Consiglio Nazionale del PRI

Dò inizia i lavori del Consiglio nazionale
Il Consiglio nazionale diciamo così a ranghi ridotti perché la la materia della della nostra deliberazione come detto nel
Nella convocazione che va invece avete ricevuto è estremamente ristretta diciamo in base all'articolo trentanove del dello statuto noi dobbiamo approvare nel consiglio nazionale il Regolamento del congresso
Che come voi sapete si terrà a Carrara dal dodici al quindici di novembre
Cosimo oppure dal dodici al sedici insomma stiamo esaminando le data insomma perché in quella settimana di novembre
E allora abbiamo dovuto convocare un Consiglio nazionale fu nuovo non avendo non ritenendo la direzione di dovere suggerire modifiche sostanziali del regolamento congressuale
L'amico Ravaglia adesso prenderà la parola vi riferiva sul sull'ordine del giorno sul regolamento congressuale sulle
Modestissime modifiche o che noi proponiamo di apportare dopodiché l'ordine del giorno
Del nostro Consiglio si esaurisce io
Ho qui una serie di lettere di amici cominciare da Spadolini che si scusano per per la loro assenza in realtà io non ho insistito perché ci fosse una presidenza del Consiglio nazionale sostanzialmente dedicato a una formale approvazione
Del del regolamento congressuale
Io vorrei fare un intervento per mettere al corrente gli amici del Consiglio nazionale
Che sono comunque venuti sulla situazione politica ed economica che è molto difficile ma se voi siete d'accordo mi riserverei di farlo al al termine di questa breve svolgimento dell'ordine del giorno se non ci sono
Osservazione io pregherei l'amico Cavaglià di di volere Carlo
Come già detto segretario il Regolamento che proporremmo per il congresso è sostanzialmente lo stesso che fu approvato dal Consiglio nazionale nella precedente
Per i precedenti con Brescia
Anche perché oggettivamente le norme del Regolamento per il nostro congresso sono dettate sostanzialmente dal nostro Statuto che è molto preciso
A tal proposito le modifiche introdotte a parte le date ovviamente sono sostanzialmente tre il costo della delega di rappresentanza che da sessanta mila viene proposta a cento mila
E inoltre due commi formali relativi alla partecipazione al congresso è alla facoltà di parlare se voi avete il testo della proposta
Alla articolo uno norme di partecipazione
Le modifiche si sono rese necessarie in quanto il regolamento precedente ai sensi dell'articolo quarantuno dello statuto prevedeva
Che gli invitati a partecipare al congresso e il diritto di parlare di cittadini non iscritti
Fossero di fatto approvati dal Consiglio nazionale del partito la qualcosa mi pare non ci sia mai stata fatta
E comunque stanti i tempi ristretti non non siamo in grado in questo momento di fare un elenco dei di quelli che saranno invitati a a partecipare soprattutto a parlare
Alla al Congresso diciamo esterni indipendenti io
Ci che Civitelli sì ritengo opportuno di far parlare la nostra la nostra stima e allora per essere rispettosi delle regole che ci diamo abbiamo pensato di modificare questi commi e allora al comma terzo
Questo
L'alcol ma terzo dell'articolo uno il precedente comma prevedeva e parteciperà cedente Regolamento prevedeva partecipano altresì gli iscritti e simpatizzanti di particolare qualificazione culturale tecnica e professionale nonché rappresentanti di organizzazioni affiliate con voto consultivo
Invitati dal Consiglio nazionale a norma dell'articolo quarantuno dello Statuto il testo attuale come voi potete leggere dice partecipano altresì rappresentanti di organizzazioni affiliate e se invitati cittadini di particolare qualificazione culturale e tecnica e professionale
Analogamente viene modificato il l'articolo relativo alla
Alla facoltà di parlare
Che
Momento c'è l'uomo
Capo quarto sempre il comma uno
Delega facoltà di parola
Viene inserito chiunque altro si autorizzato dalla presidenza del congresso queste sono le modifiche che vengono vengono proposte ovviamente io richiamo alla vostra attenzione
Alcuni elementi del Regolamento che non ha modifiche rispetto al precedente perché Abu comunque mi pare importante richiamare e cioè il da partecipano al congresso gli scritti che hanno pagato le tessere del mille novecento novantuno pagamento che deve essere effettuato inderogabilmente entro il trenta di settembre come deciso dall'ultima direzione nazionale del partito quindi a differenza del passato non sarà possibile pagare le tessere direttamente al congresso
Diretta a differenza del passato nel senso che anche nel passato il regolamento prevedeva che le teste
E se no può pagarlo non può venire al congresso
E bisognerà questo è uno sforzo che si è chiesto all'inizio del mille novecentonovantuno al partito con una decisione del Consiglio nazionale di portare le tessere da quattro mila a venti mila lire
E questo è un argomento che abbiamo già trattato precedentemente le tessere del mille novecentonovantuno a termine di Statuto dovevano essere pagato entro pagate entro il trentun dicembre del novantuno
Mentre invece con questo Regolamento
