Radio Carcere: MARCIA DEL 6 NOVEMBRE, le adesioni dell'Aiga, dell'organizzazione Giustizia della Funzione Pubblica Cgil, dell'associazione Il Carcere Possibile Onlus e dell'associazione Bambini senza sbarre. Il detenuto morto nel carcere di Lecce, mentre inalava il gas di una bomboletta

Esso portino virilmente
In pratica conclude di Nanà si applichiamo il provvedimento al caso di Fabrizio Pellegrini malato punto d fibromialgia intollerante accorti sono sciocchezze
Le alternative offerte dalla Regione alla auto coltivazione sarebbero tre pagarsi da solo le medicine benché indigente tenersi il dolore o lasciare l'Abruzzo un caso di lex contra Pellegrino
Così Vincenzo diranno al Segretario di ammissione giustizia e libertà Abruzzi molto critico anche Maurizio Acerbo Segreteria nazionale Rifondazione Comunista già consigliere regionale in Abruzzo non fa tanta paggio lire per la pubblicazione del decreto attuativo della mia legge sulla cannabis terapeutica scrive Scerbo che mi è toccato constatare che dal Fonzo Presidente Paolucci
Hanno stravolto e rispetto la portata del provvedimento legislativo che è tuttora considerato il più avanzato in Italia
Dopo un ritardo ingiustificabile di due anni e mezzo dal forse Paolo ci hanno proceduto senza alcun confronto dibattito pubblico con chi si occupa da anni di queste cose
A un intervento che contrasta con la legge hanno ricevuto l'eredità un'ottima legge e dopo aveva lasciato dormire nei cassetti cuore
Infatti la mia legge prevede che non vi sono limitazioni alla scelta dei medici specialisti che possono prescrivere cure a base di cannabinoidi né che vi sono limitazioni prescrittive
Per quanto riguarda le patologie per le quali possono essere prescritte sì in sintesi per la legge sono i medici specialisti del nostro servizio sanitario regionale che decidono se un determinato malato ha bisogno di quel tipo di farmaci e preparati
Il comma due dell'articolo due chiarissimo medicinali cannabinoidi possono essere prescritti con oneri a carico del servizio
Sanitario regionale da medici specialisti del servizio sanitario regionale e da medici di medicina generale per servizio sanitario regionale sulla base di un piano terapeutico redatto dal medico specialista
Invece prosegue serbo dal Fonsai Paolucci probabilmente per strizzare l'occhio settore oscurantisti di questa sessione che messa Lorenzi
Alonso di definire loro il decreto per quali patologie e quali specialisti possono prescrivere da quel che si regge sul loro comunicato al popolo Fabrizio Pellegrini rimarrebbe fuori dall'ambito
Del decreto Cosimo Rizzo serbo di Rifondazione Comunista abbiamo ante cambiamo tema velocemente con la dichiarazione di Filomena Gallo segretario dell'Associazione Luca Coscioni
L'oggetto è la questione del così detto dibattito sul tema del utero in affitto scagliandosi contro il così detto utero in affitto scrive
Filomena Gallo
L'appello di pro vita rilanciato da un gruppo trasversale di parlamentari con l'intento di difendere i diritti delle donne dei bambini se fosse tradotto in legge otterrebbe esattamente l'effetto opposto di quel che proclamano di volere
Se il comma tre bus sfruttamento delle persone bisogna garantire la libertà di far figli anche ricorrendo a tecniche riproduttive che la scienza offre in sicurezza la difesa la vita non può prescindere da quella della libertà di scelte di autodeterminazione proibire alle donne di scegliere una gravidanza per altri in Italia significa spingere le copie da dire all'estero nella clandestinità non significasse pro vita ma pro sfruttamento
Pochi giorni fa prosegue fino alla Gallo come Associazione Luca Coscioni abbiamo dato voce a Maria Sole giovane donna nata senza utero
Che ha lanciato un appello le donne che sono già mamme affinché una di loro aiuti lei il suo compagno a diventare attraverso a diventare mamma attraverso la gestazione per altri RAI chiede un gesto solidale senza alcun tipo di sfruttamento quale sarebbe dunque il danno per la donna che l'aiuterebbe e quale per il bambino che semplicemente non potrebbe vedere la luce in altro modo sono i divieti ad alimentare le legalità mentre le buone leggi possono evitare gli abusi per questo concludo Filomena Gallo
Per questo motivo abbiamo messo a punto proposto un testo di regolamentazione chiedendo al Parlamento di varare anche in Italia una buona legge che consenta la gravidanza peraltro tutelando tutte le parti coinvolte
Questa era l'ultima notizia il notiziario serale di Radio Radicale ci scusiamo tritato c'è solo il momento per dare un appuntamento importante per la giornata di domani
Urbanistica e mobilità domani ore diciassette e trenta in contro la città a misura ti persona città dell'altra economia largo Dino Frisullo a Roma promosso da radicali italiani e radicali a Roma
è tutto sono le ventuno e tre minuti scusate peritale scusiamo soprattutto di ascoltatori di radio carcere qui abbiamo rubato appunto questi tre minuti
In più è tutto per il notiziario serale tra qualche istante lo ammette indiretta
Vai calcoli che spiega vale a dire causa il mio Paese è stato colpito da una tempesta chiamata sovversione agli anni Settanta riusciremo mai a raggiungere l'obiettivo finale di questa grande carenza a emettere lenire che l'uomo interferisca con il sistema climatico alle Nazioni Unite la relazione fra i cambiamenti climatici cambiamenti ambientali
E l'urbanizzazione verso sarà determinante per il nostro futuro uno show
L'ambiente il territorio i limiti dello sviluppo
Ogni giovedì alle finestre trenta su Radio Radicale
Una volta dall'italiano il tribunale
Trentacinque Codice di procedura penale
Governo seconda sessione
Dal pre-CIPE affidabilità la voce
Buonasera buonasera e ben trovati all'ascolto di Radio Carcere da parte di Riccardo aria anche questa sera continueremo a raccogliere nuove importanti decisioni per la marcia per la missione per la riforma della giustizia marcia che si terrà a Roma il sei novembre dal carcere di Regina Coeli fino a piazza San Pietro marcia fissate il sei novembre non certo per caso visto che proprio il sei novembre a piazza San Pietro Papa Francesco celebrerà il Giubileo dei carcerati insomma il sei novembre
è sarà una data importante una data importante per chi ha a cuore la giustizia e la civiltà del nostro Paese ma prima di occuparci della marcia del sei novembre prima di raccogliere nuove importantissime adesioni vedevo purtroppo giornali sull'ennesimo De tenuto che in carcere ha perso la vita di circostanze a dir poco oscure ed infatti ieri lunedì tre ottobre una persona detenuto nel carcere di Lecce è morta ascoltate bene dopo aver inalato il gas e di una bomboletta da campeggio bomboletta che i detenuti usano di solito per cucinarsi in cella e che purtroppo spesso troppo spesso viene utilizzata anche per sballare anzi ma sentiamo nel dettaglio cosa è successo
Lei dice lunedì tre ottobre
