Festa Nazionale de l'Unità 2016 - - Costruire il futuro. Scuola, Università e Ricerca, le riforme che cambiano l'Italia

Bene buonasera tutti e benvenuti a questa festa nazionale dell'unità
Io voglio innanzitutto ringraziare le volontarie volontari che rendono possibile questa festa e le tante feste che il partito
Democratico sta facendo in tutt'Italia domani inizierà a Firenze la festa nazionale scuola università e ricerca ed è proprio
Di scuola università e ricerca che parliamo questa sera io sono Francesca pugliesi sono la responsabile del PD sulla scuola all'università e la ricerca
Buonasera a tutti abbiamo il sotto
Segretario all'istruzione Davide faraone
Del
Ecco bene benvenuti e il responsabile dei saperi dei giovani democratici
Iniziamo a raccontare qual è il secondo noi l'idea di costruire il futuro di questo Paese
Il
Il Presidente del Consiglio appena insediato nei suoi nel suo intervento davanti alle Camere
Ha dedicato quaranta minuti del del proprio intervento proprio i temi della scuola dicendo che e dal e ricostruendo la scuola che noi possiamo ricostruire un Paese intero
E in queste ore in cui ci sono comunità nel centro Italia
Nelle Marche nel Lazio duramente colpite dal terremoto e proprio dalla scuola come già fatto in Emilia con il commissario con il nuovo commissario per la ricostruzione Vasco Errani
Che proprio ripartendo dal lato ricostruzione delle scuole che noi riusciremo a rimettere in piedi quelle comunità così duramente colpite
Ed è da lì che
Trenta mesi fa abbiamo iniziato dall'edilizia scolastica
Un investimento di tre miliardi e settecento milioni di euro nel triennio che non si vedeva da molto tempo poiché ne parlerà in modo più approfondito Davide
è stata fatta una cosa che era promessa da molti anni e che nessuno aveva mai realizzato è stato messo in piedi l'Osservatorio per l'edilizia scolastica proprio grazie al al lavoro di Davide l'Osservatorio in cui siedono amministratori locali e associazioni
E finalmente abbiamo un'edilizia scolastica perché
Una scuola deve essere innanzitutto sicura deve essere bella e deve essere nuova ovvero a bere quegli ambienti di apprendimento che servono alle nuove generazioni
Per poter apprendere di imparare
è un grande piano di investimenti che poi Davide racconterà qualche cosa abbiamo fatto abbiamo ascoltato il mondo della scuola su un Progetto le linee guida
E il Governo nella stabilità nelle nella scorsa stabilita ha investito tre miliardi di euro dopo anni d'Italia Dio voglio ricordarlo era il due mila e dieci ci sono alcune persone che sono in sala
Che erano nel due mila e dieci in piazza Montecitorio a fare lo sciopero della fame
Perché quel Governo tagliava ben otto miliardi di euro nella scuola e centottantacinque mila posti di lavoro
Con una
L'investimento di tre miliardi noi abbiamo restituito alla scuola
Già lo scorso anno cento mila insegnanti offrendo un lavoro stabile finalmente che garantisce a quella continuità didattica che serve agli studenti
E poi da lì siamo partiti con una serie di innovazioni che hanno un unico obiettivo
Realizzare quel grande principio
Che è scritto nella nostra Costituzione noi lo sappiamo noi stiamo riformando la seconda parte della cui istituzione quella che prevede il funzionamento della meccanismo della democrazia ma i principi fondamentali della nostra
Carta la più bella del mondo sono intatti e lì c'è scritto con grande chiarezza che grazie alla scuola
Che noi dobbiamo aiutare ciascun ragazzo non uno di meno ad essere un cittadino consapevole
Ed è lì che noi a siamo intervenuti con una serie di provvedimenti che sono tutti contenuti nella legge centosette
Dovevamo combattere la dispersione scolastica dati drammatici il venti per cento di dispersione scolastica come media nazionale
Nel in questa terra in Sicilia raggiunge punte del venticinque per cento
Abbiamo un dato drammatico che non ci fa dormire la notte e che riguarda lo la disoccupazione giovanile e che noi dobbiamo combattere inserendo proprio quelle avvicinando il mondo della scuola al mondo del lavoro
Grazie a quell'alternanza scuola lavoro
Che i ragazzi dallo scorso anno hanno la possibilità di iniziare a sperimentare
Ci sono molti punti qualificanti vedete un grande investimento in un tempo di crisi nella scuola nell'istruzione
Deve avere una certezza
Di approdo deve raggiungere quel risultato che noi vogliamo ovvero non lasciare nessuno ragazzo da solo
Aiutare tutti i ragazzi non uno di meno a raggiungere
Alla scuola il proprio successo formativo e scolastico migliorare i livelli di apprendimento e a questo che serve quella legge centosette
E allora noi siamo molto grati a tutti coloro che hanno lavorato in questo anno è passato oramai poco più di un anno dalla dalla dal varo della legge centosette
Che hanno lavorato con grande serietà e determinazione per far sì che quelle risorse importanti che sono arrivati a ciascuna scuola
Possano davvero
Fruttare per i ragazzi e le ragazze del nostro Paese possano portare buoni frutti
Voglio ricordarlo il fondo per esempio di funzionamento delle scuole è stato raddoppiato e finalmente non arriva chissà quando arriva in tempi certi
Ancora
Abbiamo sa abbiamo dato a ciascuna scuola circa sei sette insegnanti in più dipende dall'istituto dalla dimensione dell'istituto
Quegli insegnanti che vanno a rafforzare l'organico dell'autonomia devono servire proprio per quelle attività di recupero scolastico e di potenziamento dell'offerta formativa
