ClasseDem: la lezione di Patrizia Toia, capodelegazione del Partito Democratico al Parlamento Europeo

Allora cominciamo
Possiamo cominciare con l'ultima lezione prevista per questa prima giornata di lavori ascoltiamo Patrizia Toia
Ho capito ho capito sono così anche con voi
Nessuno intervallo nessun Bad anzitutto devo dirvi che sono contenta di essere qui perché
Potere un po'intrecciare qualunque discorso si faccia che sul nostro Paese su materie interni
Con la nostra realtà europea che per me è la realtà quotidiana di tutti i giorni sommari della realtà per la quale sono state le età largo spazio del mio lavoro è per me è sempre una soddisfazione quindi o parlare d'Europa o parlare di altro ma dentro questa
Dimensione e è sempre un piacere farlo con i giovani lo dico e lo sentirete sempre dire però non è non è formale insomma è veramente
Altrettanto importante perché
Fra questa realtà europea che così complicata in questo momento vive una fase così difficile
Ha proprio bisogno di di essere prese in mano di essere guidata di essere sentita
Qualcuno dice di voler bene all'Europa anche per correggermi molti difetti e quindi diciamo chi se non il giovanissimo possono prendersi questo compito possono sentirlo più più vicino a loro vita quasi naturalmente non per una mediazione culturale e politica ma naturalmente perché insomma
Vi muovete con più facilità a interloquite con altri penso che ma la mentalità sia naturalmente e spontaneamente più aperta
Dicevo la vita quotidiana voi sapete che i parlamentari europei vivono un po'tra Bruxelles e Strasburgo praticamente vi facciamo tre settimanale al mese
A Bruxelles dove facciamo la vita più legislativa la preparazione dei dossier le Commissioni i gruppi parlamentari e la preparazione a quella settimana al mese per esempio la prossima sarà la sessione di ottobre sarà da lunedì
Che si fa a Strasburgo dove c'è la plenaria
I nostri lavori sono molto ben organizzati penso Maria che sa anche il Parlamento italiano studiasse un po'come organizzato al Parlamento europeo
Troverebbe che abbiamo delle
Delle rigidità ma che consentono lavoro di cominciare di finire entro tempi certi e di far partecipare vedete i rappresentanti di ventotto Paesi quale break site sospendiamo la Poli poi torneremo ventisette quando
L'uscita sarà completata per ora sono parlamentari ancora tutti gli effetti
Anche gli inglesi quindi con delle con rappresentanti di ventotto Paesi che hanno diritto tutti esprimersi a partecipare ma con questa con
Recita Dina di delegazioni nazionali il di di appartenenze politiche eccetera c'è bisogno appunto di un
Canali abbastanza
Abbastanza organizzati perché tutto questo lavoro si esprima al meglio della rappresentanza e si esprima anche diciamo con una a però con una efficace dell'organizzazione che permette appunto di arrivare poi a un risultato
Noi siamo settecentotrenta ve lo dica a chi lo sa precisione mi sfugge adesso in questo momento
Per rappresentare i cinquecento milioni di abitanti fate un po'un'idea Italia cinquanta milioni di abitanti circa e a circa mille deputati novecento e rotti
Noi siamo cinquecento milioni noi europei e abbiamo settecentotrenta deputati se ci fosse la stessa proporzione ne avremo circa dieci mila
Questo già vi dà l'idea
Della sopra dimensione del nostri del nostro Parlamento rispetto a quella che è invece un'Assemblea parlamentare come la nostra che lavora anche abbastanza
Abbastanza intensamente voi sapete che la maggior parte delle leggi che fa il Parlamento si diceva ottanta l'ottantacinque per cento sono la trasposizione del corpo legislativo nazionale delle direttive europei
Mentre i regolamenti europei entrano automaticamente diciamo in in efficacia senza bisogno di un passaggio parlamentare quindi un lavoro anche molto di dettaglio molto specifico che poi arriva lo so avete sentito parlare del Codice degli appalti col Codice degli appalti è la traduzione del corpo legislativo italiano di due atti un Regolamento soprattutto una direttiva su concessione appalti fatte il Parlamento europeo quindi somma un grande lavoro di cui spesso non si percepisce qual è l'origine
Quando arriva del Parlamento nazionale o nell'applicazione delle Regioni a chi invece ha la quel momento
Che avrebbe bisogno di una maggiore partecipazione anche dei Parlamenti nazionali nella fase ascendente e questi già un punto che ci porta nella riforma della riforma costituzionale che dovremmo votare approvandolo meno il quattro il quattro dicembre
Allora prima di tutto prima di arrivare a questi aspetti che voglio dire sarà a che punto siamo perché gli ho detto che siamo in grande difficoltà e c'è bisogno che davvero tutti coloro che sono europeisti
Per formazione culturale per predisposizione naturale per scelta politica per l'apertura mentali oggi si sentano di farsi carico di questa situazione difficile
E la dipingo con pochissimi accende voi sapete che le istituzioni europee sono fatte dal Consiglio i Governi Capi di Stato e di Governo che si trovano l'ultimo Consiglio europeo di Bratislava per esempio
Vedeva questo formato del Consiglio rappresentato dei Capi di Stato e di Governo la Commissione e il Parlamento ecco il Consiglio in questo momento
Uno vive una realtà abbastanza difficile perché vedete e ci sono molte lacerazioni tra gli Stati
E questo cosa porta porta a far sì che prevalgano logiche nazionali
Anziché
Una partecipazione degli Stati membri a formare un momento di decisione autenticamente comunitaria si ritorna a portare in chiave nazionale il mio interesse
La mia chiusura i miei cittadini oggi anzi domani si svolgerà il referendum in Ungheria cui si chiede cittadini poi TUC prendiamo anche noi una quota di profughi o no
Maginot attribuita risposto in un Paese dove si alimenta la paura verso l'Europa che di esproprio dei loro principi dei loro valori che a questo gigante che opprime le loro specificità nazionali invece di entrare loro con le loro specificità nazionali
Non in difensiva ma in dialogo dentro accorto europea ecco prematuro dunque queste visioni più nazionali così negli interessi economici tema dell'immigrazione più drammatico il più sensibile ma anche sotto molti altri profili
Proprio perché all'interno del Consiglio cioè quando si trovano
Gli Stati i rappresentanti degli Stati siano essi Capi di Governo Capi di Stato a secondo delle costituzioni che hanno
Si trovano do ragione in un'ottica di interesse europeo dove si avvicinano e si compenetrano interessi nazionali ma dove ciascuno guarda al suo
E torno a casa dicendo ho strappato questo dall'Europa o imposto questo ho fatto quest'altro ma non ho concorso a formare la scelta del Consiglio la scelta comune europea su temi che hanno proprio bisogno pensate al tema
Dell'ambiente ha tantissimi temi che hanno l'industria e se non facciamo un programma manifatturiere uno slancio di investimenti per la politica industriale europea
Difficilmente i singoli Stati possono essere in grado di competere con i grandi gitanti delle altre aree del mondo extra europeo ecco non c'è questa visione d'insieme io sono stato
Che ha interessi commerciali posto di Anversa che so allora mi ha va bene l'invasione di prodotti cinesi io su un Paese produttore allora mi difendo invece bisognerebbe chiedersi qual
è l'interesse europeo di fronte alla industrializzazione o denso industrializzazione di tutto il continente europeo c'è un impegno europeo che è la ripresa
E anche la sola forza mento del nostro sistema industriale o no capite e ci gli stati stanno andando un po'per conto loro e quindi prevalgono visioni nazionali