Mauro Zecca di trentotto anni detenuto nel reparto di infermeria del carcere Borgo San Nicola di Lecce muore dopo aver inalato il gas di una bomboletta da campeggio che le persone detenute usano per cucinare
Mauro Zecca che è stato trovato sul suo letto della sua cella con una busta di plastica in testa era detenuto per reati legati alla droga ed era tossicodipendente
Ora
La Procura di Lecce aperto un'inchiesta sul decesso ipotizzando il reato di istigazione al suicidio
Anche se è prassi tristemente noto nelle carceri quella di sbagliarsi in calando il gas di queste bombolette usate dai detenuti per cucinare nelle celle
Uno sballo spesso utilizzato proprio da persone tossico dipendenti uno sballo che assai pericoloso visto che
Può causare la morte
Sta di fatto che dall'inizio due mila e sedici sale settantuno il numero delle persone detenute che in carcere hanno perso la vita tra cui il bene ventisei sono stati quelli che si sono suicidati
Allora torniamo a noi come vi dicevo questa sera continueremo a raccogliere nuove importante decisione questa marcia del sei novembre marcia permessi e per la riforma della giustizia marcia a cui hanno diritto già tantissime persone tantissime associazioni importanti
Marcia alla quale però possono aderire tutti i cittadini o i parenti dei detenuti insomma non è una marcia non è una manifestazione chiusa tutt'altro e io ne approfitto anche per darvi i siti internet dove trovate tutte le indicazioni utili dove trovate anche chi già aderito a questa iniziativa ovvero www punto radical parti punto org poi www punto anni sia per la gioventù Bilica appunto ITI e poi c'è una pagina Facebook marcia per la mi sia la giustizia
Della libertà ma sarà questa una marcia che verrà preceduta anche da una mobilitazione fuori e dentro le carceri un digiuno insomma non solo della fame un'iniziativa non violenta per dire io ci sono e per
Convincere questa politica
Questo Parlamento rispettare le proprie leggi e a rispettare lo Stato di diritto e bene anche per darci nuove importanti indicazioni su questa molto d'azione non violenta che precederà la marcia è con noi Rita Bernardini ciao ride grazie Savoi buonasera buonasera a tutti ma daremo
Forniremo poi moduli ne parliamo anche questa sera però i detenuti che vogliono perché proporremo
Due giorni di digiuno diciamo il sabato prima della marcia quindi stiamo parlando del cinque novembre
E il giorno della marcia il sei novembre marcia che partirà da Regina Coeli attorno alle ore dieci
Poi farà un bel giro per i siti istituzionali per arrivare poi in piazza San Pietro quel giorno lo è ricordato è il giorno del Giubileo dei carcerati
è questo il primo dato importante per ordine le procedure che ci sono che ci sono adesso ascoltando possono aderire allo sciopero della fame fissato per il cinque il sei novembre in occasione BA di questi di questa marcia del sei novembre e poi magari mal
Darci le firme i nomi di cui di quanti hanno aderito a questo sciopero ha fame del cinque sei novembre certo anche per portarlo magari al Pontefice tutte le qualora fossero migliaia le adesioni come accaduto in passato su per cento
Con Marco Pannella con radio carcere con Radio Radicale
Sarebbe qualcosa di molto importante perché noi che chiaramente abbiamo l'obiettivo dell'amnistia e dell'indulto per
Rientrare nella legalità però
Con questo digiuno vogliamo sottoporre anche intanto una domanda al ministro della giustizia Andrea Orlando vero è un digiuno di dialogo che fine hanno fatto
Gli stati generali dell'esecuzione penale perché ogni tavolo dei diciotto ha prodotto delle proposte e che se e rimangono nei cassetti evidentemente non servono ad alcunché
Sicuramente posso dire avendo girato le carceri anche recentemente che nessuna di quelle proposte
è stata minimamente nemmeno lontanamente attuata o di digiunare il cinque il sei novembre anche per aprire un dialogo con il Ministro giustizia
Innanzitutto chiedervi che ti hanno fatto i lavori conclusivi degli stati generali sull'esecuzione penale e c'è una cosa che il ministro potrebbe fare
Da subito e perché abbiamo sentito tutti l'andirivieni del provvedimento per la cosiddetta riforma del processo penale
Che contiene anche però quella dell'ordinamento penitenziario abbiamo
Visto che adesso il Governo non vuole più porre la questione di fiducia che è bastato un Davigo che ha protestato
Poi semplicemente perché era stato messo il limite dei tre mesi per terminare le indagini e dire
Insomma archiviamo oppure proseguiamo esercita potrebbero stralciare la parte dell'ordine in Polinesia approvare guerra esatto stralciare la parte
Delegai il disegno di legge e lega riguardante l'ordinamento penitenziario intanto portare avanti quello con una Giunta però noi diciamo
Che lei modifiche all'ordinamento penitenziario quelle per far rientrare nella legalità agli istituti
Penitenziari italiani devono riguardare tutti
Sottolineo tutti i detenuti
Compresi gli sottopose acqua alla famigerato articolo quattro bis esattamente attività come diciamo prima ma ci troviamo su questi temi questa sera come dicevamo prima anche questa sera raccoglieremo nove importante decisione a questa marcia per la missione per la riforma della giustizia e per la riforma dell'Oriente evidenziarlo del sei novembre e prodotto per arricchire il qua il panorama delle persone che saranno con noi a marciare è in collegamento con noi l'avvocato Michele Vaira presidente dell'associazione giovani avvocati laica buonasera Presidente grazie se qui con noi
Buona sera Rita Bernardini ho avuto l'onore di purtroppo per un evento tragico carcere quella dell'erba
Allora Presidente valida l'hai dalla situazione dei giovani avvocati parteciperà alla marcia del sei novembre per la missione per la riforma della giustizia
Se nell'altro o non aspettavamo che
Di formalizzarlo l'abbiamo fatto proprio nei giorni scorsi laica fra le sue priorità assolute a vede il tema
Della detenzione dei diritti dei detenuti dell'attività della situazione carceraria generale nella legalità della diciamo del del nostro Paese agli occhi del mondo per un tema fossili così importante
Negli anni ormai abbiamo portato avanti limiti del possibile tutte le iniziative anche culturali oltre che pratiche
Finalizzate diciamo a a a protestare la situazione indenni accessibile nelle carceri italiane
è come le abbiamo non solo un problema di quindi di del carcere che sono studenti indegno di un Paese civile ma abbiamo anche un problema come lei sa bene di una giustizia che risponde con l'ingiustizia insomma di un processo pena a lei adesso sto pensando che sembra essere costruito apposta per chi è colpevole che punto crea ingiustizia è questo un aspetto fondamentale riformare la giustizia il nostro Paese oltre che il sistema delle pene
Ci sarebbero diversi profili discorsiva contare uno riguarda proprio la concezione che sia dal punto di vista sociale dell'arte
Quello che viene trasmesso quotidianamente da un certo tipo di ieri diciamo di informazione
