Fest'Unità Bologna 2016 - Lavoro per il paese. Giuliano Poletti e Filippo Taddei intervistati da Nicola Porro

Buona sera buoni siamo tutti quanti scusatemi lei quarto d'ora accademico che ci siamo presi ma
Col ministro che ho preso nota di Atella si può dire
Allora due due temi
Come andiamo bene
Allora
I due temi che cercheremo di affrontare questa sera spero con chiarezza così si capisce una volta per tutte quello che sta succedendo sono due temi caldi quelli che vedete veramente se ci interessano e di cui parlerete
Mi consigli e non solo dei ministri e prossime settimane cioè pensioni
E lavoro
Che sono le due i due temi in cui ministro lei
Ho visto fatto un po'di ricerca sulla stampa questo costo non ha parlato molto hanno parlato i giornali di lei quindi la domanda subito veloce
Repubblica dice che si farà qualche cosa sulle pensioni si interviene su tanti campi sulle minime su cui i lavori precorso ci sulla quattordici esito ne possa dire tanti la flessibilità c'è di tutto di più le voglio chiedere che cosa c'è di vero in quello che abbiamo letto sui giornali
Su che cosa state lavorando veramente quei tappe attento perché tu invece mi devi dire se ci sono i soldi per fare proprio con il ministro
Buona sera
A tutti e
Per quel che riguarda anche il parlare io credo che
Quando si affrontano temi delicati come quelli delle pensioni che ogni azione
Molto misurati
Perché
La persona così importante
E suscitare delle aspettative che poi non sia in grado di soddisfare è una cosa assolutamente sbagliata e quindi bisogna lavorare lavo pare lavorare poi quando siamo in grado di dire
Che siamo pronti per far delle cose lo diciamo ma lo diciamo quando siamo in grado
Di sostenere che la faremo
Da questo punto di vista oggi cosa possiamo dire che il tema delle pensioni sarà certamente all'interno della legge di bilancio
Quindi le intenzioni ci saranno
C'è una discussione aperta con le organizzazioni sindacali che sta affrontando un ventaglio molto largo di problematiche che riguardano le pensioni
E noi naturalmente abbiamo alcuni elementi che sono delle priorità
Coprire dei pilastri
Su quelli
Credo che non ci saranno sorprese nel senso che
Quelle cose ci saranno voi
Quanto dicevi toccata dei dire
Però naturalmente noi dobbiamo trovare il modo di fare diciamo così una cosa utile
Per i pensionati o per i cittadini che ne può andare in pensione ma dobbiamo tener conto naturalmente dell'equilibrio dei conti pubblici
Che cosa faremo faremo un intervento
Che riguarda sia i pensionati che i cittadini che debbono ancora andare in pensione
Su Thiene pensione abbiamo intenzione intervenire su chi sta peggio cioè sulle pensioni minime quindi lavoriamo ad un intervento sulle pensioni minime con due
Obiettivi un primo obiettivo è
Eliminare la differenza che c'è nella tassazione fra la no tax area quindi l'area per le quali non si pagano le tasse che incredibilmente in questo Paese fino ad un anno fa era
Più stretta per i pensionati che per i lavoratori dipendenti che pare dire che i pensionati campano con meno se cioè posso dire
Pagano più tasse
Una cosa sbagliata anno scorso abbiamo tolto il cinquanta per cento quest'anno vorremmo togliere l'altro cinquanta dimodoché l'area senza tasse
è uguale per un lavoratore dipendente con un pensionato mentre oggi pensionato paga più tasse e non mi pare una cosa giusta
La seconda cosa la faremo sul versante delle pensioni minime
Qui dobbiamo valutare
Con quale strumento un po'le abbiamo in campo la possibilità di intervenire sulla quattordicesima
Sull'intervento strutturato diciamo così sull'importo che la pensione
E sulla platea cioè
Chi oggi prende la quattordicesima
Quindi qui il tema è figlio della discussione con gli organismi sindacali e figlio delle risorse economiche avremo a disposizione di lanceremo questa cosa ma partiamo da quelli che stanno peggio cioè dalle pensioni minime
Poi abbiamo invece la parte che riguarda
Di
Lavoratori che non sono ancora in pensione e che vorrebbero andarci
Che cosa a che cosa stiamo guardando in primo luogo stiamo guardando ad un tema che
La ricongiunzione onerosa
Dei versamenti contributivi anche questa è una roba
Piuttosto straordinaria e inconcepibile in questo Paese c'è una regola che dice che se hai versato i contributi del pubblico
Per una parte della tua vita e per un'altra parte la che fatta nel privato seri vuoi mettere insieme per la pensione dei pagare è il tema scusatemi bene se uno i contributi li ha pagati nel privato e del pubblico non basta già non è sufficiente mettere in fila questi due versamenti età della pensione
Lo faremo
Toglieremo lei
Ricongiunzione numerose e faremo in modo che per il terzo che hai avuto i contributi pubblici ai coperto di pensione per il pezzo che ha versato il privato avrà il compenso di pensione e avrai la propensione quindi mi pare una cosa che faremo vogliamo fare io credo che riusciremmo a farla
Poi abbiamo invece un tema
Che riguarda
L'anticipo pensionistico
La flessibilità in uscita
Questo tema un tema molto delicato molto difficile perché è collegato a due temi fondamentali uno quando è stata approvata la Fornero che è una legge fatta male perché ha due difetti clamorosi il primo difetto è che è stata fatta senza nessuna gradualità per cui quando si è fatta questa legge non si è detto
Per un anno si cresce di sei mesi poi di altri sei punti al sei notti è stato uno scalone secco ha detto lei da chi va in pensione domani track cinque anni in più B sinceramente non mi pare una cosa particolarmente è qua quindi bisogna ricostruire un minimo di gradualità diciamo così di graduazione
La seconda cosa è il trattamento è assolutamente identico di tutte le tipologie di lavoro allora dire che si va in pensione senza sei ottantasette anni
Che tu faccio il muratore sull'impalcatura
O faccia l'impiegato in un ufficio con l'aria condizionata
Non mi pare che poi sa essere esattamente la stessa cosa quindi dobbiamo cominciare a preoccuparci di quelli
Che hanno una condizione dove ad esempio lavorare avanti nell'età è pericoloso perché siamo anche un'impalcatura è pericoloso se fa il facchino è faticoso e pericoloso quindi lo cominciare a spacchettare le situazioni e noi pensiamo di farlo a partire
Da quelli che hanno una situazione di
Maggiore pericolosità e difficoltà
Lo facciamo
Ahi noi
Non possiamo farlo per tutti nella stessa maniera senza costi
Perché nel bilancio dello Stato non ci sono terzi ministro mi faccia capire una cosa così la capiamo bene tutti quanti questo sui giornali la chiamano a per
No il questi tremendi sì Mele insomma
Acronimi che usiamo ma io non ho capito una cosa
Io
Occhetto accento di pensione a sessantasei anni virgola sette no oggi
Decido di andare in pensione perché sono andati Polo giacché lei sceglie che usurante non è certo il mio caso a sessantatré
E lei mi dice
Tra i sessantatré il sessantasei virgola sette io ti tolgo un pochino dell'assegno
Ti do l'assegno che non dovreste e poi dei sessantasette virgola sette fino a quando campi
Ti tolgo un po'della pensione che avreste avuto cioè
Ti do all'inizio e ti tolgo dopo perché questa cosa costa allo stato non sto dicendo se è giusta o sbagliata
Io lo sto chiedendo per poterlo matematicamente se io
Anticipo la pensione poi dopo rinuncia un pezzo da segnato potrebbe esserci un saldo zero per lo Stato infatti
Ma se facciamo questo succede che una persona che ha sessantatré sessantaquattro anni e va in pensione e ha una pensione bassa
Quando arriva a sessantasette anni
E prende la sua pensione io gliele tolgo un pezzetto il problema può diventare molto serio perché togliere cinquanta euro a uno che è una pensione da mille cinquecento euro è un conto
Togliere cinquanta euro a uno che sa una pensione da seicento euro è un altro conto quindi bisogna cominciare a valutare che bisogna trovare un punto di equilibrio per cui quel tipo di operazione non la faremo
In maniera graduale e cioè
Per chi ha quella situazione di essere ad esempio un lavoratore
Disoccupato
Chi ha perso il lavoro ha finito gli ammortizzatori sociali gli mancano ancora tre quattro anni ad andare in pensione cosa fa in quei tre anni lì
Non è che possiamo dire trovo un altro lavoro perché a sessantatré o sessantaquattro anni un altro lavoro è molto difficile trovarlo facciamo fatica a trovarlo per i ragazzi figuriamoci se fatti a trovarlo per uno di sessantaquattro anni
Quindi a quella persona faremo questa proposta ma sarà lo Stato
Che antiche chieder gli di dargli indietro tutti gli anni un pezzetto sarà lo Stato che attraverso le tasse li paga Laratta mentre se una persona sta tranquillamente al lavoro
A tutte le sue condizioni
Noi vi diremo puoi farlo
Fa i conti
Queste la condizione in cui sei queste la tua pensione se vuoi andarci prima costa tre euro
Tu sei un cittadino che liberamente valuta se gli interessa gli conviene essere occluso ed è una cosa giusta se lo vuol fare lo fa se non lo può fare non lo fa ma in questo caso i soldi pubblici
Li usiamo per aiutare il muratore che non può più andare sulla impalcatura lo usiamo per
Aiutare il lavoratore che ha perso il lavoro e non lo può ritrovare quindi facciamo un'operazione che è
