Festa dell'Unità di Milano Metropolitana 2016 - Le sfide del Paese

Avoli policy makers politici insomma quelli che devono gestire le funzioni pubbliche e politiche pubbliche si trovano
Ad avere a che fare con un dilemma che in realtà c'è sempre stato nel tempo è sempre stata questo il problema principale di di di tutti quelli
Che fanno politica ma forse si è drammatizzato negli ultimi tempi qual è il dilemma da una parte ci sono bisogni
Domande di intervento pubblico di presenza pubblica di vario tipo disservizi di aiuto
Di sicurezza e dall'altra parte ci sono risorse che sono calanti
Questo ripeto perché osserva questa cosa un po'di tempo non è una grande novità però in un certo senso e soprattutto a livello locale un problema Insiel drammatizzato nel senso si è aggravato
E quindi chi oggi si candida a guidare anzi guida una grande città come Milano questo problema ce l'ha ce l'ha particolarmente
In concreto cosa voglio dire tanto per per non fare voli pindarici Milano una città
Anzi è un'area metropolitana tra le più ricche d'Europa a livello di PIL pro capite Rita e Milano è fra le prime cinque aree metropolitane in Europa
E quindi sicuramente un'area di benessere
A una serie di indicatori dal tasso di occupazione al tasso di attività che sono migliori rispetto a quelli del resto del Paese
Tuttavia ha risentito pesantemente della crisi
Sia nel c'è un settore primario che è sviluppato per una Provincia di Milano che nell'industria sia nel settore del commercio
E per di più è investita e lo e lo sappiamo e lo vediamo da
Da al problema comunque la questione dei flussi migratori in maniera importante
Inoltre essendo una città tendenzialmente ricca delle spetta di standardizzare piani è chiamata a finanziare
In buona parte la diciamo in in una parte eccedente rispetto a quello che fanno gli altri Comuni italiani
La finanza pubblica per essere più precisi Milano ha in teoria un miliardo di gettito i modi questo duecentocinquanta milioni vanno al fondo di solidarietà comunale che poi si ripartisce tra i diversi comuni
Quindi deve da una parte soddisfare bisogni e domande crescenti di un territorio che tra l'altro Colli fisica dell'area metropolitana si si espande dall'altro a risorse che non crescono
Anche perché il quadro istituzionale normativo o
Diciamo rende sempre più difficile comuni trovare delle fonti autonome di finanziamento dei propri servizi
Di queste cose discutevamo con salari con tasche
E ancora oggi ne discutiamo e
Io credo che saranno una delle sfide principali che riuscirà coniugare le due cose sarà una delle sfide principali questa Amministrazione
Ovviamente io se dà o non non possa anticipare quello che verrà fatto perché non ne ho titolo presso sono decisioni che verranno prese nelle sedi opportune mi limiterò a indicare le cose che secondo me
Sono necessarie tre ingredienti necessari per rispondere a queste sfide dico che
Sono sfide in parte nuova in parte vecchie sono ripeto la la la questione presenta delle diseguaglianze che oggi è drammatica
In alta nel nelle nostre società si presenta da
Almeno due secoli con
Con periodica drammatizzazione abbiamo tutta una serie di esempi di Stati che sono riusciti a rispondere più o meno bene con politiche
Tradizionali tuttavia tuttavia alcune dimensioni e forse qualcuno dirà meglio di me di della diseguaglianza oggi sono completamente nuove se pensate per esempio
Alle disuguaglianze non solo di reddito ma anche di accesso di opportunità al reddito che sono molto grande ci sono intere fette della popolazione non sa neanche se le fino a sette che sono escluse da determinati processi
Ed ha detto dall'accesso a determinate informazioni e tecnologie questo moltiplica le diseguaglianze
E questo sul territorio di Milano che pure ha un territorio ricco si vede allora secondo me le i tre ingredienti necessari sono i seguenti latte prima cosa di cui abbiamo bisogno di cui avrà bisogno
Questa Giunta ma non da sola insieme con tutti noi è un'approfondita conoscenza dei fenomeni i sociologi ogni tanto la chiama lampo la mappatura dei dei bisogni
Si può chiamare così l'importante che ci capiamo cioè io ogni tanto vedo nelle pubbliche amministrazioni la tendenza
Duro caratterizzare l'analisi del del della Società sulla foglio Excel un certo numero di indicatori
Ne tiriamo fuori una graduatoria e così abbiamo fatto la politica pubblica
Questa cosa non basta e
Io vorrei spererei che da questa Giunta arrivasse un dialogo
Col territorio maggiore se mi posso permettere una piccola critica rispetto a quello che ha avuto la Giunta precedente una presenza sul territorio maggiore
è una conoscenza dei fenomeni che ci sono sul territorio approfondita
Da un lato dall'altro lato la conoscenza significa cercare di mappare anche le nuove forme di ricchezza perché
Se pensiamo di finanziare almeno in parte
I servizi pubblici in modo nuovo abbiamo bisogno di capire dove sta la ricchezza che non può stare solo nelle dichiarazioni dei redditi tanto per capirci ok quindi abbia bisogno di fare uno sforzo anche da questo punto di vista
La seconda cosa di cui credo avremo bisogno sarà molto coraggio coraggio perché ci sono delle cose che dovranno essere dette con chiarezza
Che probabilmente implicherà hanno dei contrasti sia a livello politico sia interni forse allo stesso Partito Democratico
Accennavo prima la questione del federalismo beh da subito a questo Governo bisognerà dire che è giusto
Che in Milano partecipi e contribuisca
In modo importante al finanziamento delle spese di tutti i Comuni d'Italia compresi i più poveri però però abbiamo metodo da quindici anni
Sperimentato è ormai pronto
Per andare a incentivare l'efficienza si chiama film basato sul cosiddetto fabbisogno standard ma non voglio
Indulgere in tecnicismi ebbene lì è pronto ad essere usato ci sono grosse resistenze
Anche da parte di Comuni a guida di centrosinistra io credo che sarà necessario superarle perché altrimenti questo nodo non si supera quindi servirà servirà coraggio
E infine e qui chiudo servirà
Radicalità grossa capacità di innovazione
E fantasia se volete perché diciamo che
Per un politico è sempre difficile
Introdurre forme di cambiamento quando queste forme di cambiamento non hanno un dividendo politico immediato
Invece ci sono tutta una serie di situazioni faccio solo dei cenni brevi poi magari ci torniamo la cultura
Il modo in cui sono tariffati servizi per esempio offerti dal Comune se voi pensate mio pallino lo ripeto sempre avesse delle rette dei nidi chi di voi ha figli cioè
La struttura delle rette dei nidi e assurda ci sono delle fasce amplissime
Dentro le quali tutti pagano lo stesso e quindi finisce che in proporzione paga di più che più povera una struttura dirittura regressiva che però è lì si è consolidato nel corso del tempo e cambiarla vuol dire
Recitare delle proteste suscitare degli attacchi anche lì
Servirà capacità di innovare e di affrontare questi problemi alla radice in questo senso intendo la radicalità non essersi ideologico che credo non ci interessa quindi è sono sfide importanti però hanno dentro delle opportunità che io confido spero e
Che penso che questa Giunta
Saprà saprà cogliere Graziotti faccio solo un'altra domanda prima di passare la parola poi a Francesco Giubileo
Rispetto cioè quando si parla non è mai facile parlottava e non è neanche popolare parla che di di tasse le di di finanze però
In un quadro in cui le risorse sembrano sempre mancare appunto e e i bisogni invece
Aumentano al di là di abbattere i costi o di cercare direi di seguire il carico in maniera
Più efficace quali sono le maniere che a livello nazionale insomma o insomma all'università si studiano per generalmente i nuove quindi introdurre un pensiero dinamico all'interno del della generazione di risorse allora titolo sono i titoli perché altrimenti
Rubiamo troppo tempo spero nelle direzioni sono due primo andare oltre al reddito come indicatore di capacità contributiva non basta più nella nostra società non basta perché
I modi di produrre reddito se non sono molto diversificati e il reddito da solo non basta di indicare quanto una persona può contribuire
E il secondo direi è quello di utilizzare le enormi
Possibilità che ci offrono oggi le tecnologie di analisi dei big data chiamare data mai né in come voi per per contrastare l'evasione che è il grosso
