Manca il quorum al referendum sui migranti in Ungheria: intervista con Massimo Lensi

Radio radicale dopo il risultato senza quorum del referendum in Ungheria sì e stanno moltiplicando i dettati ivi di interpretazione di questo scenario
Che va compreso nel suo effettivo valore la vogliamo cercare di
Iniziare questo ragionamento sulle
Reali conseguenze di questa consultazione referendarie lo vogliamo fare con Massimo Lenzi che innanzitutto rischio di ringraziamo per la sua disponibilità buongiorno buongiorno Massimo
Buongiorno buongiorno a tutti voi Massimo Lezzi che fa parte della situazione radicale Andrea Tamburi di Firenze ha partecipato attivamente e con grande impegno per circa dieci anni
A quello che fu il Progetto del Partito Radicale transnazionale proprio nella i miei presenza dello scioglimento di quello che fu lo scioglimento poi H Rallo a del del primo quinquennio degli anni Novanta sostanzialmente di quello che fu
Il mondo diciamo degli Stati satellite del
Patto di Varsavia del mondo sovietico e ma sicuramente è stato a lungo in Ungheria e quindi a lavorare per il Partito Radicale transnazionale dunque
La sua conoscenza di questa realtà forse ci consente di capire qualcosa qual è la tua impressione immediata in questi primi momenti questi primi giorni dopo questo
Questo referendum
Sì almeno per il Senato oggi leggere le prime pagine di molti quotidiani italiani Nocchetti scrivevano il risultato referendario in Ungheria come una batosta per il primo ministro Orban Viktor Orban della Fides mi sono chiesto ma
è proprio la batosta una sconfitta politica del Primo Ministro ungherese e lo conosciamo
Nella sua evoluzione nazionalistica in questi ultimi vent'anni oppure invece c'è dell'altro
E io credo che ci sia dell'altro e che andrebbe sottolineato
I radicali come hai ricordato nel mille novecentottantanove organizzammo il Congresso Abu Musab cioè che era ancora prima
Nell'aprire organizzammo prima ancora della Arturo
Prima della caduta del muro lo organizzammo ancora nel durante il regime socialista
Del Partito socialista operaio ungherese si ricorda ancora l'incontro che Paolo ricevono specie con me in mere poi lei quando
Ci dettero il permesso per organizzare il congresso al Palazzo dei sindacati docenti Occhiuto compreso che ancora oggi è una pietra miliare nell'avventura radicale del transazionale è nostra
Posizione all'epoca era quella cadono i cade il muro cadrà il muro è quella di
Al creare all'interno dei Paesi del Patto di Varsavia quella spinta politica nei confronti di un'Europa che già all'epoca era come diceva Pannella con l'ICE chimicamente piglia
Nelle burocrazie nazionali procediamo forse e dall'Est che arriverà ospita ahimè non è andata così
Però se guardiamo oggi questo risultato che eredità di quelle politiche anni Novanta vediamo che la vera sconfitta un'altra volta Europa che non c'è
E quella che esso apre l'altro giorno in un articolo del sul foglio parlavo d'Europa fatta piena di creatività scivolo
Ed è questa la la un dato di fatto
Lavoriamo anche dal punto di vista pratico Orban
A perso il quorum Lilliput tanti il novantacinque per cento dei votanti ha votato no c'ha votato la posizione governativa e che sia valida e c'era
E questo non è
I le opposizioni che non esistono in Ungheria quello del Partito Socialista ungherese mascherava in faccia la forza politica più reazionaria che esista cioè gli OP
Che in questo momento in Parlamento
In Parlamento ha ottenuto il ventidue per cento nelle elezioni del due mila quattordici è che una forza che sta avanzando e che detta proprio così al confronto
Le tenne Salvini Hofer lo stesso Orban non sono niente
Rispetto alla pericolosità sociale che ha questa forza politica che si corno
Infatti alcune caratteristiche anche antisemite Siviglia
Di un altro partito che c'era proprio nel periodo degli anni Novanta che era il Partito della
Giustizia e della Vittadini Stanciuc un fuoriuscito dal Major democrazia Forum ma sono storiche
E hanno un'importanza
Noi che crediamo nel federalismo e nell'Europa federalista del manifesto di Ventotene
Di Colorni Spinelli e di quel movimento che di attività nell'ottantotto al partito radicale transnazionale questi queste fenomeno è importantissimo da studiare
