Presentazione del Carteggio Benedetto Croce - Giovanni Gentile, a cura di Cinzia Cassani e Cecilia Castellani con un'introduzione di Gennaro Sasso (Nino Aragno Editore)

Radio Radicale un saluto da Giuseppe Di Leo
Benedetto Croce Giovanni Gentile sono sicuramente i due intellettuali
Più significativi del Novecento italiano sicuramente due intellettuali che hanno avuto un'importanza non solo nazionale ma l'importanza
Europea anche oltre i confini nazionali
Ed è per questo che
Radio Radicale saluta
Direi con certo anche entusiasmo
La pubblicazione ragionata
Frazionata del carteggio
Fra Benedetto Croce e Giovanni incentivi di cui sono usciti i primi due volumi
Che coprono l'arco degli anni che va dal mille ottocentonovantasei al mille novecento sei
Quando i due sono ancora giovani soprattutto Gentile anche se fare due c'è una differenza di pochi anni
Ma sono giovani si stanno o formando il carteggio che poi sarà completato da altri volumi saranno cinque fino al mille novecentoventiquattro quando poi si consumerà la frattura fra corre voce e gentile pubblicato
Da una casa editrice coraggiosa e lungimirante da un editore coraggioso e lungimirante come Nino Aragno e devo dire che anche la veste tipografica è molto
Elegante senza perdersi in from Soudhi tuttavia ma venti una una veste tipografica solida molto benna molto ben fatta e anche diciamo studiata anche nella nelle Borse nella con non fa presentare il Rory refusi
Che spesso viene vengono soprattutto in opere come carteggi e per discutere per presentare quest'opera
Io ho invitato
Loro tre persone che a vario titolo sono riassumo qui intanto comincerei penso che si comincia con l'accademico ma io invece per ragioni non solo di
Cavalli dica e poi dirò perché comincio con la dottoressa Cecilia Castellani benvenuta dottoressa un giorno
Allora dottoressa io comincio con lei poi comincerò con lei presentarla che lei quella che ha
Persona chiara radunato un po'
Questi queste lettere che sono state già pubblicate ma in maniera separata l'una dall'altra e lei lavora all'Istituto
Io ormai precisare siamo dunque elettrici si sta questo carteggio piuttosto ampio voluminoso che
Sarà il dito in cinque volumi
Curato da me per quanto concerne la Fondazione Giovanni Gentile e cioè l'archivio di Giovanni Gentile depositato a Roma presso la facoltà di Filosofia al Dipartimento di Filosofia
E insieme con la dottoressa Cinzia Cassani che invece i seguiti dice l'archivio della situazione sia di andare d'accordo sì
Ora siamo a lavorare ad Avellino no abbiamo lavorato assieme crede in modo proficuo come mostrano questi due prime volumi molto bene si ho lasciato a lei che presentasse la sua dal suo collega considera rompere il ghiaccio
Questo carteggio questi un perimetro due volumi si avvalgono di una presentazione
Lunga ragionata
Introduce una vera e propria la parte di uno dei massimi conoscitori del pensiero conosciamo e incentiviamo il professor Gennaro Sasso benvenuto professore
Professore io la posso definire un barone dell'università o si offende
Non mi offendo però non è vero è invece
E perché non è vero lei è stato per molti anni ordinario a dove ci sono vuol dire sono stato in Russia Lisi certo ordinario privo di storia della filosofia
Alla facoltà di lettere e filosofia e della Sapienza di Roma e poi gli ultimi
Sei anni ti professori di filosofia teoretica quindi ho coperto un lunghissimo periodo
Però ho esercitato un varo maggio discreti siano perché sul sono stato una sola volta in un concorso universitario quando già ero fuori ruolo quindi il mio potere accademico cioè esercitato semplicemente insegnando
Se ho insegnato qualche cosa coloro che hanno avuto la bontà di ascoltarmi
Lo devo dire sembra io ho letto molte cose scritte del lei
Sedici mi può dire
Qualche crociano di importante studioso crociano italiano che è scomparso non parliamo dei vivi e che lei su cui lei si è in un certo senso anche formato a parte conosce chi considera tra i crociani
Studiosi riconosce di Croce e di Gentile studiosi che possono dirsi un nome per l'uno e per l'altro
Fra quelli passati quelli passati ma forse sopra il Corsano più
Più conto più colto e anche più penetranti in un certo senso e anche il più indipendente ecco dalla lettera diciamo del sistema di Croce Santo Carlo Antonini
Ecco fissato anche il propulsore con il quale io
Tempi inserire modi uso un laureato
Devo dire che poi fra il mio modo insomma di leggere croce di interpretare conosce il suo c'è una differenza abbastanza notevole che si è forse approfondito con gli anni ma questo non non mi ha mai impedito di riconosce sono indebitate d'affetto ecco a me legato al quale può dedicata anzi un libro quindi sono in qualche modo di un rapporto con Antonio è stato definito davvero per questo
Per quanto riguarda gentile la questione un po'più complessa perché gentile a non ha avuto a mio modo di vedere fin qui uno studioso dico che lo abbia prospettato
In modo critico no cioè insomma avremmo
Ma dicendo prendendo anche le disse danze dal suo modo insomma di filosofare avuto studiosi seguaci alcuni dei quali sono stati certamente importanti
Acuti interpreti ma sempre con lo svolgimento il tema teoretico mi gentile o confermando o modificandolo su citerei Ugo Spirito Guido Calogero questi sono sono
Siamo tra quelli ecco il momento in cui gentile diventa un problema storiografico delle filosofico è venuto più tardi a mio modo di vedere adesso non spetta a me di dire lì in particolare ha realizzato questa
Dimensione dell'interpretazione
Insieme con professor Sasso dottoressa Castellani o
Inteso chiamare la persona che a livello
Fondiaria radicale conosce
Somma meglio di tutti gli altri e croce eh Gentile mi definisco Angiolo Bandinelli benvenuto Angiolo
Ti ringrazio della norma andare a caricare piccola quindi fa
Se correlativo ma comunque
E Angiolo non manca mai nei suoi interventi politici tara politici per i politici di fare riferimento soprattutto a conosce ma anche a Gentile
E ci ricordiamo soprattutto l'ultimo
Marco Pannella che faceva riferimento tiro al pensiero si di Crocci ovviamente perché ha avuto l'occasione di conoscerlo ma anche di gente mille e del
Non solo della rivalutazione di Gentile manda il ripensamento in senso anche più allora più radicale
Della figura di Giovanni Gentile la qual cosa suscitava qualche mal di pancia all'interno del mondo del mondo radicale
Ma tant'è
Io professor dottoressa scinde Castellani intanto comincerei con lei perché vorrei chiederle fissato un lavoro faticoso questo di
Mettere insieme questo carteggio che Kippur di lavoro richiede il mettere insieme carteggio poi di due giganti come Veneto Croce Giovanni Gentile
è stato un è un lavoro bello impegnativo ma direi bello
Ma io non avevo pare che lei non sia un masochista insomma no
Le ragioni sono molte sono conosciuti indipendentemente dalla pubblicazione di questo carteggio