Per prassi costante prevediamo che possono essere pagate entro il trenta settembre del mille novecentonovantadue però per impedire che avvenga quello che è avvenuto all'ultimo Consiglio all'ultimo congresso quando proprio per problemi di disguidi relativi anche alla al pagamento e quindi ai conteggi successivi che l'ufficio dalla verifica potere deve deve fare terra fornire le deleghe agli scritti per impedire che questo avvenga bisogna che tutto si regolarizzato entro il trenta di settembre così il venti entro il venti di ottobre verrà trasmesso a tutte le eccezioni illa il il documento probante Entella
Rapporto tra iscritti elettorale delle torri per poter svolgere le assemblee e quindi regolarizzare questa
Questa parte
Questo è quanto
Sì
Come vedete
Prima del giorno che ha proposto da Ungari che integra direi questa queste queste modifiche
Avendo già parlato corda il nostro presidente la commissione Statuto
Che recita in tal modo il consiglio nazionale del Partito Repubblicano Italiano riunito a Roma il quattordici settembre novecentonovantadue delega la direzione nazionale del partito in via straordinaria stante l'urgenza determinata dall'imminente celebrazione del Congresso ad esercitare il potere di quell'articolo quarantuno
Secondo commi invitando a far parte del Congresso come membri con voto consultivo fino a un certo numero per sonorità
Di particolare qualificazione culturale tecnica e professionale iscritti e non iscritti cioè questo sarebbe una specifica
Della proposta che io ho fatto nella regolamento che
La proposta Regolamento diciamo mi pare che sia un po'più ampia rispetto a queste che dovremmo specificare il numero delle personalità cosa che si può benissimo anche fare
Quindi non avrei problemi ad accogliere questo ordine del giorno fissando il numero
Perché gli amici allora la situazione cose dette molto molto semplice cioè solo due modifiche cioè il Regolamento vecchio due modifiche che sono la prima che dall'autorità alla all'ufficio di presidenza
Del del congresso di eventualmente far parlare dei degli amici non iscritti al partito quello che mentre che ci possano essere so qualche calcolo dei candidati
Che sono stati con noi alle ultime elezioni non ancora iscritti o no o indipendenti che possa valere la pena di sentiva oppure qualche altra personalità del mondo della società civile del mondo della cultura
è soltanto una una una delega al mentre il testo antico diceva che il Consiglio nazionale individuava le persone che lo invitava eventualmente a parlare in Congresso e preferisco che questo potere lo abbia Ufficio di Presidenza del congresso che deciderà primo secondo c'è questa rincaro del costo della delega a cento mila lire l'unica cosa fa e cento mila lire anche non per tessere no no no no reperito tale deve cioè se voi non è che una sera presenta duecento persone paga bene venti milioni kolossal perché paga cento mila lire
Che gli piaceva entomologi nell'Indiana libanesi e c'è una buona metà la Voce repubblicana perché chi paga il PD non è una cosa di questo genere
Io sa mette allora in queste lo dicesse nel qualcuno chiede di parlare
Allora se io poveri fabbrichiamo in votazione l'ordine del giorno dell'amico Paolino chiedendo poi lei votazione come la regolamento congressuale con le modifiche suggerite dal l'amico Cavaglià sprechi è favorevole è pregato alzare la mano chi è contrario
Chi si astiene essere approvata all'unanimità Paolo poi voglio aggiungere una delega al al alla Direzione nazionale di invitare un certo numero di persone a cui conferire il voto consultivo diciamo così non un voto deliberativo un voto consultivo
Non so se ci avvarremo di questa delega ma ringrazio per averci pensato quindi chi è favorevole
A questo ordine del giorno proposto da Ungaretti pregato alzare la mano
Ungari sarà contrario probabilmente tocca la palla della
Ecco ci sono se qualcuno qualche amico del vuol proporre questioni tra le varie ed eventuali
E allora sentite io mi prendo la parola il veto faccio un breve intervento lo è
Dall'aspetto sicuramente
Amici intanto
Io sono molto lieto di
Salutare consiglieri nazionali del partito dopo le vacanze anche se avrei preferito restare in vacanza che tutti noi restassimo in vacanza più a lungo mi dispiace che siamo già a settembre che dobbiamo
Ricominciare il nostro lavoro per noi sarà molto importante questa stagione questa ripresa autunnale dico fondò una grandissima importanza
Al nostro congresso nazionale
Abbiamo deciso di svolgerlo a Carrara in omaggio anche una delle grandi zone storiche o del nostro partito
Sarà un sarà un congresso del grande interesse
Con voi vedrete che ci troveremo al centro dell'attenzione politica in quel momento come già avviene avviene oggi io credo che mano mano che passano i giorni e settimane
Il partito posso apprezzare sempre di più
La lungimiranza della posizione adottato all'atto della formazione del governo Amato
La decisione di non entrare nel governo
E riprendere questa posizione disponibilità a sostenere il Governo per le cose positive adesso facesse
