Resistere in piedi. Le parole di Pietro Nenni - Presentazione del libro di Francesca Vian (Stampa Alternativa Editore)

Tutti
Per il festival cinema e liberi questa sera abbiamo il piacere di avere con noi l'autrice Francesca Bianco che ci presenterà esistere in piedi le parole di Pietro Nenni
Abbiamo un ottimo parterre abbiamo un bel po'di ospiti per parlare di questi ospiti lascio la parola
All'attrice Elena Presti che ci racconta un po'tutto quanto
L'arma più efficace con cui Nenni compatti la sua battaglia politica sulla scrittura giornalistica suggestiva al punto da spingere il comunista Paolo Spriano a definirlo il più grande giornalista del secolo quale certamente gli fu
Tra le ragioni della sua brillante efficacia persuasiva
Ci sono le metafore le personificazione io
Le parole nuove le formule politiche accattivanti esempio stanza dei bottoni le ripetizioni le domande senza risposta l'ironia verso muscoli inizio la poetica dei tempi bui del presente la sede nella luce delle vette di domani il coraggio infaticabile di resistere in piedi
Oltre alla rilevanza letteraria i passaggi di Nenni citati altro non lo sguardo su un'epoca chiave della storia d'Italia
E illumina nei momenti più grafici più commoventi di uno dei più alti protagonisti della storia europea
Bene con queste parole tratte dal libro di dell'autrice che anche
Professoressa Francesca piane ed è anche ricercatrice della Fondazione Di Pietro Nenni
Questa sera punto abbiamo un parterre d'eccezione
Iniziando appunto dalle nostro anche moderatore che il professore Piero Ernesto Irmici vicepresidente dell'Associazione Sandro Pertini
E poi l'onorevole Daniele Capezzone del gruppo dei conservatori riformisti poi il professor Luciano Pellicani professore della LUISS
E poi il dottor Alessandro Morelli dirigente della Federazione giovanile socialista italiani bene grazie allora lascio la parola subito al professore Pier Ernesto Irmici grazie
Intanto uno voglio ricordare a tutti gli amici che questa nostra conversazione
Ripresa da Radio Radicale
Che noi ringraziamo perché puntualmente tutti gli eventi importanti che hanno un peso culturale politico Radio Radicale
Li registra di introduce nel suo archivio dando un contributo molto importante alla memoria
Cui culturale e politica del nostro Paese
Che io o quando ho avuto tra le mani questo
Libro di Francesca Vian
Sono rimasto che si legge velocemente ovviamente sono rimasto subito colpito e
Ho avuto subito la voglia di
Proporre non solo questa presentazione ma in Italia più presentazioni domani la faremo Anzio che faremo a Formia dove Nenni aveva
Una sua villa lo faremo a Faenza dove
Ne niente è nato e da altre parti perché al di là del valore di Nenni che tutti conosciamo apprezziamo e chi l'ha conosciuto l'amato che anche chi non l'ha conosciuto se legge quello che ha fatto l'ENI non può chiamarlo
E io credo che questo libro
Che noi diciamo esile libero no
A ha un grande valore a dimostrazione che tante volte non solo le migliaia di pagine che possono rendere con efficacia l'immagine di un personaggio ma tante volte anche poche pennellate
Ecco questo libro come dire e come un acquarello o di quelli giapponesi Zenti e vedete con poche pennellate però porto lo subito la nostra immaginazione al centro di
Un problema di una questione
E in effetti questo lavoro di Francesca Viarenna
Che
Dovrebbe accentrarsi J. concentrarsi essenzialmente sulla figura
Di Nenni giornalista in realtà
Bar molto al di là
Della figura di Nenni giovedì se questo suo merito
Perché emerge quella che la persona l'umanità il carattere che di il tram che ha visto il carattere del dramma che anche vissuto nella sua lunga vita
Politica
E tutto questo con grande efficacia e con poche pennellate a dire che
L'attività
Giornalistiche all'attività politica e in generale la sua vita anche familiare nei tre anni che ha vissuto erano un'unica cosa quasi
E questo aspetto emerge benissimo dal da questo da questo lavoro io mi sono posto alcune alcune questioni
Che meriterebbero di essere approfonditi e io mi auguro che ricercatori come Francesca Vian
Tra fondazione Nenni e comunque le università approfondiscono ulteriormente questo aspetto di Nenni perché io vedo questo che
Ovviamente dipende dalle circostanze in cui scriveva gli articoli Nenni ma io vedo che indenne che scrive gli articoli di getto come spesso gli capitata
Ei Nenni che parlano i grandi comizi abbraccio
A differenza di quello che avviene comunemente dove
Dove la parola
Diciamo detta oralmente no è imbastito in modo
E la parola scritta invece anche se i concetti sono gli stessi solo no è Ripa nel momento in questi tenda stile un'altra maniera indenni
No tale quando parla braccio da un palco
E tale è quando scrive un articolo di passione sull'Avanti
E quindi questo è un aspetto che andrebbe studiato e andrebbe studiata anche credo perché fa parte della parola di Nenni vennero un romagnolo della sanguigno
Dello vale un po'per tutti gli italiani figuriamoci per un romagnolo eh il linguaggio del corpo il linguaggio gestuale sarebbe interessante riprende le immagini di Nenni no e vedere come la sua forza oratoria
Veniva accompagnata anche da
Dal gesto e
Credo che
Nenni
Ed era
Sicuramente ben conscio di questa sua forza oratoria e Luca aveva un la capacità di rapportarsi conta col popolo con le masse eccezionale
E in questo c'è la forse anche il limite
Di Nenni perché Nenni che era ancora un po'un uomo ancorato all'ottocento per certe cose lui pensava che i problemi
