Festival di Internazionale 2016 - Conferenza stampa del Consorzio della Pera dell'Emilia Romagna

Da direi di iniziare questa nostra Ammini conferenza stampa
Prego
No
Facciamo adesso mentre siamo qui
Scusate un intermezzo tecnico
Dicevo mini Conferenza Stampa perché ci ci sono stati richiesti dei tempi brevissimi e noi li rispetteremo ma
Il tempo quei venti minuti quarto d'ora venti minuti saranno comunque sufficienti
Per cercare di dimostrare a voi che cosa stiamo facendo con la pena IGP dell'Emilia Romagna e perché
Abbiamo voluto portare la pena IGP dell'Emilia-Romagna
In un contesto come questo Dio di questi tre giorni a Ferrara dei un festival
Internazionale della cultura della socialità dell'ambiente dei grandi temi
Della terra allora alcuni potrebbero chiederci ma che c'entra la pera la pera intanto è una regina perché la la la per Abate IGP dell'Emilia Romagna viene denominata la pera Regina e una regina in un contesto internazionale ci sta sempre bene
Poi
I temi
Che stanno alla base del disciplinare della pena IGP dell'Emilia-Romagna sono temi che ritroviamo in tutti i contesti dei convegni di grande pregio lignaggio
Che si tengono in questi giorni qui la sostenibilità
Il il rapporto del cibo con l'umanità
E
Il rispetto
Del consumatore per quanto riguarda le caratteristiche organolettiche ieri abbiamo fatto un'altra mini Conferenza con il professor Manfredini dell'Università di Ferrara che ci ha spiegato
Che un determinato quantitativo di pere ogni giorno
Tiene lontani dalle coliche renali in base ad uno studio molto approfondito che l'Università di Ferrara ha fatto
Non voglio quindi dilungarmi ringrazio i giornalisti che sono qui
Permettetemi di citarne una perché ovviamente dà proprio il carattere dell'internazionalità abbiamo qui da qui con noi anche
La giornalista della BBC
E quindi questo dimostra anche come come si voglia in questo contesto guardare lontano del resto le nostre pere ma lo chiederò anche abulia
Che rappresenta la produzione così come la preside dell'Istituto Orio Vergani
Navarra rappresenta la il la congiunzione tra la terra e la tavola essendo lei stessa preside e di istituto alberghiero
E di Istituto agrario che è diventata una cosa sola proprio a dimostrazione di quanto sono unite la terra con la tavola
Però non voglio mangiarmi tutto il tempo di oltre metri Garbuio la preside si arrabbiano e chiedo a Kabul via che è stato uno dei protagonisti
Di questi ultimi due anni nel mondo del produttivo della pesca sono avvenute delle grandi concentrazioni
Della produzione perché mirano proprio mirano
Ad esaltare la possibilità di portare questi prodotti in ogni angolo della terra e di conseguenza occorrano anche creazioni commerciali capaci di farlo
Il dottor Garboli da rappresentanti origini gruppo un gruppo che è nato pochissimi anni fa io voglio chiedere a lui quale e l'obiettivo del vostro essere la vostra missione
Intanto grazie per l'opportunità
Allora innanzitutto che cosa origine gruppo origine gruppo è un raggruppamento di nove aziende leader sul mercato
Nazionale ed internazionale che come ciò Lizzano prevalentemente frutta italiana
Tutte queste aziende hanno tra nel loro paniere come protagonista la pena e del civile
E quindi sono questi prodotti sui quali abbiamo iniziato a lavorare per primo non escludendo di poter includere nel paniere dei nostri interessi anche altre produzioni italiane
Quali sono stati leva le le ragioni per le quali ci siamo messi assieme quello di fare delle economie di scopo cosa vuol dire con i piedi scopo vuol dire mettere insieme mettere a sistema le risorse di tutti per mette per realizzare insieme quelle attività che la singola azienda farebbe fatica a fare in maniera efficiente quindi innanzitutto le ricerca di
Economie alla ricerca di abbattimento di costi perché dividendo gli investimenti per un numero maggiore di base produttiva evidentemente sia un maggior una riduzione dei costi
E poi anche per seviziati attività se non svolte all'interno di un sistema
Più importante e di un gruppo più importante vengono vanificate nello specifico se passiamo alle cose pratiche lo capiamo subito ricerca varietale sappiamo che la ricerca oggi comporta degli investimenti importanti
E questi investimenti sostenuti da una singola azienda non sarebbero mai sufficienti per arrivare a un certo livello quindi la ricerca di nuove varietà è uno degli obiettivi
Un altro obiettivo importante andare gruppo su quei mercati dove per una massa e avere una rappresentatività importante in termini qualitativi e in termini di continuità nella qualità è indispensabile
