Fondi Film Festival 2016 - Pietro Ingrao, le origini. Dialoghi su Lenola e il nonno garibaldino - presentazione del libro a cura di Fabio Pannozzo (Ed. Atlantide)

Ossimoro locale
Ha commissionato è stato
Questo aspetto nome lo stesso negozietto secco
A trentacinque anni dopo il provvedimento
Nello stesso ruolo contro non perché il sud del mondo e come
è stato realizzato un monumento il primo evitando di natura
Perché le nuove generazioni ricordino quel sacrificio
Il fascino tragico che naturalmente sovente la soluzione ha scritto il critico nei confronti
E nella stretta aderenza proprio perché Forrester convinta
Nella sua evidenziazione soltanto attraverso segni Massi che sono i diritti dell'uomo
Per questo ritengo il momento di forte
Una proposizione rinnovato il collega ambientale
Originale di questi anni
In un momento che il lavoratore capitoli Barbato ricordo ben prima riconvertire siciliane
Se è rappresentato per la prima volta ufficialmente in tale dall'undici al trentuno marzo allo zero del folclore di Roma nel nostro di opere sperimentali di gruppo delle strutture elettore ed economici
Presidente di
Legata i fatti drammatici incisivo
Perpetrato qui
Ma
Una strage un atto di terrorismo che oggi si sa bene appunto complicità precise
Questo lavoro è stato ideato tenendo presente l'ambiente
Quindi non un monumento di tipo celebrativo nel senso tradizionale ottocentesco c'è questo grande il muro e che è una sorta di segnale permanente del terreno
Che è stato fatte in direzione degli Stati ventuno ore al giorno dietro
In realtà
Pressoché lontane c'è stata la sera
Sicilia
Al fianco tutti gli altri massi sommarsi
Errati si sottrae una sorta di
Di simbolo
Nei contenuti
GMES è stato realizzato
Con la collaborazione del pittore dopo facciamo viaggiano in Sicilia
Fra di loro
Sessantotto
Allora uno contro la mafia
E la collaborazione dell'architetto Giorgio sto
Io vorrei dire un'altra cosa Vacca dai fatti baccalà retorica ma io spero proprio di sì
In un momento stato discusso allungo con la gente in varie riunioni fin dall'inizio della progettazione e questo credo ad aiutarlo eliminare il verdetto inevitabilmente retorico dei monumenti
Illustrarci in Italia
Inesistente non soltanto
Della geografia dei fatti che vogliono raccontare espressamente richiesto
Braccio sulla roccia insomma in questo appartamento avverrà
Proprio del conto
Io credo di sì il rispetto per come dire ecologico posto forse uno spazio questo terreni significa
A
La
Dovrà
Mano
No
Mano
Ho
Cosa
Creiamo
Ricordo solo che Guangdong pompa quindi
Non ha avuto la fortuna
Come
Moglie
Viene
L'
Consegna
Avete visto nuove la
Le tecniche moderne
Circa il permesso di
Non pare diciamo rappresentare
Di residenza squisitamente questa estate ci sono
Sostenuti
Cellulare
Musica pernici
Russo primo maggio mille novecentoquarantasei
Ne ha voluto avrei comunque il problema
Secondo venivano perché
Ma
Così
Bassa
Daremo positivamente molto sedici maggio impegni e stupidi due anni fa
Quando ho presentato
Saranno pure di un fatto
Sulla
Sulla
Ginestra e magari
Pesantissimo officina senza
Qua
Inserendo
E quindi abbiamo pensato di fare un omaggio
Lungo
La
Discutere
Così come
Ove finalizzato
La
Finali risale
Onde evitare
Merita
Sulle misure
Anticrisi rivolto
Figuriamoci
Contro la scomparsa dei che
O presentazione
Comunque
Verso
Dunque condurre
Di questo diverso Pietro indicato giuridici i nuovi
Dinanzi al momento dell'urgenza Icaro dove mila venticinque adesso infatti viene spostato
Articolo raro della
Delle riprese Mortella fatte lo scorso anno credo
Voglio richiamare
Sui sul palco dai beni direttore vincitori Pietro Ingrao origine e farlo non solo curatore
Questa
Comunità rossa associazione
Volontarie
Con la presentazione di questo purtroppo prenderà complessa confine
Bene
Ci piacerebbe ebbene
Sembra nascere mentre ne piuttosto vanno della morte niente appesantiscono centonovantasette una manifestazione
Ebbene insieme grazie metterebbe ebbene gravemente pervengano sarebbe estremamente
Meno forse non ce ne ce ne vogliono sapere
Associazione
Internet è una permettetemi
Pietro Ingrao Carlo Lizzani ed Ettore Scola
Tra due secoli bensì solo raccontati perché vuole essere un'intervista ad agonizzare escono dal grave invece guardi questa dunque è vero che il Direttore Bianchi fecero le domande Carlo
Ne ha Ettore preparato con un lungo periodo di incontri
Pongo e che invece fu una cosa che noi ricordiamo sembra abbiamo anche registrato ripreso prima o poi la pubblicheremo
E quindi Pietro Ingrao amico di Peppe da sempre anche appassionato un passo nato esperto di cinema
E confronto un po'riferimento costante della nostra associazione così comune sono sono oltre a Peppe i nostri Presidente direttore Carlo Lizzani ed Ettore Scola
Per abbiamo pensato conosce persone che purtroppo adesso ce lo dica
Dario tetti frutto all'improvviso una un'influenza che l'avvocato ha letto lei ci teneva molto
Questa parta la partecipazione alla conduzione di questa serata vendere che me l'aveva pure suggeritore abbiamo accolto subito la la sua proposta perché purtroppo questa sera questi sono gli scherzi a
Per questi della dell'occasione del fatto non è qui e lei era la proprietà protagonista principale qua adesso io ombra probatorio Petti che e l'editore quale parlerà di questo libro di questo progetto e poi
Chiederà al curatore
Come nasce l'idea come si sviluppa che cosa c'è di di Ingrao del nel libro anche se raccontato attraverso le di antenati Di Pietro Ingrao
Io ringrazio chiaramente l'associazione perdere Santis per aver organizzato questa serata
E mi sono mi sento onorato di essere qui nella sala intitolata a Carlo Lizzani ne approfitto per un aggiungere un piccolo ricordo
Perché io vengo da latina
E
Molto e prima che essere un piccolo editore mi occupavo anche continua occuparmi come Fabio ricerche sul territorio
Incappa in un documento molti anni fa ve lo cito interessante riguardava proprio Lizzani ha visto che qui si parla del libro di sulle radici di Pietro Ingrao visto che c'è anche Chiara civica Di Pietro Ingrao
E riguarda Lizzani riguarda anche un po'Ingrao perché quando la mia città capoluoghi di provincia fu liberata nel maggio del quarantaquattro
Da lì a pochi giorni non precisamente il ventinove agosto del quarantaquattro tre mesi dopo la liberazione e quindi di Littoria così si chiamava
Lombardo Radice insieme a Laura a Carlo Lizzani vennero a fare quella dell'epoca si chiamava un'ispezione nella città
E c'era anche un giovanissimo risale a ventidue anni quindi ragioni sono un grande partito comunista
Lucio Lombardo Radice annotava in quella che veniva chiamata vittoria così la federazione del Partito Comunista aveva deciso
Di chiamare Littoria ovviamente era una decisione che in caso di comunisti però nel senso che
Manomesso anche sul timbro della Federazione lavora con la città si sarebbe chiamata come sapete è un altro modo latina
Però annotava insomma ve lo dice rimette Laura nel suo dialogo con le tornerà già una militante capace
Invitava anziani asserire
Almeno timido e più vivace nel
Nell'approccio con i giovani comunisti della città evidentemente emergevano già
Quelli non oggi caratteriali per fortuna che potrebbero spinto Rizza che a fare un'altra scelta quella cioè legata
Totalmente al mondo del cinema della cultura come lo stesso con ricorderà
Non ho intervista su Repubblica la militanza totalizzante non è una cosa che che faceva
Per lui però stando qui mi faceva piacere ricordare questo giovanissimo ragazzo che viene
E nel capoluogo sia un volo del regime a impegnarsi per la ricostruzione nell'Italia democratica
Per quanto la Provincia Pastore nuovo il modulo nel messaggio perché purtroppo i dispiaciuto moltissimo perché come ha detto Bonasora lega promosso
Respinto a questo incontro mi ha lasciato questo messaggio
Che non leggo rapidamente
Purtroppo si ammalata