Diciamo all'ingrosso
Problema che noi abbiamo storicamente come Paese quindi che abbiamo anche libero cittadino però diamo soli titoli perché se no
Allora cambiamo completamente camper arriviamo a parlare dei di lavoro Di Giovanni anche qui Milano rispetto all'Italia emersa relativamente meglio male le cifre sulla disoccupazione giovanile ci dicono che abbiamo un problema significativo per decine di migliaia sommate dei giovani che abitano in questa città
Sì io mi chiamo Francesco Giubileo sono consigliere di amministrazione di AFOR metropolitana l'Agenzia del lavoro della formazione salariati c'è di Milanetto di Comuni che fanno da cintura metropolitana
Oggi più o meno questi
Pochi minuti mi pare però un attimo dei difetti di garanzia giovani che più o meno come sparare la Croce Rossa poi vedremo un po'perché Milano e alcune cose che sono presenti qua Milano potrebbero essere potrebbe rappresentare la soluzione della del problema o alcune o alcune proposte potrebbero essere effettivamente la soluzione
La
Il
Due maggio del due mila quattordici Matteo Renzi insieme al Ministro Poletti andato davanti alla tv davanti alla stampa
Eletto ai ragazzi aderente alla garanzia giovani entro quattro mesi troverete un lavoro o un'occasione formativa
Sappiamo che a oggi due mila sedici
Qualcosa di questa meccanismo non ha funzionato
Lo dico subito che se fosse stato non so Berlusconi Dimaio Bersani a chiunque avesse si altro rappresentante politico sarebbe stato lo stesso risultato perché il problema soprattutto della
Garanzia giovedì un problema a mio giudizio che sta a monte soprattutto nella tecnostruttura che ha avuto grossissimi problemi
Io riscontro almeno tra i grandi difetti che sono presenti o sono stati presenti garanzie giovani dico son presenti e che purtroppo ancora molti questi vanno ancora affrontati dal primo il caos amministrativo
In particolare lo Stato ha definito le regole ma poi ha ad attuarla sono state soprattutto le regioni il quale ovviamente alcune andranno in qualche modo funzionato relativamente bene la Lombardia riciclato
Le proprie politiche chiamandola tot unità lavoro garanzia giovani
E più o meno qualcosa è riuscita a fare altre Regioni ha dovuto costruire tutto daccapo altre ancora devono ancora costruire pensate son passati due anni
E questo è un caos amministrativo che forse in parte sarà risolto con la nuova Agenzia nazionale per il lavoro e e qui poi ovviamente è un argomento che poi probabilmente toccherà un po'anche Pietro Ichino
Invece tocco un secondo elemento di criticità molto rilevante
Che è stato proprio nella costruzione stesso di garanzia giovani
La la garanzia di ciò che è stata costruita come un imbuto faccia un'adesione tutti si scrivono e ma mano poi arriveranno i servizi
A mio giudizio così è stata proprio pensata male perché prima dove costruire i servizi
In modo che e poi di sicuro che a garantire ai giovani viene una possibilità di di accesso a questi servizi
è come se non so tu crei la macchina non c'è il motore può è ovvio che su un milione di adesioni riesce a collocare o in qualche modo inserire duecento mila persone perché non c'erano
In fondo i servizi da erogare
Il terzo grande problema forse anche forse più rilevante e qui io lo dico chiaramente sono cattivo
E il livello di competenze e capacità all'interno della tecnostruttura
Abbiamo delle situazioni in Italia che dove sicuramente c'è una tecnostruttura relativamente buona mi faccio riferimento ai servizi e lavoro T tre del Trentino delle sevizie lavoro di Pordenone Verona e in parte anche sicuramente qua Milano
Ci sono delle situazioni croniche deficitarie in alcune parti d'Italia in particolare inutile negarlo nel Mezzogiorno e c'è una situazione sicuramente disastrosa nella in nel caso siciliano dove c'è un quarto dei dipendenti i centri di impiego
I quali nella maggioranza dei casi non hanno un titolo di studio elevato
Non si capisce bene che escono ruolo svolgono
L'Italia uno dei pochi Paesi io presenta sulla voce un articolo in cui mostravo che l'Italia insieme a un altro Paese europeo è l'unico Paese europeo non a valutazioni
Delle performance e gli attori pubblici vedete per conto che nel Regno Unito lei lei gli uffici che sono delegati a collocare le persone
Nel mercato del lavoro hanno degli indicatori di risultato bene se quegli indicatori non vengono raggiunti è prassi che il direttore generale di quell'area rassegni le dimissioni perché ovviamente non ha raggiunto quelle pura utopia
E totalmente questa è la pressione norme direttore perché dunque si costruirà mai un team esatto esatto ecco è prassi
è prassi che su siti che il suo stesso direttore proprio per questa paura in qualche modo riorganizzi completamente su Tim in modo da avere le persone non non si affiderà mai a persone non capaci
Questa è quindi in qualche modo una struttura che secondo me proprio deficitaria perché Milano può rappresentare un modello una soluzione per il resto d'Italia
A mio giudizio a forme troppo Ritanna come è costruita cioè un'agenzia di formazione lavoro può funzionare perché effettivamente costruisce le strutture formative a seconda i bisogni del lavoro e questa può essere una soluzione
Un secondo aspetto se come rilevante è quello di aver investito non in tutte le agenzie devo essere onesto ma in alcune di queste in particolare a Formisano sud quella di San Donato per intenderci
A uno dei migliori strutture di marketing territoriale c'era
Vannoni in maniera
Decisa e fanno grossi investimenti nel contatto con le aziende in particolare hanno fatto degli accordi con gli enti locali che se un'azienda apre uno stabilimento immediatamente la il Comune comunica da formino assoluta
Che c'è questa azienda che appena aperta e loro mando immediatamente una responsabile del marketing per a stringere rapporti avviare immediatamente la possibilità di collocare qualcuno all'interno di questa azienda
Questo è uno degli aspetti
Il secondo sicuramente tant'
Buon esito del modello che c'è a Milano è sicuramente quello degli incubatori delle start-up tutta
Queste sicuramente un ottimo posso mozione ed è forse una delle mancanze più rilevanti della garanzia giovani se investito veramente poco in questa attività o meglio qualcosa senza farci si sta facendo ma in con estremo ritardo mentre Milano è su questo secondo me è veramente un appunto di avanguardia
Non rilevante in termini di numeri bisogna tener conto che Milano o meglio nell'area metropolitana di Milano ci sono circa quattrocento mila piatti a alla all'anno più o meno conta il dodici per cento dell'occupazione in tutti Italia
E vale cinquanta per cento del mercato del lavoro della Regione Lombardia
Giusto per darvi qualche numero di quanto è
Pesante ed è molto cioè molto potente l'attrazione di Milano cioè metà delle persone che trova lavoro a Milano lo trovo nominato quindi c'è una grandissima pendolari tali tutte le Province perso verso la città di Milano
Soprattutto nel nel centro città censo tutti certo città
Il terzo grande aspetto quindi oltre al marketing territoriale che viene fatto da alcune AFOL oltre fattori che viene fatto soprattutto al Comune di Milano un altro grande che io ritengo fiore all'occhiello che abbiamo in a forme troppo ritardo che pochissimi conoscono
E l'Ufficio Eures Milano
è un ufficio che serve soprattutto per la mobilità internazionale
è l'unico ufficio in Italia credo vincente l'impiego che ha più domanda che offerto a noi non riusciamo a soddisfare la domanda di lavoro
Abbiamo relazioni con Jaguar in cui e ci ha chiesto circa duecentocinquanta persone da collocare con Disney praticamente che piazziamo circa centocinquanta tirocinante all'anno abbiamo un'area Zani circa quaranta cinquanta dipendenti che andranno a lavorare per una catena alberghiera in Spagna abbiamo circa quarantotto dipendenti che quarantotto ragazzi che andavano a lavorare in apprendistato in Germania e un centinaio di persone che hanno andando a lavorare a basso profilo in Belgio e qui mi fermo ma ci sono tantissime altre offerte circa tremila persone trovano tramite Eures Milano lavoro in Inghilterra nell'ambito sanitario cioè giusto per farvi un'idea e non ce la facciamo cioè nel senso continua ad arrivare