Che alla fine alimenta un certo tipo di politica manchiamo di franchi al diritto penale simbolico o peggio aumentate le per dare una parvenza di risposta al problema Italia cede la criminalità mancando il coraggio di andare fino in fondo è e dire due cose essenzialmente il primo
L'obbligatorietà dell'azione penale enormità è un'ipocrisia assoluta del nostro Paese e quindi già dovremmo avere il coraggio
Le risultano essere l'effettività del processo e dell'azione penale che ristabilisca
Che
Interventi l'azione penale non è obbligatoria ma facoltativa il secondo punto
Il secondo punto è avere il coraggio di dire un'altra cosa che le pene non servono o se sono generiche non non possiamo impedire allo stesso modo
Il piccolo spacciatore convegni bancarottiere perché la l'intenzione che ormai almeno astrattamente lo stesso tipo di pena per tutti può avere effetti
Inutili o da nostri da un Lazio l'uno e sulla rete quindi pene diverse per le divergenze specifiche è completamente diversa dalla
E quali presumo Presidente rendere il processo penale davvero un processo che abbia dei tempi ragionevoli giusti non da quattro anni sei anni io sto pensando a sei mesi un anno e
Ma diciamo che
Sarebbe anche l'ideale è avere un processo in dieci giorni
Il problema e che innanzitutto i processi vengono fatti dopo molto tempo dai fatti convochi verso
Le fonti di prova sono guai quali di cui nessuno soprattutto spesso le persone sono diverso e nel senso che nel frattempo sono davvero milionario sono praticamente per intero quindi tutta quella di quella modifica della prescrizione
Che ha ma che è stata introdotta durante i Governi Berlusconi ha prodotto un effetto incredibile è una corsa a ostacoli per gli incensurati anche per reati gravi
Gravi
Mentre invece sono interminabili per i pregiudicati buoni nei confronti dei quali ci sarebbe paradossalmente bisogno di una sentenza più stretti nel direi
E direi che Presidente ha perfettamente ragione presente va era ma l'AICA è un'associazione che come nelle meglio sa di me
Ebbene distribuite radicata nel territorio a sua disposizione in tante regioni
L'associazione corrente ai solitamente di gran lunga più numerosa diventare altre infatti è la più rappresentativa dell'avvocatura non solo dei giovani con tutti per cui sono circa dodici mila ritiro centoventi elezioni proprio il turismo numeri importanti è come se a che fare voi per questo ci
Può aiutare in vista della marcia del sei dal novembre ci potrà aiutare a coinvolgere le singole Sezioni regionali in maniera tale che
Anche loro non se ne sono anni ogni tribunale né lo facciamo sistematicamente tra l'altro abbiamo fissato una vostra Giunta straordinaria vorrei sette novembre
Il giorno dopo la marcia per favorire la partecipazione da tutti a Roma la terrete come fare regalarci domani in sede nazionale
La famosa se va bene grazie grazie Presidente grazie a tutti i membri dell'AICA che la stanno seguendo grazie quali sulla riforma della giustizia aveva fatto
Per il tempo a dire obbligatorietà dell'azione penale ma poi immagino la separazione delle terre alleggeriva invece Gianfrate come deciderà
Fu quello che voglio ride ringrazio il presidente veramente Michele varierà e Presidente dell'Associazione italiana giovani giovani a avvocati ma io voglio anche ricordare che voglio anche ricordare che è già arrivata la decisione della Regione Basilicata l'altra settimana poi arrivare alla Regione della regione Calabria che invierà anche il gonfalone il sei novembre poi il Comune di Piscopiello pure scoppia
Visco via chiedo scusa potenza il Comune di Platì non poteva mancare Cengio Calabria Tommaso la porta Sindaco del Comune di vortice lo Catanzaro e ancora tra gli artisti Antonello Venditti aderito la marcia ma guarda ieri è stato quando l'ho detto ai detenuti toglierli straniere Gina Celli
Della Sezione
Tossico dipendenti di Regina Coeli che si articola su tre piani in turno a ottanta detenuti
Beh quando gli ho detto di questa adesione erano evidentemente entusiasti per cui ad Antonello Venditti
Se ci sta ascoltando edicola e ci devi venire però la mafia non è un aderire no no perché se non ti vediamo di chiamavo dalla no perché è veramente i detenuti ci tengo alla molti erano proprio
Tifosi della Roma cioè mai va bene
Però insomma al di là di questo credo che proprio le canzoni di Antonello Venditti sono conosciutissimi quindi ben venga poi lui la frequentato
Proprio facendo spettacoli intesi sempre così lordo raccontava mentre Marsigliano Cocciolo intervistava a zero
La somma si emiliano ma insomma tono Venditti sarà la marcia e poi tre politici l'abbiamo l'avete sentito forse nel notiziario di questa sera di Radio radicale ha aderito alla marcia e l'onorevole Antonio Martino che uno è tra uno dei fondatori di Forza Italia mandarli in sede europea che abbia detto sia importante
Che abbia detto una delle cose più significative e cioè che ha detto che da molti anni ormai
La
Politica fra virgolette di qualsiasi colore
A abbia dichiarato al suo ruolo fondamentale che è quello di assumersi anche delle responsabilità vanificando l'istituto costituzionale dell'amnistia
Chiede e dell'indulto che rivisto
Appositamente alla costituzione dalla nostra Costituzione proprio per governare
Tutto il sistema giustizia dell'aggiustamento faticosa uso delle parole belle perché dice condivisibili perché noi dobbiamo cercare di guidare i tempi cioè un inviare l'esistente non subirlo e a tutto il tempo è il fatto che presto quando dicevo la politiche avveleni viale però ha ragione si parlai in realtà intellettuale di realtà Pauline molo pratico
Ebbe alla fine no perché di fronte alla realtà della giustizia italiana lui dice abbiamo degli strumenti che dobbiamo usare per senso di responsabilità
Non possiamo far finta di niente villaggio subirà realtà di un'Italia ingiusta chi è la giustizia penale sia in ginocchio cioè noi lo diciamo da un sacco di tempo e quindi
L'illegalità della giustizia penale però adesso
Cominciano a sentirsi delle voci anche dalla magistratura anche fra i magistrati i livelli e poco viene detto per esempio di Guardia del ruolo che viene svolto dai magistrati onorari
Caccia perché poi c'è il grosso della giustizia penale lo smaltisce con loro quando ci riesco a cento
Molti di voi forse sapranno che oggi nel carcere i bimbi di Roma si è svolto il convegno dentro a metà cambiare la pena dentro e fuori il carcere convegno organizzato dalla CGIL Funzione Pubblica a cui anche partecipato il ministro della giustizia il capo il bar del DAP e dove il segretario nazionale della CGIL funzione pubblica Salvatore e Chiaromonte Chiaramonte che è intervenuto qua radio carcere una settimane fa pensata iniziati i lavori del convegno
Davanti al ministro Orlando davanti a capo del DAP proprio ribadendo l'adesione della CGIL Funzione pubblica allarmarsi del sei novembre insomma
