Il referendum costituzionale. Il contributo dell'Istituto Luigi Sturzo

C'è posto per piacere
Forse
Risolvete intense e sicurezza che
C'era io vi ho Sasso risolto
Dunque
Un saluto e un grazie a tutti
Per essere intervenuti alla nostra comune riflessione
Sul significato che a oggi che voi a vere
Il referendum per il quale siamo chiamati
A votare il quattro dicembre prossimo venturo
Quindi il suo significato
E sulle prospettive positivo negative dipende dal punto di vista che esso ha
Un tema gravi
Che forse andrebbe
Rivisto ripensato in una situazione
In cui è in discussione non solamente un sono in discussione vitale di ovunque nel mondo solamente gli assenti costituzionale ma la stessa democrazia
Oggi parlare di democrazia significa
Danno il significato che l'avverbio
Da alla democrazia oggi si parla di postumo grazie a Dio contro democrazia
E quindi
Noi ci occupiamo un referendum gioco quel nome stasera brevemente ci occuperemo di un aspetto semplicemente di quello che viene vista da più parti come una crisi dell'intero sistema democratico
Una riflessione serena su questo tema è
O auspicata da pareri esponenti di altre istituzioni sia laiche che religiose
Del nostro Stato proprio per tentare di superare quell'attenzione conflittuale
Anche con ingiustificati eccessi che caratterizza il rapporto tra le posizioni alternative del sì e le posizioni del vino
In effetti
Shop qualche settimana fa si era giunti a una sorta di gentlemen agreement
Tra le due posizioni
C'era
Questo Giandomenico alimenterà abbassato sull'idea comune che nel referendum c'era materia incerta e quindi da perfezionare
Rimanendo divisi
Sono sul fatto se continue perfezionati o torna l'incertezza
In un futuro eliminando la materia del referendum oppure toglierlo incertezze promuovendo il referente
Questa era un po'gentlemen agreement che qualche settimana fa pareva corresse corresse tra le persone in realtà ed i cocci dopo oggi Antonio Polito sul Corriere della Sera di stamattina
Annota in un fondo cito una fra sette D'Ippolito sembra un paradosso
Ma il referendum che metterebbe fine alla instabilità politica italiana sta creando un elevato grato di instabilità
Si parla di crisi di Governo di esecutività emergenza demolizione anticipate etica disco quindi ciò che doveva frenate
Pare che abbia certo non per la
Per la sua materia ma per chi lo gestisce da una parte o dall'altra
Qui oggi in questa piccola sede che non è una sede
Pubblica che appartiene ad un'istituzione pubblica
Nella sede dell'Istituto Sturzo dovremo tentare ce ne siamo capaci
Di costruire un confronto sereno e senza pregiudizi
A tal fine sono qui a discutere intorno a questo tavolo personalizzati con i loro studi
Hanno fatto luce ci hanno aiutata comprendeva aspetti essenziali
Sia sul piano costituzionale che su quello politico della nostra vita pubblica
No
Non non di non si dice non perdiamo tempo nonna esagero nel presentare richiamerò solamente per nome alla mia destra al centro
Il professor Flick Presidente Flick Presidente emerito della Corte costituzionale accanto a lui
Cioè il professor Roberto scusa
Se Sergio Sergio Fabbrini scusate Sergio Fabbrini che direttore della trascuro government alla LUISS
Alla mia sinistra c'è
Un altro Presidente emerito dove la Corte costituzionale concludesse De Siervo e il più giovane arriverà
Più lentamente cioè il professor Olivetti e se no a due maestri combattere
Credo che
La qualifica primarie di studiosi è qui tra di noi ha per avendo citato fui che De Siervo stiamo parlando di studiosi che hanno offerto hanno avuto altissimo ricoperta altissime funzioni pubbliche
Appunto la Presidenza della Corte costituzionale la Presidenza della Corte
Oltre
Personalità del genere oltre a garantire una specifica competenza nella materia referendaria in questione
Hanno anche quell'abitudine a dialogare che di solito nasce dalla consuetudine al confronto scientifico su ipotesi da convalidare o da smentire sono innanzitutto degli studiosi dei professori
Questo richiamo alle competenze costituzionale politologico del professor Barbagli dei nostri interlocutori
Non significa
Che nei discorsi che seguono che seguiranno si manderà in esilio la politica sarebbe scorretto e anche impossibile
Si cercherà solamente di non vedere il referendum come con Regolamento di conti tra fazioni opposte e che dovrebbe essere un costume
Costante tutto copioni Publitalia ma purtroppo non è così
Tutti noi sappiamo che il linguaggio duro del diritto la tecnicalità giuridica con le quali si stabiliscono
E si fondono o si aboliscono istituzione sono sempre espressione di indirizzi politici prevalenti sua
Questo
Non è una scoperta
Di adesso ma è una cosa che tutti quanti abbiamo abbiamo abbiamo ancora preso
Abbiamo tutti inoltre sappiamo che la nostra Costituzione
Proprio per la sua rigidità limita fortemente ottenga unitarie fortemente Gradisca disponibilità della Costituzione stessa aggiungerei stanti gli indirizzi agli interessi prevalente
Ma non freno ovviamente questo militare della così ma non frena ovviamente l'attenzione politica a creare ciò che è il luogo ciò che è pubblico sparare più utile per per il Paese
A me viene in mente per iniziare subito
Che servì sentire il parere dei nostri interlocutori proprio nel cuore del presupporre dal progetto di riforma costituzionale
Superamento del bicameralismo
Paritario attraverso il cambiamento delle strutture
Dalla composizione drenate dal del Senato e delle sue competenze mi permetto di aggiungere come vecchio antico studioso di bicameralismo
Che
Fare una piccola premessa in cui cedo subito la parola innanzitutto conviene aver presente che anche la scelta in Costituzione in Costituente
Del bicameralismo paritario fu una scelta politica una scelta sofferta e politica
Una scelta difficile piegata ha ragione impoveriti in altre parole
La scelta di mantenere il Senato
Il vecchio Senato Reggio cambiandone la struttura
Si ispirava al modello parlamentare relativa all'opportunità necessità di integrare le rappresentanze e di permettere io la forza il
Perfezionamento dalla produzione legislativa integrazioni
Delle rappresentanze questa lo diceva
Votatelo quarantacinque in realtà l'ASP nostra storia costituzionale
Mentre fino ad ora non si è
Contraddetto questo principio del rafforzamento
Del del del mutamento della struttura e del perfezionamento del
Da dalla dalla materia legislativa
è abbastanza chiaro che nella storia nostra il oltre settant'anni il discorso della struttura regionale non è stato mai mantenuto
Noi non abbiamo avuto vergogna
E fu diciamo oggi si direbbe giornalisticamente unta brutto dirlo fu una sorta di colpo di ma
Diciamo dei grandi partiti quando superano imminente per il
Per a del sessantacinque per cento la soglia e suffragio indispensabili
Per assegnare per l'assegnazione maggioritaria dei
Dei seggi al Senato
Pensate di chi o però questa fece questa operazione proprio Giuseppe Dossetti
Chiaramente d'accordo l'altro grande partiti dove portare la soglia al sessantacinque per cento prima era del quaranta per cento significava di fatto unifica le due modalità di elezione della Camera e persino
Cosa significa che pur mantenendo il modello tutto qualche struttura strutturazione regionalistica competenze specifiche di fatto a quei programmi tavola ed erano avevano la stessa rappresentanza e dire la rappresentanza dei partiti non a caso gotico per pignoleria storico
Questa
Soglia del sessantacinque per cento fu abolita nel mille novecentonovantatré adattate molto significativa perché novantadue era scoppiata
Terno Tangentopoli dalla come si chiama servivano e
Mani pulite
è
Guardate
E a
E c'è un crescendo
Di anti partiti ISMU nel paese che
Meno questo vantaggio perché avevo ripartibile la nomina selezioni del Senato
Quindi noi abbiamo avuto a che fare
Con un idee
Dissennata a cui si è arrivato commuta fattibili costituente che non è piaciuto adesso siccità moltissimo i dibattiti tutte le quattro cadenze nel quale il Senato è stato in questione
Quello che si dice più difficilmente che il Senato
Per tutta la prima parte rischiando in maniera un po'superficiale a Prima Repubblica è stata è stato configurato come i partiti hanno porto
Questa è la realtà senza toccare la Costituzione senza farne oggi probabilmente questa spenta a cambiare e Senato è una spinta chi deriva da
Mutamento degli attori politici
I grandi partiti in una volta non ci sono
E adesso si pensa si immagina
Per qualcuno si sofferma invece un discorso piuttosto realistico
Che un cambiamento della struttura parlamentare possa in qualche modo sedimentare le nuove forse poco aiutare noi forza poetica trovare un lavoro cooptazione settario nel panorama nel panorama pubblica
Io adesso ho finito e quindi chiederei subito agli interlocutori polizia attivo
Poi ecco il bicameralismo che cos'è il secondo qualche significato atti quindi la
E che
Potenzialità a questo cambiamento della struttura del bicameralismo da perché appello paritario a bicameralismo diversifica
Prego dall'ordine
Di
Di
Il
Si pagano
Non ho problemi verso altri comincio io intanto così do qualche elemento di riflessione
Dunque
Non è affatto vero che il Senato ritardi il le procedure di approvazione delle leggi questo mettiamolo in chiaro
Ci sono leggi che sono passate in tre
Giorni tra Camera e Senato
Naturalmente erano leggi che prevedono molto o quadro politico nel contesto dei partiti
Ma la navetta
E
La navetta intesa come
Hamde Reanda tra Camera e Senato e rarissima e in genere
Insomma in caso più grave nell'ultima legislatura l'omicidio stradale
La legge sull'omicidio
Che materia molto delicata e su cui c'erano tutti i partiti erano frammentati
La cosa vera e che sono stati cinque casi complessivamente su
Duecentoventiquattro leggi
In cui c'è stata la navetta
Ma
Il passaggio giù indietro diciamo dal Senato alla Camera e dalla Camera al Senato
è un indice che i partiti politici non sono d'accordo tra loro che i gruppi parlamentari sono spaccati che vi sono
Lo situazioni non mature nel dibattito politico
Non raccontiamoci altrimenti storia se no poi non si riesce
A capire nulla ci sono leggi che resta noi possono restare decine di anni in un'unica camera
E ci sono o io ogni tanto si approfitta del fatto che c'è una seconda Camera paritaria
Non c'entra
è vero che il Senato nell'attuale contesto necessità a mio padre anche a mio parere ma evidentemente parere del
Parlamento attuale
Una riforma perché non esprime una linea di forme non è
E troppo fotocopia della Camera
Ma questo organo
E quest'organo deve essere trasformato in cui verso quella che noi chiamavamo chiamavamo chiamiamo come costituzionalisti la Camera delle Regioni
Sorta cose una seconda Camera espressiva
Dell'importo autonomia territoriale delle relative classi politiche molto importante perché perché portano a al centro del potere legislativo e politico la rappresentanza di un Paese particolarmente articolato
Però per questo bisogna seguire dei modelli
E delle coerenze
Logico concettuale
Noi abbiamo il modello che a me non piace molto marcato quello che dico lo del del
Senato tedesco quindi la sommatoria delle giunte regionali
Ma che se a mio parere i reati fortissimo legame con la storia le caratteristiche istituzionali della Germania federale
Ma poi abbiamo i tanti Senati come dire più politici io faccio sempre riferimento a questo grande Senato scusate
Perché a volte diciamo ma non ce n'è nessuno gli Stati Uniti d'America atto perché il Senato degli Stati Uniti d'America è composto come noto due senatori prestato consenso il sia la popolazione ha la forza economica dello stato rappresentato
E belli è un'apertura serrato paritario Camera un bicameralismo partitario Marte i senatori portano
Direttamente eletti dal dettare i cittadini quindi fortissimi una fortissima rappresentanza politica portano con sé il mandato a non depauperare il patrimonio normativo e amministrativo degli Stati membri rispetto allo Stato federale
E di tutelare al tempo spesso gli Stati piccoli pieno popolosi meno potenti rispetto ai grandi stabile due per ogni Stato a prescindere dalla popolazione
Questi sono due modelli
Serie
Che funzionano
E fu giorno abbastanza dei loro Paesi pur con tutti i problemi del caso
E noi no abbiamo fatto nascere una cosa che nel
Usando le parole più semplice più garbate non è né carne né pesce è un gran pasticcio
Un centinaio di senatori
Rappresentativi delle istituzioni territoriali tra cui casualmente pure il cinque senatori di nomina presidenziale gli ex Presidenti della Repubblica che notoriamente non rappresenta territori né culture
Viste appieno che pur
Personalmente non abbiano passione del genere
Gli altri novantacinque
Non è eletto dal popolo intanto diciamo questo che si toglie
Si toglie il momento elettorale importante di un ramo del Parlamento
Era
Ecco
E invece noi invece solo i consiglieri regionali o i Sindaci eletti pro quota dei gruppi consiliari senza alcun criterio direttivo discretivo e graduatoria
Il grano allora non si vedono i più anziani non si mettono i Presidenti delle Commissioni non subito i più giovani quello che volete non si mettono i presidenti delle giunte o dei Consigli regionali si mettono
Ti e il Consigliere regionali o i Sindaci in carriera più in carriera oppure
Con la carriera più desueta e
Inc che non sono entrate in giù se gli si dà il contentino di andare al Senato cioè voglio dire
E nasce un Senato della peggiore classe politica italiana ignoto ai più
Ignoto ai più
Questo è una piccola
Prima preoccupazione
E poi questi signori devono lavorare
Merita di ditemi
E perché se sono secondo devono continuare a essere Consigli regionali e sindaci
E dare il parere sul bilancio dello Stato entro quindici giorni
I due fine settimana
Oppure normalmente nel procedimento legislativo base basico cioè quello consultivo entro trenta giorni
E cioè bastano quattro mezze giornate per
Esaminare i disegni di legge anche di altissima importanza e delicatezza
Non dico il bilancio dello Stato l'ultimo mi pare si se quattro mila compresa però quattro mila copie da esaminare in due fine settimana la cosa diventa
Ardua
Cioè mi nasce un Senato
Disfunzionali profondamente disfunzionali
Poi vediamo i difetti maggiori difetti ma Genova insomma questo Senato dovrebbe rappresentare gli interessi delle Regioni
Ma non gli si dà alcuna competenza che riguarda
Competenza piena
Che riguardi il riparto delle competenze tra Stato e Regioni
Nessuna delle leggi che dovrà ripartire quanto balistica quanta sanità quanto assistenza sociale debba rimanere al centro quanta demandare alle regioni o agli enti locali è materia
Bicamerale perché voi sapete
Nuovo Senato a Telecom delle limitate competenze anche bicamerali Pieri
Ma queste sono cose strane
Cose strane la città di Roma l'assetto della città di Roma l'attribuzione delle funzioni dei Comuni
Però poi ci sono anche alcune cose molto importanti ad esempio l'autorizzazione alla ratifica dei trattati cioè dell'Unione europea
E allora in un organo che non dà più la fiducia il Senato quaderno
Uno delle finalità vere da conseguire conta più la fiducia al Governo
Questo Senato però può mettersi di traverso non autorizzare la ratifica dei del rinnovo dei trattati europei