Perché questa è un ufficio pazzesco a due grandi handicap dal mio punto di vista appunto la comunicazione pochissimo sanno se io mi mettevo qua e non iniziava dire ore se vi dicevo ma cos'è un res nessuno lo sapeva questo gravissimo problema io ho cercato in tutti i mobili
E continua a
A sponsorizzare mancava comunicazioni questi uffici che secondo me un punto di vista
L'altro lo dico chiaramente non c'è bisogno di soldi l'Unione europea ci paga per costruire degli uffici così
E bastano come a Milano quattro persone quattro al massimo cinque persone altamente qualificate ma quattro cinque persone basta non c'è bisogno di una struttura imponente
Ecco
Il punto di vista per il rilancio della di garanzia giovani se vogliamo rilanciarla dobbiamo costruire delle forme di officina del lavoro in cui all'interno facciamo nostro una struttura a trecentosessanta gradi
Piano di sotto diciamo più avervi dico chiavi sotto fa marketing territoriale presa in carico Bilancio competenze tutto quello che viene fatto Centro impiego e
Piani sopra veri fatto attività di euro ed esca quindi attività di Eures e così via e incubatori d'impresa quello che vi ho detto non è utopia se andate a Rozzano
Al motivando di Rozzano esattamente quello che è presente quindi e realtà esatto così sono o sono presenti a Milano
E basta andare a Rozzano lo vedete
Anche a te solo solo un flash per avere magari
Qualche dato
L'hai accennato ma quali sono le tipologie di lavoro per cui c'è più domanda che chiunque inferta quanto meno a livello locale quindi dove si crea lavoro
A Milano e se dovessi
Delle risorse aggiuntive in quali servizi investimenti così allora sicuramente seconda delle risorse in più investire in
Toto nell'attività di marketing territoriale quindi cesserà avere delle dell'est cifre almeno un minimo Budget per andare a intercettare quelle aziende che siamo sicuri che in qualche modo hanno sempre bisogno di lavoratori né quelle portate non viene fatto in molti casi proprio perché non ci sono i soldi per pagare
Le persone ad andare guardate vi assicuro che abbiamo realizzato dei progetti sperimentali accumulo e comunque un'attività che Costaccia costa anche trenta quaranta mila euro all'anno questa attività quindi nel senso
è necessario fare degli investimenti per avere poi soprattutto persone dedicate cioè lo dico veramente questa attività non può essere fatta dalla
Spesso dal dipendente classico o amministrativo così
Letteralmente ci vuole il venditore di aspirapolvere cioè uno che abbia una grande predisposizione e l'attività commerciale e quindi sia disposto ad andare in mano in tutte le aziende del territorio
Le i settori che tirano di più se guardiamo grandissimi numeri ve lo dico chiaramente sogni a Milano sono i settori di basso profilo e quelli che tipicamente viene chiamati sistemi locali ristorazione commercio
Polizie in qualche modo tutte le attività
Legate all'assistenza non tu sufficienti lo dico cioè quelli sono i grandi numeri non pensate agli avvocati così quelli fanno poi moltiplicatore quindi quei venti trenta mila assunti nel settore
Del del del degli avvocati così hanno grandi redditi e genera un quell'alba mila nota che permette in qualche modo un la vita in qualche modo un livello di reddito molto alto ma la stragrande maggioranza delle persone che trova lavoro è solo i settori che in qualche modo sono tanto sono quelli Diba su profili lo o profilo non qualificato sordi i grandi numeri è lì che fai venti trenta mila assunti all'anno
Passiamo allora Rivara in questa campagna elettorale abbiamo parlato molto di innovazione inclusione se dovessi leggere insomma lo stato della di salute della città attraverso questo binomio sì
Buonasera a tutti allora Benizio col dire che innovare per includere un'idea
Un concetto che è stato portato avanti beh devo dire che ancor prima della campagna elettorale già tutto il mandato precedente
Ha elaborato delle politiche in questa direzione poi in campagna elettorale ha preso forma e adesso è anche un'associazione che sta cercando di aprire le porte il più possibile per attirare persone interessate ragionare
Su questi temi parto da quindi la sfida innovare per includere
Leggevo stamattina un poste ma ha fatto molto ridere perché diceva
Simile ce n'è allora la la citazione preciso non me la ricordo però diceva
C'è un grosso misunderstanding quindi e poi esplicitava che vuol dire no si andasse equivoco quindi un misunderstanding Celli Pizzo Gavagnin lesa la parola in italiano grave secondo me rispetto innovare per includere ed è detta al contrario detta dalla dall'Italia dall'inglese all'italiano
C'è un grosso misunderstanding che legato sia alle parole innovare che le parole includere innovare viene oggi associato prevalentemente all'innovazione tecnologica
è un'azione tecnologica TC certa un pezzo importante dell'innovazione ma non solo ma soprattutto innovazione tecnologica
Non è quello che negli anni Novanta si diceva un passa parola attaccato un bel servizio c'è il rischio di un riduzioni siamo dell'idea di innovazione tecnologica che
Porta a dire che qualunque gadget tecnologico sia innovazione mentre processi che cammina che trasformano le dinamiche sociali e poi nome che in modo significativo non sono innovazione perché non c'era tecnologica quindi molta attenzione sia il driver tecnologico si anche però
Alla portata innovativa e al radicamento dell'innovazione
L'altro misunderstanding tradotto con equivoco riguarda l'inclusione l'inclusione l'abbiamo sempre analizzata nei termini tradizionale di inclusi esclusivi esclusi erano i poveri se stiamo sulle tasse
Gli esclusi erano quelli con basso titolo discorsi distruzione già c'era una categoria di escluse che era abbastanza chiaramente identificabile
Oggi siamo in movimento oggi l'esclusione cambia oggi forzo la mano ma sono esclusi i nostri laureati con master in giro per il mondo che sanno usare le tecnologie
Ma che non trovano un tessuto
Nel loro Paese in cui innestare le loro competenze
Sono esclusi tanto quanto perché hanno delle competenze che non riescono a mettere in gioco e quindi non riescono a interrare in una dinamica positiva allora in questo quadro
Che è più complicato di quello che ho raccontata chiaro che anche le riflessioni che si facevano prima sulle disuguaglianze in particolare
Sulla polarizzazione anche a crescente nella nostra società assume configurazione tutte nuove che hanno implicazioni a cascata dall'economia alla società alla partecipazione politica a tutti i livelli
Una delle disuguaglianze forse più forti che abbiamo e e ci facciamo fatica a mettere fuoco tutti quanti una disuguaglianza dissenso ASI disuguaglianza appartenenze
Quello che abbiamo perso è per esempio dal punto di vista sociale dei gruppi sociali di riconoscimento chiari in cui non si sentiva parte di
Il fatto stesso che oggi i nostri ragazzi non sappiano
Dare un nome loro lavoro ed è un problema sociale perché poi non sanno raccontarlo perché poi non sanno interrelazione con le altre generazioni
Era l'altro giorno in Aula con i miei studenti parlavamo del futuro delle professioni sarà entrati due ragazzi già laureati ora che collabora in università è un altro invece che Farfa fotografia
Gli ho chiesto che lavoro fate stavamo parlando dei nomi delle professioni dei nomi dell'amore
Che lavora fatte nella nella prima dei due che ha tentato di rispondere ha detto Emma
E poi tentato ad articolare faticosamente il suo lavoro la risposta è ma ci sta perché lavora già questo però a tutte delle ricadute in termini di identità individuale e collettiva che sono fortissime
In questa crisi di di senso di logos ciò da cui tutto inizio quando l'abbiamo tradotto con parola ma certo è un bellissimo passaggio di quote che dice lui ri di rivalutare il logos proprio come ciò da cui tutto inizio palco
Non lo siamo anche come parola come termine è uno dei problemi che abbiamo è
Trovare nuove parole
Io l'ho trovata una la settimana scorsa che non riesco pronunciare ma che mi piace tantissimo appena se c'è qualcuno che sta a Russo qui mi deve dire come pronunciarla perché ho trovato finalmente una parola che mi piace vi dico come la leggo pro sicuramente non si pronuncia così
è o bronzo Vanni schema una cosa simile erano un articolo sul
