Rassegna stampa vaticana

Allora
La rassegna stampa vaticana
Di Giuseppe Di Leo
Buona giornata e satanico uccidere il nome di di o il papà accelerato mercoledì scorso una messa in suffragio Didonè Sciacca meglio il sacerdote francese
Barbaramente assassinato
Il ventisei luglio L'Osservatore Romano di giovedì quindici settembre appunto riporta in prima pagina caratteri quasi cubitali questo titolo
E scrive quanto sarebbe bene che tutte le confessioni religiose ci dice religiose dicessero uccidere il nome di Dio e satanico
Ha usato parole forti Papa Francesco celebrando mercoledì mattina la messa in suffragio di don Sciacca même
L'anziano sacerdote francese sgozzato da due giovani terroristi il ventisei luglio in Normandia il rito si è svolto nella cappella di Santa Marta vi hanno partecipato ottanta fedeli dell'Arcidiocesi di un uomo
Tra cui due sorelle
è un nipote del prete assassinato impegnati nel pellegrinaggio giubilare guidato dall'arcivescovo le prime all'omelia il Pontefice a commentato le letture della festa di tour circa dell'esaltazione della Santa Croce sottolineando come proprio alla luce di quest'ultima
Capiamo pienamente il mistero di Cristo questo mistero di annientamento di vicinanza a noi
E come da esso incominci tutta la storia del martirio cristiano dei primi secoli fino a oggi una storia aggiunto il Papa
Che si ripete anche giorni nostri
Visto che tuttora ci sono cristiani assassinati torturati carcerati sgozzati
Perché non rinnegano Gesù e questi cristiani che oggi soffrono sia nel carcere sia con la morte o le torture per non rinnegare Cristo fanno vedere proprio la crudeltà di queste persecuzioni
E questa crudeltà che chiede la posta sia essa tanica spiegato Papa Francesco che ha poi precisato con la questa catena di martiri appartenga a pieno titolo anche duramente sgozzato proprio mentre celebrava il sacrificio della croce
Di Cristo
Alla radice dell'Unità
Altro
Altro argomento altro argomento la messa di Santa Marta
Pensi svolta giorni scorsi riportato il testo quasi integrale di questo omelie molto
Seguite conosciute sull'Osservatore romano di lunedì dodici settembre io vi chiedo di fare tutto il possibile per non distruggere la Chiesa con le divisioni siano ideologiche siano di compiti cioè di ambizione siano di gelosia
E il forte appello lanciato da Papa Francesco nella Messa celebrata lunedì mattina dodici settembre nella cappella punto di Santa Marta le parole che Paolo
Scrisse I Corinzi potrebbero essere rivolti anche a tutti noi ha affermato il papà la chiesa di oggi
E poi ha citato il brano della prima lettere Corinzi di San Paolo fratelli non possono darvi perché vi riunite insieme non per il meglio ma per il peggio e innanzitutto senso
Sento dire che vi sono divisioni tra di voi
Proprio riproponendo il testo Polino Francesco ha chiesto soprattutto di pregare custodire la fonte la ridice propria dell'unità della Chiesa
Che il Co poi hanno affermato il diavolo hanno due armi potentissime per distruggere la chiesa di divisioni e soldi
Per la sua meditazione Papa Francesco dunque preso le mosse dal passo della prima lettera di San Paolo e Corinzi capitolo un dicesse non l'ha posto l'ho fatto notare rimprovera il suo interlocutori perché ci sono divisioni tra loro li rimprovera afferma il Papa per la divisione
Che c'è lì sono divisi litigano uno da una parte uno dall'altro la divisione distrugge il tessuto della Chiesa
Del resto appunto spiegato il Papa
Il diavolo a due armi potenti per distruggere la Chiesa le divisioni e soldi
E con queste due armi distrugge
Ma questo dall'inizio le divisioni nella Chiesa ci sono state dall'inizio la cupidigia per i soldi anche a questo proposito il Pontefice ha ricordato proprio le lotte che tra divisioni ideologiche teologiche
Là c'era l'anno la Chiesa il diavolo semina gelosie ambizioni idee
Ma per dividere o semina cupidigia pensiamo ad Anagni essa finirà i primi tempi
