Rassegna di Geopolitica. I 20 anni del Consiglio Artico e il ruolo dell'Italia - @rass_geopol

Buongiorno gli ascoltatori di Radio Radicale lunedì dieci ottobre due mila sedici oggi con la rassegna di geopolitica ci occupiamo dei venti anni del consiglio arte come organismo
Nato nel mille novecentonovantasei che raggruppa raccoglie tutte gli otto paesi artisti che sono Stati Uniti Danimarca Finlandia Islanda Norvegia Russia Canada Svezia più
Dodici Paesi quali negli anni sono stati ammessi con lo status di osservatore che sono Francia Germania Olanda Polonia Spagna Gran Bretagna Cina Giappone Sud Corea Singapore India e Italia Italia che è stata messa a partire dal
Due mila tredici dunque un interesse c'è e poi vedremo anche
Per quale motivo in particolare proprio oggi
Il Consiglio artico questa all'articolo che ho scelto intitolato una valutazione del Consiglio Artico dopo vinti anni tradotto dall'inglese
Pubblicato on line da una rivista americana specializzata in Word policy giornale il diciannove settembre scorso
E vediamo che cosa scrive
Il Consiglio Artico compie venti anni essendo nato il diciannove settembre del mille novecentonovantasei con la dichiarazione di Ottawa ma per certi versi si può considerare anche più longevo essendo il successore della a e di esse
Sigla che sta per strategie di protezione ambientale dell'Artico
Nata nel mille novecentottantanove da cui deriva poi gran parte della struttura e del lavoro sul tema il Consiglio arti così poco in seno ad un risultato significativo nel governo delle relazioni internazionali era regione artica
Innanzitutto si può considerare un successo enorme se si pensa totale mancanza di cooperazione tra Paesi in quegli anni ma va detto che si scelse apposta di tenere molto bassa l'asticella
Durante gli anni della guerra fredda non esisteva cooperazione multilaterale elastico raccolse dato una delle più pericolose are del pianeta
Il Consiglio Artico durante i sei venti anni di vita ha conseguito una serie di importanti successi ammesso insieme i rappresentanti di otto Paesi artici che lo abbiamo detto sono satelliti Danimarca Finlandia Islanda Norvegia Russia karate Spezia
I popoli indigeni della Regione
Come sede di discussione dei temi e delle priorità dedicata all'ambiente e ha raggiunto un successo tale tanto da trarrebbe dodici Paesi non artici tra cui l'Italia la Cina il Giappone ad esempio in qualità di osservatori
Tra i successi del Consiglio artico sicuramente l'approvazione di accordi specifici come ad esempio quello relativo alla ricerca recupero
La messa in salvo nella regione oltre una serie di rapporti
Risultato di gruppi di studio ad hoc
Negli anni ottanta furono i finlandesi a spingere per l'adozione della a e P. esse la strategia di protezione ambientale dell'Artico come detto
E successivamente i canadesi negli anni Novanta approva il progetto di un Consiglio artico non tanto per avere un organismo e una sete dedicati esclusivamente alla trattazione delle problematiche ambientali
Quanto piuttosto per facilitare la cooperazione multilaterale e il dialogo nella regione
Sulla base di ciò quindi si può sostenere oggi che il più importante è successo del Consiglio artico è stato quello di aver contribuito a mantenere la pace nella regione
Difficile rispondere a questa domanda
Per le analisi che ricorrono la cornice teoretica liberale delle relazioni internazionali sostenendo che il discreto successo Consiglio va oltre i risultati specifici dell'azione del Consiglio stesso
Dimostrando di saper lavorare insieme infatti il Consiglio ha creato una tale dinamica di cooperazione tra i Paesi membri che quando si sono verificati conflitti o dispute sono stati considerati fattori anomali e trattati
E risolti fino a far tornare il Consiglio anomale funzionamento
Da un punto di vista funzionale poi approvato comunque che la cooperazione porta per natura a più cooperazione perché sono costituite anche relazioni
Tre rappresentanti delle otto nazioni del Consiglio che hanno contribuito aiutato la risoluzione dei problemi stessi insomma è chiaro che il Consiglio articolo dopo gli anni della guerra fredda ha contribuito a un percorso di cooperazione nella regione
E sono testimonianza anche i tentativi di affrontare tematiche più complesse come ad esempio la definizione dei limiti della piattaforma continentale per la definizione dei confini delle frontiere sottomarine
Ho negoziati per un regime interazione della pesca è un articolo senza più calotta ghiacciata e completamente navigabile tentativi appunto comunque tali sono rimasti
Tematiche molto importanti proseguano avessimo Walpole sui giornali di cui si è comunque potuto discutere in un clima cooperativo
