Immigrazione: intervista a Cecile Kienge sulla Giornata della Memoria e dell'Accoglienza e sull'esito del referendum in Ungheria

Radio radicale ci occupiamo del tre ottobre giornata nazionale delle vittime dell'immigrazione definita anche giornata della memoria e dell'accoglienza siamo in collegamento telefonico con se si ritiene che che lo ricordiamo stata amministrata dell'integrazione del Governo italiano ora eurodeputata e questa giornata in parte è dovuta anche all'impegno che lei ha messo nella per esempio nel Parlamento europeo insieme a quel come relatrice B di cui il rapporto del Parlamento europeo proprio sui migranti l'asilo che chiedeva anche questa
L'istituzione di questa giornata è così no
Io proprio così perché
Vorrei a ricordare che questa
Questa giornata che ha viene celebrata come una giornata nazionale della memoria
Per la le vittime delle migrazioni dell'accoglienza
E a in in Italia parte anche con un impegno che è iniziato già da Alitalia prima ancora di arrivare e a in Europa quindi la prima cosa
A è proprio una pensiero insomma verso queste persone che hanno perso la vita poi anche a tutte le persone che hanno lavorato
Terra fare in modo di arrivare a questo risultato
Era il comitato tre ottobre ma le persone che in moltissimi volontari che tutti i giorni a titolo intermediano anche a salvare le persone
E uomini e donne della della nostra Marina militare che sono stati protagonisti giorni dopo
Ai no a questa
E a in questa storia anche poter permettere al primo punto il valore della vita umana con il oggetto
Cioè con la Mare Nostrum ricordò che già
Alcuni giorni dopo
Radio topo di che anni fa e a è uno è andata a lei quindi nella bellissima quegli ente isola di Lampedusa il rappresentante del Governo quindi ancora oggi mi ricordo come che poteri ieri
Ma non andai cioè a contare i numeri insomma di questa immane tragedia ma piangere colti insieme alle persone sull'isola e ai sopravvissuti cioè
A piangere Colchide criteri storie di persone
Attraccavano quindi erano in viaggio tenta dava una vita migliore
Ahimè noi sappiamo che ha molte di queste persone
Non arrivano a destinazione perché mancano delle risposte adeguate che a livello e a cioè della comunità internazionale che a livello quote della dell'Europa quindi questo
E si dovrebbe responsabilizzare chiunque di noi terra cominciare a chiedere appostamenti a un impegno a sua
Sulla giornata del tre di ottobre
Era la mia iniziata proprio pochi giorni dopo incontrai infatti alla Ministero
Reali Comitato tre ottobre con questo paesetto per vedere in che modo e a fa un percorso istituzionale e politico per arrivare appunto a questa elaborazione poi mio percorso mi ha portato in Europa
E a ed italiana è andata avanti con questo progetto con moltissimi associazione società civile e ai deputati
In Europa e a ho avuto l'opportunità di accompagnarlo prima di tutto
A elaborando una strategia parlamentare proprio perché direi immigrazione attivo attraverso quel rapporto di che attiva che
Ormai diventate il punto di riferimento del Parlamento
La perché quel rapporto di
Iniziativa chiedeva proprio un appoggio
Politico quindi la situazione nel Mediterraneo e la necessità di un approccio globale cioè olistico all'immigrazione e sono stata appunto la relatrice in via questo di questo dossier
Da quella momento ad uno schieramento perché è stato approvato e dentro quel dossier e a c'è un articolo che parla che parla esattamente della giornata del quindici ottobre
Portando l'attenzione del Parlamento e chiedendo che fosse istituito una giornata per la memoria ed accoglienza proprio Colea
Epatopatia in Italia e oggi lo ha ribadito di nuovo e l'Aula in plenaria Ruocco
Ecco tra l'altro lei lo ricordava bene cioè proprio dopo quella tragedia al Governo di cui lei faceva parte del Governo retta varò questa operazione Mare Nostrum che è stata un'operazione eccezionale riconosciuta da tutti nei la salvataggio nord delle vite umane e da allora però molte cose sono cambiate l'Europa in qualche modo si è ritratta rispetto a
Questo problema il problema dell'accoglienza di chi attraversa quel mare perché
Se dal Governo italiano insomma dai Governi del sud mediterranea sono venute
Delle delle proposte per comunque dall'Europa è venuta per esempio il
La politica almeno decisa
Delle velo che Jean poi queste non hanno funzionato addirittura si sono cominciate a costruire
