Festa dell'Unità Firenze 2016 - Intervista a Roberta Pinotti, Ministro della Difesa

Buonasera a tutti
è grazie di essere qui siamo al ventiduesimo giorno di festa
Veniamo dalla serata molto particolare quella di ieri dove ci ha fatto visita il nostro Segretario nazionale ma andiamo avanti con i nostri impegni e sono contento stasera
Di presentare sul nostro palco centrale ancora per il terzo anno consecutivo ecco noi accettato il nostro invito ministro della difesa del Governo italiano Roberta Pinotti
Marco Damilano dell'Espresso a Cluj ormai sul nostro
Un nostro amico all'asta visto che
La interviste era con col nostro ministro abbiamo sostanzialmente nei due anni precedenti fatto un viaggio profondo in quelle che erano le emergenze del mondo della situazione internazionale
Ogni anno è arrivata qua da noi in un momento particolare
Quando arrivo lo scorso anno Riva di primi giorni di settembre
Avevamo
L'emergenza la questione tutta internazionale dei rifugiati con quell'immagine di quel bambino sulla spiaggia correvamo costruito anche un'iniziativa nei giorni precedenti ci raccontò molte cose
Del terrorismo e poi siamo entrati da allora in un anno se leader probabilmente il più duro che abbiamo vissuto che ha colpito
Duramente l'Europa
E quindi è stato un modo per capire ora questa di stasera sarà un'occasione e un'opportunità per aggiornare
Molti temi ci sono tanti messaggi internazionali che stanno arrivando in questo momento ma soprattutto per approfondire
Quali sono le nostre politiche e la sicurezza della difesa e quali sono in questo momento le grandi questioni internazionali che abbiamo davanti voglio davvero ancora ringraziarla a nome di tutta la festa per essere qui con noi
Proseguiremo da domani fino a domenica nei due giorni
Finali domani pomeriggio ci sarà Gianni Cuperlo domani sera l'assessore
Sa cardini alla sulle regionale la sanità Stefania staccati l'ultima all'ultimo giorno domenica il nostro Segretario regionale con Roberto D'Alimonte
E questo che parleranno la riforma elettorale e la chiusura poi col nostro Sindaco Dario Nardella grazie a tutti buona serata
Grazie alla grazie a tutti buonasera di essere un grazie di essere qui
Un ogni festa dell'unità questa stagione particolare che la prima metà di settembre la fine di agosto
è un'occasione per discutere con i protagonisti della della politica della della vita la relazione del nostro Paese dell'agenda del nuovo anno e anche un po'di di come si riparte quindi io
Con il Ministro della difesa Roberta Pinotti cercherò di fare un po'di seguire questo filo questo ragionamento
Per quanto le compete come con il Ministro ministro di un dicastero fondamentale il Ministero della difesa anche
Forse poco conosciuto
E di quello che le compete quindi e anche dei temi di di politica generale io vorrei partire dicendo
Che questa estate appunto in un momento di ripartenza è stata un'estate
Segnata anche da eventi molto tra dieci molto dolorosi per il nostro Paese partita
Con la strage degli italiani in Bangladesh c'è stato ahimè l'incidente dei treni in Puglia l'attentato di iniziato hanno perso la vita anche alcuni nostri connazionali
E poi naturalmente il terremoto di a matrice di accumuli che assegnato e ha toccato l'intera comunità con una gara di solidarietà e anche di soccorsi da parte dello Stato apprezzati all'unanimità in una situazione molto tragica molto drammatica quindi questo un po'il quadro ma le state se vogliamo la partita con un grande evento politico quindi qui arrivo subito a una domanda per il ministro Pinotti grande evento politico epocale è stata la break sette i referendum con cui
L'Inghilterra ha deciso di uscire dall'Europa
è stata interpretata da tutti gli osservatori internazionali come una sorta di
Caduta del muro di Berlino alla rovescia perché è la prima volta in questo percorso di integrazione europea
Che la mia generazione alle generazioni precedenti e anche quelle successive hanno sempre interpretato come un cammino
Senza interruzioni con grandissime difficoltà con grandissime contraddizioni ma insomma irreversibile dalle quote dal quale non sito poteva tornare indietro
è la prima volta che un grande Paese e per di più con un voto popolare non con la decisione diciamo di palazzo decide di tornare indietro
Recentemente lei il Ministro degli esteri Paolo Gentiloni avete avete scritto un articolo per le monde
A in cui proprio partendo da quelle vento dalla dalla break sito in fretta all'uscita nell'Inghilterra dall'Europa
Cercate di cogliere un'opportunità cioè su tutti i temi della difesa della sicurezza della politica estera comune l'Inghilterra essendo un paese cerniera tra gli Stati Uniti
E l'Europa un Paese con una storia molto particolare ha sempre rappresentato un ostacolo voi dite
Prendiamo questa decisione che noi certo non abbiamo apprezzato le appoggiato ma ormai è una decisione prendiamola al volo per costruire un'integrazione maggiore su questi campi
Poi è uscito più recentemente negli ultimi giorni c'era anche un articolo su Repubblica molto ben informato la proposta del Governo italiano quindi
Del premier Renzi e del Ministro Pinotti in prima persona di una politica comune della difesa
Allora la domanda e di cosa si tratta tenuto conto che l'Europa era partita dei fallita subito proprio sulla difesa lasciai della Comunità europea di difesa negli anni Cinquanta
Fu il primo tentativo di mettersi insieme dalla Francia Italia Germania e la Francia uscì fuori
E subito il progetto fallì ripiegando quindi su quello che poi è stato il percorso che conosciamo c'è un percorso molto più economico che politico quindi primo quali quale le quello il fondamento di questa idea
Quali sono le possibilità che si realizzi davvero
E poi una domanda che penso molti e molti si pongono quelli che hanno letto e che hanno ascoltato l'Europa in questo momento non vivevano di Bonn non non vive un momento di buona salute
C'è la preoccupazione che l'Europa soprattutto sul piano economico sia qualcosa che stritola anche soffocare nonché da opportunità
E molti potrebbero dire perché ponete il problema della difesa e non insistete invece sul problema della crescita dell'economia del lavoro dell'occupazione
Che sono campi su cui l'Europa negli ultimi anni si è dimostrata molto debole molto latitante
Ho molto presente laddove invece si chiedeva maggiore flessibilità
Nuovi Orassi buona sera a tutti
Mi fa piacere essere qui per il terzo anno consecutivo non è un caso insomma la festa di Firenze mi sento a casa mi sento fra tanti amici quindi mi fa piacere tornare vi ringrazio di essere presenti
Ed entro subito nella risposta
Alla domanda articolata che mi ha fatto Marco da Milano ricordando anche la prima parte l'introduzione certa abbiamo avuto un'estate con momenti terribili via ricordati
Dall'attentato in Bangladesh all'incidente dei treni a quello che ha sì successo a Nizza vorrei però perché fresco di questa mattina
Ricordare in particolare il terremoto di Amatrice questa mattina sono stata ad Amatrice
Voi sapete che lì noi abbiamo da subito molti militari e ora sono circa mille quattrocento sono arrivati immediatamente poi via via hanno si sono configurati con tutto quello che poteva essere necessario
Sono andata
A
Vedere come la situazione e vedere se c'erano ulteriore necessità e anche a ringraziarli per il loro lavoro perché in un tempo record hanno fatto un ponte quello che il Sindaco di amatriciana ha voluto chiamare ponte della
Rinascita e ne stanno per concludere un altro in tre giorni
E
Insieme a questo sono vicini per per tutte le necessità che la popolazione povera ente viene vengono individuate dalla Protezione civile che che coordina cito questo perché ovviamente stato un momento anche emotivamente
Impattante sono passata sul corso praticamente distrutto dal terremoto cioè visto veramente
Case che si sono completamente di sbriciolata ecco su su persone ed
Con il Sindaco che mi raccontava questa era la casa del fornaio questo del macellaio quindi un pezzo di di Paese di comunità che
Il sisma ha portato via e quello che vorrei dirvi insieme all'aver visto e al ringraziamento che voglio sempre fare alle forze armate e a tutti i corpi dello Stato che si sono mossi vorrei dirvi però abbiamo visto comunque le
In modo in cui il nostro Paese
Ha risposto a questo ferita che c'è stata che è stato un modo certo dello Stato e dei corpi dello Stato come doveroso
Ma funzionato tutto alla perfezione ma è stato un moto anche di moltissimi volontari di molti cittadini di associazioni cioè tutti si sono sentiti coinvolti nel voler fare qualcosa a dare qualcosa intervenire
E è stata un esempio di intervento nell'emergenza veramente impeccabile