Perché a me ha rimarcato sin dai primi tempi le dimissioni ci sono state quello che fa da dimissione nella chiesa e distruzione
Le divisioni distruggono come una guerra dopo una guerra tutto e distrutto il diavolo se ne va contento
Ma noi ingenui stiamo al suo gioco affermato Francesco aggiungendo anche io dico di più di guerra è una guerra sporca quella dei lividi visioni eccome un terrorismo
E infatti parlando papà di terrorismo delle chiacchiere
Ancora l'altro tema pedofilia il Papa chiede una giornata per le vittime titola
Avvenire di martedì tredici settembre ha incontrato due persone abusate
E ha fatto l'invito alle conferenze episcopali nazionali per le instaurare una giornata per le vittime l'istituzione di un giorno comune scrive Gianni cardinale atto
Chi richiama il ruolo della preghiera Perini aiutare che è stato molestato per una maggiore presa di coscienza del fenomeno all'interno della Chiesa
La Commissione vaticana per la tutela dei minori ha presentato al Pontefice un modello di linee guida per la salvaguardia e la protezione dei piccoli
E poi ricostruisce Gianni cardinale in taglio basso sempre su Avvenire Bergoglio ha proseguito intensificato la linea avviata da Papa Ratzinger Papa Francesco fin dall'inizio del suo pontificato
Ha stabilito che nel solco della linea voluta da Benedetto decimo sesto la Chiesa continuasse a procedere
Con decisione nei confronti degli abusi sessuali compiuti da Chierici su un minori la ferma intenzione è stata manifestata già il cinque aprile due mila tredici
Ricevendo in udienza la loro arcivescovo oggi cardinale Müller perfetto della Congregazione per la dottrina della fede competente in materia con papà Bergoglio quindi proseguita la linea Ratzinger
Espressa nella lettera pastorale dei cattolici l'Irlanda del diciannove marzo due mila dieci
E articolata nelle norme operative contro i cosiddetti dedicata gravi ora
Tra i quali compreso l'abuso di chierici su minori pubblicata il ventuno maggio successivo in una versione aggiornata rispetto alla loro prima promulgazione nel due mila uno
Quando la competenza esclusiva sulla delicata questione venne attribuita da Giovanni Paolo secondo all'anno dottrina della fede all'epoca presso i tutta dall'allora cardinale Ratzinger una linea di insegna appunto di una sempre più adeguata protezione di minori negli ambienti ecclesiali
E per fare questo Papa Francesco adottato la Santa Sede anche di nuovi organismi
Nel marzo due mila quattordici istituito infatti una pontificie Commissione per la tutela dei minori composta da diciassette persone di cui otto donne solo cinque presa astici tra i quali ci sono anche due ex vittime di abusi
Non solo nel novembre due mila quattordici anche deciso di costituire uno speciali Collegio presso la Congregazione della dottrina della fede con il compito di consentire un più rapido esame dei ricorsi presentati dai chierici
Condannati per via amministrativa in primo grado che ride LICTA gravi ora di competenza della Congregazione per la dottrina della fede il quattro giugno scorso infine Papa Francesco è intervenuta sulla contabilità di assunzione cioè di responsabilità dei vescovi
Lo ha fatto con il voto proprio Comune madre mutevoli con cui ha messo mano alle norme che regolano la perdita di un ufficio Sastri co annoverando la mancanza della necessaria attenzione tra le cause gravi per la rimozione di vescovi è partito superiori maggiori il religioso i enuncia bella spinga
è indotta in prima pagina un editoriale di prima pagina su Avvenire il tredici settembre a scrivere
Ricordandoli frasi di Papa Francesco vi prometto che seguiremo la strada della verità o comunque possa portarci
Le parole scandite da Papa Francesco a Filadelfia nel settembre dell'anno scorso incontrando alcune vittime di abusi sessuali perpetrati da persone consacrate sono solo un esempio del piglio concreto con cui la Chiesa
Praticamente in solitudine