Del consenso si risolvessero essenzialmente un rapporto di comunicazione tra il leader e
Chi ascoltava le massime
E ciò lo porto a sottovalutare e tra l'altro in un momento
Difficile e tragico per il Partito Socialista per i parlo del periodo di unità con i comunisti nell'immediato dopoguerra portò indegna sottovalutate
Tutto una serie di rapporti
Con le organizzazioni di massa che in quegli anni furono di conseguenza presi in maggioranza
Dai comunisti pago Presidente della Köbler mondo della cooperazione dal mondo della cooperazione ma ci fu una disattenzione
Ci fu la disattenzione perché Nenni non pensava ha un rapporto mercificata pur modesto delibera io parlo lo convinco lo e sta con me
E non pensava che invece ci potrà essere anche un rapporto di tipo clientelare
Che i comunisti sono stati capaci di praticare molto bene
E e quindi
Tutti questi mezzi che facevano consenso e anche ricchezza del Partito Comunista perché non prende
Solamente i finanziamenti dalla da dall'Unione Sovietica e ma c'erano anche diciamo i flussi di denaro che venivano dico da dalle cooperative
No ecco la scarsa attenzione per questa un po'per questa importante realtà come la lega delle cooperative
Portarlo il Partito socialista che dalle prime votazioni ad essere comunque il primo partito della sinistra seppure per pochi voti poi col tempo ma romano appelli a prendere sempre meno voti rispetto
L'antagonista di sinistra che nel Partito Comunista Italiano e faccio questa considerazione perché si è paradossalmente invece
Ne inni fosse collocato oggi con la potenza dei mezzi di comunicazione
Che oggi abbiamo la possibilità di usare dalla televisione ai interprete via dicendo le capacità
Oratorie retoriche le capacità di giornalistiche la capacità di
Anche con poche parole di coniare un aforisma una frase che immediatamente entrava nel cuore e nella testa della gente ecco oggi con questi mezzi Nenni avrebbe avuto una
Grandissimo successo che avrebbe fatto impallidire anche uno come Grillo
E con queste mie rapide considerazioni concludo aggiungendo solamente una cosa che
In tutto questa sua passione politica che poi
All'età ha trovato ha trovato
Nenni diciamo come
Giustamente si è detto ad essere uno dei più grandi giornalisti
La vedo dice Spriano quindi maggiore storico del Partito Comunista Italiano uno dei maggiori soci giornalisti della De Rose così
Affianca sempre
Il sacrificio della famiglia e di di Nenni e insieme a tutta la sua famiglia questo va sempre ricordato
E che che per i beni rappresento un valore enorme anche che lui
Ogni tanto confessa ed ecco ancor
Più a maggiormente aggravato dal fatto che Luigi
Sostanzialmente nasce come bambino senza famiglia
Lui cresce in un orfanotrofio e quando c'ha la sua famiglia quando c'è la sua famiglia e la vede minacciata l'avete colpita che verrà colpita anche duramente perché perderà in un campo di sterminio la figlia vittoria
Lui da questo punto di vista
Soffre ognuno di voi soffrirebbe in quelle situazioni ma
La sofferenza
Di Nenni che si era fatto una famiglia che era uno dei suoi pilastri perché lui non aveva mai avuto e della sua infanzia ecco immaginate questo la sofferenza niente e su questo voglio
E concludo veramente per fare giustizia su tante cattiverie che si dicono
A proposito della fuga di Saragat Pertini
Perché da Regina Coeli voi sapete nel quarantaquattro fu organizzata dei socialisti la fuga
Di sale che che Pertini da Ida e di altri sette cinque patrioti socialisti cooperazione tutta socialista fu e fu tenuta in grande segreto perché non ci fidavamo dei comunisti che potevano avvisare
Perché in quell'epoca avevano l'interesse
Di inasprire la lotta a Roma e quindi come poi avvenne dico con con come via compie con via Rasella avrebbero potuto fare azioni diciamo poco
Poco corrette e
All'esterno a organizzare la fuga voi ricorderete c'erano tra gli altri c'era chi accedeva c'era
Vassalli Massimo Severo Giannini
E poi comunque Nenni seguiva tutta questa operazione e c'è pure l'Unione drammatica perché
Si pose il problema è se non riusciamo
A far fuggire
No qualcuno e in particolare Nenni e Saragat chi sacrifichiamo perché quando si organizzano le fughe si devono anche pensare queste eventualità in questa ipotesi
No
E indenni disse
Risolto il problema dice beh se dobbiamo sacrificare qualcuno sacrifichiamo Pertini perché tanto Pertini abituato a stare in carcere perché lui si fece tanti anni fa a confine carcere circa quindici anni ma
Questa
Non era il vero motivo il vero motivo per fare il G otto Pertini si arrabbiò moltissimo quando venne sapere questa cosa ma persero la battuta un po'romagnola di Nenni il vero motivo un altro è la famiglia che Nenni
Aveva sempre a cuore e pensava a un Pertini che era single e a usare accusare ad che aveva già moglie è un figlio
Quindi questa
Sentimento per la famiglia indenni che era fortissimo che lui si è portato sempre dietro in tutta la sua appassionata vita politica sacrifichi sacrificando anche come lui stesso leggeremo poi un passo
Riconoscerà il sacrificio che ha dovuto fare la famiglia e in particolare anche la moglie adesso io li passo la parola
A Elena Presti che ci leggerà un passo proprio sulla fanciullezza vero Rizzi e poi parlerà il giovane Morelli Tech
è in sarà interessante ascoltare perché sentire il parere di uno te quando è morto regni nell'ottanta non era ancora nato può essere molto interessante