Che rendono gli Stati più deboli e anche l'Europa è più debole perché a quaranta e che l'Europa sarà forte se sarà fatta anche di Stati forti Stati deboli non costruisco un'Europa forte c'è bisogno di una forza degli stati di una stabilità per poter costruire alcune Europa
All'altezza delle sue delle sue sfide e soprattutto si stanno un po'aggregando avrete sentito parlare del gruppo divise grande che sono gli Stati dell'Europa orientale in Cecoslovacchia
Nokia Ungheria Slovacchia cioè saltare pubblica cieca Slovacchia oggi
Sono divise e insomma Ungheria e si trovano tra loro con dei tre vertici che tre costituiscono un blocco ma anche qui come somma delle esigenze nazionali non come
Interlocuzione perché l'Europa è fatta di Paesi del sud e noi qui qui non ci sono registi Maio quanti Lombardia lo dico sempre ricordate dichiara noi siamo il sud dell'Europa tanto per dirvi come tutto è relativo noi milanesi siamo nel sud dell'Europa con buona pace di chi ha una visione di una visione
Antitetica tra nord e sud e quindi questa visione i tasti dell'Europa che invece appunto di dialogare si suddividono
E questo guardati è un grandissimo
Mica verdissimo limiti la Commissione europea
Dove c'è nonché che guida sebbene sia un popolare volete la nostra famiglia politica però guida una certa saggezza
E anche con una certa sensibilità su alcuni tipi come quello dell'immigrazione come quello di un cambiamento della politica economica lo fa in modo più timido di noi va in questa direzione oggi la Commissione però desta un po'sotto scacco sottoscacco dei Paesi che non vogliono un rafforzamento Racco missione così e garante dei trattati ma è anche molto avere per uno sviluppo del diritto comunitario che deve andare sempre un po'più avanti e messa sotto scacco si ore pur uomo più asservito come era Barroso agli interessi dei singoli Stati quindi anche la Commissione sta vivendo un momento non facili e Parlamento che siamo lui
è stato un po'di impulso in questi anni positiva alcuni contenuti che abbiamo tenuto grazie all'azione del Parlamento
Però oggi in Parlamento siamo in una fase di passaggio è
Conferivano soccer confermeremo nostro Capogruppo gruppo Pittella rivoteremo Sciuto probabilmente insomma a metà a metà legislatura Luigi votiamo tutto
E il Parlamento è stato motore è stato più valorizzato in questi anni rispetto al passato anche nel suo ruolo politico però stiamo vivendo una fase di discussione ve la dico perché ha un riflesso politico noi diciamo ma insomma siamo partiti due anni fa abbiamo sostenuto la Commissione Iunca rimpasti alcuni
Promesse che ci ha fatto che ha mantenuto il piano di investimenti poi tiro tutte le cose però
E
Quest'oggi non ci basta oggi la crisi più profonda
La crisi che attraversa l'Europa che attraversa il mondo è molto profonda dal punto di vista diciamo di una difficile ripresa lo vedete i dati economici che poi il Paese abbia uno zero virgola più o meno ma dicono che tutta l'Europa è in difficoltà
A riprendere diciamo o uscire davvero dalla crisi economica e produttiva una grande crisi sociale la difficoltà di creare posti di lavoro
Di stabilizzarli di dare delle garanzie ICAR anche posti di lavoro qualificati e voi siete giovani sapete come è difficile oggi entrare nel mercato del lavoro poi ci si arriva ma con che fatica con quanti passaggi con quanti tentativi
E nello stesso tempo diciamo un impoverimento di larghi strati della popolazione che vedo un po'scivolare la loro condizioni di sicurezza
Difficoltà si dice del ceto medio cioè la classe media che anziché avere diciamo una
Prospettiva di stabilità di crescita tende mamma annoso ma retrocedere Roder sì un po'le sue posizioni quindi questa grande incertezza di larga parte della popolazione che vede insicuro con
Con insicurezza il suo futuro e quello dei propri figli quindi una situazione che non vede decollare l'Europa come dovrebbe invece decollare per la forza
Anche diciamo di potenza economica che ha sempre rappresentato e quindi noi diciamo da questa Europa vogliamo di più sotto il profilo economico sotto il profilo sociali oltre che un'azione di politica estera non ho toccato tutto quello che ci sta intorno a Este pensate alla Russia
Al Mediterraneo a sud a tutte le crisi che ci sono di stabilità e al bisogno che ci sarebbe di un'Europa forte soprattutto se in America sul ci desse quelle quello che nessuno di voi vorrete una scelta verso Transat ma anche la stessa Clinton diciamo non a quella visione così atlantica che aveva
Certamente in misura maggiore Barack Obama e quindi
Un'Europa che dovrà assumersi maggiori responsabilità anche rispetto a un ritirarsi degli Stati Uniti dallo scenario mondiale
Il tetto molte responsabilità che oggi hanno ente manterranno ma certamente chiederanno a una realtà come l'Europa che assumersi maggiore peso della difesa e nella politica di relazioni internazionali ho di fronte a tutto questo noi oggi parlano tutto siamo un po'una fase di ripensamento delle nostre tradizionali diciamo alleanze lo abbiamo fatto asse con il gruppo dei popolari nella convinzione che le due famiglie più europei disse in parte anche colpirti ma con loro perché sui gruppi più grossi europeisti entrambi oggi soffriamo di una certa timidezza del Partito Popolare Europeo su scelte che noi oggi vorremmo più ambiziosi più avanzate nella consapevolezza appunto di questa difficoltà dell'Europa
E quindi stiamo proprio discutendo in queste settimane e la delegazione italiana è un elemento di punta siamo la più numerosa tra tutte le delegazioni del Gruppo dei Socialisti Democratici prende per dire insomma che noi vorremmo essere un elemento
Maggiormente ambizioso vogliamo più risultati
Vogliamo più coraggioso nelle politiche europee non vogliamo l'attendismo che oggi c'è
Dopo Brezzi ci aspettavamo una scatto diciamo di avanzamento invece avete vista Presidente Ratti slava che è stato il Consiglio dopo prestito quanta inerzia quanto
Ritrovarsi su documenti che non dicono niente scritti dei nostri sherpa dei nostri diplomatici per dire che si vogliamo dare avanti insieme ci mancherebbe che vogliamo andare indietro insieme insomma che che vuol dire
E giustamente voi sapete che Renzi non accettato di partecipare a questa diciamo un po'commedia dei dati per la rappresentazione delle cose inutili come se fossero dei passi avanti
E quindi siamo davvero a un punto difficile noi poi diamo questo sarà l'impegno da qui a fine anno quanto rinnoveremo gli organi del Parlamento assumere una leadership ancora più forte i cento che popolari o seguite su alcuni punti chiave che noi metteremo le linee rosse i punti imprescindibili o davvero diamo un contributo a questo rilancio dell'Europa
è lo abbiamo vinto le elezioni europee dicendola cambiamo l'Europa è indispensabile la nostra casa non c'è futuro fuori dall'Europa o senza l'Europa
Ma vogliamo veramente diciamo capace di assumersi la responsabilità di dare quelle risposte in termini di crescita in termini delle cose che brevemente accennato prima questo un po'quadro Pio in questo quadro Pio cosa fa l'Italia che ho detto un po'della nostra delegazione
Per quanto riguarda questa debolezza che vi dicevo del Consiglio degli Stati membri quadrati l'Italia non lo si percepisce molto qui di
E un Paese nel quale si in quarta con grande grande attenzione rispetto
Dopo anni in cui va beh non sto a ricordare gli anni del Cavaliere ma insomma anno in cui l'Italia era veramente io risate a livello europeo oggi noi siamo un Paese si dice talebani si dice bentornata Italia in qualche modo è
Ma già con i Governi precedenti e questo con maggiore forza bentornata riassumere con un ruolo che l'Italia dell'Europa sapete che siamo un Paese fondatore l'anno prossimo marzo