Allora nell'emergenza spesso noi italiani sappiamo dare il meglio
Io credo che dobbiamo trasformare questo spirito così positivo anche nell'ordinarietà se non riusciamo a far diventare questo spirito di paese che riusciamo a mettere in moto nei momenti difficili nell'ordinarietà
Io penso che questo Paese davvero possa a bere
Più marce di quelle che oggi già io arrivo invece al tema
Più complicato ma anche importante della difesa europea intanto noni
Non abbiamo Mou o non stiamo parlando della difesa europea pensando che non si debba parlare di crescita di sviluppo di economia anzi come sapete oggi
Il premier Renzi conto ad Atene Consip prassi Holland hanno lanciato un manifesto in previsione del vertice di Bratislava che ci sarà a metà del mese
Che proprio ripartendo dalle esigenze del sociale
Ritter riporta l'attenzione non sull'Europa dell'austerità ma sull'Europa che scommette sullo sviluppo e sulla crescita quindi sicuramente non è un tema
è un tema che è stato un cavallo di battaglia del del nostro Governo e del premier Renzi matto un tema che non abbiamo abbandonato
Ma parlare di difesa europea non è in contrasto in contraddizione con questo bisogno di sviluppo anzi
Perché
Perché è abbastanza evidente a tutti che di fronte alle sfide che stiamo vivendo cioè quelle di un
Di un terrorismo internazionale che si muove
Pensando che i confini non esistono perché questo
è diciamo la modalità che hanno un insistono i confini anziché a del califfato che avevano era quello di
Non non pensare più i confini territoriali ma semplicemente di fare
Wisla punto uno stato di fondamentalisti
Pensare che la Difesa possa essere soltanto quella dei propri confini
Non è sensato non è sensato se guardiamo al fenomeno dell'immigrazione non è sensato se guardiamo I rischi rispetto alla sicurezza
E quindi rispetta domanda ce la faremo io dico beh siamo davanti a un'evidenza in cui
Continuare a lavorare sui temi di difesa e sicurezza assai soltanto o per lo più come temi
Solo nazionali
è insensato rispetto alle sfide che abbiamo davanti l'altra l'altra questione certo la Brezzi chi ovviamente nessuno di noi si aspettava e vi posso dire
Neanche gli inglesi per i ministri inglesi ho incontrato il Ministro inglese Falun il giorno prima ho avuto col un bilaterale a Londra il giorno prima della brezze
E loro immaginavano
Di avere una vittoria quindi non di quindi quel coloro che erano contro diciamo quindi non se l'aspettavano neppure loro però non c'è dubbio che nell'esperienza che io ho fatto
In questi due anni e mezzo di governo nei consessi europei l'Inghilterra era quella che frenava maggiormente rispetto al fatto di mettere insieme
Degli assetti anche fossero
Anche un piccolo aumento di Baget ad una
Ad una organizzazione di coordinamento europeo per quello che riguarda l'industria
Tutti gli altri ventisette Paesi erano d'accordo l'Inghilterra si aveva aveva espresso perplessità ve lo dico per dire che quindi
C'era effettivamente Inghilterra forte diciamo di una propria difesa di investimenti sulla difesa molto forti non aveva non voleva spinge e sentendosi
All'interno della NATO e con l'accordo con gli Stati Uniti diciamo dentro a o alla alla principale direttrice di difesa in cui voleva rimanere allora
Oggi abbiamo un'occasione
E
Proprio nel momento in cui
Abbiamo dei segnali di un'Europa che scricchiola la brezza sette uno i muri che vengono costruiti ci sono altri a
Al
Alcuni esiti elettorali l'ultimo in Germania che premiano partiti fortemente populisti e antieuropeisti
Ci dicono che
O cioè la capacità dei leader europei di fare un salto di qualità
Di
Muovere più velocemente verso orizzonti comuni oppure
L'Europa del tram tra del mani in mano a Genova si dice mani mamma e la stessa produzione tra andrà comunque del procedere passetto per passetto diciamo normali
Provvedimento burocratico per piccole decisioni oggi non regge più
E
Io penso che abbiamo l'occasione effettivamente di raccogliere qualche cosa che nel documento di Spinelli già c'era che c'era come possibilità fino al cinquantaquattro che poi si è
Bloccata vero per volontà della Francia
Come si può fare perché poi io credo che si tratti di guardare gli errori del passato o comunque quello che è successo nel passato
Sempre guardare la storia per farne memoria e capire come procedere allora io credo che
Noi dobbiamo avere certamente un obiettivo ambizioso
Ma sapere anche che dobbiamo fare un passo dopo l'altro oggi ci sono
Possibilità che i trattati come sono attualmente consentono per fare
Cooperazioni rafforzate fra Paesi per mettere insieme degli assetti di faccio un esempio concreto perché uno uno l'abbiamo realizzato non mi ha parlato nessuno ma sta a do cioè se ne ha parlato solo negli ambienti tecnici ma non so non è non è a conoscenza dello Pignone pubblica ma è è un passaggio che vi dà l'idea di come si può fare
Quando l'Italia aveva la Presidenza del semestre europeo e quindi ho presiedevo le riunioni dei ministri della difesa europei ho fatto una proposta
Ho detto ma perché ogni Stato in Europa deve pensare di
Crearsi una propria flotta per trasportare le truppe
Quando non è un'esigenza che abbiamo tutti i giorni ci serve se abbiamo bisogno di andare in missione che senso ha che ciascuno di noi riproduca questo costo a livello di ogni singolo Stato
Quando possiamo con un accordo immaginare di fare una Rete europea per il trasporto aereo e ogni Paese che mi ha bisogno accede a questo
Nove Paesi hanno detto di sì e quindi abbiamo sottoscritto un patto per cui oggi di fatto fra nove paesi
Quando c'è bisogno di utilizzare l'aria nautica per dei trasporti consistente si utilizza questa flotta
Allora
Perché anche non è in contraddizione immaginate quanto risparmio logico potremmo fare sua sette da mettere in comune Investimenti più importanti potremo fare invece su esigenze nuove che i rischi
Che oggi abbiamo davanti ci sono se invece The riprodurre tutti gli Stati le stesse cose non ragionassimo su come mettere insieme degli asset
Questo ve lo dico perché sono passi concreti che si possono riprodurre facendo insieme per esempio delle Brigate che insieme vanno all'estero che insieme vanno in missione
Il in questo modo perché altrimenti volendo subita arrivare all'obiettivo ultimo se noi dicessimo oggi ad ogni Paese chiudete a ciascuno di voi le vostre forze armate ne facciamo unica in Europa non boss sarebbe diciamo un
Parlare al vento
Ma invece costruendo progetti concreti sapendo che però l'obiettivo ultimo è quello io penso che oggi sia il tempo per fare dei passi avanti finalmente oggi nel tempo per fare dei passi avanti ed è connesso
Diciamo al secondo passaggio che si è sempre ma già in atto per l'Europa si è sempre detto certamente l'Unione
Finanziaria importante monetari importante ma
Le politiche come come si si rende omogeneo questo continente le politiche estere di difesa che sono strettamente connesse perché la lettera abbiamo scritte che Gentiloni
Perché
Non si può fare politica estera se non parli anche di difesa e viceversa non può esserci una difesa se non hai prima con la politica estera individuato l'obiettivo PEI
Penso che questo sia il tempo dove finalmente dei passi avanti si possono fare e bisogna avere il coraggio di osare
Perché l'Europa deve ridiventare un sogno per tutti
Ecco sempre
Per restare appunto nel concreto per dire quanto siano concreti quel questi questi processi
Lei è tutto quello che successe attorno agli attentati del tredici novembre in Francia per quello di Bruxelles e di di marzo
Ci hanno raccontato di una divisione in questo caso non delle delle Forze armate ma nelle strutture di Intelligence di Forze dell'ordine di prevenzione
I polizie drammaticamente divise tra Stato e Stato tra Francia e Belgio in particolare
Addirittura all'interno dello stesso stato il caso del Belgio che è stato ha raccontato
E che è stato uno scandalo internazionale perché poi la mancata prevenzione e il mancato scambio di informazioni ha comportato
La altri attentati altre vittime oltre oltre alla volontà ovviamente terroristica dei
Delle cellule Di Lisi disse Loi abbiamo questa esperienza ormai quotidiano e che ci sta ove ci pensavo anche poco fa quando siamo scesi dal treno le Forze armate italiane chiamate
A presidiare angoli delle strade delle stazioni della metropolitana Roma i monumenti
Gli obiettivi sensibili è qualcosa che
Che fa parte adesso del nostro paesaggio quindi è una sorta di
Come si può chiamare di azione di difesa preventiva portata avanti dalle Forze armate italiane in prima persona
E quindi come se ci fosse un fronte interno diciamo che che che viene combattuto con le con discrezione ma anche con grande visibilità tutti i giorni