Ci sono dei mercati emergenti Dodic consumi sono in forte aumento
Pensiamo innanzitutto
Il mercati emergenti dove a reddito crescente e con popolazione elevata
Noi ecco vedo che nel pubblico ci sono già le idee chiare e so che si era un produttore quindi mi fa piacere vedere che anche nella base produttiva queste idee sono presenti e sono forti ne guardiamo i mercati come possono essere la Cina come sono l'India
Ma non solo la Cina
Ma intorno alla ci diciamo in quella regione ci son diversi Paesi l'Indonesia internet sono duecentocinquanta milioni di persone
Ora è vero che il reddito pro capite non è a livello europeo ma è anche vero che la distribuzione del reddito in quei Paesi fa sì che il venti per cento della popolazione abbia in realtà un reddito simile al nostro
Il venti per cento dell'Indonesia vuol dire un'Italia intera quindi vuol dire un mercato potenzialmente molto interessante
Affrontare questi mercati vuol dire affrontare anche dei costi vuol dire mandare delle spedizioni commerciali mantenere i contatti la singola azienda difficilmente riesce a fare questo in gruppo in questo caso l'unione fa la forza
Un terzo obiettivo importante sul quale stiamo lavorando e abbiamo lavorato negli ultimi anni è quella della condivisione delle informazioni per quanto riguarda gli stock
Ora la
Il mercato è ancora molto regolato tra l'equilibrio tra domanda e offerta avere un'informazione corretta e trasparente proprio perché siamo tutti soci di una stessa società e quindi condividiamo gli stessi interessi economici
Ci mette una posizione di massima trasparenza su quelli che sono gli stock e quindi su quella che è l'offerta e quindi cerchiamo di regolare il deflusso
Del delle scorte in funzione dell'andamento del mercato in funzione di informazioni concrete e reali che tra di noi ci possiamo oggettivamente scambiare
Bravo Garboli ha perché è riuscito a voi non loco non l'ho con non tutti lo conoscono io ho seri da tanti anni
Se c'è una cosa che normalmente Garboli a non riesce a fare queste già il primo successo di internazionale essere sintetico e quindi vuol dire che insomma nel clima che li dirotta attorno cui a questa grande manifestazione culturale anche Gare moglie è diventato sintetico la notizia de sarebbe questa la notizia sarebbe questa
Garboli ha ben ricordato quindi alcune alcune caratteristiche fondamentali del lavoro che si sta facendo attorno a questa Pera sia dall'innovazione la ricerca varietale sia da dette da quello che si fa per cercare di aumentare i consumi ricordo a questo riguardo
Che negli ultimi due anni dopo dieci anni di consumi stagnanti i consumi delle pere anche nel nostro Paese Italia a parte i mercati emergenti che diceva e abulia
A ripreso a crescere e questo è una notizia anche questa positiva
E siccome quindi vengo e per l'anno immediatamente sulla presi da Roberta Monti
Siccome i consumi la riescono a crescere anche in base a ciò che si fa nella cucina commenta nel nell'Est in tutte le situazioni di ristorazione collettiva
Per valorizzare questi frutti qui a Ferrara abbiamo un esempio autorevolissimo che è l'istituto Orio Vergani Navarra che è stato il primo caso
In Italia a voler congiungere per volontà anche
Di di chi era Rettore dello dell'università all'epoca oggi attuale Assessore Regionale Patrizio Bianchi si è voluto unire l'Istituto agrario con un istituto alberghiero ed è nato questo polo scolastico Navarra Vergani
Che è la perfetta congiunzione della terra la tavola oggi vedete anche qui
I gli studenti dell'Istituto ovvio Vergani che al termine ci serviranno alcuni assaggi a base di Pera cui abbiamo la preside Roberta Monti che è l'anima
Di questo istituto che sta facendo molto per valorizzare tutto ciò che l'enogastronomia e i prodotti della nostra terra Ferrara assieme a Bologna Modena eh
Una delle tre Province vitali della per i colpi pure italiana e quindi Roberta vorrei che Tucci potesse parlare della boxe seppure in sintesi comica abulia la della dell'esperienza di questo istituto
Grazie buongiorno credo che non ci sia bisogno di parlare di questo istituto ormai conosciuto ovunque questo istituto agroalimentare che ha messo insieme queste due importanti scuole ereditato il tema dalla terra alla tavola
In nell'in particolar modo sul tema della pena la nostra scuola produce moltissima frutta mele pere kiwi ciliegie parecchie cose
E nel far nel fattispecie la pena la pena è oggetto intanto di realizzazione di attività gastronomiche noi abbiamo un docente all'interno della nostra scuola che il professor padri uccelli
Che praticamente tutti i mesi se non due volte al mese realizza proprio dei piatti a base dipenderà