Sta reagendo alla piaga immonda della pedofilia una piaga che dilaga nel piano Ital coinvolge milioni di persone
Rabin time carnefici senza che i Governi e istituzioni si rendano conto della reale dimensione del fenomeno ne prendano decisioni
Forti per averci denaro nella la cancrena
Quindi la Chiesa impegnata impegnata in prima fila quasi in solitudine
Altro tema il caviale scendere mette in guardia all'Europa sulla conquista islamica pezzo di Giulio me otto vissuto il foglio di il quindici settembre
Cardinale certamente allievo di Ratzinger nomina estraneo alla dimensione dialogica
Però sto è però sarà stato un caso che il dodici settembre era il decimo anniversario della lectio quel suo messo il Papa emerito Veneto decimo sesto attenuto a Ratisbona
Un caso anche che il dodici settembre fosse il trecentotrentatré stimo anniversario dell'assedio turco di Vienna
Fatto sta che il cardinale arcivescovo di Vienna Christoph scendere non c'è andato leggero né con le parole né collaudata durante la Messa pressanti si a nome di Maria dodici settembre il presule Ostuni ecco ha paventato la possibilità di una conquista islamica dell'Europa definendola
Il terzo tentativo islamico di conquistare l'Europa e ancora affermato molti musulmani lo sperano
E dicono che l'Europa ormai al capolinea il cardinale ha chiuso l'omelia con la parabola del figliol prodigo che ha sperperato le eredità del padre guardando alla nostra situazione non rotta il cardinale ha detto siamo un po'come lui
Abbiamo sperperato le eredità cristiana
Che ne sarà dell'Europa
Cristiani ospiti in moschea gli islamici non li vogliono pezzo di Luca Fazzo sul il giornale dell'undici settembre in due giorni cruciali due date simboliche che quest'anno cadono in sequenza
Oggi l'anniversario dell'attacco delle Torri Gemelle l'undici settembre
E poi dodici settembre la ricorrenza islamica di da da la festa del sacrificio che le famiglie celebrano scannando pecore montoni
Per i portavoce italiani dell'islam moderato era l'occasione per un gesto di pace tra la comunità musulmane la comunità cristiana
Cristiani moschea era la parola d'ordine lanciata da Fouad anti Audi Presidente di comari ovvero la Comunità dal mondo arabo in Italia sull'appello di Audi sono piovute per centinaia e centinaia da dieci mi dal mondo sindacale come da quello del volontariato può il Consiglio supremo dell'Islam in Italia le comunità incise hanno informo delle donne marocchine
Ma non sono arrivate quelle cruciali scrive Luca Fazzo le più attese quelle dei grandi centri islamici delle moschee che operano nelle città
Italiane
Era l'occasione di scrollarsi una volta per tutte di dosso l'accusa di fiancheggiare l'integralismo o almeno di stare col piede in due scarpe l'occasione purtroppo è andata persa
O i rituali del pellegrinaggio alla Mecca non è cominciato qualche giorno fa Perina giù che dura un mese il Roberto Tortoli un esperto sul Corriere della Sera l'undici settembre
Appunto lo lo spiega scrive tra l'altro ogni musulmano sunnita uscita ha il dovere religioso di recarsi almeno una volta nella vita in pellegrinaggio alla Mecca
Me esentato chi non ne ha la possibilità economica ma nella storia mussulmana recarsi alla campagna il Tempio che incastonato a pietra nera è sempre stato un momento un rituale centrale
Nella vita della comunità il rituale annuale che è iniziato ieri che cade in un mese che prende proprio il nome di messe lì per il rilancio vuole celebrare la natura primordiali della fede islamica
Secondo la concezione musulmane infatti fu Adamo recarsi alla Mecca per primo a costruire una prima cava che fu poi ricostruita dopo il diluvio di Abramo
San cento il valore di un luogo come segno del patto fra
Poi l'umanità
E qui e alla scrive ancorato Ottolini omini sono in bianco le donne sono separate spesso sono in nero
Questo pezzo di Roberto Toffoli che segnalo la responsabilità della convivenza verso l'incontro Lassissi Papa Francesco sarà ad Assisi martedì prossimo