Si potrebbero saldarsi insieme alle forze politiche antieuropei magari qualche forte interesse elettoralmente localizzato
Le regioni del nord del sud
Dall'estero per l'onestà non mi interessa diretti
Quindi io ho visto dice il vecchio giurista
Il Governo non può porre la fiducia
A un organo che non gli ha dato la fiducia
Io allora
Non si rischia
Ecco se ad esempio una prima cosa molto piccola molto piccola rispetto
All'assenza del d'un minimo di coerenza istituzionale
Questo Senato che dovrebbe rappresentare le Regioni e le istituzioni territoriali non è competente sulle questioni che riguardano
L'istituzione
Territoriale
E allora qui
Una prima cosa si può dire descrivono dappertutto poiché in questo Senato riduce i tempi dell'approvazione legislative non è vero
Perché se c'è qualche caso raro di legge col sistema bicamerale eguale che passa in pochi giorni
E nel migliore dei casi col nuovo sistema costituzionale ci vorrà una prima approvazione della Camera una richiesta entro dieci giorni di aprire il testo al Senato trenta giorni a disposizione dei senatori
Poi tutto torna alla Camera
Due mesi come minimo
Anche se si corre come pazzi
E allora quello cambi è secca e che si vada a dire che invece adesso con questo le leggi passeranno rapidamente non è vero se come non è vero è questo il più delicato
Che si riduca la conflittualità
Perché il famigerato ordine nuovo articolo settanta prevede in realtà non è vero che non prevede una decina di diverse procedure legislative
Una decina diverse procedure disciplinate in modo incompleto
E con tempi e modalità differenziate divise per materia
Questo vuol dire chi si moltiplicheranno ha possibilità di conflitti di attribuzione tra Stato scura tra Camera e Senato
Se si sono rispettati reciproci ruoli tempi
Che
Lo stesso vizio verrà addotto dalle Regioni contro lo Stato come vizio di costituzionalità delle leggi
E interessati potranno fare altrimenti
Cioè un'intera categoria i vizi formali nella
Elaborazione della legge che finora non esistevano fortunatamente per la Corte costituzionale e forse per il Paese entrando alla grande Abele spiega
Allora non è vero che diminuisca la conflittualità si pongono le premesse
Per una
Assurda Como
Conflittualità cioè non si è avuto il coraggio in fondo
Che sì si era avuto abbia aree molto opinabili mentre nel due mila cinque nella riforma Berlusconi di dire che l'accordo Presidente Camera Presidente Senato superava ogni altro
Possibilità di valutazione e quindi
E quindi
Si accetta il fatto
Che un qualsiasi giudice della Repubblica o una qualsiasi parte davanti al giudice della Repubblica possa sollevare
Dubbio di costituzionalità su tutte le nuove leggi
Vi faccio il caso più semplice non quelli più complicata se volete poi
E mi spiego complicati ma
Ci proponete
Più semplice di tutte la procedura sostanzialmente consultiva in cui
Punto approva la Camera
Il Senato chiedere di esprime il proprio parere
Esprime il parere domanda la Camera può fare quello che vuole può approvare anche il testo originario
Può approvare il testo originari integrato dall'emendamento
Ma può impegni e poi il punto
Ma proverò anche terze o quarte versioni del testo legislativo
Lo può fare
Non ha nulla da doversi il Senato rispetto a una Camera la quale aggiunge una materia
Implementi noi siamo abituati vero finora anche quei decreti legge che nascono
Magri magri il trenino che passa ed esce fuori un tra i non è di quaranta vagoni
La stessa cosa si può far dell'altro ma anche in buona fede vada
Senato propone un emendamento che suscita nel Governo qualche riflessione aggiuntiva potrebbe anche essere e l'ha ripreso l'aggiuntiva magari vuol dire aggiungere materie aggiungere istituti
Ma questo potrà essere contestato
Come vizio di costituzionalità o
In sede di conflitto
Se di ore ne abbiamo bisogno
Abbiamo bisogno del nostro Paese di aumentarla conflittualità
E abbiamo bisogno che qua torniamo al punto di partenza di aumentare il numero degli organi importanti che non sono più elettivi ma che sono rappresentativi dei quadri dei partiti politici
Perché questo è quello che sta avvenendo nel nostro Paese al di là di tutto lex Province le città metropolitane
Adesso il Senato
Non sono più organo enti elettivi
Ma provvederanno i consiglieri
I sindaci e quant'altro tra l'altro letto per altri scopi
Che sceglieranno importanti organi amministrativi in questo caso legislativi
E chi andrà a parte i il cittadino titolare della somma soggetta dalla sovranità popolare
E succede ecco allora questa può forse può essere una di quelle piccole riflessioni che può contribuire su una forma di degrado delle nostre democrazie grazie
Grazie verso De Siervo nero dimenticato ma
Per Garbo che mi viene spontanea di
Pienamente il professor De Siervo il processo di sono ma forse lo sapete tutti firmatarie del manifesto dei costituzionalisti
L'abbiamo già sentito per essere felici capo sentiamo l'altro l'altra invece sono diciamo più propensi per
Per il sì
Quindi adesso ordine
Grosso Fabbri
In ordine alfabetico veri
Presidente flettevano dunque
Innanzitutto grazie davvero per questo invito che mi onora
Conversare costruire
Cioè esponenti così autorevole della comunità giuridica che a Frosinone per noi contemporaneamente
Conversare con Marco Olivetti fare collocato sull'altro versante tra l'altro il suo arrivo mi tranquillizza perché mi sembrava di giocare non senza portiere quindi cinque mezzo anche
Va bene però questo
Abbiamo una grande paura di essere una squadra senza portiere anche perché io rappresento comunali
Una disciplina la scienza politica che sicuramente una un vaso di coccio rispetto a base di ferro secondo acciaio delle scienze giuridiche quindi c'è croato infatti di presentarvi un punto di vista
Che ovviamente proiettato dal mio modo di studiare pensare di ragionare sulla riforma
Costituzionale vi dico subito che io sono a favore del silenzio e quelli dati alcuni argomenti
Che possono giustificare questo posizione quando parliamo di riforma costituzionale dal mio punto di vista
Parliamo non solo di una
Di una riforma che costituite di aspetti tecnici al
Componenti di technicalities ma parliamo anche di una riforma che in qualche modo riflette un punto di vista culturale una visione pubblica di ciò che noi intendiamo per democrazia
E cercherò di e arrivare a questo punto per tranquillizzare Nicola per il fatto che gioco oggi non c'è la democrazia con la riforma costituzionale prescindere dai suoi esiti
Cercherò di dimostrare che è in gioco oggi c'è un certo modello di democrazia l'eventuale passaggio da un regime democratico un altro regime democratico
è un modo di funzionare a un altro modo di funzionare
Anche perché la democrazia una grande virtù della democrazia e di essere plurale non c'è un unico modo un unico modello normativo di democrazia da democrazia Corriere accentuazioni perseguire
Ora dal mio punto di vista la riforma che ripeto non toccasse a me dispiace presenti a la forma di governo e quindi il fatto che questa riforma non
Incide sulla forma di governo tutti coloro che dicono l'uomo sulla comando il Governo si rafforza non hanno avuto tempo abbastanza per letti sì la riforma che capisca un po'complicata da legge ma forse
Varrebbe la pena
Di farlo ma incide sui rapporti tra
Il Governo e il Parlamento oltre che sui rapporti tra Stato e Regioni ma rimaniamo flessibile Nicola
Dal primo aspetto
A me pare un elemento di grande importanza e di grande modernità in qualche momento di grande razionalità
Il fatto che la fiducia con questa riforma venga dal Governo o la sfiducia al Governo venga dato da una sola canna
Noi sappiamo che
Solamente negli ultimi vent'anni dell'edizione due mila centonovantaquattro
Abbiamo avuto sei lezioni bene quattro di queste elezioni si sono formati maggioranze distinte sul piano politico né l'una e nell'altra Camera sappiamo anche
Lo sciocche abbiamo avuto che abbiamo attraversato tutti nuovi
Quando nel due mila tredici le lezioni e non hanno potuto non solo delle maggioranze ma delle bastonate tra di loro delle maggioranze spurie nell'altra Camera per loro contrattuale era impossibile fare un Governo
E ci ricordiamo anche che fummo costretti a chiedere a un Presidente che era stato
In carica anche in un'età complicata di rimanere in carica di ricandidarsi per poter avviare ad una soluzione di questo
Bicameralismo simmetrico indifferenziato che ce l'ha portato sull'orlo di un collasso politico perché ne abbiamo il collasso finanziario ma
Altrettanto seriamente dobbiamo considerare
Il collasso i politici e questo
Just diverse questo fatto
Che noi riteniamo il Paese Italia un coro della doppia fiducia è un
Passaggi di razionalità se non vogliamo chiamarli modalità acustiche
In tutte le democrazie europee
Siamo gli unici che hanno mantenuto questa doppia tutto fiducia ma oltre a questo il Governo si è rafforzato perché
La riforma nel par nel rapporto col Parlamento la riforma prevede una corsia preferenziale per i disegni di legge che il Governo ritiene prioritario
Questo
Dovrebbe disincentivare il Governo a rincorrere alcune dice il professor De Siervo
A quei meccanismi del voto di fiducia dentro il quale poi si inseriscono tante cose che non erano previste all'inizio di quel decreto legge che poi viene salvato dal voto di fiducia
Nello stesso tempo PNL
Rafforzata diciamo così la dignità del Parlamento che con il meccanismo del decreto legge
E del voto di fiducia è stato ridotto grosso modo a quello che gli inglesi chiamano un rapa stento diffusi portino di una volta che metteva i francobolli sulle lettere
E contemporaneamente questa
Riforma prevede uno statuto dello dell'opposizione perché introduce un'idea moderna
Di democrazia che nell'idea che il Governo non è tenuto sotto controllo dal Parlamento al Dipartimento non può fare questo perché il Parlamento è
Organizzato secondo un criterio di maggioranza e minoranza quindi di Tizio che la maggioranza tenga sotto controllo in quanto il Governo
Ma il Governo e tenuto sotto controllo dall'opposizione io dico sempre me studenti la grande invenzione di grande contributo degli inglesi negli anni trenta
è stata l'invenzione dell'opposizione Herman gestito position il Governo ombra il Governo il cardine che
Comune ogni Capo di Governo il Ministro che va a Londra di visitare incontrare così come incontra il Governo faccia
Ora questo oggi per me dal mio punto di vista è già sufficiente per dire che questa è una riforma
Che ha i suoi difetti come sono stati chiesti come sono stati elencati
Non necessario essere dei cultori della materia per poter individuare noi discutiamo non è un seminario universitario discutiamo di cambiare il Paese
Dobbiamo conquistare la testa oltre che il cuore dei cittadini quindi dobbiamo porci dei problemi che sono di grande respiro non non è un dibattito interno ad una comunità strettamente accademica e scientifica ora dietro questo c'è
Cioè usa dire insomma bisogna parlare di tirare fuori le cose dire che c'è un confronto io trovo legittimo ma non solo salutare
Tra diverse visioni della democrazia
E quindi quello che lei oggi
Vediamo dietro la discussione sulla riforma costituzionale è un confronto tra visioni della democrazia
Questo Paese da tempo a questa discussione forse adesso per la prima volta questa discussione arrivata la superficie
Così intento previsioni
Diverse della democrazia intanto come dice una premessa liberiamoci dall'idea che la democrazia e quella che abbiamo conosciuto fuori da quella lì c'è il
Totalitarismo l'autoritarismo e così via
E il mondo occidentale e da sempre coinvolti un forte dibattito sulla democrazia prendo due
Esempi che ogni studente che fa scienza politica del primo anno deve sapere che l'altro suo apparato un grande giurista che è assente
E l'altro grande economista Schumpeter già nella prima metà del secolo scorso tutti e due altre venivano dal centro nati
Nella Repubblica tracce vecchia che hanno poi più son passati in Austria poi il caso ha voluto sono finiti
Negli Stati Uniti Obama segnava perché c'è una siccome che sente
è diventato professore della degli assetti per i fondi aperti nel mio Dipartimento c'era un'Aula che è il seme io quando facevo le mie lezioni chiedevo regolamenti di essere lì perché mi sembrava di essere ispirato
Da una persona che pure
Ha sollevato problemi che io non trovo oggi soddisfacenti delle soluzioni che era ha fornito
Di statualità decade se pensava che la democrazia è principalmente una attività deliberativa che coinvolge i rappresentanti
Adempimento ovviamente una democrazia compiuta suffragio abbastanza ridotto c'è una delicata e questi rappresentanti che erano coloro che dovevano pensare al bene comune si entrava in Parlamento non si sapeva cuciva parlando
Perché la conta che perché la democrazia in cui non ci sono vincitori e vinti
Ovviamente duraturo che se non ci sono vincitori e vinti niente c'è un'apposita tenere sotto controllo il conflitto
I notabili politici sanno Comin contrarsi però evidentemente non c'è la cittadinanza democratica e chi escluso da quel modello il cittadino democratico
Quindi esclusa la possibilità del meccanismo di responsabilità perché se io non so chi è responsabile di cose difficili io poi possa premiarlo punirlo
Supplente va in un'altra direzione dice alla fine molto cinico realista dice alla fine insomma la democrazia che cos'è la scelta di coloro che dovranno scegliere Provincia prevede un meccanismo di competizione
Corsi dello sport prendiamo questo schema di Castiglione orientato i modi di pensare
Occidentali in particolare dell'Europa e lo spostiamo io Fresi riempito gli statini disabili sono sistema di separazione dei poteri sono un'unione di Stati ci mancherebbe altro che non avesse un Senato costituito sul modello di due senatori pestato prescindere dimensioni demografiche di con lo Statuto non c'era un'unione di Stati
Lunga al di là degli Stati Uniti al di là della Svizzera nessuno appuntito applicare oggi secondo me lo sta facendo miopia meccanismo americano
Ma veniamo all'Europa uno fatta dopo la Seconda guerra mondiale quello schema che segnalano non poteva più funzionare perché c'erano i partiti e la politica è diventato una politica di massa
E il cittadino organizzato in partiti è diventato un attore importante del processo democratico se consideriamo questo in Europa nel secondo dopoguerra si sono formati e due democrazie due modelli democratici
C'è un modello democratico che coinvolge Paesi come il Belgio e Lussemburgo l'Austria per molti aspetti ritardi della Prima Repubblica la Francia e la Quarta Repubblica la Finlandia Israele
Che
Sia costituito intorno alla necessità di creare alcun senso
Tra i partiti politici le loro vite e i cittadini
C'è poi un modello di democrazia maggioritario competitiva che tipica dell'Inghilterra della diaspora inglese Gran Bretagna Nuova Zelanda astragga eccetera che invece e basato sulla alternanza al governo Marco tremenda quello che ci insegnavano i vecchi maestri dodici alza politica perché quell'Italia il modello consensuale
Erano più
Come diamo
A più arretrati di coloro che ogni modello competitivo quei modelli si giustificavano per il fatto che con la società diverse
Se io c'ho una Società diviso sul piano identitario