Su mille
Del del Sole ventiquattro Ore di una giornalista di origini russe l'articolo si intitola de milione ho trovato molto interessante a scuola di populismo
E lei recupera questa parola che non sto a ripetervi che realtà è stata coniata da un intellettuale russo in senso dispregiativo e questo mi sembra interessante perché io invece ci vedo solo il potenziale invece nulla coniate in senso dispregiativo
Per indicare quel gruppo di persone al primo livello di transizione sociale
Quelli che per la prima volta vanno all'università ma non hanno genitori laureati quelli che per la prima volta fanno un passaggio di mobilità sociale che noi faticosamente in Italia vediamo fare poco quelle persone di
Allora queste o Brazzo uova qualcosa
è cosa stanno facendo in Italia a Milano secondo me si vedono più che altrove non si è riusciti a dare un nome ma si chiedono io nelle mie ricerche li vedo negli spazi comuni perché li vedo
Nel creare
Tentare di creare delle start-up li vedo in tanti nell'organizzazione
Nelle pubbliche amministrazioni sia ci sono sono un gruppo
è che non riesce più a radicarsi nel tessuto tradizionale ma non ancora costruito qualcosa di nuovo
In questa fase di passaggio non sono nemmeno gli esclusi che vanno contro una delle domande che faccio i miei studenti e al perché il momento comunque di crisi economica sociale non c'è conflitto sociale perché erano andate in piazza perché allora non solo contro
Ed è giusto che lo faccia c'è una dinamica che è diversa da quella che abbiamo visto qualche decennio fa è proprio una dinamica diversa però questo gruppo di persone non l'abbiamo trascurato per l'abbiam presi sul serio
Anche quando ragioniamo di start-up
Gran parte dei ragionamenti che si sentono fare sugli start sugli start-up per
Sembrano più dei format televisivi da dilettanti allo sbaraglio che non prendere sul serio la possibilità di costruire delle politiche industriale a favore della creazione di impresa
Io che sono assolutamente a favore delle start-up forse abolire il termine per cercare di ripulirla di tutta la retorica che si è accompagnata in questi anni che poi
A cui non ha corrisposto una politica
Queste persone stanno costruendo delle scatole mi piace immaginarmi le come delle Pinin sole come l'Italia un po'aggrappate ma un po'in mezzo al mare soli impone un po'la terra ce l'hanno ma un po'no
è ed eletti insolente alle penisola che sono anche di senso delle finiture stanno cercando di costruire dei mondi diversi
E su questo chiudo e qui dentro c'è c'è tanto ci son cose molto diverse
E ci sono le comunità del cambiamento che reca etichettato così che si muovano nella costruzione di progettualità sociale economico iniziano a riconoscersi tra loro iniziano accolte costruire delle reti
Poi ci sono dei gruppi che a me passe vantaggi solo e mi dispiace non sia il mio tema di studio perché quasi cambi disciplina mi metto studiare
Per esempio ci sono i vegani che secondo me rientrano in questa penisola o i maratoneti che vanno studiati con le stesse categorie
Perché perché sotto adesso mi improvviso su una cosa che non è il mio ma che
Intervenga troppo
Perché sotto c'è un'idea di riconoscersi se all'idea di ritrovarsi rispetta una passione comune ma c'è anche un'idea di con Trollo
Ne siamo in un momento in cui non ci capiamo più niente o almeno io non ci capisco più niente sia stati attraversati dalla crisi economica
E non abbiamo veramente capito che cosa ci stesse succedendo
Terrorismo cinque possiamo frequenti seguire tutti i dibattiti che ci sono qui in questi giorni io studi sfido
A dirmi che ha capito veramente che cosa ci sta succedendo in un momento in cui non capiamo più niente di quello che ci sta intorno
L'aggancio al corpo secondo me è un segnale forte medianiche o tutta l'attenzione all'alimentazione tutta l'alimentazione e l'attenzione alla cura del corpo
Torniamo al controllare quello che possiamo il nostro corpo Ampezzo di materia importante su cui costruire
Costruzione in senso nuove
Non è il mio ma io spero che che vengano studiati su queste
C'è ci sono tre aspetti da rimettere in gioco le persone le pratiche le politiche ne siamo abituati a vedere
Politiche che costruiscono pratiche che
Vanno impattare su delle persone quello che adesso stiamo cercando di costruire o di vedere il percorso opposto persone che mettono in campo delle pratiche
Che la politica vede riconosce e valorizza uno
Riesce a mettere a modello due valuta ed è il pezzo su cui se devo fare la critica al modello Milano c'è da fare di più perché c'è stata tanta sperimentazione c'è stata tanta lettura c'è stata tanta capacità di mettere a sistema oggi è la sfida che vedo che era
Milano cantiere di sperimentazione
è valutare e dire quelle belle idee che sono uscite
Dalle pratiche dalle persone che la messa in campo per questo pezzo funzionano per questo pezzo no per questo pezzo funziona a Milano ma non possono funzionare un'altra parte se veramente vogliamo essere cantiere la
Parte di monitoraggio e valutazione non può mancare anche anche a te a un commento finale in questa nuova come dire classe di persone che in qualche modo descritto
Quanto è un fenomeno metropolitano e che differenza c'è tra la condizione Suardi di queste
Di questi nuovi compiti milanese verso l'Italia dove magari non non non si rivelano queste nuove differenze
Ci sono cioè allora è sicuramente un fenomeno metropolitana perché nel fenomeno metropolitano ci son dei luoghi dove li si vede ed è più facile vedere lì e ci sono i volumi
E c'è ove ci sono i beni comunque collettivi locali che vi pare utile perché li valorizzano ma il grande potenziale
è nelle aree rurali
Queste dinamiche è realtà da lì da un lato le sperimentazioni più interessanti più innovative le cose veramente nuove stanno emergendo in periferia come sempre accade all'innovazione chi non ha niente si permette
Di di spingere di più sul pedale trovare delle soluzioni veramente nove
Chi ha tutto sommato fa innovazione ma incrementale non radicale per cui
Le situazioni di sperimentazione per esempio la Sardegna sta producendo delle pratiche che sono interessantissime e vengono studiate a livello internazionale
Dopodiché c'è il problema e del passaggio a sistema perché nelle aree rurali restano delle piccole sperimentazione che o si mettono in rete tra loro tra aree diverse
E lì Milano appoggia care vuole importante oppure no strappo ed avere un impatto tra
Cambiamo adesso completamente piano con Piero Bassetti cioè
Tutte per decenni abbiamo parlato di sfide nazionali
Poi nel degli ultimi dieci anni
O quindici anni se vogliamo la dimensione europea e la dimensione globale sembrava essere l'unica Rena in cui ci si poteva muovere
Da qualche anno a questa parte si ricomincia a parlare delle delle città quindi
Da questo punto di vista quali sono le sfide Milano oggi
Grazie
Che mestiere faccio dice risposto entro le faccio due cioè mi occupo da un lato
I problemi di localismo oggetto e il rapporto che oggi esiste fra quello che è globale è quello che locale
No e quindi
Da qui viene il ragionamento che azionari tu
Ecco l'altro è
Da
Da ormai venticinque anni
L'innovazione
E l'impatto dell'innovazione su
Quella tempo dovrebbe essere una politica che non c'è cioè
Tutta la massa dell'innovazione che è stata fatta nel mondo è stata fatta con la logica della ricerca
Del profitto cioè del maggiore efficienza produttiva non è stata fatta con la preoccupazione di come tutta questa innovazione cambiava il mondo no
Mentre
L'innovazione ha cambiato radicalmente il mondo cioè sono solo pensa a come internet per esempio
A
Cambiato io ciò nove nipoti
Il modo di porsi dei nipoti verso l'informazione
è radicalmente diverso perché se voi prendete un ragazzino di dodici anni lui e gli chiedete la soluzione di un problema l'opinione che dice lo chiedo alla maestra domani mattina tira fuori il telefonino terapisti Pietro dice
No
E questo vuol dire spiazzare non soltanto le palestre ma spezzare anche le mamme dei papà
Nel senso che noi tre in più questa innovazione della formazione ha cambiato i rapporti di tipo terreni
Fra componenti diverse società cioè quando un dodicenne lassa più lunga dite
è inutile che tutte inviti contarli alla su per parlare un po'il milanese perché non ti dà retta questo è il solo un esempio la l'innovazione informativa