Eccolo qui
Purtroppo non si risolvono impediscono di essere con voi questa sera
Sarebbe stato un grande piacere contro i tumori accompagnarli in questa sede primo prestigiosa Nutunelu belle pagine scritte dal mio amico Fabio sull'origine di Pietro Ingrao
Approfitto per mandare i miei saluti a Chiara Ingrao sua figlia che essa sia ci onora con la sua presenza
Quando lo fa in una indimenticabile notte di Luna Rossa Pietro Ingrao ci lascio
Ricordo che accanto un sorprendente senso di vuoto sentì la necessità di chiamare Fabio e saranno nel suo profondo affetto per Ingrao così mi disse richiamarlo quando impacciata come una dilettante andare intervistarlo la prima volta a casa sua
Il sollecitare la necessità riscrivere raccontare sapere come amicizia di cui a volte confesso che essa è stata un po'invidiosa Fabio Fonzo classico piglio apparentemente piccolo mi disse sì
Vedremo disse cioè quasi un po'dopo neanche un paio di settimane arrivò una chiamata di Fabio
è stato un fine settimana produttivo mi disse sentito il senso di vuoto avvertito con ventisette settembre era in qualche modo compensato da quelle pagine che un uditore sensibile da appassionato non aveva avuto dubbi a pubblicare
è un grande patrimonio è una piccola e preziosa per la leggetelo nascerebbe mosso un grande senso di forze completezza vicari che era di quella straordinaria generosità umana di cui Pietro Ingrao era ricco
Ringrazio infine un ultimo palazzo per averlo accolto immediatamente per aver accolto minimamente l'idea di presentare il libro credo spiegarci in questo contesto bisogna Pastore
Il libro il libro chiaramente dedicato
Come sin dal titolo si evince a lire dieci Ingrao della sua famiglia
E quindi in modo particolare a Francesco Ingrao
Che arriva dalla Sicilia all'è nota alla fine dell'ottocento fuggiasco rimane almeno la per motivi sentimentali realtà
Perché si innamora nella cucina Marianna una
Marianna come come la chiamano su due la filiera di suo zio potete immaginare una mole quindi fortemente contrastato all'inizio
Ma che poi non verrà più guarda girato e quindi due sì sposeranno è che
Ingrao metteranno radici alleno ma
Dico che cosa accorpiamo in modo particolare di questo libero
Intatto il senso che arriva la passione politica alla militanza politica a cavallo tra l'Otto e Novecento che cosa hanno significato i partiti e le organizzazioni parallele anche dei più piccoli paesi italiani come a lei non ha
Perché Francesco ignoravo la sua famiglia e coloro che si era durarono attorno a loro il conto non più coraggiosi impressa unica mutamenti e in modo piuttosto
Incisivo nel libro volevo avere una
Inviamo ricorda
Di aprire gli assistiti case trovare gli assetti completamente pieni a volte di schermo con un'epoca repubblicana ecco erano il volantino del mondo
Militante repubblicano acché garibaldino amico personale di mansioni occorra in corrispondenza
E
Protagonista di accese campagne elettorali
Mi piace ricordare anche un'altra cosa presentava questo libro all'eroina
Non è soltanto un optional ma nella
Prima cinema come radio cinema cineteatro
Ecco quell'esempio rilasci culturali dell'esperienza del sindaco Francesco andrà un binomio Civiero
Probabilmente delle istituzioni culturali più importanti sul se in quel Paese sorta in quel Paese ad opera di quell'Amministrazione parliamo del mille novecento
Abbiamo ascoltato le sue associazione collegata tra i fatti a Portella della Ginestra
In questo libro subiscono
In questa bella ricerca molto scorrevole in cui poi alla fine ci sono molte testimonianze dirette di Pietro Ingrao sollecitato dagli intervistatori
Ci sono due filoni come quello d'archivio archivi familiari istituzionali archivi comunali l'altro potrete stimo e anzi orali
Molto belle perché Fabio fa questo percorso non è la prima volta ha fatto a tante pubblicazioni
Perché avvistare gli anziani di questi Paesi o del sud pontino intervistati o ha fatto lui poi negli anni Ottanta ovviamente mi sono testimoni che oggi non ci sono più e qui non rivolgendo queste pagine
Da molti frammenti acquisito informazioni assolutamente preziosi
Inutili per la conoscenza della nostra storia territoriale
Pietro Ingrao ricorda delle cose che sono le stesse cose che poi ricorda anche questo avanziamo socialista che Fabio ha intervistato nei primi anni Ottanta questa anche un altro dettaglio che mi colpisce per esempio
In ultimo per la riunione della trasformazione penso come si agisce oggi praticamente come si aggira ieri
Nel senso che più lunga un ragazzo ricorda qui racconta una piazza divisa in due
In modo molto conosciuto da una parte la Società operaia che lui guardava incuriosito da ragazzino dall'altro il circolo
Dei signori un anziano le proprie sedi trent'anni più anziano
Di Pietro Ingrao quando gli si chiede di ricordi ricorda quando per la prima volta nel Paese
Sollecitata la banda musicale da Francesco Ingrao intonando dei lavoratori suscitando scalpore reazione da parte dei signori che minacciano denunce però è la musica
Sui distretti culturali che scuotono
Le persone associate all'epoca anche in questa prima lega contadina di cui
Si racconta nel libro quindi questa società operaia
Io non non pongo tagliare migliore vi leggo soltanto un frammento perché
Ed è il senso secondo noi molto importante rispetto al rapporto di Pietro Ingrao o con il suo Paese perché a un certo punto in quel dialogo tra Fabio e Pietro Ingrao Fabio fa una domanda molto diretta
Cioè lui dice secondo me
Il rapporto col mondo contadino il rapporto che tu bisogna oggi col mondo contadino di lei non è stata un po'la molla che poggia spirito che ha portato a fare politica Ingrao conferma
Voce senza dubbio questo è sicuro è quello che ha pesato sulla mia giovinezza ma una questione abbastanza complicata
Da una parte i contadini uscire avevo in casa proprio tutte le ore del giorno sia sotto la forma di quella povera ragazza che veniva dal pagliaio che faceva la serva
Ma nel modo più brutto della casa dei signori e poi un'altra cosa era il lavoro quotidiano i proventi che ci paiono dalla campagna era un mondo che aveva i suoi riti
E per fare una lettura psicologica assolutamente l'impressione che facevo sul mio carattere i canti contadini sentiti nella notte
Era una cosa di quelle sentimentali era l'impressione di qualcosa che era soggetta a te era legata che però anche lontana ed anche indecifrabile mi ricordo chiaramente ma si vede anche da qualcosa che ho scritto
E quei colori quei cieli quei suoni quel paesaggio hanno influito molto sul mio carattere io mi fermo qui e passo la parola a farlo
Allora
Fabio Pannozzo un
Medico dirigente della assoluta di latina
Di lei Nola
Militanti ovale militante politico del Partito comunista
E tra le cose più preziose credo Nicola Di Pietro Ingrao per tantissimo tempo perché leggendo già la prefazione alla votazione a questo libro
Si vede come
Questo quest'uomo
Abbiamo
Diciamo comunicato al di là della grandezza io pure ho avuto pochissimo occasione rispetto Teti stare con lui incontrarlo a casa insieme agli altri amici di associazione quando abbiamo preparato quell'evento al di là della grandezza del rigore
Concludendo anche un po'di soggezione perché quando parlavi sapendo che lui quando parlavo Ingrao era una cosa straordinaria ogni parola messa al suo posto ogni parola particolare anche qui viene anche della sua
Dalla sua grande cultura di polizia del dell'ermetismo eccetera ma
Questo si legge nella tua prefazione nel momento in cui lui se ne va
C'è questo grande distacco di giovani come te tue e tanti altri che l'avete conosciuto l'avete visto quasi ogni anno
Faceva dopo lui quell'evento quel rito di incontrarli prima del rientro a Roma e in quella occasione si parlava degli argomenti nazionali internazionali ma partendo sempre dalla realtà locale perché lui continuava interessarsi