Non posso avere un modello di alternanza al governo quando si è cercato di introdurre quel modello New England del novanta ha prodotto il fatto che la minoranza moderata cattolica non avendo mai spazio nel processo politico entrata nelle strade con strumenti che non erano
Evidentemente democratici ora questi due modelli hanno accompagnato il dopoguerra europeo
E li taglia necessariamente ha dovuto adottare nell'immediato dopoguerra nonostante dica aspri spingesse per un modello maggioritario ha dovuto adottare un una
Democrazia consensuale i partiti
Vengono confermati dagli elettori spetta a loro a fare le mediazioni negoziazioni compromessi il Parlamento deve avere dei meccanismi di sicurezza se una maggioranza vince in una Camera può essere bloccate nell'altra Camera
Quindi quello che mi è piaciuto fare non perché siamo più arretrati per chilometri divisioni ideologiche che gli inglesi l'Australia molte l'antitesi canadesi non arrivano
Ebbene sì non è che sono più arretrati hanno delle divisioni identitaria che gli altri Paesi non hanno or domanda da porsi in un dibattito di questa natura e ma l'Italia è ancora quelli italiani della guerra fredda
Oppure l'Italia è uscita
Da attraverso processi di modernizzazione di secolarizzazione è uscita da quella
Fratturata quella divisione che non ci consentiva di entrare in una logica in cui il Governo
Al
Viene scelto attraverso un processo elettorale ed è messo nelle condizioni di governare
Per esempio io sarei stato molto felice di questa riforma risse la clausola costituzionale del voto di sfiducia costruttiva sono stupito come italiano che un Paese che ha inventato il fascismo contrariamente tedeschi che hanno fatto
Riflessione seria sul loro passato
Un Paese che ha vietato il fascismo il fascismo arrivato a conquistare questo Paese per la debolezza del governo non per la forza del commercio
Non si sia posto il problema di rafforzarne le sue lì di rafforzare
Le capacità del dell'Esecutivo bastava un Governo forte per bloccare io credo
Quei cialtroni che sono venuti a Roma in quell'ottobre ora in questa situazione è chiaro che
Chi vuole la riforma con i suoi difetti
Spinge ad andare in direzione di una
Situazione di alternanza perché l'alternanza consente la pulizia dell'aria e spinge anche perché il Governo sia responsabile perché se io non so chi ha vinto e chi perde
Perché devo andare a votare mi affido al mio notabile il farmacista è nota il professore settario e Luisa con lei sa meglio di me quali sono interessi ma non è più così
Ultimo punto voi non voglio farla troppo lunga ma questa riforma non è solamente una riforma italiana
In Italia
Perché noi non abbiamo un giurista chi nazionalità
Lasciamo diventati Stati membri di una cosa più grandi che si chiama Unione europea in cui molte decisioni vengono prese da altri Governi insieme ad altri Governi da istituzioni che non dipendono direttamente dei Governi
Ora quello ognuno per europea Standard in una direzione fortemente intergovernativa
Se vogliamo quattro ministri che seguono
La il cosiddetto fine del Bellini ci dobbiamo stupire perché poi diamo un Bellini
Che penalizza così fortemente le nostre banche perché evidentemente non può funzionare un Paese che manda Bucci sette le persone più in piedi nove dieci dodici mesi devono cambiare vengono sostituiti
Quindi se vogliamo stare in Europa e non essere dominati da altri e poi piangere perché i tedeschi ci dominano se vogliamo dare un contributo con le nostre capacità dei nostri tempi sono
Da Spinelli e Gasperi in poi ieri le idee di coloro che spingono per la pacificazione del continente
Ma non possiamo avere un Governo che può
Morire sotto il soffio di qualche partito piccolo nulla cambia nell'altra e ci lascia sempre scoperti grazie
Grazie professor Santorini
Adesso il discorso sulla democrazia spero di poterlo riprendere in fondo adesso però va per favore Presidente Giovanni Maria Flick
Il
Non
Debordare anche fare molte cose
Mi sentite
Croato sentite bene
Piglio proprio del debito dall'ultimo
Particolare minuto citato dal professor Soverini
Abbiamo bisogno di Bruxelles in continuità
Non di cambi
Quattro ministri in pochi anni sono un disastro
Io sono stato ministro sono stato adottato russa
Dopo che io ne sono andato
E venuto un bravissimo così dice il termine rappresentante permanente dell'Italia a Bruxelles il
Un ambasciatore voi sapete che i Ministri vanno e vengono
Gli sherpa importanti gli ambasciatori denominati rappresentanti permanenti sono sempre lì cui non c'era
Stante vero che io avevo proposto di nominarlo non rappresentante permanente ma rappresentanti del temporaneo
Perché la storiella
Chi fa il paio con quella che citava De Siervo prima
Ci sono i momenti in cui il bicameralismo funzionato perfezione in questo Paese il lunedì e il Senato ha votato la riforma
Nella legge sul finanziamento dei partiti il mercoledì io l'ho votato alla Camera
Che vuol dire che qualche volta al problema non sta né gli strumenti e delle regole sta negli uomini che manovrano strumenti e regole
E che continuare a parlare solo di cambiare le regole e non di cambiare la cultura degli uomini è un e per le donne
Guarda onorevole parlamentare che l'ha già cambiata per fortuna sua e un problema serio
Continua a volare basso e mi perdonerete se volo basso io ho notato un curioso fenomeno in questa campagna elettorale che mi preoccupa molto calcolo che vado dicendo in giro
I fautori del figlio troppo spesso portano acqua al mulino del no e il contrario fanno i fautori del no quando sento parlare
Un certo ministro o o ministra a
Della riforma mi vien voglia subito di andare a votare no poi però sento parlare un politico ormai un po'demodé ma sempre sulla breccia che mi parla a favore del no e mi scatena la voglia di parlare si
Allora devo starci più attento
Voglio
Semplicemente limitarmi a darvi la testimonianza del perché io voterò no probabilmente sbagliando
Mancando si impara
Qualcun altro sbagliando si impegnerà ma è diverso
E
Quindi i due grandi blocchi della crisi della riforma nella quale vi sono molte corre buone anche se incomplete come il voto di fiducia soltanto alla Camera non completo concordo anch'io perché manca una sfiducia costruttiva
Se una persona è ormai diventato un mantra vi sono due nuclei duri che a mio avviso sono profondamente sbagliati la riforma del Senato edile rapporto Stato-regioni
Guardate confuso sono convinto ma lo dico sinceramente che non c'è nessun pericolo di una svolta autoritaria
C'è il pericolo di accumulare un'altra leggero sbagliata questa volta un po'più grave perché si tratta di una legge costituito costituzionale per continuare nel nostro equilibrismo e nella nostra ambiguità
Le ragioni per cui la riforma del Senato non funzionante l'energia ampiamente spiegate del Consiglio che De Siervo e non voglio tornarci Livio
E sbagliato il modo con cui il Senato viene eletto
Cioè quello strano Mills andrà
Consiglieri regionali
E senatori designati dai consiglieri regionali sulla base di una legge elettorale che verrà
E che infilata di soppiatto per sanare una crisi politica avvenuta allora nel comma quinto mi pare dell'articolo cinquantasette molto quello delle elezioni
E io non ho ancora capito come avverrà la doppia designazione
Vi rimane poi il Ministero formidabile di un Paese nel quale la gente soprattutto certo regionale consentitemelo
è abituata a non fare un lavoro svolto e alla quale si chiede di farne due perché i compiti affidati al Senato in teoria sono estremamente impegnativo
E una riforma sbagliata a mio avviso sbaglierò io per il Senato non solo per il modo con cui vengono eletti i senatori
Il quali
Per i quali si dovrà ritagliare a metà
L'immunità parlamentare che giusta per l'attività che svolgono come senatori e non per quella che svolgono come consiglieri regionali che facciamo
Fino a mercoledì a mezzogiorno cioè l'immunità da mercoledì al nulla scattavano le immunità e come faremo
Conclude
Senatori
Rappresentanti consiglieri regionali che hanno l'obbligo di partecipare sia al Senato alle sedute del Senato sia le sedute della loro
Reggevo Consiglio regionale di appartenenza come si divideranno ti ricordi destinarlo i problemi di un senatore che aveva problemi con la giustizia e che aveva al doppio obbligo di presentarsi in tribunale e di partecipare alle sedute del Parlamento
Ogni giorno ci verrà
Decidere tra
Presidente della Corte e Presidente del Tribunale Presidente da trattare con regolari
è sbagliato a mio avviso per lei di competenze me ne ha già parlato ampiamente le ferrovie non mi ci fermo affidate
A questo Senato ed è sbagliata infine per l'articolo settanta
Ci dicono ha soltanto due modalità di processo legislativo
Solo che è una di quelle già centocinquantotto caselle sottostanti dove A due B due g due di due e e due ex tant'è vero che lo stesso legislatore riformista detto se poi c'è un guaio si mettono d'accordo i due presidenti delle Camere
Per i figuranti due presidenti delle Camere mettono d'accordo
Ma se uno dei due dice il contrario dell'altro quando arrivano alla fotocamera Provincia non si è cioè se si arrivò a quello che dice l'altro
E cioè il cosiddetto accordo che non esiste in materia costituzionale materia costituzionale esiste la leale collaborazione tra una cosa completamente diversa
Ripeto non si mettono d'accordo avremo ma filari conflitti di attribuzione che non finiscono più
Mi fermo pur contenuto sul merito perché poi ci sarebbe da parlare dell'altro polo ma non l'abbiamo ancora toccato e vado al metodo
Io sono anche risolutamente contrario a questa riforma pur riconoscendo le taluni aspetti positivi
Perché per il mondo con cui è stata formata
E per il modo con cui ci viene presentata
Ce lo voglio dire perché la riforma prevede come Cannone costituzionale la trasparenza che io credo valga non solo per gli impiegati dello Stato articolo novantasette
Ma anche per gli ex impiegati dello Stato come
Allora
La prima ragione per cui siamo stati invitati a votare sia la riforma è stata
Quella
Personalizzazione che ne ha fatto il Presidente del Consiglio
Votate per me se no io vado a casa scusatemi il paragone irriverente mi sembra il bambino che si prende il pallone ed esce dal campo di calcio dicendo io non gioco più
Io credo che un referendum
Non ha il compito di legittimare o di sfiduciare uno Presidenza del Consiglio che un Governo al compito completamente diverso non c'è bisogno che ve lo dica qual è questo concetto
è stato un errore personalizzare il referendum in chiave politica ed è
L'errore conseguente al fatto che disattendendo una regola che proponevano i nostri padri costituzionalisti
Il Governo ha parlato troppo
In materia di riforma costituzionale mentre i nostri padri costituzionalisti ci dicevano che quando il Parlamento il popolo parlano di riforma costituzionale i banchi del Governo devono restare vuoti
Ed è una cosa saggia perché i banchi del Governo comparti e le critiche alla proposta referendaria del Governo odio voglio non voglio a seconda del ponte in cui mi colloco
Il rifiuto di quella proposta coinvolge immediatamente e direttamente il Presidente del Corso
Il quale ha riconosciuto
Prima motivazione è sbagliata votate perché se non vado a casa
Seconda motivazione votate perché ve lo ha chiesto il Presidente della Repubblica
Io ho una grandissima stima per il Presidente della Repubblica o con il quale ha avuto l'onore il piacere di fare il ministro ECM lui degli interni che o della giustizia
Ma non mi ricordo che i Presidenti della nel corso della Repubblica abbiano il compito di promuovere le riforme costituzionali non è il loro compito il loro compito rappresentare l'unità nazionale che è un qualcosa di un po'diverso
Anche
Quando non sono più di servizio
Allora siamo passati alla terza ragione con cui ci siamo siamo stati spinti a votare il figlio
Votate il sì perché altrimenti arriva l'anno mille
Arriva la poca liste arriva la catastrofe
E ce l'hanno anche fatto dire in inglese
Non solo con la similitudine tra
Il referendum su Brecht e il nostro referendum mi pare un po'megalomane come discorso però per carità
Ma
A partire da
JP Morgan l'ammonimento che fece quando disse che nel sud dell'Europa c'era troppa democrazia
Stiamo attenti perché lì c'è troppa democrazia fatti poi si è visto il discorso della Grecia come ha rischiato
Di provocare un crollo
Ma dopo il discorso di JP Morgan sono venuti da una serie di gli interventi dei giornali finanziari e dei mercati
Che ci hanno spiegato che se noi mantenevamo il bicameralismo perfetto non avremmo più avuto investimenti
Magari tutto questo ce lo hanno anche raccontato mentre non si rendevano conto della vicenda di Lima ambrata
La banca americana che è fallita clamorosamente e che ha avuto diverse fino al giorno prima aveva la tripla a nel rating
Dal giorno dopo
Impiegati formulate radio di scatoloni non mi riferisco tanto da questo questi ultimi giorni è capitata una cosa curiosa sul Financial Times è venuto fuori un articolo che diceva che le riforme sono al ponte verso il nulla
Poi è venuta fuori una smentita
Forse l'avete letta allora qualcuno faccia prevederebbe un'altra stanza
E voglio dire no noi Provincia ritmo di dire io rovino con le mani mie e il rifiuto
Interventi degli altri gli altri ambasciatori in testa hanno tutto il diritto di avvertirmi lo fanno anche nel mio interesse io credo
Che se non cambio
L'Italia va a fondo il famoso pur ma ha rappresentato il mitico sul precipizio ma non cambio che cosa
Non cambia i meccanismi di contrasto alla corruzione non cambio la semplificazione normativa non cambio funzionamento della pubblica amministrazione non cambio la
Inerzia nel non realizzare le infrastrutture sia quelle istituzionali che quelle stessi
E io non
Ci credo che questa riforma
E questo
Cambiamento del bicameralismo perfetto ad un bicameralismo malfatto sia il toccasana
E oltre a non crederci non credo che i leader
I giornali finanziari il mio HT abbiano il diritto di chiedere di questo
Perché questo appartiene esclusivamente alla nostra sovranità proprio perché
Il meccanismo del bicameralismo con tutti quei limiti va cambiato
è un meccanismo che regola i rapporti tra la prima che la seconda parte della Costituzione
C'è stato detto quadri come bandiera orgogliosa ma badate non abbiamo mica toccato la prima parte della Costituzione
E ci mancava grato Caffaro ancora io ci aiutino l'atto fino
Ma comunque è stata toccata perché ad esempio l'articolo cinque della Costituzione che sta nelle premesse fondamentali
Legge che dettagliata Repubblica riconosce le autonomie
La Repubblica è una ma riconosce e promuove le autonomie ora non so ne parleremo nella seconda parte se il modo con cui è stato capovolto l'articolo centodiciassette come si capovolgono nel clessidre
Sia il modo migliore per riconoscere le autonomie
Arrivo alla fine all'ultimo ragionamento
Da qualche tempo lo abbiamo sentito anche adesso
Viene detto ragazzi sì avete ragione un po'di errori ci sta
Un po'di sbagli ci sta no
Però
Sono delle battaglie
C'erano già prima degli errori le cambieremo dopo l'importante è cominciare
è io non le considero bagatelle e siccome sono stato formato a cercare di fare buone leggi e di applicare bene le buone leggi mi sembra contro natura e non me la sento di votare delle leggi costituzionali per di più sbagliato