Ma nello stesso tempo mantenere una posizione di autonomia politica che si traduce in un voto di opposizione sulla fiducia col Governo credo
Che cistica dando nell'opinione pubblica consensi e simpatie crescenti che almeno in queste
è l'impressione che io traggo dal dal dal dalla posta dalle lettere che ricevo dai contatti con la gente
C'è stato nel momento della formazione del governo Amato una un momento di attenzione dell'opinione pubblica che ho avuto
L'impressione di qualche novità il cambiamento di molti volti
Lo stesso onorevole Amato che è un volto relativamente nuovo della scena politica del Paese
La gli impegni programmatici proclamati dal Governo aveva dato l'impressione di un cambiamento
E quindi nel momento nel quale noi abbiamo confermato invece secondo quello che era stato il nostro impegno con gli elettori un impegno da non dimenticare
Una posizione giuridica
Opposizione
Una parte dell'opinione pubblica
Ha guardato con una certa perplessità questa decisione come di un partito che si estraniarsi da un processo di cambiamento da un governo capace di affrontare i problemi del Paese sotto
Tutto questo tutto questo è passato
Nel senso che già oggi di fronte l'impressione
In un certo senso se mi consentite penosa di queste ultime vicende del fatto che il presidente del del Consiglio presenta un disegno di legge di della portata di quello che ha presentato e che poi è costretto
A rimangiarsi in questo disegno di legge
E di fronte al fatto che il Presidente della Repubblica che dice di non te lo posso firmare
Non l'ha fatta dal presidente del Consiglio in queste condizioni invece di fare quello che un Presidente del Consiglio convinto delle cose che fa dovete fare in questo caso dunque
Visto che
Le forze di maggioranza visto il presidente serbo però non sono d'accordo con
Questo pesante incarico se lo assuma qualche altro naturalmente per far perché avere questa relazione bisogna essere uomini politici di statura e di livello bisogna credere fino in fondo le cose che si fa
La verità è ammissive pubblica lo dico con grande preoccupazione perché il governo Amato
Nel giro di tre mesi a esaudito quello che poteva dare
E a diciamo lo avesse punito perché ha ancora una volta come spesso avviene nella vita italiana
Sottovalutato dimensione dei problemi che era chiamato ad affrontare e quelli che ha affrontato le affrontato con grande superficialità
La condizione economica e finanziaria del Paese
Ha raggiunto dopo molti anni
Un una condizione
Che sarà difficilmente sostenibile per molti mesi alcuna se non per molte settimane
Ha osservato qualche giorno fa nel corso di un seminario uno dei maggiori economisti Contemporary questo dopo Bush se nelle crisi economico finanziario ed economisti normalmente sbagliano due volte
Perché guardando i dati di un paese o di una situazione normalmente
Gli economisti ritengono che la crisi sia molto vicina ed essa non è mai così vicina
E quindi prevedono
Una crisi prima che esso abbia
E in anticipo a quando essa si
Ed è possibile che noi come partito abbiamo nel corso degli anni commesso questo errore nel senso che da molti anni a questa parte noi non siamo che secondo le nostre valutazioni la condizione del debito pubblico insostenibile il consigliere pure
Come ebbe molte volte occasione di osservare come l'onorevole Andreotti giusto tanti anni che vi sento dire queste cose non è ancora successo niente
La seconda osservazione della seconda difficoltà di previsione degli economisti rispetto alle crisi
Diceva autobus e che quando però alla crisi avviene essa si sviluppa in tempi assai più rapidi titolato non sia possibile poter vedere da parte degli economisti
Cioè che i segnali di una crisi
Incipiente poi diventano manifestazioni molto forti come se
Come se io un vulcano
In cui si preveda un'evoluzione per molto tempo e questo che c'erano Andrea poi dia un segnale di un pennacchio di fumo ma poi dopo pochi
Minuti un pochi giorni
E rompa tutta la sua forza distruttrice
Per cui vice gli economisti normalmente sono incapaci di prevedere il momento in cui la crisi al di si avvia e poi sono incapaci di prevedere con quanta rapidità la crescita e lo sviluppo
L'Italia è dentro una grande crisi finanziaria e valutaria non è all'esordio
Una grande crisi valutaria e finanziaria dentro una grande crisi valutaria
E il governo Amato se avesse avuto consapevolezza di questi problemi
Avrebbe dovuto impostare la sua azione fin dal primo giorno
Indicato al Paese la dimensione complessiva del problema di risanamento finanziario del Paese
E indicando dal primo giorno gli strumenti spetta come per dare intende dare una risposta questi fondi
In primo luogo avrebbe dovuto passare in rassegna la condizione della lira scrive Visentini in un articolo che uscirà sull'Espresso di lunedì
Che egli ritiene da due anni
Il realistico il cambio della lira
Non so se sia da due anni dal più o da meno quello che è certo è che il suo idealistico oggi
Quando il governo Amato è nato Bocconi
La lunga stagione del Popolo una stagione dei governi Andreotti