Per l'incontro di pace alla fine di un convegno sull'il tema delle religioni culture in un dialogo
Promosso per trent'anni dal primo incontro che si svolse promosso da Giovanni Paolo secondo il nella fine di ottobre del mille novecentottantasei d'incontro fra le Regioni l'incontro si si del ventisette ottobre precisamente mia centottantasei
E
Su è uscita sta per uscire una pubblicazione che raccoglie un po'considerazioni su questo trentennale il quotidiano ufficio sulle a Santa Sede ha pubblicato mila contributo del Segretario di Stato italiani Pietro Parolin
Il ventisette ottobre mille novecentottantasei scrive Parolin un fatto senza precedenti squarcio il muro del pessimismo della rassegnazione in un mondo nuovo
Ancora diviso dalla cortina di ferro e dove la guerra seppure fredda in molte situazioni era considerata una compagnia inevitabile della vita di uomini
Convocando diverte le grandi religioni mondiali ad Assisi per pregare per la Pace Giovanni Paolo II si assunse la responsabilità
Di aprire una via in cui le religioni si impegnavano con maggiore slancio nuovo forza su questo grande tema
Quella storica giornata e lo spirito che è scaturito parlano non soltanto di pace ma anche di unità del genere umano come già anticipato dal Concilio Vaticano II
Assisi mille novecentottantasei prosegue il cardinale Segretario di Stato pur nella sua straordinaria novità
Veniva da lontano ed è il frutto di una stagione di dialogo un dialogo sviluppatosi lungo un secolo e novecento pieno di speranze al tempo stesso di mani sofferenza
In quel secolo terribile che secondo recenti stime ha contato centottanta milioni di morti per la guerra qualcosa avvicinato i credenti
Nella seconda metà del Novecento gente di religioni diversa si è parlato esso incontrata come mai nella storia ciò è avvenuto anche grazie alla spinta propulsiva del già citato Concilio Vaticano II
Quando con la dichiarazione Nostra aetate posti al rapporto fra cristianesimo ebraismo Islam e altre grandi religioni sotto lo speech della Chiesa di promuovere l'unità e carità fra gli uomini e anzi fra i popoli in un tempo di accresciuta interdipendenza
La dichiarazione conciliare esortava
I cristiani affinché con prudenza carità attraverso il dialogo e la collaborazione con i fedeli di altre religioni
Sempre testimoniando fede vita cristiane riconoscano conservi ne facciano progredire i valori spirituali murarie su solo socio-culturali che viabilità non si legge nel numero due di questo importantissimo documento il nostro età
Ah sì sì mille novecentottantasei prosegue cardinali paroline frutto maturo di questa stagione conciliare i leader religiosi insieme davanti al mondo insieme in preghiera come cercatori di pace
Non si è trattato di un rito in piuma della manifestazione comune della fiducia nelle energie spirituali e nella straordinaria forza deboli della preghiera una preghiera senza commistioni Sync etiche ma rispettosa della diversità
E utile rileggere le parole di Giovanni Paolo II nel discorso conclusivo sulla piazza di San Francesco d'Assisi
Forse mai riaffermo il Papa polacco come vorrà nella storia dell'umanità e divenuto a tutti evidente legami intrinseco tra un atteggiamento autenticamente religioso di grande bene della pace
La preghiera è già in sé stessa azione ma ciò non cessino medaglia azioni al servizio della pace
Da quell'ottobre mille novecentottanta sei prosegue il caviale parli in molti incontri in quello spirito sono sorte
Ad Assisi innanzitutto dove sono tornati Giovanni Paolo II e Benedetto sedicesimo in diversi momenti per pregare per la pace con esponenti religiosi ma anche in tante parti del mondo
Il nostro un tempo in cui genti di religioni Vitinia diversa vivono più insieme
E l'esperienza dell'Europa di fronte all'immigrazione ma anche di una nuova comunanza tra Est e Ovest
