Trasmissione dell'Associazione Non c'è Pace Senza Giustizia

Buonasera cari ascolta tredici cari ascoltatori di Radio Radicale ben trovati al consueto appuntamento settimanale con l'organizzazione non c'è pace senza giustizia
Dallo studio di Bruxelles e a chi vi parla e Nicola Giovannini
Scopo di questa rubrica di approfondimento e come sempre aggiornarvi sulle nostre iniziative e attività in corso future nonché fornire commenti analisi su notizie di rilievo rispetto alle nostre campagne politiche
Quest'oggi la puntata sarà principalmente dedicata due argomenti
Per primo ci soffermeremo sul movimento di protesta femminile è scaturito in Polonia in reazione
Ad un disegno di legge che se venisse adottato limiterebbe ulteriormente l'aborto in un Paese che dispone già di una delle donne più restrittive d'Europa
Per fornirci un commento su questa vicenda interviste però al Visaglia blocco direttrice per le questioni di genere e diritti umani di Non c'è pace senza giustizia
In secondo luogo assieme a Niccolò ottica Talamanca Segretario di Non c'è pace senza giustizia si farà una breve analisi sul recente rapporto pubblicato da Amnesty International rispetto al conflitto in Darfur
Rapporto secondo il quale le forze governative sudanesi avrebbero perpetrato in questi ultimi nove mesi molteplici attacchi con armi chimiche contro la popolazione civile del Darfur
Come di consueto diamo però spazio prima alle notizie della settimana selezionate dalla nostra redazione di Bruxelles ci vengono lette quest'oggi da Isacco Cividini Isacco buonasera ante la parola
Grazie ricordati e buona serata a tutti gli ascoltatori di Radio Radicale
Medioriente Nord-Africa
L'idea più di cento famiglie riscriva fanno arrecati
Nel distretto di confuta delicati i bambini sono ridotti pelle e ossa perché non arrivano nel cibo né acqua
Tutte le vie di accesso sono bloccate dalla guerriglia o dalle milizie dell'esercito nazionale libico i rifornimenti si sono interrotti
L'area è stato il centro di combattimenti tra i gruppi islamisti delle truppe fedeli al Governo dalla parte rientrare dalla Libia da due anni i combattenti sionisti sono rintanati in parte della classe di attrarre i casi
Tuttavia ci sono ancora centotrenta famiglie e centinaia di stranieri che vivono Canfora e che non riescono a scappare sebbene lo desiderano disperatamente
Un rapporto di Amnesty International rivela che in molti temono di morire di fame dopo aver trascorso diversi mesi sotto blocco militare
Per di più elettricità Malta già da due anni i medicinali scarseggiano e le persone sono costrette a nutrirsi di cibo avariato per sopravvivere
Non nei diritti umani e dalle polacchi scioperano contro il divieto di abortire
Do l'esito di nero commander avere in mano hanno manifestato in tutta la Polonia boicottando il lavoro università e scuole per scioperare a livello nazionale contro una nuova legge che eliminerebbe qualunque possibilità di abortire
Anche molti uomini si sono unite le manifestazioni che si sono tenute per le strade di Varsavia nautica e altre città di questa nazione profondamente cattolica
La Polonia possiede già una delle leggi più restrittive in Europa un fatto che a bordo il quale è permesso solo in caso di gravi problemi per il feto di rischi per la salute della madre o nel caso che la gravidanza dovuta stupro o incesto
Voci critiche alla legge sostengono che ora anche una donna chiavi un aborto spontaneo potrebbe essere sottoposta a investigazioni penale
E che rischia di essere accusati di complicità potrebbe spingere molti dottori a non compiere più controlli di routine su donne incinte
Nonostante il divieto abbia ricevuto il sostegno di membri della Chiesa cattolica e del partito legge e Giustizia attualmente al potere la proposta di legge non è stata prodotta da nessuno di questi
La bozza è stata invece scritta dalla lobby contro conservatrice ordo iuris il proposta come iniziativa popolare cioè una petizione che deve essere presa in considerazione dal
Questa proposta è stata fatta dalla coalizione stop aborto
Mentre è stato difficile ottenere partecipazione allo sciopero in città più piccole e aree rurali più conservatrici in genere la partecipazione nelle grandi città è stato notevole
Giustizia penale internazionale
Il Burundi respinge l'inchiesta dell'ONU sul torture e omicidi