Si celebrano qui nel due mila diciassette i sessant'anni della firma dei Trattati di Roma che sono un po'la nostra Costituzione settant'anni della Costituzione sessanta anni dei Trattati di Roma
Che hanno poi molte similitudini la parte di principi dei diritti eccetera e quindi a questo Paese e ha sempre stata data nel passato precedente a
A al decennio o difficile è sempre stata dato un ruolo di grande peso di grande responsabilità ritagliati tornata in primo piano e tornata riprenderlo una capacità propositiva forte
Ma soprattutto come esempio di un Paese che ha dato li pagine
E la realtà della stabilità
Quadrati io ve lo dico non per orgoglio sciovinista volte mi chiedo ma forse
E vedo le cose con troppa enfasi sull'Italia ma poi analizzo e vi assicuro che stanno così
Di tutti i Paesi europei in questo momento a fianco alla Germania il Paese che da più stabilità all'Europa che ho detto come c'è bisogno di Stati stabili forti per costruire un'Europa forte è l'Italia
La Spagna si avvia del terzo edizioni se non ci sono eventi che mi sono sfuggiti notizia ieri non riescono a fare il Governo avranno alla terza elezione
Non riescono a formare un Governo
In Portogallo c'è un Governo minoritario ciò compagno della famiglia socialista ma vedo Governo minoritario
La Francia si avvia elezioni l'anno prossimo a primavera
Molto compromesse
Dovremo quasi sperare che vinca il popolare anziché la le tende anch'peggio del peggio pensate come siamo messi poi ci potrà essere un miracolo potranno rivincere socialisti ma al momento la posizione di Olanda è abbastanza debole
Orlando chi si candiderà suo posto
Se guardiamo
A a Este diciamo abbiamo detto come questi Paesi anziché integrarsi nell'Europa si sono integrati dal punto di vista economico dei fondi strutturali dei programmi ma non hanno sentito qual è l'essenza dell'ESA europei esaltato
Per cose oggi sentono poco il tema dell'Unità soprattutto della solidarietà che vuole dire che chi prende l'opportunità dell'Europa ma ti prendi anche le difficoltà lo vedete in la comunità da famiglia ad un rapporto di amicizia da bere qualche vorrete condividete le cose belle ma condividete anche le cose brutte non è che la prima difficoltà al CIPE adesso basta è finita
E e ed è così questa parte d'Europa presi fondi necessiti anche bene ma arrivata al problema dell'immigrazione di una politica comune per le migrazione dicendo dicendo
Quindi non sono Paesi con cui possiamo costruire molto c'è molto da ricostruire delle relazioni reciproche
L'Olanda per elezioni e ci sono forti movimenti populisti anche lì e così via in altri Paesi l'Inghilterra scelto di uscire e vogliamo che proceda rapida te perché non è credibile una unità di Stati dove una messa in discussione il valore dell'unità dell'appartenenza e rimane di come si può sulla così differente rimane di troppo lungo
E quindi capite che anche per la Germania l'Italia è un Paese per gli altri che rappresenta molta stabilita
C'è attenzione c'è curiosità c'è interesse ci chiedono moltissime cose e li devo dire guardare la figura di Renzi lo voglio fare propaganda come rappresentante questo Governo con moltissima attenzione cortissima interesse e guardano ma per la figura soltanto e per il carattere anche molto deciso diciamo
Ma anche per le cose che questo Parlamento quindi non solo il Governo ma questo Parlamento è riuscito a fare dobbiamo valorizzare le cose del nostro Parlamento anche la proposta di riforma costituzionale tali vie talenti Renzi o del Governo è stata votata quattro volte dei due rami del Parlamento quindi o c'era una crisi di assenza mentale o c'è una crisi identità personale ostile che ci dovrà essere la coerenza allora coerenza
Tra chi ha votato sì più volte
Rinviarlo un risultato di un Parlamento di tutti noi se vogliamo dire sono i nostri rappresentanti no ma è un fatto personale poi qualcuno guida quindi quando parlo di risultati dell'Italia voglio dire
Ed è nostro Parlamento che ha fatto tanti lavori guardate anche se avuto una fase difficile di avvio vi ricordate quando è cominciato questo Parlamento con la mancata elezione di Prodi eccetera eccetera ma poi veramente
La polemica con quanto scopro tanti parlamentari che magari non conoscevo nuovi su tematiche europei preparati competenti che lavorano moltissimo parlo dei nostri accadrà giacché per gli altri dobbiamo pure io parlo di quelli del PD quindi questo
Paesi Italia è guardato con rispetto o da un punto di riferimento a un certo punto ma l'ha chiesto di organizzare un seminario nel gruppo per raccontare delle nostre lezioni della formazione del PD come abbiamo affrontato la crisi anche dei partiti che addizionale di centrosinistra rilanciando un partito nuovo più ricco più articolato più pluralista diciamo più capaci di rappresentare un campo largo di tante anime che sanno stare insieme e dialogare non contrapposte farsi del male parentesi
Allora
Io vi dico perché siamo guardati con rispetto perché abbiamo imboccato la strada dell'i furbetti non è una parola magica è vuol dire cambiare per cambiare ma riforme che mando lungo la scia diciamo di un adeguamento delle nostre politiche del nostre leggi per dire le premesse le nostre politiche che vanno nel senso di risolvere i problemi che abbiamo sotto gli occhi no e quindi le riforme strutturali che sono state fatte le riforme di sistema e diversi settori penso la pubblica amministrazione tesa ad altre
Hanno dimostrato che c'è un Paese che ha toccato la strada delle riforme
Che tante volte aveva tentato qualcuna l'aveva anche fatta non è che non abbiamo mai fatto riforme ma in questa fase storica in questo momento con molta intensità
Con la gente estremamente compatta e coerente e guardate che questo è una cosa che ha premiato l'Italia anche in termini picco di flessibilità
Sulle nostre politiche sul nostro
Ora legge di stabilità sul bilancio del nostro Paese lo scorso anno noi abbiamo avuto l'applicazione non l'abbiamo strappata ecco
Abbiamo ottenuto che si applica se una conquista che il nostro gruppo politico aveva posto come premessa e di interpretare tutta il fiscal compatte tutti i regolamenti attuativi SIC spacchi il pupazzo questa follia diciamo di di
Di di un la serie di gli atti regolamentari tutti troppo complicati che ingloba anti troppo tenta un castello di cifre e di regole come attacchi a stavo per dire cifre pure la realtà che a volte ha bisogno di maggiore flessibilità maggiori monito qua il documento della flessibilità in all'interpretazione fiscal coperti modo un po'più intelligente e quando diciamo diverse intelligente vuol dire che sono lo fai così è stupido quel patto per e per per aeree opera se l'Italia non si sono devi fare in modo intelligente pessimo fa intelligente vuol dire che lo fa in modo stupido
E quindi e quell'interpretazione prevedeva una serie di flessibilità
E io l'anno scorso abbiamo avuto una
A come dire un'applicazione di flessibilità che ci ha dato dei margini per utilizzare un deficit maggiore che vuole dire investimento chi vi dice che andiamo avanti a debiti quando siamo il deficit non tiene conto di a che cosa l'applichiamo a quelle risorse che si liberano grazie a un livello di deficit diverso un parametro perché se le sprechi spesa corrente improduttiva è uno spreco è un deficit che fa spicco se l'Ispra utilizzino impieghi per cose intelligenti vuol dire che tu nei ricavi poi un vantaggio in termini di crescita di PIL oltre che di occupazione quindi è spesa produttiva non è
Deficit attendere e l'anno scorso uno delle flessibilità che ci hanno dato né
Ripeto che qui non come un premio buttato lì ma come una conquista di una giusta applicazione ed ha proprio per le riforme che abbiamo cominciato ad avviare in parte anche portato a compimento quindi le riforme nell'ottica europea
