziari la tematica dell'udienza stralcio
Perché non vi è dubbio
Il tema e quello della interferenza tra
Attività peritali e termini stretti
Delle misure cautelari
Non vi è dubbio quindi che occorrerebbe avere uno strumento più agile e snello o regole normative primarie che consentano lo svolgimento anticipato delle attività peritali
In termini predibattimentali e che consentano di approdare al dibattimento con l'attività peritale già svolta
Ma
Ponendo su un piano differente quello dell'accertamento peritale rispetto alla tempistica delle misure cautelari non c'è dubbio che questo è il problema dei problemi
è chiaro però che mi pare il Consiglio Superiore della Magistratura
A legislazione invariata quindi rebus sic stantibus stia facendo e abbia fatto il massimo che sia in questo momento consentito fare il mio plauso quindi
Ai
Consiglieri Hardy Turano Cananzi a tutta la Settima Commissione e in fondo a questo Consiglio per aver avuto il coraggio di prendere posizione su una materia estremamente sensibile come i dati
Che vuole appunto affrontare grazie grazie al Consigliere Napoleone
Sì
Brevissimamente perché
La delibera meglio non poteva puntualizzare i temi e quindi non occorrono sintesi
Una sola riflessione è una sola domanda i relatori
La riflessione di cui resta
Si sforzava delibera e del resto l'hanno ripetuto tutti i relatori ad affermare che queste regole non sono immediatamente precettive sono una sintesi delle buone prassi
Ma sono una sintesi di circolari
Che
Vigenti negli uffici
E allora
E vero che non sono immediatamente cogenti ma si queste linee vengono adottate nelle circolari dei procuratori si traducono in doveri e responsabilità
Dei magistrati dell'ufficio
Ed è lo stesso Procuratore che fa evidentemente
Dettato queste regole sentendo i magistrati
Allora
E attenzione a non essere troppo prudenti queste linee sono importanti perché possono tradursi idee regole cogenti
E allora la domanda
Anche e relatori e queste
Si è posto si sono posti un problema relativa alla possibilità
Di rendere obbligatoria per i procuratori della Repubblica
Vuoi nel modello organizzativo muoia attraverso un protocollo la disciplina
Del settore dell'intercettazione
Ferma restando l'autonomia organizzativa e
Perché mai l'autonomia interpretativa perché molte regole sono interni al procedimento del processo penale
Ma l'oppio per il procuratore di disciplinare e quindi poi
Di
Promuovere le linee
Che ripeto meglio non potevano essere scritte
L'azione
Considero due ore questo
Conserva volevo va posto un tema rilevantissimo credo possa costituire oggetto di
Approfondimento
In futuro consigliere Fucci prego
La mia è poco più che una dichiarazione di voto proprio perché il dibattito è stato molto articolato
è
Onestamente mi riconosco in molti degli interventi che ho sentito
Devo dire che ecco mi
Aggiungo al coro di
Plausi per questo intervengo per questa
Delibera che ci viene proposta la settima Commissione e sinceramente ringrazio la settima Commissione i relatori della pratica perché penso che abbiano fatto un lavoro davvero utile
E
Io penso che il
L'intercettazione come mezzo di ricerca della prova
Sappiamo tutti che
Dalle nostre esperienze professionali è un mezzo e di è uno strumento ormai importantissimo per
Perseguire
Determinati reati
E di questi ne siamo tutti coscienti come siamo col scendi che sì imponeva e ne è prova queste queste organizzazioni che negli uffici di Procura sono stati dati materia specifica sulle intercettazioni
Una sorta di razionalizzazione e coordinamento nelle attività da di utilizzo di questo mezzo di ricerca della prova
è
I ciò posto io penso che non si ponga un problema di
Esatto come è stato giustamente detto di
Discorso di pubblicizzazione di rendere pubblica determinate cose come sia giusto che che che
Tutto sì avvenga con trasparenza
Io penso che è stato un ottimo intervento quello del Consiglio spirito perché era necessario o fare il punto della situazione per quello che è stato
Lo lo allo sviluppo nei singoli uffici e l'importanza che per determinati processi e tre determinate tipologie di reato assume questo mezzo di ricerca della prova
E penso pure che abbiamo preso coscienza che e per la dimensione del del dell'e dell'utilizzo di questo leggeri giacché la prova
Una riflessione su quella che è stata la portata delle norme previste dal Codice diritto
Ma
Già le generalizzazioni sono sembra è un lascia un po'sembrerebbe lasciamoli diciamo o non riescono mai a cogliere cose come