Una felice fanciullezza e per l'uomo maturo una riserva di ottimismo e perché si avvia la vecchiaia un raggio di sole che frugale né di opache dell'autunno della vita e in ogni età in ogni circostanza
Un punto di riferimento al quale ci si richiama quando la fiducia minaccia di abbandonarci dei delitti della società nessuno e chi altro invece di quello di cui essa si macchia privando di tanti fanciulli della gioia di vivere
Le ferite così inferte non si cicatrizzato mai interamente l'urto più lieve basta aria aprirle
L'orfanotrofio fu per me è una prigione ragazzo non incontrai nessuno che mi prendesse per mano per indirizzarmi nell'avvio del sapere
Non è della miseria che un cattivo ricordo ma dell'isolamento spirituale in cui rischia di interisti IRE un ragazzo povero
Con queste parole Nenni nel trentasette ricorda la sua fanciullezza
Grazie a credere sulla parola al giovane Alessandro Bonelli
Ok grazie rimasto
Beh intanto diciamo che il libero a me ha colpito non solo nell'ambito della nei contenuti ma devo dire anche della forma
Perché sempre abituati a comunque volumi come dire abbastanza importanti anche con un gran numero di pagine sul pertinenza ossessione Annie su su Craxi e Saragat
Beh trovare in un in una libreria comunque importante come Feltrinelli un libricino ribello così piccolo su Nenni può sembrare inusuale perché comunque comunque
Andare a sintetizzare in ventisette trenta pagine
Una storia di un personaggi importanti può sembrare forse superficiale invece non lo è
Perché in questo bellissimo libera meramente piaciuto molto infatti ringrazio anche Francesca e Antonia essere qui questa sera
Si fa qualcosa che poche volte si era fatto non perché sia sempre da da una visione molto storiografica di Nenni Nenni patriota Nenni segretario di partito Nenni l'uomo diciamo grande uomo politico ed etico
Italiano
Ma non sarà mai dato forse non in modo approfondito una visione su Nenni uomo Nenni giornalista
Quindi una visione più umana più letterarie piuttosto che il solito al costo politico storico statista
E questo è qualcosa che secondo me mi dà veramente un
Un gran valore a questo piccolo libro perché da un quindi questa visione che è completamente distaccata dal tutto ciò che veniva prima ed anche modo abbastanza approfondito quindi tramite come già diceva Ernesto fino alla fine sulle se voi tutto il percorso che è un percorso abbastanza pesante viene mi fa
Quindi da una fanciullezza abbastanza
Comunque grama fino ad una crescita che spiritualmente avviene ma politicamente
Eticamente ha delle difficoltà per tutto il periodo che c'è grande del fascismo e poi dopo insomma con il contrasto con il
Con con i comunisti
Tra quello che devo dire a me cresciuto molto è stato tutto la parte proprio del giornalismo perché effettivamente un'idea di un Pertini giornalista ma un giornalista così e così vivo così spontaneo
Scusate
Pennelli così spontaneo a scuola purtroppo i nomi sono San Giorgio dall'altra
Una né così spontaneo così vivo qualche cosa che ultimamente non non viene molto affrontato perché soprattutto per comunque con nomi diceva Ernesto Vecchi è nato
Abbondantemente dopo gli anni ottanta quindi non ha potuto conoscere se non sui libri di storia avrà pure vedere se non in televisione durante i vari documentari storici
Pertini cos'è Pertini è semplicemente un
Un personaggio di cartone è una figura che viene evocato da un libro e di cui ognuno di noi ha forse una
Con un'idea diversa un ritratto cangiante
Ed invece avere proprio perché comunque rimaneva sempre su questo spaccato storico non non non si aveva una visioni un po'intima diciamo così del del personaggio
E
Il grande valore che a questo libro e che completa un po'questo questo ritratto questo dipinto che prima era solamente in bianco e nero
Invece adesso riesce a dire a vedere delle sfumature di colore grazie alla visione intima personale che questo grande personaggio augurante con una vita diciamo abbastanza grave e difficile
Apro per questo contando che speriamo non si hanno almeno grossi
Testimonianze di rapporti di Nanni con i giovani
Almeno insomma nella nella prima parte della sua vita e il poterlo rivivere in modo così vicino anche tramite questo libero quindi per poter avere una
Vogliono impari cita migliore con col personaggio storico secondo me è un grande valore aggiunto grazie
Non sono allora
Volevo Parma più breve considerazione a proposito del rapporto tra giovane tra giovani Menni Nenni
Come Pertini e forse più di Pertini perché si è parlato molto diciamo del questo rapporto e norme di Pertini con i giovani che è stato anche molto pubblicizzato
Per me ne è stato meno pubblicizzato ma il rapporto di giovedì di Nenni con i giovani era fortissimo perché aveva una semplicità e una capacità di rapportarsi e di
Insegnare soprattutto perché c'era una grande semplicità nel mondo che affascinato i giovani io mi ricordo presso lo dico anche per sottolineare
La forza dei il
Oratorio di Nenni allora Nenni fa il suo ultimo comizio a Roma il dodici maggio mille novecentosettantaquattro a Piazza del Popolo quando
Le forze laiche Malagodi per liberali
La Malfa per i repubblicani Saragat per i socialdemocratici emendi per i socialisti fecero questo grande comizio fece
Questo suo ultimo di discorso con una forza
Che IRAP pari alla forza che sicuramente metteva nei suoi interventi
Nei fatti nella sua giovinezza e fu un intervento quell'mi ricordo in quella piazza era piena di giovani c'eravamo noi l'universitario socialista la Federazione giovanile e altri