Il governo del Burundi ha respinto la decisione dell'ONU di creare una commissione d'inchiesta identificare i colpevoli di assassinio che torture contro gli oppositori del governo affermando che la decisione era basato su ricostruzioni parziale degli eventi
Il Consiglio per i diritti umani delle Nazioni Unite ha deciso venerdì di creare la Commissione con il compito di creare un rapporto da parte di Stati delle Nazioni Unite che avrebbero indagato sulle accuse di uccisioni e torture a dare di oppositori politici
I distretti hanno già preparato una lista provvisoria dei sospettati
I volumi di è invischiato in una crisi politica che è sfociata in violenze sporadiche da più di un anno
Da quando cioè il Presidente Piero inclusiva ha deciso di concorrere per un terzo mandato ottenuto poi attraverso le contestate elezioni del luglio due mila quindici
Membri dell'opposizione ufficiali governativi sono stati vittime di frequenti attacchi di rappresaglia mentre centinaia di membri dell'opposizione sono stati imprigionati
Il portavoce governativo Philips Rizzo buon arriva affermato che il rapporto era di parte il suo unico fine era preparare la strada per questa risoluzione e destabilizzare così lo stato del Burundi
Ritardi affermato anche che il Consiglio non ha tenuto dal conto della partecipazione del Burundi per bilanciare la prospettiva del rapporto
Quindi la decisione che ne è seguito non può essere accettata dal governo del Burundi
è legittimo
Il primo Festival del cinema LGBT di aiuti rimandato a causa di minacce e del divieto emessa dalla polizia
Il primo Festival del cinema eligibilty nella storia chiariti è stato rimandato dopo che gli organizzatori hanno ricevuto delle minacce di incendio
Riguardo l'edificio dove si sarebbe dovuto svolgere l'evento e dopo anche l'ordine della polizia di Porto pronostica e Taurino
Secondo quanto affermato dei membri di coraggio il più noto gruppo di attivisti lesbiche gay bisessuali e transgender di Haiti le minacce di morte vincente sono arrivate per via telefonica attraverso i social media
Il gruppo anche deciso di chiudere i propri uffici per una settimana per motivi di sicurezza
Il senatore ha contribuito ad aumentare la pressione è volta a cancellare il Festival di massimali sostenendo che un tale evento avrebbe promosso l'omosessualità e chiedo invece un Paese povero quale IT ha altre priorità
Il Presidente del Gruppo curarsi charme procedi ha espresso la propria preoccupazione riguardo alla sicurezza dei membri della comunità LGBT di aiuti dopo Natale esplosioni di intolleranza
Coraggio ha quindi annunciato che infestano sarà rimandato anche se non è stata ancora deciso non ho data poiché il commissario di polizia Giannantonio dice ha ordinato di annullare il senso e valutato motivi morali
Grazie Isacco per questa selezione commentata delle notizie settimanali
Passiamo ora subito al primo argomento della puntata odierna
Come anticipato in apertura parliamo di diritto delle donne ed in particolare del movimento di protesta femminile in corso in Polonia un movimento scaturito dopo che è l'assetto la scorsa settimana sono iniziati
I lavori parlamentari sulla proposta di legge di iniziative popolare
Depositato dal Comitato stop all'aborto
Una proposta di legge che esse venisse adottata limiterebbe ulteriormente la Bortoli un Paese che ha già una delle norme più restrittive d'Europa
Il disegno di legge in discussione prevede il ricorso all'interruzione di gravidanza solo in caso di rischio per la vita o la salute della madre la violazione del divieto potrebbe costare fino a cinque anni di reclusione
Per fornirci un commento su questa vicenda abbiamo qui con noi all'Italia blocco direttrice per le questioni di genere e diritti umani di Non c'è pace senza giustizia
A Linda se venisse adottata questa proposta di legge condurrebbe ad un quadro legale ancora più restrittivo di quello in vigore
Attualmente con un impatto enorme sul diritto l'interruzione di gravidanza e anche alla salute riproduttiva
Cosa ti ispira questo scenario nonché questo movimento di protesta in corso la cui ampiezza e anche abbastanza importante
Dunque il Progetto di legge sicuramente totalmente osceno già in Polonia dall'incerta di più restrittive come detto in Europa prevede al divieto sull'aborto solamente da del
Tre tre scenari uno
Il pericolo di vita della donna il secondo è una malformazione molto grave del feto e il terzo è in casi di stupro e di incesto