Qualcuno ha cercato di fare esempi concreti dai vediamo che
Non ci si può sostituire nell'attività del singolo
Di giudice Sostituto Procuratore che procede per
Riuscire a capire le diciamo ogni caso è diverso per riuscire a capire come si è ogni magistrato da solo si regola nell'applicare i i limiti gli strumenti che i codici di rito i offrono per perseguire ed è i reati e utilizzare il mezzo dice che la prova giusto
E allora ecco era per la dimensione del fenomeno era il caso di fare un punto della situazione e mi è piaciuto molto ecco questo richiamo questi interventi anche da parte della componente laica
E questo richiamo anche all'etica del processo
Perché il
Cioè e necessaria la collaborazione di tutti mi è piaciuta l'espressione del Primo Presidente quando dice che
Il processo e ciò che le parti del processo vogliono
E allora
Io con non entro nel tecnicismo non entro non voglio ripetere ciò che è stato detto soprattutto ecco che ci attende il Consigliere ardito ora c'ha fatto una una esposizione molto dettagliata di quello che il contenuto di questa di questa circolare
Ma io voglio estrapolare ecco un discorso finale probabilmente con questo intervenendo
E questo anche il profilo etico
Dobbiamo
Sottolineare tutti quanti che il sì sì il sì si sta sì si stabilisce un concetto fondamentale che
Le l'uso di questo mezzo è la prova ha una finalità principale esclusive fondamentale che quella processuale e quella processuale è nell'ambito del processo deve avere la sua massima razionalizzazione
E in questo senso
Sicuramente il Pubblico Ministero al ruolo fondamentale ma io avendo fatto sempre il giudice ecco con particolare sia il giudice le indagini preliminari si aggiunge il dibattendo con particolare favore
Vedo ecco guardando abbiamo detto che è un processo di parti e allora che le parti tutte le parti del processo tutti io tra i i di operatori del mondo della giustizia ecco vadano nella stessa direzione di
Dietro di la finalità e quella di fornire il meglio o le migliori notizie finalizzate alla
Ricerca della prova in quel determinato processo e in questo sicuramente può essere agevolato il compito degli giudice che spesso non è messo al al meglio delle condizioni per poter lavorare e verificare quello che effettivamente ed è giusto nel processo è quella che lei effettivamente l'intesa gli interisti la conversazione intercettata che è rilevante per quel tipo di processo
E allora ben venga questa etica nella alle sul urtare al meglio nella fu organizzare al meglio il lavoro eh finalizzarlo
Per inesplosi e finalità processuali può essere di aiuta tutti ma è necessaria la collaborazione di tutti
Allora il relatore hanno chiesto di
Replicare brevemente volevo anch'io aggiungere qualche considerazione
Prima di dare la parola per la replica del relatore come loro hanno sottolineato come dice chiaramente del documento però al nostro esame
Questa risoluzione
Non costituisce un atto lesivo del dei poteri dei procuratori della Repubblica il quale come tutti ben sappiamo la legge attribuisce appunto il potere organizzativo
Degli uffici di Procura me dettando meno delle prerogative rispondo io pubblici ministeri titolare delle indagini si tratta di una ricognizione
Delle buone pratiche condividiamo di linea guida che hanno le caratteristiche le
Chiaro
Nel termine chiuse nella risoluzione esprimo in modo molto più molto positivamente
Il tema che ha posto il Consigliere Napoleone è un tema rilevantissimo luglio
Non diceva
Non potremmo mai adottare un atto
Del tipo
Di rendere queste prime queste buone pratiche obbligatorie per due di procuratore del pubblico ma di rendere se non ho capito male
Obbligatorio di esplicitare l'obbligo per i singoli capi delle procure di adottare le misure organizzative
Nell'esercizio di tale potere di tener conto di queste qualificate e approfondito indicazione questo il tema
Che pone il consigliere Napoleone su cui il relatore magari diranno la loro ove vi fosse l'ipotesi di una condivisione larga su questo principio si potrebbe già
Provvedere in questa direzione
Così come
Perché appunto rimarrebbe intatto questo carattere non invasivo diciamo dell'esercizio del potere avrebbe il merito quel dal dell'esercizio del potere
Così come so che il relatore stanno ragionando anche sulla
Sulla l'esatto rubricazione del del contenuto del
Del risoluzione che non riguarda solo ed esclusivamente una mera ricco