Sapevo che erano perpetrazione avreste di parola ebbene in collegamento con noi una stretta con l'abbrivio dice collaboratrice di sapore Chiaramonte che si occupa di un settore specifico dei lavoratori che della giustizia ad il reparto che riguarda la l'organizzazione giudiziaria quindi Cancellieri educatori due perché e salutiamo Nicoletta Grieco della funzione pubblica della CGIL dottoressa grazie per essere qui con noi grazie a voi
Ettore
Il forte impegno dei bevendo controlli sono aggiornata stancante per lei perché tutto il giorno e stava a Rebibbia questo convegno e vedere se è stato anche impegnativo ma
Come ho chiesto al processo che rumor lo chiedo anche a lei che si occupa insieme a Salvatore che a monte chiedo scusa che si occupa di un settore ancora più specifico cioè i lavoratori nel settore giustizia che vuol dire Cancellieri commessi
Educatori assistenti sociali anche a lei chiedo aderite alla Marcia dell'ex del sei otto novembre pellami sia per la riforma della giustizia
Certamente aderiamo Alberico del padre che era molto in qualità di Segretario nazionale aderiscono tutte le categorie dei lavoratori e tutta la rappresentanza dei lavoratori della giustizia
Sia dell'amministrazione penitenziaria sia della Dipartimento giustizia
Minorile comunità sia dell'organizzazione giudiziaria perché ci riguarda ovviamente riguarda tutti i lavoratori della giustizia quindi aderiamo convintamente
Vorrei anche aggiungere che abbiamo anche oggi annunciato l'adesione affitti
Prendendo ad Antigone
Per il prossimo tredici gli ottobre per l'inserimento del reato di tortura innanzitutto che abbiamo
Santa Margherita voi in un comune sentire a cuore ecco quindi dottoressa Greco voi verrete anche con una delegazione di lavoratori della CGIL già muratori che lavorano o in Tribunale o nelle carceri
Certamente organizzato e voglio dire Filiberto verremo con la nostra delegazione con le nostre bandiere perché è un bravo della rappresentanza
Deve essere anche vivibile non sebbene devono essere visibili c'è un impegno in tal senso che ne abbiamo rinnovato una con l'abolizione una condivisione di intenti anche con i radicali per quanto riguarda proprio una alla diciamo del carcere
E di chi lavora nella giustizia nel carcere avrebbe ma pensi dottoressa che
Ma la verità se lo ricorderà Marco Pannella si arrabbiava qua in questo studio perché diciamo ma come ma insomma sarebbe contento di queste vostre parole ma insomma la CGIL che tutela i lavoratori ignora i lavoratori che lavorava legarci o
Nelle con i tribunali insomma
Oggi oggi si si respira forse una stagione rinnovato dalla CGIL un'attenzione rinnovata no guardi in realtà non è la prima volta che vediamo la marcia
Così almeno così io non so in base alla domanda la rivolgo ora
Ma salgo Pannella rientro ma ricordiamo con grande affetto perché sicuramente era
Ha fatto delle battaglie indimenticabili però questa è una bella stagione costa a me piace confrontarmi sia con lei che con Chiaromonte Zoccola Sorrentino trovo un'interlocuzione rinnovato una tensione rinnova
E mi fa piacere fino certamente oggi il Governo ha gettato molto importante come sono state importanti e tutte le nostre iniziative sulla giustizia che è un problema per noi molto importante perché lei quando ovviamente
O uno dei diritti di cittadinanza fondamentali dai quindici ai cittadini tetti come detenuti cittadini intesi come utenza della giusti
Diana è vero che si sta parlando di integrare almeno così sembra abbia parlato il Ministro della Giustizia andrà Orlando di integrare tutt'che gli organici scoperti
Con personale proveniente dalle Province
Che non dovrebbero più esistere dalla Croce Rossa dunque eccetera eccetera
No l'alla questione un po'diversa nel senso che concertata una prima
Un primo bando di mobilità non quest'anno lo scorso anno che ovviamente diciamo è stato effettuato a seguito di una procedura anche di selezione di titoli però a effettivamente reclutato poco personale parliamo nell'ordine trecento persone nei tribunali di tutti gli uffici giudiziari progettata prima procedura mobilità
Del portare in orbita aperta dalla funzione pubblica che è stata effettivamente una procedura a nostro avviso decisamente sbagliata nel senso che
Il PM ma di via che stabiliva la spilletta ministeriale il decreto ministeriale della ministra Madia che stabiliva l'arrivo di lavoratori delle province di Croce Rossa
In particolare che per quanto riguarda le Province stabiliva l'arrivo di alcuni lavoratori amministrativi che quindi
Con un'adeguata formazione potevano essere riconvertiti addirittura per conoscere ottanta deriva
Che cosa è rotta poteva andare nelle amministrazioni centrali e non del servizio sanitario come diciamo accetta e naturale quindi è vero come si lamenta come lamenta qualche magistrato delle cancellerie ci saranno infermieri gentile
Ora allora le spiego in realtà si tratta
Per il momento per fortuna grazie anche all'intervento dalla funzione pubblica CGIL che ai tempi in pugno il decreto davanti al TAR largo perché io
Forse seguire l'organizzazione giudiziaria devo anche la Croce Rossa quindi tutelo anche la voce
Procedure d'azione noi impugniamo quel decreto dicendo perché i lavori d'il Croce Rossa dovevano avere naturale diciamo riconversione del servizio sanitario certi che sembra una cosa logica ma io dico che mette il Governo non la pensava così
Per fortuna seguito del nostro impugnazione davanti al TAR accertato un ripensamento dell'accorpamento e di instabilità una norma che stabiliva che in particolare tutti gli autisti soccorritori
Dovevano essere assunti dalle del Consiglio per l'Italia da almeno un minimo di buonsenso Belotti ma questo non è avvenuto ancora cioè nel tempo deve avvenire nella seconda parte
Per cui noi faremo di tutto ci batteremo perché questi lavoratori vadano nella loro quindi ci sono perché non ci sono ancora dei meno agli infermieri che stanno lavorando nei tribunali abbiamo avuto circa trecentosettantaquattro Bertone arrivate alla giustizia di cui
Credo centocinquanta provenienti dal da quella rossa e di cui qualche forse un centinaio
Di qualifiche difficilmente convertito dell'Amministrazione trecentocinque ancora su numeri per fortuna diciamo molto molto va beh ma il principio il punto è rinviato legami spontaneamente il portale di funzione pubblica aggancia una posizione economica non aggancio alla professionalità una cosa assurda bravi come scambiare le patate con
Con le mele è fondamentale ed è trattare le persone come delle pedine tenta poi fondamentalmente tutelare la loro professionalità ultraventennale brava tra l'altro oggi in poi su come dovrà abito Pizzo del calcio il bivio di Roma come CGIL la segretaria del De Seta
La generale funzione pubblica serena Sorrentino davanti al Ministro della Giustizia ministra giustizia che a parole ha sempre detto che puntava molto sulla l'incrementare le misure alternative alla detenzione a Agliardi ha tirato fuori i numeri che ha detto guarda signor ministro che se tu insieme la legge non pensi anche intervenire con un incremento con l'assunzione di personale guarda che la tua riforma girerà a vuoto gli ha detto la Sorrentino chiare miliardi do io gli Stati Generali guardato i dati che sono importanti gli assistenti sociali oggi sono
