Conferenza stampa del Partito democratico della sinistra

Io sono Lorenzo Giannotti sono senatore uscente è il candidato al Senato per il collegio di Susa
Noi abbiamo preso l'occasione della presenza di Napolitano nel Piemonte
Per fare un po'una valutazione della situazione ad oggi dell'evoluzione della campagna elettorale e dell'evoluzione della situazione politica i cambiamenti sono sono continui e quindi fare un po'il punto del della situazione ci ha perso
Interessante soprattutto come i protagonisti della battaglia politica elettorale il compagno Giorgio Napolitano
Prima di darle la parola io vorrei in particolare sottolineare uno degli elementi che noi riteniamo siano al centro della scelta elettorale ed è la situazione economica generale e più in particolare lo stato delle finanze del statali pubbliche
Proprio in questi giorni emerge che le previsioni del governo aveva fatto all'atto della legge finanziaria sono totalmente sbagliate il l'uscita al del superamento del della soglia di indebitamento è stato largamente superato come peraltro noi avevamo denunciato in sede di legge finanziaria e davvero si ha l'impressione che i partiti di governo trattino vogliamo trattare i cittadini come l'altro giorno diceva teatrali o in un articolo che abbiamo apprezzato parecchio
Se vogliamo trattare i cittadini come bambini ai quali non si deve consentire di parlare di soldi
Ecco detto questo io cedo la parola Giorgio Napolitano che è il nostro ospite Tonolo spot viene così
Uccelli
Ma io sono piccole delle manifestazioni in Piemonte oggi e in Lombardia
Domani sono stato in qualche altro
Luogo del nord nei giorni scorsi ma come sapete il mio impegno è concentrato a Napoli come capolista del PDS
E credo che sia anche interessante in questa campagna elettorale in cui i partiti di governo
Cercano di non discutere di niente
Richiamare l'attenzione sulla complessità della situazione di questo paese che presenta problemi acuti e DiVersi
Nel nord e nel Sud e che in questo momento esibisce contraddizioni
Particolarmente rilevanti
E voglio riferire perché la notizia del giorno alle indicazioni del Censimento mille novecentonovantuno che la la
Va interpretazione più evidente e più semplice è che l'Italia invecchia utilitarie invecchia e questo suscita preoccupazioni
Abbiamo meno risorse
Di giovani generazioni e di giovani generazioni attive che possano anche sostenere il fardello di una popolazione più anziana però bisogna dire che il vero paradosso non è nemmeno questo
Il vero paradosso e che noi abbiamo in una parte del Paese l'Italia meridionale ancora una crescita sia pure a ritmo meno sostenuto della popolazione e abbiamo maggiori risorse di generazioni giovani
Che però sono praticamente fuori di ogni prospettiva di occupazione produttiva
Quindi ma
C'è un morto com'si dice troppi pensionati ma c'è un Sud con troppi disoccupati
E mi sembra che questo dovrebbe indurre a delle riflessioni molto profonde sullo stato della nostra società sulle prospettive del Paese
Noi parliamo di un rischio di tè industrializzazione per l'Italia
Parliamo di un rischio che elitaria Possa nel prossimo futuro
Vedere declinare la sua posizione di paese industriale avanzato ma poi questo rischio di deindustrializzazione
E già in atto particolarmente nelle regioni meridionali e quindi a una mancata più intensa industrializzazione oggi si aggiunge anche una perdita di posizioni da parte dell'apparato industriale esistente Enzo mi pare che questi brevissimi miei rilievi dovrebbero spingerci apporre delle domande molto pressanti a chi come la Democrazia Cristiana il Partito socialista italiano invoca stabilità e governabilità dato che governabilità non può significare solo
Formare un qualche governo dopo le elezioni governabilità dovrebbe significare riuscire a governare contraddizioni e conflitti affrontando i problemi più acuti del paese non si discute di ciò
Da parte ripeto dei maggiori partiti di maggioranza non si discute di questa questione
Della crisi sconvolgente della
Finanza pubblica
Noi abbiamo il nove marzo come governo ombra i gruppi parlamentari del PDS in un convegno a Roma sulla posizione dell'Italia di fronte alla prospettiva dell'Unione Europea