E c'erano delle buone pratiche organizzative questo intervento insieme a quello sulla buona prassi è stato detto anche questo
E a numerose altre iniziative risoluzione atti prodotti dal Consiglio Superiore negli ultimi mesi ricordo quelle vada la la risoluzione in materia organizzativa sul tema del terrorismo
Costituiscono un indiscutibile
Accrescimento della qualità come diceva anche il Presidente Canzio poco fa dalla qualità della produzione di questo Consiglio superiore e ne accresce
Senza alcun dubbio la l'autorevolezza
Presso la magistratura italiana e non solo presso la magistratura italiana io vorrei sottolineare
Solo
Un paio di punti di merito
Il primo la forte affermazione che
Per me ha perché che che contenuto in più parti del documento del principio di responsabilità dei proprio dei capi delle Procure dei pubblici ministeri
Si tratta di DD di un principio
Rilevantissimo soprattutto laddove
Sì traduce i criminali in questa indicazione chiara della inopportunità di deleghe in bianco alla polizia giudiziaria noi sappiamo che questo snodo
Dall'organizzazione degli uffici di Procura precostituito largamente alla fonte
Dei problemi
Applicativi e del delle vicende che hanno fatto discutere da moltissimi anni
Il
Il nostro Paese l'opinione pubblica si tratta di una l'assunzione di responsabilità
Che
Rivolto principalmente al rispetto nello nel
Quadro del necessario bilanciamento dei diritti costituzionali nel rispetto del diritto alla riservatezza costituzionalmente
Garantito lo diceva molto bene
Il contenuto del consigliere Cananzi rispetto del principio di riservatezza che va ovviamente coniugato
Con l'obbligatorietà dell'azione penale questo il cuore del problema cuore del problema che viene
Poi risolto in modo a mio modo di vedere
Molto efficace
Nel indicazione dei principi
Che sono esattamente elencate le pagine nove dieci della risoluzione alle lettere a Bindi eccidi
Sul sulla materia della
Della
Del utilizzo dell'inutilizzabilità delle intercettazioni irrilevante il secondo punto riguarda
La opportuna sottolineatura
Del dovere il potere del pubblico ministero di raccogliere elementi a favore della persona sottoposta all'indagine mi sembra che
è un punto questo trattato ampiamente dai dai relatori
Il Consigliere dedurre Balducci vi è una disposizione normativa specifica ma insomma un richiamo in una risoluzione di questo tipo
Credo che sia un un il fatto di di grande rilevanza e di valorizzazione conseguentemente della funzione
Del difensore del rispetto necessario del diritto del diritto di difesa si tratta di indicazioni molto importanti che appartengono ormai alla cultura ormai da molto tempo la cultura
Giuridica della giurisdizione del nostro Paese ma che scanditi non atto come quello che stiamo per emanare
Affermati in modo metto
In una risoluzione consiliare assunto come come
Criterio guida
Parla la valutazione della buona prassi operativa applicativa costituisce un avanzamento come diceva
Bene considerevole con
Molto rilevante
Il tema che stiamo discutendo divide non da oggi dopo troppo tempo politica e magistratura la paralisi dal legislatore
Nota su quelle su questo storicamente non parlo oggi Parlamento sta esaminando un provvedimento vedremo
Le caratteristiche che richiamava il consigliere Mauro simili quel
Di quella delega sono state sottolineate nel parere che prendemmo alla riforma del processo penale
Un anno fa più di un anno fa quel quel parere abbiamo vedere cogliere
Nel segno
Sugli aspetti di positività di quella delega di
Di problematicità del carattere eccessivamente generale della Regione generico della delega della delega stessa
Noi con questa lavoro preziosissimo che è stato fatto collochiamo questo conflitto su un terreno più avanzato
Perché innanzitutto ribadiamo che
Le intercettazioni sono uno strumento prezioso e insostituibile per le indagini qualunque intervento consiliare
O legislativo che tendesse a limitare l'utilizzo delle intercettazioni rischierebbe di frustrare le aspettative di giustizia nel nostro Paese secondo
La l'utilizzo delle intercettazioni
Si può può deve essere
Effettuato disposto con
Rigore come dicevo e esercizio responsabile della prerogativa dei pubblici ministeri
Appunto per bilanciare i diritti costituzionali in gioco
Tre
Terzo il diritto di cronaca non può subire limitazioni non deve subire limitazioni