Nel luglio scorso probabilmente una revisione di quella parità
Era
Necessaria se non indispensabile
Non si illuda nessuno di pensare che la crisi della lira sia connesso con con l'atteso del referendum francese di Maastricht
La crisi della lira è connessa con il fatto la bilancia dei pagamenti italiana e in disequilibrio da alcuni anni quattro cinque anni
Perché la
Il
La condizione di sostegno della lira sui mercati e Capitalia derivata dal fatto che da molti anni i tassi di interesse italiani sono così alti che si è determinato un afflusso di capitali verso l'Italia in prestito
Perché gli investitori stranieri hanno acquistato titoli italiani avendo tassi d'interesse molto remunerativi in Italia
La difficoltà italiana nasce dal fatto che dopo venti anni di accumulazione di disavanzi pubblici
Il livello del debito pubblico ormai insostenibile
E non c'è più tempo
Per politiche per così dire distese super-io di tredici quattro anni o di cinque anni non esiste più la possibilità
Di fare quello che ancora tre quattro anni fa cinque anni fa era possibile fare un piano coordinato di riduzione ogni anno del deficit pubblico fino a riportare i bilanci in equilibrio al termine di quattro cinque anni
Che è quello che invece il governo ha fatto ha presentato a fine luglio ha presentato un documento consulente
Analogo a quelli presentati da Carli da priva di novità Pandolfi e così via
Per il quale ha indicato che nel giro di quattro anni al nel novantasei
Il deficit che oggi alle dieci e mezzo per cento del Regio ragiona scenderebbe al tre per cento
Realizzando così una delle condizioni di Maastricht
E che a partire dall'inizio del novantasei dal novantacinque il rapporto tra il debito pubblico lo stock del debito pubblico e il reddito nazionale comincerebbe a scendere
Dall'attuale centootto il rapporto cioè c'è una lira
Più otto centesimi di debito per ogni lira di reddito nazionale salirebbe era una lire quindici
Fino al novantaquattro poi comincerebbe lentissimamente a scendere nel novantacinque e nel novantasei
Non realizzando la seconda condizione di Maastricht che vede un rapporto massimo tra debito
Per reddito del sessanta per cento ma realizzando una sotto clausola di Maastricht che dice che se non è un'aggiunta questa questo rapporto sessanta per cento
Tuttavia può essere considerato positivamente una tendenza stabile alla riduzione del rapporto fra il debito registro nazionale
Rispetto a questa impostazione
Nel corso del mese di agosto e poi formalmente qualche giorno fa mercoledì mattina io più tardi vedo al Presidente della Repubblica per portarli questo documento
Questo documento parlamentare che noi abbiamo presentato questa mozione non abbiamo proposto di dimezzare il tempo di correzione del bilancio
Abbiamo proposto più sostanza un programma in due
Non in quattro anni
Che realizzi non alla fine del novanta tasse fino alla fine del novantaquattro la prima condizione di Maastricht e cioè che il reddito nazionale per la deficit sia non superiore al tre per cento del reddito nazionale
Abbiamo posto che fin dal mille novecentonovantatré dall'anno prossimo si stabilizzi si allestiva crescita del rapporto fra il debito pubblico reddito nazionale che nella visione del Governo si realizzerebbe alla metà del mille novecentonovantacinque
E l'abbiamo calcolato proposto al governo
La i limiti al deficit quindi la legge finanziaria per il novantatré coerente con questo obiettivo
Che prevederebbe per il Medio Evo centonovantatré un deficit di cento mila miliardi non di centocinquanta mila miliardi e per i novantaquattro invece cinquanta mila miliardi in luogo dei centoventicinque mila miliardi previsti dal governo
Vi debbo dire amici repubblicani che nel giro dell'ultima settimana
Anche grazie a una politica valutaria una decisione valutario che io non condivido cui non polemizzo punto preso atto che il governo ha deciso la difesa del cambio bisogna vedere se ne è capace e mi auguro che se non è capace almeno tra da quel momento le conclusioni di andarsene come dovrebbe aver determinato le riserve della banca centrale una politica insostenibile risulterà così
Nell'ultima settimana le cose ci sono talmente aggravate che io non sono neanche cento la mozione che noi abbiamo presentato martedì scorso sia oggi la politica sufficiente
Perché oltretutto anche grazie a questa trovata della legge o di emergenza
Che il Governo ha presentato
Alle Camere il risultato di questa legge divergenze di avere dato all'opinione pubblica il senso di una crisi drammatica
E nello stesso tempo dell'impotenza del governo vuole questa è l'impressione netta che sia l'ultimo cioè il governo ha una crisi drammatica ma non ha dietro di sé una maggioranza capace di di considerare una risposta adeguata
E allora è probabile che alla riapertura dei mercati finanziari lunedì o martedì le rivedremo una condizione molto più difficile
Il fabbisogno del del tesoro per la e i bestioni titoli vecchi e nuovi
Da adesso alla fine dell'anno sfiora i trecento mila miliardi
Cioè da adesso alla fine dell'anno per darvi un'idea concreta da destra settembre ottobre novembre dicembre