Che deve aiutarci a rivoluzionare la didattica per accompagnare i ragazzi scusate se lo ripeto sempre ma ci sono loro al centro dei l'autonomia scolastica al centro della scuola ci sono i ragazzi e le ragazze del nostro Paese che sono il futuro in cui noi crediamo
La legge centosette e lo sapete contiene anche altre risorse che sono state date alle scuole
Le risorse per la formazione in servizio degli insegnanti erano tanti anni
Che non si vedeva un euro per l'aggiornamento gli insegnanti se lo pagavano da solo da solo non so non solo agli insegnanti sono stati dati
Cinquecento euro per i consumi culturali questo è un riconoscimento che abbiamo voluto dare loro perché crediamo che sia il più grande esercito di intellettuali di cui può disporre il nostro Paese ed è quindi è giusto che possano avere un atto a disposizione una somma per acquistare i libri per andare a teatro per anche questo è aggiornamento
Ma qua ci sono quaranta milioni di euro che sono distribuiti tra le scuole
Perché insieme al piano triennale dell'offerta formativa alle scuole lo scorso ottobre hanno iniziato a redigere il piano triennale anche della formazione in servizio dei docenti
Allora vedete sono
Grandi innovazioni che possono aiutare nella scuola ad innovare
Poi c'è una riforma equipe non è così
Rafforziamo una riforma che aveva fatto Luigi Berlinguer che aveva fatto un Governo di centro sinistra l'autonomia scolastica
Quelle risorse sono date nelle mani della comunità educante fatta da insegnanti studenti famiglie
Perché davvero quella scuola possa funzionare al meglio e in piena libertà per
Far raggiungere a tutti gli studenti il proprio successo formativo
Ci sono ora deleghe importanti nella legge centosette che Ciancio accingiamo ad attuare
E sono delle idee che parlano dell'importanza vitale che è verranno o in meno per i nostri valori la scuola dell'inclusione perché davvero nessun ragazzo neanche i ragazzi con disabilità
Siano lasciati indietro abbiamo bisogno di una vera inclusione e allora è per questo che una delle delle vie parla anche dell'importanza della formazione di tutti gli insegnanti
Per aiutare i ragazzi con disabilità a raggiungere il proprio successo formativo
E ancora e ancora ci sono c'è un'altra delle che importanti io voglio parlarne qui perché siamo in Sicilia una terra dove ancora c'è molta distanza da quella obiettivo europeo che chiede il raggiungimento del trentatré per cento
Degli asili-nido e la riforma dello zero sei gli asili nido e scuole dell'infanzia
Davvero voglia io vengo io vivo a Bologna mi chiamo pugliesi quindi origini catanesi ma
Vivo in una città
Dove
Amministratori locali lungimiranti investirono sin dal dopoguerra negli asili-nido una battaglia delle donne
Oggi noi abbiamo raggiunto già a Bologna l'obiettivo del quaranta per cento degli asili-nido obiettivo posto dall'Europa e non è un caso se nella mia città anche l'occupazione femminile
A raggiunto l'obiettivo europeo del sessanta per cento
Allora visto che oggi c'è una gran polemica sul fertili Tidei
Vorrei ricordare a tutti a tutti che la più importante politica che ha a disposizione il nostro Paese e che presto sarà tu atta da questo Governo grazie ad una delega contenuta nella legge centosette che parla di riforma di asili nido e di scuole dell'infanzia
è proprio quella di estendere la rete degli asili nido che manca in questa terra e che proprio per questo vede una denatalità imperante una disoccupazione femminile davvero importante
Ci sono altare lo sapete noi siamo consapevoli continuiamo a girare per tutt'Italia ad ascoltare i disagi creati da un guazzabuglio di diritti contrapposti
C'è un'altra riforma che credo sia davvero importante da attuare della riforma della formazione iniziale
Ed è il reclutamento degli insegnanti
Se oggi abbiamo diritti contrapposti
Tra abilitati diversi chi era nelle SIS ed entrato in Gai perché il Ministro di allora Luigi Berri Guerra aveva previsto che quelle era una scuola che aveva e la selezione valore concorsuale come chiede la costituzione
Se abbiamo l'ETF a inventati dalla Gelmini istituiti dalla Gelmini bisogna andare a vedere cosa dicevano i parlamentari del PD né io né Davide eravamo in Parlamento ma bisogna andare a vedere cosa diceva
Il Partito Democratico sul tiepida sul fatto che non aveva valore concorsuale quindi si creava una cesura tra momento della formazione iniziale e reclutamento degli insegnanti
E il pass una una continuo crea una continua creazione dai di Governi che ci hanno preceduto di diritti contrapposti noi crediamo
Che invece la scuola debba selezionare i migliori laureati
E lo deve fare la scuola per poterli può riformare
Per farli diventare buoni insegnanti e quegli insegnanti debbono poter accedere direttamente al ruolo è questo il progetto di riforma che è contenuto in uno dei testi di delega
Allora
Guardate io ciò che ci sono lo vedo ci sono ancora malumori
Ma noi sia mo'qui stiamo continuando a lavorare
Stiamo continuando ad investire nella scuola
Perché crediamo che sia davvero la più potente leva di emancipazione e di libertà di questo Paese e soprattutto di crescita
Allora ecco io vi invito e vi ringrazio per tutto ciò che farete so di avere un pubblico davanti di insegnanti di dirigenti scolastici di operatori della scuola e dei servizi educativi
Io vi ringrazio per ciò che fate ciò che farete per farsi che davvero la scuola dell'autonomia passa aiutare la crescita di questo Paese grazie
Guardate adesso noi noi adesso io vi invito non abbiamo un moderatore non abbiamo moderatore