I muri e ed è proprio di ieri la notizia del mancato quorum del referendum e in Ungheria che proprio si proponeva di rifiutare le quote di rifugiati in quel po'ESE che come dire interpretato in modo
Ha un po'alla alla Orban aveva del democrazia la Orban perché è stato sconfitto perché non ha raggiunto il quorum ma
Va bene lo stesso bisogna sempre continuare su quella mi dica che cosa pensa di tutto di tutto quello che è successo da allora e e attualmente qual è la situazione che ma oggi ci sono secondo lei per invertire la rotta di quella che è stata chiamata poi alla fine e forse giustamente la fortezza Europa
Quindi è Fante domandare a cercherò un attimo di a rispondere ad alcune di quelle che sono uscite appunto in questa a riflessione
Al primo posto a papà prima di tutto da quello che è stata la sconfitta via dia Dioguardi perché appuntato il tutto e per tutto
Poche su questa politica IVA della paura c'è una una
Una politica che era quella di poter
Contare sulla
C'è il rifiuto può Cretella dell'accoglienza di alcuni valori
E questa non ha funzionato quindi
Il premio concrete Obama ha subito una pesante sconfitta in casa e dobbiamo riconoscerlo io parto da questo perché a mio avviso è un segnale importante che non dobbiamo sottovalutare dobbiamo cogliere l'opportunità del passo falso di OPA
Per cominciare ora insieme alla Commissione al Parlamento i Governi europei che condividono un'altra idea di Europa a comunicare in quell'ambito il PAT Europa cioè a cominciare appannare TIA CEA cominciare a unicamente che concretamente
In azione qualche significa solidarietà ed equa ripartizione delle responsabilità quali Stati membri e come archiviare finalmente una politica comune di Arpino ed un'indicazione il punto uno solo e lo ripeto ne occupa e la solidarietà europea
Di cui l'Ungheria insomma beneficiato indenni ebbene beneficia e non era clou come si può dire un autobus da da qui salire o scendere e piacimento devono prendere le proprie responsabilità
Si allunghi assuntrici a tutti i Paesi che si sono allineati con lui allora parto da qui per dire cogliamo questo opportunità per cominciare a dire
Compare ai stato fatto e
Dove siamo arrivati quindi
E a
Il tutto partendo dalla tonaca della apre di ottobre quindi sempre da quella che è un atto a tutti comunque l'ha detto ma in più una questa tragedia
Età e quanto ne so nato il concetto ma che non solo ma quindi con la
Di impegno dell'istituzione e a del Governo di allora e a seguito poi anche con il Governo attuale che continua
A impegnarci sulla
Sui temi dell'immigrazione ma e a e soprattutto anche delle nostre ma l'inevitabile
A in tutto questo e devo ringraziare ringraziare anche nello sforzo fatta dal Sindaco di in ampi tutta
Gli ordini colline che non ha mai cessato Lipari comandare l'impegno era
Della partecipazione della sua all'isola che è diventata l'isola
Dia di tutti noi quindi la frontiera dell'Europa queste sono chiudiamo e cercare di a di ricordare
Erano vent'anni e a di partito un progetto chiamo lutto comunque ricordare a tutti gli Stati nel quale ripartizione delle responsabilità
Va beh non so mi è andata avanti per un anno cioè prima di tutto salvare le persone
Ahimè a causa dell'indipendenza dell'egoismo fosse per meglio dire degli Stati membri e a almeno su consumi l'arretramento permettere sostituito poi da Carito lei no poi lo conosciamo
Tra i torno a che non aveva non era all'altezza dei aldeide delle ambizioni del progetto ambizioso dichiara
Dia ma che non lo so era praticamente un arretramento quindi ci siamo battuti i termini io da quel momento in poi sono arrivati in Europa di mine quattordici e a e da quel momento in poi appunto abbiamo cominciato
Apporre a una
Questo schema come prioritarie
Siamo riusciti con appunto con
Il oggetto la strategia parlamentari a poter
Dire che ci sono delle proposte ci sono dei punti importanti che dobbiamo fare
Con un approccio globale al primo punto ricerca e salvataggio rimettendo di nuovo nell'agenda europea e appunto ma che non soltanto erano diventate Mare Nostrum europeo quindi un no Europa solidale
Cercando di andare contro il traffico di essere cioè lavorare contro il traffico TIA
E che non mani rivedendo tutte le nostre leggi e normative rapportando lì cercando di
Di proporre una una proposta molto forte dia della revisione di Dublino ahimè
Per la Commissione non è andata in questa direzione ambiziosa che aveva proposto in Parlamento
