Intervista a Giuseppe Marcenaro sul suo libro "Daguerréotype. Ritratti di europei" (Aragno Editore)

Radio Radicale un saluto da Giuseppe Di Leo ho in mano un libro singolare singolare il per il tema
Ma soprattutto direi per la qualità della scrittura poi Nieri ne parleremo pure corruttore è un libro si intitola da Garrutti
Ritratti di europei pubblicato dalla raffinata casse difficile di Nino Aragno editore
L'autore Giuseppe Marcenaro in collegamento telefonico con noi benvenuto Marcenaro bombe non tra lei vola per aver prova intanto presentiamo la il suo agli ascoltatori di Radio Radicale
Lei come chi è cosa fa qual è la sua attività perché qui da libero nel potrei dire che un'enciclopedia Istat
Mi piacerebbe ed essere ricordato prima di tutto come un grande lettore
Poi attraverso i libri letti quelli che ho prodotto i velivoli sono figli di altri libri
E quindi mi piacerebbe finora mai uno dice va beh
Allo scrittore ma propri scrittore ci sono a piede libero dai rispetto ai lettori senz'altro ormai ci sono più scrittori che le
Dunque certa d'accesso e allora queste seguito perché definire potrei anche cercare di dire che
Sono un
Poligrafico Coop parola ottocentesca da non confondersi con tipografo ecco però ecco mi piace
Evitare ove possibile della parola scrittore e giornalista perché è una parte anche del mio lavoro ma siccome Ftse presenta così cercherei di
Possibilmente rifuggire dalle definizioni benissimo ma dove dove scrive almeno questo lo possiamo dire l'accerto scrivo sul Venerdì di Repubblica sul foglio
E sul giornale della mia città ogni tanto che il decollo diciannove ma sul foglio c'è un suo omonimo che scrive anche in prima pagina continuo efficacia ma Andrea Marcenaro non siamo parenti
I e quando in maniera un po'maliziosa Giuliano Ferrara ci presentò ci salutammo
Chiamando ci monco usano
Va bene quindi no ma devo dire che anche il gusto della sottile ironia in questo libro c'è ma intanto perché questo titolo da chi erano tutti
Da quello che poi intanto coniuga la mia passione per la fotografia
Non come esecutore di immagini ma come indagatore
Dell'immagine tout cour vengono tipo come tutti sanno è la prima forma di fotografia inventata dalla Garry nel mille ottocentotrentanove
E ha una peculiarità
E cioè quelli che sono sopravvissuti entrata Italia colpiti
Via via si stanno come dire
Fumando consumando appannando e così ho pensato che i personaggi
Cui volevo dedicare e raccogliere in questo libro che stanno alla nostra attenzione appannando come un dati erotico sa io veder lui ricordando che a
Parigi dedicata una via
Chiuda ideale il quattordicesimo arrondissement nei pressi alla fine di Boulevard spaventa nei pressi di plastiche in ferro Chéreau e in quella via stretta molto singolare sempre una via di un paesino
C'è la mattina un mercato molto ricco di pesce frutta e ci sono vari personaggi una strada secondo me intitolata appropriatamente How a un uomo che ha osservato molte personaggi come mia idea
Certa un collezionista di persone può fare molti da qui i ritratti di europei
Una
Come fatto questa scelta su quale basse ha fatto questa scelta soprattutto sulle eccentricità dei personaggi
Che dovevano essere un forte deliberandi no io amo molto quelli che nella mia città chiamano le leggi vere
Cioè quelli che non sono in linea con le cannoni diciamo della morale completamente ecco io l'ho sempre al limite
E allora pure essendo dei personaggi di grande qualità mi è piaciuto ricordarli anche perché secondo me su questi tipi di
Costituisce la nostra identità vi personali di uomini europei
Per esempio Giacomo Cassano umana
A grande europea tutto trattata personaggio meraviglioso a modo suo ma non è piaciuto raccontarlo quando lui era vecchio fiuto nel castello di Tux
Vessato dalla servitù