Io vi invito a fare questo noi stiamo noi parliamo dopodiché vedo le mani alzate chiedo a a voi di far girare
Tenere voi il microfono e e far fare due o tre domande grazie mai
Grazie Francesca
Ringrazio dell'invito gli organizzatori della festa ecco è difficile aggiungere qualcosa in più rispetto a
La descrizione che ha fatto Francesca per quel che riguarda
La buona scuola stiamo parlando di una legge delega molto ampio un contenitore larghissimo che contiene molte deleghe che secondo me rappresentano una bella sfida per il Paese
Detto questo c'è larga parte di queste deleghe che Condi guardo nel personale nessuno meglio di chi mi ha preceduto può essere diciamo padrone di questa materia e anche chi mi seguirà
Io però ho fatto il rappresentante studentesco occupo la delega
Di responsabile sapere Regioni democratici anche in virtù di questo mio retroterra e quindi
Cercherò di soffermarmi anche perché o la rappresentanza di tanti under trenta i giorni democratici quindi degli under trenta di questo partito su quelle che sono le tematiche che riguardano il mondo studentesco quindi
Parto facendo un pochino quelli che sono i punti virtuosi che
A la legge centosette dal punto di vista degli studenti come anche sottolineato bene la senatrice pugliesi parliamo di uno omento del carattere strategico nella pianificazione dell'offerta formativa
E quando si fa una pianificazione strategica negli istituti superiori
Ci rientrano tutte le componenti tutte le categorie che fanno parte di una comunità scolastica e quindi anche gli studenti che in virtù di un momento dell'autonomia della
Comunità scolastica ne beneficiano anche loro dal punto di vista del potenziale di proposta poi ovviamente stiamo parlando di una legge delega
Quindi vuol dire che bisogna stare molto sul pezzo per quel che riguarda l'implementazione di questa legge quindi fare in modo che
Riusciamo davvero a tracciare un'attuazione di questa legge che e
Conforme agli indirizzi con i quali siamo partiti sotto questi profili sottolineo anche diciamo le virtù dell'alternanza scuola-lavoro
Perché si tratta di un indirizzo chiaro verso un modello duale sul quale io credo che
Noi giovani democratici siamo assolutamente favorevoli
Avendo una visione dell'UNIRE della scuola e anche dell'università che debba tendere
Alla ricerca della costruzione di competenze che favoriscano l'inserimento occupazionale quindi ben venga se gli studenti acquisiscano da prima
Queste competenze
Quindi un modello duale se vogliamo ispirato quello tedesco dove si fa una
Una pari quantità di apprendimento sui banchi rispetto a quella on the job
Che ovviamente e molto eterogenea perché non possiamo parlare allo stesso modo di un'alternanza scuola lavoro per un istituto professionale rispetto ad un liceo ma che comunque rappresentano un'esperienza e se vogliamo se posso aggiungere
Quale può essere una fonte diciamo un punto di riferimento nell'attuazione
Dell'alternanza scuola lavoro si può guardare a quella che l'esperienza dei tirocini
Curriculari che vengono fatti nel percorso di studio universitario
Io stesso porto la mia esperienza io ho fatto Scienze Politiche dopodiché attraverso cinque crediti ho avuto la possibilità di fare pochissime ore in realtà molte di meno di quelle previste
Nella disegno di legge c'è nella legge centosette
Centoventicinque ore all'interno di una redazione giornalistica io ho avuto la possibilità di continuare a lavorare con quella redazione
Una possibilità che senza quella finestra di applicazioni io non avrei mai potuto trovare quindi ci sono delle esperienze che rispondono sicuramente a quelle che sono le esigenze degli studenti
Ci sono anche delle componenti studentesche refrattaria e che
Bollano in maniera aprioristica
Mi riferisco ad alcune organizzazioni
Tipo l'Unione degli studenti che bollano l'alternanza scuola lavoro come una forma di sfruttamento allora io mi chiedo
Quale può essere lo sfruttamento di un ragazzo di sedici e diciassette anni qual è il datore di lavoro cosa fa un pacco tappa appare
Un datore di lavoro cosa può richiedere un ragazzo di sedici diciassette anni io piuttosto mi preoccupo del contrario che quel ragazzo di sedici o diciassette anni non faccia nulla che venga confinato in un angolo
Semplicemente ad osservare le fasi di lavoro che comunque
Una parte importante di quello che può essere uno Stato dice
Ma è importante definire dei paletti dei diritti entro i quali quello studente acquisisce già prima della maggiore età confidenza con il mondo del lavoro e quindi con le proprie aspirazioni e quindi con il proprio futuro
Al di là di questo
Diceva bene Francesca alla questione dell'edilizia dell'edilizia scolastica ma quanti di noi nel proprio passato riescono a ricordarsi di una scuola che cadeva a pezzi
E quasi esser abituati
A quel tipo di scuola quel tipo di edifici
Come se la scuola dovesse essere una questione così di adattamento residuale bisogna adattarsi non ci sono i soldi c'è questo e nient'altro ebbene
Innanzitutto bisogna dire che non è stata una riforma a costo zero quindi si sono investite delle riforme bensì sono in investite delle risorse rispetto al passato rispetto
All'abitudine di fare
Riforme a costo zero o invarianza di costi dove invece in questo paese c'è bisogno di riforme che richiedono forti investimenti e forti segnali da parte dello Stato
Certo possono manifestarsi alcune contraddizioni che sicuramente
Avendo un Governo reattivo rispetto a quello che sono le proteste si potranno di cui si potrà sicuramente tener conto ma ripeto bisognerà stare sul pezzo dispetto all'implementazione