E fra nord e sud e anche la sfida del mondo virtuale in cui si entra sempre più a contatto con tutti nel virtuale si vive sempre più assi emessi e destinati a incrociarsi con chi è diverso da sé
E infine la sfida di un mondo in cui si vede tutto e si vede sempre più la ricchezza di pochi e la miseria di tanti come spesso ci suggerisce Papa Francesco
Convivere la realtà di molti popoli di molte religioni di tanti gruppi non sempre facile
Una convivenza con troppe differenze orizzonti troppo ampi quali quelli della mondializzazione inducono fenomeni preoccupanti che sono sotto i nostri occhi individualismo irresponsabili
Tribali ismi difensivi nuovi fondamentalismi
Terrorismo Assisi mille novecentottantasei
Aperto una via in cui ogni religione deve lasciar cadere ogni tentazione fondamentalista entrare uno spazio di dialogo che l'arte paziente di ascoltarsi di capirsi e di riconoscere il profilo umano e spirituale dell'altro
Le religioni conclude il Carrier anni segretario di Stato non hanno la forza politica per imporre la pace
Ma trasformando interiormente l'uomo invitandolo a distaccarsi dal male lo guidano verso un atteggiamento di pace nel cuore la Regione è un inno giudice di pace che dividi Berardi manifestare ogni tredici alla sua strada
Passo alla vicende italiane intervista di Serena Sartini sul giornale di giovedì quindici settembre il cardinale se scardinando il Presidente la Conferenza episcopale Angelo Bagnasco il bellissimo il Paese ha bisogno di più mi sta in meno burocrazia
Al mio Sindaco della Capitale chiedo capacità concrete assoluta dedizione e poi i temi economici affermato Bagnasco ci vorrebbe un impegno comune perché però ancora non vedo
Domanda di serena Sartini il diciassette settembre era agisce liberali prime nozze che in Campidoglio il tema famiglia un altro pilastro della Conferenza episcopale siete preoccupati risposta il cardinale Bagnasco
La Chiesa ha sempre sostenuto la famiglia come tutti la conosciamo e come codificata nella nostra Costituzione
E se il fondamento del vivere personale sociale nonché un utenti Confortin sature sociale come ben si vede in questi lunghi anni di crisi da cui non siamo ancora usciti
Il luogo dove si uniscono energie morali spirituali economiche per far fronte alle difficoltà e non cadere nella sfiducia
Credere nella famiglia tutelarla e promuoverla anche con la richiesta di politiche fiscali coerenti non è una convinzione difendeva il frutto dell'esperienza umana in universale domanda fra poche settimane si terrà il referendum costituzionale qual è la posizione dei vescovi italiani
Risposta del presidente della CEI auspichiamo come in tutte le situazioni di voto che ogni cittadino sia messo in grado di comprendere con semplicità chiarezza le questioni su cui è chiamato a esprimersi
E ciò sia fatto con assoluta verità senza complicazioni di nessun tipo per questo ci auguriamo anche che ognuno si voglio informare personalmente non si accontenti del sentito dire domanda
C'è preoccupazione per avanzare di movimenti populisti in tutta Europa di voti di protesta e di qualunquismo che stanno sempre più prendendo piede risposta la vera politica riconosce a fronte problemi per risolverli
Il populismo di cavalcare una differenza sostanziale è un buon di giudizio
Dieci anni del Cardinale Crescenzio Sepe a Napoli è stato occasione perché
La Federazione della stampa cattolica italiana organizzasse un convegno come scrive Rosanna borsello sul Mattino di Napoli del quindici settembre
A cui hanno partecipato il Procuratore antimafia Ruberti
Il filosofo Duma sub appunto il cardinale Crescenzio Sepe non c'è azione umana che non sia politica ammonisce Aldo Masullo chi non crede in questo fa delle separazioni arbitrarie di rimando
Il procuratore Roberti non esiste politica che non sia diretta al bene comune
