Fortezza Europa - Osservatorio delle politiche europee dell'immigrazione

Buongiorno agli ascoltatori di Radio Radicale benvenuti alla nuova puntata di fortezza Europa la trasmissione di informazione che litiga delle politiche europee sull'immigrazione in questa puntata ci occuperemo esclusivamente del nostro Paese vogliamo iniziare dai dati dell'Istat numeri stabili ma dinamiche in evoluzione cambia infatti la presenza degli immigrati in Italia cresce il numero dei nuovi italiani visto che
è salita centocinquantanove mila la quota di coloro che hanno acquisito la cittadinanza
La fotografia periodicamente scattata dall'Istat indica che sulla base dei dati forniti dal Ministero dell'interno al primo gennaio due mila sedici i cittadini non comunitari regolarmente i presenti in Italia sono circa quattro milioni per l'esattezza tre milioni novecentotrentuno mila centotrentatré cifra stabile rispetto all'anno precedente Marocco cinquecentodieci mila e quattrocentocinquanta e Albania quattrocentottantadue mila novecentocinquantanove i Paesi più rappresentati seguiti dal Cina trecentotrentatré mila novecentottantasei Ucraina duecentoquaranta mila centoquarantuno India centosessantanove mila trecentonovantaquattro la presenza non comunitaria risulta sempre più stabile sul territorio continuano infatti a cresce lei soggiornanti di lungo periodo che rappresentano il cinquantanove virgola cinque per cento del totale processi di stabilizzazione nuovi flussi stanno però cambiando volto all'immigrazione se alcune collettività storiche presenti in Italia da lunghissimo un po'come ad esempio quella albanese sono ancora altamente rappresentate sono anche quelle che perdono in assoluto il numero maggiore di permessi validi quella albanese ha avuto la perdita maggio è meno tre per cento insieme a quella marocchina meno uno virgola cinque per cento un calo in buona misura legato proprio alle acquisizioni alle acquisizioni di cittadinanza italiana
In generale diminuisce il numero di nuovi permessi di soggiorno concessi ai cittadini non comunitari durante il due mila e quindici ne sono stati rilasciati duecentotrentotto mila novecentotrentasei
Il tre Nicola nove per cento in meno rispetto al due mila quattordici la pressione riguarda in particolare gli ingressi per motivi di lavoro scesi del sessantadue per cento meno trentacinque mila
Trecentododici
Scusate
Esse nel due mila quattordici rappresentavano il ventitré per cento dei nuovi ingressi nel due mila quindici sono scesi al nove per cento continua invece a ritmi sostenuti la crescita dei permessi per asilo e protezione umanitaria
Più diciannove mila trecentonovantotto ingressi paria il più quaranta virgola cinque per cento che nel due mila e quindici arrivano a rappresentare il ventotto virgola due per cento dei nuovi ingressi diciannove per virgola tre per cento nel due mila quattordici sette virgola cinque nel due mila tredici al centro nord si conferma la maggiore presenza col trentasei virgola sei per cento nel Nord Ovest il ventisei virgola otto per cento nel nord est e il ventitré dico il cinque per cento al centro solo il tredici virgola due per cento ha un permesso rilasciato o rinnovato al sud le Regioni col tasso più alto sono Lombardia ventisei virgola tre per cento Emilia Romagna undici virgola sette per cento ebbene
Do undici per cento un quinto degli immigrati di pietra Milano dodici virgola uno per cento a Roma otto virgola sette per cento questi e i dati ma adesso di vogliamo proporre una lunga intervista che abbiamo realizzato proprio sulla città col più alto numero
Di migranti che Milano e ci asset CD risentiamo alla fine di questa intervista
Radio radicale ci occupiamo di un libro che ha come titolo Milano multietnica di due giornalisti Donatella Ferrario e Fabrizio Pelizzoli e noi abbiamo prove in collegamento Fabrizio peso lì che salutiamo
Componibile Collegio Fabrizio fuori prole