E oggi può emesse ne assaggia elette alcuni oggi è stato il professor Trotta che li ha preparati proprio perché all'interno della nostra scuola esisteva anche questa specializzazione
Ma per quanto riguarda Illy Istituto agrario Navarra noi abbiamo la possibilità di usufruire della pena per fare il vino noi abbiamo le delle uve l'uva Fort Anna
E con questo un fare noi abbiamo realizzato un brutta alla pena
Questo brutta la pera è un vino che comincia ad essere ha prestato il pieno e speriamo di poter immettere sul mercato prossimamente
è un vino molto secco che noi serviamo freddo ed è un vino che si deve
Abbinare al pesce
E non è la prima esperienza che abbiamo fatto con la frutta perché il nostro enologo aveva precedentemente fatto anche un brutta alla mela questo per dire che naturalmente questi prodotti le pere le mele che sono prodotti importanti per quanto riguarda la nostra città sono anche curricolo all'interno della nostra scuola i ragazzi studiano
Partono dal prodotto e arrivano poi alla tavola e dopo ne assaggia erette alcune alcune specialità grazie
Direi che siamo nell'epoca del del tempo reale
E quindi dobbiamo anche saper rispettare i tempi abbiamo fatto una promessa
Che vi trattenevamo un quarto d'ora venti minuti un quarto d'ora è passato altre pochi minuti li vogliamo lasciare a disposizione
Per gli assaggi anche per capire se alle parole seguano i fatti quindi se ci sono delle domande da parte vostra i nostri relatori sono qui per cercare di rispondere qualora non vi fossero io
Dichiarerei anche chiuso questa piccola conferenza stampa
Per essere anche armonioso con la promessa che aveva fatto lei Alessandra aveva voleva dire qualcosa
No visto che la pena abbiamo detto che è un prodotto internazionale volevo chiedere quali sono i Paesi dove voi portate la pera
Ferrarese dove la portate
Allora la pera ferrarese ormai viene apprezzata nei mercati del Nord Africa di ormai c'è una tradizione direi almeno decennale di esportazione dal Paesi soprattutto la Libia ma anche paesi confinanti l'Algeria l'Egitto
Per quanto riguarda il Golfo il quindi dallo manca il Qatar e a Dubai quelli son Paesi importanti crescenti a di ad interesse crescente Paesi nuovi dove sui quali siamo andando sono quelli del far East
Il far East euro vuol dire Cina vuol dire i Paesi che ho citato prima
Ecco testo senso mi sentirei di fare anche un appello a quelle che sono le istituzioni italiane affinché
Ci sia una maggior supporto per poter superare le barriere
Non fitosanitarie le barriere doganali che non permettono ad esempio ad oggi di esportare le per italiani in Cina
Solo i prodotti con i quali ci quali c'è un trattato bilaterale possano essere esportati in Cina quindi il kiwi
Sul chili c'è un trattato sulle pene non c'è e noi ci auguriamo che le nostre istituzioni si viene a fare il prima
Più rapidamente possibile per poter avere anche questo questo questo esito
Altri paesi sono gli diversi paesi sudamericani dalla Colombia all'Argentina il Cile che su un popolo pur produttori ma incontro stagione importano il Brasile il Nord America degli Stati Uniti al Canada
Quindi la pena ferrarese direi che copre quasi ogni angolo del mondo dove c'è lasciano mandare né speriamo che
Altri sempre di più sono i Paesi
Verso i quali potremo esporta il nostro prodotto
Allora
La domanda
Allora mi chiedono
Con la Russia se gli scenari sono aperti
Ecco perché io dico che le istituzioni devono esserci vicino perché da una parte si parla della voglia di esportare ed è anche della necessità di esportare
Dall'altra parte vediamo che nei fatti alcuni mercati un po'per crisi guerre o crisi diplomatiche
Vengono a mancarci la Libia ha ridotto molto le importazioni per via evidentemente dei tafferugli anziano tafferugli magari fossero solo tafferugli per via dei gravi problemi
Che hanno
La Russia per motivi diplomatici ha chiuso le le sue frontiere e quindi per il momento non abbiamo ancora notizie positive e non sappiamo per quanto ci prolungherà questa situazione
E appunto per questo c'è bisogno che ancor di più i nostri le nostre istituzioni ci diano una mano perché quello che di fatto abbiamo vissuto negli ultimi anni non è una maggiore apertura è un nostro tentativo di aprire ma d'altra parte anche delle chiusure purtroppo che sono pesate
Molto bene se non ci sono a ci sono altre domande prego
No magari in maniera chiara Ri.Ca.Ra profittando anche nel nostro tecnico qualche domanda per voi voleva sapere innanzitutto diciamo quali sono a oggi le ricadute occupazionali che ha una settore come vostra lastra filiera produttiva