Allora da questo punto di vista la prima domandare parla e
Questo fronte interno il tema della sicurezza il tema della prevenzione del terrorismo cosa è stato fatto quest'anno e cosa
Cosa pensa di fare il Governo nei prossimi mesi e poi c'è il fronte il fronte esterno cioè la Libia e questo poi il secondo argomento che le vorrei chiedere
Quando
Il premier Renzi mi ha chiesto di rappresentare il Governo al funerale di Valeria soli sin
A Venezia era ragazza
Italiana di Venezia morta al Patto Atlantico
è stato una giornata diciamo di
Grande grande emozione grande commozione soprattutto
Ma mi è venuta in mente incontrando il suo ragazzo quello che l'avevate tenuta bracciata per due ore prima che morisse dissanguata e che ancora
Al tocco tremava tremava dentro
Sentendo le parole di quei genitori coraggiosi sentendo coi le parole dei tre rappresentanti religiosi che avevano voluto
Quindi per non fare
Un
Funerale religioso ma avendo le testimonianze
Di un rabbino di un'immane e del Patriarcati di Venezia
Essendo
Sentendo questi ragazzi loro erano cittadini dell'Europa
Non erano erano certe erano italiani nati in Italia
E i nostri giovani quando c'è stato l'attentato di Parigi lo hanno sentito come un attentato in una loro città
Lo dico perché le barriere che ancora abbiamo sono barriere che per le esperienze che stanno facendo i nostri ragazzi nel loro vissuto non hanno senso
E quello che si è visto sulla sicurezza
è
Mostra l'evidenza
Non solo di un coordinamento perché c'è un coordinamento fra di polizia c'è l'Inter porci sono strumenti c'è un coordinamento anche tra l'Intelligence ma rispetto a rischio di terroristi che si muovono offra un
Nei nostri Paesi fra i confini diciamo con la velocità che possono dare i mezzi di comunicazione puoi bisogno di qualcosa di più
Di un coordinamento hai bisogno di al mentre sul terrorismo di un'integrazione
Che ti consenta dia vere le stesse regole per perseguirli e che tu possa seguirli come
Si attua avessi su di loro in cinque in ogni loro spostamento per evitare che ci siano rischi e pericoli
E anche per questo che io confido che si capisca di più perché oggi
Ovviamente nel momento dell'attentato siamo tutti
Preoccupati e pieni di orrore per quello che che vediamo soprattutto perché sono attentati che vanno a colpire nei luoghi
Del tempo libero nei luoghi diciamo dove possono fare più male cioè il il venerdì sera Parigi dove i ragazzi dove i ragazzi escono a Nizza
Dove le famiglie portano i bambini a vedere i fuochi d'artificio cioè l'immagine diciamo delle degli orrori nei luoghi dove più duri invece pensi di avere il momento di felicità
Ma
Ecco quando non c'è questa forte mozione chi ha la responsabilità di governare deve sapere che rispetto a quell'orrore deve mettere in campo delle capacità di prevenzione perché una volta ecco una volta che è successo
E atroce quindi tutele la cosa più forte che si può fare è la prevenzione
Sapendo che nessun paese a rischio zero saremmo diremo sciocchezze immaginando ma sapendo che
La prevenzione è possibile può essere fatta comune estrema attenzione
In Italia funziona una struttura che si chiama centro
A di analisi strategica antiterrorismo l'acronimo è casa che è una struttura permanente che si riunisce diciamo permanentemente e quando è necessario assai spesso e mette insieme
Le forze dell'ordine Intelligence la magistratura le Forze armate
Per cogliere da tutti i diversi sistemi investigativi o di antenne che ci possono essere sul territorio
Elementi che possono
Individuare soggetti che possono essere a rischio
A volte possono essere gli stessi cittadini a dare una mano io lo ricordo sempre perché una ragazza
In in un comune in provincia di Savona nella mia regione avendo ricevuto e non non riconoscendo il numero di telefono la foto di una donna
Con me i mitra in mano e vestita diciamo come il in
I fondate quelli viene fondamentaliste
Poteva pensare che fosse un errore e buttare via e invece si è posto
La domanda come mai ha portato alla Polizia postale questo
Questo messaggio che aveva ricevuto c'è stato un indagine ed effettivamente era collegato diciamo ad un numero di persone che si stavano radicalità lo dico perché dentro alla
A questa alla capacità di analisi ci possono essere anche tutte le antenne che vengono dal territorio da quelle che sono le associazioni di volontariato da chi ha contatti con un mondo che bisogna rispettare ma bisogna anche
Sì sì se si hanno idee di possibili minacce bisogna essere attenti a a segnalarlo
Fu e e questo scambio continuo diciamo è un lavoro fondamentale che
Che che sta
Che facciamo con estrema attenzione e che finora diciamo da quella situazione all'Italia estrema cura nel controllo del territorio in questa cura ci stanno anche i militari
Militari non hanno normalmente in la funzione di essere a a tutela dell'ordine pubblico delle città o comunque a salvaguardia sta spetta alle forze di polizia
D'altra parte forse civile ai carabinieri che so e sono loro che diciamo hanno questo questo compito specifico ma eccetto che in nel momento in cui c'è più bisogno di presidiare il territorio
Il fatto che
Sigle lasciano liberi
Di più chilo coloro che hanno capacità investigative di fare altri compiti e le forze armate possono compiere un presidio di obiettivi sensibili o di luoghi
Considerati particolarmente a rischio questo non lo facciamo come decisione della difesa la decisione che facciamo insieme agli interni anzi e il Ministero degli interni che ci chiede
E abbiamo aumentato
L'anno scorso credo di aver volo detto erano cinque mila ottocento quest'anno sono sette mila perché non c'è dubbio che stiamo vivendo un momento in cui
Siamo preoccupati perché soprattutto con la sconfitta diciamo dell'ISE sul territorio
Il problema che possano rilanciare una campagna di attentati c'è e quindi noi siamo con le antenne vice molto molto sintonizzate su quelli che possono essere i rischi
Un un elemento io ho aperto il dibattito parlando dei militari ad Amatrice quindi su con un problema di terremoto
Vi parlo adesso di forze armate che sono a presidio del territorio a sostegno delle forze di polizia e dei carabinieri e su richiesta del Ministro degli Interni perché ciascuno deve fare il proprio lavoro così come sul terremoto la Protezione civile ad avere la predominanza
Ma fa parte ovviamente di doverosa aiuto che viene dato allo Stato
Anche di un impulso che io ho dato con libro bianco alle Forze armate dicendo noi abbiamo degli assetti importanti incapacità anche logistiche mezzi
Che se dobbiamo andare in missione dobbiamo usare per le missioni ma se in quel momento non abbiamo bisogno di
Dobbiamo usare al massimo per quello di cui ha bisogno l'Italia perché se no non avrebbe senso investire incapacità così alte come abbiamo noi
E devo dire che
è è recepita molto bene dalle Forze armate non è che
I partecipanti diciamo coloro che poi partecipano a queste missioni nazionali si sentono sminuiti perché la difesa della patria la fa in tanti modi e la fai ovviamente anche in questo modo quindi
Per intende dentro un modello italiano che io trovo convincente certamente la capacità di accrescere in sicurezza
Ci potrebbe essere su un modello come quello che vi ho descritto divento un modello europeo e non soltanto italiano
La Libia i quindi fronte esterno la Libia
Lei all'inizio del mese di agosto è intervenuto l'ultimo intervento credo parlamentare prima della pausa durante un question-time cioè quindi rispondendo alle domande dei deputati lei
Ha detto una cosa molto precisa cioè che l'Italia era disposta disponibile a valutare positivamente l'eventuale richiesta degli Stati Uniti
Di offrire le basi lo spazio aereo rispetto a un'azione degli Stati Uniti in Libia legata all'offensiva antisismiche che ruota attorno
A Sirte soprattutto insomma dove c'è anche un'avanzata militare adesso pare che sia rallentata insomma ci sono notizie
Varie frammentate come sempre accade quando quando c'è una situazione
Bellica una notizia che era uscita sempre alla fine del prima della pausa estiva era la presenza di unità speciali di italiani sul territorio libico
Allora la domanda è se
C'è stato un lungo dibattito anche politico e forse
Forse anche per responsabilità nostra non è stato
Davvero la nostra i giornalisti intendo dire non è stato messo il centro è stato analizzato è stato un po'banalizzato insomma
In realtà c'è un dibattito che che dura ormai da vari mesi su quale deve essere il ruolo dell'Italia nello scenario libico
Dove ricordiamo c'è un Governo il governo del premier serrati molto debole recentemente sfiduciato
Dal Parlamento di top RUC
C'è una situazione di visione e l'Italia che ha sempre rivendicato un ruolo da protagonista sul piano diplomatico ma non ha mai scartato