Allora noi parliamo di questo di questo bella libero che
Descrive questa Milano dei residenti stranieri che sono lo prendo dalla proprio dal vostro libero sono oltre duecentocinquanta mila provenienti da centosessanta nazioni diverso se
E innanzitutto ti vorrei chiedere Fabrizio
Come è nata questa idea e come avete proceduto insomma nella fattura di questo libro
Certo che diciamo che noi siamo partiti intanto da una
Fascinazione oso dire quasi esperti carta diciamo per
Per questa città che nel corso di di pochi anni cioè si è trasformata molto
Diventando non è poi un fenomeno soltanto di Milano ma di sicuro romana con piazza Vittorio sappiamo
Che che identità multietnica Torino insomma le grandi città lì italiani hanno ormai una fisionomia molto simile a quella
Di Amsterdam o New York a Londra Parigi
Non c'era un libro che racconta sequestro in modo diciamo globale con un taglio divulgativo esistono molte ricerche
Molto seria e destinate a un pubblico specialistico
La fascinazione tipica che personalmente proviamo nel vedere appunto questo innesto di culture ci sono quartieri di Milano dove particolarmente evidente la sovrapposizione tra
La vecchia Milano
Con il ballatoio esterni abitati magari da famiglie di cinesi io di marocchini ecco questa fusione di colori di aromi
Estremamente interessante affascinante per noi chiaro che la multietnicità è un fenomeno complesso anche i suoi aspetti problematici quindi noi non abbiamo voluto fare
Un libro così
Superficiale ma abbiamo voluto affronta anche questi temi
Senza approfondirli esageratamente perché non
Non c'è lo spazio per
Per fare questo per dedicarlo a ciascuna però insomma
L'idea era proprio di rappresentare la
Tutte le sfaccettature di
Di una Milano che si è evoluta in questo senso
Ecco ho letto che insomma questo lavoro è il frutto di due anni di
Poste riceve perché e che è una particolarità avete deciso di restringere questa ricerca le prime dieci nazionalità per numero di presenze devono
Aggiungendo poi altre cinque nazionalità
Che da un punto di vista statistico democratico non sono numerose ma che non abbiamo comunque ritenuto interessante
Appunto ma se vogliamo passare in rassegna molto rapidamente e qualcosa chiaramente ovvero il problema è proprio quello della
Del numero delle pagine peraltro faccio un piccolo inciso per ringraziare l'editore e e ci ha concesso più pagine di quelle normalmente lasciate I volumi di questa collana anche chiaramente sono intorno alle centocinquanta noi ci siamo nei giorni successivi era vietato e noi abbiamo quindi pubblicato un libro di duecento e otto pagine
Perché il tema insomma è stato riconosciuto interessate quindi le dieci più numerose c'è appunto una uno specchietto pagina centonovantasei sono le Filippine Egitto
Cina Perù Sri Lanka Romania Ecuador Ucraina Marocco e Bangladesh queste sono le prime dieci
E poi non abbiamo ritenuto per la loro significatività da un punto di vista storico culturale e anche di parlare di altre che sono appunto la comunità armena la Comunità ebraica
La
Chiamiamo la comunità comunque i rom e sinti milanesi
E poi legale Eritrea che numericamente non sono
Tra le prime dieci soprattutto poi ebrei rom ma non sono considerati stranieri
Situate inseriti
E questo è stata anche un po'una nostra sfida diciamo al
è come dire al contenitore in cui
Generalmente quando si procede un po'per categorie vengono
Inseriti gli immigrati ecco abbiamo voluto anche da questo punto di vista abbattere un po'le barriere concettuali che
E quindi abbiamo voluto dedicare anche a queste presente
Che comunque sono molti e che al loro interno perché la comunità ebraica poi lo vediamo magari se Sensi vogliamo approfondire questo questo tema
E al suo interno multietnica ci sono
Proveniente da dal Medio Oriente dalla Libia dalla Persia egli perché non sono in gran parte cittadini italiani a tutti gli effetti da tante generazioni ma poi ci sono rom romeni ci sono rom kosovari arrivati negli ultimi anni quindi