La pensiamo all'innovazione di tipo tecnico cioè del grande innovazione per esempio diciamo nella mobilità
Oggi nel mondo la mobilità è una cosa radicalmente diversa da quella che era soltanto vent'anni fa e questo anche qui lo incontriamo nelle nuove generazioni
Le quali hanno una mobilità
Che trascende di gran lunga la rimessione nazionale si muovono su reti che sono spesso addirittura globali e cambiano moltissimo quindi
Si potrebbe farla lunga ma
L'innovazione non è soltanto il che ha gettato divertente che fa qualcosa in modo diverso
L'innovazione realmente cambia il mondo e le innovazioni che
Fanno il mondo prendetela primario l'ultima industriale era
Lei ne regia la macchina a vapore l'informazione il telegrafo la logistica la nave prevalentemente inglesi hanno fatto la loro sviluppo su questo
Poi è arrivata la seconda rivoluzione industriale che era basata su l'energia elettrica
No su l'informazione del telefono
E sulla logistica dell'automobile o del cambio
Poi è arrivata la terza rivoluzione industriale alla quale siamo già immersi in cui l'Energia tende ad essere le energie sostitutive solare vento eccetera
Che hanno una caratteristica che non sono più organizzate al centro dalla Edison
Ho diciamo dalla grande organizzazione di potere ma che sono ordinarie disabili a livello del singolo utente che mette in rete giga prodotta con la sua
Diciamo batteria solare
Poi è cambiato radicalmente all'informazione che non è più il telefono ma è l'UE Bra no è cambiata la logistica se chiunque di voi ne ha mai sperimentato alla logistica di Amazon no si rende conto che è ben diversa da quella che era degli spedizionieri per fare un esempio
Ecco in questo modo tutta questo tipo di innovazioni che appaiono o scientifiche o tecnologiche in realtà diventando innovazioni sociali
Perché per esempio se voi fate ragionare un taxi sta su qual è l'impatto dell'innovazione organizzativa di Uberto
Deve vedere subito conto che è un'innovazione banale che è quella di usare l'automobile
Invece che in termini di proprietà ma in termini di accesso cambia realmente il mondo è un sistema di interessi di cui per esempio il i tassisti sono ben con dieci
La la la ostacola o guerre viene viene da questi cioè
In relazione realmente sta cambiando il mondo
Ecco allora
E nel cambiare il mondo
Cambia le dimensioni del mondo cioè la mobilità dell'aereo lo a basso prezzo ha cambiato la dimensione del mondo voi potete andare dovunque
Con
Qualche decina di euro Massimo centinaio di euro no
Collo costruzione al mese quindi per esempio all'ammorbidita è diventata quella
L'accesso ai beni è cambiato radicalmente perché se uno oggi vuole un libro non pensa di andare dal libraio ma
Pensa ammazzo che glielo consegno in ventiquattro ore
Quindi per esempio tutta la problematica del
Del dettaglio e della distribuzione del dettaglio è duramente sottoposta a rischio di sparire
Non di dover cambiare un po'matti sparire allora questo è il tema dell'innovazione noi come fondazione Bassetti vent'anni fa abbiamo detto ma è mai possibile
Che le forze che innova neo e che cambiano il mondo non sia loro responsabili a qualcuno no
Perché
Chi
Provate a chiedere quello chi oggi ha la responsabilità di gestire l'innovazione
Capitale la finanza certamente non la politica nemmeno quella americana
Perché non è organizzata per farsi carico di questi processi Steve Jobs
Se l'è trovato sul tavolo allora era Clinton ma non è che è stato Clinton che ha deciso che deve nascere uno spicchio no Amazon Russia son trovata sul tavolo e lei inseguono faticosamente
Opere se non son trovati fra i piedi e lo inseguono faticosamente
Quindi il tema è che
L'innovazione cambia il mondo e non rispondente adesso uno ho pochissimo certamente non alla politica semmai è oggi tendenzialmente alla finanza
L'altro mestiere che faccio è quello di
Come Presidente di globoso ed occluso
Occuparmi di come questo queste innovazioni cambiando la scala dei fenomeni
Noi eravamo abituati io sono abbastanza vecchio a ragionare in termini di nazione
E di internazionalità cioè tu risolvere i problemi dentro la nazione e poi discutere con le altre nazioni sul come discutere i problemi internazionali
Oggi non è più così cioè oggi i problemi chi arrivando dentro
Senza
Non ci sono più frontiere cioè avendo abolito le frontiere è chiaro che per esempio allo Stato
Che si regge sul controllo della violenza legittima attento dalle sue frontiere se voi abolite le farò chiedere prendete ad esempio il problema della migrazione è chiaro che il problema della migrazione con la mobilità moderne senza frontiera
è molto difficile da gestire
Allora
Come la globalizzazione incidere su tutti noi è un problema al quale secondo me tutta la politica non riflette abbastanza
Perché per esempio quando inglesi fanno il break sette
E sembrerebbe una risposta ispirata Spinelli
Beh la cosa è abbastanza comica perché è chiaro che proporre un federalismo
Alla Spinelli oggi non ha alcun senso perché i problemi organizzativi intesta attuali non sono più risolvibili con quel tipo di federalismo
E giustamente voglio dire
Chiavola Mogherini bisogna dire riferendo al Parlamento europeo terzo state attenti che dopo il Brezzi
Non sono gli inglesi che devono adattarsi a una voi ma siamo noi che dobbiamo adattarci l'inglese tornando all'Europa timone
Allora questo per dire che i problemi del Global lirismo incidono fortissimamente dentro la dimensione nazionale
E quindi chiamando a rispondere non soltanto i Governi nazionali
Ma in molti casi quei pezzi di locale di cui ha un atipico
Casone
Sono le metropoli voi sapete che oggi nel mondo sui sette miliardi di persone più del cinquanta per cento vive in città
No
Quindi la funzione che la sega dello stato di metter rapporto città e campagna era radicalmente sovverte i TAR il problema di del potere sono quasi tutti nelle città e nelle città nelle città metropolitane
Ecco allora Milan don
è
Se
Chiazzata al centro di queste trasformazioni
La tendenza della politica è quella di rimuovere i problemi all'esterno e di occuparsi dei problemi che sono già all'ordine del giorno dei poteri costituiti cioè
Qual è la competenza di un ufficio se quella competenza che locomotive quel problema
Sarebbe per fare un esempio se qui si mettesse a piovere
No
è chiaro che la problematica che nasce non sarebbe quella di ragazzi di uccidere i nostri Muddy cambiare il modo di atteggiarsi verso questo ora
Il globale ingloba leghismo ex è come se mai nessuna piovuta rispetto al prezzo al precedente ordine no e quindi ognuno dovrebbe aprire l'ombrello e risolvere localmente il problema della sua protezione
Perché è difficile che
Che troverebbe una protezione di questo tipo allora
Come è che Milano oggi può collocarsi dentro questi processi
Se si scopre che il senso della sua soggettività e quindi della sua autonomia non dipende più dal suo modo di appartenere allo Stato nazionale
Cioè oggi mirando va nel mondo non passando dalla mediazione di Renzi
No
Indubbiamente ci sono dei residui di competenze dello Stato nazionale che intercetta hanno l'autonomia di una metropoli come come la nostra ma il nostro problema
è quello di prendere coscienza di questo ruolo inserirci nelle reti delle città mondo
E organizzarci per potere svolgendo Arringhi nostro va bene in questo senso secondo me quando adesso si parla di patto di Milano
Quando
Il Presidente del Consiglio mostra interesse per esempio per la soluzione Deliu mantengano porle delle e dei problemi dell'Expo
Esplicita quello che i nostri tempi quando io facevo l'assessore al bilancio del Comune di Milano non c'era cioè tu
Allora al limite l'approvazione della spesa e per una trasferta all'estero dalla faceva il prefetto no
Ecco oggi l'idea che
Quali tipo di relazione di Milano può attenere con il mondo passi da Roma non ha nessun senso
Cioè quando lo e diceva che in fondo la parte più attiva della sua della sua operatività è i rapporti con l'estero
Dimostrano credo che su un tema tradizionalmente nazionale come quello
Dell'occupazione
Una città come Milano dipende se non totalmente ma fortemente dà i suoi rapporti col resto del mondo dopo e sarei mente pesante vedere quanti e spazza milanese ci sono a Londra no e come sono gestiti in termini occupa quindi quello che io vorrei