La nuova la nuova legge
Adesso in discussione prevederebbe solamente un'eccezione
Che sarebbe quella della vita della donna
Esce il pericolo largo la se fosse in pericolo la vita della donna
Ciò che significa che praticamente tutte
Tutte le interruzioni di gravidanza sarebbero illegali e con delle conseguenze molto molto drammatiche alzerebbero anche
Il
Latina prevista da credo siano due attuali a cinque anni
Sia Kerry chi cerca l'interruzione della gravidanza che anche per chi la
La fa quindi medici sarebbero
Si guarderebbe lo bene dicono dall'anche fare certi interventi che di
Che che possono invito una piccolissima percentuale di casi provocare delle interruzioni
Della gravidanza ma che vengono fatte per farlo salvaguardare generalmente danno alla salute del feto e e della della donna quindi ciò che i medici possono fare ter che perseguire di gravidanze EM e sarebbe anche metterebbe in discussione quando una gravidanza interrotta tenuti naturali
Perché sarebbe alla donna dover
Vi mostro dovete dimostrare ecco appunto che sia stata un aborto naturale che succede cioè tra l'altro succede in Inghilterra una percentuale
C'è un grande di quella
Che che generalmente si pensa specialmente nei primi tre mesi meriti una gravidanza
Questa è una delle ragioni per la quale la protesta della quali sicuramente gli ascoltatori avranno avranno avuto un ecco
Che è avvenuto questo lunedì
è si è dimostrato così forte e al quale si sono aggiunte donne che sono anche in principio contro l'idea di
Interruzione volontaria della gravidanza
Ma che vedendo una legge così restrittiva ci metterebbe a repentaglio il diritto delle donne
Cioè che che metterebbe
In una posizione potenzialmente di illegalità donne che hanno un aborto no naturale c'è un appunto in termini che indicherò mi sta venendo
Questo chiaramente va al di là di di qualsiasi norma che si possa immaginare in un Paese in un Paese
Contemporaneo
Si parla di una legge
L'iniziativa popolare quindi
Una legge che è stata apportata avanti da un movimento cosiddetto movimento stoffa l'aborto
Rispetto poi
Ha diciamo la classe politica i partiti politici
Suppongo che alcuni hanno anche sostenuto questa proposta di legge
Sì in realtà è stata è stata già come detto il ventitré settembre Giata stata già
Passata nei primi finiti tre passaggi in Parlamento ed è per questo dopo questa data che che si sono organizzati in gruppi di donne per fare una protesta contro il partito
E di maggioranza
Leggi Tiziano tutte sostiene questa legge anche se non ne ideatore e gli attori a questo gruppo ancora più di di
Conservatrice diciamo
Che si chiama ordo iuris e che ha avuto centomila firme anche sono quelle necessarie per può emettere
Davanti all'aula del Parlamento un progetto di legge
La Polonia è un Paese dove l'aborto non è ben visto e dove c'è una
Maggioranza di di cattolici e cattolicesimo piuttosto anche
Conservatore però perfino per questo quorum
Molti cittadini
Questa legge è un passo un passo di troppo
Io praticamente questa diciamo questa vicenda succedere
Quando
Settimana scorsa invece c'è stato un'altra diciamo una ricorrenza internazionale e portata da altri movimenti molto più progressisti direi
Che mira far riconoscere come giornata internazionale dall'ONU
Il una giornata per
Il diritto all'interruzione di gravidanza sicura e legale
Abbiamo anche fatto un comunicato riguardo per sostenere questa iniziativa non so se
A hai voglia di
Fornire un breve commento rispetto a questa ricorrenza sia molto importante basta pensare
A animali cosa che sta si sono sbagliati
Durante questa era protesta protesta in nero l'hanno chiamata un giorno di lutto che i diritti che vanno che che sono
In pericolo di essere negativi alle donne e uno dei simboli che hanno usato era gruccia che ciò che viene usato nei casi quando non sia ricorso a
Interruzione legale
Ciò che venivano usati nei nei tempi prima prima prima che ci fosse quindi è importantissimo ed è una cosa per la quale
Forse si pensava che la lotta fosse già acquisita ma in un certo senso che essa che
Si stesse sempre migliorando la situazione nei confronti della libertà di cura del donne di scegliere
Ciò che avviene sul proprio corpo e invece pare che non è così c'è perfino un un bellissimo una bellissima immagina immagine tranquilli che circolano su internet