Non sulla retorica ha perso orfani
Quindi quindi tu contesto Rizzi poi questo dato con la situazione attuale cioè la ma la incapacità di dare anche a lei lei ci funzioni europea per quello che sono quanto meno una forza a di attrattiva non c'è più il resto suoi attratti non c'è più quella prospettiva risulta che sono quelli
è di un referendum perché ripeto ha stravinto e il nemmeno
E c'è il no ha stravinto cioè
La la il rifiuto della politica della riconosce non della ricollocazione all'India e dei dei dei migranti con le quote sei Paesi membri della comunità questo è perché l'Europa Nicolino affrettata capace negli ultimi anni
Dal da Maastricht in poi con il Trattato di Amsterdam ma di creare una difesa comune europea di avere una politica comune europea
A come politica di politica estera e i risultati sono dati che la creazione dell'Europa il risultato del referendum che invece aiuta la destra xenofoba dia ottiche a prendere in mano
Il governo della fideiussione di Orban è una sconfitta interna di oro barlume ma non ma come ha già annunciato il Primo Ministro ungherese quando andrà a Bruxelles e rivendicherà il novantacinque per cento
Di quelli che all'interno dei dei votanti del referendum hanno votato a favore delle politiche
Governative anti immigrazione per il rifiuto delle quote
Ai Paesi membri la dove siamo di fronte a un qualche cosa che anche noi stessi italiani non o i francesi o gli spagnoli non riescono a comprendere nella sua gravità ma non solo facciamo finta di nulla ed è questo l'aspetto traumatico quando i radicali nell'ottantanove andarono a Budapest il nostro
E
La nostra utopica era quella di creare il partito transnazionale sia un partito che fosse
Da matrice a un'unificazione federalista europea qui ognuno si fa il favola citerò Christine un'Europa che falsamente Unione europea ma non è altro che la collezione i duro che nazionali
Quindi più nel particolare massimo secondo lei che cosa accadrà in Ungheria nelle prossime settimane nei prossimi mesi
Benché il Governo il governo della fideiussione del Governo di Orban me ha messo un'ipoteca molto forte sul suo futuro cioè dovrà consegnarsi
Agli ottica che non è al Governo in questo momento è opposizione la coalizione che guida l'Ungheria composta dalla fidasse il partito di ormone
Finisce inglese dell'acronimo di lega dei giovani democratici
Che ne conoscemmo conosciamo anche Orban quando
Andiamo in Ungheria partecipammo il primo il secondo congresso fondativo della Fides nell'ottantotto nell'ottantanove fa all'epoca erano liberali
Oggi ex hanno cambiato molto sensato ed è una correzione con il Partito cristianodemocratico un'altra forza fratelli che storica
I percorsi adesso gli obblighi che presenterà il conto e vedrà adeguati
Guardate che ci siete arrivati neanche a conquistare il Forum ci siamo uno
E vi daremo una mano darà un peggioramento non solo tutti i Paesi lì vicina Repubblica Ceca la Slovacchia
Godranno dei risultati di questo referendum perché anche loro approfitteranno
Della vittoria del no che ha vinto il no in Ungheria anche che non è passato il quorum è anche loro porranno le loro difficoltà nell'accettare le quote ed i migranti che poi ricordiamo per l'Ungheria
Riconsiderate
Le quote erano di mille trecento grazie invece dei trentuno mila
Che sarebbero dovuti toccare all'Ungheria in Valle alle quote reali ma addirittura erano solo mille trecento persone manovra di svolta l'aveva già messo il filo spinato fra le contenere serve acrobata siamo all'Europa del filo spinato Tagliente il dramma è questo etc
Questo non è altro che un ennesimo capitolo di questo percorso e la sconfitta di Orban paragonerei i giornali italiani o altro ma invece è una sconfitta di tutti noi
E allora ringraziamo davvero molto Massimo Lenzi dell'associazione radicale Andrea tamburini del Partito Radicale ricordiamo punto abbiamo commentato con Luigi i risultati del referendum senza quorum mi in Ungheria di questo fine settimana abbiamo
Diciamo usufruito della lunga esperienza di Massimo Lenzi per il Partito Radicale lunga presenza in Ungheria avuta teste prima perché dopo il congresso del mille e novecento e ottantanove pratica erogata a tutti voi grazie Massimo