Denunciato il fatto che non veniva pubblicata l'ultima relazione trimestrale di cassa che avrebbe dovuto essere trasmessa al Parlamento il ventotto febbraio il nove marzo abbiamo lanciato questa denuncia qualcuno di noi il collega Visco e io ci siamo ancora tornati su nei giorni successivi ci si è detto che il ritardo era dovuto a scioperi della tipografia della Banca d'Italia
Ministro carri si è trovato in qualche difficoltà per questo ritardo e abbiamo saputo che oggi dovrebbe essere finalmente reso noto questo documento ma ne sono state
Anticipate le conclusioni vi faceva ora scendono Giannotti
E quindi noi siamo senza dubbio di fronte ad uno sfondamento ancora una volta e ad uno sfruttamento precipitoso già a marzo delle televisioni di parziale
Minor squilibrio per il mille novecentonovantadue nei conti pubblici
Si è cercato di non parlarne
Tanto meno ci si è sforzati da parte dei partiti di governo di dire come vada affrontato questo squilibrio crescente insostenibile della nostra finanza pubblica e dobbiamo anche dire molto chiaramente che in effetti questo problema deve essere affrontato insieme con l'altro
Del come favorire un rilancio del nostro apparato produttivo e della nostra economia ecco
E proprio nel rapporto tra queste due esigenze egualmente pressanti
Sta tutta la difficoltà
Della situazione una difficoltà ripeto che chi ha governato ha cercato di occultare nel corso di questa campagna elettorale io
Mi fermo qui sono naturalmente a vostra disposizione per le domande aggiungendo soltanto che
Qualunque sia il risultato elettorale da parte del nostro partito
Da parte del nostro partito
Ci sarà il massimo impegno a indicare e ricercare le soluzioni per questi problemi essenziali dell'azione di governo
Noi intendiamo
Impegnarci al massimo su tutti e due i versanti sul versante pertanto aspetti prioritario delle riforme istituzionali ed elettorali
E sul versante di un'azione di governo capace di allentare la morsa di di di questa crisi della finanza pubblica di questa incombente crisi della nostra economia per non parlare della crisi dell'ordine pubblico e della sicurezza
Grazie Giorgio parola Domenico Carpanini candidato alla Camera dei deputati per il PDS nella circoscrizione Torino Novara Vercelli
Io dunque evidentemente pochissimo se non da sottolineare un aspetto la ricaduta di estrema pericolosità che i dati di cui parlavano sia già noti che Napolitano hanno per la nostra città e per la nostra regione
Il processo di deindustrializzazione che investe il Paese non può che avere conseguenze particolarmente gravi sulla città industriale per eccellenza una città e una Regione che in questi anni non hanno diversificato a sufficienza il loro apparato produttivo la loro struttura economica
Sono ancora troppo FIAT dipendenti una volta sì soleva dire
Se la FIAT ambasciatore Torino sta Butticé
Per questa verità non solo e ancora attuale ma per certi versi si è aggravata nel senso che la FIAT o anche curarsi dal raffreddore senza che Torino cessi di Stato tira se la FIAT investe tende a portare le produzioni a più basso valore aggiunto a Melfi piuttosto che in Paesi dell'Est europeo è evidente che a Torino si aprono problemi di notevole rilievo
La formula che è sempre più diffusa del pericolo di declino della nostra città della nostra regione quindi una formula non alla mistica
C'è calo dell'occupazione c'è una forte ripresa delle ore di cassa integrazione
La crisi colpisce i settori imprenditoriali minori
Colpisce settori come quello del commercio sono numerosissimi casi di commercianti che restituiscono la licenza al comune la mettono neppure in vendita colpisce l'artigianato del tutto evidente
Che un debito pubblico come quello di cui si sta parlando sul Piemonte sulle sue attività produttive a conseguenze particolarmente devastanti si pensi alle tre si chiama in ordine al costo del lavoro e i dati i giornali ne sono pieni sulle imprese che tendono a delocalizzarsi nell'Alta Savoia dall'altra parte delle ali
Io quindi vorrei solo sottolineare come per usare un po'uno slogan ci sia a Torino e in Piemonte una ragione in più per votare PDS si esprime una volontà di cambiamento