Attraverso gli epistolari separati precedentemente usciti e ci vogliamo ricordare ed esattamente che sono stati le lettere a Benedetto Croce
Di Giovanni Gentile sono state curate dando a Croce sono state pubblicate per colleghi con l'editore Mondadori nell'ottantuno
E anche quelle sono introdotte da Gennaro Sasso le lettere di Gentile sono stati aggrediti in molti volumi a cura invece di Simona Gianantoni tra il mille novecentosettanta e mille novecentonovanta ultimo volume
Con le lettere poi Sansoni naturalmente gli studiosi e di Croce di Gentile hanno potuto conoscere nel tempo
Il contributo e di Croce di Gentile l'uno per così dire alla formazione alla Costituzione anche del pensiero del rapporto dell'altro
L'elemento credo di qualche interessa anche per il lettore
E per un lato il fatto che
Il colloquio può avvenire attraverso un carteggio che ha la forma del carteggio cioè attraverso il fatto che i due interlocutori si parlano si rispondono replicano eccetera
Quindi un dialogo né sul Torino dialettico è un dialogo anche un po'
Polemico
Talvolta polemico ancora no però certamente è certamente molto franco molto sincero lo si coglie già dei primi passi
Con una stima reciproca che avanza appunto già nelle prime carte però l'elemento che vorrei comunque sottolineare come elemento di valore scientifico per così dire della
Pubblicazione ultima recente di questo del carteggio
è che con il vantaggio di avere comunque
I duetti Storari separati già pubblicati
E quindi con il fatto che le due curatrice un Alda Croce Simona Gianantoni hanno comunque prodotto una prima trascrizione
Di tante lettere sono più alla fine sono più di mille cento lettere quelle che in due
Si sono scambiati
è noi abbiamo almeno il vantaggio di poter dire nei riguardi del dubbio della carta si ma lei ha trascritto così si male al prestito così quindi insomma siamo avvantaggiati almeno nella
Nel ripercorrere i manoscritti e va bene però noi abbiamo compiuto un passo in più grazie anche a questo lavoro precedente che c'è stato eccetera
Ed è il fatto che siamo in grado ricostruendo il dialogo tra i due filosofi
Di poter precisare
La datazione di molte lettere che non in modo del tutto corretto ovviamente erano state datate Negri nei due epistolari separati per esempio siamo in grado di poterne integrare lettere che
Sia nell'epistolario di Croce come anche in quella di Gentile
In taluni casi erano stati invece in parte non fornite in modo integrale
Questo naturalmente sono rilievi di carattere molto se vogliamo di acribia filologica più degli esperti in materia Dettori direi che di
Importante a vivere
Questa botta e risposta non dover ricorrere a due testi distinti e separati per cui uno dovrebbe leggere
La lettera d Gentile a Croce poi su un altro volume la risposta di Croce e Gentile ricostruire il contesto che invece qui molto facilitato anche
Perché voi qui vi servite anche di un apparato udimmo perché ci sono per integrare ci che ci sono quelle che il contesto a Lizzano le lettere perché
In due
I due filosofie Croce Gentile nessuno particolarmente prolifici e mettono in campo una quantità
Di progetti oltre che di scritti veramente enorme di conseguenza tra loro è abbastanza implicito quali sono le bozze che si inviano qual è il pensiero che
Ritengono di dover svolgere eccetera per il lettore no potrebbe esserci la confusione che contemporaneamente uno scritto possa valere per l'altro eccetera il lavoro di annotazione
E io credo molto importante professor Sasso cosa si dicono nell'arco di queste un migliaio di lettere
Benedetto Croce Giovanni Gentile quali sono i temi attualmente nella sintesi che possiamo fare nell'ambito di una trasmissioni di un'oretta
Quali sono i temi principali su quali si confrontano conosce Gentile gli
In sostanza si occupano di tutto quello che hanno pensato
Ecco tutto il pensiero di conoscere tutto il pensiero di Gentile fra
Il mille ottocentoventisei del mille novecentoventiquattro vengono a confronto
E costituiscono la premessa anche del successivo dibattito che non fu più un dibattito amichevole Franco un'amichevole ma fu un dibattito aspro perché nel frattempo era intervenuto il fascismo che aveva di ville personali e quindi il loro dialogo si svolgerà su riviste diverso è suo periodici diversi con una particolare diciamo virulenza
Polemica che poi
Dopo il mille novecentoventitré ventiquattro ci pare un po'i saluti coralmente nell'ottobre del mille novecento
Ventiquattro e direi che si consumò in modo definitivo nel mille novecentoventotto quando Croce pubblico alla storia d'Italia
E in uno dei capitoli di questo libro alludendo alla formazione delle figure di Gentile definì
L'attualismo un cattivo consigliere pratico quindi l'accusa era pesantissima
Perché mettere direttamente in gioco la onorabilità morale libro del personaggio che aveva teso al pre-CIPE a quel punto la rottura Q veramente senza più possibilità dire consenso nessuno
Possibilità di di recupero all'interno tuttavia del periodo che va dal novantasei al mille novecentoventiquattro veramente vengono al tema tutti i problemi della FIGC previgenti e da una parte la lenta formazione del pensiero di Croce
Perché questo è importante sottolinearlo quando Croce incontro Gentile di fondo ha scritto semplicemente la storia è ridotto sotto il concetto generale dell'arte che si pose l'atto inaugurare del suo pensiero da come lo stesso Croce dice del contributo
Un testo che forse non avrebbe avuto un seguito o che comunque mentre
Era in atto non Croce non riteneva che avevo avuto un seguito ci sarebbe esaurito insomma della questione della definizione della storia
Non sapendo che quel problema ne conteneva Battiati Preside dicendo la foto l'intervento di Gentile nella vita di crociera con la sua diciamo impazienza filosofica con la sua vigoria filosofica
A coinvolgere Croce a suscitare ed ero quello che in crociera non latente ma insomma però certamente molto molto vivo ma non ancora non ho ancora completamente attuale perché bisogna dire
Insomma che Gentile ebbe fin dall'inizio livelli pressori trovarsi di fronte ad un personaggio singolare
Cioè ad un nuovo vero che essendo dotato come Gentile riteneva correttamente
Di grandissima intelligenza tuttavia non aveva ancora non è vero che ho trovato la via che è una definizione definitiva il suo modo di pensare fu proprio il contatto con Gentile il contatto che fu subito in qualche misura
Animato duro da spiriti polemici anche se amichevolmente configurati
A far sì che Croce a un certo punto diventasse filosofo e
E verrà
è abbastanza rapidamente
Desse vide velocissimo aspetto professore un conoscenza che perlustrato a varie strade era l'aspetto che forse aveva affascinato di più il giovanissimo o gentile due versioni
Penso insieme lo deve inquietato perché non riusciva a catalogare
Gentile non riusciva che coprirà comunque un conoscitore la filosofia europea non riusciva autologa riconosce in nessuna corrente
Ah culturale filosofica in un certo senso si e bisogna tenere presente che gentile proveniva