Anche al loro interno sono come dire una
Una una città una comunità
Stratificata
E poi come dicevi in realtà per esempio sia la comunità ebraica sia la comunità rom sono anche
Proprio italiani e quindi potremo anche di
E che insomma questa e anche un libro sulla Milano delle diversità anche in ore non va assolutamente dati qualcuno dopo la definizione sette
Ecco dal tra l'altro infatti mi ha preceduto perché volevo proprio chiederti che è una mia curiosità di capire appunto il senso dell'inserimento della Comunità ebraica di quella rom e invece volevo chiederti rispetti voi qui come dire entriamo anche in un campo che ha un risvolto di attualità e di dibattito politico sull'attualità per esempio quello delle varie comunità che si richiamano al la religione mussulmana e che ancora e non hanno un luogo di culto una moschea degna di questo nome a Milano e su questo ci sono
State molte polemiche ecco CIN ci dici qualcosa su questo ma diciamo loro accede tarda da parte del Governo regionale
Quindi del dalla Giunta regionale
Governatore
Da Maroni da Roberto Maroni questo l'anno scorso la promulgazione di una legge che poi è stata definita devianti mosche e che prevedeva tutta una serie di
Sostanza di restrizioni soprattutto logistiche
Alla costruzione di nuovi luoghi di culto
Ovviamente per in luoghi di culto nuovi quindi non cattolici Lara questa nuova legge regionale data impugnata dalla dal Governo nazionale che ha presentato ricorso presso la Corte costituzionale
E la Corte costituzionale ha diciamo in prima battuta
Bocciato la legge poi quando sono state pubblicate le motivazioni della quel pronunciamento della Consulta è emerso che in realtà gran parte dell'impianto di questa legge
Rimaneva in piedi in sostanza sono stati eliminati gli articoli riconosciuti come discriminatori e quindi per esempio c'era riferimento a
Il fatto che nuovi luoghi di culto dovessero dotarsi di impianti di videosorveglianza
Questo perché nella
Nella concezione di questa legge evidentemente che andava mirare terminava
Evidentemente anche si era soprattutto però in sostanza a evitare la diffusione di di luoghi di culto mussulmani ecco
C'era questo accoppiamento forzoso che sottaciuto tra
Lei molto che
E eventuali luoghi in cui si potesse diffondere un proselitismo di integralismo e soprattutto di fiancheggiatori i gruppi terroristici
E questo è uno dei motivi che troviamo
Diciamo
Colpito dalla una delle delle degli aspetti colpiti dalla
Colpiti come discriminatori dalla dal pronunciamento della Corte costituzionale
Complessivamente però l'impianto della legge è rimasto in piedi quindi
Se ricordo bene subito dopo le la la pubblicazione delle motivazioni Governatore Maroni avrebbe abbiamo vinto se a due contro il Governo perché di due di soltanto due
Delle motivazioni avanzate dal Governo sono state accolte dalla Corte costituzionale ora
Per fare il bilancio complessivo credo che questo tipo di di intervento da parte del
Della Giunta regionale sia quanto di meno auspicabile di
I minuti di più come dire
Che più allontanando alla soluzione dei problemi cioè
Che
In una città in un territorio si vuole riunire
Mi pongo dal punto di vista del Governatore
Da forse fastidio che ci siano
Centinaia o migliaia di persone che
Occupano i marciapiedi per pregare perché non c'è spazio all'interno perché questo
Tuttora succede in parte è successo per molti anni
Faccio un inciso le più grandi moschea a Milano debbono fare i turni i perché nel venerdì devono fare i turni quindi la funzione non basta una funzione per accogliere tutti i fedeli
Quindi la molti più grandi quella di viale Jenner quella di via Padova e anche altre prendono in affitto dei grossi spaccati spesso pubblici comunali quindi per
Consentire l'afflusso di migliaia di persone finita da
Da lungo tempo ormai il a lasciar perché è un