Novecentosettantuno quando dovrebbero essere mille settecentotrentaquattro reca come i funzionari in servizio pedagogico gli educatori sono dove c'è toh nove dovrebbero essere mille trecento settantasei così come i numeri della Polizia penitenziaria non sono confortanti tutt'altro su quarantacinque mila trecento unità cioè sono soltanto trentasette mille novecento quindi giustamente la Sorrentino ha fatto presa
E questi dati al ministro Orlando è un bel avuto coraggio e coerenza sul vostro Segretario generale Manni certamente diciamo che il nostro lavoro per fortuna
A Lazio certamente ragione perché la situazione in particolare odio di numeri al all'organizzazione giudiziaria può altrettanto drammatici senza mancano
Otto mila persone però per fortuna all'organizzazione giudiziaria è stato annunciato un concorso per la fine di novembre di mille persone
Che non è diciamo inevasi erano sei nove mila echi però è il primo patto diciamo avrebbe non anche la prima volta che una boccata d'ossigeno enti ma poi alla prima e diciamo l'inversione di tendenza che speriamo con le considerazioni dell'estate ma invece sull'amministrazione
In particolare sul nuovo dipartimento della giustizia ma di di minori che si commenta che in realtà più occuperà prevalentemente dell'esecuzione penale esterna minorile e adulti i numeri gli architetti
Sociali sono veramente la massima ma allora è ovvio che se ne vogliamo fare una riforma che è una riforma che va nella direzione giusta cioè che va verso misure alternative
Va verso l'incremento della messa alla prova che è stato sicuramente una cosa positiva
Però
O per una riforma a costo zero bisogna fare una riforma con degli investimenti perché aumentano le misure alternative disuguaglianze Mannello
Andasse male che si occupasse di risorse delle misure alternative è ovvio che colleghi assistenti sociali
Invecchiati perché parliamo di
Sono diciotto anni che non si fa comportò per assistenti sociali affaticati per cui ognuno di questi assenti nell'inseguire venti quaranta e allora giudici quanto annunciato dieci milioni di investimenti e sull'esecuzione e
All'interno è un concorso probabilmente però abbiamo ancora un blocco del turnover che purtroppo ci vincola quindi ci vorrebbe una deroga al blocco del turnover così come emendata sull'organizzazione giudiziaria
Ed è urgente
E poi ci ha annunciato una possibilità di assumere settanta assistenti sociali non è abbastanza una goccia nel mare vediamo che ci voglia veramente un investimento massiccio perché se è vero
Che lettori perché le riforme partono da una un cambiamento culturale bisogna anche però dargli la possibilità di avere un venti per decollare il se non c'è un investimento
Sulle sul personale sui lavoratori e sulle lavoratrici diventa uniforme inutili inapplicabili metano riforme che non avranno ma certo è quanto era un peccato perché siccome è una riforma che va nella direzione giusta bisogna fare in modo che questa riforma abbia effettivamente
La Porta e di cambiare il sistema dell'esecuzione penale e rendere la pena detentiva rapina residuale direi come è in Europa
Dottoressa Greco io negazione altro bel tempo e ci ha dedicato e insomma insieme all'esame del collega i suoi colleghi della CGIL lavoratori della CGIL che lavoro nel comparto giustizia speriamo di poterci stringere la mano il sei novembre alla marcia per anni si è preso malagiustizia grazie grazie a voi qua grazie grazie allora questa tutto della dottoressa Nicoletta Grieco della funzione pubblica della CGIL che cura in maniera particolare il settore giù senza l'udienza azioni giudiziarie e UEPE quindi gli educatori tutto quanto chi sta in carcere dice ma io non vedo mai un educatore Conde domanda assente sociale
E perché il suo sono pochissimi sono pochissimi voi ci sono anziani problème nel maggio poi quelli che tra i pochi che ci stanno cessano pure c'è come in tutte le professioni c'è chi dovrà poi lavorare l a volte funziona anche l'antipatia alla sin
Per dire se un detenuto e noi dovrebbe essere così non dovrebbe essere adesso avrà ci spostiamo a Napoli perché e in collegamento con l'avvocato Elena Cimmino del direttivo dell'Associazione Carcere possibile Onlus ciao erede grazie per essere qui con noi
Fa notare parto grazie a voi alla CIG ci tenevamo tanto alla alla vostra presenza come carcere possibile o l'useremo matura revoca ecco sarebbe alla marcia del sei novembre odio si poneva eccome e portate anche lei abbia
E lo portiamo forte anche la rabbia regnava osservarle intorno alle quali non è io vorrei fare una come alla ma anche al problema dei Radicali ci sarà e c'è
Ecco quindi il carcere possibile o usa sarà presenta la marcia del sei novembre quanti Brennero sarei voluto organizzare costruisce ogni
Chi verrà dopo probabilmente le magliette
A
E poi
E poi lui
Ritengo automatiche attendiamo sicuramente pregherei positivi invisibili sicuramente inibisce tra l'altro è l'IRAP tubi facile dicendo proprio l'altro giorno quando parlano al telefono che insomma stavate pensando anche di diffondere il
La voce presso il Tribunale di Napoli vari tributi Napoli Tripodi somiglianze automatizzato di fare dell'astensione
Coloro anche istituti penitenziari ma presenta oggi pomeriggio appunto che l'aria educativa l'istituto penitenziario dire quotidiano
Partita mobilitando per parlare bontà Einaudi
Delle carceri che condividiamo alla marcia
Va benissimo insomma anche in Campania c'è un grande fermento in vista di questo messa a marzo di quest'anno cautelativa risollecitare il Governo sulla necessità di non procrastinare più questi provvedimenti di amnistia e indulto
Che ci sono provvedimenti che ciclicamente ritornano necessari per rendere quantomeno vivibili le condizioni delle carceri
E si è anche della giustizia e anche le condizioni della giustizia perché insomma come tu io come lui mi insegni oggi purtroppo il processo penale assomiglia più alla messa cantata che a un accertamento dell'adozione di un di un reato o sbaglio
E tranne che per qualche disgraziato e
E neri città ad accordi che ci sono difficoltà nel processo penale in particolare il precetto o delle criticità nella piscina e è un processo difficile
è un aspetto a cui non viene data attenzione la procedura anche altri guai perché gli anta e ecco una coreografia descritto
E una procedura complicata e delicata ed importante ecco era Cimino produco ad un punto che è fondamentale cioè un po'accendere i riflettori sulla magistrato di sorveglianza una magistrato di sorveglianza una magistratura che se
Prestata considerato poco bene una magistratura di serie B ma che invece oggi ha un ruolo fondamentale e non e forse
è una magistratura che avrebbe bisogno di aiuto per una non un'autoriforma perché nessuno si autoriforma proponga una riforma seria non credi
Assolutamente così naturaliter decantato apre moltissimo lui