Ma va esercitato relativamente a quel materiale informativo rilevante per le indagini questo è un principio sacrosanto al quale rispetto al quale tutti
Ci riconosciamo quelle illegittime irrilevanti non vanno trascritte e lo dice la rete la legge lo ribadisce la risoluzione
E vanno distrutte nei modi e nelle forme con le procedure con le garanzie previste dal Codice di procedura penale che noi
Ben
Evidenziamo nella risoluzione
Quarto il diritto di difesa
Deve dispiegarsi come dicevo in modo pieno questi sono i punti qualificanti dalla presa di posizione consigliare
Riassunta in questa in questa risoluzione
Si tratta dunque di di di linee che sono uno strumento operativo utile che possono essere utilizzate come diceva bene consigliere aprile per la formazione
E che costituiscono strumento prezioso appunto per accrescere il
Deontologia
Professionale dei magistrati dei pubblici ministeri italiani vogliamo anticipare l'intervento del legislatore niente affatto vogliamo condizionarlo niente affatto il legislatore
Faccia ciò che ritiene di dover fare
Io credo che farebbe cosa saggia nell'attingere
Dai principi che che sono state elaborate in modo assolutamente equilibrato
Approfondito anche in modo competente da chi ci ha lavorato i tre magistrati che abbiamo incaricato l'intera Commissione
E il relatore in particolare questo il senso di questo intervento nel quale credo
Nessuno di noi farà fatica riconoscersi con convenzione quindi grazie ancora per il lavoro che avete fatto
Prego
Il relatore chi parla per prima vogliamo fare in modo inverso
Dal
Balduccio addirittura o Cananzi
Presidente io ho due sole parole mi ha un po'stimolato il consigliere Morgillo niente perché sinceramente non ho capito perché
Si astiene siccome ho molta stima del Consigliere Morgigni so benissimo anche il lavoro che ha sempre svolto con il G.I.P.
Presso il Tribunale di Roma ma qui non è che ci mettiamo vogliamo anticipare la politico mettercela contro la politica io non credo che il lavoro che è stato fatto
Quindi auspico che il Consigliere Morgigni in qualche modo modifichi la sua opinione è un lavoro che ha questa finalità Presidente verrà detta come sempre con un'estrema sintesi non vogliamo prevaricare il legislatore
Non vogliamo essere in competizione con nessuno vogliamo dimostrare che esistano delle Procure italiane
Che mostrano il possono essere la linea guida di buone pratiche che a legislazione vigente si possono essere basta che venga applicato quel parere il principio che io sottoscrivo
Della responsabilità quindi sinceramente mi dispiace proprio perché il Consigliere Morgigni
è stato aggiunge che giudice un G.I.P. importanti processi penali romani che non sottoscriva questo documento era questa soltanto una mia personali osservazione mi lascia in qualche modo dispiaciuta grazie
Grazie anche per la sinteticità
Consigliere De duro prego
Sì Presidente allora qualche considerazione anche da parte mia al netto
Del fatto che
Sinceramente non ho capito i motivi della sezione Cocer Morgigni ma questo diciamo fa FAS come indica di
No nel senso che valorizzare gli altri voti a favore di un'economia indiana diciamo
No ma non non nell'interesse dei relatori ma dell'interesse diciamo del del dibattito che c'è stato che
è stato davvero significativo ed alto ma detto questo
Volevo soltanto di percorrere per punti brevemente che passaggi che lei uno l'ha ripreso anche lei era stato evidenziato anche al consigliere Tosini cioè il tema su cui noi siamo molto molto attenti
E che è un richiamo evidentemente
A ad uno sforzo di inversione di tendenza cioè quello di evitare appunto la delega in bianco alla polizia giudiziaria per evitare quegli effetti di distorsione del sistema processuale che
è stato affidato dalle sapienti mani del legislatore del mille novecentottantotto al Pubblico Ministero e non più
Per certi versi alla polizia giudiziaria
L'altra
è stato evocato
è stato evocato diciamo secondo in alcuni passaggi in maniera
Anche con degli incisi vittima della stampa quindi la pubblicazione delle informazioni
Avrete notato che noi non abbiamo mai affrontato il tema dell'informazione perché noi abbiamo fatto la scelta di campo
Che è quella di
Come dire svolge il nostro approfondimento tutto all'interno del circuito processuale perché il corretto e responsabile utilizzo delle norme
All'interno del circuito spot processuale come dire
A a valle diciamo a monte diciamo sdrammatizza molto evidentemente il prima poiché il diritto di Colle Fante della dell'informazione della stampa