Il ruolo anche di un intervento militare di qualche tipo
Allora mettendo insieme questi questi pezzi disponibilità dell'Italia a fornire basi spazio ero agli Stati Uniti di rivendicazione di un ruolo di protagonismo politico diplomatico
Senza scartare quello militare
E una situazione libica dove
A quanto pare disse e in arretramento ma questo non vuol dire automaticamente stabilità di quel Paese e quindi ricorriamo quel Paese è vuol dire
Terrorismo minaccia di terrorismo vuol dire minaccia De Lisi disse
Vuol dire anche partenze di Navile di cariche cariche di di profughi e di migranti verso le coste italiane quindi
è una specie di riassunto disumana di tante situazioni critiche e potenzialmente esplosive che riguardano anche il nostro Paese allora da questo punto di vista alla ripresa come
Come la situazione sul piano militare e politico e come pensa di muoversi il Governo italiano dei intanto in quest'anno è successo qualcosa di importante un anno fa se voi
Legge vatteli editoriali di le mondo molte interviste di uomini politici francesi
Anche tedeschi ma in
Un po'in tutte le nazioni inglesi molti
Parlando della Libia dicevano
Il rischio più grande rispetto alla diffusione del business e quindi a possibili attacchi dell'ISI si in Europa non è tanto dal califfato Iraq Siria ma verrà dalla Libia per la vicinanza perché
Quindi c'era una
Tensione preoccupazione internazionale fortissima rispetta questa possibilità allora il i terroristi Ida esce come lo chiamano gli arabi Unisys come diciamo noi in Libia erano
Adesso una un po'poi su un trenta chilometri di costa diciamo controllavano alcuni vie di comunicazione e molto a Sirte
Ad Air France erano sono di fatto stati era erano pochi sono stati isolati già da tempo via via no perso qualsiasi controllo della costa ci sono concentrati su Sirte
Anche perché Sirte era la città
In cui Gheddafi aveva costruito una fortezza particolare
Anche con vari cunicoli interni quindi da poi dal punto di vista diciamo della
Del considerarlo una loro Fortezza era particolarmente
Utile dal punto di vista dei loro piani
Allora su Sirte dove si parlava fino a qualche mese fa di cinque sei mila fondamentalisti islamici
Circa un mese fa si parlava di cinquecento adesso si parla di neanche più di poche centinaia diciamo di manipoli di uomini
E chi è chi ha combattuto
In particolare questi questi fondamentalisti i libici stesse
Qui ci sta un punto poi torna la Libia che se mi permettete eh
La differenza fra Bush e Obama
Buscema quando
Aveva deciso la guerra in Iraq a cui alla alla quale aveva partecipato malauguratamente anche il nostro Paese io ero in Parlamento che avevo votato contro quella guerra perché
Avevo una guerra che non solo la spaccatura papà è stato
A mio giudizio un grave un grave errore su prove
Poi dimostrato si fasulle ma soprattutto
Perché
Non perché sappiamo se non fosse un un dittatore sanguinario ma perché non si fa un intervento armato se non sai
Qual è l'obiettivo che cosa il dopo e
E destato infatti drammaticamente quell'intervento io credo una parte sicuramente dell'acqua
Chi ha dato un una parte ed queste certe ed approvato delle dell'intellighenzia oggi dell'ISI sviene dalla
Dall'esercito Battista che è stato disperso subito dopo la ripresa dirà che a quel punto quindi hanno trovato altri canali
Ma io credo appunto
Causa di molte instabilità che poi abbiamo avuto in quell'aria quindi la ritengo un errore dal
Da tutti i punti di vista ma chi in quel caso si era deciso di intervenire
Dall'esterno andando compie molte truppe occidentali diciamo a combattere la guerra in Iraq poi ci si era ritirati Iraq ripiombare Tanner Caorso anzi è nato Crisis e
Si è allargato alla Siria ne abbiamo diciamo la situazione di pericolo che adesso stiamo combattendo
Quello che ha detto diciamo
La differenza della strategia di Obama che alcuni hanno anche dichiarato riluttante ma che io ritengo frutto anche dell'aver riletto quello che era avvenuto
Per esempio con la guerra in Iraq e quello che noi tutti non puoi fare una battaglia contro anche un nemico come come l'ISE serie
Se non hai forze locali
Autorità politiche forze locali che
Siano loro stesse protagoniste di quella battaglia in modo tale che poi
Quando hai finito quella battaglia qualcuno c'è ci sono delle autorità c'è chi ha combattuto per questo sarò te ne vai e ricomincia la situazione
Questo
La coalizione lo ha scelto sapete in Siria in Iraq in Siria in Iraq non stanno combattendo le truppe occidentali
Noi siamo presenti e abbiamo addestrato tra l'altro numeri incredibilmente alti siamo
Abbiamo addestrato settemila soldati iracheni quattro mila cinque mila peshmerga quattro mila che sono i curdi quattro mila
Fra agenti di polizia diciamo e di contro del territorio Traversi carabinieri quindi un lavoro veramente significativo e noi siamo solo una parte della coalizione significativo perché il nostro è secondo contingente dopo gli Stati Uniti però ci sono anche molte altre nazioni
Quindi abbiamo lavorato per dargli gli strumenti per essere loro stessi protagonisti della ripresa del loro territorio in Iraq più del cinquanta per cento del territorio che era stato conquistato dall'ISEE è stato ripreso
Ora si sta preparando l'attacca Mosul che è la capitale più importante che il
Di Lisi sapeva conquistato e da questo punto di vista
Si può dire che la strategia militare una strategia che certo
Fosse stato l'invasione di gruppo occidentali poteva essere più immediata mai dopo comunque spot e mai invece far risorgere
Altri fondamentalismi e anzi soprattutto in in un momento in cui
Tu vedi uno scontro fra islamici che dicono noi siamo il vero Islam e quindi andiamo uccidere altri islamici
Il fatto di avere un Occidente eccessivamente protagonista e non a supporto invece degli islamici moderati che volevano combattere dice agli orrori del dei fondamentalisti poteva essere un rischio quindi io ritengo
Che la scelta sia stata giusta lì che è stata la stessa cosa
Cioè in Libia
La disponibilità dell'Italia continua a esserci e ora vi racconto cosa stiamo facendo ma subordinata al fatto che
Ci fossero delle richieste da parte di autorità legittime riconosciute e ora c'è un Governo Serra CTE ancorché non abbia avuto ancora l'ultimo voto di top mai riconosciuto dalla comunità internazionale ed è quello che sta governando legittimamente
I dalle richieste che quindi venivano dalla Libia
Assistente hanno combattuto i libici le milizie di Misurata che appoggiano al Governo se l'ACI hanno ingaggiato una battaglia sanguinosi Sima pensate che
Dei ministri misurata sono al massimo otto mila persone hanno avuto
Quasi cinquecento morti hanno avuto più di duemila e cinquecento feriti capito dei numeri per dire quanto sono state
Coinvolte ciascuna famiglia del del delle diciamo del di quelle tribù s'è stata coinvolta da questa
Battaglia molto sanguinosa e anche molto coraggiosa che hanno fatto ma ad un certo punto
Questa fortezza in cui erano asserragliati se avessero continuato semplicemente approvare a prenderla da terra sarebbe stato solo una carneficina lì è intervenuta l'Italia
Perché il Governo legittimo libico non soltanto gli Stati Uniti ce l'hanno chiesto perché
Il Governo sarà già chiesta agli Stati Uniti di poter usare i loro assetti ma a noi cioè diciamo la richiesta venuta da serrati e quindi dal dal Governo legittimo che dice
Non ce la fanno i nostri ragazzi da soli abbiamo bisogno anche che qualcuno dall'alto ci dia una mano
Questo è il modo che si è deciso di tenere in questa coalizione io credo che sia quello giusto perché non puoi costruire la sicurezza di un altro Paese di di aiutarlo assicuri accolta a costruire la la propria sicurezza
E credo che il i passaggi ulteriori perché certo Libia non è soltanto terrorismo certamente libri anche il posto da cui partono la stragrande maggioranza dei migranti che arrivano alle nostre coste qui ci sono due novità importanti
La prima
E che il Governo se raggi accettato ha chiesto anzi
Che la Guardia costiera e la Marina ripete venissero a vengano addestrate dalla missione europea missione europea di cui noi abbiamo il comando come Italia e cominceremo infatti a a
A fine settembre quindi fra poco ad addestrare
La Guardia costiera e la Marina libica è chiaro che quelli cioè
Che il controllo delle coste libiche dentale acque libiche da una marina e una guardia costiera addestrati può può e deve essere fatto dai libici stesse
I sì ma questo noi adesso abbiamo un consigliere militare un generale che andati in Libia
E i libici abbiamo istituito con loro una sorta di cabina di regia comune proprio per il tema dei flussi dei migranti da cui poi possono scaturire azioni successive ci hanno chiesto anche un'altra cosa