Anche lì per carenze di organico sia nella magistratura sia nel personale
Parliamo soprattutto del personale amministrativo inchiodata in tal che operano
Si tratta di sorveglianza non è questione di Laglio ne voglia la macchina giustizia la carenza del personale amministrativo ai tribunali terminando in particolare i signori ripeteva incardinata di Napoli
Fa portare le regole far saltare indetta
Lamenta Republic appare contraddittorio in udienza
Perché noi non troviamo patti mai fascicoli istruiti
Il giorno dell'udienza copriamo e
O delle dei documenti delle informazioni e legati che dunque un organo abbiamo avuto la possibilità di conoscere prima perché vengono etniche fascicolo e il giorno e poter dieta o il giorno precedente noi l'abbiamo avuto la possibilità non gli avvocati non abbiamo avuto la possibilità i visionari fascicolo quindi anche è inutile infatti è una scommessa Vittorio improvvisi istinto il contraddittorio si Fornovo
Non è più diventa neri Gritti fondamentale che il pianoro accalcata carenza di personale amministrativo
Cioè noi ci aspettiamo una grande risposta sinceramente dalla Campania per questa marcia per la ministeriale perché insomma non siamo molto distanti
Non abbiamo
Si tiene arruolamento della Campania per Appetite noi carcere possibile sanguinosi la Campania di cui
Andiamo nella regione d'Italia e credo di non sbagliarmi che ha il maggior numero di detenuti sia nella regione
Sia sparsi in altre regioni perse bensì venne capita di incontrarli dappertutto progressi
Sì sì sicuramente colorita e in numero maggiore intorno oggi perché anche Poggioreale e e pochi tutto campano totalitarismo generale quasi tutta campana siamo oggi al due mila venti detenuti sia così una legge però due mila venti oggi controllata diretta massima di mille cinquecento perché dobbiamo considerare che ci sono due padiglioni chiusi strutturazione Genova e Venezia
Quindi va bene
E quindi abbiamo una rapida massima
Attenzione i mille cinquecento persone mila cinquecento unità siamo oggi altri miti ed incisiva aperte già difficile questi provvedimenti da ritorsioni qui a poco diventa drammatica in cui abbiamo visto dalle statistiche
Lo ricordava prima Rita Bernardini ed ho visto nelle statistiche che ogni a ogni fine mese diffondermi sarà giustizia i detenuti in tutti Italia continuano ad aumentare siamo arrivati adesso alla soglia CIN
Da quattro mila
E cinquecento cinquecento e
è qualcosa che riscontrabile ormai da per tutto ripeto a Regina Coeli dovunque io sia andata via tutti i direttori
Mi dicono che c'è una aumento della regola sormontato di riforma della politica le fecondo dell'ARPA nell'entourage perfetto della
Della sentenze Sezioni unite sulla legge Fini-Giovanardi si è sia esaurita desse mi sembra evidente allora grazie ai quali l'idoneità o ritirerà i in
I cinesi
Fatturati finora a per cui ad esempio il muretto deboli ci sono
Idee e ovviamente oggi siamo in una situazione di sovraffollamento ai limiti drammatico componenti provvedimenti ripeto
Diciamo al dramma di qui a poco Veltroni ovviamente questo è un tema caldo riteniamo che sia necessario
Utilizzare l'opinione pubblica perché tutti non soltanto noi operatori del diritto operatori
Bene o male del settore ma tu in capiscano che rendere dignitosa abdicazione della pena in carcere conformismo è un dovere dello Stato quindi dell'intera comunità idee maggiore sicurezza per il suo lavoro
Ma non non Maggioni inquietante non corrisponde ovviamente maggiore sicurezza per la comunità non corrisponde allargherà dei
No no no no ho detto che lavorare in nella direzione del rispetto dei diritti umani e quindi della funzione
Costituzionale della pena poi dà maggiore sicurezza perché la recidiva si esce mai in carcere migliori non peggiore rispetto a quando si è entrati no in questo senso avrà grazie è lasci meno e grazie a tutti i componenti di questa è l'associazione campana che in carcere possibile Onlus ci vediamo il sei novembre a Roma grazie c'è chiaro Graziella Cimino e insomma anche questa adesione è per me importante ma adesso da Napoli ce ne andiamo su a Milano perché collegamento con noi via Sacerdote presidente dell'associazione bambini senza sbarre una delle associazioni che si occupa di quei bambini senza nome senza colpa che stanno in carcere con loro mamme diciamoli esacerbato e grazie per essere con noi
Pensavo o che vanno a trovare i loro parenti padri e madri hanno tenute
Alla via tu come Presidente del della sua azione bambini senza sbarre ci puoi dare la vostra adesione la vostra partecipazione alla marcia del sei novembre per la missione per la riforma della giustizia
Assolutamente che ringrazio di questo invito e che
Accogliamo Catiniano con grande forza che
Porre sotto i settori diciamo questo tema è fondamentale assolutamente importante fa troppa poca informazione
E e quindi
Anzi si fa troppa disinformazione frustrazione
Paralleli lavorare nella direzione da voi opposta e contraria ecco Lia e voi come associazione Bambini senza sbarre vi state organizzando in che modo prevenire la marcia del sei novembre per anni si è per come la giustizia
Inguardabili mettiamo pensando e che
Pensate di divenire numero uno legge felicemente anche importare quale trattando qualche mamma detenuta c'era un bravo ecco perché insomma è vero
Che rappresentarli noi rappresentiamo anche la voce dei miei figli e quindi cioè siamo molto però ci fossero anche loro direttamente sarebbe veramente
Ma il giorno della marcia sarebbe bello anche avere tanti bambini Teresa vero sarebbe bello avere tanti bambini e quindi qual è il male non deve fare
Davvero riteniamo riuscirà a farlo
Ci impegniamo ad ed editori
E vediamo
Tra l'altro glielo dico veramente col cuore in mano ma anche con un po'di di nervosismo diciamo così Malika sacerdote insieme a le le le persone che lavorano nei un'altra associazione a Roma insieme si occupa di bambini detenuti un tema quello dei Gormiti è inutile che ci trasciniamo ormai una vergogna che circa gli assegniamo ormai da anni non passa Ministro della giustizia che non dica mai più bambini in carcere poi bambini restano in carcere l'ultimo è stato con il Ministro Orlando che
Né a luglio del due mila e quindici disse entro l'anno nessun bambino sarà in carcere sentiamo quello che disse
Credo che questo il superamento di
Di questa vergogna interattivo
Morale che dobbiamo realizzare dovremmo
Tempo possibile io lo
L'ho detto entro la fine di quest'anno non è
Puntiamo non avere più bambini dietro le sbarre
Ecco loro puntavano ma invece i bambini sono rimasti dalle sbarre anzi sono anche aumentati quindi non solo si prendono in giro questi bambini senza nome senza colpa che stanno in carcere
Con le loro mamme hanno un'età
Che arriva fino a tre anni ma si prende anche in giro gente che se ne occupa tutti i giorni come te cara Lia sacerdote lettere ricordi questa per
Il ministro ma guarda la ricordo benissimo tra l'altro io ho avuto accanto il registro Orlando recentemente sei di settembre