Lulli che credeva di essere le Cavaliere vista in Galp come Fini autonomia in gamba e non veniva onorato secondo quelle che riteneva
Voti diritto e allora mi è parso di vedere questo vecchio che scrive le sue memorie ospite del
Castello di Tux dove doveva fare il bibliotecario ma era considerato a livello delle fervido rame
E
E questo dopo tutte le avventure le persone importanti che aveva conosciuto era stato alla corte di quale nei salotti della aveva conosciuto i personaggi più importanti
E lui è diventato vecchio
E rimpiange
Scrivendo quello splendido ritratto delle settecento europeo che sono e immemorabile Casanova beni cosicché il vecchio poi morirà a Bruxelles era letterali
Naturalmente lei e poi gioca sull'attendibilità delle memorie di
Di Casanova soprattutto quanto lui si vanta
Delle conquiste in campo femminile era un grande contrattuale Olimpia assorbe
Delle due prodezze
Marciare c'è anche un episodio che mi piace ricordare mentre Luljeta adduca
Raggiunti a Praga e a Praga incontra in un hotel
Da ponte il grande librettista di Mozart e lì appare anche modesta e i questi tre sul palco CONI delle loro avventure meravigliosi Ballini
Racconta torri di storie meravigliose io immagino che in quel momento se sia nata quella splendida quegli splendidi versi del Don Giovanni quando dice
E in Italia eccetera eccetera eccetera eccetera quando racconta
Delle sue al Rettore però è incerto ma Lorenzo da Ponte in realtà
Si lega molto al nome di mozzato
è assolutamente era suo librettista varare e infatti uno dei personaggi che ho scelto da conferire in questa specie di quadreria è proprio anche Lorenzo da Ponte che poi finirà come è noto in America emigra in America
Farà una vita molto bravo ma
Ma la cosa formidabile e che e
Forse si era dimenticato di essere librettista rincorre un sacco di cose e forse qualche volta magari di fronte a fare avrà detto ma molta tra chi era costui
E poi il grande storico romano Edward di impone
A impone che il possibile
Come posso dire forse per il mancato padre dimagrante era innamorato della madre di Madame De Staël essi
è però è però lei lo ricorda anche come l'autore dell'importante opera che dovrebbe essere letta anche per capire un po'la crisi del dell'Europa attuale assolutamente
E credo che come personaggio perché io amo anche immaginare ma lì nella loro quotidianità deve essere stato un noioso insopportabile
Però uno che aveva capito il cuore umano e come e la macchina del mondo che muove gli avvenimenti storici ecco vogliamo dire la tesi centrale
Della Perdibon della caduta dell'impero romano
è vero ma la caduta dell'impero romano perché non vogliamo raccontare invece che cosa succede a noi oggi
L'impero romano cadde in un secolo più o meno e noi come generale di divisione
Diamo decadendo alla stessa maniera Bindo oserei dire che l'impero romano è caduto compiuti imita dell'al nostro
Periodo storico però se non altro perché era durato tredici quattordici secoli esatto poi per
Morire Ciampi legato un secolo e noi forse
Ci impiegheremo molto meno Vito appartarci dei tetti però Liboni individua molto
Io la crisi della natalità anche i Länder CNR intanto i mercenari che prendono il sopravvento
Sull'esercito professionale è
E quindi e quindi Roma incomincia a essere sentita come
Una non patria più
E infatti fatti adesso parliamo diciamo dalla calata dei barbari come ci hanno consegnato alla scuola evaso una ed è sordo anche allora
Ma quelli che arrivavano a Roma avevano comunque una peculiarità intanto impara parlo subito delle attivo
Molti si facevano cristiani e
Tempo e come è cambiata accoglibili diciamo letti rinviarle alla città
Io quelli che erano chiamati Baldari erano diventati romano e poi la crisi della natalità e via via
Roma file spenta va be poiché si è trasferita
A Costantinopoli ma questo è tutta un'altra è tutto un altro discorso ma a proposito di Roma naturalmente