Di flessibilizzazione sui pensionamenti ma che anche un tratto di equità e diciamo la parte
La parte migliore ma anche perché molto mi sembra
Liberare l'idea che se uno ha una pensione Porini può andare prima in pensione quella paga dopo non sto parlando le persone ovviamente più deboli se lo faccia però
Le chiedo lei ha già perché purtroppo c'è la Ragioneria dello Stato concertate insomma ci sono quelli che fanno i conti lei ha calcolato quante sono le persone che dovreste tutelare nell'andare in pensione prima perché sui giornali si dice che su trecentocinquanta mila persone ci potrebbe essere un intervento dello Stato è vero questo numero
E troppo di si dice dirlo oggi perché se io così
Se mi permetto ma sulle pensioni è vero
E che da fornire stata frettolosa però siamo stati abituati a tante riforme che poi sono state cambiate un anno dopo due anni dopo tre anni dopo quindi un po'di scetticismo l'abbiamo nei confronti di chiunque
Ma è legittimo il
Problema per noi è questo noi oggi abbiamo nel confronto con le relazioni sindacali identificato le tipologie di intervento su cui mettere le mani abbiamo approfondito i numeri
Chiedendoci quanto costa fare ogni singola cosa voi abbiamo cominciato a discutere di cento cerchiamo di produrre una situazione per cui naturalmente
Dovremo fare i conti sul bilancio
Sappiamo che una
Quantità importante di risorse sulle pensioni va messa
Ma non siamo in grado oggi di dire all'ultima cifra
Quanto sarà
E quindi nel momento in cui noi ci avvicineremo più ci avvicineremo quella data
Più avremo certo cosa dire la quantità di risorse disponibili e quindi potremo calibrare meglio di interventi Balatti Polo Dio degli interventi è questa la logica che ci anima è
Intervento sui pensionati intervento su quelli che non sono ancora in pensione si parte dagli ultimi dei più in difficoltà e cerchiamo di
Rendere più graduale l'uscita e cerchiamo di andare incontro a quelli che fanno i lavori più pericolosi e più pesanti queste sono le linee guida ci confrontiamo con le organizzarvi sindacali
Voi in Consiglio dei Ministri naturalmente chiuderemo un accordo su quante risorse possiamo Marisa quando avviene inizio settembre o direi entro fine settembre perché entro fine settembre ci deve essere
La
Valutazione sul nuovo Documento di economia e finanze alla correzione del Documento di economia finanza che ti dice quante risorse abbiamo e a quel punto decideremo dove le in questi anni allora le faccio ti faccio un elenco Filippo latte
E abbiamo capito cos'è la ricongiunzione gratuita
L'allargamento e i lavoratori usuranti precoci mi corregga se sbaglio sintetizzo così le cose che ha detto il ministro l'aumento della no tax area e quinto il potenziamento della quattordicesima
I giornali dicono sindacati anzi l'ho detto a inizio agosto che ci vogliono almeno tre miliardi e mezzo qualcun altro ha detto un miliardo e mezzo
Il ministro dice cioè importante per no no è un intervento importante su questo un po'in il tuo querele quanto deve essere importante questo intervento due miliardi e mezzo è la cifra più ragionevole in questo momento
Ma il resto vediamo quanto vediamo quali sarebbero le numerose agricola ma
Però
Per farlo non dimentichiamo mai una cosa
L'equità costa e il nostro sistema pensionistico tutto a
Fuorché equità perché come ricordava prima Giuliano attratta le persone
I curdi uguali in maniera diversa
Pensionati lavoratori con lo stesso rapito passati diversamente
Tassa tratta le persone
In condizioni diverso lo stesso modo lavoratori molto diversi che sono sottoposti agli stessa età di pensionamento questi sono due strutture fondamentali che abbiamo qui davanti agli occhi che coinvolgono una
Milioni di lavoratori
E che e perché e a cui tu vuoi dare una risposta esibire a guidare deve sapere che costa e costa moltissimo e se occorre essere
Molto chiaro
Ma a beneficio del di un dibattito informato anche traino anche per sapere effettivamente
Voluto vai a fare qualcosa qualcosa tutti di qualcosa qual è l'impatto sulla nostra vita
Le pensioni minime in Italia quante sono quanti italiani per la pensione minima davvero
Sono di pensione minima due milioni e rotti aggiungerci un altro milione e mezzo di lavoratori i pensionati ex lavoratori pensionati e per un'integrazione al minimo perché non avrebbe avuto senso no che io
Ma perché c'era mirati del per l'alto allude alla già integrazione elevato qui tre milioni e mezzo di persone
Ogni euro che metti son tre milioni e mezzo
Cento euro in più all'anno netti trecentocinquanta milioni mila euro all'anno tre miliardi e mezzo
Ed io siamo scordati se questo per fare questo per fare un intervento di equità questo io non sto a dire che non lo faccia figuriamoci siamo qui a farlo pasto stop qui a dire
Quanto è difficile farlo e quanto è secondo me sottovalutato lì
L'impegno lo sforzo del Governo e anche la partita di questo impegno anche certezza dice questo
Giuliano diceva diceva benissimo ora questa delle congiunzioni ERP non onerose è una cosa inspiegabile
Nicola Fagioli sta da quanti anni quando avevo diciotto però certe le contribuzioni anch'io in tre conta di più ciò INPS Empals e su due benessere quindi per me è una spiga paziente
Come alcuni ministri sono il resto fino a domani o meno I sopprimere alcuna meramente insieme alpino Empals inseriti minimi tutti insieme ma restano interno ecco ne dobbiamo stare a saldare questa cosa la parte ci si se tu che hai dato contribuito altre fonti diverse d'altra parte c'è
Un tuo clone
Nicola porri
Il quale a sempre versato a
L'INPS avete lavorato solo pochi anni avete diritti pensionistici completamente diverso per l'accesso alla pensione per livello di pressione io vi chiedo
è tollerabile questo bene
Ovvio che non lo è
Però questa Italia che noi abbiamo
Davanti agli occhi e correggere questo posta però centinaia di milioni di posso fare una con l'obiettivo
Lo avesse già domandava John Tribune storica adesso un miliardo e mezzo due miliardi e mezzo sto al
Intervento importante che ha dato misto
Oramai
Vita partita dell'intervento è definito però due cose mi interessa dire quanto è difficile farlo quante veramente costoso farlo non è per nulla faccio io sono allibito quando sento a basta poco per fare nono
I pesanti tagli su sedici milioni tre milioni e mezzo quella minima
Ci rendiamo conto di cosa parlano bene in aggiunta a tutto questo a questa difficoltà che noi abbiamo noi stiamo rispondendo Abelli ingiustizia che facevano parte dello Stato sociale e ne hanno fatto parte per
Un decennio
Relatore a farci
E la facciamo l'abbiamo già detto che lo facciamo quindi
Si fa allora io vorrei citare un po'di benzina sul fuoco e piedi ho letto cari miei interlocutori di questa sera un signore che si occupa di pensioni e che si chiama Tito Boeri
No e che è stato nominato da questo Governo penso li all'INPS io francamente e risultata Camardon risultano fermiamo non possiamo attribuirla qualcun altro ho firmato un decreto è ammazza popolarità nominato allora Ministro
Sole ventiquattro Ore agosto due mila sedici
La quattordicesima sette casi su dieci non fa ai poveri
Bisogna andare sul reddito familiare semplifico
Tu vedi nelle statistiche che la quattordicesima è per persone che fanno reddito però magari gliela moglie o il marito di una persona che ha reddito patrimonio e quindi sarebbe ingiusto guardare
Sul reddito da singola io parlo di Boeri l'ultima cosa chi mi ha impressionato io cito ma non so se sia vero però Boeri lo ha detto il reddito medio di lavoratori dipendenti
è rimasto negli ultimi anni al palo
Il reddito pensionistico è cresciuto questo dice il capo dei più grande organizzazione italiana che si occupa di pensioni col colpi con questo voglio chiedere
Accadde e poi al ministro se oltre a quella
Ineguaglianza quella non equità che c'è nel sistema pensionistico c'è anche un'altra grande iniquità che nel pubblico ci sono persone che sono in pensione ma ci sono anche tante persone
Ed decentra oppure no professore slogan la prego le polemiche non me ne faccio fare subito che passo io polemico andiamo avanti avete capito la mia domanda
Cioè prego prego tre problemi
Allora parliamo di pensioni sia allora se vogliamo parlare di
Politiche sociali sì che aiutano quelli che sono in difficoltà parliamo di politiche sociali okay se parliamo di pensioni vuol dire che parliamo della dimensione della misura di una pensione
Al di là del fatto che sarebbe interessante fare un dibattito su cosa vuol dire non ricco non povero perché questo è un Paese spettacolare che dice allora
Mettiamo le tasse sui ricchi benissimo
Chi è che ritrovo
Quando comincia a discutere sulla definizione di ricco succede che non ci mettiamo più d'accordo perché tutti alzano l'asticella sempre di più sempre di più la pensione d'oro quand'è che dorma pensi pone tre mila no quattro mila no cinque mila va fatemi capire allora siamo buoni tutti di usare delle paroline della serie Doro non Doro ma siccome per farle ci vogliono dei numeri
Io gradirei che uno mi dicesse
Quella lì ed ora non è d'oro
