Intervista a Benedetto Della Vedova sulla IX Marcia per la Libertà dei Popoli e delle Minoranze oppresse

Con Benedetto Della Vedova iscritto radicale Sottosegretario agli Esteri parliamo della
Non a marcia per la libertà dei popoli e delle minoranze oppresse che si snoderà silenziosamente a Roma
Sabato otto ottobre alle sedici da Piazza Mazzini a Castel Sant'Angelo in contemporanea a
Parigi organizzata dai radicali italiani dalla storica associazione di cultura liberale società
Libera è un appuntamento per riflettere sullo stato delle libertà e dei diritti individuali nel mondo perché ai deciso di partecipare
Parteciperò perché
La questione del
Dei diritti umani
Dei popoli
E della società aperta in un
Momento in cui
A partire dall'Europa
C'è un vento forte che soffia nella direzione di un rinnovato nazionalismo
O ecco non nazionalismo
Proporre invece il tema dei diritti umani delle persone
Dei popoli mondo nel mondo presentati
è un modo ragionevole anche non solo naturalmente
Anche
Per contrastare questo vento
Che in Europa sarebbe
Ma
Sarebbe qualora prevalesse
Il vento
Distruttivo
Distruggerebbe
Distruggere Bellone non europea distruggerebbe libero mercato ci riporterebbe
A patrie in guerra tra di loro e e attenzioni etnico nazionaliste in molti dei Paesi
Europei quindi la libertà
E i diritti individuali sono
L'antidoto più potente e non è un discorso sfratto
Scorso che ha a che fare
Con la vita di tutti i giorni ovunque ma anche in Europa
Non vorrei che
Qualcuno si dimentica il sette
Decenni numerosi che abbiamo alle spalle
Di crescita anche del benessere nella libertà della salute
Ma clienti crescita degli spazi di libertà per le persone
Nascono da
Vento che non era certo il vento nazionale istanze il vento
Credetemi dei diritti che superando necessariamente i confini e quindi dei confini che diventano più labili
Così che decantano più labili in un'Europa dove
Parlare versati ritirerà passa alla
Negli atti è un'utopia fasanesi
Se li fa lei è un mondo fantastico ma io credo che
Appunto il vento
E lo spirito dei tempi soffi forte
Prevalentemente alimentato data
Da cosa infondate o da paura emotività a cui
Non corrispondono non corrisponde
Nella realtà una situazione
Una situazione drammatica
Quindi bisogna contrastare
Anche questo ed è uno scontro politico appena fatto
è uno scontro politico che si vive dentro le istituzioni europee non eravamo abituati a istituzioni europee in cui
Se
Sull'atto francese
Fosse metteranno Chirac euro sull'atto tedesco più forse con lo
Schroeder
I rapporti tra Germania Francia e il comune sentire rispetto a quello che doveva accadere in Europa
Insomma erano
Leader che non portavano in Europa le differenze gli scontri all'interno del proprio Paese oggi non è più così lo scontro sulla società aperta sui diritti
Sulla
Sovranità condivisa anziché sullo sovranità nazionale a uno scontro che
C'è anche dentro le istituzioni europee prima ce ne accorgiamo meridionale
Dobbiamo usare le regole che ci sono dentro l'Unione europea che
Portano a prendere decisioni anche a maggioranza quando serve quando è possibile prima possibile prima che appunto la ricerca del consenso al ribasso
Porti come protagonisti della politica
Europea i nazionalismi che sono stati protagonisti fino Seconda Guerra Mondiale poi fortunatamente per tutt'nell'interesse di tutti in termini di sicurezza di prosperità abuso
Ringraziamo Benedetto Della Vedova