In quanto il PDS e partito con più coerenza contrastato
Una politica economica ed industriale sbagliata come quella del nostro Paese con più coerenza si batte per una politica il rigore sul piano finanziario
Che combatta gli elementi di assistenzialismo di clientelismo che tanto hanno contribuito a gonfiare il deficit pubblico ma anche perché il PDS
Sì fatte ha fatto propria l'esigenza di una formidabile riorganizzazione dello Stato
In base in termini di decentramento di poteri alle Regioni abbiamo recentemente usato una formula che ai limiti del federalismo il PDS propone un cassetto fondato sul decentramento alle regioni e quindi un federalismo su base regionale qualcosa di radicalmente diverso evidentemente dalle guerre pubbliche tre della lega nord rischiano di gettare l'Italia in un clima jugoslavo ci sono paradossali nel momento in cui l'Europa tende ad unirsi
Ma noi crediamo che il Piemonte e pericolo del suo declino siano una questione non so di straordinario evidentemente rilievo ma al affrontabile in quanto si vada ad una riorganizzazione dello Stato che si appunto caratterizzato da un federalismo su base regionale le risorse fiscali le risorse economiche la politica industriale la politica dei servizi e dei trasporti va in gran parte decentrata a livello regionale l'unica condizione
Rapporto il Piemonte in grado di competere con le altre regioni europee con le quali si trova a dover a dover competere un federalismo solidaristico che quindi non trascuri l'esigenza di finalizzare interventi delle parti meno ricche del Paese perché in Europa non si entra evidentemente soltanto un pezzo d'Italia ma che valorizzi sino alle estreme conseguenze le Autonomie locali sistema dell'autonomie locali vota PDS in Piemonte serve quindi anche per fare un battaglia una battaglia per il decentramento a scala regionale e però aveva un impegno dei parlamentari piemontesi perché Torino Piemonte
Abbiano le politiche a mio avviso sì investimenti necessari per evitare il declino intraprendere la strada che è possibile della ripresa
Grazie al Perrini propose il gruppo FIAT era entrano i torinesi speravamo di poter bere l'acqua per gli eco nacque domestiche invece nemmeno questa è andata bene è vero che sarà anche come dire sotto il protettorato torinese il salone bottiglie dello Chateau Margaux ma ho l'impressione che dati i prezzi allieterà poche poche mense comunque addio alle battute
E dice lascio ai giornalisti la al il compito di interrogare
Avendo Cyril dubbi smalto vengono ritrovate Giannotti
Sì allora per fare prego
Già la vera occasione Lucent ha visitato Bonaiuti importanti curdi
Allora veniva da lontano
Quasi
Sono votare solo di recente da pochissimi giorni schiavo di risorse sembra neo prego
In questo quadro tanto da San Giorgio della stanza chiedo scusa quale governo
Da
Che
Valutazioni IVA
Ma
E chiaro che l'argomento principe di Forlani è diventato state attenti perché senza Dinoi o dopo di lui il caos ora è un argomento che ci riporta molto indietro nel tempo
E dimostra anche la povertà di argomenti positivi da parte della Democrazia Cristiana il sostenere che noi contrapporre in modo alla maggioranza uscente
Il conglomerato
Di tutti i pezzi di opposizione che ci saranno nel prossimo Parlamento e
Ridicolo e una mistificazione risibile noi non abbiamo mai proposto nulla del genere noi riteniamo che
Ci potremmo trovare in una fase difficilissima di transizione perché ancora non si sono riformate le regole se non fossimo giunti a queste elezioni con regole diverse avrebbe potuto esserci una competizione ben altrimenti lineare
Tra schieramenti alternativi naturalmente ciascun partito avrebbe fatto le sue scelte di alleanza
Ma motivandone rendendo le impegnative da ogni punto di vista programmatico e politico gli elettori avrebbero giudicato anche della omogeneità o affidabilità
Dell'alleanza che il PDS insieme con altri avesse proposto
Non siamo riusciti a ottenere una riforma delle regole prima di queste elezioni ci andiamo nel modo che tutti sanno
Ci auguriamo che i quattro partiti non abbiamo la maggioranza può darsi che mi abbiano uno risicatissima e io credo sostanzialmente delegittimata perché se avessero una maggioranza in Parlamento nazionale essendo pesantemente in minoranza