Nel caso specifico io penso che se interveniamo sulle pensioni minime interveniamo su un istituto che è la pensione e quindi se intendiamo sulla quattordicesima interveniamo sulla quattordicesima di tutti quanti tenendo conto naturalmente che abbiamo ma posso dire
Una scelta che riguarda appunto le minime rispetto
Alla
La posso dire vicenda del salario dei lavoratori e delle pensioni
Qui c'è una dinamica che è figlia di molte cose noi abbiamo delle aree sulle quali il contratto di lavoro dei lavoratori non è stato rinnovato e quindi lì c'è
Un blocco che è figlio di questa situazione
Abbiamo anche
Delle trattamenti di partenza diversi perché se uno prende mille
E uno prende quattrocento euro passa da quattrocento a quattrocentodieci
è uno a mille
Fa a mille novanta
è cresciuto di più quello là di questo qua Mauro preso novanta euro in più peraltro ne ha preso quaranta quindi quando facciamo queste valutazioni dovremmo tenere conto anche dei punti di partenza
I pensionati non prendono di più dei lavoratori come è ovvio che sia e quindi fare questa sorta di inversione io credo che sia una segnalazione corretta nel senso che dice attenzione
Dove mettete le mani e qual è l'obiettivo che avete
Dall'altra parte credo che bisognerebbe essere tra virgolette più puntuali rispetto agli elementi di merito su cui si va ad intervenire terrei esiste una
Una una una c'è una piccola battaglia intellettuale tra la politica devono visti dicono dell'offerte dedotto manda cioè e meglio aiutare adesso dico male incrementare rendere un po'più Cicciotto e le pensioni perché sia limiti dei consumi o è meglio detassare
Ad esempio l'impresa e perché molto è stato fatto sto parlando di rape cioè insiste questa dicotomia anche all'interno del Governo
Posto che la coperta è quella quindi se togli da una parte non promettere dall'alto ma non esista una dicotomia visto la strategia e la strategia è quella di risponde però quelle sono le esigenze del Paese ma il Paese vero e non non quello che raccontiamo Paese vero è questo
Due mila e undici
Ogni cinque euro di produzione
Un euro veniva investito ventuno per cento del PIL
Due mila quattordici
Ogni
Sei euro di produzione uno viene investito magari detta così non sembra tanto riferite sono cinque punti di PIL a prezzi correnti sono ottanta miliardi decaduta l'investimento ora
Vanni tua fare la politica a della domanda e l'offerta quando se di fronte al più profondo raccolgo degli in
I di tutta la nostra storia repubblicana che ha
è stato accompagnato dal più grande tra coloro che occupazione più grave tra colloca porto industriale tutte cose da precedenti
Anche da sole figuriamoci tutt'e tre insieme
Allora di frase fatta di questo genere
Tu voi mettete davvero a fare questa dicotomia ma ma non ha senso devi comprendere che il deficit è da entrambe le parti che da una parte c'è
L'ovviamente il fatto che di fronte al fatto che
Un milione di persone perdevano lavoro quanta gente per lavoro ma cosa fa
Perché i fatti in quel momento
Smetterò perlomeno chi smette di consumare
Ora però tu puoi dire che era siti non sostegno per far tornare a consumare ma è evidente che quel sostegno per quanto forte per quanto generoso sia racconta l'ammortizzatore sociale sia forte quella persona che ha perso lavoro è ossessionata da un tema che la sua testa che
Quand'è che io torno al lavoro
E allora non ci siamo posti un problema molto e ci ha detto bene
Potenziamo tutto quello che c'è facciamo equità no sostegno a chi sta male le pensioni minime vale per i pensionati ma vale anche per chi sta in basso esso dopo ministro
Discuteremo ho molta che quello che si fa sulla povertà che per la prima volta che fatto miniera permanente ma la vera novità
è un'altra e che di fianco alla risposta all'emergenza tutti occupi anche di beta in campo le condizioni per cui si crea lavoro ci sono lo ritroviamo così impostato e strategia anche questa licei Bilancio ci sono le pensioni ROPPA
Rinvio risolviamo questo caso di iniquità i signori diceva prima
Quarantuno anni contributo diceva e e non vanno in pensione
Se statura quali
Non è che l'abbia deciso noi ce lo siamo trovato ci siamo trovati non anomalo loro noi siamo noi siamo stessa cosa
Io il ministro siamo la stessa cosa siamo tipo
Viviamo insieme abbraccia lo
Non si è
Noi dobbiamo risolvere tutto questo dobbiamo farlo tutti insieme ora
In questo senso ci stanno le pressioni che c'è il capitolo della competitività però nel riconoscimento di quello che il Paese ora dà un'occhiata così a innumerevoli
Quanti lavoro quanto siamo in Italia che lavoriamo se è stata di persone certo io e il mio problema e portare i disoccupati esattamente al lavoro io in Italia su sessanta milioni che siamo lavoravamo in ventitré milioni
La speriamo qualche voglio stacco di bene ma arriviamo anche al fine
Però volevo Mehemete tre milioni caliamo a ventidue milioni
Torniamo adesso sua ventidue milioni settecento mila mancano ancora l'appello trecento mila
Occupati
Di questi quattordici milioni sono dipendenti
E dunque che vi lavorano questi qui questi quattordici milioni stavo dipendenti dipendenti privati solo sei milioni imprese che hanno meno di dieci addetti Excel migliori imprese che hanno più di venti addetti
Separati lì
Ora come pensiamo che questo Paese possa rimettersi in moto se non l'abbiamo una strategia che risponde certo ad esigenze
Di chili e piccolo soffre ma soprattutto alla capacità di chi è più grande di trasformare il Paese di tornare che si svilupperà pro potenzialità e di poter faccia e di poter così facendo riportare in alto tutto il resto
O facciamo altre due cose insieme o non c'è alcuna speranza di dire solo verso l'azione
Il in una
Noi abbiamo ancora un deficit rispetto agli altri Paesi europei per magari anche misure può rispondermi su questa domanda più macro abbiamo un deficit del nostro deficit pubblico la differenza tra quanto sono le entrate tutti che che noi diamo allo Stato e quanto lo Stato spende
Spende anche gli interessi per il debito pubblico che abbiamo ereditato abbiamo un deficit che è molto molto migliore rispetto a quelle gli spagnoli dei francesi abbiamo un deficit molto basso elettivamente agli altri le chiedo ti chiedo
Se non ci fosse l'Europa tube spendere essi qualche cosa in più
Per maggior deficit DOCUP commettere questi la questione di spendere un po'di più al centro del dibattito politico per poter uscire da questa emergenza o no posto che
E la
Mi devi spiegare anche perché gli ha richiesto che non detiene il cinque per cento
La risposta e non ricordo no no la risposta è no ed io non vorrei che gli organi freme
Ebrei che dire perché no
Senta dicembre non è l'Europa il problema se è un'altra cosa comincia per di esiti e non è il deficit del debito
Noi il nostro porto il motivo per quello che ci disciplina I stare molto attenti in quello che noi diamo a spendere High Street pensate Cino a essere parchi ma rispondere alle esigenze più profonde di questo Paese che siano l'iniquità che sino alla produttività che questo i salari della fattori e perché siamo gravati da un debito che altri non hanno orecchio facciamo cinque veramente i perché ci sia necessità dibattiti spesso surreali qualche la Spagna no si sbaglia cosa che una opera un Governo da un anno erogazioni
Fanno un deficit cinque c'è un Consiglio ombra notti il prossimo anno radio è segnalato a premetto Sabella bella sorpresa
Se io domani portò l'Italia altre mezzo di deficit tre punto cinque per cento di darci
Io vi dico che se proprio
Brusio i soldi di Buldo nella maniera più inefficiente potrà essere italiana due per cento domani
Però sapete quando governi non già solo domani c'è anche il dopodomani c'è anche il Paese che viene dopo
C'è anche quello che poi deve onorare i debiti perché tu sei cresciuto e allora anno dobbiamo pensare
Anche a quei Paesi lo stesso ed è quello che stiamo facendo
Loro possono permettersi di stabilità politica deficit più alto perché venivano
Del Spagna pre-crisi aveva un deficit inferiore al sessanta per cento indebito sì debito scusami debito in seno al sessanta per cento del reddito
Sessanta per cento al reddito Italia pre-crisi aveva un debito superiore a reddito cioè più del cento per cento
Ora
è peggiorato parecchio ma quella situazione quindi senza nessun cioè su questo dobbiamo essere molto chiari i nostri spazi sono limitati per eredità del passato non per i vincoli dell'Europa e se facciamo questa operazione poi riusciamo anche da un
A uscire da questa
Tra da questi termini sono sbagliati no
Il
Le concessioni dell'Europa quanta flessibilità ci dall'Europa
Guardate
Non c'è questo non l'ho già questo dibattito nessuno di come l'italiano non chiede il Governo italiano fa e poi
Pretendere c'è un'altra cosa pretende che gli altri facciano anch'esse misto Poletti io ho letto delle interpretazioni su un dato che dovrebbe essere univoco
La cassa integrazione a luglio la cassintegrazione elemento proprio immediato del è un bel termometro di quello che succede nell'economia oltre la disoccupazione che magari un po'più su base diciamo sei mesi un anno
Novanta per cento dei giornali ha detto fantastico perché a luglio