Ma non di una vecchia concezione della politica europea stantia astratta
La concezione che che può portare alla crescita considera le riforme dei passaggi diciamo delle precondizioni dei modi per sciogliere dei nodi e per avviare appunto tutto il tema delle riforme quindi dobbiamo considerare guardate questi due così la stabilità del Paese un Governo che dura un Governo che dice delle cose e le fa e mantiene un Governo che a Magenta difficile che arrivava diciamo tanti settori pesata tubi l'Amministrazione la pubblica amministrazione è indispensabile per fare la crescita per potere come dire garantire che le cose vadano avanti ma se la pubblica amministrazione un freno è vecchia non applica diciamo
Le giuste leggi per dei risultati ma lo fa in modo stantio burocratica eccetera diventa un freno quindi quando si dice applicare la riforma del buco amministrazione atta ad hoc europei dalle vista così come una moderna ventotto cura
è vista come un date le
Soluzioni di quelle che sono i vincoli che impediscono un certo tipo di riforma se si fa la riforma della giustizia civile quindi saranno studenti di legge o anche avvocati già
Sapranno meglio di me che i tempi della nostra giustizia civile sono considerati un handicap fortissimo per le imprese perché che vide pari di un imprenditori di un metro che un lavoratore
E di fronte a qualunque in tipo ci sono anni di Stasi e mediamente voi sapete quanto è il nostro tempo per solo le risorse dei conflitti legati appunto a controversi della giustizia civile nella nelle delle imprese e certamente un investitore dice no io me ne vado via da questo Paese bello simpatico console la buona cucina
Le persone di alta diciamo anche simpatia centro vanità però francamente frenante quindi le riforme hanno questo significato di un Paese che entra nell'ottica della crescita che ormai sta
A livello europeo e che sia di qua
Nel senso a tempo alle sue strutture per andare in questa direzione allora questo Paese Governo e ripeto Parlamento che non deve sedimenti con i suoi risultati hanno imboccato questa strada e questa strada visto anche appunto un allentamento delle regole proprio in vista di tutto questo
L'altra cosa diceva la stabilità guardate che la durata di un Governo non è semplicemente un fatto diciamo di di di di prestigio governi che Turano poi dirà stabili
Tale un Paese che può fare programmi a medio termine non il giorno per giorno e questo è un altro immagine che noi capiamo che dà forza al nostro Paese e gli ho detto lo colloca
Assieme la Germania che pure affronterà delle elezioni difficili prossimo anno come uno dei Paesi più stabili in Europa
Se non ci facciamo del male da soli aggiungo io sommessamente cioè se non siamo noi stessi a mettere in crisi questa stabilità che è davvero un pene nell'ottica europea
Allora anche la riforma costituzionale che dovremmo votare quadrati che appunto che spesso non è considerato
Voi sapete che sono poche cose molto chiare non mettiamo vago a una rivoluzione della nostra ottima costituzioni anzi io stamattina
Era un incontro di altro genere è venuto magistrato ha parlato dei bellissimi
Della parte prima della nostra Costituzione dei princìpi del valore di personalistico del valore pluralistico del valore solidaristico della nostra o impianto costituzionale che trova grande riferimento vi dicevo prima e assonanza
Dei princìpi della Carta di Nizza che sono i principi base e i diritti i fondamentali a livello a livello europeo diritti civili diritti personali e diritti politici e sociali oltre che economici
Tu proprio per dare valore a questa parte non dobbiamo poi aggiornare le forme dell'organizzazione dello Stato eccetera se non sono ingrato del cambiamento che c'è stato di corrispondere all'attuazione cedere vera
Nel corpo sociale di quei diritti attraverso politiche e attraverso interventi ed ENI e molto circoscritto e il cambiamento che è posta questa riforma costituzionale basta leggerla con raffronto voi vedete quando mi dicono cambiano quarantasei ter
I cori se dieci dodici solo la cancellazione della parola province pro capite che non è quarantasette cambiamenti eh l'uniformità di tutte le cambiamento se le abolisco devo correggerlo in tutti gli articoli dove c'è non è che si contano quelli vanno contare uno
Ma insomma
Io devo dire che una delle poche cose che poco vengono messi in evidenza
E il fatto che con questa riforma
L'Unione europea entra dentro più fortemente nella nostra Costituzione nella Costituzione vigente anche per la data in cui è stata fatta col capite quindi ogni cosa ha un suo processo storico la nostra Costituzione precedente vi ho detto ai trattati di Roma quindi e trattati
Primi trattati costitutivi della allora grava Comunità europea ad esse luglio Dorotea però e e quindi richiami all'Europa erano piuttosto limitati oggi
L'Unione europea entra dentro e non può che essere così ti ho detto sia pure un po'diciamo senza un ordine specifico ma parlando quant'è la relazione tra uno Stato membro e la vita dell'Unione sia per come uno Stato membro contribuisce
A tre a farla l'Europa perché ne parte non è controparte non lo siamo controparte dell'Europa noi oggi siamo qui cittadine e cittadini europei in un angolo bellissimo di Europa come Roma
A fare la nostra parte europea italiani insieme non c'è non c'è la scissione tra queste cose
Quindi la stessa nostra vita vi dicevo è stato quale è fortemente nel doppio senso incide su Roma sul su Bruxelles e poi non c'è l'incide su Roma Parma siamo due facce della stessa medaglia di una vita
Diciamo di due livelli che però agiscono molto molto collegati e quindi è bene tutti l'Unione europea entri nella nostra Costituzione così e Sita compito al Senato delle autonomie a questo Senato federato Uri diciamo
Per le autonomie proprio di occuparsi in tutta la fase ascendente delle politiche europee perché al Senato delle autonomie oltre che alla Camera perché la Camera farà recepimento ovviamente di tutte le direttive fra le leggi ordinarie che recepiscono
Perché c'è bisogno di un momento già oggi vi ho detto che avviene questa collaborazione
Dove i Paesi
Seguono la fase ascendente quando forniamo una direttiva quando discutiamo problema cioè diano un contributo e perché le Regioni perché qua c'è un fortissimo collegamento tra la politica dell'Unione e i territori diciamo che l'Europa si passi
Titoli si fa nelle regioni né lei dei Comuni si fa laddove i le idee europee la programmazione i fonti i piani programmi poi si incardinano eh in quel territorio con quelle istituzioni locali che
Gestiscono i fondi europei che fanno programmazione che accedono a tutti i partenariati europei coi Comuni sempre più protagonisti la politica europea
Si chiama spesso in certi territori politica urbana proprio per il ruolo primario delle rappresentanze dei cittadini anche nel colloquio diretto con l'Unione e quindi vedete che attribuire al Senato
Delle autonomie questa competenza questo compito vuol dire stringere ancora di più questo legame
Non solo per diventare più capaci di cogliere le opportunità uno pene dai fondi e programmi ma Teresa anche suggeritori alle politiche europee dai territori attraverso i rappresentanti dei territori che siederanno le Senato delle autonomie
Quindi guardate che c'è c'è un bellissimo articolo
Sulla rivista del professor Clemente che proprio tratta questo aspetto e lì c'è una riforma che rifonda li taglia in Europa
Ecco non so se questo è il titolo che è stato dato chi Bellaria assoluto se il titolo anche originarie ma rispecchia molto bene questo quindi anche questa riforma che fa parte di tutto il nostro pacchetto diciamo di questo percorso