Delle di Leno la di fondi fondi è sempre nei suoi ricordi anche quello faremo vedere alla fine sentirete che parla di fondi Monti Lepini e altro ecco
Quando è venuta l'idea di raccontare
Non Ingrao che abbiamo conosciuto che su cui è stato scritto molto anche lui ha scritto racconta dei suoi libri ma
Le radici della sua storia
Ma intanto grazie per questa riunito diciamo per me uno non restare qui stasera con voi
E ancora anch'io e ricordo come giuste esso ricordato all'inizio di questa sera di quell'incontro tra Pietro Ettore Scola Lizzani qui questo no a fianco e quindi effettivamente era dall'anno scorso quando è in grado ci ha lasciato penso che
Questo territorio si sente veramente più solo
Poi c'è stata c'era stata già la perdita di Lizzani discolo quindi sono
Effettivamente diciamo è qualcosa è mancato a quest'ora questo territorio a questa terra erano le persone che che che avevano amato questa verrà e che a livello anche nazionale e internazionale loro rappresentano a Roma quindi
Effettivamente dall'anno scorso da quel ventisette settembre ci siamo sentiti tutti più sole mi sono chiesto
Già diciamo ecco nelle nelle prime ore che cosa potevamo fare in che cosa potevamo raccontare
E per me Pietro Rallo è ricordato è stato un maestro di di politica ma di vita un un amico insomma un compagno su tanti aspetti abbiamo vissuto insieme
Tanti momenti anche nell'ultima parte diciamo nella sua vita quand'era veramente toccante emozionante stare con lui a parlare di quel mondo contadino ancora quando
Il richiamava a Roma a casa sua perché volevo ascoltare delle Muse che voleva che ci racconta assi le storie dei pastori di dire che qui di quelle persone che avevamo tante tanto a madre insieme diceva volevamo
Parlato tante volte quindi io che potevo fare diciamo ecco nel gesto
Parlare di Roy come il politico perché sicuramente ci sono molte persone più bravi di me che scriveranno che stanno già scrivendo tante cose di cui
Ingrao diciamo e conosciuto e amato non solo qua in Italia ma a livello internazionale sono stato colui a Barcellona quando gli fu
Data la laurea honoris causa all'università avete secondo come tutta l'America latina deve ancora molto al pensiero di vedere Ingrao che
Per loro diciamo insieme a gran voce Pasolini rappresenta l'ideale raramente della sinistra italiana di una cultura che va al di là della politica quindi io non potevo certo
Parlare di queste cosa né mi sento all'altezza
E quindi che cosa ho fatto ragionevoli importante fare diciamo raccontare quelle che erano le origini di quella terra diciamo che riappropriamo madre che ha avuto sempre dentro di sé in tutta la sua attività politica
Come il passo che ricordava prima Dario cioè lui due cose lo hanno spinto sembra la politica Comune era stata la guerra di Spagna che dici diceva sembra in quel momento
Ho dovevi stare da una parte o dall'altra sentito quella molla che lo ha spinto e quella visione di quel mondo contadino che lui stesso diciamo ecco perché l'ho amato sempre che è stato che non ha mai compreso abbastanza non è mai
Riuscite a penetrare questa è una realtà
Perché il mondo contadino nostro diciamo delle nostre aree di fondi dei Monti Ausoni insomma I soliti il suo modo di stare vicino ecco quello
Il rapporto con il padrone con il parse navale come da da mesi diceva è sempre stato così totalizzante nella
Partecipazione anche a a quella che sono le
Le vicende della vita al di là di quelle del lavoro quindi ecco ho cominciato
Ah pensavo che dovessi parlare di questo di quell'origine anche perché di quelle origine insieme proprio a luglio avevamo cominciato a raccogliere materiale quando uscì la ristampa del libro del nodo
Nel due mila due mila uno insomma abbiamo lavorato insieme a tanti amici e compagni diciamo su quella che era stata
Per lui diciamo questa figura del nonno garibaldino che aveva scritto questo libro la bandiera degli elettori italiani che poi è stata appunto era stata già pubblicata nell'Ottocento fine mille ottocentosettanta grosso modo e poi dopo Sellerio la ripresa
Nel due mila due mila uno ecco che le è stata l'occasione
Per riprendere quelle vicende sia attraverso oli all'Archivio comunale chi a lei non è stato rimesso a posto e qui ecco cioè Gianni che lo sa lo stesso ci ha lavorato
Già neve Sirico allora con l'Amministrazione comunale facemmo in modo che quell'archivio non andasse perduto e per fortuna insomma è stato e ancora oggi un grande
Patrimonio poi dopo mettendo insieme una serie di interviste
Sia a livello locale perché è sempre importante secondo me che la storia
Venga nutrita della microstoria cioè del raccordo diretto di quei protagonisti che spesso ci danno da quelle vicende
Delle letture molto più o diciamo veritiere e spesso anche più emozionanti Regione vanno dentro veramente alla storia da sé che avvicini scusa Fabio sub badiamo
Un po'del libro libro racconta la storia della famiglia Ingrao che viene dal grotte in Sicilia quindi il nonno ma anche l'omicidio Di Pietro Ingrao e con
Perché così
Diamo qualche sfuse indietro diciamo che
Quello che sicuramente ha portato gli Ingrao allegala e il fatto che lei non è una terra di confine cioè questa è forse vale la spiegazione
La prima spiegazione che mi abbiano perché lei non ha come sapete molti lo sapranno
Era il confine tra lo Stato Borbone che lo Stato Pontificio quella linea che vada a Monte San Biagio salivano in una fino a all'Abruzzo diciamo ecco nel tratto ci sono una serie di Ciprì ancora che ricordano quella
Quel confine va bene quel confine è stato un punto di arrivo prima dello zio diciamo del nonno che era un medico conosciuto da un altro collega De Simone
E di regola che si erano conosciuti all'Università di Napoli e che lo aveva portato poi alla volare allegra perché perché questo zio era stato una anti
E il borbonico era stato anche perseguitato quindi anche noi diciamo ecco poi dopo fu acciuffare tra l'altro pur essendo in questo Paese di confine lo vennero a prendere
Comunque diciamo in questo e questo paesetto e lo portarono in carcere
E quindi diciamo ecco allora diciamo era visto questo Paese come un possibile rifugio dal novero viene perché c'è poi il nord proviene perché c'era questo zio questo zero che dicevo
Fu poi liberata dalla dalla voglia di arrivo e si sposano lei nulla con questa Raffaella
De Simone diciamo ecco che sta signora che è andato direttamente ed arredi Napoli a perorare la liberazione ISO valido quindi bisogna anche pensare che probabilmente questa famiglia aveva già
La possibilità comunque di volersi recare accorte diciamo non è che tutti voi devono andare
E credo che
Questo fu liberato grazie a questa donna quindi ecco l'importanza anche delle donne come ieri abbiamo ricordato pure con Diana questa manifestazione che abbiamo fatto allegoria ieri sera l'importanza delle donne nella storia degli Ingrao quindi la prima volta
Questa Raffaella De Simone che chiede lo zio e poi dopo
Questo le bombe che era stato coinvolto ignora uccisione durante una rivolta onda Grotte del mille ottocentosessantasei
Quindi fu costretto ad essere latitante Losi io lo chiamo insomma tra vedeva rende per farlo venire proprio perché era un'aria
Dico bene vedi dove il latitante si poteva benissimo nascondono rifugiare presto nell'anno poi qua almeno la poi diciamo hanno una un impegno di civile a me
Essi istituzionale poi dopo diciamo lei da quello che era stato questo insurrezioni istinti opzionale diciamo rivoltosi e siciliano
E grande garibaldina aveva combattuto con Garibaldi nella terza guerra d'indipendenza mazziniano poi dopo diciamo almeno la
Sente che deve restare almeno anche perché quella alla diciamo la sua anche la che sarà poi la sua moglie i parenti le diranno o se vuole sposarla deve restare alle isole non voglio ritornare a Sicilia e quindi lui fa questa scelta
Ancora una volta però poi diventa