Da una tradizione filosofica molto precisa cioè venire dal cosiddetto idealismo napoletano ora leghismo napoletano non esisterebbe in realtà se non ci fosse stato comizio la rappresentanza un semplice peraltro spaventa ora pertanto spaventerà anche lo zio di Benedetto Croce e Croce aveva dei confronti mi spaventa Bertrand o una spetti insieme antipatia
Cioè nel senso che non riusciva affanni realizzarsi con quel modo di scrivere e di pensare che era effettivamente angoscioso perché chiunque legga spaventa non tanto negli scritti
Dati alle stampe ma
Quelli in cui egli tentava effettivamente di filosofare che sono rimasti poi
Insomma o eviti parzialmente in altre cadenza direttori inediti
Ha spesso l'impressione di entrare io una sorta di marasma speculativo non è
Croce fu respinto da questo che in questo modo di più lo devo fare in quel modo di credo che fare dello zio pertanto spaventa lo tenga lontano da Hegel il che è abbastanza sorprendente in un certo senso se si pensa che il il vero maestro di Crocci
In un certo senso con Francesco De Santis ora precetto De Santis non è stato un hegeliano come versando spaventa ma certamente noi non avremmo iscritti di De Santis se non ci fosse stato Hegel interessanti sono avesse
Letto che ma l'ingresso allo stesso proceda raccogliere Samp uno dei suoi libri grazie adesso il collega certamente quando
Croce nel mille novecentosei pubblica ciò capire ciò che è morto prende contatto con la dialettica allora a quel tempo la sua entrata nella filosofia
E già avvenuta ed è avvenuto il distacco in realtà dal Gentile perché il libero che segna il distacco allora di cosa del genere cioè
Che segna la diversa via che Croce Amica comincia deve intraprendere rispetto a quelle che Gentile perseguirà è appunto il libro del mille novecentosei che
Sul reca che non a caso
Fu recensito subito da Gentile con una nota abbastanza polemica che rimasi inedita
Halloween inedite perché evidentemente Gentile non aveva interesse la voglia insomma di dare luogo così presto ad una polemica che se fosse intervenuta nel mille novecentosei invece che nel mille e novecentododici
Ebbene avrebbe spostato dire no a ricevere il Nobel ecco però
Ricordiamo poi professore ci ritorneremo anche su altri temi
Un tema della polemica appunto in quegli anni stiamo affrontando proprio sulla riguardo all'autunno umilianti epistemologicamente a Filosofia
Magari teoretica che le ha insegnato ed è la storia della filosofia
Perché percorro cioè era bene
Tenerli distinti in quanto erano distanti vogliamo ricordare questa discussione è stata forse la prima a parte quello sul marxismo sente avvenute prima e che anche quello sarà questa importanza perché
In fondo configura nelle grandi linee due possibili interpretazioni del marxismo uno come filosofia data come metodologia no la prima tesi sempre sostenuto che il gentile e secondo le croci
Ecco la il dibattito sulla storia della filosofia e la filosofia e della unità
Ed era di entrambe pessimismo si svolse diciamo nel senso che gentile sosteneva l'identità delle due e quindi diceva non si fa la storia della filosofia se non si filosofa
E Croce intendeva a mantenere una distanza ebbero tra le due perché insomma il suo abito dir udito di storico eccetera lo induceva ad una certa accettare in modo così drastico identificazione bisogna dire
Che alla fine
Della del
Del dibattito
Quando Croce poi girò le fila delle del dibattito stesso e nella logica del mille novecento nove non della prima logica nella seconda logica
Parlò di filosofie di storia ha diritto sostanzialmente alla tesi di Gentile
Aggiungendo è vero che il rapporto di credo che storie era un rapporto che identificava la non soltanto la filosofia con la storia della filosofia negli atti di gara la filosofia con la storia e quindi allargando per così dire il campo tutto questo naturalmente
è facile a dirsi e a facile relativamente facile a dirsi
Poi secondo vessati assentare dente pensare reo la sostanza chiusa per la questione allora il discorso sarebbe diverso e bisognerebbe cominciare a pensare
Dei rilievi critici ma il nostro compito qui non è quello dei Verdi sollevare questioni filosofiche in presa diretta ma di illustrare il senso di questa vicenda
Culturale che effettivamente fu un fatto abbastanza singolare nella storia della cultura non soltanto italiana
Ecco
E che merita e quindi di essere considerata con l'attenzione vero che però professore il richiamo
In fondo acquista
I colto uniati che segna uno dei punti dal mio modo di vedere più interessanti nei primi anni il confronto tra gentile conosce
Ha un suo risvolto quando nasce da scuola gentiliana
Perché nei licei in fondo nuovi abbiamo dei manuali di storia della filosofia però la dizione della disciplina non è storia definisce audizione filosofia
Quindi in realtà si immagina che nelle scuole gentiliana sì insegni simpatica filosofia ma sul testi di storia della filosofia mentre invece oggi
Penso soprattutto agli storici della filosofia antica ci tengono molto a considerare l'aspetto della storia della filosofia come molto collegato alla filologica
E
Alla filologia laddove invece l'aspetto speculativo filosofico ben separato ci sono ho avuto come ospiti un mese fa
Due tre autori coautori diranno Nuova Storia della filosofia antica pubblicata da Carocci Bonazzi proprio rilevava il fatto
Che diceva noi siamo degli antichisti
Che recuperiamo uno studio sulle fornitici testimoni facciamo anche filologica mentre invece i filosofi sono altri recuperano il pensiero antico e lo attuali
Sano era sono interessante capire la sua posizione corso Sasso direi che sono radicalmente in disaccordo
Con questo che in questo modo di procedere
Che chi fa storia della filosofia antica che significa precisamente sale dal Preside che reca essi debba sapere leggere il testo in lingua originale ed essere innanzitutto grecista questo fuori discussione
Quindi io non entro filo logico e non è che sia recuperabile in certi casi e in certi altri no è una conditio sine qua non quindi
Se non si è filologi in primo luogo non si può fare sarebbe per tutti ma che poi la storia della filosofia fatta dal punto di vista psicologico esaurisca diciamo il problema certamente no
Perché nessuno potrà mai leggere che so io il quarto libro delle perdite che deve risolvere
Rimanendo semplicemente all'esterno del problema e semplicemente traducendo e cercando di dare un senso medio a quello che li ha risolti gli dice in quel libro si parla di principi cosiddetto principio di non contraddizione B
Chiunque che entri in contatto con quel principio se non è diciamo una
Decisionale
Strumenti incomincia a deve un risentimento filosofico e quindi il problema
Come dire della disobbedienza FLC accadesse maggiormente
Io pensavo prima è stato invocato il nome di Gian Antonio sì pensavo Gabriele Gian Antonio non so se sia un'apparente parenti ma deriso dello screening stima ecco qui