Perorare in questa sede
è che
Se noi vogliamo che Milano conservi il suo ruolo
Che si è conquistata all'interno di uno schema di organizzazione nazionale e internazionale
Deve attrezzarsi pestare nel mondo nella rete delle città mondo no e non e non nello schema dell'ONU
Che non ci serve ha una dimensione metropolitana cioè noi dobbiamo
Organizzarci per stare nella Rete delle cita mondo e assieme alle città mondo affrontare le sfide
Della globalizzazione e del rinnovamento del nostro organizzazione locale ecco il senso per esempio della metropoli già azione noi dobbiamo dare
Alla dimensione metropolitana di Milano
Che secondo me no non va soltanto non è certo quella della legge del riordino
Forse è quella dei nostri computer il fondo è la rete dell'Atm per dirla alla luce ma in realtà va da Torino a Trieste perché in realtà in cinquanta minuti un comunque un un bell'esempio Milano batteri a Bari no da mila e va a Torino Canal durata della Linea uno no
Noi dobbiamo renderci conto che a Milano deve
Prendere consapevolezza che la sua dimensione metropolitana è quella lì e che i referenti della suo stare al mondo eh Londra Parigi junior
San Francisco non è
La Farnesina
Per
Usare una provocazione
Ecco
Per potere dialogare con
La vecchia organizzazione bisogna avere alla nuova e l'auspicio è quello che la nuova Amministrazione sappia darsi un'organizzazione per assolvere questo ruolo grazie
Passiamo ora al
A Pietro Ichino
Che
Da tra Milano e Roma fa la spola quindi ci può anche ridere cosa si dice di Milano a livello centrale e quanto conta a livello centrale
Va sempre più per una riflessione sul sulle sfide internazionale che la città Traversa
Allora prima devo dire ci sono Verratti visitare intesa Stato-Regioni Cianni alla CGIL dal sessantanove settantanove poi
Tanto spedizione d'autorità senza chiedermi il permesso
A Roma alla Camera ho fatto quattro anni eletto impicci
Attenerti ci si è accorto di cosa sostenere in materia di lavoro fatti immobile che io inizi opportunamente accantonata
E poi io ho insegnato il diritto del lavoro un quarto di secolo di che Veltroni impedisca Matteo
Secondo alcuni gli opportunamente per riprendere
Per riportare
Il nuovo Partito Democratico lite che erano state un po'accantonate venite due decenni precedenti
E a sono in essere in atto dal due mila otto detto questo
E io vi propongo così proprio più
Rispondendo a alla sollecitazione viene
Una riflessione e
Di cui sono assente più convinto nel senso che e
Trovo alcun ferme a quello che sto per dirvi quotidiane nel lavoro parlamentare
Ma ancora di più nell'osservazione di quello che ci sta accadendo intorno in Italia e
All'estero e poi di qui poi concludo tornando su Milano sul suo ruolo
Ecco la riflessione che vi voglio proporre questa
La crisi della politica che non è solo crisi della politica italiana euro è uguale per molti aspetti in tutta Europa e per certi aspetti anche negli Stati Uniti d'America
Poterebbe leggersi come crisi di una politica che continua a strutturarsi secondo
Degli schemi del secolo scorso quindi
Su uno spartiacque destra sinistra
In una fase in cui la scelta fondamentale di fronte alla quale si trovano tutti i Paesi
E non solo dell'Occidente ma in particolare i Paesi dell'Occidente non è la scelta destra sinistra fu una scelta fondamentale
La scelta fondamentale è
Come rapportarsi alla globalizzazione cioè a questo fenomeno che non chiede il permesso a nessuno come si diceva adesso il Piero Bassetti e che travolgente travolgente però
Fino a un certo punto perché non è del tutto irragionevole proporsi di frenarlo e i cui io
Critico il
L'uso del termine populisti
Riferito a chi si oppone alla globalizzazione corrette che c'è una ragionevolezza ci sono delle ragioni io sono convinto che sia molto sbagliato ciò che propongono i no-global
E ma è chiaro che propongono IST sostenitori della filosofia del chilometro zero in tutti i capitoli del
Nostra esistenza ma
Non è in ragionevole e non è neanche demagogico nel senso che c'è un suo costrutto nel costruire un muro nel ripristinare
Le frontiere nel rivendicare una ripristino di una sovranità statale
E quindi chi questo propone non è totalmente un dopo demagogo
Per coloro che propone qualcosa di concreto dei tutto sommato anche più facilmente comprensibile di chi invece
Intende accettare la sfida della globalizzazione ora la crisi della politica
Nasce dal fatto che noi continuiamo a dividerci fra destra e sinistra continuiamo
A
Parlare tutto sommato da l'altro ma le scelte che siamo chiamati a compiere i che compiamo quotidianamente sono le scelte rispetto a questo spartiacque
Sì accettare accogliere la sfida della globalizzazione attrezzarci per restare a quel gioco
Oppure opporci quindi costruire muri costruirla venti opposte scusate costruire punti costruire reti occorre costruire muri
è una scelta fondamentale su cui siti della politica dei Paesi occidentali non solo in Italia in Italia io lo vedo quotidianamente in Parlamento e io mi trovo
Insieme con persone che vengono
Dalla destra e anche persino dall'estrema destra e che però oggi sono su questo fronte vogliono
La apertura dell'Italia alle sfide della globalizzazione quindi prima di tutto
La tre club l'infrastruttura fondamentale che è l'Unione europea e quindi sono per la strategia dell'integrazione Italia in Europa con tutto quello che questa comporta
In voi meno le scelte fondamentali ci troviamo a votare con questi che stanno con noi su questa sede anche se prima erano missini o vengono da quell'area lì io da Forza Italia
Dall'altra parte
A fare esattamente gli stessi discorsi il referendum contro l'Euro il
La la ripristino della sovranità nazionale contro lo strapotere delle multinazionali sentiamo
Parlamentari diesel parlamentari della lega parlamentari del Movimento cinque Stelle parlamentare dei Fratelli d'Italia
Che magari con qualche differenza lessicale ma però dicono tutti questa cosa spediscono dobbiamo ripristinare salvaguardare a restaurare una sovranità nazionale
I più porci al processo di globalizzazione opporci a un'integrazione dell'Italia nell'Unione europea
Di cui non vediamo i vantaggi mentre vediamo i vantaggi nello staccarci nel ripristinare il vecchio la vecchia
Loro non dicono vecchia mai sostanzialmente la vecchia politica delle frontiere
Ora
Se
Chi invece sta dall'altra parte di questo spartiacque e
Continua a fingere di dividersi tra destra e sinistra la gente non capisce più niente
Dice concreta che gioco giochiamo
Ma tu non mira presenti
E mentre quelli che noi chiamiamo populisti parlano proprio di queste ore parlano dell'immigrato che mi dà noia parlano della
Opportunità di chiudere le frontiere e di o opporsi quindi sono per questo aspetto più sul pezzo rispetto al alla allo spartiacque fondamentale
Ora se voi considerate che nel nostro Parlamento ne abbiamo nulla larga parte della vecchia sinistra su questo l'altro dello spartiacque ma come una parte rilevante della vecchia destra
N cd
Ma non solo NCT vediamo che adesso Forza Italia sta rendendosi conto che non ha nessun senso
Fare il pesce in barile deve scegliere
E e e dovendo scegliere e si trova a dover scegliere fra Salvini
Fra i fratelli d'Italia e una politica di apertura mondiale e la scelta di Parise è una scelta che mai in questa direzione
Il che badate non vuol dire che noi ci ritroveremo né avrà appartenere allo stesso partito ci sarà una declinazione di destra e una declinazione di sinistra anche nella scelta no-global
Ma
Diciamo il discrimine fondamentale che oggi è quello e noi in su questo discrimine
Ci troviamo insieme a quella parte della destra mentre
Dall'altra parte di questo discrimine vediamo pezzi della vecchia sinistra e pezzi della vecchia destra insieme che dicono le stesse cose che
Propongono gli stessi referendum anti euro e così via
Ecco allora
Io dico noi dobbiamo
Capire questo fenomeno che sta accadendo se vogliamo ridare alla politica il suo significato di
Costruzione del consenso democratico intorno a delle scelte non si costruisce consenso democratico se noi
Non chiediamo che questa oggi è la scelta fondamentale e che l'alternativa e la politica delle frontiere di quei Mitterrand diceva
