La situazione nel carcere di Pianosa dopo le denuncie di violenza subite dai detenuti

Radio radicale abbiamo al telefono Sergio D'Elia consigliere federale del Partito radicale transnazionale
Insieme al quale vogliamo parlare della situazione all'interno delle carceri soprattutto dopo
L'approvazione dei recenti provvedimenti del governo che han in sostanza stravolto la legge Gozzini e che rischiano o hanno già creato situazioni di tensione tra l'intera popolazione carceraria Sergio insieme parlamentare della destra Pannella e altri esponenti radicali ai recentemente ha avuto modo di recarti
In diversi luoghi di detenzione di costatare determinate realtà in generale qual è il livello di vivibilità nelle carceri
Va livello di visibilità che abbastanza abbassato negli ultimi tempi tu dicevi questo decreto ha dato un'impronta forse anche più marcata rispetto a quanto comunque nell'ultimo anno era stato fatto sul fronte penitenziario
Decisamente come dire un'impronta che rischia di stravolgere completamente il nostro ordinamento penitenziario soprattutto l'organizzazione l'amministrazione penitenziaria
Ieri con recente decreto per la prima volta che anche in termini di legge si determina questa cosa creato un doppio regime carceraria
Certo oggi abbiamo sotto gli occhi ed è De Lucia anche dei dei riflettori l'attenzione della stampa
Le situazioni il piano sta e vedremo magari nei prossimi giorni accentuate invece l'attenzione più sull'Asinara e quello che sta accadendo in queste ultime ore
Ma secondo me e bisogna invece considerare quello che sta avvenendo in tutte le carceri italiane
La creazione di questo doppio regime e cioè che istituirà una fascia di detenuti che sono quelli condannati per il sequestro di persona per il quattrocentosedici bis che l'associazione di stampo mafioso oppure l'associazione a delinquere finalizzata al traffico di droga ecco per queste categorie i detenuti FIAT creato un regime diverso da quello degli altri detenuti con uno una le carceri normale diciamo ormai tra virgolette una suddivisione infezioni
Speciali per questi detenuti
Separati da tutti gli altri e poi con l'istituzione con la riapertura in pratica dei vecchi penitenziari di massima sicurezza e quindi piano ossa ora la finalità Spoleto Cuneo Novara ed altri quello che più mi preoccupa ora che erano stati sotto gli occhi di tutti quello che sta avvenendo anche per quello che noi siamo riusciti a scoprire e ad avere attraversano soltanto la visita che abbiamo fatto ma anche le informazioni che abbiamo ricevuto da e gli avvocati dai familiari
Ma anche dagli agenti della polizia penitenziaria su quello che sta accadendo al piano se magari su questo può ne parliamo un pochino più quindi particolare quello che i poco è quello che sta accadendo in tutte le sezioni che all'interno delle carceri sono state istituite per
Rinchiudere queste categorie di detenuti cosiddetti pericolo ecco ti ricordi qualche caso particolare
Ma sicuramente c'è un'indicazione la cosa vale per tutte le cacce che c'è una direttiva ministeriale c'è una circolare che dice che i detenuti condannati per questi reati vanno separati da tutti gli altri
Quindi è un tentativo di sta facendo per esempio anche fare pipì reale che e clamoroso effetto Rebibbia penale e la punta e più avanzata del amministrazione penitenziaria per quanto riguarda l'applicazione diciamo più estesa più direbbero i soliti critici del garantismo permissiva della riforma per penitenziaria anche lì è arrivata questa indicazione con delle difficoltà oggettive a propri tipo
E strutturale per applicarle in quanto il calcio non si presta a essere suddiviso in due in due blocchi di questo tipo ma in altre capace dove la frizione percezioni e strutturale facile de decidere chi va in una sezione con un certo trattamento e chi va altra certo poi noi ora dobbiamo fare i conti con quello che succede soprattutto nelle carceri dove sono stati portati cosiddetti mafiosi con questa operazione del dal governo ma anche dell'amministrazione soprattutto al di sotto della giustizia e che tende a dire all'opinione pubblica non vi preoccupate gli abbiamo isola dati sono alla finale oppure sono a Pianosa sono sotto controllo non cito non ci sono più problemi per quanto riguarda i collegamenti con le interno perché la tesi che ci vuole sostenere e che la criminalità organizzata soprattutto gli attentati le stragi
Mafiosi sono anche il portato di una libertà di e continuare la proprio proprio all'attività criminosa da parte di coloro che sono stati rinchiusi in carcere quindi questo