Detto questo
Ebbene spendere anche qualche parola su università e ricerca che sono gli altri due contenitori di questo appuntamento
Francesca ricordava bene le proteste della riforma Gelmini che ci furono per la riforma Gelmini io ricordo che quando venne approvata la
La legge
Nel due mila dieci il trenta novembre due mila dieci a Bologna la stessa in quella stessa città che menzionava prima la senatrice scendemmo
Scendendo
Andammo ad occupare l'autostrada perché ci rendevamo conto di quell'attentato che veniva fatto con un taglio di risorse non quindi parlavamo nemmeno di invarianza di costi lì c'era stato proprio un taglio di risorse
Che è andata a detrimento di chi vuole scegliere il proprio futuro di chi fa l'università credendo nel proprio futuro nella costruzione delle proprie competenze
Ora quello che
Questo Governo ha di fronte e la possibilità di fare una nuova scommessa
Che riguarda stavolta l'università
Noi qui ci troviamo in una regione che ha delle profonde criticità rispetto al diritto allo studio
Dove la copertura delle borse di studio Valdisotto del cinquanta per cento
Per non parlare di altre carenze che riguardano gli alloggi studenteschi la vita dei fuori sede gli spostamenti la mobilità
E questo Governo la possibilità di dare un segnale chiaro rispetto a tutte queste cose
Qual è la scommessa poniamoci un target il target eh se riusciamo a superare questa assurdità dell'idoneo non assegnatario di un ragazzo che ha tutti i requisiti
Per usufruire di un diritto costituzionale ma che se lo vede negato per una mancanza di risorse
E poi discutiamo anche del resto discutiamo anche della governance del diritto allo studio che può rivelare anche quella profonde contraddizioni
Discutiamo anche di come si può evitare lo spreco nella trasferimento dallo Stato alle Regioni la dispersione delle risorse
Nel momento in cui sappiamo che quelle risorse ogni euro viene destinato alla copertura delle borse di studio allora se ne abbiamo quel target se un domani
La figura delle donne non assegnatario non esiste più allora sappiamo che abbiamo vinto con la scommessa
E questo è un punto fondamentale non solo da un punto di vista
Strategico e di sviluppo per il Paese possiamo stare fino a domani sono anni che parliamo è nelle corde delle proposte politiche di questo partito da sempre un fortissimo investimento nel mondo dei saperi
Ma è una questione anche politica
è una questione politica dare un segnale a tanti ragazzi a tanti studenti dare delle nuove opportunità dare dei nuovi diritti per recuperare una fascia di voto quella della categoria under trenta
Che oggi facciamo sempre più fatica coinvolgente
Che oggi
Siamo
Rassegnati a vedere nei sondaggi
Dove in testa al voto under trenta c'è il Movimento cinque Stelle e qui ci sono tanti giovani democratici che possono testimoniare quanto è difficile oggi avvicinare ragazzi alle politica e quindi è un partito
Un'altra piccola menzione riguarda la ricerca anche lì si può fare una
Non si può dare un forte segnale a tanti under trenta
Che vedono
Come dire limitate possibilità
Si dice spesso si è costretti ad andare all'estero molto spesso può essere una scelta quella di andare all'estero perché all'estero ci sono centri di ricerca che fanno cose che in Italia non si fanno riflettiamo perché non si fanno in Italia
Ora
Anche su quello c'è stato un annuncio da parte del Presidente del Consiglio di un forte investimento per quel che riguarda
La ricerca un target coraggioso per quel che riguarda i fondi Horizon quindi
Che arriva a livello delle maggiori potenze in termini ricerche europee quello del dieci per cento dei fondi Horizon e ad oggi l'Italia si fermò l'otto per cento
Allora da quel punto di vista
Però dobbiamo fare attenzione su una cosa dare pari dignità di ricerca tutti
Perché molto spesso
Il diktat europeo è quello di spendere i soldi alla ricerca soltanto in quelle che sono le cosiddette scienze applicata al mercato tutto ciò che ha una ricaduta industriale
Ma non perdiamo di vista quelle che sono le potenzialità che la ricerca povere sul piano umanistico
E sul piano sociale
E su questo poi
No io
Cercherò di affrontare in maniera più dettagliata un aspetto visto che comunque
Negli interventi e mi hanno preceduto già tutto ciò che riguarda espressamente legge centosette sono state temi affrontati affrontabile anche in maniera condivisibile dal mio punto di vista
Io o vuole affrontare partendo proprio da dalla questione che per prima trattato Francesca nelle nel suo intervento c'è la questione che riguarda il terremoto
E
Vorrei partire da lì per e fare un po'un punto sull'edilizia scolastica che un tema che magari appassiona mediaticamente poco
Ma che un tema e che di cui ci si ricorda soltanto quando c'è un crollo quando c'è un incidente o quando c'è un terremoto
E che uno dei temi una delle questioni che noi abbiamo affrontato con grande determinazione
Leggevo proprio qualche giorno fa un dato sul Sole ventiquattro Ore che faceva emergere sul tema delle del rischio sismico e sulla questione che riguarda l'adeguamento degli edifici scolastici
A rischio sismico che dal
Nel mille novecento dagli anni Ottanta fino agli anni due mila
Interventi di investimento di adeguamento degli edifici scolastici rispetto al rischio sismico il numero
Scusi c'è attestato in vent'anni è stato di soltanto tre mila e difficili mai parliamo di un Paese che ha un patrimonio edilizio scolastico di circa quarantatré mila edifici