Diciamo il rappresentante delle istituzioni a Nicola e forse è stato uno dei vedi pochi diciamo periodi in cui veramente lei non è cambiata è diventata che servono momento anche di di di rivolta se vogliamo mettendo insieme una serie di persone che magari era il ciabattino il maestro elementare lesione ecco
Chiamando pian piano a creare un circolo di allora di repubblicani ma poi diciamo Coco e inneggiavano all'inno dei lavoratori come ha ricordato da Recco è stato un bene in cui anche nelle istituzioni della qualcosa è cambiato
E tutto è stato fino alla morte poi alla fine di questo nono perché inoltre che l'Ulivo ai Murray venne il fascismo insomma anche almeno allego
O se il nuovo chiedevo Sabelli cambiarono scusa notevolmente Fabio e poi il libro lo leggerete che io lo compri la
Quindi abbiamo lo dissi io il nonno Di Pietro Ingrao con impegno istituzionale e politico in cui sono mazziniani
Ricordo che aveva proprio rapporto diretto con ma Mancinelli poi quindi risorgimentali
Poi però il
Padre di Ingrao un pubblico ufficiale nel senso che si occupa di amministrazione è stato segretario comunale di fornire poi di latina quindi il salto politico avviene tra il nonno e il nipote
Cioè la politica poi ritorna con Pietro Ingrao l'albo politica da protagonista quanto di quello che ecco dove l'hai sentito ascolta quanto della storia dei suoi avi cioè del nome dello zio
Sono determinanti per la scelta
Di
Essere un politico poiché la scelta che la parte con la parte voli decollino dicendo alcune interviste anche in quello che abbiamo fatto nel due mila nove
Ma io
Proprio la volta diciamo ecco io mi sono occupato di questo libro che come si diceva è costituito da tre parti invece questa prima parte diciamo noi vi abbiamo ricostruito la storia del nonno poi la discussione con Ingrao spesso
E le sue riflessioni su questa figura del nord noi la successiva
Diciamo dibattito che abbiamo fatto una cosa che emersa
E che comunque molte cose ha in comune dietro con questa figura del nonno ma ci sono anche delle differenze molto significativa diciamo le cose che possiamo dire che
Che lo hanno accumulato diciamo a questa figura del non ecco compie
Che le istituzioni cioè intanto questa grande voglia di destare e da da una parte diciamo ecco della storia e quindi due dei più deboli pur essendo una famiglia comunque benestante insomma questo
Questo nobile aveva delle sul fare diciamo questo avvocato
In Sicilia però l'idea aveva già sposato diciamo questa parte
Delle lotte chiaramente garibaldino mazziniana e poi soprattutto il fatto di essere dalla parte delle istituzioni che anche per Ingrao è stato importante cioè noi lo ricordiamo sempre come un politico un comunista anche del nome molte volte lo diciamo sempre quello che si è sempre opposto ha fatto sempre
Diciamo l'opposizione all'interno di questo partito ma non scordiamo che ingrassato anche il Presidente del Centro della riforma dello Stato
Cioè grava stavano a parte il primo presidente della Camera comunista qua sembra nel suo pensiero c'è stato
L'idea che questo partito dovesse entrare a capire meglio che come funzionano le istituzioni quindi se Assemblée sentendo un uomo veramente delle se questo è quello che lo ha accomunato anche rispetto alla figura del nonno insomma ecco quello che è chiaramente la differenza è che come dice lo stesso pieno voi lui non ha capito questo Rollo
Questa grande novità che veniva insomma questa condizione operaia che che che era così misera diciamo
Comunque nel risparmio sempre diciamo ecco lo sa separata da quella che ha già allora resta da voi di resa del socialismo e poi della dal comunismo sarebbe avvenuto trova anche delle lotte socialista e qui c'è stata qualche cosa che lui di quella classe operaia di quel mondo contadino non aveva compresa abbastanza è questo
è stata poi probabilmente il lascito che Pietro ha preso diciamo e per portare avanti
Quelle cose che erano rimaste incompiuto diciamo nella politica nella politica del nord è questa e la grande è la differenza ecco per diciamo chiudere un po'questa parte della presentazione del libro
Di ore Conte
Parlare un attimo momento del dell'Ingrao riconosciuto soprattutto
Delle battaglie politiche allorché Luigi a svolto
Ingrao fino al mille novecento novantadue novantatré
Un protagonista assoluto della vita politica della sinistra non solo italiana ma decreto internazionale
Stato giovanissimo direttore dell'Unità era uno dei primi dei pupilli diciamo di Pietro Ingrao
Poi Capogruppo alla Camera e ricordo quando ci fu affondi l'occupazione della ferrovia nel sessantanove uno dei primi a ad accorrere qui fece una interrogazione in Parlamento che noi abbiamo è stata pubblicata
Quindi era sempre pronto avvenire sui luoghi ma non solo qua ma credo anche in Calabria dove era stato rifugiato durante la Resistenza perché ecco la vicinanza al alle alle alle persone alle classi subalterno e soprattutto
Poi comincia un po'la stagione del dissenso all'interno del partito
Che culmina con la rottura del manifesto validi rimane del partito
Poi Presidente della Camera
Valori non vuole essere riconfermate perché serviva perché era un po'stretto in questo ruolo anche seri l'ho interpretato in maniera eccezioni ricordo che quando lei ha presentato che avrebbe neanche a fondino in una occasione
C'era stato una omicidio di ragazzi della destra estrema
E lui disse non dobbiamo dire che sono omicidi giusti perché così come i nostri anche i giovani dall'altra parte quindi questo sguardo sempre un po'intanto dando
Dell'umanità di Ingrao ma anche e soprattutto della lettura della della realtà e del ruolo istituzionale
Ricordo ancora durante il periodo della rapimento di Moro fu quell'uno dei più difficili
Poi dopo però ci fu la svolta cosiddetta Bolognina
E lui decise di non dopo la battaglia non si
Non era quella del referendum per la battaglia un po'più alta non si
Lascio il Partito comunista ecco nei discorsi rende che tu hai avuto nel colloquio dovuto luce
Va sempre detto che ha sbagliato nel cinquantasei quando appoggio come direttore del dell'unità e il
La rivolta della la repressione della rivolta dell'Ungheria
Perché l'intera opera essendo uno motivi di dubbi è stato anche un uomo che ha riconosciuto dire gli errori anzi forse pure troppo rispetto a tanti che non hanno mai detto
Quale è stato il momento per lui più cocente dal punto di vista personale politico questa fase del la iniziale quinti del cinquantasei oppure la il distacco da quello che era il suo partito
Ma io penso che diciamo
Il periodo forse che allora addolorato di più è stata quella che che è stata la svolta almeno penso io poi ci sarà anche chiaro insomma che è stato il più vicino ma io penso che sia stata quella svolta così repentina
Diciamo della Bolognina di Occhetto diciamo in cui
Probabilmente è una cosa paga penso che penso anch'io che probabilmente i comunisti non hanno avuto neanche il tempo diciamo per fare una riflessione
Diciamo non si può cambiare nome non voglia un giorno all'altro e aver tutto compiuto diciamo un percorso che era così complicato per una storia così grande quindi io credo che
Quella cosa sicuramente ero addolorato di più l'abbiamo visto piangere anche a congresso quando aveva lasciato diciamo è stata l'ultima presenza all'interno della
Del Partito comunista
Poi dopo nel tempo più volte io sono stato colui chiaramente a discutere di politica fuoco avvicinato anche sicuramente a tutta la sinistra coda Rifondazione polemica aderito anche a Rifondazione Comunista
Però visto che nel tempo diciamo un suo distacco dalla politica attiva e più volte lo abbiamo anche strabico qua anche direttamente quando andavo al liceo
Ma perché vedo non ti fai sentire anche la tua voce nove parlano tutti qua sui giornali
Ci sta a tanta gente che ormai si è ritirata dalla politica non crede più e partire magari una tua parola un po'pezzo che esce diciamo aiutare molte persone oppure