E Gabriele Di Giannantonio ha ricordato per essere stato un po'il via fax italiano
Cioè colui il quale ha raccolto sebbene diversamente ha conosciuto a livello mondiale raccolta delle fonti ripreso pratici per essere stato quello che ha raccolto iscritti presso pratici e lo si contrappone a Giorgio colleghi
Che invece è uno che ha studiato la Sapienza greca
è poi lo ha ha riportato nella sua lettura in chiave anche indici Anna nel suo libretto tanto piccolo quanto intensissimo pubblicato da Adelphi sulla nascita della filosofia sole non c'è questa differenza tra il filologo che raccoglie compilatore se vogliamo un senso decente come Giannantonio mentre
è uno dei
Pensate ad un'interpretazione tutt'al più avere corni
Poi Angelo poi votiamo poiché egli ha
E
Ma per pensa anche Gianantoni aveva una visione seguiamo marxista della lettura della società della società greca e pur tuttavia professor Sasso
Nella scuola italiana si rileva barelle Gianantoni è un raccoglitore uno storico della filosofia che raccoglie i testi
E invece invece l'aspetto speculativo di Giorgio Colli alla preminenza ed è una uno studioso di filosofia
Filosofo
Così risulta aver precisazione e
Certamente generazioni è stata un raccoglitore di testi e a
Quindi curato questo aspetto suo grafico
Ma Gianantoni è stato allievo diretto di Guido Calogero ora Guido Cavallero è stato un
Uno studioso filologicamente agguerritissimo dei testi greci del della crisi greca
Gli alleati ristoro che le Platone in modo particolare
E c'è l'autonomia
Allungo diciamo così assorbito l'audizione di Calogero e il tema filosofico che gli toni ha elaborato nel corso della sua vita Stato quello appunto del rapporto è vero tra il momento dialogico e vero della
Della fiducia che era ed è il momento logico che è un tema tipicamente Calogeri hanno che risponde ad una filosofia diversa
Da quella di Colli Colli è stato un brevissimo interprete dei greci un traduttore un po'fantasiose per volta un po'fantasioso per volta
Dei testi presso soprattutto penso che la città e anche e anche di Aristotele non vince però
Ma
Partendo appunto da un ente più adesso diciamo grosso modo vinciana ebbero della crescita a presentato una Grecia molto di un pensiero che è un voto diverso da quello che viene dalla stazione ferroviaria senza tirare anche quella di una profonda Bonnefoy c'è affinché solo altera anche lui uno uno che aveva una filosofia alla base dello della sua interpretazione per l'autonomia addirittura dal marxismo quindi aveva Ugo insomma
Tante corde a sua disposizione che risuonavano variamente quindi non è il problema non è mai un problema di alternativa ed ero tra
Tipologia e filosofia
Il pervasiva si pone semplicemente quando uno dei due termini cade e allora possiamo filosofi analfabeti di Greco ossia hanno filologia non sapete di filosofia
Angiolo come vedi abbiamo messo molta carne sul fuoco o meno lavori condire Tucci vuoi mettere un po'di sale un po'di prezzemolo essendo voi anche un po'di Pepe Raffaele bene così strane
Aggiuntivo al ricordo detto dal professore usassero insomma sale lo dal mese di luglio
Altre volte e quindi il perché anche posso parlare
A destra mia lettura di questi testi di ciò che mi hanno riportato in mente
Minando giù cioè
Professor Sasso dice a un certo punto nella sua bella introduzione che quando nel ventiquattro
Ci fu la rottura delle due
L'opinione intorno voglio tradisce perché dovrebbero il senso di una hanno che
Che svolse una frattura irrevocabile irreparabile perché lì
Loro dura un'ora avevano avevano rappresentati il senso di una tradizione unitaria
Per rappresentare una dopo le due parti in cui il Paese genera
Se tali separato cioè il senso della unità dei due io che nel nei secondi anni Trenta cominciavo diciamo ragionare in qualche cosa
E io studiavano in vista tuo la come si chiama dal liceo Giulio Cesare le ecco
Abbiamo
Nominare vogliamo ricordare che tu sei quasi coetaneo di Croce di incentivi a me Maniglio olio in culla li ho avuti
Quindi noi siamo arrivati in un'esperienza di avere però e
Quelle non ricevo gentili hanno
No voluta apposta perché fosse gente anche se
La storia della Repubblica italiana è il succo studiato era Itta pegno sì era un po'mettiamo interessanti manco rievoca eccetera eccetera B io avuto la sensazione appunto che ci porti all'idealismo italiano
No sempre assieme l'idealismo italiano era e questa lungo ha avuto questa percezione fino
Alla fine della guerra quando subito cominciano invece a rompersi la cultura intorno
Rompere questa e indicate
E io ho avuto sempre questa impressione
Che
I due leader all'ISMU italiano
Abbiamo formato
C'è un con la sua radici De Santis viale compie la vedevo io voi lei mi dirà che
Allora Presidente hanno nell'ideologia dell'Italia
Che l'Italia
L'ideologia di come si è forma la nazione cos'è l'Italia è certa nasce a Napoli da quei due perché al di fuori non c'è Gioberti anni eccetera ma infonde io vedevo l'Italia come
La storia fatta sopra il loro per
L'Organismo italiano
E questo mi ha affascinato questa cosa tra l'altro perché persona quel possibile in Piemonte fa la conquista militare Milano aveva un'economia e richiamo questi ideologia che cos'è l'Italia
A Napoli
Nel regno sconfitto per gli c'era però a Napoli un'altra altissima concezione dello Stato del no della statualità e quindi non mi stupisce la tua
E e quindi
Per questi equilibri mi riporto no a questa atmosfera
Poiché guardando nel meridione
Bene
Forse vendeva tradita onorevole Astore
Che
Dunque nell'ordine nella prime nel primo anno il novantasei ci sono cinque o sei lettere piccoline dei lumbard altro piene di complimenti botta complimentò saremmo linguaggio del computer povera gente
La prima lettera
Del novantasette barra gennaio l'asta che quella di Gentile su cui parte in cui parla di Labriola del marxismo che ebbe un'aggressività incredibile lunghissima no sappiamo tutti e arriva questa lettera
Distribuite gentile maturato profondamente dove già c'è
L'adesione latente ma giacché è una rottura
Si potrebbe dire che in quel questa prima parte
Ho novantasei e mille novecento già Lusenti che in due
Si parlano alla fine conveniamo
Che siamo d'accordo ma per arrivare a dire alla piena conveniamo che siamo d'accordo ne hanno dette di cotte avere sulla Priolo al mattino e devo dire
Che è gentile che conduce da il dibattito così all'inizio esitante sulla faccenda Labriola anche la filosofia dalla storia il rapporto varare il marxismo il socialismo
E lo spietato quella via una lucidità è e gentile
Procedo alla fine deve dire
Va beh sì è vero non è una filosofia della storia ma
E quell'altro implacabile non può essere una filosofia dalla storia noti ed è bellissimo questo questo
Ingegneria dei due
Devo dire che il secondo volume è un una raccolta di lettere soprattutto private
No come vanno le tante cose che quella filosofia hanno poco più
Trova la fissione o a nord dove ci si si esclusi ed infine ma