E la parte più progredita del paese e io non so come farebbero a governare comunque se vorranno provarci noi
Conduttori vostra battaglia dall'opposizione altrimenti altrimenti bisogna cercare delle strade diverse da quelle del passato e tenendo conto ripeto
Della fluidità e l'abilità di questa situazione istituzionale e probabilmente domani parlamentare
La prima cosa e confrontarsi
Sul da farsi
Su una piattaforma programmatica valida
Per affrontare i problemi più acuti del Paese
L'idea di un governo di tecnici
Contiene una sostanziale ambiguità innanzitutto per quello che riguarda appunto la piattaforma programmatica l'Indirizzo
Di politica economico finanziario economico sociale e così continuando da portare avanti bisogna partire perciò
Da un confronto tra tutte le forze politiche democratiche sui diversi possibili approcci anche alle questioni del risanamento della finanza pubblica
Il presidente del Consiglio incaricato colui che riceverà dal presidente della Repubblica l'incarico di formare il governo dovrà innanzitutto enunciare un chiaro indirizzo politico-programmatico
E poi si vedrà se un risultato elettorale come quello che noi auspichiamo faccia venire avanti spinte nuove posizioni nuove forze nuove anche nel Partito Socialista e nella democrazia cristiana
Vedremo se una strada potrà essere quella di un governo che venga formato dal presidente incaricato senza vincoli di partito e quindi anche attingendo fuori dei partiti
Le persone idonea a portare avanti l'indirizzo politico programmatico che sarà stato enunciato quindi è inutile che Forlani ci chieda
Voi con chi volete fare il Governo perché sarà una situazione del tutto inedita condizionata dal persistere in questo confronto elettorale in questo voto delle vecchie regole
E e bisogna anche sperimentare dei sentieri non battuti in precedenza l'unica cosa assolutamente certa e che il PDS non si presterà a coprire con una propria partecipazione al governo il perpetuarsi di indirizzi e di metodi di governo come quelli che stiamo così vigorosamente
Denunciando in questa campagna elettorale non andiamo al governo per permettere alla vigilia al Psi con un nostro supporto di continuare a governare come prima
Se
Ma cioè
Insomma se non paghi o questo
Quando si è parlato io penso venendo trovino delitto circa siamo fermamente contrari OK benissimo poi precisa una proposta di governo di garanzia avanzata dalle norme tracce
Tempo a trovare di essa però è stata avanzata dal autorevole esponente
Insomma sembrerebbe di capire che ci sia una divisione benissimo rivista prospettive sul dopo voto all'interno del partito a livello tra la posizione di D'Alema è quella che
Come si colloca
Io mi colloco senza farmi troppo condizionare da questa domanda che mi indica un sentiero stretto lungo il quale camminare dunque di ipotesi se ne sono fatte in diversi momenti in termini un po'vari da parte di diversi esponenti del PDS
Quando ci fu l'ultima crisi di governo
Poi più di recente e anche in campagna elettorale e io ritengo che sia perfettamente comprensibile perché sì indichino i possibili scenari
Senza che il PDS in quanto tale debba adesso legarsi ad una ipotesi troppo definita la intervista vita lei ma mi pare che mettesse l'accento su una cosa fu una cosa cioè non si può pensare ad un governo cosiddetto di garanzia che faccia solo le riforme istituzionali cioè che nasca soltanto sulla base di un'intesa
Relativa al processo riformatore in campo istituzionale qualsiasi governo si formi avrà dei problemi tremendi
Da affrontare subito e nel corso dei prossimi mesi e dei prossimi uno due tre anni
Quindi o si trova un accordo sul tutto o non si trova o non si trova e io credo che questo sia un punto
Assolutamente sacrosanto per la verità io stesso sostenuto
Questa pesi anche quando nel corso dell'ultima crisi di governo fu affacciato sua forgiata la Ford
Ma chiamiamola così del governo di garanzia anche governo costituente o governo per un biennio costituente o per una fase costituente
Che cosa significa