E la politica io credo che esso sia profondamente sbagliato perché visto lamento secondo me non produce né rottura dei legami posto che questi vi siano e non sia piuttosto io sono propenso a pensare questo che una volta in carcere credo che per per proprio per come organizzata una la malavita ma soprattutto ecco l'organizzazione mafiosa la l'attività piene erano rilevata o dalle bande rivali oppure rilevata da altri componenti che ha quindi Caro no in importanza in responsabilità verso l'alto nella conduzione dell'attività attività criminosa
Ma poco posso anche vero che la rottura di questi legami non non non vi è a con con l'arresto del con con la detenzione io credo che l'isolamento nei termini in cui questo viene radicarlo nelle nelle carceri speciali a Pianosa o nelle sezioni speciali che ci sono in tutte le altre carceri non produce collaborazione questo era un altro degli obiettivi che con questa operazione
Pianosa simili era stato che lascia il governo l'amministrazione la giustizia schierarsi da proporre non c'è e non è successo con il terrorismo non credo che succeda
Con con i mafiosi le pentimento è un fenomeno che non è il portato di più le condizioni di vita all'interno di un di un penitenziario sbagliato soprattutto perché è una risposta punitiva ma io direi di più vendicativa
Pericoloso soprattutto perché rischia di contribuire ad alimentare quel l'imbarbarimento proprio CP due quella spirale di vendette di e private mafiosi che ha colpiranno rischieranno di colpire
Non tanto le persone verso le forze dell'ordine di di polizia penitenziaria c'era e che sono nei punti dove poi succedono le cose che stanno succedendo come è è Appiano insomma rischia di colpire in pur in parte diverte come a Palermo e in Sicilia eccetera
Per una pre malinteso senso di di doverne appunto per indicare quanto invece viene commesso all'interno delle dei penitenziari in maniera anch'essa quindi c'è una specularità proprio di di una spirale di di Rivalta dipendente che questa situazione rischia di rischia di produrre ma è pericolosa per un altro un altro punto perché CD rischia di depistare l'attenzione delle dell'opinione pubblica proprio sulla sulla come via sul luogo penitenziaria sul momento penitenziario per quanto riguarda l'attività di repressione e chi pilota diciamo controlla attività le attività mafiose la il penitenziario secondo me non è il luogo neanche il luogo diciamo di sì di secondo o terzo ordine a sul quale si può contare per condurre una battaglia contro l'attività criminale in particolare contro l'attività marchio
Nicolò Amato direttore degli istituti di detenzione sta subendo un po'Bove no oppure
Ma Nicolò Amato è sicuramente un
Un ottimo amministratore ed esecutore di di direttive di indicazione di politica criminale per quanto riguarda l'aspetto penitenziario
Che sono evidentemente del del governo della classe della classe politica è un ottimo esecutore però in questo caso di una politica penitenziaria sbagliata
Credo che farà al meglio quello che di sbagliato di errato può venire con me indicazione dal dal governo però qui il problema non è Nicolò Amato al quale possono anche sfuggire alcune dinamiche che si creano in occasioni
Di tipo emergenziali dico
Per cui può sfuggire il fatto di quello che succede realmente in un penitenziario a verso il quale ci sono
E concentrate tutta una serie di di aspettative anche dell'opinione pubblica per cui si dice a Pianosa li faremo ricreare rigare dritti però coloro che amministrano poi la il carcere di Pianosa e quindi arrivare
Dal dalla direzione agli agenti di custodia in realtà poi ritengo di dover dare esecuzione a queste indicazioni generali e a queste aspettative cenare in maniera un poco un po'particolare
Voglio dire io ho sperimenta di queste situazioni perché ci sono passato dentro soprattutto in situazioni in cui veniva applicato l'articolo novanta
C'è una sorta di tele che ha poi o di supplenza affidata al al penitenziario più stretto e cioè agli agenti alle alle direzioni del carcere
Dalle quali poi dipende la il regime interno in grado di Turetta o di civiltà anche che tipo instaurare all'interno all'interno dei caccia è possibile chiamato perché dinamiche sfuggano un poco perché nonna voglio dire non è a diretta conoscenza un po'perché sono dinamiche un po'come dire abbastanza oggettive per cui e il la gente che è costretto ad andare a Pianosa immissione perché lì c'è un'emergenza nazionale è quello il punto di applicazione
P. soluzione dal punto di vista proprio di del superamento di questa emergenza criminale eccetera
E che trova dislocato per esempio in una roulotte in riva al mare perché non c'è la caserma non ce la doccia non c'è ci sono e condizioni particolari di vita