Diciamo lui è ha fatto questa scelta ma alla fine diciamo una cosa una frase che mi aveva Astem Bressa e che ricordo serba detto io di questa politica non ne capisco più il linguaggio testo diciamo è stata la frase che poi la fine
Mi ha lasciato e che mi ha fatto cadere come fosse veramente cambiata una politica in Italia
A parte vi è stata sempre diciamo ha indicato il
Il percorso dall'uccisione di Moro in poi che molte cose in Italia erano cambiate ma poi si è visto negli ultimi anni diciamo che cosa è diventata la politica
E questo diciamo è una occasione donazione abbiamo fatte tante presentazione con Dario in Provincia i vari comuni e ogni volta che parliamo di questo libro della figura di Ingrao
Sorge sempre nelle nei presenti diciamo la voglia di dire ma che cos'è oggi la politica che ancora se sta io penso ecco al di là
Del ricordo che ne abbiamo per l'UE lo ricordiamo serve questo libro
è un ricordo sicuramente va bene anche un'occasione ebbe a ridire guardate che la politica
Può essere diversa da quella che oggi che oggi la la vediamo che ancora oggi di questo linguaggio K vendere o non dopo un attimo ma anche
Molti di noi non capiscono più perché non appartiene più a quello che è veramente diciamo la Polonia che lui stesso
C'è insegnate ci ha fatto a fare quella passione io credo che deve rinascere veste anche un po'forse il messaggio che io voglio lanciare nel mio piccolo con questo libro che quella passione
Che animava Pietro diciamo ecco per la politica non possa morire diciamo ecco con lui questo è il messaggio che voglio lasciare anche con questo tipo
Va bene adesso notiamo un altro capitolo di questo ricordo di Pietro Ingrao perché proprio in questi giorni
è stato
Pubblicato
La sicurezza pubblica dal secondo il edizione di questo
Libero lavoro Lombardo Radice chiare Ingrao soltanto una vita
E poi ci facciamo dire dal
Da Chiara che cos'è questo deve però prima di parlare momento di questo libro sempre diciamo una una cosa che è scritto in questo libro
Prego Lino Capolicchio
Venire sul palco
Due sentendo le
Mille novecentoquarantatré
Carissimo
Avevo deciso di scriverci qualcosa a tutti i giorni
Ma non mi è riuscito fino ad oggi
Nieri troppo presente è troppo vicino
Per parlarti così sulla carta
Non a fare uno sforzo anche ore per cominciare
Mi pare che ogni parola attesi come un piombo
Con un sasso gettato sull'acqua ferma
Che affonda senza vecchi
E in ogni abbiamo invece bisogno di una lunga tenace risonanza dei nastri gesti
Nel nostro essere insieme
Perché questo nostro mondo segreto è istantanea
Non sia mai solo
Un mondo di fantasmi
Mi fa male non potete scrivere il tuo nome
Mi dice alla Biennale riferisce
Con un'altra lesione
Allora stretto precario tramite
Che ci unisce
Limite destro
Presto
Ho bisogno di silenzi a qualche non iscriverti
Ho bisogno
Che la tua mano cancelli col suo caro gesto
Quando in memoria di dolore
Voglio imparare
Il colore dei tuoi occhi
Tutte le cose che dite che non sa
Scriventi le lettere d'amore e non sapremo mai
Il linguaggio così sulla carta mi dà fastidio
Ho provato a sono diritti qualcosa di quello che è necessario che tu sappia
Non posso finire
Tutto qui
Per ora non posso
So quello che vuol dire questo
Può anche voler dire che il nostro minuto notturno che la nostra aperture
Resti così
Senza passato
Senza futuro
Perciò
Su un
Io che non piange formalina bambine né da adolescente
Ma se tutti e
Serve subito tutto diverso
Ecco ora questa è veramente una lunga lettera
E chi te la porterà terrà consegnerà mentre tu sei chissà come occupato ce la metterà in tasca un quei tuoi poveri pantaloni sono usciti
Per un momento più inquieto
Forse la legge RAI
Molto più tardi la sera
Penserei a Roma agli amici
Alla cita le cose
E agli uomini che è accaduto con i tempi tanti mesi di assenza
E all'amarezza leggera
Di non essere stato compiutamente felici nella ritrovare le
Ognuno
Con il suo lavoro
E i suoi sviluppi personali
Su cui tu
Non amplifichi uccisa
Il paesaggio familiare dei tuoi pensieri
Nei rapporti con la tua vita di prima l'incendiario ce ne sia colorito
Un'entità di memoria
Quello che era fluido e più fermo come cristallizzato
E ha incominciato
Voler bene alla città che ti ospita
Ad esserne un cittadino utente il quale
Nannini paesaggio dipendente
Io non nutro
Che di sfuggita
Il tuo di oggi
Estranea
Vorrei essere il punto in
La passerella
Al di sopra
In quella frattura
Ci riuscirò
Con tutto l'affetto
Laureato
Limitare
Va bene
Un prezzo speciale e alle all'ingresso della della sana
Allora intanto anch'io come Fabio vorrei ringraziarvi molto di questo invito e sono molto contenta
Di anche se diciamo mi sono un po'intrufolato in una cosa che era dedicato al libro di Fabio ma negli anni tenere insieme perché
Coro lui sta facendo questo tipo di ricerche questo lavoro della memoria per noi è veramente prezioso
E lo consideriamo prezioso non solo dal punto di vista umano affettivo ma perché come diceva Fabio alla fine in una fase in cui
La politica è così difficile e parte di questa difficoltà la cancellazione della memoria dell'esperienza
Quasi non voler imparare dal passato questo lavoro come quello dell'associazione De Santis a cui siamo molto legati potete immaginare perché
Pienamente speriamo che possa essere utile co non solo per noi per ricordare ma per dare qualcosa a chi non sa rischia di
Non sapeva nulla
Scusate la premessa allora questo libro come è stato detto una secondo una nuova edizione c'erano state ristampe ma diciamo un'edizione un po'cambiata rispetto a quella uscita nel due mila e cinque poco dopo la morte di mia madre
Il titolo dall'idea di che cosa
Cioè soltanto una vita è la storia della sua vita però raccontata in un modo un pochino diverso dalle consuete per biografie
La vita di mia mamma è stata
Molto ricca di esperienze e dall'antifascismo la Resistenza la militanza che lei nel Partito Comunista
La militanza culturale la vogliamo chiamare nel PC per lei era molto fiera di essere una militante di base ci teneva tantissimo ma ci sono tante riflessioni su cosa significa di quelle che piacciono a fatti o no
Se cosa significa fare fare politica dal basso
Con le donne ma anche molto militante culturale lei le piaceva definizione la professoressa
E quindi era molto impegnata sia proprio nel quello che dava ai suoi
Studenti e sia sul fronte del cambiamento della scuola
Tant'è vero che quando poi è andato in pensione ha continuato il suo lavoro di insegnante come insegnante volontario in carcere quindi una gamma di esperienze molto vasta e complessa oltre ad aver fatto cinque figli e quindi tante esperienze anche umane molto ricche
Queste esperienze questa vita sono raccontati un pochino da Nenni nei però lo chiede Garzi capitoli ma sono raccontati soprattutto attraverso le parole chiederei
Testi che io ho trovato dopo la morte di mia madre in quel lavoro che si fa il lavoro del lutto lavoro molto importante no qualsiasi cosa sia che si trova e
Molto Variati
E e che ho voluto mettere insieme
Mantenendo questa varietà quindi cercando di portare chi leggeva avendo lei questa grande capacità come avete sentito comunicativa con la parola
A entrare dentro la sua vita i suoi sentimenti potevano essere cose scritte mentre una certa esperienza rileva o revocate dopo potevano essere articoli di giornale oppure scritti suoi personali mai
Mai pubblicate oppure saggi e così via e e e le intese
Lettere alla sua famiglia d'origine metteranno i figli lettera il carissimo amico Gianni Pintor di cui lei ha sempre portato martire della Resistenza sempre portato ottenuto la fotografia sul sul Como per tutta la sua vita
E è lettera mio padre come quella che abbiamo ascoltato
Su cui
C'erano trenta secondi per spiegare perché si tratta allora questa è una lettera del quarantatre scritta quando mio padre era in clandestinità