Non me la sento anche perché
Proprio chi mi dice e ci sono degli errori che verranno cambiati poi mi dice che bisogna cambiare subito perché se non cambierà poi più niente
Comprendo quindi l'altra sera sia pure in modo un po'rilancia
E io dovrei votare sì in queste condizioni dovrei fidarmi
E allora cito e chiudo consuocero deborda l'ultimo esempio l'Italia
Meno di un anno fa
Abbiamo assistito ad una votazione credo che una sera eravamo a cena insieme
A colpi di fiducia per varare il sistema elettorale più bello del mondo tutta l'Europa ce li invidiano
La Merkel e Olanda telefonavano Marcela sia una se erano per sapere se era uscito questo sistema per applicato al loro Paese o quasi e soprattutto non si poteva toccare nemmeno udito nemmeno una virgola di questo
A meno di un anno di distanza
Questo sistema mai applicato si riconosce che non funziona e che deve cambiare io non vorrei che tutto questo capitasse anche
Dalla Costituzione se no
Permetti che magari a quel momento è possibile farlo targa dall'alto dal basso non lo so materie dei figli per i libri e figlie e per i miei nipoti e credo quindi per concludere
E non possiamo pretendere di conoscere tutte le tecnicalità non le conosciamo gli occhi ho fatto il giudice costituzionale ma anche con molta fatica
E credo con me le conosco con pochi altri costituzionalista infatti
Credo che sia buona regola una Costituzione rimedi riscriverla rileggerla io dico sempre qualcuno dovrebbe anche leggerla esempio e cito solo un esempio
Tutto il tema della omogeneità dei decreti legge e della loro conversione
Per evitare che con la legge di conversione sì carichi Frecciarossa della conversione con una teoria di vagoni merci di tutte le cose che c'era bisogno di cambiare
C'è già
Perché con le sentenze ultimi la sequenza delle sentenze della Corte costituzionale tra il poligono all'amico De Siervo e la sentenza della Corte sono costituzione
Come già era stato fatto nel novantasei vietando la riproposizione ad infinitum dei decreti-legge per i tutta aperta a tutte
Ecco allora a questo punto lì viene spontaneo scusate
Proprio
Il discorso
Lo diceva pulito mi pare qualcuno solo definito un poco di tempo più mi stupisce che lo dico settanta anni fa un referendum difficile controverso contrastato
Ha portato l'Italia sul rischio della guerra civile magari città
Il referendum con cui il Paese ha scelto la Repubblica al posto della monarchia
Non vorrei che
Settant'anni di distanza esatti col nuovo riferendo
Preferendo fu monocamerale
Il mio potere mi chiede sempre se si tratta di un appartamento con due Camere oppure no ma non è solo in Puglia chiedersi allora chi è d'accordo
Spaccasse ritardi o definitivamente e credo quindi che la scelta di fondo che dobbiamo fare ciascuno di noi
E in libertà quella di domandarci se il meglio o meno peggio dico io per il Paese votare qualcosa di sbagliato sapendo che è sbagliato per cominciare a cambiare
Oppure fare meglio aspettare a cominciare a cambiare quando siamo riusciti a mettere in piedi qualcosa di giusto grazie
Naturalmente
L'ho avuto di tutti penso che
Ma per il prezzo
Naturalmente augurio di tutti che questo Paese
Non vada a delle scissioni o non Ciucchi
Quel residuo di coesione sociale che ha con con questo referendum Lipari queste iniziative in cui con molta civiltà stanno ponendo posizioni alternative possa essere la via temperamento istituti come il nostro
Possono perseguire questo referendum né per altre questioni
Nel futuro per svelenire sempre le situazioni delle tensioni mi permetto semplicemente di ricordare in questo momento riprendendo un attimo tanta Fabbri
Che il passaggio da moderni consensuale modelli competitivi democrazia come insegnano mai nessun amico credo di molti di noi Roberto
Se dipendeva dal tipo società all'attuale si rivolge accettati modello processuale mettere dei partiti e sono totalmente d'accordo
A me piacerebbe capire meglio
Come a che cosa si rivolge un modello competitivo
E quindi si è accontentato e
Che noi andiamo città sistemare nel quadro politico
Questo
è un
Segnalazione del tutto astratto e quindi legata
Alla mentalità di chi è appassionato di questi temi
Adesso dulcis in fundo informazione Marco UNIMED
Su bicameralismo
Ci ha deliziato e tante volte in questa sede
Grazie grazie Marco
Grazie al
Professor D'Antona e dichiarazioni precedenti oratori innanzitutto chiedo scusa per il ritardo ma è dovuto all'atto che è sbagliata percezione allora io l'ho capito cinque mentre stavo beatamente comprando liberi la libreria francese quando mi quindi se fossi arrivato le cinque opere risparmiato sessanta euro e sarebbe stato però alcuni aspetti meglio e anche la statica dell'edificio dove stanno i miei libri mi avrebbe maggiormente goduto
Io
Ho un'opinione radicalmente diversa da da quella dei professori De Siervo e Flick cioè enuncio in premessa che cosa dirò
Che secondo me questa riforma è necessaria in negativo cioè come parte destruens perché il peggior bicameralismo possibile è quello scritto attualmente nella Costituzione
Della Repubblica italiana oggi vigente il peggiore senza alcuna ragione giustificativa
E perché al posto di questo sistema viene proposto un nuovo tipo di bicameralismo
Che pur non essendo il migliore possibile perché non so quale sia la Costituzione più bella del mondo quale sia il modello più bello il mondo ma non mi interessa mi interessa un modello migliore di quello attuale che invece secondo me alle premesse per funzionare o comunque
Nella peggiore delle ipotesi per non fare alcun danno quindi questa è
La tesi che adesso
Tenterò nel merito di argomentare ma
Questa alla fine quello che voglio dire della ragione per cui voterò sì aggiungo anche un'altra cosa sulla sulle cose di cui parleremo dopo io ho un'opinione molto meno
Diciamo così
Favorevole alla riforma cioè più no voglio dire su e giù le cose che faremo dopo il regionalismo di un'opinione molto più scettica rispetto alla riforma costituzionale sono invece convinto che questa parte sia oggettivamente un passo avanti assolutamente necessario che non possiamo permetterci di non fare ma ovviamente così è un'affermazione di principio troverò vedere se riesco motivarla iniziando
Dalla diagnosi del perché il nostro è il peggiore bicameralismo possibile
Privo di ogni giustificazione noi abbiamo un sistema che appunto che unico al mondo
Qui non si sa bene se dar ce l'abbia ancora la Romania per quel che riguarda
La doppia fiducia però
Anche in Romania la fiducia era data dalle due Camere assieme non da due Camere separatamente quindi è un elemento di razionalizzazione che non a caso era originariamente previsto nel progetto di Costituzione
Non c'è nessun altro Paese al mondo almeno che io sappia in cui la fiducia sia data da due Camere
In tutti i Paesi in cui c'è il regime di parlamentare e cioè il rapporto fiduciario che sopra detto dal professor Phantom primi
La fiducia data era una camera sola ed adesso non c'è alcuna ragione di votare due Camere diverse a suffragio universale tra l'altro con due corpi elettorali parzialmente diversi ricordo a tutti che attualmente ancora per il Senato impara venticinquenni non votano con la possibilità fisiologica
Di due maggioranze diverse nelle due Camere ora questa questione secondo me va anche oltre l'alternativa tra democrazia consensuale e democrazia maggioritaria io sarei favorevole a questa riforma ancora di più se avessimo un altro sistema elettorale di tipo tedesco
Perché
A maggior ragione lì ci sarebbe bisogno di eliminare l'impedimento rappresentato dalla seconda
Camera come Camera che da anche se la fiducia e voi potreste farmi legittimamente un'obiezione ma
Insomma Olivetti adesso come fai a dirci questo in fondo questo Senato ce l'abbiamo dal mille novecentoquarantotto e viva Dio il Paese
Da un paese distrutto è diventato una delle principali potenze dell'Occidente poi d'accordo tutti cantano e che è andata così
Dunque ha funzionato spesso perché ha funzionato stesso perché questo bicameralismo privo di ragione è stato neutralizzato
Per molto tempo fino
Alla data che citava prima il professor Fabbrini cioè fino al all'avvento del maggioritario è stato neutralizzato come
è stato neutralizzato perché la nostra era diceva Pietro Scoppola una Repubblica ripartiti noi votavamo per i partiti in Parlamento
E per questo io trovo anche poco persuasivo l'argomento del professor De Siervo usa assieme a molti altri generalmente soprattutto di ambiente green Lino quello per cui ma non lo voglio ovviamente avvicinare a quella posizione politica perché altrimenti
Perché altrimenti siccome dobbiamo fare altri due dibattiti in altri posti scende altrimenti ho paura che poi mi dirà avrebbe qualcosa dietro però voglio dire l'argomento che non voteremo più il Senato
Io provocatoriamente visto che questo un pubblico colto dico ma secondo me noi in realtà non abbiamo mai votato per il Senato cioè non abbiamo mai eletto il Senato come organo distinto dalla Camera abbiamo sempre letto il Parlamento
Cercando
Votanti credo che fossero pochi quelli che andavano votare alla Camera in un modo al Senato un altro se non perché avevano il candidato sbagliato nel proprio collegio
Non è che abbiamo letto due organi come si dovrebbe fare in un sistema bicamerale in cui Senato eletto distintamente dalla Camera no abbiamo sempre detto un Parlamento e questo ha neutralizzato molti difetti del nostro bicameralismo di qui anche
Per
Ecco perché
Tutto sommato non abbiamo avuto molte leggi che non sono state approvate
Per contrasti tra le due Camere per quale motivo perché il problema dovrà essere risolto a monte da accordi tra i partiti che formano un Governo dandogli la fiducia in quel Governo durava magari su dieci mesi però in quei dieci mesi certamente non cadeva per contrasto tra la Camera ha e la Camera di
Quindi però finita la Repubblica dei partiti
E qui a me non interessa per nulla chiedermi se è bello che sia finita se è brutto che sia finita io
Che sono un po'nostalgico tendo persino derivi spiace che sia finita però è finita e non torniamo comunque agli anni Settanta perché non è possibile perché la storia non torna indietro
Quindi diamo
Dopo la Repubblica ripartiti in un contesto maggioritario e senza la Repubblica dei partiti il bicameralismo perfetto e paritario è la
E di come di come il delitto perfetto la tempesta perfetta è una cosa destinata a non funzionare quindi primo punto per grande merito della riforma finalmente ci liberiamo di questo orrore
Chiedo scusa in uso linguaggio un po'colorito ma mai il tempo sta passando e quindi cerco di catturare la vostra attenzione
Primo punto quindi seconda ragione in realtà questo bicameralismo qualche ragione in Costituente ce l'aveva perché i tempi erano diversi da oggi per lungo tempo il bicameralismo svolto tante funzioni
Del vino quando la Costituente lavora la Corte costituzionale viene progettata peraltro in termini ancora un po'confusi soprattutto nel durante i lavori fino al dicembre viene poi completata nel periodo di proroga siano e comunque è una realtà di là da venire per cui in quel momento nell'immediato dopoguerra il bicameralismo ancora quell'aura che ha avuto per molto tempo di essere un contrappeso della Costituzione pensiamo che nell'accorreva vicenda costituente francese del quarantacinque quarantasei
La Costituente prende costituenti due francesi lavorano parallelamente alla nostra c'è una prima costituente a maggioranza social comunista che approva un progetto monocamerale con l'opposizione dei democristiani di due gol poi si fa un referendum
In cui democristiane dei cons configgono sul mono Camera lirismo bicameralismo il progetto costituzionale perché si vedevano il bicameralismo un freno della maggioranza ma oggi che di freni ne abbiamo di ogni tipo soprattutto che abbiamo la piena ascesa delle Corti costituzionali
Il ruolo di garanzia di freno dei Senati ha perso gran parte del suo significato quindi non può essere più una camera nobiliare non può essere più una camera di garanzia l'unica cosa che può ancora essere le ragioni giustificativi originaria del
Del bicameralismo sono due diciamo le cose può svolgere comunque un ruolo di Somerset conforto veniva detto prima e può essere la Camera di rappresentazione dei territori quindi
E passando dal suo punto pars construens noi potremmo in fondo anche essere d'accordo con quello che ho detto finora magari attenuando i toni e dire in parte in fondo qualcosa pur nella diversità di opinioni lo potrete stare da quanto hanno detto
Di professori Flick De Siervo in questo senso cioè c'è bisogno di cambiare il bicameralismo ma
Questa cosa è stata fatta male quindi voi potreste anche essere d'accordo come fino ad adesso e non essere d'accordo con me con quanto sto per dire ecco
In positivo che cosa si è tentato di fare qui ne abbiamo discusso assieme in riunioni precedenti si è tentato di
Utilizzare la riforma del Senato per risolvere un vecchio prima il problema del nostro sistema regionale quello della mancanza di una partecipazione delle autonomie territoriali alla formazione della legge statale e si è sempre detto
Semplifico ovviamente le questioni sono molto più complesse che uno dei limiti della nostra legislazione statale
Era che essa non rifletteva il punto di vista regionale soprattutto o più in generale potremmo dire le autonomie
Ma per punto di vista regionale intendo il punto di vista delle istituzioni territoriali
Dunque
In dottrina almeno dal libro Nicolo più cupo del mille novecentosettantaquattro
Si è sempre parlato di dell'esigenza di trasformare il Senato in una Camera delle Regioni
Perché così si coglievano i famosi due piccioni con una fava la fa era il Senato Camera delle Regioni che non dava più la fiducia risolto il primo problema e al tempo stesso costruiva un canale di collegamento tale autonomia territoriale lo Stato
Io vedo qui un'attuazione dell'articolo cinque professor Flick perché l'articolo cinque la Costituzione dice la Repubblica una e indivisibile riconosce e promuove le autonomie locali
Attuano i servizi che dipendono dallo Stato il più ampio decentramento amministrativo
Ha dei guai i criteri e i metodi della sua legislazione alle esigenze dell'autonomia del decentramento la Camera delle istituzioni territoriali e il compimento dell'articolo cinque poi provvedesse
Fatta bene ma in via di principio
Anzi diciamo io salvo anche
Dopo ci torneremo il regionalismo per la presenza di questa Camera e la compensazione se funziona
Quindi
In astratto il modello del Senato come Camera alle istituzioni territoriali a me sembra un modello dotato di razionalità non è vero che non esiste nessun'altra parte del mondo in Austria cioè esattamente questo modello certo non ci sono i Sindaci però perché Italia le autonomie municipale hanno un ruolo particolar mente incisivo e poi in fondo mi sembra marginale visto che sono ventuno su cento e settantaquattro sono consiglieri regionali
Il MOSE no spagnolo non è così diverso da questo nella ratio di fondo
Alla fine la questione è trovare un modo per rappresentare dei istituzioni territoriali nella seconda Camera
Alcuni dicono e tra questi ci sono anch'io sarebbe stato meglio il Bundesrat tedesco il problema è che quel modello