Ripristinare le frontiere vuol dire ritornare al metodo della guerra perché di questo si tratta è vero
Se noi non spieghiamo che è stato abbattendo le frontiere che abbia andato all'Europa o un quasi un secolo di pace con gli anta ornare indietro voglio ritornare alla politica delle divisioni al confine perché ricostruire frontiere quello vuol dire
Il dobbiamo spiegare alla gente che è stata la globalizzazione affare contro la povertà chiudi quanto abbiano fatto tutti i movimenti di sinistra nel mondo
è stata la globalizzazione che ha tirato fuori dalla povertà centinaia di milioni se non miliardi di persone del del del terzo mondo
E si e la globalizzazione
A consentire di aumentare la prodotti vita e la ricchezza del Paese il ritorno alle vecchie frontiere significa acconciarsi a svolgere ruoli produttivi
Meno vantaggiosi per esempio
Se noi approvassimo aprissimo il trattato il Titti ITT il tiro vorrebbe dire che tutte le impresa effort sì dell'Italia dall'abbigliamento alla i alimentazione di qualità dalla meccatronica alle macchine utensili dalla moda al design
Sarebbero costrette a a triplicare quadruplicare le loro dimensioni per
Affrontare un mercato in cui sarebbero leader il mercato gli oltre Atlantico
Il
E da rifiutare questa sfida significa
A condannarci a una minore produttività ecco però questo accettare questa sfida significa individuare quelli che ci perdo no il logos e sceglie di quelli che nella transizione perdono il posto accettare che si può fare questo solo se si creano il percorso di tra di
Trasferimento dall'impresa debole che chiude a quella forte
Che che invece deve raddoppiare il personale il che quindi bisogna sostenere la gente qui tutto il discorso che io faccia prima Giubileo etici proponiamo di fare adesso con le nuove politiche attive del lavoro
Assistere ci terrebbe sostenerlo indennizzare però
E
Di mostrare a tutti che nessuno verrà lasciato indietro nessuno pagherà il conto senza essere sostenute indennitate questo e il discorso politico che può Ristich lire alla politica quella limpidezza quella trasparenza che ha più i produttori in una lunga fase in cui questo è stato il tema fondamentale e però ci si è divisi su altri sistemi
In questa Milano chiudo sta svolgendo un ruolo essenziale io son convinto che in sala abbia vinto
Le elezioni essenzialmente perché rappresentava l'anima lunga lista di Milano la proiezione mondiale di Milano
Dall'altra parte c'era assi Parisi che la pensava in questo modo ma era un Parisi legato a ha un saldo Dini che la pensa in modo
Radicalmente opposto e Parisi ha pagato il prezzo di costo
Di questa di questa alleanza
Milano più che qualsiasi altra città italiana ma anche al allora e tra le prive e città europee da questo punto di vista a una votazione
Buon in viale Milano è quella che può insegnare in qualche modo all'Italia che cosa significa stare alla sfida della globalizzazione
E deve farlo coltivando su questo di questo stiamo parlando anche molto compete salari con la sua squadra
Coltivando quel capitolo fondamentale ritiene individuare ci
Perde quella minoranza che Terre des nella transizione che dalla globalizzazione subisce un danno
E sostenere la indennizzare la lì staff perché stiamo tirarla fuori dal ghetto dei perdenti sostanzialmente in modo che tutti abbiano il vantaggio e non ci sia chi paga e chi vince anche in questo Milano può essere città libero
Grazie chiediamo ancora una Matteo Mangini non è mai facile cioè non è mai facile tirare le conclusioni del dibattito soprattutto a oggi dove abbiamo cambiato argomento scalare anche approccio trentotto punto di vista
Altro Salvatore quali sono le priorità di azione che vede e allora io sono matto ma in giri mi occupo da poco nel Gabinetto del sindaco di relazioni istituzionali ho lavorato al Parlamento europeo e sono nella segreteria del partito democratico milanese
Allora il dibattito io
Tirare le conclusioni di questo dibattito assolutamente difficile o non ha neanche senso perché sarebbe come concludere un'esperienza poli dica che in realtà dice proseguo nel nel nella città e nel Paese e ha bisogno innanzitutto di portare avanti quello che è il pensiero che è uscito oggi con una capacità innovativa forte come sottolineava Bassetti e con un
A mio avviso
Un sistema di riferimenti molto meno legato
A al al riformismo più legato alla Rita radicalità come sosteneva invece Santoro
Questo perché perché
Io a differenza del professor Ichino ritengo che la sfida della globalizzazione vada le da
Con un approccio un po'diverso nel senso che non tutto ciò che globalizzazione per me ha un segno positivo
La globalizzazione dipende da come da cosa viene globalizzato da come viene sviluppato il fenomeno della globalizzazione sappiamo che la globalizzazione finanziaria per esempio
E quindi la gestione della finanza internazionale ha portato quella che è stata una delle più grandi crisi mondiali a livello economico dopo la crisi del ventinove
Questo da un punto di vista di critica dei movimenti no-global a quello che è stato il suo dalla globalizzazione finanziaria a mio avviso è stato un fenomeno positivo all'epoca diciamo del Social Forum di Firenze per esempio al quale partecipavano anche esponenti dei DS e quindi di un po'Tito che non era così radicale nell'approccio al cambiamento che però aveva all'interno di sé una sfida politico portava avanti la sfida di carattere politico un po'più
Riformista rispetto alla radicalità delle risposte
Venendo a noi vivendo Milano io credo che all'interno dell'amministrazione milanese in questo primo mese in questi primi mesi si sia data invece uno scatto di radicalità in più nelle risposte ai bisogni facciali della città che negli ultimi cinque anni hanno iniziato ad avere un
Delle risposte ma meno meno radicali di quelli che stiamo impronta anni in questo periodo
Questo perché è perché
Uno dei pallini della campagna elettorale di Beppe sarà era quella di vedere Milano con due velocità
E avere una città con due velocità avere un Paese con curiosità dopo le persone fanno fatica ad avere un ascensore sociale dove la Scala a scala sociale l'ascensore sociale non si muove più
E non intervenire in questa cosa quindi non rimettere in moto la possibilità di una redistribuzione se non del reddito almeno delle opportunità alle persone è stato uno dei pallini
E uno dei punti fondamentali della campagna diverte questo perché voleva legare la sua visione internazionale che a quello una delle cose che l'ha fatto vincere come giustamente sottolineava il professor Ichino
Ha una dimensione molto più locale e di risposta immediata anche i bisogni delle persone degli USA come probabilmente
Definiva prima Ichino
E noi riteniamo io riparti colare ritengo che all'interno delle sfide del Paese all'interno e le sfide di Milano ci sia un bisogno fondamentale dire prendere invece delle politiche che siano con un segno quindi che abbia un segno e che diano un segno l'azione politica amministrativa
Perché non non tutte le scelte hanno lo stesso segno qui permessa la differenza tra la destra la sinistra non è una differenza geografica
è una differenza di collocazione politica cioè disegno politico delle cose che si fanno le risposte che la destra da purché europeista purché all'interno di un
Panorama internazionalista ed europeista sono diverse da quelle che dovrebbe la sinistra o il centro sinistra all'interno di questo panorama europeo perché uno degli assiomi che ci muove da un punto di vista amministrativo anche perché siamo un po'meno anomalie positiva essendo una grande città governate dal centrosinistra
Ultimamente in Italia se ne sono un po'poche però uno degli assiomi che ci muove è quello di provare a redistribuire le opportunità le possibilità e crediamo che questo sia uno degli assiomi fondamentali delle politiche di centrosinistra a differenza di quelle di centrodestra
Quindi credo che all'interno delle sfide del Paese recuperando un po'il discorso Idris discusse se sta che è stato fatto stasera a Milano a un ruolo guida fondamentale manuale per caratteristica perché e la città appunto come sotto il ne alla Santoro dove
C'è maggiore ricchezza c'è maggiore impiego del Paese è una città proiettata come diceva Bassetti nell'internazionalismo non abbiamo bisogno del filtro governativo per parlare con le altre città europee o con le grandi capitali mondiali