Griffate dove italiani dovrebbero investire trecento mila miliardi nell'acquisto di titoli del debito pubblico
Può darsi che lo facciamo
Ma non ne sarei così cerca
Specialmente in una condizione ripeto di così evidente debolezza del governo
Siccome stiamo parlando dei risparmi degli italiani delle condizioni di lavoro degli italiani
Stiamo parlando della condizione produttiva del Paese
Con tassi di interesse di sconto del quindici per cento i tassi d'interesse sulle attività di medie e piccole sull'attività artigianali e va al venticinque per cento non so quanto tempo che si insultano le imprese italiane in queste condizioni
Ci sta determinando una condizione in cui avremo una crisi economica di grandi di vaste proporzioni
Che probabilmente non sarà neanche sufficiente a impedire l'avvitarsi della crisi finanziaria
Questa dove conduce la la conduzione del partito dalla signora
Come come appunto dicendo giusto darsi queste previsioni ancora una volta si risultino
Elencate non nella sostanza
Carate nel tempo cioè può darsi che la crisi che io sento venire a passi da gigante nelle prossime settimane vengano imposti Milesi
Il che lascerebbe o potrebbe lasciare a un governo degno di questo nome e dei problemi del Paese di affrontare definitivamente con coraggio questo il problema
Quindi può darsi che ci sia ancora un margine che separa la condizione di oggi da una condizione di crisi di cui è difficile intravvedere
L'evoluzione economica e le conseguenze politico sociali perché di questo si tratta
Che quando poi si mette in moto la condizione di difficoltà di restituzione del debito pubblico non si sa più che cosa sia le conseguenze politiche l'Italia non ha visto nulla di questo genere negli anni del dopoguerra
Con uno stato d'animo di vi sovrana leggerezza come quello che c'è in questo Paese tra Bossi io che quello propone di non pagare un'imposta quell'altro il popolino di non passare
Il lago d'Iseo di questa superficialità di grandi forze popolari perché di questo si tratta la lega rappresenta il venti per cento dalla Lombardia al Partito Comunista rappresenta ancora quindici per cento degli italiani leadership così irresponsabili
Accompagnati a una leggerezza delle forze di governo perché ma il giudizio non può che essere questo giudizio voi avete visto che su questa proposta dell'onorevole Amato del nei poteri straordinari noi abbiamo sta partito di opposizione abbiamo reagito comma molta maggiore cautela della democrazia cristiana già abbiamo detto quando un Governo arriva alla condizioni dovete chiedere poteri speciali l'opposizione non può dire faccio un caso costituzionale
Condire abbiamo delle perplessità ma se il governo ritiene di doversi dotare di poteri eccezionali si doti ma questi poteri non mi sento di dire sono contrario nei limiti
Perché evidentemente
Voglio dire
Contro chi chiede questi poteri eccezionali la legge dell'onorevole contro
Contro il Parlamento no
Perché in Parlamento in questi sei mesi come ha ricordato Napolitano Spadolini parlava di questi mesi ha approvato il i decreti legge del governo con grande tempestività e senza modifiche
Oggi i regolamenti parlamentari consentono le più vera la vecchia storia dei regolamenti parlamentari che consentivano migliaia di emendamenti oggi il Governo può usare la fiducia
E c'è una parte dell'opposizione che vivo da financo la fiducia come abbiamo fatto noi nei mesi scorsi per cui il governo è in grado di far passare come ha fatto passare i suoi testi di legge nel modo Elena pone e fa deciso
La legge lei nega che uno dieci anni fa quando Spadolini propose nel suo secondo governo Oradea legate alla riforma di pensioni e sanità non riuscì a portare in Parlamento domani lunedì il Senato approverà senza modifiche
Se non quelle proposte dal governo e dalla maggioranza o altri accolte
Positive restrittive proposte dall'opposizione e accolto dal Governo la legge delega per la riforma del pubblico impiego cioè il parlamento non è più un ostacolo alla politica di risanamento nei tempi né nei contenuti
Ma la verità è che il governo chiede dei poteri straordinari contro la sua maggioranza
è il presidente del Consiglio chiede poteri straordinari contro i ministri De Lorenzo e Cristofori i quali bloccate
E per quanto riguarda questo fa parte della DC conosciamo la DC ma per quanto riguarda De Lorenzo il partito liberale dovrebbe vergognarsi di essere l'ostacolo a una politica di riduzione
Lo derise io l'ho interpretato e così va bene
Il governo non otterrà questi pieni poteri
La tela perché la la la Democrazia Cristiana oggi scalzo con gli dicono
Ma i dati al Parlamento discontinue
Ne riparliamo a gennaio allora dotarsi di pieni poteri
Che potrebbero valere da febbraio da marzo dell'anno prossimo di fronte a una crisi che può cominciare può manifestarsi in modo rovinoso fin dalle prossime settimane me pare di sì una cosa che dimostra la futilità dell'imputazione
E i problemi italiani non non hanno sempre senesi davanti non è che noi ci dobbiamo attrezzare per una possibile crisi valutario finanziari che posso intervenire l'anno prossimo