Il primo volume ed una densità tale vincolo la veduta di estetica
Quindi tutti i temi
L'estetica e comincia a nascere la filosofia la storia la storia ho ritrovato per esempio un tema su cui ha avuto discussioni infinite con Pannella
Ed è il tema del barocco il tema De Marinis MO e della vuota argine la mancanza di interesse perché è un dibattito che ha avuto con Pannella
Iovinella ogni perché lui è lui era un detrattore
Del Barocco del Seicento
Marco aveva una cultura diciamo molto Standard come cultura Palermo modi va bene lasciamo brutale però lui aveva il progetto era Corciano ante del TAR di Bari e avere il barocco alla votargli energia
E oggi mi permettevo di business di dissentire ma lì
Già i due discutono la votanti ragazze scentismo eccetera eccetera dunque
Per paradosso per scherzo ma non tanto questo primo volume se scomparisse sulla tutte le biblioteche del mondo
Tutte le opere di Gentile di veloce in quel libro non troveremmo i sistemi di tutto il pensiero cioè un certo punto che
Crociere mi pare croce
Che dice no oggi a dire bisogna stare attenti alla metafisica
Perché quello è il pericolo a proposito di Labriola del della filosofica
Tratte e da un certo punto c'è una lettera in cui gentile riceve ma in fondo alla protervia la metafisica rientra nella filosofia e già si sente
Mi scusi professore semmai Giarda uno
Già si sente dati attraverso queste lettere da prima
Che Gentile tende verso una
Diciamo così unificazione Unione no l'uno in cui certi tutto e Gerbi croce sempre spaventato da questa cosa lo sente come con diffidenza
Guardi rovesciando elevati perché nella letteratura Labriola
Gentile è più
Sperimenta rivista prima no c'è una segreteria al resto e un canone interpretativo possiamo dire no ecco questo è l'impressione che ho avuto
Ma chiedo scusa la lungaggine
Questa volumi per me affascinante perché mi ripropongono questa vicenda di questo dialogo
Che appunto conosciuto da ragazzo come
Se mi consentite una brevissima
Parente equilibrio grazie autobiografica
Io studiavo alle dal dal ginnasio e liceo nella stessa classe con due ragazzi ti chiamavano Aloisio Giuliano rendiconti
Questi due rendi benissimo se
Regressiva
No no al liceo io avevo dei colleghi del Senato si schianta allora io lavoro in mezzo agli alloggi regolarmente arretrati avvicinarsi
Quei cartoncini correzione positivi impattano illuminante pantaloni alla zuava
Loro erano figli di rum Renzo rendi
Che aveva lavorato con Prezzolini hanno mi sorge un'agenzia letteraria
E questo Renzo vendi venne arrestato insieme a Vinciguerra per una per la Corte cospirazione antifascista l'Alleanza Nazionale qualcosa del genere di ispirazione monarchico conservatrice e liberale
Perché arriviamo adesso a Croce Gentile
E fu arrestato Vinciguerra non mi ricordo Renzo rendite invece otto anni di galera
Quando
Era in materia quando io
Portava a scuola di nasce quando dicevo queste due fratelli
I quali quando c'era qualche occasione fascista ma perché voi due norme ci alziamo in piedi erano gemelli chiuderli
Perché nostro vada in galera perché antifascista
Hanno i ragazzini queste cose spaventava bene dove voglia arrivare che andava a casa loro e loro avevano una bella biblioteca ovviamente il padre uno che lavoravano in campo letterario leggerà un braccio scappando tutte le opere di Croce
E io lì
Presi non mio primo procede non mi ricordo cosa diavolo e lì c'era la critica
Io non la luce comprare non più in là quindi ormai quaderni dalla critica riuscivano a fare allora
Questa mia ricordo di Croce è incardinato nella mia vita proprio perché
Io cominciare a pensare tutto poi sono diventato allievo all'università lo dico perché
Indicarmeli professore vi è una cosa
Di Pantaleo gara bellezza
è inutile
In cui lei appunto una nota nella così in un altro luogo raggruppando erogabile buono filosofo pensatore eccetera eccetera ricordo ancora quella nota non mi ricordo dove
Però insomma Croce usare una lungaggine anch'io ringrazio di questi due libri che mi avete dato occasione di
Dare ed avere anche agli altri sa com'è
Spero di avere anche gli analoghi avrei senz'altro non non tanto e non pensare di sviate la così
Dottoressa Castellani questa chiave di lettura offerta da poi andiamo sulla
Sulla costruzione
Diciamo così visto una logica ma cinque del Cristo orografica offerta da Angiolo Bandinelli
Ahimè una chiave di lettura primo volume
Più puro pubblico rispetto al secondo punto invece affronta tematiche più nostro dibattito private la nella religione induista naturalmente e si vede nel carteggio
Il dialogo tra le due ogni dialogo che parte sempre nota lasca che viene approvata apprezzato particolarmente precoce
Immediatamente gentile che si propone subito come lettore realtà di Croce che scrive sulla storia quindi Croce avverte immediatamente che Gentile
è molto non solo attento ma molto intelligente diciamo noi molto pronto molto reattivo noi solo ricevere ausilio è negativo questo
Nel secondo volume non è che venga meno questa franchezza che viene sul contenuto interessante all'interno dell'estetica quella prima cose
Avrebbe sorprendono ma
Sasso che debbono la rotazione già in fase di introduzione Croce molto presto molto presto cioè nel mille novecento è già in grado di fare il suo programma
Ha già stabilito che alla estetica c'è una lettera
Seguirà un impegno sulla logica e poi sulla filosofia ma che paragona trent'anni dobbiamo ricordarlo agende Latella e insomma a non sarà il sistemi sensi idealisti dopo il ritira ma a
L'idea di dove vuole guardare nel momento in cui in cui pensa la filosofia come attività dello spirito e quindi Giada disegno in qualche modo come esigenza
Gentile
Recepisce per così dire e al tempo stesso ogni volta rilancia quello che noi troviamo nel secondo volume il Bilancio perché avevano già aperte a rilanciare ma
è più giovane certamente la gentile molte più ascriverà il suo sistema ogni volta che non c'è
Ripete aspetta un momento questa cosa la devo pensare meglio che scriverò successivamente opinabile
Prendono tempo no di buongiorno offrono matura ancora variabile in parte in parte no quindi avverte ma ci ragiona Mario intensa
Non solo ci pensa perché
Avverte qualcosa dentro croce ma perché lui stesso a comunque dentro di sé temi che vuole svolgere in questo secondo volume in particolare
Io segnalerei due-tre cose
Uno che è il momento dei grandi progetti di Croce che diventa proprio mente editoriale perché c'è la critica
C'è il contatto con
La richiede sintesi il storica francese e quindi questa apertura europea del dibattito
Che i due conducono in Italia e che si accorgono molto presto chi è
Ma ha recepito che in realtà fuori
Che gli italiani provate a pensare la filosofia nuovamente non altrettanti francesi non altrettanto gli inglesi non altrettanto si fa
Quelle che e quel che è accaduto nella storia precedente dell'Italia quindi questo ma ci sono anche le grandi con la e le grandi collane parte per la terza che cosa