Allora ritiene di dovere dover poi amministrare una sua propria sfera di controllo sul detenuto in maniera piuttosto personale o particolare e cioè con scarsa professionalità e con uno un eccesso di investimento proprio nei suoi confronti nessun ruolo che pare agli occhi di tutti per come viene propagandato soprattutto dalla nei confronti opinione pubblica decisivo per la lotta contro ecco un concentrato di errori che poi produce le cose che stanno succedendo
Purtroppo in questo può in questo momento anche anche più a nord parliamo un po'tenuti
Carcere
Che non sa dove si parla di detenuti picchiati costa
Mense umiliazioni di
Pianosa vogliamo un po'chiarire questa vicenda
Carcere come mai queste notizie sulle violenze non sono uscite subito
Mia assessore soltanto a destra ma non è inspiegabile la cosa tanto che noi siamo arrivati Appiano OPA avendo avvertito come esperto facciamo ma non sempre
Il carcere che saremmo arrivati quindi loro già da una settimana sapevano che ci sarebbe stata una ispezione parlamentare
E io ritengo che in questa settimana l'attenzione quella settimana dico che precedevano sparì dalla tensione ci deve essere alquanto allentata nel senso che i detenuti
Probabilmente non erano sotto torchio come lo sono stati nelle nei primi venti giorni di dal loro arrivo a Pianosa o come potrebbe essere successo dopo lasciando la nostra ispezione a nostro avviso ecco quello che può essere successo sicuramente querceto che è un dato per esempio noi siamo arrivati non avevano avuto i detenuti dopo Signori comprare il giornale per venti venticinque giorni e gli era stato dato due giorni prima
Non erano particolarmente non c'era una particola non si respirava un'aria di tensione particolare all'interno all'interno del delle sezioni
Fatto sta che noi non ci siamo fermati soltanto a quello che abbiamo visto oppure a quello che ci hanno detto nel senso che i detenuti non c'hanno detto non c'è non hanno denunciato particolari più le azioni nel trattamento penitenziario
Per un semplice motivo perché erano presenti al nostro nostro colloquio al nostro giro la nostra visita anche gli agenti di polizia
Penitenziaria e quindi non hanno ovviamente potuto parlare liberamente rispetto a quello che stava succedendo era già successo nei primi giorni soprattutto del loro arrivo a Canossa
E per noi non ci siamo limitati unicamente a questo abbiamo acquisito informazioni da parte degli avvocati da parte dei familiari alcuni dei quali hanno sono che anche a trovarci venne in visita qui alla al Parlamento in cui abbiamo dopodiché abbiamo potuto ricostruire
Più esattamente come stanno alle coste dunque ecco cosa vi hanno
Quello che succede secondo questo tipo di denunce che ripetono sorto non sono soltanto da denunce diciamo dei diretti interessati o dei loro parenti o degli avvocati eccetera ma sono informazioni che vengono anche dal dal mondo diciamo più interno amministrativo del carcere cioè e personale civile e militare l'amministrazione penitenziaria
E succedono delle cose che sono in un carcere non dovrebbero succedere
Pena appunto il rischio di cui l'imbarbarimento di cui dicevo dicevo prima
Sicuramente se un clima di terrore per cui ivi detenuti vengono tenuti sotto pressione con la ecco una cosa particolare che ricorrente in questa ricostruzione di quello che succede quindi a Bari riscontri diciamo anche incrociati
E che i detenuti non possono nel nel loro cambi nello l'andare alla all'aria uscire dalla cella o quando vengono chiamati dalla gente per esempio guardare in faccia devo trentatré gli occhi bassi non guardare mai in faccia alla gente di polizia penitenziaria che gli che gli sta davanti
Sono per un nonnulla vengono picchiati nel senso che non per esempio quando sono all'aria non corrono penso proprio che non marciano non non non l'aria non può essere effettuata stando fermi o parlando tra tra di loro pure nella stessa cella se vengono avvengono dei colloqui non soltanto tra una cella l'altra ma tra detenuti che sono nella stessa cella allora vengono sottoposti a pugni o a manganellate da parte la parte delle agenti e queste sono le informazioni che ricorrono spesso nelle nelle denunce che ci sono state portate loro per esempio il regime alimentare piuttosto piuttosto basso nel senso che è stato riscontrato una diminuzione del peso corporeo
Fino a pervenuta alle dieci e quindici chili di non non mente quindi fino a perdere una o due taglie nella misura dei vestiti Corno la un una situazione anche di di terrore nel durante