Da una di queste proteste dove c'è una una signora di una certa età tenere Mandarelli inutili settant'anni con prescritto sul sul suo manifesto scritto non riesco a credere che devo ancora a combattere per queste cose perché chiaramente l'ha fatto da una vita e pensava che
I passi già erano stati
Infatti non c'era pericolo di tornare indietro invece in Polonia
Questo è un caso caso particolarmente
Drammatico tra così altrove coesivo siano non soltanto ovviamente in Polonia e ovviamente questa se venisse adottata questa questa proposta di legge
Condurrebbe
Ovviamente aumentare il rischio che queste interruzioni di gravidanza si facessero in modo clandestino una cosa che noi radicali ovviamente sappiamo bene abbiamo
Messo in risalto
Da quando
Abbiamo diciamo lasciato le campagne anche di Travaglio o perfino che succedesse quello che è successo qualche anno fa in Islanda non so se ti ricordi una
Una donna è morta che si bene settici Ignazi perché è entrata con forti dolori in ospedale e i medici si sono rifiutati di
Di intervenire perché era la dice diciassettesima settimana e quindi
Prima della viabilità del feto però è risaputo che quella siti Cina comunque noncurante
Non non è possibile altra soluzione
Che e quindi non solo molto incerto ma e anche morta lei che questa era una gravidanza da lei
Voluta ma nel momento che ha capito che cosa fosse
Che cosa stesse succedendo
Una storia allucinante e questo diventerebbe la norma in Polonia
Speriamo che di fronte al
Movimento Dini protesta che
Che in corso che non stiamo parlando di varie marce che si sono tenute in varie città polacche speriamo che a livello del Parlamento
Ci sia un passo indietro o almeno che questa proposta di legge non viene adottata così come tale
Non viene semplicemente adottata cosa sarebbe necessario migliore almeno per quanto che quelli per quelli che sostengono
Il diritto
All'aborto legali e sicuro
Non una legge così restrittiva
Che ci sta che attualmente discussioni in Parlamento in Polonia che ringraziarvi da per questo tuo commento
Sicuramente torneremo a parlare di questioni di genere diritti umani nelle prossime settimane grazie buonasera liberamente il sette di quale
Passiamo ora al secondo argomento della puntata odierna torniamo a parlare di conflitto in Darfur
Un conflitto che dal due mila tre ha causato centinaia di migliaia di vittime e prodotto oltre due milioni di sfollati
Ricordiamo gli ascoltatori
E di Radio radicale e contro il Presidente al-Bashir riserve del Sudan è stato spiccato un mandato di arresto da parte della Corte penale internazionale per genocidio crimini di guerra e crimini contro umanità commessi contro la popolazione civile in Darfur
Il fatto che la popolazione civile dal pool continua ad essere presa di mira
Dalle forze governative con continue diffuse violazioni dei diritti
Dei diritti umani internazionale il diritto unitario era già ben documentato ora secondo un'inchiesta prodotta da Amnesty International tra il gennaio il settembre due mila sedici sarebbero stati anche perpetrata
Dalle forse sull'esito almeno trenta attacchi con armi chimiche nella zona del Jebel Marra che avrebbe
Avrebbero causato tra duecento e duecentocinquanta morti
Per fornirci una breve analisi su questi ultimi sviluppi abbiamo qua e di studio o di Bruxelles Nicolò applicata la banca segretario generale di Non c'è pace senza giustizia
Grazie Nicola Abbundo non gli ascoltatori di Radio Radicale
Proprio in questi giorni le indagini di Amnesty International che ancora non sono state corroborate
Dall'Organizzazione delle Nazioni Unite per la tradizione delle armi chimiche principalmente perché le Nazioni Unite pur essendo presenti in Sudan
Non hanno accesso alle zone interessate
Che sembrano indicare che come siccome prevedibile dopo la non reazioni internazionale
Non reazione internazionale
All'uso delle armi chimiche che continua anche in Siria
Come prevedibile anche in Darfur dove da tredici anni il Governo del Sudan continua con una campagna di restrittiva dell'utenza contro la popolazione civile
Sono state usate armi chimiche con in particolare l'uso del gas velenoso
Le fotografie le immagini satellitari quindi le testimonianze e seppure fatte per remoto dagli investitori Amnesty lasciano pochi dubbi relazioni le stesse sul terreno
Mica c'è il fatto poi che
Come tiene questo
Le Nazioni unite stesse sul terreno