Ma oggi avendo il potente ma no perché siamo già un percorso legislativo stiamo lavorando per raggiungere appunto un sistema centralizzato cioè non più
Italia grezza e o privo di Paesi esteri della dell'Unione europea che ce ne devono occupare EMAPI lentamente all'Unione europea
Non siamo ancora arrivati a questo punto ma l'obiettivo e questa visto che il Consiglio è stato votato a larghissima maggioranza in Parlamento accanto a questi abbiamo il rafforzamento della cooperazione internazionale della politica estera
Ed abbiamo visto anche con i trasporti e della
Dell'Alto rappresentante poche righe l'abbiamo vista con i quarantaquattro miliardi che sono stati comunicati appunto dalla Commissione pochi a poche settimane fa
Per lavorare sulle cause profonde quelli investimento creazione di posti di lavoro ma poi vanno a beneficio di entrambi gli appalti e sia dell'Unione europea sia dell'Africa cioè soprattutto dei Paesi da dove provengono il maggior numero di io
Di migranti gli ultimi due punti sono quelle di rivedere tutto il pacchetto di asilo
Erano e quella poi di poter rivedere
Anche
Il di poter avere una strategia dell'integrazione che deve essere comune a livello europea quindi questa agenda di può porte
Che sono stati votati nel mese di aprile
Oggi copriamo alla poco tra Commissione e Parlamento su un
Non più con le proposte e strategia ma come lavoro legislativo in cui si lavora per cambiare nella direzione che ha proposto il Parlamento
è così questo è infatti è cioè è molto positivo però purtroppo ancora diciamo i frutti di questo lavoro non si vedono perché poi
In realtà in queste in questo periodo che passa a tal punto dal
Tre ottobre due mila e tredici poi
A parte i muri costruiti dal dai paesi del del cosiddetto gruppo di Visegrad ma adesso per esempio in corso sono
La costruzione di un muro tra Francia e Gran Bretagna quindi è una cosa diciamo no anche di quei Paesi che fondatori nord dell'Europa che
Che chiede appunto creano un muro di di tal fatta oppure gli accordi che sono stati fatti con alla Turchia o
Quelli che vengono fatti con i Paesi africani collo stessa la stessa modalità di pagare diciamo così se riti creando perché si trattengano i migranti in quei Paesi questa cosa ancora perduranza somma come logica no
è quella che io chiamo gli egoismi degli Stati membri che a dobbiamo superare dove vediamo che atteso che il Parlamento
Altra cercando anche di far sentire forte la sua voce
Ma proprio per superare appunto questi egoismi della
Dei diversi Stati membri
Penso che
Oggi se non abbiamo un progetto comune e a per parlare con una voce unitaria un'unica visione a livello di Unione europea andiamo direttamente verso la integrazione di quello che era il concetto iniziale dell'Unione europea oggi dobbiamo fare di tutto per arrivare a questo
Perché il progetto della dell'integrazione e dell'Unione europea possa andare anche verso l'integrazione politica e a e culturale e non semplicemente monetaria o economica
Abbiamo bisogno di queste i segnali che ci stanno dando vita i membri come quella dell'anno rifiutare la collinetta ricollocamento non capendo che la parte della solidarietà e questa cioè solidarietà ed equa ripartizione delle responsabilità
Anche sul piano finanziario debba avvenire in ogni modo quindi se non attuiamo il principio di solidarietà diventa difficile comunque per l'Unione Europea parlare con l'unica voce ma anche quella di poter parlare erano in una
In un cioè la dimensione internazionale di potervi dire di poter
Far capire la propria voce su questi punti e penso che noi ci dobbiamo battere veramente penetrare fin qua ma io sono o dell'idea che ha il progetto iniziale che ci fu proposto dai nostri padri fondatori
Il manifesto di Ventotene ed emette nell'intento a qualcosa tequila dentro e compreso il progetto politico e culturale e dobbiamo lavorare tantissimo su questo progetto affinché l'Unione europea possa ritornare
A sui binari
Vorrei
Molto bene io ringrazio molto se si Chien con cui abbiamo parlato di questa giornata nazionale dedicato alle vittime dell'immigrazione la giornata della memoria dell'accoglienza che
Si celebra il tre ottobre per ricordare il tremendo naufragio del tre ottobre due mila e tredici non tre cioè trecentosessantotto emigranti morte di fronte a Lampedusa la ringrazio molto e le auguro una buona giornata
Grazie mille grazie