Ecco i giovani che erano tanti in quella piazza l'avevamo vinto la battaglia per il divorzio erano entusiasti e applaudirono
Beh veramente fino a Spello anzi le mani il discorso di Nenni
Con questo adesso passo la parola nuovamente aveva presti che ci reggerà un brave un po'lungo ma interessante perché qua emerge anche l'ironia
La capacità ironica di Nenni ed è o una lettera aperta a sua Eccellenza Mussolini che Nenni scrive sull'Avanti
Eccellenza da qualche tempo l'illustrissimo signor questore di Milano si prende il disturbo e procura Mellone eredi conversazioni che non dirò siano piacevoli ma che sono una specie di dialogo per interposta persona tra me e poi
Il caso corso mila il Torrieri per esempio mi pare che sorbiti alquanto dai poteri vostri che sono immensi dai diritti del questura che non sono pochi e soprattutto dalle consuetudini e mi pare che rientri in quei sistemi austriaci di intimidazione personale
Contro i quali voi avete scritto più di un articolo e pronunciato più di un discorso
Soffrite che di questo caso vi faccio un breve racconto ho dunque l'eccellentissimo signor questore Minuetto ATO Ambiente un vero boom lo fece con maniera alquanto spicce mettendomi al fianco due angeli custodi
Ciò che mi lasciano supporre che avesse l'amabile intenzione di trattenermi un poco a lungo mi chiedevo strada facendo di quali orribili delitti mi fossi macchiato e non trovavo il bandolo della matassa
Cortese signor Questore mi aiutò a chiarire il mistero facendomi sapere essere vostra intenzione che i giornali non degni incrinare i pubblici funzionari
La cosa non ve lo taccio mi parve grossa la sproporzione tra causa ed effetto evidente il ridicolo assai più del tram dico e mentre fornivo le mie generalità mite nel fatto di camminare a ritroso nel tempo edili sovvenire mi la Terra Nostra di Romagna
Le lotte in comune
Ricordate le lunghe partite che li facevamo insieme ad AMA senza che io non me di opere giocatore riuscissi mai abbatterli del che vi do atto perché ciò fra modo ai vostri biografi di stabilire quest'altro lato in comune con Napoleone imbattibile nel gioco della dama
Malgrado montaggio del mio pensiero pose termine una nuova chiamata dal questore il quale dopo avermi suggerito con molta amabilità alcuni ripieghi per uscire dall'imbarazzo mi annunciò che ero libero e che se ne sarebbe riparlato
Ne riparliamo infatti nella notte dopo che un commissario molti agenti carabinieri dall'avanti gli ebbero riaccompagnato alla questura o venisse invito a firmare una specie di comminatoria che per essere perfetta era terrina
Primo mi impegna se non pubblicare sull'Avanti articoli o vignette incita anche all'odio tra le classi secondo non deformarsi nella cronaca le funzioni e le operazioni della mi sia Nazil della milizia nazionale terzo rettificato si immediatamente le menzogne pubblicate sul conto del senatore Rossignoli prefetto del regna Ministro di Stato
Dopo il mio rifiuto mi fu eletto che ove l'avanti non si attenesse per l'avvenire a queste prescrizioni severi provvedimenti sarebbero stati presi
Orbene eccellenza non vi pare che si esageri secondo le leggi di sacro e inviolabile non c'è che la persona del re e io ignoravo di dover considerare allo stesso livello la persona del Prefetto l'usignoli
Ma eccellenza non esso di un particolare che voglio attirare la vostra attenzione ma su un sistema
Dove si è mai visto fuorché nell'Austria degli Asburgo questo metodo di intimidazione personale che lascia me perfettamente serena indifferente ma che non cessa per questo di essere volgarmente inquisitorio
Permettetemi di meraviglia armi che un uomo che viene dal socialismo che il figlio di un internazionalista che ha sentito raccontare dal padre attraverso quali indici gli ostacoli il socialismo è passato caschi nell'illusione dei conservatori di istituti fuori dal popolo che vi siano misure di polizia
Restrizioni di libertà mezzi inquisitori alita Paci di arrestare il corso di un'idea
Il socialismo passerà eccellenza Mussolini
Proprio questa lettura un po'lunga ma credo interessante piacevole passo la parola al professor pericardio
Comunque io quando
Sono arrivato qui ho voluto subito ringraziare Francesca viale perché ha avuto una bellissima idea
E soprattutto in questo clima viviamo in un clima in cui la politica evaporata quando dico politica mi riferisco a quella che è la politica per nemmeno a una grande passione
Lo minato in qualche modo da un'idea eh
La disposizione per così a combattere in tutte le condizioni più tre circostanze anche le più negativa anche quelle senza speranza di un certo servizio a pulsare dritti esistere
Questo è il messaggio che viene fuori da Nenni viene fuori naturalmente dal libro di Francesca vi anche fatto un ottimo lavoro
E che mi ha fatto ricordare anche l'impressione che abituando conosciuto Nenni
Avevo paura e spiego subito perché ho paura perché ho constatato e spesso e volentieri personaggi pubblici quando rivela vedere no nel loro privato Betti deludono un po'
Addirittura l'utile che il celebre biografo
A un giornalista americano chiedeva ma che cosa aveva estratto dalle tante biografie di grandi uomini che l'unica aveva scritto lo disse beh è un messaggio lo estratto un'audizione allo ricavata quale
Che i grandi uomini beve vederli da lontano
Non troppo da vicino ed esce quindi avevo paura
Succede anche questo che
Venne ormai era siamo nel mafia negli anni Settanta settantotto quote settantasette stava formi alla sua villa
E