Non non hanno diretto accesso a queste aree ma hanno chiesto espressamente al Governo additare accesso a
Organizzazione per la prevenzione delle armi chimiche ed organismo internazionale che si occupa appunto di armi chimiche batteriologiche
E organizzazione accesso che continua a essere negato persino al peacekeeper s'della afgani Unione incovenienti le Nazioni Unite che sono lì su mandato apparentemente su invito
Del del Governo sudanese con un mandato di peacekeeping
Quindi questo si aggiunge a il le accuse da infondate da un dossier di centinaia di migliaia di pagine
Del procuratore della Corte lettera Internazionale contro
Il Presidente o Marsala Bashir del del Sudan dove latitante da anni ormai datata più di dieci anni per crimini
Contro l'umanità il vento evidentemente è cambiato nella nel interessa internazionale età dare una risposta concreta e seria alle atrocità
E quindi come abbiamo sempre
Facilmente previsto e questo è un coraggio
L'uso sempre più scusi Ducato di attacchi contro la popolazione civile l'uso sempre più spregiudicato di armi
Distruzione di massa e di armi chimiche e come vediamo adesso
Insiti anche l'uso di agenti industriali come il coro quando le armi chimiche sono state hanno con grande dichiarazione eliminate
Dato dall'arsenale siriano evidentemente il coro non conta anche se la prima delle armi chimiche menzionate
Nella prima guerra mondiale quella diciamo che ha poi creato a creare le condizioni per la proibizione mondiale
Il server Furlan come come coalizione
Continua
A ecco fare a fare la campagna per l'interruzione della violenza
Che in
Creare in Darfur ciononostante Presidente
Al-Bashir continua con terra bruciata come politica di gestione
Del dissenso quindi terra bruciata e adesso anche terra gassata e quello che ci possiamo aspettare finché continua la connivenza di fatto che la comunità internazionale
Con dittatori che scelgono di usare le atrocità per mantenere per mantenere il potere poi
Sappiamo bene
Il nome di di chissà quale stabilità quando la stabilità
Evidentemente non ci può essere
Perché dice che si è nessun su una specie di più diritti polveriera continua a buttare mine sotto di sé nella formali
Di utili a tutti i crimini contro urbanità la colpa è facile darla alla Russia la Cina che bloccano
E l'azione del Consiglio di sicurezza di fatto come abbiamo visto per il Sudan stesso che il cui caso la Corte penale internazionale è stato riferito proprio dal Consiglio di sicurezza quando si è persone quando c'è unità
Avanzare sulla guida internazionale comunque c'è possibilità
Possibile azione
E io spero che che
La cortesia abbia gli occhi bene aperti il mandato che era
Comunque copre giornalismo la chiusura temporanea un'estensione
Temporale che cominciare notata specificata dal dalla risonanza risoluzione del Consiglio di sicurezza ma aperto nell'altra direzione ecco prima o poi
Bisognerà pagare bisognerà pagare non tanto per dare soddisfazione ai sopravvissuti del Darfur ma bisogna far pagare perché lampante che atrocità chiamato uscita e non la chiama in termini di vendetta ma non è soltanto una sci un ciclo di impunità
E di vendetta in ogni Paese atrocità e impunità in un Paese chiamo atrocità altrove dove la certezza dell'impunità rende la società un sistema
Di gestione del potere
Grazie Nicolò per questo tuo commento sul conflitto in Darfur e nello specifico su l'ultimo rapporto pubblicato da Amnesty International
Che da prove dell'utilizzo da parte delle forze governative sudanesi di armi chimiche
E quindi gli attacchi con armi chimiche perpetrate contro la popolazione civile di questa Regione del Sudan siamo raggiunti e alla fine di questa trasmissione non mi resta quindi
Che ringraziare Isacco Cividini che oggi ci ha letto le notizie nonché ma tanto da reti che ha curato la redazione
è la parte tecnica
E vi ricordo che le attività di Non c'è pace senza giustizia possono essere seguite anche attraverso il nostro sito internet che MP W J. punto orga
In questo sito internet troverete anche le modalità per seguirci attraverso i principali social network nonché
Per contribuire
Alle nostre battaglie e campagne per la difesa ma anche la conquista ed il riconoscimento di diritti umani fondamentali
Vi ringrazio molto per l'ascolto e vi do appuntamento a mercoledì prossimo sempre alle ventitré e trenta
Intanto una buona serata è un buon proseguimento su Radio Radicale Ciao