Il terremoto nel centro Italia e il dissesto idrogeologico. Intervista ad Artuto Scotto

Presidente scotto il la vicenda drammatica del terremoto
Purtroppo ci ricorda che l'Italia da un territorio con un altissimo problematiche dissesto idrogeologico e
Anche ovviamente di pericolosità sismica
La questione centrale sicuramente sono i fondi oltre che poi il modo con cui questi fondi vengono utilizzati che cosa proponete
Intanto c'è un grande tema ventiquattro milioni di cittadini italiani che vivono in zone sismiche
Il Governo uno Stato che si preoccupa dell'incolumità dei propri cittadini
E che vuole allo stesso tempo anche responsabilizzati sceglierebbe una strada ben precisa l'unica grande opera pubblica in questo Paese si può fare
E la messa in sicurezza del territorio
Noi proponiamo che un
Punto di prodotto interno lordo nella prossima legge di stabilità cioè il sedici miliardi di euro vengano immediatamente messi in piano pluriennale per la messa in sicurezza del territorio occorre
Scegliere questa strada piuttosto che disperdere
Agli investimenti e lo Stato in mille rivoli in mille rivoli allo stesso tempo ci sono le risorse che servono nell'immediato per alleviare il dolore la sofferenza nella popolazione colpita dal terremoto
Le risorse ci sono basta decidere di prenderle dove sono
E noi sappiamo che quest'anno col bilancio di assestamento due mila sedici il fondo per le esigenze indifferibili in capo a Palazzo Chigi è stato notevolmente rimpinguato
Passiamo da finti sette milioni di euro di un paio d'anni fa a un miliardo e mezzo dell'assestamento del due mila sedici
Un'esigenza più indifferibile di un terremoto fatico a trovarla sarebbe un segnale molto forte se quelle risorse andassero
Alla ricostruzione di Amatrice degli altri Comuni colpiti
Allo stesso tempo
Occorrerebbe
Un piano noi proponiamo una serie di strumenti compreso anche l'accensione di un mutuo
Presso la Cassa depositi espressi TC affatto nel territorio nel terremoto dall'Emilia si può fare anche in questo momento
Lei è campano e probabilmente ricorderà
Tutte le denunce che Marco Pannella e radicali hanno fatto sull'area del Vesuvio
E la richiesta non soltanto per quanto riguarda la questione del vulcano per esempio del geologo di quartiere
Quello che poi oggi si potrebbe tradurre con un cambio anche di mentalità cioè che l'Italia non siamo abituati a piangere molto nel momento del dramma e poi passato al dolore
Anche a dimenticare
Occorre un cambio di mentalità radicale occorre abbandonare il fatalismo occorrerebbe anche avere memoria nella mia regione la Campania il terremoto è stato una tragedia che porto via tremila vittime
Produsse migliaia e migliaia di sfollati da una lentissima ricostruzione nella quale tra l'altro si insedino devono questa è storia
Elementi criminali fu ricostruito se vogliamo un tessuto di potere
Molto forte che cambio anche la natura della democrazia in quel territorio la camorra passò da essere predatoria
Camorra imprenditrice entro nei gangli che nelle pieghe dello Stato e ne cambio la natura il potere
Se andiamo a scavare nei Ministeri alla Repubblica ce n'è uno in particolare che ancora oggi oggetto diciamo di discussione non solo di dibattito tra gli storici
Penso al caso Cirillo e quello che segna uno spartiacque nel rapporto tra le BR allo Stato ma anche nel ruolo che ve la camorra dentro quella vicenda cosa significò il terremoto nella ricostruzione
Di una soggettività criminale che si trasforma nella nuova camorra organizzata di Raffaele Cutolo e quanto questa che sono il rapporto con la politica e con lo Stato e quanto incidenze anche poi
Cose che accaddero qualche anno dopo quindi la storia ci impone
La politica di prevenzione nell'emergenza si producono sempre
Infatti che poi cambiano il anche persino la geografia del potere di alcuni territori e modificano anche da alcuni punti di vista
La natura del rapporto tra le istituzioni e cittadini e arricchiscono sempre i soliti noti emergenze la leva fondamentale per tutto questo
Noi pensiamo che bisogna passare dall'emergenza all'ordinarietà l'ordinarietà significa un piano di prevenzione questo riguarda anche il Vesuvio un'aria di un milione e mezzo di persone
In un vulcano attivo
Ci sono i piani e la Protezione civile di evacuazione ma come del tutto evidente
Non sono sufficienti innanzitutto perché sono gli occhi alla maggioranza la popolazione che vive in quel territorio
Occorrerebbe un grande piano pubblico anche di dimagrimento democratico
Ma che non può essere fatto dall'alto
Deve essere costruito con la partecipazione dei territori di cittadini a particolari
A partire dal satellite delocalizzazione
Delle attività produttive
E contemporaneamente però
Anche
Risorse
Ci sono stati
Il passato esperimenti di questo tipo che purtroppo non hanno avuto
Grande seguito perché non accompagnate
Mi della nazionale
Che mettesse in sicurezza del territorio quindi a voi
Case
Nasce
Casa Italia
è un bello slogan
Ma al momento non sappiamo cosa significhi è un'intuizione
Ma non c'è un piani abbiamo fino ad ora soltanto
Gli organigrammi di Casa Italia
Dunque non sappiamo cosa c'è dentro
Noi vogliamo discutere col Governo
Cassetta
Presidente del Consiglio si appella uno spirito by Partizan prima va oltre gli appelli occorrerebbe praticare questa strada
Al momento non c'è stata nessuna discussione
Noi in Parlamento verremo con le nostre proposte a partire da queste piccole che abbiamo avanzato e dalle proposte di legge di stabilità vediamo cosa succede
Se Matteo Renzi vuole inaugurare una svolta anche sul terreno della politica economica
Il tema della messa in sicurezza del territorio è una sbotta
Ho l'impressione che questo non sia in cima i pensieri del Governo annienta Marghera scatta Prestine antenne pacatezza