Un anno una tensostruttura utilizzata per i concerti in precedenza il venerdì ospita una preghiera e la moschea di viale Jenner la moschea di di di via Padova nascita delle piscine comunali
Perché non c'è altro modo e altrimenti bisogna stare meglio la fa allora circolo che dà fastidio è vedere gentilmente la parola chi prega e che magari non ti consente per restare e di passare sul marciapiede già ad un problema
Al limite di ordine pubblico comunque di decoro benissimo ma la soluzione qual è
Restringere ancora di più la possibilità
Di costruire o di appunto dotarci di e luoghi di culto in modo in modo privato
Credo che sia una
Una decisione assolutamente
Sciagurata da questo punto di vista e infatti so che il Comune di Milano che tenuto chiaramente a rispettare una legge regionale
Stia cercando di
Alleviare in qualche modo avendo credo che abbia pubblicato questo albo delle associazioni delle delle associazioni religiose per
Venire incontro favorendo in qualche modo la
Diciamo la la soprattutto dall'assoluzione logistica però i tempi per poter poi adempiere
A tutte le prescrizioni di questa legge
Chiaramente sono lunghi
Certo prima di passare a un'altra domanda sotto Rita però voglio ritornare un momento sul vostro testo perché e la cosa interessante anche
Come fatto perché ovviamente descrivere varie comunità
Tra l'altro con testimonianze personali di membri di queste comunità e poi anche all'inizio c'era
La storia della Paesi è di origine quindi insomma
Da informazioni a livello globale insomma
Diciamo che ci siamo posti il problema di fare
Un
All'inizio abbiamo avuto delle una tentazione un po'in circolo Erika che voi avevo cercato di condensare in queste pagine il pubblico di riferimento un pubblico assolutamente
Qualsiasi quindi di non specialisti
Devo dire che idealmente e il
Il lettore viale potrebbe essere lo studente delle scuole superiori e quindi
Sì devo dire la verità
Credo che cerchiamo di
Nel nostro piccolo colmare
Quel deficit di informazione che molto spesso
Abbiamo anche negli organi di informazione maggiori soprattutto queste cose nei libri di storia non vengono raccontate anche perché sono recentissimi no
Allora l'idea di avvicinare il lettore il Comune che magari poco stabile su vicino di casa marocchino gli piano peruviano anche con delle informazioni molto semplici ma
Che poco
Potessero favorire l'inquadramento generale
Del tema e quindi per ciascuna Comunità per ciascuna nazione di provenienza dare un un accenno
Sulla storia del Paese di provenienza sul sulla
Sulla realtà del Paese di provenienza e poi sulla genesi della comunità tesa in alcuni casi è stato possibile perché c'è molto materiale
E
Gli stessi
Residenti hanno prodotto interviste liberi
Penso per esempio la alla comunità cinese che un qualche senso è simbolicamente una rappresentativa del dell'immigrato tra virgolette classico a Mila no anche perché
Chinatown ormai è così chiama così anche su un su Google se cerchiamo in quella zona di Milano ci appare certa
Perché storicamente Bonelli va raccontato i cinesi si sono insediati tutti in quella zona almeno all'inizio oggi è soprattutto Natola
Di
Esercizi commerciali cinesi ma gli abitanti ci sono spazi né adesso dalla città
Via Paolo Sarpi abitata prevalentemente da italiani
In altri casi ecco non ci sono degli insediamenti così localizzati però è interessante sapere
Come un perché in certe zone hanno
Come dire attaccato è una certa nazionalità piuttosto che altre ci sono
Ci sono delle dei motivi ecco per esempio gli eritrei che sono arrivati soprattutto nei primi anni hanno cominciato ad arrivare i primi anni Sessanta ovviamente sappiamo che l'Eritrea
è stata colonia italiana si
Ma appunto quando
Il
Diciamo le chiodi annesso l'Eritrea e quindi so che è cominciato tutto un processo politico di lì guerriglia locale di guerriglia per l'indipendenza le donne eritrei sono molto insomma sono
Sono emigrate sono venuto in Italia mentre gli uomini spesso erano impegnati nella guerriglia