Di vita della della della realtà italiana Governo e Parlamento
è
Ed è un po'parte fondamentale non è una delle tante riforme anche questa si inserisce in questo percorso un'Italia più forte e più stabile per contribuire a rendere l'Europa più capaci e chiudo perché il tempo penso che sia
Tempo della prima della prima pagina del sito
Perché vogliamo l'Europa anche più forte più stabile e l'Italia guardate è protagonista essenziale ve lo dico non perché
Soffro un po'diciamo di questo orgoglio nazionali in Europa ma perché c'è davvero questa aspettativa
E se l'Italia si facesse del male e venisse meno questo momento di stabilità guardate che daremmo un colpo molto molto pesante diciamo anche alla vita dell'Europa io ho letto le difficoltà
Dobbiamo rimettere insieme
Dobbiamo c'è una road map la chiamiamo cioè dobbiamo cambiare molte cose vi dico solo due titoli può essere poste domande vorranno entrare più nel merito la dobbiamo cambiare sotto due profili
Il primo è quello di cui tutti hanno paura mettere mano una riforma costituzionale anche per l'Europa si
La riforma dei trattati
Perché perché il processo diciamo di attribuzione di sovranità in Europa che non vuol dire perdere sovranità degli Stati nelle regioni è ma vuol dire collocare quella competenza lì laddove il problema si può risolvere partecipando quella soluzione non dicendo fai tu Europa io poi mi limito a criticare però lì dove siete
E dove si deve ritornare una maggiore sussidiarietà togliamo dei compiti dell'Europa quelle cose che non tocca a noi fare perché le fa lo Stato devono fare le Regioni io sono ne parlavo con la mia collega presso
E che che se qualche molto questi problemi costituzionali con qualche negli altri siamo per un processo anche dire Ranieri
Snellimento delle delle competenze europea li attribuendo ai livelli giusti la sussidiarietà vera
Ma però dobbiamo assolutamente dare l'Europa il compito vi faccio solo un cenno
Ricordate nel due mila e undici quando sembrava che anche il nostro bilancio sotto i colpi sotto un Governo che governava male e non governava la situazione economica poi grande Presidente Napolitano che avete sentito stamattina avete avuto questo privilegio
Seppe trovare la una soluzione ma c'è stato un momento quell'estate in cui l'Italia tra ballata eh
Un Governo che non garantiva bianche dell'Unione europea negli investitori miei il mondo finanziario una speculazione all'attacco del nostro Paese nel presupposto che un Paese che non riusciva più attenendoci dice contiene un terreno buono per la speculazione
Allora si trovano i Governi
A livello europeo nel Consiglio decidono di fare il cosiddetto muro di fuoco
Per porre un argine a questa speculazione con un fondo di sospeso sostenere i Paesi che avevano un debito pubblico così alto devono pagare interessi troppo alti per i loro per le loro emissioni di titoli di credito perché la speculazione dicendo Toulouse è sicura di pagarmi
Vuol dire che i BOT pelli
Valgono Oana all'x per cento molto molto alto
E con ciò peggiorando sempre la situazione
Ebbene questi Paesi si trovano decidono anche di fare qualcosa poi tornano a casa devono fare approvare e passano settimane e mesi secondo voi la speculazione aspetta settimane e mesi
Fine il mondo finanziario che metà della giornata lavora in un continente va avanti l'altra metà quando che note d'altra parte del mondo in continuità e poi riprende al mattino con le borse nostre che risentono di quello che ha sette accaduto a Tokyo eccetera aspettano mesi
Ci fu un signore
Mario Draghi che
Anche un po'forzando forse le sue competenze disse tutto quello che è necessario otteneva richieste Ikea ricordate
I tre temi
E disse faremo tutto quello che è necessario
Dando un altolà alla speculazione perché c'è stato un organismo bancario che ha detto quello che doveva dire l'organismo politico fosse successo in America sarebbe stato il Tesoro federale il presidente federale a dire altolà
Egli ha detto i rappresentanti una banca per fortuna che l'ha detto qualche giorno fa ha avuto il premio o De Gasperi e ci fu una prolusione anche di di di Napolitano Pera spesa che che ripercorre un po'questa figura e dice Draghi ha un po'la terza generazione diciamo dei costruttori d'Europa no
Dopo la prima dei Castelli moglie etc la seconda dell'ora accoglier per certi versi Smith equilibrate
Eccetera e Laterza sono queste figure anche i cinquanta e di non lo so che però sono cresciute con questo spirito europeo e lui avendo quindi vedete come ci sia bisogno invece di un'Europa che abbia lei nel suo organismo politico questa competenza ma non l'aveva
Poteva decidere una cosa che poi doveva avere mille ratifiche
Allora noi dobbiamo ho citato un esempio di emergenza ma potrei citarne molti altri abbiamo bisogno di Riad completare il processo di costi
Simone dell'integrazione europea completare l'Unione bancaria anche con le parti di solidarietà di garanzie non solo con le parti critiche
E quindi dobbiamo Petre mano questi trattati ma tutti hanno paura
Perché come è sollevare il parlato di Pandora
Perché lì non si tratterebbe di poche efficaci riforme ridurre l'umore parlamentari abolire il bicameralismo inutile perfetto che inutile cosa che sapete Istat è proprio di completare un processo di attribuzione e quest'
Momento edizioni l'anno prossimo in Germania in Francia in Olanda eccetera tutti hanno paura ma questo filoni istituto di riforma costituzionale dei trattati dovrà farlo e noi dovremmo avere il coraggio di farlo
Noi dovremo del coraggio di cominciarlo
Partendo dai valori Ventotene è stata una bellissima iniziativa dovremmo essere grati ad aventi a chi l'ha voluta perché voi ha voluto dire agli altri Paesi non se ne dimenticheranno che si sta insieme l'Europa non perché c'abbiamo un mercato comune
Anche per quello ma non solo per quello
No perché c'abbiamo i fondi europei da distribuire non perché abbiamo delle convenienze a ragionare con un mercato di cinquecento milioni abitanti anziché a ventotto piccoli mercati
Non perché possiamo solo difenderci risiede da perché abbiamo la base dei valori
Si sta insieme anche nella vita di tutti i giorni perché sia qualcosa che si condivide
Non perché ci si incontra per caso sul tram o ci si dà un passaggio in auto o no se si fa una comunità c'è qualcosa di fondo e qualcosa di fondo sono ancora quei valori li della pace della solidarietà dell'unità degli Stati della creazione di una federazione quindi benissimo partire da lì
Andare avanti sui trattati ma questo è un capitolo molto difficile non lo so se si aprirà
Prima dell'anno prossimo almeno come impostazione da certamente quando ci si troverà a Roma nel due mila e diciassette a celebrare i sessant'anni bisognerà dire bene
Siam partiti sessanta anni fa con questi trattati
Sono ancora sufficienti per assumere quelle responsabilità che gli ho detto di fronte al mondo finanziario di fronte alle crisi bancarie di fronte alla crisi del lavoro che in Europa in con una grande crisi perché ci sono milioni e milioni di disoccupati sono ancora poco troppe poche prospettive
Per i giovani che invece un continente sviluppato come il nostro deve garantire ecco
Cosa diranno diamo l'Europa questa forza Oddo
Chiamo l'Europa la forza per esempio di usare i le idee lo strumento che padovana proposto di quell'assicurazione per la disoccupazione che sarebbe
L'idea che l'Europa si occupa di suoi cittadini direttamente e non solo con politiche generali
Diamo l'Europol compito vero di decidere sulle politiche migratorie sulla politica estera insieme e non che la Francia ma in un modo l'Inghilterra ma in un altro e ciascuno pensa agli suoi vecchi territori coloniali e fare sue politiche