Basta guardare a ciò che succede invece nel Mar del sud della Cina per capire quali possano essere le alternative in un clima di ostilità e sfiducia reciproca
Ma se si valuta l'attività del Consiglio articolo dal punto di vista della geopolitica il discorso allora cambia non è chiaro se il Consiglio potrà garantire un suo ruolo in un contesto in cui i temi strategici e militari assumono sempre più rilevanza io realisti i quali enfatizzano il peso di questioni chiave come la sicurezza nazionale
Sostengono che il Consiglio e la cooperazione esisteranno fintanto che gli interessi strategici dei Paesi membri non vengono minacciati o una volta che ciò dovesse avvenire sarebbe la fine della collaborazione e si dovrebbe ai conflitti come mezzo per risolvere i problemi
I canadesi negli anni Novanta auspicavano un consiglio che si occupasse anche di questioni politiche e della sicurezza e quindi non solo ambientali
I satelliti alcuni Stati nordici fra quelli che esitano a dare una connotazione così politica l'organismo e come risultato il mandato del Consiglio antico full limitato strettamente alle questioni ambientali
Di conseguenza materie sensibile divisi come tematiche militari di sicurezza la pesca delle balene eccetera furono tenute esplicitamente fuori dal mandato appunto a bassa asticella di cui diciamo all'inizio
Di conseguenza si può dire che il Consiglio Artico è stato disegnato proprio per occuparsi solo di questioni in cui avrebbe avuto buone opportunità di riuscire
Ma d'altra parte non ha mai avuto la possibilità di occuparsi realmente delle tematiche legati alla cooperazione per la sicurezza che cominciamo
Già ad emergere dalla metà degli anni duemila allora alla metà degli anni due mila economia russa stava recuperando dopo la crisi devastante da cui era stata afflitta dopo il dissolvimento dell'Unione Sovietica
E l'Amministrazione Putin stava cominciando a consolidare la propria autorità politica e a riprende il controllo sul Paese di conseguenza il Governo russo riprese a ricostituire le sue capacità militari anche nell'articolo e quando la fosse intervenuta militarmente in Ucraina nel due mila quattordici le onde sismiche si sono percepite fino nella regione artica
Anche negli otto prese l'articolo pendono che pensano vogliono agire come se la regione artica fosse isolata geopoliticamente era chiaro che non è affatto così
Sì alla Svezia che la Finlandia si trovano oggi a dover subire intrusione aeree e marittime da parte della Russia che mira a bloccarne l'adesione alla NATO
Allo stesso tempo americani norvegesi e canadesi in particolare hanno cominciato ad aumentare tempi ed entità delle forze militari dispiegate per esercitazioni militari nella regione
E l'entità di queste forze militari è stata da prima eguaglianza e poi anche superata da quelle militari russe
Può il Consiglio Artico fare la differenza se avesse avuto un mandato più ampio esteso anche a temi politici e a quella sicurezza probabilmente no comunque
Con il suo limitato mandato il Consiglio atlantico ha operato con successo finché la relazione tra prese la Regione sono rimaste positive
Di conseguenza e di fatto irrilevante di fronte a tematiche prettamente geopolitiche che sono quelle che fanno la differenza tra collaborazione e conflitto nella regione
In sostanza i venti anni del Consiglio artico raccontano di una bilancia intero scuro
Non c'è dubbio sul fatto che abbia contribuito ad affrontare alcune tematiche specifiche tra regione artica come l'ambiente
E che abbia contribuito a un clima di dialogo e cooperazione tra Paesi artici
Ma se come sembra le relazioni geopolitica tra le potenze artica andranno a deteriorarsi ulteriormente il Consiglio non sarà di aiuto di fronte a questi sviluppi d'altronde non lo era stato voluto non lo era stato fatto volutamente per affrontare anche queste questioni
L'articolo è intitolato tradotto dall'inglese una valutazione del Consiglio artico a venti anni
Pubblicato dal word polsi giorno il diciannove settembre scorso potete di trovarlo on line sul sito internet word policy punto corde
Ricordando che il consiglio antico che ha raggiunto i venti anni essendo nato mi ha lasciato nel cassetto
A otto Stati membri che sono Stati Uniti Danimarca Finlandia Islanda Norvegia Russia Canada Svezia e dodici Paesi che sono stati ammessi con lo stato di osservatore e tra questi l'Italia
E che e qui arriviamo al punto relativo contingente che per i vent'anni del Consiglio l'articolo oggi alla Farnesina si terrà una conferenza dedicata
Intitolata il Consiglio antico e la prospettiva italiana promosso dal Ministero degli affari esteri dallo Iaia dalla sì o di dal CMR
Termina qui la puntata di oggi della rassegna di geopolitica una salute un ringraziamento per l'ascolto da Lorenzo rendi ci risentiamo mercoledì mattina alle ore sette