E la zona di Porta Venezia per varie ragioni è diventata un po'il loro il nuovo quartiere anche se non tutti abitavano lì ma
Molte di queste non ero magari domestiche è asservito e quindi chiaramente come
Spesso succede anche all'estrosi e si cerca di stare vicini
E lontano riporterebbe diventata un po'il loro quartiere tant'è che ancora adesso in questi
Insomma in questi ultimi due anni quando
Carrieri crea ripreso il il flusso di immigrazione molti dei giovani eritrei che partono da Milano poi magari cercare di arrivare
Nel nord Europa
La pistola in quella zona perché sanno che ci sono ristoranti ritrae c'è qualche associazione ci sono dei bar quindi
Fanno perché il passaparola poi i portali e che quella è una Nona in qualche modo loro insomma
Certo allora io direi che abbiamo già dato un'idea precisa di questo libro Milano molti elettrica di dono della Ferrario e Fabrizio peso di Fabrizio in conclusione però ti volevo chiedere proprio lei fa hai fatto adesso l'accenno gli eritrei che sanno dell'ultimo
Insomma l'ultimo scaglione di eritrei di di questi ultimi anni che
Investono il problema degli sbarchi nel nostro Paese e tutto quello che si POR da dietro e a proposito di questo dell'attualità dei nuovi migranti anche lì a Milano c'è una
Grossa querelle è in corso Trento sempre tra
Il Sindaco Beppe sale il Governatore della Regione ne Lombardia Maroni ad esempio sulla tendopoli da
Aprirei chiede il Governatore per esempio ha messo di mezzo pure essa è stata i terremotati non bisogna dare le
Le tende agli impianti ma ai terremotati insomma e anche lì la situazione è complessa non
Ma diciamo allora io non sono francamente aggiornato sugli ultimissimi sviluppi diciamo che un po'la tendenza di
Un
Un modo di concepire questi problemi in senso fortemente identitario le risposte poiché vengono date sono
Nel caso specifico dal Governatore Maroni sono
Di sicuro insufficienti e inefficaci come al di là il
Dell'essere sbagliate dal punto di vista
Proprio culturale
L'immigrato è visto come l'altro radicale da non
Da non poter integrare molto spesso
E in questo caso che
Voglio dire si è fatta una querelle a che poi non non troverà una soluzione pratica nel senso che se c'è un flusso di immigrati da qualche parte dovranno pure andare
Non concedere come è stato fatto l'uso del terreno dell'Expo Hotel
All'expo che è di competenza regionale nonno comunale
Condivido spostare il problema così come è stato fatto per i campi nomadi cioè
è vero c'è un insediamento abusivo
L'occhiuto e butto queste famiglie immergono astrale dove pensiamo che vadano
Andranno finire perderanno un po'per il momento e poi si aggregheranno in qualche altro
Quartiere della città periferico un po'
Non sotto la luce dei riflettori per un attimo ma poi
Sempre
Con la città hanno relazioni per cui
L'atteggiamento invece dovrebbe essere quello di mettersi davvero tutti attorno a un tavolo spero che con la nuova Amministrazione anche da questo punto di vista ci sia l'attenzione dovuta
Metterci tutti attorno al tavolo e trovare la soluzione che
Diciamo permetta il governo della situazione la soluzione dei problemi che sono sia del
Del cittadino e residente italiano che magari
Porre il decoro nella strada va bene è un problema anche questo
Però ci sono famiglie che sono sempre una casa a volte sono famiglie che hanno cercato di integrarci ma poi hanno visto tranciati questi legami che è successo il caso
è stato raccontato alcune bravi giornalisti in caso di via Rubattino poi non l'abbiamo solo accennato nel nostro libro ma lì appunto c'era un capannone di Unindustria dismessa via Rubattino una
è una via in una zona periferica di Milano e si risale
Alla Giunta Moratti
Gli abitanti della zona e alcune associazioni della zona avevano ha dato dei buoni legali tant'è che questi
Rom accampati li hanno iniziato a mandare i loro tentato fidarsi di a mandare i loro figli a scuola quindi evitato un processo di scolarizzazione