Perché il ministro insieme a noi che non è garante nazionale infanzia rinnovato la Carta dei diritti dei figli CIPE tenuti
Che ha articolo sette che è un articolo provvisorio nel senso che speriamo che non sia
è necessario appunto che i bambini
Anche noi lo diciamo da anni il problema e che l'ordinamento penitenziario ancora l'articolo undici che
Calma
è un problema anche ITT mettere le mani alle leggi nel senso che è vero che c'è la legge sessantadue del due mila undici che poi entrata in vigore nel due mila quattordici ci dice che una mamma con un bambino fino a sei anni non mi ripeto andare in carcere di fatto
Perché c'è in questo ordinamento penitenziario che permette invece il
Sì ho capito gli errori
Io ministeriali io se fossi Ministro alla giustizia no ancora una quarantina sono quaranta i bambini Inca i bambini
Triennalità sono una quarantina in tutti Italia ma insomma se tu ministra giustizia non riesce risolve il problema di quaranta bambini detenuti
Come ben si risolve il dramma di cinquantaquattro mila cinquecento persone detenute
Ma non è difficile se non sai fare uno più uno non separato dice quadrata
No tutto però io credo immagini se non sono d'accordo con voi penso anche che appunto bisogna fare riteniamo forse
Cancellare
Però e lo sai tu sai che è in discussione anche con alla Senato ed è un po'l'oggetto anche dello sciopero della fame del digiuno
Che stiamo proponendo in tutte le carceri e spero anche fuori
E c'è in discussione la riforma il disegno di legge-delega sulle modifiche dell'ordinamento penitenziario
In quelle dovrebbero rientrare tutte queste
Modifiche che vanno fatte che abbiamo proposto noi con il nostro tavolo tra i raccordi come abbiamo lavorato bene insieme
E e quello che chiediamo adesso al ministro quando stralciate questa parte dell'ordinamento permanenze Area
Ho facciamolo subito portata avanti sospendete la discussione sul TPL penale portano avanti quello che voi meglio il sardo farete pasticci incredibili
Però come avevamo detto noi al tavolo diciotto questa riforma deve riguardare siccome si parla di attuazione della Costituzione deve riguardare tutti
I detenuti cioè perché
La rieducazione ti ricordi quando parlavamo dell'affettività
E ci trovavamo di fronte il muro degli esclusi di quelli che non potevano
Accedere AA questi benefici clinici passi inoltro articolo trenta comma due è certa che doveva certa questo
è fondamentale cambia la vita non strumenti andini perché faccio il supporto troverei proprio padri
A nei momenti più importanti all'unità
Indipendentemente dalla
Lunghezza della pena quindi anzi
E proprio quando le persone molto lunghe che ti bisogna avere maggiore attenzione c'è una certezza direi quindi che c'è molto da fare bisogna che i propri ricordi
Quello che ha promesso ecco cento è questa
Vada avanti allarmarci Remo anche con cura anche per questo carraia sacerdote e speriamo insomma ci vedremo il sei novembre a Regina Coeli marce Remo fino a piazza piazza San Pietro così
E ci conosceremo anche con
I tuoi colleghi le due colleghe speriamo tu possa portare qualche papà qualche mamma detenuto e qualche bambino dai benissimo Graziani amare la spendiamo euro
Speriamo grazie Grasselli Arenaccia salutiamo Lia sacerdote presidente dell'associazione
Bambini senza sbarre una devastazione più importanti che si occupa proprio di tutelare questi bambini che stanno in carcere
Con le loro mamme una vera e propria
Vergogna tipicamente italiana che ancora non è stata superata nonostante le tante promesse bene gradita si occupa anche della
Eliche attizza dei colloqui
Dei figli minori soprattutto con i padri e le madri perché a volte
Può essere un vero e proprio trauma
C'è prima il suo porto in calce il fiero esatto se non invece con le dovute attenzioni questi incontri ci possono essere possono essere importante
Però ritornando
Al digiuno che abbiamo proposto ecco due Stati primari di avervi dicevi e un digiuno del cinque si il cinque il cinque il sei novembre e di giugno tutti quanti insieme per anni si è preso una giustizia vera quest'per la Marcia anche in segno di presenza che non può essere a quella marcia ma che digiuna deve esserci ma di giugno amo anche per aprire una stagione di dialogo col ministro Orlando e Chiarelli che non che fine hanno fatto gli Stati Generali sull'esecuzione penale
E soprattutto tiriamo fuori queste modifiche dell'ordinamento penitenziario
E liberiamoci anche lo diceva prima anche la rappresentante della CGIL
E liberiamoci anche di questa formula che viene scritta sotto ogni
Riforma o pseudo riforma senza oneri aggiuntivi per lo Stato cioè loro devono averi il coraggio se sono uomini di governo di mettere le mani
Dentro il bilancio e tagliare veramente le spesi improduttive
E per fare in modo che ci siano gli educatori che ci siano gli assistenti sociali perché altrimenti sono tutte parole scritte sulla sabbia di fondo che gireranno a vuoto si mai le approveranno certo
Per e questo dialogo che vogliamo avere anche perché con Ministro quando abbiamo almeno fino a questo momento abbiamo avuto veramente un ottimo rapporto
Personalmente ma credo che possiamo giungeranno anche altri esponenti del Partito radicale io inizierò uno sciopero della fame ad oltranza partire da lunedì prossimo
Prima vado a quel convegno che si terrà nel carcere di Varese venerdì sette sarai avere a Varese poi anche nel carcere e poi anche a visitare il carcere nel pomeriggio però ci sarà un importante convegno al quale voglio essere presente perché
Sono stata invitata a tempo il pomeriggio di venerdì visiterò questo piccolo carcere per vedere
Come la situazione e poi e illustra a partire dalla mezzanotte di domenica diciamo inizierò proprio per aprire questo dialogo con il Ministro urlando questo
Sciopero della fame ad oltranza perché delle risposte concrete devono arrivare da subito
E è chiaro che l'obiettivo nostro è quello dell'amnistia e dell'indulto ma qua da quanto la stiamo tirando avanti questa storia degli Stati generali delle proposte che sono state fatte
E questo disegno deleghi a che sta a lui al Senato deve morire lì al Senato perché tutti quanti dobbiamo essere impegnati per votare il referendum e quindi nessuna distrazione è possibile
Bene credo che non ci possa essere distrazione e se si parla di rispetto dei diritti umani fondamentali come quello che tu hai ricordato sia nel processo
E quindi sia nella giustizia sia nella vita che Chen carcere ripeto io ieri sono andata alla carcere di Regina Coeli
I ragazzi insomma erano dico soprattutto giovani però non solo in reparto tossicodipendenti
E insomma stavano liberi nel corridoio non stavano chiusi in cella anche perché le celle sono indecenti
Letteralmente indecente
Però non avevano niente da fare
Cresce e allora non è questa non è questa mattina prevista dalla nostra Costituzione a maggior ragione per chi ha problemi di tossicodipendenza che dovrebbe vedere invece impegnato la propria esistenza no