Noi siamo dentro la crisi valutare e finanziare bisogna sapere se c'è un governo capace di governare ancora l'evoluzione di questa crisi e la sua
Questa è la condizione del Paese ricevuto i cani naturalmente noi credevamo
è che la vediamo solo oggi ma anche sui ripeto io già oggi considero
Che se dovessimo partecipare a un programma di governo
Non so neanche io mi fermerei a dire vogliamo che vi sono il riequilibrio del bilancio in due anni
Sono emerse se possiamo permetterci dura
E se non dovessero debba essere l'atto iniziale dura del governo la prospettazione di una politica di sacrifici molto forte
Molto concentrata nel tempo che consenta di dire alla fine del primo anno di dodici mesi
Fatti sacrifici molto consistenti dove siamo fuori dalla crisi
Con la speranza se questo segnale
Possa determinare nella vita italiana una ripresa di quell'ottimismo di fiducia del Paese in se stesso che può dare al Paese la possibilità di uscire dalla crisi
Cioè lo dobbiamo pagare il vincolo finanziario che oggi distrugge le possibilità di crescita della del che il sistema delle imprese del sistema produttivo italiano e bisogna sapere
Chiede poeticamente
Quindi bisogna dare una base politica uno sforzo di governare questo genere molto solida
Molto forte
E credo che non si possa pensare a un governo evidentemente siamo di fronte a questo governo credetemi
Che rappresenta partiti in crisi
Quale autorità povero un Governo di cui due maggiori partiti sono la DC non si sa se c'è un segretario o no
è partito socialista
Iniziato quel travaglio finalmente è giusto che ci sia di cui c'è testimonianza della manifestazione che oggi l'onorevole Martelli tiene a Genova amore
Apre ufficialmente del costo di una dialettica nel suo partito
Probabile un governo diverso deve essere un governo con una base politica
Fa più ampie
Capace di coinvolgere non sforzo necessario
Ecco avendo l'autorità necessaria
Per per affrontare una crisi che ha del degli aspetti
Che non dobbiamo mai visto nel dopoguerra
Queste condizioni
Stare fuori dalla maggioranza e dal governo è stato un atto di di grande responsabilità democratica come voi potete immaginare
E che la polizia ve l'ho detto nell'ultimo Consiglio nazionale
Questa è una classe dirigente io credo che tutti parlo di minacce alla democrazia De Vito eccetera delle minacce
Il giorno che voi toccate
I fondamenti economici la sicurezza economica della gente la minaccia la democrazia cito
E ci vuole qualche sforzo che abbia credibilità del Paese che possano rappresentare un punto di riferimento per la pubblica opinione nel momento in cui la crisi si aggravasse
E nel momento in cui gli esponenti dell'opposizione sono farà Occhetto e Bossi
Queste due decisioni dico parallele di annunziare la rivolta fiscale in un momento di questo genere squalifica ma queste forze come forze che possono rappresentare una strada diverso nella vita del Paese
Perché nei momenti di grande difficoltà le forze di opposizione che meritano di di essere
Che possono rappresentare un punto di riferimento devono essere forse
Costruttiva che naturalmente non non non è che possono diciamo così accodarsi agli errori del governo ma che non rappresentino un elemento di crisi nella crisi
Cioè che non incoraggi non la rivolta fiscale di un Paese dove che che ne ha già abbastanza di rivolta fiscale da parte dell'evaso attese
Per il paese diciamo cura rivolta fiscale l'abitudine di certe classi di reddito da da molti decenni otto sì
Ecco la posizione che noi terremo quella che cioè noi
Con grande preoccupazione politica sul piano invece dell'evoluzione della situazione politica
La polizia repubblicana un anno fa io mi ricordo il partecipato qualche giorno fa seminario di
Bellagio due
Seminario di villa d'Este che si svolge ogni anno a settembre lo scorso luglio
Quando da questo seminario che appena uscito un intervista sull'Espresso mia in cui dicevo pubblicati non torneranno mai più con questa dicitura
E fu raccolto da questa platea che è fatta di imprenditori soprattutto di creditori privati e pubblici medio-grandi
O la rete dire qui viene un visionario anzi qualcuno lo disse anche qui c'è un visionario
Distanza dovranno son tornato lì in questa stessa sede
Questa impressione di essere
Visionario non c'era più
Perché nell'anno nell'anno che risiede maturato si è determinata manifestata una crisi della democrazia cristiana
Che tutti considerano una crisi finale
Per vincere solo nel mondo nel mondo accademico nel mondo economico
Che pensa davvero che la democrazia cristiana possa rappresentare il centro vitale della vita italiana nei prossimi anni cioè che possano rinnovarsi nelle idee e negli uomini e rappresentare il punto di riferimento dell'Alitalia non c'è più nessuno
Non c'è un commentatore politico non c'è un osservatore che non pensi che la Democrazia cristiana è in una è naturalmente sopravvive come grande partito ma che non rappresenti più un punto di riferimento per la italiana lustro mai
Previti