Per questo concorda il cardinale Sepe quale afferma ogni azione pastorale va indirizzata al bene comune quando sono arrivato a Napoli decisi di iniziare da Scampia per collegarmi idealmente a Giovanni Paolo secondo e proprio l'invito a riorganizzare la speranza
Ora dopo dieci anni l'arcivescovo ripete quell'invito continuando a cercare il dialogo con la città di Napoli così come allora c'era il pericolo di apprenderlo andiamo prendersi la camorra un pericolo la violenza è un dramma
Ma dobbiamo lavorare e collaborare insieme andare per le strade incontrare l'uomo in cattedrale poi la consegna sacerdoti e religiosi e religiose
Della lettera pastorale vestire gli ignudi una risposta di seppia la povertà di oggi in particolare a coloro che sono stati privati dei loro diritti kebab abbandonati ma guai se il parroco si sposa moglie figli sono a rischio si cimenta su questo tema Vittorio Feltri che sul libero direttore di Libero i martedì tredici settembre si
Sì proclama favore in bella
Fatto chi preti cattolici non si spostino la Chiesa ha ragione a difendere a oltranza l'obbligo del celibato per i suoi gerarchiche infatti se un prete si sposa scrive Feltri si espone al rischio di avere una moglie infedele oggetto di pettegolezzi infamanti
O addirittura figli scatta estratti Ducati viziosi che infangare vero irrimediabilmente
La reputazione del prete stesso la cui autorevolezza ma invece formalmente salvaguardata per garantirlo non è l'autorevolezza della istituzione il celibato è stato introdotto per questo e va difeso ogni costo scrive Feltri
Vero è che protestanti consentono i pastori e di meritarsi ma non so fino a che punto ciò dia loro gioia e serenità probabilmente la saggezza della Chiesa cattolica è tale per cui il Papa i cardinali
Sanno che un religioso il quale ci unisce in matrimonio ignora a cosa va incontro pertanto il Vaticano
Vieta i propri uomini di sposarsi un divieto che forse andrebbe esteso ad altre categorie di cittadini
Lei già ormai i matrimoni sono in via di estinzione effettivamente se aggiungessimo
Anche questo Consiglio
Di Feltri
Probabilmente sparirebbero diminuirebbero ancora di più ma saggia comunque la posizione a difesa nel della cioè di Button ma il proibizione delle nozze socio tutti cattolici
Ancora ancora critica del Vaticano non lo diciamo da anni rom è abbandonata intervista di del da
Pianista Gian Guido Vecchi sul Corriere sera del dodici settembre l'arcivescovo Angelo back sul Sostituto della Segreteria di Stato vaticano
Insomma eccellenza
Non c'è un giudizio ancora contro Giunta raggi la Santa Sede non interviene risposta non si norme su sull'operato di una Giunta inasprimenti vizi politici di sorta
A meno che non si negano diritti fondamentali delle persone vecchi tempi per segnalare un commento c'era l'asterisco quella sì serie si sarebbe stato un'interferenza
Ma forzare una cronaca sul maltempo per far esprimere considerazioni politico un po'troppo certo si fa riferimento problemi cronici che sono sotto gli occhi di tutti del resto non è che si potesse solo descrivere l'acqua che scende dal cielo
Problemi e osserva il giornalista che non sono nati negli ultimi anni si no è chiaro risponde l'arcivescovo
E non ha davvero senso dedurre una critico un attacco della Chiesa alla Giunta le cose non stanno affatto corsi c'è una prudenza ancora un'attesa da parte della Chiesa come afferma ancora Gian Guido Vecchi la preoccupazione della Chiesa vedremo se sarà all'altezza per la Conferenza episcopale resta l'attenuante della situazione ereditata dal al passato
Ancora ancora vado velocemente
Vado velocemente per
Ecco la Chiesa non deve pagare la vecchia ICI la Repubblica
Caratteri cubitali nella pagina
Economica al tribunale europeo conferma la scelta dell'Italia che decise di rinunciare incassare cinque miliardi dal Vaticano Alberto Dargenio scrive
Per i radicali voleva essere un regalo posto può Marco Pannella ma il Tribunale Unione europea del Lussemburgo non ha dato ragione loro ricorso contro le agevolazioni fiscali agli enti ecclesiastici