Non poteva mancare uno scrittore che Amato Roma ammalato i tramonti evocati pure nel racconto dei tramonti
Da Paolo sesto il racconto della gli aridi Standa
A
Il mio grande amore Bertacca
Non sanità nobilissimo standard nella la grande passione che offerta andare anche perché
Euro uomo meraviglioso amava la vita sommamente
E
Così capiva alcun romano come fuochi poi era dal punto di vista della scrittura un po'arruffone Manes
Turno a quanto mi consta sia riuscita a creare personaggi come
Il
Del Dongo Fabrizio del Dongo
Trovandosi in merito a una battaglia di Walter loro non capisce dov'è e non si rende conto dall'ARPA Puglia ecco direi che Fabrizio del Dongo potrebbe essere quello come
E in un problema di certi personaggi diciamo grandi dell'epoca nostra e si trovano in mezzo a una un pasticcio epocale e non si rendono conto di quello che sta succedendo
E Stendhal però è anche importante in quanto scrittore europeo perché lui amava sì la bella vita e quindi in realtà ci ha lasciato un diario sulle grandi città dell'epoca hanno
Saronno Ravone mamma sono ma soprattutto
Milano e Napoli perché rispetto a queste ultime due considerava Roma una città un po'di provincia Sanna e però devo dire
Nell'anno Amato soprattutto
La
Da però su tutte le città d'arte andrà perché lui volle sulla sua tomba le garantisco sono stato a al cimitero a apparecchi dove standard effettuò
Do e e sulla sua lapide scritto
E il ricco play
Milanese
Dice scrisse amo
Questa era l'aprile e l'ha scritta che lui ha lasciato per testamento che ha voluto sulla sua tomba milanese
E in fondo Stendhal certo senso completava quella grande tradizione
Di diari di viaggio dei grandi scrittori pensiamo all'altro grande viaggio in Italia di dette
E ai
Di autori che hanno costruito l'Europa delle città
L'Europa delle crea tali per usare il termine il titolo di un libro di un grande studioso
Dell'Europa soprattutto illuministica come Furio Diaz no Marcenaro
Certo assolutamente anche
E poi vero il tutto questo consapevolezza colonna sublime leggerezza perché
Immaginiamo la vera in un palco della scala dell'ASP
Sul palco alla Scala di Ludovico di Breme e incontreranno vai ricordo
Tante altre Vincenzo Monti
Dovevo o scorpori incerto ed all'universo che fine un po'perduto forse io li mitizzo un po'
Perché oggi i è impossibile che avvengano certi corto circuito però in questa grande così diciamo
Chiacchiera di grandi
Stendhal
Come dire sopra
Sopra balza agli altri perché sta tentando di raccontare a Byron
Che nella campagna di Russia Lugli ENEL ribelle era Segretario di Napoleone sostenne bevuta
Byron è un altro a cui lei dedica capito
Sì dedica un capitolo a Byron pesche
Bene sfatare mito del grande amatore perché in fondo abbaiano era un omosessuale iper convinto e allora la mia
Chi è il tema ecco anche
Come esempi co
F.I. epico anche ma mi è piaciuto raccontare questa storia perché come dicevo il decide carta cioè l'altra parte della
Della solita storia
Codificata è una delle cose che mi interessano di più ecco cioè l'ombra Riba euro altra cosa
Poi i
Per me
Genovese che abito
Varato
Tali sono abituata Genova la presenza di Baiano in una villa poco lontano da casa mia e suscita sempre
Però così una un amorosi ricordi ecco c'è compiacente ad aver avuto un personaggio del genere da queste parti
E non possiamo naturalmente cui
Snocciolare tutti i personaggi a cui lei dedica
Capitoli di questo andar via e rotti tra ma faccio qualche nome Joseph de Maistre
Bubboni vere sublime reazionario ecco ecco sì mi dia una definizione io ma mano le faccio beni dei nomi sublime reazionario relative l'elogio del boia
Una
Arthur Rambo
Rainbow ecco Rambo uno dei grandi amori dalla mia vita perché
L'uomo che ha fondato la sua esistente a nella pulizia e poi si accorge che il
Per un limite invalicabile nella espressività