Con Croce Gentile la pubblicazioni classici moderni cioè a dire ma in Italia non abbiamo neanche gli strumenti su cui potere esercitare il pensiero
E accanto a questo cioè quella
Diciamo quella impresa croce definisce le sue linee di sistema
Gentile si impegna su quel terreno sul quale e anche fortemente incoraggiato da Croce PAI gentile non concluderà ma che è quello di offrire lumi
Una ricostruzione della tradizione filosofica italiana a partire dalle origini la storia della filosofia italiana che si compie essenzialmente fino al mille novecentosei per quanto riguarda la composizione di Luigi aggiungerà qualcosa ma che fa non porterà a termine
Quindi e poi nel finale io dicevo proprio nel finale
E allora lì di nuovo si discute della festa cittadini
Un uso per Cuno Fischer curata da di Interbanca il tema è nuovamente
Circolarità identità o cos'altro tra
Storia e filosofia della storia e gli incroci bloccata la recensione di Gentile e gentile ne scriverà un'altra quindi
Il figlio per così dire New molto franco molto
Attento e anche come voi dite
Fin dall'inizio polemico tre due c'è e si legge si non so se polemico dialettico sicuramente molto perché c'è un Giovanni Gentile che ammira professor sassolino dizione
Strepitosa di un giovane trentenne perché ricordiamo uscì Croce aveva trent'anni allora
Sebbene a trent'anni lo dico tra parentesi l'Accademia consentisse allora ai giovani brillanti trentenni di fare molto di più
Di quello che oggi ci riesco riuscirebbe a fare un trentenne di talento e tuttavia il ventenne
Poco più che ventenne gentile ammirarli erudizione dico scene
E qui si nota che un certo senso su FIBE confida in quell'erudizione ma nello stesso tempo rilancia
Il la sua capacità speculativa che per qualcuno è superiore a quella a quella di Croce ma professore sua base di quello che lei ha detto Angeloni sue considerazioni molto ricche aggiuntive
Con la notte a margine che talvolta non sono meno importanti come in questo caso dei testi della dottoressa
Il tema della egemonia cioè
Procede gentiliana Luigi demonizzato veramente
O è una è una cosa che ci insomma siccome ci mancavano un filosofo dalla spezzo europeo dai tempi di Giovan Battista Vico noi italiani finalmente ne abbiamo avuto due in una sola botta
E abbiamo detto noi egemoni iniziamo anche sulla base di quello che diceva la dottoressa
Che è in Francia in Spagna
Inghilterra meno in Germania non si era capaci di ripensare da tradizione filosofica e allora cessata non c'è stata all'egemonia dualistica Croce Gentile nella cultura non solo italiana europea del Novecento
Il declino
No scusi un'unica voce più alta nel chiedere
Direi veramente di no vorrei
Sono spiegate ex cercare di spiegare in che senso
Per esempio il dualismo Napoli Torino
Ecco
La filosofia che si faceva a Napoli
Per Napoli intendo evitare in merito alla tradizione malmenare tra Napoli e rapidità dico è stato assente diciamo fortemente avversata dalla filosofia che si faceva
Nel nord Italia la tradizione filosofica italiana è sempre stata spezzata da questo punto di vista in due nel momento in cui la tradizione filosofica meridionale avuto in croce e gentile due rappresentanti degni di farla valere della contesto dalla filosofia italiana
Non c'è stato ma la penetrazione del pensiero di Croce e del pensiero gentile nell'Italia del nord è sempre stata marginale
E affidata qualche solitario personaggio non ha mai costituito effettivamente l'architrave diciamo delle perché è rimasta fondamentalmente
Un architrave cattolica
La villa Filosofia italiana nel suo aspetto egemonico è stata la Bicocca cattolica la filosofia dell'idealismo e le altre filosofie laiche che sono poi contrapposta idealismo non sono mai riuscite Pontone
Temete ad intaccare questo primato vederlo silenzioso magari un po'torbido gratitudine retorica ha esercitato nella portarci qua del muro che c'è un pubblico giovane sorridono come risulta opportuna in quegli anni
Di studiare
Invece Morcone
Baricco gentiliana anche perché volevo proprio una formazione di riguarda sì
Voleva
Più inquietante più che
Nomi che adesso non sono di grande rilievo effettivamente è stata la continuità della scuola se lei prende le università venne da imprese negli USA cattoliche
La stessa Università di Torino e università vive in cui l'elemento che solido e forte vedono nel momento in cui l'idealismo si afferma la
Professore scusi eh
Io su questa di Torino o permettetemi indubbi perché
Insomma io faccio adesso alcuni nomi degli ultimi cinquanta sessanta anni anche legate ad opera enciclopedica
E le io vedo Luigi Filippo
Per esempio
Vedo
Potremmo mettere in contrapposizione a un certo in ciclo pietismo incentiviamo il sud vedo per esempio Gioele Solari che si può contrapporre Pietro che hanno nella scuola
Subito ma vedo tutta la scuola dei Piemonte torinesi con capo Massimo Mila per la Musicologia
Sei Norberto Bobbio nessun mila va bene Norberto Bobbio o
O tutta la corrente anche a storico come artistico critica
Ammonimento tutti questi cartoni riuscire
Perché
Non sono non sono personaggi di grande rilievo ma sono però la tradizione solo nella continuità degli sentimento diffuso nella humus culturale insomma
Insomma
C'è questo aristotelismo cattolici Zante soprattutto nelle università non era serve Eccher interna
Lessicalmente contrasti che rimane ricorrere
Che
Che rimane un tratto di allora a mio modo di vedere il fondo sanitario
Per quanto riguarda invece la questione
Sollecitato Bobbio Bobbio dico è autore di tante cose molto interessanti non solo
è molto istruttivo ma anche però di quella contrapposizione chiederò tra Libia e l'isola meridionale che è diciamo corrispettivo all'arretratezza sociale del sud
E la filosofia diciamo analitico
Progressiste che sono viceversa espressive della situazioni industriale e progredito del nord
Che rappresenta bene diciamo questa contrapposizione egli ha irriducibili Rita
Non
Da una parte c'è Cattaneo dobbiamo saperci dico ora il sintesi tra Catania dico non è avvenuto in Italia
Laici Bunia euro idealistica non ha mai imposto vico vacanze su carta non doveva farlo per l'Inter intendiamoci metterò l'Asia si parli in termini viene
Geniali conquista e su questo professore ma c'è anche il fatto di Napoli come capitale laica della cultura in quanto
Sente nella prima università
Allora nona ecclesiastica sale quel di De Santis che certo che sbarra con la vecchia università borbonica e ci mise i suoi amici in modo anche abbastanza autoritario certamente questo è vero
C'è anche questo la cosa è un'università che quasi il frutto di un'azione rivoluzionaria in un certo senso e poi dopo l'Assessore eversiva di Napoli ha seguito altre strade
Essi però scusi quando si parla di egemonia culturale Torino e Napoli scusa lui prego nel periodo in cui Croce fu vivo l'università non era crociana no infatti il personaggio più autorevole
è vero della Napoli di quel tempo era Antonio Riotta oratoria Riotta dico tutto il rispetto dico è uno che ha avuto un momento di frodi
