Il No al referendum sulla riforma della Costituzione: interviste a Renato Brunetta, Renata Polverini e Giulia Grillo

Mentre da settimane siamo oramai una campagna elettorale una campagna elettorale che si farà sempre più infuocata da cui al quattro dicembre ragioni del no al referendum costituzionale oggi a Montecitorio sono state espresse nel corso di dichiarazioni e conferenze stampa
Quelle non farti ascoltare quanto ha dichiarato il Presidente del parlamentari di Forza Italia Renato Brunetta poi Renata Polverini che sempre del Gruppo di Forza Italia che ha espresse le posizioni dell'UGL e quindi dei lavoratori per il no infine di un'altra componente del del no a questo accosta riff ormai costituzionale il Movimento cinque Stelle abbiamo raccolto le dichiarazioni della parlamentare Giulia Grillo cominciamo con Renato Brunetta
è veramente paradossale il referendum voluto dal PD di Renzi spacca il PD dire
Ormai il PD non esiste più esistono due tre anni all'interno di quella partito
Una parte forse maggioritaria vota sì al referendum un'altra parte minoritaria ma non molto minoritaria vota no
Come si può cambiare quarantasette articoli della Costituzione da parte di un partito
Che è esprime il Presidente del Consiglio che alla maggioranza che governa il Paese in cui questo stesso partito si spacca e si divide proprio
Sulla riforma costituzionale così come sulla legge elettorale non è serio è indecente
Non è accettabile non è accettabile che si cambi la struttura democratica del Paese
Facendola diventare
Autoritaria ed eversiva del sistema parlamentare da parte di un partito che si spacca
Nella stessa proposta
Oggi
Vedremo il PD spaccarsi
La componente
Bersani D'Alema speranza Epifani efficiente
Esponente che sono stati segretario del Partito Democratico nei confronti
Le Partito Democratico di Renzi che ricordiamo il Partito democratico guidato da un posto democristiano quale Renzi ecco tutto questo
è paradossale sconcertante ridicola non è assolutamente accettabile che si cambi la Costituzione
In questo modo con queste modalità e da parte di chi
Ovviamente
è indeciso tutto il Partito Democratico cosa ne pensa del ricorso al TAR
Ma ricorso al TAR è una delle tante strade che democraticamente le forze politiche stanno perseguendo ci sono anche altri ricorsi io sto vedendo l'indecente
Spot della RAI che senza aspettare ricorso al TAR senza aspettare il ricorso di Milano rispetto al quesito fa degli sport se possibile ancor più spudorato
Della del del quesito del quesito sullo schermo siamo veramente
All'indecenza tanto che
Sto pensando di ricorrere all'OSCE
Perché l'OSCE l'organizzazione internazionale europea controlli la correttezza di questa campagna referendaria e del
E della votazione referendaria del quattro di dicembre
Grazie Presidente sia un comitato che nasce spontaneamente dai lavoratori e sostenuto ovviamente dall'UGL ma non solo e che da oggi sosteniamo anche come gruppo parlamentare di Forza Italia
Un comitato che non vuole consegnare il Paese ad un uomo solo al comando che pone un problema di deficit di dialogo tra le organizzazioni sindacali ed il Governo quindi l'abolizione del CNEL
All'interno del quali c'è anche lo voglio ricordare l'archivio dei contratti nazionali non è un dettaglio perché rischiamo che lo stesso archivio finisca delle mani del presidente dell'INPS magari che guarda caso anche quello è nominato dal Governo
Quindi noi ci
Saremo presenti in tutte le loro iniziative loro faranno come dicono dieci mila chilometri per il no
E cercheremo di affiancarli per dargli ovviamente maggiore forza
Grazie ma Renata Polverini grazie caccia il quattro dicembre mi chiamo tutti i cittadini italiani a votare no a questa riforma costituzionale è unanime una riforma che non abbatte veramente
I costi della politica che regala l'immunità parlamentare alla classe politica quella dei consiglieri regionali di Sindaci già
Ampiamente indagata e che riduce la sovranità popolare dei cittadini poiché non consente più i cittadini di scegliere direttamente i propri sanatorie
Grazie