Da un lato certamente che ci deve essere un impegno prioritario per le riforme istituzionali che io voglio dire una cosa a proposito anche di recenti ripetute affermazioni di Craxi quando Craxi a
Quasi fatto scandalo pensando che si possa considerare il prossimo Parlamento come un laboratorio per le riforme orrore
Non vedo che cosa ci sia di scandaloso a considerare il prossimo Parlamento come un laboratorio per le riforme
O quando Craxi ha detto ma siamo matti si vuole appena dopo le elezioni pensare a lavorare alla legge elettorale
Quindi evidentemente c'è chi pensa che si possa ancora una volta a rinviare il discorso
Sulle riforme istituzionali o anche soltanto sulle leggi elettorali rinviarlo alla fase finale della prossima legislatura per non farne niente nemmeno la prossima legislatura quindi da un lato noi usando quei vari qui vari termini
Fase costituente biennio costituente governo costituente in vari periodi abbiamo voluto sottolineare questa priorità però è esatto
Che per quello che riguarda una soluzione di governo essa debba ovviamente imperniati su un'intesa anche relativa a tutti gli altri problemi che poi questa intesa sia possibile e che questa
Sia la strada beh io non lo so io mantengo una posizione diciamo di sospensione e credo che grosso modo come PDS nel suo insieme noi manteniamo una posizione di sospensione anche per evitare equivoci
Non siamo stati noi a mettere in giro il termine governissimo che è un termine mistificatorio perché così ha soltanto una valenza dispregiativa
è un termine intraducibile io penso che quando un termine del gergo politico italiano è intraducibile in qualsiasi lingua straniera allora vuol dire che è un imbroglio
Si può dire governo di grande coalizione questo si può tradurre in tutte le lingue ma io
In questo momento credo che noi dobbiamo essere molto riservati
Sulla possibilità di un governo di grande coalizione invece dobbiamo mettere l'accento
Su una ricerca di metodi nuovi per la formazione di un governo col già detto prima che cosa intendo con questa ricerca di metodi nuovi per la formazione di un governo
Se non
Nella sembra
Fornissero una sorta di conglomerato del traffico
Di tutti i pezzi invece
Però lo sbarramento ci dovrebbero essere punti a sinistra
Ma del rapporto queste forse
Ah sì
Convenzioni
Qualcuno
Dunque
Ci sarà la Rete come formazione del tutto nuova
Poi non so se si auto definisca di sinistra non mi pare che ci tenga molto a definirsi di sinistra
Si definisce di opposizione benissimo
è una formazione che si impegna su un solo tema
Su un solo tema la riforma della politica
Da tradurre in riforme istituzionali
Ed elettorali
Eccetera e io francamente in prima angolo della della vecchia idea anche quando ci si presenta alle elezioni politiche
Bisogna vedere proposte su tutti i problemi del Paese
E quindi è una opposizione come dire parziale e e noi su quel terreno ovviamente verificheremo tutte le possibilità di convergenza anche i Verdi per quanti sforzi abbiamo fatto rimandiamo sempre espressione politica di un movimento monotematico
Con i limiti che ciò comporta in una situazione complessa e e ricca
I problemi e e distinte
Come quella che l'Italia dovrà affrontare abbiamo già fatto un'esperienza in particolare nella passata legislatura di convergenze e divergenze su tante questioni con i Verdi e continueremo in questo tipo di rapporto
Rifondazione comunista
Che è una formazione nuova soltanto dal punto di vista della presentazione di liste ma purtroppo bisogna dire e e una formazione assai vecchia nel senso che cerca di ripresentare con una miscela nostalgico demagogica la parte più vecchia del patrimonio storico del PC
Non cercheremo ancora in questi giorni che ci separano dalla campagna elettorale di compiere ogni sforzo
Per portare il più possibile
Intatta la forza del vecchio Pci nel PDS perché l'unico modo poi di salvaguardarne
La carica vitale e non so prossimo Parlamento cosa ci potrà essere di convergenze con Rifondazione comunista e infine abbiamo un'opposizione di centro non di sinistra
Rappresentata dal Partito repubblicano che allo stato questa definizione della sua politica e convocazione
E e io credo che noi dovremo lavorare intensamente per realizzare il massimo di punti di contatto col partito repubblicano sia sul terreno