Gode di fama mondiale ma tutti coloro che tentano di imitarlo poi lo imitano o trovano imitarlo nella nostra direzione perché un Senato composto dai Governi e difficilmente proponibile
E espressione di quella storia tutta una serie di vantaggi mai difficilmente traducibile fuori dalla Germania infatti e come socialismo distali esistenti in un solo Paese
Anche la sosta Costituzione sudafricana del mille novecentonovantasei che ha detto espressamente
Ha tentato espressamente limitarlo poi ha creato un Senato abbastanza simile a quello che è previsto in questo progetto di riforma costituzionale quindi in astratto secondo me soprattutto per quel che riguarda la composizione
A me questa soluzione sembra sensata d'accordo posso convenire sul fatto che non c'entrano molto i cinque senatori di nomina presidenziale ma che l'anno faranno
Qual è il problema davvero pensiamo che questo sia un problema vero serio già non dovrebbero esserci adesso forse no quindi ci sono già anche questi
Anche questa è una cosa che non è inventata ma io vorrei capire qual è il problema di questi cinque senatori per sette anni
Greco anche se non ha molto senso non fa un soldo diranno
Quindi
Allora ci prendiamo pure per buona la critica la presenza dei Sindaci ha una sua ratio nel ruolo delle autonomie territoriali in Italia
La presenza dei Consiglieri regionali io la trovo una buona soluzione in questo ricordo che nella Commissione dei cosiddetti saggi letta Quagliarello di cui ho fatto parte alcuni anni fa la soluzione prevalente voluta fortemente dal presidente Violante
Era l'elezione da parte dei Consigli regionali del nuovo Senato ma al di fuori no
Per esserci questo canale deve essere al di dentro al di dentro dei Consigli regionali e delle autonomie
Perché il doppio incarico non è un limite ma è una risorsa d'altronde se il doppio Karin carico c'erano i membri del Bundesrat tedesco se ce l'hanno i ministri italiani che sono membri del Consiglio dell'Unione europea se ce l'hanno molti senatori francesi
A parte che anche alcuni deputati italiani ce l'hanno
Dov'è il problema è un problema di organizzazione come diceva Togliatti in Costituente a proposito del referendum sarà un problema di organizzazione e di funzionamento del Senato che sarà
Ovviamente io uso il futuro ma sono pienamente consapevole che le cifre per prime profondamente incerto sarà o sarebbe come preferite
Sarebbe completamente diverso dall'attuale quindi andrei le pensato ex novo se noi lo pensiamo guardandolo con le categorie attuali è ovvio che non ci capiamo nulla che ci spingono moscovita
Ma questa è una mentalità conservatrice massimalista allo stesso tempo che non sia rottamai nell'interpretazione dei testi normativi infatti se ne parla perché siamo in campagna elettorale ma non è un argomento serio
Che non possono fare due volte lo stesso lavoro sono politici non sono segretarie di un ufficio ministeriale sono politici e ci sarà un'organizzazione sarà risolta in pochi in qualche modo e ho deve essere risolte le possibile risolverà
Cioè secondo me veramente un problema
Perché tra non capisco perché si è a posto ovviamente lo capisco finiscono strumentalmente perché si vuole un po'gettare un po'di fumo negli occhi interlocutorio no quindi
Ecco questa è un'altra questione che ripeto io non vedo
Non vedo molto molto importante
Ovviamente ci sono dei nodi sul funzionamento dei nel dire che
Cioè la mia tesi è che questo Senato ha i requisiti di base minimi perché poter diventare una Camera delle autonomie non c'è alcuna sicurezza che lo possa diventare
Se la critica è questa che quindi è su un altro piano allora posso essere d'accordo anch'io
Non c'è alcuna sicurezza che il Senato riesca effettivamente a essere una Camera delle autonomie
Perché questo dipende
Dagli uomini non dalle leggi fin dai tempi di Platone sappiamo che ci sono i due problemi gli uomini e le leggi quindi d'altronde se gli uomini fossero perfetti non saremmo parlando di riforma costituzionale ne parliamo non solo perché le leggi non sono buone ma anche perché gli uomini
Non sono adeguati
Qui alcune cose dipenderanno dagli uomini quindi poi vuol dire dai partiti da coloro che siederanno in quegli organi è indubbiamente su quello
Come anche se la riforma non passerà dobbiamo avere un minimo di speranza
Sul fatto che le che i politici non siano completamente folli quando svolgono il loro mandato rappresentativo se partiamo dall'ipotesi che faranno solo cose folli
Allora ovviamente nessun testo costituzionale al mondo può funzionare e mi sembra che questo sia il criterio ormai è un tipo che adottano molti critici e la riforma ma con questo criterio non c'è riforma possibile ma perché si pensa sempre alla
Guaste solution non alla Best Soru
Passo a un altro paio di cose perché credo di aver ancora per quattro minuti e poi mi avvio alla conclusione alcune cose potranno venire fuori
Non potremo avere il voto unitario per delegazione ammesso che sia desiderabile però potremmo avere un rapporto tra i Consigli regionali di senatori in cui i Consigli regionali danno delle istruzioni non vincolanti ahiloro senatori
Cioè questo legame questa dinamica
Verticale tra le istituzioni territoriali locali e il Senato è possibile costruirla
La riforma fa quello che è necessario crea le precondizioni
Poi ovviamente c'è sempre un grande rischio ma che c'è in tutte le Camere
Territoriali compreso il Senato americano compreso il Senato tedesco quello del fatto che funzioni secondo dinamiche di partito ma questo però un rischio che è ineliminabile dovunque cioè in ogni sistema compreso il Bundesrat tedesco
Dei periodi in cui il
Con largo alla maggioranza
Nel
Scusate prima Schmitt aveva la maggioranza del Bundestag
Poi corto e poi
Schroeder c'è stata una fase in cui il partito di opposizione era maggioritario nella seconda Camera egli bloccava sistematicamente le leggi quindi questo rischio c'è sempre
Vengo alle funzioni io condivido anche questa parte a grandi linee e condivido ossia aver concentrato le funzioni del Senato quelle paritarie su leggi di carattere istituzionale tra cui quella di attuazione di approvazione
Delle leggi che ratificare i trattati l'Unione europea perché in quelle materie le Regioni avranno interessi strutturali
Questo si è sempre detto non si è parlato di cecità federale l'Unione europea quindi permesso questo succede anche in Germania succede in Austria
E così come condivido quello che secondo il professor De Siervo invece dovrebbe esserci condivido che che non ci sia
Una una posizione di codecisione del Senato sulle politiche
Perché questo per esempio nel Senato tedesco cercherà
Le due federalismo sulle forme del due mila sei del due mila nove lo hanno tolto perché creava una
Politica condivisa sempre tra
La federazione e i lender
E bloccava in sostanza il sistema di indirizzo politico di maggioranza in quelle materie le autonomie tramite il Senato hanno una voce nella seconda Camera ma appunto
Hanno un veto sospensivo in Senato spagnolo
Che è un Senato debole e a cui questo nostro per alcune cose su assomiglia il Senato spagnolo ha il potere semplicemente su quasi tutte le leggi
Di veto sospensivo la legge approvata dalla Camera va in Senato il Senato vota contro cosa che nelle ultime legislature Zapatero ha fatto perché era in mano al Partito Popolare vota contro la legge è sospesa per due mesi e poi la Camera là fuori approvare bene
L'ottanta per cento delle obiezioni che fa il Senato sono accolte dalla Camera vuol dire che
Cioè la possibilità della collaborazione quando è chiaro chi decide
Cioè quando è chiaro che decide la Camera di rissa la responsabilità perché questo trasforma il Senato in un luogo di democrazia anche nel senso deliberativo del termine delle argomentare persuadere non è non non più essere un potere di veto con il pugno sul tavolo ma un potere che deve esercitare l'arma della persuasione quanto i famosi procedimenti legislativi io questa polemica sull'articolo settanta e con questo veramente concludo non la capisco
Si dice e lo dicono in tanti l'articolo settanta attuale a nove parole
La funzione legislativa esercitata collettivamente dalle due Camere il nuovo ne ha quattrocentotrentanove precarie
Bene
Può darsi che fosse possibile scriverlo con quattrocentotrentotto trentasette quattrocentododici non lo escludo ed effetti se andiamo nel dettaglio qualche sbavatura la troviamo
Ma nell'impianto vi invito a leggere e tradotta anche in italiano gli articoli settantasei settantasette settantotto della legge fondamentale di bond
E vedrete che le parole sono molto più vicine a quattrocentotrentanove che nove perché la funzione delle leggi e risolvere i problemi le nuove parole dell'articolo settanta lasciano irrisolti tutti i problemi
Equiparando completamente Camera e Senato
Sono affari vostri e il senso
Che il film di quelle parole verso la classe politica
Le quattrocentotrentanove parole la parola è uno dei grandi doni dell'intelligenza umana accordo forse si poteva fare un pochettino di risparmio servono a tentare di risolvere i problemi come risolvere con quattro
Quattro procedimenti legislativi non dieci undici e cinquanta quattro
A meno che non contiamo quelli che però ci sono già perché se sono dieci vuol dire che già oggi ce ne sono cinque
Quindi sono qua possiamo giungere uno diventano quattro intendiamoci sul punto di partenza perché altrimenti giochiamo faccio il gioco dei precari se oggi ce n'è uno di procedimento legislativo diventano quattro uno e come oggi assolutamente bicamerale
E qui ci sono due critico possa chi dice che c'è troppo poco e chi dice che c'è troppo io credo che ci sia grosso modo quello che ci resta
Secondo su modello quello generale la Camera approva le leggi la legge va al Senato che ha un certo periodo di tempo per
Richiamarla se la richiama ha un termine per decidere propone degli emendamenti la legge torna alla Camera la quale all'ultima parola
Questa è la struttura di base e questo può dire la Costituzione poi ci saranno poveri implementazione
Le risolveranno i regolamenti ma grazie a Dio perché insomma voi ormai siete in pensioni ma io altri vent'anni il lavoro se non ci fossero problemi di interpretazione giuridica noi costituzionalisti verremmo pensionati
Quindi sarà per questo che la mia generazione che intermedia
è abbastanza favorevole alla riforma costituzionale no invece di discutere sempre per
Se le stesse cose da cinquant'anni a parte le battute perdonatemi giusto per
Strame attizzare un po'la questione del terzo tipo di procedimento e quarto tipo di procedimento
Che riguardano rispettivamente la clausola di supremazia le leggi di bilancio sono delle varianti nel secondo varianti su aspetti del tutto marginali nessuno dei quali è in grado di provare creare problemi strutturali
Struttura
Ecco quindi a mio avviso questo sistema nelle sue grandi linee può funzionare poi certo sì tutti impazziscono non funzionerà nulla ma se questa è l'ipotesi di lavoro forse non ha molto senso continuare
Ragionare per il futuro concludo non so Presidente dobbiamo parlare ora o dopo del metodo della
Per il metodo della riforma regionalismo gode regionalismo dopo l'amico e quindi siccome o meno da dire sul regionalismo le cose sul metodo io grazie perché
L'impeto giovanile Claudio Vito fino abbraccia un non diminuisce
Accortezza cordialità del nostro incontro netta anzi
Racket esce per
Naturale simpatia
Dalla persona e per la serietà degli argomenti che
Che ha portato verso passiamo a un altro punto che è un punto molto dolente soprattutto
Perché
Per chi ha fatto il regionalista tutta la vita che obiettivamente in questo momento secondo me
Rimane problematico il futuro del regionalismo Itavia dico regionalismo qui siamo in una sala
Dedicata Luigi Sturzo che è stato un vessate del regionalismo italiano quindi
O facciamo comma punta una punta di timo
Anche perché credo che ci sia una alcuni elementi da prendere in considerazione sottopongo in un momento ai miei colleghi
Prima di cedere loro la parola
Innanzitutto se il nome c'era necessaria la presa d'atto che nella nature nella struttura delle istituzioni Fabbrini magari mi corregge
Anche nelle istituzioni anche in quelle regionali si esprime sempre un'organizzazione del potere
Che rimane legittima nel senso weberiano fino a quando riesce a frenare ogni sua eventuale degenerazioni Terna
Sia compresa e sia a controllare il livello di soddisfazione prodotto nelle comunità e tra gli individui non mi pare una situazione dove dalle Regioni in questo momento
Soddisfare le aspettative degli individui e delle comunità ecco
Che è un assetto di potere che
Non ha più pur con molta forza di legittimità
Ma
Detto questo bisogna poi considerare che opportuno niente verificare se ulteriori marginalizzazione
Di forme istituzionali intermedi quale quel regionale
Per favorire efficienza in nome dell'efficienza nei processi decisionali non comporti dei costi molto elevati sul piano delle identità regionale sul piano della coesione sociale
E quando io parlo di identità e coesione sociale io parlo direttamente di democrazia
E allora se
Questo tema
Su questo tema io chiederei davvero mobilità colleghi che sono
Qui seduti sul tema del regionalismo
Sapendo appunto che qui c'è della gente sono dei maestri che da anni studiano che perfezionano questa la questione regionale interne
Ora incominciamo come prima rifugio nel giro
Preciso che si mi controllo non rispondo come dovrei ad alcune cose alcune sono pregevolissimo e altre sono sinceramente sgradevole soprattutto a partire dall'affermazione devolve solo questa tematica
Come si fa a dire che quello che dico io lo dicono altre che solo argomentazione per far dal fumo agli occhi va
C'è un minimo di rispetto reciproco retro dopodiché ti posso portare ma in separata sede
Da decida di cosa ma poi riguarda c'è un mio articolo su Questione Giustizia già stampato avente lo puoi trovare
In genere i turisti devono anche lei chiare le cose per documentarsi sull'opinioni altrui prima di dire politiche sottotitoli d'accordo ma voglio dire però in questo campo
H va
Ho già scritto
Allora non su quello
Non più trovato nella bibliografia
Allora
Parla molto di più addirittura
Parliamo di
In Regione
E le regioni del sud in materia di regionalismo cosa succede a mio parere documentato che la riforma del due mila uno fosse una riforma pessima
In parte
Sì ma tante cose positive tutti lo dicono adesso
Un grande coautore di quell'auto di quella riforma anche se adesso dice che non entra più il Papa detto della riforma
Ha scritto più e più volte che si c'era del due mila due per fortuna le cose rimangono a stampa
Che si c'era qualche ruolino ma si sarebbe corretto rapidamente nel giro delle settimane seguenti e infatti i poveri disgraziati che sono andati alla Corte nel due mila due io sono entrato nel due mila due alla Corte ne sono uscito nel due mila undici dopo aver redatto
Centinaia di sentenze di cui larga parte dedicate ai pessimi rapporti Stato-Regione che nel frattempo sono esplosi
So bene che presente i difetti gravi che c'erano lì però qui anche qui pigliamo oggettivamente una lezione dei fatti
Le riforme costituzionali che hanno anche alcune parti buone
Se hanno parti cattive