Ed è il punto su cui stiamo lavorando in questo momento
Ce l'ho chiesto di curare i loro feriti
Prima ci hanno chiesto di curarli da noi li abbiamo portati da noi poi abbiamo mandato medicine ora ci hanno chiesto di andare direttamente da loro l'ultima cosa lavoro che stiamo facendo con le forze armate proprio l'ultimo
Spiegazione me l'hanno data due giorni fa di come pensiamo di poterlo aiutare
Proprio nel supporto costruendo e andando a
Supportare in Libia questa esigenza sanitaria
Ecco in Parlamento la prossima settimana
Presenterò e spiegano al Parlamento come possiamo intervenire in una situazione annui Gino Strada ha denunciato ha chiuso l'ospedale di Emergency un presidio sanitario di Emergency
Proprio in Libia segnalare una situazione sappiamo che non sono strutture diciamo che si tirano indietro quindi atto enunciato una situazione particolarmente grave
Noi sappiamo sa probabilmente per questo che si è chiesto un ospedale militari e non si è chiesto diciamo a
Ai I civili perché è è una situazione e dove ci sono dei rischi e quindi ovviamente noi manderemo
Se mandiamo aiuti sanitari medici e capacità sanitarie dei nostri militari di manderemo insicurezza perché questo è
Non c'è dubbio che dobbiamo farlo in questo modo è così lo faremo sempre d'accordo con i dieci quindi sulla situazione dei migranti perché diciamo i numeri Gallup
Più o meno le stesse cifre dell'anno scorso circa centoventuno mila migranti sbarcati in Italia ma
Un afflusso molto alto nelle ultime settimane la fine di agosto primi di settembre
La sensazione che si stanno chiudendo le altre rotte quindi una rotella rotta cosiddetta del Mediterraneo contorna a spingere
Sull'Italia è una situazione in cui molti molti Comuni hanno denunciato di essere al collasso lo stesso
La stessa organizzazione i Comuni italiani lanci che ha sta parlando col Viminale insomma denunciare una situazione di collasso
E una situazione che è sempre politicamente
Adesso per fortuna le state ha messo a tacere
Le polemiche più più le trivelle però è chiaro che che che una a bomba sempre pronta a esplodere sul piano politico
Non sottovaluto per nulla
Questo tema è vero i numeri sono paragonabili a quelli dell'anno scorso nelle ultime settimane c'è stato un agosto diciamo molto più tranquillo rispetta
A quello dell'anno precedente
Ma nelle o perché c'è sperò lì nelle ultime settimane lama infatti nelle ultime due settimane i numeri sono stati
Così elevate che hanno raggiunto appunto le cifre dello scorso anno perché sulla base del
Del
Delle previsioni del tempo diciamo oltre che del pericolo che fra poco si apre invece una situazione dove il mare non consenta più di muoversi come
Mail in queste giornate c'è stata una un attimo accenna tentazione da parte gli scafisti e altro hanno fatto partire molte più persone
Ovviamente
Se noi pensiamo
Alla
Al problema
Dei profughi
Certamente importante che noi attiviamo un controllo con la Guardia costiera libica ma esiste un problema evidente che
Non solo le tutti i libici anzi sono pochissimi libici so arrivano da tutta l'Africa quindi il problema non è soltanto la costa della Libia il problema e anche il confini a sud
E allora come si fa e il problema non può e non deve essere solo un problema italiano non lo diciamo dall'inizio e quando abbiamo proposto ormai Cresson compatto che adesso
Diciamo idee leader europei ma anche responsabile la Commissione hanno detto essere un ottimo progetto su cui vogliamo investire
Ci siamo detti ed è un altro passaggio fondamentale per l'Europa ma se il problema non è la Libia con l'Italia perché non sono libici quelli che partono e non vogliono arrivare in Italia quelli che partono
Ma è un problema dell'Africa davanti all'Europa
Non può essere una soluzione nazionale allora noi abbiamo bisogno prima di tutto di fare degli accordi di fare un grande piano
Europeo di sostegno e di supporto all'Africa I Paesi africani con i quali si possono fare fatti importanti la Nigeria penso
Dicendo di aiutiamo ma non fate di partire gli diamo degli aiuti lì
Questo è un accordo che deve essere fatto
Dall'Europa con i Paesi africani perché anche il tema per esempio del dei rimpatri perché chi non ha diritto deve anche poter essere rimpatriato non lo può fare ogni singolo Stato con i i singoli Stati africani
Nello stesso tempo quindi c'è noi stiamo investendo molte risorse per la gestione qui dell'immigrazione
Queste risorse potrebbero una parte significativa di queste risorse potrebbe benissimo essere utilizzate invece perché in Africa possano esserci delle migliori condizioni
L'altro tema è che quelli che sono arrivati non possono accenti chi arriva perché
Rischia di annegare in mare arriva in Italia perché il porto più vicino non può continuare a rimanere soltanto in Italia quindi il tema del ricollocamento per quanto sia
Impopolare in molti Stati europei è un tema che deve essere affrontato e io credo che ci dovrebbero essere anche sanzioni per quegli straordinario esproprio Europa lasciato solo all'Italia può ex Presidente la Commissione europea
Io dico sui migranti io dico che l'Europa non ha dato le risposte che ci saremmo aspettati perché anche se ne discute da due anni e quindi non ha detto Dino ma fino ad ora
Anche le decisioni che assunto per esempio il numero dei ricollocamento in non li abbiamo visti quindi non c'è dubbio che c'è un deficit però noi andiamo avanti
Andiamo avanti perché all'inizio disarma basavamo da soli adesso c'è una missione europea che li salva andiamo avanti perché sappiamo che non abbiamo la ragione dalla nostra parte cioè questo tema non è un tema che l'Italia si può gestire da solo andiamo avanti perché sappiamo
Che anche non è vero che non ci sono più altre rotte perché nonostante l'accordo con la Turchia la rotta balcanica continua funziona continua diciamo ad agire quindi in realtà anche se ci piacerebbe
Essere aiutati perché si capiscono le nostre buone ragioni ma se non sarà per quello comunque gli Stati europei dovranno darci una risposta perché il problema non riguarda soltanto l'Italia
Lei prima ha parlato di Valeria Solesino detto cittadina dell'Europa enunci non soltanto nostra ma una cittadina dell'Europa è una martire dell'Europa come erano tutti i ragazzi del Batacchi
E e tante altre vittime del del terrorismo del fondamentalismo io vorrei mettere qui un altro nome di un cittadino dell'Europa e del mondo cioè Giulio leggermi
Quello che è uscito anche in questi ultimi giorni sono nuove perizie mediche agghiaccianti soltanto a leggerle
Si parla di un corpo su cui sono state incise delle lettere straziato torturato e del resto la stessa madre di Giulio disse l'ho riconosciuto dal naso che è una
Che una frase che non si può dimenticare
Oggi c'è stato l'ennesimo incontro dagli inquirenti italiani e gli inquirenti egiziani gli italiani
Hanno dei tabulati telefonici da cui risultano chiamate e sms che non vengono consegnate o non risultano
Agli inquirenti egiziani ma al di là della vicenda delle indagini lei pensa che il Governo italiano abbia
Espresso tutta la sua autorevolezza e della sua suo peso politico
Per arrivare
Almeno un inizio di verità consulti su Giulio Reggiani e sulla sua fine che ancora non si vede ormai e dal tre febbraio che Giulio Regioni è stato ritrovato
La vicenda Di Giulio ritieni
è una vicenda atroce cioè il
Io avevo sentito
Quello che era il nostro ambasciatore in Egitto Massari che era stato il primo ad andare
All'obitorio e quindi aveva visto il corpo del ragazzo
Poco questo corpo che la mamma ma anche ha voluto vedere immagino lo straccio di questa donna
Io quello che racconta questo core comparti Rizzato
E terribile
Non si può non si può raccontare l'orrore che l'ora che viene raccontato e non credo che l'Italia
Non abbia reagito con forza perché
Vi parliamo di una situazione dove
L'Egitto non è organizzato esattamente come noi anche a livello di servizi cioè ci sono situazioni
Un po'complicato ma l'Italia ha ritirato l'ambasciatore ha chiesto che fossero inquirenti italiani a potere seguire le indagini e non lasciarle in mano egizia
Sapete che esisteva anche una collaborazione sul piano militare che è stata
Interrotta il Parlamento ha chiesto che per il momento il
Quelle che erano pezzi di F sedici che dovranno essere inviate la cosa ha fatto abbastanza clamore in Egitto comunque venissero venissero sospese quindi ci sono stati segnali che sono stati segnali ovviamente dico
Non è che si può aprire inimicizia con tutto l'Egitto che bisogna capire esattamente che cosa è successo ma nello stesso tempo letali l'Italia se permettete ha tenuto la schiena dritta e dentro un quadro in cui
Devi avere