Io aveva una rubrica settimanali sull'Europeo una nota politico sull'Europeo nella leggeva quindi telefono a mio padre disse voleva conoscermi ripeto avevo paura
E invece quando poi l'ho conosciuto lui era tale e quale Comune lo immagina tale qua via
Mi ha commosso emoziona
E non sono di regola diceva poco fa ci dà comunque e che ho visto il lungo quello che avevo sentito anche quando fatto il dibattito col Terracini quando chiacchierato con Ingrao quando che ha creato può fare a lei questi erano uomini al di là delle loro idee che in molti casi erano gli è sbagliata in sé basti pensare a che so io a Ingrao
Al di là della bontà o
O non bontà dell'Oliviero uomini che erano dominati da una grande passione
Una grande idea pronti appunto corre di tutti i rischi basti pensare a Pertini alte
A anemia quanta Saragat in tutti questi hanno pagato di persona e nessuno di questi aveva la
Illusione di poter una convinzione una certezza di poter ritornare dirittura in veste di
Nessuno pensava Coco segreto che erano pronti a sacrificarsi oggi io mi domando chi è che è pronto a sacrificarsi nel nostro universo politico
L'Italia e non solo l'Italia in meno ha perso qualche cosa di essenziale fondamentale e bene ha fatto Francesca avviando a ricordarci sommando ricordare ai giovani
E che noi giovani dobbiamo dare un messaggio positivo con fatti reali con personaggi che
Come dire incarnano in maniera
Evidente in maniera palmare che incarnano fedele certi valori
Qualche anno fa un paio di anni fa è uscito quelli film non so se avete visto i diciotto anni schiavo che un film
Terribile perché racconta e terribile la condizione della schiavitù degli schiavi in America Centenaro cinquant'anni fa era tremende eccetera uno degli interpreti anche produttori del film Brezzi Brad Pitt dissennati queste cose le dobbiamo raccontare
I giovani devono sapere ma non dobbiamo togliergli la fiducia la speranza questo è molto importante
Guardare alla
Dare uno sguardo alle cose brutte che stanno alle nostre spalle che non ci sono più grazie uomini come Nenni eccetera e dare un messaggio positivo il giorno che se no che raccontiamo il giorno della clausola negatività
E questo deriva estratto leggendo questo libro grazie ancora Francesca via
Ora un altro breve brano questa volta leggeremo completano di doveri stare un pensiero di Nenni sul socialismo e democrazia
Il socialismo e tutto fuorché dogma esso si ribella le rigide formulazioni esteso agitarsi il massimo problema economico ma anche il massimo problema morale
Senza Democrazia e senza libertà tutto si avvilisce
La proprietà dei mezzi di produzione dell'economia socialista e la condizione principale ma nell'etica socialista e pur sempre il made Enzo e non il fine infine essendo la liberazione dell'uomo da ogni forma di oppressione e di sfruttamento
Sganciata dal suo fine l'azione socialista non è più che volgare empirismo che può sfociare indifferentemente nella più Smith mollata delle democrazie parlamentari o nella più bieca delle tirannide
La parola Daniele Capezzone
Ma prima di ogni cosa grazie all'autrice grazie
A Pier Ernesto Irmici grazie I relatori che ho potuto ascoltare grazie per avere dato l'opportunità un piccolo
Liberale liberista libertario di ri accostarsi a un gigante
E a un gigante vorrei dire due volte è stato detto molto bene negli interventi un gigante
Nella sua vita privata e personale e nella sua vita pubblica lo dico proprio per i ragazzi
Mi correggano quelli che ne sanno più di me cioè quasi tutti
Un bambino che nasce da famiglia poverissima con i genitori che vanno al servizio da una famiglia nobile ricca
Perde il Papa cinque anni l'esperienza dell'orfanotrofio con un'impronta di
Solitudine di sofferenza ma anche con
Una lettura ossessive forsennata grazie a un compagno un amichetto che li portava i libri e poi all'improvviso
Settant'anni di cavalcata
Di una militanza personale e politica senza interruzioni è è una cosa che leva il respiro le manifestazioni e poi l'arresto contro la guerra in Libia in quel caso con Mussolini anche condividendo il carcere poi invece la linea di intervento in Prima guerra mondiale e l'arruolamento e poi tutta la stagione antifascista persecuzione esilio eccetera poi
La Resistenza poi ovviamente la stagione
Cioè meno nelle corde Nieri e non solo mia e naturalmente la stagione frontista il patto d'azione con i comunisti il contrasto al Patto atlantico il premio Stalin ma poi però la la grande onestà del
Del militante che vede che comprende che capisce che che vede il rapporto Kruscev che vede
L'invasione di Budapest cinquantasei e e quindi la riconsegna del premio Stalin la la riappacificazione con Saragat la linea di autonomia socialista rispetta i comunisti lo a corrente autonomista e poi
La stagione finale che avete così
Anche ben raccontato con
Io credo anche il grande avallo alla nascente segreteria di Craxi
L'impegno finale sul divorzio consentitemi anche di ricordare il generoso appello nel settantasei affinché
Pannella potesse avere spazio
Sui media e fu una vicenda
Io
Penso decisiva anche per l'ingresso in Parlamento
Di una prima di un primo nucleo di deputati radicali e poi fino
Fino alla fine è una cavalcata che toglie il respiro di settant'anni e davanti a questa massa questo magma
E l'idea dell'autrice di tirare il bandolo della sua linguaggio è io credo straordinaria
Due annotazioni più altre due la prima
Io trovo straordinario il fatto che nel linguaggio di Nenni quello scritto è quello parlato diceva bene Irmici