Quindi aver fatto in vent'anni un intervento di di adeguamento soltanto su tre mila edifici è stato veramente un un non investimento sul sulle necessità del territorio e del patrimonio edilizi costa ed Enzo scolastico ma è stato anche un la mancanza di costruzione di una cultura della sicurezza in questo Paese
Lo dico perché poi quando accadono i terremoti
Tutto quello che viene messo in discussione
E viene messa in discussione soltanto dopo che la tragedia c'è stata e dopo che l'edificio è crollato dopo che magari è scoppiata la polemica perché ci si accorge che un Sindaco un'Amministrazione ammesso sì
Nella tabellina che riguardava la compilazione della scheda sulla scuola
Nella alla voce adeguamento sismico mentre ci si era soltanto i limitati e un miglioramento sismico che un termine tecnico diventa diverso e riguarda soltanto interventi più tenui rispetto alla struttura
Io credo che non ci si debba occupare l'edilizia scolastica a prescindere all'emergenza dall'emergenza che viene fuori dal terremoto o che viene fuori dal prologo un controsoffitto ricorderete
Qualche tempo fa il Presidente del Consiglio andato in Puglia proprio a visitare quella scuola quell'insegnante quei genitori che hanno visto o richiamo sotto i propri occhi morire ventisette bambini un insegnante quindi questi incidenti
Sono incidenti che sono accaduti e che spesso accadono lungo o lo stivale
Io credo che fare un investimento importante su questo settore qui sia una scelta strategica una scelta strategica che non abbiamo fatto
Voi Francesca fatto riferimento ai tre miliardi di investimento sulla didattica
Noi sull'edilizia scolastica abbiamo investito sette miliardi e quattrocento milioni
Dal due mila e quindici ad oggi poco fa vi ho detto il dato dei tre mila edifici adeguati in vent'anni noi dal due mila e quindici ad oggi quindi in soltanto Ugo un anno quasi due anni diciamo abbiamo fatto un investimento su quasi novecento edifici scolastici che oggi sono state adeguati grazie
A quelle risorse economiche che ha investito questo Governo Fritz ASCO lastricato
Abbiamo individuato una serie di misure
Che hanno riguardato o temi diversi che riguardano gli interventi sugli edifici scolastici le scuole sicure le scuole nuove scuole belle misure differenza da secondo del tipo di intervento che volevamo fare ad oggi abbiamo aperto circa quattordici mila cantieri vedo qui presenti alcuni Sindaci con cui ho inaugurato una serie di interventi
Su scuole su cui abbiamo agito con risorse economiche bene
Ho detto fatto i trentasette mila de quattro ma accanto a questa abbiamo costruito finalmente l'anagrafe edilizia scolastica che vuol dire la conoscenza
Degli edifici scolastici in questo Paese noi prima
Della scorsa estate quando abbiamo approvato questa anagrafe non conoscevamo lo stato dell'arte degli edifici scolastici questo Paese
Senza la conoscenza dello Stato dell'arte degli edifici e quindi qual è la loro condizione non siamo non saremmo stati in grado di riuscire a comprendere quale doveva essere l'investimento più proficuo e più adatto
Accanto a questa abbiamo fatto finalmente dopo vent'anni fatto funzionare l'Osservatorio edilizia scolastica che è diventato uno sportello unico per gli interventi prima gli interventi di edilizia scolastica
Erano
O differenti a seconda del ministero che se ne occupava c'erano risorse destinate ai lavori pubblici
Risorse destinate al Ministero dell'ambiente risorse destinate alle Regioni dei Comuni dal Ministero dell'istruzione noi oggi abbiamo
Costruito le condizioni affinché le risorse siano tutte
E
Gestite da un'unica regia al Ministero di istruzione in cui dentro ci sono i ministeri che nel passato ne sono occupato le Province le Regioni e Comuni
E finalmente abbiamo un'unica graduatoria risorse che destiniamo su quella gradoni è un'unica programmazione nazionale
Ora tutto questo ci sta ritornando anche rispetto al terremoto che c'è stato in questi giorni perché immediatamente
Nel momento stesso in cui c'è stato il terremoto affianco all'intervento la Protezione civile
E a fianco all'intervento che metterà in campo Vasco Errani con la gestione commissariale è stato affidato al Presidente del Consiglio sia istituita subito nelle zone del terremoto
Una task force del MIUR e dell'Osservatorio che era già operativa per gli interventi di edilizia scolastica
Quindi siamo riusciti ad essere immediatamente operativi
Intanto per garantire che entro il quindici settembre parta la scuola anche delle ragazze e ragazzi delle zone terremotate quindi nessuno svantaggio da un punto di vista
Dell'avvio dell'anno scolastico per quei ragazzi e al tempo stesso abbiamo immediatamente costruito le condizioni affinché gli investimenti col modello emiliano
Lo dice un siciliano
Chi ha
Che legge ancora nelle leggi di stabilità nazionale
Le risorse economiche destinate al terremoto al terremoto del Belice ancora oggi nel due mila sedici per un terremoto che è stato negli anni fine anni Sessanta
Continuano a esserci voci di bilancio destinate a quella tragedia lì perché non si è stati in grado di realizzare interventi immediati addirittura il primo edificio ha visto un intervento dopo nove anni dal terremoto
Quando noi parliamo di modello emiliano e perché
A distanza di pochi anni da quel terremoto
Quindi il gli edifici su cui non si è intervenuto sono la minoranza i cittadini che sono rimasti ancora fuori dall'abitazione sono la minoranza gli edifici pubblici alle scuole abbiamo inaugurate
Parecchie con presente a Regione Bonaccini sono diventati luoghi dove gli interventi sono fatti sono fatti in tempi brevi
