La nota antiproibizionista

Dopo un paio di settimane di assenza riprendiamo dunque l'appuntamento con la nota che con le ditte Alierta e riprendiamo con alcune notizie di questi giorni e alcune buone altre meno buone altre ancora pertinenti prima notizia buona
Ho detto Pellegrini è stato scarcerato il pianeta di quarantasette anni malato fibromialgia
Dopo quasi due mesi in carcere a Chieti per avere coltivato alcune piante di cannabis per curarsi da qualche giorno a martedì scorso è agli arresti domiciliari c'è voluta
C'è voluta l'iniziativa politica dei radicali quella di Rita Bernardini l'azione non violenta Chiambretti sciogliere la mobilitazione dei vari esponenti politici appelli
Servizi su alcuni giornali insomma alla fine Fabrizio è uscito dal carcere noti però buona come sapete che in realtà però tanta cura perché si trova ai domiciliari e per avere la terapia necessaria
Dovrebbe violare le prescrizioni e questo comporterebbe il ritorno in carcere come ha fatto notare il suo legale l'avvocato Vincenzo di Nanà Segretario
Io amiche di otite libertà bruttini in una conferenza stampa di qualche giorno fa la cosa assurda che la legge regionale dell'Abruzzo che è una legge particolarmente avanzata in tema di cannabis terapeutica
Prevede la possibilità di continuare la cannabis a scopo terapeutico ma è evidentemente rimaste inattuate nell'in un caso
Illegalità di un'amministrazione pubblica che viola le sue stesse norme
Nel frattempo mentre tante persone in tutti Italia continuano ad avere enormi difficoltà ad ottenere i farmaci cannabinoidi o non ce ne sono affatto
Nonostante la legge vieta dal due mila sette Rita Bernardini continua invece a non avere conseguenze per la sua ennesima disobbedienza civile una nuova coltivazione
Mi piante di cannabis per uso terapeutico sul terrazzo della sua abitazione
Tutto documentato tutto denunciato tutto come come avviene sempre tutto ignorato dalle autorità competenti
Questo nello stesso Paese in cui invece un cittadino malato può essere messo in galera e tenuto in galera per guerrieri solo per aver coltivato della cannabis
Per potersi curare senta rivolgersi al mercato nero e senza spendere le ingenti cinque a cui lo costringono le norme attuali italiane una loro mancata applicazione
Altra novità positiva sicuramente l'avvio alla Camera della discussione della proposta di legge per la legalità la cannabis elaborato dall'intergruppo parlamentare promosso dal sottosegretario Benedetto Della Vedova la proposta sicuramente imperfetta
E forse anche discutibile in alcuni aspetti però vorrei segnalare ai tanti critici a buon mercato
Che pullulano sui social network quelli esperto in professionisti della del commento in due righe che e questa è la prima volta che in Italia una proposta di legalizzazione della canalità arriva la discussione
Nelle aule parlamentari e che quello italiano al momento dell'unico Parlamento al mondo che sta discutendo una proposta di legalizzazione in sé ma è la notizia
Negativo per meglio dire un anno di età sconfortante però che la povertà delle argomentazioni di coloro che dentro e fuori l'Aula di Montecitorio
Si sono dichiarati contrari a questa proposta sei abbiamo sentito sempre solo ideologia molti luoghi comuni pregiudizi scarsi o comunque non vi era nessuna base scientifica
Del resto i mille settecento emendamenti presentati dal Gruppo di area popolare dimostrano che
Michele in certe forze politiche non è quello di confrontarsi per giungere ad un per razionale ed efficace
Ma evidentemente è quello solo quello di bloccare ogni discussione con ogni mezzo insomma un po'come quelli che non avendo argomenti validi urlano e si fa con le orecchie per non ascoltare
Altra buona notizia la proposta di legge d'iniziativa anche questa è una buona fetta la proposta di legge d'iniziativa popolare per la legalizzazione della canaletta
Promosso da radicali italiani dall'Associazione Luca Coscioni che sostenuta da
Un altro cartello di organizzazioni ha raggiunto dei venticinque mila firme a metà di quelle necessarie
Per altre depositata in Parlamento proprio mobilitazione dei cittadini
E il deposito di questa proposta di legge che ho popolare potrà
Contribuire a superare gli ostacoli alla quando ci sarà la ripresa la discussione in Parlamento nel progetto di legge dell'intergruppo nell'età pessima invece viene dalle Filippine da maggio a oggi sono oltre settecento io
Cittadini sospetti consumatori o sospetti spacciatore di droga uccelli nell'ambito della guerra droga scatenata dal nuovo Presidente l'obbligo di fare oltre trecento associazioni
Per i datori non governative sono appellate all'ONU perché intervenga immediatamente per fermare queste
Uccisioni extragiudiziali da parte di poliziotti e vigilantes privati il direttore dell'ufficio contro la droga e quindi ne io dichiaro tolta ha definito la campagna di poterti una violazione dei diritti e delle libertà fondamentali e infine concludiamo
Quella notizia quel teatri e la scomparsa di Alessandro Malgara
Quando una gara un prato un magistrato per una vita in particolare magistrato di sorveglianza poi è stato capo del dipartimento e l'amministrazione penitenziaria
è stato garante interi dei detenuti nella della Regione Toscana tentato una che è stato sempre impegnato per un carcere rispettoso dei principi della Costituzione e dei diritti dei cittadini sempre in prima linea contro il capitalismo sulle droghe
Per denunciare gli effetti nefasti della legge Fini-Giovanardi prima ancora della legge Jervolino Vattani in particolare per quel che riguarda e sanzioni amministrative di cui fu tra i primi a sottolineare la gravità
Alessandro Naggara non c'è più ma ci restano i suoi critici d'arte dei suoi interventi in tante occasioni di dibattito e di confronto interventi che potete ritrovare anche in buona parte sulla radio radicale punto it