Producono danni
Non possiamo ripetere la stessa operazione che è stata fatta nel due mila uno nel due mila sedici qui sì pretende di modificare quarantasette articoli e in particolare due temi molto grossi come composto al Parlamento come esercita i suoi poteri
E dall'altra il rapporto Stato Regioni enti locali
Quindi noi tocchiamo due gangli grossissimi del sistema istituzionale al di là del paziente dalla Repubblica la Corte quanta
Per allora seri Franco Bassanini diceva nel due mila due ma rimetteremo programma sciocchezza e esattamente la frase che ho sentito anche stasera da qualcuno ma che comunissima dei difensori del cervice sì quanti il ruolino cioè
E allora andiamo a vedere qualche problema
Si sono tolti tutti i poteri legislativi delle regioni punto e basta
Salvo quattro materia di competenza ripartito concorrente minimi
Non si è
Rimediato i difetti del due mila uno perché ad esempio una uno dei massimi difetti del della riforma del due mila uno rimane in permane
Dopo se volete ve lo scientifico perché grandissimo e la clausola di chiusura
Anzi per la dico subito tanto per capire che non si parla di cose la clausola di chiusura è una clausola quella che dice che
Detto tutto quello che si è detto tutto ciò che non è stato elencato da qualche parte spetta alle Regioni
Quel se dunque la norma che avete che era andata le tanto
Così migrante evidenza per i lavori pubblici non perché non avevano elencato i lavori pubblici allora le Regioni dovevano pretese potevano pretendere come hanno preteso i lavori pubblici fossero tutti di loro competenza anche la TAV anche le ferrovie autostrade e quant'altro
E in quell'occasione la Corte criticatissima da molti giovani colleghi sia inventata una teoria che la chiamata in sussidiarietà con cui
Ha messo una pezza molto grossa difficile poi gestito più o meno opinabile mente su tante altre materie
Per contenere quel difetto sui lavori pubblici
La stessa clausola è stata ripetuta pari pari per cialtroneria devo dire scusate l'unica valutazione può essere questa nella formula toilette
Nella forma attuale i lavori pubblici sono stati elencati nel
Tra le competenze esclusive dello Stato ma non sono state elencate materie come queste l'industria l'artigianato l'agricoltura le miniere
La caccia alla pesca
E quant'altro in commercio
Cioè voglio dire il massimo errore del due mila uno permane salvo i lavori pubblici
Dice allora che succede e succede che tutte ricorreranno alla Corte e la Corte troverà nel ricchissimo
O elenco delle materie di competenza esclusiva
Tutte le chiavi per poter serrare
E riparare un errore clamoroso
Del nostro ricostituente
Clamoroso cioè
Azzoppati forniti sono stati raddoppiate le materie di competenza esclusiva delle Regioni evidente che la Regione
Risorsa ora perché la Corte troverà qualche
Utile strumento ad esempio la tutela e la promozione della concorrenza che da sola può bloccare tutte le aree legislazioni regionali che incidono sull'economia
Questa
A picco queste le riforme vanno lette
E vanno valutate per quel che sono per quello che producono non
Farci la polizia intorno a quella Polizia lasceremo ai poeti successivamente
Però poi nelle materie le famose materie
Di competenza ripartito concorrente
E si è asserito falsamente che era lì l'origine dell'accordo del della crisi che non è vero
Che non è preciso
Sono state spazzate via ma sono state spazzate via le materie del quarantotto non le materie del due mila uno
La Regione non è più competente tanto per dirla
Tra le altra ricordo tre cose tre le centinaia che si potrebbero dire
Non è competente in materia non ha più una competenza generale in materia di salute per le politiche sociali in materia urbanistica per la tutela del paesaggio e ditemi voi cosa vuol dire
Una Regione che in materia del genere non è più competente o meglio quelli su cui parziali e ipotetiche competenti questi segmenti dipende dalla pura discrezionalità del Parlamento nazionale
Dalla pure scherza perché tutt'al più il limite
Fissare norme generali e comuni
Ciò che gli
Che il Parlamento non
Dice essere generale in comune
Spetta alle Regioni ma e il Parlamento o meglio la Camera dei deputati
Meglio ancora la Camera che risente fortemente degli interessi delle pressioni ministeriali
Che determinerà quanto urbanistica quante lavori pubblici
Quante assistenza sociale pensate
Spetta le Regioni e gli enti locali
E allora capirlo popolo socio e poco Ambrosini cioè voglio dire il nostro regionalismo scompare
Il regionalismo in Italia nasce tecnicamente quando si garantisce in Costituzione uno spazio proprio delle Regioni
Adesso non si garantisce
Si garantisce al legislatore ordinario
Senza limiti costituzionali
Anche qui prima che dicano per
Molto polvere negli occhi per capirci
La Corte nel due mila quattro ha fatto saltare il condono edilizio
Perché le Regioni hanno pompa ante hanno fino
Competenze in materia di urbanistica
Seppur ripartita
In futuro no
Perché è una norma generale e comune vero
Dire che tutti i lavori irregolari d'Italia devono essere sanati dai sindaci che hanno fatto i piani regolatori che sono stati derogati
Ecco questa cosa la decide il Parlamento o meglio la Camera dei deputati
Ma siamo pazzi
Finisce autonomismo regionale sotto lo con un ritmo regionale finisce l'autonomismo locale scusate tanto
E finisce l'articolo cinque della Costituzione non raccontiamoci storie la Repubblica riconosce e garantisce e riconosce e un prius sull'autonomia rispetto
Al posterius lo Stato
E invece non abbiamo uno Stato al quale non riconosce più l'autonomia e sociali su un versante non riconosce più autonome territoriali dall'altra
Poi ci saranno classi politiche bravissime che invece saranno illuminate malgoverno accentrate uniforme
E quello che è stato battuto alla Costituente all'Assemblea Costituente
Sturzo citazione minima due righe dopo ottantanove anni scriveva nel quarantanove si riferiva all'Italia un
Dopo ottantanove anni di asfissiante un riformismo di Monopoli su Bot centralizzato che l'Italia abbia come tutti i paesi moderni e civili una vita politica amministrativa più articolata un controllo pubblico più efficiente dei cantanti
Questa parte la nostra storia e la nostra Costituzione
I principi fondamentali dalla nostra
Invece no
Per di più come nove adesso vado velocissima in fondo questo riguarda le regioni ordinarie
Non le Regioni speciali
Che notoriamente sono le più chiacchierate e le più immediate chiacchierate alcune invidia altri
Rispetto alle quali
Lo stesso Parlamento ricostituente
Ha aumentato il potere delle Regioni specie
Non sono gli dice che nulla si applica così che l'interesse nazionale arriva allo Stretto di Messina esiti oppure dal confine del Veneto e quella del Trentino si ferma lì
Quando già nel Paese le popolazioni dei comuni contermini vogliono da nelle regioni speciali
Quando sono prodotti tensioni sociali gravi
Tra le popolazioni venete e le idee le popolazioni friulane
Noi questo lo moltiplichiamo
Lo moltiplichiamo o al di là di tante altre cose attraverso fondamentalmente una norma
Si dice che certo dovranno
Essere adeguati Statuti speciali
D'intesa con la Regione le Province interessate questo è stato aggiunto
Cioè io dico al Trentino Alto Adige o alla Sicilia sì ecco adesso abbiamo
Lo Statuto alla normativa generale no si anzi sì
Ma poiché lui si è d'accordo ora voglio dire
Stiamo parlando di una legge costituzionale gli statuti
Speciali sono leggi costituzionali
Subordinate al consenso
Delle regioni delle province o interessati
Io
Cioè le Regioni diventa delle grandi province amministrative
E lei regioni speciali emergono
Torreggia no su questo panorama come le portatrici del modello autonomistico
è veramente una cosa a scalare questa mi sembra magrebini seriamente forse non si sono resi conto con dei redattori delle norme di quello che scrivevano mai scritto ormai è stampato
E questo mi sembra proprio una cosa importante
Dopodiché ho finito spero che non ovvero
Seminato troppo fumo negli occhi
Sociale sicurezza
Croce Rossa Brellin grazie
Se lei
Diciamo vorrei fare
Come dire due punti due premesse metodologiche
Leggo niente un attimo anche in questa in cui siamo sul regionalismo abilitate nel senso
Che noi
Il quattro aziende voteremo
Pagina due premesse metodologiche davano se si senta adesso
Una domanda e aggiungo io
Questo sicuramente sono un po'di del no che cerco di
La premessa metodologica che vuole fare la seguente noi il quattro dicembre voteremo tra
Cambiare
La Costituzione per quelle parti relative o mantenere quella Costituzione quindi noi non è che abbiamo una scelta tra
La riforma costituzionale emerso da questo Parlamento
E
Un'ipotesi alternativa di riforma costituzionale elaborata
Da un altro gruppo che ha la stessa diciamo molto più coerenza molto più logica e così via quindi lascia dobbiamo fare vogliamo lasciare le cose come stanno lo status quo
Ho questa riforma
Ci fa andare un po'più avanti
La seconda premessa metodologica enoteca affacciatasi Istituto Sturzo che ogni riforma in particolare quella costituzionale
E il risultato di un compromesso
La politica proprio in queste aule e credo che ci siano tanti documenti esperienze te testimonianze e soprattutto una grande capacità di compromesso
Siamo sicuri che il modello previsto ad esempio dal professor De Siervo forse offrì una volta che entri in Parlamento uscirà come loro ritengono debba uscire
Perché noi abbiamo di fronte un paradosso che coloro che devono riformare
Sono colpite dalla riforma e quindi in quel paradosso difficile uscire Dicorato peraltro ricchissima articolo del professor Zagrebelsky sulla sulla Stampa di Torino molti anni fa in cui parlava di questo paradosso
Il punto e di valutare se i costi che paghiamo per il compromesso
Sono inferiori i vantaggi che quel compromesso ci offre
Ora
Uno degli esempi che vengono sempre in mente quando discutiamo di queste cose
è un esempio di un Paese che conosco abbastanza bene gli Stati Uniti ed il dibattito che si scrive che si sviluppò a Filadelfia del mille settecentottantasette proprio sulla
Elaborazione di una nuova Costituzione ora quella Costituzione che considerato un
Un documento di religione civile negli Stati Uniti
Un risultato di compromessi molti dei quali
Direi moralmente indegno vi faccio un esempio bisogna discutere appunto qual è la rappresentanza degli Stati
All'interno della camorra presentati una volta risolto il problema difficilissimo che gli Stati avessero la stessa rappresentanza nel Senato cosa che è stata faticosissima da fare
Le ingoiare soprattutto gli Stati più grandi Stati livellati regimi a New York Presidente
Dai
Il piccolo Stato
Balcani diciamo del nord della nostra europea non si presentò neppure alla
Convenzione costituzionale
E lì Siena Madison rete non sarà una notte in testa spiegare George Washington che era l'unico che poteva convince i suoi pregi indiani che dovevano accettare di avere la stessa rappresentanza nel Senato
I piccoli Stati come rotaia come dire cercare di convincere i tedeschi che se questa riunione di uguali
Tutti i leader lo stesso peso autocritica altro Paese così come lo tra gli altri Paesi e per questo che gli Stati Uniti ancora oggi sopravvivono perché hanno
Istituzionalizzato il principio dell'unione tra i quali
Ma c'è un secondo aspetto come si rappresentano gli elettori nella Camarda rappresentati si accetta il principio proporzionale però gli Stati del Sud abbia una gran paura che
Avendo escluso la popolazione afroamericana
L'ex in merito e da loro rappresentanza della Carrà presentanti sarebbe stata molto inferiore agli stati d'animo erano anti schiavisti
Un ventuno Plescan mediazione che io ritengo moralmente ampiamente discutibile che
Il merito non votano per la Camera rappresentanze però tre quarti di ognuno di loro viene conteggiato per distribuire ai seggi della camorra presentati che aspetti aspetto dagli Stati del Sud
Se io avessi dovuto prendere solamente quel pezzo lì di costituzione rientra ma
Nettis ma che cosa che è venuta in mente di fare cosa di questo genere avrei rifiutato quelle avrei votato contro con la Costituzione
Il compromesso consentì agli Stati tessuti stare dentro la in qualche modo la Costituzione riuscire a passare attraverso
Delle forche caudine non indifferenti
Ora
Sequestrarle semina seconda premessa metodologica perché quando uno è diciamo il mio modello sarebbe questo io vi posso assicurare siccome faccio di mestiere mi pagano tre pensare che potrei proporre un modello formidabile
Ma la domanda che ti poni fornito è
Successivamente porre e poi una volta che vado a Montecitorio o vado al Senato poi questi clienti
Accetterebbero la proposta di Fabbrini oppure se la prendono sarà incarto alcune volte ora da questo punto di vista questa riforma io ripeto uso la logica vuole che forse una discussione di dibattito culturale poi quegli studenti entriamo anche nel merito tecnico del tecnica magico dobbiamo capire la sostanza di una riforma o del rifiuto di questa riforma
E qui c'è un superamento delle competenze condivise che mi sembra un bel passo in avanti perché quelle competenze condivise dal centro e periferia che era un risultato di una pressione che veniva da partiti
Antisistemici com'era la lega Nord
Ed è stata introdotta per pensare di togliere l'acqua ai pesci della lega Nord ha creato un sacco di problemi ha impedito al Paese di
Portare avanti opere infrastrutturali a decidere esattamente le responsabilità
Assolversi Attilio pur dalla Corte costituzionale che
Per il quaranta per cento delle sue sentenze del giudice degli ultimi anni è stata principalmente gli scioperi conflitti Stato-Regioni
Certamente
Questa
Su superamento delle delle competenze condivise anche portato ad un rafforzamento del centro la clausola
Interesse nazionale una pressione per ridurre
I particolarismi e spesse volte corporativi della Regione tenete presente che in ogni
Il nuovo perché dobbiamo ragionare in termini europei
Dobbiamo
Nelle siamo costretti ad una
Rispetto di parametri che sono parametrica non solo deve rispettare Roma il Governo nazionale nessun parametri devono essere rispettate livello complessivo del Paese tutte le sue articolazioni territoriali
E quindi un e i come dire plausibile è legittimo che un Governo vada nella direzione che per un maggiore controllo della spesa delle Regioni visto che peraltro questa Regione
Hanno usato la spesa anche per altri fini non c'è solamente per fini di sviluppo di soddisfazione degli interessi o delle esigenze dei loro cittadini
Questo processo di
Centralizzazione
è stato compensato da qualcosa che non c'era prima e cioè dal
Passaggio dei rappresentanti regionali direttamente a Roma un po'inutile la discussione che ci fu
A volte rispetto al Bundesrat era
Noi
Noto gli ambiti lunga strada la fiducia Senato tedesco dalla FIBE era stata la fiducia sfiducia al cancelliere non al Governo in Germania
La donna sull'al comando ma diamo appunto è stato un ruolo forte perché rappresenta i governi ed ha una competenza nel campo della politica di bilancio ovviamente
Ora si poteva andare in questa direzione molti di noi sono affezionate questa ipotesi però quando si discute di questo problema a me
Da osservatore studiosa esterno viene da pensare che se il PD il Governo guidato dal PD