E anche la considerazione opportuna fatta con sede a Palamara cioè sul tema della conservazione
Come dire in parte diciamo spiazzato da questo discorso in parte però è un problema effettivamente esistente perché non c'è dubbio che i materiali di registrazione per esempio no Yahoo odioso posti
Esistono e ed esisteranno
Però è anche vero che questa parte del lavoro è un lavoro che è in atto attraverso
Diciamo anche l'avvocato la presenza del Consiglio sua della magistratura che partecipa ad un tavolo con il Ministero e con il Garante della privacy proprio perché
Le procure che sono state chiamate sono impegnati a rispettare le prescrizioni molto precise che però passano per
Indicazioni strutturali e indicazioni tecnologiche che richiederanno interventi del Ministero e la giustizia l'assegnazione di risorse eccetera in questo contesto noi abbiamo appena accennato da voi è un problema molto serio di cui tutti siamo consapevoli
Al fatto che moltissime delle informazioni che prima erano custodite esclusivamente all'interno delle procure della Repubblica a stare al dato processuale del Codice di procedura penale perché i server nessuno
Presso le procure oggi solo gestiti in prima battuta dalla polizia giudiziaria attraverso la remotizzazione
Tant'è vero che quanto il Garante della privacy emise quelle prescrizioni credo che si è lontano due mila tredici
Faceva pure dove metodologico perché si rivolgeva esclusivamente
Alle procure
Non tenendo conto e parlava diciamo di ascolti a distanza ancora con la vecchia diciamo questione dell'autorizzazione alla scorta Di Sanza senza tenere conto
Diciamo del fatto che il novantanove per cento oggi delle conversazioni delle intercettazioni vengono intercettate in luoghi
Che non sono le procure della Repubblica lo solo virtualmente perché vi sono dei sette ma ascoltate gestite dal punto di vista informatico in via via diciamo remota e quindi
Quel luogo quel tavolo di concertazione diciamo credo che produrrà degli effetti significativi anche sul tema dei veniva evidenziata considerava
Poi due altri sole considerazioni il valore delle circolari
Essendovi possiamo appunto diciamo dare quelle indicazioni di obbligo allori parole delle circolari e indicato della risoluzione credo sia una nota però
è chiaro che le circolari depuratori sono circolari che trovano un aggancio forte nel potere organizzativo del Polo della Repubblica e quindi
Anche in quel potere di carattere generale di garantire un po'l'uniforme puntuale e corretto esercizio dell'azione penale
E in quel famoso potere di direttiva di cui ci siamo anche costante diciamo recentemente
Occupati che il quadro della Repubblica anche di direttiva di carattere investigativo perché la materia delle intercettazioni sovrappone profili organizzativi e profili intrecci di diciamo investigativi evidentemente quindi
Il procuratore cumulando questi due punti ipoteche di organizzazione e potere di direttiva di carattere generale sulle investigazioni può sicuramente come è stato fatto dare questo potere di direttiva dei possiamo
Diciamo renderlo obbligatorio che
Ciascuno dia una direttiva in qualche modo
Io credo di sì e io credo che il luogo sia quel lavoro che stiamo facendo del gruppo di lavoro sulle procure cioè quando ci siamo ponendo abbiamo già enucleato una serie di punti aggiungeremo questo evidentemente
Che cosa deve contenere un progetto organizzativo e quali sono le le le le le questioni che il quadro della Repubblica deve disciplinare devo diciamo come lo deve disciplinare ma sicuramente lo deve disciplinare questo at
Proprio lo spirito di un lavoro che io mi auguro poi dopo l'estate noi potremo portare a compimento di diciamo circolare sull'organizzazione delle Procure lo spirito è quello non dire che cosa bisogna fare ma almeno dire cosa bisogna fare cioè quali sono le materie non il merito ma i punti
Che vanno almeno disciplinati questo è un punto importanti infine
L'ultima considerazione
Io
Non pare leghi tanto di
Abuso di intercettazioni o di uso distorto solo
Poi problemi complessi che meriterebbero tutto un approfondimento perché altrimenti noi rischiamo di mette in discussione lo strumento investigativo
Io mi pongo il problema dell'abuso o dell'uso distorto della diffusione delle informazioni contenute nelle intercettazioni che è un tema
Come dire diciamo diverso e che chiaramente investe investe alcuni dei profili