E nello stesso tempo è nata la dialettica all'interno di un partito socialista un anno fa non c'era
Nasce una discussione in quel partito molto
Molto seria
Tra una posizione diciamo così uniti dell'onorevole Carra l'aspetto più interessante della discussione
Tra tra Martelli e Craxi lascio perdere loro questioni intende le loro differenze sui problemi della giustizia
Cui le nostre opinioni su notte non abbiamo bisogno di ripetere
Tutto mi interessa che l'onorevole Craxi oggi sembra puntare politicamente a un avvicinamento con le due componenti dell'Internazionale
All'ultimo omogenei cioè lì dove cioè con i socialdemocratici e con il PDS
Riproporre il disegno dell'unità socialista
Mentre l'onorevole Martelli
Risponde che il problema oggi non è di creare un grande partito socialista in Italia non lo dice apertamente ma perché evidentemente sente che c'è una crisi del socialismo
Non soltanto del comunismo ma ritiene che si debba costruire in Italia un grande partito democratico
E che in questo Partito Democratico sia l'espressione della somma o dell'integrazione delle correnti di pensiero democratica socialista socialista democratica
E le correnti di pensiero democratiche liberali e democratiche tout-court cioè che pensa che l'Italia debba avere domani una forza politica che veda l'integrazione essenzialmente i repubblicani socialisti come punto centrale di un'aggregazione più ampia che possa vivere
Da una parte il Pannella Occhetto e così via ma un'altra visione sono due visioni politiche diverse
Luna che pensa
Che la tradizione italiana abbia bisogno essenziale della componente le noi rappresentiamo storicamente nel nostro Paese c'è la componente di tradizione democratica o repubblicana e l'altra che pensa che ci sia ancora un futuro in Italia e in Europa per il socialismo democratico in quanto tale eroga porta con la Democrazia cristiana già che vede fermo il mondo democristiano fermo al mondo socialista e tutto il resto non ha importanza
Quindi c'è una discussione molto interessante che si apre nel partito socialista
E che vedrà naturalmente come oggetto principale la posizione di rilievo che i repubblicani hanno nella vita italiana
Ma questo dipende dal fatto che nel corso di questo anno anno e mezzo noi abbiamo recuperato integralmente la nostra autonomia il che ci consente di essere interlocutori degli sviluppi politici di questo Paese non soltanto dei problemi
Ecco amici
E poi c'è naturalmente il problema di sei
E poi ci sono dei fermenti del Partito liberale dialettica fra Zanone è altissimo
E ci sono fermenti nel nel partito
Nel PDS c'è la posizione già così devo di grande interesse di Bruno Trentin che vi pare un leader politico che che rappresenta nella sinistra italiana un punto di riferimento
Importante interessante con il quale dobbiamo avere un colloquio cordiale qualcuno
Cose da fare ce ne sono molte
Sia sul piano della preparazione di una situazione la risposta di governo ai problemi del Paese sia sul piano per la situazione politica ecco questa queste il quadro del della situazione che ci siamo trovati al al termine del delle vacanze ed è quella con la quale più o meno
Noi abbiamo al congresso del Congresso servirà fare il punto su questa posizione complessiva
Può darsi che ci troveremo con una situazione politica già cambiato al momento del Congresso perché non sta bene
Non so bene se questo bene quanto dura il governo
Una voce che io ho raccolto dice che qua un paio di giorni fa nascere un altro
Dopo la la bordate con cui è stato accolto dalla maggioranza alla sua proposta di di legge eccezionale abbia pensato seriamente di dare dare forse io credo che abbia fatto già abbastanza
Per giustificare tanto
Ma non saremo certo noi a proporre formalmente alla caduta del governo Amato
Non assumere concerto iniziative tipo mozione di sfiducia e così via perché abbiamo fiducia
Ma perché sappiamo che sfortunatamente
La crisi si deve sviluppare ancora perché posso dar luogo la consapevolezza da parte dei partiti che hanno ancora in mano le chiavi del governo perché qui problemi si svolgano
E Partito repubblicano quindi
Se posso usare sospensione sta bene anche se il Paese non sta bene
E questo non è che ci rendono infelici però siamo in una posizione politica Franco dalla quale svolge cominciano a vedersi molto molto delicati per la vita
Vernice dici delle condizioni tenete presente che una crisi di questo genere dieci anni fa quindici anni fa non non avveniva non solo perché non ero ancora le condizioni anche perché c'era il soccorso occidentale
L'Italia perché c'è stato il comunismo ha vissuto anche di una nitida cioè i nostri errori vengono condonati
Poté anziché chiedere dei soldi alle banche centrali degli altri Paesi per ragioni politiche se non per ragioni economiche ce li potevano dare
C'è un problema comunista e quindi c'era una stabilità di fondo della rete anche nel dialogo che ci ha consentito che ha consentito a una classe dirigente di cui oggi si misurano le conseguenza consentito di continuare a sbagliare senza
Senza pagare oggi questo non c'è più è consentito
L'Italia è sola