E noi diciamo che con l'Egitto ci devono essere certe rigidità e il giorno dopo l'andava a fare una visita siglare contratti mi pare un'Europa che ha un'unica politica estera anche se ha un ottimo ha un ottimo
Ministro degli esteri diciamo Alto rappresentante come la Mogherini ma porti gli altri Paesi
è diano questa forza che ci sia dei trattati che conferiscono questa capacità a un unico organismo Roppi ha quindi la riforma dei trattati e a trattati vigenti le riforme interni gli ho detto prima che abbiamo ottenuto dei risultati se c'è stata la flessibilità c'è un'interpretazione intelligente e non stupida
Dei patti
Da quello fiscale del fiscal compatta eccetera e merito proprio del nostro gruppo e poi dell'intero Parlamento va del nostro Gruppo politico
La prima volta che Renzi l'ha detto in un Consiglio europeo l'hanno preso guardato un po'di molto strano ma ci siamo arrivati con la comunicazione del gennaio di quest'anno se c'è stato un piano Juncker
Che ha promosso degli investimenti adesso ci sarà un rilancio del pretenderemo che faccia davvero investimenti strategici è stata la nostra richiesta per votare io per votare io anche quindi abbiamo cominciato introdurre una politica economica come quella americana no che ha fatto Investimenti
Ha sfidato la recessione facendo investimenti ma facendo soli conti rimando rimando il Bilancio e con ciò peggiorando il prodotto interno lordo
Anche questo è stato un altro punto però guardate cambiare la politica economica pretende molto di più e queste lato cambiamento che dovremmo fare pretendere una politica sociale dall'Europa
Io ho detto della
Del problema della disoccupazione la politica sociale vuol dire anche un welfare che non si ritrae da tutto si rinnova cambia lotte nata con la dimensione sociale va riscoperta l'abbiamo detto in un perché vogliamo un'Europa con la tripla A sociale
Adesso la tripla A sarà un bel modo di dire ci basterebbe con la doppia guardate a sociale di accontenterete la doppia i due stelle ma quelli ci devono essere quelle ci devono essere e infine un'Europa che faccia davvero politica estera e di distinzione e
Se non si muove l'Europa io penso che tutti quelli
Conflitti che sono in essere fino alla crisi tremenda della guerra in Siria e delle tragedie di Aleppo io penso che se non c'è una voce europea sarà difficile otteneva distinzione predetto una certa impotenza dell'azione mite vedete una certa difficoltà
Di trovare intese tra la Russia e la verità io penso che l'Europa insieme anche con la sua forza della cultura del diritto con la sua
Diciamo potenza civile soft power che l'Europa ha davvero può svolgere questo ruolo quindi lo dobbiamo anche molto cambiare le politiche europee quando di colui vuol dire tutti
Ciascuno con le sue responsabilità ma vuol dire anche il Paese Italia io sono convinta che un'Italia che continuo a questi impegno d'Europa potrà contribuire in questa fase difficile a cambiare
Ma un'Italia che si ferma
Un'Italia che ricade nell'instabilità non potrà dare questo contributo e vedo pochi Paesi che potrebbero farlo quindi mio pugno e che tutto questo impegno lo si possa prendere da adesso in poi attraversando tutti i passaggi che abbiamo
Per poter arrivare a marzo dell'anno prossimo a questo appuntamento non con una bella cerimonia ma con molta carne al fuoco che dovremo preparare insieme grazie
Grazie a Patrizia Toia per il suo intervento allora io
Delle richieste
Cominciamo subito con Giacomo Marani
Grazie tale
Sì grazie Giacomo Marani da Verona le chiedo intanto né la ringrazio per questo brevissimo intervento riparto da un punto sul collegamento Europa i territori soprattutto sulla dimensione sociale
Ecco io c'è un amministratore locale della mia città
O un tema che mi sta particolarmente a cuore vado un po'nel concreto che il tema del del gioco d'azzardo io credo che se vogliamo davvero ripartire con l'Europa dobbiamo iniziare anche a dare delle risposte concrete
Su questi temi che sono molto importanti so che lei ha fatto un lavoro anche importante all'interno del del dell'Europarlamento
Vorrei sapere quali sono le novità e soprattutto quale potrebbe essere l'impulso a dare su su sotto un tema così importante che sta comunque facendo molte vittime molte famiglie non ci sono vittime quindi grazie
Grazie Enrico franchi
Sì Enrico Venezian volevo chiederle una cosa in riguardo a quello che si legge no degli alloggi reciproche dietro i reciproci tra tram tra Pontina
Magari punti in più per un fattore economico Trump più per ignoranza
Come cambierebbe lo scenario economico
Lo scenario complessivo europeo se Trump dovesse vincere le elezioni spero di non porta la nera comunque quindi
Con il Parlamento
Luca Di Salvo
Buonasera deputata sono Luca Di Salvo da Orbassano province Torino
Ho apprezzato molto il suo intervento sto apprezzando anche molto le politiche del del Governo in Europa che è tornata protagonista vuol far tornare protagonista anche gli Stati del nord dell'Europa
Personalmente io sono un europeista convinto sono ho la fortuna di far parte della generazione Erasmus credo che moltissimi e al
Ne facciamo parte di questa grandissima famiglia
Scendendo però di livello prendendo in considerazione D'Azeglio quando diceva abbiamo fatto l'Italia ora facciamo italiani forse abbiamo fatto l'Europa ci siamo dimenticati di fare gli europei
Direi sullo slancio della
Del referendum che sarà dicembre sicuramente vinceremo nei tre mesi successivi perché non possiamo fare
Scusate non volevo portare jella era per dire perché non possiamo portare a fare una campagna
Per
In sessanta anni europea per riportare appunto gli euro gli europei a la passione di essa europei parto da un'immagine Elisa di Francia e di Francesco che vince arriva a seconda
Al fioretto sale sul podio di lo dice nero con
Con la bandiera dello europea ecco il secondo me abbiamo bisogno di tanti simboli concreti parare per tutti grazie
Mandato Marsella emissione quindi assumo la Presidenza finalmente allora Marco Greco
Buona sera ricordo le parole di Matteo ore come
A Marco Greco vengo da Salviato in comune la provincia di Pisa
Ricordo le parole di Matteo Renzi di due anni e mezzo fa circa l'inaugurazione del semestre europeo che diceva che se l'Europa si fosse fatto un self sui aveva il volto avrebbe avuto il volto della noia
La domanda è questa che volto a oggi a distanza di due anni e mezzo all'Europa dal momento in cui in questo arco temporale a ha continuato comunque a perdersi nei meandri dei tecnicismi e addirittura messo in discussione Schengen la prima domanda è questa
La seconda invece sulla base di cosa noi ci possiamo definire Unione europea quando Giulio Regiani viene
Pensato come
Un italiano e non con uno come europeo
Dico dico questo per un semplice fatto non per demagogia ma lo dico perché
Vivo ha bisogno l'Europa che si racchiuda in queste parole e che comunque
Vale per tutti gli Stati membri secondo me
Amo definirmi cittadino in Europa nato in terra d'Italia queste parole l'ha detto un grande europeista Carlo Azeglio Ciampi che ci ha lasciato quindici giorni fa
Voglio attorno all'Astir
Sì buonasera Giulio Tor laschi da da Voghera in provincia di Pavia
Il
Allora di solito sentiamo del dibattito politico di tutti i giorni
Varie posizioni secondo cui il PD non sarebbe più partito di sinistra ma sarebbe al contrario un partito di centro se non addirittura un partito di destra poi però andiamo in Europa
E scopriamo all'interno della famiglia socialista europea DS il più a sinistra i più a sinistra di tutti su molti temi che dalla flessibilità all'immigrazione alla crea alle politiche per la crescita dell'Unione europea