Delle riforme istituzionali ed elettorali o come dire più in generale del cambiamento del sistema politico
E degli equilibri di governo e della classe dirigente e poi dovremo confrontarci positivamente anche sulle questioni della politica
Economico sociale io faccio solo due rilievi che però sono due rilievi abbastanza sostanziali da un lato il partito repubblicano e assai sfuggente sulla questione della ripartizione
Dei costi
Sociali di una politica di risanamento e di rigore
E insomma non non dice chi deve pagare
E sospettato di di voler far pagare
I lavoratori dipendenti
Ho visto che la Malfa si è un po'difeso da questa accusa nel Foro Mallare pubblicamente e quindi molto vaghi assicurando che c'è sensibilità dei pr i per istanze sociali ma
Ripeto è rimasto molto nel vago
E l'altro rilievo e politico perché la baffo metto ancora questa mattina una sua intervista al Corriere della Sera
Reagisce in modo incredibilmente spocchioso e propagandistica avente stroncato Orio
A ipotesi di collaborazione col PDS da una definizione del PDS che francamente e e e pura propaganda elettorale ed è cattiva propaganda elettorale dura è vero che il partito repubblicano in questo momento ha grande fiducia in se stesso
Ma dubito che possa contare di avere la maggioranza assoluta in Parlamento e
Benetton ha fatto l'ha battuto visto lato la la ripetuta la Malfa nel forum alla Repubblica
Benetton avrebbe consigliato a la Malfa di andare al governo solo quando il pr gli avrà la maggioranza assoluta
Per la verità quello è un problema facile facile per qualunque partito se alla maggioranza assoluta di fare il governo ma ripeto mi pare ci vorrà qualche che nonostante tutto ci vorrà qualche tempo per il PRC ecco qui mi pare questo è
L'orizzonte di rapporti variamente modulati con altre forze dell'opposizione nel prossimo Parlamento
Voglio aggiungere solo una cosa se siamo
Alla fine insomma quello che quello che deve essere chiaro
E che di fronte a situazioni molto intricate molto difficili per il Paese e anche molto ardue a padroneggiare assi politicamente istituzionalmente
Insomma il PDS aggira come partito pienamente affidabile
Sul piano democratico
Come partito che ha ereditato dal pc un alto senso di responsabilità
Come partito
Che intende esprimere una forte carica propositiva
Forlani non può parlare del dopo-voto
Come
Se
Come se nel prossimo Parlamento
Al di fuori della coalizione di governo stesse per spuntare
Sono un gigantesco fenomeno le penne
Non si tratta di questo al di fuori della coalizione di governo cioè innanzitutto un grande partito di opposizione di sinistra democratico propositivo responsabile quindi questo grido di allarme che viene dalla DC anche dal Psi
E del tutto strumentale
Dico che viene dal sia ammesso che si senta venire qualcosa d'altro si in questo momento con si sente venire quasi nulla di politicamente significativo fantasie un partito quasi ammutolito in questa campagna elettorale
Causa già abbastanza dello stantuffo Vanni attraverso prova vediamo da una fase di di Livio stabilità citati non composto fra il potere
Con le picconate di Cossiga l'ostilità fra presidente del Consiglio Presidente della Repubblica qualche assassinio qua e là né che ci dice senza di noi di luglio piove già abbastanza cumulo quindi forse senza di loro si può anche aprire
Io devo dire che un po'di spocchia di La Mantia deve essere giustificata perché lui l'altra settimana è stato gli è stato offerto un party dalle migliori signore della società torinese con il meglio PIP della città Subalpina
Mi pare ecco una cucina sono vegetariana e ottimo locale cosa che non è avvenuta nel Peppe mette a Rocchetto quindi insomma qua non c'è ragione di stampa francamente
Se mi invitavano avremmo potuto fare un faccia a faccia con la massa in questo in questo bell'ambiente ma non ce la prendiamo troppo insomma e noi gli diamo proprio giustificazione va bene non ci sono altre domande vi ringrazia vorrei ricordare che oggi pomeriggio alle sedici alla libreria campus l'onorevole Napolitano presente il suo ultimo libro mi ringrazia ancora ed è un po'
Prima
Cavilli eliminiamo a partiti garantito sarà fa una è una larga come varia