Per cui noi su quel modello che ha funzionato stiamo improntato la nostra attività
In osservatorio e al tempo stesso impronte Remo la nostra attività sul
Zone terremotate delle quattro regioni coinvolte e che hanno visto già quindici scuole compromesse rispetto alla staticità e alla possibilità di potere svolge elezioni ma al tempo stesso
Potrebbero potenzialmente vedere coinvolte circa due mila e settecento scuole perché le Province coinvolte prevedono edifici per due mila e settecento come numero
Quindi io su questo credo che dobbiamo informare di più
Perché
Investimento i sette miliardi e quattro in un periodo di crisi economica è un investimento importantissimo così come e chiudo
Ci tengo a rispondere positivamente alla sollecitazione che mi facevi sul diritto allo studio e sui idonei senza borsa la figura dell'idoneo senza borsa e
Una vera e propria vergogna in un Paese democratico
Idoneo vuol dire che a i diritti per poter
Usufruire di una borsa di studio senza borsa vuol dire che non ci sono i soldi i soldi per poter far sì che quel ragazzo possa soddisfare quel diritto
Noi nella prossima legge di stabilità e un impegno che abbiamo preso già in un ordine del giorno approvato al Senato alla Camera e a cui ha lavorato sia Francesca che tutte le parlamentari i parlamentari del PD
Nella prossima legge di stabilità abbiamo già preso l'impegno e lo faremo di abolire questa vergogna
E faremo un pacchetto di diritto allo studio
E destineremo risorse ingenti sul diritto allo studio finalizzate a destinare alle università italiane risorse che aboliscono da un lato questa figura antidemocratica e al tempo stesso introducano risorse
Aggiuntive per tutte le necessità che decidono di fare politiche di diritto allo studio positive per cui su questo impegno
Più del mio intervento dicendo che naturalmente è un passo dobbiamo andare avanti perché le differenze fra il nord e sud del Paese continua a essere importanti
Sia nel settore della scuola sia il settore dell'università e quindi bisognerà da questo punto di vista colmare un ghetto che c'è e che poi genera delle conseguenze rispetto a tutto ciò che la ricaduta sociale economica e occupazionale
Molto spesso si fanno analisi che partono da quelli disagio economico occupazione sociale senza pensare che quel disagio lì
Proviene da un differenziazione che già c'è nell'offerta didattica nella qualità l'offerta didattica su due
Importanti zone del PAI e se per cui su questo io credo che noi abbiamo ancora tanto da fare pur avendo investito parecchio che il Governo intende mantenere la promessa di mettere sempre un segno più
Su istruzione università e formazione fin quando questo Governo sarà
Diciamo
Guiderà il Paese grazie
Ora se ci sono due domande lo si
Salve buonasera veniamo da Palermo facciamo parte del graduatoria il piano le precarie storiche dell'infanzia
Noi volevamo innanzitutto sapere perché è
Si continuano a fare dei concorsi quando già c'è una graduatoria dove ci siamo inseriti anche noi da venti anni ITEA abbiamo lavorato nella scuola
Veniamo utilizzate
Siffatta mettendo
Una categoria contro un'altra categoria perché tra le altre cose perché prima non svuotate la nostra graduatoria di precarietà denti anni vincitrice di concorso
E poi continua tre e per favore non si parla per più del segmento zero sai perché doveva partire non è partito i Comuni non hanno i fondi per farlo partire non ci prendete più in giro De Franco
Noi crediamo
Domando mi spieghi perché al nord la scuola dell'infanzia
Funzione a tempo pieno invece al sud le sezioni da tempo normale passano a tempo ridotto
Non crede che si possa così risolvere precariato in Sicilia e non mi dica che le liste d'attesa dei bambini non ci sono
Signora non è così assegnazione
Allora non possiamo fare parlare ovviamente tutti di tutti coloro
C'è una
Sì quelle che sono stati concordati prego valutario volevo fare
Una domanda per quanto riguarda uno degli aspetti
Più innovativi della riforma riguardano speranza scuola-lavoro io volevo semplicemente chiedere
Che risultati ha portato fino ad ora in questo anno di riforma come intendete svilupparla e quali pensate siano i risultati cui porterà grazie
Allora
Buonasera
Io vorrei parlare di più dal concorso due mila sedici un concorso che ha visto migliaia di docenti abilitati
E laureati con
Magari ottimi voti con dottorati di ricerca che non sono stati ammessi alle prove orali è stato un concorso assurdo con dei quesiti il logici e hanno hanno il fatturato veramente il tempo e
Difende per rispondere alle domande diciotto minuti in Puglia ad esempio sì si chiedeva di parlare dell'Irlanda il VII al ventesimo secolo oggettivamente impossibile allora io dico in che modo pensate di selezionare i docenti migliori utilizzando degli strumenti che non sono validi
Voi avete misurato veramente la qualità con questo concorso che non era
Lombardo
Abbiamo fatto
Io rappresento
Dichiara previa un gruppo di colleghi della classe di concorso di filosofia e storia
Abbiamo analizzato tutti i quesiti delle nostre prove individuando tutti i limiti tali incongruità del tempo a disposizione all'ambiguità
Dei quesiti alla solita anche delle griglie e
Valutazione e adesso ve lo consegno Potì magari avete la possibilità di leggerlo
E avrete modo
Aspetti glielo posso dare motivo dovrebbero avere il generale le
Lei
Poi vi avrà modo di leggerlo e di vedere magari
Dei propri componenti
Quali sono gli elementi da migliorare
Perché è umiliante essere definiti dai somali dai media filo governativi