Di extra speculativo tanti anni prima poi si è abbastanza addormentato ma ha rappresentato sempre una fortissime stanza anti crociana però ha paradossalmente sia per gentile c'è soprattutto per conoscere
Ho l'impressione professore e io vorrei che Anagni pervenisse anche Angiolo su questo tema la dottoressa se lo ritengono opportuno liberamente
Che postumo stemma
Si siano avuti se si è avuto quell'egemonia ISMU egemonia crociana e anche gentiliana
Che non si era avuto un nella durante la vita di Gentile ovviamente ma anche di Benedetto Croce penso per esempio tutti Cruciani che hanno in cui stato una
Cattedra universitaria penso alla presenza anche di
Enti editoriali Laterza la sanzioni che hanno formato generazioni attraverso la manualistica
Anche ben delicata la storia della filosofia di Adorno Gregori verrà una delle più famose più usate nei licei nella terza o la storia dell'arte
Di Giulio Carlo Argan pubblicata da da sanzioni per citare poi testi di Natalino Sapegno
Non pensa che post mortem ma una forma di Gimondi smog o magari modaiolo chissà
Politico
Cioè
Ne scusi professore opere cioè
Nel dopoguerra
Ci fu una cooperativa per professore intervista a Radio Radicale non accettato questa tesi perché attualmente mia
Non ricordo naturalmente
Fossi cioè nel dopoguerra ci fu un'operazione Togliatti Anna
Di
Ricostruzione
Del percorso storico italiano che
Era gente De Santis
Croce
Ed io giunse De Santis croce Gramsci
Togliatti si
Feci entrare Gramsci nel percorso catastale italiana e quindi croce
Che i bilanci apprezzava collettiva come punto di riferimento sì
Però viene
Superato nella
Sintesi togliattiano da granché nasce questo Gramsci grammi fascismo che era il comunismo all'italiana diciamo
Che inglobava pro e poi per converso cv invece nel mondo gramsciana chiamiamolo così scusate la rivalutazione di Gentile Gentile filosofo Croce no
Era ricorrente questa affermazione
Della cultura politica che io diciamo frequentavo di più e quella
Accademicamente bambole dirà con l'Accademia che volete lacuna strettamente diciamo così culturale letterario filosofica no io vedevo riflesso
Io non ho mai fatto politica non serve che ne sono occupato mi sono interessato ma io vedevo questo l'altro qui c'era questa tentativo e direi riuscito perché questa voce una vulgata per cui tutte le scuole dalla letteratura italiana
Contemporanea rispecchiano questa
Quadro qualunque storia verrà parte Asor Rosa che è un altro
Un altro percorso rispecchiano quel tema d'Italia e quindi De Santis crocevia Gentile Gramsci Gallipoli tutta precisare meglio il sasso violato compromessa alla preferenza
Rispetta uno Sciascia di come si chiama a quella del
Vedo
Letterario chiave per chi deve credo Barone rampante pari al venti
No
Le le per questo
In questo percorso di
Professor essenziale politico-culturale Indian perché poi alla fine e di ANCI Ubaldi neghi la persuade o no ma ingenerosi
Qualora e vediamo un po'specie incidenza complessiva per la replica precisare
Insomma il concetto di egemonia
Riferito all'idealismo
E fondamentalmente frutto della lettura che ad un certo punto è stato possibile decadere nel carcere di grandissima sì è grande usciti ha parlato di egemonia crociana
Alla categoria gramsciana e
Sì adesso io non sono in grado di dire se
Nel
Proseguire
Mento dei quaderni dal carcere
Quello che all'inizio a gran voce apparve come il filosofo mondialmente rappresentativo della filosofia cioè Croce si sia mantenuto o questa immagine si sia voi venuta
Impallidire endo dello stesso pensiero di Gramsci ma rimane il fatto che Gramsci considerò conosce il filosofo egemonico del secolo
L'Italia è un problema il problema di Togliatti bisognerebbe non nel presentare ripetermi del carcere secondo quella particolare quel particolare taglio
Che dette allora amico pubblicazione fu quello di ricavare dall'interno dell'egemonia crociana il terrore lasciandola
E criticata un'egemonia ebbero gramsciana questo è stato il problema del grande raccordo condotta almeno a vedere un equivoco
Perché quello che in grande si riteneva
Quando scriveva dal verticale cioè essendo chiuso tra l'altro in un carcere quindi avendo poca possibilità di avere con il quotidiano contatto con quello controgaranzie ecco che questo concetto che lasciano
Che poteva avere naturalmente il suo pregio interpretativo intrinseco non avverrà riscontro libero nella realtà di che si svolgeva il giorno dopo giorno fuori libero dal carcere sull'asse uno prende
Le prose polemiche riconosce
Quindi lei dice le conversazioni critiche e le pagine sparse
E se legge le cose polemiche di Gentile nello stesso periodo
Si avverte si accorge che incessante la polemica di Croce contro la cultura dominante il che significa che non era conosce legge impone ma non c'era l'alternativa aleggia devono
Ecco se uno legge le cose polemiche di Gentile questione cosa che non viene notata vede
è vero che la sua polemica costante a parte il caso croce che è una polemica in famiglia sostanzialmente violentano in famiglia
Il suo avversario è periodica cattolica
E continuamente contro i cattolici che Gentile polemizza il che significa
Il pianismo attuale cioè quella più lieve novembre prive egemone da una filosofia che si difende e contrattacca non per conquistare l'egemonia ma per affermare il suo diritto pretese di essere pensata secondo
Allora questi due personaggi nel corso della loro vita non sono stati due egemoni poi c'è il problema del potere
Politico
Quello puramente Scialoja Gentile che era un uomo del fascismo Codice R quattro cioè che il ruolo dell'opposizione ma per un'altra questione se si parla di egemonia culturale bisogna tener presente questa percezione che entrambi ebbero di essere degli oppositori
In Italia e non dei
Governatore artificioso professore se si possa parlare campo culturale come invece cessato sul piano politico indubbiamente crisantemo grazie se hanno avuto un ruolo di egemonia
O politico parlamentare antigovernativa perché giustamente Giulio Andreotti che
Di politica
Nel masticava usiamo diceva
Giulio Andreotti diceva in fondo non abbiamo cambiato sessanta settanta ottanta Governi ma il su una linea di continuità che gli altri Paesi europei si sognano
Questa egemonia sul piano un culturale io credo che sia più stata una in C uno ogni agognata sia da parte di Berardi sia da parte gran lasciano marxista sia anche da parte cattolica
Perché se dovessi ridurre un'egemonia culturale
Cattolica e non volessi considerare Giovan Battista Montini perché fu lui che introdusse ma ritengo non non furono altri la ridurrei a
Augusto Del Noce che affatto una saggio importanti sull'attivismo sul tema della secolarizzazione e a Sergio Cotta che tradusse nella storia del pensiero medievale dei fratelli Carrai e che era un'opera monumentali di ri-emissione della missione
Della visione medioevale ma tutto lì è
Tutto lì lo stesso Agostino Gemelli insomma questa egemonia e nel mondo cattolico