Non c'è nessuno che debba sbracciarsi per salvare l'industria italiana requisita viale i titoli del debito pubblico italiano non c'è più nessuno se l'Italia affonda affonda con le sue mani senza che nessuno abbia nessuna preoccupazione di ordine politico
Ma d'Europa l'Europa non esiste diciamo così uno dei grandi problemi che vediamo del mondo l'Europa non esiste come hanno intenzione politica gli Stati Uniti si sono allontanati mi pare assurdo
Cerchiamo di non distruggere Pino distruggere quello che è stato il lavoro la prova degli italiani cerchiamo con la classe politica non dissi quello che gli italiani hanno saputo fare nonostante tutto per questo la posizione mi pubblicata così importante che ci sia una voce consapevole di questo il problema che va crescendo di autorità nella società italiana perché io lo sento
La gente guarda noi oggi con crescente attenzione e simpatia perché sente sente una consapevolezza dei problemi che è molto importante cerchiamo di far sì che il congresso nazionale del partito rappresenti un momento di ulteriore rafforzamento di questa nostra voce
Questa nostra voce di grande importanza il fatto che si svolgano in una delle zone storica del Partito anche diciamo così
è una risposta altri pensa che noi vogliamo smontare una tradizione una storia repubblicana e non è questo dobbiamo essere Pontiggia
Far confluire questa nostra storia in qualche cosa di più grande non appena ve ne saranno le costruzioni per preparare queste condizioni abbiamo bisogno di un grande pertanto Repubblica
Cari amici non credo che sia aperta una vive discussione politica generale sull'esposizione del segretario
Chiama lunedì anticipazioni congressuale e di comunicazione
Però io vorrei anzitutto ha preso che il Congresso il signor voliera Massa Carrara fare una proposta la proposta è che la direzione a Fini
Che la detenzione a fini
Al Presidente linea Zignani Cifarelli al presidente del Senato Spadolini
A Visentini una
Una un ricordo adeguato di Randolfo Pacciardi deputato di quel collegio che ci ha lasciato nell'intervallo dall'ultimo congresso quindi
Io vorrei anche chiedere poiché l'ultimo gesto di Pacelli oltre a quella di una FIAT che tutti abbiamo letto è stato ritenere qui a Roma un comizio politico per l'intervento dell'Italia nel Golfo il si ricollegava tutta la sua vita di interventista lindi collegava l'interventista di quattordici all'intervista l'interventista
Del novantuno che questo discorso fosse riprodotto e distribuito ai congressi ho una seconda sono cose come vedete in troppi una seconda cosa abbiamo dato questa delega
Lasciando però il bianco e il numero delle persone a cui la direzione può conferire il voto consultivo nel congresso
Io pensavo io non avevo messo una cifra perché aspettavo che qualcuno la francese se nessuna fa inventiamo una qualsiasi vogliamo dire venti persone comuni consultivo come Massimo dieci venticinque no
No
No guardate che in un congresso politico ci deve essere una proporzione tra coloro che sono eletti dai delegati e coloro che vengono a questo titolo quindi io io mi permetto
Mai
Mai nota continua punto io credo che io credo senza intervenire nel merito
Della ciò che ha detto Giorgio la Malfa che però badano rassicurati prima del congresso i repubblicani
Il partito e il Paese sul punto
Che il Partito repubblicano
Non ha animo di sciogliersi per confluire nell'ammasso di un nuovo partito democratico soprattutto che non arrivò mai e non potrà mai andare a fondersi
Col PDS che Incocciati col partito che sta dando segni nella vita italiana
No io penso per quanto riguarda la la scusate ci sono altri amici che vogliono intervenire
Allora concludendo
Per quanto riguarda la prima proposta di chiunque non l'ho detto ma l'avevo detto direzione quando scegliemmo calare fra le ragioni della scelta del Canada vive anche la possibilità di ricordare adeguatamente Pacciardi che ne fu deputato questo codice di reazione fatto piacere chiunque lo abbia a sua volta ha detto qui in Consiglio nazionale e io sentivo da come riproporrà vicentini Spadolini Cifarelli diciamo diciamo nello certamente più di un presidente
Se uno di loro è disponibile occhi dove disponibili a fare un'adeguata come vocazione di faccia può favorire Secondo per il numero del per voto consultivo io per la verità come ho già detto non penso di valerne di questa delega cioè credo che che noi dobbiamo poteva invitare a parlare delle persone non iscritte al partito ma farle votare pare opportuno quindi io la lascerei il numero imprecisato qua pure prevedo di non apparire mi ha fatto di questa terra per terza questione cioè questo è un tema ciascuno può discutere riproporre quello che può può vocazione agli amici possono dire vogliamo scioglierci vogliamo sciogliere riapplicare l'ho espressa
Non c'è bisogno di altro ciascuno può esprimere la sua tournée espresse la tua opinione al congresso ci si va anche per discutere di queste cose norme sull'argomento è tabù si può discutere di tutto avevo qualche tema chiuso
In sede congressuale grazie a tutti buona giornata vediamo com'è