Dopo anni di battaglie la sentenza emessa primo grado dei giudici comunitari salva
Il Vaticano da un conto salato fino a cinque miliardi di euro no la Chiesa nettezza da un conto salato fino a cinque miliardi di euro scrive correttamente infatti
Nel merito prosegue ancora il giornalista di Repubblica i cui siti del ricorso sono stati bocciati con la formula io ricorrenti non sono riuscito a dimostrare le loro tesi
Il tribunale una svolta comunque la data dichiarando ricevibile il ricorso per i giuristi si tratta di una decisione rivoluzionaria in quanto allarga la platea di chi può mettere in discussione le decisioni della Commissione un atteggiamento però
Via libera processuali bocciatura nel merito che porta i ricorrenti a parlare quanto meno di fatti straordinari
Ma proprio riconoscimento in primo grado dell'ammissibilità della causa apre le porte all'appello in Corte di giustizia europea che turco il ponte si hanno annunciato già di fare
Io invece ricordo che richiesto discutendo militante di riunioni declina Cargin di Mezzogiorno dissi a turco il mio miope opinione la mia previsione sulla
Sentenza
Che poi si è tribunali europeo che poi si è puntualmente verificata ora ci sarà l'appello spero spero con avvocati più agguerriti
La Fallaci cercava Dio le piaceva Ratzinger l'otterrebbe con Francesco
Scrive Stefano Zurlo che ricorda i dieci anni è scomparsa di Oriana Fallaci non ho il tempo quindi soffermarmi su questo articolo pubblicato dal giornale il tredici settembre così come non mi soffermo
Su una questione un motu proprio su alcune norme di diritto canonico latino che in tale importante questo aspetto ci ritornano anche su un patto abbastanza complesso perché
In realtà è stato pubblicato una lettera apostolica informati motu proprio di Concordia Inter Codice escono a quale Papa Francesco ha disposto alcune modifiche alle norme del Codice di diritto canonico
Per armonizzarle comunque nel Codice dei canoni delle Chiese Orientali pubblicato qualche anno dopo il nuovo Codice diritto canonico
Questa si intitola lettere apostolici e motu proprio date quibus non mille norme codicistiche ubris canonici Mountan Turra non mi soffermo per ora forse forse ci ritornerò in passato futuro
Chiudo ricordando il cordoglio per la morte di Carlo Azeglio Ciampi Ciampi espresso dal Papa su Osservatore Romano
Di Sabato di ieri lo esprime desidero porgere le mie più sentite condoglianze a vedere i figli e tutti i familiari scrive Papa Francesco
Appunto telegramma né famiglia in questo momento di dolore per la morte del senatore Carlo Azeglio Ciampi Presidente emerito della Repubblica italiana che dunque ricoprire pubbliche responsabilità con signorile discrezione
è forte il senso dello Stato nel ricordare la sincera amicizia che legava questo illustre uomo delle istituzioni a San Giovanni Paolo secondo e levo fermi dei tre chiede di suffragio e proprio qui viene ricordato da Gianni cardinali sul
Avvenire di sabato diciassette settembre così laico cattolico stimato in Vaticano l'amicizia con Giovanni Paolo II anche per un bel rapporto con Benedetto sedicesimo
Celebre la frase della signora Franca voi chi guarda il primo incontro ufficiale santità non si strapparsi troppo prego per la sua salute Presidente fece il liceo dai gesuiti coi aderì al Partito d'azione
Ex lege ed era anche
Fu governatore della Banca d'Italia ma provenga da studi aveva dimestichezza con studio delle lingue classiche latino e Greco
Una conferma questo che insomma
E poco saggio eliminare eliminare dai curricola proprio studio delle lingue per classi di tempo
Che non sono morte e con questo ricordo del Presidente emerito Ciampino è scomparso l'altro giorno si chiude l'appuntato DNA di rassegna stampa vaticana l'appuntamento per domenica prossima grazie dell'ascolto in buona giornata
Assente
Abbiamo trasmesso la rassegna stampa vaticana dj seppe di le
Una