Lu non certo punto se non ci sono degli arresti nel nel gruppo antifascista in cui operavano e e deve quindi se scappare racconta pure in volevo ora l'una che questo è una novità perché prima allora aspettavano di essere arrestati invece partito dice no vai manca l'abbiamo a Milano visto a rifare tutta la storia
Fatto sta che l'unico nel momento in cui
La sera deve partire vai a casa di Lucio Lombardo Radice grazie proprio a quella del racconto su Orus Laura latina io non lo sapevo lavori approfondirò
Andaluso il fratello di Laura anche lunghi grande comunista e che era un po'l'animatore del gruppo
Perché ancora non ho dubbi dice ma faccio bene ad andarmene magari la polizia mi cerca magari poi dopo a Milano faccio arrestare degli altri compenso ma discutere colui che deve partire in realtà però
Lui non va assolutamente uscio perché nella comune militanza della Resistenza un certo puntavano anche fatto finta di essere fidanzati per potere insomma c'è qualcosa che sta nascendo che però non c'erano
Mai confessati al momento di partire lei lo accompagna al cancello quello era una causa che c'era un bel giardino avvantaggiano
E si danno il primo bacio
E ma lui sta per partire deve andar via
Come potete vedere noi abbiamo questa fortuna che nella storia della nostra famiglia ci sono grandi storie d'amore anche romantica come quella di Francesco con Marianna no su perché rimane alle ma perché era innamorato pazzo che Marianna
E quindi decidere e quindi abbiamo vissuto anche questa
Quindi quando lei dice quel nostro minuto notturna non so ce la farò e perché
è un amore fortissima tant'è vero che sono rimasti insieme poi tutta la vita però in realtà se suo bacino di una volta si sono
E quando io ho trovato questa lettera e ho deciso di pubblicarla
Sapevo che poi è un certo punto a Milano c'è andata c'è andata insieme al fratello di Di Pietro
E mi chiedevo ma chi lo sa per lei poi dopo quello in cui l'abbiamo tagliato Amati spiega che non poteva andare perché in quel momento Lucera malato insomma delle cose familiari e
E
Pensavo ma
Lui in qualche modo l'avrà convinta avvenire
Dopo la morte di mio padre l'anno scorso allora non è avevamo voluto nonché han parlato con lui era importante fare un libro con la voce di lei lui non aveva bisogno di qualcuno tendenze voce ce l'aveva la sua voce no
Dopo la sua morte io mi sono permessa di
Guardare anche le lettere dell'avevamo che lui aveva scritto a lei
E e sia quelle durante la clandestinità si altre del quarantacinque poi anche lì dopo e e ho scoperto in una delle lettere che lui scrive da clandestino
Che gli dice per me è una grandissima sofferenza che ho dovuto bruciare le due lettere
Per motivi di cospirazione no perché potevano portare a lei dice magari se mi becca nostre lettere vengono trovate chiesta a chi è questa è legata alle esigenze ma
Cioè abbiamo detto Laura per farci capire ma realtà lei si firma l dice non possa scritto numero
E
Quindi ce n'erano tante altre che non non abbiamo però però abbia o ho pensato a questo punto mi sono consultata con la mia sorella come fratello
Che fosse una cosa bella da donare appalti pubblica dentro questo libero nella nuova edizione che dovrà comunque uscire anche delle lettere di luglio
Per cui abbiamo inserito alcune lettere di lui dalla clandestinità
E alcune lettere che lui scrisse nel quarantacinque quando era andato a fare il servizio militare perché finalmente lui era evidente alla leva coi fascisti
E e quindi in quel periodo arriva proprio l'ultima è che
Appena saputo che finita la guerra in Europa
Questo perché ci è sembrato che nonostante la descrizione che lui sempre avuto
Che in qualche modo potevano aggiungere qualcosa sia a capire
Cosa è stata appunto questa grande storia d'amore e questo spessore umano di queste persone penso che anche questo non una cosa che va raccontata no
Come nelle loro vite come peraltro anche la mia che esso una sessantottina è una che ha fatto politica negli anni Settanta come anche credo in quella di Fabio
L'amore le relazioni si sono mischiate con la politica non soci
Tale difficile stabilire il confine ma c'era c'è stata questa intensità emotiva delle cose che si facevano e quindi diciamo anche raccontare l'amore e non solo a me piace perché
Perché mi pare una cosa importante
Ma fa parte di quella storia
E poi perché in realtà in quelle del quarantatré si sente anche come lui parte dai dubbi non so che ci sto a fare qua eccetera il partito non è abbastanza da clandestino
So troppo burocratico e bisogna fare il lavoro di base già da clandestino se lo domanda
E poi dopo nel quarantacinque cosa sarà l'Italia della democrazia se lo chiede lei sarebbe dell'UDC quindi abbiamo pensato che fosse aggiungeva qualcosa di più
A capire questa parte che solo una parte della diciamo della vicenda di
Di mia madre il suo rapporto con voi poi ci sono tante altre cose e anche però a capire un po'quel pezzo di storia che tutti noi che siamo qui mi sembra
Siamo impegnati a pensare che abbia ancora qualcosa da consegnare alle generazioni presenti alle generazioni più giovane non perché seguono lo stesso percorso ma perché trovino la loro strada chiudo dicendo una cosa che
Ha messo nel libro che nei genitori dicevano sempre noi non abbiamo avuto ministri perché la generazione degli antifascisti precedenti
Si era ripiegata si era non c'è un certo punto Lucio vada Benedetto Croce Benedetto Croce gli dicevo questi giovani antifascisti sperando di avere un'indicazione dice ma studiate ma anche politica
E il loro dicevano sempre noi abbiamo dovuto essere mai esteri gli uni per gli altri ecco quindi io penso che forse raccontare oggi
Far conoscere queste persone che
Non è che dice è la politica era era facile all'ora di lanciare al pc e cioè no quando lo hanno cominciato non c'era il PC
Non c'erano i grandi partiti di massa non c'era la politica l'esito hanno dovuto essere maestri d'uno per gli altri e costruire una politica nuova
Quindi
Questa lezione può servire non
A a a seguire l'accoppiare quella strada perché i tempi sono cambiati
Ma prendere la lezione più profonda cioè loro si sono presi la responsabilità di fare i conti con quel mondo difficilissimo in cui vivevano e trovare una loro strada politica umana per
Per affrontarla per costruire qualcosa di nuovo
Certo oggi sono tempi bui ma più in voi dovete sta sotto il fascismo con l'Inter trionfante questo mio padre lo diceva sempre
Non vi è stata non fate tanti lamenti perché
Più difficile di quanto è stato per noi è difficile che sia e quindi anche un messaggio di speranza si può costruire qualcosa di positivo anche nei tempi più punti
Quanto noi continuiamo a rinverdire la lezione dei grandi come Pietro Ingrao speranze come ciclici che soprattutto nei giovani generazioni facendo qualcosa anche noi
Ci sia di nuovo ci sia ci crea uno stimolo per fare la politica come va fatta una volta
Allora abbiamo parlato del Di Pietro Ingrao attraverso ibridi proprio Pannozzo Titti chiare Ingrao raccontando però le origini quindi il nodo Luzzi io e Laura Lombardo Radice è stata una
La persona determinante anche nella
La storia umana politica culturale del del padre adesso per
Per chiudere facciamo vedere un estratto un piccolo estratto di quell'incontro che ci fu il diciotto aprile due mila nove tra
Ingrao Guizani Scola
Ma anche per ricordare ancora una volta gli altri due grandi questi tre giganti della storia della cultura italiane che noi continueremo sempre
Di più a ricordare continueremo a ricordare anche soprattutto ripeto con
Il contatto con alle giovani generazioni e con le scuole grazie
A tutti e tre e facciamo vedere questi dieci minuti poi facciamo una chiusura
Prego
Forse io
La sofferenza
Determinata dalla supremazia
Che detiene lacuna secolo
E siccome continua
Poteva viaggiare ricostruttore associarlo S.p.A.