Ci sia una assoluta comprensibilità qui c'è un grande leader che vuole farsi capire dal cento per cento non solo dei suoi compagni vado al cento per cento di quelli che lo ascoltano
E ciò nonostante non perde nulla della sua cultura della sua
Capacità di invenzione del recupero l'abbiamo sentito di espressioni latine ma anche di anglicismi ieri francesismo cioè un linguaggio ricco
Carico di invenzione ma comprensibile non c'è il compiacimento intellettuali stico di chi vuole esibirsi c'è chi vuole parlare a uno
Due
C'è chi
Più
Sceglie e comprende che la narrazione la narrativa e vorrei dire la drammaturgia e più forte del saggio noioso
E quindi nel suo linguaggio sia scritto che parlato cioè non solo passione ma sembra quasi di vedere sul palcoscenico salire il personaggio c'è di buono c'è il cattivo cioè l'amico c'è il nemico
La stessa ironia che abbiamo sentito nel lungo brano su Mussolini è un'ironia che cattura l'attenzione dell'ascoltatore e apre lo spazio
Alla parte più indignata finale in cui vengono fuori di i valori i valori del leader e che parla
Due annotazioni dicevo più un altro paio di annotazioni la prima
E siamo dinanzi a un leader vale per lui vale per altri suoi colleghi che certo non aveva i ghost writer
E cioè quanto siamo lontani da oggi con
Qualcuno che elabora un testo lo sottopone all'ideale che nella
Peggiore delle ipotesi lo accetta nella migliore delle ipotesi se proprio c'è sforzo lo fa suo
Qui invece siamo dinanzi a personaggi che erano architetti tanto quanto di una linea politica quanto delle loro parole che erano i mattoni di quella linea politica
Al tempo stesso però siccome occorre essere onesti anche con il presente
Siamo dinanzi a dei leader e che non avevano il giudizio
Superbe leve della turbo politica attuale che brucia in due anni e in tre anni
E che potevano anche permettersi il dramma delle svolte il dramma di un percorso umano che prevedeva
Passaggi diversi contraddizioni gratuite
Recuperi e nuove e nuove antinomie e nuove battaglie siamo molto lontani da quella politica
Che oggi è ridotta non solo in Italia lo diceva bene il professor Pellicani
A una specie di X Factor in cui capita di votare per il quello che ti pare ti piaccia una sera e tu dici mi piace
E un po'dimenticando le conseguenze e tutto il resto qui abbiamo una profondità diverso di tutta evidenza e una profondità chiudo da dove avevo iniziato
Che riguarda i prezzi pagati nella propria vita l'ha detto il professor Pellicani l'ha detto piena Ernesto Irmici l'hanno detto gli altri relatori correggetemi anche qui se sbaglio
Tutti sanno della fatica con cui salvaguardo la sua nuova famiglia e sua moglie che lo accompagnano nel suo percorso tutti sanno della tragedia della figlia vittoria che morì ad Auschwitz ma
Senza queste punte tragiche
Qui è in vendita anche politico a cui sta per nascere la prima figlia e lui sta in carcere contro la guerra in Libia
Gli nasce la seconda figlia e lui si stacca combattendo per la prima guerra mondiale crescono le figlie e lui è sulle e perseguitato etc ecco io penso che tutti dobbiamo recuperare
Anche i grandi errori di quegli uomini
Ma una disponibilità a pagare quei prezzi che sono un po'diversi dal prezzo di chi oggi sbaglia un Twitter o sbaglia una slide grazie
Grazie Daniele
La famiglia e adesso elevarci recita proprio un breve brano dove Nenni ricorda i sedimi chiedevamo
Senna moglie Carmen emiliani
Una giovane e bella compaesana che da allora divide con me Lerose le spire dell'esistenza queste più numerose di quelle e che mi ha dato quattro figliole per le quali la mia tenerezza non ha avuto limiti
Una tenerezza sovente attestata dal pensiero
Della somma di gioia di felicità di benessere di cui le aprivate la necessità in cui mi sono trovato di tutto e subordinare il sacrificare alla causa
Anche il più legittimi privati interessi
Adesso la parola a Francesca via
Anch'io ringrazio tanto tutti davvero quelli che hanno parlato voi che siete qui
Questo libretto è nato proprio perché io in ottobre del due mila e quindi sono incontrato con libretto mille lire alla Feltrinelli di Padova dove abito
Nuovo o una grande stima per questa operazione editoriale di diffondere saggi brevi colti e molto curati dalla casa editrice
Il ventinove pagina io penso il saggio c'è
Ho pensato così quando l'ho letto in ottobre uno dei mille lire
C'è anche il doppio registro quindi anche in quello che avevo comprato io l'ho mantenuto con ENI chi vuole può leggere anche solo nel retto elegge solo le parole di Nenni senza leggere quelle che ho scritto io
Quando appunto l'ho visto detto vorrei che la grande personalità di Nenni il suo grande insieme al talento letterario e politico
La sua idea chiara di quello che doveva essere il miglioramento della vita umana e le cose che poi ha anche fatto per tutti i nuovi come la Repubblica per esempio che ha già notevole
Preferivo diciamo libretto così a qualsiasi altro tipo di Progetto perciò ho provato detto nomi costa niente l'ho provato l'ho mandata a casa editrice che lo ha accettato e lo anche curatore del direttore editoriale il titolo resistere in piedi
Io non avrei saputo trovare un titolo così adatto
E me ne è stato la mia grande passione letteraria di gioventù quando studiavo all'Università degli Studi di Padova con il professor Gianfranco Folena ho studiato la storia la lingua italiana ma
Soprattutto di quella politica e in particolare mi sono laureata
Su Pietro Nenni nenia uno scrittore curatore che giornalista splendido che non ha eguali nella storia della lingua politica