Avesse proposto modello punti le strade
Nei due anni che se la discussione della riforma diciamo mi pare di capire che il PD controllasse
Diciassette delle ventuno
Regioni e due province autonome come sarebbe stato visto questo ecco Renzi vuole fare questo la cava i deputati
Accidenti vuole addirittura anche controllare e quindi ci come controllare il Senato pensate presidente la Repubblica di cui Senato partisse paga elezione pensate alla alla nomina dei membri della Corte funzionale e così via quindi posso immaginare non so se è avvenuto così magari Flavia troppo dirà meglio di altri posso immaginare che la decisione di andare verso il punto s'è stata fermata Zara ragioni di opportunità politica ed a pressione di
Forte di centrodestra che dice conosciamo deboli nelle regioni
Non vogliamo essere esclusi dal circuito rappresentativo nazionale
Quindi da questo punto di vista
Io non sostengo affatto che ci sono degli errori
Dico che ogni costituzione
Potremmo anche aggiungere ogni legge vi ricordate cosa diceva Bismarck le leggi sono con me di fustelle negano sapere come sono fatti noti ogni in Costituzione oltre che ogni legge si è risultato di un lavoro di compromesso
Che forse una delle più grandi contributi della cultura cattolica italiana ed è stato quello di
Educare le élite politiche al senso del compromesso all'importanza del compromesso è chiaro che se compromesse lenta fine a se stesso ci porta ci porta alle difficoltà lo stallo e così via ma il compromesso finalizzato ad un progetto e
Assolutamente indispensabile Horacio guardano citato Marco prima guarda l'esperienza tedesca insomma
Quando noi mettiamo insieme
Regioni lenta ed un
Estratto e Shell in società che cambiano completamente costantemente in cui impetuosa mente con i problemi che nasconde i processi di europeizzazione di globalizzazione
Come si fa a pensare che quella
Leggi iscritte nel marmo varranno per sempre quello che conta sono dei metodi e sono delle disponibilità delle predisposizioni
La Germania
Il calcolo che ho fatto io magari mi posso sbagliare ha istituito non più di mi pare più di duecento venti Commissioni che con lei con una quotidianamente i lender con il punto pari sono un sacco di problemi imprevisti
Nel momento dalla riforma del due mila sette due mila nove e ci saranno ulteriormente dei problemi imprevisti è chiaro è chiaro che ci vuole un tentativo da parte dell'élite politiche centrali e periferiche brucia geograficamente
Centrali e periferiche di trovare delle soluzioni di compromesso da questo da questo punto di vista tutti i sistemi decentrati
Per non dire i sistemi federali europee diverso e con l'americano sono sistemi di o parla e quindi giurisdizione di giurisdizioni che si sovrappongono
Il caso americano invece su come nasce l'Unione dal basso e non
Un
Disaggregazione dall'alto come sono i federalismi statali europei nel caso americano nel caso svizzero ci sono degli Stati indipendenti
Si mettono insieme e mettendoci insieme pur le condizioni primo cercare di tenere il più possibile competenze negli Stati secondo
Separare nettamente il livello federale da quello del livello degli Stati federati tanto è vero che hanno le stesse istituzioni esecutivo legislativo giudiziaria cioè sono organizzati gli Stati come per i propri Stati
Ora noi diciamo un'altra dimensione quindi dobbiamo
Siamo dentro una forma di cooperazione di Benedetto dei tedeschi federalismo cooperativo
Che
Richiede necessariamente una manutenzione l'aggiustamento nonché la compilarla riforme sbagliate ma perché
Il buon senso giuridico e politologico oltre che democratico ce lo dovrebbe dire vado a concludono voglio portare un interessante per me queste discussioni perché
Io quando ero ragazzino è stato abituato a dire si può studiare scienza politica tutti sabato politica
Se voi invece studiare il diritto di dispiegare istituzioni e sono cresciuto con questa idea che io
Ci vado e torno politologi dei politologi dovevamo allargarci assenso dell'istituzione
E invece sempre di più nei dibattiti mi trovo che i giuristi parlo di politica e sotto dato importanza dell'istituzione della nuova meglio farà fatica per convincere i miei colleghi che guardate va bene la politica ma dobbiamo che pesava le norme
E
Dottor uso sempre questa
Indicazione che scrive il buon
Madison applico avete capito frammenti una delle persone che mi accompagna quando faccio la barba la mattina eccetera l'in un famoso
Cioè da rispettare dice ma se gli uomini fossero Angelini
No non avremmo avuto bisogno di vietare la scienza del Governo
Ma siccome gli uomini empiricamente sappiamo non seulement Gelli abbiamo utilizzare una scienza del Governo che impedisce loro di essere dei diavoli ecco se non ci mettesse in questa prospettiva pragmatica
Empirica ma anche moralmente forte credo che l'Italia può fare un passo in avanti anche in questa occasione grazie
La Corte deve essere questo
Andiamo direttamente dal professor pubblica
Citato
Nessun contributo io dico solo che su importi un consigliere regionale
E vi propongono
Come Regione un cambio di questo tipo
Cito un il Senato delle Regioni e ti levo le competenze civile voi siete matti e andrei del giudice parlamentare la lesione della parità nella negoziazione
E
Voglio andare al concreto ma in concreto molto semplice voglio che non devono meno parola troppo perché
Non ho voglia di menare la Croce Rossa come si dice a Roma farne a meno riguarda mente De Siervo perché io lo ripeta in pratica le stesse cose
Però
Se il discorso è molto semplice nel due mila uno abbiamo decentrato tutto o quasi
Nel due mila tredici stiamo riaccentramento tutto occuparsi
Se queste e una soluzione di compromesso equilibrata io alla faccia del compromesso e che dicevo prima che
Le costituzioni bisogna leggerle rileggerle prima di scriverle
Perché quello che il legislatore costituente propone adesso la Corte costituzionale lo ha fatto nel due mila e tre
Comunque la sentenza sulla sussidiarietà verticale
E tutti abbiamo soprattutto dicendo la sussidiarietà prego l'ascensore
Ma nel due mila uno i nostri bravi fautori di quella
Riforma
Se erano scordati ovvero hanno eccetera scordati aveva eliminato l'interesse nazionale per i rimborsi ogni volta che vi si sentiva parlare di interesse nazionale diceva altre parolacce e mezza
Allora nel due mila tre su vari ricorsi soprattutto in materia di grandi opere
La Corte ha detto bene sia chiaro che quando è in gioco l'interesse nazionale
Lo Stato può avocare a sé alla sua legge competenze legislative regionali alla condizione che ci sia un dialogo una ricerca di accordo tra le Regioni erroneità
Ho fatto allora
Non so quanto sia necessario rifarlo adesso con la clausola generale della reintroduzione formale dell'interesse nazionale
Tanto più che la reintroduzione formale dell'interesse
Nazionale oggi nel rapporto tra Stato e Regioni non è accompagnata da quell'indicazione dell'obbligo di leale collaborazione che in qualche modo nulla modo urlava su un compromesso
E che era diventato il paradigma dei rapporti tra Stato e Regioni guardate
L'altra sera
Nel dialogo tra Rebeschini Renzi ricordate forse un paragono un po'infelice Rizzato Bettin quando ha parlato della navigazione lacuale
Semplicemente per dire che
La navigazione lacuale richiede interventi di varie regioni
Evidentemente non ci siamo capiti perché Renzi capitoli Polo tutti i trionfi che hanno registrato nella navigazione portuale nel Mediterraneo non c'entra niente
Ma voglio dire
Che
Il criterio per regolare i rapporti tra Stato e Regioni e soprattutto la Corte la retta all'infinito la leale collaborazione
De Siervo ricorderà
Io ci ho perso lo sono perché in una di quelle dove sta il relatore prego le discutendo e sulla base della riforma del due mila uno dovremmo fare sulla differenza tra tutela
E valorizzazione dei beni culturali vedo che annuisce meno male dietro le dotte discussioni si il restauro era tutela o era valorizzazione
è un problema
Chi piglia i soldi per fare questo non implica immette in tasca per finanziare queste cioè tutto dove c'è odore di competenza io sento odore di conflitti brutti e cattivi ecco incluso quello
Ricordatevi sempre che siamo il Paese
Si è riusciti a trasformare il dramma umano di Eluana Englaro in un conflitto di attribuzione però al Senato e la Cassazione ce ne voleva però ci siamo riusciti
L'ora voglio dire che
La vera linea e in quella del compromesso serve poco la definizione rigida anche perché nell'infelice esempio difende venti si ricordava che
Ha una valenza molto limitata il riferimento alle materie dire questa materia dello Stato questa materia della Regione
Perché tutte le materie hanno delle intersecazione che impongono prima o dopo di trovare un equilibrio una leale collaborazione
Per questo io intendo
Il
Il discorso della leale collaborazione del compromesso ma non deve essere un compromesso di carattere politico contingente
E che viene meno a un patto politico deve essere un compromesso di mediazione per il futuro il compromesso che fanno gli statisti nonché il compromesso che fanno gli uomini politici
E io non credo che sia un compromesso per il futuro degli statisti quello che ha fatto lasciar fuori le regioni a statuto speciale dispiace per il Trentino Alto Adige dalla discussione
Ecco dalla
Ecco ecco ma però nazionale
Ma sì d'accordo che ci sono mille volte gliela
Istat
La Milella Sicilia già agli Stati Uniti dalla dall'ANAS alla vicinanza e
Non voglio
Forse voi siete gli unici forse entro certi limiti comunque lo ne discuteremo quando farete la prossima riforma io mi documenterò adeguatamente
E cioè
E vi cito due esempi uno generale uno specifico poi quindi
Quello generale che nella elencazione delle competenze
La riforma inserisce commette Margherita nei prati quel riferimento alle disposizioni generali e comuni che è una valvola consente allo Stato di intervenire sempre e dappertutto
Anche nelle competenze
Perché ce ne sarà un momento alto qui non può legiferare deve devo fare io le disposizioni generali comune e poi una norma specifica che io mi sono accorto io non capisco niente di diritto tributario tranne questo
L'articolo centodiciannove versione attuale
Dice che lei regioni
Stabiliscano e applicano tributi ed entrate espropri in armonia con la Costituzione secondo i principi di coordinamento della finanza pubblica ed il sistema tributario
Principi di coordinamento il quadro in cui possono agire
L'articolo centodiciannove il nuovo testo e modificato nel senso che le Regioni stabiliscono e applicano tributi ed entrate proprie salto tutto il resto
Secondo quanto disposto dalla legge dello Stato ai fini del coordinamento della finanza pubblica
Cioè nel rapporto tra Stato e Regione siamo passati dalla cornice rappresentata dai principi di coordinamento della finanza pubblica del sistema tributario
Alle leggi dello Stato
All'anima dei compromessi deve concludo su questo
Qualche tempo guardate io cercavo un esempio nel passato
Di quello che sta capitando e mi è sembrato che la
Riforma del due mila uno alzarsi a pennello
Una riforma politica
La speranza di piacere posso in
Raffazzonata all'ultimo momento stava scadendo la legislatura bisogna fare presto
Con la ricerca di maggioranze disperata che si risolveva nelle maggioranze minime ci fate caso che le ultime riforme costituzionali sono state tutte
Compresa quella della polenta del due mila sei realizzate
Cultrera quelle del due mila uno con la maggioranza minima
E che cosa differenzia le caratteristiche della riforma del due mila e uno per il modo con cui è fatta dalle caratteristiche della riforma del due mila sedici
Rapidità corre pur di correre e basta area che corre corre corre come bersagli
Ciò i vuoti cioè la maggioranza vi ricordate quante volte abbiamo sentito dire c'abbiamo i voti
Sì
Le
Un rispetto molto gli orientamenti diversi di altri colleghi
Ma a me sembra che le competenze del Senato abbiano un qualche cosa di raffazzonato di aggiunto via via di
Un significato poi certo che apporta di orientarci nel dire vogliamo costruire questo e la riprova e concludo la trovo nel fatto che si è affacciato proprio a proposito dell'IVA
Del
Il rapporto Stato-regioni il problema dello spacchettamento
Cioè
La demenza
Di
Far votare insieme D quarantasette articoli
Oggetti completamente diversi l'uno dall'altro io per esempio il discorso del
Rapporto con le regioni lo capisco di più c'è la provocazione
C'è la legittima difesa di quanto non continua a non capire il discorso della riforma del Senato
Ad esempio se fossero stati presentati come spunti di decisione diverso in sedi diverse forse avrei votato sì per l'uno e no per il secondo mentre con impossibilità l'avevamo detto qualcuno di noi che non si trattava di spacchettare dopo perché non era e non è possibile si trattava di non impacchettare prima che è una cosa diversa e qualcuno di noi l'aveva detto ma era un uomo e un professore
Ecco perché io continuerò a votare no pur apprezzando molto i colleghi che le loro ragioni perizia grazie
Aprire uno spacchettamento però questo poteva essere solo quello originario in effetti Governo lei intanto ha iniziato con questa idea
Con un procedimento di revisione in deroga all'articolo cento
Trentotto che avrebbe
Valorizzato la fase istruttoria unitaria in un Comitato parlamentare per le riforme istituzionali
Utilizzando il lavoro la Commissione di esperti ma rielaborando lo puoi liberamente perché sono loro avevano legittimazione politica per farlo e
Partorendo progetti compatibili tra loro ma distinti
Sarebbe stato meglio ovviamente quindi mi sono forze politiche che hanno impedito questo e che oggi chiedono ovviamente non mi riferisco
Ai colleghi presenti ma insomma vi sono forze politiche che hanno impedito lo spacchettamento e che oggi
Lamentano che dobbiamo votare
Tutto assieme
Quindi
La ragione di questo
Di dover votare su tutto il progetto nel suo insieme a ovviamente dipende dall'evoluzione che la legislatura appunto
Seconda questione vorrei un attimo chiarire la questione presi come devo fare altri due dibattito professor De Siervo si arrabbia troppo poi dopo non possiamo più gli scoop cioè
Io ecco appunto anch'io però sono piuttosto non non cedo facilmente il punto ecco
Ho detto fumo negli occhi sulla storia dei dieci procedimenti perdonatemi quindi non era tanto e solo riferito i presenti ma
Non credo che si possa chiedere credere davvero questo porcelo POR questo argomento perché ripeto se uno con l'attuale sono quattro quelli che sono la riforma
Se se quella quali sono non solo contiamo i decreti legge decreti delegati procedimenti le centralità adesso ce ne sono cinque o sei allora diventano nove però
Ci prendiamo in giro e anche questa non è un'espressione che vuole essere insultante però siccome anche lui parla di cialtroneria per la clausola residuale
E dice non ci raccontiamo storie poi questa espressione un po'colloquiali fanno parte della vivacità di un dibattito non vogliono insultare se ce la prendiamo per queste sono capace anch'io di fare una relazioncina molto
Molto asciutta eletta magari soporifero che
Addormentati in meno di dieci minuti