Ma allo stesso tempo la città che deve trainare anche una sfida verso il Governo perché
Il portare in un po'di potere creati il Governo centrale nelle città mondo che è la nuova sfida visto che il cinquanta per cento delle persone vivono all'interno delle città e delle macroaree
è è un uno dei compiti che Milano si deve sentire scrisse noi abbiamo bisogno di sfidare questo Governo in modo positivo ma anche i prossimi venturi Governi
Mi con un atteggiamento positivo sfidarlo ad un'impresa che è quella di redistribuire le opportunità politiche eletti poteri anche all'interno di delle aree vaste delle aree metropolitane questo per un primo per non far cadere nel nulla uno s'documento fondamentale come quello dell'area metropolitana che sarà una sfida che affronteremo a breve adesso per esempio abbiamo le le lezioni di secondo ve lo dico dell'area metropolitana ma che
Crediamo abbia bisogno di avere più poteri per gestire in modo pasto i bisogni delle persone
Con un segno particolar modo a Milano con un segno diciamo di sinistra di centro sinistra nelle politiche che vogliamo applicare
Questo mi fa dire che è vero che alcune critiche alla globalizzazione
Puniscono pezzi di sinistra radicale con la lega o con i movimenti diciamo anche xenofobi della destra
Però è il segno delle risposte che diamo all'interno del gruppo il disarmo e quindi all'interno della sfida europea il segno delle risposte che diamo non può essere solo il volere uno Europa unita
è il voler un'Europa unita chieda una tipologia di risposte diverse da quelle che ha dato fino adesso perché
Se la risposta che l'Europa da alla Grecia è quello che è successo dice possiamo dire che l'Europa in quel momento a fallito politicamente rispondendo in quel modo do al popolo greco e facendo succedere quello che è successo in Grecia
Perché a mio avviso ha vinto uno spirito conservativo una politica di destra europea molto meno legata alla redistribuzione delle opportunità e molto più legata a una politica conservatrice mentre noi che siamo di centrosinistra abbiamo più bisogno di rispondere in modo europeo con delle politiche di redistribuzione per poi vere e delle opportunità e
Far capire che in un sistema chiuso come quello europeo la forza non ce l'hanno i paesi che traggono maggiormente e nemmeno quelli che restano indietro ma quelli che riescono Arin ne era a livello di equilibrio perché l'equilibrio come a Milano come nel Paese in Europa e l'equilibrio tra tutti che ci può tenere assieme un atteggiamento positivo in uno sguardo verso il futuro grazie
Allora andiamo verso la conclusione di statista allora io ringrazio tutti quelli che sono intervenuti voi come avete potuto vedere probabilmente dieci quindici anni fa in un confronto di questo tipo legato alle prospettive è una città non si sarebbero toccati livelli così diversi su base di scala di di di intervento questo ci dice che insomma il contesto in cui operiamo cambia molto continuerà a cambiare la forte vendicata da da Bassetti ma ha ma anche da Ichino
A me dice che molto probabilmente Milano si dovrà far carico autonome interisti perché prima competevano ai Governi nazionali al Governo centrale e dovrà dotarsi fetta di nuovi strumenti dovrà capire anche dove andrà a recuperare le risorse
Per chiudere per fare andare il modo di salutare a tutti i relatori e vi chiederei dopo aver parlato delle sfide del Paese quali sono qual è la vostra sfida personale in ambito di policy solamente del prossimo anno se ne avete una da da condividere con il pubblico
Ma molto brevemente abbiamo in piedi questo Progetto con l'assessore Tasca di creare una
Un gruppo di lavoro sulle politiche fiscale di finanziamento del Comune in cui verranno coinvolte si spera tutte le università milanesi nell'ottica della terza missione non esita i docenti transitare dovrebbero contribuire
Allo sviluppo del territorio in un'ottica di dialogo con l'amministrazione è un progetto che
Non è mai stato realizzato imitare su questa scala a livello locale quindi per me è una piccola sfida zero
Lavorò come crimini ricerca soprattutto sulla sharing economica una brutta parola per indicare invece delle cose più interessanti e anche qualche problematica da tenere sotto controllo
In questo momento c'è una proposta di legge in discussione Cinelli a livello comunale invece è un'iniziativa che si chiama Milano se insiti nell'ambito della quale si sta muovendo tante pratiche la sfida come accennavo in conclusione prima a mio parere in questa fase tornare alle cose
Più che che tecnicamente sono più noiose ma a chi è a hanno più senso oggi come monitoraggio e valutazione di quello che si fa per quella sfida resta quello
Penso più che altro guardare un attimo quali potrà essere il futuro di A forme tre unità da introdurre giugno dovremmo chiudere tutte le fusioni quindi anche a forti dal sud e testa entrare dentro all'agenzia diventerà agenzie più grande d'Italia il che non fa un po'
Terrore pietra gigantesco un fatturato trenta milioni di euro seicento persone che ci lavoreranno perché dentro a Napoli ci sono tutti centri formazione professionale
Si spera anche che tutta la parte ecco non ci possono essere più
Come posso dire doppioni tra enti locali Iafolla nell'attività di lavoro quindi si crei un unico sistema
Ad esempio spostare euro assimilando dato venti e Soderini a più nella zona centrale quindi in via Dogana sotto
Sotto il Duomo proprio per avere lì al centro l'attenzione e quindi
Si speranze sono prospettiva di avere un'agenzia Ricci che possa funzionare almeno
Da io credo che
Tabella progetti e di questi cinque anni è quella di sia per quanto riguarda il grosso dell'occhio per quanto riguarda la Fondazione vasetti sui due fra tutti della responsabilità dell'innovazione ed è l'atteggiamento da scegliere di fronte alla sfida dentro localismo
Perché lì c'è oggi spazio per la politica ecco non c'è più nei vecchi schemi ma meno ischemie ed è una politica tutta da inventare di essere in grado di fornire all'Amministrazione l'ho no va tutta quella quella rifornimento di riflessioni i cui secondo me è un'amministrazione di una metropoli come Milano ha un estremo bisogno grazie ce l'ho
Il bene il mio lavoro oggi in Commissione lavoro al Senato dove abbiamo
Costruito gran parte della riforma del lavoro è già entrato in vigore adesso se la fase di applicazione atti implementazione della riforma in particolare di un l'elemento della riforma che il la quello che va sotto il nome di
Contratto e o ho assegno di ricollocazione che una forma di cooperazione tra rette pur servizio pubblico e AGEC si è specializzate
Che dovrebbe consentire al disoccupato di scegliere l'operatore
Di cui più si fida
E quindi
Realizzare una
Formati concorrenza nello svolgimento della funzione pubblica
E dovrebbe portare a
Premiare fortemente chi raggiunge il risultato cioè non usi paga non sia vetri qui c'è con il voucher con l'assegno di ricollocazione la Meier lo svolgimento di una attività Massi retribuisce il risultato della ricollocazione effettiva e questo
è un
Una piccola rivoluzione ma
Non Nicola nel nell'esercizio della funzione pubblica che è sempre invece è stato basato sul pagare l'attività senza badare al risultato
E
Oggi si tratta di far funzionare questa rivoluzione non è affatto facile il terreno su cui siamo
Impegnati con lampante muove il POR primi passi proprio in queste settimane ed io sono lì a dare una mano
No diciamo che una delle sfide che mi appassiona prossime venture all'interno del del Comune di Milano dopo ti viste le relazioni istituzionali sarà quella di cercare di far capire a Regione Lombardia che affrontare il problema il tema di alea
Non è un pezzo politico del centrosinistra ma è un interesse di tutta la città
E appunto anche della nell'ottica della redistribuzione delle opportunità e delle possibilità delle persone forse una delle sfide più grandi che abbiamo davanti e che dobbiamo per forza vincere con o senza Regione Lombardia io spero con da un punto di vista e le relazioni istituzionali Grazie Mille buona serata
Questo questi quattro questi qui
Qui quindi qua quindi qua quest'questa questa qua qua qui qui quest'questa queste qua qui qui
Qua qui qui qui quella questa qui quelle quest'qui qui qui