Che erano stati evidenziati
Però naturalmente
Le facciamo la nostra parte diciamo i legislature fa la sua
Fare attenzione però
Credo che
Che
Perché sa che attenti alla Boumsong all'uso distorto e perché e molto utile affrontare questi temi così
Cioè l'importanza di questo intervento
Perché l'intervento deve essere per forza sul piano e sul profilo culturale dell'approccio
De della prassi organizzativa deve essere per forza un intervento interno al sistema giudiziario che la magistratura riesce a darsi
Perché
E e sottilissima la la la differenza tra
L'intervento del legislatore che si occupa di queste vicende cioè uso distorto nella diffusione delle notizie e non riduzione dello strumento di indagine
Il legislatore che interviene diciamo rischiano inevitabilmente di andare su questo percosse allora se noi invece siamo in grado di
Diciamo garantire
Dal punto di vista della professionalità dell'attenzione dell'APPA prudenza nella gestione un uso adeguato
Noi evitiamo che alcuni interventi che hanno buone intenzioni posso dare che come conseguenza la riduzione invece di utilizzazione dello strumento investigativo che noi in questo Paese non ci possiamo consentire
Non ce lo possiamo consentire per la complessità dei fenomeni criminali che affrontiamo per le caratteristiche peculiari di alcuni di alcuni di essi e quindi diciamo
Da lei molto come dire significato appunta interventi
Che come questo viaggiano sul profilo della formazione diciamo dell'impulso della coerenza delle buone prassi della responsabilizzazione della razionalizzazione degli interventi
Sconsiderata grazie si grazie Presidente io devo veramente ringraziare i
I Consiglieri per questo dibattito che
Mi consente a questo punto di dire che abbiamo fatto bene a ad andare avanti con quest'idea
E a non arrenderci a un'altra idea che quella come dire della ineluttabilità del fatto che le cose devono sempre restare uguale a se stesse
Ecco io credo che il Consiglio con questa con questo intervento
Faccia un'operazione che per un verso di profondo rispetto
Nei confronti dei procuratori della Repubblica dei sostituti procuratori dei giudici nell'esercizio delle loro pur prerogative organizzative e di ermeneutica
Rispetto alle norme processuali
E al tempo stesso però faccia un punto della situazione
E in una certa misura realizzi in concreto quello che era scritto nelle delibere del due mila sette del due mila nove sulle procure cioè il Consiglio si deve fare carico di mettere in circolazione dei modelli organizzativi
Anche per le Procure che consentano di far almeno far riflettere diceva bene il consigliere di tuo da un punto di vista culturale
Tutti gli uffici giudiziari italiani su questi temi
E non è che partiamo da zero perché quando va abbiamo diciannove procure e più che intervengono su questi temi questo sta a significare che la soglia e la sensibilità
Organizzativa ed etica della magistratura italiana su questi temi è già molto avanti
Noi con questo intervento facciamo un intervento che un punto di partenza per il Consiglio che rilancia agli uffici giudiziari questo tipo di riflessione
Faccio alcune battute rapidissime su alcuni temi che secondo me richiedono qualche cretino chiarimento
Il tema della tutela del dato della riserva del dato sensibile noi lo affrontiamo non distruggendo subito l'intercettazione
Che ve resta ri registrata e resta
Sostanzialmente intonsa fino al momento in cui interverrà l'udienza stralcio all'esito del contraddittorio delle parti quindi con la presenza dei difensori che avranno la possibilità di dire
Questo è per me rilevante e non voglio che si distrugga e poi deciderà un giudice
E allora qual è l'idea che noi abbiamo tratto da alcune delle circolari delle procure l'idea è quella di
Evitare che una registrazione diventi un atto scritto
E che sia sostanzialmente o sensibile all'interno delle annotazioni di polizia giudiziaria né richieste che il pubblico ministero fa
Perché è chiaro che l'atto scritto lì ha una sua immediate più più facile diffusività questo e l'unico accorgimento
Che
Raccogliamo delle indicazioni che vengono dalle Procure non intervenendo sull'interpretazione delle norme processuali
Il consigliere Morgigni faceva riferimento al tema della sostenibilità organizzativa io capisco qual è la sua ragione ma io lo invito a riflettere sul fatto che in questa delibera noi
Non dico ogni pagina ma quasi ogni pagina facciamo riferimento al fatto che