Ho preso il prossimo anno ora
Allora
Abbiamo ascoltato le domande adesso vi diamo le nostre risposte
Allora iniziamo dalle graduatorie ad esaurimento dell'infanzia è vero il potenziamento ecco
Ciò a ragazze di incontro in tutti Italia per cui sono sono qua a rispondervi con grande serenità
Allora innanzitutto le graduatorie vero il potenziamento cioè quel piano straordinario di cinquanta mila insegnanti in più
Sono è stato dedicato agli altri gradi di su istruzione dalla primaria alla secondaria di primo e secondo grado
L'intento ovviamente non appena ne avremo la possibilità e le risorse ci proveremo in legge di stabilità do io vi prego però siccome vorrei fare un ragionamento serio proprio con voi delle gare anche della Sicilia
Quando si parla di asili-nido siccome sono alcuni anni e e scuole dell'infanzia sono alcuni anni sia a cui mi dedico diciamo anima e corpo a questo tema vorrei fare un ragionamento serio
Allora dicevo
Tenteremo il nostro impegno nella legge di stabilità di trovare le risorse per poter dedicare il potenziamento che c'è stato negli altri ordini di scuola anche per la scuola dell'infanzia
Qui
Il concorso è l'unica Regione io ve lo devo dire con grande franchezza su questo abbiamo avuto anche divergenze di opinioni con Davide che è certe una graduatoria molto corposa del concorso del due mila e dodici che in altre regioni non c'è stata c'è stata solo in Sicilia in Campania
Ovvero una graduatoria di idonei molto ma molto lunga che quest'anno il Governo si è assunto l'impegno di esaurire
Non possiamo a alta
Voi chiedete ma se mi fa se non urlato io vi rispondo sedi io voglio dirvi un'altra cosa
Perché non è giusto ciò che chiedete fermare i concorsi per far scorrere solo e soltanto le graduatorie ad esaurimento
Perché significa togliere ad insegna a alle aurea attivi laureate come voi
Chi sognava sognate di fare l'insegnante alle nuove generazioni la possibilità di farlo non possiamo creare una frattura penale vecchie generazioni che siamo consapevoli
Battiston gli errori del passato state patendo gli errori del passato noi stiamo investendo
Ma non possiamo tagliare fuori un'intera generazione nuova ed è per questo che è la legge che noi non abbiamo modificato che noi donne abbiamo modificato
Dice cinquanta per cento da graduatorie ad esaurimento al cinquanta per cento dar luogo a concorso quindi
Si è agli atti
Chi viene da un lungo al precariato e ci dispiace noi abbiamo preso il toro per le corna e abbiamo messo sono le risorse per assumere il precariato storico arriverà anche il potenziamento per la scuola dell'infanzia
Serve il tempo pieno dite serve il tempo pieno questa Regione è stata lungamente governata dalla destra e allora che dovete chiedere il tormento vi ricordo tot è il passato
Nella mia regione gli amministratori locali lungimiranti li hanno fatti gli asili nido alle scuole dell'infanzia con tali togli quindi attenzione ogni volta che esprimete un botto andate a guardare che Italia chi investe
L'altra cosa
La qualità del concorso
I concorsi selezionano questo è un concorso riservato agli idonei
Chi pensa di aver io lo dico sempre con grande franchezza a tutti coloro che partecipano se ci sono stati degli errori marchi anni dopo
Parte delle Commissioni ebbene denunciarmi ne abbiamo rilevati cinque suo oltre duecento Commissioni che hanno lavorato in tutta Italia
Ma
Il cinquanta per cento di promossi e il cinquanta per cento di respinti c'è stato anche nel due mila e dodici concorso in cui c'era stata anche una preselezione
Quindi ragazzi la selezione che serve per la scuola ora
Noi io credo io credo quanto vive parlato dell'importanza delle idee leghe che abbiamo inserito nella legge centosette è perché vogliamo riformare e ci sarà una fase transitoria anche per chi è già abilitato
Vogliamo riformare il sistema di formazione iniziale di reclutamento degli insegnanti per non creare quello scempio che ha fatto Mariastella Gelmini ovvero di chiedere tremila Euro agli insegnanti per rapidità sì per una cosa che poi appunto ha bisogno di un'ulteriore selezione il Progetto del Partito Democratico e quello
Vi insegnanti che dopo una selezione selezione Remo i migliori laureati entrano in un percorso abilitanti che li porterà direttamente al ruolo
Guardate i cambiamenti non piacciono ormai scontentano sempre qualcuno spetta al Sindaco bianco sano sono stata Catania tutta l'estate il Patto delle piste ciclabili meravigliosi
Non era
Cose
Latte Inferentia tra una città europea è pulita è una città del Maghreb si perde sulle piste ciclabili fanno la qualità della vita delle persone
Ho sentito a lamentele sul presto perché non possiamo più parcheggiare in seconda e terza fila sono catanese come poi di fatto a quel provvedimento come difende i cambiamenti di questo Governo
Scusate
Allora io ho
Scusate io molte facce di quelle lì in fondo le conosco perché ci siamo ci siamo confrontate fino a poco fa in Prefettura
E quindi io vorrei che mantenessimo elettiva del confronto così come abbiamo avuto poco fa in Prefettura lo continuiamo
Cui
E lo continuiamo anche domani e dopodomani nel senso che ho capito
Va bene noi dobbiamo esclusiva nella ridò lo cuore è possibile potersi confrontare cercando di risolvere i problemi anziché agitare
Noi
Abbiamo
Fatto un dibattito su questo argomento che riguarda la scuola siamo qui a confrontarci ascoltando anche domande dando risposte
Faremo un incontro così come l'abbiamo fatto in Prefettura con legare dell'infanzia lunedì prossimo su Palermo l'abbiamo già concordato per affrontare le questioni se c'è