Il tiraggio della della della cassa integrazione cioè l'utilizzo della cassa integrazione quindi l'attività dell'in paese è stata inferiore il tiraggio l'attività dell'impresa e quindi a fanno fatto lavorare di più i loro
Dipendenti novanta per cento i giornali
Poi ho visto sul giornale il Sole ventiquattro Ore che dice attenzione perché la CIGS quella straordinaria invece aumentata tantissimo
E questo vale per la cassa integrazione e quindi non c'ho capito nulla
Sull'occupazione è un casino anche quello perché non riescono riescono a capire se questa benedetta disoccupazione italiana grazie a le riforme del job sacro o ai contributi agli otto mila
Euro in meno all'anno di contribuzione sociale è veramente è stata efficace immagino il suo pensiero però voglio che sia chiaro quello capirlo con chiarezza stiamo
Stiamo migliorando dal punto di vista dell'occupazione e della disoccupazione che è l'unica cosa che conta più del PIL più di tutte le altre palle o no
Io credo che possiamo usare in termini molto
Trasparenti e semplici pochi numeri che sono sufficienti a dire che cosa è successo noi da quando governiamo
Il numero degli occupati quindi persone che vanno a lavorare sono aumentati di cinquecento ottantacinque mila
Nel due mila e tredici che è l'anno prima di quando l'abbiamo cominciato a governare l'Italia ha perso duecento mila posti di lavoro a Imola non so nel resto d'Italia se fai più cinquecentottantacinque mila
è meglio che fare meno duecento mila quindi io credo che sia assolutamente fuori discussione il fatto che
Il
L'occupazione italiana è cresciuta non solo aumentati solo gli occupati
Sono diminuiti i disoccupati quindi il numero delle persone che non lavorano sono calati
In più abbiamo ridotto anche il numero delle persone che non cercavano lavoro
C'è un gruppo di più di trecento mila italiani che non cercavano lavoro e oggi lo cercano questi sono i numeri dell'Istat sull'arco di questo periodo
Questo periodo è così in arco di due anni e mezzo è così in arco danno Ecofin nell'arco degli ultimi tre mesi
Abbiamo un dato dell'ultimo mese dove c'è stato invece una tra virgolette battuta d'arresto ma la battuta d'arresto che bisogna analizzare puntualmente perché il mese passato
Istat saremo dato più settanta mila posti di lavoro
Di lavoratori indipendenti quindi non dipendenti questa questo mese ci ha dato meno sessanta e passa mila
Occupati sempre lavoratori indipendenti
Il che vuol dire che il lavoro dipendente stabile continua a crescere anche questo mese dieci mila in più poi abbiamo una cosa che va capita perché in due mesi fare meno sessanta più sessanta è piuttosto
Come posso dire straordinario cercheremo di capire se che ha trattato di una battuta d'arresto o di Chioggia
Poi ci sono altri due numeri da quando abbiamo approvato la riforma del mercato del lavoro sono stati stipulati
Due milioni e duecento mila contratti a tempo indeterminato e tutte le crescenti due milioni duecento mila non due
C'è
Un cambiamento strutturale importante del mercato del lavoro voi sono calati di trecento mila i co.co.co. i Co.Co.Pro ne avevamo novecento mila adesso ne abbiamo seicento mila
In buona sostanza abbiamo migliorato i numeri in valore assoluto e abbiamo migliorato la qualità del lavoro del mercato del lavoro abbiamo risolto tutto no abbiamo un problema
Soprattutto la disoccupazione dei giovani che è calata ma è calata troppo poco qui abbiamo dei problemi strutturali
Abbiamo un blocco delle sezioni nel pubblico impiego nelle misure pubbliche che dura da molti anni
E quindi
Per i nostri giovani giovani di questa generazione la possibilità di diventare virgolette dipendente pubblico non c'è stata voi abbiamo avuto la forma ero
Che ha alzato l'età di pensionamento sono rimasti a lavorare le persone più anziane e hanno avuto meno opportunità i giovani
Poi c'abbiamo un problemino in più che che angustia sia a me che
Filippo
Noi abbiamo questo dato sull'occupazione ma abbiamo un dato dell'economia e della crescita della produzione che è più basso
Dell'aumento dell'occupazione perché
Con la crisi avevamo perso ottocento mila posti di lavoro ne abbiamo recuperati seicento mila ma avevamo perso otto punti di pile nega recuperato uno è un po'quindi vuol dire che abbiamo fatto un'operazione che ha spinto
Le imprese a investire a scegliere sul lavoro perché noi sappiamo che avere più lavoro è più lavoro stabile significa anche avere più consumi avere anche una società che guarda meglio avanti
Quindi noi abbiamo fatto questa scelta con questo ragionamento io credo che non possiamo dire che siamo a posto non c'è dubbio ma possiamo dire indiscutibilmente che abbiamo prodotto un risultato importante
Cito per memoria una cosa che quando è uscita
Via preoccupato per non dire terrorizzato
Due o tre mesi dopo che sono diventato Ministro del lavoro il Fondo monetario internazionale quindi non il signor Pinco Palla
Ha fatto una dichiarazione del tipo l'Italia per recuperare il numero di occupati che aveva prima della crisi ci metterà vent'anni
Voi provate a immaginare cosa pensi il ministro del lavoro quando ti informano che tu farà il ministro e per vent'anni non recuperai neanche gli occupati che avevi prima della crisi
Bene noi in due anni e mezzo abbiamo recuperato i tre quarti dai posti di lavoro a Camus perso con la crisi
Non va bene perché c'è un disoccupati non va bene perché c'è un dei giovani disoccupati ma bisogna essere autolesionisti al non vedere che ci sono cinquecentottantacinque mila posti di lavoro in più sulla cassa integrazione una potuta velocissima
Nel due mila e quindici
Senza discussioni la cassa integrazione ordinaria e straordinaria e in deroga è calata del trentaquattro per cento
Quindi abbiamo avuto una caduta importante
C'è un numero in Italia erano interessate la cassa integrazione un milione e cinquecento mila persone oggi sono stati centocinquantamila io credo che questi due numeri dicono in maniera sufficientemente chiara nonché abbia risolto tutto nonché Tione cresciamo Bologna
Sappiamo della Saeco sappiamo della stampi sappiamo dei problemi che abbiamo ma
Non c'è mai stato una fase nella quale non avessimo
Delle crisi aziendali dei problemi delle trasformazioni oggi il tema è la tendenza oggi il tema è
Su che cosa siamo interessati è in grado di lavorare quindi io credo che i dati che abbiamo sono dati positivi ma non ci nascondiamo tutti i problemi che abbiamo ancora davanti
Bene
Allora
L'obiezione diciamo
E da destra che ti che si può fare a questo ragionamento è la seguente avete fatto due cose perché non è che questa è la magia che reato politici sono arrivati cinquecentottantacinque mila nuovi posti di lavoro e le due cose che avete fatto
Si chiamano job zattera
E
Decontribuzione io sono un'impresa voglio assumere una persona a tempo indeterminato correggetemi se sbaglio e io per tre anni
Ciò otto mila euro di sconto sui contributi sociali giusto ministro questo è
Quindi mi fate uno sconto quindi la persona che io prendo a tempo indeterminato nel due mila quindici me costa otto mila euro in meno che non è poco per un'azienda allora la domanda che io faccio a Filippo Taddei
Dicendo che è innegabile quello di che il ministro ha detto è abbiamo pagato un sacco di soldi
Per aderire cinquecentottantacinque mila occupati in più non so se è stato da ma che può anche star bene cioè possiamo anche decidere che è meglio che quelle persone
Paghi le imprese perché li assumono piuttosto che fare assistenza sociale
è giusto questo ragionamento diciamo critico o è completamente sbagliato e l'altra domanda che ti faccio e che io non conosco ci sono dei ricercatori dell'Università direi di più di varie università che hanno calcolato in due miliardi e mezzo il costo di questi otto mila euro all'anno se quell'umore vero e fa poi
Irrazionale scusa Di Filippo due domande rimangono però i capigruppo e spero che anche per voi sia chiaro
La domanda che ho fatto
La la prego perché quella era e la l'obiezione a sinistra hanno preso una diversa perché non li faccia l'obiezione che il contratto tutele crescenti risponde contratto finiamo a fare ma voglio fare una domanda ma non è la prima volta che me la fame sono risposte
Avevano già fatto o no dopo no lei però adesso malato un Consiglio come dedica sottovoce sino a qualche asino che mi sia mai stata virus agli eredi
La voglia faccia lei sta dando la sinistra laica dai io rispondo all'obiezione da destra colli ma questo fa quella brava collegamento esaurirsi Penati si dunque
A le fette erano capiamoci ora abbiamo ridotto il costo del lavoro a tempo indeterminato perché volevamo che la gente fosse assunta a tempo determinato sì
Sì
E c'è l'uomo che c'era e badate badate bene l'abbiamo fatto non solamente una questione di diritti o di tutela del lavoratore abbiamo fatto anche perché era una precisa operazioni industriale industriali di pura anzi fatemi usare questo questo comunque su temi di politica industriale perché
Perché in Italia a differenza degli altri Paesi per tante ragioni e cure che sinceramente non conosco
A
La essere assunti a tempo indeterminato vuol dire a vere una probabilità di essere informati nel proprio posto di lavoro accresciuta del cinquanta per cento ora allora rendiamoci conto se io voglio
