Intervista a Maurizio Buccarella sul mancato numero legale in Senato per le modifiche al codice penale e di procedura penale per il rafforzamento delle garanzie difensive e la durata ragionevole dei processi

Radio Radicale abbiamo qui con noi Maurizio Buccarella già presidente dei senatori e Cinquestelle il Senato sta discutendo per meglio dire dovrebbe discutere l'anomala di ormai del processo penale Presidente Buccarella ma che sta succede perché mi pare che la seconda o terza volta che non c'è il numero legale che sta succedendo
Si è mancato il numero legale per la terza volta questo evidente ed è un indice di mancati equilibri interni alla maggioranza che non riesce a garantire appunto il numero legale quindi non si riesce insieme l'esame del del disegno di legge immagino noi immaginiamo che
La questione ancora la pala ancora non si è affermata fra i membri del PD del nuovo centrodestra sulla questione della prescrizione del reato evidenziarne quella là immaginiamo di sì poi ovviamente non non
Non abbiamo le microspie per capire cosa succede senatore qual è il suo giudizio nel suo corpo anche tra l'altro mi preme dalla giustizia sull'impianto di questa legge sui suoi contenuti
Ma dell'impianto annuo del Movimento cinque Stelle non garbano molte cose motivo per cui abbiamo
Una una posizione sfavorevole alla disegno di legge così come arriva in Aula
Innanzitutto una eccessivo uso della delega al Governo per mettere mano in una materia così delicata come quella penale a livello e codicistico siedi Codice penale che di procedura penale quella delega in tema di intercettazioni
Che noi vediamo con sfavore perché vediamo il rischio che una normazione delegata che possa modificare il l'ambito la le disciplina delle intercettazioni possa portare un restringimento o dell'utilizzo dello strumento investigativo o della conoscibilità
Dei dati acquisiti nel corso delle intercettazioni un altro aspetto che
Vediamo con molta
Preoccupazione
Comunque quattro G otto sfavorevole a questa modifica della prescrizione che prevederebbe a regime
Un allungamento di complessivi tre anni fra il primo il secondo grado per il decorso della prescrizione
Che è una misura
Come anche noi che abbiamo una una posizione certamente ben conosciuta
Volta a cercare i modi per addivenire ad un accertamento della verità di giudiziaria di assoluzione o di condanna vediamo come un pannicello caldo rimanendo convinti che oggi una misura
Necessaria sarebbe quella della cessazione del decorso della prescrizione con la sentenza di condanna di primo grado
Purché queste aggiungo
Che sia anche accompagnata da strumenti effettivamente acceleratori perché nessuno vuole neanche noi che spesso sono indicati come giustizialisti vogliamo che processi durano una vita o che un imputato che poi sarà dichiarata sottoporrò un po'colpevole
Debba essere
Tenuto diciamo sulla
Sui ferri caldi della di un processo giudiziario per per decenni non non lo vogliono non è questo il nostro vero obiettivo
Quindi le tenetur rafforzamento una destinazione finanziaria superiore a quella attuale che dell'uno virgola tre per cento del PIL
In tema di giustizia in tema di rafforzamento del risorse umane e strumentali per far sì che i processi si possono svolge intenti
E umani dignitosi e rispettosi anche le norme della normativa
E un qualcosa che avrebbe accompagnato insieme una misura che noi proponiamo appunto di dire BA
Sta con la prescrizione una volta avuto l'accertamento dibattimentale di una responsabilità penale chiarissima ringraziamo Ignazio Messina per Buccarella Cinquestelle come sempre un saluto a dare agli orari