è stato anche un grande creatore di lingua cioè lui ha inventato molte parole
All'inizio degli anni Novanta io ho scritto degli articoli che sono stati fortunati perché poi i vocabolari le hanno ripresi dove individuavo più di cento parole che Nenni aveva usato per primo rispetto agli altri
Che fino a quel momento fino ai primi anni Novanta venivano trattate Croce o Mussolini o Gramsci
E i vocabolari hanno recepite particolarmente Grande dizionario dell'uso di Tullio De Mauro però in settanta anni di vita politica di non diritti più che di vita politica oltre che di vita politica di scrittura
Menia usato molte più parole perciò intendo aprire continuare
Questo mio lavoro
Nel libretto ce ne sono poche però faccio una
Puntata la settimana nel blocco della Fondazione Nenni riesce di giovedì
In ogni caso vorrei fare un degli articoli più più tecnici di proporre ai vocabolari in molte centinaia di parole che nel mio usato per primo già diciamo con più di cento parole esso apporto la storia della lingua italiana
è certo però porre so che ce ne possono essere di più
Nel mi con la sua parola era in grado di convincere che di commuovere convincere deriva da come evincere c'è da vincere con non voleva vincere con colui ai quali stava parlando o coloro con coloro che lo stavano leggendo
Era in grado di commuovere
Cioè di muovere con di andare in una certa direzione comuni
Le persone che aveva davanti c'è Luigi era in grado e questa era una delle sue magie letterarie
Politiche ma anche dello stile letterario con cui lui affrontava la politica
Ad alzare colui che lo ascoltava ed includere non è il percorso comunicativo
Come commuove Nenni quali sono i modi anzi per usare una parola molto cara Nenni dagli anni venti in poi i nodi con cui Nenni commuove i nodi sono molti io ho potuto darne solo un'idea
Però per esempio l'attingere dalla simbologia religiosa dal linguaggio religioso dalle moto popolare dai proverbi
Ha dei momenti ritmici come ritmo per Mario ma anche dei momenti fonici che sono come che sono quelli della poesia cioè ci sono dei passaggi poetici poi ha degli aspetti logici sin tattici retorici
Volevo parlare di una di questi aspetti quello forse più suggestivo comunque uno dei più suggestivi che è lo stile profeti con ENI immaginava il mondo che verrà
Immagina quando scrive il mondo che verrà e nel libretto un passaggio a pagina venticinque
Lo leggo io Elena o
Aler esauriremo la dura salita dal fondo del burrone lo leggo io va bene risalire molatura salita dal fondo del burrone in cui il fascismo tra precipitati alla luce delle rette
Dove ritroveremo la gioia di vivere delle opere seconde del lavoro non più sfruttato della democrazia liberata dalle tutto ruba della deturpazione dalle ipoteche borghesi
Della pace internazionalmente organizzata questa è stato il giorno della liberazione di Roma cinque sei giugno mille novecentoquarantaquattro sull'Avanti
Poi da vicepresidente del Consiglio si rivolge i cittadini di Milano quindi prima era un passo giornalistico questa invece
Un discorso
Noi andremo alla battaglia acque del quarantacinque noi andremo per l'alla battaglia per la Costituente alla battaglia della Costituente ognuno sotto la sua bandiera ma con il sentimento della nostra comune responsabilità
Ho Armini e donne di Milano vecchi e giovani sia in tutti voi la certezza che questo è l'ultimo inverno di angoscia e che al soffio della primavera saluteremo la nascita dell'Italia repubblicana nella libertà e nella giustizia sociale
Quindi lui crea un rapporto affettivo con incorrere con interlocutore Luino uno di loro non è che il mondo sorge per lui o sorge per chissà chi o sorge per i socialisti il mondo sorge per tutti usare il mondo nuovo
Usa il verbo al futuro linguaggio della certezza dopo gli anni Cinquanta la vita come spiega il professor Pellicani nell'articolo novecento secolo del progresso
La vita migliora moltissimo e quindi anche le sue profezie cambiano però rimangono
Se volete ve ne leggo una che il ventotto marzo del mille ottocentosessanta lui parla al questa volta ho ho preso dei registri diversi parla dei tecnici del socialismo
Nella Conferenza internazionale di Bruxelles possibilità e prospettive del socialismo europeo
Ciò che importa è andare avanti ciò che importa è salire gradino gradino alla Scala che se non è quella di un'umanità perfetta senza problemi e senza contraddizioni
è però quella di un progressivo levarsi della lotta politica della lotta di classe ad un livello sempre superiore di civiltà di progresso di fatto di fraternità
Il socialismo non è altro che questa lotta nella sua più alta espressione di pace tra gli Stati
E di giustizia egualitaria tra gli uomini questo stile profeti come queste profezie hanno a che vedere con il grande senso dei figli che aveva Nenni Nenni aveva o il profitto
Un'idea forte di qual era il fine ed era questa la sua forza interiore che li faceva affrontare tutto che gli faceva anche come poi anche scritto nel libretto però adesso
Sapere dove doveva andare sempre
Perché il socialismo è un mezzo è scritto nel libretto a pagina venti è solo un mezzo potentissimo mezzo scrive Nenni ma pur sempre mezzo il mezzo che andava bene in quel momento
E il mezzo che lui aveva scelto però il fine era quello di contribuire al miglioramento della condizione della vita di ciascuno homo sulla terra
Quindi non solo degli italiani ma anche degli altri a cui poi dopo gli anni Sessanta Luigi anche prima probabilmente ma rivolge di più il suo sguardo perché l'Italia nel frattempo aveva conquistato qualcosa quindi la con cui la qualità della vita umana era l'unica