Che lei che le persone che lavorano credo che nell'economia sia fatta di
Persona lavoro di competenza di professionalità accumulate mica si lavora di intelligenza lavoro e vedo che c'è un contratto che trasferisce queste competente molto più di un altro quello a tempo indeterminato rispetto all'assunzione a termine o altro
Beh allora favorendo queste presunzioni non sto anche facevo terzo industriale sulle competenze del Paese che in ultima analisi solo l'unica cosa che ci possono tenere attaccati al mondo cioè su che cosa vogliamo competere nel mondo
Per quello che sappiamo fare o perché ci facciamo paga poco
Io direi che meglio competere su quello che sappiamo fare e si paghiamo che si impara di più e se lo studente quei terminato detto questo però un po'di chiarezza sui numeri sì
Usciranno penso adesso contabile Fitch con naturalmente tra per il tramite del Ministro del lavoro il costo esatto su quanto la decontribuzione è costata per le assunzioni per quei due milioni duecento mila contratti a tempo indeterminato tutte le crescenti
A cui faceva riferimento Giuliano prima per il due mila quindici più o meno il costo sta sui due miliardi
Avevamo messo a bilancio dello Stato un miliardo ottocentottantasei milioni suo ricordo abbiamo presumere prettamente speso un po'di più due miliardi sapete perché percorso data meglio del previsto
Ho
Se questo è un peccato è meglio questo peccato qui no e meglio che questi soldi siano siamo stati in eccesso perché state più assunzioni di quanto prevedevamo rispetto al contrario
Quindi ci stiamo due miliardi e mezzo mi pare un po'troppo diciamo che
Valencia vorrei nomina per due milioni e due e
E poi a otto mila per due milioni e due io che sono pochi
Tu terra terra otto mila per due milioni e cinque o sei attento perché otto mila e Lele l'assoluta rimanendo in almeno affidati
Dello status
Il medio è e quanta al meglio
Ma chiunque mezzo cinque tra quattro metri cinque quindi quello il costo per le pazienti non tutti sono d'imprenditori generosi come perché assumono costituisce una regola che non è una quarantina un massimo di meno pur dopo il Paese Paese un Paese in cui Pisano guaio tanto quindi è costato due miliardi ma tu dici è una strategia industriale del Paese a sei persone assolutamente e poi con il giusto un punto di chiarezza qui mai svolgere trovata
Stiamo sempre al mercato di lavoro cessate milioni di dipendenti tre milioni nel pubblico quattordici milioni del privato sei milioni che stanno sotto il delle imprese con meno di dieci addetti sei milioni che stavano imprese con più di venti addetti ok
Se fosse se le assunzioni a tempo determinato fossero solamente un risultato da decontribuzione
La cosa dovremmo osservare che più o meno no quando vai a vedere la percentuale di assunti di quei due milioni e due che hanno beneficiato della decontribuzione che non sono cento per cento e
Sono uno perché le dico tra un minuto
Più o meno sia la stessa tra quelli che lavorano nel piccole imprese e quelli che lavorano nelle grandi imprese ma non è così
Cosa emerge emerge che dure assunti su tre
Nell'impresa che hanno meno di dieci addetti hanno beneficiato la decontribuzione due su tre
Uno su tre è stato assunto senta di contribuzione perché non aveva diritto
Meno di uno su due
è stato assunto con la decontribuzione né imprese che hanno più di venti addetti che cosa vi dice questo
Vi dice che cento la decontribuzione pesa dove l'impresa fatica e poco competitiva
Tipicamente purtroppo questione le imprese più piccole dove il costo del lavoro è molto importante allora la soluzione certo tu la comandi di più e la faciliti di più abbassando il costo del lavoro
Ma dove c'è un progetto industriale più importante dove ci guardiamo a quelle imprese che sono il cuore pulsante nostra economia le imprese che poi sono la nostra Regione
Dai venti addetti in più dove c'è un progetto industriale allora lì certo il costo al lavoro conta ma non conta solo quello antifurto lavoro conta di meno
Perché conta la possibilità di contare su un orizzonte normativo un sistema normativo un nuovo contratto di lavoro un sistema di ammortizzatori sociali che risponde a quesiti da sopra tre produttiva
Questa sarebbe la mia risposta prima di quote potessi l'abbiamo fatta ci ci crediamo appunto che abbia fatto anche lei era prossimo costo del lavoro a tempo indeterminato alla famiglia vi l'esempio su due milioni e due merito del
Decontribuzione
E quanti non cogliere due assieme si troverà a quanti di questi due milioni questo non sono imprese sopra i venti
E di fare
Più o meno
Un po'più della metà un po'più della metà grave nonostante sia un po'più della metà diciamo un milione e due sono nelle imprese sopra venti
Tu dici che il vero motivo per cui quel milione e due è stato assunto e per il sette di regole nuove che avete fatto dico che la decontribuzione conta ma non solo ma chi mi dice non c'era bisogno di fare
Quello che poi spiegherò Carlo Adamo sempre promesso una riforma organica del mercato del lavoro a chi dice queste dico guerra di numeri non ve lo do mi dicono questo se fosse tutto costo del lavoro problema che importante ma spose tutto lì noi dovremmo vedere che quei due milioni e due non solo cogliere due solo un milione cento che sono quelli che hanno beneficiato della decontribuzione es e sono stati solo
Migliore accentua bene questa difformità nell'quattro ma i numeri ci si perde però insomma il concetto è chiaro adesso Poletti sono cavoli suoi perché se la domanda è questa mi metto il cappello
Del Signore e le dico voi avete fatto una riforma orribile perché avete fatto entrare dalla porta di servizio l'abolizione dell'articolo diciotto avete aiutato i grandi imprenditori a dare un calcio nel sedere dopo no ma non ci credo
Io non posso venire a fare il moderato di tra virgolette fateli avete
Evitando che si riprende si abbiamo dovuto portare a questa novità per trovare il vero te stesso no no no però qua conversari mi sovietica altrettanto tradiva allora
Voi siete complici delle impresa che per tre anni prenderanno queste persone e fra tre anni vedranno by pazza che diversamente fate sinistra bene allora proprio adesso
Ri la risposte particolarmente
La
Non
Non all'unico in Italia qui no però la prima allora la prego perché proviamo proviamo a dare una risposta
Un lavoratore un'impresa lo assume
Normalmente se ne ha bisogno e ha qualcosa da fargli fare
Perché un lavoratore non costa quattro mila cinquecento euro
De costa ventimila
Se ne torta ventimila se ne costa venti mila e io gli do un contributo da quattro mila cinquecento vuol dire che lui dalla sua tasca ne deve tirar fuori sedici mila
Voi di conoscete molti degli imprenditori che assumono uno umana pagandolo venti mila per il gusto di prendere un contributo da quattro se non ne ha bisogno
Io non ne conosco ma se anche riconoscersi uno secondo me smette di fare il pretore presto sapete perché è uno che ragiona così finisce di fare l'imprenditore presto quindi
Chi ha assunto assunto perché ne aveva bisogno
Noi abbiamo fatto una scelta e di questo bisognerebbe discutere comunque
Chi vuol discutere onestamente di questo tema quando io sono diventato Ministro del lavoro su cento contratti stipulati ottantacinque erano precari
E quindici erano stabili
Noi abbiamo detto che vogliamo un mercato del lavoro
Più chiaro più definito meno precario
Perché ci dicevano giustamente che non possiamo condannare una generazione di giovani andare avanti con dei co.co.co. dei Co Co.Pro dei ciò fosse
Dei tempi determinati è tutto il resto
Li abbiamo cancellati li abbiamo cancellati
Cos'è successo cosa è successo è successo che noi abbiamo tolto dal
Calcolo dell'IRAP il costo del lavoro stabile e abbiamo fatto diventare più conveniente il
Lavoro stabile
Vi abbiamo dato la decontribuzione uno dice alla fine dei tre anni che smettono di pratiche contributo li licenziano
Torniamo al punto di partenza ne avevano bisogno quando l'hanno assunto sì alla fine dei tre anni ne hanno ancora bisogno ragionevolmente sì
Se ne hanno ancora bisogno domanda perché è un imprenditore normale dovrebbe licenziare una persona che è stata a tre anni lì in azienda e ha imparato il mestiere
Egli costa di meno di licenziare quelle prendere un altro che se voi certi appaga perché c'è da pagare poi quando assume il nuovo
Precario gli costa di più
Del lavoro stabile cioè voi pensate davvero che siano tutti quanti ubriachi io dico di no io penso che i conti sono capaci di farli e alla fine dei tre anni segnato bisogna se ritengono tranquillamente a lavorare perché è quello che serve alle nostre imprese avere gente capace e competente in grado di far bene il proprio mestiere se noi non gli diamo l'opportunità di fare dei contratti precari che costano di meno noi li comperò mai licenziare e sostituire
Quindi alla fine dei tre anni non succederà niente
Annotazione
Ci avevano detto adesso fatte il contratto tutte le crescenti e vedrete i licenziamenti abrogo
I dati di quest'anno del due mila e quindi si dicono e quelle doveri sedici anche che il numero dei licenziamenti da parte dell'impresa sono diminuiti rispetto al due mila quattordici due mila tredici