La certezza che si fa possa raggiungere la verità ma nello stesso tempo non puoi accusare
Alla qualunque tutto quello che lo Stato egiziano credo che abbiamo fatto quello che dovevamo oggi io ho letto un'agenzia quindi non sono informata ma
L'ultima agenzia Coletto proprio prima del di Vito diceva che i magistrati italiani sembrava avessero riscontrato una collaborazione positiva da parte dei magistrati in egiziani gli italiani erano soddisfatti diciamo
Del
Delle dei ritorni che avrà avuto rispetto alle richieste fatte su questo è un passo avanti e credo che sia un passo avanti rispetto a quello che l'Italia ha chiesto perché
Questa asta che gira verità per giungere geni la vogliono i suoi genitori la vogliono i suoi amici anche rispetto per esempio all'Inghilterra cioè ci sono anche tutta una serie di questioni collegate
Alla alla ricercatore alla ad esempio all'Università per la quale lavorava c'è stato
Anche una difficoltà a volte ad avere informazioni rispetto a a quelle che erano gli incarichi che erano stati dati quindi questa verità per giungere geni
Ripeto la vogliono gli amici la voglia né i genitori ma la vogliamo anche noi il ministro di questo Governo perché tutti quanti abbiamo pensato professore coltivatori
è un ragazzo di questa Italia trucidato in questo modo noi vogliamo verità
Passando più rapidamente alla seconda parte politica interna veri e forse allora
C'è un'altra guerra che si combatte un termine che userà domani il Presidente l'ex Presidente della Repubblica il Presidente emerito Giorgio Napolitano in un'intervista che uscirà su Repubblica di cui c'è qualche anticipazione
Napolitano dice basta con la guerra sulla riforma costituzionale ovviamente un termine politico per fortuna una guerra tutta politica uno scontro tutto politico
Però è anche un termine abbastanza netto pesante insomma quando si parla di guerra comunque
Vuol dire che si è andati oltre un confine
Vuol dire che se dagli oltre confine
Allora la domanda ovviamente penso lei sia d'accordo col col Presidente Napolitano ma la domanda è quando c'è guerra si fa da due parti e quindi
Credo forse vuole alludere al fatto che il disarmo debba essere da tutte e due le parti il fronte del sì e il fronte del no
Allora visto che lei fa parte del fronte versi io le chiedo cosa vuol dire smettere di
Di usare i toni bellici e se pensa che un qualche tono in questi mesi
è stato effettivamente eccessivo se si è esagerato a pensare che fosse
Il passaggio epocale quello che cambia tutto a personalizzare lo scontro su Governo Renzi si Governo Renzi no errore che del resto lo stesso Presidente del Consiglio ha messo più volte
In pubblico e se adesso si possono creare le condizioni
Per una discussione più sul merito della riforma che molti continuano a non capire anche chi fa il mio mestiere viene continente fermano
Spiegateci la riforma non è facile spiega le poche parole ma adesso abbiamo una lunga campagna referendaria davanti
Io ricordo il Presidente Napolitano
Nel discorso che è venuto fare avvenuta farà Camere riunite dopo che
Lo abbiamo costretto perché dobbiamo ricordarcelo a
Rifare il nostro Presidente perché Giorgio Napolitano voleva lasciare dopo sette anni ma
Presidenti di regione tutti i partiti gli hanno chiesto per favore in questo momento di instabilità non c'è un Governo non si riesce a comporre una maggioranza che lo sostenga
Non avere neppure il Presidente della Repubblica sarebbe un problema gigantesco per l'Italia
Per favore rimane
E lui sacrificando anche quello cava pensato poteva essere un momento in cui passava a occuparsi più degli affetti e di a a o ai
Come dire a pensieri che a momenti meno stressanti che non essere presidente la Repubblica
Accertato accettata detenuti in Parlamento
E
Ha fatto un discorso durissimo a noi parlamentari durissimo
Lo ricordo bene ci sono anch'io il tribuno all'altro ieri sembrava una sorte precisione al prevederlo perché oltre ed è impressionante vedere Napolitano a sentire quello che ci diceva ma anche
Vedere l'Aula gremita perché quando si mette insieme alla Camera anche senatori immaginate mille elettrodi mille mille detto
Oggi che
Il proprio
Battevano le mani in un modo quasi sfrenato forte sembrava quasi o anche un po'isterico nel senso come fosse un applauso liberatorio ma
Anche diciamo venuto da pensione lucida facile fare gol di
Arrivare Laurora Lomelo a urlare a lui avanzavamo lo spettacolo perché diceva
Perché nella nella legislatura precedente in particolare ogni settimana in Commissione affari costituzionali Presidenti dicevano è il momento abbiamo trovato l'accordo poi si fermava tutto due mesi di melina
Poi si ricomincia rinvito del Presidente questo Paese ha bisogno di cambiare alcune cose non è possibile non ripetere
Le dei meccanismi che da tanto tempo state discutendo è necessario rivedere non potendosi neon trovate mai l'accordo
Quindi dopo tutta la legislatura passata così Napolitano dice a questo punto se non volete perdere la faccia la politica deve dare la dimostrazione che sa decidere sa fare una riforma insieme
E se vi ricordate era partita bene perché era partita comunque come deve partire una riforma costituzionale
Apprendo a tutte le forze c'è stato il cosiddetto patto del Nazareno che partono nera ma c'era giustamente il fatto che le riforme Prodi ad allargare quello che è il campo
Via via da quella che era un'atmosfera
Più vicina diciamo l'atmosfera costituente si è passati a duna costiera che è stato
Sì lati uno per uno e qui sarebbe
Insomma è curiosa andare a rivedere chi ha votato nel nostro partito ma anche negli altri partiti un determinato testo perché adesso diciamo si stracci le vesti dicendo che sarebbe
Il male completo dell'Italia è veramente curioso
E
Il da questo punto di vista adesso
Per motivi che non sono legati secondo me molti alla riforma costituzionale per molti sono legati a questioni politiche giusto andare contro il Governo immaginare una battaglia politica
Si è trasformato PDA via via in una sorta ragione Napolitano di rissa continua
Come visto che sono al Ministro della difesa e non il ministro per l'attacco
Come fare in modo che si ritorni a un clima per difendere una cosa che servirà agli italiani non al Governo
Agli italiani
Perché davvero
Però e servirà anche alla politica però non al Governo alla politica
Perché dopo trent'anni dopo trent'anni
Che si discute di superamento del bicameralismo insieme a una serie di altre cose per esempio perché viene dalla mia storia vengo dai DS il Senato delle Regioni è da sempre il cavallo di battaglia diciamo delle nostre riforme con istituzionali
Allora
Come
Ancora una volta a dire non va bene e ricominciamo veramente eh
è il fallimento della politica e chi racconta avendo esperienza politica
Come mi è parso di sentire fare da D'Alema che comunque
In tre mesi quattro tanto un'altra riforma si mette insieme e si ottiene
Dice
Il
Una cosa che non può mantenere perché intanto l'esperienza della Bicamerale Lula provata e non mi pare che dopo tre quattro cinque sei mesi sia riuscito a a a far approvare queste riforme in secondo luogo
Tutte le volte qualcuno potrà dire potrà mettere un più uno e tutte le volte si va e come il gioco dell'oca no ritorno aprile ritorna la casella di partenza
Questo Paese non solo può permettere allora come si fa io penso
Che dobbiamo
Punire anche perché questa riforma serve al Paese perché serve ai cittadini io ve lo dico in
Tu quello che secondo me il succo perché
Non è il mio tema e fare dei dibattiti sulle riforme costituzionali ma su cose condomini di del perché abbiamo bisogno di questa riforma è questo
Una politica che non decide è una politica che fa decidere ad altri che diventa debole che disillusa
Io ho fatto questa esperienza e vi faccio questo esempio concreto
Sempre sul tema di cui mi occupo nel due mila sei ero Presidente della Commissione difesa
Dato che nella nostra Costituzione si prevede come si fa la dichiarazione di guerra ma non è poi indicato non era mai stato normato legislativamente come si decidono le missioni di pace
Le missioni di stabilizzazione le missioni internazionali quelle che facciamo noi adesso si est per molto tempo sia utilizzato una risoluzione Ruffino ma non c'era una legge
Io mi sono detta da Presidente di Commissione e per dare ruolo al Parlamento che sia che giustamente deve avere un ruolo importante
Mi sono detta bisogna normare legislativamente questa cosa perché le missioni sono la parte fondamentale di cui io di come oggi consideriamo la difesa non non mi auguro
Non avremo mai l'occasione il bisogno di dichiarare una guerra quindi noi questo dobbiamo fare quindi il Parlamento deve avere in modo più completo per decidere e quindi scrivo un disegno di legge