La permanenza in cella la effetto che alle sette di mattina detenuti si devono si devono al fare che non possono restare in cella devono quando arriva l'ora di andare al passeggio devono per forza andare al passeggio sono vengono vengono picchiati Fenton quella situazione per cui escono dalla c'era devono correre mentre vanno all'aria durante e durante l'ora Loreto per l'ora d'aria molti di loro hanno le scarpe coi buchi
E sotto a forza di correre di marciare sul cemento e non vengono concesse le le scarpe di ricambio
Avrebbero per iniziativa personale io non so quale
Personale del carcere opere precise disposizioni e questo come facciamo a saperlo è impossibile
C'è quello dicevo prima mi pare non so se è abbastanza chiaramente si creano quell'impegno e dinamiche che poi fuggono al controllo man mano che si va più in alto nelle nel nella scalare la gerarchia di tale decisione sfuggono al contro se appunto agli agenti di polizia realizzare si dice si va piano sta perché lui tutta la prima linea della lotta contro contro la mafia
E chi va piano che in particolari condizioni di sacrificio per cui gli agenti di custodia non hanno neanche il posto letto i organizzato in maniera decente sono costretti a fare in una in una roulotte allestita la Protezione civile
Festival di dicendo che quelli che si vanno a controllare sono i vostri la causa di tutto quello che sta succedendo Palermo ebbene in queste condizioni le dinamiche anche psicologiche di coloro che sono preposti
Al controllo facile che dopo l'organo in un certo modo piuttosto che un altro sicuramente c'è un livello di professionalità
Carletto o comunque sacrificato a queste esigenze di sicurezza o di malintesa sicurezza
Perché credo che in questo modo non saranno sicuri non soltanto i gli agenti di cui di polizia penitenziaria di Pianosa
Ma credo che in questo modo proprio per quella dinamica perversa che porta a dover poi rivalersi di alcune cose che succedono in punto ecco può succedere peggio
E nei confronti magari di persone che e di agenti i magistrati e poliziotti che sono in prima linea davvero nella lotta contro il comitato organizzata nel pieno rispetto delle regole dello Stato di diritto delle leggi e di questo Paese
Ecco su queste vicende fatto presentato un esposto è stato presentato l'interrogazione
Il primo a firma Marco canne
Graduazione nel
Di tutto un universo carcerario
Ma continueranno non alcune cose non possiamo preannunciarle perché sicuramente faremo prenderemo delle delle iniziative che non possono aperto certezze essere annunciate
Visto che che arrivati a un livello tale per cui chi tra su su sul fronte di questa di questa emergenza o presunta tale stanno sacrificando alcuni elementari diritti della della persona persona detenuta
Io credo che alcune cose che noi dovremmo fare dovremmo farle anche con un certa accortezza con un certo ecco io credo che Finiper di questa scatta professionalità nella migliore delle ipotesi se non di questo accanimento
Violento e vendicativo nei confronti dei detenuti per quanto succede fuori un successo fuori in questi mesi
E finiscono per pagare poi ripeto coloro che in maniera corretta onesta in maniera soprattutto rispettoso delle leggi e dei diritti di tutti di questo Paese stanno conducendo una sacrosanta
Battaglia che fatta appunto di investigazione di attività di processo cita proprio giudiziaria processuale nei confronti della criminalità organizzata
Quindi sicuramente ne prenderemo le iniziative oggi c'è questa interpellanza interrogazione sua sorgente del della Lista Pannella vedremo il ministro Costa Costa risponderà su questo sicuramente sono previste altre iniziative proprio perché ritengo che la questione sia importante non tanto per la vita dei detenuti la vita nelle carceri ma per la vita del diritto
In in questo Paese ma soprattutto per l'opinione pubblica che rischia di avere come fumo negli occhi appunto il messaggio che li abbiamo isolati state tranquilli sono tutti su un'isola deserta nonno ce l'hanno più nessuno rischia di essere invece questo al di là di quello che succede in quell'isola soltanto fumo però negli occhi per nascondere invece inefficienze o responsabilità negative da parte di chi a invece deciso di fare una della lotta contro la la mafia soltanto un un un come dire una cosa di di facciata di propaganda soltanto fumo negli occhi dell'opinione pubblica quindi su questo
Noi credo che dovremmo rendere un servizio non tanto ai detenuti ma sicuramente a gli agenti di polizia penitenziaria e carabinieri e poliziotti che stanno facendo il loro dovere nel pieno rispetto della legge
Concludiamo qui buon lavoro e ci risentiamo il prossimo