Ecco mi sembra aver capito che per le prossime europee del due mila diciannove
Ci sarà la possibilità di indicare da parte dei cittadini cioè non dà più da parte dei partiti ma addirittura da parte di cittadini attraverso l'uso delle primarie il nome del candidato di ogni partito alla guida della Commissione europea
Quindi è molto importante questo punto molto importante parlarne perché questo segnerebbe davvero
Inizio di un'Europa politica di un'Europa sempre più vicina dobbiamo rendere i partiti europei dei veri e propri partiti politici
Ecco da domare coglie fare attualmente in vista del due mila diciannove come la posizione del Partito Socialista europea come che si sta muovendo perché
Ci ha appena parlato del dei vari dissidi ed i problemi che hanno i partiti socialisti e socialdemocratici d'Europa in questo il Partito Democratico come intende muoversi e cosa possiamo fare cosa
Si farà all'interno della famiglia socialista democratica europea
Grazie
Ci sono altri che intendono porre questioni
Bene allora a parola Patrizia Toia bere
Come voi e tassello
E te letto tutti cose cose che posso solo sottoscrivere diciamo più dove sono domanda si intuisce dietro la preoccupazione e così via vado un po'Pertini e poi magari dico attese c'è qualche altra occasione ci si può incontrare non solo volentieri
Possiamo fare qualcosa
E gioco d'azzardo io ho fatto qualche io ho sollevato un problema
Grazie ad alcune associazioni che per esempio anche nella mia regione nel Pavese tanto per dire dove una delle province dove più alto questo questo problema e così via
E alcune associazioni che ci lavorano così la Casa del Giovane di Pavia altre associazioni
Ho sollevato un problema non sono andata troppo avanti ancora quindi e tendo il tuo il tuo richiamo come non come un ringraziamento ma con un invito a continuare mi
Novità non ce ne sono particolari non so neanche se abbiamo delle competenze precise però vorrei studiata tutto frenato pochi voleva introdurre troppo fece gioca
Limitare i danni l'ho fatto ma vedere un po'di fare un'azione più più incisiva diciamo che ci sia un po'per vedere cosa si può fare non c'è una competenza e capito ma dobbiamo far crescere un'attenzione una
Quindi le iniziative che ho fatto le riprendo per vedere se richiamo qualche risultato magari una dichiarazione scritta chi chiede la Commissione di fare qualcosa
Lo prendo come un impegno di di proseguire va bene visto che la cosa è stata seguita quaranta e Tramper punti non ve lo scenario corpo di preoccupazione notevole
Io o certo ottimismo della ragione forse per questo siamo progressisti no quelli sono progressisti su quelli che pensano che la realtà
Deve migliorare il può migliorare insomma quindi voglio vedere scenari positivi devo dire che l'attenzione che l'America non vede l'Europa sempre così vicina ecco e ci troviamo un po'siamo un continente guardate noi il discorso sarebbe lungo ma che se non ci diamo appunto un'unità e una voce forte forte non vuol dire vestiva forte vuol dire incisiva
Sulla scena internazionale noi rischiamo di se guardate ci sono dei dati che ti fanno capire tutti e cinquanta la popolazione che sono due mila europea rispetto al mondo e quant'è il due mila e cinquanta diventa una parte molto molto minore quant'è il PIL
Come nel cinquant'anni cioè come ci ridimensioniamo perché altre aree del mondo salgono sulla scena crescono diventano più ricche voglio dire la loro tutto giusto ma questo vuol dire che il nostro continente dobbiamo ragionare in termini euro centri CEE
Però
Non vogliamo essere un celtici capiamo che il mondo si muove e ci sono dei delle delle realtà diciamo che crescono che hanno vuoti e pensato tutto l'America latina con tutte le sue
Crescita pensata lindi accetta per non citare sempre Giappone e Cina o America ma
Bisogna che anche noi stiamo dentro questo gioco per portare il nostro valore le nostre e credo che l'abbia votanti
Allora l'Europa deve riscoprire una maggiore sua capacità di forza unità sullo scenario internazionale e
Altrimenti non scomparire musici divisi se ci
Isoliamo delegazioni scomparire BO del prossimo G sette tra qualche anno non c'è più nessun Paese europeo quindi quale c'è davvero questo bisogni di unità
E questo però significa anche
Capire che ci prendiamo delle responsabilità per esempio con la Russia su cui il discorso sarebbe lungo ma
Dobbiamo trovare un punto diciamo di capacità di forza per contenere una tendenza molto evidente di Putin a ritornare a dei fasti della vecchia
A Unione farsi un po'imperiali diciamo della vecchia Unione e delle repubbliche russe
E nello stesso tempo però usare il suo peso sulla scena internazionale per condurlo a dei dialoghi quindi antagonizzare ma anche coinvolgere
Invece oggi l'Unione Europea diciamo vive una fase un po'di subordine rispetto alle relazioni Usa-Urss quindi abbiamo un compito nostro proprio per evitare che il mondo si Pola Rizzi
Se ci sono tra Ampa e e Putin credo che
Sarà molto difficile per tutto il mondo e poter imboccare una strada di distensione
Ma se vincesse la democratica Clinton comunque Europa deve ritrovare un peso una forza maggiore e avere anche una sua relazione molto franca e molto anche dura con con la Russia ma averla
Oggi noi siamo in una fase entriamo in cui spesso giochiamo un po'di rimessa ecco diciamo così
L'Unione europea esista da Putin ha come una entità da contenere le relazioni di Putin con la lettera n Porat sono molto preoccupanti perché Putin ha relazioni con alcune frange politiche degli Stati dell'Unione europea che non tendono a unire l'Europa ma disgregato la
Poi potete dire ognuno fa sul gioco ma li dobbiamo essere consapevoli di questo e nello stesso tempo diciamo
è il rischio è che anche dal versante Atlantico ci sia un po'un affievolimento dei rapporti con l'Unione europea non per antagonismo ma pesca minore considerazione spesso l'America guarda alla l'altra sponda quelle del Pacifico ai rapporti con la Cina
I rapporti continui dal l'Asia delle sue tutte le sue articolazioni quindi lo dobbiamo fare un gioco di rafforzamento dell'unità europea
Tanto per essere noi protagonisti su questo scenario senza aspettarci che altri cc riconoscano diciamo un compito un ruolo
Vado più di corsa
Torino Di Salvo ecco fare gli europei ha perfettamente ragione io ho detto questi da sempre all'ultimo ma è una cosa che faremo dopo il referendum
Diamo fare i comitati delle un'OPA non comitati per l'Europa i cittadini che fanno loro i comitati dell'Europa cioè portano avanti il discorso europeo
Usando anche dei simboli
Hai detto bene Elisa
Potendo dire altri al dibattito recentemente dicevo ma perché per esempio anche nelle divise della promessa Protezione civile quando vedi gente che fa qualcosa di buono non c'è un'altra simbolo italiano anche un simbolo europeo per far capire che quella protezione civile lì italiana europea e quindi associare ed è pronto ad andare che in un altro Stato quando succede qualcosa
Associare a una serie di simboli il lei simboli europeo per far capire che l'Europa è dei cittadini e delle formazioni sociali quindi non posso che essere questo alimenterebbe diciamo il senso della cittadinanza
A Giulio origini guarda non ce lo dimentichiamo e
Che era un ragazzo europeo
Tagliano lo studioso Londra è andato lì a fare un lavoro anche un po'rischioso per le ricerche rischiose ma dobbiamo noi dire che la colpa è di chi fa una cosa rischiosa ora a colpi di chi non consente la libertà di esercitare la ricerca lite ma nella mente cioè
Veramente è veramente
Capovolgere le cose in modo
Noi noi gruppo ne abbia delegazione insomma ha invitato la famiglia dittatura avvocato ma non per fare anche qui come certo non per strumentalizzare ma per continuare a ribadire e