Se c'è la possibilità di confrontarsi noi le soluzioni così come accaduto finora le troviamo
Noi abbiamo fatto un percorso l'ha detto benissimo Francesca chiavi guardato un piano di assunzioni per centottanta mila persone
Su questi numeri cui quando
Ci confronteremo e avremo la possibilità anche perché e chiaro che lo ha detto poco fa Francesca
Il tema delle grato le linfa il tema della della dell'infanzia è dello zero sei la legge delega che abbiamo in discussione in questi giorni
Il tema del tempo pieno sono questioni assolutamente centrali che partono dalle esigenze delle bambine e dei bambini e arriva alle esigenze degli insegnanti che su questo lavorano
Noi su questo ci vogliamo confrontare abbiamo destinato già delle risorse l'ho detto poco fa
Alle ragazze e ai ragazzi insegnanti ne ho incontrato
Sul
Tema che sui PON in settembre non fra vent'anni Jalil settembre noi annunceremo l'investimento di trecentoventi milioni
Di PON sulle tempo pieno nel Mezzogiorno perché i numeri a cui faceva riferimento Francesca poco fa fra il nord del sud del Paese sono veri
E impossibile che al centro nord del Paese ci sia un tempo pieno nelle scuole con percentuali elevatissime e nel Mezzogiorno le percentuali di tempo pieno siano
Irrisorie
Quindi quando noi diciamo che investiremo trecentoventi milioni sul tempo pieno
Lo investiremo sia per consentire agli insegnanti di poter svolgere il proprio ruolo ma sappiamo bene che per poter svolgere il tempo pieno del Mezzogiorno abbiamo bisogno delle mense
Delle strutture che consentano agli insegnanti di poter svolge la propria attività anche nelle ore pomeridiane quindi su tutto ciò che riguarda l'infanzia
Una promessa che facciamo e che manterremo intanto sulla dedica zero sei
Noi intendiamo fare uscire questo tema che è stato un tema finora relegato al tema dell'assistenza
Come serio distruzione per i bambini da zero a sei anni tra zero a tre anni in particolare fosse un tema legato esclusivamente alla assistenza lo faremo diventare un tema una questione che riguarderà l'istruzione
Questa è la precondizione per trovare le risorse per i più insegnanti
Destinando risorse economiche che consentiranno agli insegnanti di lavorare e ai cittadini di avere un servizio
Per quel che riguarda la questione del concorso noi attenzione Remo ve lo dico anche rispetto alle questioni dei eventuali errori che ci sono stati
Ogni errore che si può e Stato commesso nel concorso ogni errore che è possibile sia stato commesso nella formazione delle graduatorie e noi lo affronteremo
Li affronteremo tutti gli errori uno ad uno è lì risolveremo nessuna insegnante che
A cui spetta un ruolo e a cui spetta un assegnazione in una città piuttosto che in un'altra vedrà lesa i propri diritti di queste è un altro impegno
Che prendiamo al tempo stesso su queste questioni qui
Vi chiediamo anzi lo abbiamo chiesto i sindacati e chiediamo anche a tutti voi collaborazione nell'indicarci se ci sono
Degli errori che sono stati commessi in modo che si possano avviare le stanze di conciliazione
è far partire l'anno scolastico regolarmente dal quindici settembre con tutti gli insegnanti che devono stare al posto e gli spetta e su questo garantiremo noi il massimo dell'attenzione e se ci dovessero essere Rory
Lì recupereremo sapete sapete bene e chiudo poi sulla questione l'alternanza
Che mi è stata chiesta poco fa da un altro un'altra persona ha fatto la domanda
Sapete bene che noi su tutte le questioni che sono state poste dal momento in cui abbia approvato la legge centosette
La legge centosette la scritta in un modo l'abbiamo modificata in progress rispetto ad alcune indicazioni che sono state fatte
E siamo disponibili sempre nel rispetto
Di principi che sono assolutamente inderogabili e cioè
Il fatto che vogliamo investire sulla stabilizzazione degli insegnanti rispetta un numero di insegnanti che servono alla scuola
Sull'investimento sull'autonomia dei singoli istituti delle singole scuole in modo che possano essere le scuole a stabilire l'offerta formativa e non
Un burocrate al Ministero e sul fatto che vogliamo e abbiamo introdotto alcuni elementi di innovazione profonda
Se l'alternanza scuola-lavoro ad esempio l'avessimo introdotta nell'anno in cui la ha introdotta la Germania per cui alcuni decenni fa noi oggi saremmo in una condizione in cui quello strumento Illy
Sarebbe uno strumento che avrebbe già generato effetti positivi per la scuola per la formazione per l'impresa lo abbiamo fatto noi quest'anno
L'anno scorso abbiamo in parte sperimentato questo strumento
Contiamo di strutturarlo sempre di più con le imprese che stanno collaborando e addirittura in alcuni casi compreso nel Mezzogiorno
Alcuni rapporti che sono nati come rapporti distruzione l'alternanza si sono trasformati in contratti di apprendistato
Perché la via che abbiamo introdotto qua in questo Paese è stato una via nostra
Non solo istruzione non solo sbocco occupazionale come avviene in Germania o in a Bolzano
Ma la possibilità di dare la scelta alle scuole lentamente le parti e quelle esperienze di alternanza si limiti o l'esperienza di istruzione o che trovi sbocco nell'ambito del lavoro
Per cui su questo voglio rassicurare il ragazzo
E che ha fatto una domanda ha fatto la domanda noi contiamo investire cercando di costruire le condizioni affinché lo strumento funzioni sempre meglio e abbia maggiori opportunità sia per le imprese che per
Le ragazze e ragazzi
Lei
Grazie
Mille e buona serata