Quindi sei questo contratto doveva essere il contratto che fa licenziare a una bassa i numeri dicono esattamente il contrario quindi
Non c'è nessun pericolo che alla fine dei tre anni tutti vicentino perché se licenziano vanno prendere uno che l'importo di più e io credo che nessun imprenditore degno di questo nome licenzi uno per il gusto di cavarsela sul copione dirigenziale napoletano l'altro che gli costa di più
Infinito
Per quale motivo e perché
Prima il ministro ha detto una cosa che non dobbiamo lasciare secondo me sottotraccia cioè ha detto né dal punto di vista dell'occupazione abbiamo avuto un risultato perché tre quarti del di
Degli occupati che avevamo perso che abbiamo recuperati cinquecentottanta su settecento ottocento seicento ottocento mettiamola così
Ma non abbiamo recuperato neanche una frazione perché l'uno per cento di intenti del l'otto e mezzo mi sembra perso negli ultimi anni di PIL allora io ti voglio chiedere molto esplicitamente e però c'è qualcosa che non funziona allora in quest'il meccanismo perché la crescita inchiodata
Non adesso francamente non non voglio farebbe sinistra si sono in vista di natura però i dati che arrivano sono tematiche di dati veramente sconfortante da quel punto di vista tomi di far capire
Dove c'è dove siamo indicati
Innanzitutto tra l'altro scusami e vorrei aggiungere di quello che io
Leggo in continuazione abbiamo oltre all'INPS politica fatto queste manovre fantastiche sul lavoro abbiamo dei dati esterni che non si ripeteranno mai nella stessa congiuntura astrale le tassi d'interesse bassissimi che per chi vuole investire è un vantaggio una liquidità incredibile che sta dando la BCE il petrolio dei livelli bassissimi e noi compriamo Pet e il terzo elemento fondamentale e che voglio dire avete diciamo un po'chiese fatto quello che gli imprenditori chiedevano sulle sul sul mercato del lavoro e il dollaro quarto elemento
è bassissimo quindi tutto questo panorama e non cresciamo che ci vuole
Va scusami eccola qui c'è un problema proprio di riconoscimento di del dato di realtà certo sodomia visitato queste condizioni bassi tassi prezzo del petrolio al
Nel due mila e il sette al nostro Paese e direi
Bene saremmo ripartiti saremmo il
Ma ci rendiamo conto c'è questa crisi non è
è stato un po'di sfortuna come al solito questa crisi a
Rimosso e uso la parola rimosso apposta a rimosso un pezzo centrale del nostro sistema produttivo creando dei buchi
Giganteschi e delle difficoltà di
Accesso al credito che mai c'erano state prima
Le carte
Questo scivolamento questo tracollo degli investimenti discutevamo prima che poi calcolo del lavoro eccetera
Ora
X e io disconosco il fatto che l'Italia del due mila e quattordici è un'Italia straordinariamente diverso rispetto a qualunque altra Italia che c'è stata prima io ero un po'non comprendo perché di fronte a condizioni sembrano sembrano quasi
Queste sono concezione del ministro
Se non quasi tutti gli inetti no di fronte a situazioni così storicamente favorevole come è possibile che la cosa non riparta è un'attenzione certo il cambiamento è un cambiamento così profondo che va gestito ora me abbiamo
Il bar sito sicuramente la maniera
Trovo anche un po'di un po'di fortuna se vogliamo però veramente unica maniera possibile
Qual era il vero rischio che dopo la lo scivolamento della più lunga recessione dal dopoguerra in avanti quali lo dico lo dico a beneficio anche di quelli che hanno
I capelli bianchi le idee
Mai mai come due mila undici due mila quattordici mai mai mai da ogni punto di vista
Hai questo scivolamento gigantesco e noi volevamo lì a lavorare per prepararle forma e lavoro a fine due mila quattordici mesi penso che la vita di Giuliano e mi ha
Indimenticabili straordinari serrato come impegno
E noi vedevamo questa economia scivolare e ci ponevamo un problema okay ma quando
Le cose ricominciare un poco sia per questo finestra di opportunità che voglio dire Tucci aerei del due mila dodici quando ti dicevano arriva Monte ti dicono due mila tredici
Si riparte per giù
Due mila tredici benefattori cento anche opporre insieme aspetta aspetta però attenzione poi lordi sono separate e PIL continua ad accadere eccellenti diciamo si riparte il PIL cresce di meno di di di quanto magari ci fa ci piacerebbe è un po'diverso da un diverso diciamo errori margine di errore
Tredici così quattordici Paesi era lì
Riportarci nessuno ci avrebbe assicurato e non ci siamo eravamo stati non problema fare in modo che nel due mila quindici quando l'economia
Fosse ripartita ci credevamo a quel punto come forse che ci crea prima di noi noi non perdessimo quell'opportunità c'è
Avvenisse in Italia una cosa che non era mai avvenuta cioè avvenisse il a le assunzioni delle persone avvenissero come dovevano essere con un contratto che esso una prospettiva e così nasce l'idea del tempo determinato
Quella
Investimento ha pagato
Ha pagato in questo senso noi ci troviamo ad avere un gruppo di persone che lavorano che sono in una condizione migliore
Di rispetto a quella non so che avevano da disoccupati ma di quella che avrebbero potuto avere sono stati assunti a termine come fase partite IVA come quella porta il Progetto questa trasformazione
è la base del consolidamento del PIL otto medici certo queste straordinarie agli dopo il due mila sedici e vento incredibile
Grazie rallentamento generale dell'economia globale
Io almeno so che ho apprezzato il Paese ad avere una base di lavoratori che non sono solamente più tutelati ma sono anche delle condizioni di poter fare un'operazione di accumulazione di sviluppo da proporzionalità ed il Gruppo de la propria competenza
E la potenza però so che una volta io il portati al lavoro
Non è che basta di meglio che era stato un buon contratto in bocca al lupo adesso è il momento di il permettere quando sono a loro dire adesso lavoriamo in condizioni diverse e infatti il Governo ufficioso mentre tagliamo il costo del lavoro ti dice interveniamo per fare in modo che qualunque tipo di investimento che avviene oggi in Italia con quei lavoratori presenti in azienda che prima non c'erano
A sia in condizioni di favore come mai avuto
Il supremo altamente questo
Ora
Dal primo gennaio di tasse calano
Tassa toccano le tasse su il profitti aziendali
Alcuni dicono ennesimo regalo alle aziende
Allora io qui veramente Pertol perdo il lume perché vorremmo reperire cinque che capisco tu metti la gente a lavorare voi che la gente lavora in condizioni migliori c'è poi chi è che il loro datore di lavoro in testa
Sul luogo di lavoro che lei
Macchinari sviluppi tutto ma quello ma quell'atto di lavoro perché le fa l'investimento
Beh se non è
Se non è un matto lo fa perché pensa di poter realizzare del valore dei profitti bene allora io intervenendo sui profitti sto dicendo è realtà agli agli agli imprenditori italiane o straniere che investono in Italia sta dicendo è il momento per venire qui
Per investire sul lavoro perché non solo lavori costa di meno masse investite siete premiati come mai successo prima
Questo operato industriale Thuram quote ma è questa politica dell'offerta per me non è altro che il completamento della tutela del lavoro
Senta il quale la tutela del lavoro è una bella parola è una norma dello Statuto dei lavoratori che poi viene disapplicata nella pratica e che non ha nessun effetto sulla vita alle persone certo
Settanta Ministro ci racconti un po'di retroscena tra di noi no tanto e passa quando quando vi vedete via consiglieri diteci sempre così i ministri no top quand'ero se voi centristi
Adesso non è ancora ancora convocato quando ne valga consiglieri si secondo lei il Presidente Consiglio che ha un po'di poteri insomma ancora e che più preoccupa diciamo nell'ordine delle sue priorità sta pensando negli ultime settimane al referendum
All'occupazione alle tasse o alpine come l'abbiamo definita un gioco ovviamente per farle parlare di quello che mi
Diventerebbe sentire da lei nei prossimi dieci minuti io
Per come lo vedo lavorare a me pare
Concentratissimo sui problemi di questo Paese e tutti quelli che sono stati citati sono comunque problemi di questo Paese perché abbiamo un problema che riguarda
La legge di bilancio e l'Europa di investimenti e quindi il tema del lavoro il tema delle tasse
Perché noi abbiamo bisogno di abbassare il livello di tassazione nel nostro Paese su chi sa di chi secondo lei scusi se la interrompo sulle sulle persone si pensionati sono impariamo già abbiamo già un ragionamento di riduzione tassazione sulle pensioni
Ce n'è uno previsto sull'impresa che ce n'è uno l'anno prossimo previsto sulle persone quindi l'abbiamo fatto una previsione nel tempo perché siccome con le risorse dovrà fare i conti un pezzo per volta con delle priorità
Insieme a questo abbiamo
Il tema della
E posso dire
Della riforma delle regole il referendum e guardate che il referendum non è una questione che non c'entra
Bisognerebbe che riuscissimo riflettere sul fatto che stiamo parlando di un referendum che interviene