Lo riprenderemo questo tema assieme a Panzeri assieme la De Monte edicole dei molti perché friulana paziente che si occupa di diritti io che che come capo delegazione lo riprenderemo anche con Pittella e visto che le cose
Quando sembrò fare un passo avanti ne fanno che due indietro spesso
Non ci dimenticheremo anche la Mogherini si sta lo sta facendo suo tema d'accordo col Governo italiano e perché non possiamo fare da europei cose
E e abbiamo un ministro come Gentiloni che se n'è occupato ebbene anche se il tema è difficilissimo riuscire a capire un po'la verità ma noi lo possiamo io non ho figli ma non posso pensare cosa provo una famiglia o cosa prova degli amici a pensare che un ragazzo
Era lì e succede questo perché pratiche la tortura e la tortura e qui c'è un omicidio c'è stata tortura
Che credo ci debba fa venire la pelle d'oca e poi far reagire
Marco Greco ok io non lo so che molto perché non sono molto fantasiosa Renzi è sicuramente più fantasioso potrebbe esserci il volto delle sfide di spinati seri spinati muri io ho barriere non possiamo accettarlo
Ci potrebbe essere molto diciamo appunto di qualche simbolo di chi dice no questa cosa non si può fare io ho letto una bellissima lettera non so su quel giornale
Di un ragazzo che studia l'inglese che studia a Firenze e scriveva all'o non so se è vero ipotetico dopo prezzi diceva tu hai messo in crisi la mia vita il mio futuro
Per la tua comodità per un po'paura perché voi sapete che gli anziani ha votato in un certo modo ma dieci giovani avevano questa apertura
Gli emetterà molto bella di chi dice no non non può essere che sul mio futuro si giocano queste cose quindi tenderei a voler mettere una faccia di di speranza diciamo di giovani ma al momento la faccia e metà buia e noi dobbiamo lavorare per per eliminare questo
Lo Piera Voghera è vero che
E saltai quando diciamo i trattati io ho detto più le i poteri da dare all'Europa diciamo senza togliere agli Stati ecco immediate vi siete quando l'Europa decide ci sono anche i paesi a decidere se poi non su Capaci di farlo
E però è anche vero che ci ha contattati per una maggiore democrazia perché se ne portiamo poteri non possiamo lasciarli ai burocrati di Bruxelles e solida dieci anni però a volte anch'io perdo la pazienza vi devo dire capisco certe reazioni anche dure per altre volte veramente insopportabili chiamo il prevalere l'aspetto più burocratico rispetto la decisione politica che tu puoi anche perdere perché non è crediti tutte le battaglie chi di voi e in Comune o o fa politica in un circolo eccetera sa che a volte reperti però lei fatte a
Diciamo a testa alta no che hanno impedito di fatto
E quindi e se si porta dei poteri lì ci vuole anche più democrazia più partecipazione una delle cose Cuesta cercare prestato la proposta italiana la proposta fatta venti l'ha fatta di italiani cercare di dire che il pro
Presidente della Commissione già stavolta mi ricordati i partiti le grandi famiglie ha fatto il candidato per cui si sapeva se vinco le popolari e io un teste vincolo i socialisti democratici e Schultze se riceve liberali era però state eccetera
E la prossima volta ne vorremmo che ci fosse anche non la designazione dei partiti di queste figure ma una specie di primarie
Fare le primarie in tutta Europa è un po'un azzardo ma non è impossibile tecnologie ci aiutano l'organizzazione si può fare allora sarebbero gli elettori che
Di quell'area che dicono io voglio queste a questo è un fatto di democrazia vuol dire che va lì a fare il Presidente la Commissione
Una persona che ha anche un po'un mandato popolare quindi quelle altre proposte potrebbero aiutare a fare diciamo più democrazia e più partecipazioni io sono disordinata non so se ho messo tutte le cose Franchini hai parlato di crescita e di più di ne ha tratto il tratta e quindi penso di aver risposto un po'a tutti voglio solo dire una cosa pratiche udendo
Si è detto che questa proposta viene dall'Italia questa riguarda più la parte politica il migration compatti se lo farà l'Europa ultra risolve il problema e la collocazione e della della della diciamo redistribuzione ma tutto migration compatta è una proposta italiana
Per la difesa europea che non vuole solo di armi ed esercito vuol dire tutta la sicurezza tutta la parte anche di Intelligence eccetera c'è una proposta italiana sul tavolo è Pinotti Gentiloni
Cozzi che Sarpi domani lo sa bene perché non potrà ambiti di tutti i Ministeri con la sua funzione orizzontale
E che taglia una proposta italiana sulla road map delle riforme costituzionali che non abbiamo ancora capito il coraggio di aprile c'è un bellissimo documento del Governo italiano padovane presidenza
Su come si dovrebbe procedere per questo gli ho detto non è sull'orgoglio la stabilità ma è un paese che avanza le proposte migliori che sono sul tavolo Eyupi era nel discorso sulla nazione ce l'ha riconosciuto quindi io penso che possiamo davvero la proposta di padovane che io intendo portare sull'assegno su questa assicurazione disoccupazione portano ancora l'attenzione perché diventi una proposta europea
L'ho detto in Aula hai un creative ma scritto penso che l'Italia si farà si farà la sua parte
E noi dovremmo farla come il PD lo dico a te che stai facendo questa bella veramente belle pregevoli esperienza di formazione perché pratiche senza formazione non facciamo niente il miglior politico se non studio ma lo sapete se non sente se non si confronta se non impara
Sarà bravo saranno geniale ma della vere epiteti i nostri uomini a partire dal presente nel consiglio a tutti gli altri ministri quanti dati citano quanta conoscenza hanno e e si imparano queste cose nella formazione non è che uno nasce imparato quindi questa dall'esperienza c'è un altro compito che ci compete la sfiorato un po'Voghera la serata altri forse dei detto che tu
Sarà il partito è un'opinione
Se l'Europa deve diventare una vera istituzione cioè di un partito europeo oggi non tanto per colpa di questa Presidenza che non è tanto uno diciamo
Attiva ma e è perché è fatto così nostro Partito Socialista Europeo qui dovrà magari chiamarsi antidemocratico allargarsi un po'e niente
è fatto più come somma dei partiti nazionali
Quindi non è la classe dirigente solo che c'è di propria struttura in passato non c'era questa esigenza bastava consesso dove ogni tanto i partiti nazionali stona oggi nessuna sulla sua intrinseca dal fatto che la somma dei partiti perché svolge una funzione europea con le istituzioni troppe e con i partiti nazionali da costruito c'è un grande spazio secondo me per il PD ecco anche questo sarebbe qui dovremmo moltiplicare i pani e pesci compiti di ciascuno assistono a qualcuno di buona volontà
Anche del partito italiano che va un po'dare una mano a lavorare in quella direzione costruiremo un partito europeo democratico per le prossime elezioni e per le prossime tappe dell'Europa anche questo è un compito delle cose che dobbiamo fare
Mi fa piacere direi che oltre a ringraziare moltissimo applicata e per questo bellissimo intervento che con lei stiamo studiando un progetto di formazione
Fra
Formazione del Partito Democratico del la delegazione del PD del nel Gruppo dei Socialisti Democratici ovviamente per l'anno prossimo ma
Stiamo studiando nell'oggetto a Bruxelles e che credo
Vi piacerà ecco quando quello faremo conoscere
Però ve lo faremo conoscere l'anno prossimo e quindi
Anche perché lo stiamo definendo siamo
è un impegno è che ha preso allora grazie a tutti a tutti i nostri relatori a tutti voi possiamo chiudere qui i lavori di questa prima giornata e vi ricordo che l'appuntamento è per domani alle nove e trenta
Si va
Può essere
Nuove aree