Regia
Questa
Deve
Mai ordinaria
Però
Calore
Omogenei
Quando
Rileva
Romane
Particolare
Tre
Quantomeno
Il
Adesso
Interrogativo che intendevo porre esista
Siamo in grado di Mussi
Estive liberazione
La mia risposta è no
Uguale
Due
Ad esempio
Un istituto di ricerca
Duecentoventi
Ci si trova
Mosse
Sentire
Si
Combinato effettivamente debba
Si abbraccia un periodo
Chili
Visto incrociarsi l'amore per il cinema nella politica
L'impiego in grado
Allora condanna più di una volontà del suo valore
Per il cinema
Per la letteratura zona legittimazione del programma esordì volontà turni cinema diciamo così
Devo dire la verità
Di una cultura ed una filiera molto diventa molto personale
Rettore giovanili Sistina anche adesso forse
Dimenticata completamente
Chiederei pertanto a Venezia
Novanta Venezia si chiamava
Ventuno per una rivisitazione del GIP di Venezia ed è la quarta Locatelli essenzialmente
Francesco quasi nei limiti
Grazie così mettere una figura singolare
Allo scoperto oggi in una
Io non lo conoscevo missione
E attraverso questo impianto
E i muri
Che dei Gruppi universitari
Quindi strutture chiaramente mese richiederebbe
Sta
Avevano sviluppato a Venezia comprenderlo una
Comunicazione formazione rivolgeremo mondiale
Come io abbia ricoperto per amministrare univoca quello sarà veramente
Ordinari
Non lo so però è stata di grande sollecitazione verrebbe
Proprio perché mi
Pongo ai diversi può alternava documento nuovo racconto e di espressione estetica imponiamo chiuse
Per tutta la mia
Riprendo un risarcimento come un anno dall'avvocato sui valori vicino
Carlo dove richiesto laddove questa passione l'inosservanza del secondo ordine sempre con il magistrato ardua lascio a verbale
Diciamo un'altra
L'attività io vorrei
Cosa bisogna di avere Sequi
Petrone
Che
Dialogo
Casa
Quattrocentoventuno lo stesso motore dell'indennizzo
Ma insomma
Ci sullo tutte le opere migliori opere dell'ingegno invece lavoro in cui si ventuno il cinema sono state animate da
Credo da altri cose eccetera fatto invece sono state create con
Scorrendo la passione
Conoscibili se nel mondo
Tutti i veleni brani abbiamo messo in luce il cinema perché piaceva
Strani a Ciampino fisco Rosellini sull'anima
Questa passione questo cuore ed a questo ingiustizie
Inoltre che però non sempre rischia
Anche battuto liturgie punitivo
Ecco perché
Non sono molto d'accordo per si dice
O è un certo punto è cambiato
è cambiato mestiere che illustrava io non credo due mantenuto sempre
La stessa strada
Gli stessi principi
Sono ventisei molto a un albero propongono elenco perché in quel momento di fatto curvatura
Con l'accusa vicenda politica acquisire una identica proporzionalmente approva
Va beh giusto questo
Questo diciamo estremizzato
AXA esempio di Pietro Ingrao gravava
Si esprime con un altro linguaggio
Costoso si
Insomma
Liboni derivato combattuto
Dei proventi della mia vita in cui lui longevi somma
O quanto accettabile nella politica
Adesso
Del modo molto deve andare oppure no
Però
Dire
In data diciotto complicazione materiale c'è poco da fare
Cresciuti in un gruppo di giovani romani inclusi rischio
Contemporaneamente la spina
Pinocchio riconoscibile sono bieco guidare pulito debbo molto perché
Ma
Insediato quello che permessa dodici cinque organi
Che vi sia con la
Cinque di altre cose proponendo quello rassegnato alla mia esistenza
Anche l'esperienza e concludo che affronti il collega conclusa è stato
La domanda
Fascista
La lotta per la libera proprio
Del mondo del lavoro
Ecco insieme a questo
Forse bisogna mettere in rilievo
Beh l'elemento di Nuoro espressivo che viene
Portatore globo da quest'anno
Non so se adesso io riesco ad andare qui oppure da
Qui
La percezione esatta che nella mia
Conoscendo anche la vostra
A dato questa
Pericolante
Allora siamo
E ovviamente con il rame e restauri
Nella palude
Tra gli argomenti sulle di
Evolversi
Curioso intimoriti intellettuale
Una soluzione rossa con l'Associazione difesa
Può lavorare
Anche
Più specificamente già oggi
A
Non solo a ricordare governato questa terra quindi al mondo ma collaborare acquista
Riapertura
Dalla questione dell'ICI
Il Governo l'orchestra sia ancora
Marginalmente drammaticamente a
E perché non vi è
Insomma non vorrei adesso
Corriamo predecessori metteremo riscontriamo
Stiamo copre ereditano
Vado al vero presento e ti dicono quali erano le condizioni motivo Ugo con la vicenda proprio
Resteremo prima ancora
Va bene
Dei ovvero disarmati di fronte ai problemi enormi che in giro perché saremo
Problema
Condizione
Persino materiale
In Italia
Come
Lei
Perché io poi ho il sospetto che in questa Commissione su cui puntare abbiamo ragionato nome insieme
Quegli anni tra voi reclutando affatto anche perché De Santis
Bene insomma Cisi ancora
Di tematiche
Che vanno rimessi su
E si ove lo sceicco come il ponte
Come è stato in altri momenti può essere
Che riapre
Quel disco
Pato insomma è stato anche ricordato questa
Questo evento sia veramente un evento
Pietro Ingrao aveva novantaquattro anni siamo nel due mila nove
Insomma ed è visto
Che grande lucidità dir modo di parlare anche di usare il termine oggi
Squaderna are cioè questa è proprio
Eva insomma
E quindi veramente noi un pò abbiamo raccolto anche questa indicazione perché il nostro
La nostra sezione principale del festival e immagini dal lavoro raccogliamo anche il lavoro non
Del nord quest'anno invece abbiamo proiettato due volte una volta i tre una volta fondi
Firme di Andrea D'Ambrosio un giovane regista a di voti perpetua euro l'ora che è un episodio accaduto veramente qualche anno fa a Caserta di una piccola fabbrica quasi clandestina di
Dicono competizioni sartoriali che poi
Dice viene incendiata brucia e due due operai e muoiono stiamo parlando delle
Il problema delle morti sul lavoro è un problema sembra tua
Quindi questo è un piccolissimo contributo che vogliamo voluta ancora dare offrire a voi in questa medesima serate io però non posso
Chiudere perché devo far dire o meno un piccolo saluto Ettore dei congedi settore concedesse
è una
Persone che ci ha fatto conoscere Giuseppe De Santis che dopo la morte di petto entrato nell'associazione c'è sempre vicino così abbiamo fatto il quel Mella il racconto di Portella della Ginestra
Fra poco viene a Ettore
Fra qualche settimana avrà una mostra molto importante a Roma ai Mercati Traianei insomma importante perché tre una pittore internazionale di grande ecco
Hector eh ancora piccolo ricorda di di sentitamente
C'è anche piova degli anni storico amico
Difetto secondo la signora con Cristina c'è Titta Giorgi
Presso la cui officina Peppe andava a imparare a fare il Falbrav tutte esistono attività lo racconta terremo vale una volta un piccolo documentario di questi ricordi