Cade la legislatura Prodi due mila otto quindi io smetto di fare la Presidente di Commissione lo stesso disegno di legge
Viene assunto dal Presidente successivo che è di destra
E lo ripresenta
Perché vi faccio questo esempio questa non è una legge di parte è una legge che dice come il Parlamento deve decidere le missioni cioè non non è colorata non è che c'è cioè la modalità di destra ecco come infatti era molto condivisa
Bene lo sapete quanti anni ci ha messo questa legge sarà approvata
Non due non tre non cinque non sei no sette dieci è stata approvata diciamo pochi metri due o tre mesi fa ad
Questo su una legge come utilizzata non sulla legge su cui c'era Patta perché
Perché la legge prima viene pass come come come si fa il processo legislativo la legge viene scritte in Commissione la Commissione competente viene analizzata si fanno le audizioni eccetera viene corretta vengono fatte proposte emendamenti
Poi passa all'Aula dove nuovamente viene votata si fanno gli emendamenti
Poi Fini supponiamo che parta la Camera poi va al Senato prima in Commissione dove si rifà la discussione se li fanno l'audizione si rifanno degli emendamenti
Poi passa in Aula al Senato dove si rifà discussione emendamenti si può
Se al Senato come succede praticamente sempre
A parte pochissimi casi si fanno dei cambiamenti rispetto a quello che è fatta la Camera queste deve ritornare alla Camera che nel caso vari quello che comunque è uscito dal Senato deve poi ritornare al Senato per l'ultima ed definitiva ratifica
Voi capite
E e si ripete la stessa discussione vengono auditi gli stessi soggetti solo da due rami diverso e che fanno lo stesso identico lavoro questo rende il processo legislativo in particolare di iniziativa parlamentare
Lunghissimo e impossibile a rispondere ai bisogni di questo Paese un bisogno a uno è un Paese che ha bisogno di decisioni certe quindi in realtà non è vero che questa è una riforma elettorale che dà più poteri al Governo
Rende più chiare e quelli che sono i poteri del Parlamento poteri del Governo
Il RUP quello che deve fare lo Stato quello che devono fare le Regioni ma soprattutto supera il bicameralismo perfetto che detto può essere elemento di fortissima instabilità fino ad oggi voi sapete ne abbiamo avuto camere
Con una certa maggioranza e Senato che aveva maggioranze molto più risicate diverso e quindi spesso i governi sono caduti diciamo
Per pochissimi voti addirittura a volte diciamo
Sic contano meno che il diciamo sui numeri delle dita di una mano
Allora
Serve all'Italia un'instabilità continua perché abbiamo bisogno di rifare le stesse cose che facciamo esattamente io credo di no allora vi ho portato questo esempio per rispondere alla domanda su come me la spiega ritira spiegare così
Perché poi
Ci possono essere altre mille cose da spiegare ma quello che io penso sia utile oggi eh
Spiegare al Paese e lo possono fare ancora meglio
I professionisti le categorie diciamo i cittadini normali che non
Chi in questo momento al cappello del politico di professione spiegare il perché c'è bisogno di questo in questo Paese quando mi si chiede ma quanto si risparmia
Io non faccio il conto degli stipendi in meno dei senatori non è questo
Il risparmio è del nelle nei tempi che risparmieremo per le decisioni che servono questo sarà un grandissimo risparmio per questo Faenza
Mentre parlava mi veniva in mente che lei era Presidente della Commissione Difesa della Camera e il suo omologo del Senato dal senatore Sergio De Gregorio quello e poi è stato
Protagonista di un processo perché si era vissuto queste pensate avveduto a Berlusconi è stato essendo stato eletto senatore nelle liste di Italia dei Valori direttori Piero questo sarebbe un ottimo motivo
Per abolire il Senato
Devo anche aggiungere che
In altri casi però la navetta ha consentito di bloccare leggi orrende che in un caso di una sola Camera sarebbero state approvate in poche settimane e anche lì ricordo tante leggi
Attenzione al della della maggioranza berlusconiana una perché furono bloccata invece proprio dalla la retta penso a quella sulle intercettazioni ad esempio che non ha mai visto la luce
Ho detto un argomento
A favore e uno contro la riforma così non esco dalla dalla mia diciamo dal mio ruolo di di di di intervistatore questa sera poi ci sarà modo di di di parlarne ma
Una cosa che le che le chiedo è ma insomma se si per se vincolino il Governo a casa o o no perché questo
Si è detto lascia eccetto addirittura lascio la politica al ministro Boschetto lascio la politica a mio marito molto di più che una dorma le crisi di Governo
Vanno a fare altro nella vita adesso il messaggio un altolà il tema è
Se perde la riforma il Governo si dimette e quindi si apre una crisi Governo anche che bisognerebbe comunque poi scrivere una legge elettorale per il Senato
A a però qua io la vedo un po'in contraddizione
Perché prima mi ha chiesto di fare il Ministro della difesa della riforma adesso aderenza adesso no mi chiede di dire una cosa che non mi consentirebbe di difendere il fatto che si si era ed è un esponente del Governo quindi salvo alcuni mi dissero detto Loiero sciabola politici ai esce fuori dalla da tempo è vero però per partito ricordando che Napolitano dice
Chiede di fare uscire la ridistribuzione di Rodi verrà poi Claudio Cerroni devono lasciare alla guerra dice come Ministro la difesa può dare un consiglio quindi certamente diciamo non ritorno a
Legare la riforma del Governo sarebbe sbagliato del Governo parliamo giudichiamo quello che fa due ragioniamo sui suoi provvedimenti si parla con le azioni
Ci sarà una legge di stabilità faremo delle proposte su questo dato un giudizio sul Governo la riforma costituzionale serve all'Italia non va
Legata diciamo alle sorti personali che sono poco importanti quindi oggi credo che
Come ho detto prima sia utile parlare del perché serve a questo Paese
Per il Governo ritengo che si tratti di giudicarlo sulle azioni che fa sui provvedimenti che prende setta invece sul dibattito interno al Pd e più in generale al mondo della sinistra
Io ieri sono stato alla stessa l'Unità di Bologna a fare un incontro come quello di questa sera
E accanto alla sala dove dove c'è l'incontro c'era il banchetto dell'ampi
E proprio ieri è arrivata la notizia che proprio la festa di Bologna ci sarà il l'incontro tra Renzi Smuraglia al presidente dell'Anpi arbitrato indagata Lerner
A Firenze invece alla stessa l'Unità di Firenze c'è stata una polemica lampi non ha il banchetto si è presa un'altra strada
Per dire Bologna a Firenze due cose diverse la domanda è
Chi pensa che questa riforma invece sia da bocciare per vari motivi di merito perché magari invece pensa che è utile che il senatore e se ci sia continui a migliorare le leggi perché teme un Governo troppo forte
Che non sempre detto che sia un governo del PD potrebbe anche essere un governo guidato da qualcun altro bene anche mettersi
In questo ordine di idee ha diritto di cittadinanza all'interno del Partito Democratico o questa una scelta
E rispetto alla quale non ci sono chi non dice basta un sì non è neanche dentro il simbolo del Partito Democratico
Beh
Un partito non è una bocciofila
Se lo diceva bersagliate da più semplice al partito ancora bocciofile noi io non vi sia ritengo che non lo sia nel senso che
Non è una bocciofila nel senso che in un partito
Ci si riunisce in direzione
Si vota i gruppi la direzione ha votato più volte
I gruppi parlamentari si sono espressi sia nel voto all'interno dei Gruppi sia nel voto nell'Aula parlamentare
Il Partito Democratico non è che ha due posizioni il Partito Democratico ha detto che si dice si vota sì questo
Deve essere chiaro poiché all'interno del partito essendo democratici molto più noi diciamo che
La democrazia della Rete tanto per intenderci
Non è che nessuno se poi a
A dice ho votato su
Avevo votato sì ma mi sono sbagliato adesso la riforma mi piace un po'meno ho dei dubbi non è che si fanno epurazioni ci mancherebbe altro ma c'è una posizione del PD non è che si può dire il PD
Dicono sì il novanta cioè non so non esiste la posizione del forse il PD si è espresso in tutte le sue sedi Perissich cioè la maggior la stragrande maggioranza
Veramente io so io faccio parte della direzione quindi sono stata presenta tutte le votazioni si è espressa per il sì quindi una posizione del partito c'è
E
Ed è un aspetto
Anche per lui ampi rispetto cioè io rispetto il percorso che l'ampia fatto di votazione nei direttivi
In cui diciamo labile stragrande maggioranza ha detto di dichiarasse per il no poi so anche di tanti iscritti che non sono stati coinvolti diciamo evidentemente non sono stato informato ma hanno partecipato a queste