Sulla parte della Costituzione che riguarda il funzionamento dello Stato la parte della Costituzione che riguardi i principi generali
Quelli fondamentali è fuori discussione nessuno la tocca e nessuno ha o mettere in discussione c'è un problema che riguarda come funziona lo Stato B io credo
Che dopo
Tanti tanti decenni forse una qualche ragionata su come funziona lo Stato vada fatta
Io vi faccio due esempi che riguardano il sottoscritto perché ci si renda conto del cosa vuol dire come si governa e come funzionano lo Stato le Regioni i Comuni
Il bicameralismo perfetto Camera Senato prima di Poletti la riforma del mercato del lavoro ci ha provato a qualcun altro farla l'ultimo che se approvato sapete quante volte la sua legge
Che uno volesse non volesse mi piace sono di per sé non conta la sua legge ha fatto avanti indietro dalla Camera al Senato sei volte e a cui è finita la legislatura
La Camera approva la legge
La mandava al Senato il Senato cambiava quattro parole la rimandava alla Camera e la Camera è sì o no ma voi chi siete che avete cambiato la legge che avevamo fatto noi adesso vari che abbiamo e la camionale cambiano
L'ha rispedito al Senato S altri siamo scusate voi della Camera chi vi credete d'essere adesso voi avete cambiato quello che ha fatto notare che abbiamo per sei volte hanno fatto questa roba più avanti e indietro ed è andata per aria
Adesso vi faccio un esempio banale
Io ho fatto il Ministro del lavoro la mattina prova il padre e mi trovo sopra il GRA di Padova un'applicazione un atto
Dove una grande impresa dice ai cittadini italiani
Io debbo consegnare dei pacchi a casa delle persone se tu hai voglia di portarli questi fatti i registri
Io dico il patto
Porta al negozio tale rapportato dalla Maria che sta in via tal dei tali il primo che clicca e dice lo faccio io ho vinto io ti do due euro e dieci centesimi per ogni chilometro
Domanda al ministro del lavoro che lavoro è quello lì
Che contratto si applica a uno che si alza una mattina è prendesse un pacco e lo porta da qui a lì
Bene
Risposta bisogna fare una legge per regolarlo
Filippo quanto tempo serve se siamo fortunati si vicinissimi a fare una legge in questo Paese se riusciamo a portare in Parlamento tre anni tre anni e mezzo o quattro anni bene secondo voi se io adesso riuscisse a inventarmi una legge
Sui trasportatore di patti
E arrivo con la mia legge fra quattro anni
Secondo voi quando rivoli io la atto del trasportatore dov'è andata a finire secondo me non c'è mica solo la
Non c'è più neanche la impatto che hanno inventato da un'altra roba quindi come posso dire
O noi cambiamo la strumentazione della povertà quindi del funzionamento della democrazia oppure la democrazia la fanno gli altri la fanno facendo quelle cose lì decidendo che si fa così e tu non sei in grado di intervenire
Ma vi aggiungo un'altra cosa sapete come imparato da ministro che ad ogni Consiglio dei Ministri c'è un punto certo l'ordine del giorno
Impugnativa di leggi regionali
Ad ogni Consiglio dei Ministri il Consiglio dei Ministri impugna tre quattro cinque sei leggi regionali
Perché le Regioni hanno fatto delle leggi prestando i piedi allo Stato ma nella stessa settimana le regioni italiane hanno impugnato cinque sei sette leggi statali dicendo che abbiamo prestato della roba che invece e la loro
Più del cinquanta per cento delle cause pendenti davanti alla Corte costituzionale italiana solo il contenzioso tra lo Stato e le Regioni ma voi pensate che si possa governare un Paese nel due mila sedici
Con una dinamica dei cambiamenti che è quella che conosciamo dove le innovazioni viaggiano hai mille all'ora e noi ci abbiamo ancora un sistema di governo che è fermo a n anni fa ma io credo che occuparsi di questa cosa non vuol dire i parchi di Filosofia od altro stiamo parlando del futuro di questo Paese o questo Paese innova anche da questo punto di vista oppure finisce fuori mercato finisce fuori dalla possibilità di stare dietro I grandi cambiamenti e guardate
Che qui c'è una cosa sull'acqua di questo Paese si discute poco e secondo me sarebbe ora di cominciare a farlo serissimo mente le innovazioni tecnologiche
La digitalizzazione la globalizzazione
Bruciano dei posti di lavoro cancellando dei lavori esistenti provate a pensarci e si è scatenato la discussione sulle banche
Perché ci sono meno lavoratori ma sapete tutti quanti abbiamo il conto corrente on line non andiamo più in banca allora quello che stavo lo sportello per farti il servizio non va più lavorare andiamo in aeroporto io vado spesso in R
Andate a Roma entrate
Marcella Terminal uno all'Italia due il tre
Davanti a te ci sono due fila di uffici precetti sono andato a guardare i numeri duecentotrenta sapete l'ultima volta che sono andate quanta gente c'ero lavorare quattro persone
Dove sono andati a finire quelli che lavoravano charity dell'Alitalia sono andati a casa perché noi già e che già lo facciamo da casa con il computer
Questa è la tecnologia allora noi dobbiamo sapere che la tecnologia
Cambia il contesto e se noi non siamo capaci di stare nel testo alto dove la tecnologia produce i nuovi posti di lavoro automaticamente siamo nel prezzo basso doveri distrugge e perdiamo solo delle grandinate cambiando la gente che rimane a casa
E dovremmo imparare a usare bene l'italiano
Perché noi veniamo da tanti anni nel quale abbiamo detto noi difendiamo il lavoro
Io credo che dovremmo fare una riflessione ad esempio sui lavoratori del gettito dove sono andati quelli che erano fare IGT visti una parte in cassa integrazione è un'altra parte in prepensionamento
Domanda secondo l'italiano dico che siete voi non voi di quelli che sono andato a casa in cinquantacinque cinquantasette a cinquantotto anni in prepensionamento abbiamo difeso il loro lavoro
Dell'italiano di Imola no
Abbiamo difeso il loro reddito
Che è una cosa diversa dal difendere il lavoro e io credo che invece noi dobbiamo difendere il lavoro perché il lavoro è la dignità delle persone e la possibilità di avere la condizione di badare a sé e agli altri e allora dobbiamo cominciare a pensare
Che la gestione della transizione tecnologica
è un problema che dobbiamo affrontare anche quando è
Antipatica come lo è quella che abbiamo appena discusso e quindi scegliamo di investire sull'innovazione ci sentiamo di sostenere l'occupazione in termini qualitativi queste quello che vogliamo fare
Non
Continuare a lavorare sul ma com'era bello una volta l'anticipo ormai inutile che continuiamo a fare discorsi ideale vorremmo portarla perché la non c'è più
Sì
Le voglio chiedere
Voglio capire da tutti e due e in maniera non retorica perché lei ha già detto una cosa che
Ovviamente
Strappo un applauso qua ma io
Per quello che
Penso lo condivido al cento per cento però io però pertanto i tempi per tanto tempo sindacati una certa sinistra
Diventa difendeva non il lavoro ma il posto di lavoro oggi io mi trovo
Con il Ministro del lavoro che mi racconta questa cosa succede chi con una visione che forse mi faccia dire ministro cinque sei anni fa
Non sarebbe stata tanto tanto bene accettata da una certa sinistra e da una certa parte del sindacato e completamente cambia dalla sinistra glielo chiedo quest'ultima domanda forse mi posso permettere di fare in un territorio amico come questo però colla freschezza della sua risposta spero che l'Emilia
Un po'di conforto però anche Taddei che c'è un forse anche colui ci siamo tante volte chiacchierati trasmissione quindi so come la pensa però prima da lei eh
Se no poi facciamo finta che
No io se lei si rivede coi sindacati e che che le dicono scusi ed io mi immagino la roba dei pacchi
Facciamo una legge perché quello non si faccia a me la vedo la cosa direbbe facciamo una legge perché ci siano licenze di taxi facciamo una legge perché si continua un si possa fare e c'è chi non è elettronico perché dobbiamo tutelare quelle perché ne ho viste tante scusi ho avuto una piccolo sfogo ma film e andato via Luigi ma io credo che
Io credo che la sinistra meriti questo nome se è capace no di pensare all'idea che noi dobbiamo resistere resistere resistere
Noi dobbiamo pensare al futuro
Dobbiamo essere capaci di immaginare quello che sarà
E dobbiamo essere capaci di governare questi processi di cambiamento se non lo facciamo noi lo fa qualcun altro l'idea che noi possiamo fermare la Scienza l'idea che noi possiamo fermare l'innovazione l'idea che noi in ossequio ad una
Legittima paura ma io
Poi se vogliamo parlare due minuti di lotta alla povertà
Dobbiamo parlarne perché noi dobbiamo sapere noi dobbiamo sapere che la tecnologia il cambiamento provoca dei vincitori e dei perdenti della gente che prende il treno della gente che rimane a piedi è una sinistra degno di questo nome non è che eviti il problema facendo finta che non ci sia si prende carico del problema e da una parte gestisce i processi di trasformazione cambiamento e dall'altra parte e aiuta i più deboli
Costruisce una rete che dice segna il grande cambiamento tu rimani a piedi noi ti diamo una mano queste la sinistra moderna dove è quella che gliela faccio mondo fermati perché io non so cosa fare
