La Marcia per l'Amnistia, la Giustizia e la Libertà del 6 novembre: intervista ad Andrea Maestri

Radio radicale e ci occupiamo della marcia del assai novembre organizzato al partito radicale transnazionale in intitolata a Marco Pannella parla Francesco sull'amnistia lo facciamo con Andrea maestri e deputato di
Possibile
Perché lei ha deciso di sostenere questa
Iniziativa sul sulla ministri via e cosa richiede debba essere fatto innanzitutto per
La situazione delle nostre carceri
Allora intanto conosco personalmente da vicino la situazione carceraria italiana perché di mestiere faccio l'avvocato quindi ha una conoscenza diretta del problema
Come deputato di possibile e parlo anche a nome dei dei colleghi della del nostro della nostra componente parlamentare siamo impegnati
Da sempre per i diritti degli ultimi tra questi anche per i diritti dei carcerati
E soprattutto perché venga ha finalmente dato attuazione a quel principio fondamentale della Costituzione italiana
Che è quello della funzione risorse a Lizzano ti rieducativa della pena siamo ostili fermamente contrario al fatto che le carceri siano ormai una una vera e propria discarica sociale
E quindi aderiamo con convinzione a questa iniziativa pur partendo da un approccio estremamente laico repubblicano come tipico della nostra
Forza politica ma vogliamo che sia data attuazione alla Costituzione i principi di valorizzazione della persona umana di risocializzazione del reo
E quindi siamo favorevoli alla marcia aderiremo alla marcia parteciperemo alla marcia e sosterremo in tutte le sedi un'iniziativa parlamentare per l'amnistia e indulto
Che cosa può dire in merito a questa ciò che si è detto sulla situazione delle nostre carceri lei che conosce
E non solo per per questioni professionali e la situazione dei detenuti ma anche vere che immagino avrà fatto delle visite ispettive ritiene che ci sia stato il cambiamento sostanziale di cui si è vantato il Governo
Assolutamente no
Gli interventi necessari su questo fronte sono molteplici e devono investire
Diversi aspetti sia di carattere normativo sia di carattere
Esecutivo della pena sia di carattere anche semplicemente edilizio e mi riferisco ovviamente all'edilizia carceraria
Come sappiamo un terzo della popolazione carceraria costituito fondamentalmente da recidivi
La la la di carcere è fondamentalmente una una scuola di criminalità finire in carcere significa
A creare le condizioni perché vengano reiterati i reati e quindi venga persino aggravata la situazione
Di di ordine pubblico nei confronti della quale appunto la pena viene viene irrogata
Un altro terzo è costituito da da cittadini immigrati spesso colpevolizzati criminalizzati soltanto per una condizione di regolarità involontaria
Per questo possibile tra l'altro si è fatto promotore di una proposta di legge per l'abolizione del reato di clandestinità in quest'occasione lo voglio sottolineare
Perché rappresenterebbe un elemento molto significativo in questa direzione
E un altro terzo sono i carcerati per motivi legati agli stupefacenti molti di questi legati anche ad un uso assolutamente innocuo della cannabis e anche qui possibile
è schierato sul fronte della della legalizzazione
Quindi come vede gli interventi da fare sono tanti sia sul piano normativo
Sia sul piano dell'edilizia carte carceraria sia sul piano dell'umanizzazione della pena che chiamo in causa insomma la responsabilità non solo delle istituzioni ma di tutti gli operatori della filiera della giustizia
Un'ultima domanda lei vede un disegno del governo per cambiare la situazione
Carcerario ritiene che la maggioranza delle esecutivo sia stato costretto ad agire in alcuni settori
Con provvedimenti tampone che sono stati indotti soprattutto dal
Dalle sentenze del Consiglio d'Europa
Il Governo agisce esclusivamente con misure tampone non ha una visione generale e strategica che le questioni legate al tema della giustizia della criminalità
Questo lo vediamo insomma anche rispetto al decreto legge sull'efficienza della giustizia che stiamo affrontando in queste ore in Commissione giustizia quindi il tema è di assoluta attualità purtroppo il Governo non si smentisce e non ha una visione
Di insieme del delle problematiche connesse al panorama giustizia interviene con interventi spesso dettati dall'emergenza quindi assolutamente inefficaci se non addirittura nocivi
Io la ringrazio molto della sua disponibilità e soprattutto per l'adesione di possibile ringrazio l'onorevole Andrea maestri