L'entità un po'del per questi un quadro particolarmente volevo allora questa è per un po'stravagante insomma
Ecco che ti pare di questo nostro pensa di questi incontri che facciamo sempre nel segno del
Del grande piacere Santis
Fino a cinquanta
Gli incontri che avvengono qui danno
Dallo senso a quello che io ho provato a fare nella nella mia vita nella mia attività
E stasera servendo parlare ancora di
Contadini mondo del lavoro dalla questione meridionale
Mi sono sentito più a casa mia perché mi sono occupato di questo input per buona parte nella mia vita prima di presentare il libro il D due libri diciamo ormai
Di questa sera
è stato proiettato un piccolo documentario fatto dal regista
Carlo Laurenti sul memoriale di Portella della Ginestra
Che ormai e datato al mille novecentottanta quando lo completa ai
In Sicilia punto a Piana degli Albanesi ed è lì che fu fatto
Un documentario dall'Associazione De Santis anni fa che fu proiettato nell'altra teatro qui a fianco
E quel lavoro nacque proprio per il sodalizio che a Fiano Romano io e il gruppo col quale io lavoravo tra queste anche l'architetto Pio Valeriani Rocco facciano ed altri ecco
Questo dall'inizio che avevamo stabilito con
De Santis
Mi portava e ci portava io il mio Gruppo ha interessarmi del mondo contadino con gli strumenti un posti si d'arte figurativa non si trattava quello di andare a fare un film a Portella della Ginestra ma
Di fare
Con linguaggio dell'arte figurativa qualcosa che ancora oggi visibile e si è vista anche nel documentario che è stato proiettato
Dico ostico perché non si trattava di fare un quadro di fare una scultura un monumento
Di tipo commemorativo soltanto il linguaggio usato è stato quello dell'arte territoriale vale a dire della
Più conosciuta all'ente arte l'arte che rispetta la natura del territorio
Ed è lì che
A Portella della Ginestra che è stato inventato quello che si è visto poco fa
Quello che si è visto poco fa è legata come diceva Virginio Palazzo alla figura di
Di un
Contadino operaio emigrante si tratta di Mario Nicosia che è stato ospite della associazione e qui anni fa
E che non è altro che
Diciamola controparte
Di
Un grande politico come Ingrao
Era un politico anche lui un leader popolare Gulliver spontaneo che aveva un grande seguito
Nella Sicilia dove noi dovrei Duvia vissuto dopo l'emigrazione ed era appunto Mariani così via il testimone
Uno dei testimoni della strage di Portella
Era lui che ogni volta che le incontravamo anche qui assenze tirava fuori qui fondi scusami la presenza di detta abbia influenzato Titta Giorgi che di Sezze appunto
Ecco Mario riga sia tirava fuori dal tasca della giacca una una
Un elenco e cominciava a dire
La Rosa
Otto anni
E poi
Altri dieci nomi celle undici vittime
Che furono quelle di Portella della Ginestra oltre i feriti ma non era un elenco credo perché in questo Mariani così agricoli ciò che il piacere di ricordare stasera si vedeva quella di cui si parlava prima la passione la passione per per la politica per la lotta sociale per l'impegno ecco quest'uomo che è morto a più di novant'anni l'anno scorso
Ci diceva delle vittime di Portella però si faceva capire che non erano solo le vittime che hanno fatto importante la vicenda di Portella della Ginestra né il memoriale che io ho fatto ma
Il fatto che
Portella della Ginestra e l'inizio di una storia terribile italiana
Vale a dire Portella della Ginestra su cui ancora c'è un grande cono di ombra perché non sappiamo ancora ci sono stati i veri mandanti di
Del bandito Giuliano ecco Portella della Ginestra e l'inizio di quella
Che viene definita
La strategia la strategia della tensione in Italia vale a dire quella strategia che ha e tutti i lati oscuri
Di responsabilità non ancora accertate che vanno
Da Piazza Fontana la strage di Bologna al terrorismo e via via
Avanti e tutte queste brutte cose che abbiamo purtroppo vissuto e stiamo dicendo e tu continua a ricordarlo non solo con va be'memoriale che ormai sarà eterno
Su cui Mario Nicosia portava le scolaresche i giovani di tutto il mondo
Riaccompagnava che raccontava proprio queste cose proprio sul posto ma anche con
Con questi documentari con questo ulteriore contributo ti Carlo Laurenti un'ultima cosa la mostra come si intitola
Con la mostra che che ci sarà a Roma Malipiero all'interno non è necessariamente importante una mostra che si tiene con opere che io ho eseguito negli ultimi tre anni
E si terrà
Nel foro romano esattamente
Su un edificio del Cinquecento sul carcere ma meritino
E in effetti Hill oratorio attivo alla Chiesa di San Giuseppe dei falegnami
Ecco non è che io dopo aver fatto tante cose col marxismo non esattamente perché Nimis posto da al clero ma è che questo lavoro viene fuori dopo che
Quando ero molto giovane
A venti anni e seguito del murale della pace
Ad Avellino che è stato recentemente riconsiderato dalla
Dalla Chiesa
Soprattutto nel nome del Segretario della CEI celebrato recentemente
Segretario della CEI e Nunzio D'Antino questo prete di Cerignola dove
Negli anni settanta
Mentre lui faceva il parroco i fascisti di Caradonna distrussero quelle
Monumento a Giuseppe Di Vittorio che è un monumento che io avevo fatto insieme ai miei collaboratori alto dodici metri fu completamente distrutto
Non sono garantiti il portavoce dei vescovi
Presso il Papa e il segretario
Della CEI della Confederazione appunto episcopale italiana e lui è stato quello che ha
I di commemorato l'evento dello scandalo che ci fu questo murale della pace infatti in una chiesa povera dalla città di Avellino
E allora il collegamento è avvenuto e adesso dopo io non vedevo
Preti da trenta quarant'anni nel mio studio avevo tutta la Commissione che decideva la mostra dell'altare ci hanno voluto dire di fingersi non vorrei che mi si è convertito e la storia che è cambiata e sono
Speranzoso che
Che chiede che faccio minimamente platea di questo cambiamento toccate la data della mostrano è il martedì undici ottobre
Sarà questo evento la sera a Roma appunto l'aggravante al Foro Romano firme per tre mese il trend
Grazie molte dello schema allora grazie ancora
Anzi nuove novità
Artistiche e culturali io vi ringrazio fra
Pochissimi minuti
Avremo Gianni Amelio che ci parlerà del suo romanzo il primo romanzo dopo venti film romanzo
Può forte particolare bello compra
Diciamo molto vario come tanti firme insieme ma poi ne parleremo più tardi
Dando ringrazio di nuovo
Chiara
Dario Petti e Fabio Pannozzo di essere stati tutti con noi liberi sono tutti e due i media Lino perché va bene l'innovazione ed della nostra famiglia Pirelli Re giallo ringraziato prima e appuntamento fra pochi minuti