Grande ricchezza e anche l'ultimo discorso noto di Nenni quello del venti giugno mille novecentosettantanove al Senato questo è un nuovo registro perché Nenni
Come diceva Piero Ernesto prima cambiava anche a seconda di chi aveva davanti proprio perché lui abbracciava l'ascoltatore completamente e lo coinvolgeva nella sua lotta
Finisce con
Che sia una garanzia per i lavoratori per le donne per i giovani verso una nuova qualità della vita
Ecco io il come combattere per una migliore qualità della vita è questione di momento scrive Nenni e di circostanze lo scrive nel mille novecentotrenta nello stesso articolo in cui lanciava solo lo slogan politiche da Porta
Che è noto nel quarantacinque ma realtà lui l'aveva avanzato nel trenta
Ammonisce anche Cerci nel quarantaquattro gli dice bisogna gli dice bisogna avere la visione nitida del mondo da costruire
E sono le stesse identiche parole che aveva detto I quattro che avevano pasticciato la pace della prima guerra mondiale che essi non avevano avuto la visione nitida del mondo da costruire e quindi avevano appunto pasticciato
E poi nell'immaginario di Nenni ci siamo anche noi perché lui dice cene a pagina ventuno domani contro ogni forma di ingiustizia di oppressione nel mille novecentoventisei
Nel cinquantacinque dice
Oppressione sfruttamento nel ventisei dice ingiustizie e oppressione nel cinquantacinque oppressione sfruttamento
Il mondo operaio nel mille novecentosessantasei dice alienazione ed oppressione quindi la parola oppressione dopo quarant'anni c'è ancora allora vale la pena di rifletterci un attimo pressione deriva da od riprendere
Qualsiasi cosa prima contro il destino umano questo è il fine il fine io lavoro nella scuola e quindi
Insegno nella scuola di base a Padova e mi occupo di prevenzione della dispersione scolastica sia come referente nel territorio per i casi più difficili sia adesso sono passato alla formazione
Degli insegnanti per la inclusione degli studenti disabili e poi per i bisogni e nei Perilli bisogni educativi speciali
E quindi diciamo che per me questo è l'impegno per il miglioramento di per all'articolo tre della Costituzione che nella scuola è ancora molto lontano ci sono tantissime felici esperienze però
C'è ancora tanto da lavorare diciamo mi sono tenuta vicino in questi ventiquattro anni di insegnamento sempre la frase di Nenni
Che dice ci sono nella vita testimonianze da rendere alle quali non ci si può sottrarre
Perché sì
Per me
E quest'anno dopo ve lo spiego meglio
Quindi Nemi include come l'ho detto il l'ascoltatore il lettore all'interno del suo discorso
Il suo comunicare se guardate non dizionario etimologico significa derivare alcun munus svolge il proprio compito con altri
Però per quanto mi riguarda munus vuol dire anche dono quindi svolsi volgere il proprio compito però
Almeno per quanto riguarda per me con la scuola con la scuola lo sento anche come un dono con altri
Ecco quindi contribuire al progresso dell'umanità nei modi che ognuno ritiene opportuni ma senza smarrire mai la traccia della qualità della vita umana una qualità della vita che non è fatta solo di mezzi
Come dice Nenni anche da qualche parte nel libretto
Quindi io auguro a tutti voi a tutti noi anzi di combattere insieme per migliorare la qualità della vita umana per
Contro le forme di oppressione anzi di od pressione contro tutto ciò che preme
Contro il destino umano con la stessa visione nitida del mondo da costruire che ci propone di avere Nenni e che ci propone anche con queste profezie
Per la vittoria delle caratteristiche umane tiene in nelle quali Nenni credeva ma anche che facevano parte di Luino e del suo modo di essere perché lui aveva l'eroismo dell'umanità
Vi ringrazio davvero di cuore vi auguro di resistere in piedi
Grazie a un attimo solo
Un'ultima frase di nemiche diciamo
Ci dà l'idea del suo rapporto con il presente il futuro
Io sono pessimista nella valutazione del fatto immediato
Se lei mi domanda cosa succederà stasera le rispondo che probabilmente succederanno cose spiacevoli ma se lei mi domanda cosa succederà nell'arco degli anni a venire allora divento ottimista
Perché credo negli uomini nella loro capacità di migliorare sì
Grazie a tutti per avete avuto la pazienza di ascoltare
Diciamo i nostri interventi grazie a Francesca Vian per del libro che ci ha regalato grazie al giovane Murelle professor Pellicani
E a Daniele Capezzone e aerei da prezzi ovviamente che
Sia deliziato con queste lettere
Grazie grazie al proprio nel settore dirmi si e poi grazie ovviamente a chi ci ha dato questa bellissima l'ok ci hanno a Giovanni Fabiano
A nome del Festival cilene libri io ringrazio
Gli intervenuti e il pubblico
Ricordo che è possibile acquistare il testo presso lo stende lo trovate coperto perché è il tempo sarà
Ce l'ha dato un segnale non bellissimo malesseri scopriamo di note di quanti libri
E ricordo anche che fra poco sempre su questo se questa non sarà proprio bellissima sia per la prima presentazione ma per quella che anche per quella che verrà perché c'è una l'intervento sul sedici riverenza sulle donne ci sarà anche una piccola parte di un'opera teatrale la presentazione di due testi ci sarà
La presenza anche di vari giornalisti quindi stasera una serata veramente ricca di di di argomenti interessanti e di cultura questa è una cosa che
Per noi di cinema e libri ed avere un grandissimo piacere