E abbandonata la scrittura e trasformava sua vita in un'opera letteraria poi un personaggio che non conoscevo Remigio Zena Gasparin d'Area
Meglio il tema è un genovese che fa parte di con la famosa categoria di reati io navi cattolici
E tipica di Genova non certo per Rivaldo dalla Genova dell'ottocento un uomo che bene anche della Genova del Novecento li abbiamo avuto il primo presidente della Conferenza episcopale il cardinale neve
Il Papa non eletto
Parlino nel CIPE e di il principe da il vescovo principe anche un input il cardinal prive
Sì il maestro anche di don Gianni Baget Bozzo allega ecco mi fa piacere ricordarlo perché cordoni bando europeo invece facevamo delle
Litigate sublimi e anche perché poi è un uomo ecco Gianni Baget Bozzo passato il tempo un altro magari in mente
Da un secolo potrebbe inserirlo in un
Un volume di personaggi eccetera eccetera bene o male fa parte di personaggi della del Novecento
Ah o della seconda metà del Novecento poi c'è Tolstoj
è un nome una garanzia
No dall'Olona garantirà perché lui è raccontato nella fuga dai caldaia Poli Anna e anche lui con tutte queste storie complicate di carta l'uomo che voleva a tutti costi farsi
Come dire modificato il povero e che si voleva lucidare gli stivali da solo ma aveva la casa piena di donne ricchi quindi queste sublimi contraddizione che più convocata appunto scrivere uno dei libri che io
Ho riletto riletto con grande passione che Guerra e pace secondo me è uno dei più bei romanzi che siano mai stati scritti
Laddove della storia si intreccia la vita e tutto è un tutto unico e e dal senso dell'esistenza altro che Cinemascope altro che fittizio
Perché eleggendo Guerra e pace e chi gioca tutto nell'attesa del lettore e con una evocazione diciamo paventate che si vede tutto si vede tutto
E naturalmente un libro scrive sulla guerra sulla pace scritto da chi anche teorizzato la non violenza assoluta e
Assoluta
Italo Svevo
Il calo vero è il grande scrittore novecentesco italiano
Scoperta parte da Montale amico Di Gioia disse scriveva malissimo scriveva io non
Proprio pseudo Italo triestino pur tuttavia questo siccome è un po'provammo anche nello stile nella scrittura perché secondo me non è che ciò che si racconta
Lo è ore Losacco posso dire su questo che il suo stile e uno stile un po'a scatto nervoso
E io direi che lo ritrovo molto
Negli arresti in per esempio in alcuni articoli di Beniamino Placido cioè è una scrittura che non suggerirei di primo acchito era Agazzi di scuola media
Lei fa molti Anna Colucci si prende la libertà di segnare le farà sì maniera spezzata
Lui anche con due o tre due o tre parole
I prima di arrivare in albergo che viene espressamente Laterza FAS è
Come in e delle volte io mi diverto molto anche
A all'uso di parole rare
Sì ma infatti allitterazioni dai dialetti perché la scrittura è una forma non saprei definirla ma sì certo non è una bella pagina al secondo l'atto elettivo
Sì secondo la tradizione scolastica noi lenza alcuni termini
Difficili ma poi i termini difficili in realtà non esistono sono i termini che si conoscono
O non si conoscono magari per un medico un termine filosofica essere complesso il viceversa ma
Mentre all'inizio proprio cartello Englaro Erma guardi ho avuto dei diciamo sei punti di reperimento che io amo molto a ricordare
Che non c'entrano l'uno con l'altro ma è proprio questo loro sublime maccheronico una F Linda si e l'altro è Garda
Domani oggi illeggibili e
Si dice niente ma vorrei vedere un giovane di iniziale che affronti Garda
E però
C'è un fatto che Garda uno dei pochissimi scritto
Tori che sa usare il troncamento davanti e se in cura per esempio Berton non tronca mai davanti Essien pure ed è uno dei pochissimi scrittori che sa usare
I verbi nella loro transiti vita natura transitiva quindi transitiva a questo punto di vista per certi versi suggerirei la lettura di