Queste nostre riflessioni devono essere calate nel concreto e devono essere verificate alla luce della sostenibilità organizzativa delle singole realtà processuali
Perché ogni realtà processuale diversa dall'altra bene diceva il Primo Presidente il processo è un organismo vivo
Ed è un organismo vivo che viene anche declinato nella sua diciamo vitalità in modo diverso probabilmente in vari uffici giudiziari allora riflettere su questo significa trovare
Delle coordinate che consentano di giungere a delle soluzioni il più possibile condivise virtuose senza che questo ricada
Sulle spalle dei pubblici ministeri e dei magistrati italiani perché non è questo lo spirito della circolare della della risoluzione
Noi sostanzialmente chiediamo invece un uso mirato dell'udienza stralcio proprio perché sappiamo che un uso diffuso dell'udienza stralcio non sarebbe sostenibile da un punto di vista organizzativo e in questo però diamo anche un'indicazione al legislatore
Mitigazione al legislatore che implicita ma dobbiamo darla l'idea di un'udienza stralcio diffusa non è sostenibile oggi negli uffici giudiziari italiani
Altro punto che mi sembra che sia stato un po'sottovalutato nel dibattito che voglio richiamare perché secondo me molto importante
Nel dibattito sulle intercettazioni si fa spesso riferimento al tema
Della possibilità di risolvere la questione della tutela della riservatezza dei dati attraverso i riassunti delle intercettazioni
E quindi alla non utilizzazione dell'intercettazione nella sua completezza della conversazione
Nella sua completezza ecco anche su questo noi diciamo chiaramente e credo che questa sia un po'promuove problema molto collegato all'articolo centoundici della Costituzione
Che li chiamo alta necessità dell'immediatezza nel rapporto fra
Il magistrato e la fonte di prova se io medio questo rapporto attraverso un riassunto faccio un cattivo servizio anche per la difesa
Il Consigliere Forciniti al consigliere Palamara facevo riferimento la prospettiva del giudice che noi abbiamo toccato
In via indiretta
E credo che con questo intervento noi diamo delle indicazioni che possono facilitare il lavoro del giudice sia il giudice del dibattimento ma ancora prima del giudice delle indagini preliminari qualora sia chiamato diciamo all'udienza stralcio
E il tema della
Tutela del del dato sensibile
Si può affrontare come noi diciamo con l'anticipazione dell'udienza stralcio momento antecedente rispetto il deposito degli atti
Questo è secondo me lo snodo importante che è un momento garantito nel quale non c'è questa possibilità di o sensibilità all'esterno di quel dato
Concludo
Dicendo che
Il discorso che facciamo anche fra le righe presente in questo in questa delibera
è un discorso culturale ma è anche un discorso fortemente etico troverei che in una nota di questo di questo di questa delibera il riferimento
A il Codice deontologico dell'ANM per quanto riguarda il Pubblico Ministero e per quanto riguarda il giudice e il codice deontologico forense
Perché
Sono proprio questi tre soggetti il pubblico ministero il giudice e i difensori che nell'ambito del processo è per quello che ne possiamo fare ci possiamo muovere solo nell'ambito del processo sono chiamati a una maggiore responsabilità
Credo che questo tema della responsabilità sia un tema centrale
Sul quale far crescere anche le nuove generazioni di magistrati e quindi va raccolto evidentemente l'invito del Primo Presidente
E credo anche che questo sia una risposta ad alcune polemiche che ci sono nei rapporti fra
Al Consiglio ANM correnti quando il rapporto un rapporto virtuoso anche il dibattito del Consiglio Superiore ne trae vantaggio
Grazie professor procediamo adesso alla votazione chi è favorevole approvate liberal se la fanno
Che contrario
Chi si astiene un astenuto
Ecco così dovette sentito al termine di questa seduta il ventinove luglio scorso della plenum delle al Consiglio Superiore della Magistratura ha approvato un solo
Astenuto le linee guida sull'utilizzo delle
Intercettazioni con alcune indicazioni sulla tutela dei dati insensibili l'unica astensione è stata quella del consigliere togato
Aldo Morgigni di autonomia e indipendenza alla corrente che fa capo alla Presidente della MM
Piercamillo da dico e termina così anche per questa sera la puntata dello speciale giustizia a tutti grazie per
L'attenzione è una buona ascolto dei successivi programmi di Radio Radicale