Dunque quindi questo almeno per il mio tentativo di chiarire questo punto veniamo al merito anche qui vorrei provare a a dire la mia idea di sintesi e poi approvare a spiegarla
A me sembra che quello che ha detto professor De Siervo su questo punto di mi riferisco all'insieme sia difficilmente contestabile siamo davanti ad una riforma segnata da una forte tendenza alla centralizzazione legislativa
Questo è evidente
Sottolineo legislativa non c'è alcuna centralizzazione amministrativa ovviamente
Il centodiciotto non viene toccata tutte le conseguenze a
Parallelismo non c'è come principio non c'era e non c'è
Era nel vecchio prestito nel Titolo quinto Rina
Quindi insomma è chiaro che ci sono delle ricadute nell'amministrazione ma non sono non è detto che ci debba essere dipenderà dall'attuazione quindi comunque la centralità
La centralizzazione è una centralizzazione legislativa quindi questo è chiaro
E personalmente questo non mi entusiasma
Quindi non non non so Nun avrei con grande interesse a fare qui una difesa d'ufficio del
Del nuovissimo Titolo quinto però mi permetto di di correlarlo con il passato
Cioè
La situazione peggiore ancora una volta è quella che abbiamo già
Ecco e quindi vorrei provare a motivare queste due affermazioni
Critiche
Alla riforma attuale molto generali non entro nel dettaglio però attenzione
Questa riforma non interviene nel sul Titolo quinto originario che con tutti i suoi difetti io nel suo impianto condividevo interviene sul Titolo quinto vigente oggi che è ben altra cosa
Quindi la secondo me la situazione peggiore equivalente ad un vero e proprio cumulo di macerie quella che abbiamo oggi
Terzo punto la questione delle regioni speciali dove sono d'accordo ma dare una lettura diversa allora
Primo punto il segno complessivo evidente è quello della centralizzazione legislativa
Ancora una volta anche questa idea è nata nella Commissione letta Quagliariello e ideologo e Augusto Barbera
L'idea è centralizzare la legislazione trasformando in cambio del Senato nel luogo nel quale questa legislazione di negoziato
Ho una parte di essa viene negoziata
Questa è l'idea
Voglio dire è un'idea che possiamo discutere se sarà attuata bene e probabilmente per i dubbi sono legittimi
Può piacere può essere condiviso o meno nel suo impianto riforme fondo io avrei preferito un riparto di competenze più equilibrato mentre credo che il Senato sia potenzialmente l'elemento di completamento
Però è
Un progetto che ha una sua dignità
Vi racconto un aneddoto un po'sciocco questa parte fa un po'di problemi anche a me questo parte della riforma non non riscuote il quantomeno il mio entusiasmo mentre come avrete capito io sono
Profondamente convinto che la riforma del Senato sia necessaria e positiva
Su questa parte ho dei dubbi non saprei cosa potere se fosse separata dalle altre no mi è capitato di andare ad una
A un'iniziativa di partito
Del Partito Democratico dove prima di me ha parlato un professore di matematica delle scuole secondarie che ha illustrato sinteticamente in base alle slide del PD la riforma
Attorno all'idea di semplificazione in generale e devo dire che il discorso reggeva
Diciamo per il nostro livello di maggiore approfondimento sa noi sappiamo la complessità dell'idea stessa di semplificazione che non possiamo semplificare eccessivamente però l'ideologia è quella un sistema più semplice un sistema più semplice
Di questa semplificazione fa parte sta lo spostamento verso il centro dell'asse decisionale sulla legislazione
Nel nel dire che non sono particolarmente entusiasta di questo prendo atto che però quasi tutti gli stati composti vedono complessivamente l'accentramento della registrazione compreso
Il modello tedesco
E con l'eccezione del modello spagnolo per quel che riguarda le comunità
Ad autonomia differenziata
Quindi anche questa è una tendenza un po'generale che non riscuote il mio entusiasmo ma che
Non riguarda soltanto soltanto questo questo progetto la tendenza generale centralizzazione legislativa che soprattutto la cosa che io critico di più l'idea di riscrivere un'altra volta il Titolo quinto tutto daccapo
C'era bisogno di fare questo
Secondo me sarebbe stato molto più saggio limitarsi a fare quelle sei o sette correzioni al riparto di competenza
Sulle quali vi era un largo consenso
E magari anche intervenire su alcuni meccanismi specifici che avevano rivelato dei limiti ma evitare di riscrivere una travolta tutto quanto il testo quindi ecco non non vedo la particolarità di la particolare utilità di questa parte detto questo però noi
Voteremo il quattro di dicembre su un testo nuovo rispetto ad un testo vigente bene io credo che questo testo vigente lo dobbiamo considerare non solo nella sua letteralità ma anche per come è vissuto
Questo testo aveva dei limiti iniziale li ha elencati prima professor De Siervo e la Corte Costituzionale DIA corretti sono stati sollecitato anche dal professor Flick le direzioni e la correzione
Però la Corte sane non vi ha soltanto corretti la stravolto il Titolo quinto
Perché la clausola dell'interesse nazionale non è stata applicata soltanto ai lavori ai lavori pubblici interesse nazionale cosa infondo condivisi ed è stata applicata anche lo spettacolo
Cioè
Il centralismo non viene fuori oggi
Ha già ampiamente trionfato nello scorso decennio in primo luogo nella giurisprudenza costituzionale in secondo luogo dopo la crisi economica questa è una legge generale dei sistemi
Composti le crisi economiche producono accentramento
La crisi economica ha determinato un ulteriore salto di qualità nell'accentramento e dal due mila e dieci
In buona sostanza nel Titolo quinto ritirarlo secondo me esiste molto poco se non la cosa che diceva il professor Flick
Cioè la leale collaborazione che però non so davvero se sia
Per come funziona concretamente davvero qualcosa di cui dobbiamo andare fieri come principio in astratto che si debbano trovare dei punti di incontro tra il centro e le Regioni si
Ma all'italiana funziona come una moltiplicazione dei poteri di veto quindi
Il sistema che noi abbiamo oggi non ha nulla a che fare con il testo scritto meglio noi che facciamo questa professione sappiamo
Da dove siamo partiti con il testo e qual è
E perché si è arrivati a quell'interpretazione
Ma se arrivasse un giurista non dico persiano perché l'esempio abusato risale a monte schiuma un giurista dell'APPA quasi a Nuova Guinea
E dicesse io voglio organizzare la Papua Nuova Guinea in regioni come l'Italia
Almeno come quelli ordinari parliamo dopo di quelle speciali
Ditemi come fare ditemi come siete organizzati voi non gli daremo il Titolo quinto scritto io direi di no dovremmo dirgli di leggersi seicento più sentenze la Corte costituzionale più varie leggi statali decretilegge altri atti normativi quindi
è davvero un cumulo di macerie
Quindi l'unica utilità che a questa riforma euro e sette si riparte
Secondo me anche qui danni non ne fa perché tutti i danni della centralizzazione sono già stati tutti i prodotti cioè la centralizzazione è già realtà negli ultimi quindici anni potrei fare esempi umoristici la materia
Della della col del pesce rosso e pesca o è tutelare la concorrenza
Tutti grembo e pesca quindi competenza legislativa della Regione Sardegna no secondo la Corte porzionamento per la concorrenza la materia buoni pasto
E il personale regionale quindi competenza regionale o è
Competenza legislativa statale perché
Coordinamento la finanza pubblica secondo la Corte procedurale i buoni pasto rientrano nella competenza coordinamento la finanza pubblica sono vi è un po'sparare sulla Croce Rossa solo che è un'altra Croce Rossa
Voglio dire la centralizzazione è già realtà
Quindi i buoi sono già fuggiti il rischio di fare la parte diceva Mussolini si può servire la patria anche facendo la guardia e un bidone di benzina
Il rischio qui di fare la guardia al bidone di benzina vuoto se pensiamo di difendere il regionalismo cosa serissima difendendo il testo attuale della Costituzione nel modo in cui vive nella realtà
Quindi questa riforma che non genera in me alcuni entusiasmo
Non è particolarmente dannosa per questo complesso di motivi vengo alle regioni speciali e poi a un'altra questione per recuperare la sostanza forte di questo problema sulle regioni speciali voi avete totalmente ragione però chiediamoci perché
Il Parlamento ha fatto questa cosa del tutto irrazionale di centralizzare per le Regioni ordinarie e di lasciare la situazione come per le Regioni speciali
L'ho fatto perché le Regioni speciali potevano bloccare la riforma costituzionale perché le Regioni speciali sono un potere di veto
Allora però
Però quindi la per la la la vera questione con la riforma costituzionale rispetto
Il problema è che questo è un Paese di poteri di veto
E che intanto in questo modo se ne rimuovono alcuni il Senato come poteri di veto per le Regioni speciali ci sarà spazio per fare altre riforme se questa verrà fatta non è l'ultima questa ne servono altre
L'unica cosa dei di alcuni sostenitori del no che io condivido
Non i qui presenti è che non sia approntano tutti i propri certo perché ne sono altri forse
Dovranno essere affrontati in seguito e dal mio punto di vista le Regioni speciali sono in testa l'agenda
Ovviamente nelle regioni speciali
Bolzano e Aosta
Io sono membro la Commissione paritetica per la Valle d'Aosta quindi o difendere perduto ragioni d'ufficio la Valle d'Aosta però le due Regioni che hanno autonomia culturale e linguistica
Avranno necessariamente una tutela differenziata e anche fortemente differenziata ma quel modello quell'articolo delle disposizioni transitorie è insostenibile e si però si spiega solo in questo modo l'esistenza di una molteplicità di poteri di veto
In
In cui per fare bene l'unica alternativa e non far nulla e siccome quello che abbiamo non funziona bene che va cambiato meglio fare una parte anche se si producono alcuni squilibri sperando che dopo si faccia il resto io mi auguro
E dopo si intervenga su sulle autonomie speciali ma nel merito la della tuona della vostra analisi sono d'accordo insomma il programma l'operazione politica ultimo prima
Ultimo tema è la questione siamo nell'Istituto Sturzo no
Infondo qui al di là della valutazione credo che ci sia un po'di sintonia almeno sull'esistenza del problema di fondo
Io credo che l'Italia semplicemente non sia governabile senza una cultura dell'autonomia quindi chiunque voglia realizzare un progetto progetto di assoluta centralizzazione andrà incontro al fallimento e mi auguro che
Che il Governo e il Parlamento se la riforma passerà sappiano recuperare
Gli spazi che dentro questa riforma ci sono
Per per valorizzare il principio autonomistico ovviamente nell'articolo cinque noi abbiamo la dimensione autonomistica l'autonomia legislativa non è che scompare del tutto è completamente riconfigurato il suo volto concreto lo potremo capire nel caso in cui la riforma passi solo
Nella prassi insomma solo attraverso la pratica futura non credo non direi che scompare del tutto però c'è un recupero di spazio attraverso
Il ruolo che può svolgere strato
Su questa questione dovremmo anche chiederci se tutto quello
Che in realtà finora
Sia davvero ciò di cui abbiamo bisogno cioè tra l'idea regionalistica è la realtà delle Regioni
Passa forse quasi la differenza che passava per un ideale di socialismo socialismo reale
Cioè voglio dire la realtà e talmente farraginosa in fondo parate paradosso vero di questa vicenda è che i primi le prime a non resistere sono state le Regioni
Cioè si è sia scritta una riforma fortemente centralizzata Alice nel silenzio totale delle regioni ordinarie cioè che hanno ottenuto hanno ottenuto l'elenco che siano enumera se ero quelle materia all'interno della clausola residuale
Ben poco in fondo perché sono state zitte
Primo non hanno alcuna legittimazione sono molto deboli rispetto la loro opinione pubblica non funzionano bene certo lo so che in Toscana e diverso però
Qui tra l'altro c'è questa cosa singolare che ancora una volta lo preciso non riguarda i presenti i sostenitori del no hanno due linguaggi completamente diversi quando parlano in Lombardia
Criticano la riforma sul regionalismo quando Parma sub
Di una linea invisibile che passa da qualche parte per Lazio nelle Marche sulla questione delle Regioni tacciono completamente perché sanno che lì
Vengo dalla Sicilia
Avrei sindacale fisici rigore speciale giustamente le due regioni speciali
Le righe
Contando le Regioni ordinarie però
Ha poi chi è onesto intellettualmente lordo dice anche lui però
La non nel pubblico non trova
Io lo proprio villa Palmeri viste le persone preparate perché le stesse che fanno un discorso in Veneto è un discorso in in nel sud Italia quindi anche qui ci sono
Delle delle mutazioni strani di idee che dipendono da parallelo non c'è il fuso orario ma evidentemente c'è qualcosa che fa cambiare idea a seconda che siano
Lascia fuori
Come
Lascio i politici questa o a società di
Sì sì no questo no ma io non non attenzione io sto dicendo che lo fanno dei colleghi
Accademici piacerrebbe lo soli perché che lo facciano i politici mi pare perfettamente ovvio
Mi stupisce che lo facciano dei colleghi che insegnano diritto costituzionale o altre
Materie giuridiche constato questo ecco quindi
Prendo atto di questa Corte attenzione e davvero l'ultima cosa lo stesso problema cioè per le autonomie sociali
Per noi abbiamo la soppressione del CNEL sulla quale tutti dicono di essere d'accordo ma anche lì c'è una questione piuttosto grossa per il nostro mondo autonomie sociali e autonomie regionali che noi abbiamo bisogno
Di ripartire APS su queste questioni perché altrimenti
Non comprendiamo quello che sta succedendo in questo momento cioè perché sì
Rivolta a un'altra volta il regionalismo senza che le Regioni salvo quelle speciali
Esistano davvero nonché perché senza una resistenza nell'opinione pubblica cioè questa domanda già dobbiamo porre
E lo stesso vale anche per le autonomie sociali io vedo nel corpo sociale delle autonomie sociali della CISNAL nell'ex organizzazioni al mondo cattolico mo'da meno reattività rispetto a questo referendum di quanto non ho visto dieci anni fa rispetto al referendum costituzionale
Del due mila sei
Ma
Indipendentemente dal merito la posizione cioè molta meno vivacità allora qui ci sono due questioni grosse sulla
Sulle sulla realtà delle autonomie dalle quali dovremmo ancora forse ripartire al di là della divisione tra sì e no perché su questo punto è molto più
Diciamo così tattica che che che strategica secondo me grazie
Olive Lucio
Il secondo giro
Secondo e ultimo giro
Nessuno di noi immaginava che si arrivasse a dei compromessi grazie no
Anche perché compromessi fanno parte strade
Quel modello consensuale di democrazia
Che è superato
Ne parlava che se non compromessi parlamentare quindi adesso che abbiamo e democrazia
Competitiva evidentemente il compromesso diventa impossibile però credo che secondo me
Il dato positivo e che
Si è potuto riflettere sulle suggestioni
Sugli indirizzi chiama anche sul frutto sotto nonché i nostri relatori hanno avuto
Per temi così gravi ed importanti credo che tutti abbiamo potuto imparare attivate le prese di posizioni per il sì o no e questa mi pare che sia quella funzione ad un istituto come il nostro grazie al relatore
Caldo che poi sono solo
Del