Di hanno moltissimo Garda tanti lo considero tra i produttori tori dopo Italo Svevo dei più grandi del Novecento italiano
Poi da dedica Benjamin Stevens Baici
E a
Ernest Young era anche tre capitoli come mai cosa dosare in Comune avrebbe non ha ragione
Diciamo di
Vocazione personale io amo molto Walter Benjamin per questa sua
Oppure attenta Figline dalla politica del mondo
E per la sua capacità introspettiva nei libri e per la sua passione per la fotografia
Capaci di riuscire a farci capire e attraverso tutta una serie di frammenti e che chissà quali costituiscono quello splendido libro che Parigi capitale del diciannovesimo secolo ve e lui scrive un libro
Scritto dagli altri attraverso frammenti di altri
E trovo meravigliose e poi il grande così uomo da esso come potremmo chiamarlo da bric-à-brac è l'uomo che può attinenti così invitare a entrare dentro un negozio di antiquariato ma non di lusso
Proprio una fiera del dell'accumulo delle cose e trovare attraverso l'insieme dell'accumulo delle cose un senso
Al tutto e quindi un senso a ogni oggetto che è mischiato agli altri
Per me beniamine veramente questa cosa questa visione del basta vedere appunto a Rimini ripeto
Capitale del diciannovesimo secolo Parigi incerto fare sì no io uno degli ingegni più più acuti a nel mirino voi con questo un mito
Del libro scomparso
Sono che avrebbe dovuto secondo lui il caffè mai esistito risolvere i problemi
Filosofici del Novecento che si trascina dietro questa borsa mentre l'udienza Cugat verso
La Barbetta lì
Verrà strana Faldetta sua e poi sul confine tra la Francia la Spagna a Porcu trovare alla morte del consuntivo e il libro è sparito
E quello però è una delle storie peggiorano nella cultura europea del secolo scorso nella introduzione siamo per arrivare all'hip
Il logo di questa nostra chiacchierata conversazioni anzi
Lei scrive che ciascuno di questi personaggi che lei ha scelto una propria individualità
E rappresentano attraverso i secoli hanno inventato fra luci ombre e la cartografia esistenziali intellettuali degli europei però come è servo ci mettiamo smalto Spengler e però perché
D'altra parte non esiste l'universo senza contraddizioni e anch'io vi potermi e contraddizioni affisso purtroppo all'altro
Alla scomparsa di questa
Europa che fissa così
Questo centro si mette in liquidazione e nello stesso tempo dico bene però mentre stiamo nella grande Pilati nata
Che ci porta verso l'nulla della nostra essenzialità intellettuale ricordiamoci che potremmo anche avere dei punti a Julia per raggi e io individuati in questi uomini forse
Il nostro albero genealogico il rosso paletto che mentre siamo travolti dalla frana a staccarsi che esso a uno di questi per poter continuare a sperare di vivere
Giuseppe Marcenaro dai Berruti ritratti di europei Nino Aragno editore un bel libro un libro però ampie non facile
Che richiede una lettura a tenta e anche consapevolezza dei personaggi del peso specifico dei personaggi un libro che si accompagnava molto opportunamente ma questo lo fa sempre in una radio editore
Immersi consente un'unica postilla inerte remi vorrei che questo fosse un libro
In bolletta eco
Ecco
Simbolico di corsa simbolico della nostra epoca
O singolo non un libro soltanto come oggetto un singolo
E naturalmente questo ai posteri l'ardua sentenza non possiamo su questo ipotecare quello che saranno i gusti dei
Dei lettori che sicuramente non saranno pochi dopo aver ascoltato questa piacevole conversazione con Giuseppe Marcenaro a che saluto a cui auguro
Ho buona proseguimento di viaggi o simboli co attraverso
Altri personaggi magari a noi più più prossimi
Della della cultura e della civiltà europea e occidentale
Grazie e polacche ringrazio IVA per l'assistenza tecnica e naturalmente un ringraziamento un saluto da Giuseppe Di Leo agli ascoltatori di Radio Radicale