è l'ultima domanda che le voglio fare concreta su questo mi faccia rispondere tarda e poi dopo voglio ritornare a monte se non facciamo dopo David la sua risposta quell'ultima domanda proprio su questo però gliela farò precisa
Filippo qua e hai capito ravvisano certe sotto Palazzo scrivo tutti i medici del sindacalista il cenno che è cambiata la cultura
Da del Partito Democratico classista italiana se fa dubbio
Non è stato chiesto da fatto in un processo che possiamo dice so perché Giuliano ed io
Abbiamo vissuto anche in prima persona un processo molto anche controverso
Personalmente a tratti anche vagamente doloroso però costruttivo utile per il Paese so penso che tra i tante buone parole qualche ma la parola l'abbiamo accumulata Giuliana io in questo dibattito
Di questo percorso però il processo innescato è un processo di cui
Io sono partito mette fiero perché abbiamo
Può semplici questa Vernole nostra risposta però almeno abbiamo
Messo giù una domanda corretta e la domanda corretta è la gente cambia il lavoro molto più frequentemente oggi di quanto abbia mai fatto e se noi non portiamo la tutela
Dell'amore attore
A seguire questa dinamica noi veniamo meno nostra missione
Fondante la sinistra
Il fatto forse sopra sorprendente che quando cominci
E e si innesca il processo o il processo si alimenta da solo
E non parlo del processo dei dei numeri del anche se volete un po'straordinarie del PD della del mercato del lavoro ma il fatto che anche chi
Era
A parole se volete più che dei fatti molto stile come sindacato e le parti sociali poi quella sfida da raccogliere se io
Che avessi detto due anni fa che il più importante accordo tra sindacati confederali datoriali per la prima volta parlando di giusto di gestione delle crisi Scurto fanno sempre
Non solamente di risorse aggiuntive per gli ammortizzatori sociali che non è una novità
Ma parla prima è la prima volta di un altro pilastro che è quello della favorire la ricollocazione lavorativa Roma nell'orientamento lavorativo di quelli che a cui tu dici tu una cosa drammatica il tuo lavoro lì non c'è più
Ma nel trovare il tuo ha altro lavoro tu non sei solo e c'è anche chi di e su questo in cui questo percorso anch'io di un sostegno
Le parti sociali rispondono non parlo solamente di risorse per gli ammortizzatori classici cassa tutte le so cose tasche che vanno benissimo ma parlo per la prima volta di operatori industriali sulle competente ora
Io penso e se lo fanno oggi e non facciano due anni fa
Deriva dal fatto che noto processo l'abbiamo innescato e che la sinistra di oggi con tutte le sue difficoltà conto sul dibattito che a all'esterno magari può sembrare anche un po'confuso a volte in realtà
A intra preso un percorso che semplicemente irreversibile perché irreversibile il cambiamento del nostro Paese abbiamo solamente seguito il Paese e per una prima e per la prima volta l'abbiamo chiesto al Paese di seguire noi
Bene
Concretamente
Siccome abbiamo veramente pochi minuti per chiudere in tempo voglio sapere lei a fare a dato le enunciazioni sulla povertà e la lotta alla povertà io voglio sapere da lei ministro
Che cosa in calo ci ha raccontato il lavoro che comunque toglie possiamo
Però concretamente
Pericoli deboli cosa avete fatto siete riusciti a fare negli ultimi
Insomma col vostro Governo quattordici diciotto mesi quanto del Governo per
Io non passa mai questo Governo quanto dura nell'ordine temo che saremo rituale Roberto
Due anni avverto io ce l'avessi bene per il due anni e mezzo ministro
Voglio
Intanto anche gli faccia sapere quello che vogliamo abbiamo fatto una cosa che io giudico assolutamente importante e che è bene che diciamo
Abbiamo avuto il coraggio l'onestà intellettuale di ammettere e di considerare che nel nostro Paese la povertà c'è
Perché fino ad ora in questo Paese non c'è mai stata una legge per la lotta alla povertà
Perché si è sempre raccontato che criteri tolti rovescio
Questo problema non c'era noi non ci siamo vergognati nel dire la crisi ha colpito duramente a lasciato a piedi una sacco di gente e dobbiamo vera l'ARES forse a verità come società per fare in modo che queste persone non vengano abbandonate io credo che sul piano culturale questa sia la prima vera rivoluzione da questo punto di vista
Poi
Avere affermato e avere preso atto che c'è una fascia di cittadini che è in stato di povertà o il rischio di diventare povera
Ci ha portato a fare delle scelte che quella di costruire uno strumento che oggi è in discussione in Parlamento cioè il reddito di inclusione cioè affermare un concetto
Se è una persona una famiglia non ce la fa a sopravvivere eh in stato di povertà la società ha il dovere di aiutarla
Ma
Quella persona deve a sua volta prendersi la responsabilità e l'impegno di costruire comportamenti tali
Da favorire il fatto che possa uscire da quella condizione noi non vogliamo mantenere chi è disoccupato
Vogliamo aiutarlo a trovare un lavoro noi non vogliamo mantenere chi è povero vogliamo aiutarlo ad entrare in una condizione per cui non sia più povero e possa da solo affrontare i suoi problemi
Questo è quello che vogliamo fare allora abbiamo fatto
Oggi è in piedi un'operazione che si chiama sostegno l'inclusione attiva che diventerà reddito di inclusione abbiamo messo lì settecentocinquanta milioni quest'anno
L'anno prossimo un miliardo spero in legge di stabilità di poter arrivare ad un miliardo e mezzo perché noi con i settecentocinquanta milioni di quest'anno arriveremo
A un milione di persone
Di cui cinquecento mila minori
Perché siamo partiti dall'idea che però intervenire sulle famiglie dove ci sono dei bambini perché sono quelli che in stato di povertà pagano di più e non ce la faranno mai a recuperare quello che per dono nei primi anni della loro vita
Noi abbiamo fatto partire questo meccanismo
Ma insieme questo meccanismo che vuol dire se hai un reddito ISEE sotto i tre mila se hai certe condizioni fai la domanda e avrai una integrazione di reddito fino ad un massimo di quattrocento euro
Al mese
Dall'altro lato diciamo un'altra cosa entro sessanta giorni tu devi firmare un accordo con la tua comunità il tuo Comune la parrocchie volontariato l'associazionismo e tutto il resto nel quale ti impegna a fare delle cose
Se fai quelle cose
I quattrocento Euro durano d'arrivare
Se non le fai
Dopo sessanta giorni smettiamo di darteli perché la regola è che noi che aiutiamo battuti dai una mossa non può essere che la collettività si preoccupa di tè
Ettore Spagna per quel che succede poi sappiamo che le situazioni sono diverse le fragilità le emarginazioni
Ma noi siamo un Paese che ha
Una grande capacità che quella dell'associazionismo che quello del volontariato
E anche su questo versante oggi stiamo facendo la riforma del terzo settore perché noi vogliamo che quei sei milioni di volontari che tutte le motive saltano giù dal letto e dando una mano questo Paese perché se una parte ma questi malauguratamente decido di starsi a letto l'italiano qua in moto prima che lo sappiamo e quindi a quei sei milioni di persone lì bisogna riconoscerli Vellani delle regole non si può fare
Che se una cosa
Il mercato non se ne occupa perché non c'è niente da guadagnare
E lo Stato non se ne occupa che non c'ha i soldi allora lo chiediamo i volontari non sono la ruota di scorta di tutti quanti debbono diventare protagonisti di un processo di costruzione di comunità bensì il senso dello stare insieme è un limite a troppa burocrazia leggina stilisti volontari sono ferme nel nulla assolutamente nessuna burocrazia facciamo un'operazione opposta voglio citare un numeriche
Due anni fa il servizio civile che è una bella invenzione italiana che aiuta i giovani a fare un'esperienza quanti sono andati in servizi civili d'Italia numero ottocento giovani
Quest'anno quaranta mila
Io credo che questo sia un segno noi vogliamo che questi giovani stiano in contatto con la società siano i scontato con i volontari stiano in contatto con tutto quel mondo dell'associazionismo che consente loro di dire siamo stati utili e abbiamo impara atto delle cose questo ecco il senso che noi abbiamo perché ne abbiamo l'idea di un'Italia che è una grande comunità dove il Governo fa il Governo le parti sociali fa le parti sociali i Comuni fanno i Comuni ma i cittadini hanno la loro responsabilità
E non possiamo pensare che il cittadino è irresponsabile il cittadino alla sua parte di responsabilità e l'Italia funziona se i cittadini si fanno carico di questa responsabilità noi possiamo fare tutte le leggi che vogliamo ma se a bordo di quelle leggi di quelle
Forme non c'abbiamo la convinzione degli italiani la possiamo attaccare il salotto con un quadro che non produce niente quindi questo è il non
Però tema un grande coinvolgimento sociale per fare dell'Italia quel Paese che abbiamo visto in occasione del terremoto capace
Di grandi slanci ma capaci di farlo in maniera permanente strutturata perché noi siamo questo siamo questa Italia e noi vogliamo che questa Italia buona la migliore la più bella riesca veramente a fare tutto quello che può fare
Grazie grazie ministro epigrafe equiparabile che abbiamo chiuso il tempo grazie a tutti voi che farete
Ascoltato fino ad ora buona serata