Centro Studi dico su quello che fanno delle comunità terapeutiche senza pensare a San Patrignano molti asine quell'avallo di poter andare Mitone disarmato e fanno lavorare perché giustamente limiti in ciclo anche in circolo ACLI l'intuito e valorizzare no
Lei devo dire norme l'unica cosa che mi è sembrata molto positiva era il rapporto che per esempio c'era con gli agenti
La sostanza fallito è sufficiente però non è su trenta evidentemente
In una giornata che passa senza
Un impegno concreto nello studio nel lavoro insomma
Ma anche in attività culturali
Purtroppo li vuol vedere un film
E poi occasione ascoltati occorrerebbe e in tutte le carceri veramente che ci fosse un ufficio legale
Perché sono molti detenuti che non sanno niente delle loro non vede in generale della giustizia ma del loro procedimento
Non sanno che cosa potrà succedere ti fanno Duma bene
E che dimostrano che non hanno contatto con l'avvocato magari perché hanno un avvocato un film né tanto meno hanno capito il provvedimento che li ha portati in caserma a misura cautelare da questo punto di vista io so che ci sono
Avvocati anche disponibili a dare questo tipo di aiuto facciamo in modo che ci sia in ogni carcere qui sono buone via alla ricordiamo lo ricordiamo anche alle persone di tutto che ci sono ascoltando in questo momento noi dobbiamo anche i cittadini liberi che quindi il cinque il sei
Novembre enfasi organizza si bocci si mobilita per uno show della fame perché dall'amnistia e indulto riforma della giustizia e per porre una domanda al ministro Orlando ma che fine hanno fatto gli Stati Generali delle e sulle sulle carceri
Indi mandateci le vostre adesioni se avete deciso di rigettare il cinque il sei novembre in vista del Giubileo dei carcerati così che noi poi le possiamo raccogliere male chissà le possiamo portare al Santo Padre sarebbe bello portare tante tante per
Sono intervenute che
Sulla carta hanno di giornata un sesto ma e io credo che poi otto darà e l'indirizzo quindi radio carcere per trarre pervenire le adesioni diciamo anche io ho preparato un modulo con
Queste frasi queste richieste fondamentali in vista della marcia del sei novembre
E verrà messo sul mio sul tuo profilo o Facebook
Problema che andrebbe fatto girare nelle carceri qui è stato però gli carenti possono stamparlo e portarlo al colloquio portarlo hai colloqui e in modo che poi siano fotocopiati che circolino dentro
Gli istituti ad Atene segnali che quindi anche voi parenti dei DVD attivate viene attivabili per questo è una stagione di e mobilitazione facciamola partire con slancio questa cosa perché si è già cominciano ad arrivare le centinaia quelli migliaia
Di adesioni veramente possiamo
E dire al Ministro della Giustizia
Ma anche a Papa Francesco che ha voluto indire calcetto questo o giù di Leo dei carcerati chi c'è anche quindi i detenuti ci sono
Quelli che seguono la via della non violenza e del dialogo che era la strada scelta da Marco Pannella e non è un caso che la marcia la facciamo in suo nome
Per Marco Pannella per Paola Francesco Cestalto io ricordo incidentalmente che nelle carceri sono più di centodieci comitati per la mi siete la riforma e giustizia attivabili ecco non ma solo stessi che veramente ogni tanto mi scrivo io ma che dobbiamo fare ecco adesso lo sapete digiuna pare il cinque il sei non è mai c'era un sapere faccio sapere subito fatto le faccio perché sapete che dalle carcere lettera arriva in ritardo quindi mandateci le lettere con i vostri nomi dichiara di ritorno sotto la fame il cinque il sei non è breve mandarle secondo posta prioritaria o con telegramma perché non vogliamo arrivare alle quattro novembre con tutte le vostre adesioni da portare magari chissà anche a parlare Francesco quindi mi raccomando mobilitate lì
Grazie riterminare segno per il tuo tempo io vi ricordo che con gli oca cioè torneremmo dopodomani giovedì sei ottobre alle ore ventuno e ora prima di salutarci ecco i nostri le carceri
E allora prima di salutarvi ecco i nostri recapiti come entrano in contatto con noi di radio carcere prima di tutto il numero di telefono di qui di Radio Radicale ovvero zero sei
Quattro otto otto sette otto uno ripeto zero sei quattro otto otto sette otto uno chiamateci se siete da poco usciti dal carcere e volete raccontare la vostra esperienza carceraria chiamateci sei come imputati sesta deriva accusati voi arrestati e poi prosciolti se sesta di vittime insomma di un errore giudizi ma chiamateci anche se siete state vittime di un reato e non siete riusciti ad ottenere una risposta
Di giustizia vi ricordo anche che siamo presenti su Facebook e su Twitter basta cercare Riccardo Arena o radio carcere su Facebook o su Twitter e disputerà fuori il simbolo di radio carcere e poi ricordo soprattutto le persone detenute l'indirizzo dove inviare le vostre lettere dalle carceri lettere che leggiamo e giovedì alle ore ventuno
Questo l'indirizzo per far sentire la vostra voce dalle carceri
Radio
Radicale
Rubrica radio carcere
Via
Principe Amedeo due
Zero zero uno otto cinque a Roma lo ripeto sempre scrivete scrivete scrivete non lasciate che le ingiustizie che subite tutte dico è rimangano protette da quel maledetto silenzio ed con le maledette quattro mura e scriveteci anche per dieci in quali carceri avete creato il Comitato per l'amnistia e per la giustizia ora questi comitati sono presenti inoltre cento carcere
Se vi chiaramente l'obiettivo è che questi comitati siano presenti in tutte le carceri italiane e questo per portare avanti e per rilanciare la lotta dei radicali per l'amnistia e per la riforma della giustizia
Lotta tanto cara Marco Pannella lotta che ora prosegue per la grande mobilitazione fissata per il sei novembre giorno del Giubileo per i detenuti lotta che appunto
Non cesserà non ci sarà di essere portata avanti a questo proposito vi ricordo che creare questi comitati è molto semplice bassa raggrupparli in dieci quindici venti trenta persone raccogliere i vostri nomi e le vostre firme e inviarci Alik per lettera ed eccolo lì che il Comitato
è bello che è costituito quindi insomma
Molto molto semplice bene io ringrazio Claudio Palumbo per l'assistenza in regia grazie Fabio Ambrosi per l'assistenza India regia video video di questa puntata di radio carcere che potrete rivedere domani sul sito radio radicali punto riti e poi grazie grazie di cuore a tutti voi che anche questa sera da una casa da una macchina da un camion e da una cella sporche sono affollata avete acceso una radio per ascoltare una piccola voce la voce di radio carcere di un formazione sul processo penale e la detenzione vi ricordo che torneremo insieme corredo carcere dopodomani giovedì sei ottobre alle ore ventuno non mancate a tutti voi davvero a tutti voi un caro saluto da Riccardo
Arena
In nome del popolo italiano il tribunale
Cinquecentotre trentacinque Codice di procedura penale
Finora del popolo italiano la Corte d'Appello di Palermo seconda sezione
Formula
In data cinque affidabilità dove c'è un