La
Io non credo che il bilancio del cultura cattolica
L'avessi intesi in senso unitario naturalmente nelle sue molte facce appunto perché quella veneta si distingue la scuola bolognese certamente ancora rimane una cultura cattolica c'è contenente ostile alla cultura dell'idealismo del marxismo su questo su questo credo che non ci sia no assoluto questo non ci sono dubbi a proposito del massimo se posso per non è che noi un un'ultima osservazione e del
Del
Diverso modo in cui Croce Gentile reagirono
Per io qui vorrei fare questa precisazione beh innanzitutto il conoscitore del Mercier tra Corciano Gentile
Conosce conoscere il capitale gentile conosceva
Qualche spigolo scritto
No in cui si de in cui veniva fuori il concetto del la cosiddetta filosofia di Marx
Allora si capisce che l'atteggiamento tra i due e profondamente diverso perché un conto è leggere capitale un conto è leggere dei frammenti in cui si parla dell'ordine come dire attività del soggetto che era la cosa che aveva che aveva affascinato Gentile che scrisse poi su questo argomento il suo principale saggio
L'altra questione il modo in cui il marxismo era vissuto
Dal maestro di Croce da uno dei maestri di corsi Antonio Labriola e dal maestro di Gentile c'ha messo di Gentile cioè
Donato Iaia
Ora
La dovrebbero sinistra
E ed è impegnato il vero nel valorizzare nel fare rinascere veramente il marxismo secondo la sua senza
Quindi era uno al sisma ma si sa di tutto rispetto e di grande intelligenza
Che considerava Iaia se posso permettermi imperfetti imbecille e date il carattere vivace del personaggio non mancava di farlo di fare sapere quale fosse la sua opinione gentile questa cosa si va benissimo e sapeva anche
Nel fondo disse che l'aveva ragione
Perché quando Gentile presentò come tesi di perfezionamenti filosofia i suoi progetti sottrarre grande degli studi di marzo Iaia si scandalizzò come se li avesse proposto un argomento osceno
Questo era il contesto in cui Gentile si muoveva no allora si capiscono alle prese di posizioni polemiche le maggiore asprezza del discorso di Gentile
Che considerava doveva difendere in se stesso il suo maestro dalla maldicenza il Rettore Labriola e maggiore sorretto
Queste cose gli ascoltatori potranno ottavo ritrovarla in questa sua
Ricchissima introduzione io verrei
A Angiolo Bandinelli quasi quasi un diritto di poter replica di un minuto Napoli delle considerazioni finali alla dottoressa Castellani olio Angelino aggiunge
Sul problema cristianesimo e il cattolicesimo il famoso perché non possiamo
Lei ci ha scritto sopra
Io dico sia
Il testo di conoscere sia positivo
Abbiamo però
Forse presi ma interessante questa revisione
Riconosce forse per il Mattino lei nega diversi lui abbia scritto quel testo per lui reazione contro netti Marche ma che poi una meditazione eccetera
Secondo
La
Gemellina o contro il nazismo sì contro il nazismo si dello scritto esattamente contro il nazismo quel testo quanto il non mi ricordavo allora
Ecco non è vero non l'ho detto barbarico vi
Andrà germanico
Locci laddove a mente un record dovesse
J Gemelli questo
Pensatore che avevamo
Era più vicino al positivismo che all'idealismo certamente no c'era proprio questa quasi Alleanza del mondo che avevo riconoscenza nelle Marche mettete corposi divismo
Punto in oggetto
Interessante questo fatto no no all'idealismo era però l'avversario cultura Laterza un'osservazione strana che ride leggenda questi dei
In questi due libri non c'è un accenno a ciò che avviene in Italia in questi anni ora non ci occupavamo di politica ma nel novantotto cioè Bava Beccaris che spara cannonate ammirano ammazzano Anna Petrone è nel novantotto ma chi può dirlo carenza che è successo a Milano niente nel mille novecento uno mi pare ammazzano Umberto primo ora sangue Elena nei riguardi
Magari in carcere al caro amico che terribile passiamo niente erano due intellettuali tipica acqua cibo senza essere un bambino albanese dopo essere impiegati in se stessi no perché
Quello che tentano di fare in questi almeno primi dieci anni proprio di così in un sistema ma non è ricostruire un sistema per sei per il loro pensiero non riflettono sulle angustia nelle quali si sta la cultura italiana
No il problema proprio della nuova Italia
La critica esce fuori per questo esce fuori così legittime polemiche sono proprio con Ardigò e i cattolici Parisi
Quindi con il positivismo la scuola di cui parliamo appunto Bologna in questo caso affido di contaminazione molto forte e nove contratti co
Certo sono due Filosa e poi dobbiamo ragionare sul fatto che e d'intesa certamente è per Croce ogni impresa culturale
Si tratta di svecchiare mobilitare poco la letteratura aveva minoritaria peggiorate agli articoli perdiamo solo essere elemento anche perché Saso è stato molto chiaro su questo no insomma c'è
Forse diciamo talvolta questo elemento di egemonia un non si coglie attraverso
Questo punto che poi il punto
Nonostante la discontinuità di continuità tra premi dopoguerra e cioè il fatto che
Nel momento in cui ha questo potere gentile e cioè dal ventiquattro in poi
Mette in piedi reciproche Chiesa Liliana e sicuramente utilizzato tutte le menti e tutti i talenti che sono poi nella università
Ma quella è come dire egemonia di Gentile o è il fatto che effettivamente li gentile viene permissivi no ad essere quasi come dire un in parti in contrasto con se stessi nel senso che si trova
Dà spazio a tutti niente ed è giustissimo dal ventinove dei taxi etc accetta le censure ma li discute all'interno quindi
Noi diciamo egemonie il fatto che vi sia stata una però
Questa è un'operazione comune non è se invece lunedì una se invece egemoni effettivamente è la costruzione della edificazione la discussione di un filo di pensiero e di cultura che poi fonde costituisce un Paese forse
Sasso ha detto qua ci ritorneremo in occasione della pubblicazione del terzo volume del mille novecentosette del mille novecentonove cui seguirà un quarto
En mille novecentodieci quattordici
E poi un quinto dal mille novecentoquindici al ventiquattro anno fatidico della
Della rottura abbiamo presentato abbiamo fatto un bel dibattito molto ricco grazie a voi gli ascoltatori credo che si siano
Siano goduti dai nomi evocati da voi
Anche con
Devo dire con semplicità ma nello stesso tempo con profondità Benedetto Croce Giovanni Gentile abbiamo presentato il carteggio
Di questi primi due volumi che vanno dal mille ottocentonovantasei
Alla mille novecentosei quindi un
Decennio lo abbiamo fatto volume curato ottanta Cinzia Cassani CCD a Castellani
Grazie dottoressa CCD straniera un proseguimento di lavoro l'introduzione ricchissimo molto chiara professor Gennaro Sasso
Grazie professore ci ritroviamo signori prossimamente pensionati grazie al crociano
Mancato gentili hanno anche Angiolo Bandinelli grazie Angelo ringrazio per l'assistenza Fabio e Luciana e naturalmente un ringraziamento un saluto da Giuseppe Di Leo agli ascoltatori di Radio Radicale