Un bel giorno sono arrivate le famose ruspe
Valutato tutti mentono strano hanno schiacciato spianato queste
Queste capanne di lamiera insomma all'interno del capannone
E questa è stata la tra virgolette soluzione nata dal Governo dell'epoca allora
Questa è la morale che mi sento di dare poi succedono cose un po'
Buchmesse vogliamo magari stupire come la risposta che è stata data dal Canton Ticino alla
Alla Lombardia in sostanza i frontalieri sul tema
E penso che
Anche il governatore Maroni ha dovuto trovare qualcuno più settentrionale di Luino per citare la battuta rinunciano De Crescenzo lasciamo tutti i meridionali di qualcun altro
C'è
No picca localistica non può risolvere questi problemi bisogna estere quella capacità di vedere i movimenti migratori o le relazioni tra comunità diverse tra religioni diverso in modo globale
Sì sì a questa capacità ci si riesce soprattutto a dialogare a quel punto i conflitti che sono naturali sono naturali tra
Gruppi etnici diversi gruppi culturali diversi ma sono
Maturare anche dentro la stessa famiglia questo lo sappiamo bene i conflitti si risolvono con delle soluzioni pragmatiche
Invece si vuole commentare l'intolleranza poi dopo
Non so che cosa raccoglieremo il costo
Se posso aggiungere una cosa
Diciamo adesso abbiamo parlato dei temi
Totti molto importante il libro e anche diciamo anche una sua leggerezza pur non dimenticando ecco nella storia di queste comunità sappiamo che
Al alcune di queste e questi popoli hanno dei genocidi alle spalle
Sono storie molto duro lo ovviamente però abbiamo cercato
Per esempio nella
Parte finale del libro anche di dare degli spunti intatta un po'in tutto il libro ci sono delle delle curiosità delle chiamiamole Tizio ditta
Che magari non tutti sanno anche sulla storia milanese
Ma poi abbiamo cercato di avvicinare il lettore
Magari lettore tradizionale italiano che nominano conosce bene appunto il suo vicino di casa di un altro Paese
Mi chiamo attraverso delle ricette perché alla fine il cibo è una delle forme se vogliamo di
Di comunicazione più immediate che non richiede di essere più di tanto decodifica del per cui abbiamo
Anche una ricetta per ciascuna nazionalità e
Penso che possa essere una cosa sentito nella Costituzione
Hai fatto bene a dirlo bene e non lei mi pare possiamo concludere qui questa presentazione di questo
Interessante volume Milano multietnica di Donatella Ferrario e Fabrizio peso lì edito dall'edizioni mera di
Illy l'ultima cosa che ti chiedo Fabrizio è facilmente reperibile questo libro si trova in libreria tutti allora dunque di sicuro nel
è facilmente reperibile ci sono non credo di poter fare pubblicità quindi non faccio nomi ma
I più grossi diciamo anche perché
Né siti on line di acquisto di nelle librerie cosiddetto on line presso queste librerie on line è acquistabile di sicuro credo nelle grosse catene va be'Feltrinelli Mondadori
E poi
Andando sul sito della casa editrice sono indicate le librerie fiduciarie per cui
Qui si sa dove poterlo acquistare
Molto bene allora io ringrazio molto Fabrizio preso di giornalista che non riteniamo insieme un altro giornalista Donatella Ferrario ha
Scritto questo libro Milano multi etnica grazie buona giornata
Grazie davvero a voi
Con questa intervista si concluderà puntata odierna di fortezza Europa ma prima di lasciarvi violiamo ricordare la giornata di lunedì tre ottobre che sarà la giornata nazionale in memoria delle vittime l'immigrazione che ricorda il naufragio del due mila tredici a Lampedusa che costò la vita a trecento sessantotto migranti nego diciamo che potete entrare in contatto con Radio migrante che va sempre non dal sabato alle tre di certamente in replica il mercoledì alle sei di mattina attraverso la mail di Radio Radicale io ascolto chiocciola Radio Radicale punto it potete anche visitarci sul sito di Radio Radicale punto it cliccando sulla rubrica fortezza Europa dove ci sono archiviate anche le puntate precedenti