Di di unione che hanno detto ma io mi sono visto
Diciamo rappresentato da uno che non mi rappresenta però io rispetto cioè non posso mettere in dubbio quel percorso che è stato fatto
Chiedo lo stesso rispetto per il Partito Democratico cioè noi abbiamo votato e abbia ci siamo espressi ne abbiamo discusso il Partito Democratico e per il sì
Non ci si può parlare per questo ci mancherebbe
Cioè le feste sono sempre state un luogo in cui si invitavano anche esponenti Carlo addirittura esponenti politici di altri partiti politici su varie discussioni quindi ci mancherebbe non è che
Alla festa non si può discutere della ragione Dressi e del no compreso quelle che possono essere le ore le posizioni della minoranza del partito ci mancherebbe proprio luogo che è fatto per discutere
Diverso è pensare di fare propaganda all'interno della festa per una posizione che è diversa di quella del partito che non è una discussione ma è
Diciamo in modo militante pensare di avere qui i banchetti del Nossa re Pomponio in conto in controtendenza come io non pretenderei mai
Di fare i banchetti eversiva alla festa dell'ampi
In un rispetto reciproco per le nostre storie che
è importante che si riconnettono e non si allontanamento
Senta ultime due domande una facciamoci un poi i fatti degli altri partiti perché
Però si lega anche all'idea che ormai
Circolare in modo molto senza freni e il mondo politico politico cioè che l'Italie comma sarà cambiato la prima domanda secondo lei
Dovrebbe essere modificato in quali punti
E due e due visto che l'Italie gomma
La legge attuale che non è mai stata provata peraltro finirebbe con un ballottaggio secondo lei
Al ballottaggio chi Civati perché il momento cinque stelle era il grande favorito nei sondaggi
Ma diciamo noi chi dove romani e stiamo dando polacco una una certa ma lo far calare quei sondaggi tutta la vicenda della Giunta di via generati
La il centrodestra e alla vigilia di una rifondazione ci sarà la settimana prossima una riunione
Importante convocata da Stefano Parisi è un pezzo di centrodestra la legati Salvini più la più Salvini che Maroni per la verità
Non vedo l'ho fatto di buon occhio questa questa svolta
Allora vitali come va cambiato se siccome e chi chi è il competitore più pericoloso fermò le tanto che secondo me un competitore credibile che ha una proposta alternativa di governo quella il Partito Democratico
Ci deve essere
E fa bene anche al Partito Democratico
Ma per quello che riguarda l'Italia in comune io ho letto alcuni giorni fa un'intervista Luciano Violante
Che ho trovato molto interessante e le cui proposte mi sembrano
Molto lucide e analitiche cioè lui sostanzialmente dice ed è la critica più forte che oggi
Condivido solidale con
L'Italie con nasce con una legge di un sistema bipolare in realtà perché si pensava nonostante si fosse già visto il sistema tripolare alle elezioni politiche perché di fatto
Si pensava che si sarebbe riassestare atto su un sistema bipolare
Oggi noi vediamo che invece i poli sono tre e rischio che
Un popolo che prenda pochissimi voti in più di altri poli diventi poi con il premio di maggioranza comunque
Una un'anomalia rispetto alla quantità di voti assunti ancorché con il doppio turno ci sono le possibilità è un rischio che esiste
Quindi io penso che l'Italie cum che
Di nasce con
Impositivo diciamo per dare una stabilità se sì leggo uno per come si dato che la legge ha detto un conto sono le riforme costituzionali e quelle sarebbe veramente
Un peccato per l'Italia perdere quell'occasione un conto è la legge elettorale che diciamo mi abbiamo già cambiate un po'da quando io ricordo per il dal mattarello se passa per porcellum adesso cerco sul tema non potrebbe esserci di tali con quindi
I la legge elettorale diciamo per sua natura
De è una legge che tuteli anche sentita degli obiettivi e l'obiettivo e la stabilità ma anche la rappresentanza significativa devi vedere se quel modello che hai pensato risponde nel panorama politico che in questo momento si è creato a questa a questa situazione
Quindi io credo che
Ci possano essere dei miglioramenti dell'italico e penso che sia importante che ci sia un'iniziativa in questo senso
Su
Chi scommette rei oggi come competitore guardate a livello nazionale non lo so devo dire che
Vedo che la politica gira talmente velocemente intendo come consensi come movimenti che oggi è davvero
Di spostamenti di voti pensate anche
Anche a noi quello che è successo cioè fra le europee delle amministrative quindi abbiamo pur con tutte le differenze bisogna fare ci sono spostamenti di voti quindi non gli oneri di voti circoli può pensare che i cittadini comunque è un po'abbiano in qualche modo il partito di riferimento tout-court adesso c'è uno spostamento elettorale in Italia
Non si vedeva nel negli anni precedenti non è mai stato così oggi invece si vede che c'è una mobilità elettorali
Allora da questo punto di vista quindi
Non è facilissimo non volo non posso fare una previsione nazionale su quello che succede nel due mila diciotto quando si andrà avanti a elezioni però se dovessi scommettere sulla mia città
E quindi un universo un po'più contenuto che conosco un po'di più
Dove si andrà a elezioni del prossimo anno io scommettere a lei
Una ASP confronto fra il PD avanzo una coalizione di centrosinistra e
La destra non coi cinque stelle
E allora un'ultima previsione dell'ultima domanda di questa serata vincerà tratto vincerà Hillary Clinton
Beh io tifo con tutte le mie forze Hillary Clinton
E penso che vincerà Hillary Clinton perché
Incerto Trump è riuscito in un modo incredibile a parlare alla pancia profonda di una parte di America che forse
Mai era stata in qualche modo percepita forse neanche nei sondaggi
Però
Il
E
E talmente sono talmente tante talmente incredibile la quantità di enormità che ha detto in campagna elettorale che essendo gli Stati Uniti
Un paese così importante così centrale diciamo anche per le dinamiche mondiali
Io sono convinta che alla fine vincerà Hillary Clinton perché
Io spero non lo so questa è la mia sensazione in Italia
E mi auguro che sia la stessa anche negli Stati Uniti la Clinton passa poco diciamo in pratica mente e nel dare rettorato anche perché considerata troppo di mestiere no troppo establishment
A me pare almeno io me lo auguro
Che
L'aver voluto provare diciamo quelli che di carriera di mestiere ne avevano molto poco non stia dando dei grandi frutti lei ha di Roma
Perché lo non è che
L'idea delle Cinque Stelle due uno vale uno era voglio vogliamo portare la casalinga di Voghera fare l'assessore al bilancio non vale
Cioè non vuol dire
Bisogna per sempre fare politica né la statura politica non verrà mai franca ma non è vero che l'esperienza non conta
Non è vero io credo oggi di avere come lei ha detto o uno dei dicasteri più complicati perché insomma
Anche pesanti
è un mestiere che faccio certamente con tutta l'attenzione anche con tante preoccupazioni ma vi assicuro che
Però soggetti mi sento di saperlo gestire
Ma io ho cominciato facendo la consigliera del municipio
A Sampierdarena diciamo del mio quartiere
Non
Da bambina perché avevo ventinove anni per ero già grande però ero già insegnante Rosati ruolo avevo già mi ero già sposato però ho fatto tutto un'esperienza che oggi mi consente se io fossi arrivata
Dal dal nulla ecco semplicemente per l'esplosione di un boato sta
Io non non saprei dove mettere le mani quello che
Come un comune complicato
Più di un Ministero credo quindi da questo punto di vista non mi pare mi pare che stia finendo il periodo in cui
Basta che se il nuovo basta che non l'hai mai fatto basta che non allora vai bene penso che sia finito il periodo in cui
Saviano oggi scrive un pezzo su questo dicendo
Bisogna essere onesti
Ma non è che
Diciamo essere competenti presuppone il fatto che non sei onesto
E chi vuoti deve fare politica deve essere onesto ci mancherebbe altro ma deve essere anche competente non è che basta non è stata questa è un prerequisito ma l'altro requisito è la competenza la capacità altrimenti si sfascia tutto
E io penso che sia forse finito un po'al momento del voler provare il nuovo per il nuovo c'è un nuovo che serve giù nuovo che porta cambiamento ma c'è anche l'esperienza che e le capacità del saper fare che è un elemento importante
In degli negli Stati Uniti io mi auguro che la saggezza diciamo dei diversi stati consenta Hillary Clinton ancorché
Diciamo con tanta esperienza alle spalle però di poter essere prossimo Presidente degli Stati Uniti e sarà sono contenta anche che sarebbe la prima presidente donna
Allora grazie direi che ci fermiamo qui
Grazie al Ministro Roberta Pinotti grazie a tutti voi e alla prossima festa buonasera