Intervista ad Ettore Rosato sull'ipotesi di riforma dell'Italicum e sulla minoranza del PD

Radio radicale siamo con Ettore Rosato presidente dei deputati del Partito Democratico a Montecitorio per parlare
E di di riforme di referendum noi abbiamo visto Presidente che lei state molto impegnato in questi giorni la vediamo tutte le partite Dalia tesi dibattiti sul sul referendum costituzionale
Ieri il Presidente del Consiglio Matteo Renzi ha fatto un'apertura molto importante su Colli tali comuni che mi sembra non sia stata
Recepita dalla minoranza Demme così
Intanto noi abbiamo una grandissima occasione quella di riformare le nostre istituzioni riformarle sul serio fino in fondo come peraltro la politica ha promesso negli ultimi trent'anni come il centrosinistra ha scritto in tutti i suoi programmi
Elettorali fine del bicameralismo paio dei parlamentari il nuovo Governo del rapporto tra Stato e Regioni e questo occasione non va sprecata
In questo Renzi a fatto tutto quello che poteva e tutto quello che doveva per creare le condizioni anche politiche per tutti di non mescolare il dibattito sulle riforme costituzionali con altro
Anche l'apertura sulla e sulla possibilità di verificare
Un
Nuova maggioranza per migliorare la legge elettorale esistente un'apertura sincera vera
Che parla alla responsabilità delle forze politiche sia a un pezzo del PD ma anche alle altre forze politiche ci sono i numeri per migliorare l'Italie comma
Bene facciamolo facciamolo dopo il referendum perché oggi non c'è il tempo ma poi diciamo a discutere in qualsiasi momento
Ecco perché la minoranza deve non crede a questa apertura
Ma io penso che i contenuti non abbiano nulla a che fare con questa discussione
La il ruolo della Consulta ha in qualche modo creato delle pressioni al Presidente del Consiglio secondo lei cito il Corte costituzionale dovrà pronunciarsi anche sulla legge elettorale
Penso che non ci sia assolutamente nessun rapporto legittimo
Che la politica elabori le sue strategie sui percorsi e poi dall'altra parte ce la Corte costituzionale che con i suoi tempi con le sue modalità fa il suo lavoro
Non abbiamo un reciproco inseguimento ci sono funzioni diverse queste funzioni vanno rispettate nella loro autonomia lei ha avuto modo di vedere qualche sondaggio sul referendum costituzionale volevo sapere che tipo di impressione aveva avuto
Ma io ho l'impressione che quando ci si confronta sui contenuti quando si entra nel merito quando
Si dice che quali sono le cose che cambieranno come l'ha riforma costituzionale io penso che non c'è
Italiano che abbia a che si è battuto per una politica più sobria e più efficiente che non voti sì
Senta lei ritiene quindi che
Una riforma della legge elettorale potrà essere fatta
Dopo il referendum dopo la legge di stabilità si potrà aprire un dibattito su questo il dibattito è sempre aperto dal giorno che l'abbiamo provato a quindi dibattuto scoprire si può concretizzare
Ma per concretizzarlo bisogna togliere dal tavolo le quindici proposte diverse che sono arrivate e metterne una
E metterne una che faccia fare un passo in avanti
Rispetto ad alcuni principi che sono inderogabili uno al quello della rappresentatività un altro è quello della governabilità in modo che la legge elettorale possa consentire a questo Paese di cadere un Governo stabile
Di evitare gli oltre sessanta Governi che si sono succeduti in questi anni
Di Repubblica consentire che le cose che
Gli i i politici partiti promettono in campagna elettorale e poi si evincono si realizzano perché hanno i numeri per realizzarle il problema non è il premio di maggioranza per
Per il singolo partito
I le leggi elettorali sono fatti e tanti e di di tanti elementi è chiaro che se non c'è un premio di maggioranza c'è un sistema che non dalla maggioranza nessuno
E quando questo sistema non dalla maggioranza nessuno bisogna pensare
Che il PD magari può arrivare anche al
Ad essere il primo partito
Con un grande risultato elettorale e poi gli tocca governare con Berlusconi Salvini ecco io vorrei evitare questa fattispecie io preferisco pensare
Che chi vince le elezioni con il consenso più curare con i voti con le una comunicazione chiara e netta e sapendo quali sono le regole in campo puoi possa anche governare cover mare in autonomia cento sempre in un rispetto di un sistema
Parlamentare
Di grandi garanzie come quello italiano dove l'equilibrio tra i poteri e fortissimo dove questa riforma costituzionale non tocca di una virgola e poteri del Presidente del Consiglio
Dove le garanzie per le opposizioni vengono aumentato e la riforma costituzionale dove il Presidente della Repubblica viene eletto
In il
Necessariamente anche con i voti delle opposizioni al contrario di quanto avviene oggi insomma abbiamo rafforzato le garanzie
In questa riforma costituzionale quindi anche il collegarlo il collegare la riforma con il dibattito sulla legge elettorale risulta ancora più sbagliato
Ringrazio molto ringrazio il presidente e deputati del partito democratico Ettore Rosato