Se ci sono state diciamo oscillazioni rispetta due eventi quella della crisi che di cui sappiamo tutti anche le che siete stati con continui territorio colpito qualche anno fa dalla NATO dal terremoto visto che siamo a rivivendo
In queste ore in altre parti d'Italia a problemi
Simini questa è la prima domanda pane o un altro paio
Se vuoi migliori io rispondo sull'impatto occupazionale il comparto della per e il suo indotto che naturalmente non è solo la produzione nei campi e quello che avviene poi nei magazzini nelle centrali di lavorazione
Nel packaging NN la logistica dei trasporti e bla bla bla tutto ciò che porta questa per a dalla campagna quando nasce alla alla ad all'alla tavola di casa o al ristorante dove l'andiamo a mangiare in tutto questo comparto
Significano sette milioni di giornate lavorative annue in Italia quindi a questo ho risposto io sul resto della domanda rispondo carbonio
Sinceramente il resto della domanda me la vedo votata
Io mi permetto solo di aggiungere che il contenuto di manodopera che c'è nella frutta decisamente superiore a quello che c'è in qualsiasi altro prodotto industriale alimentare
E per capire se io direi che qualcosa come il quaranta per cento del valore che noi aggrediamo al prodotto cioè del valore di vendita di una struttura all'ingrosso come possiamo essere noi a circa il quaranta per cento evidentemente questi sono percentuali altissime e rispetto a qualsiasi altro tipo di elemento che viene ottenuto in maniera in maniera industriale evidentemente il
La manodopera agricola è una manodopera che deve essere specializzata negli ultimi anni vediamo anche una certa
Difficoltà nel reperire manodopera agricola di livello che ci permetta di di avere dei prodotti di eccellenza e quindi adeguati a quello
Esatto esatto esatto esatto esatto esatto di manodopera agricola e non solo agricola anche nel nelle nell'attività post raccolta quindi del confezionamento
Siamo alla ricerca sempre di personale che si è qualificato e che sia
Sensibile al prodotto e sensibile alla qualità
Sottolineatura che la dottoressa ha fatto circa il caporalato e di cui ogni tanto leggiamo in certe aree del Paese
Soprattutto là dove si producono dei pomodori e quant'altro minimi mi induce a fare una precisazione dell'numerica che non avevamo fatto all'inizio per la fretta
E che però è un dato importante va detto
In Italia che che il maggior produttore europeo e di conseguenza anche mondiale perché le pere si fanno soprattutto in aria europea e soprattutto in Italia
L'Italia il primo produttore e produce settecento mila tonnellate di pere annue
Che tradotto in chilogrammi che per i più sono bio significano settecento milioni di chilogrammi di pere
Di questi settecento milioni di chilogrammi di pere il settanta per cento quindi nella stragrande se a maggioranza prodotto nella reale dell'Emilia-Romagna e in particolare Bologna Ferrara moderna
Ci sono altre domande
A sempre lei teme a un'altra
Un'altra cosa e voi avete parlato di export tali io volevo farle una domanda diciamo prima nell'export perché si parla tanto di grandi eventi in italiano a varare le Pieri perenne siamo reduci da una grande evento come quello dell'Expo c'è stato per voi è una a ricaduta positiva dopo diciamo una vetrina come come quella
La risposta sinteticamente essi
Un po'più articolatamente e che le vento vi espongo apportato a Milano come dire Bayer proveniente persone Baiardi acquirenti
Provenienti da tutto il mondo e adatto certamente la possibilità a chi e noi abbiamo fatto un determinato periodo con una serie di eventi ad Expo proprio per promuovere i prodotti dell'ortofrutta
Ha dato la possibilità alle nostre organizzazioni di intrattenere di instaurare nuove conoscenze nuove rapporti che naturale
Mente vanno messi a frutto nel tempo non è una risposta immediata traducibile subito in un più venti per cento dell'esportazione
Però se anche questo lo vogliamo ricondurre a quelle settecento mila tonnellate di produzione
Qua ci
L'obiettivo è di avvicinarci a breve alle duecento mila di quelle sotto i cento in esportazione
Se non ci sono altri allora ringraziamo prima di tutto la preside Roberta Monti non solo
Per essere qui con noi a dibattere questo tema si è mai abulia per il quale cosa ringraziamo anche Garboli via ma se mi permetti Garboli alla preside un ringraziamento in più perché tu hai portato due Platon civili per
E è e lei via valorizzati quindi come sempre della la maggior parte della cosa e nel nel tratto che va dalla terra fino alla tavola perché è lì che si sviluppa la maggior parte poi
Le che le caramelle anche quella la per
Grazie a tutti e buon a Brindisi grazie